REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA · una condotta forzata che seguendo l’esistente strada...

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REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA

PROVINCIA DI UDINE

COMUNE DI PRATO CARNICO

IMPIANTO IDROELETTRICO LIANA

PROGETTO DEFINITIVO

STUDIO DI INSERIMENTO URBANISTICO

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INDICE

1 Premesse ............................................................................................................................................. 3

2 Localizzazione dell’intervento .......................................................................................................... 5

3 L’inserimento urbanistico dell’opera ............................................................................................... 6

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1 PREMESSE

La S.E.A.C. srl intende addivenire quanto prima alla realizzazione di un nuovo impianto

idroelettrico in Comune di Prato Carnico (UD) don derivazione delle acque dai rii Liana e Piccolaz.

Allo scopo, la S.E.A.C. srl, nel 2007 affidò alla ENCO Engineering Consultants l’incarico per la

redazione del “progetto preliminare di derivazione acque pubbliche ad uso idroelettrico dai rii

Dendri, Piccolaz e Liana”

Tale progetto preliminare prevedeva la realizzazione di un doppio impianto:

Impianto idroelettrico Liana, con derivazione dai torrenti Liana e Piccolaz, in destra

orografica del Pesarina, per complessivi 220 l/s massimi. La portata captata dal Piccolaz

veniva addotta alla presa sul Liana; di qui le portate derivate dai due rii si immettevano in

una condotta forzata che seguendo l’esistente strada forestale, raggiungeva l’edificio

centrale posto nei pressi della confluenza Liana – Pesarina in località Chiampeas. Le acque

venivano quindi turbinate da una turbina tipo Pelton e restituite al torrente Pesarina.

Impianto idroelettrico Dendri: prevedeva la captazione di 120 l/s dall’omonimo rio,

affluente di sinistra del Pesarina, in località Teirons, la posa di una condotta forzata con

sviluppo per la maggior parte su strade silvopastorali. La condotta raggiungeva pertanto la

medesima centrale dell’impianto Liana, attraversando il Pesarina; le portate venivano quindi

turbinate con un gruppo Pelton e restituite al torrente Pesarina.

Sulla base di tale progetto, in data 08.02.2007, la S.E.A.C. srl richiedeva alla Direzione Provinciale

dei Lavori Pubblici di Udine, la concessione trentennale di derivazione di acque pubbliche dai rii

Liana e Piccolaz in Comune di Prato Carnico ai sensi del Testo Unico, Regio Decreto 11.12.1933

n. 1775.

Dell’impianto sul Rio Dendri, non fu invece chiesta domanda di concessione avendo la S.E.A.C.

srl rinunciato all’iniziativa.

Contestualmente alla domanda di concessione, la S.E.A.C. srl avviava la procedura di Verifica

Ambientale di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale sulla base della Relazione

di Screening Ambientale a cura del Dott. Carlo De Colle, datata 12.01.2007.

Con Decreto n. 1365 SCR 545, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Direzione

Centrale Ambiente e Lavori Pubblici, Servizio Valutazione di Impatto Ambientale, in data

02.08.2007, ritenuto che l’intervento rispettasse le normative vigenti e che determinasse un impatto

sia in fase di cantiere che di esercizio sostenibile e mitigabile, decretava la non assoggettabilità

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del progetto alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale di cui all’art. 5 e seguenti

del DPR 12.04.1996 e delle correlate disposizioni regionali.

La S.E.A.C. srl affidava quindi all’Ing. Roberto Timeus l’incarico per la redazione del progetto

definitivo, redatto nel febbraio 2014.

Tale progetto veniva trasmesso al Comune di Prato Carnico ai fini dell’ottenimento del parere

propedeutico previsto dall’art. 14, comma 9 della LR 19 del 11.10.2012.

Il Comune di Prato Carnico, con delibera del consiglio comunale n. 11 del 11.06.2015 approvava

ai sensi dell’artt. 14, comma 9 della LR 11.10.2012 il progetto definitivo dell’impianto

idroelettrico con derivazione dai rii Liana e Piccolaz a firma dell’Ing. Timeus.

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2 LOCALIZZAZIONE DELL’INTERVENTO

L’impianto idroelettrico denominato Liana, dal punto di vista amministrativo, ricade all’interno del

comune di Prato Carnico.

Dal punto di vista idrologico l’impianto Liana utilizza le acque dell’omonimo rio captate a quota

800 m smm circa e sottendendo un bacino imbrifero di 3.00 km2 e del rio Piccolaz, suo affluente

in destra, captandone le acque a quota 805 m smm circa e sottendendo un bacino imbrifero di 1.25

km2.

Le acque derivate vengono restituite al t. Pesarina subito a valle della confluenza con il rio Liana in

località Chiampeas.

Figura 1: localizzazione dell’area di intervento

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3 L’INSERIMENTO URBANISTICO DELL’OPERA

Con Deliberazione n. 11 del 11.06.2015, il Consiglio Comunale di Prato Carnico approvava ai sensi

dell’Art. 14, comma 9 della L.R. 11.10.2012 n. 19 il progetto definitivo per la realizzazione

dell’impianto idroelettrico con derivazione dai torrenti Liana e Piccolaz.

Il Consiglio deliberava inoltre che: “ai sensi della citata L.R. il rilascio dell’autorizzazione unica

costituirà approvazione della variante al P.R.G.C. ai sensi della L.R. 5/2007”.

Le planimetrie di inserimento urbanistico delle opere, allegate al progetto del 2014 approvato dal

Comune di Prato Carnico, sono le seguenti. Si evince l’inserimento delle nuove insfrastrutture e la

conformità urbanistica delle stesse.

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Figure 1: zonizzazione di progetto – zona centrale

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Figure 2: zonizzazione di progetto – zona prese