REGIONE ABRUZZO ORGANISMO INTERMEDIO - LINEA DI INTERVENTO B, prevede un sistema di assistenza e di...

Raggruppamento Temporaneo di Imprese tra

Società consortile Ass.For.SEO a r.l. KPMG Advisory S.p.A. Metron S.r.l.

REGIONE ABRUZZO

Direzione Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali

ORGANISMO INTERMEDIO R.T.I. Società consortile Ass.For.SEO a.r.l. - KPMG Advisory S.p.A. e Metron S.r.l

P.O. FSE Abruzzo 2007-2013

Obiettivo “Competitività Regionale e Occupazione”

PIANO OPERATIVO 2009/2010/2011

AVVISO PUBBLICO PER LA PROMOZIONE E SELEZIONE DI PROGETTI DI INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA O MANAGERIALE, ABBINATI

ALL’EROGAZIONE DI BORSE LAVORO

ASSE n 1: Adattabilità – Obiettivi specifici: 1.b e 1.c

Progetto speciale Sovvenzione Globale “Più ricerca e innovazione”

Quarta Area di intervento potenziamento di reti fra mondo della formazione superiore, della ricerca, del sistema universitario e delle imprese, volte al trasferimento di know how al tessuto imprenditoriale e alla crescita della competitività del sistema nel suo complesso

PO FSE Abruzzo 2007-2013 - Piano Operativo 2009/2010/2011- Progetto “Più ricerca e innovazione” 2

INDICE

Premessa ............................................................................................................... 3 Articolo 1) - Finalità generali. ............................................................................ 6 Articolo 2) - Tipologie di interventi finanziabili ............................................... 7

Articolo 3) - Risorse disponibili e vincoli finanziari ........................................ 9

Articolo 4) - Soggetti ammessi alla presentazione ed attuazione degli interventi ............................................................................................................ 10 Articolo 5) – Destinatari dell'intervento ......................................................... 12

Articolo 6) - Priorità chiave .............................................................................. 13 Articolo 7) – Parametri di progetto ................................................................. 13

Articolo 8)- Modalità e termini per la presentazione delle candidature ...... 14 Articolo 9) - Condizioni di ricevibilità ed ammissibilità................................ 16 Articolo 10) – Procedure di selezione .............................................................. 18

10.1 Valutazione di merito dei candidati ............................................................... 18

10.2 Comunicazione degli esiti della selezione. ...................................................... 20

Articolo 11) – Adempimenti e vincoli del soggetto attuatore e modalità di erogazione del finanziamento ........................................................................... 21 Articolo 12) – Informazione e pubblicità ........................................................ 25

Articolo 13) – Tutela della privacy .................................................................. 25

Articolo 14) – Foro competente ........................................................................ 26

Articolo 15) - Quesiti e richieste di chiarimenti ............................................. 26


Premessa In conformità a quanto previsto nel Programma Operativo Regionale della Regione Abruzzo 2007-2013, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo dell’Unione Europea (PO FSE), la Regione ha affidato al Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito da Ass.For.Seo (mandataria), e KPMG Advisory S.p.A. e Metron S.r.l (mandanti), le funzioni di Organismo intermedio (nel seguito: Organismo Intermedio) per la gestione della Sovvenzione Globale “Più ricerca e innovazione” (nel seguito: Sovvenzione Globale) finalizzata alla creazione di una comunità della conoscenza mirata alla crescita imprenditoriale e allo sviluppo regionale, a valere sul P.O.R. Abruzzo FSE Ob Competitività regionale e occupazione – 2007-2013, Progetto speciale multiasse “Più ricerca e innovazione”. In particolare, il ruolo di Organismo Intermedio del RTI è stato reso effettivo, in data 21 Novembre 2013, con l’adozione da parte della Regione Abruzzo della Determinazione Direttoriale N. DL/163. I compiti dell’Organismo Intermedio sono definiti nell’Accordo operativo bilaterale tra la Regione Abruzzo e l’Organismo Intermedio responsabile della Sovvenzione Globale “Più Ricerca e Innovazione” concluso con l’Autorità di Gestione1 del POR FSE della Regione Abruzzo per la delega di funzioni all’Organismo Intermedio, ai sensi degli Artt. 42–43 e 59 del Regolamento (CE) n. 1083/2006, nonché dell’Art. 12 del Regolamento (CE) n. 1828/2006. La Regione Abruzzo individua nella Sovvenzione Globale lo strumento attraverso cui realizzare i propri obiettivi, rendendo disponibile su tutto il territorio un pacchetto di azioni diversificate in grado di rispondere alle diverse attese e ai differenti bisogni di giovani e adulti di elevata professionalità e alto potenziale, per sviluppare progetti nel campo della ricerca e dell’innovazione. Pertanto, l’Organismo Intermedio provvede alla realizzazione delle seguenti Linee di Intervento:

- LINEA DI INTERVENTO A, prevede un’offerta integrata di agevolazioni (borse, incentivi, etc.), nonché servizi di supporto;

- LINEA DI INTERVENTO B, prevede un sistema di assistenza e di supporto adeguato ai profili e ai fabbisogni dei beneficiari.

La linea di intervento A è suddivisa in 4 attività principali tra cui quella oggetto del presente avviso, l’attività 4. La predetta attività 4 è relativa ai progetti di innovazione organizzativa o manageriale il cui obiettivo è qualificare il capitale umano con una prospettiva concreta di inserimento

1 L’Autorità di Gestione del PO FSE Abruzzo 2007 - 2013 - Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione è il Direttore della Direzione Regionale Politiche Attive del Lavoro, Sistema Integrato Regionale di Formazione ed Istruzione.


lavorativo unitamente a quello di sostenere il tessuto delle micro, piccole e medie imprese2 nei processi di rinnovamento gestionale. Pertanto, l’attività oggetto del presente avviso si concretizza in due azioni specifiche:

1. promozione e selezione presso le imprese locali di progetti di innovazione organizzativa o manageriale nonché attività di consulenza e supporto ai destinatari delle borse lavoro;

2. erogazione di borse lavoro a giovani professionisti per la realizzazione presso le imprese locali dei predetti progetti di innovazione organizzativa o manageriale selezionati con il presente avviso.

In questo quadro, il presente avviso mira all’identificazione di Soggetti attuatori a cui affidare, da un lato, la promozione e selezione dei progetti di innovazione organizzativa o manageriale nonché le attività di consulenza e supporto ai destinatari delle borse lavoro, e, dall’altro, l’erogazione delle borse lavoro stesse. L’avviso e la relativa documentazione sono pubblicati sul sito della Sovvenzione Globale www.piuricercaeinnovazione.it, sul sito della Regione Abruzzo e, contemporaneamente pubblicizzati a fini conoscitivi, su due quotidiani a tiratura regionale.

L’avviso viene adottato in coerenza della seguente normativa:

� Regolamento (CE) 5 luglio 2006, n. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al Fondo Sociale Europeo e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1784/1999 e s.m.e i.;

� Regolamento (CE) 11 luglio 2006, n. 1083/2006 del Consiglio, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999 e s.m.e i.

� Regolamento (CE) 8 dicembre 2006, n. 1828/2006 della Commissione, che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e s.m.e i.;

2 Ai sensi della Raccomandazione 2003/361/CE della Commissione, del 6 maggio 2003 [Gazzetta ufficiale L 124 del 20.05.2003], relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese, si definiscono: a) Nell’ambito della categoria delle PMI, media impresa, l’impresa che ha meno di 250 occupati, e un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro, oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro. b) Nell’ambito della categoria delle PMI, piccola impresa l’impresa che ha meno di 50 occupati, e un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro. c) Nell’ambito della categoria delle PMI, microimpresa l’impresa che ha meno di 10 occupati, e un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro.


� Quadro Strategico Nazionale 2007-2013, approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2007) 3329 del 13 luglio 2007;

� Deliberazione CIPE del 15 giugno 2007, n. 36, recante “Definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007-2013”;

� Decreto del Presidente della Repubblica del 3 ottobre 2008, n. 196 Regolamento di esecuzione del regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo e sul fondo di coesione.

� Programma Operativo cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo (PO FSE) Abruzzo 2007-2013 Obiettivo “Competitività Regionale e Occupazione”, approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2007) 5495 del 08-XI-20073;

� Vademecum per l’ammissibilità della spesa al FSE 2007-2013, Versione del 2 novembre 2010, allegato 15 delle Linee guida dell’Autorità di Gestione;

� Piano di comunicazione POR FSE Abruzzo 2007_2013. Versione accettata dalla Commissione UE con comunicazione n. 07763 del 19.5.2008;

� Criteri di selezione degli interventi approvati dal Comitato di sorveglianza del POR FSE Abruzzo 2007-2013 l’1 febbraio 2008;

� “Manuale delle Procedure dell’Autorità di Gestione”, approvato con DGR n. 164 del 07/03/2011 e modificato dalla Determinazione Direttoriale DL n. 45 del 4 aprile 2013 (Manuale dell’Autorità di Gestione);

� “Linee Guida per l’attuazione operativa degli interventi”, adottate con Determinazione Direttoriale n. 15 del 09/03/2011 e modificate dalla DL n. 45 del 4 aprile 2013 (di seguito Linee Guida dell’Autorità di Gestione)4;

� D.G.R. Regione Abruzzo del 27 settembre 2010, n. 744, concernente l’approvazione del Piano Operativo 2009-2010-2011 nell’ambito del PO FSE Abruzzo 2007/2013;

� D.G.R., 14-11-2011, nr. 765, recante “PO FSE Abruzzo 2007/2013. Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione. Piano Operativo 2009/2010/2011. Modifica e integrazione Progetto Speciale Multiasse “Più Ricerca e Innovazione” (D.G.R. n. 744 del 27-09-2010)”;

� D. Lgs 196/03 - Codice in materia di protezione dei dati personali; � Legge 241/90 - Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di

accesso ai documenti amministrativi; � D.P.R. 445/2000 - Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in

3 Si veda il link di seguito per accedere al predetto documento

http://www.regione.abruzzo.it/fil/index.asp?modello=fse07_13&servizio=LL&stileDiv=sequenceLeft&template=intIndex&b=fondosoc1 4 Si veda il link di seguito per accedere al predetto documento

http://www.regione.abruzzo.it/fil/index.asp?modello=notiziaSing&servizio=LEE&stileDiv=sequence&msv=notizia169644&tom=169644


materia di documentazione amministrativa; � Deliberazione della Giunta Regionale della Regione Abruzzo del 29/01/2007, n. 52,

pubblicata nel B.U.R.A. n. 11 ordinario del 28 febbraio 2007 concernente “Indirizzi all’azione amministrativa in materia di controllo nella fase conclusiva del POR Abruzzo Ob. 3 2000/2006 e per l’avvio della nuova programmazione 2007/2013; modifiche alla DGR n° 890 del 3 agosto 2006 “POR Abruzzo Ob.3 2000/2006 – FSE – Piano degli Interventi 2006 – Strumento unitario di programmazione a supporto della conclusione del Programma – Direttive gestionali e strumenti operativi per l’attuazione”;

� Determinazione Direttoriale della Regione Abruzzo n. DL/71 del 8/6/2007, pubblicata nel B.U.R.A. n. 37 ordinario del 29 giugno 2007, concernente “DGR 29 gennaio 2007 n. 52: adozione Primo Disciplinare attuativo”;

� Legge del 13 agosto 2010, n. 136, concernente la tracciabilità dei flussi finanziari e successive modifiche e integrazioni;

� Leggi e norme regionali vigenti in materia politiche attive del lavoro. La disciplina sopra richiamata si applica ai progetti selezionati dal presente avviso. A tal fine, si precisa che sulla base delle funzioni delegate all’Organismo Intermedio, ogni adempimento previsto dalle Linee Guida dell’Autorità di Gestione deve intendersi assolto nei confronti dell’Organismo Intermedio stesso. Articolo 1) - Finalità generali. La finalità del presente avviso è promuovere e realizzare presso le imprese locali progetti di innovazione organizzativa o manageriale (di seguito progetti) basati sull’intervento di consulenze erogate da giovani professionisti residenti in Abruzzo a imprese presenti sul territorio, attraverso l’erogazione di borse lavoro agli stessi consulenti. In particolare, in coerenza con quanto previsto dal Piano Operativo Regionale 2009/2010/2011, i progetti dovranno essere finalizzati alla costruzione di percorsi di sviluppo imprenditoriale e delle competenze strutturati su analisi organizzative, manageriali e finanziarie finalizzate a migliorare la gestione strategica e operativa delle micro, piccole e medie imprese nella Regione Abruzzo. Nell’ambito delle finalità previste dall’Asse Adattabilità del PO FSE Abruzzo 2007-2013, il presente avviso contribuisce quindi al conseguimento degli obiettivi e delle priorità declinate all’interno della Strategia di Lisbona dell’Unione Europea (UE). L’avviso è finalizzato alla selezione di Soggetti attuatori che promuoveranno e selezioneranno presso le imprese locali progetti, coinvolgendo imprese e giovani professionisti. A questi ultimi saranno erogate borse lavoro nonché azioni di consulenza e supporto. Eventuali attività, previste nella proposta progettuale, mirate all’orientamento al lavoro dei giovani


professionisti dovranno prevederne la realizzazione da parte di un Organismo di Formazione accreditato per l’orientamento presso il sistema della Regione Abruzzo ed il conseguente suo coinvolgimento in ATI/ATS. Al fine di garantire la copertura di tutto il territorio regionale, la realizzazione delle attività sarà articolata su base provinciale; in fase di valutazione saranno elaborate quattro graduatorie, ciascuna per ogni provincia. Di seguito si riporta la scheda sintetica degli obiettivi dal PO FSE Abruzzo 2007-2013 e delle priorità del Quadro Strategico Nazionale di riferimento per il presente avviso:

Riferimenti PO FSE ABRUZZO 2007/2013 Riferimenti QSN 2007/2013 Asse 1 – Adattabilità

Priorità: 2 Promozione, valorizzazione e diffusione della ricerca e dell’innovazione per la competitività

Obiettivo specifico: 2.1.1 Qualificare in senso innovativo l’offerta di ricerca, favorendo la creazione di reti fra Università, centri di ricerca e tecnologia e il mondo della produzione sviluppando meccanismi a un tempo concorrenziali e cooperativi, in grado di assicurare fondi ai ricercatori più promettenti.

Obiettivo specifico

1.b) Favorire l’innovazione e la produttività attraverso una migliore organizzazione e qualità del lavoro 1.c) Sviluppare politiche e servizi per l’anticipazione e gestione dei cambiamenti, promuovere la competitività e l’imprenditorialità

Categorie di spesa quantificate

- N 63: Elaborazione e diffusione di modalità di organizzazione del lavoro più innovative e produttive - € 930.000,00

Risorse finanziarie pubbliche complessive Euro 930.000,00 Articolo 2) - Tipologie di interventi finanziabili I progetti, selezionati dai Soggetti attuatori di cui al precedente Articolo 1), sono realizzati attraverso consulenze erogate da giovani professionisti, destinatari di borse lavoro e sono finalizzati al sostegno del tessuto delle micro, piccole e medie imprese nei processi di rinnovamento e alla qualificazione del capitale umano. In particolare, il presente avviso finanzia: • azioni di promozione e selezione dei progetti presso le imprese locali nonché azioni di


supporto e consulenza personalizzata ai destinatari delle borse lavoro. I progetti dovranno realizzarsi nelle seguenti aree territoriali: L’Aquila, Pescara, Chieti e Teramo;

• l’erogazione di complessive 60 borse lavoro, del valore di Euro 10.000,00 ciascuna per una durata di 6 mesi.

Le borse lavoro sosterranno e consentiranno la partecipazione attiva presso le imprese locali individuate dei destinatari a progetti di sviluppo/trasferimento di competenze innovative organizzative o manageriali.

Per tutta la durata della borsa lavoro i giovani professionisti destinatari beneficeranno del servizio di supporto e consulenza, erogato dai Soggetti attuatori, che si concretizza principalmente nelle seguenti azioni: • accompagnamento e assistenza alla presentazione delle domande concernenti le borse

lavoro da parte dei potenziali destinatari; • tutoraggio, assistenza e accompagnamento nella fase di operatività presso le aziende.

Ciascun progetto presentato, sotto pena di inammissibilità, potrà fare riferimento solamente ad una delle quattro aree territoriali sopra indicate.

Si precisa che, al fine di coinvolgere i Poli d’Innovazione, che concorrono proprio all’obiettivo di sviluppare modelli e stili imprenditoriali diffusi, orientati all’innovazione e allo sviluppo tecnologico, in modo stabile e duraturo, si introduce un criterio di premialità - operativo in caso di proposte altrimenti equivalenti - per i progetti che prevedano l’adesione da parte di detti poli (cfr. paragrafo 10.1) I Soggetti proponenti dovranno descrivere le azioni da realizzare nell’ambito del presente avviso secondo quanto previsto dal formulario allegato (Allegato A0) . I Soggetti proponenti dovranno specificare le modalità di reclutamento dei giovani professionisti destinatari delle borse lavoro: si specifica che per tale reclutamento il soggetto attuatore dovrà predisporre apposito avviso pubblico, in conformità con quanto previsto dalla normativa regionale vigente, in cui siano specificati i requisiti richiesti in coerenza con i progetti in essere e/o da realizzare presso le imprese locali. Tale avviso dovrà essere preventivamente autorizzato dall’Organismo Intermedio. Si precisa che, per la valutazione dei profili di merito, dei destinatari delle borse lavoro, si farà ricorso a una Commissione all’uopo costituita.


Articolo 3) - Risorse disponibili e vincoli finanziari Le risorse pubbliche disponibili per l’attuazione del presente avviso sono pari complessivamente a Euro 930.000,00, IVA inclusa, a valere sul PO FSE Regione Abruzzo 2007/2013 di cui:

• Euro 330.000,00 per la promozione e selezione dei progetti presso le imprese locali nonché per la consulenza e supporto ai destinatari delle borse lavoro;

• Euro 600.000,00, per l’erogazione di 60 borse lavoro (15 per ogni area territoriale). Al fine di garantire la copertura di più aree geografiche del territorio regionale, le risorse sopra indicate sono così ripartite:

Aree Territoriali

Risorse per la promozione e selezione dei progetti nonché per la consulenza e supporto ai destinatari

delle borse lavoro

Risorse per borse lavoro

L’AQUILA € 82.500,00 € 150.000,00 PESCARA € 82.500,00 € 150.000,00 CHIETI € 82.500,00 € 150.000,00 TERAMO € 82.500,00 € 150.000,00 TOTALE € 330.000,00 € 600.000,00 Pertanto, in fase di valutazione saranno elaborate quattro graduatorie, ciascuna per le aree territoriali sopra indicate, al fine di selezionare 4 progetti, uno per ognuna delle 4 aree territoriali. L’Organismo Intermedio si riserva di disporre l’eventuale spostamento di risorse tra le varie aree territoriali, secondo il criterio del maggior punteggio conseguito in valutazione, a fronte di eventuali residui determinati da assenza di candidature idonee. Si specifica che il parametro unitario di costo massimo riconoscibile per la promozione e selezione dei progetti e per le attività di consulenza e supporto è pari a massimo € 5.500,00 per ogni destinatario delle borse lavoro; tale importo comprende:

- una quota unitaria corrispondente a un massimo di €. 3.500,00, per ogni singolo destinatario della borsa lavoro, erogata in favore dei Soggetti attuatori per la realizzazione delle azioni di promozione e selezione dei progetti e per la selezione dei destinatari della borsa lavoro all’attivazione di ogni singola borsa lavoro;

- una quota unitaria pari a massimo € 2.000,00, erogata in favore dei Soggetti attuatori per la realizzazione delle azioni di supporto e consulenza in favore dei destinatari della borsa lavoro. Il riconoscimento e la conseguente erogazione della predetta quota è subordinata alla realizzazione da parte del destinatario di almeno il 60% del progetto sostenuto dalla borsa lavoro. Nel caso in cui i destinatari delle borse realizzino il progetto in una misura inferiore al 60 %, la predetta quota sarà riproporzionata in base


alle ore/giornate di lavoro effettivamente svolte dai destinatari (es.: giornate/ore realizzate pari a 50 giornate/300 ore determinano contributo massimo riconoscibile pari ad € 1.000,00).

Il valore massimo riconoscibile ai giovani professionisti per le borse lavoro è pari a Euro 10.000,00 per ciascuna borsa, al lordo di tutti gli oneri fiscali, assicurativi, contributivi e previdenziali diretti ed indiretti eventualmente previsti dalla legge. Tale importo viene calcolato sulla base dei parametri riportati al successivo Articolo 7). Articolo 4) - Soggetti ammessi alla presentazione ed attuazione degli interventi Saranno ammessi alla presentazione delle proposte progettuali, Soggetti attuatori singoli o in ATI/ATS, che in ragione del proprio ordinamento giuridico e/o statutario sono abilitati a rendere i servizi e le attività previsti dal presente Avviso. Laddove la proposta progettuale presentata preveda attività di orientamento al lavoro il Soggetto attuatore singolo o, nel caso di presentazione da parte di ATI/ATS almeno uno dei suoi componenti, deve obbligatoriamente essere un Organismo di Formazione accreditato per l’orientamento presso il sistema della Regione Abruzzo. I soggetti accreditati quali Organismi di Formazione devono essere riconosciuti ai sensi della Legge Regionale 17 maggio 1995 n. 111 e s. m. i. e accreditati come da DM 25 maggio 2001 n. 166 e secondo le modalità previste dalla DGR 363/09 (i soggetti non accreditati potranno avvalersi delle procedure di accreditamento “a sportello aperto”, secondo quanto previsto dalla normativa regionale5). Il possesso del requisito dell’accreditamento deve, in ogni caso, essere effettivo al momento dell’affidamento dell’attività, ovvero al momento della stipula della convenzione, così come previsto dal disciplinare per l’accreditamento regionale. In particolare, in caso di ATI/ATS, da costituire a finanziamento approvato, i Soggetti attuatori devono dichiarare l’intenzione di costituire l’Associazione e indicare il capofila sin dal momento della presentazione della proposta progettuale (si veda l’Allegato A3 al presente avviso “Modello di dichiarazione d’intenti per la costituzione in ATI/ATS”). Il soggetto proponente, sia singolo sia in qualità di componente di un’ATI/ATS - sotto sanzione di tutte le proposte presentate - potrà presentare un solo progetto e per un’unica area territoriale. Qualora emerga la partecipazione di un medesimo soggetto a più progetti, tutte le proposte presentate che lo vedono coinvolto verranno considerate inammissibili. I Soggetti Proponenti devono avere sede operativa nella Regione Abruzzo. 5 Al riguardo si veda la circolare esplicativa sulla nuova disciplina dell’accreditamento dei

soggetti che erogano attività di formazione e di orientamento nella regione Abruzzo, al presente link

http://www.regione.abruzzo.it/fil/docs/entiAccreditati/Circolare_Esplicativa.pdf


In caso di ATI/ATS tale requisito potrà essere soddisfatto dalla maggioranza dei componenti. In caso di ATI/ATS composte da due soli componenti, dal componente destinatario della quota maggioritaria del contributo. Laddove la proposta progettuale preveda azioni di orientamento al lavoro, queste dovranno svolgersi nei territori di intervento presso la sede accreditata per l’orientamento dell’Organismo di Formazione che partecipa all’ATI/ATS. Nel caso in cui la sede operativa accreditata sia localizzata fuori dalle aree territoriali di intervento, il Soggetto Accreditato può utilizzare una sede complementare come previsto all’Art.42 della “Disciplina dell’accreditamento dei soggetti che erogano attività di formazione e di orientamento nella Regione Abruzzo”. In tal caso dovrà essere prodotta, con il dossier di candidatura, la dichiarazione d’uso di sede complementare (Allegato A4). La sede indicata sia propria, sia complementare costituisce la sede delle azioni di orientamento, qualora previste, e può essere modificata solo per gravi e comprovati motivi, individuando una nuova sede che presenti le stesse caratteristiche. In ogni caso non è consentito, senza preventiva autorizzazione scritta da parte dell’Organismo Intermedio, rilasciata a seguito di motivata richiesta formale da parte degli interessati, mutare il comune indicato come luogo di svolgimento delle attività e individuare, in sostituzione di quelle originarie, altre sedi formative, anche accreditate per la macrotipologia prevista nell’avviso. I Soggetti proponenti ammessi alla presentazione ed attuazione degli interventi sono direttamente responsabili nei confronti dell’Organismo Intermedio e della Regione Abruzzo della corretta ed efficace attuazione dell’intero iter del progetto. Non sono ammessi alla presentazione ed attuazione degli interventi i proponenti che si trovano in almeno una delle seguenti condizioni ostative: a) il proponente si trova in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente, o a carico dello stesso è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, oppure versa in stato di sospensione dell'attività commerciale; b) nei confronti del legale rappresentante o di uno dei legali rappresentanti del proponente è stata emessa sentenza di condanna passata in giudicato, ovvero sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per qualsiasi reato che incide sulla loro moralità professionale o per delitti finanziari; c) il proponente non è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori, secondo la legislazione italiana; d) il proponente non è in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse, secondo la legislazione italiana; e) il proponente è privo dei requisiti soggettivi previsti dal presente avviso. Il proponente dovrà dichiarare di non trovarsi nelle condizioni ostative sopra elencate, che nei suoi confronti non sono state applicate sanzioni interdittive ai sensi del D.lvo 8.6.01, n. 231 e


di essere consapevole che, qualora dai controlli dell’Organismo Intermedio o di altro ente competente, di cui agli articoli 71 e ss. Del D.P.R. 445/00, emerga la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione, decade dalla concessione del finanziamento eventualmente conseguita sulla base della dichiarazione non veritiera. La dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà dovrà essere redatta e sottoscritta ai sensi degli artt. 38 e 47 del DPR 445/00, secondo il modello incluso nell’Allegato A2 al presente avviso; in caso di ATI/ATS, tale dichiarazione dovrà essere resa da tutti i componenti. Articolo 5) – Destinatari dell'intervento I soggetti destinatari dell'intervento, ovvero i giovani professionisti, saranno selezionati dai Soggetti attuatori e dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:

- residenti in Abruzzo; - laureati con il vecchio ordinamento, oppure che abbiano conseguito la laurea triennale o

specialistica/magistrale secondo il nuovo ordinamento, oppure diplomati con documentate esperienze e/o competenze tecnico-specialistiche con riferimento all’attività specifica oggetto della Attività A.4 della Sovvenzione Globale “Più ricerca e innovazione”, meglio descritta in premessa;

- non in condizione di conflitto di interessi (assenza di rapporti di parentela entro il 3° ed affinità entro il 2° grado con i soci e/o amministratori dell’impresa richiedente).

- in condizione di disoccupazione o inoccupazione ai sensi del D.lgs 181/2000, o di lavoratore autonomo, titolare di partita IVA con redditi riferiti all’anno precedente nei limiti dei 30.000,00 Euro previsti dal regime forfettario.

Nella selezione dei destinatari da parte dei soggetti Attuatori, dovrà costituire requisito preferenziale un’età inferiore ai 36 anni. Sarà cura dei Soggetti attuatori, indicare nella istanza ulteriori requisiti specifici dei giovani professionisti, in coerenza con i progetti da realizzare. Tutti i requisiti devono comunque essere posseduti precedentemente alla pubblicazione dell’avviso di selezione dei giovani professionisti al progetto da parte dei Soggetti attuatori. I giovani professionisti, destinatari delle borse lavoro, saranno infatti selezionati tramite apposita procedura di evidenza pubblica. La selezione sarà effettuata da una Commissione di valutazione appositamente costituita dal Soggetto Attuatore, composta da 3 membri, in ragione della numerosità delle candidature, la cui composizione sarà previamente assentita dall’Organismo Intermedio. Il Presidente di tale Commissione sarà designato dallo stesso Organismo Intermedio.


Si specifica, inoltre, che i destinatari non dovranno aver avuto, negli ultimi tre anni, rapporti di lavoro o di collaborazione, con qualsiasi forma contrattuale, con l’impresa presso la quale svolgeranno la borsa lavoro.

Articolo 6) - Priorità chiave In linea con quanto previsto al paragrafo 2.2.2 “Criteri di valutazione declinati per obiettivo specifico” del documento “I criteri di selezione degli interventi”, citato in premessa, le priorità chiave identificate per gli Obiettivi specifici 1.b e 1.c. del PO FSE 2007-2013 cui l’avviso fa riferimento, sono le seguenti:

OBIETTIVO SPECIFICO PRIORITA’ CHIAVE 1.b Favorire l’innovazione e la produttività attraverso una migliore organizzazione e qualità del lavoro

Promuovere strumenti e servizi che accrescano la propensione delle PMI all'innovazione tecnologica e organizzativa minacciati da crisi

1.c) Sviluppare politiche e servizi per l’anticipazione e gestione dei cambiamenti, promuovere la competitività e l’imprenditorialità

Promuovere interventi volti alla salvaguardia dei livelli occupazionali, in particolare nelle aziende e nei settori

Articolo 7) – Parametri di progetto Il presente avviso finanzia: • promozione e selezione dei progetti di innovazione organizzativa o manageriale nonché

azioni di consulenza e supporto ai destinatari delle borse lavoro che opereranno presso le imprese locali e che dovranno coinvolgere 60 giovani professionisti (15 destinatari per ognuna delle 4 aree territoriali indicate);

• 60 borse lavoro per i 60 giovani professionisti che opereranno presso le imprese locali per la realizzazione dei progetti.

L’azione di promozione e selezione dei progetti di innovazione organizzativa o manageriale nonché le azioni di consulenza e supporto ai destinatari delle borse lavoro che opereranno presso le imprese locali e che dovranno coinvolgere 60 giovani professionisti sono finanziate per un importo massimo di Euro 82.500,00 per ogni area territoriale, corrispondente ad € 5.500,00 per ogni destinatario delle borse lavoro. Tale importo sarà erogato con le modalità descritte al precedente Articolo 3). Per le borse lavoro è previsto un importo massimo di € 600.000,00, corrispondenti € 10.000,00, al lordo delle ritenute di legge, per ogni singola borsa lavoro. Le borse lavoro saranno erogate per massimo 6 mesi, atteso che l’impegno nel


periodo è fissato a 100 giornate lavorative effettive, corrispondenti a 600 ore. Il parametro giornaliero delle borse lavoro ammonta ad € 100,00 al lordo di tutti gli oneri fiscali, assicurativi, contributivi e previdenziali diretti o indiretti eventualmente previsti dalla legge. Eventuali impegni inferiori a quanto indicato comporteranno la conseguente riduzione del valore delle borse in ragione dei parametri menzionati. Sulla base dei parametri sopra esposti, andrà regolamentata la concessione della borsa lavoro e documentata, conseguentemente, la spesa in sede di rendicontazione. Per maggiori informazioni al riguardo si rinvia al Piano economico redatto in coerenza con l’Allegato 16 delle Linee Guida dell’Autorità di Gestione e allegato al presente avviso (Allegato A1). Fra l’impresa ospitante e il giovane professionista destinatario della borsa lavoro non si instaura alcun tipo di rapporto di lavoro. In favore del borsista dovrà essere stipulata, da parte del Soggetto attuatore, apposita polizza assicurativa RC e adeguata copertura assicurativa per infortuni in azienda, mediante apertura di apposita posizione INAIL. Al solo fine di determinare il numero massimo di borse lavoro attivabili presso la medesima azienda si precisa che tale numero non potrà superare i limiti previsti dalla normativa regolante i tirocini formativi6 in Abruzzo (numero dipendenti/numero borsisti). Nell’elaborazione della proposta progettuale i Soggetti attuatori dovranno attenersi, pena il mancato riconoscimento del contributo, oltre che alla normativa generale indicata nelle disposizioni di riferimento e a quanto stabilito espressamente nei precedenti e successivi articoli del presente avviso, alle seguenti disposizioni. I soggetti attuatori dovranno concludere le attività - intendendosi con ciò la conclusione del programma di attività del destinatario della borsa lavoro - improrogabilmente entro e non oltre marzo 2015. Le predette attività dovranno essere certificate trimestralmente. Il rendiconto finale dovrà comunque essere presentato entro e non oltre il 15/05/2015 e dovrà essere corredato dalla certificazione di un Revisore contabile abilitato ex DGR 52/2006 e dalla modulistica prevista dalla DL71/2007 e successive integrazioni. Nel caso di Enti pubblici i rendiconti possono essere certificati dal Revisore (o dal Collegio dei Revisori o, comunque, organo di controllo ad essi equiparato ed equipollente) dell’Ente, come previsto dalle citate Linee Guida dell’Autorità di Gestione al par. 4.2. Articolo 8)- Modalità e termini per la presentazione delle candidature Le candidature dovranno pervenire - a pena di esclusione - entro le ore 17,00 del 16 aprile 2014 al seguente indirizzo:

6 Al riguardo si vedano le “Linee guida per l'attuazione dei tirocini extracurriculari nella Regione

Abruzzo”, approvate con D.G.R. del 12.03.2012 n. 154.


Organismo Intermedio: R.T.I. Ass.For.SEO - KPMG Advisory S.p.A. e Metron S.r.l presso Metron S.r.l Via Italia - Ermes Center - 64023 Mosciano Sant'Angelo (TE) Le candidature dovranno pervenire (orario d’ufficio: 9.30-13.00/15.00-17.00 dal lunedì al venerdì), con avviso di ricevimento, esclusivamente con raccomandata postale o tramite corriere autorizzato7, a pena di esclusione. Non farà fede il timbro postale di invio.

In particolare, tutta la documentazione richiesta deve pervenire all’Organismo Intermedio in un’originale e una copia, rilegate separatamente, e in una copia su CD, a pena di esclusione. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsivoglia motivo, lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile.

Le candidature, pena l’esclusione, devono pervenire all’Organismo Intermedio corredate del Dossier di candidatura8, di seguito riportato:

Documentazione costituente il Dossier di candidatura

Riferimento agli Allegati all’avviso

Documentazione da esibire e sua forma Allegati Campi di

riferimento

A0 Formulario di candidatura (Allegato A0), secondo il format allegato al presente avviso

A1 Piano economico (Allegato A1), secondo il format allegato al presente avviso nel quale per ciascuna voce di costo inserita vengono esplicitate chiaramente e dettagliatamente le modalità di composizione del costo

A2

A2a Atto di impegno per la realizzazione delle azioni di promozione e selezione di progetti di innovazione organizzativa o manageriale, abbinati all’erogazione di borse lavoro (Allegato A2), secondo il format allegato al presente avviso (Nel caso di ATI/ATS l’atto di impegno dovrà essere sottoscritto da tutti i partecipanti)

A2b Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’art 47 del DPR 445/2000 (Nel caso di ATI/ATS l’atto di impegno dovrà essere sottoscritto da tutti i componenti)

A3 Dichiarazione d’intenti per la costituzione in ATI/ATS (Allegato A3), secondo il format allegato al presente avviso sottoscritta da tutti i partecipanti.

7 Per corriere autorizzato si intende un operatore professionale abilitato all’esercizio del

servizio postale o all’attività di corriere. 8 Si precisa che la documentazione costituente il Dossier di candidatura deve essere compilata

nel rispetto delle indicazioni specifiche richieste per ciascun campo in esso previsto.


A4 Eventuale dichiarazione d’uso di sede complementare secondo il format allegato al presente avviso (Allegato A4)

A5 Curriculum formativo-professionali delle risorse del Soggetto attuatore

A6 Fotocopia fronte retro di un documento d’identità in corso di validità del Rappresentante legale del Soggetto proponente (in caso di ATI/ATS dovranno essere fornite le fotocopia fronte retro dei documenti d’identità in corso di validità di tutti i Rappresentanti legali dei componenti)

Le candidature dovranno essere presentate utilizzando la modulistica appositamente predisposta dall’Organismo Intermedio. Le stesse candidature dovranno essere corredate di tutta la documentazione richiesta dal presente avviso e raccolte in un plico chiuso e controfirmato sui lembi di chiusura. Su detto plico dovrà essere indicato il mittente e dovrà essere riportata la seguente dicitura:

PO FSE Abruzzo 2007/2013 – Piano Operativo 2009/2010/2011- Progetto Speciale Multiasse Sovvenzione Globale “Più ricerca e innovazione” – “Avviso pubblico per la promozione e selezione di progetti di innovazione organizzativa o manageriale, abbinati all’erogazione di borse lavoro”. A pena d’inammissibilità ogni singola dichiarazione richiesta andrà redatta con firma autenticata o, in alternativa, ai sensi dell’art. 38 del DPR 445/2000, allegando fotocopia leggibile di un documento di riconoscimento in corso di validità. Tutta la documentazione trasmessa dovrà essere numerata progressivamente. Si evidenzia che tutte le comunicazioni da inviare al Soggetto proponente in merito al seguente avviso saranno inoltrate all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), se indicata nell’Allegato A0 al presente avviso, o tramite raccomandata postale con avviso di ricevimento, all’indirizzo di posta indicato nello stesso Allegato A0 al presente avviso. E’ esclusa la presentazione a mano di documenti in qualsiasi fase della procedura di selezione.

Alle candidature devono essere allegati i curriculum, in formato europeo, di tutte le risorse umane che saranno impegnate nel progetto. I Curriculum professionali, in forma di autocertificazione, dovranno essere sottoscritti da ciascun soggetto.

Articolo 9) - Condizioni di ricevibilità ed ammissibilità L’Organismo Intermedio provvederà alla verifica delle condizioni di ammissibilità delle candidature pervenute, secondo la checklist allegata al presente avviso (Allegato A7). Pertanto, l’Organismo Intermedio formulerà per ogni area territoriale prevista nel presente avviso un elenco dei progetti ammissibili in coerenza con i criteri di selezione approvati in sede di Comitato di Sorveglianza, ai sensi del paragrafo 2.1 “Criteri di verifica dell’ammissibilità” del documento “I criteri di selezione degli interventi”, citato in premessa:


a) Conformità: - Rispetto dei termini di presentazione delle proposte di cui al precedente Articolo 8); - Rispetto delle modalità di presentazione della proposta di cui al precedente Articolo

8); - Completezza e corretta redazione della documentazione richiesta come previsto dal

dossier di candidatura di cui al precedente Articolo 8); - Rispetto delle indicazioni e dei parametri di compilazione della proposta di cui al

precedente Articolo 7); - Rispetto del limite di partecipazione al presente avviso (un solo progetto per ciascun

Soggetto attuatore, in forma singola o anche associata) come previsto al precedente Articolo 4);

- Rispetto di ogni ulteriore elemento formale e sostanziale espressamente richiesto dal presente avviso a pena di inammissibilità.

b) Requisiti del proponente: - Corrispondenza della natura giuridica del proponente alle indicazioni del presente

avviso; - Possesso di specifici requisiti soggettivi e oggettivi indicati nel presente avviso) come

previsto al precedente Articolo 4); - Rispetto degli obblighi previsti dalle normative vigenti in materia di sicurezza sul

lavoro, regolarità fiscale e contributiva, tracciabilità finanziaria, assunzioni obbligatorie, antimafia e ulteriori requisiti di capacità di contrattazione con la PA, risultante dall’Atto di impegno previsto dal dossier di candidatura (Allegato A2);

- Assenza di situazioni di incompatibilità del proponente previste in relazione all’esecuzione della proposta di cui al precedente Articolo 4) e risultante dall’Atto di impegno previsto dal dossier di candidatura (Allegato A2);.

c) Requisiti del progetto/proposta - Rispondenza dell’operazione/progetto alle tipologie di intervento previste nel presente

avviso di cui al precedente Articolo 2); - Riferimento della proposta ad una singola specifica area territoriale soltanto come

previsto al precedente Articolo 4); - Assenza di duplicazione di finanziamenti provenienti da altri Fondi comunitari,

nazionali e regionali risultante dall’Atto di impegno previsto dal dossier di candidatura (Allegato A2 al presente avviso).

I Soggetti attuatori assumono le funzioni di “Beneficiario”, ai sensi dei Regolamenti dell’UE e dell’ulteriore disciplina citata in premessa e devono quindi disporre di un sistema di contabilità separata/analitica e di una codificazione contabile separata per le transazioni relative alle singole operazioni. In particolare, la dichiarazione di impegno al rispetto di tale requisito è espressamente


richiesta come requisito di ammissibilità dell’istanza di accesso al finanziamento. L’assenza dei requisiti sopra elencati comporta la conclusione del procedimento con reiezione della domanda, che viene pertanto esclusa dalla successiva fase di valutazione di merito. In tal caso l’Organismo Intermedio cura la predisposizione dei provvedimenti con esito negativo e delle relative lettere di trasmissione ai proponenti.

Articolo 10) – Procedure di selezione

10.1 Valutazione di merito dei candidati Le candidature che supereranno la verifica di ammissibilità saranno sottoposte a valutazione di merito, al fine di pervenire all’individuazione dei candidati ammessi a finanziamento. Per la valutazione dei profili di merito si farà ricorso a una Commissione all’uopo costituita, composta da membri in possesso di specifiche professionalità coerenti con la natura dell’avviso, costituiti, in coerenza con le Linee Guida dell’Autorità di Gestione, da personale esperto dell’Organismo Intermedio e da eventuali esperti esterni individuati con atto del Referente e Legale rappresentante dell’Organismo Intermedio. In particolare, la Commissione di valutazione, in coerenza con i criteri di selezione approvati in sede di Comitato di Sorveglianza, ai sensi del paragrafo 2.2 “Criteri di valutazione di merito” del documento “I criteri di selezione degli interventi”, citato in premessa, procede all’esame di merito dei progetti sulla base di apposita “Scheda per la valutazione di merito” (Allegato A8 al presente avviso), strutturata nelle seguenti macroaree, opportunamente ponderate in relazione alla peculiarità dell’intervento.

Area di valutazione

Descrizione

Riferimenti

Punteggio massimo

1

Profili inerenti la qualità della proposta progettuale

67

Coerenza rispetto alle finalità generali dell’avviso e dell’obiettivi specifici (1.b, 1.c POR FSE Abruzzo)

Sezione C.3 del formulario

7

Adeguatezza dell’analisi del contesto e chiara individuazione dei fabbisogni del territorio a cui rispondere. Efficacia delle modalità di raccordo con gli stakeholder settoriali e territoriali ai fini dell’individuazione delle imprese locali interessate a sviluppare progetti di innovazione organizzativa o manageriale

Sezione C.2 e C.4 del formulario

7


Completezza della descrizione e congruenza degli obiettivi, dei contenuti, delle metodologie, degli strumenti e delle tipologie di destinatari previsti con i fabbisogni individuati e gli obiettivi del progetto

Sezione D.1 del formulario

7

Efficacia delle metodologie proposte per la promozione e selezione dei progetti di innovazione organizzativa o manageriale presso le imprese locali


8

Adeguatezza ed efficacia delle modalità proposte per l’individuazione e selezione dei destinatari delle borse lavoro


8

Adeguatezza delle azioni proposte per l’accompagnamento e l’assistenza ai potenziali destinatari nella fase di presentazione della domanda per la borsa lavoro


5

Adeguatezza delle modalità e dei criteri proposti per l’ abbinamento dei destinatari delle borse lavoro alle PMI locali


8

Coerenza delle azioni proposte per il supporto e la consulenza ai destinatari delle borse lavoro


6

Impatto atteso in termini di promozione dell’innovazione presso il tessuto produttivo delle PMI locali e in termini di rafforzamento delle competenze dei destinatari delle borse lavoro

Sezione D.7 Del formulario

6

Chiarezza nell’individuazione/descrizione degli output/prodotti finali dell’intervento


5

2

Profili inerenti la qualità dell’organizzazione e delle risorse impiegate, con particolare

riferimento allo staff

19

Know how specifico del Soggetto Proponente valutato alla luce delle esperienze pregresse, con particolare riferimento alle tematiche dell’avviso

Sezione B.15 del formulario

5

Cantierabilità e adeguatezza della tempistica proposta


6

Qualificazione, idoneità ed esperienza delle professionalità proposte per l’implementazione del progetto (valutazione dei CV) e loro coerenza rispetto alle finalità generali


Curriculum Vitae delle risorse umane

8


dell’avviso proposte

3

Profili inerenti la coerenza e l’equilibrio del Piano economico

14

Congruità del piano economico (Congruenza tra finanziamento richiesto, strumenti e risorse programmate e risultati attesi dal progetto)

Piano economico Allegato A1

5

Correttezza del piano economico e sua coerenza con i limiti previsti dal presente avviso e dalla normativa di riferimento

Piano economico Allegato A1

5

Chiarezza espositiva dei metodi di calcolo dettagliati nel Piano economico

Piano Economico Allegato A1

4

Punteggi totali 100

Il punteggio massimo attribuibile in ciascun intervento è pari a punti 100, sono considerati idonei i progetti che conseguano una valutazione non inferiore a 60/100. Saranno finanziati i progetti che avranno conseguito il punteggio più alto. Nel caso di parità di punteggio fra due o più interventi, la priorità in graduatoria viene stabilita in base al seguente ordine:

1. previsione di partenariati con i Poli di innovazione, documentata da lettera di adesione al progetto;

2. maggior punteggio ottenuto nell’area 1); 3. maggior punteggio ottenuto nell’area 2); 4. maggior punteggio ottenuto nell’area 3); 5. ordine cronologico di arrivo.

Al termine della valutazione di merito, la Commissione adotta le graduatorie provvisorie, una per ciascuna delle aree territoriali previste dal presente avviso, in cui sono classificate le istanze ricevute in ordine decrescente di punteggio, e trasferisce le proprie conclusioni all’Organismo Intermedio.

10.2 Comunicazione degli esiti della selezione. L’Organismo Intermedio, a seguito del controllo sulla corretta esecuzione della procedura di selezione delle operazioni, procede alla definizione delle graduatorie finali e trasferisce le proprie conclusioni, tutti i verbali e gli ulteriori atti delle procedure di selezione delle operazioni realizzate al Responsabile della Linea di Attività della Regione per la pubblicazione degli esiti della selezione sul sito della Regione Abruzzo, provvedendo inoltre alla pubblicazione degli esiti della selezione sul sito della Sovvenzione Globale


www.piuricercaeinnovazione.it e alla comunicazione ai soggetti selezionati.

Articolo 11) – Adempimenti e vincoli del soggetto attuatore e modalità di erogazione del finanziamento

L’Organismo Intermedio stipula con i Soggetti attuatori selezionati, i quali, come indicato, assumono le funzioni di Beneficiario una convenzione (Allegato A9 al presente avviso), nella quale sono indicati gli obblighi dei Soggetti attuatori, che in particolare devono:

• sottoscrivere la convenzione nel rispetto dei tempi indicati nella comunicazione di affidamento e, comunque, entro e non oltre, 15 giorni dalla ricezione della stessa.

• avviare le attività entro 30 giorni dalla comunicazione dell’affidamento da parte dell’Organismo Intermedio;

• realizzare in modo puntuale e completo il progetto presentato ed eseguire il rapporto in modo corretto e regolare;

• rispettare gli adempimenti di carattere amministrativo, contabile, informativo ed informatico previsti dalle disposizioni regionali, di cui alla Determinazione Direttoriale n. 15 del 09/03/2011 concernente “Linee guida per l’attuazione operativa degli interventi” e successive modifiche ed integrazioni;

• rispettare gli adempimenti di carattere amministrativo, contabile, informativo ed informatico previsti in atti regionali di natura integrativa o interpretativa delle suddette disposizioni, che siano emanati in relazione a fattispecie non espressamente previste ovvero a carattere esplicativo delle medesime disposizioni;

• rispettare le indicazioni che saranno fornite dall’Organismo Intermedio; • produrre con la tempistica e le modalità stabilite la documentazione giustificativa delle

spese sostenute e regolarmente quietanzate fornendo con cadenza trimestrale, attraverso il sistema informativo e di monitoraggio della Regione Abruzzo e secondo le modalità stabilite dall’Organismo Intermedio, di concerto con la Regione Abruzzo, tutti i dati finanziari, procedurali e fisici attinenti la realizzazione del progetto finanziato;

• in considerazione della prossimità della chiusura della programmazione FSE 2007-2013, la rendicontazione finale dovrà essere presentata all’Organismo Intermedio entro i 30 giorni successivi al termine dell’intervento e, comunque, improrogabilmente entro e non oltre il 15 maggio 2015;

• adottare un sistema di contabilità separato/analitico e una codificazione contabile separata per le transazioni relative alle singole operazioni;

• rendere tracciabili i flussi finanziari afferenti il contributo concesso secondo quanto disposto dall’art. 3 della Legge 13 Agosto 2010 n. 136 e comunicare il conto corrente, bancario o postale, appositamente dedicato al progetto su cui saranno registrati tutti i flussi finanziari afferenti il progetto, le generalità ed il codice fiscale delle persone


delegate ad operare su tale conto ed ogni eventuale variazione ai suindicati dati. In caso tale conto corrente non sia dedicato in via esclusiva all’attuazione del progetto approvato, i Soggetti attuatori sono responsabili di rispettare l’obbligo di codificazione contabile separata, avendo cura di identificare ogni singola movimentazione con indicazione del codice progetto di riferimento;

• non apportare variazioni o modifiche ai contenuti dell’iniziativa senza preventiva segnalazione all’Organismo Intermedio il quale riserva per sé e per la Regione Abruzzo la facoltà di non accordare l’assenso a variazioni o modifiche che snaturino le caratteristiche essenziali e/o compromettano la validità del progetto approvato;

• assicurare la disponibilità di tutti i documenti pertinenti l’operazione ai sensi dell’art. 90 del Reg. (Ce) n. 1083/2006 del Consiglio dell’Unione Europea [fino a tre anni dalla chiusura del PO FSE Abruzzo] e ad assicurare anche in corso d’opera, in occasione dei controlli ai sensi dell’art. 60 dello stesso Regolamento, nonché di ogni altro controllo, ispezione o audit previsto dalla normativa vigente, l’accesso ai medesimi e a fornire, in tali occasioni, estratti e copie dei suddetti documenti all’Organismo Intermedio, alla Regione Abruzzo e a tutti gli organismi regionali, statali e UE titolati ad eseguire tali controlli/ispezioni o audit;

• comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi;

• pubblicizzare adeguatamente e in maniera corretta le attività, nel rispetto dei Regolamenti (CE) n. 1083 e 1828 del 2006 e del Piano di Comunicazione della Regione Abruzzo, nonché delle indicazioni che l’Organismo Intermedio potrà fornire, e in particolare informare i partecipanti del fatto che l’attività in questione è finanziata con un contributo a valere sul Fondo Sociale Europeo;

• tenere un fascicolo contenente la documentazione di competenza, articolato in due livelli: Dossier e Sezione. Il Dossier è articolato in Sezioni contenenti la documentazione tecnica, amministrativa e contabile relativa all’operazione finanziata. La copertina e il dorso del Dossier riportano i loghi istituzionali, il Fondo Strutturale, lo slogan istituzionale, il codice univoco dell’operazione e il titolo dell’operazione;

• rispettare la normativa in materia fiscale, previdenziale e di sicurezza dei lavoratori, e dei partecipanti impegnati nelle iniziative approvate, ivi compresi gli obblighi assicurativi;

• rispettare le norme in tema di ammissibilità delle spese (periodo di ammissibilità, conformità, ecc.);

• rispettare le procedure di gestione e rendicontazione previste dall’avviso e dalla Determinazione Direttoriale n. 15 del 9/03/2011 concernente le Linee guida dell’Autorità di Gestione;

• comunicare l’eventuale sostituzione del personale inizialmente indicato nel Formulario e/o nella comunicazione di avvio delle attività all’Organismo Intermedio che approverà


le sostituzioni solo con figure professionali in possesso di competenze, esperienza e titoli equivalenti.

Per tutti gli obblighi e gli adempimenti dei Soggetti attuatori non espressamente previsti dal presente avviso si fa riferimento a quanto disposto nelle vigenti Linee Guida dell’Autorità di Gestione, nel Programma Operativo Regionale Abruzzo FSE 2007-2013 e nel Manuale delle Procedure dell’Autorità di Gestione. Il mancato rispetto da parte del Beneficiario anche di uno soltanto degli obblighi sopra evidenziati, potrà comportare la revoca del contributo concesso. Tale revoca potrà essere disposta dall’Organismo Intermedio, previa comunicazione alla Regione Abruzzo. Dalla stessa revoca sorgerà l’obbligo per il Beneficiario di immediata restituzione delle somme percepite. In coerenza con le Linee Guida dell’Autorità di Gestione (Capitolo 3 Attuazione delle operazioni e Capitolo 5 Circuito finanziario) e in accordo con il Sistema di Gestione e Controllo della Sovvenzione Globale “Più ricerca e innovazione”, il contributo in favore dei Soggetti attuatori sarà erogato in modo da fornire un anticipo, rimborsi periodici delle spese sostenute e, quindi, un saldo a conclusione dell’attività, secondo le modalità di seguito schematizzate:

Quota di erogazione Data a partire dalla quale può essere richiesta l’erogazione

Condizioni cumulative richieste per l’erogazione

ANTICIPO pari al 20% del finanziamento pubblico assegnato

Avvio delle attività, - Inoltro della comunicazione di avvio delle attività; - Richiesta anticipo; - Presentazione di polizza fideiussoria bancaria e assicurativa; - DURC valido e regolare alla data della richiesta.

PAGAMENTI INTERMEDI saranno erogati secondo modalità e regole stabilite nelle Linee Guida dell’Autorità di Gestione, in corrispondenza di spese ammissibili effettivamente sostenute per importi pari al 15% del finanziamento pubblico assegnato e fino a concorrenza dell’80% , comprensivo dell'anticipo di cui alla riga soprastante Il primo pagamento intermedio potrà essere richiesto all’avvenuto inserimento presso le imprese locali di almeno l’80% dei destinatari previsti su base provinciale o

Data a partire dalla quale il beneficiario/attuatore è in grado di dimostrare di avere speso gli importi indicati e, comunque, prima della richiesta del saldo

- Modulistica fornita dall’Organismo Intermedio; - DURC valido e regolare alla data della richiesta; - Relazioni sull’avanzamento delle attività; - Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi del DPR 445/2000 con cui si attesta l’ammontare delle spese effettivamente sostenute e si dichiara che le stesse sono state sostenute nel rispetto degli obblighi previsti dalla


comunque dovrà essere allineato con quanto effettivamente maturato e sostenuto in relazione a quanto previsto ai precedenti Articoli 3)e 7). L’allineamento dovrà essere rispettato anche per i pagamenti intermedi successivi.

normativa UE, nazionale e regionale di riferimento; - Scheda riepilogativa, contenente l’elenco dei giustificativi di spesa opportunamente vidimati con apposito timbro o dicitura che attesti il cofinanziamento della relativa spesa a valere sul POR FSE Abruzzo; - Copia scansionata dei giustificativi di spesa debitamente quietanzati e dei relativi mandati di pagamento su supporto informatico; - Altra documentazione amministrativa e contabile relativa all'operazione cofinanziata; - Verifiche positive effettuate ai sensi dell’art. 13 paragrafo 2 lettera a) del Reg. (CE) 1828/06

SALDO FINALE pari al co-finanziamento pubblico spettante a saldo in corrispondenza di spese ammissibili effettivamente sostenute nel limite dell’importo totale ammissibile

Aprile 2015 Stesse condizioni sopra indicate per i pagamenti intermedi, nonché: - Modulistica fornita dall’Organismo Intermedio - Precisazione, nella dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi del DPR 445/2000 con cui si attesta l’ammontare delle spese effettivamente sostenute e si dichiara che le stesse sono state sostenute nel rispetto degli obblighi previsti dalla normativa UE, nazionale e regionale di riferimento, dei rimborsi già percepiti; - Certificazione di un Revisore contabile abilitato ex DGR 52/2006, corredata da tutta la modulistica prevista dalla DL71/2007 e successive integrazioni

Si precisa che i Beneficiari dovranno presentare una polizza fideiussoria, a copertura del 100% del finanziamento, con scadenza al 31/06/2016; tale polizza deve precisare che, alla


scadenza del contratto tra l’Organismo Intermedio e la Regione Abruzzo, quest’ultima subentrerà in qualità di beneficiario della polizza stessa. Le erogazioni relative all’anticipo, ai pagamenti intermedi e al saldo finale, sono vincolate all’effettiva disponibilità delle somme erogate dalla Regione all’Organismo Intermedio. Il riconoscimento, da parte dell’Organismo Intermedio, delle spese sostenute dai beneficiari non osta ad eventuali verifiche e correzioni che l’Autorità di Gestione ritenga di realizzare.

Articolo 12) – Informazione e pubblicità I Soggetti attuatori devono attenersi strettamente al Regolamento dell’UE vigente in tema di informazione e pubblicità degli interventi dei Fondi Strutturali previsti all’art. 69 del Regolamento (CE) n. 1083/2006 e degli artt. 1-10 del Regolamento (CE) n. 1828/2006. Si informa che l’Autorità di Gestione del PO FSE Abruzzo provvederà a includere i Soggetti attuatori aggiudicatari nell’elenco dei beneficiari del PO9, secondo quanto previsto agli art. 6 e 7 del Reg. (CE) 1828/2006. Articolo 13) – Tutela della privacy Tutti i dati personali che verranno in possesso dell’Organismo Intermedio in occasione dell’espletamento del presente procedimento saranno trattati nel rispetto del D. Lgs. 196/2003 in materia di protezione dei dati personali. Il trattamento di detti dati sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e nel rispetto delle norme di sicurezza. Detti dati potranno essere comunicati o diffusi ad altri soggetti sempre e comunque con riferimento ad attività svolte nell’ambito della Sovvenzione Globale in attuazione. L’Organismo Intermedio informa che il conferimento da parte del proponente dei dati richiesti per accedere ai finanziamenti oggetto del presente avviso è indispensabile ai fini del corretto espletamento da parte dell’Organismo Intermedio stesso della procedura di valutazione delle candidature e che il loro eventuale mancato conferimento comporta la mancata inclusione del proponente nella stessa. 9 Ovvero l’elenco di tutti i soggetti, persone fisiche e giuridiche, che hanno ricevuto contributi, sovvenzioni, crediti, sussidi e benefici di natura economica da parte di amministrazioni statali ed enti pubblici, fra cui anche le amministrazioni comunali. Pertanto, ogni settore dell'Amministrazione indica i soggetti a cui, per competenza, ha erogato benefici di natura economica e per ciascun beneficiario sono specificati i seguenti dati: - eventuali dati anagrafici; - importo del beneficio erogato; - causale dell'erogazione; - riferimenti normativi in base ai quali l'Amministrazione è legittimata ad erogare il beneficio.


Articolo 14) – Foro competente Per tutte le controversie che si dovessero verificare si elegge quale unico foro competente quello di Roma. Articolo 15) - Quesiti e richieste di chiarimenti Quesiti e richieste di chiarimenti potranno essere inviati a partire dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente avviso e fino a 15 giorni prima della scadenza del termine ultimo al seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected]. Nelle richieste di chiarimento dovrà essere specificato il seguente riferimento: “Avviso pubblico per la promozione e selezione di progetti di innovazione organizzativa o manageriale, abbinati all’erogazione di borse lavoro”. Alle richieste di chiarimento verrà data risposta in forma anonima a mezzo pubblicazione di appositi “chiarimenti” sul sito della Sovvenzione Globale www.piuricercaeinnovazione.it nella sezione relativa all’avviso in oggetto entro e non oltre 6 giorni prima della scadenza del termine di presentazione delle proposte progettuali.

REGIONE ABRUZZO ORGANISMO INTERMEDIO - LINEA DI INTERVENTO B, prevede un sistema di assistenza e di...

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