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All. A) Direzione Generale COMPETITIVITA’ DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE Area di Coordinamento Cultura PIANO DELLA CULTURA 2012-2015 (L.R. 21/10) Attuazione anno 2013 Progetto regionale “Investire in cultura” Promozione della cultura musicale: educazione e formazione di base alla musica e al canto corale”

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All. A)

Direzione Generale COMPETITIVITA’ DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO

DELLE COMPETENZE

Area di Coordinamento Cultura

PIANO DELLA CULTURA 2012-2015 (L.R. 21/10)

Attuazione anno 2013

• Progetto regionale “Investire in cultura” • Promozione della cultura musicale: educazione e formazione di base alla

musica e al canto corale”

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PROGETTO REGIONALE “INVESTIRE IN CULTURA”. Annualità 2013 SETTORE COMPETENTE: Valorizzazione del Patrimonio culturale Dirigente Responsabile: Massimo Gregorini Il Progetto regionale “INVESTIRE IN CULTURA” concorre al perseguimento dell’obiettivo specifico “Valorizzare il patrimonio culturale della Regione e dei siti UNESCO” indicato nel Piano della Cultura 2012-2015 . Tale obiettivo viene perseguito attraverso linee di azione la cui attuazione è affidata alla diretta competenza della Regione. 1. DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI ATTUATIVI PER L’ANNO 2013 DEL PROGETTO REGIONALE. Il progetto “Investire in Cultura” 2013 è declinato nelle seguenti Linee di Azione: 1. Linea di Azione: “Sostegno agli Enti Pubblici e Privati senza scopo di lucro per la realizzazione di progetti di valorizzazione del patrimonio culturale con particolare attenzione ai siti UNESCO ed a proposte di candidature nella “Lista Patrimonio dell’Umanità”

In particolare si prevedono le seguenti attività:

A. 1. Attività inerenti la proposta di candidatura del sito seriale “Ville e Giardini Medicei” nella

Lista Patrimonio Mondiale dell’UNESCO : a) integrazioni al dossier ed al piano di gestione, elaborati per la candidatura medesima, a seguito di richieste pervenute da parte di ICOMOS; b) attività per il funzionamento del Comitato di pilotaggio e dell’ufficio UNESCO – Osservatorio permanente, istituiti con DGRT n° 93 del 12/02/2013 per la gestione del sito medesimo; c) realizzazione di studi, pubblicazioni, convegni e progetti per la valorizzazione del sistema delle ville e giardini medicei secondo quanto contenuto nel piano di gestione.

2. Attività di valorizzazione dei siti UNESCO : a) Centro storico di Firenze – pubblicazione della ricerca già effettuata sull’attività di Pietro Porcinai; b) Progetto di valorizzazione del Teatro della Compagnia / Casa Toscana del Cinema – attività relative alla funzione di RUP.

3. Attività di valorizzazione dello Studio Leonardo Savioli: a) Inserimento nel programma “Luoghi insoliti” ed attività promozionali per la conoscenza e divulgazione dell’opera del grande architetto toscano e della moglie Flora Wiechmann Savioli. Si tratta di attività complementare nel progetto Arte contemporanea.

4. Attività per l’organizzazione dell’Assemblea Generale di ICOMOS 2014: a) coordinamento iniziative connesse all’organizzazione dell’evento ( DGRT n°92 12/02/2013).

Per la realizzazione di tale attività vengono individuate le risorse regionali allocate sul capitolo 63227 annualità 2013 per euro 53.774,81. B. Stipula dell’Accordo di Programma inerente l’intervento “Villa Medicea di Careggi – restauro

e destinazione alla pubblica fruizione” di cui al Protocollo d’Intesa tra Ministero per i Beni e

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le attività culturali, Regione Toscana e Consulta delle Fondazioni bancarie sottoscritto il 22/02/2010.

Per la realizzazione di tale intervento vengono individuate le Risorse di fonte statale, di parte investimenti, UPB 6.3.2 allocate sul capitolo 63210 annualità 2013 per € 2.452.248,84 di cui al PAR FAS 2007-2013 Azione 4.2.2

C. Proposte di candidatura nella Lista Patrimonio Mondiale: sostegno e collaborazione con gli

enti locali che le promuovono (Via Francigena, Via della Carta, Civiltà Etrusca, Città Termali).

Per la realizzazione di tale attività non sono previste spese a carico del bilancio gestionale 2013.

D. Interventi di tutela e valorizzazione su beni di notevole interesse storico architettonico di proprietà di Enti religiosi. Trattasi di investimenti infrastrutturali su Beni culturali (con riferimento alle definizioni di cui all’art.10 del D.lgs 42/2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”) e beni architettonici che verranno attivati a valere sulle risorse del POR CReO FESR 2007-2013 – Asse V - Linea 5.4a Sostegno per la tutela, la valorizzazione e la promozione delle risorse naturali e culturali ai fini dello sviluppo di un turismo sostenibile che interviene nelle aree regionali caratterizzate da svantaggi geografici e naturali (comuni montani). Relativamente a tali specifici interventi si precisa quanto segue: Localizzazione dell’intervento:

• Territorio regionale montano ai sensi della L.R. n. 68/2011. art. 83, commi 1 e 2, ad eccezione dei comuni ammissibili a finanziamento sulla linea 5.2 POR CREO FESR 2007/2013;

Requisiti di ammissibilità:

• Dimensione finanziaria minima del progetto pari a 300.000 euro (costo totale ammissibile)

• Esistenza di progettazione definitiva come livello progettuale minimo • Presenza di un piano di gestione che dimostri la sostenibilità finanziaria, economica ed

amministrativa del progetto • Concentrazione del progetto su temi che valorizzino l’identità culturale e le vocazioni

territoriali con finalità di fruizione turistica • Proprietà del bene oggetto di intervento

Soggetti beneficiari: • Enti religiosi

Procedure di attuazione: • Ai sensi del punto 3. del paragrafo 5.1.2. del Piano della Cultura 2012-2015 i contributi agli

interventi sopra indicati al punto D verranno assegnati mediante Avviso pubblico per la manifestazione di interesse secondo i contenuti e i requisiti di ammissibilità sopra indicati e secondo i criteri di selezione previsti dagli specifici strumenti di programmazione del POR CREO FESR 2007-2013. A lato dell’indizione dell’Avviso pubblico per la manifestazione di interesse, verrà finanziato prioritamente l’intervento di completamento del restauro del Duomo di Massa Marittima (GR), intervento individuato di concerto con la Conferenza Episcopale Toscana, di cui alla DGR 889/2011.

• Con successivo decreto dirigenziale saranno stabiliti i termini e le modalità per la presentazione delle domande di finanziamento. I contributi saranno erogati fino al 60% delle spese

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effettivamente sostenute per la realizzazione del progetto ammesso ai benefici previsti che dovrà concludersi entro e non oltre il termine del 31/12/2014.

Per la realizzazione di tali interventi vengono individuate le Risorse di fonte comunitaria, di parte investimenti, UPB 6.3.2 allocate sul capitolo 63185 annualità 2013 per € 1.000.000,00 di cui al POR CREO FESR 2007-2013 Linea di intervento 5.4a

2. Linea d’azione “Sostegno agli Enti Locali per interventi di investimento nella cultura”. 1. Investimenti per la valorizzazione del patrimonio storico artistico e comunque di interesse culturale con priorità agli interventi di completamento e di funzionalizzazione di progetti già finanziati dalla Regione con risorse regionali e statali. Si prevedono le seguenti attività:

a) finanziamento dei progetti ritenuti ammissibili a seguito dell’Avviso pubblico approvato con Decreto n° 6036 del 12 dicembre 2012 previo scorrimento della graduatoria.

Per la realizzazione di tali interventi vengono individuate le Risorse di fonte regionale, di parte investimenti, UPB 6.3.2 allocate sul capitolo 63134 annualità 2013 per € 2.407.763,86 .

2. Investimenti per il restauro del patrimonio culturale con priorità ad interventi di emergenza per garantire la funzionalità del servizio pubblico. Tali progetti vengono selezionati in coerenza con quanto previsto dal Documento di dettaglio del PAR FAS 2007-2013 – versione n.5 di cui alla Delibera di Giunta regionale n. 1172/2012:

Requisiti di ammissibilità: • La disponibilità della progettazione tecnica almeno a livello definitivo

Criteri di selezione:

• la coerenza dei contenuti progettuali con la domanda di fruizione culturale della popolazione residente e dei turisti;

• la qualità dell’offerta culturale e dei servizi, con particolare attenzione ai livelli di innovazione tecnologica introdotti;

• la sostenibilità finanziaria dimostrata dalla disponibilità del cofinanziamento (di norma 40%);

• la sostenibilità organizzativa e gestionale dimostrata dalla disponibilità di un dettagliato piano di gestione da cui si evinca la sufficiente disponibilità delle risorse finanziarie e l’adeguata professionalità delle risorse umane;

• la sostenibilità ambientale, dimostrata da appositi elaborati progettuali che documentino il livello di impatto ambientale e le sinergie con le politiche di riqualificazione ambientale e paesaggistica;

• promozione della cultura del paesaggio e azioni comuni di formazione.

Soggetti beneficiari: • Enti locali

Procedure di attuazione:

• Con decreto dirigenziale saranno stabiliti i termini di pubblicazione dell’avviso pubblico e le modalità di presentazione delle domande.

Per la realizzazione di tali interventi vengono individuate:

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Risorse di fonte statale, di parte investimenti, UPB 6.3.2 capitolo 63199 annualità 2013 per € 112.090,57 di cui al PAR FAS 2007-2013 Azione 4.2.1 Risorse di fonte statale, di parte investimenti, UPB 7.4.4 capitolo 74059 per € 1.741.200,00 di cui al PAR FAS 2007-2013 (economie Azione 4.2.1 da riassegnare) Risorse di fonte regionale, di parte investimenti, UPB 6.3.2 allocate sul capitolo 63134 annualità 2013 per € 2.492.236,14

3. Linea d’azione “Promozione studi di fattibilità per la valorizzazione del patrimonio culturale propedeutici a futuri investimenti”

1. Redazione di uno studio di fattibilità per la realizzazione del “Centro di documentazione sulla civiltà etrusca” nel Comune di Grosseto.

2. Carta dei Vincoli: attività di aggiornamento 3. Progetto di valorizzazione per l’acquisizione gratuita dal Demanio del complesso di

Sant’Apollonia 4. Progetto di valorizzazione per l’acquisizione gratuita dal Demanio della Fortezza

Vecchia di Livorno 5. Redazione progetto ampliamento Giardino di Daniel Spoerri a Seggiano (GR) 6. Progetto di valorizzazione del Parco della Padula a Carrara.

Per la realizzazione di tale attività vengono individuate le risorse regionali allocate sul capitolo 63175 annualità 2013 per euro 150.000,00.

QUADRO FINANZIARIO COMPLESSIVO DEL PROGETTO REGIONALE

FONTE UPB CAPITOLO ANNUALITA’ RISORSE DISPONIBILI

POR CReO FESR 2007-2013 – LINEA 5.4°

6.3.2 63185 2013 1.000.000,00

PAR FAS 2007-2013 – Azione 4.2.2 6.3.2 63210 2013 2.452.248,84

PAR FAS 2007-2013 – Azione 4.2.1 7.4.4 74059 2013 1.741.200,00

Risorse regionali 6.3.2 63134 2013 4.900.000,00

Risorse regionali

6.3.1

63227

2013

53.774,81

Risorse regionali

6.3.1

63175

2013

150.000,00

TOTALE 10.297.223,65:

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Il progetto viene ad essere attuato per l’annualità 2013 anche mediante le risorse pari a euro 112.090,57 allocate sul cap. 63199 (prenotazione n. 20113482) già destinate con DGR 889/2011, in attuazione del progetto regionale “Investire in cultura”, annualità 2011, a valere sul PIC 2008-2010 prorogato per l'art. 104 della L.R 65/2010 (legge finanziaria per l'anno 2011) in coerenza programmatica con il presente progetto. Le risorse allocate sul capitolo 74059 pari a euro 1.741.200,00 a valere sul PAR FAS 2007-2013 Azione 4.2.1. (ex linea 2.8.1) derivano da economie recuperate e destinate alla spesa per interventi in materia di cultura. MONITORAGGIO E RISULTATI ATTESI Ai fini della predisposizione del Rapporto di monitoraggio del Piano della cultura 2012-2015 di cui al comma 3 art 5 e al comma 1 art 54 della L.R. 21/2010 si individuano i seguenti indicatori di realizzazione degli interventi attuativi del progetto, in quanto esplicativi degli obiettivi prefissati:

Indicatori di realizzazione Obiettivi generali e specifici

Linee d’Azione

Indicatori di risultato

finanziari procedurali fisici

3. La conservazione e la valorizzazione dei beni e delle attività culturali 3.4.1 Cooperazione con gli interventi previsti sui beni di proprietà regionale, di particolare interesse ai fini delle politiche dei beni e delle attività culturali

X Numero progetti

finanziati

3.4.2 Sostegno agli enti locali per gli interventi di investimento nella cultura

X Numero progetti

finanziati 3.4.3 Sostegno agli Enti Pubblici e Privati senza scopo di lucro per la realizzazione di progetti di valorizzazione del patrimonio culturale con particolare attenzione ai siti UNESCO ed a proposte di candidature nella “Lista Patrimonio dell’ Umanità”

X Numero progetti

finanziati

3.4. Valorizzare il patrimonio culturale della Regione e dei siti UNESCO

3.4.4 Promozione di studi di fattibilità per la valorizzazione del patrimonio culturale, propedeutici a futuri investimenti

X Numero studi

finanziati

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PROGETTO REGIONALE N. 12 “Promozione della cultura musicale: educazione e formazione di base alla musica e al canto corale” – Attuazione annualità 2013 SETTORE COMPETENTE: Spettacolo Dirigente responsabile: Ilaria Fabbri

1. OBIETTIVI DEL PROGETTO REGIONALE “Promozione della cultura musicale: educazione e formazione di base alla musica e al canto corale” Il Piano della Cultura 2012-2015 ha individuato al paragrafo 4.3 gli obiettivi specifici in coerenza con quanto stabilito dalla L.R. n. 21/2010 “Testo unico delle disposizioni in materia di beni e attività culturali”. In particolare il Progetto regionale “Promozione della cultura musicale: educazione e formazione di base alla musica e al canto corale” intende concorrere al raggiungimento dell’obiettivo specifico “Promuovere le attività di educazione e formazione musicale e di diffusione della musica colta”, mediante due linee d’azione che definiscono contenuti e modalità del sostegno ai progetti di cui all’art. 46, comma 1, lettere b) e c). 2. DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI ATTUATIVI PER L’ANNO 2013

• “LdA Sostegno alle attività di educazione e formazione musicale di base” INTERVENTI La Regione Toscana, tramite le amministrazioni provinciali, interviene a sostegno delle attività di organizzazione di corsi di musica colta, jazz, popolare contemporanea, promossi da enti locali territoriali nonché da enti, associazioni e scuole di musica sia comunali che private, nonché da formazioni bandistiche e corali, legalmente costituite, anche in collaborazione con la scuola pubblica. Criteri generali e requisiti dei soggetti che svolgono attività di educazione e formazione musicale di base. I criteri generali e i requisiti specifici sono definiti conformemente a quanto previsto, rispettivamente, dall’art. 46, comma 2, della l.r. 21/2010 e dall’art. 17, commi 3 e 4, del relativo Regolamento di attuazione, approvato con DPGR n. 22/R del 6/06/2011: Criteri generali:

- qualità dei contenuti didattici dei corsi; - documentata professionalità dei docenti; - qualità delle proposte di ricerca e sperimentazione didattica.

Requisiti specifici Requisiti specifici per il sostegno finanziario agli enti locali territoriali:

a) realizzazione di attività corsuali di formazione musicale svolta in maniera continuativa da almeno tre anni nel territorio della regione Toscana;

b) presentazione di un programma delle attività didattiche, economicamente sostenibile e coerente con i contenuti del piano della cultura, nel quale siano specificati i seguenti elementi: - tipologia dei corsi di orientamento o di formazione musicale; - numero e durata dei corsi; - numero di ore di insegnamento previsto per ogni corso; - docenti prescelti per le discipline di insegnamento; - numero dei partecipanti ai corsi.

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Requisiti specifici per il sostegno finanziario agli enti ed alle associazioni: a) soggetti la cui sede operativa sia stabilita da almeno tre anni nel territorio della regione Toscana,

le cui finalità e attività, previste nell’atto costitutivo, siano rivolte alla formazione, promozione e diffusione della cultura musicale;

b) compartecipazione finanziaria alle attività. c) realizzazione di attività corsuali di formazione musicale svolta in maniera continuativa da almeno

tre anni nel territorio della regione Toscana; d) presentazione di un programma delle attività didattiche, economicamente sostenibile e coerente

con i contenuti del Piano della Cultura, nel quale siano specificati i seguenti elementi: - tipologia dei corsi di orientamento o di formazione musicale; - numero e durata dei corsi; - numero di ore di insegnamento previsto per ogni corso; - docenti prescelti per le discipline di insegnamento; - numero dei partecipanti ai corsi.

CONTENUTI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA E DEI MODULI Attività di educazione musicale a indirizzo corale. Corsi obbligatori di: - teoria musicale e solfeggio - impostazione vocale nell’ambito del repertorio scelto. Costituiscono titolo di priorità nell’assegnazione dei contributi: - Corsi di educazione all’ascolto; - Corsi di storia della musica; - Corsi di approfondimento repertoriale; - Corsi di sperimentazione corale (improvvisazione, piccoli ensemble ecc..) Moduli di programmazione: Coro fino a 20 elementi: - deve svolgere 1 corso obbligatorio e non più di 2 costituenti titolo di priorità. - ciascun corso obbligatorio deve prevedere un numero di iscritti non inferiore a 8. Coro fino a 40 elementi: - deve svolgere 2 corsi obbligatori e non più di 4 costituenti titolo di priorità. - ciascun corso obbligatorio deve prevedere un numero di iscritti non inferiore a 10. Coro oltre 40 elementi: - deve svolgere non meno di 3 corsi obbligatori e non più di 5 costituenti titolo di priorità. - ciascun corso obbligatorio deve prevedere un numero di iscritti non inferiore a 15. Condizioni comuni: Ciascun corso obbligatorio deve svolgere almeno 120 ore globali di insegnamento; per i corsi costituenti titolo di priorità il numero delle ore può essere inferiore. I corsi devono essere distribuiti, di norma, in un periodo di otto mesi. Attività di educazione musicale a indirizzo bandistico. Corso obbligatorio comprensivo di teoria, solfeggio e strumento. Costituiscono titolo di priorità nell’assegnazione dei contributi:

- corsi di studio teorico del linguaggio musicale - corsi di armonia - corsi di storia della musica.

Moduli di programmazione: Banda fino a 50 elementi: - deve svolgere 2 corsi obbligatori e non più di 4 costituenti titolo di priorità. - ciascun corso obbligatorio deve prevedere un numero di iscritti non inferiore a 8. Banda oltre 50 elementi: - deve svolgere 3 corsi obbligatori e non più di 5 costituenti titolo di priorità. - ciascun corso obbligatorio deve prevedere un numero di iscritti non inferiore a 20.

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Condizioni comuni: Ciascun corso obbligatorio deve svolgere almeno 120 ore globali di insegnamento; per i corsi costituenti titolo di priorità il numero delle ore può essere inferiore. I corsi devono essere distribuiti, di norma, in un periodo di otto mesi. Attività di educazione musicale di base. Condizioni per il riconoscimento delle attività di educazione musicale:

- presenza in una fascia minima di 10.000 abitanti o partecipazione ad un progetto territoriale che comprende più Comuni con una fascia minima di 10.000 abitanti.

- numero complessivo minimo di allievi iscritti all’associazione/scuola (e non ai singoli corsi): 100.

L’organizzazione delle attività di educazione musicale deve comprendere, nel proprio piano didattico, almeno 3 corsi collettivi (fra i quali: educazione musicale di base, educazione corale, attività per adulti) ed almeno 6 corsi individuali, riferiti a specifiche materie diverse tra loro, nella prospettiva della formazione di gruppi di musica d’insieme. Moduli di programmazione: Corsi collettivi di formazione di base I corsi dovranno prevedere un percorso formativo obbligatorio per tutti gli allievi ed essere suddivisi per le seguenti fasce di età: bambini fino a 10 anni, adolescenti da 11 a 15 anni, adulti da 16 anni in poi. I corsi per adulti di età superiore a 16 anni dovranno essere suddivisi per livelli. Ogni corso dovrà avere un numero di allievi non inferiore a sei. Dovranno essere previsti almeno tre corsi. I contenuti dei corsi collettivi devono riguardare:

- attività ritmiche, - attività vocali, - attività gestuali, - attività di ascolto, - attività di improvvisazione, - attività di lettura e scrittura.

Corsi individuali Ogni classe dovrà avere un numero di iscritti compreso fra tre e quindici. Dovranno essere previsti almeno sei corsi diversi, suddivisi per fasce di età fra bambini (fino a 10 anni), adolescenti (da 10 a 15 anni) e adulti (da 16 anni in poi). I contenuti dei corsi individuali attengono a:

- insegnamento dello strumento; - composizione; - canto.

I programmi devono essere collegati anche ai corsi collettivi. Condizioni preferenziali Costituiscono condizioni preferenziali nell’attribuzione dei contributi la presenza di:

- corsi individuali di strumento che interessano tutte le famiglie strumentali (legni, ottoni, archi, pianoforte, percussioni, chitarra);

- laboratori d’insieme di composizione, di informatica, di coro, di ascolto guidato, di storia della musica, con almeno sei allievi ciascuno;

- laboratori vocali e strumentali e di complessi vocali e strumentali. Procedure di attuazione Le modalità di presentazione delle istanze e la documentazione da allegare per la concessione ed erogazione del finanziamento, è la seguente: - i soggetti interessati, in possesso dei requisiti più sopra indicati (art. 17, comma 3 e 4 del

Regolamento di attuazione n. 22/R del 6 giugno 2011), presentano, entro il 15 maggio, al Comune nel cui territorio si svolgono i corsi, apposita istanza, allegando il programma di attività e il rendiconto relativo alle attività dell’anno precedente per cui si è beneficiato di contributo nonchè dichiarazione di effettivo svolgimento dei corsi per i quali hanno ricevuto il finanziamento. Le domande devono essere presentate utilizzando apposita modulistica allegata al presente provvedimento (allegato 1);

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- i Comuni trasmettono entro il 31 maggio alle Province le istanze pervenute, corredate di loro parere; - le Province, entro il 31 luglio, in base alle risorse finanziarie, assegnate loro dalla Regione Toscana

entro il 30 aprile, secondo il numero dei corsi finanziati in ciascuna provincia l’anno precedente, concedono ai soggetti beneficiari i contributi per i corsi ammessi a finanziamento.

- entro 15 giorni dall’approvazione, l’atto di assegnazione è trasmesso alla Regione Toscana contestualmente alla dichiarazione dei corsi effettivamente svolti nell’anno precedente.

Ripartizione delle risorse L’intervento finanziario destinato a tale linea d’azione, pari ad € 360.000,00, è ripartito tra le amministrazioni provinciali della Toscana sulla base dei corsi finanziati nell’anno 2012 nei tre settori formativi, come segue:

Bande Cori Scuole di Musica Totale Anno 2013

€ € € € Arezzo 8.282 7.778 21.388 37.447 Firenze 4.105 6.121 91.674 101.900 Grosseto 936 1.872 16.707 19.516 Livorno 4.825 6.985 16.635 28.446 Lucca 6.985 7.201 24.269 38.456 Massa Carrara 1.512 1.008 8.426 10.946 Pisa 1.944 3.385 27.726 33.055 Pistoia 3.241 4.177 16.635 24.053 Prato 936 2.304 15.915 19.156 Siena 6.697 5.689 34.639 47.025 Totale 39.464 46.521 274.015 360.000 Le Province sono autorizzate, con loro atto motivato in relazione alle domande pervenute, a variare i finanziamenti ripartiti fra i tre settori (bande, cori e scuole di musica) entro i limiti del 10%. I soggetti pubblici e privati beneficiari del contributo sono tenuti a presentarne il rendiconto entro il 15 maggio 2013, allegandolo alla domanda da presentare al Comune di appartenenza, corredato da una relazione illustrativa dell’attività svolta e dei dati consuntivi, evidenziando i costi sostenuti ed i risultati conseguiti con il contributo regionale, nonché la scheda dove si dichiara che i corsi finanziati nell’anno 2012 sono stati effettivamente svolti. Coloro che non intendono ripresentare domanda sono obbligati ad inviare alle Province il rendiconto finanziario e la dichiarazione, relativa all’ultimo anno di attività, di avere effettivamente svolto i corsi finanziati.

• “LdA Sostegno alle attività formative, di ricerca e sperimentazione didattica”

INTERVENTI La Regione Toscana interviene a sostegno di progetti innovativi di aggiornamento e riqualificazione degli operatori del settore musicale, dei docenti delle scuole di musica e delle istituzioni scolastiche della regione Toscana, realizzati da soggetti di riconosciuta competenza specifica. I contenuti progettuali sono espressamente finalizzati al raggiungimento di obiettivi educativi e formativi attraverso la sperimentazione di metodologie pedagogiche avanzate, nonché mediante l’utilizzo di strumentazioni didattiche multimediali e di tecniche compositive ed improvvisative. Ammissibilità e valutazione dei Progetti I criteri generali e i requisiti di ammissibilità sono definiti conformemente a quanto previsto rispettivamente dall’art. 46, comma 2, della l.r. 21/2010 e dall’art. 17, comma 2, del relativo Regolamento di attuazione, approvato con DPGR n. 22/R del 6/06/2011:

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Requisiti specifici: - soggetti la cui sede operativa sia stabilita da almeno tre anni nel territorio della regione Toscana,

e le cui finalità e attività, previste nell’atto costitutivo, siano rivolte alla formazione, promozione e diffusione della cultura musicale;

- compartecipazione finanziaria alle attività; - realizzazione delle attività da almeno tre anni nel territorio della regione Toscana, anche con il

concorso finanziario di soggetti pubblici, finalizzate in particolare all’aggiornamento e riqualificazione degli operatori del settore musicale, dei docenti delle scuole di musica e delle istituzioni scolastiche della regione Toscana;

- presentazione di un progetto qualificato ed economicamente sostenibile nel quale siano evidenziati la tipologia, il numero e la durata delle attività di aggiornamento e riqualificazione dei partecipanti, la professionalità degli esperti e dei docenti coinvolti.

Valutazione dei progetti: I progetti saranno valutati sulla base dei seguenti criteri generali:

- qualità dei contenuti didattici dei corsi, - documentata professionalità dei docenti, - qualità delle proposte di ricerca e sperimentazione didattica, - sostenibilità economica delle attività e del rispetto degli obiettivi di efficienza ed economicità

degli interventi nonché sulla base dei sottoindicati dati riferiti all’attività svolta nell’anno 2012:

- numero e ore dei corsi svolti - numero dei partecipanti ai corsi - numero e partecipanti ad attività collaterali (seminari,ecc.)

Procedure di attuazione Le istanze di contributo, redatte su apposita modulistica allegata al presente provvedimento (allegato 2), dovranno essere inoltrate, unitamente alla relativa documentazione, entro il 30 maggio 2013, al Settore Spettacolo della Regione Toscana – Via Farini, 8 – 50121 – Firenze, attraverso una sola delle seguenti modalità:

- a mezzo raccomandata A.R. (farà fede il timbro postale); - tramite posta certificata (farà fede il tracciato elettronico di invio della corrispondenza telematica)

all’indirizzo [email protected]; - tramite il sistema regionale ap@ci all’indirizzo https://web.e.toscana.it/apaci, al quale è necessario

accreditarsi con nome utente e password, seguendo le istruzioni per l’invio della documentazione (farà fede il tracciato elettronico di invio della corrispondenza telematica).

Le domande spedite oltre il termine di scadenza di cui sopra, o non redatte utilizzando apposita modulistica e non corredate della documentazione obbligatoria richiesta, o non sottoscritte dal legale rappresentante del soggetto richiedente, non saranno ammesse.

Il contributo sarà liquidato in due soluzioni: - 80% contestualmente all’adozione del decreto di assegnazione delle risorse, - 20% dietro presentazione della Scheda Progetto riportante i dati sull’attività realizzata e relativo

bilancio consuntivo. 3. ARTICOLAZIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE L’intervento finanziario per l’anno 2013, tenuto conto della disponibilità complessiva del Progetto regionale “Promozione della cultura musicale: educazione e formazione di base alla musica e al canto corale” è così ripartito: LdA “Sostegno alle attività di educazione e formazione musicale di base”

€ 360.000,00

LdA “Sostegno alle attività formative, di ricerca e sperimentazione didattica”

€ 40.000,00

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4. QUADRO FINANZIARIO COMPLESSIVO DEL PROGETTO REGIONALE Si riportano nel Box 1 le risorse stanziate nel bilancio regionale per l’anno 2013 destinate al Progetto regionale

Fonte

UPB

Capitolo

Importo €

Risorse regionali 6.3.1 63252 400.000,00

5. MONITORAGGIO E RISULTATI ATTESI DEL PROGETTO REGIONALE. Ai fini della predisposizione del Rapporto di monitoraggio del Piano della cultura 2012-2015, di cui al comma 3 art. 5 e al comma 1 art. 54 della l.r. 21/2010 lo stesso Piano individua i seguenti indicatori di realizzazione degli interventi attuativi del progetto, in quanto esplicativi degli obiettivi prefissati e delle linee d’azione afferenti lo stesso progetto regionale:

Indicatori di realizzazione Obiettivi generali e specifici

Linee d’Azione

Indicatori di risultato

finanziari procedurali fisici

2. La promozione e qualificazione dell’offerta culturale 2.3.6 Sostegno alle attività di educazione e formazione musicale di base

X X Numero progetti/soggetti

finanziati

2.3. Promuovere le attività di educazione e formazione musicale e di diffusione della musica colta

2.3.7 Sostegno alle attività formative, di ricerca e sperimentazione didattica

X X Numero progetti/soggetti

finanziati

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ALLEGATO 1

Progetto Regionale n. 12 “Promozione della cultura musicale: educazione e formazione di base alla musica e al canto corale” - LdA: Sostegno alle attività di educazione e formazione musicale di base.

MODULO PER LA RICHIESTA DI CONTRIBUTO

RISERVATO AL COMUNE DATA DI RICEVIMENTO___________________ PROTOCOLLO ____________________

RISERVATO ALLA PROVINCIA

DATA DI RICEVIMENTO __________________ PROTOCOLLO _____________________

SOGGETTO RICHIEDENTE

NOME ___________________________________________________________________

INDIRIZZO ________________________________CAP ________COMUNE____________ TEL. ____________________ FAX __________________ E-MAIL____________________

COD. FISCALE O PARTITA IVA _______________________________________________

NATURA GIURIDICA ________________________________________________________

LEGALE RAPPRESENTANTE ________________________________________________

MODALITA' DI PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO RICHIESTO

� ACCREDITAMENTO IN C/C BANCARIO INTESTATO ALL'ENTE RICHIEDENTE

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(INDICARE COORDINATE BANCARIE, DENOMINAZIONE, SEDE, AGENZIA E INDIRIZZO DELL'ISTITUTO BANCARIO PRESCELTO) ___________________________________________________________________

� VERSAMENTO IN C/C POSTALE INTESTATO COME SOPRA

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RISERVATO AL COMUNE Parere sull'accoglimento POSITIVO _____ NEGATIVO _____ 1.

Attestazione dei requisiti del soggetto beneficiario previsti dall’art. 17, commi 3 e 4 del Regolamento di attuazione della l.r. 21/2010 approvato con DPGR n. 22/R del 6 giugno 2011 –

SI

NO

2.

Rendiconto contributi regionali anno precedente

SI

NO

3.

Attinenza ai contenuti e moduli della programmazione didattica di cui alla linea d’azione “Sostegno alle attività di educazione e formazione musicale di base”

SI

NO

4.

Attestazione del numero dei corsi svolti l'anno precedente con il finanziamento regionale

SI

NO

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Al Sindaco del Comune di _________________________ Oggetto: Domanda di contributo di cui al Progetto Regionale N. 12 “Promozione della cultura musicale: educazione e formazione di base alla musica e al canto corale” - LdA Sostegno alle attività di educazione e formazione musicale di base. Il sottoscritto _________________________________________ nato a ________________ il ____________ residente in ______________________________________ nella sua qualità di ______________________ e legale rappresentante,

C H I E D E La concessione di un contributo per la realizzazione di un progetto educativo relativo a:

ð Banda fino a 50 elementi ð Banda oltre 50 elementi ð Coro fino a 20 elementi ð Coro fino a 40 elementi ð Coro oltre 40 elementi ð Scuola di musica

D I C H I A R A

- Di essere in possesso dei requisiti previsti dall’art. 17 del Regolamento di attuazione della

legge regionale n. 21 del 25 febbraio 2010 approvato con DPGR n. 22/R del 6 giugno 2011; - Di aver preso visione delle disposizioni di cui alla deliberazione della Giunta Regionale di

attuazione, per l’anno 2013, del Progetto Regionale N. 12 “Promozione della cultura musicale: educazione e formazione di base alla musica e al canto corale” - LdA Sostegno alle attività di educazione e formazione musicale di base.

D I C H I A R A ALTRESI’ di prendere atto che qualora emerga la non veridicità della presente dichiarazione, l’amministrazione provinciale disporrà la decadenza dai benefici, ai sensi dell’art. 75 comma 1, del DPR n. 445/2000.

Il Legale Rappresentante _______________________________

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ATTIVITA' DI EDUCAZIONE MUSICALE AD INDIRIZZO BANDISTICO NUMERO DEI COMPONENTI LA BANDA: Banda fino a 50 componenti N. _____ Banda oltre 50 componenti N. _____ CORSI OBBLIGATORI DI TEORIA, SOLFEGGIO E STRUMENTO (min. 2 per bande fino a 50 componenti, min. 3 per bande oltre 50 componenti) Tot. Corsi n. _____ (per ogni corso indicare: N. iscritti e N. ore) Periodo di svolgimento: da _____________________ a ______________________

1. Iscritti N. _____ Ore N. _____ 2. Iscritti N. _____ Ore N. _____ 3. Iscritti N. _____ Ore N. _____ 4. Iscritti N. _____ Ore N. _____ 5.

CORSI COSTITUENTI TITOLO DI PRIORITA’: Teoria, Armonia, Storia della Musica (max 4 per bande fino a 50 componenti, max 5 per bande oltre 50 componenti) Tot. Corsi n. _____ (per ogni corso indicare: N. iscritti, N. ore e materia) Periodo di svolgimento: da _____________________ a ______________________

1. Iscritti N. _____ Ore N. _____ materia (teoria, armonia, storia musica) __________ 2. Iscritti N. _____ Ore N. _____ materia (teoria, armonia, storia musica) __________ 3. Iscritti N. _____ Ore N. _____ materia (teoria, armonia, storia musica) __________ 4. Iscritti N. _____ Ore N. _____ materia (teoria, armonia, storia musica) __________ 5.

DOCENTI Indicare i nomi e la qualifica dei docenti, ed il corso in cui insegnano Nome ___________________ Qualifica __________________ Corso __________________

Nome ___________________ Qualifica __________________ Corso __________________

Nome ___________________ Qualifica __________________ Corso __________________

Nome ___________________ Qualifica __________________ Corso __________________

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ATTIVITA' DI EDUCAZIONE MUSICALE A INDIRIZZO CORALE NUMERO DEI COMPONENTI IL CORO: Coro fino a 20 elementi N. ________ Coro fino a 40 elementi N. ________ Coro oltre 40 elementi N. ________ CORSI OBBLIGATORI DI TEORIA, SOLFEGGIO E IMPOSTAZIONE VOCALE (min. 1 per cori e fino a 20 elementi, min. 2 per cori fino a 40 elementi, min. 3 per cori con più di 40 elementi) Tot. Corsi n. _____ (per ogni corso indicare: N. iscritti e N. ore) Periodo di svolgimento: da _____________________ a ______________________

1. Iscritti N. _____ Ore N. _____ 2. Iscritti N. _____ Ore N. _____ 3. Iscritti N. _____ Ore N. _____ 4. Iscritti N. _____ Ore N. _____

CORSI COSTITUENTI TITOLO DI PRIORITA’: educazione all’ascolto, Storia della Musica, approfondimento repertoriale, sperimentazione corale (improvvisazione, piccoli ensemble ecc.)

(max 2 per cori fino a 20 elementi, max 4 per cori fino a 40 elementi, max 5 per cori con più di 40 elementi) Tot. Corsi n. _____ (per ogni corso indicare: N. iscritti, N. ore e materia) Periodo di svolgimento: da _____________________ a ______________________

1. Iscritti N. ____ Ore N. _____ materia (ascolto, storia, repertorio, sperimentazione)

__________ 2. Iscritti N. ____ Ore N. _____ materia (ascolto, storia, repertorio, sperimentazione)

__________ 3. Iscritti N. ____ Ore N. _____ materia (ascolto, storia, repertorio,

sperimentazione)__________ 4. Iscritti N. ____ Ore N. _____ materia (ascolto, storia, repertorio, sperimentazione)

__________ 5. Iscritti N. ____ Ore N. _____ materia (ascolto, storia, repertorio,

sperimentazione)__________ 6. Iscritti N. ____ Ore N. _____ materia (ascolto, storia, repertorio, sperimentazione) __________

DOCENTI Indicare i nomi e la qualifica dei docenti, ed il corso in cui insegnano

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Nome ___________________ Qualifica __________________ Corso __________________

Nome ___________________ Qualifica __________________ Corso __________________

Nome ___________________ Qualifica __________________ Corso __________________

Nome ___________________ Qualifica __________________ Corso __________________

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ATTIVITA' DI EDUCAZIONE MUSICALE DI BASE ALLIEVI COMPLESSIVI DELLA SCUOLA (MIN. 100) N. _____________ CORSI COLLETTIVI DI FORMAZIONE DI BASE: educazione musicale di base, educazione corale, attività per adulti (min. 3 corsi, con 6 allievi ciascuno) Tot. Corsi n. _____ Periodo di svolgimento: da _____________________ a ______________________ - per ogni corso indicare: N. iscritti, N. ore, fascia di età (fino 10 anni, tra 11 e 15 anni, da 16 anni)

1. Iscritti N. _____ Ore N. _____ Età ________ 2. Iscritti N. _____ Ore N. _____ Età ________ 3. Iscritti N. _____ Ore N. _____ Età ________ 4. Iscritti N. _____ Ore N. _____ Età ________

CORSI INDIVIDUALI di strumento, composizione e canto (min. 6 corsi, allievi per ogni corso da 3 a 15) Tot. Corsi n. _____ Periodo di svolgimento: da _____________________ a ______________________ - per ogni corso indicare: N. iscritti, N. ore, fascia di età (fino 10 anni, tra 11 e 15 anni, da 16 anni),

materia: strumento (specificare), composizione, canto

1. Iscritti N. _____ Ore N. _____ Età ________ Materia ____________________ 2. Iscritti N. _____ Ore N. _____ Età ________ Materia ____________________ 3. Iscritti N. _____ Ore N. _____ Età ________ Materia ____________________ 4. Iscritti N. _____ Ore N. _____ Età ________ Materia ____________________ 5. Iscritti N. _____ Ore N. _____ Età ________ Materia ____________________ 6. Iscritti N. _____ Ore N. _____ Età ________ Materia ____________________ 7. Iscritti N. _____ Ore N. _____ Età ________ Materia ____________________ 8. Iscritti N. _____ Ore N. _____ Età ________ Materia ____________________

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DOCENTI Indicare i nomi e la qualifica dei docenti, ed il corso in cui insegnano Nome ___________________ Qualifica __________________ Corso __________________

Nome ___________________ Qualifica __________________ Corso __________________

Nome ___________________ Qualifica __________________ Corso __________________

Nome ___________________ Qualifica __________________ Corso __________________ EVENTUALI CONDIZIONI PREFERENZIALI ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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ALLEGATI A - BILANCIO CONSUNTIVO ANNO PRECEDENTE (Se percepito finanziamento regionale) B - RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELL'ATTIVITA' SVOLTA C - DATA INIZIO E FINE CORSI D - DICHIARAZIONE DEL NUMERO DEI CORSI EFFETTIVAMENTE SVOLTI CON

FINANZIAMENTO REGIONALE (secondo la scheda allegata da consegnare in copia alla Provincia di appartenenza)

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RENDICONTO ANNO______________

(INVIARE CONTESTUALMENTE AL COMUNE ED ALLA PROVINCIA)

Al Sindaco

del Comune di___________________

All’Assessore alla cultura della Provincia di ________________ Il sottoscritto _________________________________________________ in qualità di Rappresentante: - dell'Associazione Bandistica ___________________________________________________ che rientra nella seguente categoria:

ð Banda fino a 50 elementi ð Banda oltre 50 elementi

- dell'Associazione Corale ____________________________________________________ che rientra nella seguente categoria:

ð Coro fino a 20 elementi ð Coro fino a 40 elementi ð Coro oltre 40 elementi

- Associazione/Scuola di Musica __________________________________

D I C H I A R A che sono stati svolti regolarmente n. ______ corsi per i quali è stato assegnato il finanziamento regionale di Euro___________________. I corsi sono stati svolti secondo le modalità ed i tempi definiti dalla deliberazione della Giunta Regionale di attuazione, per l’anno 2013, del Progetto “Promozione della cultura musicale: educazione e formazione di base alla musica e al canto corale” - LdA: Sostegno alle attività di educazione e formazione musicale di base.

Data ____________ Firma

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Marca da

bollo € 14,62

In caso di esenzione indicare

il riferimento normativo ALLEGATO 2

SCHEMA DI DOMANDA DI CONTRIBUTO (Da riprodurre su carta intestata)

Luogo, data______________________________

Alla Regione Toscana Settore Spettacolo Via Farini, 8 50121 Firenze

OGGETTO: Progetto regionale “Promozione della cultura musicale: educazione e formazione di

base alla musica e al canto corale” – LdA “Sostegno alle attività formative, di ricerca e sperimentazione didattica”.

Il sottoscritto, ___________________________________, nato a ____________________, il

____________________, legale rappresentante di _____________________________________,

C.F. (dell’ente)________________________________

CHIEDE Il sostegno finanziario per il Progetto citato in oggetto e a tal fine dichiara di essere in possesso dei seguenti requisiti:

q Sede operativa stabilita da almeno tre anni nel territorio della regione Toscana e le finalità

e attività, previste nell’atto costitutivo, sono rivolte alla formazione, promozione e diffusione della cultura musicale;

q compartecipazione finanziaria per la realizzazione del progetto presentato; q realizzazione di attività da almeno tre anni nel territorio della regione Toscana finalizzate

in particolare all’aggiornamento e riqualificazione degli operatori del settore musicale, dei docenti delle scuole di musica e delle istituzioni scolastiche della regione toscana.

TRASMETTE CON LA PRESENTE ISTANZA:

q Scheda Progetto (comprensiva dei dati dell’attività svolta nel 2012) q Bilancio di previsione q Dichiarazione di assoggettabilità o meno del contributo richiesto alla ritenuta Ires del 4%

ex art. 28 comma 2 DPR 600/1973 e della conformità alle disposizioni di cui all’art. 20 della L.R. 65/2010;

q Altri allegati (specificare): ………………………

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Timbro e Firma del Legale rappresentante

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’ (ART. 47 DPR 28.12.2000 n. 445)

Il sottoscritto_________________________________nato a _____________________il _______________

C.F._________________________________ in qualità di legale rappresentante dell’Ente/Associazione

___________________________________C.F._______________________

natura giuridica: 0 Ente non commerciale 0O.N.L.U.S. 0Ente commerciale

sotto la propria responsabilità, consapevole degli effetti penali per dichiarazioni mendaci, falsità in atti ed uso di atti falsi ai sensi dell’artt. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000,

dichiara:

1) in ordine alla ritenuta I.R.E.S .del 4% di cui all’art. 28, comma 2, del D.P.R. 600/1973 e successive modificazioni, che il contributo richiesto nell’ambito del Progetto di iniziativa regionale “Promozione della cultura musicale: educazione e formazione di base alla musica e al canto corale” – LdA “Sostegno alle attività formative, di ricerca e sperimentazione didattica”, di cui l’Amministrazione Regionale ha disposto l’erogazione è concesso:

0 a sostegno di iniziative o manifestazioni con aspetti anche marginali di natura commerciale (bigliettazione, sponsor, servizi, bar, ecc) ed è soggetto, pertanto, alla ritenuta del 4%

0a sostegno della attività istituzionale 0a sostegno di una specifica iniziativa o manifestazione senza aspetti anche marginali di natura commerciale (bigliettazione, sponsor, servizi bar, ecc.) 0per l’acquisto di beni strumentali (riservato a chi esercita attività di impresa) e non è soggetto, pertanto, alla ritenuta del 4%

MODALITA’ DI INCASSO Accredito su C/C Bancario o Postale

IBAN 000000000000000000000000000 2) con riferimento all’art. 20 della Legge della Regione Toscana n. 65 del 29.12.2010, che i componenti degli organi di amministrazione e consultivi, esclusi i collegi dei revisori, non percepiscono alcuna indennità di carica ovvero percepiscono gettone di presenza di importo non superiore a 30,00 euro. In fede ______________, li ____________ Timbro e firma del Legale rappresentante

(allegare copia documento identità in corso di validità)

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SCHEDA PROGETTO

PROGETTO REGIONALE N. 12

“Promozione della cultura musicale: educazione e formazione di base alla musica e al canto corale” – LdA “Sostegno alle attività formative, di ricerca e sperimentazione didattica”.

PROGETTO DI ATTIVITA’ 2013

Descrizione del progetto di attività, dei suoi scopi e della sua rilevanza

Titolo del Corso/Seminario

*

C S

Descrizione metodologia e

finalità (sperimentazione di metodologie pedagogiche avanzate, utilizzo di strumentazioni didattiche multimediali e di tecniche compositive ed improvvisative)

Destinatari

N. Partecipanti

previsti

* S= seminario C=Corso

Titolo del corso/seminario

Docenti (allegare curriculum)

Periodo

svolgimento Previsto

Ore previste

Costo Docenti previsto

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ATTIVITA’ SVOLTA NELL’ANNO 2012

Titolo del Corso/Seminario

*

C S

Ore Totali

N. Partecipanti

* S= seminario C=Corso

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BILANCIO DI PREVISIONE

ANNO 2013

Ricavi Importi Proventi da contributi Stato Regione

di cui Regione– Settore Spettacolo di cui Regione– altri settori

Province Comuni e/o comunità montane Altri soggetti pubblici Fondazioni Bancarie Altri soggetti privati Altro Totale proventi da contributi Ricavi Quote partecipanti Sponsorizzazioni Altre entrate (specificare) Totale ricavi da attività Altre Entrate Quote associative, offerte, erogazioni e liberalità Altro Totale altre Entrate Totale complessivo ricavi

Costi Importi Costi Onorario docenti Altri costi docenti (rimborsi spese) Spese organizzazione (segreteria, ecc.) Spese promozione e pubblicità Totale spese generali e di gestione (affitto locali, utenze, attrezzature, cancelleria…) Totale costi

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ATTIVITA’ CONSUNTIVA 2013

Descrizione dell’attività svolta

Titolo del Corso/Seminario

*

C S

Descrizione metodologia e

finalità Descrizione metodologia e finalità

(sperimentazione di metodologie pedagogiche avanzate, utilizzo di strumentazioni didattiche multimediali e di tecniche compositive ed improvvisative)

Destinatari

N.

Partecipanti

* S = seminario C = Corso

Titolo del corso/seminario

Docenti

Periodo

svolgimento

Ore

Costo Docenti

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BILANCIO CONSUNTIVO

ANNO 2013

Ricavi Importi Proventi da contributi Stato Regione

di cui Regione– Settore Spettacolo di cui Regione– altri settori

Province Comuni e/o comunità montane Altri soggetti pubblici Fondazioni Bancarie Altri soggetti privati Altro Totale proventi da contributi Ricavi Quote partecipanti Sponsorizzazioni Altre entrate (specificare) Totale ricavi da attività Altre Entrate Quote associative, offerte, erogazioni e liberalità Altro Totale altre Entrate Totale complessivo ricavi

Costi Importi Costi Onorario docenti Altri costi docenti (rimborsi spese) Spese organizzazione (segreteria, ecc.) Spese promozione e pubblicità Totale spese generali e di gestione (affitto locali, utenze, attrezzature, cancelleria…) Totale costi