Regional Policy

EUROPEAN COMMISSION

11

Alejandro Checchi LangAlejandro Checchi LangCommissione europea - DG Politica RegionaleCommissione europea - DG Politica Regionale

Perugia – 27 ottobre 2006Perugia – 27 ottobre 2006

Alejandro Checchi LangAlejandro Checchi LangCommissione europea - DG Politica RegionaleCommissione europea - DG Politica Regionale

Perugia – 27 ottobre 2006Perugia – 27 ottobre 2006

Obiettivo Competitività regionale e Obiettivo Competitività regionale e occupazione 2007-2013occupazione 2007-2013

Regional Policy

EUROPEAN COMMISSION

22

TrattatoTrattato

Art.158Art.158

La Comunitá mira a ridurre il divario tra i livelli di La Comunitá mira a ridurre il divario tra i livelli di sviluppo delle varie regioni ed il ritardo delle regioni sviluppo delle varie regioni ed il ritardo delle regioni meno favorite o insulari comprese le zone rurali. meno favorite o insulari comprese le zone rurali.

Art.160Art.160

In particolare il FESR é destinato a contribuire alla In particolare il FESR é destinato a contribuire alla correzione dei principali squilibri regionali esistenti correzione dei principali squilibri regionali esistenti nella Comunitá.nella Comunitá.

Regional Policy

EUROPEAN COMMISSION

33

Lettera Commissaria Danuta HLettera Commissaria Danuta Hüübner del 7 agosto 2006 bner del 7 agosto 2006 di trasmissione del riparto delle risorse per l’Italia di trasmissione del riparto delle risorse per l’Italia

Le dotazioni finanziarie finali, incluse le intensità di Le dotazioni finanziarie finali, incluse le intensità di aiuto, dovrebbero riflettere le differenti situazioni aiuto, dovrebbero riflettere le differenti situazioni regionali con riguardoregionali con riguardo

alle sfide a cui devono fare fronte in termini di alle sfide a cui devono fare fronte in termini di crescita, competitività o creazione di occupazionecrescita, competitività o creazione di occupazione

e al loro stato socio-economico e geografico.e al loro stato socio-economico e geografico.

Regional Policy

EUROPEAN COMMISSION

44

Legislazione comunitariaLegislazione comunitaria

Regolamenti per la nuova politica di coesioneRegolamenti per la nuova politica di coesione

Pubblicati il 31/7/2006Pubblicati il 31/7/2006

Orientamenti strategici per la coesioneOrientamenti strategici per la coesione

Approvati dal Consiglio il 6/10/2006Approvati dal Consiglio il 6/10/2006

Il processo legislativo a livello comunitario, propedeutico Il processo legislativo a livello comunitario, propedeutico al negoziato, è concluso.al negoziato, è concluso.

Ora la palla è nel campo degli Stati membri.Ora la palla è nel campo degli Stati membri.

Regional Policy

EUROPEAN COMMISSION

55

Perseguimento degli obiettivi comuniPerseguimento degli obiettivi comuni(Lisbona e Politica di coesione)(Lisbona e Politica di coesione)

Gli obiettivi comuni vengono presi in considerazione Gli obiettivi comuni vengono presi in considerazione tramite glitramite gli Orientamenti Strategici Comunitari Orientamenti Strategici Comunitari

e verificatie verificati

1) in fase di programmazione attraverso1) in fase di programmazione attraverso

l’l’earmarkingearmarking, ovvero destinando risorse della politica di , ovvero destinando risorse della politica di coesione al perseguimento di obiettivi comuni alla coesione al perseguimento di obiettivi comuni alla strategia di Lisbona (codifica categorie di spesa di cui strategia di Lisbona (codifica categorie di spesa di cui all’Allegato II parte B del all’Allegato II parte B del Regolamento della Regolamento della Commissione di attuazione deCommissione di attuazione de Reg. (CE) n.1083/2006) Reg. (CE) n.1083/2006)

2) in fase di attuazione attraverso 2) in fase di attuazione attraverso

il il monitoraggimonitoraggio delle spese sostenute, sulla base dei o delle spese sostenute, sulla base dei codici di cui all’Allegato II parte B del codici di cui all’Allegato II parte B del Regolamento Regolamento della Commissione di attuazione dedella Commissione di attuazione de Reg. (CE) Reg. (CE) n.1083/2006.n.1083/2006.

Regional Policy

EUROPEAN COMMISSION

66

Earmarking Earmarking corecore e totale e totale IT (2000-06)IT (2000-06)

Regional Policy

EUROPEAN COMMISSION

77

NegoziatoNegoziato

• Il principio della programmazione è la chiave di Il principio della programmazione è la chiave di applicazione della politica di coesione. applicazione della politica di coesione. • I PO verranno negoziati in parallelo con il QSN I PO verranno negoziati in parallelo con il QSN (anche se non potranno essere approvati (anche se non potranno essere approvati formalmente prima del QRSN).formalmente prima del QRSN).

Negoziato informale: attualmente in corso.Negoziato informale: attualmente in corso. Riparto risorse tra le RegioniRiparto risorse tra le Regioni Negoziato formale: a partire dalla trasmissione Negoziato formale: a partire dalla trasmissione ufficiale del QSN e dei PO (tramite SFC 2007), ufficiale del QSN e dei PO (tramite SFC 2007), esame della Commissione di durata max di 4 mesi esame della Commissione di durata max di 4 mesi per i PO.per i PO. Adozione decisione della Commissione sul QRSNAdozione decisione della Commissione sul QRSN Adozione singole decisioni Commissione per PO.Adozione singole decisioni Commissione per PO.

Regional Policy

EUROPEAN COMMISSION

88

Contenuti dei PO / ricevibilitàContenuti dei PO / ricevibilità

Per essere considerati ricevibili, i PO devono contenere tutti gli Per essere considerati ricevibili, i PO devono contenere tutti gli elementi previsti dai Regolamenti comunitari.elementi previsti dai Regolamenti comunitari.

Struttura consigliata (presentata all’incontro del 19.07.2006):Struttura consigliata (presentata all’incontro del 19.07.2006):

1)1) Analisi di contesto (pertinente al PO, SWOT);Analisi di contesto (pertinente al PO, SWOT);

2)2) Valutazioni (ex-ante, VAS e contributo del partenariato);Valutazioni (ex-ante, VAS e contributo del partenariato);

3)3) Strategia (concentrazione, earmarking, giustificazione Assi);Strategia (concentrazione, earmarking, giustificazione Assi);

4)4) Priorità d’intervento (selettività);Priorità d’intervento (selettività);

5)5) Disposizioni attuative e di gestione (autorità e organismi, Disposizioni attuative e di gestione (autorità e organismi, appalti e concorrenza)appalti e concorrenza)

6)6) Disposizioni finanziarie (conformità a SFC 2007; Disposizioni finanziarie (conformità a SFC 2007; informazione su FAS).informazione su FAS).

Regional Policy

EUROPEAN COMMISSION

99

Contenuti dei PO (2)Contenuti dei PO (2)

Gli assi prioritari per l’Obiettivo CROGli assi prioritari per l’Obiettivo CRO potranno vertere potranno vertere indicativamente sui seguenti ambiti:indicativamente sui seguenti ambiti:

1.1. Innovazione e R&STInnovazione e R&ST

2.2. AmbienteAmbiente

3.3. EnergiaEnergia

4.4. Accessibilità fisicaAccessibilità fisica

5.5. Società dell’informazioneSocietà dell’informazione

6.6. Sviluppo urbano (asse territoriale)Sviluppo urbano (asse territoriale)

7.7. Assistenza tecnicaAssistenza tecnica

La La concentrazioneconcentrazione tematica e/o geografica delle risorse. tematica e/o geografica delle risorse.