Reazioni allergiche e prodotti

cosmetici contraffatti.

Antonio Cristaudo

Direttore UOC Dermatologia Infettiva ed Allergologica

Istituto San Gallicano

BACKGROUND

I prodotti cosmetici sbiancanti vengono utilizzati prevalentemente in: Asia,

America Latina e Africa, dove il processo di sbiancamento della pelle è parte

fondamentale della rincorsa verso una ideale bellezza occidentale.

I principi attivi contenuti, quali sali di mercurio, idrochinone, cortisonici possono

provocare lesioni cutanee permanenti e/o semipermanenti, a volte deturpanti, (ipo ed

ipermelanosi) e, raramente, patologie sistemiche.

Is white skin more beatiful ?

I rischi per la salute dovuti all’utilizzo di dei

cosmetici sbiancanti costituisce una vera e propria emergenza sanitaria che ha portato l’Unione Europea a legiferare in merito

Direttiva Comunitaria 76/768/CEE

rifusa nel Regolamento Parlamento Europeo Consiglio n. 1223/2009

Prima Dopo

Valutare il rischio associato all’uso di tali prodotti

Identificare le sostanze chimiche dotate di potere sensibilizzante mediante test

epicutaneo (Patch Test)

Caratterizzare le sostanze chimiche potenzialmente allergizzanti e/o tossiche

presenti nei prodotti cosmetici sbiancanti e nelle tinture

Definire la prevalenza ed il tipo di manifestazioni cliniche associate all’utilizzo di

prodotti cosmetici sbiancanti e coloranti

OBIETTIVI

Comunicare il rischio alle popolazioni interessate per ottenere una reale

prevenzione delle patologie provocate da questi prodotti

L’indagine è articolata in tre fasi

Lo studio è stato condotto dall’Istituto Dermatologico San

Gallicano, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità

(ISS) e finanziato dall’Istituto Nazionale per la promozione della

salute delle popolazioni Migranti ed il contrasto delle malattie

della Povertà (INMP)

FASE 1 : Questionario

Itest del chi-Quadro (p-value) indica se una

serie di dati è statisticamente significativa.

Somministrazione di un questionario alla popolazione femminile immigrata per valutare l’utilizzo di prodotti cosmetici sbiancanti e coloranti

Caratteristiche socio-demografiche dei

soggetti partecipanti allo studio

7.3 Altro/non noto

19.5 Sud America

3.7 Asia

69.5 Africa

Provenienza

48.8 >35

51.2 <35

Età

% Variabili

3.7 Non noto

11.0 Altro

17.1 Impiegato

11.0 Casalinga

54.9 Disoccupato

2.4 Studente

Occupazione

4.9 Non noto

15.9 Laurea

42.7 Diploma

36.6 Scuole medie inferiori

Educazione

Variabili demografiche

Utilizzo prodotto p (Chi

quadro) No

(%) Si

(%)

Età <35 >35

56.1 64.1

43.9 35.9

0.46

Provenienza Africa Asia Sud America Altro/non indicato

64.9 33.3 37.5 83.3

35.1 66.7 62.5 16.7

0.10

Educazione Scuole medie inferiori Diploma Laurea

63.3 62.9 46.2

36.7 37.1 53.8

0.37

Stato civile

Single

Sposato

Divorziato/separato/vedovo

60.0

57.1

66.7

40.0

42.9

33.3

0.88

Utilizzo di prodotti sbiancante/colorante associato alle caratteristiche demografiche

Risultati

Il prodotto viene utilizzato mediamente per tre anni (range 8 mesi- 20 anni). La spesa media mensile è di 20 euro (range 2.5 – 60) e l’età mediana in cui il soggetto ha iniziato l’utilizzo è 20 anni (range 15-40).

Chi le ha indicato il prodotto da utilizzare?

Che tipo di prodotto cosmetico utilizza?

Dove ha acquistato il prodotto?

Risultati

Conoscenza dei rischi con l’utilizzo di prodotti sbiancante/colorante associato alle caratteristiche demografiche

Variabili demografiche

Conoscenza dei rischi

P

(Chi quadro) No

(%) Si

(%)

Età

<35 >35

66.7 53.8

33.3 46.2

0.47

Educazione

Scuole medie inferiori Diploma Laurea

90.9 61.5 28.6

9.1 38.5 71.4

0.008

Secondo Lei qual è il componente

più pericoloso per l’uomo?

Risultati

FASE 2 : Indagine merceologica per la valutazione

tossicologia dei prodotti cosmetici sbiancanti

Analisi di 14 prodotti cosmetici sbiancanti reperiti sul mercato ed

impiegati sul ampie aree della superficie del corpo

I cosmetici, suddivisi in 4 gruppi, sono stati analizzati per determinare la

presenza dei principi attivi quali:

Mercurio (Hg)

IDROCHINONE Corticosteroidi

Impurezze metalliche

Tipo di matrice

Prodotto

Luogo di produzione

Specifiche del prodotto

Sapone Sapone 1 Ekulo Distribution

Co,USA.Inc.

Sapone idratante per il corpo. L'alfa acido idrossilato (AHA) accelera la rigenerazione della pelle e contribuisce a rimuovere le cellule epiteliali più rapidamente mentre mantiene lo strato superiore della pelle morbida.

Sapone Sapone 2 France

Grazie alla combinazione dei semi di albicocca (esfoliante e rigenerante), olio di mandorla (ammorbidente e riparante) e puro burro di shea, pulisce, armonizza e ammorbidisce la pelle. Con effetto schiarente.

Tipo di matrice

Prodotto Luogo di

produzione Specifiche del prodotto

Latte corpo Latte 1 England Il burro di cacao del Mama Africa Lait è un latte eccellente per il corpo con burro di cacao e vitamina E.

Latte corpo Latte 2 Costa d’avorio Latte per il corpo senza idrochinone che stimola il processo di sbiancamento in modo naturale eliminando completamente i difetti cutanei.

Latte corpo Latte 3 France Latte per il corpo sbiancante contenete alfa acido idrossilato e Vitamina C.

Latte corpo Latte 4 Svizzera Otentika Premium Skin Tone Formula Touche Claire non contiene idrochinone e aiuta ad eliminare le imperfezioni della pelle.

Tipologie e marche dei prodotti cosmetici sbiancanti utilizzati nello studio

Tipo di matrice

Prodotto Luogo di

produzione Specifiche del prodotto

Crema Crema 1 Colombia Prodotto sbiancante caratteristico del mercato Colombiano dal 1860 con l’idrochinone al 3% come principio attivo.

Crema Crema 2 ? Creme di cui non si conosce sia la provenienza sia cosa contengano Crema Crema 3 ?

Crema Crema 4 USA/Svizzera Gel concentrato per la pelle senza idrochinone che rimuove le cellule.

Crema Crema 5 Taiwan/USA Contiene solamente essenze naturali ed estratti dei fiori. Provvede a sbiancare la cute. Contiene vitamina E.

Crema Crema 6 Bolivia Crema sbiancante con idrochinone al 5% come principio attivo.

Tipo di matrice

Prodotto

Luogo di produzione

Specifiche del prodotto

Olio corpo

Olio 1 Costa d’avorio

L’olio per il corpo non contiene idrochinone e stimola il processo di sbiancamento in modo naturale, eliminando completamente le imperfezioni cutanee. Contiene attivatori naturali.

Olio corpo

Olio 2 France Siero schiarente con idrochinone particolarmente indicato per il trattamento di sbiancamento di zone difficili della cute.

La scelta nelle marche del prodotto si è basata sui risultati del questionario e sulle informazioni

raccolte all’interno delle comunità più rappresentative delle popolazioni immigrate

Determinazione del Hg e di altri metalli come: Cd, Co, Cr, , Ni e Pb

Spettrometria di Massa a Plasma Accoppiato Induttivamente

con Cella Dinamica di Reazione (DRC-ICP-MS)

Strumento Elan DRC II (Perkin Elmer SCIEX, Norwalk, CT, USA)

Aspirazione campione 400 µl/min

Nebulizzatore 1 Concentrico con camera Ciclonica;

Nebulizzatore 2 Concentrico con desolvatatore Apex IR: condensatore, −5

°C; riscaldatore, 140°C

Potenza RF 1300 W

Flussi Argon gas

(l/min) Plasma, 15; Ausiliario, 1.1; Nebulizzatore, 0.96

Interfaccia Sampler e Skimmer in Pt

Masse analitiche 114Cd, 59Co, 52Cr, 202Hg, 60Ni, 208Pb

Standard Interno 69Ga, 103Rh, 114In

Flusso gas di reazione NH3 0.5 (l/min)

RPq modalità standard; modalità DRC

Dwell time (ms) 100

Sweeps/reading 3

Letture/replicate 3

Analisi Replicate 5

Prestazioni del metodo

CADMIO COBALTO CROMO

Matrice LoQ CV Rec LoQ CV Rec LoQ CV Rec

ng/g % % ng/

g % % ng/g % %

Latte

corpo 1.7 3.7 97.0 0.6 4.8 99.3 2.4

14.

3 102.2

Sapone 2.0 8.1 97.4 1.2 2.9 100.5 10.9 8.3 106.0

Olio 0.6 3.2 92.9 0.3 2.4 103.6 1.0 14.

1 118.7

Crema

corpo 5.3 2.6 102.2 1.5 3.5 98.5 6.5 7.4 97.1

MERCURIO NICHEL PIOMBO

Matrice LoQ CV Rec LoQ CV Rec LoQ CV Rec

ng/g % % ng/

g % % ng/g % %

Latte

corpo 1.4 1.9 106.7 4.1 12.9 83.2 5.7 3.7 99.7

Sapone 4.2 8.0 108.9 7.8 11.1 87.0 7.1 2.0 97.9

Olio 0.6 1.0 106.1 2.3 3.2 96.4 4.5 1.8 94.1

Crema

corpo 2.6 6.1 113.9 12.1 10.6 81.4 9.7 5.8 99.8

Esattezza del metodo che a

causa della mancanza di un

idoneo materiale di riferimento

certificato, è stata valutata

tramite le prove di recupero in

matrice (Rec)

L’l’affidabilità del metodo

è stata valutata mediante

una serie di analisi per

determinare parametri

analitici come:

Limite di quantificazione (LoQ)

Ripetibilità indicata come

coefficiente di variazione

percentuale (CV%)

Concentrazione di Cd, Co, Cr, Hg, Ni e Pb nei prodotti cosmetici sbiancanti Risultati

Tipologia Prodotto Cd Co Cr Hg Ni Pb

ng/g ng/g ng/g ng/g ng/g ng/g

Sapone Sapone 1 ≤ LoQ 3,2

2,4 100,5

6,8 ≤ LoQ 30,6

0,4 55,4

2,4

Sapone 2 ≤ LoQ 3,0

1,8 41,8

14,9 ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ

Latte

Latte 1 ≤ LoQ 3,1

1,8 ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ

Latte 2 ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ

Latte 3 ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ

Latte 4 ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ

Crema

Crema 1 ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ

Crema 2 17

1,0 2,39

0,04 137,3

12,3 ≤ LoQ 19,6

4,0 ≤ LoQ

Crema 3 ≤ LoQ 2,1

0,1 187,9

18,3 ≤ LoQ 96,8

3,6 ≤ LoQ

Crema 4 ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ

Crema 5 13,9

0,4 117,3

3,4 719,9

53,2 39,1

21,1 408,0

15,0 202,0

1,6

Crema 6 ≤ LoQ 1,1

0,1 ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ

Olio Olio 1 ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ

Olio 2 ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ ≤ LoQ

Determinazione idrochinone e corticosteroidi

La Cromatografia Liquida ad Alta Pressione (HPLC) in fase inversa è stata utilizzata sia per

identificare ed quantificarer l’idrochinone che i corticosteroidi. La presenza dei componenti

trovati è stata, inoltre, confermata anche mediante Cromatografia su Strato Sottile (TLC)

Condizioni operative per l’analisi HPLC

Condizioni operative per l’analisi su TLC

Colonna Luna C18(2) 5 m 150 x

Phenomenex

Temperatura 30

C

Flusso 1.5 ml/min

Detector 294 nm

Volume di iniezione 10 l

Fase mobile

Acetonitrile – acqua 5:95 v/v per 5

min, poi gradiente lineare in 15

min fino al 50% di acetonitrile, in 1

min ritorno alla condizione iniziale

e ricondizionamento per 5 min

Tempo di corsa totale 20 min

Supporto Lastre cromatografiche 60F254 20 x 20

spessore (Merck).

Fase eluente Diclorometano-metanolo-acqua

90:10:0.8 v/v/v

Tempo di

corsa Circa 60 min per

Rivelazione Luce UV a 254 nm e spruzzo acido

solforico-acqua 50:50 v/v

14 campioni analizzati:

4 contenevano idrochinone.

1 conteneva corticosteroidi (desametasone)

Risultati ottenuti per l’idrochinone nei prodotti cosmetici sbiancanti

Tipologia Prodotto Idrochinone dichiarato

Idrochinone trovato

Olio corpo Olio 2 Sì 7.7 g in 100 g

Crema

Crema 3 No 5.7 g in 100 g

Crema 1 Sì (3 g in 100 g) 1.5 g in 100 g

Crema 6 Sì (5 g in 100 g) 4.3 g in 100 g

Risultati

Risultati

Idrochinone, Cd, Cr, Hg e Pb sono vietati nei prodotti cosmetici in base

alla direttiva UE 76/768/EEC del 27 Luglio 1976; compresi alcuni

composti del Ni e del Co. Anche l'utilizzo di corticosteroidi è vietato

Dalle analisi il 50% dei prodotti risultava essere vietato in Europa

Il 50 % delle creme idratanti conteneva idrochinone e metalli: Cd, Co, Cr,

Hg, Ni, Pb

Tutti i saponi analizzati contenevano Co, Cr, Ni, Pb

Una crema conteneva corticosteroide (Desametasone)

Un olio corpo conteneva idrochinone

FASE 3: Valutazione Clinica – Allergologica Anamnesi

Esame Clinico-Morfologico Tests Allergologici (Patch test serie standard , serie specifiche)

48 pazienti immigrati con sospetta dermatite da contatto ai prodotti cosmetici

Il 50 % dei pazienti riferiva la

comparsa di manifestazioni

cutanee in seguito all’utilizzo

di prodotti cosmetici schiarenti

Provenienza dei pazienti

Risultati dei patch test: 22 soggetti (46%) risultavano positivi ad almeno uno

degli allergeni presenti nella serie standard o nella serie specifica

Risultati I quadri clinici prevalenti erano

Il quadro clinico di più frequente

riscontro nello studio è stata la

dermatite da contatto di tipo

irritativo

12 dei 22 soggetti (54%)

presentavano contemporaneamente

una positività a più allergeni

DAC cronica al nickel ed evidente iperpigmentazione

postinfiammatoria

DAC nickel

DAC profumi

Risultati

La positività al nichel solfato mediante patch test è stata inoltre confermata mediante un test in vitro (ELISpot).

Il 10% dei soggetti mostrano esito positivo alla parafenilendiamina

Manifestazioni cutanee comparse in seguito all’esecuzione di un tatuaggio cosidetto

all’ hennè.

Il nichel solfato risulta essere l’allergene di più frequente riscontro

DAC acuta da PPD contenuta nell’Henna usata come tatuaggio tradizionale

Conclusioni Dall’indagine conoscitiva effettuata attraverso il questionario è

risultato che:

• L’uso dei prodotti sbiancanti è abbastanza diffuso tra la popolazione

immigrata

• Il 40.2 % dei soggetti intervistati ha utilizzato od utilizza attualmente

prodotti cosmetici sbiancanti/coloranti all’henné

• La moda è più diffusa tra i giovani e tra i laureati che acquistano

soprattutto prodotti cosmetici nei mercatini cittadini

• La conoscenza dei prodotti avviene soprattutto tramite internet

Dai risultati ottenuti nell’indagine merceologica con la caratterizzazione

chimica di alcuni prodotti cosmetici sbiancanti, risulta che:

Conclusioni

Poiché le ultime Direttive Europee vietano la presenza di questi metalli e

dell’idrochinone nei prodotti per uso cosmetico, risulta che molti degli

articoli circolanti nel mercato del nostro paese sono fuori norma

Molti prodotti oltre che contenere principi attivi come Hg, Idrochinone e

corticosteroidi contengono un livello rilevabile di metalli tossici come il Cd,

il Pb e metalli potenzialmente allergenici come il Co, il Cr ed il Ni

Conclusioni Il quadro clinico più frequente è rappresentato dalla dermatite da contatto di tipo

irritativo con patch test negativo

La dermatite allergica da contatto è meno frequente

Nei soggetti positivi alla parafenilendiamina (10%), le reazioni allergiche cutanee

compaiono in seguito all’esecuzione di un tatuaggio temporaneo eseguito con

sostanze cosidette naturali all’henné.

Il nichel solfato risulta essere l’allergene di più frequente riscontro.

Alte quantità di nichel e di altri metalli chimicamente correlati quali Co, Cr sono

presenti nei cosmetici valutati.

Valutare la rilevanza clinica della positività riscontrata rispetto all’utilizzo di tali

prodotti (lesioni localizzate al volto).

Hanno partecipato allo studio

Istituto Dermatologico San Gallicano

Antonio Cristaudo, Arianna Aiello , Paola Cordiali-Fei, Mariagrazia De Rocco, Mirko Frasca, Francesca Palamara, Isabella Sperduti

Istituto Superiore di Sanità

Sonia D’ilio, Bruno Gallinella, Costanza Majorani, Antonietta Mosca, Francesco Petrucci, Oreste Senofonte, Nicola Violante

Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti ed il contrasto delle malattie della Povertà

Concetta Mirisola, Gennaro Franco, Gianfranco Costanzo, Mariacarla Valenzano, Raffaella Fazio,