Reazione Immediata

La strada del golI progressi nel gioco evidenziatidomenica rappresentano il miglior viatico per tornare a segnare e vincere

Fondi, avversario di qualitàPer la formazione allenata da Pochesci, fin qui, due vittorie, altrettanti pareggi e una sconfitta

Un riconoscimento di prestigioVenerdì sera, al Teatro Antico di Taormina, Premio, a Pietro Lo Monaco

23.570giorni dalla nascita

del Calcio Catania

vs

rudele e volubile, il calcio ha condan-nato 72 ore addietro il Catania ad un’in-giusta battuta d’arresto che, a ben

vedere, rappresenta un primo esame di maturitàcaratteriale per il gruppo: reagire immediata-mente è quasi un dovere. Nello sport, è risa-puto, di dovuto e scontato non c’è nulla: bisognaquindi cambiare prospettiva e tramutare il do-vere di reazione, che trasmette l’errata idea diautomatico, in diritto di riscatto, che invece evi-denzia il valore della forza mentale, fisica e tec-nica. I valori ispirano fiducia, la fiducia porta adosare e la fortuna aiuta chi osa: ecco come ri-trovare i favori della dea bendata. Questa squa-dra generosa e furiosa fino alla fine control’Akragas, disposta a sfidare le intemperie percercare la faticosa via del buon calcio sotto il di-luvio, testarda e capace quanto basta per se-gnare e dominare nel secondo tempo ma nonquanto basta per rivelarsi infine più forte di unodegli errori arbitrali più eclatanti degli ultimi anni,ha il diritto di giungere al pronto riscatto. Un di-ritto di riscatto diverso da quello che caratterizzai contratti, perché non si esercita con una firmama con il sudore. Il calcio toglie e il calcio dà:restituirà adesso quanto sottratto domenica, seil Catania sarà capace di spingere, di liberarsidelle scorie e di ascoltare la voce dei suoi tifosi.

Gli stessi che, sebbene amareggiati dall’as-surdo risultato finale e sfiancati dalla pioggia,hanno tracciato la strada e dato l’esempio, tro-vando comunque la forza di dare coraggio invista della gara successiva, cioè questa: “Siamosempre con voi”, Catania-Fondi è iniziata lì, nelcuore di chi ha cuore per ascoltare la gente dicuore. In vista del match di stasera, mister Ri-goli può contare sulla rinnovata disponibilità diDjordjevic, in lizza per una maglia sull’out sini-stro difensivo. Ballottaggi aperti in ogni zona delcampo: in difesa, il cerchio dei titolari si è am-pliato con i ritorni di Parisi e Bergamelli, Drausioè in crescita, Bastrini si candida per due ruoli eNava spera in una nuova opportunità dal primominuto. Alle spalle dei sei citati, scalpitanoMbodj e De Santis. In mediana, alla voce “forzefresche”, spingono Bucolo, Silva, Di Cecco, ilgiovane Sessa e Di Grazia, qualora l’allenatoreoptasse per una collocazione più arretrata: ca-pitan Biagianti, Scoppa e Fornito dovrannoguardarsi dalla nutrita e valida concorrenza. Inavanti, almeno uno tra Paolucci, Calil, Russottoe Piscitella sembra destinato a partire dalla pan-china, due se Di Grazia fosse chiamato ad agireda attaccante. Anastasi e Barisic tallonano icompagni: la competizione è uno stimolo sem-pre sano.

3

Diritto di riscattoIl Catania,

immeritatamente sconfitto domenica sera nonostante

una prestazione di qualità e generosa,

ha una grande chance per risollevarsi in fretta

C

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Squadre Lega Pro gir. C

Prossimo turno dom.09/10 8ª giornata

Catania 16.30 Messina

Catanzaro 20.30 Taranto

F.Andria 20.30 Monopoli

Foggia 16.30 Akragas

Fondi 20.30 Cosenza

Paganese 20.30 Melfi

Reggina 20.30 Juve Stabia

Siracusa 14.30 Matera

Vibonese 16.30 Lecce

Francavilla 14.30 Casertana

Turno Attuale dom.02/10 7ª giornata

Akragas 14.30 Catanzaro

Casertana 20.30 F.Andria

Cosenza 20.30 Francavilla

Juve Stabia 20.30 Vibonese

Lecce 20.30 Reggina

Matera 16.30 Foggia

Messina 16.30 Paganese

Melfi 16.30 Siracusa

Monopoli 16.30 Fondi

Taranto 20.30 Catania

Dario Bergamelli, all'esordio stagionale contro l’Akragas

dopo aver superato il problemaad un ginocchio, ha analizzatocosì la prestazione personale equella collettiva: “Rientrare incampo con una sconfitta non fapiacere. Personalmente è statauna gara importante per testare

il mio ginocchio e da questopunto di vista sono discreta-

mente soddisfatto ma non riescoa nascondere la rabbia per la

sconfitta della squadra, del tuttoimmeritata. È giusto analizzarela nostra prestazione al di là delrisultato: abbiamo giocato concuore e grinta e avremmo meri-tato di vincere. Voglio ringraziarei tifosi, tutti ci hanno applauditoperché hanno visto l’impegno

che abbiamo messo in campo pertutti e 90 i minuti, indipendente-mente da come si è conclusa lapartita. Per quanto riguarda il

morale della squadra, dobbiamoessere intelligenti a non buttarci

giù come è successol’anno scorso alle prime

battute d’arresto”.

Penalizzazioni: Catania -7, Fondi -1, Melfi -1

Recuperi1ª giornata Mer 5 ottobre

Paganese 14.30 Francavilla

3ª giornata mer 28 settembre

Catania 20.30 Fondi

5

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Classifica marcatori

7 RETI: Caturano (1 rigore, Lecce)4 RETI: Torromino (1, Lecce) e Pozzebon (1, Mes-sina)3 RETI: Tiscione (Fondi), Zanini (Akragas), Gam-bino (Cosenza), Mazzeo e Sarno (Foggia), Lisi(Juve Stabia), Armellino e Negro (Matera)2 RETI: Albadoro (1, Fondi), Gomez e Marino(Akragas), Giannone (1, Casertana), Caccetta eStatella (Cosenza), Onescu (Fidelis Andria), Pado-van (Foggia), Del Sante e Izzillo (Juve Stabia), Pa-cilli (Lecce), Infantino (1) e Strambelli (Matera),Foggia (Melfi), Gatto e Montini (Monopoli), Por-cino (Reggina), Bollino e Viola (2) (Taranto), DeAngelis (1, Virtus Francavilla).1 RETE: Calil, Di Cecco, Paolucci e Piscitella (Ca-

tania), Bombagi, Calderini, D’Agostino e Iadare-sta (Fondi), Carlini e Orlando (Casertana), Cam-pagna, Di Bari e Tavares (Catanzaro), Cavallaro,Mungo e Pinna (Cosenza), Fall e Mancino (FidelisAndria), Angelo, Chiricò, Letizia e Riverola (Fog-gia), Atanasov, Cancellotti, Kanoute, Liotti e Ma-rotta (Juve Stabia), Mancosu (Lecce), Iannini(Matera), De Vena e Defendi (Melfi), Madonia,Mancini e Milinkovic (Messina), Esposito e Mou-zakitis (Monopoli), Cicerelli, Deli e Reginaldo (Pa-ganese), Bangu, Coralli (1), De Francesco, Gianolae Oggiano (1) (Reggina), Dezai e Valente (Sira-cusa), Stendardo (Taranto), Saraniti (Vibonese),Nzola e Pastore (Virtus Francavilla).

1 CATANIA - Juve Stabia 3-1 pt 20° Lisi pt 37° Calil st 7° Paolucci st 50° Di Cecco 2 F.Andria - CATANIA 0-0 3 CATANIA - Fondi mer 28 set - 16.30 4 Reggina - CATANIA 1-1 pt 28° Piscitella st 33° Bangu(rig) 5 Matera - CATANIA 0-0 6 CATANIA - Akragas 0-1 st°50 Zanini 7 Taranto - CATANIA dom 2 ott - ore 20.30 8 CATANIA - Messina dom 9 ott - ore 16.30 9 Melfi - CATANIA dom 16 ott - ore 20.30 10 CATANIA - Lecce dom 23 ott - ore 20.30 11 CATANIA - Paganese dom 30 ott - ore 16.30 12 Foggia - CATANIA dom 6 nov - ore 16.30 13 CATANIA - Catanzaro dom 13 nov - ore 16.30 14 Francavilla - CATANIA dom 20 nov - ore 14.30 15 CATANIA - Vibonese dom 27 nov ore - 16.30 16 Cosenza - CATANIA sab 3 dic 2016 17 CATANIA - Monopoli mar 6 dic 2016 18 Siracusa - CATANIA sab 10 dic 2016 19 CATANIA - Casertana sab 17 dic 2016

Negatività

Peggior attacco:Vibonese 2 golPeggior difesa:Melfi 13 golMinor numero di vittorie:Siracusa 0Maggior numero di sconfitte:Catanzaro 5Peggior differenza reti:Melfi -9

20 Juve Stabia - CATANIA lun 26 dic 2016 21 CATANIA - F.Andria ven 30 dic 2016 22 Fondi - CATANIA sab 21 gen 2017 23 CATANIA - Reggina sab 28 gen 2017 24 CATANIA - Matera sab 4 feb 2017 25 Akragas - CATANIA sab 11 feb 2017 26 CATANIA - Taranto sab 18 feb 2017 27 Messina - CATANIA sab 25 feb 2017 28 CATANIA - MelfI dom 5 mar 2017 29 Lecce - CATANIA dom 12 mar 2017 30 Paganese - CATANIA dom 19 mar 2017 31 CATANIA - Foggia dom 26 mar 2017 32 Catanzaro - CATANIA dom 2 apr 2017 33 CATANIA - Francavilla mer 5 apr 2017 34 Vibonese - CATANIA dom 9 apr 2017 35 CATANIA - Cosenza sab 15 apr 2017 36 Monopoli - CATANIA dom 23 apr 2017 37 CATANIA - Siracusa dom 30 apr 2017 38 Casertana - CATANIA dom 7 mag 2017

Gior. Incontro Risultato Marcatori Gior. Incontro Risultato MarcatoriGIRONE DI ANDATA GIRONE DI RITORNO

6

Primati

Miglior attacco: Lecce 14 golMiglior difesa:Casertana, Catania, Foggia e Lecce3 golMaggior numero di vittorie: Foggia 6Minor numero di sconfitte: Foggia, Lecce, Matera 0Miglior differenza reti:Lecce +11

ul campo tradizionalmente "caldo" e difficile di una formazione tra le più quo-tate del girone, notevolmente organizzata dal punto di vista tattico e forte dibuone individualità in ogni reparto, il Catania conquista un pareggio prezioso

e meritato. La formazione allenata da mister Rigoli, sempre generosa, ha saputo ge-stire le fasi meno favorevoli dell'incontro e spingere al momento opportuno, infinefrenata dalla mancata concessione di un calcio di rigore solare e dal palo che ha re-spinto la conclusione in diagonale di Capitan Biagianti, alla presenza numero 150 incampionato con la maglia rossazzurra. Anche la squadra allenata da Favarin, nel vi-brante finale, ha timbrato un legno. Pisseri, tra i migliori in campo, si è opposto egre-giamente ad un diagonale di Cianci; lontane dal bersaglio le altre azioni offensiveandriesi. Negli ultimi cinque minuti della frazione iniziale, giungono al tiro Paolucciimbeccato da Biagianti, trovando la risposta di Cilli, e per due volte Russotto: la primaconclusione, sugli sviluppi di una punizione ribattuta dalla barriera, è bloccata dal-l'estremo difensore; la seconda, originata da un prezioso recupero ed un ottimo assistdi Calil, esalta le qualità di Cilli. Il numero 10 del Catania torna a segnalarsi positiva-mente in avvio di ripresa ma al 10' occorre un prodigio di Pisseri per negare a Cianci,lanciato a rete in solitudine, il gol del vantaggio: Matteo resta in piedi, ipnotizza l'av-versario e para in due tempi la conclusione, sfoderando una prodezza fondamentalenel momento cruciale. Cianci ci riprova in un paio di occasioni ma Pisseri è insupera-bile. Al 15', il guizzo potenzialmente decisivo: Calil è ancora prezioso in veste di uomo-assist e lancia Paolucci, che aggira Cilli e viene atterrato. L'arbitro, nell'incredulitàgenerale, sorvola. Nel finale, Pisseri è pronto sul colpo di testa di Rada prima della ra-pida sequenza di emozioni: Fornito in acrobazia per Biagianti, diagonale sul palo; nonscatta l'off-side sulla ripartenza pugliese e Fall può calciare da posizione favorevo-lissima, cogliendo un altro palo. Infine, altra ottima risposta di Pisseri alla conclusionedi Mancino. Al rientro negli spogliatoi, un Catania da apprezzare: non avrebbe meritatola sconfitta ed ha cercato fino alla fine la vittoria.

Pali e patta, prova di forza

Fotoservizio di Filipp

o Galtieri

9

F.ANDRIA 0

CATANIA 0S

F.ANDRIA 0

2 giornata

CATANIA 0

10 11Fo

toservizio di Filipp

o Galtieri

4 settembre 2016stadio "Degli Ulivi" - Andriaª

IL TABELLINO

Fidelis Andria (4-2-3-1): 22 Cilli; 2 Tartaglia, 4 Aya, 6 Rada, 21 Cur-cio; 8 Piccinni, 11 Matera; 7 Volpicelli (32°st 23 Cruz), 10 Mancino,26 Onescu; 19 Cianci (26°st 9 Fall). Allenatore: Favarin. A disposizione: 12 Pop; 29 Annoni, 25 Imbriola, 24 Tito; 17 Starita,14 Masiero, 16 Minicucci, 20 Berardino; 30 Klaric.

Catania (4-3-1-2): 12 Pisseri; 2 Nava, 6 Gil, 16 Bastrini, 20 Djordje-vic; 8 Silva (13°st 21 Fornito), 5 Scoppa, 27 Biagianti (Capitano); 7Calil (29°st 14 Piscitella); 10 Russotto (36°st 11 Barisic), 9 Paolucci.Allenatore: Rigoli. A disposizione: 1 Martinez; 22 Matosevic; 28 Pa-risi, 3 Bergamelli, 15 Mbodj; 25 Sessa, 24 Di Cecco, 23 Di Grazia; 19Anastasi.

Ammoniti: Mancino, Matera e Onescu (FA), Biagianti e Gil (CT)

Espulso:

Tempi di recupero: pt 1'; st 3'.

Arbitro: Luciano di Lamezia Terme.

LE RETI

on un grande rimpianto che è proiezione della consapevolezza di aver avutoin pugno saldamente la vittoria, ben al di là del vantaggio di misura conqui-stato nella prima frazione: Reggina-Catania 1-1, secondo pareggio consecu-

tivo in trasferta e terzo risultato utile in altrettante gare giocate in avvio di torneo, vain archivio così, per la formazione allenata da mister Rigoli. Con Fornito e Piscitellaall’esordio nell’undici titolare in questo campionato, il primo tempo è impeccabile:dalla fase di studio si passa, dopo il primo quarto d’ora, alla crescita graduale in ter-mini di qualità del gioco, innescata dall’inventiva di Russotto e dei compagni di re-parto, dalle cuciture precise in mediana e dalle efficaci coperture difensive. Al 28°, illogico e meritato vantaggio: rimessa laterale di Nava, Russotto s’invola sulla destrae confeziona uno splendido assist per l’inserimento rapace di Piscitella, che anticipal’avversario diretto e firma il suo primo gol ufficiale con la maglia del Catania. Non unsolo pericolo, per i rossazzurri, nella prima frazione: Reggina neutralizzata e sempresotto pressione. Nella ripresa, partenza secondo copione immutato; Biagianti e com-pagni restituiscono la sensazione di superiorità e già al 7° il raddoppio sembra cosafatta: servito dall’ottimo Piscitella, Russotto converge dalla sinistra e con il destroscocca da fuori area una bordata potente e precisa, respinta dal palo. Ancora una volta,dopo il guizzo del Capitano ad Andria, il legno nega la grande gioia di un gol cheavrebbe potuto indirizzare definitivamente la partita. La Reggina si desta ma crea due pericoli soltanto su calcio piazzato: punizione di DeFrancesco fuori bersaglio e colpo di testa di Kosnic, sugli sviluppi di un corner, sulfondo. Una buona chiusura di Bastrini ed una parata ordinaria di Pisseri sulla conclu-sione centrale di Oggiano completano il quadro di una pressione appena accennata esopportabile, rotta da un’insidiosa conclusione dal limite di Di Grazia. A ruota, la pallagiusta per l’atteso 0-2 sembra quella giunta a Fornito ma la conclusione del centro-campista non inquadra la porta. Al 33°, doccia fredda: “torre” di Coralli e spunto vin-cente di Bangu, 1-1. Nel finale, la velenosa “rasoiata” di Fornito si spegne di poco alato. La sorte non è amica ma il Catania cresce.

Pareggio con rimpianto

Fotoservizio di Filipp

o Galtieri

13

REGGINA 1

CATANIA 1C

REGGINA 1

4 giornata

CATANIA 1

14 15Fo

toservizio di Filipp

o Galtieri

14 settembre 2016stadio "Oreste Granillo" - Reggio Calabria ª

IL TABELLINO

Reggina (4-3-3): 1 Sala; 18 Cane, 5 Gianola, 15 Kosnic, 24 Possenti;8 Knudsen (20°st 21 Bangu), 14 Botta (29°st 23 Romanò), 6 DeFrancesco; 10 Oggiano (34°st 27 Tommasone), 9 Coralli, 17 Porcino.Allenatore: Zeman. A disposizione: 12 Licastro; 2 Maesano, 4 DeBode, 16 Cucinotti, 3 Baccellieri; 13 Lo, 26 Mazzone; 7 Carpentieri,11 Tripicchio.

Catania (4-3-3): 12 Pisseri; 2 Nava, 6 Gil, 16 Bastrini, 20 Djordjevic;27 Biagianti (Capitano), 5 Scoppa (40°st 7 Calil), 21 Fornito; 10 Rus-sotto (19°st 23 Di Grazia), 9 Paolucci, 14 Piscitella (27°st 24 DiCecco). Allenatore: Rigoli. A disposizione:1 Martinez; 13 De Santis,15 Mbodj; 25 Sessa, 8 Silva; 19 Anastasi.

Ammoniti: Bangu (R); Calil, Drausio e Scoppa (C).

Espulso:

Tempi di recupero: pt 2'; st 4'.

Arbitro: Perotti di Legnano.

LE RETI

st 33° Bangu pt 28° Piscitella

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erzo pareggio esterno consecutivo e quarto risultato utile in altret-tante gare giocate in campionato, per il Catania: a Matera finisce senzareti, così come accaduto ad Andria, e la retroguardia rossazzurra di-

viene la migliore del girone (soltanto 2 gol al passivo, fin qui). Per restare im-battuti in questo torneo, affrontando un Matera in serata di grazia, Biagiantie compagni hanno sofferto e lottato, con grande generosità. Dal resocontonumerico delle gare ufficiali, incluse quelle di Coppa Italia, emergono anzi-tutto l'affidabilità e la solidità del complesso: in 6 partite, 2 vittorie con duegol di scarto al "Massimino" (contro Akragas e Juve Stabia) e 4 pareggi fuoricasa (a Siracusa, Andria, Reggio Calabria ed al "XXI Settembre - Franco Sa-lerno), per un totale di 7 gol fatti e 3 subiti). Il primo tempo della sfida ai lucaniè caratterizzato dalla continuità degli attacchi dei padroni di casa, da subitopropositivi. Al 45', un disimpegno impreciso lancia Sartore verso la porta diPisseri: Djordjevic al limite dell'area atterra il brasiliano, punizione dal limitee primo cartellino giallo della gara. Nella ripresa, il Catania gestisce megliole sfuriate dei padroni di casa ed il baricentro tattico è un po' più alto: il con-fronto vive di equilibri. Episodio-chiave al 21': Djordjevic atterra Sartore, peril serbo seconda ammonizione e cartellino rosso. La serie di sostituzionimette in evidenza la capacità di garantire un prezioso contributo alla squadrain emergenza da parte di Di Cecco (avrà un ruolo fondamentale all'ultimo as-salto, ancora una volta con il grande merito di chi sa farsi trovare a posto giu-sto, per esperienza, nel momento giusto) ed Anastasi, all'esordio incampionato. Il Catania rischia infine sul tiro-cross di Casoli, sul colpo di testadi Infantino e, proprio quando il pareggio sembra ormai definitivamente di-feso, sul calcio di rigore concesso per un contatto Pisseri-Sartore. Dal di-schetto, Infantino timbra il palo alla destra di Pisseri, che aveva intuito latraiettoria; pallone ancora in area, Di Cecco "spazza" anticipando Di Lorenzoed al triplice fischio è 0-0.

Resistenza e intelligenza

Fotoservizio di Filipp

o Galtieri

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MATERA 0

CATANIA 0T

MATERA 0

5 giornata

CATANIA 0

20 21Fo

toservizio di Filipp

o Galtieri

18 settembre 2016stadio “XXI settembre” - Materaª

IL TABELLINO

Matera (3-4-3): 1 Bifulco; 28 Ingrosso, 5 De Franco, 3 Mattera; 23Di Lorenzo, 21 Armellino (20°st 4 De Rose), 8 Iannini, 27 Casoli; 20Carretta (34°st 19 Sartore), 9 Infantino, 29 Negro (31°st 7 Louzada).Allenatore: Auteri. A disposizione: 12 D'Egidio; 2 Scognamillo, 6Piccinni, 3 Meola; 37 Gigli; 10 Strambelli.

Catania (4-3-3): 12 Pisseri; 2 Nava, 6 Gil, 16 Bastrini, 20 Djordjevic;8 Silva (15°st 23 Di Grazia), 5 Scoppa, 7 Biagianti (Capitano); 10 Rus-sotto (31°st 19 Anastasi), 9 Paolucci (30°st 24 Di Cecco), 21 Fornito.Allenatore: Rigoli. A disposizione: 1 Martinez; 13 De Santis, 15Mbodj; 4 Bucolo, 25 Sessa, 7 Calil, 11 Barisic, 14 Piscitella.

Ammoniti: Djordjevic e Pisseri.

Espulso: Djordjevic al 21'st per somma di ammonizioni.

Tempi di recupero: pt 1'; st 4'.

Arbitro: Paolini di Ascoli Piceno.

LE RETI

23

Conclusa la Campagna Abbonamenti 2016/17, ilCalcio Catania intende ringraziare le tifose ed itifosi che hanno scelto di esserci per l’intera sta-gione. L’abbonamento, agli occhi della società, è

un segnale di condivisione a prescindere chevale da iniezione di fiducia supplementare,preziosa per la squadra e per l’intero gruppo dilavoro del club. Un numero importante di abbon-ati è anche, per chi lavora nel Catania e con ilCatania, motivo di ulteriore responsabilità: chi

porta lo stemma dell’Elefante ricamato sullamaglia, sulla tuta o sulla divisa, in ogni caso al-l’altezza del cuore, è e deve essere cosciente dirappresentare una realtà di primo rilievo, cara adun’intera comunità. Ad una prima stima, il totaledegli abbonati alle gare interne del Calcio Cata-

nia nella stagione 2016/17 è da fascia d’élite inSerie B: è un dato significativo. Il ringraziamentodella società si estende a chi sceglierà di esserciattraverso l’acquisto del biglietto: tutte le stradeportano al Catania, un bene comune.Grazie a Voi, che siete la forza rossazzurra.

Antonio

Grazie

Nome e Cognome Ruolo data di nascita Presenze Minuti Giocati Gol Assist Ammonizioni EspulsioniMatteo Pisseri P 21-nov-91 5 476 3 (subiti) - 2 -

Alessandro Bastrini D 03-apr-87 5 476 - - 1 -

Dario Bergamelli D 26-apr-87 1 96 - - 1 -

Stefan Djordjevic D 13-mar-91 4 352 - - 2 1

Drausio Gil D 24-ago-91 5 476 - - 3 -

Valerio Nava D 17-gen-94 4 380 - - - -

Tino Parisi D 14-giu-95 1 96 - - - -

Marco Biagianti C 19-apr-84 5 462 - - 1 -

Domenico Di Cecco C 20-mag-83 3 48 1 - - -

Andrea Di Grazia C 08-mag-96 3 131 - - 1 -

Giuseppe Fornito C 06-set-94 5 329 - - - -

Federico Scoppa C 07-lug-87 5 467 - 1 1 -

Gladestony da Silva C 05-ago-93 3 215 - - - -

Valerio Anastasi A 13-apr-90 2 29 - - - -

Maks Barisic A 06-mar-95 1 12 - - - -

Caetano Calil A 20-mag-84 4 264 1 - 1 -

Michele Paolucci A 06-feb-86 5 434 1 - 1 -

Giammario Piscitella A 24-mar-93 4 123 1 - - -

Andrea Russotto A 25-mag-88 5 342 - 1 - -

Tutte le cifre dei rossazzurriLe statistiche individuali complete relative ai calciatori schierati in questo campionato

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AORMINA – La continua ricerca e valorizzazione dell’Eccellenza è il temadel gala “Taormina Culture of Excellence”: la Perla dello Jonio, amata in tuttoil mondo e preziosa fonte d’ispirazione per celebrità e grandi artisti, acco-

glierà venerdì 30 settembre alle 21.00 musicisti, ricercatori, personalità del cinemae dello spettacolo, sportivi di fama mondiale e manager capaci di ideare modellidi successo nella nostra terra. La seconda edizione della manifestazione, pro-mossa dalla Città di Taormina, con il patrocinio dell’Assessorato regionale dei BeniCulturali e dell’Identità Siciliana, è organizzata in collaborazione con il GruppoRE/MAX e registra l’approvazione del Parco Archeologico di Naxos ed il sostegnodi Taormina Arte. Taormina Culture of Excellence si distingue per la sua capacitàdi unire Arti e Discipline, in un reciproco scambio culturale e di testimonianze delpossibile accesso al meglio attraverso lo sviluppo del pensiero e dell’attività.Tra i premiati della seconda edizione, l’Amministratore Delegato del Calcio Cata-nia Pietro Lo Monaco, con la seguente motivazione: “Manager sportivo tra i piùvalidi e famosi in Italia, molto noto sulla scena internazionale, creatore di un mo-dello d’azienda sportiva contrassegnato dall’eccellenza nell’impiantistica comeprovato dal Centro Sportivo “Torre del Grifo Village”, definito da più parti il più belloe funzionale d’Europa”. Condurranno la kermesse Salvo La Rosa ed Angelo Scal-triti; l’evento reca l’inconfondibile impronta del Direttore Artistico Alfredo Lo Faro.Antonella Ruggiero per Taormina. Le suggestioni del teatro saranno amplificatedalla raffinata e soave ma potente voce della cantante Antonella Ruggiero, atte-sissima e grande protagonista della serata taorminese con il concerto, ad ingressolibero nelle tribune non numerate fino ad esaurimento posti, che conferirà al-l’evento ulteriore spessore e regalerà le emozioni di brani evergreen. L'artista ri-ceverà lo speciale riconoscimento alla carriera, per un lavoro che abbraccia quasiquarant’anni di storia della musica italiana.

T

Taormina CulTure of exCellenCePietro lo monaco tra i premiati