Reattività del carbonio sp 3 Idrocarburi saturi o alcani – proprietà fisiche NomeFormulaP....
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Reattività del carbonio sp3
Idrocarburi saturi o alcani – proprietà fisicheIdrocarburi saturi o alcani – proprietà fisiche
Nome Formula P. Ebollizione °C P.F. °CMetano CH4 -161 -183Etano C2H6 -88 -172Propano C3H8 -42 -188Butano C4H10 0 -135Pentano C5H12 36 -130Esano C6H14 68 -95Eptano C7H16 98 -91Ottano C8H18 125 -57Nonano C9H20 150 -54Decano C10H22 174 -30Undecano C11H24 195 -26Dodecano C12H26 216 -10Tridecano C13H28 243 -5Tetradecano C14H30 253 6Pentadecano C15H32 270 10Esadecano C16H34 287 18Eptadecano C17H36 303 22Octadecano C18H38 307 28Nonadecano C19H40 330 32Icosano C20H42 343 36
Reazioni del metanoA temperatura ambiente il metano non reagisce né con acidi forti né con basi forti.La differenza di elettronegatività tra C e H è piccola per polarizzare il legame covalente e attrarre cariche per dare reazioni.Il carbonio è al massimo stato di riduzione e non può essere ridotto ulteriormente;Neanche gli ossidanti comuni reagiscono col metano a temperatura ambiente.È un idrocarburo saturo (o anche paraffina), cioè poco reattivo.
reazioni con il cloro , Cl
CH4 + Cl2 CH3Cl + HCl
H° = -113 kJ/mole S° = -0,03 kJ/(mole°K)
G° = H° + T S° = -104 kJ/mole (a25°C)
Keq = 2 x 1018
La reazione è termodinamicamente favorita, ma non avviene a causa dell’energia di attivazione elevata
CH4 + Cl2 CH3Cl + HCl
CH3Cl + Cl2 CH2Cl2 + HCl
CH2Cl2 + Cl2 CHCl3 + HCl
CHCl3 + Cl2 CCl4 + HCl
Se si irradia una miscela di metano e cloro con radiazione ultravioletta si ottiene una miscela di prodotti che comprendono vari composti del cloro:
CLORURAZIONE DEL METANO
clorometano
diclorometanocloruro di metilene
triclorometanocloroformio
tetraclorometanotetracloruro di carbonio
La radiazione ultravioletta provoca la rottura omolitica della molecola di cloro, con formazione di due radicali:
Cl-Cl Cl· Cl·h
CLORURAZIONE DEL METANO – SOSTITUZIONE RADICALICA
CH4 + Cl· CH3· + HCl
CH3· + Cl2 CH3Cl + Cl·
I radicali ci cloro sono molto reattivi e reagiscono col metano strappando un idrogeno, formando quindi un radicale metile.Il radicale metile reagisce ulteriormente con altro cloro propagando ancora il radicale.
Reazione di iniziazione
Reazioni di propagazione
La reazione termina quando due radicali si combinano tra loro
CH3· + CH3
· CH3-CH3 CH3· + Cl· CH3Cl
Reazioni di terminazione
Cl Cl Cl· Cl·h
CH3 H Cl· CH3· + HCl
CH3· Cl Cl CH3Cl + Cl·
Freccia indicante lo spostamento di una coppia di elettroni
Freccia indicante lo spostamento di un solo elettrone
Meccanismo di reazione e spostamento degli elettroni
Il raricale è ibridizzato sp2, planare, 120°CH3
· C·H
H
H
I composti di carbonio in cui atomi di idrogeno sono stati sostituiti con altri più elettronegativi, sono più reattivi.
CH3-Cl+ -
CH3Cl + Cl· CH2Cl· + HCl
CH2Cl· + Cl2 CH2Cl2 + Cl·
CH2Cl2 + Cl2 CHCl3 + HCl
CHCl3 + Cl2 CCl4 + HCl
CH3Cl + Cl2 CH2Cl2 + HCl
le proporzioni tra i prodotti dipendono dal rapporto tra i reagenti-eccesso di metano = monoclorurazione-eccesso di cloro = tetraclorurazione
CH3
CH2
CH3
CH3
CH2
CH2Cl
CH3
CH
CH3
Cl
CH3
CH2
CH2
CH3
CH CH3
CH3
C CH3
CH3CH3
meno stabile più stabile
stabilità dei radicali
CH3
CH2
CH2
CH3
CH CH3
I composti di carbonio in cui atomi di idrogeno sono stati sostituiti con altri più elettronegativi, sono più reattivi.
radicali intermedi di reazione
prodotti di reazione
prodottoprevalente
Cl2
Reattività degli alogenoalcani
Gli alogenoalcani, contenendo un legame tra il carbonio ed un elemento molto più elettonegativo, sono molto più reattivi degli alcani.
CH3-Cl+ -
Reagenti nucleofili ed elettrofili
Nucleofilo = Nu :Ricco di elettroni
Nu : S Nu-S
E S E-S
Elettrofilo = EAvido di elettroni
Reagenti nucleofiliRicco di elettroni
Nu : S Nu-S
Si comportano come nucleofili:
• Basi di Arrhenius: OH-
• Basi di Bronsted: H2O, NH3, ROH, RNH2, R2NH, R3N
• Anioni: CN-, CH3O-, CH3COO-, NO2
-, NO3- SH-,
CH3S-, SO4
2-, F-, Cl-, Br-, I-, etc…
Reagenti elettrofili
Si comportano come elettrofili:
• Gli H+ degli acidi
• Sostanze carenti di elettroni: BCH3, AlCl3,
SO3, NO2+, Br+, acidi di Lewis
• Cationi: Ag+, Cu2+, Cr3+, ecc…
E S E-S
Avido di elettroni
Reazioni di sostituzione nucleofila
CH3 - Cl+ -
OH- HO – CH3 Cl-
CH3-Cl + Br- CH3-Br + Cl-
CH3-Cl + I- CH3-I + Cl-
CH3-Cl + SH- CH3-SH + Cl-
CH3-Cl + NO2- CH3-NO2 + Cl-
CH3-Cl + CN- CH3-CN + Cl-
CH3-Cl + CH3O- CH3-OCH3 + Cl-
CH3-Cl + CH3COO- CH3-OCOCH3 + Cl-
Reazioni di sostituzione nucleofila bimolecolare, Sn2
Nu : C X
H
H
HC
H
H
HCNu
H
H
H
X-NuX-
+ - -+ -
X- = gruppo uscenteen
erg
ia
Coordinata di reazione
v = k [substrato] [Nu:]
Lo stadio lento del meccanismo è l’interazione iniziale tra i reagenti
Stato di transizione
Reazioni di sostituzione nucleofila monomolecolare, Sn1
C ClCH3
CH3
CH3
C OHCH3
CH3
CH3
+ OH- + Cl-
2-cloro-2-metilpropano 2-metil-2-propanolo
Cl-C ClCH3
CH3
CH3
C+
CH3
CH3
CH3
C+
CH3
CH3
CH3 OH- C OHCH3
CH3
CH3
I°)
II°)
v = k [substrato]
Lo stadio lento del meccanismo è la formazione del carbocatione
carbocatione
ene
rgia
Coordinata di reazione
C OHCH3
CH3
CH3
C+
CH3
CH3
CH3
C ClCH3
CH3
CH3
carbocatione
Reazioni di sostituzione nucleofila monomolecolare, Sn1
Il carbocatione è ibridizzato Sp2
Stereochimica delle reazioni di sostituzione nucleofila
OH- Cl-HO Cl+ -
-+ -
CCH2
HCH3 Cl
CH3
CCH2
H
CH3OH
CH3
R-2-clorobutano S-2-butanolo
Sn2
Sn1
C
CH2
H CH3
CH3
C
C3H7
CH3
C2H5 Cl C+
C3H7
CH3 C2H5
CC3H7
CH3
C2H5OH
C
C3H7
CH3
C2H5 OH
solvente
OH-
Il carbocatione è ibridizzato Sp2
R-3-cloro-3-metilesano
R-3-metil-3-esanolo
S-3-metil-3-esanolo
racemi, racemizzazione
Fattori strutturali che influenzano le reazioni di sostituzione nucleofila
Sn2
Sn1
CH3 CH2 CH CR
R
R
R
R
R
> > >>
reattività
Atomi o gruppi ingombranti impediscono l’accesso del nucleofilo
C+
R
R
R
C+H
R
R
C+H2R C+H3> > >
Il carbocatione più sostituito è più stabilizzato
Solventi polari favoriscono la stabilizzazione del carbocatione
Solventi apolari impediscono la formazione del carbocatione
reattività
Reazione di eliminazioneeliminazione concorrente alla sostituzione nucleofila
Quando il carbonio è ingombrato e sono presenti atomi di idrogeno in posizione , il nucleofilo si può comportare da base e strappare l’idrogeno
C C Cl
H
H
H
H
H
C C
H
HH
H
C CH
HH
H
OH- HO ClCl-
H H2O- -
cloroetano etene
C-X
R
R
CH3
CH-X
R
CH3
CH2-XCH3> >
C C Cl
CH3
CH3
H
H
H
C C
CH3
CH3H
H
C CCH3
CH3H
H+
OH-
E2
E1- Cl- - H2O
bimolecolare
monomolecolare
Alcoli
C-OH
R
R
R
CH-OH
R
R
CH2-OHR
Alcol primari
Alcol secondari Alcol terziari
Per reazione con il Na danno luogo agli alcolati, buoni nucleofili
R-CH2-O- Na+ + H2R-CH2-OH + Na
R-CH2-O- + CH3-Cl R-CH2-O-CH3 + Cl-
Alcoli
C-O-H
R
R
R
CH-O-H
R
R
CH2-O-HR
Per reazione con il acidi forti danno luogo ai sali di ossonio, e possono eliminare acqua, buon gruppo uscente.
|H
|H
|H
+ ++
CH2-O-H
CH3
|H
+Nu : O-H
CH3
|H
Nu -CH2
-
CH2-O-H
CH2
|H
+
Nu :O-H
CH2
|H
NuH CH2-H
Ossidazione degli alcoli
C-OH
R
R
R
CH-OH
R
R
CH2-OHR
Alcol primari
Alcol secondari
Alcol terziari
[O]
[O]
[O]
C-HR
O||
C-OHR
O||[O]
Aldeide Acido carbossilico
C=O
R
R
Chetone
[O]
[O] = ossidante
I tioli sono analoghi solforati degli alcoli
Sono acidi più forti (pKa = 10) che gli alcoli
Non formano legami idrogeno
CH3CH2SH CH3CH2CH2SH
CH3CHCH2CH2SHCH3
HSCH2CH2OH
etanotiolo 1-propanotiolo
3-metil-1-butanotiolo 2-mercaptoetanolo
In solventi polari, ioni tiolato sono nucleofili migliori degli ioni alcolato
CH3OH
Ammine
N :
R
R
R
NH
R
R
NH2R
Ammine primarie
Ammine secondarie Ammine terziarie
::
R - NH2 + CH3 - I R - N - CH3 + I-
:
|H
H|+
pKb=3,36pKb=3,02 pKb=3,36
NH3
:
Ammoniaca
pKb=4,74
Le ammine sono dei buoni nucleofili
Le ammine e la sostituzione nucleofila
CH3 - NH2 + CH3 - I CH3 - N - CH3 + I-:
|H
H|+
CH3 - N - CH3 + CH3 - I|H
:
CH3 - N - CH3 + I-| CH3
H|+
CH3 - N - CH3 + CH3 - I
:
| CH3
CH3 - N - CH3 + I-| CH3
CH3|+
metilammina
dimetilammina
trimetilammina
Dimetilammonio ioduro
trimetilammonio ioduro
tetrametilammonio ioduro
NH2R[O]
C-HR
O||
Aldeide
N
R
R
RAmmine terziarie
[O]C-HR
O||
Aldeide3
Ossidazione delle ammineAmmine primarie
CH-NH2
R
R[O]
C=O
R
R
Chetone
Se l’N è legato ad un carbonio secondario