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RASSEGNA STAMPA19-20 gennaio 2014

II Giornale CENTONO VEQuotidiano di Sicilia IL SOLE 24 ORE

II Messaggero CORRIERE DELLA SERARAITV RAlSSicilia MEDIASET

A cura dì Sandro CuzariMotore di ricerca Eco della StampaArticoli ad uso esclusivo del CAS non riproducibili

Quotidiano

Gazzetta del SudData 19-01-2014

Pagina 36

Foglio 1

Una foto d'archivio del problematico tratto a doppio senso

Tra Rocca e Brolo, la corsia verso Messina

Un autoarticolatodanneggia guard-railA20 chiusa per 3 oreGiuseppe Romeo

Traffico rallentato, disagi allacircolazione ed un tratto di A20chiuso al transito. E' quanto si èverificato nel pomeriggio di ierisulla Messina-Palermo, nel trat-to tra gli svincoli di Rocca di Ca-prileone e Brolo. A provocare idisagi, un incidente autonomo,per fortuna senza conseguenzeperlepersone,occorsoadunau-toariicolato.Umezzo stava viag-giando verso Messina, quando,intorno alle 11.30, giunto neltratto a doppio senso stilla car-reggiata iato mare Q'aìtra è chiu-sa dal dicembre 2011 per il se-questro della galleria Capo d'Or-lando, ndr), ha urtato il guar-drail di destra.

L'impatto, verosimilmenteuno sbandamento del mezzoforse a causa del forte vento discirocco che per l'intera giornatasi e abbattuto sulla zona, è avve-nuto all'altezza del viadottoMarmerò, in territorio di Capod'Oliando. L'autoarticolato hadivelto una grossa parte dì bar-riera stradale, creando così ungrave pericolo.

Sul posto sì è prontamente re-cata ima pattuglia della Poliziastradale del distaccamento diSant'Agata, al comando

dell'ispettore capo Massimilia-no Fìasconaro. Gli agenti, ese-guiti i rilievi, hanno provvedutoa regolamentare il transito in at-tesa dei mezzi di manutenzione.Dalle 17 del pomeriggio di ieri,quindi, il transito su quel trattodi A20è stato consentito solo nelsenso di marcia verso Palermomentre in direzione Messina gliutenti tra Rocca e Brolo sono sta-ti dirottali sulla 113. Per diverseore s'è lavorato al fine di ripristi-nare la protezione laterale dellacarreggiata con new jersey in ce-menlo. Solo intorno alle 20 l'au-tostrada è stata riapenaper inte-ro al transito. L'incidente ripro-pone U problema della pericolo-sita del tratto di autostrada or-mai da anni a doppio senso. No-nostanteilcostante presidio del-la Polstrada non sono rari i casidi disagi e pericolosi! a dovuti adincidenti, anche non gravi, osemplici avarie nel tratto a dop-pio senso. Recentemente il Gasha trasmesso al Cipe iprogetti dimessa in sicurezza di alcuni trat-ti della A20, tra cui proprio legallerie Tìndari e Capo d'Orlan-do, per un totale di 84 milioni.Per la Capo d'Orlando, alla lucedegli interventi già eseguìtij ilGas chiederà alla magistraturala riapertura anche parziale. <

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Quotidiano

Gazzetta del SudDota 20-01-2014

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Foglio "I

S. TERESA Inaugurato il Polo artigianale

Strategìe condiviseper cambiare voltoalla Valle d'AgroGiuseppe PugJlsìSANTA TERESA DI RIVA

«Tra qualche giorno daremo in-carico perla redazione del Pianostrategico comunale destinato acambiare la storia e lo sviluppodella Valle d'Agro conle sinergiedi area vasta che prevedono losvìncolo, il peno e la superstra-da intervalìiva». Lo ha annun-ciato n sindaco di Santa Teresadi Riva, Cai eno De Luca, ne] cor-so della conferenza stampa perl'inaugurazione del "Polo arti-gianale Valdagrò" nella zona diCatalmo, un'arca alle porte del-la Valle che dovrebbe avere ilmassimo dell'incentivo graziealla realizzazione dello svinco-lo. «Ed è proprio per questo, perla promessa realizzazione dellosvincolo - ha detto Ivan Gioia,uno degli imprenditori che han-no scommesso su questa inizia-tiva - che abbiamo deciso dicreare una struttura che primanon c'era che e mi auguro possarappresentare iì volano per losviluppo della Valle d'Agro», Losvincolo di Santa Teresasull'Aia è stato l'argomento sulquale De Luca ha voluto ancorauna volta mettere l'accento, for-nendo ulteriori dettagli su que-sta iniziativa. «Contiamo di ap-paltare i lavori entro la finedell'anno - ha spiegato - e ab-biamo già individuato la dispo-nibilità economica per realizza-re l'opera che, grazie al progettodei nostri tecnici, ci consentiràdi risparmiare due milioni sullaspesa preventivala di dieci mi-

De Luca ieri in conferenza stampa

lioni». Anche ieri ha confermatodi avere definitivamente la con-testalissima scelta di istituireuna tassa di scopo per realizzarelo svincolo, che non era stata ac-colta bene dai contribuenti san-tateresìni, visto che avrebbegravato interamente sulle lorotasche. Ma Pannuncio-novìtà èrappresentato dalia redazionedel Piano strategico die dovreb-be mettere in sinergiapubblicoeprivato. «Lo svincolo avrà un ef-fetto domino sulle altre opereprogettate per la Valle d'Agroche cambieranno il volto di que-sta area ferma al palo dell'im-mobilismo da cinquanta anni».Ed ha aggiuntoche lanascita delpolo artigianale e di quelle im-prenditorialità che hanno deci-so di scommettere su questaparte del territorio sono un'ìnie-zione dì fiducia. Dopo la confe-renza stampa, taglio del nastroal quale era presente anche l'as-sessore regionale alle Infra-strurturejNinoBartolQtta. <

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ACICLICO.COM (WEB) Data 19-01-2014PaginaFoglio 1 /4

JUHDAY JANUARY 19TH

NEWS GOSSIP POLITICA ECONOMIA SALUTE CURIOSITÀ SPORT TECNOLOGIA CUCINA VIAGGI

C(7~o Autostrade - Rincari infiniti suiB^er aggi e proposte per bloccare gliaumenti

A partire dal i gennaio 2014 è scoppiato in Italia un vero e proprio caso

Autostrade. Sono infatti scattati in quella data gli aumenti

generalizzati delle tariffe dei pedaggi autostradali, così come

previsto dai contratti di concessione attualmente in vigore.

Gli aumenti delle tariffe autostradali a partire dal i gennaio

2014

L'aumento medio delle tariffe è stato pari al 3,9 per cento, anche se lesocietà gestori avevano chiesto addirittura il 4,8 per cento. Ma milioni di

italiani si sono comunque ritrovati a fare i calcoli, sin dall'inizio

dell'anno, con importi molto più salati del passato. La media nazionale,

infatti, maschera anche punte di rincaro che arrivano al 15 per cento.

La più cara, ad esempio, è risultata essere la Torino - Aosta, l'As, ma

anche Autovie venete, Passante di Mestre e A4 Venezia - Torino non

scherzano affatto, dal momento che gli aumenti qui si sono concentrati

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ACICLICO.COM (WEB) Data 19-01-2014Pagina

Foglio 2 / 4

tra il 12 e il 14 per cento. L'incremento più insolito ha toccato poi la

Venezia - Padova, che ha improvvisamente subito un rincaro del 400

per cento, passando dai 70 centesimi circa del 2013 ai 3 euro del 2014. i

A quale ragione devono però essere imputati questi aumenti che

renderanno sicuramente più difficile la vita ad automobilisti e

auto trasportatori - nonché a tutto l'indotto e il commercio che viaggia

su gomma? Alcune società concessionarie hanno precisato che si è

trattato di un normale aumento dovuto al contratto di

convenzione siglato con l'Anas per la gestione delle tratte

autostradali.

Dunque ci troviamo di fronte ad uà banale adeguamento delle tariffe

al costo della vita — cioè al tasso di inflazione programmato -, agli

investimenti infrastnitturali realizzati negli anni passati e al

mantenimento della qualità del servizio. Le entrate in più che le tariffe

produrranno a partire da quest'anno serviranno cioè a pagare i soldi che

sono già stati spesi, tra il 2009 e il 2013, per ammodernare la rete

stradale italiana, renderla efficiente e sicura e assicurare i servizi di

manutenzione e gestione.

Dunque normale amministrazione, o meglio, normale gestione

autostradale. Solo tre tratte autostradali in Italia, tuttavia, per qualche ,

motivo, non sono state interessate dall'ondata dei rincari stellari. Si j

tratta, giusto per fornire una dritta agli automobilisti che volessero ;

ancora concedersi una alternativa alle strade senza pedaggio,

dell'Autostrada dei Fiori, della Torino - Savona e della tangenziale di ;

Napoli. •

Ma, come è noto, il più delle volte quelli autostradali sono passaggi

obbligati e gli automobilisti italiani si troveranno comunque alle prese

con tariffe molto più care, che graveranno soprattutto sulle spalle di

coloro che affrontano lo stesso viaggio tutti i giorni, i pendolari.

I primi interventi del governo sulle tariffe

Eppure, su questa situazione, è già intervenuta una prima voltala mano

del governo. Sia il Ministero dell'Economia e delle Finanze, sia il

Ministero delle Infrastnitture e dei Trasporti, infatti, hanno emanato neigiorni passati appositi decreti per tamponare la situazione, che si

prospettava particolarmente onerosa in tempi di crisi economica.

Ma i decreti ministeriali di Fabrizio Saccomanni e di Maurizio Lupi non

sono probabilmente bastati per salvare gli automobilisti dal caro tariffe

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ACICLICO.COM (WEB)Data 19-01-2014

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Foglio 3 / 4

autostradale e, a partire dal i gennaio, le tariffe sono lievitate anche

oltre il io per cento. Le uniche società e consorzi a non essere

assolutamente toccate dagli aumenti sono state il Consorzio Autostrade

Siciliane, le Autostrade Meridionali e la Asti - Cuneo.

Attraverso i dati diffusi dal Ministero delle Infrastnitture viene messo in

evidenza, inoltre, che vi sono alcune tratte in cui il rincaro ha raggiunto e

superato l'8 per cento: si tratta ad esempio della Strada dei Parchi,

quella che collega il Lazio all'Abruzzo e delle Autostrade Centropadane.

Così, sin dai primi giorni del 2014, attorno al problema delle tariffe

autostradali si è concentrata l'attenzione di molti, compresi coloro che

hanno da subito ritenuto ingiustificata questa nuova ondata di aumenti,

per cui è stato richiesto anche l'intervento del Presidente del Consiglio

Enrico Letta.

La proposta di uno sconto del 20 per eento sui pedaggi per i

pendolari

Solo in questi ultimi giorni, tuttavia, dopo ore di trattative e di

polemiche, si è arrivati alla definizione di un nuovo accordo tra il

governo e i rappresentanti delle società di gestione delle tratte

autostradali, che sono state convocate per trovare soluzione al problema.

Il Ministro delle Infrastnitture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, ha quindi

annunciato che il governo ha chiesto alle società di gestione di istituire

delle agevolazioni tariffarie per i pendolari a partire dal mese

di febbraio.

Ora, quindi, la parola passerà proprio alle concessionarie, che saranno

ascoltate nuovamente all'inizio della prossima settimana e saranno

chiamate ad esporre le loro proposte di agevolazione per i pendolari. Le

agevolazioni sulle tariffe dovrebbero in particolar modo interessare gli

automobilisti che;

• percorrono più di 50 km di autostrada al giorno per almeno 20

giorni al mese

• compiono un percorso di andata e ritorno, per un totale di 40

tratte al mese.

Per questi automobilisti, quindi, le società di gestione dovranno

prevedere uno sconto sulle tariffe pai-i almeno al 20 per cento,

così come capita per tutti i pendolali di altri servizi di trasporto.

Oltre a questa prima proposta, tuttavia, le richieste del governo all'Aiscat

hanno riguardato la possibilità di istituire degli sconti graduali anche

per quegli automobilisti che percorrono le tratte autostradali per meno

di 20 giorni al mese. Ma i singoli automobilisti non sono stati gli unici

ad essere interessati dal confronto governo - concessionarie.

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ACICLICO.COM (WEB) Data 19-01-2014PaginaFoglio 4 / 4

Fin dalla sua origine, la protesta contro il caro autostrade ha coinvolto

anche le associazioni di categoria degli auto trasportatori, che ne.imomenti di maggiore tensione hanno addirittura minacciato la ripresa

degli blocchi dei forconi. Ora il governo ha dato rassicurazioni ancKé^aquesta categoria, dicendo che sul fronte istituzionale continuerà il

dialogo e l'impegno per cercare di ridurre il peso delle tariffe per chi

lavora nel settore trasporti.

Il governo ha infine ricordato che dalla precedente contrattazione, tutti

gli utilizzatori erano riusciti ad ottenere uno sconto sugli aumenti di

diversi punti percentuali, passati dall'originario 4,8 per cento, richiesto

dalle società di gestione, all'attuale 3,9 come dato medio. L'attività di

mediazione delle istituzioni, tuttavia, in questo frangente non può non

tenere conto anche degli accordi presi in precedenza con le società

concessionarie e rispettare quanto previsto.

I confronti sul tema delle tariffe autostradali proseguiranno anche nei

prossimi giorni, quindi, ma, come sembra intuibile, per usare una

metafora in tema, non si potrà di certo invertire il senso di percorrenza

all'interno della stessa corsia di marcia.

ìiesto)

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Quotidiano

il GiornaleData 20-01-2014

Pagina 1Q

Foglio 1

d! Paolo Ugge*

Ruoted'Italia

L'idea degli scontiaumenta il caossulle autostrade

I& iù se ne parla e più laI-' confusione aumenta.

_M- È quanto sta accaden-do per la proposta di creare,per auto trasportatori dì mer-ci e pendolari, abbonamentiautostradaliscontati,idealan~ciatadalministrodeiTraspor-tiMaurizioLupi,forseindottoa recepire qualche suggeri-mento affrettato di qualchecollaboratore.

Quali sono le correzioni chesarebbe stato meglio fare? In-nanzitutto non mischiare,confondendoli in un'unicare-altà, autotrasportatori e pen-dolali. Itrasportatori(suiqua-li il risultato finale non potrà

in alcun modo gra-vare) non sono in-fatti certo classili-cab ili come «pen-

dolari», bensì|come «grandiutenti» per i

quali sono sì con-sentiti dalla C omrnissione eu-ropeasconti,purchénonsisu-perì il tetto massimo del 13per cento. Un incrementomaggiore aprirebbe il conten-zioso. I pendolari sono un'al-tra categoria, talmente «va-ria» da far sorgere spontaneauna domanda: come si po-tranno individuare? Porse at-traverso il fatturato di un an-no? Spulciando negli scontri-ni ViacardonellefattureTele-passdiognuno?Maladoman-dachepiùinteressaè:chisìac-collerà il costo di questi scon-ti? Lo Stato? I concession ariautostradali? È ipotizzatoleche la copertura degli scontivenga scaricata su coloro chenon sono «pendolari»? Guaiperò pensare che tra questi cisiano gli operatori dell'auto-trasporto, settore che verreb-be penalizzato anche se fosse

accoltaletesi di farpagare i pe-daggi sui tratti autostradalidel mezzogiorno, oggi esclusidal pagamento. Non voglia-mo entrare in una rivendica-zione di matrice politica: ci li-mitiamo aosservare che tuttiitrasportatoripercorron o lare-te autostradale danordasud.

Echetuttìgli autotrasporta-tori attendono che qualcunomettaafìne a questa confusio-ne,alimentatadadichiarazio-ni stampa utili solo afarnasce-re un problema laddove que-sto non esisteva.

In Spagna è stata trovatauna soluzione: allungare itempi delle concessioni e ri-durre così l'impatto degli au-menti. In Italia non potrebbeessere possibile applicare al-tre riduzioni alt'autotraspor-to per rendere meno pesantel'aumento? La categoria èpronta a discuterne.

^Presidente Fai Con/trasporto,vicepresidente Confcommercio

I. A SIGILI AQuotidiano

LA SICILIA Siracusa19-01-2014

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Foglio 1 / 2

Sicurezzasulle strade

II progetto. In campo la poliziastradale, che dal 2001 con"Icaro" si occupa di educare glistudenti alla guida corretta

«L'alcol è nocivo sempreI giovani lo hanno capitoora tocca agli adulti»II monito dei ricercatori Scafato e Testino alla conferenza"Insieme si può" rivolta ai medici di famiglia e ai pediatri

L'alcol fa male. Comunque. Sono staticategorici i due ricercatoli Qms (organiz-zazione mondiale della sanità) Emanue-le Scafato e Gianni Testino, relatori allaconferenza organizzata dalla polizia stra-dale nell'ambito del progetto "Insieme sìpuò".

Una sinergia che, da tre anni a questaparte, vede la polstrada insieme con lascuola pianificare una serie di incontricon gli studenti per diffondere la culturadella prevenzione degli incidenti causa-ti da alcole droghe,

Un'attività che ha dato i suoi frutti,con un'importante flessione di giovanitrovati alla guida rin stato di ebbrezza oin preda agli effetti di stupefacenti. «Que-sto sta a significare che il programmafunziona -commenta AntonioCapodica-sa, comandante provinciale della poliziastradale - e se mai avessimo avuto dub-bi, nel abbiamo avuto confema daglistessi giovani che, quando li fermiamoper un controllo, ci spiegano di aver assi-

stito alle conferenze tenute nelle scuole».In controtendenza i dati che riguarda-

no gli adulti e i giovani non scolarizzati,dove la percentuale si è mantenuta sta-bile. «È proprio quella fascia esclusa dalprogetto Icaro - continua Capodicasa -che intendevamo raggiungere. Così è na-ta l'idea di ampliare la collaborazionecon l'Asp (con cui si effettuano i con-trolli su strada per verificare i livelli di ai-col e droga nei conducenti) e rivolgerci aimedici di famìglia e ai pediatri, tramiteperfetto perché ia campgna di sensibiliz-

zazione arrivi a quelle persone "escluse"dal progetto Icaro».

La provincia di Siraeusa detiene il pri-mato nazionale per la sinergia di intentie di azioni di collaborazione tra la poliziastradale e l'Azienda sanitaria provincia-le nella prevenzione degli incidenti cau-sati dall'uso di alcol e droghe.

E non a caso, nel biennio 2012-2013.gli incidenti nel tratto autostradale Cala™nia-Rosolini si sono ridotti del 25,50%per cento in meno le persone decedute,

Nel biennio 2012-2013 gli incidentinel tratto autostradale Catania-Rosolini

sisono ridotti del 25,50%; lepersonedecedute sono state il 50% in meno; il calo

del numero dei feriti è stato del 14,6%

e del 14,60 i ferì ti.Dati, emersi dal rapporto della polizia

stradale di Siraeusa.Ed è stato ai medici che il commissario

straordinario dell'Asp Mario Zappia harivolto ringraziamento, sottolineando lacentralità del loro ruolo nella diffusionedella prevenzione.

«Occorre die tutti comprendano chel'alcol - ha aggiunto il comandante delCompartimento polizia stradale Siciliaorientale Cosimo Maruccia- è una trage-dia familiare silenziosa che si tramuta intragedia sociale. Con un'azione in rete,come avviene a Siracusa, primo esempioa livello nazionale, i risultati possono es-sere incoraggianti».

Sul ruolo determinante dei medici èintervenuto il presidente dell'Ordineprovinciale dei medici Anselmo Maded-du che ha sottolineato come la missiondegli operatori professionali sanitari siail cittadino: «L'Ordine medico deve esse-re educatore principale dei giovani e del-le famiglie. Le grandi azioni in sanitàpubblica si fanno insieme, per strategiedi politica sanitaria».

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II cambiamento con le nuove nor-me della finanziaria, dopo il richia-mo della Corte dei conti. Gli exPipsaranno sostenuti solo se hanno unreddito inferiore ai 20 mila euro.

Rkcar'do Vescovo

Forestali, soccorritori del 118,operai degli enti collegati: laRegionechiama a raccolta l'intera galassiadei dipendenti delle aziende di cui èsocia per ridurre la spesa ed evitarelabeffa del ricorso ad appalti esterni.Perché a disposizione ha un esercito

' di 7.300 persone impiegate in socie-tà che, hanno evidenziato imagistra-ti della Corte dei Conti, guidati da-Maurizio Graffeo, afrontediunapro-duttività in molti casi pressoché nul-la, sono costate negli ultimi quattroanni quasi 1,1 miliardi, soprattuttoper pagare gli stipendi. Così in Finan-ziaria alcune norme consentono diavviare trasferimenti, bloccare ap-palti esterni e sfruttare lamanovalan-za tutte le volte che sarà necessario.Del resto, Io stesso assessore all'Eco-nomia, Luca Bianchi, ha spiegatoche «non è importante quante socie-tà chiudiamo, ma quello che fa ilper-sonale, se è realmente produttivo ese èimpiegatq al posto giusto» JLe di-sposizioni scatteranno dopo la pub-blicazìo ne della legge in Gazzetta Uf-ficiale e dunque dovrebbero' essereoperative già entro questo mese..

Musei, arrivano i rinforziGli oltre duemila dipendenti dellaSas, la Servizi ausiliari Sicilia, potran-no' essere •impiegati nei servizi ag-giuntivi dei musei, cioè in librerie,caffetterie,' servizi di accoglienza e

biglietterie. La Sas è una delle socie-tà partecipate più grandi, nata dallafusione di tre strutture, Multisérvizi,Biosphera e Beni culturali. L'artico-lo della Finanziaria prevede che, tra-mite una convenzione con il diparti-mento regionale dei Beni culturali,possano essere impiegati in parchi emusei. Un'altra norma consente aldipartimento di inserire nei bandidi gara per l'affidamento di serviziaggiuntiviappositeclausolechepre- •vedano l'utilizzo dei dipendenti Sas.

Forestali pertutti

L'intera galassia di enti regionali pò -tra avvalersi dei 30 mila forestali persvolgere tutta una serie di mansionipreviste dalla legge. Gli operai po-tranno occuparsi non solo di aree

verdi e giardini, ma ancne di conve-gni e pubbliche manifestazioni e difornire assistenza tecnica a enti pub-blici o privati in materia.forestale. Iltutto chiaramente previa stipula diuna convenzione col dipartimentoAzienda foreste. Gli enti 'regionaliavranno però il divieto assòluto dies Iemalizzar e i servizi.

Società partecipate, si cambiaUn articolo della finanziaria consen-te di trasferire per mobilità, da unasocietà .all'altra,'i dipendenti dellepartecipate. II tutto tenendo contodei fabbisogni dipersonale e dei pro-fili professionali. Il nersonale^potrà ,-transitare da' un ènte alUaftró tire™!)"• accordo quàdrodà so.ttop'ofrè^l'a^tenzipne dell'assessorato aU'Econo-,mia. Sònb lì le società partecipate"'che resteranno in'piedi/mentre altre21 saranno chiuso o le quote dismes-se. Il personale ancóra in capo .allesocietà da cancellare sarà assorbito

dalle altre. La norma consente infat-ti di' assumere in deroga al divietoma solo per l'espletamento deiservi-zi affidati e nei limiti dei reali fabbiso-gni dipersonale. Nei nuovi contrattinon saranno però riconosciuti su-perminimi e indennità aggiuntivi.

Ex Pìp a sostegno limitatoStop al sostegno economico agli exPip, storico bacino di precari paler-mitani, se dimostreranno di avereun reddito Isee superiore a 20 milaeuro all'anno. E chirifiuteràle propo-ste lavorative dell'amministrazionesarà cancellato dall1 elenco che ad og-gi racchiude oltre tremila persone.

Soccorritori anche negli ufficiNell'ambito deLsistemasànitario re-gionale alla società L-Sèus, Siciliaemergenza urgenza sanitaria,'po'sso-no.essere affidati serviziausiliari se-condari. Lo^revedaunarticoloide-nominato «spese.di puliziate'seiyiziausiliari», che indicanosi ̂ uali altreattinta potranno' essere;svolte daglioltre tremila dipendenti;, •. "•

• - • • - " ;.',i.;j.} i1 ' •Via ai trasferimenti aliti8

Sempre in tema di servìzio di emer-genza e^urgenza, scattano i cambi dipostazione di tuttilgii aUtisti,"spccor-ritori* Islon èùna disposizione contc-

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nutaìn Finanziaria ma fa parte'di unpercorso di razìonalizzazione del•r Os»;-:»- , „ -w» jtt i? »per,sonale.-,Dopo;aver fissato deile* $&,•*#, ?-'- '"'& *$"*-< -&M M M ..graduatone eonVrelanvi punteeei,,w , ?i - -• v?u m |6.,-»ai«,-.l &, .»b&adesso su'base volontaria ^spen-denti potranno, chiedere fl trasferi-ménto o accordara'tra lóro per cam-bi «incrociali»" cIi^sSSe'TlV^a^ alleistanze èscaitatò il 15 gennàio éTci'sa-• • ' • • . • » , -• i'i '-:••• •-"-Wl*.?•ràtempo fino a 1.pròssimo".28'fe'Db'ra-

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GIORNALE DI SICILIA de!