RASSEGNA STAMPA - Unimpresa Salento · 2017-11-13 · 16 13/11/2017 Il Sole 24 Ore Pmi, per i...

RASSEGNA STAMPA

13 novembre 2017

INDICE

UNIMPRESA

13/11/2017 Corriere Adriatico - Ascoli

Conti correnti e depositi boom: accumulati quasi 1.000 miliardi6

13/11/2017 Il Cittadino di Lodi

La crisi fa paura e i soldi restano sui conti correnti7

PMI

13/11/2017 Corriere L'Economia

davide casaleggio L'intelligenza artificiale spiegata alle pmi9


rigeneriamo il business con il cerchio perfetto10

13/11/2017 Il Sole 24 Ore

I 50 emergenti del Made in Italy11

13/11/2017 Il Sole 24 Ore

Affari green per le Pmi all'estero14

13/11/2017 Il Sole 24 Ore

Dalla Lombardia 90 milioni alle Pmi16

13/11/2017 Il Sole 24 Ore

Pmi, per i voucher digitalizzazione domande entro il 9 febbraio 201817

13/11/2017 La Repubblica - Torino

"L'industria 4.0 non è più tabù Pmi pronte a giocarsi la sfida"20

ECONOMIA

13/11/2017 Corriere della Sera - Nazionale

La «fase due» di Bankitalia22


Paradise papers: faro dell'esecutivo sul caso Vitrociset24

13/11/2017 Il Sole 24 Ore

Super Fisco, il conto della crisi26

13/11/2017 La Repubblica - Nazionale

Pensioni, si avvicina lo sciopero della Cgil29

13/11/2017 La Repubblica - Affari Finanza

Potere e affari, la rivoluzione d'Arabia30

13/11/2017 La Repubblica - Affari Finanza

SUCCESSIONI E TASSE LE RIFORME DI TRUMP33

13/11/2017 Il Messaggero - Nazionale

Alitalia, il rilancio dei tedeschi34

POLITICA


Sanzioni dimezzate per la sanatoria fiscale Bollette e scuola, così cambia lamanovra

37


Pisapia: unire. Ma Boldrini: non col Pd39


L'appello di Veltroni all'unità "Divisioni autostrada per la destra"41

13/11/2017 La Stampa - Nazionale

L'ultima offerta renziana per un documento condiviso*43

INTERVISTE


«Alleati per vincere, senza parlare di seggi Dopo decideremo chi va a PalazzoChigi»

46


I tassi? Resteranno bassi47


"Basta rancori facciamo un patto su pochi punti"49

13/11/2017 La Stampa - Nazionale

"Bologna selezionerà chi vuole rientrare per terminare gli studi"51

13/11/2017 Il Mattino - Nazionale

Di Maio: no ad alleanze, accordi solo sui temi52

EDITORIALI E COMMENTI


L'Europa è viva ma in bilico (e l'Italia resta un'incognita)55


il sentiero stretto sui conti58


Segnali su biotestamento e ius soli Renzi prova a tendere la mano60

13/11/2017 Il Giornale - Nazionale

BRUTTE COINCIDENZE MA FORZA ITALIA (QUELLA DEL CALCIO)61

PRIME PAGINE


PRIMA PAGINA63

13/11/2017 Il Sole 24 Ore

PRIMA PAGINA64

13/11/2017 La Repubblica

PRIMA PAGINA65

13/11/2017 ItaliaOggi Sette

PRIMA PAGINA66

13/11/2017 Libero - Nazionale

PRIMA PAGINA67

13/11/2017 Il Fatto Quotidiano

PRIMA PAGINA68

UNIMPRESA

2 articoli

13/11/2017Pag. 54 Ed. Ascoli

diffusione:13971tiratura:18615

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

6UNIMPRESA - Rassegna Stampa 13/11/2017 - 13/11/2017


13/11/2017Pag. 33

diffusione:16800

7UNIMPRESA - Rassegna Stampa 13/11/2017 - 13/11/2017

PMI

7 articoli


13/11/2017Pag. 20 N.44 - 13 novembre 2017

9PMI - Rassegna Stampa 13/11/2017 - 13/11/2017


13/11/2017Pag. 35 N.44 - 13 novembre 2017


13/11/2017Pag. 1




13/11/2017Pag. 17




13/11/2017Pag. 4L'ESPERTO RISPONDE




13/11/2017Pag. 11 Ed. Torino




ECONOMIA

7 articoli

13/11/2017Pag. 1



22ECONOMIA - Rassegna Stampa 13/11/2017 - 13/11/2017

13/11/2017Pag. 1




13/11/2017Pag. 9




13/11/2017Pag. 1.2.3 N.38 - 13 novembre 2017

diffusione:400000La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stam

pa è da intendersi per uso privato


13/11/2017Pag. 1.2.3 N.38 - 13 novembre 2017




13/11/2017Pag. 18 N.38 - 13 novembre 2017




13/11/2017Pag. 1.2




POLITICA

4 articoli

13/11/2017Pag. 1



37POLITICA - Rassegna Stampa 13/11/2017 - 13/11/2017

13/11/2017Pag. 1




13/11/2017Pag. 2




13/11/2017Pag. 6




INTERVISTE

5 articoli

13/11/2017Pag. 5



46INTERVISTE - Rassegna Stampa 13/11/2017 - 13/11/2017

13/11/2017Pag. 49 N.44 - 13 novembre 2017



13/11/2017Pag. 4




13/11/2017Pag. 11




13/11/2017Pag. 7




EDITORIALI E COMMENTI

4 articoli

13/11/2017Pag. 1



55EDITORIALI E COMMENTI - Rassegna Stampa 13/11/2017 - 13/11/2017

13/11/2017Pag. 1




13/11/2017Pag. 5





13/11/2017Pag. 1



PRIME PAGINE

6 articoli

Servizio Clienti - Tel. 02 63797510mail: [email protected] LUNEDÌ

Milano, Via Solferino 28 - Tel. 02 62821Roma, Via Campania 59/C - Tel. 06 688281

www.corriere.it

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In Italia EURO 1,50 ANNO 56 - N. 45LUNEDÌ 13 NOVEMBRE 2017

di Enrico Marro

Sappiamo già comefinirà. Per evitare chela manovrafinanziaria siasommersa da una

marea di emendamenti, oltre4mila quelli già presentati inSenato, il governo chiuderà lapartita in entrambe leCamere chiedendo il voto difiducia sul suo testo, cherecepirà qualche correzionesuggerita dai gruppiparlamentari, senzastravolgere l’impianto dellalegge di Bilancio. Una leggeipotecata fin da principiodalla volontà di scongiurarel’aumento dell’Iva,disinnescando le cosiddetteclausole di salvaguardia: unosforzo che ha impegnatoquasi 16 miliardi su 22 dellamanovra per il 2018,lasciando peraltro dacancellare l’aumento Iva neglianni successivi. Manovra che,quindi, assolto il compito dievitare un incremento delletasse che lo stesso governoaveva fittiziamente decisol’anno prima per rassicurarela Commissione europeasulla tenuta dei conti, lascialo spazio di unamanciata dimiliardi per qualcheintervento a sostegno dellacrescita e dei più bisognosi.Insufficienti, forse, suentrambi i fronti.Del resto, è così damolti

anni, da quando l’oggettoprincipale della manovra èdiventato l’annullamentodelle clausole disalvaguardia, in mancanzadella capacità dei vari governidi tagliare gli sprechi nellaspesa pubblica e diincrementare inmanierasignificativa le entrate dalotta all’evasione fiscale che,secondo le stime dello stessogoverno, sottrae ogni annocirca 110 miliardi allo Stato.Anche in quest’ultimamanovra, né sulla spendingreview né sugli evasori cisono novità di rilievo.

continua a pagina 28

Governoemodifiche

IL SENTIEROSTRETTOSUI CONTI

I FONDIALL’ESTERO

Paradise papers:faro dell’esecutivosul caso Vitrociset

I proprietari di Vitrociset, so-cietà chiave per lo Stato

coinvolta nei Paradise papers,vogliono venderla. Il governopuò attivare la golden power.

a pagina 21

di Marco Galluzzo

Sanzioni dimezzate per la sanatoria fiscaleBollette e scuola, così cambia lamanovra

O ggi dovrebbero arrivare leprime risposte sul dise-

gno di legge di Bilancio, la vec-chia Finanziaria. L’emenda-mento più discusso è quelloche dimezza le sanzioni per lasanatoria fiscale. Ma c’è anchel’accordo per la fatturazionedelle bollette su base mensile.Inoltre è previsto che gli stu-denti dellemedie possano tor-nare a casa da soli con l’auto-rizzazione dei genitori.

a pagina 9

●GIANNELLI

PoliticaLaconventiondiCampoprogressista.L’ideadiuntickettraGrassoelapresidentedellaCamera

Nuovostrappo,sinistradivisaPisapia chiede unità. Boldrini: non con il Pd. Veltroni: c’è un rischio anni 30

La strage di Parigi Due anni dopo

Untatuaggio, iricordiIsuperstitidelBataclan

D ue anni fa l’attentato più sanguinoso nellastoria della Francia. L’Isis attaccò bar,

ristoranti e il teatro Bataclan, 130morti e oltre 400feriti. Molti sopravvissuti si sono fatti tatuare. Permascherare le ferite delle pallottole o per inciderei ricordi sulla pelle. E hanno posato. a pagina 13

Laura Lévêque, 32 anni, è sopravvissuta al Bataclan. Ha scelto di farsi tatuare un corvo e un serpente che si morde la coda

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di Stefano Montefiori

All’assemblea di Campoprogressista si è celebrata unanuova divisione all’internodella sinistra. Mentre l’ex sin-daco di Milano, Pisapia, chie-deva «unità» per evitare la vit-toria di «destre e populisti», lapresidente della Camera Bol-drini ha espresso il no a un’al-leanza col Pd. E mentre l’exleader dem, Veltroni, mette inguardia da «divisioni irre-sponsabili», oggi a parlare allaDirezione del Pd sarà Renzi.

da pagina 2 a pagina 5Guerzoni, Meli, Trocino

I LEADERE I CONTRASTI

Poche truppeperò i generaliabbondano

C’ è un solo problema chela forza nascente alla si-

nistra del Pd non ha: la man-canza di leader. Le truppescarseggiano; i generali ab-bondano. E non uno la pensacome l’altro.

continua a pagina 3

di Aldo Cazzullo

I l pericolo più grave, perl’Europa, è oggi quello di

rimanere paralizzata. Arenderlo concreto, dopo che laBrexit, la vittoria di Trump e ladichiarazione d’indipendenzadella Catalogna hannomodificato i rapporti di forza,sono da un lato l’esito delletrattative per la formazione delgoverno in Germania; dall’altroquello delle Politiche in Italia.Il pericolo ingovernabilità e glisbandamenti dei vari partitirendono il nostro Paeseun’incognita: ma solo a noitocca decidere se stare nell’Uein prima fila o nelle retrovie.

a pagina 28

di Franco Venturini

di Lorenzo Salvia

Mondiali, lemosse per evitare il disastroStasera la Nazionale incontra la Svezia. Il ct Ventura (e gli azzurri) si giocano tutto

N ovanta minuti per evitarel’onta dell’eliminazione

dai Mondiali. L’Italia si giocatutto in una notte, a San Siro,contro la Svezia. Dobbiamocancellare la paura. I Mondialisono stati nel dopoguerra ilnostro modo di alzare la testa,di partecipare alla corsa popo-lare del mondo. Non fosse chesolo per oggi, questo è il tem-po di essere ottimisti.

alle pagine 38 e 39Bocci, Tomaselli

e un commento di Di Stefano

di Mario SconcertiLOSTUDIO

Anche le piante«comunicano»

S i scambiano «doni» attra-verso le radici. Sanno «can-

tare». E i loro semi prendonodecisioni. Le piante non sonoimmobili, né isolate: a dirlo èuna serie sempre più ampia distudi scientifici.

a pagina 27

di Anna Meldolesi

NANCYBRILLI

«Dallemolestieci si difende»di Candida Morvillo

a pagina 19 R. Franco

Aveva 74 anniAddio a Campagnail sarto che ha vestitoSharon Stone e Wojtyladi Paola Polloa pagina 25

Domani gratisSupereroi contro il cancronelle «Buone Notizie»Chiedete all’edicolanteil supplemento del «Corriere»

LARIFLESSIONE

L’Europa è vivama in bilico(e l’Italia restaun’incognita)

VISCOEGLIATTACCHI

La«fase due»di Bankitalia

L a Banca d’Italia ormai ha deciso di passare auna sorta di «fase due», un cambio di

passo. Non si limiterà più a subire gli attacchi,risponderà con gli argomenti e le esperienze dicui dispone: dal caso Etruria al tempoprezioso perso dal governo nel 2016nell’affrontare alla radice le crisi di Monte deiPaschi e delle banche venete.

a pagina 8

di Federico Fubini

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e-moderna.com caffemotta.com


13/11/2017Pag. 1


63PRIME PAGINE - Rassegna Stampa 13/11/2017 - 13/11/2017

Poste italiane Sped. in A.P. D.L. 353/2003conv. L. 46/2004, art.1, c. 1, DCB Milano

Anno 153˚Numero 307

Prezzi di vendita all’estero: Austria €2, Germania €2, Monaco P. €2, Svizzera Sfr 3,20, Francia €2, Inghilterra GBP.1,80, Belgio €2

Lunedì 13 Novembre 2017

€ 2 * In Italia

*con “Right or Wrong? At Work” € 9,90 in più; con “Guida all’Accertamento” € 9,90 in più; con “L’Impresa” € 6,90in più; con “Norme e Tributi” € 12,90 in più; con “Condominio” € 9,90 in più; con “Costo e Budget del Personale”€ 9,90 in più; con “Fatturazione Elettronica” € 9,90 in più; con “Concordato con Continuità” € 9,90 in più; con“Codice Revisore Legale” € 9,90 in più;con “How To Spend It” € 2,00 in più; con “IL Maschile” € 2,00 in più

Dieci anni di imposte e consumi: l’impatto della recessione sulla ricchezza degli italiani è ancora forte

Super Fisco, il conto della crisiIl prelievo sale al 42,6% - Irpef locale e casa al top dei rincari, giù Irap e Ires

LA VERA ROTTA

Una strategiaper chiuderel’emergenza

di Salvatore Padula

L’Unione europea, da moltianni, non perde occasioneper ricordare a ogni nostro

governo che «il sistema fiscale dell’Italia non favorisce la crescitae l’efficienza dell’economia». Conaltrettanta ostinazione, Commissione e Consiglio raccomandano da tempo misure finalizzate a trasferire il carico fiscale sul lavoro e sulla produzione verso imposte meno penalizzanti per la crescita, rispettando il principio della neutralità di bilancio.

L’Europa, quindi, continua a ripeterci che le tasse non sono tutteuguali. Belle o brutte che siano, alcune rappresentano inevitabilmente un ostacolo allo sviluppo, mentre altre offrono almeno il vantaggio di non appesantire i fattori produttivi.

Ma se guardiano all’ultimo decennio, nei cambiamenti della composizione del prelievo tributario è possibile intravedere una strategia finalizzata ad assecondare le esigenze di un’economia moderna?

Risposta complessa, ovviamente. L’ossatura del sistema fiscale ha cercato, per così dire, di parare i colpi di una crisi economicofinanziaria che giustamente è stata definita come la più profonda di sempre per il nostro Paese. Una lunga crisi dalla quale solo ora cominciamo a uscire ma dalla quale fatichiamo comunque a riprenderci. In questo contesto di grande depressione, è come se il sistema fiscale non sapesse bene quale direzione prendere e con la pesantissima responsabilità di continuare a garantire un adeguato afflusso di risorse nel bilancio dello Stato, nonostante gli andamenti congiunturali. Per avere un’idea, lo scorso anno, a consuntivo, il gettito di tasse e imposte in Italia ha superato i 516 miliardi di euro, al lordo di 44 di poste correttive, arrivati da tributi erariali verie propri (451), tributi degli enti locali (56) e incassi da ruoli (9).

Continua u pagina 10

Per ora solo quattro grandi città si sono adeguate: c’è tempo fino alla fine dell’anno

Case a misura di auto elettricaDa gennaio colonnine di ricarica obbligatorie nei nuovi edifici

pLa spinta alle auto elettrichein Italia arriva anche dall’edilizia. Mentre la Ue fissa al 2030 l’obiettivo di produrre almeno il 30% di auto «green» nel nostro paese dal 1° gennaio prossimo i nuovi edifici dovranno avere parcheggi prediposti per le colonnine di ricarica elettrica. L’obbligo va inserito nei regolamenti edilizi, ma finora solo 4 grandi città lo hanno fatto.

Rezzonico e Vociu pagina 7

pIrpef locale e prelievo sulla casa al top dei rincari fiscali. Dal 2008 a oggi è cresciuto del 31,7% il gettito dell’addizionale regionale all’imposta sui redditi delle persone fisiche, che a fine anno dovrebbe arrivare atoccare quota 12 miliardi di euro. Mentre la tassazione degli immobili passata da varie denominazioni (Ici, Imu, Tasi) e modifiche su presupposti e platea è stata oggetto quasi di un raddoppio nell’arco dell’ultimo decennio fortemente caratterizzato dalla crisi economica.Nel complesso la pressione fiscale a fine anno dovrebbe attestarsi al 42,6% rispetto al Pil: undato (al lordo del bonus 80 euro) che segna una crescita sul 2008 ma in miglioramento rispetto ai picchi del 20122013. Siriduce, invece, il gettito Ires e Irap per effetto delle modifichelegilsative rispettivamente su aliquote e deduzioni.

Dell’Oste e Parenteu pagina 3

La variazionedel gettitodei principalitributi trail 2017 e il 2008in termini reali.Dato 2008rivalutato aparità di potered’acquisto, dato2017 proiezionesui primi novemesi dell’annoIn milioni di euro

Fonte: elaborazionedel Sole 24 Oredel Lunedì su datiEntrate tributarie

Ires –35,2%

Iva –3,3%

Sostitutive e ritenutesu rendite finanziarie –36,4%

Irpef +0,9%

Addizionaleregionale Irpef +31,7%

Impostasui tabacchi –9,6%

Imue Tasi +91,6%

Accise su carburanti,gas ed energia +15,4%

Impostesui giochi +34,0%

Irap –44,3%

182.438

34.275

127.982

8.685

12.005

10.397

20.853

32.597

13.624

23.553

180.875

52.872

132.375

13.661

9.118

11.501

10.886

28.240

10.169

42.271

2008 2017

Il trend delle imposte dal 2008 a oggi

IMPRESA &TERRITORI

IMPRESE

I 50 emergentidel Made in ItalyCi sono la pasta Andriani e gli abiti Twin set, le bollicine Ferrari e i mobili da ufficio Estel: sono i cinquanta marchi emergenti da tenere d’occhio secondo Icm Research. Sono piccole e medie aziende italiane forti sui mercati internazionali, che mostrano tassi di crescita e di redditività doppi rispetto alla media del loro settore, e che potrebbero essere nel mirino di fondi e altre imprese.

u pagina 13

AMBIENTE

Affari greenper le Pmi all’esteroDall’America Latina all’Europa,dall’India alla Colombia. Sono molti i Governi in tutto il mondo ad aver lanciato nel 2017dei piani nazionali per incentivare l’utilizzo di tecnologie green e combattere l’inquinamento. Un’occasione per le Pmi italiane che esportano beni e servizi in questo settore. Tra rifiuti, trasporti ed energie rinnovabili gli investimenti mondiali hanno raggiunto la cifra di mille miliardi di dollari.

u pagina 14

IL SETTORE

Da logistica e trasportipiù di 1.600 offerteNuove offerte di lavoro da trasporti e logistica per ingegneri e specialisti in mobilità.

u pagina 17

NORME&TRIBUTI

FISCO

Prove extra anche per la cessione quoteAnche per le rettifiche sulla cessione di quote societarie il Fisco non può basarsi solo sullo scostamento rispetto al valore di mercato. Secondo l’ultima giurisprudenza della Cassazione sono necessari ulteriori elementi probatori. Esattamente come avviene per gli accertamenti sugli immobili e sulle aziende, alla luce di quanto previsto dalla norma interpretativa del Dlgs 147/2015.

u pagina 21

LAVORO&CARRIERE

1.607Posti nel settore dei trasporti

e della logistica

PROFESSIONISTI. C’ERA UNA VOLTA IL FALLIMENTO

Il nuovo «curatore»rimette le ali

alle aziende in pericolo

A rriva la procedura diallerta per prevenirel’esplosione delle crisi

aziendali. Almeno, questo è ciò che prevede la legge delega di riforma delle procedure concorsuali, in vigore da domani e in attesa dei decreti attuativi. Si tratta di una fase non giudiziale per trovare un accordo tra debitore e creditori, che sarà affidata agli esperti in procedure concorsuali iscritti in un albo ad hoc. Una nuova chance di lavoro, dunque per i curatori e per gli altri professionisti

delle crisi. Ma il nuovo albo apre anche una serie di sfide importanti, ad esempio quella della concorrenza con soggetti nuovi, non iscritti agli Ordini, come le società. La riforma potrebbe garantire una maggiore trasparenza nell’assegnazione degli incarichi da parte dei tribunali, che dovranno attingere all’albo. I curatori dovrebbero conquistare un ruolo più centrale, ma la legge chiede anche di tagliare i costi, inclusi i loro compensi.

Servizi u pagina 5

di Valentina Maglione e Valentina Melis

UMBERTO GRATI

JOBS ACTConciliazionetra vita e lavoro:così l’istanzaper lo sgravio

DUE MESI CON LE VECCHIE REGOLE E DA GENNAIO SI CAMBIA

Donazioni di cittadini e imprese:la mappa di tutti gli sconti fiscaliValentina Melis e Gabriele Sepio upagina 8

MERCOLEDÌIL MANUALEPER DIFENDERSIDAI CONTROLLIFISCALIDI FINE ANNOA 0,50 euro oltre al quotidiano

AUTONOMIELOCALI

Ai dipendentidei Comunidue miliardidi indennitàdi Gianni Trovati

A i dipendenti dei Comuni toccano ogni anno

due miliardi di «fondi decentrati», che finiscono in busta paga come trattamento accessorio dedicato in primis alla produttività che si aggiunge alla parte fissa di stipendio (il «tabellare»). Nella particolare classifica sulla distribuzione di queste risorse, al primo posto si trova Giffoni Sei Casali, poco più di 5mila abitanti, in provincia di Salerno: ognuno dei suoi dipendenti ha infatti a disposizione 14.319 euro all’anno di indennità aggiuntive. Va peggio a Grazzanise, cento km a nord in provincia di Caserta, dove gli euro all’anno solo solo 426,4. Il censimento completo è nel Rapporto Comuni di ErmesPa su dati della Ragioneria generale dello Stato. u pagina 6

L’ESPERTO RISPONDECONDOMINIO

Così si recuperano le spese quandoi proprietarinon pagano

Dal sollecito al proprietario moroso fino alla nomina del legale, ecco i passi che l ’amministratore di condominio deve fare per recuperare le somme non pagate. Il tutto entro sei mesi dalla chiusura dell’esercizio .

u nell’inserto in Norme & Tributi

MAL DI TASSE

L’erede rinuncia ai beni ma le Entrate non danno treguadi Mauro Meazzae Tonino Morina

L e colpe tributarie dei padri ricadono sui figli

anche se rinunciano all’eredità. È così le Entrate a Catania hanno chiesto per anni il saldo dei debiti fiscali del padre, mancato nel 2006. Servizio u pagina 10

I prestiti ripartono, il reddito resta indietropLe condizioni di salute dell’economia italiana migliorano, ma restano ancora un po’ anemiche. Nonostante la revisione al rialzo delle stime sul Pil per il 2017 da parte della Commissione europea, il cruscotto di 16 indicatori indivi

duati dal Sole 24 Ore mostra che il recupero è avvenuto a ritmi diversi e con numerose sfaccettature.

Da un lato ripartono prestiti,mutui e la ricchezza finanziaria delle famiglie, anche graziealle mosse della Bce. Dall’altro

Pil e reddito disponibile procapite restano al palo. I più distanti dal traguardo sono le compravendite di case e le immatricolazioni di auto.

Ancora in affanno tutte levoci legate ai consumi, dai benidurevoli ai generi alimentari,

passando per abbigliamento e calzature. In controtendenza le spese legate alla cultura, quelle per telefonia, alberghi eristoranti. In ripresa il credito al consumo, dove avanzano “surroghe” e rifinanziamenti.

Barbieri e Bussi u pagina 2

Alessandro Rota Porta upagina 33

del lunedì

Lunedì 13 novembre 2017

n.442017

L’espertorisponde

I QUESITI

euro

euro

euro

NO!LOCAZIONI COMMERCIALI

L’aggiornamento Istatpuò essere anche totaleQuesito n. 3710 pagina 1418

PUBBLICO IMPIEGO

Part-time al 50%:compatibili altre attivitàQuesito n. 3724 pagina 1423

PREVIDENZA

Disposizioni e chiarimentifino al 3 novembreRossi e Vicario ultima pagina

CONDOMINIOCosì il recupero

delle spesedai proprietari

morosiCORTE DI CASSAZIONE

Una rata saltatanon basta a creare

un cattivo pagatore

EBOOK

IN REGALO

La gestione dei rifiutie le responsabilitàper danni ambientali

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ONLINE

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Settimanale per la consulenza ai lettori

Nell’ebook in regalo questa settimana, a cura di Pierpaolo Masciocchi, un approfondimento sulle violazioni e le responsabilità nella gestione dei rifiuti. Il codice per l’ebook è ERU75B6

SANDRA FRANCHINO

Sul sito dell’Esperto risponde è a disposizione la banca dati di quesiti e risposte, con tutti i temi affrontati ogni settimana. La consultazione è gratuita ed è richiesta solo la registrazione.

IL SITO

Un motore di ricercacon 200mila risposteai casi concreti

MERCOLEDÌ IN EDICOLA

#112 L’Esperto risponde

Il meglio dei quesiti dell’Esperto risponde13 Novembre 2017 — Riservato ai lettori dell'Esperto risponde e agli abbonati del Sole 24 Ore

impresela gestione dei rifiuti

AGEVOLAZIONI SULLA CASA

Bonus mobili: ok all’usodel conto cointestatoQuesito n. 3668 pagina 1403

REDDITI D’IMPRESA

La scissione della Srlè fiscalmente neutraQuesito n. 3690 pagina 1410

DIRITTO SOCIETARIO

Sindaci non responsabiliper i bilanci non approvatiQuesito n. 3705 pagina 1416

Le verifiche fiscali di fine annonel Focus allegato al «Sole 24 Ore»

L’AGENDA

Patrizia Maciocchi pagina 3

Marco Panzarella e Matteo Rezzonico pagine 2-3

TASSA RIFIUTI

Il caso Tarie le aliquotefantasmadi RomaServizio upagina 10


13/11/2017Pag. 1



L’astronauta Nespoli sulla Stazione spaziale internazionale

DOCUMENTO storico di ecce-zionale importanza per la comprensione del “suici-

dio” politico d’Europa tra le due Guerre, delle ragioni dell’affer-mazione e del destino del regime nazista, ma ancora testimonian-za dell’amore di un grande intel-lettuale per la sua patria. Tutto questo significano i discorsi e i saggi di Thomas Mann, che Mon-dadori presentò ai lettori italiani nel 1947, Moniti all’Europa, e che ora riedita con una introdu-zione di Giorgio Napolitano.

ALLE PAGINE 28 E 29

LE IDEE

Il dialogo tragicodi Thomas Mannsull’Europa

IL successo di Nello Musumeci alle Regionali in Sicilia ha po-sto in evidenza la debolezza

del Centrosinistra. Ma anche, ov-viamente, la capacità competiti-va del Centrodestra. Il diverso rendimento dei due poli si spiega con la differente capacità di coali-zione. Prima causa della sconfit-ta del M5s, irriducibile a ogni al-leanza. Mentre sull’altro versan-te, l’accordo fra il Pd e le diverse formazioni di Sinistra è risultato impossibile. Questa situazione non appare condizionata da spe-cifici fattori territoriali.

SEGUE A PAGINA 7

ROMA. No alle provocazioni. No ai veti. Apertura sostanziale a sini-stra. Anche agli scissionisti. «Con-tinuiamo a governare insieme in 14 regioni e in migliaia di comu-ni nonostante le diversità». Mat-teo Renzi fa appello all’unità del-la sinistra. Anche Walter Veltro-ni, ospite di Lucia Annunziata a Mezz’ora in più su Rai Tre, lo fa: «Sono stati insieme per tanti an-ni, hanno condiviso politiche. Per-ché diavolo adesso si deve ingag-giare una campagna elettorale con polemica aprendo autostra-de alla destra? Dividersi è da irre-sponsabili». Sui migranti, il mini-stro Minniti avverte: «Voglio ve-dere se la linea del Pd è cambia-ta». La presidente della Camera Boldrini è pronta a scendere in campo dopo l’investitura a lea-der della sinistra all’assemblea di Campo progressista ieri.

BUZZANCA, CASADIO, DE MARCHIS, DEL PORTO, RUBINO

DA PAGINA 2 A PAGINA 6

Calcio/ Dentro o fuoriContro la Svezia a San Sirola partita che vale il Mondiale

CAROTENUTO, CURRÒ, INTORCIA, MENSURATI E PINCI DA PAGINA 33 A 35

OSCAR Wilde diceva che l’incertezza affascina e che la nebbia rende le cose meravigliose. Da milanese la neb-bia per me è un ricordo caro che appartiene all’infan-

zia, che si perde e riaffiora nell’indefinito periodo della vita do-ve i sogni sono lo strumento per scrivere il nostro futuro.

ALLE PAGINE 24 E 25

PAOLO NESPOLI

IL governo nazionalconserva-tore polacco elogia i sessanta-mila dimostranti nazionalisti

in piazza sabato sera a Varsavia per la festa dell’indipendenza, i media pubblici parlano di «gran-de marcia di patrioti». «L’aduna-ta di ultrà nazionalisti non è una sorpresa», dice Bernard Guetta. Per la filosofa ungherese Agnes Heller «il passato torna tra noi, con il volto della vendetta».

ANDREA TARQUINI E ANAIS GINORI ALLE PAGINE 10 E 11 CON UN

COMMENTO DI WLODEK GOLDKORN

LO SCENARIO

Perché devespaventarcila Polonia nera

Fondatore Eugenio Scalfari

Renzi, appello all’unitàVeltroni in campo“Folle dividersi adesso”

Oggi direzione Pd: “Mdp, insieme come nelle Regioni”Il ministro Minniti avverte: chiarire la linea sui migranti

NESPOLI, RACCONTO E IMMAGINI DALLO SPAZIO

Cultura/ Le serie tvRiciclaggio, droga, evasione fiscaleistruzioni per criminali fai-da-te

GIANCARLO DE CATALDO A PAGINA 27

MAPPE

MASSIMO CACCIARI

ILVO DIAMANTI

ROSARIA AMATO E MARCO RUFFOLO A PAGINA 9

Scontro sull’età pensionabilela Cgil pronta allo scioperoLo shock demografico in cifre2044, il sorpasso degli anziani

ROMA. «È stato Fausto Brizzi». Durante la puntata delle Iene an-data in onda ieri sera dieci attri-ci hanno accusato il regista di averle molestate pesantemente durante dei provini.

FUMAROLA E MORETTI A PAGINA 19

>>

IL CASO

Elogio delle vittime ignote

ALLE RADICIDEL MAL DI SINISTRA

LA SINISTRA si gioca oggi, come l’Italia di mister Ventura, la qualificazio-

ne al campionato politico di primavera. Si presenta in campo priva di un progetto per il Paese e soprattutto di una visione del mondo. Si presenta divisa e pronta a da-re la colpa all’arbitro. Si pre-senta all’indomani di una scissione che ha spento il nu-cleo del progetto democrati-co. Fatica a trovare un collan-te capace di rimettere insie-me i cocci sparsi sul terreno progressista. Al punto che al-la vigilia della direzione del Pd che fa da spartiacque fra la legislatura che si spegne e i riflettori della campagna elettorale che si accendono, sono intervenuti — allo sca-dere, come si dice in gergo — Romano Prodi e Walter Vel-troni, abiurando il voto di starsene fuori dalla contesa che, bluffando un po’, aveva-no fatto entrambi. Segno che la situazione si è davvero messa male.

SEGUE A PAGINA 23

DA OGGI IL CONFRONTO COL GOVERNO

ALLE “IENE” LE TESTIMONIANZE CONCORDANTI DI DIECI ATTRICI

“Noi molestate dal regista Brizzi”

Ritorna Berlusconil’alleato necessario

TOMMASO CERNO

Fotografo uragani e smogper dirvi che la Terra è fragile

NATALIA ASPESI

Camusso (Cgil)

PARE che a non poterne più di questa quotidiana tem-pesta a puntate di molestatori (non stupratori) di donne in vista, siano soprattutto le donne ignote:

molestate ieri o cinquant’anni fa (secondo una ricerca Istat ogni anno in Italia una donna su tre viene molestata e se ne sta zitta) non contano nulla perché le villanate non sono venute da una celebrità e quindi ghiotte per tut-ti, ma dal ragioniere vicino di casa, dal matematico incon-trato in ascensore, dal marito dell’amica più cara.

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Il lavoro rende liberi Il reinserimento

dei detenuti passa anche

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I legali spiegano perché

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Poggiani-Cerato da pag. 8

Impresa/1 - Dati violati, allerta in due step: in base al regolamen-to Ue occorre la notifica al Garan-te e agli interessati

Ciccia Messina a pag. 14

Impresa/2 - Horizon 2020, finanziamenti focalizzati su un

nucleo di temi prio-ritari

Lenzi da pag. 16Documenti - I testi delle sentenze

tributarie commen-tati nella Selezione

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C’è l’effetto accertamentoL’azione dell’Agenzia delle entrate produce un aumento del reddito dichiarato tra l’11 e il 18%. Anche negli anni successivi. E pure su chi non è stato colpito

DI MARINO LONGONI

[email protected]

I controlli fi scali servono. Soprattutto gli accerta-menti unifi cati, cioè quelli che interessano con-temporaneamente tutte le tipologie di imposta. Nulla di nuovo, si potrebbe obiettare: se i controlli

non facessero aumentare il gettito, probabilmente i funzionari della Guardia di fi nanza e dell’Agenzia del-le entrate avrebbero già cambiato mestiere. La novità però è che, probabilmente per la prima volta, è stato misurato non solo l’effetto diretto degli accertamenti, ma anche quello indiretto, ciò il cambiamento di atteg-giamento che questi inducono nel soggetto verifi cato. Ed anche in coloro che gli stanno più vicino, i quali, toccando con mano il rischio e gli effetti di un accerta-mento, vengono indotti a elevare il livello dei redditi dichiarati. I dati sono contenuti nell’appendice alla re-lazione 2017 sull’economia non osservata e sull’evasio-ne fi scale e contributiva elaborata dalla commissione Giovannini.

L’attività di accertamento fi scale produce quindi un triplice effetto: l’aumento diretto del gettito derivante dagli effetti dell’attività di controllo, come le maggiori imposte accertate, le sanzioni ecc.; ma c’è anche un ef-fetto deterrenza, dovuto a un maggior imponibile che risulta dichiarato dal contribuente negli anni succes-sivi all’accertamento; infi ne è riscontrabile una deter-renza collettiva, riferita alle conseguenze che l’attività di accertamento produce in termini di maggior reddito dichiarato sulla comunità più vicina al contribuente «pizzi-cato».

I dati più clamorosi riguardano le conseguenze degli ac-certamenti unifi cati, quelli cioè che si riferiscono sia alle imposte dirette sia all’Iva, a seguito dei quali i contribuen-

ti aumentano spontaneamente l’Irap dichiarata del 19% nell’anno dell’accertamento e del 17% nell’anno successivo. Effetto leggermente inferiore sull’Iva che cresce del 18% nel primo anno e dell’11% nel secondo. L’Irpef levita invece ri-spettivamente del 14,7 e del 12%.

Più diffi cile misurare l’effetto dell’azione dell’Agen-zia delle entrate sui gruppi di contribuenti vicini a quelli che vengono messi nel mirino. Si è però riscon-trato che, su base provinciale, un aumento dei con-trolli dell’1% produce una maggiore Irap dichiarata, sempre su base provinciale, tra l’1,1 e l’1,7%.

Logica conseguenza di questi risultati sarebbe, in un periodo storico nel quale la lotta all’evasione sem-bra essere al centro del dibattito politico, un aumento o perlomeno un mantenimento della stessa pressione sul territorio. Il paradosso è invece che i dati degli ul-timi anni vanno in direzione opposta.

L’anno scorso, infatti, una parte consistente delle energie normalmente dedicate alla prevenzione e al contrasto dell’evasione è stata assorbita dai control-li legati alla voluntary disclosure. La conseguenza è stata la riduzione di un terzo delle attività di controllo dell’Agenzia delle entrate su piccole imprese e profes-sionisti, nel 2016 rispetto al 2014. Naturalmente si è ridotta (del 36%) anche la maggior imposta accertata nel 2016 rispetto a due anni prima.

Un discorso a parte merita l’azione svolta nel 2016 dall’Agenzia delle entrate per sollecitare la cosiddetta compliance dichiarativa (adeguamento spontaneo del contribuente). L’anno scorso sono state inviate oltre mezzo milione di comunicazioni per segnalare la pre-senza di anomalie nelle dichiarazioni precedentemen-te inviate dai contribuenti, con effetti molto diversi. Si va da un massimo di adeguamento spontaneo con percentuali del 70% rispetto alle comunicazioni invia-

te, nell’ambito delle dichiarazioni Iva, a un minimo del 2% di adeguamento nello spesometro. Come dire, nemmeno la compliance è una parola magica, in grado da sola di produr-re gettito.

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Parla il fondatore della setta: cercavamo emozioni forti, oggi lavoro sui pc

«Noi bambini di Satana eravamo solo degli idioti»

977

1591

0420

07

7111

3

di FRANCOBECHIS

MatteoRenzi l’haripetutoco-me fosse una filastrocca, e aruota l’ha seguito ogni voltal’altro Matteo, il leader dellaLega: l’Italiapagapiùdiquan-to riceve all’Unione europea.Non c’è dubbio che sia così,tantoèchenegliultimi10an-ni se ne sono andati netti piùdi50miliardidieuro, ladiffe-renza fra quanto versato percontribuirealbilanciodell’U-nione europea e (...)

segue a pagina 7Emme

«Non vado su Facebook perché ho paura»

ILARYBLASI

Veltroni: il Pd, il futuro e la profeziadel libroVeltroni: il Pd, il futuro e la profeziadel libro

Siamo allo sbandoSiamo allo sbandoNon credo che la sinistra riusciràNon credo che la sinistra riuscirà

a riunirsi I conflitti personali piùa riunirsi I conflitti personali piùdivisivi dei programmi La destradivisivi dei programmi La destranon èmessamoltomeglio di noinon èmessamoltomeglio di noi

Non ci sono eredi del PciNon ci sono eredi del PciIlmio Partito Democratico eraIlmio Partito Democratico era

una cosa diversa da questo Nonuna cosa diversa da questo Nonvedo progetti politici degnivedo progetti politici degni

di questo nome La democraziadi questo nome La democraziaè a rischiomanon per causa diM5Sè a rischiomanon per causa diM5S

e Lega L’Europa è un sognoe Lega L’Europa è un sognointerrotto A tutti dico: volate altointerrotto A tutti dico: volate alto

e nonmettete l’odio in piazzae nonmettete l’odio in piazza

Occasioni sprecate

Ad affondareè il Mezzogiornoautolesionista

Sale la tassa d’iscrizione

Farci comandaredall’Europaci costerà di più

di FABRIZIOBIASIN

In questo giorno di infameApocalisse o fantozzianaSalvezza, la domanda è do-verosa: laSveziahadirittodiandarealMondiale almenoquantonoialtri italiani?Lari-

sposta è «sì». Chi siamonoi,ipiùbellidelreame?Glielet-tiperqualsivogliasceltadivi-na? Giammai, siamo unamodesta Nazionale dalgrande blasone, ma con unpresenteche smaschera (...)

segue a pagina 18

Oggi la partita che può escluderci dal Mondiale dopo 60 anni

Incubo Svezia: l’Italia rischia il suicidio

DIRETTOREVITTORIO FELTRI

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ISSN: 1591-0420

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di ALESSANDRAMENZANI

Dicediesserepigra,mala-vora dall’età di 3 anni econduce due show in pri-ma serata. Non usa i so-cial, ma presenta il pro-

gramma più «guardone»d’Italia. Sguazza negliamorazzi delGrande Fra-telloVip,ma leinon«rega-la» mai uno scandalo, ilsuomatrimonio con (...)

segue a pagina 16

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di SIMONAPLETTO

Dalle sette sataniche alla crea-zione grafica di videogiochi in3D. Protagonista dell’insolitopassaggio è Marco Dimitri, 54anni, ex guardia giurata, fonda-tore alla fine degli anni ’80 delladiscussa associazione bologne-se Bambini di Satana. Dopo es-sersi dichiarato “satanista (...)

segue a pagina 12

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di PIETROSENALDI

D’accordo, il Pd è in coma,unpo’come Giovanni, il personaggiodella sua ultima fatica letteraria,“Quando” (Rizzoli), colto da ma-lore ai funerali di Berlinguer, nel1984, e risvegliatosi oggi.MaWal-ter Veltroni, che del Pd è il fonda-tore, rifiuta di vestire i panni dellasuora,dellapsicologaodel fisiote-rapista che nel romanzo aiutanoil protagonista a risintonizzarsicon se stesso e mettersi in armo-nia con ilmondo cambiato. D’al-tronde lui è il padre, Ettore, chenel libro se n’è già andato, dopoaversegnato laviadaseguire.Ave-va tanti progetti per quel figlio en-trato in stato vegetale, «ma le cosenonsonoandatecomeavreivolu-to», riconosce alla vigilia (...)

segue a pagina 3

di ANTONIOSOCCI

Nondico che sia scoppiata lapace,maquan-tomeno lo Stato islamico è sconfitto e sta or-maiper essere sepolto fra Siria e Iraq.Inoltre la Siria intravede all’orizzonte una

possibile normalizzazione che mette fine auna guerra terrificante e ad essere sconfittada questo esito è la passata amministrazioneUsa, quella diObamaedellaClinton che (...)

segue a pagina 6

Accordo a tre anti-Corea

Trumpmette pacetra Usa, Russia e Cina

di PAOLATOMMASI

Lavera sfidadelSudècoglie-re le opportunità. E questo èinprimiscompitodellapoliti-ca. Fino a quando i progettidi sviluppo verranno osteg-giati piuttosto che accolti abraccia aperte sarà difficileprogredire.Purtroppoèquel-lo cheavvienedamesi inPu-glia con le manifestazioni diprotesta contro il gasdottoTap e il governatoreMicheleEmiliano impegnato con tut-to se stesso a frenareun inve-stimento in gradodi rilancia-re l’economia della Regione.Un’infrastruttura enorme,

conunaricadutadi100milio-ni di euro emille nuovi postidi lavoro. Per un paese comeMelendugno, provincia diLecce, dove l’opera trova ilsuo punto di approdo finaledopo aver percorso circa 800chilometri in Albania e inGreciapartendodall’Azerbai-gian, e che di abitanti ne hadiecimila,sicomprendel’im-patto sul tessuto economicoe sociale. Ma anche a livellonazionale, dove ognimese citroviamoacontareconlepal-line dell’abaco il numero dinuovioccupati,quandoque-sti ultimi addirittura non di-minuisconoo il saldo (...)

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IN EDICOLA CON A SOLI € 1,50 OLTRE IL PREZZO DEL QUOTIDIANODA VENERDÌ 17 NOVEMBRE I VIAGGI DEL GUSTO - IL MENSILE CHE VI RACCONTA IL BELLO, IL BUONO E IL BEN FATTO D’ITALIA

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» MARCO TRAVAGLIO

L’ eroico bambino/1.“Quando avevo 12 anni,nel 1948, andavo con

tre compagni di liceo ad attac-care i manifesti per la Demo-crazia cristiana...” (Silvio Ber-lusconi, presidente FI, Ansa,11.11). Perbacco: a 12 anni era giàal liceo, l'enfant prodige.

L'eroico bambino/2. “... U-na volta mentre ero sulla scalasono arrivati cinque ragazzottiche attaccavano imanifesti del Par-tito comunista.M i d i c o n o :'Vieni giù ched o b b i a m odirti qualco-sa'. Poi mi malmena-no, mi fanno uscire ilsangue dalla faccia. Iosgomito, riesco a svin-colarmi e corro, sono semprestato un grande velocista.Quando sono tornato a casa,mia madre mi vide con la facciatutta insanguinata e mi diedel’unico schiaffo in vita sua per-chè credeva che fossi andato ascuola in bicicletta e non vole-va lo facessi. Di questo schiaffomi ha chiesto scusa tutta la vi-ta”(S.B., ibidem). Dice il saggiocinese: quando rincasa, pic-chia Berlusconi; tu non sai per-chè, ma lui sì.

Il Menzognero. “T orino,indagati Appendino e il questo-re: 'Responsabili per quellanotte di terrore'” (il Messagge-ro, 7.11). “Raggi, sul processo sidecide il 9 gennaio: la tegolasulla campagna elettoraleM5S”(ibidem, 7.11). “Zingarettisfida i veleni Cinquestelle” (i-bid em, 8.11). Quindi, ricapito-lando: se l'Appendino è sottoindagine per reati colposi, si di-ce “indagata” e “responsabile”;se la Raggi è imputata per falso,si dice “processo” e “tegola”; seZingaretti è indagato per falsatestimonianza al processo Ma-fia Capitale, si dice “veleni Cin-questelle” e “sfida”.

Viva la fuga. “Duelli con ilPd? Chiedo a Renzi e Boschipubblicamente un confrontotv. Noi non scappiamo. E lo-ro?”. “Renzi ha un accordo perspartirsi la Sicilia e l'Italia conBerlusconi. Voglio un confron-to dopo il 5, Matteo ci stai? Mar-tedì 7 novembre da Floris. È lapiù vista in prima serata" (LuigiD i M a i o , M 5 S , t w e e t d e l15.1.2016 e del 2.11.2017 citati daWil Nonleggerlo, espr esso.i t).Poi da Floris va solo Renzi. DiMaio è a “Chi l'ha visto?”.

Solitario y final/1. “Alfano:'Pronti a correre da soli'” (ilGiornale, 12.11). Tu e chi?

Solitario y final/2. “R en zieuforico per i sondaggi” (LaStampa, 9.11). “Dopo la Sicilia, ilPd cala e sale M5S. Al centro-destra quasi metà dei collegi.Per i dem 6 punti persi in 6 me-si” (Corriere della sera, 11.11).Chissà che avrà da ridere.

SEGUE A PAGINA 13

Ma mi facciail piacere

Sicilia, il neogovernatore Mu su me c i insiste: “I voti degli impresentabili nonli volevo”. Delle due l’una: o si dimette, si rivota e non li ricandida, oppure tace

STORIA DI COPERTINA Coni e passivi

PRIMO PIANO

CALDO E SPRECHI

I soldi pubbliciper neve fintae laghi artificiali

q SANSA A PAG. 11

q CERASAA PAG. 2

LO SPAREGGIO Stasera contro la Svezia è l’ultima spiaggia

D-DAY ITALIA: OGGI O MAI PIÙ» PAOLO ZILIANI

Piccola premessa. Che l’Ita -lia questa sera strappi il la-

sciapassare per il Mondiale op-pure no, la prima cosa che da se-gnare sulla lavagna, sia che Tavec-chio resti presidente federale, sia chearrivi un presidente nuovo, è: non chiederemai più consigli a Marcello Lippi (detto contutto il rispetto per Marcello Lippi). Che inpanchina ha dimostrato ampiamente di sa-perci fare: ma come consigliori ha un cur-

riculum da far tremare i polsi. Fului nel 2009, nelle vesti di c.t. az-zurro, a dire a Blanc, presidenteJuventus, che Ferrara sarebbestato un ottimo allenatore e

Cannavaro e Grosso due acquistida fare ad occhi chiusi; e fu lui, nelle

vesti (poi abortite) di futuro direttoretecnico azzurro, a convincere Tavecchio,l’estate scorsa, che un c.t. migliore di Ven-tura, per sostituire Conte, in tutto il creatonon l’avrebbe mai trovato.

SEGUE A PAGINA 13

La cattiveriaTurchia, ex consiglierecomunale leghistaforse si è unito all'Isis.Da Maroni a coglioni

WWW.FORUM.SPINOZA.IT

pNuove formazioni politi-che, vecchie pratiche spar-titorie. Mdp, SI e Possibile diPippo Civati si preparano apilotare l’assemblea costitu-tiva della lista unitaria chedovrebbe decidere il nome,la dirigenza e i metodi perindividuare i parlamentarialle elezioni. E per la parte-cipazione dal basso richie-sta a gran voce dall’assem -blea del Brancaccio non c’èpiù posto. Le quote spettan-ti in poltrone e candidati so-no stabilite in base al “pe sospec ifico” dei partiti

q HANNO SCRITTO PER NOI:AMBROSI, BOCCOLI, BUTTAFUOCO,

CAPUTO, CELI, COEN, COLOMBO,DALLA CHIESA, DAINA, D’ESPOSITO,

DE RUBERTIS, GENTILI, LICANDRO,LUCARELLI, MARZANO, PIZZI,SCIENZA, TAGLIABUE, TRUZZI

Le rubriche

Fact checking FFITutte le bugie dell’ex premier sui crac bancari

Perché Renzi mentesu Etruria e guerraa Visco su Bakitalia

q DI FOGGIA A PAG. 3

Le attrici alle “Iene” Testimonianze su presunte molestie

10 ragazze per Brizzi“Bloccata al provinoe presa con la forza”

q CASELLI A PAG. 4

Foto di gruppo Montanari, Bersani, Civati, Fratoianni e Fassina Ansa

RELAZIONI PERICOLOSE Fb, post dello scandalo

Candidato FdI a Spada:“Riprendiamoci Ostia”

pLo scambio su Facebookdi Cologgi, in corsa per lacandidata di Fdi, con Rober-to Spada, arrestato per l’ag -gressione al giornalista Rai:“Ottobre è vicino... ripren-diamoci Ostia... quanto vor-rei fosse Comune a sé”. Cri-tiche dei 5Stelle. Il partitodella Meloni: “Sarà espulso”

q MANAGÒ A PAG. 3In carcere Roberto Spada Ansa

Al crac dello Sport: il contosalato delle Federazioni

p Ogni anno lo Stato versa nelle casse del Coni 410milioni, 250 dei quali finiscono alle 44 organizza-zioni sportive italiane: 23 sono in rosso per un to-tale di 11,7 milioni, sette sono tecnicamente fallite

q VENDEMIALE PAG. 8-9

MANUALE CENCELLI Niente candidature nuove: tutti i posti occupati dai “ve c c h i ”

La Sinistra col piede sbagliato


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RASSEGNA STAMPA - Unimpresa Salento · 2017-11-13 · 16 13/11/2017 Il Sole 24 Ore Pmi, per i...

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