Rassegna stampa

INDICE RASSEGNA STAMPA

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Pagina I

Si parla di noi

23/04/2017 p. 18 «The assassin» per il Dragon Film FestivalNazione Prato 1

23/04/2017 p. XVI Dragon film festivalRepubblica Firenze 2

Si gira in Toscana

23/04/2017 p. VII Casting a Marina: centinaia in coda per apparire nel film MelaniaCarnevali

Tirreno Viareggio 3

Festival Cinematografici

23/04/2017 p. XV Fi-Pi-Li Horror, si è alzato il sipario Giada NutiTirreno Livorno 5

Iniziative ed eventi

23/04/2017 p. I Ritorna "Finalmente lunedì"Repubblica Firenze 6

23/04/2017 p. V In tanti alla proiezione di "Io sto con la sposa"Tirreno Lucca 7

23/04/2017 p. XI Il film "Mayrig"Tirreno Lucca 8

MUSEO DEL TESSUTO

« e assassin>> per il Dragon Film FestivalSA «The assassin», sontuosaopera in costume del maestroHou Hsiao-hsien a concludere alMuseo del Tessuto quarta edizio-ne del Dragon Film Festival, que-sta sera a partire dalle 20. Ecco insintesi la storia. La giovane NieYinniang è stata addestrata a dive-nire una spietata assassina dallasuora che l'ha allevata fin da quan-do era piccola, con il compito dieliminare i molti funzionari cor-rotti che fomentano la ribellionenelle province dell'Impero.Quando si rifiuta di portare a ter-mine uno dei suoi incarichi perpietà della vittima, come estremaprova della sua formazione viene

incaricata di uccidere un gover-nante militare di nome TianJi'an, suo cugino e promesso spo-so di gioventù.

NEL PO ERIGI0 , alle 18.30, èinvece in programma «In Searchof Perfect Consonance», docu-mentario firmato dalla regista pre-mio Oscar Ruby Yang, che segue25 anni di storia dell'Asian YouthOrchestra, costituita per promuo-vere la pace nelle nazioni asiati-che. Tra violini e violoncelli, allaricerca dell'accordo perfetto, sistabiliscono amicizie e profondilegami tra i membri delle più sva-riate culture.

Si parla di noi Pagina 1

DRAGON FILM FESTIVALII genere fantasy ha conquistatoanche la Cina, come dimostral'enorme produzione che stadietro al film Mojin. The lostlegend, avventura in 3D a metàtra Indiana Jones e La mummiache oggi chiude il Dragon filmfestival. La pellicola girata dalcineasta cinese Wuershantrabocca di effetti speciali ed èstata un successo in patrianonostante le difficoltà incontrarecon la censura cinese, nonesattamente favorevole a temicome fenomeni paranormali espiriti. Siamo negli anni dellaRivoluzione Culturale, un gruppodi giovani guardie rosse scoprecasualmente l'antica tomba diuna principessa mongola: laprofanazione dei sepolcroscatena l'ira di forze occulte dallequali si salvano solo in due.Cinema La Compagnia, via Cavour50r, ore 20

Si parla di noi Pagina 2

Tantissimi i giovani che partecipato ai proviniI I set v erra allestito Pietrasanta 1 21 al 28 maggio

di elaiaCarnevali1 MARINA DI PIETRASANTA

«Ciao, sono Giulia, ho 21 anni esono di Pietrasanta». Giulia è lanumero 253 e il casting per l'ul-timo film di Dado Martino è ini-ziato da appena due ore nel re-tro del ristorante Margherita aMarina di Pietrasanta. Il registacerca comparse e figurazionispeciali per la pellicola che gire-rà nella piccola Atene dal 21 al28 maggio. 8 minuti, questo ilnome del film, di cui la produ-zione, però, non vuole ancorala rivelare la trama.

Sono da poco passate le 12 ehanno già provato 152 giovani(«nel cinema funziona così: siparte dal numero cento nei pro-vini», spiega l'addetta alle iscri -zioni all'ingresso). Giulia guar-da dritto davanti a sé, dentro latelecamera. Rossetto rosso, ca-pelli castani sciolti sul petto. Letrema la voce. «Studio lettere,ma ho sempre voluto fare tea-tro - dice -ma sapete, tra unacosa e l'altra, non c'è mai tem-

II provino di una giovane (foto Ciurca/Paglianti)

po di portare avanti le propriepassioni». Il regista la scrutadall'altra parte del tavolo. Ac-canto a lui, un uomo sedutoprende appunti, un altro in pie-di zuma sui suoi occhi. «Non sa-resti in difficoltà, davanti a unatelecamera? », le chiede. Lei simette le mani dietro la schiena,

incrocia le gambe come perchiudere dentro la timidezza.«No, non credo», riprende. E fi-nisce lì. Due minuti per cercaredi fare colpo sul regista e avantiil prossimo. «Va bene, ti faremosapere due settimane prima digirare».

Fuori, la fila di aspiranti com-parse cresce. Venti, trenta, qua-rantapersone in coda. C'è chi fateatro da mezza vita e le sta pro-vando tutte per arrivare al suc-cesso. C'è chi canta, chi suonala chitarra, chi fa cabaret e vedenel cinema un modo come unaltro per farsi notare. C'è chi in-vece non ha mai fatto un corso,ma non disdegna il minuto dinotorietà. «No, non ho mai fat-to teatro, ma mi ha convintoun'amica a venire. Ci siamo det-te: ma sì, andiamo, ci divertia-mo, e poi rideremo quando civedremo nel film», dice Giulia(un'altra Giulia) 25 anni, chenella vita gioca a pallavolo. «Sì,

lo so, non solo alta , ma sonouna buona centrale», dice. Ca-pelli lisci, biondi, gli occhi az-zurri che le brillano: ha buoneprobabilità di essere presa co-me comparsa. «Sono in fila dadue ore, ormai aspetto il mioturno». In fila c'è anche una gio-vane mamma con il passeggi-no. «No, non sono venuta quiper me», dice. «Sono venuta perlui», e indica il suo piccolo checompierà un anno il 24 maggio,proprio durante le riprese delfilm. Chissà che non diventi unLeonardo di Caprio da grande;nella sua prima comparsa, l'at-tore californiano, era più gran-de di lui: aveva 3 anni. Il registacerca comparse di ogni età:bimbi, neonati, giovani, adulti.E anche figurazioni speciali, os-sia qualcosa di più di semplicecomparse: attori per un mo-mento. Le riprese, come detto,inizieranno il 21 maggio. Tra gliattori scelti dal regista c'è sicu-ramente Riccardo Corredi, pre-sentatore televisivo, noto per lesue campagne pubblicitarie eperaltro pietrasantino di ado-zione. Questa sarà la terza pelli-cola di Martino, dopo "Sei tuttoquello che voglio" e "I wannabe the testimonial" con EnricoBeruschi, Nino Formicola eGiorgio Ariani. Una vetrina perPietrasanta.

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Si gira in Toscana Pagina 3

La coda davanti al ristorante Margherita a Marina di Pietrasanta

Studenti, mamme,attori emergenti

hanno atteso a lungoprima di esibirsi davantial regista Dado Martino;le chiamate peròarriveranno solofra una decina di giorni

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VINAUGURAZIONE

Fi*-Pi*-Li* Honor, sci è ,úzato fl siparioAnche il regista Gabbriellini all'apertura del festival della paura

di Giada Nutii LIVORNO

Ë partita ieri la sesta edizionedel FiPiLi Ilorror Festival. Lagiornata di apertura ha visto giàin scena due location alle qualiil festival si appoggia. Nel primopomeriggio al Nuovo Teatro del-le Commedie sono stati proiet-tati i primi corti della categoriahorror e thriller. «Io sono allamia quinta edizione come con-corrente - fra raccontato Nico-la Pattaro, in arte Nicopegg- esono entusiasta del FiPiLi chenon è solo proiezioni ma ancheluogo di discussione, di scam-bio di idee e di crescita per chicome me ha questa passione».Sempre al Ntc è stata ancheinaugurata una mostra di cartel-lonistica cinematografica dal ti-tolo "Fulci e gli altri". «Per me èuna grande emozione vedereche i miei bozzetti sono diventa-ti locandine di film cult - haraccontato Enzo Sciotti, unodei più grandi pittori per il cine-ma - quando li ho disegnatineanche lo immaginavo». Lagiornata è proseguita al cinemaLa Gran Guardia dove è statopresentato e proiettato il film diEdoardo Gabbriellini "Padronidi casa" del 2012. «Mi dispiaceper il pubblico del festival che siaspetta un filar horror ma il mionon lo è - scherza il regista-at-tore nostro concittadino -Semplicemente volevo poter la-vorare con Gianni Morandi emettere in scena il suo lato B».Prima volta a Livorno peri] film,il cui regista ha conosciuto ilsuccesso col film "Ovoso-do"proprio qui nella sua e no-stra città. Alla proiezione dellungometraggio anche l'asses-sore alla cultura Francesco Be-lais. «La mia presenza qui, oltreche per puro interesse persona-le, dimostra anche quanto il Co-mune appoggi il festival e garan-tisco che lo appoggeremo sem-

Elisa Ottoboni , Giulïa Aragona , Elisa Toni, Valerio Val lini , FrancescoPozzi, Alessio Porquier , Ciro di Dato , Tomas Ticciati all'inaugurazione delFestival. Sopra Porquier (a sinistra) presenta Edoardo Gabbriellini

pre più nelle edizioni future». Lagiornata si è poi conclusa con laserata dedicata a Dario Argento.«Per me è stata un'emozioneenorme poter intervistare coluiche ha acceso in me la passioneper il cinema - racconta Fede-rico Frusciante - per noi è sta-to un onore che un personaggiodel calibro di Argento abbia tro-vato il tempo per rispondere adun'intervista». Grazie, infatti, al-la collaborazione fra NocturnoFilm e Cecchi Gori Entertain-

ment il FiPiLi è riuscito a poterproiettare anche il back stagedel film "Opera" di Argento. Dal-la giornata di oggi inizierannogli workshop e continuerannole proiezioni di corti. Sì terrà an-che il primo incontro letterariodel festival. In particolare andràin scena FrancescaBertuzzi, pu-pilla italiana di John Carpentera cui oggi è dedicata la giornata.Il programma completo sul sitoufficiale del festival www. fipili-horrorfestival. il

Festival Cinematografici Pagina 5

Rïtorria "Finalmente lunedì"L Por debutta a "Finalmente lunedì",l'iniziativa di Repubblica Firenze chepermette, presentando al botteghi-

no una copia del quotidiano di domani,di ottenere un biglietto gratis per uno ac-quistato al cinema o a teatro. E ora, an-che ai concerti. Per quanto riguardaNek, l'offerta è relativa alla data zero deltour, il28 aprile a Cascina. E ancora, tan-to teatro, e per tutti i palati: dalla primanazionale di Democracy in America,nuovo spettacolo di Romeo Castellucciper la Societas, al cabaret «made in Ze-lig» di Sergio Sgrilli. Per il cinema, newentry di The Space con Qualcosa di trop-po. E La tenerezza, il nuovo film di Gian-niAmelio.

Iniziative ed eventi Pagina 6

® uro' ' ® cc »ant alla1 LUCCA

Hanno sfidato il freddo insolito del sabato diaprile pur di essere presenti alla proiezione deldocumentario "Io sto con la sposa", uno degliultimi lavori di Gabriele Del Grande, premiatoal Festival di Venezia. In tanti ieri sera alle 21hanno assistito alla proiezione, dallo schermoallestito sotto il loggiato di Palazzo Pretorio: lostesso luogo dove mercoledì 20 aprile si è svoltala manifestazione per chiedere la liberazione diDel Grande dal carcere turco dove è detenuto.

Iniziative ed eventi Pagina 7

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Il filmccMayríg»

Mercoledì 26 aprile alle 16 la 50&Più UniversitàLucca organizza, nell'auditorium della Fonda-zione Banca del Monte di Lucca (in piazza SanMartino 7), un nuovo appuntamento per ricor-dare il primo tragico genocidio del XX secolo(1915-1916) che condusse alla deportazione edeliminazione, per mano del governo turco, delpopolo armeno nella misura, secondo il tristebilancio riportato dagli storici, di oltre 1,2 milio-ni di persone innocenti.

Per l'occasione verrà presentato il film auto-biografico del regista Henri Verneuil dal titolo"Mayrig", appassionato e coinvolgente, direttodallo stesso autore e interpretato da Omar Sha-rif e Claudia Cardinale.

All'epoca della sua uscita (era il 1991), il filmfu censurato per motivi politici. Oggi è uno deifilm più richiesti, spiega 50&Più. «La nostra as-sociazione - aggiunge il presidente di 50&PiùAntocio Fanucchi - si propone di non dimenti-care il genocidio che si è consumato nel secoloscorso. Del resto, gli eventi della nostra attuali-tà, in particolare i fatti della Turchia, riportanotutto questo alla ribalta».

Il film, in gran parte autobiografico, raccontala storia del giovane Azad, originario dell'Arme-nia e costretto a trasferirsi a Marsiglia, con lasua famiglia, per sfuggire al massacro.

In particolare il ricordo del protagonista siconcentra sulla figura della madre (mayrig, inarmeno) e dei suoi tentativi per sopravvivere inun ambiente inizialmente molto ostile. Propriolei si dimostrerà in grado di affrontare gli eventie di perforare il muro di diffidenza che li circon-da.

Introduzione a cura del professor Marco Va-nelli. Ingresso libero.

AuditoriU ffl Fondazione Brni piazza San Martino7 (Lucca) 26 aprile ore 16 ingresso libero

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