PETlIOU S.P.A. oPellefs Pellefs Il calore della natura QUOTI DIANO FONDATO NEL 1945 Il calore della natura

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'Ecco l'hotel dove decidi tu il conto Moena, promoziane choc su Facebook deUa CiasaAlpina di Someda

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MOENA. Basta con le tarif­fe differenziate per alta e bas­sa stagione. Matteo Toresani e Sonia Tacca, gestori e idea­tori della Ciasa Alpina Relax Hotel in frazione Someda, hanno deciso di dare un ta­glio all'altalena dei prezzi al­berghieri: a partire da dicem­bre, proporranno ai propri ospiti un unico prezzo valido per tutto il periodo. Non so­lo. Dal 4 al 18 settembre, in­fatti, chi prenoterà tramite Facebook avrà la possibilità di decidere quanto pagare per il soggiorno in albergo: «E' una sfida che siamo pron­ti ad affrontare», affermano Matteo e Sonia, GILBERTO BaNANI A PAG, 32

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" Quei 12 mila che non sporcano

di Andrea Selva

L a notizia non è che a sentire Francesco De Gregori eravamo in

12 mila, numero di cui ora siamo certi, dopo che i due giornali sono stati indecisi tra 10 e 15 mila spettatori.La notizia è che sui pratidi Fuciade quella sera è stato trovato un fazzoletto marca Tempo e mezzo sac­co di spazzatura in tutto.

SEGUE A PAGINA 42

Euro 1,20 Anno 66 (CXXV) n. 209

Sabato 3 settembre 2011

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32 I SABATO 3 SETIEMBRE 20 11 TR ENTINO VALLI Dì f iEivilvii: E

Grande f~ della danza stasera aCaval~ La visita di Vallorz alCentro d'Arte CAVALa;SE. Dopo de kermesse della danza al palazzet­ CAVALESE Ha visi­ difficilmente assimilabili. · Paolo Val­

una settimana di in­ to comunale di Cavalese. tato tutta la mostra, 10rz giovedj pomeriggio era·al centro tenso lavoro alla qua­ Si esibiranno gli allievi del corso di ha espresso apprezza­ d'arte contenlporanea di Cavalese le hanno partecipato musical di Flavia Astemi e Gianlu· mento per l'allesti· · per vis itare la mostra "Montagna vis­più di 300 allievi pro­ ca Ferrato, di danza classica prepa­ mento generale. per suta, montagna sognata" che com· venienti da tutta Ita­ rati da Bella Ratschinskaia e Ekate· la collocazione delle prende pure alcll,he sue opere. Una lia . é dall'estero, vol­ rina Sizykh della Scuola di Ballo · sue opere e per l'atmo­ visita breve ma significativa che Val· gè al termine la ven· del Teatro alla Scala di Milano, di sfera intima dell'espo­ . 101'z aveva promesso ed ha onorato tunesima edlzione di modern e h ip hop che banno segui­ sizione, congratulal1- . com'è nel suo stile, senza clamori ma Trentino Danza Esta­ to i corsi con tre grandi nomi della dos.i pure per la note­ con molta attenzione. Ad incontrare

te 2011. Dopo lo spettacolo dell'altra scena internazionale come Tony vole capacità degli organizzatori nel­ l'artista il presidente del centro Lio­Danza sera a Tesero, oggi alle 211~ manife­ Stone, Dominique Lesdema e Ka­ Paolo l'accostare due generi, pittura e fo to· nello Vanzo con Alice Bellante e 1a di­

in scena stazione si conclude con una gran- l'im Behrlach. Vallorz grafia, spesso in contrasto fra loro e . rettrice Elena Corradini. (mi.za.) questa ser·a a Cavalese

Matteo Toresani eSonia Tacca dicono addio all'alta, media e bassa stagione: un prezzo solo •,eco l'albergo dove paghi qua VUO

Tariffa unica e unaprornnziane «shock» su Facebook lanciate dalla CiasaAlpina di Sorneda di Gilberto Bonani

«Vogliamo metteràMOENA. Basta con le tariffe differenziate per alta e bassa

stagione. Matieo Toresani e Sonia Tacca, gestori e ideatori alla prova davanti della Ciasa Alpina Relax Hotel in frazione Someda, hanno deciso di dare un taglio all'altalena dei prezzi alberghieri. ai nostri ospiti» E se prenoti su Facebook paghi "quanto vuoi".

prezzo, senza cadere nella re­porranno ai propri ospiti un smetterla di modificare i prez­

A partire da dicembre, pro­ rare ulteriormente dobbiamo te del "ribasso"» spiega Mauri­

unico prezzo valido per tutto zi in base alla stagionalità. Ec· zio Gi1.ùiani di Idea Turismo. il periodo. Non solo. Dal 4 al co quindi la decisione di adot­ Ciasa Alpina Relax Hotel na­18 settembre le persone che tare una tariffa unica». Un sce nel 2009 con la ristruttura· prenoteranno tramite Face­ percorso impegnativo che zione e ampliamento della ex book, decideranno loro quan­ Matteo e Sonia hanno condivi­ casa per ferie del Seminario to pagare per il soggiorno: so con la loro società di consu­ Vescovile di Crema. Ora l'ap­«Una sfida che siamo pronti lenza, che ha interpellato la prodo su Facebook con l'lÙti­ad affrontare. In questi anni · clientela cercando di indivi· ma proposta: paga quanto affermano Matteo e Sonia -ab­ duare le esigenze e i desideri vuoi. «Vogliamo metterci alla biamo compiuto grandi passi degli ospiti: «La tariffa unica prova lasciando ai nostri ospi- . cercando di adeguare l'offerta segue lma strategia che corri­ ti decidere quanto meritiamo alle necessità dei clienti. Oggi sponde alle esigenze di un per il serviziQ». Una sfida che siamo convinti che per miglio· mercato molto sensibile al Matteo Toresani e Sonia Tacca farà discutere.

Non decolla la promozione aCiasa Alpina e Moser dell'associazione albergatori riclùama all'unità

ate, poche • •renotazlonI L'iniziativa di Matteo Toresani non haportato ai risultati sperati

di Gilberto Banani

MOENA. TI prezzo è libero ma il cliente non ne approfit­ta. L'iniziativa della Ciasa Al­pina Relax Hotel in frazione Someda non ha provocato il terremoto paventato nell'am­biente alberghiero fassano. «Abbiamo avuto una ventina di contatti - spiega il gestore Matteo Toresani - e solo tre prenotazioni, di persone co­munque già conosciute_ L'o­biettivo non era quello di offri­re in saldo le vacanze nella pri­ma quindicina di settembre, ma creare novità aggredendo il mercato secondo tecniche di "viral marketing"». La propo­sta lanciata in agosto da Mat­teo Toresani tramite la sua pa­gina Facebook era chiara. TI cliente poteva prenotare una vacanza a partire dal 4 settem­bre fissando il prezzo.

Comprensibile quindi il gri­do di allarme da parte di alcu­ni colleghi che da tempo stig­matizzano le iniziative rivolte a "svendere" i posti letto nei periodi di bassa stagione. «Nulla di tutto questo - spiega Toresani -Amo le sfide e riten­go che le nuove tecnologie sia-

Matteo Toresani e Sonia Tacca, gestori della Ciasa Alpina Relax Hotel di Someda, avevano deciso di laAciare la sfida per attirare i clienti in bassa stag.io­ne: a partire dal 4 settembre lasciavano liberi gli ospiti di fissare il prezzo dell 'albergo, ma a distan­za di una decina di giorni I 'inziativa non ha avuto il successo sperato.

no importanti nel settore al­berghiero. Oggi un hotel che non abbia lill valido sito web. una posta elettronica, magari sia su Facebook e non tenga conto delle recensioni lasciate dai clienti, rischia di restare al margine di un mercato sem­pre più competitivo». Per que­sto Toresani ha lanciato la sfi­da «paga quanto vuoi». Per­

ché oggi non basta essere su internet: c'è bisogno di visibi­lità sui motori di ricerca.

Davide Moser, presidente dell'associazione albergatori di Moena, condivide l'utilizzo della tecnologia, ma richiama allo spirito di unità. «Penso che le iniziative vadano di­scusse e condivise. Si evitereb­bero così malintesi. Toresani

è un imprenditore serio che può aiutarci a conoscere i nuo­vi strumenti per affrontare il mercato globale, ma anche le sue insidie. Per esempio le re­censioni lasciate dai clienti sul grado di soddisfazione nei siti come "trip advisor" sono come le due facce di una mo­neta. Da una parte aiutano l'al­bergatore a pubblicizzare la

qualità dell'accoglienza ed a correggere qualche imposta­zione sbagliata. Possono an­che dimostrarsi false perché è impossibile stabilirne la fonte e la veridicità». Entrambi pe­rò concordano che non è solo la tecnologia a decretare il suc­cesso, ma anche l'ambiente pulito, la buona cucina, la cal­da accoglienza.

COL RODELLA

Giù col parapendio si lussa la spaI1a

CAMPITELLO DI FASSA. Si è risolto solo con una con­tusione alla spaUa l'inciden­te che ha coinvolto un turi­sta germanico ieri sul Col Ro­della. Erano da poco passate le 11 quando approfittando della magnifica giornata, il turista si è lanciato con il pa­rapendio dalla vette dolomiti­ca. Purtroppo però, qualcosa non ha funzionato ed il turi­sta ha perso il. controllo del parapendio, finendo a terra malamente. Subito è partito l'allarme e si è levato in volo l'elicottero dell'Aiut Dolomi­tes, disponibile in quel mo­mento. L'infortunato è stato trasportato all'ospedale di Bolzano per i controlli del ca­so: i medici gli hanno riscon­trato la lussazione della spal­la_ In questi giorni tra il Por­doi e il Col Rodella sono deci­ne i turisti che approfittano di questo prolungamento d'e­state, ideale per gli appassio­nati della disciplina.

ncaso della piazza con due nomi Doveva intitolarsi a Sgorigrad, ma si chiamava «Stava 85»