RASSEGNA STAMPA CONFERENZA STAMPA - Cortile dei Gentili · 2020. 4. 28. · pag 4 - ANSA g ANSA.it...

RASSEGNA STAMPA

CONFERENZA STAMPA

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- Redazione ANSA

- CITTA' DEL VATICANO

12 maggio 2017 - 17:10

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(di Fausto Gasparroni) (ANSA) - CITTA' DELVATICANO, 12 MAG - "Custodi della Terra". E' il titoloattribuito d'ufficio alle centinaia di bambini delle zoneterremotate del Centro Italia che il prossimo sabato 3giugno verranno condotti in Vaticano per incontrare papaFrancesco con la nuova iniziativa del Treno dei Bambini,organizzata in collaborazione dal Cortile dei Gentili,emanazione del Pontificio Consiglio della Cultura, e dalleFerrovie dello Stato. L'intento è quello di portare alPontefice i bambini delle scuole terremotate delle zone diNorcia, Accumoli, Amatrice e Arquata del Tronto. "Il temadella giornata - spiegano i promotori - potrebbe essere lacura per l'ambiente e l'impatto sociale di un ambientedissestato e la resilienza in tempo di calamità". Insomma,l'iniziativa quest'anno affiderà ai piccoli viaggiatori chesaliranno a bordo della Freccia diretta in Vaticanoun'importante missione: farsi ambasciatori di un ambienteche deve essere custodito con cura dall'uomo. L'ispirazioneè venuta proprio dalle parole di papa Francesco,pronunciate in occasione della Giornata Mondiale per laCura del Creato: "Dio ci ha donato la Terra per coltivarla ecustodirla con rispetto ed equilibrio. Sfruttarla in manieramiope ed egoistica e custodirla poco è peccato".Protagonisti saranno i bambini che più di altri hanno subitoi risvolti di una Terra "madre e matrigna". Nell'occasioneverrà anche presentato il libro "Noi su questa terra cheballa... a proposito di terremoti, edito da L'Io e il mondo diTj, che affronta il tema del sisma con un linguaggioadeguato ai bambini. Il piccolo volume, che ha il patrociniodel Senato della Repubblica, della Protezione Civile dellaRegione Emilia-Romagna e del Pontificio Consiglio per laCultura, ha un'introduzione del presidente del Senato PietroGrasso e del presidente del Pontificio Consiglio, card.Gianfranco Ravasi. Entrambi, Grasso e Ravasi,parteciperanno martedì 16 maggio alle 11.00, presso ilPontificio Consiglio della Cultura, alla conferenza stampa

Dal Papa con il Treno dei bambiniIl 3 giugno iniziativa con bus e treno in collaborazione con Fs

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di presentazione di questo quinto "Treno dei Bambini": conloro Tiziano Onesti e Barbara Morgante, rispettivamentepresidente e Ad di Trenitalia, Carlo Doglioni, presidentedell'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, PierluigiStefanini, presidente del Gruppo Unipol, e i tre autori dellibro Demetrio Egidi, Emilio Rebecchi, Jaia Pasquini. Per il3 giugno, per raccogliere i bambini dei bacini di Accumoli,Amatrice, Arquata del Tronto, Acquasanta Terme, SanBenedetto del Tronto e Norcia, sono stati organizzati viaggiintegrati tra bus e treno considerando la stazione di RomaTermini come punto di raccolta e partenza per raggiungerealle 11.15 la Città del Vaticano e l'atteso incontro con papaBergoglio. Di 400 persone la capienza complessiva deltreno. (ANSA).

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pag 3 - IL MESSAGGERO

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Politica > Primo Piano > Il Messaggero

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ia della ConciliaConsiglio della Cultura, in Vballa ...a proposito di terremoti». L'incontropromossa dal «Cortile dei Gentili», e del libpresentazione della quinta edizione dell'inizMartedì 16 maggio il Presidente del Senato

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Cardinale Ravasi. Il volume - che ha ottenuto il Patrocinio del Senato dellaNell'introduzione del libro compaiono testi del Presidente Grasso e del

con i bimbi. Queste sono solo alcune delle domande che saranno al centro dell'incontrodanni?perché noi e le nostre case, le nostre scuole, le nostre palestre, non subiamomodi per prepararci e comportamenti giusti da tenere prima e durante,E noi su questa terra che trema cosa dobbiamo e possiamo fare? Ci sonoda buona diventa cattiva? Perché la terra ogni tanto si sveglia, si mette a ballare, trema? Perché la terraterremoti.

frontare i«ipocentro», «litosfera», e fornisce una piccola guida pratica per aftermini come «magnitudo», «epicentro»,spiegare ai bambini il fenomeno sismico, aiuta a prendere familiarità conquesta terra che balla» cerca diCon l'aiuto del senatore a vita Renzo Piano e di diversi esperti, il libro «Noi su

Emilio Rebecchi, Jaia Pasquini. Stefanini, presidente del Gruppo Unipol, e i tre autori del libro Demetrio Egidi,

ATTAAATVVA© RIPRODUZIONE RISER

Sabato 13 Maggio 2017 - Ultimo aggiornamento: 19:48

dei Bambini». renoronto e Norcia che partecipano all'iniziativa del «TSan Benedetto del T

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pag 4 - ANSA

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- Redazione ANSA


16 maggio 2017 - 12:43

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Scrivi alla redazione(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 16 MAG - "Laricostruzione è spesso un'opportunità per migliorare,un'occasione per fare al meglio e garantire che le opererimangano e offrano maggiore sicurezza". Lo ha detto ilpresidente del Senato Pietro Grasso alla presentazionedell'iniziativa del Pontificio Consiglio per la Cultura, "Iltreno dei bambini", che porterà in Vaticano, dal Papa, circa400 bambini delle zone terremotate. L'evento è in agendaper sabato 3 giugno. Grasso ha anche sottolineato "il livellodi competenza delle forze armate e dei volontari" nellagestione dell'emergenza che "ci pone all'avanguardiarispetto ad altri Paesi". Il presidente del Senato ha messo inevidenza anche l'obiettivo dell'iniziativa del Vaticano,ovvero "elevare i bambini delle zone terremotate a custodidella terra perché sono i giovani chiamati a custodire e adare speranza". Infine Grasso ha citato l'enciclica del Papa"Laudato Si'" che "ci dice che non siamo autorizzati asaccheggiare la terra ma a considerarla come madre bellache ci abbraccia".(ANSA).

Grasso, ricostruzione sia opportunitàIl Presidente del Senato, "bambini possono essere custodi terra"


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pag 5 - ANSA


- Redazione ANSA


16 maggio 2017 - 12:58

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(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 16 MAG - "L'Italia èun Paese sismico ma troppo spesso ce ne dimentichiamo.Sui rischi della terra c'è un atteggiamento conflittuale. Soloil 6% degli italiani è cosciente di vivere in un'area sismica".Lo ha detto il presidente dell'Istituto Nazionale di Geofisicae Vulcanologia, Carlo Doglioni, alla presentazionedell'evento "Il treno dei bambini" organizzato dal PontificioConsiglio per la Cultura che porterà dal Papa, il 3 giugno,circa 300 ragazzi delle zone terremotate del Centro Italia."La terra è viva e respira, i terremoti sono un segno diquesta vitalità", ha sottolineato il presidente dell'Ingv,aggiungendo che "bisogna superare l'idea della terramatrigna. Bisogna convivere con la natura di cui facciamoparte". (ANSA).


Ingv,solo 6% italiani sa Paese è sismicoDoglioni, "occorre superare l'dea della terra matrigna"


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pag 6 - ANSA


- Redazione ANSA


16 maggio 2017 - 13:06

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Scrivi alla redazione(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 16 MAG - "I bambinipossono essere i custodi del creato, testimoni per gli adulti"in questa nuova visione della terra. Lo ha detto il Presidentedel Pontificio Consiglio per la Cultura, il card. GianfrancoRavasi, parlando dei ragazzi colpiti dal terremoto delCentro Italia che sabato 3 giugno incontreranno il Papa nelcoso dell'iniziativa "Il treno dei bambini". "Sarà unmomento non solo per curare le ferite - ha aggiunto - maanche per affrontare temi più alti" come il rispettodell'ambiente. "I bambini - ha sottolineato Ravasi - ha unouna sensibilità straordinaria a vivere ed elaborare" ancheeventi difficili come i terremoti. "Il Papa - ha riferito ilcardinale parlando con i giornalisti - ha accettato subito laproposta, con entusiasmo, proprio perché aveva visitatoquesti luoghi di sofferenza ma anche di speranza". (ANSA).


Ravasi, bambini siano custodi creato"Papa ha accettato con entusiasmo proposta incontrare ragazzi"


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pag 7 - ANSA


- Di Manuela Tulli


21 maggio 2017 - 14:48

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CITTA' DEL VATICANO - Un incontro speciale con PapaFrancesco per raccontare le loro paure, le insicurezze maanche per portare il loro messaggio di speranza. Sarannocirca 400 i bambini delle zone terremotate del Centro Italiache sabato 3 giugno incontreranno il pontefice nell'ambitodell'iniziativa del "Treno dei Bambini", giunta alla suaquinta edizione. L'evento è promosso dal "Cortile deiGentili" in collaborazione con Ferrovie dello Stato Italiane.La Freccia diretta in Vaticano avrà a bordo i piccoli abitantidi Norcia, Accumoli, Amatrice e Arquata del Tronto, chedopo i terremoti degli scorsi mesi hanno perso il paese, leloro case e, alcuni, anche i loro cari. Ad accoglierli a Romai bambini dell'Associazione di "Sport Senza Frontiere" edell'Orchestra Maré do Amanha, proveniente da Rio deJaneiro. "Sarà un momento non solo per curare le ferite - hadetto il Presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura, ilcard. Gianfranco Ravasi - ma anche per affrontare temi piùalti" come il rispetto dell'ambiente. "I bambini - hasottolineato - hanno una sensibilità straordinaria a vivere edelaborare" anche eventi difficili come i terremoti e loropossono essere "i custodi della terra". "Il Papa - ha poiriferito il cardinale parlando con i giornalisti - ha accettatosubito la proposta, con entusiasmo, proprio perché avevavisitato questi luoghi di sofferenza ma anche di speranza"."La ricostruzione è spesso un'opportunità per migliorare,un'occasione per fare al meglio e garantire che le opererimangano e offrano maggiore sicurezza", ha evidenziato ilpresidente del Senato Pietro Grasso aggiungendo comenella gestione dell'emergenza il Paese abbia dimostrato diessere "all'avanguardia". "L'Italia è un Paese sismico matroppo spesso ce ne dimentichiamo. Solo il 6% degli italianiè cosciente di vivere in un'area sismica", ha detto ilpresidente dell'Istituto Nazionale di Geofisica eVulcanologia, Carlo Doglioni. "La terra è viva e respira, iterremoti sono un segno di questa vitalità", ha sottolineatoil presidente dell'Ingv, aggiungendo che "bisogna imparare

Bimbi dal Papa, "custodi della terra"Card. Ravasi e Grasso presentano evento in agenda il 3 giugno


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pag 8 - ANSA

a convivere con la natura di cui facciamo parte". "Siamoorgogliosi - ha commentato l'ad di Trenitalia BarbaraMorgante - di essere partecipi di questo momento di gioiadei bambini". Morgante ha evidenziato anche il messaggioalla base dell'evento, quello del rispetto dell'ambiente nelquale l'azienda è da anni impegnata. Per Pierluigi Stefanini,presidente del gruppo Unipol, occorre "alimentare lacultura della prevenzione e "avviare un percorso piùvirtuoso tra pubblico e privato". I bambini doneranno alPapa il libro "Noi su questa terra che balla", edito da 'L'Io eil mondo di TJ', che affronta il tema del sisma con unlinguaggio adeguato ai bambini e li aiuta a comprendere ilfenomeno e a come farsi trovare preparati nel momento incui l'evento si verifica.


pag 9 - LA STAMPA - VATICAN INSIDER

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Di questa Terra i piccoli viaggiatori - che arriveranno in Vaticano con una Frecciamessa a disposizione dalle Ferrovie dello Stato - vogliono farsi “Custodi” come

recita il tema della iniziativa presentata oggi nella sede del dicastero allapresenza del presidente del Senato, Pietro Grasso. Custodi ma ancheambasciatori per esortare adulti e coetanei a custodire l’ambiente sulla scia delleindicazioni di Papa Francesco nella Laudato si’. Proprio le parole del Pontefice nella sua enciclica “verde” sono state diispirazione alla quinta edizione del “Treno dei Bambini”, come ha detto il

cardinale Gianfranco Ravasi, assicurando che i più piccoli «possono essere icustodi del creato, testimoni per gli adulti» perché essi «hanno una sensibilitàstraordinaria a vivere ed elaborare» anche eventi drammatici come unterremoto.

A questo proposito è stato redatto il libro “Noi su questa terra che balla…aproposito di terremoti” , edito da L’Io e il mondo di TJ, che affronta il tema del

sisma con un linguaggio adeguato ai bambini. Il volume, che i giovani viaggiatoriconsegneranno a Francesco, è stato presentato questa mattina dal presidenteGrasso che - come già nell’introduzione firmata insieme a Ravasi - ha volutorivolgere parole di incoraggiamento a tutte le popolazioni che ancora soffrono leconseguenze del terremoto.

«La ricostruzione è spesso un'opportunità per migliorare, un'occasione perfare al meglio e garantire che le opere rimangano e offrano maggioresicurezza», ha detto. E alle Istituzioni ha rammentato il loro compito di

«promuovere la diffusione nelle scuole di programmi di educazione civica,intesa non solo come l’approfondimento dell'organizzazione della nostrasocietà, ma anche di una modalità di approccio agli eventi naturali rispettosadelle caratteristiche del territorio».

Era questo uno degli aspetti principali del progetto “Casa Italia” discussonell’Aula del Senato il 29 settembre scorso, a poche settimane dagli eventi

sismici, incentrato «sulla necessità di programmare l'utilizzo del suolo el'attività edilizia in maniera rispettosa dell'assetto geomorfologico delterritorio, prendendo spunto anche dall'iniziativa lanciata dal senatore a vitaRenzo Piano sul cosiddetto “rammendo delle periferie”». «Assieme a questepolitiche di lungo periodo - ha detto Grasso - sulle quali si registrano

attualmente le criticità più profonde, è compito dello Stato attivare glistrumenti per la gestione immediata ed efficiente delle emergenze ,garantendo l'incolumità e la sicurezza della collettività, garantendo l’incolumiàe la sicurezza della collettività».

In ogni caso, secondo il presidente del Senato, su questi aspetti «il nostro Paeseè riuscito a dare il meglio di sé», attraverso «l'encomiabile lavoro» svolto daoperatori e volontari della Protezione civile, dalle Forze armate e quelle dipolizia, dei Vigili del fuoco e da tutti i tutori dell'ordine e della sicurezza pubblica.

«Il livello di professionalità e di competenza raggiunto in tale ambito ci ponesicuramente all'avanguardia tra i Paesi avanzati», ha affermato.

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pag 12 - RADIO VATICANA

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pag 13 - RADIO VATICANA

cercare di renderla ancora più rapida perché le aspettative, le attese di chi ha passato quei momenti con laterra che ancora trema è doveroso. La ricostruzione, questo dobbiamo capirlo tutti, può essereun’opportunità! Io ho avuto modo di riscontrarlo sul territorio. Recentemente sono stato nelle Marche emi hanno detto che il terremoto del 1997 è stato un’occasione per potere ricostruire con nuovi criteriantisismici tutte le cose più importanti, anche le bellezze artistiche della regione, del Paese. Quindi eccoperché è un’opportunità che non ci dobbiamo lasciare sfuggire.

Dopo un giro tra i giardini e le opere d’arte dello Stato Pontificio, momento culmine per questibimbi, che già vivono l’attesa trepidante, sarà l’incontro con il Papa, nell’atrio dell’Aula Paolo VI,dove saranno accolti anche dall’orchestra Maré do Amanha, proveniente da Rio de Janeiro. A Francescorivolgeranno le loro domande, consegneranno il libro scritto a titolo gratuito da tanti esperti, architetti,docenti, psichiatri e sismologi, con consigli su come affrontare il terremoto, per poi ribadire un messaggiocaro al Papa della Laudato si’: “non possiamo impedire le catastrofi, ma possiamo fare molto perrispondere al pericolo in modo efficace”. Innanzitutto metterci in ascolto del grido della Terra che primadi tutto è madre. Ancora il card. Ravasi:“Alla fine è forse questo il significato fondamentale, perché ormai sul terremoto si è detto tutto e ilcontrario di tutto. Forse, adesso ci si potrebbe muovere di più lungo due traiettorie: da un lato quella diconsiderare i fenomeni naturali come componenti esistenziali, non semplicemente accidenti esterni dellanatura. Cambia la vita quando tu hai attraversato un terremoto, un sisma; cambiano anche le relazioni trale persone, perché pensiamo solamente a cosa vuol dire – non dico perdere un genitore o un figlio, unevento drammatico – la perdita della casa che è come il grembo nel quale uno ha la sua storia, la suavicenda e, dall’altra parte, insegnare soprattutto ai bambini che devono diventare quasi testimoni per gliadulti della necessità di custodire il creato perché non è vero che tutte le catastrofi sono irrevocabili.Possono, in molti casi, essere superate attraverso le vie della scienza e della conoscenza”.

pag 14 - AVVENIRE

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pag 15 - AVVENIRE

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pag 16 - AVVENIRE

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pag 17 - ROMASETTE

Dalle zone terremotate a Roma:riparte “Il treno dei bambini”di Redazione online - Mag 16, 2017

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L’iniziativa, alla quinta edizione, porterà 400 ragazzi di Norcia, Accumoli, Amatrice e Arquata del Tronto all’incFrancesco, il 3 giugno

Riparte dalle zone terremotate del centro Italia Il treno dei bambini, l’iniziativa promossa dal Cortile dei Gentili collaborazione con Ferrovie dello Stato italiane, per regalare una giornata speciale anche a bambini meno fortunagiugno infatti 400 bambini provenienti da Norcia, Accumoli, Amatrice e Arquata del Tronto arriveranno in Vaticaun Frecciarossa 1000 Trenitalia per incontrare Papa Francesco. Ad accoglierli ci saranno i coetanei dell’associazisenza frontiere” e dell’Orchestra Maré do Amanhã di Rio de Janeiro. Nel corso dell’incontro sarà donato al Papa questa terra che balla… a proposito di terremoti”, edito da L’Io e il mondo di TJ, che affronta il tema del sisma coadatto ai più piccoli.

pag 18 - ROMASETTE

L’obiettivo è quello di «creare una base culturale in modo accattivante, non pretenzioso, fluido e comprensibile pdi terremoti, se si riesce a padroneggiare il panico si può fare un salto culturale importante», ha spiegato intervenemattina, 16 maggio, alla conferenza stampa di presentazione Demetrio Egidi, autore del volumetto insieme a EmiJaia Pasquini. Per Egidi, «bisogna creare una cultura scientifica per avere comportamenti virtuosi». Di «prevenzio«cooperazione» tra pubblico e privato ha parlato anche Pierluigi Stefanini, presidente del Gruppo Unipol che ha crealizzazione del libro che sarà distribuito gratuitamente ai bambini.

A spiegare il senso generale dell’iniziativa, il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio debambini, ha detto, «devono diventare testimoni per gli adulti della necessità di custodire il creato». L’evento del 3avrà il suo clou nell’incontro con Papa Francesco, «è centrato sulla figura del bambino che – ha spiegato – ha unastraordinaria nel riuscire a vivere e ad elaborare più dell’adulto le esperienze spesso tragiche e può insegnare molstessi». Anche sul tema del terremoto, sul quale «si è detto tutto, c’è l’impegno della politica e della società – le pporporato -; forse ora bisognerebbe iniziare a considerare i fenomeni naturali come componenti esistenziali e nonesterni». Ravasi ha evidenziato che «non è vero che le catastrofi sono inevitabili, ma in molti casi possono essere attraverso la scienza e la conoscenza».

Riguardo alla presenza del Papa, che «ha accettato con entusiasmo e si diverte molto con i ragazzi», il presidentConsiglio della cultura ha specificato che «è importante anche per far alzare il discorso verso temi alti». In ogni cconcluso, questa iniziativa rappresenta «un’iniezione di speranza, oltre che una spina nel fianco degli adulti perchnon è importante solo curare le ferite ma è necessario creare, perfino attraverso il gioco, i simboli, una apertura disperanza che è strutturale al bambino».

È tornato sul tema della prevenzione anche il presidente del Senato Pietro Grasso, anche lui alla presentazione dsecondo cui «eventi naturali ineluttabili, quali appunto i terremoti ed altre calamità in genere, pur nella loro imprerappresentano fenomeni con i quali alcuni Paesi come il nostro possono convivere». In particolare le istituzioni, h«hanno il compito di promuovere la diffusione nelle scuole di programmi di educazione civica, intesa non solo coimportante approfondimento dell’organizzazione della nostra società, ma anche di una modalità di approccio aglirispettosa delle caratteristiche del territorio». E ha ricordato il progetto “Casa Italia”, incentrato «sulla necessità dl’utilizzo del suolo e l’attività edilizia in maniera rispettosa dell’assetto geomorfologico del territorio».

Anche la stessa opera di ricostruzione «è spesso un’opportunità per migliorare, un’occasione per fare al meglio ele opere rimangano e offrano maggiore sicurezza», ha incalzato il presidente del Senato, lodando il lavoro svolto dai volontari della Protezione civile, oltre che «delle forze armate, delle forze di polizia, dei Vigili del fuoco e di tdell’ordine e della sicurezza pubblica». Quindi ha auspicato che siano i giovani «a tutelare e valorizzare l’inestimpatrimonio culturale e naturalistico del nostro Paese, nell’ottica di una rispettosa e diligente custodia volta a trasme, se possibile, ancor più valorizzato alle generazioni che seguiranno».

16 maggio 2017

pag 19 - SIR

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“Su questa iniziativa i bambini coinvolti raggiungeranno la Stazione Termini di Roma sulFrecciaRossa 1000, il treno top a disposizione di Trenitalia.” - Queste le parole diBarbara Morgante, amministratore delegato di Trenitalia - “Il gruppo Ferrovie delloStato Italiane collabora da sempre a questa iniziativa. Questa è la quinta edizione esiamo orgogliosi di essere anche noi partecipi di questa gioia che diamo ai bambini chevivono di�coltà. La nostra è una partecipazione concreta, ma anche di trasporto versotemi che vengono portati in evidenza da questa iniziativa. Il nostro è un impegno che siriversa poi in tutte le nostre attività quotidianamente, quindi il fatto di esserci da l'ideadi quanto importante sia il nostro impegno. E' un impegno in ambito ambientale, intutte le attività che vanno addirittura dalla progettazione delle opere che facciamo, conun rispetto dell'ambiente in cui devono inserirsi, secondo delle metodologie certi�catee che accompagnano poi la realizzazione, ma anche la gestione delle infrastrutture chesi realizzano. E' un impegno che si vede dal punto di vista dei consumi, abbiamo tanteiniziative, l'ultima che abbiamo annunciato poco tempo fa, che Trenitalia ha ottenuto lapossibilità di avvalersi di certi�cati bianchi per le nuove �otte dei treni che stiamoacquistando per il regionale. Questo è una importantissima perchè è la prima volta chevengono rilasciati dei certi�cati bianchi per i treni regionali, il che signi�ca che abbiamointrapreso un percorso davvero a tutto tondo.”

VIDEO - L'AMMINISTRATORE DELEGATO DI TRENITALIA BARBARA MORGANTE:BIMBI TERREMOTATI IN FRECCIA ROSSA 1000 DAL PAPA

pag 24 - ACISTAMPA

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Il Cardinale Gianfranco Ravasi, Presidente del Ponti�cio Consiglio della Cultura, intevenuto alla conferenza stampa di presentazione, commenta: “Sonbambini che scoprono per la prima volta cosa sia “una freccia” e il loro contributo è straordinario, il loro punto di vista. Se pensiamo i terremoti nellastoria dell’umanità sono stati anche eventi culturali. Basta pensare a Voltaire, al disastro di Lisbona. L’evento, quest’anno, ha per questo motivo unsigni�cato ancora più particolare”. Scrive il Cardinale nella prefazione del libro: “ Questo piccolo libro non è fatto solo per voi, ma voi lo capirete megltutti. Mostratelo anche ai vostri genitori, ai nonni e a quegli amici che hanno vissuto la vostra tragedia. Sarà come avere un altro sguardo, oltre a quedei vostri occhi e della vostra mente. Sarà un modo per alimentare in voi e negli altri la speranza di un mondo migliore”.

pag 25 - IL MATTINO

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pag 26 - IL MATTINO

L’iniziativa è stata presentata a Roma presso il Pontificio Consiglio della Cultura alla presenzadel cardinale Ravasi e del Presidente del Senato Pietro Grasso, che per la prima volta hapatrocinato la manifestazione, con gli interventi tra gli altri di Barbara Morgante e Tiziano

Onesti (rispettivamente amministratore delegato e presidente di Trenitalia), Carlo Doglioni

(Presidente dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia), Pierluigi Stefanini (Presidentedel Gruppo Unipol) e i tre autori del libro Demetrio Egidi, Emilio Rebecchi e Jaia Pasquini.

RASSEGNA STAMPA

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pag 28 - IL MATTINO

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pag 31 - SIR

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pag 32 - SIR

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pag 35 - SIR

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pag 36 - SIR

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pag 37 - AGI

pag 38 - ACISTAMPA

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pag 39 - ACISTAMPA

“Mi dicono che devo parlare, ma a me piace ascoltare”. Cosi Francesco invita i piccoli. “Io voglio andare al ristorante”, dice una piccola bambina. “Vuolche il Papa non deve farla lunga”, dice Francesco sorridendo.

E’ un botta e risposta scherzoso quello tra il Ponte�ce e i piccoli.

“Dal terremoto le case e le chiese sono state distrutte. La volevamo ringraziare a nome di tutti i ragazzi di Norcia”, esordisce un ragazzo prendendo laparola.

“Come sono stati quei giorni dopo il terremoto?”, domanda il Papa. “Sono stati di�cili - risponde un bambino - Sono crollate le scuole, i palazzi, tutto.stiamo riprendendo piano piano”.

“Quando vengono queste calamità ci deve essere la forza per riprendersi, voi siete stati bravi!”, lo rassicura Francesco. Il Papa vuole conferma chenessuno abbia perso gli anni scolastici. E’ l’atteggiamento di un padre che conforta, che consola.

“Il 24 agosto abbiamo davvero avuto un grande spavento” - dice una bambina di Acquasanta – la nostra scuola è inagibile”. “La casa di mia nonna ècrollata”, dice un’altra.

I bambini parlano a cuore a cuore con il Papa. Una piccola di Cascia lo invita a fare visita al suo paesino.

“Questo che voi avete vissuto è una calamità e le calamità feriscono l’anima – conclude Francesco - Ma il Signore ci aiuta a riprenderci. Voi avete �ducnel Signore? Una delle parole che piace di più al Signore è “Grazie tante”. Io vi ringrazio per questa visita, per ricordare quel brutto momento. Grazieanche a quei ragazzi che hanno suonato musiche della mia patria che mi hanno fatto commuovere. Si chiamano Maria del Domani”.

pag 40 - LANOTIZIAQUOTIDIANA

pag 41 - LANOTIZIAQUOTIDIANA

pag 42 - AVVENIRE

.anoticaBimbi in V o: ilescancr Fa ae l'anima, Dio aiuteriscsisma f

si / Videoenderripr

Pino Ciociola o 3 giugno 2017tasab

andeo un gratemoti. «È sterro dai tolpitalia co Itoli del Centrcapa i picDal Pessoa insieme per lo stor. E lui: «Quando si lavotto», gli hanno deentspav

anno meglio»ose vopo le csc

o che quei olute. Ha vortatvisera... intapUn P bimbi olpiti dai c tiemoerrt

,otassao hanno po quantasserontcacalia gli ro Itso anno in Centrordello sc

otageo le mani, ha pro lortuttati, ha baggiaorarli, li ha incolto ad asctatè s

ola gli hacome quando una picertiti insieme, c. E si sono anche divoon lorc

o «è un modotuttae» e lui ha ribantorte al risei andarorrame, vo «ho fttde

... Sei a"cia lungaca "non la fape al Pdi dir aavbr ».

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oli di co picentoctrtelici i quati fatSono s cumoli,cia, Cascia, AcNor

aquasanto e Acontra del Ttquae, ArtricAma anoticao il Vti fin dentra, arriv

e dalomossa annualmenta dal 2013 prtiv, l'iniziaambini"eno dei bon "Il trc

" entiliCortile dei g .aliane"o ittatvie dello Soerron "Fazione collabor" in c

è doa "Martrchesore" e dall'ontiera frSport senzone "olti dall'associazcAc

ono da una engvoti pr, i cui musicisAmanha" elaavffa .o di Rio De Janeir

pag 43 - AVVENIRE

e, ma arlaro pvono che de«Mi dic earolte asca me piac otominciaa cve, av"

o untate. «È sauro episodi del sisma, disagi e ptaontcacoi hanno ra. Papil P

e siamenttortunaano vivi. Fo se i miei amici erv, non sapeoentavande spgr

ati. La scuola erti tutasono salv

ocambina. Quindi eco una btta», ha detruitosinagibile, poi l'hanno ric

à:alamito è una ce vissutteo: «Quello che avescancro di Faggiamentorl'inc

aci». Allorendera a ripre ci aiutono l'anima, ma il Signoreriscà falamitle c

ato in questose buone che ci ha daaziamo la Madonna per le c«ringr

à. Quando alamitc a insiemeorsi lav annoose vopo le cesso sct per lo s

glio». me (Il video è di Pino Ciociola)

pag 44 - LA REPUBBLICA - ROMA

pag 45 - IL SOLE 24 ORE

IV EDIZIONE DEL “TRENO DEI BAMBINI”

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Papa Bergoglio sembrava un nonno. «Quello che avete vissuto� e’ unacalamita’: le calamita’ feriscono l’anima ma il Signore �ci aiuta a riprenderci.Ringraziamo la Madonna per le cose �buone che ci ha dato in questacalamita’». I bambini ridono, si fanno gli scherzi tra lorp, non stanno fermi unattimo, ogni tanto lanciano un pallonicino che si fa a fermare sul soffittodell'atrio dell'Aula Nervi. Ci penseranno poi i gendarmi a tirarli giù. La gita inVaticano è un sollievo, un momento di felicità improvvisa, racchiusa in uncammino scolastico giunto al termine dopo un anno difficile. I piccoli sonoarrivati a destinazione su un Fracciarossa 1000, nuovo fiammante,scendendo alla stazioncina vaticana adiacente al palazzo del Governatorato.Il Treno dei Bambini è una idea promossa del Pontificio Consiglio della�Cultura, attraverso la Fondazione Cortile dei Gentili, in �collaborazione conTrenitalia-Ferrovie dello Stato.

pag 48 - ECONOMIA E FINANZA - IL MESSAGGERO

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pag 49 - TUTTOSPORT

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pag 50 - VATICAN INSIDER - LA STAMPA

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esordito il Papa, che ha subito chiamato al microfono alcuni giovani egiovanissimi: «Tu vuoi parlare? Vieni. Tu? Vieni, dimmi qualcosa, raccontamiqualcosa». Dopo le prime battute (una bambina si è limitata a raccontargli cheera andata al ristorante, e il Papa ha commentato: « lei dice al papa “non la faccialunga, ho voglia di mangiare”, sei brava»), diversi ragazzi hanno ripercorso ilmomento del terremoto, il crollo delle case e delle scuole, l’ansia per i morti e iferiti, la ripresa della vita dapprima in tende e tendoni, poi in casette di legno, lascuola ripresa quasi subito anche se inizialmente in sistemazioni precarie.«Quando vengono queste calamità c’è la forza per riprenderci, e voi siete statibravi», ha detto il Papa a commento di una testimonianza, «nessuno di voi haperso l’anima? Questo è buono. E come hai vissuto il coraggio della gente?», hadomandato ad una ragazza, «quando si lavora tutti insieme tutti per lo stessoscopo, le cose vanno meglio», ha commentato a proposito della solidarietà nellaricostruzione. «Vi ho ascoltato – ha concluso il Papa – e adesso vi dirò unaparola. Questo che voi avete vissuto è una cosa brutta perché è una calamità, cheferiscono l’anima. Ma il Signore ci aiuta a riprenderci. Avete fiducia nel Signore?Sicuro? E anche nella Madonna?», ha chiesto ai giovani. «Se abbiamo fiduciaringraziamo la Madonna per le cose buone che ci ha dato in questa calamità». IlPapa ha poi sottolineato: «Una delle cose che piace di più a Gesù, una delleparole che piacciono di più al Signore è “grazie tante”. Io voglio ringraziare voi edirvi grazie per questa visita, per venire qui, per venire a ricordare quel bruttomomento».

La quinta edizione del «treno dei bambini», iniziativa promossa dal «Cortile deigentili» del pontificio consiglio per la Cultura in collaborazione con Ferroviedello Stato Italiane, è iniziata con i discorsi introduttivi del cardinale Ravasi, e latestimonianza di due presidi di scuole del centro Italia colpite dal sisma. Hannopartecipato all’evento l’amministratore delegato di Trenitalia, Barbara Morgante,e il presidente di Trenitalia, Tiziano Onesti. I ragazzi, ha spiegato il presidente deldicastero vaticano, hanno regalato al Pontefice un libro nel quale gli scienziatispiegano che «la terra anche quando sembra cattiva in realtà è come unacreatura umana quando abbiamo la febbre, le malattie: si agita, si muove…questa volta avete sperimentato voi quello che l’anno scorso avevano

Papa Francesco riceve 400 bambini provenienti dalle zoneterremotate


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RASSEGNA STAMPA

EVENTO

TELEVISIONE

pag 54 - TG1

http://www.tg1.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-9a3d6135-23a3-4703-bb05-10964a5ad1d8-tg1.html#p=0

MINUTO 09:51

pag 55 - TG2

http://www.tg2.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-d2a60c68-9687-437e-a2b1-0c696ce1ed4a-tg2.html#p=

MINUTO 22:56

pag 56 - TG5

http://www.video.mediaset.it/video/tg5/full/edizione-ore-20-00-del-3-giugno_727809.html

MINUTO 08:42

pag 57 - RAINEWS

http://www.rainews.it/dl/rainews/media/Papa-treno-bambini-1913915a-5f52-4457-aa85-4b29784ccf3e.html

pag 58 - LA STAMPA

http://www.lastampa.it/2017/06/03/multimedia/italia/cronache/papa-francesco-riceve-bambini-provenienti-dalle-zone-terremotate-XfrPC0CtIivM9pmJRWkCvK/pagina.html

pag 59 - AVVENIRE

https://www.youtube.com/watch?v=QVo1YKIYKfw

pag 60 - CTV

https://www.youtube.com/watch?v=ynebZ16CR5s

pag 61 - TV2000 - BEL TEMPO SI SPERA

�http://goo.gl/0L1NmK ��

MINUTO 07:47

pag 62 - CTV

http://www.ctv.va/content/ctv/it/magazine/vm-treno-09-06-2017.html

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