Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari...

30

Transcript of Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari...

Page 1: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta
Page 2: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017

Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta alla Divisione sudasiatica di cui fanno parte il Bhutan, l’India, il Nepal e le isole Maldive. Le esperienze che leggeremo provengono tutte dall’India. Le sfide Nella Divisione sudasiatica vivono più di 1 miliardo e 300 milioni di abitanti, e quasi 1 milione e 600 mila avventisti. La crescita maggiore è avvenuta negli ultimi 20 anni. Nel 1995, la Divisione contava meno di 200 mila avventisti. Nei 100 anni di storia avventista, lo sviluppo maggiore è dovuto alle scuole della denominazione, sparse su tutto il territorio. Migliaia di studenti non cristiani hanno frequentato negli anni le scuole avventiste, dove potevano imparare l’inglese, una delle lingue più parlate in India. Contemporaneamente, però, questi studenti hanno seguito i corsi di Bibbia, che sono parte integrante del curriculum scolastico, e molti ragazzi sono stati battezzati. Moltissimi altri sono stati influenzati dai valori cristiani. Oggi, le scuole continuano a godere di un’eccellente reputazione accademica e sono considerate dei luoghi sicuri per i bambini. Le richieste d’iscrizione aumentano sempre di più, per questo si è reso necessario l’ampliamento di quattro scuole, in India, che permetteranno a numerosi altri studenti di ricevere un’educazione eccellente, oltre a conoscere l’amore di Cristo. È aumentato anche il numero delle chiese, ciò ha fatto nascere, nella Divisione, il bisogno di un centro di formazione sostenuto da varie strutture. Questo centro è già in costruzione a Ibrahimpatnam, una grande città nel cuore dell’India. La struttura permetterà ai pastori, ai pionieri del Missione Globale e ai laici di ricevere un’adeguata formazione, e fare la differenza tra la popolazione. L’edificio avrà delle camere, una cucina e una sala da pranzo. In questo modo si risparmierà e saranno abbattuti i costi dei vari corsi di formazione che generalmente si tengono durante l’anno. Servirà inoltre per i vari incontri pastorali. Vi consigliamo di visualizzare i video delle missioni che trovate su Hope Channel Italia (Missioni) oppure da scaricare per la visualizzazione in chiesa su: http://www.uicca.it/missioni-nel-mondo

Page 3: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

Il nuovo centro di formazione indiano India centrale

1 LUGLIO 2017 Vara Prasad Jacob È in corso la costruzione del più grande centro di formazione nel cuore dell’India. Nei tre piani dell’edificio, i responsabili della chiesa potranno organizzare tanti incontri pastorali. Gli studenti, inoltre, sono sicuri che questa struttura sarà un’ulteriore occasione per invitare in chiesa gli amici non avventisti. Il centro è uno dei cinque progetti che riceveranno l’offerta del tredicesimo sabato di questo trimestre. È stato denominato «Pioneer Memorial Discipleship Training Center» (Centro di formazione al discepolato in memoria dei pionieri) per onorare i primi missionari avventisti che 100 anni fa svolsero attività pioneristica in questo territorio. Quei missionari non provenivano dagli Stati Uniti o dall’Europa, ma erano la prima generazione di avventisti indiani. Il centro si trova nello stato di Andhra Pradesh, che si affaccia sul Golfo del Bengala, e sarà costituito da una grande sala congressi, alcune aule per i seminari, una sala da pranzo e le camere per gli ospiti. Vara Prasad Jacob, presidente di Andhra Pradesh è entusiasta di questa struttura che è unica nel suo genere nell’intera Divisione. Sul territorio sono già presenti scuole di vari gradi di istruzione, ma nessun centro di formazione. La cosa che lo entusiasma di più è la grande sala congressi che potrà ospitare 1.000 persone. Attualmente, i partecipanti ai vari corsi e alle assemblee alloggiano negli alberghi, si riuniscono in sale pubbliche e mangiano nei ristoranti, così i costi lievitano. Le spese per la costruzione dei primi due piani dell’edificio sono state coperte da donatori privati e la conclusione di questa fase dei lavori è prevista entro la fine del trimestre. Una parte dell’offerta del tredicesimo sabato servirà a iniziare la costruzione del terzo piano che conterrà le camere degli ospiti. Il costo totale dell’opera sarà di 50 milioni di rupie (circa 730.000 dollari). Secondo i dirigenti della chiesa, la località scelta è il posto ideale per un centro di formazione, in quanto Andhra è una regione ancora poco aperta al cristianesimo e c’è un’ intensa opera di evangelizzazione su tutto il territorio. Inoltre, predicare il vangelo è più facile qui che in altre zone dell’India. Il complesso si trova a un’ora di macchina da una grande città ed è facilmente accessibile con i mezzi pubblici, il treno e l’aereo. La chiesa pensa di tenere la struttura aperta durante tutto l’anno. Forse i bambini che frequentano già la scuola presente sulla stessa proprietà sono coloro che attendono con più ansia la realizzazione del progetto. La scuola ha quasi 700 studenti, ma non ha una chiesa sufficientemente grande per contenerli tutti. L’attuale edificio di culto ne contiene solo 250. Il sabato, gli altri 250 si riuniscono nella sala da pranzo. Naturalmente nel centro ci sarà spazio per tutti i bambini che potranno così ritrovarsi insieme quando la grande sala non sarà usata per incontri e seminari. Sarà anche più facile per loro invitare gli amici non avventisti. John, 16 anni, esprime chiaramente il desiderio di ritrovarsi il sabato mattina insieme a tutti gli altri studenti per adorare il Signore. Non è nato in una famiglia avventista ma ha imparato a conoscere Dio e il sabato nella scuola avventista, ed è uno dei 450 studenti che vivono nel convitto. Nel primo anno di scuola, quando tornava a casa per le vacanze, John raccontava quello che imparava. Fu così che suo padre decise di essere battezzato. John scese nelle acque battesimali

Page 4: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

un anno dopo. Naturalmente oltre a lui ci sono tanti studenti che attendono con impazienza il completamento della nuova struttura. Una di questi è Vinutna che ha 17 anni e ama molto cantare. Vinutna spiega che la chiesa dove ora si riuniscono è così piccola che il direttore del coro ha dovuto limitare a 35 il numero degli studenti che vi partecipano. Questo non accadrà più quando ci sarà la grande sale e di questo è felice. Nelle vostre preghiere, ricordatevi del centro di formazione «Pioneer Memorial Discipleship Training Center». COLPO D’OCCHIO SUL PAESE

• L’India è il settimo paese al mondo per estensione e il secondo (dopo la Cina) per numero di abitanti, con una popolazione di 1.335.250.000 residenti.

• In India ci sono 10.000 grandi città di cui 50 con più di un milione di abitanti. In molti, tuttavia, vivono ancora in piccole località e villaggi.

• Sebbene l’economia indiana stia crescendo, ci sono ancora molte sacche di povertà. Quasi la metà della popolazione non sa leggere e scrivere, e molte sono le malattie dovute alla scarsa qualità dell’alimentazione.

Page 5: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

L’uomo che picchiava la moglie (parte 1) India centrale

8 LUGLIO 2017 Chadamla

Era un sabato mattina e Chadamla si fermò per caso davanti a una chiesa avventista. Non era felice, la sua vita non era come lui la voleva. Era tassista e guadagnava bene, ma il suo matrimonio era agli sgoccioli. Picchiava la moglie ripetutamente e non riusciva a smettere. Fuori dalla chiesa gli giunse la voce del pastore; si fermò ad ascoltarla. Il pastore parlava di Giacobbe; descrisse una scala che si protendeva verso il cielo percorsa su e giù dagli angeli; parlò anche della decima che Giacobbe intendeva restituire al Signore per ringraziarlo delle sue benedizioni. La Scuola del sabato terminò, Chadamla entrò in chiesa e domandò al pastore da quale libro avesse ricavato la storia che aveva appena raccontato. Il pastore gli dette una copia della Guida allo studio della Scuola del sabato e una Bibbia. Chadamla lo ringraziò e tornò a casa. Nel pomeriggio, mentre riposava, Chadamla riandò con la mente alle parole del pastore e si chiese il motivo per cui era diventato un marito tanto crudele. Le violenze erano iniziate tre mesi dopo che Chadamla, allora un giovane di 22 anni, aveva sposato sua moglie diciottenne. Entrambi avevano ricevuto un’educazione induista. Il nome Chadamla gli era stato dato in onore del dio del vento e anche il nome di sua moglie era quello di una divinità induista. Sin da prima delle nozze, la moglie aveva saputo che era stata scelta dagli spiriti. Durante i riti religiosi era posseduta dagli spiriti, perdeva il controllo, danzava e si strappava i vestiti. Gli abitanti del villaggio la invitavano a casa loro durante le sedute spiritiche. Quando cadeva in trance, interrogava gli spiriti e ripeteva i loro consigli. Sebbene fosse induista, Chadamla era contrario alle sedute spiritiche cui partecipava la moglie e, soprattutto, odiava quello che succedeva dopo le sedute: la moglie usciva dalla casa dove si erano svolti i rituali e, danzando freneticamente per strada, si dirigeva al tempio più vicino, dove sacrificava un gallo o una capretta. Il sangue dell’animale sacrificato le sporcava il viso e i vestiti. Passato qualche momento, rientrava in sé e tornava a casa. Chadamla odiava questi rituali, non gli piaceva vedere sua moglie posseduta dagli spiriti, per cui la sgridava e arrivava a picchiarla. Le ordinava di non farlo più, ma inutilmente. Sfumata l’ira, l’uomo si pentiva, ma non riusciva a frenarsi dal picchiare la moglie di nuovo. Solo più pardi capì che gli stessi spiriti che s’impossessavano di sua moglie, erano poi su di lui e lo inducevano ad agire in quel modo. Chadamla incominciò a leggere la Bibbia e capì che era Satana a istigarlo. Ogni volta la moglie lo sfidava gridando: «Chi credi di essere per potermi trattare così?». A volte scappava di casa e andava a rifugiarsi dai genitori in attesa che Chadamla si calmasse, ma poi tornava a casa e continuava con gli stessi rituali. Abortì per ben due volte, durante questi riti. Era proprio dopo uno di questi che Chadamala si ritrovò davanti alla chiesa avventista. Ascoltò la storia di Giacobbe, volle saperne di più e questo incontro cambiò per sempre la sua vita. Una parte delle offerte del tredicesimo sabato serviranno per terminare la costruzione del centro di formazione che si trova a circa 30 km dalla casa di Chadamla.

Page 6: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

Sarà la prima struttura del suo genere dell’intera Divisione sudasiatica. Sarà usata dai membri della chiesa locale, dai pastori e dai laici di tutta la zona. Grazie per quanto farete. PILLOLE DALLE MISSIONI

• L’India ha una popolazione di oltre 1 miliardo e 300 milioni di abitanti. La chiesa avventista conta 1 milione e 600 mila membri. Circa un avventista ogni 870 persone.

• La maggior parte dei membri sono entrati a far parte della chiesa negli ultimi 25 anni, grazie alle scuole e all’impegno dei laici.

• In questa Divisione non c’è un luogo adatto per le riunioni e le assemblee. Durante questi incontri si deve ricorrere a sale in affitto e alberghi, con costi elevati.

Page 7: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

L’uomo che picchiava la moglie (parte 2) India centrale

15 LUGLIO 2017 Samuel

Chadamla odiava quello che faceva la moglie: partecipava alle sedute spiritiche, divenendone la protagonista. L’uomo le chiedeva sempre di smetterla. La donna, però, non gli ubbidiva e quando ritornava dalle sedute spiritiche, Chadamla la picchiava. Poi se ne pentiva, ma non riusciva a controllare la sua collera. Un giorno Chadamla passò davanti alla chiesa avventista, nelle vicinanze di casa sua, e sentì dall’esterno la voce di un uomo che raccontava la storia di un certo Giacobbe. Si fermò e rimase ad ascoltare per qualche minuto. Quando il programma finì, entrò in chiesa e domandò di parlare all’oratore. Scoprì che era il pastore della piccola chiesa. Incontratolo gli spiegò che aveva sentito il suo messaggio e desiderava avere dei chiarimenti. Il pastore lo ascoltò e gli dette una copia della Guida allo studio della Scuola del sabato e anche una Bibbia. Nel giro di pochi giorni, Chadamla aveva letto tutte le lezioni della Scuola sabato e controllato nella Bibbia il testo originale dei versetti menzionati. Tornò dal pastore e gli chiese di conoscere quel Dio di cui si parlava nelle lezioni e nella Bibbia. Naturalmente, il pastore fu felice di rispondere alla sua richiesta e i due uomini incominciarono a studiare la Bibbia insieme. Durante gli studi, Chadamla scoprì il testo di 1 Corinzi che dice: «Non sapete che siete il tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi?» (3:16). Queste parole lo colpirono e lo fecero riflettere. «Se il corpo è il tempio di Dio, nessuno ha il diritto di ferirlo e se picchio mia moglie è come se ferissi la chiesa, che è il tempio di Dio», si disse. Capì così che il suo comportamento era sbagliato. Qualche mese dopo entrò in chiesa per la prima volta, fu battezzato e cambiò il suo nome in Samuel. Spiegò alla moglie ciò che aveva imparato e le chiese di studiare la Bibbia insieme a lui e al pastore. All’inizio la moglie rifiutò, ma vedendo i grandi cambiamenti nel comportamento del marito, la sua resistenza si affievolì. L’uomo ora era umile e gentile con lei. Non la picchiava più. Notò la calma con cui leggeva la Bibbia e che pregava ogni giorno questo suo nuovo Dio. Studiando la Bibbia, la donna si convinse, seppure lentamente, che mettersi nelle mani degli spiriti era veramente sbagliato. Decise di non partecipare più alle sedute spiritiche. Ma non fu facile perché venivano a cercarla per partecipare ai vari rituali e quando lei rifiutava le lanciavano delle maledizioni. Lei però fu irremovibile e rimase fedele a Dio piuttosto che agli spiriti. Due anni dopo il battesimo di Samuel, ci fu anche il battesimo della moglie che cambiò il suo nome in Ruth. Un giorno Samuel, rispose a un appello del pastore e decise di lasciare il suo lavoro di tassista per diventare un operaio biblico. Aveva però bisogno di studiare ulteriormente la Scrittura e quindi partecipò a un corso di formazione di quattro mesi, tenuto dal pastore. Successivamente frequentò un altro corso di formazione denominato «Amazing facts India» e infine un corso per pastori. Oggi Samuel, che ha 42 anni, è pastore in un villaggio vicino a casa sua. Lui e sua moglie, che aveva subito due aborti quando era dedita alle sedute spiritiche, sono stati benedetti con la nascita di due figli, ora di 8 e 10 anni.

Page 8: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

Samuel distribuisce continuamente copie della Guida alla Scuola del sabato nella sua città e spera che qualcuno, come lui, accetti Gesù. Una parte di questo tredicesimo sabato servirà per completare la costruzione di un centro di formazione e di uffici a circa 30 km dalla casa di Samuel e Ruth. Il centro servirà tutta la Divisione sudasiatica e sarà utilizzato sia dai membri di chiesa locali, sia da quelli di villaggi e città più lontane. Grazie per il vostro contributo. PILLOLE DALLE MISSIONI

• In India, l’incremento esponenziale della chiesa ha reso necessario la preparazione di più pastori e laici impegnati nei vari ambiti: bambini, donne, amministrazione, ecc.

• Il nuovo «Pioneer Memorial Training Center» offrirà un ambiente adeguato dove poter tenere i vari corsi di formazione. Servirà tutte le chiese dell’Asia meridionale e includerà una sala da pranzo e una sala congressi con posti a sedere per circa 1.000 persone.

• Quando non ci saranno corsi di formazione ed eventi speciali, la struttura potrà essere utilizzata dalla vicina scuola avventista che attualmente non ha una chiesa.

Page 9: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

Protetto da un re India occidentale

22 LUGLIO 2017 Manohar Karnad

Nella parte occidentale dell’India, è stata aperta una scuola avventista grazie alla visione missionaria della chiesa e alla protezione di un re. La scuola si chiama Alate e questo trimestre chiede a tutte le chiese avventiste del mondo di aiutarla. I responsabili sperano che l’offerta del tredicesimo sabato renda possibile la costruzione di un buon numero di aule per i tanti giovani che vogliono frequentare la scuola. Il direttore didattico, Manohar Karnad, spiega che la scuola deve affrontare gli stessi problemi che nel 1960 ne provocarono la chiusura per decenni, a causa delle sue strutture ormai obsolete. Naturalmente, fa osservare Manohar, senza le attrezzature necessarie non si possono accogliere gli studenti e senza gli allievi non esiste la scuola. È un circolo vizioso che va interrotto. La scuola sorge in una proprietà di 7 ettari, situata proprio accanto a una ricchissima scuola privata. Quest’ultima si estende per 60 ettari su colline e prati verdeggianti. Nei dintorni, ci sono altre scuole moderne che naturalmente rendono ancora più difficile la competizione tra noi e gli altri. La nostra scuola, però, possiede qualcosa che le altre non hanno: un alto standard educativo. Ecco che cosa dice il direttore: «Prepariamo i giovani per una vita di servizio e non solo per una carriera professionale». La scuola ha 260 studenti ed è conosciuta per l’aiuto che dà ai figli di famiglie indigenti. Nel lontano 1920, la nostra istituzione ottenne il terreno dal re Shabu che allora regnava in quella zona ed era diventato amico di un missionario americano, S. O. Martin. Un giorno il re chiese al missionario: «Che cosa posso fare per te?». Il missionario rispose di aver bisogno di un pezzo di terra. Il re alzò la mano e disse: «Prendi quello che ti serve». Gli chiese in cambio una sola cosa: costruire una clinica e una scuola. Fu costruita la clinica che operò sino al 1981. La scuola fu aperta nel 1943 e chiusa nel 1960. La sua chiusura rappresentò un grosso problema per l’evangelizzazione. «Ma», spiega il direttore, «Dio ci aiutò a riaprirla nel 1981 e da allora ha sempre funzionato». Oggi, sul campus ci sono cinque costruzioni. Manohar Karnad e sua moglie vivono nella vecchia casa del missionario. Una parte dell’abitazione è stata destinata a convitto femminile, mentre il convitto maschile si trova dalla parte opposta del campus. Tutti gli studenti sono tenuti a lavorare due ore al giorno. Alcuni nell’orto, altri in cucina, in lavanderia, ecc. Questa attività-studio aiuta gli allievi a imparare, oltre ai mestieri, il valore del lavoro fisico e di quello intellettuale. «Il lavoro non ci spaventa», afferma Karnad, «ma quello di cui abbiamo veramente bisogno sono 14 nuove aule scolastiche». Degli studenti, il 30% è avventista, il 30% per cento proviene da famiglie cristiane e il resto da famiglie di tradizioni religiose diverse.

Page 10: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

Il direttore ha fatto visitare il campus al responsabile mondiale di Adventist Mission e, fuori dal suo ufficio, gli ha espresso il desiderio che gli abitanti del posto possano imparare a conoscere Dio. Ricordatevi di questa scuola e pregate per essa. PILLOLE DALLE MISSIONI

• La scuola avventista di Alate si trova nello stato del Maharashtra, nell’India occidentale. • Gli studenti devono lavorare due ore al giorno e si occupano della pulizia delle aule, dell’orto,

dei giardini, della cucina, ecc. Questi lavori li aiutano a essere responsabili e a sviluppare un senso di orgoglio verso la propria scuola.

• Verrà costruito un blocco di 14 aule scolastiche che andranno a rimpiazzare una struttura ormai obsoleta e non più in grado di ospitare gli studenti.

Page 11: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

4 pastori, 4 studenti India occidentale

29 LUGLIO 2017 Siyon, Snehal, David, Abhishek

I pastori sono veramente importanti per le scuole avventiste? Se non fosse per loro, migliaia di bambini non frequenterebbero una scuola avventista in India. Oggi vi racconteremo la storia di quattro di loro. Siyon Siyon conobbe un pastore avventista quando aveva 10 anni. Una volta alla settimana andava a casa sua per studiare la Bibbia con i suoi genitori. Ma a frequentare la casa, leggere la Bibbia e pregare, non era solo lui, c’era anche il pastore di un’altra chiesa. Tutto questo andò avanti per qualche tempo, fino a quando i genitori di Siyon decisero definitivamente di osservare il sabato. Si presentò così il problema di comunicare la decisione ai due pastori. I genitori avevano diversi argomenti, ma ce n’era uno che ritennero risolutivo: volevano che Siyon frequentasse una buona scuola. Quando il pastore avventista parlò di una scuola della sua denominazione a circa 40 minuti da casa, i genitori non ebbero più dubbi e dissero al figlio di fare i bagagli. I primi giorni di scuola furono piuttosto problematici per Siyon. Non conosceva nessuno e si sentiva solo, ma si impegnò in ogni modo per ambientarsi e vi riuscì. Ora parla inglese e ama la sua scuola. Ha imparato a essere responsabile in classe, nel campus e in chiesa. I parenti hanno notato il grande cambiamento di Siyon e quando torna per le vacanze, vanno a casa sua per ascoltarlo parlare. Molti hanno deciso di mandare i loro figli nella stessa scuola e alcuni si sono già iscritti. Cinque bambini frequentano la scuola grazie alla testimonianza di Siyon. Siyon è uno dei 260 studenti della scuola di Alate, nell’India occidentale. Una parte dell’offerta di questo trimestre servirà per costruire nuove aule scolastiche, per sostituire quelle ormai troppo vecchie e dare così la possibilità di iscrivere più studenti, sia avventisti che non avventisti. Quest’ultimi potranno così sentir parlare, per la prima volta, di Cristo che ha dato la sua vita per tutti noi. Snehal La quindicenne Snehal ha studiato ad Alate per cinque anni. Partecipa attivamente ai programmi della Scuola del sabato e in generale della chiesa. Ha iniziato a leggere la Bibbia e a interessarsi alla chiesa dopo essere arrivata nella scuola avventista e ora è molto felice della scelta compiuta dai genitori. David Anche David, 11 anni, deve la sua presenza in questa scuola alla testimonianza di un pastore. Racconta che il padre, un muratore, era rimasto senza lavoro e che in casa c’era poco da mangiare. Un giorno, uno straniero si era presentato alla loro porta e aveva lasciato un opuscolo che parlava di Cristo. Il padre incuriosito lo aveva letto. Poco tempo dopo, passando davanti a un cantiere, notò alcuni uomini molto ben vestiti, che parlavano tra di loro. Si avvicinò per chiedere se avevano bisogno di un operaio e fu sorpreso nel vedere che tra di loro c’era quella persona che gli aveva lasciato l’opuscolo. Si fece coraggio, ricordò all’uomo che si erano già incontrati e gli disse che aveva letto il libretto. L’uomo disse di essere un pastore avventista e invitò il padre di David a studiare la Bibbia insieme con lui. L’uomo accettò e qualche tempo dopo chiese il battesimo. Alla sua decisione seguì pian piano quella di tutta la sua famiglia. Ora David frequenta la scuola di

Page 12: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

Alate ed è felice di studiare la vita di Gesù e di prepararsi contemporaneamente per un futuro migliore. Abhishek La madre di Abhisheck ritiene un miracolo la presenza del figlio in questa scuola avventista. Una siccità aveva rovinato il raccolto della famiglia e la vita in casa era diventata molto difficile. Non sapevano più cosa fare sino a quando un pastore avventista bussò alla loro porta e si offrì di pregare per loro. La famiglia non era cristiana, per cui la madre di Abhisheck lo cacciò via. Il pastore però non si dette per vinto e ritornò il giorno dopo e anche il successivo. Alla fine la madre capitolò e gli permise di entrare e pregare per loro. Oggi la madre di Abhishek è sicura che sia stato lo Spirito Santo a concordare con il pastore quelle visite. Il pastore aiutò la famiglia in diversi modi e poi studiò la bibbia con la mamma che divenne parte della chiesa avventista locale. Iscrisse Abhishek a scuola grazie a una borsa di studio di due anni. È molto contenta della formazione che il figlio riceve. Abhishek ha un’ottima influenza sul vicinato e la sua onestà e gentilezza hanno indotto molti vicini a informarsi sulla chiesa avventista e sul sabato. Le scuole della chiesa sono piene di studenti che hanno avuto la possibilità di crescere in un ambiente avventista. Per questo vi chiediamo di ricordarvi nelle vostre preghiere della scuola di Alate e dei pastori che ricoprono un ruolo molto importante nel campo dell’educazione avventista. PILLOLE DALLE MISSIONI

• La scuola avventista di Alate è stata istituita nel 1943. È stata poi chiusa per 20 anni e riaperta nel 1981.

• Oggi, 260 studenti frequentano la scuola; di essi 35 vivono nei convitti. La situazione potrebbe però migliorare se la scuola riuscisse a potenziare la sua ricettività.

Page 13: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

Una preghiera che fa scaturire l’acqua da un pozzo India occidentale

5 AGOSTO 2017 Sunita Hedge

Sunita è la moglie di un agricoltore e ama frequentare la chiesa, ma non partecipa troppo spesso ai servizi religiosi, per non innervosire il marito che non è cristiano. Il sabato preferisce rimanere in casa, leggere la Bibbia e pregare in solitudine. Se però ha un problema particolare, allora va in chiesa. Lo scorso anno vi è andata per pregare per un pozzo. Sunita era cresciuta in una famiglia cristiana che osservava la domenica, ma dopo il matrimonio aveva smesso di frequentare la sua chiesa, pur continuando a leggere la Bibbia. Poi aveva conosciuto la chiesa avventista. Erano arrivati tempi difficili per chi viveva di agricoltura: non pioveva e la terra si era quasi seccata. La fattoria aveva un disperato bisogno di acqua, ma Sunita e il marito non avevano soldi per procurarsela. Al marito venne l’idea di praticare un rituale induista per scoprire se nel campo ci fosse dell’acqua, per lui era l’unico modo di localizzarla. Sunita non voleva, per lei l’unica soluzione era pregare Dio, per questo era andata in chiesa. Nel frattempo, avevano assunto uno scavatore di pozzi e Sunita chiedeva a Dio di poter trovare l’acqua il più velocemente possibile. Non potevano infatti permettersi di pagare a lungo quell’uomo. Il pastore e gli altri membri di chiesa si unirono a Sunita nella preghiera e ringraziarono Dio per la fedeltà di Sunita verso il Signore e verso il sabato. Il giorno dopo, lo scavatore arrivò alla fattoria e trovò sul posto anche il pastore e i membri di chiesa. Erano venuti per un’ulteriore riunione di preghiera. Nessuno sapeva dove scavare e la coppia aveva soldi per scavare solo fino a una profondità di una cinquantina di metri. I membri scelsero un posto a caso e il pastore pregò così: «Signore, benedici questa terra, e fa che possa avere l’acqua di cui hanno bisogno i tuoi figli». Lo scavatore di pozzi iniziò il suo lavoro. Scavò i primi 15 metri. Niente. Raggiunse i 30 metri. Niente. Andò più giù, fino a 45 metri. Poi si avvicinò a Sunita e le disse: «Se vuole che continui a scavare mi deve pagare di più». I membri di chiesa ripresero a pregare e poi supplicarono di continuare ancora per qualche metro. Seppure riluttante l’uomo acconsentì. Passarono pochi istanti e improvvisamente l’acqua zampillò dal terreno. Sunita sorrise. Aveva pregato con fede e Dio le aveva risposto. Il pozzo fornisce l’acqua necessaria per la coltivazione dei campi e i vicini si meravigliano tuttora del miracolo a cui hanno assistito. Non capiscono come mai una donna tanto povera abbia ricevuto una così grande benedizione. A ogni loro domanda, Sunita risponde che Dio onora quelli che lo onorano e l’ha benedetta per la sua fedeltà. Dio dà l’acqua della vita a tutti quelli che la chiedono. La scuola di Alata si trova a pochi passi dalla casa di Sunita. Una parte dell’offerta del tredicesimo sabato sarà usata per costruire 14 aule scolastiche, per accogliere tanti bambini che potranno imparare a conoscere e amare Dio.

Page 14: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

PILLOLE DALLE MISSIONI

• Sin dall’inizio della presenza avventista in India, le scuole hanno avuto una parte molto importante nella crescita della chiesa. Infatti, molti sono i bambini che provengono da famiglie non cristiane che le frequentano imparare l’inglese. Contemporaneamente imparano a conoscere Dio.

• Ogni anno ci sono molti battesimi tra gli studenti ma anche coloro che non chiedono il battesimo imparano qualcosa d’importante e di duraturo per la vita.

• Una parte del tredicesimo sabato sarà usata per la costruzione di nuovi convitti, e di aule scolastiche.

Page 15: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

«Voglio essere un evangelista» India nordoccidentale

12 AGOSTO 2017 Ghukato Yeptho

Ghukato, studente di 16 anni, ha un sogno: studiare da pastore. Nel frattempo però non sta con le mani in mano in attesa di finire gli studi e coglie ogni occasione per parlare dell’amore di Cristo. Lo fa con tutti ma soprattutto con i suoi compagni di classe. Ghukato testimonia sin da quando aveva 13 anni ed era stato battezzato. I suoi genitori erano diventati avventisti dopo una serie di conferenze, quando lui aveva 9 anni. Ghukato e suo fratello, di due anni più giovane, studiano presso la scuola avventista di Nagaland, che si trova in un angolo sperduto dell’India nord-occidentale. La scuola ha 204 studenti, molti dei quali non avventisti. Ghukato ama le attività spirituali che si svolgono in questa scuola ed è felice quando al mattino le lezioni sono precedute da canti, preghiere e lettura della Bibbia. I suoi insegnanti lo ammirano molto perché vedono con quanta passione e generosità il ragazzo aiuta i suoi compagni nei compiti e in tante altre piccole cose. Ghukato non solo partecipa a tutte le riunioni di chiesa ma è sempre pronto a invitare i suoi amici non-avventisti. Naturalmente sa che non è sempre facile condividere la propria fede, anche perché i genitori di alcuni studenti non vogliono che i loro figli vadano in chiesa in giorno di sabato. Eppure lui non si arrende. La sua perseveranza ha convinto molti a frequentare la chiesa e uno di questi amici non avventisti ha chiesto il battesimo. È Ghukato che gli ha dato gli studi biblici, ma i genitori del ragazzo si sono opposti al battesimo. Anche un altro studente è stato osteggiato dai genitori che gli hanno ordinato di non frequentare più la chiesa. Ghukato non si limita agli amici del campus scolastico, testimonia anche altrove. È quanto avvenuto con Albert, un ragazzo incontrato al supermarket e diventato in seguito suo amico. I due ragazzi hanno parlato della chiesa avventista e del sabato. Albert ha detto di essere troppo impegnato per andare il sabato in chiesa, ma legge volentieri le riviste di chiesa che Ghukato gli passa. Ghukato manifesta il suo amore per Dio e per il prossimo già in casa propria. Un giorno sua madre si è ammalata e per un certo periodo non è stata in grado di pulire la chiesa del campus. Voleva farlo nonostante fosse ammalata ma Ghukato glielo ha impeditol, nascondendo la chiave della chiesa. Poi ha preso il suo posto fino alla sua completa guarigiona. La scuola ha estremo bisogno di un convitto per poter ospitare gli studenti 24 ore su 24 e avere molte più iscrizioni. L’offerta del tredicesimo sabato servirà proprio per costruire un convitto femminile e la scuola spera di poter un giorno avere soldi sufficienti anche per un convitto maschile. Sono progetti importanti perché tanti giovani che vorrebbero iscriversi nella nostra scuola non lo fanno a causa della lontananza e della carenza di mezzi di trasporto adeguati per viaggiare ogni giorno. Il versetto preferito di Ghukato è Matteo 24:42 in cui Gesù dice: «Vegliate, dunque, perché non sapete in quale giorno il vostro Signore verrà». Ricordatevi della scuola di Nagaland in India quando darete la vostra offerta.

Page 16: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

Rifiutati per il sabato India nordorientale

19 AGOSTO 2017 Panmeichung Panmei e sua moglie, Makukhomnna

Sei famiglie avventiste erano rimaste fedeli a Dio nonostante le minacce, un arresto e altri abusi subiti. Il risultato di tutto questo? Il 30% dei residenti del loro villaggio sono ora membri della chiesa avventista. La storia iniziò quando sei famiglie avventiste arrivarono in questo villaggio dopo essere fuggite a causa di una rivolta in atto nel loro paesino d’origine. Era il 1966. Per i primi quattro anni, la vita nel villaggio si svolse normalmente. Poi gli adulti delle sei famiglie decisero di unirsi ufficialmente alla chiesa avventista; fu a quel punto che iniziarono i problemi con i loro compaesani. Questi ultimi fecero chiaramente capire agli avventisti che se non rinnegavano la loro chiesa dovevano andarsene. La maggior parte degli abitanti del paesino apparteneva a un’altra religione cristiana e non volevano gli avventisti. Li minacciarono, fecero irruzione nella loro piccola chiesa, costruirono un forno di tre pietre al centro della cappella e dissero che quella struttura doveva servire da abitazione, così come voleva la tradizione, e non da chiesa. Ci furono anche minacce di morte, ma inutilmente perché gli avventisti non cedettero. Vista la loro ostinazione, i paesani convinsero le autorità locali a emanare un decreto che intimasse agli avventisti di rinnegare la propria fede, altrimenti avrebbero dovuto andare via. Il sabato successivo, alcuni poliziotti erano appostati davanti alle case degli avventisti, in attesa che tornassero dalla chiesa, e arrestarono tre uomini del gruppo. Le donne si impaurirono e i bambini piansero. Uno degli arrestati, Pan, disse alla polizia: «Non abbiamo commesso nessun crimine; se volete ucciderci per motivi religiosi, fate pure, noi siamo pronti a morire». Uno dei poliziotti gli rispose: «Non vogliamo uccidervi, ma siccome gli abitanti del villaggio non vi vogliono, vi portiamo via». I poliziotti ammanettarono Pan, il suo amico Amunang e un terzo uomo, li caricarono sulla camionetta e li portarono via. La moglie di Pan ebbe un malore, ma si riprese subito, ricordando la promessa di Matteo 5: «Beati i perseguitati per motivo di giustizia, perché di loro è il regno dei cieli» (v. 10). La camionetta si allontanò e portò i tre uomini alla stazione più vicina, a Dimapur, distante due ore di macchina. Nei pressi della stazione di polizia accadde qualcosa di strano: Pan si accorse che le manette gli stavano scivolando giù dai polsi, liberandolo. Mostrò una mano libera al poliziotto che gli chiese come avesse fatto. «Ma noi non abbiamo fatto niente» gli rispose. Il poliziotto richiuse le manette e il gruppo proseguì il viaggio. I tre uomini furono messi in cella e lì rimasero per tre giorni. Il lunedì la polizia comunicò ai tre che li avrebbero liberati se avessero accettato di trasferirsi in un altro villaggio. Gli avventisti protestarono: «Ci avete arrestati senza alcun motivo, non ne avevate il diritto». La polizia non seppe che cosa rispondere e decise di liberarli. Rientrati a casa gli avventisti presentarono un esposto alle autorità locali. Chiesero di essere lasciati liberi di vivere in pace la loro vita. Tre mesi dopo le autorità risposero accogliendo le loro richieste e ordinarono agli altri paesani di non infastidirli. Solo sei famiglie erano giunte in questo villaggio, ma oggi ci sono ben 84 famiglie avventiste, vale a dire un terzo dei 1.500 abitanti.

Page 17: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

Pan non capì mai come avessero fatto le manette a scivolargli dai polsi, ma l’accaduto gli aveva ricordato che nell’ora del dolore Dio è vicino. «Fu quasi un miracolo, un segnale che Dio era con noi», ha detto. Una parte del tredicesimo sabato di questo trimestre servirà per costruire un convitto femminile nella scuola avventista che si trova nella città in cui furono detenuti i tre avventisti. La scuola avventista dello stato federato di Nagaland ha un grande bisogno di altri alloggi per i tanti studenti che provengono dai villaggi vicini e che qui possono imparare a diventare buoni cittadini e buoni servitori di Dio. COLPO D’OCCHIO SUL PAESE

• Nagaland si trova nell’India nordorientale. Confina con il Myanmar a est. La popolazione qui è alquanto diversa dal resto dell’India a causa dei numerosi movimenti separatisti.

• Il cristianesimo è la religione prevalente; l’inglese è molto diffuso grazie all’opera svolta da molti missionari nel XIX secolo. Nonostante questo, ci sono numerosi scontri tra le denominazioni cristiane.

• La scuola di Nagaland si trova a Dimapur, la città principale.

Page 18: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

Un paese accetta la presenza degli avventisti India nordorientale

26 AGOSTO 2017 Amunang Gonmei

La scorsa settimana abbiamo ascoltato la storia di un villaggio dell’India nord orientale i cui abitanti aveva fatto di tutto per cacciare sei famiglie avventiste. Erano ricorsi alle minacce, ai vandalismi e per finire all’arresto di tre uomini avventisti. Dopo la scarcerazione dei tre, le autorità avevano imposto agli abitanti del villaggio di lasciare in pace gli avventisti. La storia però non finisce qui. Le tensioni erano continuate anche dopo l’arresto dei tre avventisti e aveva raggiunto l’apice quando un uomo molto rispettato del villaggio aveva deciso di abbracciare la fede avventista. I compaesani temevano che il suo esempio potesse influenzare molti altri e, poiché non volevano che la chiesa avventista si espandesse, lo accusarono di praticare la magia nera. Diversi giovani si arrampicarono sul tetto della sua casa e lanciarono insulti sia a lui sia a tutta la chiesa. Distrussero la casa e il fienile, andarono nei campi e s’impadronirono del raccolto. Fu allora che accadde qualcosa di molto strano. Tra i giovani che avevano partecipato all’incursione si verificarono decessi improvvisi e malattie insolite. Amunang, diacono della chiesa locale che all’epoca era stato testimone dei fatti racconta: «Coloro che avevano distrutto la casa e insultato la chiesa e i suoi membri morirono nel raggio di pochi mesi senza un valido motivo». Poi, sempre quell’anno accadde anche un altro incidente. Era consuetudine che l’esercito chiedesse ai paesi un aiuto per trasportare gli approvvigionamenti. Questa volta, i soldati chiesero che fosse fatto in giorno di sabato. Gli avventisti ricorsero immediatamente alle autorità locali spiegando che il sabato era per loro il giorno del Signore e non lavoravano. Le autorità furono irremovibili, ma non si sa come e perché il comando militare annunciò che il giorno era stato cambiato dal sabato alla domenica. La nuova data colse i paesani di sorpresa e molti cominciarono a chiedersi se per caso non fossero state le preghiere degli avventisti a convincere le autorità militari. Forse Dio aveva risposto alle loro preghiere. La tragedia accadde proprio di domenica: durante l’attraversamento un ponte collassò. Molti rimasero feriti ma, inspiegabilmente, gli avventisti furono risparmiati. Gli abitanti del villaggio a quel punto pensarono veramente che Dio proteggeva gli avventisti. La notizia si sparse in tutta la regione e le molestie contro gli esponenti di questa denominazione cessarono. I responsabili della chiesa avventista si affrettarono a dire che non era stato certamente Dio a provocare morte e sofferenze, ma il Signore protegge e ricompensa chi gli è fedele. Oggi, il 30% dei 1.500 residenti del villaggio fa parte della chiesa avventista che gode di un buon nome ed è rispettata da tutti. La speranza del responsabile locale è che tutto questo possa continuare, la parola del Signore possa diffondersi ed essere fonte di benedizione per la comunità. Questo villaggio si trova a meno di due ore di macchina dalla scuola avventista Nagaland. Una parte dell’offerta di questo trimestre è destinata alla costruzione di un convitto femminile, che ospiterà le bambine che vivono troppo lontano dalla scuola.

Page 19: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

PILLOLE DALLE MISSIONI

• L’unica scuola avventista vicina a questo villaggio è la scuola Nagaland a Dimapur, la città più grande della regione.

• L’istituto comprende le classi elementari, medie e superiori, ed è stata fondata nel 2007. Attualmente è frequentata da 205 studenti.

• Molti sono i ragazzi e le ragazze che hanno chiesto di iscriversi a questa scuola, ma non ci sono aule e camere per tutti. Alcuni studenti sono stati accolti nelle case dei professori. Naturalmente non tutti coloro che vivono troppo lontano possono essere accettati come studenti interni, per questo è necessario costruire un altro convitto.

Page 20: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

Casa, dolce casa India meridionale

2 SETTEMBRE 2017 Ranjith Kumar

La mamma era morta suicida e la famiglia lo aveva emarginato, ma Ranjith non aveva perso la speranza di avere una vita migliore. Ranjith era cresciuto in una famiglia molto povera e spesso in casa non c’era niente da mangiare. Era vissuto, insieme ai genitori, in un appartamento in affitto di proprietà di un avventista e questo signore in un certo senso gli aveva salvato la vita. L’uomo gli ripeteva spesso: «Prega ogni giorno, leggi la Bibbia e Gesù sarà la tua guida». Inoltre si era molto affezionato a Ranjith tanto da iscriverlo nella scuola avventista e pagargli la retta scolastica. Purtroppo però, un giorno l’uomo si era trasferito altrove e Ranjith, non avendo i soldi, era stato costretto a iscriversi a una scuola pubblica. In seguito Ranjith poté tornare nella sua vecchia scuola perché l’organizzazione avventista che si occupava dei bambini bisognosi e meritevoli aveva deciso di farsi carico delle sue rette. Era in seconda media quando si trasferì nel convitto del James Memorial Higher Secondary School nell’India meridionale. Fu, a detta di Ranjith, una vera benedizione per lui. Il ragazzo decise allora di seguire il consiglio del suo vecchio padrone di casa: leggere la Bibbia e pregare. Incominciò a frequentare regolarmente la chiesa. Da quel momento in poi la scuola divenne per lui un’oasi di pace perché a casa i genitori litigavano continuamente. A scuola si sentiva al sicuro. Poi, frequentava la terza media quando avvenne la tragedia. Durante un ennesimo litigio con il marito, la madre si era gettata nel fuoco ed era morta per le gravi ustioni riportate. «Fu il momento peggiore della mia vita», ammette Ranjith con le lacrime agli occhi, «Ma grazie a coloro che hanno a cuore i giovani studenti, qui a scuola ho ancora una casa». La tragedia lo aveva spinto ad avvicinarsi ancora di più a Gesù; a scuola aveva accettato diversi incarichi, incluso quello di responsabile delle chiavi della chiesa. La famiglia, invece, proprio a causa della sua nuova fede, lo aveva emarginato. Perse l’affetto del padre e degli altri parenti. Cercò di parlare con loro di Dio, ma non gli permettevano nemmeno di avvicinarsi alle loro case. Lo evitavano. Le difficoltà aumentarono quando il padre si risposò e la nuova moglie si rifiutò di accogliere Ranjith. Il ragazzo si rifugiò negli studi ma faceva fatica a seguirli; così i suoi voti precipitarono. Conobbe alcuni amici non proprio raccomandabili, che esercitarono un’influenza negativa su di lui. Non era più così convinto di amare Gesù. Comunque partecipò a una settimana di preghiera e una sera raccontò la sua storia al pastore, il quale pregò insieme a lui. La sua fede si ravvivò e oggi Ranjith, che ha 17 anni, prega regolarmente, legge la Bibbia e si prepara al battesimo. Riconosce che il convitto dove vive è la sua casa e che solo in chiesa si sente al sicuro. La James Memorial Higher Secondary School è la casa felice e la scuola di centinaia di studenti. Nelle sue aule sono passate migliaia di giovani che hanno imparato a conoscere l’amore di Gesù. Molte vite sono cambiate grazie a questa istituzione e a molte altre della chiesa avventista indiana.

Page 21: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

Una parte del tredicesimo sabato servirà per costruire un nuovo convitto femminile nella James Memorial School. Attualmente il convitto ospita 100 ragazze ma ha solo cinque bagni con altrettante docce. Il nuovo convitto sarà molto più capiente e più conforme alle moderne leggi sanitarie e igieniche. Ricordatevi di questa scuola nelle vostre preghiere e nelle vostre offerte. PILLOLE DALLE MISSIONI

• La James Memorial Higher Secondary School è una scuola convitto e si trova nello stato di Tamil Nadu, nell’India meridionale. I ragazzi possono frequentare dall’asilo alla scuola secondaria (12 anni di scolarizzazione). Attualmente è frequentata da 936 studenti, di cui 243 sono convittori.

• L’80% degli studenti provengono da famiglie avventiste, ma ogni sabato si tiene una classe battesimale aperta agli allievi di altre fedi. Ogni anno si celebrano dai 50 ai 60 battesimi.

• Molti altri studenti vorrebbero frequentare questa scuola, ma i convitti sono al completo. Con una parte del tredicesimo sabato si costruirà un convitto femminile più grande e moderno.

Page 22: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

Persa e ritrovata India meridionale

9 SETTEMBRE 2017 Sneha

Sneha è una studentessa di 14 anni e frequenta una scuola avventista nel sud dell’India. Mio padre era un pescatore e mia madre un’infermiera. Quando sono nata erano una coppia felice, ma dopo la nascita di mia sorella le cose cambiarono e mio padre cominciò a bere. Cambiò totalmente e nessuno riuscì a farlo smettere. Rientrava a casa la sera tardi, si metteva a urlare e a rimproverarci senza motivo. Mia madre piangeva in continuazione, ma non c’era nessuno che potesse aiutarla. Un giorno, avevo 10 anni, mia madre accompagnò me e mia sorella a scuola e poi tornò a casa. Trovò mio padre ubriaco al punto da non riuscire nemmeno a parlare. La mamma non gli rivolse la parola ma quando lui la vide, le chiese altri soldi per poter comprare da bere. La mamma gli rispose che non aveva soldi e lui andò su tutte le furie. Litigarono con violenza e mio padre la picchiò selvaggiamente. Come sempre lei era sola e nessuno andò in suo aiuto. Al culmine della sua ira, mio padre prese del kerosene, lo versò su di lei e le dette fuoco. La mamma riportò delle ustioni gravissime e a quel punto papà rinsavì e la portò in ospedale. Ma le ferite erano talmente estese che i dottori non le dettero alcuna speranza di sopravvivenza. Mio padre uscì dall’ospedale e scomparve. A tutt’oggi nessuno sa dove sia e che cosa gli sia accaduto. Mia sorella e io restammo in ospedale ad accudire la mamma che morì 15 giorni dopo. Per mesi mia sorella e io fummo inconsolabili. La nonna ci prese in casa sua e fece l’impossibile per noi. Un giorno, un pastore avventista bussò a casa della nonna. Il pastore pronunciò parole di consolazione e quando seppe che eravamo orfane ci parlò della scuola James Memorial Higher Secondary School. Si offrì di aiutarci a trovare i soldi per la retta e ci mise in contatto con l’Adventist Child India (un’organizzazione non profit che interviene per pagare le rette scolastiche dei bambini indigenti dell’India). Quando arrivai a scuola sentii parlare per la prima volta di un certo Dio; da quel giorno in poi ne sentii parlare continuamente da compagni e professori. Iniziai a leggere la Bibbia e a pregare insieme agli altri. Oggi ho 14 anni e mia sorella 12. Ringrazio continuamente il Signore per le sue benedizioni e per aver fatto di me quello che sono oggi. Non ho più i genitori, ma so di avere un Padre in cielo che si prende cura dei suoi figli e non ci lascerà mai se crediamo in lui e lo accettiamo come nostro Salvatore. Amo la mia scuola, ma il convitto dove vivo è molto vecchio, con pochissimi servizi igienici. Siamo 100 studentesse e abbiamo solo 5 bagni. Sono felice che l’offerta del tredicesimo sabato di questo trimestre sarà usata per costruire un nuovo convitto alla James Memorial Higher Secondary School. Il nuovo convitto permetterà alla scuola di accettare altri studenti che come me vivono situazioni familiari difficili; qui avranno la possibilità di conoscere un Dio che ci ama tutti e vuole essere nostro padre.

Page 23: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

PILLOLE DALLE MISSIONI

• La James Memorial School si trova a Tamil Nadu nel sud dell’India. È una regione molto popolata e sviluppata.

• La regione ha un clima semi arido e i raccolti dipendono dalle piogge monsoniche. La siccità è sempre in agguato.

• La lingua ufficiale della regione il Tamil, una delle lingue classiche più antiche del mondo.

«UN’ANIMA LIBERALE DIVENTERÀ GRASSA»

Messaggio di G. Nageshwar Rao, responsabile delle Comunicazioni presso la Divisione sudasiatica. Grazie per il contributo che date alla nostra Divisione. Le vostre offerte nel passato ci hanno permesso di costruire molte chiese e scuole. La realizzazione di tanti progetti hanno permesso a molti di frequentare una scuola o una chiesa, e di essere felici. Con il contributo di questo trimestre realizzeremo cinque progetti e quindi aiuteremo molti studenti e persone a entrare in contatto con il nostro Signore. Come dice la Bibbia: «Chi è benefico sarà nell'abbondanza, e chi annaffia sarà egli pure annaffiato» (Pr 11:25). Posso testimoniare personalmente della realtà di questo versetto. Provengo dall’induismo, ho studiato in una scuola avventista sostenuta dalle offerte missionarie e oggi sono un soldato di Cristo. Voi avete la possibilità di aiutare tanti altri ragazzi, giovani e adulti che come me possono entrare nel regno di Dio. Il Signore vi benedica!

Page 24: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

Un padre ostinato trova Gesù India meridionale

16 SETTEMBRE 2017 Vaishali Papa

Vaishali Papa ha 15 anni ed è una studentessa convittrice di una scuola avventista. Uno dei primi ricordi che ho è quello di mio padre che picchia mia madre. Purtroppo accadeva spessissimo. Mio padre lavorava come fruttivendolo ma beveva molto ed era sempre ubriaco. Almeno è così che lo ricordo. Avevo 8 anni quando un vicino di casa ci parlò della chiesa avventista. Pregava per noi e ci raccontava storie bibliche molto belle. Diceva sempre che Gesù può salvarci, liberarci dei nostri pesi e consolarci. Per mia madre e per me erano parole bellissime tanto che accettammo subito Gesù e il suo perdono. Entrammo a far parte della chiesa avventista. Mio padre, però, si rifiutò di seguirci e continuò a bere e a picchiare mia madre. Quando si rese conto della mia conversione cominciò a picchiare anche me. I suoi maltrattamenti incisero profondamente sul mio rendimento scolastico. Non riuscivo più a concentrarmi e, per allontanarmi da lui, lasciai la scuola per tre mesi. Un giorno mia madre prese una decisione: mi portò in un’altra città distante alcune miglia da casa nostra. Voleva iniziare una nuova vita per me e per lei. Fummo accolte in casa di amici. Mio padre ci ritrovò e venne a vivere con noi! Passarono solo tre giorni e accadde un bruttissimo episodio. Una notte, papà rubò diversi oggetti da casa dei nostri amici, che poi vendette per comprarsi dell’alcol. Mia madre decise di portarmi ancora più lontano e per un periodo andammo a vivere dai nonni. Lì venne a sapere dell’esistenza della James Higher Secondary School e capì che quello era il posto ideale per me, in cui vivere e studiare. Lavora tuttora come custode per pagarmi la retta. Questa scuola mi ha veramente aiutato sia nel campo didattico sia nella vita spirituale. Mi ha finalmente dato quella pace di cui avevo tanto bisogno. In tutto questo tempo però non ho mai dimenticato mio padre. Ogni giorno ho pregato per lui, chiedendo al Signore di aiutarlo a smettere di bere. Lo scorso anno è successo qualcosa di veramente meraviglioso. Mio padre ha riconosciuto i suoi sbagli e si è pentito di tutto quello che ha fatto. Ha smesso di bere, di rubare ed è stato battezzato. Ora è un avventista del settimo giorno. Oggi sono veramente felice e continuo a pregare tutti i giorni per mio padre. Dio risponde alle mie preghiere perché mio padre è un uomo nuovo. Non so quello che il futuro ci riserva ma so per certo che la vita senza Gesù è un disastro, mentre con lui c’è pace e felicità. Amo questa scuola dove tanti altri giovani come me, avventisti, non avventisti, cristiani e non cristiani, possono imparare a vivere insieme e trovare Gesù. Una parte di questo tredicesimo sabato sarà usata per costruire un convitto per le ragazze, in quanto quello attuale è molto vecchio, malandato e ha pochissimi bagni. Tante altre studentesse potranno beneficiare di questa scuola. Grazie!

Page 25: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

PILLOLE DALLE MISSIONI

• In questa scuola vivono 243 studenti e studentesse. Sono circa un centinaio le ragazze che vivono nell’attuale convitto molto vecchio e pensato per un numero inferiore di studenti. Ci sono solo 5 bagni, insufficienti per 100 studentesse.

CINQUE PROGETTI SPECIALI

Messaggio da Hidayat Masih, responsabile della Scuola del sabato e dei Ministeri personali della Divisione sudasiatica. A nome di tutto il personale della Divisione sudaiatica voglio ringraziarvi per la generosità mostrata in favore dei progetti del passato. Con l’aiuto del Signore, l’opera in India avanza rapidamente. Per renderla ancora più efficace, abbiamo scelto di realizzare cinque progetti. È nostro desiderio costruire nuove aule scolastiche in due scuole e due convitti femminili in altre due scuole. In questo modo tanti altri studenti e studentesse potranno ricevere l’ottima ottima educazione scolastica riconosciuta alle nostre istituzioni, ma non solo. Potranno imparare a conoscere Dio e avranno la possibilità di diventare degli operai avventisti. Abbiamo anche bisogno di un centro di formazione per volontari. Per tutto questo ci affidiamo alla vostra generosità. Grazie per quanto farete!

Page 26: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

Una sfida vittoriosa India meridionale

23 SETTEMBRE 2017 Janeesh Kumar

I medici diagnosticarono un tumore a Janeesh e gli diedero sei mesi di vita. I vicini gli dissero apertamente di sapere il motivo della sua malattia: era diventato avventista del settimo giorno e aveva contrastato il pastore locale. Sono passati due anni e Janeesh è ancora vivo. Testimonia a tutti la sua fede e le persone lo ascoltano volentieri perché quando parla delle verità bibliche lo fa per esperienza personale. Janeesh ha 30 anni ed è cresciuto in una chiesa cristiana del suo villaggio. Da ragazzo aveva studiato in un seminario. Una sera, alcuni amici avventisti lo avevano invitato al culto del venerdì. Il pastore parlò delle profezie bibliche e Janeesh lo ascoltò molto attentamente, per poi chiedere spiegazioni ai professori del seminario che frequentava. Un’altra sera sentì parlare del sabato, settimo giorno della settimana, e tentò in tutti i modi di provare che era sbagliato. Parlò di nuovo con i suoi professori e chiese di leggere i versetti biblici che parlavano della domenica, naturalmente i professori non riuscirono a soddisfare la sua richiesta. Da allora in poi frequentò la chiesa avventista il sabato e quella della sua denominazione la domenica. Passò del tempo e infine decise di chiedere il battesimo. Lasciò il seminario e s’iscrisse a un seminario avventista. Un anno dopo, il padre morì e Janeesh tornò a casa per occuparsi della mamma. Parlò della sua nuova fede e organizzò un incontro di tre giorni per spiegare il messaggio dei tre angeli. L’incontro fu un successo e sollevò molta curiosità. Il pastore di una denominazione cristiana lo invitò nella sua chiesa per parlare del sabato. Dopo qualche tempo sia lui che il resto dei membri accettarono il sabato. Naturalmente non tutti nel villaggio accolsero favorevolmente i messaggi di Janeesh. Ci fu chi organizzò a sua volta degli incontri per spiegare le sue tesi e per parlare contro il sabato quale giorno di riposo. Janeesh e i suoi amici parteciparono a queste riunioni e presero appunti. Il terzo giorno, il predicatore chiese se ci fosse qualcuno in sala che avesse dei dubbi sulla santità della domenica. Janeesh si alzò e a voce alta lesse diversi testi della Bibbia che parlavano del sabato. I presenti furono scioccati nell’udire quelle letture. Alle loro domande il pastore non seppe che cosa rispondere. Era un pastore molto giovane e la sola cosa che disse fu che avrebbe invitato un pastore più anziano per dare le spiegazioni necessarie. Il risultato di quell’incontro fu che molti cominciarono a guardare Janeesh con occhi diversi, tanto che alcuni decisero di studiare la Bibbia insieme con lui. Fu a questo punto che gli venne diagnosticato un tumore. Allora, alcuni pastori protestanti dissero che Dio lo puniva per essere diventato avventista e per aver discusso con il pastore. Predissero che Dio avrebbe punito chiunque avesse predicato contro la domenica. Janeesh lottò con la sua fede, si demoralizzò e per diverse settimane smise di parlare di Gesù. I suoi amici lo incoraggiarono e gli stettero vicino durante le 36 sedute di chemioterapia. Passati i primi momenti di sconforto e di paura, Janeesh riprese a studiare la Bibbia con le persone e di nuovo dovette affrontare l’opposizione dei pastori protestanti che gli predissero un aggravamento della malattia se avesse continuato a parlare del sabato. Alla fine della serie di studi biblici, otto giovani si battezzarono, raddoppiando così il numero degli avventisti di quel villaggio. Janeesh prese in affitto un locale e continuò nel suo ministero di evangelizzazione. Organizzò alcuni incontri

Page 27: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

bisettimanali e riunioni di preghiera. Il locale poteva ospitare 20 persone sedute a terra ma se il numero aumentava, gli ultimi arrivati rimanevano fuori dalla porta del locale ad ascoltare. I medici non lo hanno ancora dichiarato completamente guarito ma hanno ammesso di essersi sbagliati quando gli hanno dato solo sei mesi di vita. Janeesh si sente bene e molti nel villaggio gridano al miracolo. Janeesh dice a tutti di essere una testimonianza vivente dell’amore di Cristo per lui. Gli avventisti in questa zona aumentano in modo esponenziale e tra poco ci sarà una bella chiesa in questo villaggio. Una chiesa che fornirà ai bambini un’educazione completa sia dal punto di vista didattico sia da quello spirituale. A circa 90 minuti di macchina dal villaggio di Janeesh c’è una scuola avventista che questo trimestre riceverà una parte dell’offerta del tredicesimo sabato. Le aule che verranno costruite serviranno per accogliere molti bambini che riceveranno così un’ottima formazione scolastica e impareranno a conoscere Dio. PILLOLE DALLE MISSIONI

• La scuola avventista di Vellarada si trova nello stato di Kerala, nel sud dell’India. È una scuola elementare e media.

• È stata fondata nel 1982 e accoglie 300 studenti, molti dei quali di religione cristiana.

Page 28: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

Programma dell’ultimo sabato del trimestre 30 SETTEMBRE 2017 Partecipanti: 1 narratore e 3 lettori, includendo, se possibile, almeno un ragazzo o una ragazza. Narratore: La Divisione sudasiatica raggruppa nel suo territorio tre nazioni - Bhutan, India e Nepal - più diverse isole. In India, il paese più popoloso della Divisione, vivono 1,2 miliardi di persone. È il secondo paese più grande del mondo per numero di abitanti. Quasi l'80% della popolazione indiana è di fede induista. I musulmani sono circa il 13% e i cristiani vengono al terzo posto, con circa il 2,3%. Gli avventisti del settimo giorno sono quasi 1,6 milioni. Vi è un avventista ogni 870 persone. Negli ultimi 100 anni, l'istruzione avventista ha posto le basi per l'evangelizzazione. Le nostre scuole sono molto rispettate nel Paese, e tante famiglie non cristiane mandano i loro figli nelle scuole avventiste perché ricevano un'istruzione di qualità. Ci sono genitori che sono invogliati da un amico o da un parente a iscrivere i propri figli in una scuola avventista. Inoltre succede che i ragazzi imparano le storie dell'amore di Dio e le condividono con le proprie famiglie; così le vite cambiano. Lettore 1: Alisha proviene da una famiglia non cristiana. Quando i suoi genitori le permisero di studiare in una grande scuola avventista in India e di vivere nel convitto, non avevano idea che la scuola fosse cristiana. Alisha arrivò sapendo poco di Gesù. Non capiva l'inglese, la lingua in cui si tengono le lezioni. Ma lentamente imparò. All'inizio, non era sicura degli argomenti trattati durante le meditazioni quotidiane nel convitto della scuola. Ma pian piano imparò a conoscere Gesù e cominciò ad amarlo. Scoprì che adorare Dio era basilare nella sua nuova scuola. Spesso gli amici le parlavano di Dio e lei sapeva che se fosse diventata cristiana, i suoi genitori avrebbero potuto disconoscerla. Nonostante questo, Alisha e una delle sue amiche hanno accettato Cristo nel loro cuore e sono state battezzate in segreto. Ora le ragazze sono tornate a casa per le vacanze e si incontrano per parlare di Dio e condividere quello che hanno letto nella loro Bibbia. Parlano in inglese così che le loro famiglie non capiscano i loro dialoghi. Alisha nasconde la sua Bibbia in modo che i suoi genitori non la vedano e sa che dovrà affrontare molte sfide in futuro perché ha deciso di diventare cristiana. Ma sa pure che il Signore la aiuterà. Per questo lo ringrazia di aver guidato lei e la sua amica in una scuola dove hanno potuto imparare a conoscere il Dio vivente e il suo prezioso Figlio, Gesù. Narratore: Gli studenti avventisti hanno molte opportunità di condividere la fede con i loro compagni di classe. A volte parlano direttamente, altre volte sono le loro azioni a testimoniare. Recentemente alcuni studenti hanno affrontato un problema riguardo al sabato, anche se studiano in una scuola avventista. La loro fedeltà ha aiutato molti altri a vedere che Dio risponde davvero alle preghiere. Lettore 2: Jincy, Cibin e Remya sono studenti dell'India meridionale. Alla fine del decimo anno di scuola, chi vuole continuare gli studi deve superare un esame di stato. La data di questo esame cade di sabato e il preside della scuola avventista si è impegnato molto per avere una data alternativa. Sembrava tutto inutile, ma i tre studenti hanno deciso di non disonorare il sabato, anche se significava ripetere l'anno scolastico. Il preside ha sostenuto la causa degli studenti in tribunale; infine il giudice ha dato la possibilità di sostenere l'esame dopo il tramonto del sabato. Il giorno dell'esame, mentre gli studenti non avventisti entravano nell'aula, Jincy, Cibin, e Remya erano in chiesa. Dopo le funzioni religiose, i tre si sono presentati da un supervisore che li ha fatti entrare in una stanza dove non avrebbero potuto parlare con gli studenti che avevano già sostenuto l'esame. I tre avventisti hanno trascorso il pomeriggio cantando, pregando e leggendo la

Page 29: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta

loro Bibbia. «È stato il miglior sabato che abbia mai vissuto», dice uno dei giovani, «Abbiamo sentito la presenza di Dio con noi e sapevamo che era proprio con noi». Poi, dopo il tramonto, i tre studenti sono entrati nell’aula d'esame. Avrebbero dovuto essere stanchi, ma si sentivano freschi e vitali mentre completavano il test. Alla pubblicazione dei risultati, i tre ragazzi avventisti avevano ottenuto un risultato migliore degli altri studenti che avevano avuto tutta la giornata per svolgere l’esame. Dio ha benedetto la fedeltà di questi giovani. Il giornale locale ha pubblicato un articolo sui tre studenti fedeli e tante persone che altrimenti non avrebbero potuto sentire mai parlare del comandamento di Dio, hanno appreso del sabato e dell’importanza di santificarlo. Alcuni hanno chiesto ai tre giovani perché il sabato è così speciale, ed essi hanno parlato della preziosa benedizione di questo giorno santo. «I miei genitori hanno sostenuto la mia decisione di osservare il sabato», dice Remya, «Hanno promesso di pregare per me durante l'esame. Come risultato, lo abbiamo tutti svolto bene e questo ha onorato Dio». La scuola progetta di costruire una serie di aule nel campus in modo da poter svolgere al meglio lo speciale corso di studi governativo a cui sono iscritti questi studenti. Inoltre, tutti gli studenti avventisti del programma potranno studiare in un campus della chiesa e svolgere gli esami in giorni diversi dal sabato. Una parte della nostra offerta del tredicesimo sabato aiuterà a costruire le aule in due scuole avventiste della Divisione sudasiatica, per dare la possibilità a un numero maggiore di ragazzi di studiare lì e imparare che Cristo non è un dio, ma l'unico vero Dio. Narratore: L'evangelizzazione nell'Asia meridionale progredisce rapidamente, grazie all'aiuto delle scuole e ai programmi di testimonianza dei laici. Ma i corsi di formazione per gli operai laici e gli eventi dei dipartimenti organizzati dalla Divisione sudasiatica necessitano di un posto dove poterli realizzare. Per questo è in programma la costruzione del nuovo Pioneer Memorial Training and Conference Center, nell’India centrale, che permetterà anche di tagliare i costi degli importanti raduni organizzati a livello di Divisione e di dipartimenti. Le nostre offerte missionarie settimanali aiutano persone in tutto il mondo a conoscere Gesù; sono uomini, donne e bambini che potrebbero non sentirne parlare senza il nostro contributo. In questo sabato, possiamo chiedere a Dio di benedire la Divisione sudasiatica che si impegna a rendere i membri di chiesa forti nella fede e capaci di condividere il vangelo con gli altri. Oggi la nostra offerta contribuirà alla costruzione di convitti in due scuole avventiste e di aule in altre due istituzioni, così che ancora più studenti possano studiare e imparare l'amore di Dio per loro. Aiuterà anche a portare a termine la costruzione di un centro di formazione e centro congressi dove i pastori e gli operai laici potranno imparare modi più efficaci per condurre le persone a Cristo. Adoperiamoci al meglio per aiutare i nostri fratelli e le nostre sorelle della Divisione sudasiatica. Doniamo con generosità così che tante persone possano sentire il vangelo per la prima volta nella loro vita.

Page 30: Rapporto Missionario per adulti - UICCA.IT...Rapporto Missionario per adulti 3^ trimestre 2017 Cari animatori della scuola del sabato, Questo trimestre la nostra attenzione è rivolta