RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE -...

RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE

CTRI020009 IPSIA “ENRICO FERMI” CATANIA

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PREMESSA Nell’anno scolastico in corso 2012/13, con l’arrivo del nuovo dirigente scolastico

reggente prof.ssa Pinella Giuffrida, la scuola ha avviato un processo di riorganizzazione attraverso una costante analisi della realtà in un’ottica non autoreferenziale ma improntata ad un processo di autovalutazione, al fine di fornire risposte adeguate ai bisogni degli studenti, delle famiglie e del territorio, valorizzando l’impegno di tutto il personale scolastico.

Il dirigente scolastico, titolare presso un Istituto Comprensivo di altra provincia (Siracusa, a 60 km di distanza da Catania), ha garantito una presenza assidua e costante (minimo tre giorni a settimana per circa 30 ore settimanali) presso l’IPSIA “Fermi” di Catania ed ha avviato, con entusiasmo contagioso, prudenza e determinazione, una serie di attività innovative per l’istituzione che sono state ben accolte e perseguite dalla maggior parte del personale. Le evidenze di questo positivo accoglimento dell’innovazione si leggono immediatamente nelle percentuali molto positive del questionario CAF rivolto al personale e dal feedback positivo raccolto informalmente dal personale proveniente dalle famiglie e dagli studenti. Il clima positivo che si è generato nella scuola nel corso dell’anno scolastico ha consentito allo staff di presidenza di promuovere con successo l’accoglimento da parte di tutto il collegio dell’adesione al progetto CAF che si è rivelato uno strumento utile per iniziare un processo di autovalutazione di Istituto mai avviato in passato.

PRESENTAZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE Tipologia di amministrazione/settore L’IPSIA E. Fermi, ubicato nella zona Nord di Catania, in Via Passo Gravina 197, è articolato in due strutture edilizie all’interno di un ampio polmone verde di pertinenza, dotata di ampi spazi e parcheggi interni. L’istituto è situato nella sesta circoscrizione in un’area adibita quasi esclusivamente ad uso abitativo e poco commerciale, a ridosso della Cittadella Universitaria e di strutture sportive e ricreative. L’offerta formativa dell’Istituto si articola in due grandi percorsi: Servizi-Socio-Sanitari con indirizzo “Odontotecnico” e dal prossimo anno “Ottico” e Manutenzione e Assistenza Tecnica con vari indirizzi (elettrico, elettronico, meccanico, termo-idraultico). Dal prossimo anno scolastico (2013/2014) l’Istituto sarà rimodulato con la fusione con il vicino ITA “Eredia” che prevede i seguenti indirizzi di studio: l’Istituto professionale per l’Agricoltura, i’Istituto Tecnico Agrario e un professionale Alberghiero e la gestione di due aziende agrarie (una in loco e una in contrada Pantano D’Arci), di un Convitto a Pantano D’Arci e un lascito di un appartamento di 12 vani in centro città. Contesto operativo L’istituto che ha iniziato ad operare all’inizio degli anni settanta rispondendo alle esigenze del variegato contesto socio economico di Catania e provincia, raccoglie attualmente un bacino di utenza di circa 500 alunni che provengono dal territorio circostante, dalle nuove periferie popolari ad alta densità abitativa e anche dai comuni limitrofi. Il contesto socio/ambientale di riferimento dell’istituto è caratterizzato da: •background socio-economico- culturale di livello medio-basso; •presenza di disoccupazione e difficili problematiche familiari; •famiglie con un basso grado di istruzione; •dispersione scolastica, registrata a fine anno, di circa il 24 % tra abbandono ed evasione; •presenza di circa l’ 8% di allievi diversamente abili. La scuola rappresenta per molti alunni un punto di riferimento importante per la loro crescita sociale , culturale e professionale ponendosi come link tra la realtà esterna e i loro bisogni personali. L’istituto mette in atto a tal proposito nuovi modelli metodologico –didattici dell’istruzione e della formazione che mirano a coinvolgere attivamente gli alunni nel loro processo di crescita anche in una ottica di educazione permanente e di cittadinanza attiva. Da quest’anno l’Istituto vive un radicale rinnovamento dovuto alle attività messe in atto dal nuovo dirigente scolastico che è riuscita ad impostare una innovativa struttura organizzativa gestionale comunicando al personale entusiasmo e voglia di mettersi in gioco. Le risorse

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umane coinvolte sono costituite da circa 96 unità di personale docente e 21 unità di personale ATA. Dal prossimo anno l’IIS “Fermi Eredia” consterà di 180 unità di personale docente circa e 40 unità circa di personale ATA. FUNZIONIGRAMMA

AREA ORGANIZZATIVA

AREA DIDATTICA

AREA COMUNICAZIONE

AREA TECNICA

AREA AMMINISTRATIVA

AREA SICUREZZA

RESPONSABILI GESTIONE ORGANIZZATIVA D’ISTITUTO CON FUNZIONI VICARIE

assenze alunni sostituzioni personale adattamenti orari rapporti con le famiglie con gli alunni e con il pubblico

COORDINATORI NUCLEI OPERATIVI sistema di valutazione/monitoraggio

- staff presidenza – coordinamento F.S. -

Responsabile per il raccordo didattico d’Istituto<<<<< coordinamento progetti extracurriculari Responsabile attività formazione in servizio

Responsabile per integrazione alunni PDH e DSA

Responsabile lotta dispersione

Responsabile attività orientamento in uscita

n. 29 Coordinatori consigli classe

n. 10 Responsabili dei dipartimenti disciplinari

Responsabile del sito web d’Istituto

Responsabile dei rapporti con la stampa

Responsabile del controllo di gestione

Responsabile Ufficio Tecnico

Responsabile rapporti uffici tecnici Provinciali

Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi – A.A. Area contabile

Area didattica –personale –Protocollo - Funzioni vicarie

Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione

Responsabili primo soccorso

Responsabili antincendio

n.2 Responsabili tecnologie, sussidi, rete internet

Responsabile partenariati e cooperazione internazionale

Biblioteca - audiovisivi – lingue straniere – musicale –

Odontotecnico - Fisica – Meccanica – Termico – Elettrico – Elettronico RESPONSABILI LABORATORI

REFERENTI TERZA AREA Indirizzi Odontotecnico - Termico - Meccanico - Elettronico - Elettrico

I principali portatori di interesse di riferimento • Alunni dell’istituto e famiglie (destinatari diretti) • Dirigente & personale • Partner territoriali (scuole, associazioni, aziende di settore per i tirocini e

l’alternanza scuola-lavoro) • Cittadini • USR, USP, MIUR, Enti Locali –Formez -Hoepli • Fornitori di materiali e servizi

I principali servizi erogati • Formazione curriculare ed extracurriculare dei destinatari diretti • Servizio formativi ai cittadini • Attività di studio e ricerca volti alla comunità educante (progetti multilaterali europei

Leonardo) • Progetti territoriali/ partecipazione vita civica • Spazi e attrezzature disponibili al territorio Principali dotazioni e tecnologie utilizzate Sede centrale: 30 aule; 3 aule-laboratorio informatiche, di cui una con LIM; 1 laboratorio di Fisica di nuova generazione con LIM; 4 laboratori odontotecnici; 1 aula laboratorio elettrico; 4 aule laboratori elettrotecnica; 4 aula laboratorio elettronico, 1 laboratorio di chimica da ristrutturare, laboratori centro risorse (musica, musica elettronica, serra computerizzata da ristrutturare, laboratorio spremitura a grumi, laboratorio trattamento acque reflue); cortili esterni (spazi di ampie dimensioni per lo sport), parco verde, una palestra un centro sportivo (pista lineare di atletica, campo pallacanestro-pallavolo-pallamano-calcio attualmente in ristrutturazione), biblioteca, aula sostegno, area docenti con diverse postazioni PC non di ultima generazione; aula magna attrezzata con videoproiettore e schermo gigante per 100 posti, area reception con terminali videosorveglianza. Sede Modulo: 1 laboratorio informatico; 1 laboratorio linguistico con LIM, laboratorio meccanico, Laboratorio di automotive TEXA-EDU, Laboratorio termotecnico JOHANNES, Laboratorio saldatura, laboratorio macchine-utensili

• Reti di scuole del territorio-capofila (PON F3 dispersione – Centro Territoriale Risorse – Osservatorio d’Area dispersione scolastica)

• Aziende del territorio e nazionali • Enti locali • Università • Associazioni industriali e artigiani

La valutazione ha riguardato l’anno scolastico 2012-2013. Il dirigente scolastico ha tenuto una relazione illustrativa al Collegio dei docenti prima e al Consiglio d’Istituto dopo per favorire la presa di coscienze e le attività deliberanti circa l’adesione della scuola alle attività di ricerca-azione afferenti al progetto CAF. Step 1

Principali partnership stabilite dalla scuola

Mappa del processo di autovalutazione svolto

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Dopo la partecipazione di tutto il gruppo ai webinar, a seguito di una discussione condivisa, il dirigente e il coordinatore del progetto hanno pianificato tutte le attività predisponendo un cronogramma ed un piano della comunicazione. Step 2 Il progetto è stato successivamente presentato dalla DS al Collegio docenti che ha illustrato attraverso un power point non solo la validità del progetto in sé, ma anche la gestione corretta, efficace ed efficiente dell’autonomia scolastica e difficoltà ed impegno che la realizzazione del progetto prevedeva. La stessa cosa è avvenuta al Consiglio d’Istituto, anche se in maniera più soft, poiché non tutti i membri del Consiglio hanno competenze adatte ad analizzare approfonditamente il progetto. Step 3 Il GAV è stato incaricato con apposita nomina dal Dirigente Scolastico ed è così costituito prof. Enrico Salice (Matematica) , responsabile del GAV – Il prof. Salice si era occupato in passato di monitoraggi degli esisti formativi ed aveva collaborato per la buona ruscita della rilevazione e lettura dati sugli esisti formativi; prof.ssa Francesca Santonocito (Fisica) , collaboratrice del DS, prof.ssa Lucia Turiano Inglese), funzione strumentale area 2 proff. Pietro Angenica (Esercitazioni laboratorio odontotecnico), Carmela Grancagnolo (inglese), Marcella Masci (sostegno). I docenti Salice e Santonocito sono stati coinvolti direttamente dal dirigente scolastico, i docenti Angenica, Turiano, Masci e Grancagnolo hanno aderito spontaneamente al progetto. Le nomine formali sono state precedute da una appostia riunione di contrattazione decentrata durante la quale il dirigente scolastico ha spiegato alla RSU la complessità del compito affidato ai membri del GAV ed il bisogno di attribuire ai docenti nominati un compenso forfettario che potesse riconoscere il maggiore impegno che avrebbero profuso nel corso dell’anno nell’implementazione dei documenti e delle attività di ricerca-azione interenti il progetto. Step4 La formazione è stata organizzata partendo dalla distribuzione (in cartaceo e in elettronico) dei materiali di studio presenti sul sito inerenti alle specifiche del progetto CAF: A questa è stato aggiunto l’impegno periodico della partecipazione ai webinar. Il computer della presidenza è stato attrezzato ed è stato regolarmente utilizzato per tutte le sessioni webinar alle quali la scuola ha partecipato. Numerosi sono stati gli incontri del gruppo di lavoro per lo studio dei materiali e la loro rispondenza con le situazioni riscontrate a scuola , per un proficuo confronto sulle attività da intraprendere e sulla lettura dei dati acquisiti. Il gruppo Gav, costantemente supportato dalla DS, ha imparato a collaborare con un arricchimento personale reciproco. Step 5 Pur incontrando non poche difficoltà lungo il percorso, il Gav ha continuato a muoversi nella ferma convinzione di superare l’autoreferenzialità in un’ottica di assunzione di responsabilità del servizio erogato, che deve essere progettato,monitorato e valutato, tenendo conto degli elementi di soddisfazione rilevati attraverso modalità e procedure strutturate. E’ stato prodotto,quindi,il primo documento di autovalutazione funzionale al miglioramento dei risultati, come previsto dal modello CAF passando attraverso l’attenta analisi dei seguenti documenti: Somministrazione a docenti e personale ATA del questionario riguardante gli aspetti gestionali del Sistema; Analisi dell’intervista al DS; Analisi dei fattori abilitanti dell’istituzione scolastica; Analisi dei risultati ottenuti;

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Il presente documento è il Rapporto di Autovalutazione (RAV) realizzato dal Gruppo di Autovalutazione, formato dal dirigente scolastico e sei docenti rappresentativi dell’organizzazione che hanno manifestato disponibilità alla partecipazione . Il presente rapporto, sulla base dei dati raccolti e delle evidenze relative ai fattori abilitanti e ai risultati, cerca di evidenziare le aree da migliorare e offre suggerimenti per il miglioramento della qualità del servizio erogato.

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Criterio 1: Leadership

1.1. Orientare l’Istituzione, attraverso lo sviluppo di una missione, una visione e dei valori

Sintesi complessiva del sottocriterio L'Istituto sta ridefinendo la propria mission nel rispetto delle Indicazioni nazionali per il curricolo, tenuto conto delle specificità degli obiettivi educativi dei diversi indirizzi di studio, delle specificità socio economico dei portatori d’interesse e dell’ indirizzo dato dal nuovo dirigente scolastico reggente. L’istituto proveniva da un’esperienza non positiva della gestione della leadership. Negli ultimi anni non ci sono state azioni finalizzate alla definizione della mission dell’istituto o volte alla creazione di un’identità in termini di valori, cultura, finalità. Non sono state poste in atto azioni sistematiche finalizzate a creare circolarità e coinvolgimento del personale e degli alunni dell’organizzazione. E’mancato il sentirsi parte di una squadra affiatata e in relazione alla leadership, è mancata un’azione esplicita finalizzata a rafforzare fiducia e rispetto reciproco in tutto il personale, puntando piuttosto su relazioni individuali che hanno promosso solo parte delle risorse umane. Da quest’anno il nuovo DS ha esplicitato sia a livello collegiale che personale i motivi, i valori che sono alla base delle scelte gestionali e educative. In seno al Collegio dei docenti è stata presentata l’idea di mission dell’Istituto ed è stata condivisa. Sono stati prodotti strumenti di comunicazione (come la newsletter, circolari, affissioni all’albo, mailing list) che hanno contribuito a diffondere all'interno dell'istituto, e all'esterno, tramite il sito web e la campagna pubblicitaria radio-tv e cartellonistica, la conoscenza delle attività che la scuola ha messo in atto. Sin dall'inizio dell’anno scolastico è stato uno degli obiettivi prioritari quello di creare le condizioni per una comunicazione interna-esterna efficace. Il DS ha inoltre stabilito nuove forme di relazione interpersonale migliorando fiducia e rispetto tra leader –gruppo dello staff e personale, e tra personale e utenti. Ha offerto un modello comportamentale di valorizzazione di ciascun portatore d’interesse. In tale nuovo clima di maggiore coinvolgimento di tutti gli stakeholder l’istituto si sta orientando verso la condivisione responsabile dei valori cui si ispira il fine comune. Evidenze documentali a supporto della sintesi Ø questionario riguardante gli aspetti gestionali del Sistema Ø intervista alla DS Ø POF Ø Regolamento di istituto Ø i verbali delle riunioni degli OOCC. Ø Newsletter Ø Pubblicità radio/TV Ø Power point del dirigente presentato al collegio dei docenti con la sintesi della mission Punti di forza La mission dell'Istituzione è stata evidenziata dal Dirigente scolastico durante il primo collegio dei docenti attraverso un power point. La mission è stata discussa, vagliata, riconsiderata e condivisa a metà anno, attraverso lo stesso documento in power point. durante un collegio dei docenti. Detta mission è stata riportata nel POF e pubblicata sul sito internet della scuola per condividerla con famiglie e studenti.

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Punti di debolezza I portatori di interesse non sono stati coinvolti dal primo momento nell'elaborazione della mission della scuola. Un buon numero di essi non ha chiaro il nuovo percorso che la scuola persegue o non è interessato (numero ristretto), la loro partecipazione non è espressione di un pieno coinvolgimento ma equivale ad una sorta di delega che si trasforma spesso in disimpegno personale. Idee per il miglioramento Promuovere nuove ed efficaci modalità di comunicazione che coinvolgano tutti gli stakeholder della scuola. In particolare si potrebbe potenziare la comunicazione “a cascata” coinvolgendo in maniera capillare i vari organi collegiali della scuola, dal Collego docenti ai singoli Consigli di classe, i vari gruppi di lavoro operanti all’interno dell’istituto, (funzioni strumentali, dipartimenti disciplinari,commissioni…) le figure professionali attive e innovative a seconda delle loro diverse responsabilità,studenti e genitori Organizzare più incontri periodici formali e/o informali, formalizzare un piano di comunicazioni (orali e scritte) anche sugli obiettivi raggiunti e sui processi di miglioramento attivati perché il personale possa auto verificare la coerenza del proprio modello con la mission e vision della scuola e condividere l’insieme dei valori di riferimento per tradurli in un codice di comportamento. Per il prossimo anno scolastico occorrerà incaricare una funzione strumentale che si occupi della comunicazione interna esterna sotto i molteplici aspetti: sappia modificare e aggiornare il sito web della scuola, prepari la newsletter con cadenza regolare (acquisizione e distribuzione di informazioni), aggiorni il database degli indirizzi di posta elettronica dei docenti e metta in moto un sistema di comunicazione attraverso la posta elettronica che parta dalla mail funzionale a ricordare ai docenti gli impegni istituzionali e giunga a rendere la comunicazione interna più fluida e veloce

Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100

La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione

Nessuna evidenza, o solo qualche

idea

Alcune deboli evidenze relative a

poche aree

Alcune buone evidenze

relative ad aree

significative

Forti evidenze relative alle

maggior parte delle aree

Evidenze molto forti relative a

tutte le aree

Evidenze eccellenti

confrontate con altre

organizzazioni, relative a tutte le aree

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Punteggio PLAN 0 5 10

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95 100 L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione


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poche aree


relative ad aree

significative




tutte le aree

Evidenze eccellenti



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Punteggio DO 0 5 10

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95 100 I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione


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tutte le aree

Evidenze eccellenti



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Punteggio CHECK 0 5 10

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Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione


idea


poche aree


relative ad aree

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tutte le aree

Evidenze eccellenti



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Punteggio ACT 0 5 10

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Punteggio Totale % (185/4) 0 5 10

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95 100 1.2 Sviluppare e implementare un sistema di gestione dell’istituzione, delle sue

performance e del cambiamento

Sintesi complessiva del sottocriterio Il sistema di gestione dei processi è stato progettato partendo dall'analisi dei processi base comuni a tutte le istituzioni scolastiche Ciascun processo è stato suddiviso in sottoprocessi al fine di identificare i flussi di attività e, attraverso il sistema di incarichi e deleghe, affidare ai più capaci e disponibili la responsabilità di ciascun flusso di attività. Attraverso riunioni periodiche con i responsabili dei singoli processi (staff, funzioni strumentali, coordinatori, responsabili di aree progettuali) e flussi di attività è stato effettuato un controllo di gestione. I verbali di sintesi dei controlli di gestione hanno riportato i risultati raggiunti, i nuovi obiettivi, le nuove scadenze. ll flow chart dell'organizzazione è stato predisposto ad inizio d'anno. E' stato successivamente tradotto in un funzionigramma che è stato reso pubblico, attraverso il sito internet della scuola, sia ai portatori di interesse che al personale stesso. Su questo documento sono state definite le funzioni dei responsabili, ma non i nomi. Sul corrispondente schema dei processi di gestione è stato riportato invece il nome del responsabile. I due documenti, integrati tra loro, esplicitano un quadro chiaro della programmazione organizzativa dell'Istituto. Gli obiettivi strategici definiti lo scorso anno non si basavano su un aspetto specifico di misurabilità del livello di efficacia. Il parametro di valutazione si è limitato all'aspetto "raggiunto" - "non raggiunto" proprio perché si è posta la base per il raggiungimento di obiettivi non presenti nell'organizzazione programmati attraverso flussi di attività e procedure completamente nuove. Nel corso dell'anno attraverso le rilevazioni statistiche predisposte da tutti i docenti è stata monitorata l'efficacia dell'output formativo. Non è stato monitorato, nemmeno negli anni precedenti invece, l'inserimento dei diplomati in campo sociale e professionale. Manca personale specificatamente incaricato. Evidenze documentali a supporto della sintesi Questionario per il personale, intervista alla DS, delibere degli OO.CC. che rendono esecutive le scelte operative e qualitative in ordine ai cambiamenti. Griglia dei processi e dei flussi di attività

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Punti di forza Gli schemi organizzativi per il management sono stati definiti direttamente attraverso le attività di controllo di gestione predisposte sul piano annuale delle attività. Quattro riunioni ufficiali di staff allargato hanno consentito durante l'anno di monitorare le attività delegate, di rivedere gli obiettivi da raggiungere e il loro livello di efficacia e riprogettare le attività per il periodo successivo (bimestrale). L'organizzazione programmatica e l'attribuzione delle responsabilità è senz'altro efficiente, anche alla luce del controllo di gestione effettuato

Punti di debolezza Manca un sistema di misurazione degli obiettivi strategici e operativi ed è assente la gestione dei processi specifici a ciascun indirizzo di studi dell’istituto. . Non è stato monitorato, nemmeno negli anni precedenti, l'inserimento dei diplomati in campo sociale e professionale. Manca personale specificatemente incaricato.

Idee per il miglioramento ll sistema di gestione dei processi andrebbe implementato prevedendo la gestione di processi specifici a ciascun indirizzo di studi proprio dell'istituzione. Rivedere l'aspetto delle responsabilità sulle attività pedagogico/ didattiche/ organizzative dei diversi indirizzi di studio in particolar modo tenendo conto della fusione con il nuovo Istituto e con l'acquisizione dei tre nuovi indirizzi. Per il prossimo anno il nuovo istituto “Fermi-Eredia” ha bisogno di prima di tutto individuare obiettivi, strategie e procedure, predisporre una forte analisi dell'organizzazione e una solida riorganizzazione. Gli obiettivi di miglioramento, almeno per il prossimo anno dovranno ancora essere valutati come "raggiunto" o "non raggiunto", visto che si è in una fase di riorganizzazione totale. Una pista di miglioramento riguarda l'ambito della dispersione scolastica. Occorrerà individuare una funzione strumentale che si occupi in maniera specifica di dispersione scolastica e di verifica degli esiti formativi anche dopo il diploma. Occorrerà recuperare i dati del biennio precedente (iscrizioni e/o situazioni lavorative degli studenti) e metterli in relazione a quelli dell'anno in corso.




idea


poche aree

Alcune buone evidenze relative

ad aree significative



Evidenze molto forti relative a tutte le aree

Evidenze eccellenti


organizzazioni, relative a tutte

le aree

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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione


idea


poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

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Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione


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Evidenze eccellenti



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Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

1.3 Motivare e supportare il personale dell'istituzione e agire come modello di

ruolo Sintesi complessiva del sottocriterio La dirigenza dell'Istituzione è caratterizzata da coerenza con gli obiettivi ed i valori dell'Organizzazione e l'assenza di formalità nel ricevere il personale esprimono il desiderio di mostrarsi aperti al dialogo e all'ascolto. Il punteggio attribuito dal personale alla disponibilità all’ascolto indica tuttavia una certa insoddisfazione per l’attenzione della dirigenza ai suggerimenti e l’attuazione degli stessi. Probabilmente il personale non si sente valorizzato e incoraggiato ad assumere maggiori responsabilità dallo staff . L’obiettivo di informare il personale su tutti i temi di interesse è stato tenuto molto in considerazione durante l'anno scolastico. Il personale è stato informato in maniera regolare attraverso newsletter, email, comunicazioni scritte ed orali. I risultati sono stati buoni. La dirigenza si è mossa sempre prendendo in considerazione soprattutto i fattori di cambiamento da introdurre nei “ruoli” e ha gestito la realizzazione dei compiti e degli obbiettivi dell’istituzione sulla base delle competenze individuali che devono rispondere ai requisiti funzionali all’incarico e alla disponibilità evidenziata da parte del personale, assegnando quindi gli incarichi formalizzati nell’organigramma. Il supporto al personale da parte della leadership è stato sia formale (attraverso circolari, nomine funzionali ai vari ruoli), sia informale (attraverso relazioni personali , comunicazioni dirette invitando a comunicare attraverso la mail personale del DS e a incontrarla nel suo ufficio. Bisogna comunque affermare che l’azione di indirizzo ha avuto pieno successo solo in alcune aree di intervento, laddove esistono figure di riferimento valide. Riguardo all’ introduzione di una nuova cultura dell’innovazione è necessaria un’azione di informazione-formazione più aperta e chiara su questioni chiave generali, ma anche su settori specifici della vita scolastica in modo da creare condivisione, motivazione e corresponsabilità. Evidenze documentali a supporto della sintesi modulistica, delibere degli OO.CC. relative ai criteri di assegnazione degli incarichi, contrattazione decentrata, circolari, relazioni finali, monitoraggi Punti di forza La formalizzazione dei ruoli e la delega di responsabilità nell’attribuzione dei vari incarichi.

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Predisposizione di una modulistica di supporto alla funzione docente relativa alle attività burocratiche. Miglioramento, contestualmente al processo di diffusione dei modelli organizzativi delle modalità di riconoscimento e ricompensa degli sforzi individuali e di team. Punti di debolezza Una buona parte del personale non si sente incoraggiato ad assumersi responsabilità e prova la sensazione che la professionalità non venga riconosciuta, non si sente coinvolto nel processo di miglioramento dell’istituto e ritiene invece che il DS e lo staff non forniscano indicazioni in merito. Percezione di avere poco aiuto pratico individuale e a gruppi di persone da parte delle figure di riferimento. Idee per il miglioramento Occorrerà individuare il prossimo anno una funzione strumentale che si occupi esclusivamente della comunicazione interna-esterna. Da un lato implementi l'elenco degli indirizzi di posta elettronica di tutto il personale, (entro fine settembre), crei una lista di distribuzione unica e una raggruppando il personale per indirizzi, e funzioni. Occorre che tale figura si occupi durante l'anno, in stretto contatto con il dirigente, di reperire informazioni su tutte le attività della scuola e trasferirle nella newsletter, spedire newsletter e informazioni per e.mail a tutto il personale, tenendolo costantemente aggiornato. Occorre che sappia implementare autonomamamente il sito internet della scuola , registri un nuovo sito istituzionale col dominio GOV:IT. E’ necessario,inoltre, assumere una linea di condotta unitaria da parte dello staff il cui atteggiamento deve essere disponibile e aperto all’ascolto, attento alle problematiche lavorative del personale.




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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



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Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



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Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 1.4 Gestire i rapporti con i politici e gli altri portatori di interesse al fine di

assicurare la condivisione delle responsabilità Sintesi complessiva del sottocriterio L’Istituto ha stabilito rapporti con le Istituzioni, tra le quali Comune e Provincia di Catania, Regione Sicilia, USP e USR , associazioni ed enti territoriali, parti sociali, aziende e professionalità di rilievo, istituzioni scolastiche , accademia, università ed enti di ricerca . Lo sviluppo e la cura dei rapporti istituzionali ha consentito all’Istituto significativi progressi a vantaggio degli studenti. La promozione dell'immagine dell’istituto viene realizzata attraverso la qualità della didattica curriculare ma anche attività formative extracurriculari territoriali, nazionali ed europee e partenariati locali, nazionali ed europei che danno visibilità alla scuola e la sostengono nelle sue finalità formative. La pubblicità dei servizi erogati inoltre viene effettuata durante l'orientamento degli studenti dell’ultimo anno delle scuole medie, manifestazioni ed eventi , progetti locali, nazionali ed europei partecipazioni a gare e concorsi, radio/tv, brochure , spot e filmati realizzati anche con la collaborazione degli alunni. Evidenze documentali a supporto della sintesi Documentazioni di attività che implicano il coinvolgimento di figure esterne. Filmati e brochures Punti di forza Molti contatti sono stati intrattenuti con associazioni per lo sviluppo di attività curriculari, extracurriculari e di sostegno allo studente, sia con aziende di diversi settori per l'implementazione delle attività di tirocinio, stage, alternanza scuola-lavoro degli studenti. Buona e costante relazione con le autorità politiche e con le gerarchie competenti, in un clima di reciproca collaborazione e rispetto Consolidata capacità di sviluppare e mantenere partnership e networking con altre istituzioni nazionali ed internazionali, sia pubbliche che private, operanti nel campo della formazione, dell’istruzione e dell'economia. Punti di debolezza Le iscrizioni per l’anno scolastico successivo hanno fatto registrare solo un lieve miglioramento, lavorando così intensamente solo da quest’anno non si nota ancora una sensibile inversione di tendenza e una corrispondenza tra le azioni promosse e i risultati ottenuti per una visibilità positiva della scuola. Idee per il miglioramento Implementare i rapporti con le aziende esterne per l'alternanza scuola-lavoro.

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Miglioramento delle modalità di coinvolgimento delle autorità politiche e degli altri portatori di interessi concreti al fine della definizione di output ed outcome di concreta utilità socio-economica attraverso tavoli di lavoro e briefing continui. Razionalizzare l'insieme delle risorse umane ed economiche ed indirizzarli verso obiettivi unitari e coordinati attraverso gruppi di lavoro e individuazione di competenze all’interno dell’istituto. Utilizzare gli studenti come promotori dell’immagine dell’istituto per dare continuità alle azioni operative e fare esperienza sul campo in modo coordinato e finalizzato alla costruzione di una buona reputazione dell’istituto e ad un’immagine positiva.




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Evidenze eccellenti



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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



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Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



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Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


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Criterio 2: Politiche e strategie

2.1. Raccogliere informazioni relative ai bisogni presenti e futuri dei portatori di interesse Sintesi complessiva del sottocriterio I portatori di interesse della nostra organizzazione scolastica sono gli studenti, le famiglie e tutti quei soggetti (giovani adulti che sono usciti dal circuito scolastico senza aver conseguito titolo di studio o che vogliono comunque migliorare l le loro competenze al fine di un più facile inserimento nel mondo lavorativo, adulti che vogliono recuperare un gap scolastico (Long Life Learning) che ruotano intorno ad essa stabilendo relazioni finalizzate ai servizi e a quanto attiene al miglioramento e all’efficienza del sistema educativo. Non sono state effettuate raccolte e analisi sistematiche di informazioni relative ai bisogni e alle aspettative dei portatori di interesse. Tuttavia le informazioni sulle possibili esigenze dei portatori di interesse risultano da contatti e incontri del personale docente e di segreteria con l’utenza, formali e informali Evidenze documentali a supporto della sintesi Risultanze del questionario al personale L’intervista al DS Punti di forza Modello di autovalutazione CAF Sito web della scuola Incontri con i genitori ei soggetti a vario titolo interessati ai servizi offerti dalla scuola Reti di relazioni con associazioni, enti locali, cooperative funzionali agli obiettivi della scuola Punti di debolezza Non vi sono azioni sistematiche di indagini volte alla raccolta di informazioni su bisogni e aspettative dei portatori d’interesse. Idee per il miglioramento Programmare ed elaborare strumenti di monitoraggio relativi ai bisogni e alle aspettative dei portatori d’interesse. Rendere sistematico il processo di autovalutazione secondo il modello CAF.

Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti

ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100



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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



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Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


2.2 Sviluppare, rivedere e aggiornare politiche e strategie tenendo in

considerazione i bisogni dei portatori di interesse e le risorse disponibili Sintesi complessiva del sottocriterio Gli obiettivi didattici, formativi e operativi sono stati definiti nell’ambito del POF; ma non sempre essi sono supportati da processi operativi pianificati. La leadership è pronta a recepire bisogni e aspettative di studenti e famiglie. Le esigenze sia didattiche che formative degli alunni vengono rilevate dai docenti in vari momenti durante l’anno scolastico: test d’ingresso iniziali mirano a stabilire competenze e i prerequisiti di base secondo le modalità definite in sede di programmazione dipartimentale; due monitoraggi infraquadrimestrali consentono di monitorare l’andamento dei discenti in termini di profitto, frequenza, partecipazione al dialogo educativo, comportamento e consentono e di intervenire con azioni di recupero nei termini già previsti nel piano annuale, redatto ad inizio d’anno scolastico, e di collaborare sinergicamente con la famiglia laddove si evidenziano delle criticità . Nei monitoraggi si valuta, altresì, la percentuale di ore di lezione effettivamente svolte rispetto a quelle previste. Nel piano annuale delle attività sono programmate, accoglienza, programmazione dei dipartimenti, dei consigli di classe, del gruppo h, del GLH e corsi di recupero delle carenze Evidenze documentali a supporto della sintesi Rapporto dei monitoraggi infraquadrimestrali Punti di forza Disponibilità della scuola a sostenere i ragazzi in difficoltà Attivazione dei corsi di recupero svolti durante l’anno scolastico e notevole incremento dei corsi di recupero a fine anno scolastico per il recupero dei debiti formativi. Programmazione progetto PON F3 contro la dispersione scolastica e l’orientamento. Punti di debolezza La scuola deve migliorare i metodi per monitorare, misurare e valutare le performance dell’istituzione. Adeguato monitoraggio dei risultati dei corsi di recupero La percezione, per una parte dei portatori d’interesse, che la disponibilità a supportare i bisogni gli allievi e le famiglie rimane più sul piano delle intenzioni che non nei fatti.

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Idee di miglioramento Predisporre adeguati monitoraggi per valutare le performance Migliorare la comunicazione delle attività svolte in Istituto Coinvolgere il personale in disaccordo e quelli poco interessati progettando e organizzando una sistematica attività di ascolto e customer satisfaction dei portatori d’interesse, monitorarla e utilizzare i risultati da essa ottenuti al fine di pianificare e migliorare i processi stessi.


ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100



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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



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Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



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Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Punteggio Totale % (195/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 2.3 Implementare le strategie e le politiche nell’intera organizzazione Sintesi complessiva del sottocriterio Le strategie esplicitate nel POF vengono concretizzate e articolate nelle programmazioni dei dipartimenti disciplinari, nei consigli di classe, nelle programmazioni individuali dei docenti, nei progetti curriculari ed extra-curriculari . Il canale di comunicazione attivato si basa sia sul piano formale attraverso circolari, posta elettronica, verbali, relazioni sia sul piano informale a livello individuale e di gruppo. Periodicamente e alla fine dell’anno tutti i responsabili dei vari settori e i referenti dei progetti attivati devono condividere con il consiglio di classe i risultati ottenuti e relazionare al DS in forma scritta le attività svolte e i risultati ottenuti.

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Un momento di condivisione collettiva dei progetti attuati e dei buoni risultati ottenuti si avuta a fine anno con una manifestazione conclusiva , alla presenza di genitori e alunni e docenti, che ha visto premiati gli alunni coinvolti. Evidenze documentali a supporto della sintesi POF, circolari, newsletter, verbali,progetti, programmazioni e relazioni su varie attività, attestati di merito Punti di forza Chiara definizione degli obiettivi da raggiungere Punti di debolezza Non adeguata partecipazione e coinvolgimento di tutti i portatori d’interesse Idee per il miglioramento Migliorare la pianificazione annuale delle attività/compiti dei singoli servizi con attribuzione di competenze Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti

ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100 La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione


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Evidenze eccellenti



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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



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Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



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Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione


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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Punteggio Totale % (180/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

2.4 Pianificare, attuare e rivedere le attività per la modernizzazione e l’innovazione Sintesi complessiva del sottocriterio Uno degli obiettivi primari dell’istituzione è stato quello di attivare il processo di innovazione e modernizzazione dell’Istituto. La cultura dell’innovazione non può

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prescindere dalla formazione del personale. Nel corso dell’anno, raccogliendo le istanze dei portatori d’interesse sono stati attivati diversi progetti PON riguardanti corsi di lingua inglese per docenti e personale ATA, Uno relativo alla digitalizzazione dell’amministrazione scolastica, e un altro al conseguimento dell’ECDL . L’Istituto trova una dimensione europea grazie ai progetti COMENIUS, LEONARDO, E-TWINNING che sono coordinati dalla funzione strumentale per il supporto alla funzione docente. Nell’ambito dell’innovazione metodologica sono stati attivati progetti che puntano a diffondere una didattica laboratoriale che pone al centro del processo insegnamento-apprendimento l’alunno ( Progetto Archimede, Progetto RAF). Nella pianificazione delle attività di modernizzazione si è tenuto , inoltre conto dei valori di Legalità e Moralità portati avanti con il Progetto ”Seguendo una rotta sicura” realizzato con la partecipazione ANMI di Catania con il supporto degli Alti Comandi Militari Evidenze documentali a supporto della sintesi Progetti, relazioni e verbali, relativi a PON, POR , FERS La Dirigenza si impegnata nella ricerca di fondi per l’ammodernamento dell’Istiuto rinnovando alcuni spazi attrezzati: laboratorio di matematica(FERS), Laboratorio di Fisica(FERS) e la reception della scuola; palestra che verrà radicalmente ristrutturata nell’anno scolastico successivo e arricchita di pista di atletica e campi sportivi. Punti di forza Offerta formativa extracurriculare che punta alla cultura della modernizzazione e dell’informatizzazione. Punti di debolezza Carenti le iniziative di monitoraggio relativo all’effettivo uso dei nuovi mezzi e delle attrezzature Non adeguato coinvolgimento dei portatori d’interesse Idee per il miglioramento Facilitare e favorire l’uso e delle innovazioni elaborare specifici indicatori interni ed esterni sul livello di modernizzazione e innovazione dell’Istituto. Ricerca di sponsor coerente alle finalità delle istituzioni Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti

ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100 La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione


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Evidenze eccellenti



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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



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Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Evidenze eccellenti



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Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione


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Evidenze eccellenti



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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


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Criterio 3: Personale

3.1. Pianificare, gestire e potenziare le risorse umane in modo trasparente e coerente con le politiche e le strategie Sintesi complessiva del sottocriterio Con l’arrivo del nuovo dirigente in reggenza sono state poste le basi per la valorizzazione del personale. Il processo è appena iniziato ed è possibile affermare che il clima dei all’interno dell’istituto è migliorato sensibilmente. Prioritariamente il dirigente ha stabilito in sede di contrattazione decentrata, insieme alla RSU dei criteri univoci, chiari ed efficaci atti ad individuare il personale più adatto alle singole mansioni/incarichi in maniera trasparente in stretta correlazione con la politica dell’atto d’indirizzo del dirigente che mira all’obiettivo di una leadership diffusa di una maggiore condivisione delle responsabilità e ad una più estesa attività di diffusione conoscitiva della politica, della mission, delle strategie di gestione e di organizzazione del lavoro e degli incarichi attribuiti ai singoli e ai gruppi descritti nel funzionigramma dell’Istituto. Il fatto che per la prima volta in assoluto nella storia della scuola il dirigente abbia pianificato le attività dei docenti attraverso il piano annuale delle attività, ha consentito il miglioramento organizzativo della vita lavorativa e privata dell’intero personale. Per la prima volta, inoltre, è stato predisposto e deliberato dal collegio dei docenti il piano annuale della formazione del personale. La partecipazione ad attività formative istituzionali o erogate da enti autorizzati ha consentito a ciascuno di indirizzare le proprie energie verso una formazione più consona alle proprie passioni e ai propri interessi. Ciò ha comportato un numero più alto di docenti in formazione rispetto agli anni precedenti. Per quanto attiene l’analisi regolare dei bisogni presenti e futuri del personale, tenendo in considerazione i bisogni e le aspettative dei portatori d’interesse occorre dire che nel POF è presente un’analisi dei bisogni ma risulta datata. Per il piano integrato viene effettuata annualmente un’analisi dei bisogni per il personale e gli studenti, ma probabilmente non viene condiviso il momento di analisi in maniera diffusa né tantomeno viene condiviso il risultato di tale analisi all’interno dei documenti ufficiali. Evidenze documentali a supporto della sintesi Contrattazione d’Istituto Atto d’indirizzo del dirigente Funzionigramma dell’Istituto Piano annuale delle attività Piano annuale della formazione del personale Punti di forza Tutti i documenti organizzativi prodotti costituiscono un punto di forza dell’Istituto. Punti di debolezza E’ possibile che molte competenze peculiari di parte del personale siano rimaste sommerse. E’ mancato uno screening a tappeto della formazione pregressa del personale, degli hobby e delle competenze ulteriori e diverse rispetto alla disciplina insegnata . Manca un’analisi dei bisogni del personale ben organizzata. Idee per il miglioramento Occorre, per il prossimo anno, predisporre una scheda, breve e semplice, che possa

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consentire al dirigente e allo staff di conoscere a fondo il personale sia dal punto di vista professionale che dal punto di vista delle competenze “accessiorie” che possono costituire una base per il miglioramento dell’offerta formativa, il potenziamento delle competenze ove mancante nonché la focalizzazione sui punti di forza di ciascuno per metterlo nelle condizioni di operare puntando sulle risorse personali specifiche e speciali che in molti possiedono. Occorre inoltre predisporre un’analisi dei bisogni del personale utilizzando, adattandolo, un questionario di autoanalisi INDIRE utilizzato per l’autoanalisi di Istituto, implementando il numero e tipologia di personale coinvolto e rendendo pubblici i risultati.


ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100



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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



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Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



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Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


Nessuna evidenza, o

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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 3.2. Identificare, sviluppare ed utilizzare le competenze del personale allineando

gli obiettivi individuali a quelli dell’istituzione Sintesi complessiva del sottocriterio Questo obiettivo non è ancora raggiunto in maniera accettabile. Un buon lavoro è già stato messo in atto dal nuovo dirigente e dal suo staff in ordine all’identificazione e all’utilizzo di competenze specifiche del personale. Sono state infatti identificate le competenze presenti a livello di singoli individui e dell'intera istituzione ma non in maniera sistematica. Occorre almeno una anno di tempo al nuovo dirigente per portare a termine l’obiettivo con successo. L’anno di tempo è indispensabile anche perché la fusione che avverrà a

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Settembre con l’Istituto “Eredia” e con la creazione del nuovo IIS comporterà l’aumento esponenziale del personale che deve essere “conosciuto” e valorizzato. In seno al Collegio dei docenti è stata discussa e stabilita una strategia per lo sviluppo delle competenze. Questo ha previsto una delibera relativa al piano annuale di formazione basato sui bisogni presenti e futuri individuali e dell'organizzazione. E’ stata favorita in tutti i modi la partecipazione dei singoli docenti ai singoli corsi di formazione secondo le predisposizioni e gli interessi di ciascuno (purchè i corsi fossero istituzionali o universitari) ed ha reso obbligatorio la formazione del collegio per la gestione del DSA. Evidenze documentali a supporto della sintesi Piano annuale di formazione dei docenti Delibera collegio dei docenti Punti di forza L’approvazione del piano annuale di formazione dei docenti, novità assoluta nella storia della scuola, ha consentito a tutto il personale di orientarsi nelle scelte formative. Punti di debolezza Non aver reso obbligatorio parte del piano è un punto di debolezza. La programmazione delle attività occorre che scaturisca da un buon piano di valutazione delle competenze in atto e dei bisogni di formazione del personale. Manca il monitoraggio e la revisione dei processi Idee per il miglioramento Occorre procedere con una analisi prioritaria da parte dello staff e del DSGA dei bisogni formativi del personale funzionali ai punti deboli dell’organizzazione e della didattica. Successivamente alla ricognizione dei bisogni occorre predisporre la programmazione delle attività e solo a questo punto portarla in discussione al collegio dei docenti Occorre predisporre il plan dei processi di formazione e predisporre un sistema di monitoraggio e controllo dei processi.


ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100



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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



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Nessuna evidenza, o

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Nessuna evidenza, o

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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 3.3. Coinvolgere il personale attraverso lo sviluppo del dialogo e dell’empowerment Sintesi complessiva del sottocriterio Ad inizio d’anno il nuovo dirigente ha ricercato l’accordo/consenso con il personale su obiettivi e modalità di misurazione del grado di raggiungimento degli obiettivi in particolare questa operazione è stata effettuata durante le attività di contrattazione nella fase iniziale di negoziazione. La promozione di una cultura di comunicazione aperta al dialogo, l’incoraggiamento del lavoro di gruppo; le creazione proattiva di un ambiente che favorisca la formulazione di idee e suggerimenti da parte del personale ha raggiunto buoni livelli di performance ed è stata recepita dal personale. Attraverso attività all’interno dei consigli di classe il DS ha adottato un sistema di raccolta e diffusione di suggerimenti ed ha implementato attività di lavoro di gruppo tra docenti che sono state poste in essere particolarmente durante le attività dei dipartimenti disciplinari e durante le attività di gruppi di scopo su specifiche tipologie di intervento nell’Istituto. Il coinvolgimento del personale e dei loro rappresentanti nello sviluppo di piani e strategie, nella definizione degli obiettivi, nella progettazione di processi e nella definizione e attuazione delle azioni di miglioramento è avvenuto sia durante le riunioni di staff programmate per tutto l’anno e presenti nel piano annuale delle attività che durante le riunioni con la componente RSU che ha costituito un valido sistema di supporto, scambio comunicativo e decisionale con la dirigenza Evidenze documentali a supporto della sintesi I verbali delle riunioni con la RSU evidenziano come molti momenti decisionali sono stati negoziati e, soprattutto condivisi,I verbali dei consigli di classe riportanto gli interventi del dirigente e le decisioni di gruppo finalizzate alla organizzazione di attività gestionali condivise. La comunicazione interna, implementata grazie alla newsletter periodica e alle numerose riunioni di staff (collaboratori del DS, responsabili di plesso, coordinatori, funzioni strumentali ha consentito lo scambio di opinioni e l’evoluzione e maturazione di decisioni condivise. Punti di forza Strutturazione di un piano delle attività che preveda riunioni di staff funzionali alle decisioni gestionali, e al controllo di gestione Condivisione di decisioni in riunioni comuni; Coinvolgimento di un alto numero di dipendenti nella visione d’insieme, nei processi di controllo di gestione e nei processi decisionali. Sistema codificato ri raccolta dati sul controllo di gestione. Newsletter come sistema di comunicazione interna delle attività svolte e portate a termine. Punti di debolezza Mancata socializzazione del sistema codificato di controllo di gestione.

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Mancanza di modelli per la formulazione e raccolta di suggerimenti. Mancanza di indicatori significativi nel monitoraggio dei processi. Idee per il miglioramento Creare momenti specifici per la socializzazione per lo staff del sistema codificato di controllo di gestione. Creazione di un sistema di comunicazione rivolto a tutto il personale relativo agli esisti del controllo di gestione. Creazione di modelli per la formulazione e strategie per la diffusione e raccolta dei modelli per i suggerimenti. Creazione di indicatori significativi per il monitoraggio dei processi,


ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100



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Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


Nessuna evidenza, o

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Evidenze eccellenti



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Criterio 4: Partnership e risorse

4.1. Sviluppare e implementare relazioni con i partner chiave Sintesi complessiva del sottocriterio Come illustrato nelle linee guida del POF, la scuola ha radici consolidate nel territorio che si concretizzano in rapporti di collaborazione esterna con numerosi operatori nel processo educativo e formativo della scuola. La finalità principale è l’arricchimento dell’offerta formativa, l’aggiornamento costante dei curricoli e la possibilità di inserimento dei giovani diplomati nel mercato del lavoro grazie anche ad esperienze lavorative di stage e di alternanza scuola-lavoro, nonché, la costante attenzione alle tematiche di legalità e di cittadinanza attiva. Per i progetti più complessi vengono stipulati appositi accordi e convenzioni con vari enti. Alcune collaborazioni si sono consolidate nel tempo e si ripetono annualmente. Punti di forza Il personale ha una buona percezione delle relazioni con i partner chiave anche se la qualità percepita (numero, tipologia e qualità di accordi) non è equivalente a quella erogata. Partecipazione a manifestazioni territoriali riguardanti tutti gli ambiti disciplinari Scuola aperta e vivacità dell’ambiente scolastico. Formalizzazione dei rapporti con enti, cooperative ed aziende esterne. Punti di debolezza La percezione del personale rispetto alla quantità, qualità, specificità delle collaborazioni non è ottimale e comunque non corrisponde a quanto attivato dalla scuola. L’ipotesi immediata è che la comunicazione interna non è stata efficace. E’ anche possibile, comunque, che le stesse collaborazioni, in sé non siano state efficaci. Condividere le ricadute positive delle attività svolte attraverso una comunicazione mirata sia ai docenti che alle famiglie. Idee per il miglioramento Coordinamento e divulgazione delle iniziative territoriali svolte. Codificare con maggiore chiarezza e sistematicità i già esistenti rapporti di collaborazione con associazioni ed enti territoriali. Intensificare lo scambio reale di personale, alunni e informazioni nell’ambito del progetto continuità. Monitoraggio degli esiti degli studenti negli studi e nel lavoro post-diploma e nelle attività didattiche curricolari ed extracurricolari svolte in collaborazione con enti esterni.




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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


4.2. Sviluppare e implementare relazioni con i discenti/ le famiglie

Sintesi complessiva del sottocriterio La politica di informazione e trasparenza è partita dal sito Internet della scuola che è stato di recente rinnovato e migliorato. Il sito viene continuamente aggiornato, ad oggi non è ancora stato adottato il registro telematico delle presenze e la pagella on line. E’ stato predisposta quest’anno una ristrutturazione totale della hall che ha visto la ripulitura delle pareti, lo smontaggio di un vecchio gabbiotto anni ’80 per i collaboratori scolastici e il montaggio di un grande desk di accoglienza, munito di monitor per la videosorveglianza. Presso questo grande desk il personale ATA presente è stato addestrato per la gestione delle informazioni di base per il pubblico e per smistare ai vari uffici le richieste delle famiglie. E’ stato riorganizzato il servizio del ricevimento per il pubblico della segreteria didattica, riorganizzati i turni per il ricevimento delle famiglie esteso ad un numero di ore più alto. E’ stato ripulito e riattivato lo “sportello fisico” per il ricevimento del pubblico e riorganizzato il servizio.

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Sono state riattivate attività di colloquio scuola famiglia in relazione alla consegna dei documenti di valutazione da parte dei docenti alle famiglie e il colloqio con le famiglie propedeutico alla frequenza ai corsi estivi di recupero per i debiti formativi. Coerentemente con la mission dichiarata dal Collegio dei Docenti, spesso accade che è la scuola a intraprendere i contatti con la famiglia tramite diario, telefono o lettera. Ciò avviene solitamente nel caso di scarso rendimento scolastico, in seguito a segnalazioni di situazioni particolari da parte dei docenti, nel caso del rischio di dispersione scolastica. Si fa leva sul patto di corresponsabilità stipulata con le famiglie degli alunni all’atto dell’iscrizione Punti di forza Disponibilità della dirigenza e segreteria ad incontrare le famiglie. Comunicazione costante di tutti esiti didattici Informazione ed accoglienza da parte del personale ATA. Possibilità di incontrare i docenti Monitoraggio periodico i per rilevare l’andamento didattico disciplinare, e delle presenze dei singoli allievi . Comunicazione con le famiglie (progettualità, organizzazione, informazione, diffusione dei prodotti). Garantire e comunicare ai genitori l’orario di ricevimento dei singoli docenti con i genitori in orario antimeridiano. Punti di debolezza Poco coinvolgimento della rappresentanza delle famiglie negli organi istituzionali. Il sito Internet della scuola non è ancora implementato come dovrebbe essere. Manca, anzitutto, il contratto per fruire dello spazio web gov.it; manca un’area relativa all’accountability-rendicontazione sociale; manca l’aspetto delle trasparenza amministrativa per quanto attiene la pubblicazione di tutti i contratti con esterni, dei bilanci etc,. manca un aspetto di rendicontazione per le attività didattiche effettuate di anno in anno. Idee per il miglioramento Sensibilizzazione verso le famiglie per una maggiore presenza agli organi collegiali istituzionali Predisposizione di una cassetta per raccogliere i reclami - Verifica reclami, idee, suggerimenti delle famiglie attraverso un monitoraggio sistematico. Approntare un questionario di soddisfazione dei genitori ed alunni per rilevare le esigenze e l’indice di gradimento. Occorrerà inoltre, attivato lo spazio web www.ipsiafermicatania.gov.it, ricostruire il sito web della scuola programmando una struttura che preveda, anzitutto tutti gli aspetti che per legge devono essere presenti in un sito web istituzionale, (da operazione trasparenza a rendicontazione sociale, con bilanci etc.)

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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 4.3 Gestire le risorse finanziarie Sintesi complessiva del sottocriterio Trasparenza della gestione delle finanze Il bilancio segue le norme previste dalla legge dello stato e vengono rispettate le procedure standard. Il bilancio viene presentato regolarmente alla Giunta esecutiva, ai revisori dei conti e approvato dal Consiglio D’Istituto. Gli audit effettuati dai revisori dei conti hanno dato esito positivo. La Scuola ha costantemente migliorato la qualità dell’offerta formativa negli ultimi anni, nonostante ii severo rigore imposto dalla spending review. In particolare in questo anno scolastico è stata data una svolta decisiva alla gestione in contrattazione decentrata del FIS ponendo la giusta attenzione ai bisogni di recupero degli studenti e decurtando, anche se non in maniera drastica, i compensi per i collaboratori del dirigente Nel corso dell’ultimo anno scolastico, dunque, si è realizzato un elevato numero di ore di recupero per i ragazzi i cui esisti positivi sono già stati monitorati ed apprezzati.

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Evidenze documentali a supporto della sintesi Il Programma Annuale, il conto consuntivo, le relazioni dei revisori dei conti e la contrattazione decentrata d’Istituto, le informazioni successive alla RSU, i contratti con gli esperti e le determine al pagamento del dirigente scolastico costituiscono le evidenze prioritarie della trasparenza della gestione finanziaria in relazione ai compensi a docenti ed esperti e alla gestione annuale del bilancio della scuola. Il controllo amministrativo contabile del dirigente nel mese di giugno e nel mese di dicembre costituiscono lo strumento utile alla trasparenza di gestione. Punti di forza Pianificazione del FIS: equilibrio tra fondi per l’ampliamento dell’offerta formativa, il potenziamento, il recupero e gli incarichi di responsabilità. Attuare verifica in itinere e finale della realizzazione del POF. Punti di debolezza Il bilancio non è pubblico (né programma annuale, né conto consuntivo) , non è pubblica la contrattazione né i contratti con esperti.

Idee per il miglioramento Aumento dell’uso del digitale per consegna di documentazione di rito. Potenziare la ricerca per la creazione di nuovi fondi. Predisporre sul sito Internet della scuola una rubrica sulla rendicontazione sociale contenente tutta la documentazione di rito.




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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



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Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 4.4 Gestire le informazioni e la conoscenza Sintesi complessiva del sottocriterio Il Sistema di processi per gestire, conservare e valutare le informazioni/conoscenze rilevanti rispetto agli aspetti legislativi, economici, sociali e a tutto ciò che può avere un impatto sul nostro lavoro, vengono raccolte e aggiornate in modo sistematico dal Dirigente, dagli Assistenti Amministrativi,, dal DSGA e dai collaboratori del preside. Le informazioni confluiscono in presidenza dove si controlla la correttezza, affidabilità e sicurezza, e se ne decide la modalità di trasmissione ai destinatari. In seguito vengono comunicate e diramate a tutti gli interessati e/o i diretti responsabili e archiviate. La gestione delle informazioni è anzitutto regolata da una procedura a firma del dirigente scolastico. La gestione delle informazioni in entrata e in uscita è distinta per settori: • amministrativo/gestionale - come prassi in tutte le scuole (ricezione di informazioni tramite internet, e-mail, intranet, posta; catalogazione tramite protocollo elettronico; divulgazione tramite circolare scritta, e-mail, posta, pubblicazione sul sito; newsletter archiviazione)

• organizzativo - in vice presidenza; • didattico - le FS e coordinatori di classe • personale – registri di classe e compiti scritti

Canali interni di informazione per l’accesso alle informazioni/conoscenze sono costituiti dagli albi, dalla newsletter, dalle news sul sito internet, dai messaggi di posta elettronica spediti a tutto il personale. Il dirigente promuove una serie di riunioni informative/decisionali (molte delle quali previste sul piano annuale delle attività dei docenti per lo staff e i collaboratori del DS. Il DS riunisce periodicamente il personale ATA per verificare lo stato dell’avanzamento dei lavori e per la circolazione delle comunicazioni. L’accessibilità delle informazioni dall’esterno in formato “userfriendly” è garantita dal sito della scuola, la bacheca per eccellenza dove sono consultabili tutte le informazioni, notizie ed aggiornamenti di interesse per gli esterni e i lavoratori. In considerazione del fatto che l’utenza è molto varia e che comprende anche un numero considerevole di famiglie in una situazione di disagio sociale, il sito non è il mezzo efficace per raggiungerle tutte. Rimane, pertanto, molto importante la sollecitazione personale e l’incontro diretto con le famiglie e la comunicazione di scadenze, profitto, azioni disciplinari, assenze e chiusura scolastica attraverso formali avvisi. Punti di forza Il 67% del personale reputa positiva la gestione delle informazioni all’interno della scuola. Il rinnovato contatto diretto con i genitori

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La novità: addetti stampa (presenza massiccia giornali), newsletter, e-mail, pubblicità radio-TV Punti di debolezza Il 32% circa del personale non ha apprezzato sensibili cambiamenti nell’efficacia della comunicazione esterna- interna. E’ un numero abbastanza alto di persone che probabilmente è titolare e o in servizio anche su altre scuole. Idee per il miglioramento Informare le famiglie immediatamente tramite SMS delle assenze ripetute degli alunni. Rendere il sito della scuola più interattivo Comunicare con più efficacia esclusivamente per via telematica con i docenti, rivedere il sito internet della scuola e attivare la procedura per il dominio Gov.it




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4.5.Gestire la tecnologia Sintesi complessiva del sottocriterio L’attenzione per i progressi tecnologici e implementazione di innovazioni non sono stati obiettivi prioritari della scuola per due motivi fondamentali: la scuola è già abbondantemente tecnologicizzata ed altre erano priorità che bisognavano di interventi

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urgenti. Sono stati attivati collegamenti wifi, accessibile per tutto il personale previo consegna password ed aree dedicate ai docenti per l’accesso ai pc e a internet La preparazione dei docenti e la conseguente disponibilità ad usare la tecnologia in classe per sostenere l’attività didattica è adeguata. La maggioranza dei docenti usa la tecnologia sistematicamente. Il DS e una assistente amministrativa stanno frequentando un corso Formez sull’applicazione del CAD nella scuola. Punti di forza Formazione del personale in campo tecnologico. Uso della tecnologia da parte di tutto il personale. Ottime capacità informatiche del DS e degli assistenti amministrativi, Punti di debolezza Non sono stati attivati i registri e le pagelle on line, la scuola non è ancora pronta ad mettere in atto il CAD in maniera coerente. Mancano LIM e corsi adatti per i docenti. Idee per il miglioramento Occorre predisporre una dotazione ordinaria di mezzi tecnologici, nelle aule per la gestione delle pagelle e dei registri on line, nonché occorre dotare i laboratori di LIM.




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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



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4.6. Gestire le infrastrutture Sintesi complessiva del sottocriterio Uso sicuro ed ergonomico degli spazi e attrezzature, compatibilmente ai vincoli Le barriere architettoniche non costituiscono un problema poiché anche se l’istituto si sviluppa su diversi livelli vi sono accessi laterali predisposti per i diversamente abili. L’aerazione è adeguata e gli ambienti di lavoro personali sono adatti e spaziosi. L’’impianto elettrico della scuola è a norma e molta attenzione è stata rivolta alla sicurezza sia degli spazi che degli impianti. Inoltre, è stato approvato un finanziamento (PON ASSE II) finalizzato alla ristrutturazione totale della palestra e di spazi esterni ad essa correlati I tre atri del corpo interno dell’istituto sono stati integralmente ridipinti, l’androne principale ri-arredato, il parco esterno è stato curato (piante e alberi non venivano potati da anni) L’impresa esterna delle pulizie è stata invitata a implementare la propria attività per restituire ai locali della scuola dignità igienica. Punti di forza Il 61.11% dei dipendenti ha apprezzato le attività di gestione dell’immobile messe in atto da nuovo dirigente scolastico. Il nuovo look che ha la scuola ed i nuovi colori degli ambienti hanno contribuito notevolmente a migliorare gli umori del personale e degli alunni. Punti di debolezza Il 38.88 dei docenti è convinto che le infrastrutture possano essere gestite meglio. In realtà Occorrerà cercare soluzioni per il miglioramento interno delle aule e dei laboratori, la struttura centrale è troppo vecchia e andrebbe recuperata,. Non sono stati distribuiti DPI per i lavoratori e per gli studenti. Idee per il miglioramento Attivazione e attrezzatura laboratori. Ristrutturazione palestra / spazi ed.fisica. Gestione in sicurezza dei laboratori, dei DPI docenti e studenti




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Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Criterio 5: Processi 5.1. Identificare, progettare, gestire e migliorare i processi su base sistematica Sintesi complessiva del sottocriterio L’IPSIA E. Fermi adotta un sistema di gestione per processi, ciascuno dei quali produce una serie di attività che pur raggiungendo i risultati previsti, non hanno una chiara interrelazione tra loro. Dal punto di vista della didattica, i Dipartimenti predispongono la programmazione sulla base della quale i C.d.c operano durante l’anno scolastico. I docenti delle discipline attraverso dei test in ingresso verificano il livello di competenze iniziali degli alunni e stabiliscono la loro attività didattica e le eventuali modifiche da apportare in itinere. Sulla base dei risultati ottenuti attraverso i monitoraggi infra quadrimestrali e dei risultati degli intermedi e finali vengono pianificati gli interventi di recupero. La valutazione dei discenti viene effettuata attraverso una griglia di valutazione comune condivisa, elaborata dai vari dipartimenti disciplinari ed approvata dal Collegio dei docenti. Per quanto riguarda la formazione globale dello studente la dirigenza attiva interventi formativi extra curriculari, progetti Comenius e Leonardo, partecipazione ad eventi, visite guidate, ricerche, stage linguistici e di apprendistato, volti all’acquisizione dei valori di cittadinanza attiva . La dirigenza individua le risorse umane finalizzate alle varie attività sulla base delle competenze di ciascuno e sulla disponibilità manifestata. I responsabili dei processi vengono successivamente nominati con relativa nomina. Le azioni della Dirigenza che mirano alla gestione dei processi riguardano la pianificazione, la gestione e il controllo delle risorse umane (predisposizione gestione del contratto integrativo d’istituto, formazione delle classi e assegnazioni delle cattedre, assegnazione delle funzioni e degli incarichi al personale ATA, assegnazione degli incarichi ai docenti). I processi di gestione delle risorse riguardano la gestione delle infrastrutture (gestione aule ambienti e impianti; gestione delle attrezzature e dei laboratori; gestione del sistema

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informatico) e la gestione del personale (gestione amministrativa del personale docente e non docente; formazione del personale docente e non docente). I processi di erogazione del servizio riguardano la pianificazione del servizio curricolare (programmazione annuale delle attività; programmazione dell’attività educativa degli studenti diversamente abili; stesura dell’orario delle lezioni). Evidenze documentali a supporto della sintesi Verbali di dipartimento e consigli di classe, nomine, programmazioni, verifiche in ingresso, corsi di recupero, progetti regionali, nazionali ed europei, POF, contrattazione decentrata, Piano annuale delle attività dei docenti, piano annuale delle attività degli ATA, libro delle procedure, Programma annuale, , prospetto dei processi e dei flussi di attività, programma di controllo di gestione, Progetto CAF. Punti di forza Migliore razionalizzazione nella gestione dei processi Identificazione delle risorse umane su criteri oggettivi Codifica degli interventi didattici e formativi secondo la normativa vigente. Punti di debolezza L’azione di monitoraggio relativa ai processi e all’analisi delle loro risultanze non è stata resa nota al personale Coordinamento e gestione dell’interrelazione dei processi Condivisione dettagliata dei risultati raggiunti Idee per il miglioramento Coinvolgimento dei portatori di interesse attraverso la rilevazione del gradimento delle attività formative. Migliorare l’interrelazione tra processi Strutturare e formalizzare in modo più efficace il rapporto scuola famiglia




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Punteggio Totale % (195/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 5.2 Sviluppare ed erogare servizi e prodotti orientati a discenti/ famiglie/cittadini/clienti Sintesi complessiva del sottocriterio L’IPSIA E. Fermi, sviluppa ed eroga servizi destinati agli alunni, alla famiglie, ai cittadini e ai clienti Questi servizi, completano l’offerta curricolare ed extra curriculare. Lo sviluppo e l’erogazione di nuovi servizi destinati agli alunni trova conferma nei progetti che integrano l’offerta formativa dell’istituto e che costituiscono integrazione del POF. Notevole attenzione è riservata agli alunni diversamente abili per i quali sono stati attivati: progetto di ippoterapia, visite guidate a riserve naturali e parchi. L’istituto negli anni precedenti è stato Centro risorse Primavera contro la dispersione scolastica, sempre sensibile alle esigenze del territorio, ha progettato offerte formative per giovani adulti, mamme e adulti in situazioni di svantaggio culturale in un’ottica di apprendimento permanente. L’istituto ha erogato nel corso dell’A.S. 2012/13 servizi al territorio orientati ai cittadini clienti desiderosi di colmare svantaggi culturali derivanti da un basso grado di scolarizzazione e/o che volessero meglio inserirsi nel mondo del lavoro: nello specifico si è attivato un corso per il conseguimento dell’ ECDL e uno per l’utilizzo dei servizi al cittadino: digitalizzazione dell’amministrazione pubblica ed uno, per migliorare le competenze nella lingua inglese che ha portato alla certificazione TRINITY, rivolto al personale docente e ATA. Di questi si è dato ampio spazio pubblicitario su televisione e radio. Inoltre si sottolinea che l’istituto offre supporto logistico e amministrativo (personale ATA, aula Magna e postazioni multimediali ) all’USR ambito territoriale di Catania ed ai corsi di aggiornamento FORMEZ. L’Istituto è stato sede di svolgimento della preselezione, indetta dal MIUR, per la all’accesso al concorso a cattedre del personale docente. In corso di attivazione la convenzione con Hoepli per fornire agli studenti del territorio catanese la preparazione ai test di ammissione alle varie facoltà universitarie. Per agevolare e rendere più trasparenti i rapporti con gli studenti e le loro famiglie, sul sito web dell’istituto si possono consultare il POF, Il regolamento d’Istituto, i bandi, tour virtuale dell’istituto e quanto di interesse per il visitatore. Evidenze documentali a supporto della sintesi Sito web, regolamento d’istituto, programmi, verbali OO. CC., verbali dei responsabili della sicurezza. Punti di forza Sito web, circolari, newsletter Numerose iniziative educative e formative rivolte ai discenti

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Iniziative rivolte alla cittadinanza Apertura pomeridiane della scuola al territorio Monitoraggio dei progetti PON Punti di debolezza Poca partecipazione dei discenti e delle famiglie nella progettazione Assenza di questionari rivolti alle famiglie per la Customer –satisfaction Nessun monitoraggio sul numero degli studenti impiegati dopo il diploma e raffronto del dato con quello degli anni precedenti Nessun monitoraggio sul numero degli studenti iscritti all’università e raffronto del dato con quello degli anni precedenti. Nessun monitoraggio sul tasso di successo universitario degli studenti nel quinquennio successivo. Idee per il miglioramento Aumentare il coinvolgimento dei discenti/famiglie nella progettazione e nel miglioramento dei servizi. Instaurare un processo di monitoraggio e analisi dei bisogni, dei servizi offerti al fine di migliorare l’offerta formativa. Monitorare gli esiti formativi e occupazionali dopo il diploma.




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AC

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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Punteggio Totale % (185/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

39

5.3 Innovare i processi coinvolgendo i cittadini/clienti Sintesi complessiva del sottocriterio L’innovazione dei processi avviene soprattutto grazie al confronto con le aziende, le associazioni culturali del territorio, università e gli enti presenti sul territorio. La scuola partecipa ai progetti Europei LLP (Comenius, Etwinning, Leonardo) per acquisire una dimensione europea dell’istruzione e formazione ed offrire ai propri portatori d’interesse una reale opportunità di scambi di esperienze, di idee,di stili di vita diversi sensibilizzando alla tolleranza, all’accettazione del diverso e al confronto tra pari. La scuola è capofila di una rete di scuole di primo e di secondo grado, contro la dispersione scolastica per arginare il fenomeno dell’evasione e dell’abbandono. La scuola attiva corsi di formazione e aggiornamento e favorisce la partecipazione a tali eventi, anche da parte dei singoli con scopo di apportare innovazione ai processi educativi: Corso di Inglese/CLIL; corso sul Project management; corso su DSA. La gestione del sito WEB è affidata al Prof. A. Patanè e i momenti più significativi della vita dell’istituto vengono diffusi e resi noti mediante la newsletter bimestrale, curata dalle Proff. Salerno e Valentino, inviata a tutto il personale e pubblicata sul sito della scuola. Evidenze documentali a supporto della sintesi Verbali, relazioni, progetti,POF,sito web, newsletter periodica. Punti di forza Rapporti con Università, progetto Comenius, progetto Leonardo, progetto e-Twinning, stage linguistici di formazione all’estero. L’Istituto dispone di personale dotato di competenze multidisciplinari in grado di gestire i processi di innovazione tecnologica ed educativa. L’istituto ha usufruito di assistenti del British Council e Comenius a integrazione della didattica multidisciplinare e multiculturale; l’assistente Comenius è stato confermato anche per l’anno scolastico 2013/14. Punti di debolezza Scarsa corrispondenza del sito web alle esigenze tecnologiche più attuali. Incrementare le postazioni multimediali Idee per il miglioramento Predisporre un piano di qualità per la gestione dell’innovazione tecnologico-informatica e didattica




idea


poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

PLA

N

Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

40



idea


poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

DO

Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



idea


poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

CH

ECK

Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100



idea


poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

AC

T

Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


41

Criterio 6: Risultati orientati ai discenti/ alle famiglie 6.1. I risultati della misurazione della soddisfazione dei discenti /delle famiglie Sintesi complessiva del sottocriterio I discenti e le famiglie sono i destinatari dei servizi offerti da tutta l’organizzazione scolastica che mira a soddisfare le loro richieste attraverso una sempre più elevata offerta formativa più aderente alle esigenze dei portatori d’interesse. La scuola fino ad ora non ha pianificato un’azione sistematica per rilevare il grado di soddisfazione degli utenti; solo nell’ambito dei progetti PON vengono condotte valutazioni sistematiche del loro grado di soddisfazione. Tuttavia è possibile evincere il gradimento dell’offerta formativa indirettamente dai contatti tra famiglia e l’istituzione scolastica stessa. I servizi sono stati migliorati ma non è stata pianificata la misurazione dei risultati relativi alla loro efficacia ed efficienza. La trasparenza delle delibere e dei processi decisionali viene garantita attraverso la loro pubblicazione all’albo dell’istituto. La scuola organizza corsi e rilascia certificazioni linguistiche TRINITY ed informatiche patente ECDL oltre ai patentini guida ciclomotore. Non sono state elaborate statistiche in merito alle certificazioni conseguite ad eccezione degli alunni in possesso di certificazione. Gli alunni delle classi V partecipano, nel corso dell’anno, ad attività di orientamento programmate d’intesa con le varie facoltà universitarie e con le forze dell’ordine (Progetto Legalità e moralità). Negli anni precedenti la scuola ha aderito alle misure straordinarie dei PON Obiettivo C “Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani”, Azione C1 e C5 “Tirocini e stage in Italia e nei Paesi Europei” . Gli alunni diversamente abili sono supportati anche dagli insegnanti specializzati che contribuiscono a garantire loro, insieme ai docenti curricolari, un insegnamento individualizzato. Alcuni docenti sono stati formati per l’insegnamento agli alunni con DSA (disturbi specifici di apprendimento) . La scuola è attrezzata di biblioteca ed emeroteca. La volontà della scuola di innovarsi e migliorarsi è comprovata dall’adesione al percorso di autovalutazione quale il CAF. Evidenze documentali a supporto della sintesi Valutazioni progetti PON, relazioni progetti PON e POF, riunione plenaria con i genitori relativa ai corsi di recupero estivo che sono implementati notevolmente rispetto all’anno scolastico precedente, attestati di partecipazione . Punti di forza I Progetti PON risultano completi dal punto di vista documentale (FF.SS, tutor, esperti, valutatore e facilitatore) Pubblicazione sul sito web di tutte le azioni del Piano integrato e degli allegati di riferimento. Punti di debolezza Assenza di monitoraggio formale per la misurazione del gradimento dei discenti e dei genitori Mancanza di condivisione dei risultati ottenuti

42

Idee per il miglioramento Pianificazione di un sistema di rilevazione del grado di soddisfazione degli utenti attraverso questionari. Trasferibilità delle procedure applicate ai progetti PON anche ai progetti POF. Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati

Fase Attributi 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 – 100

I trend sono positivi Nessuna misurazione

Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente

positivi

Positività trend in crescita,

irregolarità in diminuzione

Progressi costanti

Progressi significativi

Confronti positivi con

organizzazioni performanti su tutti i risultati TR

END

Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

OBIETTIVI

Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti

Non ci sono obiettivi e/o

misure risultati

Obiettivi più significativi e

risultati presenti. Risultati

tendenzialmente negativi

Obiettivi più significativi raggiunti

Cresce il numero di obiettivi

raggiunti al di là di quelli più

significativi

La maggior parte degli

obiettivi raggiunti

Tutti gli obiettivi raggiunti o

superati

Punteggio OBIETTIVI 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

CONFRONTI

Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato

Nessun confronto

Confronti non favorevoli o

favorevoli per alcuni risultati

Alcuni confronti favorevoli per alcuni

risultati scelti in modo

appropriato

Alcuni confronti favorevoli per molti


appropriato

Alcuni confronti favorevoli per

la maggior parte dei


appropriato

Confronti favorevoli per tutti i risultati

scelti in modo appropriato

Punteggio CONFRONTI 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

COPERTURA

I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato.

Nessuna misura di copertura

I risultati riguardano alcune aree

I risultati riguardano

alcune aree e/o attività

significative e sono

segmentati quando

appropriato


molte aree e/o attività


segmentati quando

appropriato

I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o

attività significative e

sono segmentati

quando appropriato


tutte le aree e/o attività


segmentati quando

appropriato

TAR

GET

Punteggio COPERTURA 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % 140/ 4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

6.2 Gli indicatori di orientamento ai discenti/alle famiglie Sintesi complessiva del sottocriterio Pur non avendo messo in atto una procedura standardizzata riguardante la rilevazione delle relazioni scuola-famiglia, le problematiche e istanze segnalate dall’utenza vengono accolte e risolte in maniera informale ma efficace grazie alla disponibilità di tutto il personale scolastico e alle funzioni delegate dal dirigente specificatamente ai due collaboratori del DS. Gli uffici amministrativi ricevono gli utenti tre volte alla settimana in orario antimeridiano ed uno in orario pomeridiano. Il planning delle attività prevede due incontri annuali pomeridiani scuola-famiglia. Ogni insegnante ha un’ora di ricevimento calendarizzata in un orario mattutino fissato o da concordare se necessario. L’utenza può trovare informazioni di presenza e online su tutti gli aspetti della vita scolastica.

43

La scuola è attenta alle necessità degli studenti in difficoltà economica mettendo a disposizione testi scolastici in comodato d’uso e contribuisce economicamente alla partecipazione al viaggio d’integrazione culturale delle classi quinte. Punti di forza Ampia e chiara offerta formativa Gestione celere delle pratiche amministrative. Valorizzazione e accoglienza di ogni studentessa/studente Area da migliorare Manca una pianificazione sistematica per il coinvolgimento degli studenti e delle famiglie nella definizione dei processi decisionali. Non ci sono registri del trattamento dei reclami né procedure per la loro raccolta. Non ci sono informazioni sugli esiti post-scolastici e/o lavorativi degli studenti. Non ci sono indicatori di qualità delle attività formative e dei servizi.

Idee per il miglioramento Organizzare azioni formative e interventi mirati per promuovere la comunicazione efficace e la cultura della trasparenza Predisporre una raccolta dati per il monitoraggio dei reclami Incoraggiare e valorizzare suggerimenti e proposte da parte di genitori e alunni riguardanti i processi decisionali. Definire indicatori di performance dei docenti per quanto attiene l’efficacia dell’offerta formativa erogata. Evidenze Argo alunni e personale. Sistema SIDI. Verbali elezioni Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati

Fase Attributi 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 – 100



positivi



Progressi costanti




END

Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

OBIETTIVI



misure risultati







significativi


obiettivi raggiunti


superati


CONFRONTI


Nessun confronto





appropriato



appropriato




appropriato



TAR

GET


44

COPERTURA







segmentati quando

appropriato




segmentati quando

appropriato



sono segmentati

quando appropriato




segmentati quando

appropriato

Punteggio COPERTURA 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma / 4)

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

7.1. I risultati della misurazione della soddisfazione del personale Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola non ha attivato azioni di monitoraggio relative ai livelli di soddisfazione del personale, né per valutarne le performance e il possesso di competenze specifiche . L’informazione sui titoli e le competenze è ricavabile dalla scheda personale di ogni dipendente e, per i docenti coinvolti nei progetti PON e in eventuali altri incarichi, dalla modulistica dei bandi per la selezione dei tutor e dal curriculum personale. Non si sono condotte indagini per conoscere l’opinione del personale riguardo all’immagine dell’organizzazione e alla sua missione, all’ambiente di lavoro, alla leadership. Gli unici dati orientativi si evincono dal questionario proposto dal modello CAF. La dirigenza, attenta e disponibile, ha promosso un dialogo costante con tutto il personale attraverso colloqui e mail per conoscere opinioni, aspettative e bisogni, al fine di migliorare il clima generale e il benessere dell’intero istituto ed ha sempre rendicontato al Ciollegio dei docenti e al consiglio d’Istituto lo stato dell’arte di quasi tutte le attività dell’Istituto ad eccezione del controllo di gestione. Evidenze documentali a supporto della sintesi Questionario modello CAF, modulistica PON , curricula presentati per l’assegnazione di eventuali incarichi Punti di forza Il questionario modello CAF rivolto al personale docente e ATA ha permesso di avviare un percorso di rilevazione della soddisfazione complessiva dell’istituto. Bandi e modulistica PON per l’individuazione dei docenti –tutor in possesso di competenze specifiche Punti di debolezza Nell’istituto non viene effettuata una sistematica e strutturata rilevazione del gradimento complessivo del personale, della soddisfazione nei confronti del clima e dell’ambiente di lavoro e della dirigenza Idee per il miglioramento Progettazione ed implementazione di un percorso di rilevazione strutturata e sistematica del gradimento complessivo del personale, della soddisfazione nei confronti del clima e dell’ambiente di lavoro e della Dirigenza. Monitoraggio periodico dei risultati della rilevazione di cui al punto precedente. Promozione di politiche e strategie finalizzate ad accrescere il benessere e il clima tra il personale.

45

Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati

Fase Attributi 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 – 100



positivi



Progressi costanti




END

Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

OBIETTIVI



misure risultati







significativi


obiettivi raggiunti


superati


CONFRONTI


Nessun confronto





appropriato



appropriato




appropriato




COPERTURA







segmentati quando

appropriato




segmentati quando

appropriato



sono segmentati

quando appropriato




segmentati quando

appropriato

TAR

GET


0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

7.2 Gli indicatori di risultato del personale Sintesi complessiva del sottocriterio La soddisfazione del personale si misura con la permanenza in istituto, limitato il numero di trasferimenti del personale docente, dovuto soprattutto alla contrazione delle cattedre. Pur non avendo dati statistici si può affermare che l’anno in corso ha fatto registrare una leggera flessione dell’assenteismo del personale e un’emersione del problema residuale rispetto agli anni precedenti delle assenze non registrate e delle assenze non giustificate. Le attività di formazione vengono svolte sia all’interno che all’esterno della scuola (corsi di inglese per docenti; corsi di informatica e per il conseguimento dell’ ECDL per la conoscenza della digitalizzazione dell’amministrazione pubblica, corsi e-Twinning, corsi sulla sicurezza, corsi sui DSA e numerosi corsi d aggiornamento che i singoli docenti hanno frequentato sulla base delle proprie discipline di riferimento. La gestione del sistema scolastico e dell’ampliamento dell’offerta formativa mira ad un ancor più ampio coinvolgimento di docenti, anche se non esistono evidenze in merito al numero dei docenti coinvolti in tutte le attività. In riferimento alla prestazione del personale, non ci sono indicatori riguardanti i riconoscimenti del merito, della competenza, della dedizione dei singoli e dei gruppi, se non quelli previsti dal CCNL e dai criteri di assegnazione degli incarichi concordati nella contrattazione decentrata

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con la RSU. La dirigenza ha sempre espresso riconoscimenti verbali volti alla gratificazione e alla motivazione personali sia in sede collegiale che singolarmente. Si sono notati casi di conflittualità fra docenti risolti dalla dirigenza. Evidenze documentali a supporto della sintesi

Punti di forza La scuola si caratterizza per la stabilità dei docenti, solo pochi richiedono trasferimento costretti dalla contrazione delle cattedre. Per quanto riguarda la ricerca didattica, sono frequenti le partecipazioni a corsi di aggiornamento e di formazione, nonché le riunioni dipartimentali e di classe e la partecipazioni a progetti particolari come il RAF (Ricarca-Azione-Formazione). Punti di debolezza Non risultano indicatori riguardanti la soddisfazione del personale. Non risultano monitoraggi relativi all’uso delle tecnologie da parte del personale né riguardanti lo sviluppo delle relative competenze. Non risultano monitoraggi delle attività formative intraprese dal personale Idee per il miglioramento Implementare forme di incentivazione e gratificazione psicologica del personale; pubblicizzazione di attività legate alle buone pratiche didattico-educative portate avanti per iniziativa dei vari docenti; raccolta dati per elaborazione statistiche riguardanti il personale nel suo complesso (formazione, assenteismo, trasferimenti, malattie)

47


Fase Attributi 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 – 100



positivi



Progressi costanti




END

Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

OBIETTIVI



misure risultati







significativi


obiettivi raggiunti


superati


CONFRONTI


Nessun confronto





appropriato



appropriato




appropriato




COPERTURA







segmentati quando

appropriato




segmentati quando

appropriato



sono segmentati

quando appropriato




segmentati quando

appropriato

TAR

GET

Punteggio COPERTURA 0 5 10 15 20 25 30 35 40

45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma / 4)

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

48

Criterio 8: Risultati relativi alla società I 8.1. I risultati sociali percepiti dai portatori di interesse Sintesi complessiva del sottocriterio Non sono state attivate rilevazioni sistematiche in merito ai risultati sociali percepiti dai portatori d’interesse, e non è stata prevista in amniera sistematica e organica una rendicontazione sociale. Questo aspetto è stato volutamente tralasciato dal dirigente reggente per dar spazio ad altri ambiti di azione reputati, al momento, data la situazione contingente, di più urgente risoluzione. La percezione generale è che la scuola si è mostrata sensibile verso le attività di beneficienza e volontariato (AIRC, Mani Tese, Telethon, AVIS , “Una gardenia per la vita”). Si percepisce inoltre, come positivo, l’impegno della scuola in campo ambientale attraverso visite guidate (collaborazione con il CUTGANA e con l’Università) e un’intensa azione di sensibilizzazione verso il patrimonio ambientale circostante (aree marine protette e riserve naturali). Si registra inoltre una generale soddisfazione nei confronti della Dirigenza per i miglioramenti apportati relativamente all’utilizzo e alla cura degli spazi interni ed esterni dell’istituto. (La scuola ha stabilito contratti con ditte specializzate per il riciclo delle cartucce delle Stampanti, ristrutturazione aree parcheggio Ambienti comuni interni di reception e area dedicata docenti) In atto il RSPP (Responsabile per la sicurezza e la prevenzione) ha pianificato e progettato una serie di interventi: piano di emergenza straordinario dei due plessi,ha redatto il DVR, ha effettuato periodicamente controlli per la sicurezza; ha gestito la documentazione sulla sicurezza e predisposto corsi di formazione. Ha, inoltre, supportato il dirigente nel contenzioso con gli uffici della Provincia relativamente alla sicurezza della scuola. Evidenze documentali a supporto della sintesi Piano della sicurezza Relazione finale del dirigente scolastico al collegio e al Consiglio d’Istituto. Punti di forza Piano della sicurezza, attività di volontariato ed esperienze di solidarietà relazione finale del dirigente scolastico al collegio e al Consiglio d’Istituto. Punti di debolezza Mancanza di una rilevazione sistematica delle azioni effettuate Scarsa rilevazione della percezione che i clienti esterni hanno della scuola Idee per il miglioramento Pianificare un processo di rilevazione sistematico relativo ai risultati sociali percepiti dai portatori d’interesse Mancanza di rendicontazione sociale organizzata Mancanza di comunicazione e condivisione delle azioni e dei risultati ottenuti in campo sociale Maggiore attenzione per l’ambiente Atttivazione di raccolta differenziata di rifiuti pericolosi e “normali” in ogni singola classe

49


Fase Attributi 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 – 100



positivi



Progressi costanti




END

Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

OBIETTIVI



misure risultati







significativi


obiettivi raggiunti


superati


CONFRONTI


Nessun confronto





appropriato



appropriato




appropriato




COPERTURA







segmentati quando

appropriato




segmentati quando

appropriato



sono segmentati

quando appropriato




segmentati quando

appropriato

TAR

GET

Punteggio COPERTURA 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (165 / 4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

8.2 Gli indicatori della performance sociale dell’organizzazione Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola è stata protagonista di numerose iniziative di carattere sociale,tuttavia non si possiede un’ampia documentazione in merito e pertanto non è possibile rendicontarne sempre la quantità, le modalità e gli esiti. Alcuni progetti hanno ben documentato la propria performance sociale ( progetti Leonardo, Comenius, “Legalità e moralità”) attraverso video e presentazioni multimediali, comunicati stampa. La pubblicità dell’istituto è stata effettuata con delle interviste al DS, staff ed alunni da una televisione locale TVColor e mandata in onda in orari strategici. Anche gli spot sono stati realizzati e inviati in onda con un impatto non monitorato ufficialmente ma comunque percepito positivamente (feedback spontanei di personale, studenti e famiglie). La scuola ha stipulato protocolli d’intesa con scuole del territorio, enti locali, associazioni, aziende produttive e di settore. La scuola si è fatta, inoltre,. promotrice di una manifestazione, in occasione del 50° anniversario del settore odontotecnico, che ha coinvolto politici, ex-presidi, professionisti del settore in larga parte ex studenti dell’Istituto, e stampa, famiglie e alunni.

50

Evidenze documentali a supporto della sintesi Video, presentazioni multimediali ,registrazioni TV e spot pubblicitari, newsletter Punti di forza Newsletter , promozione e gestione di progetti finanziati o co-finanziati; stipula convenzioni con enti locali, nazionali e internazionali. Punti di debolezza Non è rilevabile un trend sistematizzato sulle procedure di protocollo; non vengono diffusi dati sulle risultanze riguardanti le attività di tirocinio/stage Idee per il miglioramento Creare archivi statistici informatizzati riguardo alle attività sociali dell'organizzazione


Fase Attributi 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 – 100



positivi



Progressi costanti




END

Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

OBIETTIVI



misure risultati







significativi


obiettivi raggiunti


superati


CONFRONTI


Nessun confronto





appropriato



appropriato




appropriato




COPERTURA







segmentati quando

appropriato




segmentati quando

appropriato



sono segmentati

quando appropriato




segmentati quando

appropriato

TAR

GET


0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Criterio 9: Risultati relativi alle performance chiave

9.1. I risultati esterni: output e outcome riferiti agli obiettivi Sintesi complessiva del sottocriterio Le performance chiave dell’Istituzione in relazione ai risultati esterni sono caratterizzate dal monitoraggio del proseguimento degli studi e/o della spendibilità del titolo di studio nel mondo del lavoro. La percentuale di studenti che completa il percorso universitario non è stata mai monitorata come non è mai stato accertato il tipo di scelta relativamente alla facoltà universitaria effettuata dai diplomati di questo istituto. Tuttavia, molti feedback forniti ai docenti da parte degli stessi ex studenti hanno consentito di avere notizie informali che andrebbero, comunque, formalizzate attraverso appositi monitoraggi. Risulta comunque che la maggior parte degli studenti diplomati che si iscrive all’università proviene dal settore odontotecnico e si iscrive in scienze infermieristiche, odontoiatria e/o medicina. Pochissimi studenti si iscrivono in ingegneria. Rarissimi i casi di iscrizione in Lettere o Giurisprudenza e Biologia La spiegazione di questo fenomeno risiede nel fatto che gli studenti dell’indirizzo odontotecnico provengono, in genere, da una estrazione socio-culturale e familiare più agiata e vengono più sostenuti anche dalle stesse famiglie a proseguire gli studi. La maggior parte degli studenti dell’indirizzo MAT tenta la strada dell’occupazione. In verità non molti riescono ad occuparsi grazie ai tirocini formativi e all’alternanza scuola-lavoro; molti, invece, riescono ad occuparsi in settori non coerenti con il percorso di studio effettuato. Evidenze documentali a supposto della sintesi Nessuna Punti di forza Nessuno Punti di debolezza Mancanza totale di analisi, monitoraggi, ricerche nel campo. 9.2. I risultati interni: output e outcome riferiti agli obiettivi Sintesi complessiva del sottocriterio Le performance chiave dell’Istituzione in relazione ai risultati interni sono caratterizzate dal monitoraggio dell’efficacia dell’output formativo dei docenti misurabile in termini di qualità delle performance di progettazione ed erogazione di attività didattiche e in termini di qualità dei livelli di competenza raggiunti dagli studenti. L’istituto non si è ancora dotato di un sistema adeguato di monitoraggio del’output formativo dei docenti, mentre da anni prevede un monitoraggio delle competenze degli studenti in quattro periodi dell’anno. Sono di seguito riportate i risultati riepilogativi degli esiti finali raggiunti dagli allievi di ciascuna classe nell’ anno scolastico 2012-2013.

52

Tab .1

Dall’analisi dei dati si evince che nelle Classi Prime il 27% degli alunni è stato promosso, il 41% ha avuto giudizio sospeso, l’8% è stato respinto e il 24% ha avuto anno invalidato a causa delle assenze. Questo dato conferma l’eterogeneità dell’utenza che presenta una preparazione di base non sempre adeguata e a cui la scuola fa fronte, in particolare da quest’anno scolastico, con numerose azioni di recupero curriculari ed extra curriculari, progetti e strategie didattiche innovative. Inoltre, in seguito alla condivisione, all’interno dell’Istituto, di obiettivi minimi di competenze da raggiungere, si è abbassato il dato dei respinti (ma non nelle quarte, a fronte di una nuova azione di adeguamento agli standard di preparazione previsti per gli esami di stato) facendo, per contro, aumentare il dato degli allievi con giudizio sospeso. L’efficacia di tali azioni è riscontrabile nelle percentuali di promossi nelle classi successive che aumenta sensibilmente attestandosi intorno ad un dato di circa il 48%, mentre la percentuale di giudizio sospeso è in media del 30% e quella di anno invalidato di circa il 6%. Nelle classi quinte la percentuale di promossi è stata del 92% , i voti riportati sono stati nella media e un alunno ha conseguito la votazione di 100/100 e la lode.

Graf.1 Per gli allievi che hanno avuto giudizio sospeso la dirigenza ha attuato numerosi corsi di recupero il cui numero complessivo di ore è stato più che triplicato rispetto agli anni precedenti cosi come si evince dalle tabelle sottostanti (tab 2, tab 3,tab 4)

Anno Scolastico 2010/2011 Totale Numero corsi Totale Numero di ore Classi Prime 3 30 Classi Seconde 5 50 Classi Terze Classe terminale con

qualifica

Classi Quarte 6 60 Totale ore: 140

Tab.2

+A.S. 2012/13

N° Alunni Promossi Respinti Anno

Invalidato Giudizio Sospeso NC

Prime 115 31 9 28 47 0 Seconde 97 47 6 15 29 0

Terze 87 41 5 12 29 0 Quarte 126 61 23 11 31 0

Quinte 110 101 6 3 0 0

53

Anno Scolastico 2011/2012

Totale Numero corsi

Totale Numero di ore

Classi Prime 2 20 Classi Seconde 4 10 Classi Terze Classe terminale

con qualifica

Classi Quarte 6 65 Totale ore: 95

Tab .3 tab.4 I risultati dei livelli di competenza delle prove INVALSI indicano che la scuola si attesta nella media per Sicilia e isole relativamente alla prova di italiano, ma al di sotto della media per quanto riguarda la matematica. L’istituto promuove iniziative per la valorizzazione delle eccellenze e favorisce la partecipazione degli allievi alle gare nazionali e regionali relative al settore odontotecnico, al settore elettronico e al settore automotive. Nello specifico per il settore odontotecnico un’allieva ha conseguito il primo posto e un allievo il quarto posto nella gara regionale,e il secondo posto a livello nazionale. Per il settore elettronico un allievo si è posizionato al quarto posto a livello nazionale, e per il settore automotive gli alunni, lavorando in coppia, hanno raggiunto il dodicesimo posto della graduatoria del concorso nazionale TEXAEDU. Relativamente alla progetto Pon G1 riguardante il conseguimento dell’ECDL cinque corsisti hanno conseguito la patente europea, mentre sei hanno superato una parte degli esami previsti. Relativamente alla Certificazione delle Competenze linguistiche per il Corso PON destinato ai docenti, tutti i partecipanti hanno conseguito la certificazione di Livello B1; per quanto riguarda il possesso della certificazione delle competenze linguistiche degli allievi la percentuale di alunni certificati per il livello B1/B2 si attesta intorno al 20% della popolazione dell’Istituto. Per quanto concerne le gare sportive l’istituto si è collocato al secondo posto nelle gare studentesche provinciali, un alunno al primo posto nella gara di nuoto ed altri hanno raggiunto buoni piazzamenti in altre gare. Un gruppo di alunni e docenti ha partecipato al concorso nazionale” Premio Archimede 2013” presentando un video “Eureka: il principio di Archimede… dall’esperimento al fumetto” ottenendo un buon risultato ed apprezzamenti . Evidenze documentali a supporto della sintesi Argo alunni e statistiche relative Attestati di partecipazione e certificazioni Punti di forza Ampia partecipazione degli alunni alle attività della scuola Buona classificazione degli alunni partecipanti alle varie gare Certificazione linguistiche per alunni e docenti, certificazione informatica Punti di debolezza Mancanza di una rilevazione sistematica dei risultati ottenuti nei vari ambiti Mancanza di una sistema di rilevazione della qualità dell’output formativo dei docenti. Idee per il miglioramento Attività di raccolta dati e successiva elaborazione statistica Implementazione di un sistema di rilevazione della qualità dell’output formativo dei docenti. Allegati al RAV dati questionario somministrato al personale

Anno Scolastico 2012/2013

Totale Numero corsi Totale Numero di ore

Classi Prime 8 118

Classi Seconde 7 90

Classi Terze 3 68

Classi Quarte 8 76

Totale ore: 352

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