CHIAVARI 21 NOVEMBRE 2009CHIAVARI 21 NOVEMBRE 2009

LA GESTIONE INTEGRATA LA GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTIDEI RIFIUTI

APPLICAZIONE DELLA APPLICAZIONE DELLA TARIFFA PUNTUALETARIFFA PUNTUALE

Giorgio SubritoGiorgio Subrito Maura ComoliMaura Comoli

IL CONSORZIO CHIERESE IL CONSORZIO CHIERESE PER I SERVIZIPER I SERVIZI

Superficie 435 kmqSuperficie 435 kmqAbitanti 120.000Abitanti 120.000

AndezenoAndezeno 1.990 1.990

ArignanoArignano 1.018 1.018

Baldissero T.seBaldissero T.se 3.749 3.749

CambianoCambiano 6.291 6.291

CarmagnolaCarmagnola 28.088 28.088

ChieriChieri 35.964 35.964

IsolabellaIsolabella 400 400

MarentinoMarentino 1.434 1.434

Mombello di TorinoMombello di Torino 398 398

Moncucco TorineseMoncucco Torinese 875 875

Montaldo TorineseMontaldo Torinese 689 689

Moriondo TorineseMoriondo Torinese 812 812

PavaroloPavarolo 1.100 1.100

Pecetto TorinesePecetto Torinese 3.866 3.866

Pino TorinesePino Torinese 8.643 8.643

PoirinoPoirino 10.216 10.216

PralormoPralormo 1.910 1.910

Riva presso ChieriRiva presso Chieri 4.035 4.035

SantenaSantena 10.591 10.591

122.069 122.069

I COMUNI DEL CONSORZIOI COMUNI DEL CONSORZIO

20032003: PROGETTAZIONE SISTEMI DI RACCOLTA PORTA A PORTA PER I 19 COMUNI, SECONDO LA D.G.P.

2004 - 20052004 - 2005: AVVIO PROGRESSIVO DELLA RACCOLTA PORTA APORTA IN TUTTI I 19 COMUNI ADERENTI AL CONSORZIO

20052005: CONCLUSA LA FASE DI AVVIO DEL SERVIZIO E’ INIZIATO IL PASSAGGIO ALLA TARIFFA PUNTUALE

2005 - 20082005 - 2008: PASSAGGIO PROGRESSIVO DALLA TARSU ALLA TARIFFA PUNTUALE FINO ALL’ 85 % DELLA POPOLAZIONE TOTALE

IL PERCORSO DI AVVIO DEL IL PERCORSO DI AVVIO DEL SISTEMA INTEGRATOSISTEMA INTEGRATO

I MATERIALI DEL PORTA A I MATERIALI DEL PORTA A PORTAPORTA

NON RECUPERABILENON RECUPERABILE

ORGANICOORGANICO

CARTACARTA

VETROVETRO

I MATERIALI DEL PORTA A I MATERIALI DEL PORTA A PORTAPORTA

PLASTICA PLASTICA LATTINE IN LATTINE IN ALLUMINIO ALLUMINIO E ACCIAIOE ACCIAIO

I MATERIALI DEL PORTA A I MATERIALI DEL PORTA A PORTAPORTA

SERVIZI A SUPPORTOSERVIZI A SUPPORTO

C.D.R. C.D.R. POTENZIAMENTO E POTENZIAMENTO E

RISTRUTTURAZIONE DEI CENTRI PER IL RISTRUTTURAZIONE DEI CENTRI PER IL

RITIRO DEI RIFIUTI INGOMBRANTIRITIRO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI

SFALCI E POTATURE SFALCI E POTATURE ATTIVAZIONE DEL ATTIVAZIONE DEL

SERVIZIO DI RACCOLTA DOMICILIARE – SERVIZIO DI RACCOLTA DOMICILIARE –

A PAGAMENTOA PAGAMENTO

UTENZE DOMESTICHE: STIMA DELLA UTENZE DOMESTICHE: STIMA DELLA VOLUMETRIA DEI CONTENITORI VOLUMETRIA DEI CONTENITORI NECESSARI IN FUNZIONE DELLA NECESSARI IN FUNZIONE DELLA PRODUZIONE DEI RIFIUTIPRODUZIONE DEI RIFIUTI

DIMENSIONAMENTO SERVIZIODIMENSIONAMENTO SERVIZIO

UTENZE NON DOMESTICHE: VALUTAZIONE UTENZE NON DOMESTICHE: VALUTAZIONE DEI COEFFICIENTI DI PRODUZIONE PER DEI COEFFICIENTI DI PRODUZIONE PER MQ E ATTRIBUZIONE DEI CONTENITORI MQ E ATTRIBUZIONE DEI CONTENITORI NECESSARI ANCHE IN FUNZIONE DEI NECESSARI ANCHE IN FUNZIONE DEI LIMITI DI ASSIMILAZIONELIMITI DI ASSIMILAZIONE

LA RACCOLTALA RACCOLTA

LA RACCOLTA AVVIENE CON LA RACCOLTA AVVIENE CON L’ESPOSIZIONE DEL CASSONETTO L’ESPOSIZIONE DEL CASSONETTO ALL’ESTERNO DELLA PROPRIETA’ PRIVATAALL’ESTERNO DELLA PROPRIETA’ PRIVATA

IL MEZZO DI RACCOLTA SVUOTA IL MEZZO DI RACCOLTA SVUOTA SOLO I CONTENITORI CHE TROVA SOLO I CONTENITORI CHE TROVA ESPOSTIESPOSTI

VINCOLI FONDAMENTALI PER VINCOLI FONDAMENTALI PER FINI DELL’APPLICAZIONE FINI DELL’APPLICAZIONE DELLA TARIFFA PUNTUALEDELLA TARIFFA PUNTUALE

AVVIO SERVIZIOAVVIO SERVIZIOINDIVIDUAZIONE UTENZE DOMESTICHE COME INDIVIDUAZIONE UTENZE DOMESTICHE COME

DA PROGETTO:DA PROGETTO:

SINGOLE E PLURIMESINGOLE E PLURIME

AI FINI DEL SERVIZIO OGNI NUMERO CIVICO AI FINI DEL SERVIZIO OGNI NUMERO CIVICO RAPPRESENTA UNA “UTENZA”RAPPRESENTA UNA “UTENZA”

AD OGNI UTENZA SONO STATI DISTRIBUITI I AD OGNI UTENZA SONO STATI DISTRIBUITI I CONTENITORI, CONTEMPORANEAMENTE E’ STATO CONTENITORI, CONTEMPORANEAMENTE E’ STATO CREATO IL DATA-BASE CASSONETTI UTENTICREATO IL DATA-BASE CASSONETTI UTENTI

INDIVIDUAZIONE UTENZE NON DOMESTICHE:INDIVIDUAZIONE UTENZE NON DOMESTICHE:

OGNI ATTIVITA’ ED OGNI REALTA’ DIVERSA OGNI ATTIVITA’ ED OGNI REALTA’ DIVERSA DALLE ABITAZIONI RAPPRESENTA UNA DALLE ABITAZIONI RAPPRESENTA UNA UTENZA NON DOMESTICAUTENZA NON DOMESTICA

AVVIO SERVIZIOAVVIO SERVIZIO

CONTEMPORANEAMENTE ALL’AVVIO DEL CONTEMPORANEAMENTE ALL’AVVIO DEL SERVIZIO E’ AVVENUTA LA RIMOZIONE SERVIZIO E’ AVVENUTA LA RIMOZIONE TOTALE DEI CASSONETTI STRADALITOTALE DEI CASSONETTI STRADALI

EFFETTI INATTESIEFFETTI INATTESI

LA RIMOZIONE DEI CASSONETTI STRADALI HA LA RIMOZIONE DEI CASSONETTI STRADALI HA FATTO EMERGERE UNA PARTE DI EVASIONE, FATTO EMERGERE UNA PARTE DI EVASIONE, OVVERO SOGGETTI CHE NON ERANO A OVVERO SOGGETTI CHE NON ERANO A RUOLORUOLO

I RISULTATI DEL PORTA A PORTA I RISULTATI DEL PORTA A PORTA LA RACCOLTA DIFFERENZIATALA RACCOLTA DIFFERENZIATA

7% 9%12%

16% 17%20%

25%

43%

61% 61%63%

66% 65%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Gennaiofino

Settembre2009

I RISULTATI DEL PORTA A PORTA I RISULTATI DEL PORTA A PORTA RIFIUTI IN DISCARICARIFIUTI IN DISCARICA

RIFIUTI INDIFFERENZIATI

-

50.000

100.000

150.000

200.000

250.000

300.000

350.000

400.000

450.000

1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010

To

n.

I COMUNI DEL CONSORZIOCOMUNE ABITANTI ANNO INIZIO TIAAndezenoAndezeno 1.9901.990 ArignanoArignano 1.0181.018

Baldissero T.seBaldissero T.se 3.7493.749 CambianoCambiano 6.2916.291 20082008

CarmagnolaCarmagnola 28.08828.088 20062006ChieriChieri 35.96435.964 20052005

IsolabellaIsolabella 400400 MarentinoMarentino 1.4341.434

Mombello di TorinoMombello di Torino 398398

Moncucco TorineseMoncucco Torinese 875875

Montaldo TorineseMontaldo Torinese 689689

Moriondo TorineseMoriondo Torinese 812812

PavaroloPavarolo 1.1001.100 Pecetto TorinesePecetto Torinese 3.8663.866 20052005

Pino TorinesePino Torinese 8.6438.643 20052005PoirinoPoirino 10.21610.216 20072007

PralormoPralormo 1.9101.910

Riva presso ChieriRiva presso Chieri 4.0354.035

SantenaSantena 10.59110.591 20062006   122.069122.069

IDENTIFICAZIONEIDENTIFICAZIONE UTENZAUTENZA

Ogni contenitore è dotato di unCODICE IDENTIFICATIVO ALFANUMERICO

ATTRIBUZIONE UNIVOCA AD UN’UTENZAsingola - plurima – non domestica

Su tutti i contenitori del rifiuto non recuperabile è applicato anche unTRANSPONDER ELETTROMAGNETICO

MISURAZIONE AUTOMATICA DEGLI SVUOTAMENTITale numero è il parametro fondamentale per la determinazione della

“parte variabile” della tariffa (tariffa a svuotamento).

+ SVUOTAMENTI del non recuperabile = - RD = + TV

FUNZIONAMENTOFUNZIONAMENTO DELDEL TRANSPONDERTRANSPONDER

I transponders, alloggiati sul contenitore I transponders, alloggiati sul contenitore in posizione opportunamente in posizione opportunamente mascherata, vengono letti da mascherata, vengono letti da un’antenna montata sul volta-contenitori un’antenna montata sul volta-contenitori del mezzo. del mezzo.

Il codice contenuto nel transponder Il codice contenuto nel transponder viene registrato in un computer installato viene registrato in un computer installato nell’abitacolo del mezzo. nell’abitacolo del mezzo. Contestualmente si registra anche la Contestualmente si registra anche la DATADATA e l’ e l’ORAORA di conferimentodi conferimento..

Tra i punti di forza del sistema sono da Tra i punti di forza del sistema sono da segnalare:segnalare:

facile allestimento su mezzi esistenti;facile allestimento su mezzi esistenti; blocco del sistema di vuotamento in blocco del sistema di vuotamento in

caso di mancata rilevazionecaso di mancata rilevazione invio dati tramite GSM direttamente invio dati tramite GSM direttamente

sul server del CCSsul server del CCS e successiva e successiva importazione automatica nel D.B TIAimportazione automatica nel D.B TIA

TABULATO SVUOTAMENTITABULATO SVUOTAMENTI

1.1. Individuare in modo univoco l’utenza a cui vengono Individuare in modo univoco l’utenza a cui vengono consegnati i contenitori e tutti gli intestatari ivi consegnati i contenitori e tutti gli intestatari ivi presenti (presenti (abbinamento abbinamento CONTENITORECONTENITORE – –UTENZAUTENZA ))

1.1. Correggere o integrare sul posto i dati provenienti Correggere o integrare sul posto i dati provenienti dagli archivi comunali (compresa la toponomastica)dagli archivi comunali (compresa la toponomastica)

LA CONSEGNA DEI CONTENITORI: UNA LA CONSEGNA DEI CONTENITORI: UNA TAPPA FONDAMENTALETAPPA FONDAMENTALE

La distribuzione capillare dei contenitori è stata la parte fondamentale per la preparazione della BASE DATI per

l’applicazione della tariffa puntuale.

E’ essenziale, durante la fase di consegna:

LE SCHEDE DI CONSEGNALE SCHEDE DI CONSEGNA

SEZIONE ANAGRAFICA

SEZIONE CONTENITORI

SEZIONE INTESTATARI

T.I.A.

SEZIONE CARTOGRAFICA

IL CATASTO DEI CONTENITORIIL CATASTO DEI CONTENITORI

I contenitori sono stati identificati mediante una I contenitori sono stati identificati mediante una codifica alfanumerica codifica alfanumerica UNIVOCAUNIVOCA su tutto il territorio su tutto il territorio del CCSdel CCS

1. Completa TRACCIABILITA’ dei contenitori (possono essere seguiti in tutti i loro spostamenti)

2. Completa INTERCAMBIABILITA’ dei contenitori tra un Comune e l’altro (utilissima a tamponare scostamenti numerici tra progetto e realtà)

INCROCIO BANCHE DATI PER CREAZIONE INCROCIO BANCHE DATI PER CREAZIONE DATA BASE TIADATA BASE TIA

Utenze iscritte a ruolo Anagrafe TARSU

Anagrafe Comunale residenti

Carta Tecnica Comunale

Anagrafe CCIAA

OGNI ALTRA ANAGRAFE DISPONIBILE ED UTILE

(Catasto - Enel)

Utenti residenti nel Comune

Strade, edifici, n. civici del Comune

Utenti iscritti alla CCIAA attivi

26 Aprile 200426 Aprile 2004: : data di avvio delle rilevazioni con transpondersdata di avvio delle rilevazioni con transponders

Gennaio - Novembre 2005Gennaio - Novembre 2005: elaborazione e recapito delle : elaborazione e recapito delle prime bollette nei Comuni di Chieri, Pino e Pecetto Torineseprime bollette nei Comuni di Chieri, Pino e Pecetto Torinese

9 Dicembre 20059 Dicembre 2005: approvazione Regolamento-tipo consortile : approvazione Regolamento-tipo consortile per la gestione della tariffa puntualeper la gestione della tariffa puntuale

13 Dicembre 200713 Dicembre 2007: adeguamento Regolamento CCS al D.Lgs. : adeguamento Regolamento CCS al D.Lgs. 152/2006 ed al Protocollo d’Intesa sull’omogeneizzazione 152/2006 ed al Protocollo d’Intesa sull’omogeneizzazione tariffaria della Provincia di Torinotariffaria della Provincia di Torino

CONSORZIO CHIERESECONSORZIO CHIERESELE TAPPE DELLA TARIFFA PUNTUALELE TAPPE DELLA TARIFFA PUNTUALE

L’APPLICAZIONEL’APPLICAZIONE DELLA TARIFFA PUNTUALEDELLA TARIFFA PUNTUALE

Scelta dei coefficienti Ka e Kc e conseguente determinazione tariffe

Contributi, agevolazioni, esenzioni (ISEE – COMPOSTAGGIO)

Utenze domesticheUtenze domestiche Utenze non domesticheUtenze non domestiche

TFTF SuperficieSuperficie N° componenti nucleoN° componenti nucleo

SuperficieSuperficie Categoria DPR 158/99Categoria DPR 158/99

TVTV N° svuotamenti NRN° svuotamenti NR N° svuotamenti NRN° svuotamenti NR Volume O, C e VVolume O, C e V

Aspetti regolamentari (CCS)Aspetti regolamentari (CCS)

Aspetti gestionali e di controllo Determinazione dei coefficienti Kb (riparizione quota variabile nei condomini Ripartizione dei costi tra utenze domestiche e non domestiche

Scelte politiche (Comuni)Scelte politiche (Comuni)

Parametri e formule di calcolo della quota fissa e della quota variabile

DATI GENERALIDATI GENERALI

   CHIERICHIERI PECETTOPECETTO PINOPINO POIRINOPOIRINO CARMAGNOLACARMAGNOLA SANTENASANTENA CAMBIANOCAMBIANO

Abitanti (al 1 Gennaio 2009)Abitanti (al 1 Gennaio 2009) 35.84935.849 3.8643.864 8.6638.663 10.14910.149 27.96127.961 10.56010.560 6.3186.318

% Quota fissa (% Quota fissa (TFTF) definitiva) definitiva 45%45%35% D - 40% 35% D - 40%

NDND40%40% 45%45% 50%50% 45%45% 40%40%

% Quota variabile (TV) definitiva% Quota variabile (TV) definitiva 55%55%65% D - 60% 65% D - 60%

NDND60%60% 55%55% 50%50% 55%55% 60%60%

% Quota utenze domestiche% Quota utenze domestiche 65%65% 62%62% 78%78% 67%67% 69%69% 73%73% 60%60%

% Quota utenze non domestiche% Quota utenze non domestiche 35%35% 38%38% 22%22% 33%33% 31%31% 27%27% 40%40%

Riduzione compostaggio quota variabileRiduzione compostaggio quota variabile 35%35% 12% TV12% TV 15% TV15% TV 30% TV30% TV 13% TV13% TV 25% TV25% TV 10% TV10% TV

Totale fabbisogno Totale fabbisogno € € 4.145.8004.145.800 € € 493.295493.295 € € 1.123.7891.123.789 € € 982.042982.042 € € 3.319.2393.319.239 € € 1.231.1591.231.159 € € 698.054698.054

Proventi tariffari escluso servizi Proventi tariffari escluso servizi aggiuntiviaggiuntivi

€ € 3.975.1793.975.179 € € 476.583476.583 € € 1.067.1091.067.109 € € 873.451873.451 € € 3.223.5903.223.590 € € 1.199.6411.199.641 € € 657.900657.900

N. utenze domesticheN. utenze domestiche 15.15315.153 1.5921.592 3.5743.574 3.9193.919 11.52911.529 3.9773.977 2.4582.458

Superficie complessiva domestica (in mq)Superficie complessiva domestica (in mq) 1.664.8141.664.814 305.430305.430 542.105542.105 481.344481.344 1.372.2921.372.292 512.273512.273 315.292315.292

Tariffa media (domestiche)Tariffa media (domestiche) € € 171171 € € 186186 € € 233233 € € 149149 € € 193193 € € 220220 € € 161161

N. utenze non domesticheN. utenze non domestiche 1.4891.489 121121 214214 458458 1.2841.284 388388 319319

Superficie complessiva non domestica (in Superficie complessiva non domestica (in mq)mq)

379.455379.455 34.48034.480 46.60246.602 172.447172.447 339.487339.487 124.740124.740 136.143136.143

Tariffa media (non domestiche)Tariffa media (non domestiche) € € 934934 € € 1.4971.497 € € 1.0971.097 € € 629629 € € 778778 € € 835835 € € 825825

Costo totale (€/ab)Costo totale (€/ab) € € 110,89110,89 € € 123,34123,34 € € 123,18123,18 € € 86,0686,06 € € 115,29115,29 € € 113,60113,60 € € 104,13104,13

Costo Servizi Aggiuntivi (Sfalci)Costo Servizi Aggiuntivi (Sfalci) € € 89.62289.622 € € 8.7128.712 € € 36.68036.680 € € 8.5918.591 € € 45.64945.649 € € 16.62316.623 € € 22.15522.155

Proventi tariffari Proventi tariffari € € 4.064.8014.064.801 € € 485.295485.295 € € 1.103.7891.103.789 € € 882.042882.042 € € 3.269.2393.269.239 € € 1.216.2641.216.264 € € 680.055680.055

LE BOLLETTE 2009LE BOLLETTE 2009

* Tutti i costi sono al netto di IVA e tributo provinciale

*Fonte dati Anno 2007: Regione Piemonte - Indagine sui rifiuti urbani prodotti nel 2007 – Ottobre 2008 Anno 2008: CCS

20082008 20072007

CCSCCS CCSCCS Media Media ProvincialeProvinciale

Media Media regionaleregionale

Bassa produzione pro-capite di rifiuti RT Bassa produzione pro-capite di rifiuti RT (kg/ab/anno)(kg/ab/anno)

419419 421421 518518 516516

Bassa produzione pro-capite di RU Bassa produzione pro-capite di RU indifferenziato in discarica (kg/ab/anno)indifferenziato in discarica (kg/ab/anno)

143143 154154 277277 282282

Alta produzione pro-capite di RU Alta produzione pro-capite di RU differenziati (kg/ab/anno)differenziati (kg/ab/anno)

276276 267267 241241 234234

Alta percentuale di raccolta differenziata Alta percentuale di raccolta differenziata 65,8%65,8% 63,4%63,4% 46,5%46,5% 45,3%45,3%

Costi più bassi della media provinciale (in Costi più bassi della media provinciale (in €/ab/anno)€/ab/anno)

113113 109109 141141 n.d.n.d.

OBIETTIVI – SINTESI QUANTITATIVAOBIETTIVI – SINTESI QUANTITATIVA

IL SISTEMA INTEGRATO E IL SISTEMA INTEGRATO E LA TARIFFA PUNTUALELA TARIFFA PUNTUALE

1.1. La tariffa puntuale funziona grazie al sistema integratoLa tariffa puntuale funziona grazie al sistema integrato

2.2. Ma anche il sistema integrato funziona meglio grazie Ma anche il sistema integrato funziona meglio grazie alla tariffa puntualealla tariffa puntuale

Infatti con la tariffa puntuale ogni utenza è motivata, anche dal punto di vista economico, a cambiare in maniera radicale le proprie abitudini:

1. separando i rifiuti in casa

2. aumentando i conferimenti di materiali riciclabili

3. minimizzando quelli dei materiali indifferenziati

4. acquistando prodotti eco-compatibili

GLI ULTERIORI OBIETTIVIGLI ULTERIORI OBIETTIVICOSA SI PUO’ (E SI DEVE) ANCORA FARECOSA SI PUO’ (E SI DEVE) ANCORA FARE

1. Il miglioramento della qualità dei dati e la riduzione della quota di evasione

2. Il miglioramento della fruizione dei dati che stanno alla base del Servizio e della Tariffa (es. svuotamenti, percorsi di raccolta e di spazzamento) sia da parte dei tecnici del Consorzio sia da parte degli utenti

3. Il miglioramento e l’affinamento della fase di predisposizione scenari e determinazione delle tariffe

4. Il miglioramento della capacità di individuare e risolvere i disservizi

GRAZIE PER L’ATTENZIONE!GRAZIE PER L’ATTENZIONE!