Bilancio conclusivo della raccolta fondi per l’ ostello “Don Luigi di Liegro” Roma Termini

16 marzo 2016

Parole chiave: Responsabilità e Solidarietà

Il Gruppo FS vuole coniugare responsabilità sociale e solidarietà al tema della sicurezza: sicurezza e solidarietà sono concetti inscindibili. Le stazioni, in questo senso, sono un vero e proprio barometro sociale del Paese

Un’impresa più è “grande”, più ha responsabilità sociali verso la collettività. La Nazione, l’Europa hanno bisogno di imprese responsabili

Responsabilità

Più volte Papa Francesco fin dall’inizio del suo pontificato ha rivolto a tutta la società civile un appello alla carità intesa come solidarietà vera verso le persone più bisognose.

Solidarietà

Le stazioni sono un barometro sociale: misurano e anticipano la crisi sociale del Paese

•La STAZIONE è una CASA per le persone svantaggiate, ecco perché il Gruppo FS Italiane ha creato gli HELP CENTER.

•Oltre 20.000 mq del proprio patrimonio immobiliare per accogliere i più bisognosi.

I nostri Help Center sono diventati un modello europeo, come dimostrano le iniziative in corso in Francia, Bulgaria e Lussemburgo.

La solidarietà abita in stazione

Gli Help Center coinvolgono:•Gruppo FS: mette a disposizione gratuitamente gli spazi per i servizi.•Amministrazione Locale: responsabile della gestione delle persone disagiate.•Terzo Settore: gestisce l’assistenza, ha il know-how e la forza operativa per i servizi di orientamento.

• 470.000 interventi di assistenza

• 31.000 persone disagiate all’anno, molte delle quali italiane (circa il 25%).

• 900 persone tra volontari e dipendenti di associazioni o cooperative ogni giorno.

Qualche numero

Il progetto di ristrutturazione dell’ostello e della mensa “Don Luigi di Liegro” alla Stazione Termini

A Roma Termini ogni anno si commemora Modesta Valenti che viene ricordata con una targa apposta in suo onore al binario 1. Era una barbona di 71 anni. Il 31 Gennaio del 1983 si sentì male proprio alla stazione Termini e morì poche ore dopo. Fu anche per questo episodio tragico che maturò una nuova coscienza della solidarietà.

La storia di Modesta Valenti

Don Luigi DI Liegro4 anni dopo le Ferrovie dello Stato Italiane concessero a Don Luigi Di Liegro i locali di Via Marsala, divenuti Ostello per i poveri.

L’OstelloCon circa 4000 mq, attivo dal 1987, è il centro di accoglienza più grande in Italia e uno dei più importanti centri romani. Vi operano professionisti, operatori sociali e volontari. Nel 2012 hanno trovato un riparo temporaneo all’Ostello 1.574 persone senza dimora, per un totale di 63.111 pernottamenti.

L’Ostello come Porta Santa del Giubileo della Misericordia

La campagna di raccolta fondi di quest’anno ha avuto il grande sostegno del Santo Padre che ha voluto inserire l’Ostello tra le Porte Sante del Giubileo della Misericordia, venendo qui il 18 dicembre scorso

I progetti di emergenza freddo

• Il Gruppo FS Italiane sostiene il grande associazionismo: potenziate iniziative di solidarietà nelle stazioni di Roma, Torino, Milano, Genova e Napoli, d’intesa con Caritas Ambrosiana, Caritas di Roma, Comunità di Sant’Egidio, Fondazione Progetto ARCA, i nostri Help Center del sud Italia, l’Associazione Centro Astalli.

•Operatori impiegati: 579•Persone disagiate contattate: 6.648   •Persone ospitate in centri accoglienza: 1.261•Pasti distribuiti: 63.402•Coperte distribuite: 5.165

I numeri dello scorso anno:

Le campagne di raccolta fondi

2010

2011

•180.000 euro per ristrutturare l’Ostello Don Luigi di Liegro, gestito dalla Caritas di Roma

•150.000 euro per ristrutturare il Rifugio Caritas di Milano Centrale, gestito dalla Caritas Ambrosiana

2012 •230.000 euro per ristrutturare e potenziare 5 case famiglia (2 a Genova, 2 a Napoli e 1 a Messina) della Comunità di Sant’ Egidio

2013 •250.000 euro per ristrutturare l’Ostello e la mensa Don Luigi di Liegro di Roma Termini

2014 •180.000 euro per ristrutturare il Centro diurno in via Sammartini 116, gestito da Caritas Ambrosiana

I numeri della raccolta fondi

Dalla Caritas sono stati raccolti € 101.254,82 così ripartiti:

1.RACCOLTA DEI VOLONTARI CARITAS SUI TRENI 18.200,96

2.CONTRIBUTI A CARITAS DA IMPRESE 57.500,00

3.RACCOLTI ATTRAVERSO LE PARROCCHIE 25.553,86

Grazie all’impegno di 74 volontari del Gruppo FS, la raccolta di quest’anno che ha battuto tutte le altre con € 194.371,76 così ripartiti:

RFI 103.878,51TRENITALIA  48.429,09ITALFERR 8.060,16SELFSERVICE 22.250,00

Sui treni

MERCATINO DI SOLIDARIETÀ 5.700,00DONAZIONE FONDAZIONE FS 300,00RACCOLTA CON CEDOLINO 2.554,00

RACCOLTA INTERNA FS3.200,00 da importi di cause vinte da Trenitalia e devoluti al progetto Caritas

Contenzioso Trenitalia

295.626,58 euro!

• L’IMPORTO COMPLESSIVO 2015 È DI € 295.626,58. È previsto un incremento di circa € 30.000 a fine raccolta, attraverso le biglietterie self service.

“Le imprese di successo sono quelle che si concentrano sulle responsabilità piuttosto che sul potere, sulla tenuta di lungo periodo e sulla reputazione della società piuttosto che accumulare risultati di breve termine l’uno sopra l’altro” [F. Peter Drucker]