Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di...

39
Comunità Parrocchiale del SS. Crocifisso in Padova “Una speranza stupefacente” Processione in preparazione alla solennità della festa dell’Esaltazione della Croce accompagnati dal Vescovo Claudio

Transcript of Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di...

Page 1: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

Comunità Parrocchiale del SS. Crocifisso in Padova

“Una speranza stupefacente”

Processione in preparazione alla solennitàdella festa dell’Esaltazione della Croce

accompagnati dal Vescovo Claudio

Venerdì 11 settembre 2020

Page 2: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

INTRODUZIONEIl Vescovo, mentre l’assemblea è in silenzio:

V. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito SantoT. Amen!V. Benedetto sia Dio, che ci ha chiamato alla vita e non ci abbandona nel nostro peccato.T. Benedetto nei secoli il Signore.V. Benedetto sia Cristo, Figlio di Dio, che con la sua croce ci ha redenti e ci chiama alla comunione con lui.T. Benedetto nei secoli il SignoreV. Benedetto sia lo Spirito Santo, che parla e prega in noi sostenendoci nel nostro servire Dio e i fratelli.T. Benedetto nei secoli il Signore.

G. Anche quest’anno faremo attraversare il nostro quartiere dalla croce di Cristo, simbolo della nostra fede e segno della nostra comunità. Con questo gesto desideriamo raggiungere tanti punti diversi del nostro territorio per essere vicini a tutti le famiglie del nostro quartiere.Per questo il titolo “Una speranza stupefacente” vuole richiamare la nostra comunità a rimettersi in cammino attraverso le tre virtù teologali la Fede, la Speranza e la Carità”.

Abbiamo chiesto a sette persone di raccontare come vivono la speranza dopo la pandemia. La loro riflessione ci accompagnerà durante il nostro percorso

Davanti alla croce troviamo la cesta della carità che in questi mesi è sempre stata riempita di generi alimentari che sono stati distribuiti dai volontari della San Vicenzo alle persone bisognose. Questa sera siamo invitati, in ogni tappa, a contribuire a questa iniziativa di carità.

Camminerà con noi questa sera il Vescovo Claudio la sua presenza è per noi segno di amicizia e condivisione con tutta la diocesi del percorso che come comunità stiamo vivendo.2

Page 3: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

V. Preghiamo: Donaci, o Dio, la luce dello Spirito affinché contempliamo la croce di Cristo, tuo Figlio, e camminiamo dietro di lui verso l’incontro con te. Egli è Dio e vive e regna con te e con lo Spirito Santo per i secoli dei secoli.T. Amen!

Canto: Il Signore è la mia forza.Il Signore è la mia forza, e io spero in lui,il Signore è il Salvator, in Lui confido non ho timor,in Lui confido non ho timor.

DURANTE IL CANTO PONIAMO NELLA CESTA I GENERI ALIMENTARI

Primo MomentoNon affannatevi

Tu ci hai redenti con la croce e la tua resurrezione: salvaci, o Salvatore del mondo

L1 Dal Vangelo secondo Matteo (6, 25)In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:«Io vi dico: non preoccupatevi per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita non vale forse più del cibo e il corpo più del vestito?»

L2TestimonianzaMai avrei immaginato di fare i conti con il covid 19! Ai primi di marzo un progressivo malessere…una leggera febbre…Comprendevo che qualcosa non andava…le suore e le due signore che mi seguono, quel sabato, mi hanno invitato fortemente al ricovero…118…ambulanza: da Piove di Sacco ospedale a quello di Padova: ben 5 reparti visitati in un intero mese! Subito intubato! Inizio a capire…malattia del covid 19…dato per morto da subito! Penso: non arriverò’ al giorno dopo…3

Page 4: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

invece sono stato “miracolato”. Mi dicono: “Tanti stanno pregando per lei…ce la deve fare!” La potenza della preghiera mi ha sostenuto!... Mi affido a Dio creatore: “Se vuoi che io viva, Signore…fa’ tu!... io faccio la tua volontà…se mi guarisci continuerò a servirti con il mio essere tua fragile creatura…dentro la chiesa di cui mi hai fatto presbitero”. Dopo la guarigione mi sono detto: “E’ giusto che quanto ricevuto diventi dono per quanti continuerò ad incontrare sul mio cammino di vita umana e cristiana. Dio c’è, è intervenuto! La speranza rimane sempre il punto su cui fare perno per il presente e per il futuro. Io ancora di più credo in te, Dio della speranza.(don Massimo Fasolo)

S. Diciamo insieme: Signore, pietà!- Signore, tradito dalle amicizie infrante, abbi pietà di noi- Cristo, tradito dall’amore corrotto dall’infedeltà, abbi pietà di noi- Signore, tradito dall’intransigenza che distrugge la comunione,

abbi pietà di noi.

V. O Dio, che nell’ora della croce hai chiamato l’umanità a unirsi in Cristo, sposo e Signore, fa’ che noi possiamo sperimentare la forza trasformante del suo amore, e pregustare nella speranza la gioia delle nozze eterne. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.T. Amen!

Mentre si avvia il cammino processionale segui i canti a pagina 16

4

Page 5: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

SEGNO DI CARITÀ

Canto: Il Signore è la mia forza.Il Signore è la mia forza, e io spero in lui,il Signore è il Salvator, in Lui confido non ho timor,in Lui confido non ho timor.

DURANTE IL CANTO PONIAMO NELLA CESTA I GENERI ALIMENTARI

Secondo MomentoGuardate gli uccelli del cielo.

Tu ci hai redenti con la croce e la tua resurrezione: salvaci, o Salvatore del mondo

L1 Dal Vangelo secondo Matteo (6, 26-27)In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:«Guardate gli uccelli del cielo: non seminano e non mietono, né raccolgono nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non valete forse più di loro? E chi di voi, per quanto si preoccupi, può allungare anche di poco la propria vita?»

L2TestimonianzaSono un infermiere che lavora in ambulanza e come tale in pieno lockdown ho lavorato continuamente. Sono diventato padre in piena pandemia e la fede è stata compagna costante perché senza di quella nulla mi avrebbe spinto a salire ogni giorno su un’ambulanza sapendo che se mi fossi ammalato non avrei nemmeno potuto assistere alla nascita di mio figlio. Con la fede era presente poi la speranza. Speranza che tutte le persone che abbiamo trasportato avrebbero prima o poi rivisto i propri familiari. Speranza in un disegno più ampio perché non poteva fermarsi tutto lì, in una persona che aveva un bisogno disperato di aria e in un familiare in lacrime. Di fronte a questi fatti più nulla è 5

Page 6: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

stato come prima: non si trattava più di lavoro, non si è mai trattato di lavoro. Si trattava di portare aria dove mancava, che altro non era che una metafora: portare speranza dove c’era disperazione come dice la preghiera di San Francesco. E queste persone mi hanno riempito di doni: sorrisi tra le lacrime, mani strette come ringraziamento perché fiato per parlare non ne avevano più, sguardi carichi di emozioni. Qualche volta ancora adesso torno a casa, guardo mio figlio di 4 mesi e penso a quelle persone, alle famiglie rimaste chiuse in casa, ai bimbi che non potevano uscire, alle mamme che si ingegnavano per far passare le giornate ai propri figli e capisco che questa pandemia mi ha messo davanti la verità: Dio mi riempie di grazie giornaliere che non avevo mai visto. C’è voluta una pandemia per rendermi conto di quanto fortunato sia ad avere la salute, o più semplicemente una famiglia da cui tornare, o ancora più semplicemente la possibilità di aprire gli occhi ogni giorno. E c’è voluta una pandemia per farmi capire che sono chiamato ogni giorno a portare un sorriso dove c’è tristezza, conforto dove c’è angoscia, cercare prima di tutto di amare e non di essere amato. Non è forse questa la carità?(Samuele – infermiere Croce Verde)

S. Diciamo insieme: Signore, abbi pietà!- Di tanti uomini e donne trascinati dall’urlare della cultura

dominante- Dei cristiani intimoriti e sopraffatti dalle voci ostili al Vangelo- Di noi incapaci di prendere posizione per te e per i poveri

V: O Dio, pastore buono, che manifesti la tua onnipotenza nel perdono e nella compassione, raduna i popoli dispersi nella notte che avvolge il mondo, e ristorali al torrente della grazia che sgorga dal Cuore del tuo Figlio. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.T. Amen!

Mentre si avvia il cammino processionale segui i canti a pagina 17

6

Page 7: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

SEGNO DI CARITÀ

Canto: Il Signore è la mia forza.Il Signore è la mia forza, e io spero in lui,il Signore è il Salvator, in Lui confido non ho timor,in Lui confido non ho timor.

DURANTE IL CANTO PONIAMO NELLA CESTA I GENERI ALIMENTARI

Terzo MomentoE per il vestito, perché vi preoccupate?

Tu ci hai redenti con la croce e la tua resurrezione: salvaci, o Salvatore del mondo

L1 Dal Vangelo secondo Matteo (6, 28-30)In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:«E per il vestito, perché vi preoccupate? Osservate come crescono i gigli del campo: non faticano e non filano. Eppure, io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. Ora, se Dio veste così l'erba del campo, che oggi c'è e domani si getta nel forno, non farà molto di più per voi, gente di poca fede?».

L2TestimonianzaMi chiamo Ennio. Ho settant'anni. Sono domiciliato presso la residenza Pio XII della Fondazione OIC di Padova. Sono qui da 4 anni. Nella residenza dove vivo io ci sono circa 160 anziani non autosufficienti. Tutti abbiamo varie patologie. Io, per esempio, sono diabetico ed ho subito l’amputazione della gamba sinistra sopra il ginocchio. Qui siamo trattati bene da tutto il personale. Il fatto di poter vedere i propri cari, gli amici, di poter tornare in famiglia per un pranzo, poter vedere uno spettacolo, fare una passeggiata anche se in carrozzina, aiuta moltissimo sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista mentale. Ma da 5 mesi a questa parte tutto questo non 7

Page 8: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

è stato più possibile. Un maledetto virus ha cambiato le nostre vite. Ci ha imprigionato all'interno della struttura. Sì, è vero... possiamo usufruire di una piccola parte del parco meraviglioso che ci circonda così da poter prendere aria ma la recinzione che è stata costruita per non far avvicinare gli estranei potenzialmente contagiosi ci permette di vedere i nostri cari da lontano. Però la sensazione di essere in prigione non viene meno. Questa situazione di segregazione fa sì che ci sia un aumento della depressione e del senso di solitudine e di noia. Purtroppo, anche all'interno della struttura tutte le attività ricreative sono state sospese, le giornate sono lunghe… lunghissime. Ma di noi non parla mai nessuno. In TV e sui social ci sono un mucchio di notizie, balorde e a volte inesatte perché nessuno spende una parola per noi che siamo tanti.(Ennio – ospite Fondazione OIC)

S: Diciamo insieme: Signore, pietà!- Consapevoli del nostro peccato, da te, Signore, invochiamo

perdono- Consapevoli della divisione della Chiesa, da te, o Cristo,

invochiamo l’unità- Consapevoli dei conflitti e delle guerre fra le nazioni da te, Signore,

invochiamo pace

V: Padre misericordioso, accresci in noi la luce della fede, perché nei segni sacramentali della Chiesa riconosciamo il tuo Figlio, che continua a manifestarsi ai suoi discepoli, e donaci il tuo Spirito, per proclamare davanti a tutti che Gesù è il Signore. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.T. Amen!

Mentre si avvia il cammino processionale segui i canti a pagina 18

8

Page 9: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

SEGNO DI CARITÀ

Canto: Il Signore è la mia forza.Il Signore è la mia forza, e io spero in lui,il Signore è il Salvator, in Lui confido non ho timor,in Lui confido non ho timor.

DURANTE IL CANTO PONIAMO NELLA CESTA I GENERI ALIMENTARI

Quarto MomentoChe cosa mangeremo?

Tu ci hai redenti con la croce e la tua resurrezione: salvaci, o Salvatore del mondo

L1 Dal Vangelo secondo Matteo (6, 31-32)In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:«Non preoccupatevi dunque dicendo: "Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo?". Di tutte queste cose vanno in cerca i pagani. Il Padre vostro celeste, infatti, sa che ne avete bisogno.»

L2TestimonianzaMi chiamo Alessandro. Sono un educatore professionale presso la Residenza Pio XII della Fondazione OIC di Padova. Il mio lavoro consiste nel prendermi cura dell’aspetto relazionale ed educativo degli ospiti non autosufficienti (circa 160) che risiedono all’interno della struttura.Dal febbraio 2020 la Fondazione ha deciso di chiudere tutte le strutture al pubblico, una decisione amara ma necessaria, dettata dal sorgere di una nuova pandemia che ha investito il mondo intero. Il mio lavoro ha avuto un momento di arresto, adattandomi giorno dopo giorno alle novità dettate dalle nuove restrizioni per combattere il virus. Le varie proibizioni come quella di “non 9

Page 10: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

aggregazione” e di “distanziamento sociale”, pensate in un'ottica di contenimento, hanno creato non pochi problemi all’interno della struttura, obbligando i “nonni” ad adottare comportamenti per loro inspiegabili. Nel giro di poche settimane gli ospiti si sono trovati spaesati e impauriti non avendo più contatti con i propri cari. Tutto ciò ha avuto in sé una duplice prospettiva: una di “rischio”, perché il virus è pericoloso e letale, e una di “opportunità”, riconoscendo il valore della “persona” come vero e unico senso della vita. Le videochiamate, attraverso WhatsApp, diventano l’unico strumento di comunicazione tra i nostri ospiti e i loro cari consentendo di sorriderci, di scambiare battute e di allontanare la malinconia e la solitudine.A distanza di cinque mesi l'esperienza vissuta è stata, ed è tutt’ora, davvero incredibile. Paradossalmente è nella separazione che mi sono sentito più vicino; ho avuto la possibilità di conoscere meglio i nonni, le loro abitudini e i loro bisogni, ho conosciuto i loro familiari, fortificando relazioni e legami. L’esperienza vissuta è diventata così una nuova opportunità. Penso che quando finalmente potremo tornare ad abbracciarci forse tali abbracci saranno più autentici.(Alessandro – educatore Fondazione OIC)

S. Diciamo insieme: “Liberaci Signore!”- Dall'essere barche che restano in porto per paura che il mare le

trascini via con violenza…- Dall'essere barche che si arrugginiscono in porto per non aver mai

rischiato di issare una vela...- Dall'essere barche che hanno paura del mare, e le onde non le

hanno mai portate al largo...

V: Signore Gesù, Figlio di Dio, ti sei offerto vittima per noi al Padre tuo e Padre nostro. La tua croce è un ponte tra la terra e il cielo, è la strada che conduce alla salvezza. Aiutaci a riconoscere in Te Crocifisso Colui che è stato inviato dal Padre per la nostra salvezza, fa’ che impariamo da Te a sacrificare noi stessi per il bene dei fratelli. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.10

Page 11: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

T. Amen!

Mentre si avvia il cammino processionale segui i canti a pagina 19

11

Page 12: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

SEGNO DI CARITÀ

Canto: Il Signore è la mia forza.Il Signore è la mia forza, e io spero in lui,il Signore è il Salvator, in Lui confido non ho timor,in Lui confido non ho timor.

DURANTE IL CANTO PONIAMO NELLA CESTA I GENERI ALIMENTARI

Quinto MomentoCercate il regno di Dio

Tu ci hai redenti con la croce e la tua resurrezione: salvaci, o Salvatore del mondo

L1 Dal Vangelo secondo Matteo (6, 33)In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:«Cercate invece, anzitutto, il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta.»«Non preoccupatevi dunque del domani, perché il domani si preoccuperà di sé stesso. A ciascun giorno basta la sua pena.»

L2TestimonianzaQuest’anno ci siamo confrontati con un nemico invisibile che ha profondamente modificato il nostro modo di vivere . Ci siamo scoperti fragili, abbiamo scoperto la paura di ammalarci e di trasmettere il virus ai nostri cari, di non farcela su quel letto di ospedale .Ma questa esperienza ci ha fatto scoprire due antidoti: la solidarietà e la speranza. Bastava chiacchierare un po’ al telefono e lasciare sfogare un anziano per tranquillizzarlo ,assicurarlo che malgrado gli ambulatori medici chiusi e gli accessi al pronto soccorso quasi inaccessibili ,avremmo assicurato medicinali e la nostra attenzione professionale.12

Page 13: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

Dall’altro lato abbiamo scoperto la speranza : la luce in fondo al tunnel che ci fa intravvedere che tutto ciò finirà e che le nostre esperienze, seppur sofferte, si inseriscono in un disegno divino più grande di noi ma comunque indirizzato verso il nostro bene(Marco – farmacista)

S. Diciamo insieme: “Donaci un cuore nuovo!”- Ti sei fatto povero e hai proclamato con forza: "Beati voi, poveri"…- Ogni giorno ti fai pane di vita per la nostra comunione con te e con

i fratelli…- Ci richiami continuamente a conversione e penitenza…

PreghieraV. Padre santo, che vedi e provvedi a tutte le creature, sostienici con la forza del tuo Spirito, perché in mezzo alle fatiche e alle preoccupazioni di ogni giorno non ci lasciamo dominare dall’avidità e dall’egoismo, ma operiamo con piena fiducia per la libertà e la giustizia del tuo regno. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.T. Amen!

Mentre si avvia il cammino processionale segui i canti a pagina 20

13

Page 14: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

14

Page 15: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

SEGNO DI CARITÀ

Canto: Il Signore è la mia forza.Il Signore è la mia forza, e io spero in lui,il Signore è il Salvator, in Lui confido non ho timor,in Lui confido non ho timor.

DURANTE IL CANTO PONIAMO NELLA CESTA I GENERI ALIMENTARI

Sesto MomentoNon preoccupatevi per la vostra vita

Tu ci hai redenti con la croce e la tua resurrezione: salvaci, o Salvatore del mondo

L1 Dal Vangelo secondo Matteo (6, 25-34)In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:«Io vi dico: non preoccupatevi per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita non vale forse più del cibo e il corpo più del vestito? Guardate gli uccelli del cielo: non seminano e non mietono, né raccolgono nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non valete forse più di loro? E chi di voi, per quanto si preoccupi, può allungare anche di poco la propria vita? E per il vestito, perché vi preoccupate? Osservate come crescono i gigli del campo: non faticano e non filano. Eppure, io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. Ora, se Dio veste così l'erba del campo, che oggi c'è e domani si getta nel forno, non farà molto di più per voi, gente di poca fede? Non preoccupatevi dunque dicendo: "Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo?". Di tutte queste cose vanno in cerca i pagani. Il Padre vostro celeste, infatti, sa che ne avete bisogno. Cercate invece, anzitutto, il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta. Non preoccupatevi dunque del domani,

15

Page 16: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

perché il domani si preoccuperà di sé stesso. A ciascun giorno basta la sua pena.»

Riflessione del Vescovo

V. Ci rivolgiamo al Padre che per amore ha donato suo Figlio.T. Padre nostro…

V. Preghiamo:O Padre, che hai voluto salvare gli uomini con la morte in croce del Cristo tuo Figlio, concedi a noi, che abbiamo conosciuto in terra il suo mistero di amore, di godere i frutti della redenzione nel cielo. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.T. Amen.

Viene consegnata al Vescovo la reliquia della Santa Croce per la benedizione.

V. Il Signore sia con voi.T. E con il tuo spirito.

V. Sia benedetto il nome del Signore.T. Ora e sempre:V. Il nostro aiuto è nel nome del Signore.T. Egli ha fatto cielo e terra

V. Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.T. Amen.

V. Glorificate il Signore con la vostra vita. Andate in Pace.T. Rendiamo grazie a Dio.

Canto finale.

16

Page 17: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

TI SEGUIRÓ SIGNORETi seguirò, ti seguirò, o Signore,e nella tua strada camminerò.Ti seguirò nella via dell’amoreE donerò al mondo la vita.Ti seguirò nella via del doloreE la tua croce ci salverà.Ti seguirò nella via della gioiaE la tua luce ci guiderà.

IL SIGNORE È IL MIO PASTOREIl Signore è il mio pastore:nulla manca ad ogni attesa;in verdissimi prati mi pasce,mi disseta a placide acque.È il ristoro dell'anima mia,in sentieri diritti mi guidaper amore del santo suo nome,dietro lui mi sento sicuro.Pur se andassi per valle oscuranon avrò a temere alcun male:perché sempre mi sei vicino,mi sostieni col tuo vincastro.Quale mensa per me tu preparisotto gli occhi dei miei nemici!E di olio mi ungi il capo:il mio calice è colmo di ebbrezza!Bontà e grazia mi sono compagnequanto dura il mio cammino:io starò nella casa di Diolungo tutto il migrare dei giorni.

ESCI DALLA TUA TERRA E VÀEsci dalla tua terra e va'dove ti mostrerò.

Esci dalla tua terra e va'dove ti mostrerò.Abramo non partire, non andare,non lasciare la tua terra, cosa speri di trovar?La strada è sempre quella,ma la gente è differente, ti è nemica, dove speri di arrivar?Quello che lasci tu lo conosci,il tuo Signore cosa ti dà?"Un popolo, la terra e la promessa", parola di Jahvè:La rete sulla spiaggia abbandonata l'han lasciata i pescatori, son partiti con Gesù.La folla che osannava se n'è andata, ma il silenzio una domanda sembra ai dodici portar:Quello che lasci tu lo conosci,il tuo Signore cosa ti dà?"Il centuplo quaggiù e l'eternità",parola di Gesù.Partire non è tutto certamentec'è chi parte e non dà niente,cerca solo libertà.Partire con la fede nel Signorecon l'amore aperto a tuttipuò cambiar l'umanità.Quello che lasci tu lo conosci,quello che porti vale di più."Andate e predicate il mio Vangelo", parola di Gesù.

TU SEI LA PRIMA STELLA DEL MATTINOTu sei la prima stella del mattino, tu sei la nostra grande nostalgia, tu sei il cielo chiaro dopo la paura,

17

Page 18: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

dopo la paura di esserci perduti, e tornerà la vita in questo mare. Tu sei l'unico volto della pace, tu sei la speranza nelle nostre mani, tu sei il vento nuovo sulle nostre ali, sulle nostre ali soffierà la vita, e gonfierà le vele per questo mareSoffierà, soffierà il vento forte della vita,soffierà sulle vele e le gonfierà di te. IL SIGNORE HA MESSO UN SEMEIl Signore ha messo un seme nella terra del mio giardino, il Signore ha messo un seme nel profondo del mio mattino.Io appena me ne sono accorto sono sceso dal mio balcone e volevo guardarci dentro e volevo vedere il seme. Ma il Signore ha messo un seme nella terra del mio giardino, il Signore ha messo un seme all’inizio del mio cammino. Io vorrei che fiorisse il seme, io vorrei che nascesse il fiore, ma il tempo del germoglio lo conosce il mio Signore! Il Signore ha messo un seme nella terra del mio giardino, il Signore ha messo un seme nel profondo del mio mattino.

IL DISEGNONel mare del silenziouna voce si alzò. Da una notte senza confini

una luce brillò, dove non c’era niente quel giorno.Avevi scritto giàil mio nome lassù nel cielo. Avevi scritto giàla mia vita insieme a Te. Avevi scritto già di me.E quando la tua mentefece splendere le stelle, e quando le tue manimodellarono la terra, dove non c’era niente quel giorno.E quando hai calcolatola profondità del cielo, e quando hai coloratotutti i fiori della terra, dove non c’era niente quel giorno.E quando hai disegnatole nubi e le montagne, e quando hai disegnatoil cammino di ogni uomo, l’avevi fatto anche per me.Se ieri non sapevo, oggi ho incontrato Te, e la mia libertàè il Tuo disegno su di me, non cercherò più nienteperché Tu mi salverai.VOCAZIONEEra un giorno come tanti altri, e quel giorno lui passò. Era un uomo come tutti gli altri, e passando mi chiamò.

18

Page 19: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

Come lo sapesse che il mio nome era proprio quello, come mai vedesse proprio me nella sua vita, non lo so. Era un giorno come tanti altri e quel giorno mi chiamò. Tu Dio che conosci il nome miofa che ascoltando la tua voceio ricordi dove porta la mia stradanella vita all’incontro con Te. Era un’alba triste e senza vita e qualcuno mi chiamò, era un uomo come tanti altri, ma la voce quella no. Quante volte un uomo con il nome giusto mi ha chiamatouna volta sola l’ho sentito pronunciare con amore. Era un uomo come nessun altro e quel giorno mi chiamò.

SE MI ACCOGLITra le mani non ho nientespero che mi accoglieraichiedo solo di restareaccanto a te. Sono ricco solamentedell’amore che mi dai, è per quelliche non l’hanno avuto mai.Se mi accogli, o Signore, altro non ti chiederòe per sempre la tua stradala mia strada resterà. Nella gioia e nel dolore, fino a quando tu vorrai,

con la mano nella tua camminerò. Io ti prego con il cuoreso che tu mi ascolterai,rendi forte la mia fede più che mai. Tieni accesa la mia lucefino al giorno che tu sai, con i miei fratelliincontro a Te verrò.

TE AL CENTRO DEL MIO CUOREHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te,

unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu, unico sostegno Tu, al centro del mio cuore ci sei solo Tu. Anche il cielo gira intornoe non ha pace, ma c’è un punto fermoè quella stella là. La stella polare è fissa ed è la sola, la stella polare Tu, la stella sicura Tu, al centro del mio cuore ci sei solo Tu. Tutto ruota intorno a te, in funzione di te,e poi non importa il “come”, il “dove” e il “se”. Che Tu splenda sempreal centro del mio cuore, il significato allora sarai Tu,

19

Page 20: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

quello che farò sarà soltanto amore. Unico sostegno Tu, la stella polare Tu, al centro del mio cuore ci sei solo Tu.

COME MARIAVogliamo vivere, Signore,offrendo a Te la nostra vita,con questo pane e questo vinoaccetta quello che noi siamo.Vogliamo vivere, Signore,abbandonati alla Tua voce,staccati dalle cose vane,fissati nella vita vera.Vogliamo vivere come Maria,l'irraggiungibile,la madre amatache vince il mondo con l'Amoree offrire sempre la tua vitache viene dal Cielo.Accetta dalle nostre manicome un'offerta a Te graditai desideri di ogni cuore,le ansie della nostra vita.Vogliamo vivere, Signore,accesi dalle Tue paroleper riportare in ogni uomola fiamma viva del Tuo amore.

QUESTA FAMIGLIAQuesta famiglia Ti benedice, Ti benedice, Signore! (bis)Ti benediceperché ci hai fatto incontrare,perché hai dato amore e gioiaper vivere insieme,

perché ci hai datouno scopo per continuare: questa famiglia ti benedice.Ti benediceperché ci doni pazienza, e nel doloreci dai la forza di sperare, perché lavoro e panenon ci fai mancare: questa famiglia Ti benedice.

LAUDATO SII, O MI’ SIGNORELaudato sii, o mi’ Signore,Laudato sii, o mi’ Signore,Laudato sii, o mi’ Signore,Laudato sii, o mi’ Signore.E per tutte le tue creature,per il sole e per la luna,per le stelle e per il vento,e per l'acqua e per il fuoco. Per sorella madre terra,ci alimenta e ci sostiene,per i frutti, i fiori e l'erba,per i monti e per il mare.Perché il senso della vitaè cantare e lodartie perché la nostra vitasia sempre una canzone.

SAN DAMIANOOgni uomo sempliceporta in cuore un sogno,con amore ed umiltàpotrà costruirlo.Se con fede davvero tu sapraivivere umilmente,

20

Page 21: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

più felice tu saraianche senza niente.Se vorrai ogni giorno, con il tuo sudore,una pietra dopo l’altra: alto arriverai.Nella vita semplicetroverai la stradache la calma doneràal tuo cuore puro.E le gioie semplicisono le più belle,sono quelle che alla finesono le più grandi. Dai e dai ogni giornocon il tuo sudore,una pietra dopo l’altra:in alto arriverai.

SAN FRANCESCOO Signore,fa’ di me un tuo strumentofa’ di me uno strumentodella tua pace: dov’è odio che io porti l’amore,dov’è offesa che io porti il perdono,dov’è dubbio che io porti la fede, dov’è discordia che io porti l’unione, dov’è errore che io porti la verità;a chi disperache io porti la speranza. O Maestro,dammi tu un cuore grande,che sia goccia di rugiadaper il mondo,

che sia voce di speranza,che sia un buon mattinoper il giorno di ogni uomo,e con gli ultimi del mondosia il mio passo lietonella povertà, nella povertà. (bis)O Signore, fa’ di me il tuo canto,fa’ di me il tuo canto di pace: a chi è triste che io porti la gioia,a chi è nel buio che io porti la luce. È donando che si ama la vita,è servendo che si vive con gioia,perdonando che si trova il perdono,è morendo che si vive in eterno.

DOLCE SENTIRE (FRATELLO SOLE SORELLA LUNA)

Dolce sentire come nel mio cuoreora umilmente sta nascendo amore.Dolce capire che non son più solo,ma che son parte di una immensa vita,che generosa risplende intorno a me,dono di Lui, del suo immenso amore.Ci ha dato il cielo e le chiare stelle,fratello sole e sorella luna,la madre terra con frutti, prati e fiori,il fuoco, il vento, l'aria e l'acqua pura,fonte di vita, per le sue creature.Dono di Lui, del suo immenso amore,Dono di Lui, del suo immenso amore.

21

Page 22: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

DALL’AURORA AL TRAMONTODall’aurora io cerco te,fino al tramonto ti chiamo;ha sete solo di te l’anima miacome terra deserta. (bis)Non mi fermerò un solo istante,sempre canterò la tua lodeperché sei il mio Dio, il mio riparo,mi proteggerai all’ombra delle tue ali.Non mi fermerò un solo istante,io racconterò le tue opereperché sei il mio Dio, unico bene:nulla mai potrà la nottecontro di me.

COME TU MI VUOIEccomi Signor, vengo a Te mio Re:che si compia in me la tua volontà.Eccomi Signor, vengo a te mio Dio,plasma il cuore mio e di te vivrò.Se Tu lo vuoi, Signore manda mee il tuo nome annuncerò.Come Tu mi vuoi io sarò,dove Tu mi vuoi io andrò:questa vita io voglio donarla a Teper dar gloria al Tuo nome mio Re.Come Tu mi vuoi io sarò,dove Tu mi vuoi io andrò.Se mi guida il tuo amorepaura non ho, per sempre io sarò come Tu mi vuoi.Eccomi Signor, vengo a Te mio Re:che si compia in me la tua volontà.Eccomi Signor, vengo a te mio Dio,

plasma il cuore mio e di te vivrò.Tra le tue mani mai più vacilleròe strumento tuo sarò.

SONO QUI A LODARTILuce del mondo, nel buio del cuorevieni ed illuminami.Tu mia sola speranza di vita,Resta per sempre con me.Sono qui a lodarti, qui per adorarti,qui per dirti che Tu sei il mio Dioe solo Tu sei santo, sei meraviglioso,degno e glorioso sei per me.Re della storia e Re nella gloria,sei sceso in terra fra noi;con umiltà il tuo trono hai lasciatoper dimostrarci il tuo amor.Sono qui a lodarti, qui per adorarti,qui per dirti che Tu sei il mio Dioe solo Tu sei santo, sei meraviglioso,degno e glorioso sei per me.Io mai saprò quanto ti costòlì sulla croce morir per me. (quater)Sono qui a lodarti, qui per adorarti,qui per dirti che Tu sei il mio Dioe solo Tu sei santo, sei meraviglioso,degno e glorioso sei per me.

230 VIVERE LA VITAVivere la vita con le gioiee coi dolori di ogni giorno: è quello che Dio vuole da te. Vivere la vita e inabissarti

22

Page 23: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

nell’amore è il tuo destino: è quello che Dio vuole da te. Fare insieme agli altrila tua strada verso Lui, correre con i fratelli tuoi. Scoprirai allora il cielo dentro di te,una scia di luce lascerai. Vivere la vita è l’avventura piùstupenda dell’amore:è quello che Dio vuole da te.

Vivere la vita e generareogni momento il paradiso:è quello che Dio vuole da te.Vivere perché ritornial mondo l’unità,perché Dio sta nei fratelli tuoi, Scoprirai allora il cielo dentro di te,una scia di luce lascerai, una scia di luce lascerai.

Da “Il portico del mistero della seconda virtù” di Charles PéguyLA BAMBINA SPERANZALa fede che preferisco, dice Dio, è la speranza.La fede non mi stupisce. Non è stupefacente. Risplendo talmente nella mia creazione, Nell’uomo e nella donna sua compagna. E soprattutto nei bambini. Creature mie. Nella vallata quieta. Nella formica mia serva. E fino al serpente. Io risplendo talmente nella mia creazione. Che per non vedermi ci vorrebbe che quella povera gente fosse cieca.La carità, dice Dio, non mi stupisce. Non è stupefacente. Quelle povere creature sono così infelici che a meno di avere un cuore di pietra, come non avrebbero carità le une per le altre. Come non avrebbero carità per i loro fratelli. Come non si toglierebbero il pane di bocca, il pane quotidiano, per darlo ai dei bambini disgraziati che passano. E mio figlio ha avuto per loro una tale carità.Ma la speranza, dice Dio, ecco quello che mi stupisce. Questo è stupefacente. Che quei poveri figli vedano come vanno le cose e che credano che andrà meglio domattina. Questo è stupefacente ed è proprio la più grande meraviglia della nostra grazia. E io stesso ne sono stupito. Quello che mi stupisce, dice Dio, è la speranza. Non me ne capacito. Questa piccola speranza che ha l’aria di essere nulla. Questa bambina speranza. Immortale.Perché le mie tre virtù, dice Dio. Le tre virtù sono mie creature. La Fede è una Sposa fedele. La Carità è una Madre. La Speranza è una bambina da nulla. Eppure, è questa bambina che traverserà i mondi. Questa bambina da nulla. Lei sola, portando le altre, che traverserà i mondi compiuti.La fede va da sé. La fede cammina da sola. Per credere c’è solo da lasciarsi andare. C’è solo da guardare. La fede è tutta naturale, tutta alla buona, tutta semplice. È una buona donna, una buona vecchia, una buona donnetta della parrocchia.

23

Page 24: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

La carità purtroppo va da sé. Per amare il prossimo c’è solo da lasciarsi andare. C’è solo da guardare una simile desolazione. La carità è tutta naturale, tutta zampillante, tutta semplice, tutta alla buona. La carità è una madre e una sorella.Ma la speranza non va da sé. La speranza non va da sola. Per sperare bisogna essere molto felici, bisogna avere ottenuto, ricevuto una grande grazia. È la fede che è facile e non credere che sarebbe impossibile. È la carità che è facile e non amare che sarebbe impossibile. Ma è sperare che è difficile.La piccola speranza avanza tra le sue due sorelle grandi e non si nota neanche. Sulla via della salvezza, sulla via carnale, sulla via accidentata della salvezza, sulla strada interminabile, sulla strada tra le due sorelle grandi, la piccola speranza. Avanza. Tra le sue due sorelle grandi. Quella che è sposata. E quella che è madre. E non si fa attenzione, il popolo cristiano non fa attenzione che alle due sorelle grandi. La prima e l’ultima. E non vede quasi quella che è in mezzo. La piccola, quella che va a scuola. E che cammina. Persa nelle gonne delle sue sorelle. E crede volentieri che siano le due grandi che tirano la piccola per mano.In mezzo. Tra loro due. È lei che nel mezzo si tira dietro le sue sorelle grandi. E che senza di lei loro non sarebbero nulla. Se non due donne già anziane. Due donne di una certa età. Sciupate dalla vita. Tirata, appesa alle braccia delle sue due sorelle grandi. Che la tengono per mano. La piccola speranza. Avanza. E in mezzo tra le sue due sorelle grandi ha l’aria di farsi trascinare. E in realtà è lei che fa camminare le altre due. E che le tira. La piccola bimba. Perché non si lavora mai che per i bambini.

Da “Il portico del mistero della seconda virtù” di Charles Péguy

24

Page 25: Qumran Net - Materiale pastorale online · Web viewHo bisogno di incontrartinel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu,

Parrocchia SS. CrocifissoPadova

www.crocifisssonet.it

25