Quest’anno abbiamo avuto la possibilità di fare tirocinio con i bambini della scuola elementare.

29

Transcript of Quest’anno abbiamo avuto la possibilità di fare tirocinio con i bambini della scuola elementare.

  • Slide 1
  • Slide 2
  • Slide 3
  • Slide 4
  • Questanno abbiamo avuto la possibilit di fare tirocinio con i bambini della scuola elementare.
  • Slide 5
  • eravamo divisi in gruppi ed abbiamo assistito alle lezioni. Le classi sono abbastanza accoglienti e i bambini si trovano a loro agio
  • Slide 6
  • Per svolgere una lezione bisogna attenersi ai programmi prestabiliti; si pu preparare la lezione a casa o improvvisarla direttamente in classe ma in entrambi i casi occorre preparazione da parte del docente.
  • Slide 7
  • Il primo giorno, siamo entrate in 1A e la maestra Alessandra ci ha presentato alla classe. I bambini, non conoscendoci, ed essendo per loro una nuova esperienza, si distraevano dalla lezione guardandoci. Tutti i bambini sono puntuali, tranne Roberto che entrato in ritardo. Questo bambino presenta delle anomalie, in quanto la maestra gli ha chiesto il motivo del ritardo, cercando di comunicare, ma lui non ha risposto distogliendole anche lo sguardo; sembra apparentemente pi chiuso e poco socievole con il resto del gruppo. Presumiamo un disinteresse da parte della famiglia, in quanto anche la maestra ha confermato che oltre ad arrivare spesso in ritardo, Roberto non svolge mai i compiti per casa. All'interno della classe, vi sono bambini molto pi partecipi alla lezione rispetto ad altri che non interagiscono con l'insegnante.
  • Slide 8
  • Carla, cerca in tutti i modi di interagire e farsi notare dall'insegnante, rispondendo ad ogni domanda anche se non interpellata, presumiamo che in lei sia ancora fortemente presente l'egocentrismo. Vi anche Michele, un bambino apparentemente dolce e timido, ma scontroso con alcuni suoi compagni che provano a contraddirlo o a prendere le sue cose. L'insegnante usa il metodo globale per insegnare i nuovi termini inglesi ai bambini. Nel secondo giorno, i bambini sostengono una prova d'ascolto che consiste nell'indovinare e riconoscere il colore da associare agli oggetti raffigurati nella scheda. Alcuni bambini svolgono la prova perfettamente, altri non individuano il colore nonostante i nostri numerosi suggerimenti. Abbiamo conosciuto Flavia, una bambina molto timida, molto distratta, ma quando interpellata, risponde correttamente. I bambini ancora si distraggono facilmente, ad esempio durante la lezione entrata una mosca, che stato motivo di distrazioni per molti minuti. Molti bambini durante l'ora si alzano ripetutamente senza chiedere il permesso, e pretendono di andare in bagno, rivolgendosi all'insegnante in un modo ineducato.
  • Slide 9
  • Il terzo e il quarto giorno, la maestra ha spiegato gli animali domestici, ogni bambino ha raccontato la propria esperienza. Giorgio ci ha comunicato che la sua tartaruga era in ospedale e Michele l'ha corretto dicendo che la tartaruga era dalla VETRINITARIA. I bambini si accusano fra di loro, facendo la spia, ma quando la maestra fa delle domande si suggeriscono e si aiutano a vicenda. In Michele abbiamo notato l'iperregolarizzazione in quanto ha detto di avere comprato il bambolo di Aladino piuttosto che il bambolotto. Il quinto giorno, la maestra ha fatto vedere una videocassetta ai bambini che erano euforici di vederla, Carla per la gioia urla incitando anche gli altri bambini, e viene rimproverata, non reagendo molto bene al rimprovero, la maestra successivamente ha provato a consolarla. A fine lezione la maestra per la prima volta, ha provato a farci interagire con i bambini, facendoci spiegare la consegna dei compiti per casa. Abbiamo notato maggiore attenzione nei nostri confronti, in quanto non avevano mai avuto l'occasione di conoscerci del tutto.
  • Slide 10
  • Slide 11
  • Slide 12
  • Slide 13
  • Slide 14
  • Slide 15
  • Un altro gruppo stato inserito in una terza classe che composta da 18 alunni i quali presentano alcune particolarit. Nonostante tutto, la classe in generale molto intelligente e attiva, un bambino con evidente instabilit attentiva e motoria, si presenta come uno degli elementi pi eccellenti, tant che aiuta i compagni in difficolt, in particolare il bambino straniero che presenta insicurezza ed facilmente soggetto a calo di umore. La nostra prima impressione stata che il metodo didattico cambiato: i bambini sono liberi di potersi alzare senza il permesso dellinsegnante, questultima si rivela amorevole nei confronti degli alunni, inoltre ai bambini non viene dato alcun limite di tempo per svolgere i compiti in classe.
  • Slide 16
  • Le lezioni della settimana ditaliano sono strutturate in tale modo : 5 testi a settimana ovvero 2 riassunti e 3 temi. Inoltre linsegnante, per le lezioni di storia, utilizza le videocassette cos i bambini apprendono pi velocemente. Il materiale multimediale viene utilizzato solo dallinsegnante dinglese; tramite esso i bambini apprendono rapidamente poich lo associano al gioco. Mentre con linsegnante ditaliano, nelle giornate fredde, i bambini vengono portati in aula informatica, che diventa cos un sostituto delle attivit sportive che non possono essere svolte in quanto la palestra non in sede. Tuttavia in quarta per le lezioni di italiano verr utilizzata la LIM. Adesso linsegnante utilizza libri di testo e i suoi appunti, poich i libri sono poco approfonditi e non scelti da lei. Il programma scolastico stato gi terminato cos i mesi di Aprile e Maggio serviranno da ripasso.
  • Slide 17
  • Dallosservazione effettuata nella classe IV A sono emerse difficolt dinsegnamento anche per una maestra con unesperienza trentennale alle spalle. una classe formata da quasi venti bambini, con una gran voglia dimparare ma con grossi problemi nel mantenere sotto controllo lentusiasmo. Dai vari incontri con la classe abbiamo notato i diversi approcci che le insegnanti instaurano con gli alunni: linsegnante pi severa riusciva a mantenere lordine della classe, senza far alzare i bambini e senza farli parlare tra loro, ma questo causava in loro maggior disinteresse.
  • Slide 18
  • Diversamente, risultati pi evidenti vi sono stati con la maestra che manteneva con i bambini un atteggiamento pi materno, ed aveva instaurato un rapporto di ascolto reciproco e di fiducia. Allinterno della classe vi sono alunni che necessitano dellaiuto di un insegnante di sostegno e questo provoca un rallentamento delle lezioni. Il metodo utilizzato dalle insegnanti quello tradizionale, senza lausilio di strumenti tecnologici; si servono di metodi pratici, facendo interagire i bambini attraverso oggetti comuni (ad esempio delle strisce di carta per la costruzione di figure geometriche) in modo che apprendano non da concetti astratti ma dallutilizzo di materiali plasmabili e preferendo quindi la manualit.
  • Slide 19
  • La classe 5A era abbastanza accogliente e i bambini si trovavano a loro agio l. Parlando con l insegnante, abbiamo appreso un po il metodo da usare. Per svolgere una lezione bisogna attenersi ai programmi prestabiliti; si pu preparare la lezione a casa o improvvisarla direttamente in classe ma in entrambi i casi occorre preparazione da parte del docente. Se la classe risponde positivamente si procede, altrimenti ci si sofferma sulle domande degli alunni. Se qualcuno non riesce a svolgere una determinata attivit si cambia esercizio. Abbiamo notato delle differenze tra maschi e femmine: i maschi si sono mostrati pi partecipanti alle lezioni e intervenivano spesso.
  • Slide 20
  • Nessuno si mostrato timido e tra di loro erano abbastanza collaborativi e si aiutavano a vicenda anche se il lavoro era individuale. La prima lezione abbiamo semplicemente osservato; in seguito abbiamo interagito con loro. Allinizio si facevano aiutare soprattutto quando la maestra usciva ma poi quando abbiamo preso pi confidenza ci chiamavano tranquillamente chiedendo aiuto o semplicemente per scherzare. La classe era abbastanza unita, eccetto una bambina che veniva un po derisa e presa in giro dai compagni. In alcuni bambini lo spirito di osservazione molto sviluppato riguardo le cose, mentre in altri meno presente. Ogni problema che si viene a verificare viene affrontato insieme alla maestra che si appresta a chiarire i dubbi. E stata una bella esperienza anche perch abbiamo potuto osservare e mettere in pratica ci che abbiamo studiato in psicologia.
  • Slide 21
  • 1)In base alla sua esperienza quali atteggiamenti o interventi dell'insegnante creano in classe un clima sociale positivo, favorevole all'apprendimento? -Un'attivit ludica predispone bene i bambini, il conoscere gi l'attivit, predispone i bambini all'attenzione, alla gradevolezza dell'attivit. Bisogna sempre preparare la lezione vera e propria. 2) Come gestisce i momenti di indisciplina e di stanchezza ? -Si gestiscono caso per caso se conosco un'anomalia o un determinato comportamento di un bambino, assumer un determinato atteggiamento, quindi non si pu parlare in generale. Ad esempio in questa classe c'erano due bambini sempre distratti e poco interessati, io li ho incoraggiati facendogli capire che avevo bisogno di loro e della loro attenzione, cercando di far accrescere l'autostima, dando loro sempre una parola positiva. 3) Quale suggerimento darebbe a chi agli inizi? -La chiave mettersi in gioco, nel momento in cui c' un'attivit didattica si deve capire che chi insegna nello stesso momento apprende, sbagliato considerarsi solo dei docenti perch in quel momento anche noi siamo come degli alunni che apprendono. breve intervista
  • Slide 22
  • 4) Usate degli strumenti multimediali ? - Purtroppo in questa sede, usiamo raramente la lavagna multimediale, per l'inglese utilizziamo lo stereo che determinante, a volte anche la televisione facendo vedere delle videocassette. 5) Quanto influisce nel clima della classe il rapporto che si instaura tra insegnanti ? -E' determinante se non si instaura un rapporto, il bambino non imparer niente. Si deve prima creare un rapporto che sia anche solo visivo, di stima, pi i bambini conoscono l'insegnante, pi si accresce l'aspetto affettivo. Ad esempio con questa classe, non ho molto legame affettivo in quanto li vedo una sola volta a settimana, ma in ogni caso sanno che con me si possono divertire, possono trovare un ambiente gradevole. Il punto fondamentale creare un ambiente dove gli alunni stanno bene, poi col tempo crescer l'affettivit. 6) Ha mai incontrato nella sua carriera un bambino che si isolato? - Accade molto spesso, sta nella professionalit dell'insegnante inserirlo nel gruppo, facendolo sentire importante, quel bambino probabilmente ha poca autostima e deve accrescerla.
  • Slide 23
  • DOMANDE DEI TIROCINANTI ALL INSEGNANTE E AGLI ALUNNI. T: Come metodo di insegnamento previsto anche l utilizzo di dispositivi multimediali? E cosa fanno gli alunni? I : Essendo ancora alunni di 1 elementare non si possono svolgere attivit molto complesse quindi in genere noi insegnanti ci limitiamo a far vedere loro dei film. Dopo la visione del film i bambini fanno dei disegni (disegna la scena che ti piaciuta di pi, cambia il finale, disegna il personaggio che ti piaciuto di pi) perch non avendo ancora le capacit per scrivere correttamente si servono del disegno per criticare un film. T: Come vi rapportate voi insegnanti con gli alunni, considerando che sono al primo anno? I: Ogni insegnante ha il proprio metodo. La regola generale esiste ma semplicemente una regola accademica. E opportuno escogitare mentalmente modalit diverse per avvicinarsi al bambino, ognuno di loro diverso dall altro;
  • Slide 24
  • se veramente volete essere delle brave insegnanti dovete capire il bambino, perch lui si propone e linsegnante risponde; perch loro hanno la genuinit, l integrit dei loro pochi anni, hanno visto poche cose ma nello stesso tempo sono bombardati da stimoli: casa, palestra, la scuola, infatti, deve servirgli per tranquillizzarsi con le buone maniere ma anche con la severit, quando ci vuole, perch la severit non male, se dosata, cos come non male la gratificazione. Con gli alunni pi timidi essenziale gratificare, con quelli pi vispi calmare facendo capire che ci sono anche gli altri, perch alla loro et vivo il loro ego. Sin dal primo giorno fondamentale far capire che come classe sono un insieme e loro sono una parte dell insieme; all ultimo anno, se l insegnante ha fatto un buon lavoro, gli alunni saranno coalizzati perch hanno capito il concetto d insieme, che c un IO e un TU che insieme possono interagire e collaborare.
  • Slide 25
  • Slide 26
  • Slide 27
  • Slide 28
  • Slide 29
  • Slide 30