QUESITI GARA

All’articolo 4 del disciplinare è indicato che in concorrenti presentino “….almeno due dichiarazioni in originale rilasciate da altrettanti istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del d.lgs. n. 385/1993 e ss.mm.ii., aventi sede legale nell’Unione Europea, attestanti la solvibilità del concorrente in relazione al valore dell’affidamento….”. La XXXXXX chiede:

a) se la stessa – in caso di new.co debba essere riferita alla nuova compagine o a tutti i soci singolarmente; b) se le stesse possano essere formulate nel senso di riconoscere che, in caso di aggiudicazione del bando,

l’aggiudicatario sarà solvibile; c) le conseguenze che potrebbero derivare all’istituto bancario nel caso in cui rilasci tale dichiarazione

Le dichiarazioni riguardano il soggetto giuridico partecipante. Gli effetti delle medesime sono quelle di legge.

Al punto C Busta - Offerta economica del disciplinare di gara si legge che “…l’offerta economica dovrà contenere l’espressa indicazione che la concessione è vincolata alla piena attuazione del Piano Finanziario e al rispetto dei tempi previsti dallo stesso come stabilito dall’art. 171 comma 3 lettera b) del D.Lgs n. 50/2016. Il Piano economico finanziario dovrà essere contenuto quale allegato nell’offerta economica, datato e sottoscritto su ogni foglio”. Orbene, l’articolo 171 comma 3 lettera b) del D. Lgs n. 50/2016 prevede che sia la stazione appaltanti forniscono, inoltre: b) nel bando di concessione o nell’invito a presentare offerte, l’espressa indicazione che la concessione è vincolata alla piena attuazione del piano finanziario e al rispetto dei tempi previsti dallo stesso per la realizzazione degli investimenti in opere pubbliche e che l’offerta deve espressamente contenere, a pena di esclusione, l’impegno espresso da parte del concessionario al rispetto di tali condizioni;…..”: La XXXXX chiede chiarimenti apparendo l’onere della predisposizione del piano finanziario a carico della “stazione appaltante”. Si fa riferimento alla corretta lettura dell’art. 165 e dell’art. 171 del D.Lgs. n. 50/2016. L’art. 171 dispone: “Art. 171 Garanzie procedurali nei criteri di aggiudicazione

1. Le concessioni sono aggiudicate sulla base dei criteri di aggiudicazione stabiliti dalla stazione appaltante ai sensi dell'articolo 173, purché siano soddisfatte tutte le seguenti condizioni:

a) l'offerta risponde ai requisiti minimi prescritti dalla stazione appaltante; b) l'offerente ottempera alle condizioni di partecipazione di cui all'articolo 172; c) l'offerente non è escluso dalla partecipazione alla procedura di aggiudicazione ai sensi dell'articolo

172.

2. I requisiti minimi di cui al comma 1, lettera a) prevedono le condizioni e le caratteristiche tecniche, fisiche, funzionali e giuridiche che ogni offerta deve soddisfare o possedere.

3. Le stazioni appaltanti forniscono, inoltre:

a) nel bando di concessione, una descrizione della concessione e delle condizioni di partecipazione; b) nel bando di concessione o nell'invito a presentare offerte, l'espressa indicazione che la

concessione è vincolata alla piena attuazione del piano finanziario e al rispetto dei tempi previsti dallo stesso per la realizzazione degli investimenti in opere pubbliche e che l'offerta deve espressamente contenere, a pena di esclusione, l'impegno espresso da parte del concessionario al rispetto di tali condizioni;

c) nel bando di concessione, nell'invito a presentare offerte o negli altri documenti di gara, una descrizione dei criteri di aggiudicazione e, se del caso, i requisiti minimi da soddisfare.

4. La stazione appaltante può limitare il numero di candidati o di offerenti a un livello adeguato, purché ciò avvenga in modo trasparente e sulla base di criteri oggettivi. Il numero di candidati o di offerenti

invitati a partecipare deve essere sufficiente a garantire un'effettiva concorrenza.

5. La stazione appaltante rende noti a tutti i partecipanti le modalità della procedura e un termine indicativo per il suo completamento. Le eventuali modifiche sono comunicate a tutti i partecipanti e, nella misura in cui riguardino elementi indicati nel bando di concessione, rese pubbliche per tutti gli operatori economici.

6. La stazione appaltante assicura la tracciabilità degli atti inerenti alle singole fasi del procedimento, con idonee modalità, fatto salvo il rispetto delle disposizioni dell'articolo 53.

7. La stazione appaltante può condurre liberamente negoziazioni con i candidati e gli offerenti. L'oggetto della concessione, i criteri di aggiudicazione e i requisiti minimi non possono essere modificati nel corso delle negoziazioni.”

Nel Capitolato speciale per la gestione in regime di concessione di un reparto della disciplina di ortopedia e traumatologia presso l’Ospedale Santa Maria della Misericordia in Albenga a pag. 5 all’art. 7 è riportata una tabella descrittiva della quota annuale omnicomprensiva a titolo di canone di concessione. Alla voce “collegamenti e funzionamento Software (vedi protocollo allegato)”, si fa riferimento ad un protocollo allegato di cui non si ritrova traccia tra i documenti disponibili sul sito. E’ possibile avere precisazioni merito o l’accesso al documento? ________________________________________________________________________________________________ Trattasi di un refuso di stampa. Non va considerata la frase “vedi protocollo allegato”.

Nel capitolato speciale per la gestione in regime di concessione di un reparto della disciplina di ortopedia e traumatologia presso l’Ospedale Santa Maria di Misericordia in Albenga a pag. 12 all’interno dell’art. 16 Sicurezza del lavoro e rischi da interferenza, al punto B Documenti relativi alla sicurezza del lavoro presentati dal concorrente, pag. 14 si formula una richiesta di documenti/informazioni da presentare in fase di presentazione delle offerte, che non compare nel disciplinare di gara. Tale documentazione è da ritenersi obbligatoria ed integrativa di quanto disposto dal disciplinare? Oppure da ritenersi opzionale e presentabile in un secondo tempo, dietro richiesta?

La documentazione deve essere presentata. Il Capitolato è parte integrante del Disciplinare.

Per la gestione in regime di concessione del reparto di ortopedia e traumatologia preso l’Ospedale Santa Maria di Misericordia in Albenga, siamo a chiedere se gli stessi medici possono partecipare al bando con più società oppure se

sono tenuti all’esclusiva. ________________________________________________________________________________________________ Gli stessi medici possono partecipare al bando con più società, fermo restando il rispetto dell’obbligo di esclusiva a seguito dell’aggiudicazione. Quale è il numero esatto dei PL del reparto, specificando il numero di autorizzati, accreditati e attivati nell’ultimo anno distinti per tipologia (PL di Degenza ordinaria, PL di Day Surgery)? ________________________________________________________________________________________________ I posti letto attivati ed accreditati sono 29 di cui 5 in Day Surgery.

Nell’ambito dell’affidamento, quale è il budget previsto per l’attività in regime ambulatoriale per esterni a valere sul SSN? E’ facoltà dell’aggiudicatario svolgere attività ambulatoriale che troverà copertura nel budget massimo complessivo previsto nel bando senza risorse aggiuntive. E’ a discrezione dell’aggiudicatario, il quale decida di svolgere attività ambulatoriale, organizzare i propri spazi all’interno della struttura.

Quali sono stati gli spazi utilizzabili per l’attività in regime ambulatoriale per esterni? Non sono previsti spazi aggiuntivi esterni al reparto. Spetta all’aggiudicatario organizzare, nell’ambito della propria autonomia gestionale, gli spazi all’interno del reparto.

Nell’ambito dell’affidamento a chi è in carico la gestione logistica dei farmaci e delle altre forniture di beni sanitari ed economali? E’ in carico al concessionario solo la gestione del magazzino di reparto o è necessaria la gestione di una porzione del magazzino farmaceutico dell’ospedale? Rientra nell’autonomia gestionale dell’aggiudicatario la scelta sulla modalità di approvvigionamento. Non sono previsti spazi aggiuntivi esterni al reparto da destinare ad attività di magazzino o comunque collaterali.

Quali sono gli spazi utilizzabili dal personale per le funzioni amministrative e tecniche di competenza dell’aggiudicatario diverse dalla porzione di ospedale descritta nel capitolato per lo svolgimento delle attività sanitarie? Non sono previsti spazi aggiuntivi esterni al reparto. Spetta all’aggiudicatario organizzare, nell’ambito della propria autonomia gestionale, gli spazi all’interno del reparto.

Ai medici di cui all’art. 20 punto A.3 “Curriculum del personale medico e relativo utilizzo “ del capitolato speciale di appalto è consentita la partecipazione con il proprio CV in più offerte? Si.

Con riferimento alla dimissione dei pazienti verso strutture riabilitative, quale disponibilità di Posti Letto e Budget è garantita nel territorio di riferimento (numero strutture, PL e relativi budget economici annuali)? Il territorio di riferimento della ASL 2 prevede una struttura convenzionata con max 40 posti (34 per riabilitazione intensiva e n. 6 per riabilitazione media intensità). Il budget 2016 è di 1.110.000, 00 (concordato annualmente). La ASL ha attivi 51 letti di riabilitazione funzionale.

Esistono dei vincoli all’utilizzo delle strutture accreditate disponibili? Non pare esistano vincoli.

Esistono protocolli di continuità di cura attivi? Nel caso prevedano nuclei di continuità assistenziale o equivalenti, quali sono le modalità di relazione con l’aggiudicatario? ESISTONO I PROTOCOLLI. I PROTOCOLLI NON PREVEDONO NUCLEI DI CONTINUITA’ ASSISTENZIALE.

Considerato che il ribasso di cui al’offerta economica è da intendersi a valere sul valore delle tariffe delle prestazioni svolte, tale ribasso modifica il budget economico totale o lo lascia invariato aumentando il numero di prestazioni erogabili? Lo lascia invariato aumentando il numero di prestazioni erogabili.

E’ corretta l’interpretazione del testo secondo la quale il ribasso si applica solo ai valori corrispondenti alla produzione per pazienti liguri, mentre non si applica a quella erogata nei confronti dei pazienti in mobilità attiva interregionale? Si.

In sede di offerta tecnica è richiesta la produzione di documentazione riferita allo specifico ambito organizzativo oggetto della gestione. A quale ambito organizzativo dell’offerente è necessario riferirsi per la produzione di tale documentazione? L’offerta dovrà essere calata e proporzionata sulla realtà oggetto di gara.

Con riferimento alla quota di budget riferita alla mobilità interregionale, quali sono gli eventuali vincoli di provenienza o distribuzione territoriale di tale budget? No.

Come sarà valorizzata l’eventuale mobilità attiva internazionale ed in particolare quella transfrontaliera e su quale budget sarà imputata? L’eventuale mobilità internazionale sarà valorizzata sulla base della normativa vigente tra gli Stati membri dell’U.E. L’eventuale mobilità attiva internazionale inciderà sulla quota di budget prevista dal Capitolato per i pazienti extra Regione.

La porzione di struttura ceduta in concessione è già dotata di CPI? La Struttura è dotata di SCIA ed in attesa di rilascio di CPI.

Quali sono gli oneri a carico dell’aggiudicatario con riferimento a tale normativa? Mantenimento dei requisiti previsti dalla normativa.

Sono previsti vincoli economici o organizzativi per l’attività verso privati paganti? In caso affermativo, di quale tipo? Non è prevista attivita’ per paganti.

Sono previsti vincoli economici o organizzativi per l’attività verso privati paganti attraverso assicurazioni casse o

comunque che si avvalgono di altre forme di terzo pagante che non sia il SSN? Non è prevista attivita’ per paganti.

Il budget finale che verrà assegnato al soggetto gestore pari ad un totale di 11 milioni annui sarà determinato al netto o al lordo dello sconto effettuato in sede di gara? Il tetto massimo assegnato è di Euro 11.000.000,00 annui che costituisce il budget finale complessivo indipendentemente dallo sconto effettuato. V. risposta precedenti f.a.q.

Nell’ambito della gara sono determinati i necessari parametri relativi alla ammissione de paziente. Si chiede quali saranno i parametri che dovranno essere utilizzati per poter dimettere i pazienti in sede post operatoria ed inviati all’iter riabilitativo. v. risposta precedenti f.a.q.

Nell’art. 10 del capitolato si riporta che l’aggiudicatario si impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni fino ad un max del 10% di tutti gli altri DRG ricompresi nel MDC 8” (tra cui il codice249). Poiché lo stesso articolo riporta che tutte le tipologie di attività (ivi comprese la riabilitazione post operatoria) debbano essere svolte secondo la migliore prassi medico scientifica, si chiede se per casi complessi e/o per pazienti affetti da comorbilità (per cui è sconsigliabile il trasferimento) l’effettuazione dell’iter di riabilitazione presso il reparto stesso utilizzando il codice 249?

Sempre in riferimento l’art. 10 e relativamente i criteri di ammissibilità, si chiede se i pazienti che non rientrano nei parametri di appropriatezza determinati, ma residenti in Liguria, possano essere operati anche in altre Regioni, dagli stessi chirurghi sottoposti a vincolo di esclusività. No.

Nell’ambito delle valutazioni determinate al punto A3 – Curriculum dei Chirurghi – il primo indicatore richiesto relativo all’esperienza è la casistica. La stessa dovrà essere certificata da un responsabile della struttura. Può essere sostituita da una autocertificazione del chirurgo? Per quanti anni deve essere prodotta? Il curriculum vitae ha ad oggetto l’intera vita lavorativa del professionista. Si v. risposta precedenti f.a.q.

E’ altresì possibile che il concorrente possa inserire chirurghi/medici attualmente con contratto di subordinazione da ASL, ma che dal momento dell’avvio della gara siano disponibili a nuovi contratti di tipo privatistico? v. risposta precedenti f.a.q.

Poiché gli spazi assegnati al Reparto dedicabili alla attività clinica (preoperatori) sono abbastanza esigui, si chiede se l’attività di screening (diagnostica e clinica) può essere effettuata in idonea struttura abilitata, esterna all’ospedale, ma nella stessa cittadina (Albenga)? v. risposta precedenti f.a.q

In relazione a quanto riportato nell’art. 9 “Attività sanitaria oggetto di contratto” della Procedura di gara (pag. 6/24), con riferimento “tabella DRG/% valore del contratto” alla voce “tutti gli altri DRG chirurgici del M.D.C.8” si chiede se, in caso di coinvolgimento di un chirurgo vertebrale, l’attività di quest’ultimo possa:

a) essere limitata ai soli drg 499/500 b) nei casi di complicanza che necessitano di idonee strutture rianimative e di urgenza non presenti nella sede di

Albenga, possa essere svolta presso idonei centri fuori regione

a) si, in presenza di professionista esperto; b) no.

La società aggiudicataria avrà la possibilità o l’obbligo di utilizzare il supporto informativo attualmente in uso ai reparti interni alla ASL o dovrà utilizzare un proprio programma informatico e propria modulistica poiché direttamente accreditato? Dovrà utilizzare un proprio programma/software. E’ necessario che i dati da fornire alla ASL 2 vengano reso in formato concordato.

Nell’ambito dei documenti necessari per la partecipazione alla Gara sono richieste 2 certificazioni bancarie: la nostra società di nuova costituzione opera con un’unica banca. E’ possibile inserire solo una certificazione bancario o è possibile lo strumento dell’avvalimento produrre le certificazioni dei soci della neo costituita società? E’ possibile ricorrere all’avvalimento così come previsto e disciplinato dall’art. 89 del D.Lgs. n. 50/2016.

QUESITI GARA CIG 6746778156

Gli spazi ambulatoriali per le prime visite e le visite di controllo con il servizio sanitario nazionale dell’équipe dove possono essere svolti? All’interno dei locali oggetto di concessione, secondo l’organizzazione dei medesimi che il concessionario vorrà darsi.

Quali sono gli orari dei servizi (Radiologia, Laboratorio, Cardiologia) per cui è previsto l’intervento in regime di urgenza (con il sovraprezzo indicato nel bando)? tutti i servizi hanno una reperibilità notturna e festiva? Cardiologia: turno 8.00 -20.00 Reperibilità: tutti i giorni: 1 medico 20 - 8 sabato e prefestivi 1 medico 14-20 e 20-8 domenica e festivi: 1 medico 8-20 e 20-8 Laboratorio: turno 7.30-14 reperibilità feriali 20-8 domenica e festivi 8-20 risponde per urgenze il Laboratorio di Pietra Ligure in alternanza con Savona Radiologia: turni 8.00 - 20.00 Reperibilità: 1 Medico il Sabato dalle ore 14,00 alle ore 20,00 1 Medico la Domenica dalle ore 08,00 alle ore 20,00tutte le notti sono coperte in reperibilità dai medici dell'Ospedale Santa Corona

E’ possibile avere il mansionario del personale non sanitario?

non esiste un mansionario del personale non sanitario. il mansionario per il personale con il profilo di collaboratore professionale sanitario infermiere (infermiere professionale): per detto profilo la normativa prevede i cd. profili. esiste mansionario per gli inferimieri generici. a titolo di completezza si aggiunge che e’ in corso di predisposizione la descrizione delle jobs description

Sarà possibile svolgere attività in regime libero professionale all’interno del reparto con l’applicazione di differenze alberghiere?

No.

Dove sono previsti gli spogliatoi per il personale di reparto?

All’interno dei locali oggetto di concessione, secondo l’organizzazione dei medesimi che il concessionario vorrà darsi.

Nella precedente esperienza ed attualmente esistono spogliatoi centralizzati suddivisi per sesso e professionalita’ (dirigenza/comparto)

Gli spazi ambulatoriali per i prericoveri e i controlli post ricoveri sono molto ridotti, è possibile valutare ulteriori spazi? No.

con riferimento ai requisiti di appropriatezza esplicitati all’art. 10 del capitolato non è chiaro quale tipo di intervento possa esser eseguito riguardo a protesi per pazienti di peso inferiore agli 80 Kg. sotto il peso di 80 kg possono essere effettuati interventi sia di protesi totale che monocompartimentale secondo le indicazioni di appropriatezza già esplicitate. Le condizioni cliniche del paziente guiederanno il professionista nella scelta.