Quando un bambino è su un albero -...

62
1 Quando un bambino è su un albero sotto c’è un adulto. (proverbio batabwa)

Transcript of Quando un bambino è su un albero -...

Page 1: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

1

Quando un bambino è su un albero

sotto c’è un adulto.

(proverbio batabwa)

Page 2: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

2

INDICE 1. Il Piano dell’Offerta Formativa

2. Progetto educativo di scuola – Principi fondamentali

3. Continuità educativa e unitarietà del curricolo

4. Metodologie di lavoro

5. La rete nella scuola e le scuole in rete

6. Escursioni, viaggi d’istruzione, visite:

…non si impara solo sui libri

7. Il Curricolo

8. Valutazione

9. Inclusività

10. Chi siamo: le nostre scuole

11. Scuole dell’infanzia

12. Scuole del primo ciclo

Scuola Primaria “G. Catti”

Scuola sec. di primo grado “C.A. Dalla Chiesa”

13. Scuola e territorio

14. Scuola e famiglie

15. Patto educativo

16. Progetti d’istituto

17. Sicurezza

Page 3: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

3

INDICE a mappa

PER UNA SCUOLA CHE ASSOMIGLIA AL MONDO

RISORSE UMANE

E

STRUTTURALI

PROGETTI

IDENTITA’ DI

SCUOLA

SCUOLA E

TERRITORIO

SCUOLA E

FAMIGLIA

DIVERS – ABILITA’

BES - DSA

LE NOSTRE

SCUOLE

POF

Page 4: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

4

Nel mondo ci sono le terre ed i cieli

Non sono divisi in scaffali

Nel mondo ci sono le fiabe e le arti

Non sono divise in reparti

Nel mondo c’è un nido, che è la tua classe

Uscendo non trovi le casse

Nel mondo ci sono maestri un po’ maghi

Ci sono, non solo se paghi

Nel mondo il sapere che vuoi si conquista

Nel supermercato si acquista

E allora rispondi con una parola

Com’è che la vuoi la tua scuola?

(Bruno Tognolini)

Page 5: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

5

IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

“Il Piano dell'Offerta Formativa (P.O.F.) è la carta d'identità della scuola: in

esso vengono illustrate le linee distintive dell'Istituto e l'ispirazione culturale-

pedagogica che lo muove, la progettazione curricolare, extracurricolare,

didattica ed organizzativa delle sue attività” (MIUR).

Il P.O.F. è un documento dinamico: la sua funzione è quella di interpretare la

vitalità del nostro Istituto Comprensivo e accompagnare il cambiamento,

trovando un punto di incontro con territorio e famiglie.

Si costruisce tutti insieme, insegnanti, genitori e alunni, mediante un ascolto

reciproco, permettendoci così di sentirci parte di una comunità in continua

evoluzione; viene elaborato nell’ambito dell’autonomia didattico-organizzativa e

si ispira ai principi costituzionali di uguaglianza, accoglienza, integrazione,

obbligo scolastico, partecipazione, efficienza, trasparenza, libertà di

insegnamento e di aggiornamento dei docenti.

Mediante il P.O.F. la scuola condivide con genitori e territorio la progettazione

educativa e didattica e le ragioni pedagogiche che la sostengono.

Page 6: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

6

PROGETTO EDUCATIVO DI SCUOLA PRINCIPI FONDAMENTALI

“La scuola dell’Infanzia, la scuola Primaria e la scuola Secondaria di primo

grado costituiscono il primo segmento del percorso scolastico”; l’itinerario

scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre gradi di scuola

caratterizzati ciascuno da una specifica identità educativa e professionale, è

progressivo e continuo. La presenza, sempre più diffusa, degli Istituti

Comprensivi consente la progettazione di un unico curricolo verticale e facilita il

raccordo con la scuola secondaria di secondo grado”.

(Indicazioni Nazionali per il curricolo- versione 2012).

Questo consente di seguire l’alunno nel suo percorso formativo

attraverso un progetto educativo unitario che intende accompagnare il bambino

nella sua crescita, fornendogli strumenti per un concreto progetto di vita e mezzi

per l’inserimento nella società. Finalità di questa sinergia è accompagnare i

nostri alunni affinché diventino in futuro cittadini responsabili e consapevoli in

una società in continua evoluzione, nel rispetto dei diversi stili cognitivi, dei

tempi di apprendimento e delle specificità di ciascuno.

La programmazione educativa e didattica implica il rispetto della libertà di

insegnamento dei docenti e al contempo riconosce la centralità dei bisogni e

delle aspettative dell'alunno e garantisce la sua formazione, facilitandone le

potenzialità evolutive e contribuendo allo sviluppo armonico della sua

personalità .

Elementi fondamentali dell'azione educativa sono: l'educazione alla legalità,

alla pace, alla multicultura, alla tolleranza, all'uguaglianza, al rispetto

dell'ambiente.

Page 7: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

7

CONTINUITA’ EDUCATIVA E UNITARIETA’

DEL CURRICOLO

“La presenza sempre più diffusa, degli istituti comprensivi consente la progettazione di

un unico curricolo verticale e facilita il raccordo con il secondo ciclo del sistema di istruzione

e formazione.

Negli anni dell’infanzia la scuola accoglie, promuove e arricchisce l’esperienza vissuta dei

bambini… Nella scuola del primo ciclo la progettazione didattica è finalizzata a guidare i

ragazzi lungo percorsi di conoscenza progressivamente orientati alle discipline e alla ricerca

delle connessioni tra i diversi saperi.”

(Indicazioni Nazionali per il curricolo- versione 2012).

La continuità educativa costituisce un cardine centrale nella progettualità di scuola.

A seguito della nascita del nostro istituto comprensivo la continuità fra ordini di scuola

diventa elemento caratterizzante del curricolo scolastico dai tre ai quattordici anni,

consentendo un percorso progressivo ,continuo e arricchente.

La continuità educativa rappresenta la condizione indispensabile per garantire che tale

passaggio assuma una rilevanza pedagogica.

Il progetto continuità crea opportunità di confronto fra i tre ordini di scuola, per permettere agli

alunni di esplorare, conoscere e frequentare un ambiente scolastico nuovo, aiutandolo ad

affrontare e superare gradatamente le ansie e le preoccupazioni che possono insorgere,

attraverso attività condivise e coordinate dai docenti referenti.

Vengono pertanto predisposte attività “ponte” per i tre ordini di scuola.

Page 8: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

8

METODOLOGIE DI LAVORO

Le metodologie educative e didattiche adottate dai docenti dell'Istituto costituiscono il

curricolo di ciascun ordine di scuola ed afferiscono a Teorie Specifiche dell'apprendimento:

1. Metodologia ricerca - azione

2. Didattica laboratoriale

3. Apprendimento cooperativo

4. Didattica metacognitiva

5. Lezione frontale interattiva

1. Ricerca - azione nella didattica

In campo educativo, la ricerca - azione è l'analisi della "pratica" educativa, finalizzata

a introdurre cambiamenti migliorativi; è un modo di agire dei docenti nel proprio ambito

didattico- educativo, per aumentare la consapevolezza di quanto succede nel

contesto classe ed operare le opportune modifiche. Attraverso la riflessione e il

confronto critico, la ricerca - azione sviluppa anche competenze specifiche tra cui la

competenza personale metodologica e di ricerca.

"La ricerca -azione è scoperta della dimensione creativa dell'insegnamento" ( cfr

Graziella Pozzo)

"La ricerca-azione è raccolta crescente di tentativi di comprendere l'arte

dell'insegnamento per come si manifesta in particolari situazioni" (cfr Helbert

Altrichter).

2. Didattica laboratoriale

E' una metodologia che assume una funzione importante nella Scuola per

promuovere gli apprendimenti in libera cooperazione con altri alunni.

La sua particolarità consiste nel proposito di dare vita ad un piano da concretizzare

con azioni organizzate mediante un processo dinamico e costruttivo, controllato

dall'allievo. Questi è sostenuto dall'insegnante che ha il compito di indirizzarlo e

sollecitarlo alla scoperta di percorsi possibili e lo aiuta nelle difficoltà.

Page 9: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

9

3. Apprendimento cooperativo

E' un metodo didattico a mediazione sociale, centrato sullo studente che interagisce con altri studenti, per migliorare reciprocamente il loro apprendimento. Gli alunni, quindi, apprendono per mezzo di altri, dagli altri, con gli altri.

Perché l'apprendimento cooperativo abbia successo occorre:

Interdipendenza

Responsabilità individuale e di gruppo

Interazione costruttiva

Conoscenza delle abilità necessarie nei rapporti interpersonali

Valutazione di gruppo

4. Didattica Metacognitiva

La didattica metacognitiva è un modo di fare scuola che utilizza i vari concetti e le

metodologie derivati dagli studi sulla metacognizione. L'obiettivo della didattica

metacognitiva è quello di offrire agli alunni l'opportunità di imparare ad interpretare,

organizzare e strutturare le informazioni ricevute dall'ambiente e di riflettere su questi

processi per diventare sempre più consapevoli e autonomi nell'affrontare situazioni

nuove.

5. Lezione frontale partecipata

Si articola in:

presentazione di un nuovo argomento/contenuto

spiegazione dei contenuti particolarmente difficili

interazione che permette di superare la tradizionale lezione frontale, di attivare

la reciproca comprensione (alunni- insegnanti) e di dare origine ad

apprendimento significativi

sintesi del lavoro, feedback

Page 10: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

10

LA RETE NELLA SCUOLA E LE SCUOLE IN RETE

Si tratta di un’attività in progetto, in quanto si intende allestire nei quattro plessi scolastici

altrettanti laboratori di informatica e di multimedialità.

L’idea di fondo è quella di considerare l’informatica non come disciplina a sé stante, ma

trasversale ai saperi, con molteplici campi di intervento.

Obiettivi:

conoscere le varie parti del computer e l’utilizzo delle principali periferiche;

sviluppare la capacità di utilizzare programmi di video scrittura, foglio di calcolo,

ipertesti ,……

acquisire la capacità di navigare in modo consapevole nella rete Internet;

favorire la comunicazione in rete con gli altri istituti;

utilizzare in modo completo la LIM

“Coding” : si intende, in informatica, la stesura di un programma, cioè di una serie di

sequenze di istruzioni che, eseguite da un calcolatore, danno vita alla maggior parte

delle meraviglie digitali che usiamo quotidianamente. Lo scopo è quello di

insegnare ai ragazzi alcuni elementi per la programmazione; gli alunni dovrebbero

essere così in grado, non solo di usare un computer, ma di produrre piccoli

programmi come brevi sequenze o videogiochi.

Page 11: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

11

LIM (Lavagna Interattiva Multimediale)

Nella scuola primaria e secondaria sono in uso le LIM, che consentono un

approccio didattico molto efficace sul piano della comunicazione e della motivazione.

Ma per utilizzarle in tutte le loro potenzialità occorre la messa in rete delle stesse con i

computer che vengono utilizzati dagli allievi, facendoli interagire in modo

contemporaneo con il lavoro proposto dal docente .

La LIM può influenzare positivamente l'insegnamento e l'apprendimento dei

contenuti di aree e discipline; soddisfare differenti stili di apprendimento, in quanto la

multimedialità fa parte ormai del mondo sin dalla tenera età e rappresenta uno dei

sistemi essenziali per l’accesso ai saperi. Inoltre consente di incrementare l'autonomia

degli alunni, che hanno a portata di mano mezzi di espressione come foto,video e

registrazioni audio per realizzare i loro progetti.

La valutazione potrà essere incentrata sul processo: infatti, la novità riguarda il

"come" l'allievo impara, come si sente, “cosa” gli piace e “perché”, piuttosto che i

contenuti, che non differiscono dalla normale programmazione di classe.

Page 12: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

12

VALUTAZIONE

La valutazione permette di valorizzare le esperienze educative e i progetti realizzati

nell’Istituto e di orientare al miglioramento la qualità dei servizi offerti.

Al fine di valutare correttamente il raggiungimento dei traguardi prefissati e di comunicarli

tempestivamente agli alunni e alle loro famiglie, la nostra Istituzione ha stabilito che l’anno

scolastico sarà suddiviso in due quadrimestri :

dall’inizio delle lezioni al 31 gennaio (1° quadrimestre)

dal 1 febbraio al termine delle lezioni (2° quadrimestre)

al fine di favorire tempi più distesi per i percorsi evolutivi di ciascun alunno e per la

somministrazione di prove strutturate e non.

“La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da

intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine.

Assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di

apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.” (Indicazioni Nazionali per il curricolo-

versione 2012).

Page 13: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

13

INCLUSIVITA’

DIVERS-ABILITA’

L’Istituto Comprensivo II di San Mauro presta attenzione a uno dei principali caratteri della

scuola italiana, che è quello dell’inclusione, ossia dell’accoglienza di tutti gli alunni con le

loro diversità e peculiarità. L’apertura della scuola a tutti è una condizione necessaria, ma

non esaustiva del concetto di inclusione. Due aspetti ci aiutano a comprendere come le

nostre scuole adottino effettivamente pratiche inclusive.

Il primo aspetto riguarda la formazione dei docenti rispetto ai temi della diversità. In questo

campo infatti non si può mai considerare esaurito il bisogno di revisione delle conoscenze e

competenze.

Il secondo aspetto concerne l’ambito della didattica e quindi tutte le strategie che vengono

messe in atto per favorire l’incontro degli alunni con il mondo dei saperi, nel rispetto delle loro

potenzialità e dei loro stili. Questo aspetto è strettamente legato alle varie forme di

mediazione didattica che i docenti usano per favorire l’apprendimento (approccio iconico,

verbale, motorio ecc.). E’ noto infatti che ogni alunno ha un suo modo peculiare di

apprendere e relazionarsi.

Gli insegnanti di sostegno e quelli curricolari lavorano con l’obiettivo di rendere fruibile agli

alunni in situazione di disabilità le esperienze e i contenuti formativi della programmazione di

classe, realizzando quelle che vengono definite le “buone prassi”. Il metodo utilizzato è quello

della “progettazione partecipata”, in un contesto educativo teso alla piena e consapevole

integrazione di ogni “diversità”.

Page 14: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

14

DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento) - BES (Bisogni Educativi

Speciali)

Le tematiche che riguardano questo ambito sono riferibili, in generale, alle difficoltà e ai

disturbi di apprendimento in base alla normativa vigente.

Anche per questi alunni l’obiettivo della scuola, in collaborazione con la famiglia, è quello di

attuare percorsi e applicare metodologie mirati al superamento delle difficoltà di

apprendimento attraverso

• l’elaborazione di piani di studio personalizzati

• l’elaborazione di materiali

• prove calibrate

• percorsi individualizzati

• utilizzo di strumenti compensativi e l’adozione di misure dispensative

Per l’Integrazione alunni stranieri è previsto un percorso di alfabetizzazione e di sostegno allo

studio.

Per quanto riguarda gli alunni in situazione di malattia, rientrati al proprio domicilio a seguito

di degenza ospedaliera e non ancora in grado di riprendere l’ordinaria frequenza scolastica,

è prevista l’attivazione de “La scuola a domicilio” con intervento didattico dei docenti di

scuola presso l’abitazione dell’alunno.

Page 15: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

15

ESCURSIONI, VIAGGI D’ISTRUZIONE, VISITE:

…NON SI IMPARA SOLO SUI LIBRI

Le nostre classi partecipano alle uscite didattiche stabilite in fase di progettualità dai docenti

dei tre ordini di scuola. Sono caratterizzate da specificità, legate all’autonomia di ciascuna

scuola e rispondenti agli obiettivi didattici ed educativi.

Visitare mostre e musei, partecipare a spettacoli teatrali presso i teatri, partecipare alla

visione di film nei cinema, assistere a spettacoli teatrali proposti da Compagnie teatrali nelle

nostre scuole.

Effettuare percorsi naturalistici nei parchi o nei vari ambienti naturali, svolgere attività in aree

archeologiche, far vivere l’esperienza dei soggiorni, consente di integrare e arricchire il lavoro

didattico e di favorire le aree della socialità e dell’integrazione multiculturale.

Il Comune di San Mauro mette a disposizione della scuola gli scuolabus per le uscite brevi .

Le altre uscite vengono effettuate utilizzando mezzi di linea o privati, convenzionati e

autorizzati dal Consiglio di Circolo.

Page 16: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

16

IL CURRICOLO VERTICALE SCUOLA D

ELL’INFANZIA

I DISCORSI

E LE PAROLE

LA

CONOSCENZA

DEL MONDO

IL SE’ E L’ALTRO

IL CORPO IN

MOVIMENTO

LINGUAGGI,

CREATIVITA’,

ESPRESSIONE

SC

UO

LA

PR

IMA

RIA

AREA

LINGUISTICA

AREA

SCIENTIFICO-

LOGICO-

MATEMATICA

AMBITO

SOCIO-

ANTROPOLOGICO

AREA MOTORIA

AREA

ESPRESSIVA

SCU

OLA S

ECO

ND

ARIA

DI

I G

RAD

O

ITALIANO

INGLESE

FRANCESE

MATEMATICA

SCIENZA

TECONOLOGIA

STORIA

GEOGRAFIA

CITT. E COSTIT.

RELIGIONE

SCIENZE

MOTORIE

ARTE

MUSICA

CAMPI DI ESPERIENZA

DISCIPLINE, MATERIE AREE, AMBITI DISCIPLINARI AREE, AMBITI DISCIPLINARI

AREE, AMBITI DISCIPLINARI

CAMPI DI ESPERIENZA

MATERIE

AREE, AMBITI DISCIPLINARI AREE, AMBITI DISCIPLINARI MATERIE

MATERIE

Page 17: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

17

CHI SIAMO: LE NOSTRE SCUOLE

L’Istituto Comprensivo II, costituito nel 2013, è situato in zona Oltre Po e

risulta così composto:

SCUOLA DELL’INFANZIA A. DE GASPERI, via Italia n. 1

50 bambini, 2 sezioni.

tel. 011/8973935 - codice mecc. TOAA158063

SCUOLA DELL’INFANZIA C. FREINET, via Speranza n. 72

Page 18: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

18

93 bambini, 4 sezioni.

tel. 011/8224676 – codice mecc. TOAA158053

SCUOLA PRIMARIA G. CATTI, via Magenta n. 9

457 alunni, 20 classi.

tel. 011/8223335 – codice mecc. TOEE158024

Page 19: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

19

SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO C. A. DALLA CHIESA,

via Speranza, 40

356 studenti, 16 classi.

tel. 011/8223326 – codice mecc. TOMM8AW01

La Presidenza e la Segreteria didattico-amministrativa hanno sede presso la

Scuola sec “C.A. Dalla Chiesa”.

Il Dirigente Scolastico prof.ssa Ketti Krassevez, reggente per l’anno

scolastico 2015-2016, riceve presso la scuola “DALLA CHIESA” su

appuntamento al numero 011/8223326.

Nella segreteria lavorano 6 assistenti amministrativi e 1 DSGA.

Gli orari della Segreteria sono i seguenti:

Dal lunedì al venerdì dalle h. 9 alle h. 12,30 e dalle h. 15 alle h. 16

Page 20: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

20

SCUOLA DELL’INFANZIA

Finalità

Continuità educativa

Metodologia e didattica

Ambiente di apprendimento

Organizzazione spazi/tempi

Strumenti e strategie

Orari

FINALITA’

La scuola dell’Infanzia si rivolge a tutte le bambine e ai bambini dai tre ai sei anni di

età ed è la risposta al loro diritto all’educazione e alla cura, in coerenza con i principi di

pluralismo culturale ed istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica, nella

Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e nei documenti dell’Unione Europea.

Secondo quanto definito nelle Nuove indicazioni Nazionali, la nostra scuola

dell’infanzia intende promuovere nel bambino lo sviluppo di:

Page 21: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

21

AUTONOMIA Avere fiducia in sé e fidarsi degli altri Provare soddisfazione nel fare da sè

Saper chiedere aiuto Esprimere emozioni, sentimenti e insoddisfazioni e frustrazioni

elaborando progressivamente risposte e strategie Imparare ad operare scelte e assumere atteggiamenti sempre più

consapevoli

COMPETENZE Giocare, muoversi, curiosare, domandare, imparare a

riflettere sull’esperienza Ascoltare, comprendere, raccontare, rievocare azioni ed

esperienze e tradurle in tracce personali e condivise Descrivere, rappresentare, immaginare

CITTADINANZA Scoprire l’altro e attribuire una progressiva importanza agli altri

e ai loro bisogni Rendersi conto della necessità di stabilire regole condivise

Riconoscere diritti e doveri uguali per tutti, rispettando gli altri, l’ambiente e la natura

IDENTITA’ Vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io

Stare bene e sentirsi sicuri in un ambiente sociale allargato Essere rassicurati nella molteplicità del proprio fare e sentire Imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica e irripetibile

Page 22: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

22

CONTINUITA’ EDUCATIVA NIDO –INFANZIA -PRIMARIA

Il passaggio tra i vari ordini di scuola costituisce un momento delicato per il bambino e

la sua famiglia sul piano psicologico, affettivo, sociale, relazionale, attorno al quale si

concentrano fantasie, interrogativi, timori ed ansie. Entrare in un nuovo ordine di scuola

significa per l’alunno cambiare il gruppo di amici, uscire dalle sicurezze costruite nella

vecchia scuola, affrontare nuovi sistemi relazionali, incontrare nuove regole e responsabilità.

Il progetto prevede alcuni incontri dedicati a: visite dei bambini dell’ultimo anno di

frequenza al nido alle scuole dell’infanzia, visite dei bambini in uscita dall’infanzia presso la

scuola primaria con condivisione di momenti di vita scolastica e scambio di informazioni fra

insegnanti.

METODOLOGIA E DIDATTICA

Gli insegnanti accolgono, valorizzano ed estendono le curiosità, le esplorazioni, le

proposte dei bambini e creano occasioni di apprendimento per favorire l’organizzazione di ciò

che i bambini vanno scoprendo.

il gioco costituisce, in questa età, una risorsa privilegiata di apprendimento, l’esperienza

diretta, il procedere per tentativi ed errori, permettono al bambino, opportunamente guidato,

di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti. la scuola si avvale delle seguenti attività:

LUDICHE / GRAFICO PITTORICHE E PLASTICHE / MANIPOLATIVE / SENSORIALI

/AUDIO VISIVE / MASS MEDIALI /SONORO-MUSICALI / VERBALI / DRAMMATICO-

TEATRALI / MOTORIE

Ogni Campo di Esperienza (Il sé e l’altro / Il corpo e il movimento / Immagini, suoni e colori /

I discorsi e le parole / La conoscenza del mondo) propone un insieme di oggetti, situazioni,

immagini e linguaggi, riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura, capaci di evocare,

stimolare, accompagnare apprendimenti progressivi più sicuri.

Nella Scuola dell’Infanzia i traguardi per lo sviluppo delle competenze suggeriscono

all’insegnante orientamenti, attenzioni e responsabilità nel creare piste di lavoro per

organizzare attività ed esperienze volte a promuovere le abilità, che a quest’età va intesa in

modo globale e unitario.

Page 23: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

23

AMBIENTE DI APPRENDIMENTO

Il curricolo non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si

realizzano nella sezione e nell’intersezione, negli spazi esterni, nei laboratori, negli ambienti

di vita comune, ma si esplica in una equilibrata integrazione di momenti di cura, di relazione,

di apprendimento, dove le stesse routine (l’ingresso, il pasto, la cura del corpo, il riposo, ecc.)

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura”

per nuove esperienze e nuove sollecitazioni.

ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI E DEI TEMPI

L’organizzazione degli spazi e dei tempi diventa elemento di qualità pedagogica

dell’ambiente educativo di scuola.

Lo spazio parla dei bambini, del loro valore, dei loro bisogni di gioco e socialità, di

movimento e di espressione, attraverso un ambiente accogliente, funzionale ed invitante.

Il tempo disteso consente ai bambini di vivere con serenità la propria giornata, di giocare, di

esplorare, di parlare e di capire l’ambiente che li circonda.

STRUMENTI E STRATEGIE

• Lavori di piccolo, grande gruppo e individuali

• Interventi individualizzati

• Ricerche guidate

• Iniziative di sostegno

• Interventi di esperti su specifici argomenti

• Partecipazione a spettacoli teatrali, manifestazioni, concorsi

• Attività laboratoriali

• Attività progettuali

• Visite e viaggi d’istruzione

Page 24: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

24

La giornata dei bambini

TEMPI SPAZI ATTIVITA’

Entrata

8 – 9 sezione Ingresso e accoglienza

Gioco libero

9 – 9,30 sezione Attività di routine (colazione

calendario del tempo,

assegnazione degli incarichi….)

9,30 – 10,30 sezione Giochi ed attività spontanee,

10,30 – 11, 40 laboratori Organizzazione del lavoro in

gruppi omogenei per età e in

base a: progetti, obiettivi

formativi, capacità e interessi.

11,40 – 12 Sezione e bagno Preparazione al pranzo

12 – 13 sezione pranzo

13 – 13,30 Sezione / salone

/giardino Attività libere

13,30 – 15,30 Sezione e bagno Riposo per i 3-4 anni

Attività specifiche per i 5enni

Uscita

16

sezione

ATTIVITA’ INTEGRATIVE

Sono previsti i servizi comunali di pre scuola dalle 7,30 alle 8,00 e di post scuola dalle

16 alle 17,30 su richiesta delle famiglie.

LA MENSA

La mensa fresca, con cibi biologici (pane, pasta, riso, ortaggi, frutta e surgelati) e

certificati (carne, latticini), consente agli insegnanti di Infanzia e Primaria di collaborare con le

famiglie nel favorire un’alimentazione sana ed equilibrata e far maturare un corretto

atteggiamento nei confronti del cibo. Al mattino, per l’Infanzia prima dell’inizio delle attività

didattiche, per la Primaria a metà mattina, i bambini consumano la frutta fresca di stagione.

Page 25: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

25

LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO

(Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I grado)

Finalità

Continuità educativa

Metodologia e didattica

Ambiente di apprendimento

Organizzazione spazi/tempi

Strumenti e strategie

Orari

FINALITÀ

“Il primo ciclo di Istruzione comprende la scuola primaria e la secondaria di

primo grado. Ricopre un arco di tempo fondamentale per l’apprendimento e lo

sviluppo dell’identità degli alunni, nel quale si pongono le basi e si acquisiscono

gradualmente le competenze indispensabili per continuare ad apprendere a

scuola e lungo l’intero arco della vita. (…) In questa prospettiva ogni scuola

pone particolare attenzione ai processi di apprendimento di tutti gli alunni e di

ciascuno di essi, li accompagna nell’ elaborare il senso della propria

esperienza, promuove la pratica consapevole della propria cittadinanza”.

(dalle Indicazioni Nazionali 2012)

Page 26: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

26

Page 27: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

27

IL SENSO DELL’ESPERIENZA EDUCATIVA

“(…) la scuola svolge un fondamentale ruolo educativo e di orientamento, fornendo all’alunno

le occasioni per acquisire consapevolezza delle sue potenzialità e risorse, (…) creando

contesti in cui gli alunni sono indotti a riflettere per comprendere la realtà e sé stessi”. (dalle

Indicazioni Nazionali 2012)

ALFABETIZZAZIONE CULTURALE DI BASE

“La scuola primaria mira all’acquisizione degli apprendimenti di base (…), si pone come

scuola formativa, che, attraverso gli alfabeti caratteristici di ciascuna disciplina, permette di

esercitare differenti stili cognitivi, ponendo così le premesse per lo sviluppo del pensiero

riflessivo e critico. (…) Nella scuola secondaria di primo grado vengono favorite una più

approfondita padronanza delle discipline e un’articolata organizzazione delle conoscenze

(…). Le competenze per l’esercizio della cittadinanza attiva sono promosse nell’ambito di

tutte le attività di apprendimento (…).(dalle Indicazioni Nazionali 2012)

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

“Obiettivi irrinunciabili dell’educazione alla cittadinanza sono la costruzione del senso di

legalità e lo sviluppo di un’etica della responsabilità (…). Gli allievi imparano a riconoscere e

a rispettare i valori sanciti e tutelati nella Costituzione. Così intesa, la scuola diventa luogo

privilegiato di apprendimento e di confronto libero e pluralistico”. (dalle Indicazioni Nazionali

2012)

Page 28: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

28

AMBIENTE DI APPRENDIMENTO

“Una buona scuola primaria e secondaria di primo grado si costituisce come un contesto

idoneo a promuovere apprendimenti significativi e a garantire il successo formativo per tutti

gli alunni (…). A tal fine è possibile indicare, nel rispetto dell’autonomia delle scuole e della

libertà di insegnamento, alcuni principi metodologici che contraddistinguono un’efficace

azione formativa senza pretese di esaustività”.

Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni

Attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità

Favorire l’esplorazione e la scoperta

Incoraggiare l’apprendimento cooperativo

Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere

Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio

(dalle Indicazioni Nazionali 2012)

“L'ambiente d'apprendimento è un posto in cui gli studenti possono lavorare insieme ed

aiutarsi a vicenda per imparare ad usare una molteplicità di strumenti e risorse informative

nel comune perseguimento di obiettivi d'apprendimento e di attività di problem solving”

(Wilson).

Tutto ciò presuppone che la conoscenza avvenga non solo nel luogo “fisico”

dell’aula scolastica ma attraverso l'interazione con il proprio ambiente, la famiglia e il proprio

territorio, ricco di strumenti e di risorse. I nostri alunni potranno così cominciare a conoscere

lo spazio a loro più vicino ( l’aula e la scuola) fino ad allargare la loro prospettiva al territorio

in cui vivono e oltre, creando così “ponti” tra generazioni, modelli culturali diversi, lingua e

linguaggi differenti.

Filo conduttore di questo itinerario sarà la valorizzazione delle differenze, delle potenzialità

dei nostri alunni agevolando così l’integrazione.

Page 29: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

29

METODOLOGIA E DIDATTICA

Il principio educativo della scuola è la centralità dell’alunno, con la sua individualità e

con la rete di relazioni che lo legano alla famiglia e alla società in cui vive. L’obiettivo è offrire

l’opportunità ai bambini/ragazzi di trovare nella scuola un ambiente accogliente con cui

interagire, in cui dapprima giocare, “fare, saper fare, saper essere”, imparare, studiare e

infine maturare scelte sviluppando appieno le proprie potenzialità.

La scelta del metodo e degli strumenti che lo calano nella realtà dipende:

dagli obiettivi prestabiliti;

dai contenuti che si intendono proporre;

dalla realtà della classe (anche dal punto di vista affettivo);

dai ritmi d’apprendimento dei singoli allievi.

Nell’adozione di un metodo di lavoro finalizzato al conseguimento di un obiettivo è

necessario individuare le abilità minime degli alunni che permettono così al docente di

proseguire in altre fasi di lavoro.

E’ importante creare occasioni di insegnamento-apprendimento tese a mettere tutti gli alunni

in grado di imparare e sviluppare le loro capacità in un ambiente di benessere.

Per questo è preferibile una modalità di rapporto interpersonale e di svolgimento delle lezioni

e delle attività che mettano al centro del lavoro dei docenti la persona dell’alunno con tutti i

suoi bisogni.

Page 30: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

30

STRATEGIE

Per promuovere apprendimenti significativi e garantire il successo formativo si

utilizzano gli strumenti e le strategie qui di seguito indicate:

• Lavori di gruppo e individuali, guidati e non, lezioni frontali

• Interventi individualizzati

• Ricerche guidate

• Attività di recupero, consolidamento e sviluppo

• Iniziative di sostegno

• Visite e viaggi d’istruzione

• Interventi di esperti su specifici argomenti

• Partecipazione a cineforum, spettacoli teatrali, manifestazioni sportive, concorsi

• Attività laboratoriali

• Attività progettuali

STRUMENTI DIDATTICI

Giochi didattici, strutturati e liberi

Libri di testo

Libri integrativi

Sussidi audiovisivi

Materiale didattico strutturato, tecnico, artistico, musicale, sportivo, informatico;

Utilizzo della LIM (lavagna interattiva multimediale)

Strumenti e attrezzature presenti nei vari laboratori, biblioteca di classe, di istituto e

comunale.

ORGANIZZAZIONE SPAZI e TEMPI

L’organizzazione degli spazi e dei tempi delle nostre scuole è determinata dalla

specificità educativa, didattica e professionale di ciascun ordine di scuola nel rispetto della

normativa vigente e dell’autonomia scolastica.

Per ciascun plesso sono stati esplicitati in modo dettagliato moduli orari e organizzativi

caratterizzanti.

Page 31: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

31

Page 32: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

32

SCUOLA PRIMARIA “GIORGIO CATTI”

SERVIZI INTEGRATIVI

Sono previsti i servizi comunali di pre-scuola dalle 7,30 alle 8,30 e di post-scuola dalle

16,30 alle 18, su richiesta delle famiglie.

Pomeriggi integrativi per le classi a tempo normale (martedì, giovedì e venerdì) attraverso

interventi della Cooperativa individuata da Comune.

Il trasporto degli alunni residenti a San Mauro a cura del Comune.

ATTIVITÀ LABORATORIALI

Le attività organizzate caratterizzano da sempre il nostro modo di fare scuola. Nella

scuola sono presenti i seguenti laboratori:

Multimediale

Scienze

Ceramica

Archivio storico

Teatralità

Grafico-pittorico

Biblioteca

LE NUOVE TECNOLOGIE

ORARIO CLASSI

14 classi a TEMPO PIENO:

40 ore settimanali

Orario: 8,30 – 16,30

Dal lunedì al venerdì

6 classi a TEMPO NORMALE:

28 ore settimanali

Orario:

lunedì e mercoledì 8,30 – 16,30

martedì, giovedì e venerdì 8,30-12,30

Page 33: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

33

Gli strumenti multimediali vengono utilizzati dai bambini per attività curriculari ed

extracurriculari.

Sono presenti 3 LIM (lavagna interattiva multimediale) di cui due a disposizione di tutte le

classi. L’anno passato la Coop ha donato alla scuola, grazie alla raccolta punti, una nuova

Lim, collocata nel laboratorio di scienze. La raccolta punti continua per anche per l’anno in

corso.

PROGETTO INGLESE INTERATTIVO ALLA LIM

Attraverso l'uso della lavagna multimediale e l'uso di espansioni online i bambini

possono vivere esperienze coinvolgenti oltre che personalizzate, infatti con questo strumento

in connessione con internet è possibile aiutare i bambini in difficoltà nell'apprendimento della

lingua inglese in modo 'sereno' e partecipato.

Dobbiamo tenere presente che in questo modo i bambini possono sviluppare abilità di

conversazione, ad esempio drammatizzando storie che prima hanno seguito come un vero e

proprio film.

E' possibile inoltre accedere ai test modificabili in linea con le linee guida del Ministero.

EDUCAZIONE MOTORIA E NUOTO

Oltre all’attività di educazione motoria inserita nella programmazione didattica e

guidata dagli insegnanti di classe in palestra, è previsto l’ intervento di istruttori di

Associazioni sportive presenti nel territorio, con un minimo contributo economico a carico

delle famiglie. Inoltre presso la piscina Sporting di San Mauro si svolgono i corsi di nuoto

quadrimestrali, finanziati dal Comune.

ARCHIVIO STORICO

L’archivio storico, situato nei locali adiacenti alla nostra scuola, consente un approccio

diretto col passato. Attraverso fonti materiali, iconografiche e testuali, gli alunni vengono

calati nella realtà della scuola “ di una volta” grazie “all’aula del tempo” fedelmente ricostruita

con i materiali raccolti e conservati nel corso degli anni.

LA MENSA

La mensa fresca, con cibi biologici (pane, pasta, riso, ortaggi, frutta e surgelati) e

certificati (carne, latticini), consente agli insegnanti di collaborare con le famiglie nel favorire

un’alimentazione sana ed equilibrata e far maturare un corretto atteggiamento nei confronti

Page 34: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

34

del cibo. La frutta fresca di stagione del pranzo viene consumata dai bambini al mattino,

durante l’intervallo.

CONTINUITA’ EDUCATIVA INFANZIA – PRIMARIA – SECONDARIA Continuità scuole Infanzia - Primaria

Come già descritto in precedenza, in questo progetto vengono coinvolti gli alunni delle

classi prime e quinte che saranno protagonisti nell’accoglienza dei bambini della scuola

dell’infanzia, in momenti giocosi ed arricchenti.

Continuità scuola Primaria - Secondaria

Gli insegnanti dei due ordini di scuola programmano e stabiliscono le attività

necessarie alla continuità educativa. Per gli alunni delle classi quinte il passaggio alla scuola

secondaria di primo grado costituisce una tappa significativa della loro crescita, molto densa

di aspettative e curiosità. La visita alla scuola Dalla Chiesa e le attività connesse sono

vissute con particolare interesse e partecipazione.

GLI IMPEGNI DEGLI INSEGNANTI

Per realizzare il piano formativo gli insegnanti sono impegnati, oltre alla didattica, nelle

riunioni di gestione della scuola. Le ore di servizio ( programmazione) senza i bambini sono

organizzate secondo un monte ore definito ad inizio anno.

L’organigramma di scuola è articolato per gruppi di lavoro, commissioni e gruppi di

studio su vari progetti.

Page 35: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

35

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

“CARLO ALBERTO DALLA CHIESA”

SERVIZI INTEGRATIVI

Trasporto degli alunni residenti a San Mauro a cura del Comune.

LA MENSA

Servizio mensa nei giorni di martedì e giovedì dalle 12,35 alle 13,40 a cura del

Comune con appalto a cooperativa (fornitura pasti)

La sorveglianza in queste ore è garantita dai docenti e dai collaboratori scolastici.

ORARIO CLASSI

16 classi

32 unità orarie di 55 minuti + 2 unità orarie di mensa

Lunedì, mercoledì, venerdì dalle 8,00 alle 13,30

martedì dalle h. 8,00 alle 12,35

con rientro pomeridiano obbligatorio dalle 13,40 alle 15,30;

giovedì h. 8,30-12,30

con rientro pomeridiano obbligatorio per le attività laboratoriali

dalle 13,40 alle 15,30;

Page 36: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

36

IL PIANO DI STUDI

Insegnamento Religione Cattolica e organizzazione di eventuali attività alternative

alla stessa (ex C.M. 316/2007): ove richiesto dai genitori, è possibile, al momento

dell’iscrizione, chiedere di non avvalersi dell’I.R.C. e di accedere ad attività alternative.

In tal caso il Dirigente Scolastico, stimato il numero di allievi che richiede tale opzione,

organizzerà opportune forme di attività alternative, a contenuto non specificamente

curricolare ma trasversale che accompagni le attività disciplinari programmate.

DISCIPLINE UNITÀ ORARIO SETTIMANALI

ITALIANO 6

STORIA 2

GEOGRAFIA 2

MATEMATICA 4

SCIENZE 2

INGLESE 3

FRANCESE 2

TECNOLOGIA 2

ARTE E IMMAGINE 2

MUSICA 2

SCIENZE MOTORIE E

SPORTIVE

2

RELIGIONE/ALTERNATIVA 1

LABORATORI OPZIONALI 2

Page 37: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

37

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

L’organizzazione della didattica prevede:

lo studio di 2 lingue straniere (Francese, Inglese);

laboratori strutturati a classi aperte, nel corso del secondo rientro obbligatorio

(giovedì pomeriggio), nell'ambito di una pluralità di offerte con possibilità di opzione da

parte degli alunni (in campo linguistico, matematico, scientifico, informatico, artistico-

espressivo, musicale, psicomotorio e interdisciplinare);

attività di recupero, sviluppo e approfondimento, nell'ambito sia delle attività

opzionali pomeridiane sia di quelle curricolari;

il consolidamento di progetti già in attuazione e l’avvio di nuove proposte.

Gli insegnamenti delle varie discipline sono supportati dall’uso di laboratori attrezzati,

da uscite e visite didattiche e da attività con interventi da parte di esperti esterni. Sono

previsti inoltre momenti socialmente aggreganti come la partecipazione ad iniziative proposte

da enti ed associazioni presenti sul territorio, premiazioni, spettacoli realizzati dai ragazzi.

ATTIVITÀ LABORATORIALI

I laboratori del giovedì pomeriggio della scuola “Dalla Chiesa” verranno inseriti in

macro-aree, affinché gli studenti possano raggiungere, nell’arco del triennio, gli stessi

obiettivi educativi. Ciascun allievo si assumerà così l’impegno di inserire nel proprio

curriculum triennale la partecipazione alle attività che caratterizzano tutte le macro-

aree. Tale opportunità garantirà agli studenti il raggiungimento dell’equivalenza

formativa.

Le aree fanno riferimento a :

accoglienza, continuità, orientamento

educazione ai linguaggi ed uso delle tecnologie multimediali

attività culturali rivolte a tutti gli studenti

educazione alla cittadinanza

Page 38: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

38

In ciascuna area sono stati individuati i seguenti ambiti:

Ambito artistico- musicale: laboratori di calligrafia, gesso ceramico, manualità,

graffitismo, musica e ascolto, musica leggera.

Ambito della comunicazione verbale e non verbale: in ambito linguistico, laboratori di

scrittura creativa, lettura, giochi linguistici, latino. Nell’ambito della comunicazione non

verbale, laboratori di cinema, giochi di ruolo, yoga e tecniche di rilassamento.

Ambito della comunicazione internazionale: laboratori di conversazione inglese,

francese e tedesca.

Ambito scientifico-informatico: laboratori di scienze, laboratorio ambientale, attività di

recupero o di approfondimento nell’area logico-matematica.

Ambito sportivo: giochi pre-sportivi, tennis tavolo.

CONTINUITA’ EDUCATIVA PRIMARIA – SECONDARIA I GRADO – SEC. II GRADO Gli insegnanti dei tre ordini di scuola programmano e stabiliscono le attività necessarie

alla continuità educativa. Per gli alunni delle classi quinte il passaggio alla scuola secondaria

di primo grado costituisce una tappa significativa della loro crescita, molto densa di

aspettative e curiosità. La visita alla scuola Dalla Chiesa e le attività connesse sono vissute

con particolare interesse e partecipazione. Per il passaggio alle scuole secondarie di

secondo grado sono previste una serie di attività tra cui l’orientamento scolastico.

PIAZZA DEI MESTIERI

La nostra scuola ha sottoscritto un protocollo d’intesa con la Fondazione Piazza dei

Mestieri di Torino (progetto CODZ).

Esso si propone di contrastare il fenomeno della devianza e della dispersione

scolastica, proponendo all’allievo un percorso di inserimento nel mondo del lavoro

agevolando il superamento dell’esame di terza media.

Page 39: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

39

SCUOLA E TERRITORIO

RAPPORTI CON IL TERRITORIO

Considerando la scuola come parte integrante del territorio di San Mauro e delle zone

limitrofe, l’Istituto Comprensivo II riunisce e coinvolge insegnanti e famiglie, anziani ed

esperti, Comune ed operatori pubblici, Associazioni, Commercianti, produttori e agricoltori, in

un’ unica grande “comunità dell’apprendimento”, dove tutti sono responsabili e ugualmente

importanti per la crescita culturale dei bambini e dei ragazzi. La collaborazione con molti di

questi Enti è attiva e costante.

Tale documento è naturalmente aperto alle nuove iniziative che dovessero presentarsi

in corso d’anno.

COMUNE DI SAN MAURO TORINESE

Il Comune di San Mauro mette a disposizione delle scuole gli scuolabus per le uscite

brevi (in mattinata) e garantisce i trasferimenti legati ai corsi di nuoto, offerti a tutti i bambini

frequentanti le scuole , presso le piscine del territorio.

Gestisce e affida inoltre i servizi integrativi (pre e postscuola) e l’assistenza

specialistica agli alunni disabili (L. 104/92 - con l’intervento di educatori professionali o

operatori socio-assistenziali) alle Cooperative sociali.

ASSOCIAZIONE ALTREARTI

AltreArti nasce come collettivo di promozione di creatività. AltreArti è un gruppo di

giovani professionisti che condivide – innanzitutto – le proprie competenze (e passioni) in

ambito artistico. altreArti promuove una concezione didattica nuova e leggera, che mette al

centro la pratica strumentale e l’esperienza della musica d’insieme, come percorso di

crescita artistica e personale. Questo è altreArti JAM.

L’ Associazione di cui fanno parte ex-allievi delle scuole di San mauro, promuove lo

studio e la conoscenza della musica e di ogni forma di espressione artistica.

Rivaluta l’importanza del messaggio musicale a scopo educativo e terapeutico e organizza

corsi per un approccio alla musica folk, gospel e africana per i bambini e i ragazzi di tutti gli

ordini di scuola (costo a carico delle famiglie con eventuale supporto economico per le

famiglie in difficoltà).

ASSOCIAZIONE ASSO

Page 40: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

40

L’associazione impegnata nella valorizzazione del patrimonio storico, culturale e

ambientale sviluppatosi nel territorio costituito dai sentieri, con particolare riferimento a quelli

della collina di Superga e di riva dei corsi d’acqua, collabora da tempo immemorabile con le

scuole di San Mauro, con interventi di testimonianza storica nelle classi e con

l’organizzazione di escursioni guidate. Organizza altresì mostre su tematiche inerenti la

valorizzazione del territorio stesso.

ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI SAN MAURO OLTRE PO

Sviluppa iniziative sul territorio inerenti: commercio locale, fiere, feste di associazioni. Promuovere la rete tra commercio, amministrazione, scuola e residenti.

ASSOCIAZIONE “J AMIS ED LA FROLA”

L’ Associazione si occupa della diffusione del patrimonio storico e folcloristico della città di San Mauro Torinese, con dimostrazioni di antichi mestieri, sfilate storiche, intrattenimento (balli, recitazione). Collabora con le scuole nelle manifestazioni come la Festa di San Martino o il Pigreco Day, ma in particolare, avendo a disposizione un’ aula della scuola “Catti”, allestita periodicamente su temi storici, organizza visite ed attività collegate. J Amis ed la Frola, si rendono disponibili il primo giorno di scuola per l’accoglienza delle classi prime, ogni anno mascherati da personaggi vicini ai bambini.

ASS. NAZ. ALPINI GRUPPO DI S. MAURO T.SE, PROTEZIONE CIVILE ALPINI, UNITÀ CINOFILE

L’ Associazione ALPINI, nata dall’ aggregazione tra ex alpini con scopi ricreativi e culturali nonché di partecipazione nel volontariato, collabora attivamente con la scuola di San Mauro, in vari progetti del comune, in tutte le feste e le manifestazioni, in particolare per la Festa di San Martino, con castagnate in quasi tutte le scuole del territorio. In questa occasione si uniscono anche la PROTEZIONE CIVILE ALPINI e le UNITÀ CINOFILE.

ASSOCIAZIONE PIGRECO

Costituita il 17 giugno 1998, l’associazione è composta da genitori delle scuole

materne, elementari e medie, e rappresenta un punto d’incontro e comunicazione tra

famiglie, scuole e territorio.

Tra le attività promosse dall’associazione, si ricordano : il Pigreco Day, momento di

festa e raccolta fondi per le scuole di tutto il territorio sanmaurese, corsi di formazione e

informazione per I genitori, partecipazione a manifestazioni proposte dalla scuola,

collaborazione con l”Orto in Condotta, Bookcrossing, con lo scambio gratuito di libri per

incoraggiare la lettura…

ASSOCIAZIONI SPORTIVE

L’associazione FIPAV Comitato Provinciale Torino collabora organizzando corsi di

minivolley nella scuola primaria, con contributo delle famiglie.

Page 41: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

41

A.T. PRO LOCO DI SAN MAURO

La Proloco promuove e organizza anche con altri Enti manifestazioni culturali,

conferenze, sportive ed enogastronomiche, come la polenta in piazza, la castagnata, la festa

di Carnevale, ,le feste del paese (delle Fragole e Patronale dei Corpi Santi). Collabora con le

scuole, in particolare con l’ “orto in Condotta” e il Pigreco Day.

CISA

Il C.I.S.A. (Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale) è un Ente Strumentale degli

Enti Locali dotato di personalità giuridica, autonomia gestionale, finanziaria e patrimoniale, in

funzione dal 1 aprile 1997, istituito per volontà dei Comuni di San Mauro T.se, Gassino T.se,

Castiglione T.se, San Raffaele Cimena, Sciolze, Rivalba e Cinzano, che hanno scelto di

consorziarsi per programmare e gestire insieme i servizi socio assistenziali al fine di garantire

maggiori e più soddisfacenti risposte ai bisogni espressi dai cittadini.

Per l'individuazione precoce delle situazioni di disagio psicologico e sociale, è stato siglato un

Protocollo d’intesa tra:

• CISA (Consorzio Intercomunale Servizi Socio Assistenziali);

• Azienda Sanitaria Locale n. 4;

• Dirigenza dell’Istituto Comprensivo 2;

• Comune di San Mauro Torinese.

FIDES SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE

L’associazione offre presso le nostre scuole oltre al servizio di pre /postscuola, attività

di “Villaggi”, cioè attività integrative pomeridiane (martedì, giovedì e venerdì pomeriggio) agli

alunni che frequentano le classi con modulo orario di 28h.

LIONS CLUB SAN MAURO TORINESE

Incoraggiare le persone che si dedicano al“servizio”a migliorare la loro comunità.

Stabilire tra i soci e le loro famiglie uno spirito di amicizia, di collaborazione per le finalità del

Club e di reciproca comprensione, elevando il livello umano e culturale attraverso dibattiti,

conferenze e riunioni conviviali. La scuola partecipa da molti anni al concorso “Un poster per

la pace” organizzato dal Lions Club, con disegni che oltre all’impatto artistico hanno una

grande valenza sociale per l’educazione alla pace.

PISCINA SPORTING e ALLENDE

Le nostre classi partecipano ai corsi comunali di acquaticità e nuoto gratuitamente e

con servizio di trasporto del Comune.

PRODUTTORI “LOCALI”, COMMERCIANTI, SUPERMERCATI

Alcuni produttori, non solo di San Mauro, ospitano le classi presso le loro aziende per

laboratori specifici, come la produzione di torte e pasticcini (Durighello- Torino o “Mangia

Come Parli” – San Mauro), percorso dal latte al formaggio (Berta- Settimo) o intervengono

Page 42: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

42

nelle scuole per laboratori di cioccolato (Piemont- Torino Bertolla), pasta fresca e agnolotti

(Virgilio- Torino).

Le scuole hanno inoltre spesso il supporto di supermercati locali (Famila, Panorama,

Carrefour Express), soprattutto della COOP, che ha contribuito al sostegno del progetto “Orto

in Condotta” con una consistente donazione di fondi e che ha in progetto altri tipi di interventi,

oltre all’offerta di laboratori sui temi del consumo, dell’ intercultura e della legalità organizzati

dal Centro Educazione ai consumi COOP.

PROTEZIONE CIVILE COMUNALE

I volontari della Protezione Civile offrono volontariamente la loro sorveglianza negli

orari di entrata ed uscita degli alunni della scuola ”Catti”,collaborano con la scuola in tutte le

feste e le manifestazioni, in particolare per la Festa di San Martino, con interventi dimostrativi

e formativi sui gruppi classe.

Page 43: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

43

SCUOLA E FAMIGLIE

La Scuola fonda il suo progetto e la sua azione educativa sulla qualità delle relazioni

fra insegnanti e studenti e sul rispetto reciproco tra tutti coloro che operano in essa.

“Il patto di corresponsabilità educativa” ha l’obiettivo di impegnare le famiglie e la

scuola , sin dal momento dell’iscrizione, a condividere i nuclei fondanti dell’azione educativa.

I docenti del Comprensivo collaborano con le famiglie attraverso un’organizzazione

specifica per ogni ordine di scuola.

SCUOLA DELL’INFANZIA

• riunioni di sezione

• colloqui individuali

SCUOLA PRIMARIA

colloqui individuali trimestrali

assemblea di classe

consegna schede di valutazione

SCUOLA SECONDARIA

colloqui individuali settimanali con gli insegnanti;

incontri quadrimestrali;

partecipazione dei rappresentanti dei genitori ai Consigli di Classe

consegna schede di valutazione.

Page 44: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

44

PROGETTI DI ISTITUTO

MACRO - AREE

ACCOGLIENZA-CONTINUITÀ-ORIENTAMENTO

SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE ED EDUCAZIONE

ALIMENTARE

PER UNA CRESCITA INCLUSIVA:

SOSTEGNO ALLE DIVERS-ABILITA’

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA, E ALLA SOLIDARIETÀ

EDUCAZIONE AI LINGUAGGI DELLA COMUNITÀ EUROPEA

ACCRESCIMENTO DELLE COMPETENZE SPECIFICHE DEGLI

ALLIEVI E MULTIDISCIPLINARIETA’

ICT – SCUOLA DIGITALE

SOSTEGNO ALLA PERSONA, ALLA SUA CREATIVITÀ E ALLA

SUA CRESCITA AFFETTIVA, EMOZIONALE E RELAZIONALE

EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITA’ E AL RISPETTO DI SÉ E DEGLI ALTRI

RAFFORZAMENTO DELLE CAPACITÀ ESPRESSIVE: ARTE, MUSICA, DANZA, TEATRO

CONOSCENZA DEL PROPRIO CORPO E DELLE SUE

POTENZIALITA’: PSICOMOTRICITA’, SPORT

AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE DEI DOCENTI

Page 45: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

45

ACCOGLIENZA – CONTINUITA’– ORIENTAMENTO

PROGETTO ACCOGLIENZA

PROGETTO CONTINUITÀ (scuola infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di

primo grado)

ORIENTAMENTO (SCUOLA SECONDARIA)

OPEN DAY

SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE ED EDUCAZIONE ALIMENTARE

PROGETTO DI SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE.

ZEROSPRECO

EXPO 2015: NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA

ORTO IN CONDOTTA

EDUCAZIONE ALIMENTARE

COMMUNITY GARDEN (Parco della PRAGRANDA)

LABORATORIO AMBIENTALE

IL SOLE IN CLASSE

PROGETTI REGIONALI E PROVINCIALI CE.SE.DI. (Città Metropolitana di Torino)

PROGETTO “NUTRI IL SAPERE”

PRO-MUOVI –ASLTO4

PER UNA CRESCITA INCLUSIVA:

SOSTEGNO ALLE DIVERS-ABILITA’

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA E ALLA SOLIDARIETÀ

APPROFONDIMENTO LINGUE STRANIERE

SOSTEGNO ALLE DIVERS-ABILITA’

Page 46: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

46

DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento) - BES (Bisogni Educativi Speciali)

IN ITALIANO. PIANO NAZIONALE ITALIANO L2- INTEGRAZIONE E SOSTEGNO

ALLO STUDIO ALUNNI STRANIERI

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA, E ALLA SOLIDARIETÀ

SETTIMANA DELLA MEMORIA

EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’

UN POSTER PER LA PACE (2015-2016)

EDUCAZIONE ALLA SOLIDARIETA’ con raccolta fondi

CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

EDUCAZIONE ALLA PREVENZIONE E ALLA SICUREZZA

PROTEZIONE CIVILE

EDUCAZIONE AI LINGUAGGI E ALLE CULTURE DELLA COMUNITÀ EUROPEA

ORIZZONTI LONTANI

APPROFONDIMENTI CULTURA CLASSICA (LATINO)

APPROFONDIMENTO LINGUE STRANIERE

INGLESE, TEDESCO, FRANCESE

CORSO TRINITY

ACCRESCIMENTO DELLE COMPETENZE SPECIFICHE DEGLI

ALLIEVI E MULTIDISCIPLINARIETA’

LETTURA TESTI E SCRITTURA CREATIVA, GIOCHI LINGUISTICI

OFFICINA DELLA SCRITTURA E DEL SEGNO

DESTINAZIONE LETTURA: viaggio nel mondo fantasy di Giovanni Del Ponte

Page 47: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

47

ARCHIVIO STORICO

LA REPUBBLICA@SCUOLA: Il giornale web con gli studenti

KANGOROU DELLA MATEMATICA( scuola primaria e secondaria)

LABORATORIO “SPERIMENTANDO INSIEME”

LA SETTIMANA DELLA SCIENZA

LABORATORIO DI CINEMA

CLASSI IN ORBITA 2.0

SOSTEGNO ALLA PERSONA, ALLA SUA CREATIVITA’ E ALLA

SUA CRESCITA AFFETTIVA, EMOZIONALE E RELAZIONALE

EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITA’ E AL RISPETTO DI SE STESSI E DEGLI ALTRI

RAFFORZAMENTO DELLE CAPACITA’ ESPRESSIVE

CONOSCENZA DEL PROPRIO CORPO E DELLE SUE POTENZIALITA’

EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITA’ E AL RISPETTO DI SE STESSI E DEGLI ALTRI

EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITÀ (con interventi di esperti)

SPORTELLO D’ASCOLTO

SMONTA LA RABBIA

PROGETTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DEL BULLISMO

LO YOGA A SCUOLA

RAFFORZAMENTO DELLE CAPACITA’ ESPRESSIVE

ATELIER DI CERAMICA

Page 48: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

48

TEATRANDO

LABORATORIO TEATRALE OFFICINA CULTURALE

GRAFFITISMO E STREET ART

L ABORATORI DI MANUALITÀ’

PROGETTO JAM

CONOSCENZA DEL PROPRIO CORPO E DELLE SUE POTENZIALITA’

ACQUATICITÀ E NUOTO (per i tre ordini di scuola)

PSICOMOTRICITÀ (scuola dell’infanzia e primaria)

SPORT (scuola primaria e secondaria)

PREVENZIONE E SICUREZZA

PRIMO SOCCORSO

PREVENZIONE E PROTEZIONE CIVILE

AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE DEI DOCENTI

CORSI DI COMPETENZE DIGITALI offerti dal Miur

CORSI DI FORMAZIONE organizzati dal CE.SE.DI.

AGGIORNAMENTI EDUCAZIONE ALIMENTARE (Orto in Condotta)

Page 49: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

49

ACCOGLIENZA – CONTINUITA’– ORIENTAMENTO

Per favorire un buon inserimento dei bambini e dei ragazzi nella scuola e avviare un rapporto

efficace e collaborativo con le famiglie, si attivano queste inziative:

PROGETTO ACCOGLIENZA

L’accoglienza degli alunni in ingresso viene organizzata con una serie di attività, finalizzate a

portarli a conoscenza dell’organizzazione della scuola e alla comprensione del processo

formativo che dovranno intraprendere; a favorire le dinamiche di socializzazione all’interno

della classe e quelle di integrazione tra alunni di classi diverse; a creare un rapporto di

fiducia e collaborazione tra scuola e famiglia.

PROGETTO CONTINUITÀ (scuola infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di

primo grado)

Il passaggio tra i vari ordini di scuola costituisce un momento delicato per l’alunno e la sua

famiglia sul piano psicologico, affettivo, sociale e relazionale, pertanto verrà accompagnato

attraverso incontri, attività e confronti finalizzati ad affrontare serenamente i cambiamenti.

ORIENTAMENTO (SCUOLA SECONDARIA)

Il progetto si prefigge di indirizzare gli alunni a prendere coscienza delle proprie attitudini e

inclinazioni, al fine di guidarli nella scelta della scuola superiore più adatta. Viene istituito uno

sportello informativo che offre servizio di consulenza e assistenza.

OPEN DAY

Le scuole sono aperte a genitori e alunni in giorni e orari prestabiliti, per conoscere ambienti

e ricevere informazioni.

Page 50: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

50

SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE ED EDUCAZIONE ALIMENTARE

Progetto di sostenibilità ambientale.

Il progetto «A SCUOLA DI SOSTENIBILITẢ» propone un percorso didattico di

educazione ambientale che pone le basi per una partecipazione dei ragazzi al cammino

della società verso la sostenibilità, sottolineando gli effetti globali dell’attuale modello di

sviluppo.

Saranno pertanto approfondite alcune tematiche ambientali quali:

la conoscenza delle varie forme di inquinamento,

lo smaltimento, il riciclaggio e il riutilizzo dei rifiuti,

la riduzione dei consumi,

a risorsa acqua,

il commercio equo e solidale,

l’alimentazione consapevole,

cosa si intende per sviluppo sostenibile e la distribuzione delle ricchezze, ponendosi

spesso dalla prospettiva dei paesi del sud del mondo e sottolineando gli effetti globali

dell’attuale modello di sviluppo.

La metodologia utilizzata sarà basata sulla didattica interattiva e costruttiva

Gli incontri in cui si articola il laboratorio vedranno alternarsi due momenti: uno più pratico

che coinvolgerà direttamente i ragazzi in esperienze forti, sia ludiche (giochi di ruolo e di

simulazione) che creative e manuali (partecipazione a incontri e dibattiti, visite e uscite

didattiche, costruzione oggetti con materiali poveri e di recupero), al fine di far sperimentare

concretamente alcune dinamiche che regolano la vita sul nostro pianeta, l’altro più teorico,

legato all’ambito didattico della geografia, della scienza, della tecnologia, in cui gli studenti.

Zerospreco

La scuole primaria e secondaria di I grado parteciperà a "ZERØ SPRECO – ZERØ

FOOD WASTE", campagna di sensibilizzazione contro gli sprechi alimentari.

Promossa dalla Regione Piemonte e Valle d’Aosta.

La campagna prevede eventi formativi consistenti nella proiezione del cartoon

"ZERØ SPRECO – ZERØ FOOD WASTE" e successivo coinvolgimento dei ragazzi,

con l'utilizzo dell'educational multimediale "Sprechi di cibo", in attività ludico-

educative guidate da esperti delle Associazioni dei consumatori.

Expo 2015: Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita

Per le classi seconde e terze della scuola secondaria è stata organizzata la visita

all’Expo 2015: Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita. Di particolare interesse la visita

alla Cascina Trivulza, Padiglione della Società Civile, che mostra il contributo delle

organizzazioni impegnate nell’affrontare i grandi problemi dell’umanità, valorizza

esperienze concrete e buone pratiche sui temi dell’Esposizione Universale ed

incentiva la collaborazione fra più soggetti in grado di promuovere proposte per un

futuro sostenibile. Pertanto include gli spazi in cui le diverse organizzazioni hanno

allestito una propria area espositiva allo scopo di far vivere il Tema di Expo

valorizzando le loro competenze su cooperazione, sviluppo sostenibile, salute e

alimentazione.

Page 51: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

51

Orto in condotta -

Nella scuola sono presenti quattro orti di varie dimensioni in cui i nostri alunni possono

sperimentare il contatto diretto con la natura, con il regno animale e vegetale.

Il progetto consiste in un percorso di educazione alimentare interdisciplinare che si

sviluppa attraverso la coltivazione di orti biologici, l’educazione ambientale e

l’approfondimento di una serie di tematiche volte a rafforzare la conoscenza del cibo.

L’obiettivo principale è fornire ai bambini strumenti utili ad orientarsi nella scelta di un’

alimentazione più sana e consapevole.

Lo stretto rapporto con il territorio porterà ad una creazione di reti sociali, una sorta di

comunità dell’apprendimento che opererà in stretta collaborazione con la scuola e

contribuirà alla crescita culturale dei ragazzi.

Sono previste alcune manifestazioni come “la festa d'autunno di San Martino” l'11

novembre e la “Festa dell'orto” a fine anno scolastico. Questi eventi sono occasioni di

raccolta fondi per l’autofinanziamento e per progetti di solidarietà.

EDUCAZIONE ALIMENTARE

Mentre l’orto è un laboratorio scientifico a cielo aperto che permette di studiare piante ed

animali, i laboratori di educazione alimentare seguono diversi percorsi: l’educazione

sensoriale e del gusto, la conoscenza e la sperimentazione di sistemi di trasformazione

del cibo, la visita didattica a fattorie, aziende, produttori. Saranno affrontati percorsi che

partono dalla storia della gastronomia presso popoli antichi, passano attraverso la storia

più recente dei prodotti tradizionali per finire alla conoscenza degli usi attuali, alla

distribuzione e commercializzazione. L’analisi di prodotti ed etichette svilupperà la

capacità e la possibilità di scelta dei futuri consumatori.

COMMUNITY GARDEN (Parco della PRAGRANDA)

Il progetto si configura come una prosecuzione di quello avviato quattro anni fa con il

Comune di San Mauro, dedicato alla città sostenibile. Quest’anno gli alunni si dovranno

misurare con una porzione particolare di territorio, la Pragranda e attuare alcune delle

proposte elaborate nel corso del precedente anno scolastico. Dal punto di vista didattico ed

educativo, il progetto si propone come obiettivi il rispetto dell’ambiente, la conoscenza del

proprio territorio, la promozione di comportamenti responsabili per la tutela, conservazione e

salvaguardia del patrimonio di tutti.

LABORATORIO AMBIENTALE

Il progetto intende approfondire i temi dell’energia e dell’inquinamento progettando possibili

soluzioni. Gli alunni, attraverso la ricerca su Internet sotto la guida del docente, lavorano alla

stesura di articoli sui suddetti temi.

IL SOLE IN CLASSE

Il progetto, a cura dell’Associazione ANTER, ha come obiettivo la conoscenza e l’utilizzo

delle energie rinnovabili e l’educazione al rispetto dell’ambiente. Tali finalità saranno

perseguite attraverso un approccio ludico e didattico, che fa uso di cartoni animati e filmati

multimediali e prevede attività di approfondimento.

Page 52: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

52

PROGETTI REGIONALI E PROVINCIALI CE.SE.DI. (Città Metropolitana di Torino)

Alcune classi dell’Istituto Comprensivo 2 parteciperanno ai laboratori proposti in particolare

sulle tematiche ambientali.

PROGETTO “NUTRI IL SAPERE”

Il supermercato Panorama offre alle scuole sanmauresi un percorso di educazione

alimentare attraverso laboratori tematici.

PRO-MUOVI –ASLTO4

Collaborazione con l’ASL TO4 per progetti di educazione alimentare e alla salute.

PER UNA CRESCITA INCLUSIVA:

SOSTEGNO ALLE DIVERS-ABILITA’

DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento) - BES (Bisogni Educativi Speciali)

Le tematiche che riguardano questo ambito sono riferibili, in generale, alle difficoltà e ai

disturbi di apprendimento in base alla normativa vigente.

Anche per questi alunni l’obiettivo della scuola, in collaborazione con la famiglia, è quello di

attuare percorsi e applicare metodologie mirati al superamento delle difficoltà di

apprendimento attraverso

• l’elaborazione di piani di studio personalizzati

• l’elaborazione di materiali

• prove calibrate

• percorsi individualizzati

• utilizzo di strumenti compensativi e l’adozione di misure dispensative

Per l’Integrazione alunni stranieri è previsto un percorso di alfabetizzazione e di sostegno allo

studio.

Per quanto riguarda gli alunni in situazione di malattia, rientrati al proprio domicilio a seguito

di degenza ospedaliera e non ancora in grado di riprendere l’ordinaria frequenza scolastica,

è prevista l’attivazione de “La scuola a domicilio” con intervento didattico dei docenti di

scuola presso l’abitazione dell’alunno.

IN ITALIANO. PIANO NAZIONALE ITALIANA L2- INTEGRAZIONE E SOSTEGNO ALLO

STUDIO ALUNNI STRANIERI

Per favorire l’inserimento e l’integrazione degli alunni di nazionalità straniera, viene

prestata particolare cura alle attività di alfabetizzazione nella lingua italiana. In tal senso

è stato elaborato un percorso verticale articolato in integrazione, inserimento,

Page 53: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

53

alfabetizzazione e sostegno allo studio, nonché attività laboratoriali per il sostegno allo

studio nel linguaggio delle discipline o per il potenziamento dell’italiano come lingua

straniera.

Le attività di laboratorio prevedono anche, ove necessario, interventi riguardanti la legalità, la cittadinanza attiva e la conoscenza del territorio.

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA, E ALLA SOLIDARIETÀ

SETTIMANA DELLA MEMORIA

Iniziative legate alla commemorazione del “Giorno della memoria” del 27 gennaio e

della “Giornata del Ricordo” del 10 febbraio, con proiezione di film, visione di spettacoli

teatrali presso il Teatro Regio di Torino e incontri con volontari ANPI e scrittori del

territorio.

EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’

Percorso di approfondimento sul tema della legalità e delle mafie, attraverso letture,

disegni ed eventuali incontri con scrittori e partecipazione attiva alla Fiaccolata del 21

marzo per la lotta contro le mafie.

EDUCAZIONE ALLA SOLIDARIETA’ con raccolta fondi

• Festa di San Martino

• Festa degli orti di giugno

• Festa Pigreco

• Festa di Natale

CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

Aderendo per il secondo anno consecutivo al progetto promosso dal Comune di

San Mauro, la scuola organizzerà le attività del “Consiglio Comunale dei ragazzi”.

In tal modo i ragazzi potranno farsi attivamente partecipi della vita sanmaurese

proponendo iniziative relative ai bisogni dei ragazzi delle nostre scuole, cittadini del

nostro comune.

EDUCAZIONE ALLA PREVENZIONE E ALLA SICUREZZA

Incontri e percorsi in collaborazione con il Corpo di Polizia Municipale.

PROTEZIONE CIVILE

La scuola aderisce all’iniziativa legata al 7 Campo scuola di Protezione civile

Esercitazione Pulcherada 2015.. Nella mattinata del 2 ottobre presso i locali della

scuola Dalla Chiesa vengono presentate agli alunni delle classi terze le attività svolte

dalle varie associazioni. Sono esposti mezzi e attrezzature, con momenti dimostrativi

curati da unità cinofile di ricerca, unità antincendio boschivo ecc.

Page 54: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

54

EDUCAZIONE AI LINGUAGGI E ALLE CULTURE DELLA COMUNITÀ EUROPEA

ORIZZONTI LONTANI

Il laboratorio intende spaziare su aspetti curiosi di culture lontane, stimolando il

rispetto dell’altro come persona e portando alla percezione della diversità come

ricchezza. In un’ottica multiculturale, il percorso toccherà i grandi problemi del

mondo contemporaneo, approfondirà tradizioni, usi e costumi di popoli extra-

europei.

LATINO

Il progetto intende evidenziare gli aspetti storico.culturali della civiltà latina da cui

deriva la nostra cultura. Si propone inoltre di porre le basi per lo studio della lingua

latina, soprattutto per gli studenti che pensano di affrontare questa materia

durante gli studi superiori. In questo senso si tratta di un’ attività legata

all’orientamento scolastico e di un approfondimento rivolto a ragazzi che si

affacciano a studi più approfonditi.

APPROFONDIMENTO LINGUE STRANIERE

INGLESE, TEDESCO, FRANCESE

Imparare lingue diverse per comunicare nel mondo.

Nell’ambito dei laboratori del giovedì pomeriggio, l’apprendimento delle suddette

lingue viene potenziato o avviato, come previsto dal Quadro comune europeo per

le lingue.

CORSO TRINITY ( a pagamento per le famiglie, per la certificazione delle

abilità in lingua inglese )

Dall’anno scolastico 2003/2004 è possibile sostenere presso la scuola l’esame Trinity per

la lingua inglese. L’esame consiste in una conversazione di 5 – 10 minuti, a seconda dei

livelli, con esaminatori Trinity, giunti apposta dal Regno Unito, su argomenti stabiliti in un

programma fornito agli studenti. La preparazione, articolata in venti lezioni, è a cura di

insegnanti esterni madrelingua L’esame per i livelli 4 e 5 comprende in aggiunta la

discussione di un argomento scelto dal candidato. Trinity è un ente certificatore

accreditato dalle competenti autorità del Regno Unito e, in Italia, dal Ministero

dell’Istruzione.

Gli esami sono equiparati ai livelli del quadro di riferimento elaborato dal Consiglio

d’Europa e il certificato è inserito nel portfolio linguistico personale dello studente.

La scuola è sede di esame per il territorio: ad essa fa riferimento tutto il Distretto 29.

ACCRESCIMENTO DELLE COMPETENZE SPECIFICHE DEGLI

ALLIEVI E MULTIDISCIPLINARIETA’

LETTURA TESTI E SCRITTURA CREATIVA, GIOCHI LINGUISTICI

Page 55: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

55

Imparare ad ascoltare e a riflettere, leggendo. Sono previsti anche incontri con scrittori al fine

di promuovere un atteggiamento positivo verso la lettura, individuare gli elementi

fondamentali della narrazione, stimolare la comprensione e la discussione sui temi affrontati,

svelare alcuni meccanismi della scrittura.

OFFICINA DELLA SCRITTURA E DEL SEGNO

Il progetto prevede la partecipazione a laboratori proposti da AUREA SIGNA

DESTINAZIONE LETTURA: viaggio nel mondo fantasy di Giovanni Del Ponte

Un viaggio nel mondo del fantasy, che tanto affascina i ragazzi, attraverso l’incontro con lo

scrittore Giovanni del Ponte, autore di romanzi per adolescenti, che utilizza le atmosfere

oniriche e fantastiche del genere, anche per trattare tematiche legate alle problematiche

adolescenziali. Dopo un primo momento di conoscenza dello scrittore, seguirà la

condivisione delle motivazioni che portano all’atto creativo e di alcune tecniche di scrittura,

che verranno successivamente messe in pratica dai ragazzi, in classe, durante alcune

proposte di esercitazioni di scrittura creativa. Verranno infine offerti consigli, spunti e assaggi

di lettura, dando spazio agli interventi, alle richieste e alle curiosità degli studenti.

ARCHIVIO STORICO

Nella scuola “G. Catti” è presente l’Archivio storico. Realizzato come laboratorio in

cui si cerca di realizzare, in modo emotivamente coinvolgente e concreto, una

didattica della ricerca-azione. I documenti “apparecchiati” per gli alunni (fonti

materiali, iconografiche, testuali) sono lasciati ad una prima fase esplorativo-

percettiva ed investigativa (individuale, a coppie, a gruppi). A ciò fa seguito un

momento di conversazione sulla scuola di una volta per stimolare il confronto tra ciò

che era e ciò che è e sviluppare l’osservazione e il pensiero critico degli alunni.

I percorsi si snodano tra

- la vecchia aula con i banchi di legno, dove ogni bambino acquisisce una nuova

identità e diventa alunno alle prese con pennino e calamaio;

- gli audiovisivi dove l’attenzione si posa su vecchie filmine e strumenti di

proiezione ormai passati;

- la zona cucito e telaio;

- la sala stampa dove si lavora con i caratteri mobili, i limografi e il torchietto

Freinet.

LA REPUBBLICA@SCUOLA: Il giornale web con gli studenti

Page 56: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

56

A maggio del 2014 l’IC2 San Mauro ha aderito in via sperimentale a questa iniziativa offerta

dal quotidiano La Repubblica. Il progetto, del tutto gratuito, è interamente online per essere

più vicino al mondo dei giovani e ai nuovi media. Sul sito i giovani, con il supporto degli

insegnanti e la guida della redazione di Repubblica, prendereanno confindenza con i diversi

strumenti dell’arte del giornalismo.

MATEMATICA E SCIENZE

KANGOROU ( scuola primaria e secondaria)

Dall’anno scolastico 2007/08 la Scuola partecipa all’iniziativa denominata Kangourou della

Matematica, curata dall’associazione internazionale Kangourou sans frontières, istituzione

senza fini di lucro, che ha lo scopo di promuovere la diffusione della cultura matematica di

base. L’associazione organizza un gioco-concorso, a cadenza annuale, che si espleta in

contemporanea in tutti i paesi aderenti all’iniziativa. Si tratta della più grande verifica

internazionale delle abilità in Matematica, che si evidenzia per la preponderanza dell’aspetto

educativo e divulgativo rispetto a quello competitivo. il patrocinio e la collaborazione del

Dipartimento di Matematica dell’Università degli Studi di Milano. Ai concorrenti verrà

rilasciato un attestato di merito e/o di partecipazione. Per ogni singola categoria, I primi

classificati a livello nazionale verranno invitati a prendere parte alla finale nazionale presso il

parco di Mirabilandia (Ravenna)

LABORATORIO “SPERIMENTANDO INSIEME”

L’attività propone esperienze nel campo della biologia, della chimica e della fisica ; obiettivi

del progetto sono stimolare un’osservazione attenta e precisa, acquisire una buona

manualità, saper utilizzare semplici strumenti, rilevare dati e saperli interpretare.

LA SETTIMANA DELLA SCIENZA

Laboratori con attività scientifiche sperimentali in collaborazione con la Biblioteca

Archimede di Settimo.

LABORATORIO DI CINEMA

Proposto dalla Compagnia COCHLEA, è finalizzato alla scoperta delle potenzialità

artistiche e comunicative del mezzo cinematografico. Il laboratorio consentirà agli alunni di

avere accesso a strumenti quali fotocamere, social network, internet, anche attraverso la

realizzazione di un cortometraggio con telecamera professionale.

CLASSI IN ORBITA 2.0

Al fine di ampliare l’offerta formativa in direzione di una formazione multimediale ed

informatica degli allievi, si è pensato di creare piattaforme virtuali in grado di tenere traccia

delle attività didattiche, dei laboratori, delle uscite e in generale della vita di classe. Gli

alunni parteciperanno alla costruzione di un sito web. Gli allievi avranno l’opportunità di

sperimentare l’uso di strumenti digitali e social in un contesto protetto con la mediazione

educativa dell’adulto.

SOSTEGNO ALLA PERSONA, ALLA SUA CRATIVITA’ E ALLA

SUA CRESCITA AFFETTIVA, EMOZIONALE E RELAZIONALE

Page 57: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

57

Poiché “la salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non consiste

soltanto nell’assenza di malattia e d’infermità” (Statuto dell’OMS), la scuola considera di

primaria importanza la messa in atto di azioni preventive per la difesa della salute, in ogni

suo aspetto. A tal fine si avvale anche della collaborazione di esperti dell’ASL, in particolare

in tema di educazione alimentare, all’affettività e alla sessualità.

EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITA’ E AL RISPETTO DI SE STESSI E DEGLI ALTRI

EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITÀ (con interventi di esperti)

Sono previsti per le classi terze della scuola secondaria interventi di esperti esterni (ginecologo, psicologo) e una visita al consultorio di territorio.

SPORTELLO D’ASCOLTO

Lo Sportello di ascolto prosegue l’esperienza degli anni scorsi. Intende essere un sostegno

per le problematiche che caratterizzano l’età dai tre ai quattordici anni. Il servizio è gratuito.

Possono accedervi genitori, docenti e non docenti, che manifestano la necessità di affrontare

con maggiore serenità le difficoltà relazionali, all’interno del contesto familiare o scolastico.

La psicologa gestirà il servizio il martedì dalle h. 14,30 alle h. 17,30 presso la scuola “ Dalla

Chiesa”

PROGETTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DEL BULLISMO

Per il secondo anno scolastico l’istituto, in particolare la scuola secondaria di primo grado, aderisce al progetto di prevenzione al bullismo. Tutte le attività volte a migliorare l’esperienza relazionale dentro la scuola costituiscono occasione di prevenzione a comportamenti che si qualificano come prepotenze e bullismo; l’azione educativa è in se stessa preventiva per eccellenza. Emerge comunque, nell’attuale contesto sociale, la necessità di alcuni interventi e percorsi specifici che permettano di riconoscere episodi di prepotenza, di interromperli e cercare di comprendere che cosa stia accadendo, parlando direttamente con i ragazzi, singolarmente o in gruppo, e confrontandosi tra adulti.

Verranno convogliate all’interno di questo percorso le attività e i progetti che contribuiscono ad aumentare le capacità espressive e di comunicazione alternative a quelle tradizionali, che convoglino le energie dei giovani in senso positivo (attività artistiche manuali, di espressione del corpo, il graffitismo, …)

LO YOGA A SCUOLA

Lo yoga è un mezzo per armonizzare corpo e mente. Nulla di più necessario a scuola, dove spesso i nostri studenti manifestano una mancanza di equilibrio interiore, di fiducia in se stessi, di positività attraverso stati emotivi negativi come l’ansia, l’apatia, la frustrazione o la distrazione. Dalla tradizione millenaria dello yoga, un percorso di avvicinamento a questa disciplina per alleviare la tensione e lo stress, potenziare le prestazioni scolastiche, promuovere il benessere e migliorare la qualità della vita dei nostri ragazzi, aumentando l’energia corporea e mentale.

SMONTA LA RABBIA

Page 58: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

58

Il progetto ha come obiettivo quello di ottenere un comportamento assertivo, ovvero dare ai bambini la capacità di esporre chiaramente e in modo idoneo il proprio pensiero e le proprie emozioni senza risultare aggressivi e offensivi, e di rafforzare l’autostima. Iniziato lo scorso anno scolastico, avrà durata quinquennale e ha già visto la partecipazione di professionisti esterni tra i quali il giornalista Marco Travaglio.

RAFFORZAMENTO DELLE CAPACITA’ ESPRESSIVE

UN POSTER PER LA PACE (2015-2016)

La scuola partecipa da molti anni al concorso “Un poster per la pace” organizzato dal

Lions Club, con disegni che oltre all’impatto artistico hanno una grande valenza sociale

per l’educazione alla pace.

ATELIER DI CERAMICA

E’ ormai da anni che presso la scuola “G. Catti” funziona il laboratorio di ceramica. I bambini delle nostre scuole modellano l’argilla, giocando, divertendosi e sviluppando

manualità e creatività. Le varie creazioni vengono fatte essiccare e cotte in un apposito

forno professionale, che ne trasforma colore e consistenza. Così diventa ceramica,

durevole nel tempo.

TEATRANDO

Molte classi del nostro Istituto organizzano con gli insegnanti di scuola spettacoli

teatrali, saggi musicali e cortometraggi in occasioni delle principali festività annuali o a

conclusione di un percorso didattico. L’attività teatrale risulta importante nel nostro “fare

scuola” da una punto di vista educativo in quanto aiuta lo sviluppo della personalità;

permette ai nostri alunni più introversi di acquisire sicurezza e migliorare l’autostima,

aiuta i più esuberanti a contenere il proprio egocentrismo favorendo l’autocontrollo.

Il nostro progetto teatrale, inoltre, favorisce le relazioni tra pari e aiuta ciascun bambino

a mettersi in gioco e a confrontarsi con “l’altro”. La realizzazione di uno spettacolo

teatrale prevede diversi tipi di attività interdisciplinari: musica, arte e immagine,

preparazione delle scenografie e dei costumi, espressione corporea, danza e

costruzione di coreografie.

GRAFFITISMO E STREET ART (scuola sec. )

Il progetto, articolato per almeno tre anni scolastici, si propone di intervenire sulle

facciate della scuola “Dalla Chiesa”, attraverso la realizzazione di murales che facciano

parte di un’unica ideazione complessiva. L’obiettivo educativo è quello di sensibilizzare i

ragazzi nei confronti dell’ambiente in cui vivono, facendo capire quanto sia importante il

loro intervento per migliorarlo e, conseguentemente, averne cura; l’obiettivo didattico

sarà fornire le basi sia teoriche che pratiche nei confronti della tecnica artistica di pittura

con le bombolette spray, che rappresenta uno dei mezzi espressivi preferiti dalle nuove

generazioni.

Si prevede la partecipazione di un consulente esterno, writer di professione, che darà

supporto gratuito sia per la parte didattica, sia per quella operativa.

Page 59: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

59

L’attività verrà attuata nell’ambito dei laboratori pomeridiani del secondo quadrimestre.

L ABORATORI DI MANUALITÀ’ (scuola secondaria)

Nell’ambito delle attività pomeridiane del giovedì, vengono proposti agli alunni dei

laboratori che hanno lo scopo di sviluppare la manualità, favorire la creatività e di affinare

le tecniche artistiche.

PROGETTO JAM (scuola dell’infanzia e primaria)

Laboratorio musicale proposto dall’associazione ALTRE ARTI per le scuole dell’infanzia

e per la primaria.

CONOSCENZA DEL PROPRIO CORPO E DELLE SUE POTENZIALITA’

ACQUATICITÀ E NUOTO (per i tre ordini di scuola)

Oltre all’attività di educazione motoria inserita nella programmazione didattica e guidata dagli

insegnanti di classe, è previsto l’ intervento di istruttori di Associazioni sportive presenti nel

territorio, con un minimo contributo economico a carico delle famiglie, Inoltre presso le

piscine Sporting e Allende di San Mauro si svolgeranno i corsi di nuoto quadrimestrali,

finanziati dal comune.

PSICOMOTRICITÀ (scuola dell’infanzia)

Tale progetto viene realizzato all’interno delle scuole dal neuropsicomotricista dell’età

evolutiva, in collaborazione con le insegnanti.

Il laboratorio è uno strumento privilegiato per ascoltare, conoscere, accompagnare il bambino

nel suo cammino di crescita: in una dimensione di gioco aiuta il bambino, nello sviluppo della

sua personalità, a maturare la sicurezza di sé, a conquistare l’autonomia, a sviluppare le

capacità intellettive ed a interagire positivamente con gli altri. Si tratta di un percorso senza

rigidità coordinato da uno psicomotricista che gioca con il bambino in una comunicazione di

ascolto ed accoglienza, stimolando il passaggio dal movimento al pensiero e permettendo al

bambino di entrare in un rapporto positivo e sereno con lo spazio, gli oggetti e le persone che

gli sono vicine. Gli incontri si tengono in uno spazio creato nel salone con materiali specifici

(cuscini, tappeti, palloni, teli) che offrono al bambino la possibilità di vivere il piacere senso-

motorio, il gioco simbolico e il gioco cognitivo permettendo agli insegnanti, che affiancano la

psicomotricista, un diverso approccio al bambino e favoriscono lo sviluppo di capacità

osservative.

SPORT (scuola primaria e secondaria)

L’attività, aperta a tutti gli alunni, viene praticata durante la settimana. Ha come finalità

il potenziamento fisiologico, il consolidamento e la coordinazione degli schemi motori

di base, la conoscenza delle regole della pratica ludico–sportiva e l’avviamento alla

stessa. Caratteristica principale è la valorizzazione dei tornei interni all’Istituto. Viene

Page 60: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

60

potenziato il fair play fra gli studenti, non soltanto tra gli allievi coinvolti nel gioco di

squadra, ma anche fra gli allievi che assistono agli incontri, nell’ottica di prevenzione di

eventuali azioni di bullismo.

Importante è la ricerca di integrazione di alunni diversamente abili e di alunni stranieri

all’interno dei gruppi.

Tra gli sport proposti vi sono: hit-ball, tennis, tennis tavolo, volley e minivolley, palla-

pugno, nuoto.

PREVENZIONE E SICUREZZA

PRIMO SOCCORSO

In collaborazione con la Coop e la Croce Verde di San Mauro sono stati organizzati una serie

di incontri di primo soccorso rivolto a insegnanti, operatori della scuola e genitori.

PREVENZIONE E PROTEZIONE CIVILE

AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE DOCENTI

CORSI DI COMPETENZE DIGITALI offerti dal Miur

CORSI DI FORMAZIONE organizzati dal CE.SE.DI.

AGGIORNAMENTI EDUCAZIONE ALIMENTARE (Orto in Condotta)

SICUREZZA

La capacità di contenere la paura e controllare le emozioni di fronte alle emergenze è

uno dei temi di formazione per adulti e alunni. L’obiettivo è educare i bambini/ ragazzi a

individuare i percorsi di uscita e assumere comportamenti corretti in caso di evacuazione

dell’Istituto. Durante l’anno verranno effettuate diverse prove di evacuazione in

collaborazione con l’Amministrazione e con il Gruppo Comunale di Protezione Civile.

Page 61: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

61

Page 62: Quando un bambino è su un albero - ic2sanmauro-torino.itic2sanmauro-torino.it/attachments/article/52/POF 15_16.pdf · scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre

62

NESSUN BAMBINO È PERDUTO

SE HA UN INSEGNANTE

CHE CREDE IN LUI

(Bernhard Bueb)