Quando: a: 4 giorni gio: del Danubio o

4
Diario Budapest 1 ROBERT KAROLY KORU DOZSA GYORGY UT VOROSVARI UT VACI UT LAJOS UTCA UJLAKI RAKPART MARGIT HID BUDAI ALSO REKPART RAKBEZI UT HEGYALJA UT PESTI ALSO REKPART BUDAI ALSO REKPART ERZSEBET HID SZABADSAG HID SOROKSARI UT IRINYI JOZSEF UTCA ULLOI UT LAGYMANYOSI HID LAGYMANYOSI HID DOMBOVARI UT HENGERMALOM UT T TCA SZEREMI UT Budapest , regina del Danubio Un'opera d'arte a cielo aperto: long weekend per palazzi e monumenti che raccontano secoli di storia di Nazzareno Scartozzi pest Card, valida per due persone e di- sponibile in diversi tagli, si può viaggia- re su tutta la rete di trasporti pubblici ed entrare nelle principali attrazioni turisti- che senza pagare il biglietto. Inoltre, dà diritto a sconti in ristoranti, musei, mo- numenti e include pure un’assicurazio- ne contro gli infortuni. Si trova in ven- dita nei centri di informazioni turistica, tra cui quello dell’aeroporto di Ferihegy Terminal 1, 2A e 2B. TRA FORTEZZE, CHIESE, MUSEI E PALAZZI Una volta arrivati in città, la prima co- sa da vedere è il Parlamento (Casa del- la Patria), uno dei simboli di Budapest, progettato da Imre Steindl, che si ispirò a quello di Londra e al Duomo di Colo- nia ma racchiuse, nel palazzo, elementi di stili diversi, dando vita a uno dei mo- numenti più belli del Paese. Altro giro da fare è ai bagni termali: tra i più belli della A Budapest, una delle più belle città dell’Europa orientale, coe- sistono due anime: una antica (Buda), l’altra moderna (Pest). Una che vive del suo passato, l’altra che si nutre di modernità e occidente. Un connubio simbiotico che contribuisce ad accresce- re il fascino della città. Budapest ha una storia millenaria con un passato di gran- di dominazioni, ognuna delle quali ha la- sciato il proprio segno, e un presente vi- vace. È una città dall’identità complessa, una metropoli in cui diversi stili architet- tonici, ereditati da secoli di storia, coe- sistono in perfetta armonia tra loro e si fondono con le costruzioni più moderne. COME MUOVERSI E RISPARMIARE Con i mezzi pubblici ci si può muovere utilizzando un unico biglietto, valido per 30 minuti (costa 94 centesimi) o per tre giorni (biglietti turistici). Con la Buda- BUDA IL QUARTIERE DI BUDA È una città nella cit- tà, capace di offrire angoli incantevoli e splendidi pano- rami. È una zona ricca di monumenti, chiese e musei. Insomma, è l'anima di Budapest! COLLINA GELLERT Imperdibile per go- dere di un panorama splendido: il ponte dell’Indipendenza, il ponte Elisabetta, tut- to bianco, il famoso ponte delle Catene, il ponte Margherita e, più in lontananza, l'Arpad. BASTIONI DEI PESCATORI Una delle ter- razze più belle al mondo, meta obbligata per tutti i turisti. VOROSMARTY TRE PEST BUDAPEST ISOLA MARGHERITA PALAZZO GRESHAM BAGNI TERMALI RUDAS BASTIONI DEI PESCATORI PARLAMENTO Splendido edificio in stile neo gotico che si estende su una superficie comples- siva di circa 18 mila metri quadrati. Ha 27 ingressi, 10 cortili e si compone di ben 691 locali. ISOLA MARGHERITA Fra il ponte Margherita e il ponte Arpad: è lunga quasi 3 km e larga 500 metri. STRETTI TRA BUDA E PEST due citta' in una: Quella impreziosita dai fasti del passato e quella nuova, con lo sguardo rivolto al futuro. un fine settimana lungo e' sufficiente per scoprirle, di certo non per conoscerle a fondo xtrfoiceh Quando: sempre Durata: 4 giorni Viaggio: aereo Costo a persona: (spesa approssimativa) 500 euro PIAZZA DEGLI EROI Costruita nel 1896 per celebrare i mille anni dall’arrivo della popolazione magiara. È una delle più suggestive della città.

Transcript of Quando: a: 4 giorni gio: del Danubio o

Page 1: Quando: a: 4 giorni gio: del Danubio o

Diario Budapest

1

ROBERT KAROLY KORUT

DOZSA GYORGY UT

VOROSVARI UT

VACI

UT

VACI

UT

VOROSVARI UTBECSI UT

LAJO

S UT

CAUJ

LAKI

RAK

PART

MARGIT HID

MARGIT KORUT

BUDA

I ALS

O RE

KPAR

T

RAKBEZI UT

HEGYALJA UT

PESTI ALSO REKPART

BUDAI ALSO REKPART

ERZSEBET HID

SZABADSAG HID

SOROKSARI UT

IRINYI JOZSEF UTCA

ULLOI UT

LAGYMANYOSI HID

LAGYMANYOSI HIDDOMBOVARI UT

HENGERMALOM UT

ANDOR UT

SZABADKIKOTO UT

SOROKSARI UT

BUDA

FOKI

UT

IRINYI JOZSEF UTCA

BUDA

ORSI

UT

SZER

EMI U

T

Budapest, regina del DanubioUn'opera d'arte a cielo aperto: long weekend per palazzi e monumenti che raccontano secoli di storia di Nazzareno Scartozzi

pest Card, valida per due persone e di-sponibile in diversi tagli, si può viaggia-re su tutta la rete di trasporti pubblici ed entrare nelle principali attrazioni turisti-che senza pagare il biglietto. Inoltre, dà diritto a sconti in ristoranti, musei, mo-numenti e include pure un’assicurazio-ne contro gli infortuni. Si trova in ven-dita nei centri di informazioni turistica, tra cui quello dell’aeroporto di Ferihegy Terminal 1, 2A e 2B.

Tra forTezze, chiese, musei e palazziUna volta arrivati in città, la prima co-sa da vedere è il Parlamento (Casa del-la Patria), uno dei simboli di Budapest, progettato da Imre Steindl, che si ispirò a quello di Londra e al Duomo di Colo-nia ma racchiuse, nel palazzo, elementi di stili diversi, dando vita a uno dei mo-numenti più belli del Paese. Altro giro da fare è ai bagni termali: tra i più belli della

ABudapest, una delle più belle città dell’Europa orientale, coe-sistono due anime: una antica

(Buda), l’altra moderna (Pest). Una che vive del suo passato, l’altra che si nutre di modernità e occidente. Un connubio simbiotico che contribuisce ad accresce-re il fascino della città. Budapest ha una storia millenaria con un passato di gran-di dominazioni, ognuna delle quali ha la-sciato il proprio segno, e un presente vi-vace. È una città dall’identità complessa, una metropoli in cui diversi stili architet-tonici, ereditati da secoli di storia, coe-sistono in perfetta armonia tra loro e si fondono con le costruzioni più moderne.

come muoversi e risparmiareCon i mezzi pubblici ci si può muovere utilizzando un unico biglietto, valido per 30 minuti (costa 94 centesimi) o per tre giorni (biglietti turistici). Con la Buda-

buda

il quartiere di buda È una città nella cit-tà, capace di offrire angoli incantevoli e splendidi pano-rami. È una zona ricca di monumenti, chiese e musei. Insomma, è l'anima di Budapest!

Collina GellertImperdibile per go-dere di un panorama splendido: il ponte dell’Indipendenza, il ponte Elisabetta, tut-to bianco, il famoso ponte delle Catene, il ponte Margherita e, più in lontananza, l'Arpad.

bastioni dei pesCatoriUna delle ter-razze più belle al mondo, meta obbligata per tutti i turisti.

Vorosmartytre

pest

budapest

isola

mar

Gher

ita

palazzo Gresham

baGni termalirudas

bastioni deipesCatori

parlamentoSplendido edificio in stile neo gotico che si estende su una superficie comples-siva di circa 18 mila metri quadrati. Ha 27 ingressi, 10 cortili e si compone di ben 691 locali.

isola marGherita Fra il ponte Margherita e il ponte Arpad: è lunga quasi 3 km e larga 500 metri.

stretti tra buda e pest due citta' in una: Quella impreziosita

dai fasti del passato e quella nuova, con lo sguardo rivolto

al futuro. un fine settimana lungo e' sufficiente per scoprirle,

di certo non per conoscerle a fondo

x t r f o i c e h

Quando: sempreDurata: 4 giorniViaggio: aereo Costo a persona: (spesa approssimativa)

500 euro

piazza deGli eroiCostruita nel 1896 per celebrare i mille anni dall’arrivo della popolazione magiara. È una delle più suggestive della città.

Page 2: Quando: a: 4 giorni gio: del Danubio o

Diario Budapest

2

città (ce ne sono ben 12), quelli di Király, Rudas e Rác. Per visitarli, però, non an-date troppo tardi, altrimenti non avrete il tempo di goderveli appieno. Merita di essere visto anche il quartie-re della Fortezza (Varnegyed), situato sul colle di Buda, il primo nucleo stori-co di Budapest. È uno dei luoghi più af-fascinanti della città, ricco di monumen-ti, chiese e musei. Per arrivare in cima ci sono diverse alternative: tra le più sug-gestive, il Siklò, la funicolare costruita nel 1870 (partenze ogni 10 minuti) che si trova alla fine del Ponte della Catene in Piazza Clark. Chi se la sente, sempre dalla stessa piazza, può affrontare i gra-dini della Scalinata Reale. Il quartiere è occupato a nord dalla città vecchia, cir-condata da bastioni e mura difensive di cui conserva intatto l’aspetto medioeva-le. Qui vi si accede dalla Porta di Vien-na (Becsi Kapu). Godetevi, quindi, una bella passeggiata tra le stradine e i vico-li di questo antico borgo. Ammirate le ca-se variopinte in stile barocco e le chiese decorate. Scoprite, infine, sotto i portici dei palazzi, i famosi “sedili” che risalgo-no all’epoca della cavalleria.Da visitare, ancora, il Palazzo Reale, re-sidenza dei sovrani ungheresi per oltre 700 anni. Oggi è sede della Galleria Na-zionale Ungherese e del Museo storico di Budapest, che racconta la storia del-la città fino alla fine del periodo comu-nista (con meno di 2 ore non si riesce a vedere granché). Ci sono poi, le chiese. La più antica è

quella di Maria Maddalena (XIII secolo) di cui resta solo il campanile costituito da 24 campane. Il vero gioiello, però, è rap-presentato dalla chiesa di Mattia, eretta più di 700 anni fa in piazza della SS. Trini-tà, che si caratterizza, all’esterno, per la presenza di due torri: la più alta (80 me-tri) è la torre Mattia con la guglia in pie-tra, la più bassa, in stile romanico, è la torre Bèla. Da non perdere poi, il tetto... un'opera d'arte assoluta, peraltro ben visibile dal Bastione dei Pescatori. Sot-to la collina si estende, infatti, un siste-ma di grotte e caverne ricche di sorgen-ti termali che formano un labirinto lungo

01 palazzo reale Il castello patrimonio dell'Unesco dall’87.

Foto della Tpc daniela8080.02 imponenTi

Mura e bastioni di Budapest.

03 relax in acqua In città ci sono ben dodici bagni termali.

Il tempo di un caffèLa città conserva bellissimi locali, luogo d’incontro di intellettuali, studenti, artisti fin dai primi dell’800, dove sembra che il tempo si sia fermato. E che dire poi, delle famose pasticcerie? Tra le più celebri, Gerbeaud (1858), famosa per le sue marasche al cognac e per la torta dobos. Si affaccia su piazza Vorosmarty. C'è, poi, Ruszwurm, la più antica pasticceria ungherese (1827), la preferita dalla principessa Sissi.

02 03

più di 10 chilometri. Per arrivarci coi mez-zi pubblici, basta prendere la funicolare dal Ponte delle Catene o gli autobus 16 A e 116. D’obbligo, poi, una visita al Palaz-zo Gresham a Pest una delle icone archi-tettoniche di Budapest.Il cuore pulsante di Pest è, invece, Voro-smarty Tre, l’elegante piazza con i nego-zi di lusso, i caffè tipici e le gallerie d’ar-te. Qui si affaccia l’antica pasticceria Gerbeaud.

un po’ di shoppingPer acquisti ‘economici’ e originali, vale la pena visitare il vicino Vasarcsarnok, il

01

Page 3: Quando: a: 4 giorni gio: del Danubio o

3

mercato coperto centrale, il più bello del-la capitale nonché il più grande d’Euro-pa. Qui si può approfittare per fare qual-che acquisto. Un salto, poi, alla basilica di Santo Ste-fano, dove è custodito il Tesoro dell’Un-gheria (durata visita consigliata: due ore). Poi ci spostiamo verso il polmone verde della città, l’isola Margherita, col-legata alla terra ferma da due ponti, Mar-gherita a sud e Arpád a nord. Una vera oasi di pace. Ci sono anche un piccolo zoo giapponese e un serbatoio idrico a torre unica. Un tour particolare, ma con-sigliato a chi ama i borghi caratteristici (durata consigliata della visita: due ore). Ma la collina del castello non è la sola al-tura di Buda. A sud della vecchia fortez-za si erge, infatti, la collina Gellért, luogo ricco di storia e di leggenda, punto pano-ramico straordinario, che richiama molti visitatori.

Tour per piazze e TeaTriIl viale Andràssy collega piazza De-ak a quella degli Eroi. Sono, rispettiva-mente, il viale più elegante di Budapest e la piazza più importante. Viale Andràs-sy prosegue poi, a nord-est del Grande Boulevard e sbocca nella grandissima piazza degli Eroi. Il viale, lungo quasi 3 km, si divide in tre parti. Da un lato spic-cano eclettici palazzi in stile neo rinasci-mentale. La corsia centrale è totalmente alberata. Il lato opposto, poi, si caratte-rizza per la presenza di palazzi con giar-dini che si alternano a villette di lusso.

i ricordi di viaggio dei TurisTipercaso

01 vaci uTca Una via del centro di Aldo Giovannini. 02 il mercaTo coperTo In una foto di steber. 03 sTranezze In uno scatto di WistoNed.

01

02

Sul bel DanubioSulla riva lato Pest, c’è un imbarco Legend, barche che navigano sul fiume ininterrottamente. Il biglietto serale costa 20 euro. Un centinaio di metri più in là, verso il ponte Elizabeth, c’è un altro imbarco, con battelli piccoli, ma con un costo assai più contenuto: 8 euro per la stessa crociera. Il percorso è identico. Si possono fare crociere di giorno e di notte, esperienze utili per guardare da un altro punto di vista i monumenti e i palazzi storici della città.

03

01 basilica di sanTo sTefano È la chiesa più grande della città. La cupola è alta 65 metri.

02 quesTione di gola Gerbeaud è una sosta obbligata per assaggiare la pasticceria ungherese. È in Vörösmarty tér 7. La prima fermata utile della metro è la Vörösmarty Tér (linea gialla).

01

02

Page 4: Quando: a: 4 giorni gio: del Danubio o

Diario Budapest

4

infoAmbasciata d’Italia a Bu-dapest (Stefania Ut. 95),

telefono +36 1 4606201.

moneta Fiorino ungherese. Un eu-ro equivale a circa 300

fiorini.

cosa visitareParlamento (Kossuth ter 1-3, www.parlament.hu).

L’imponente edificio è stato co-struito sulle rive del Danubio tra il 1885 e il 1904. Per i turisti dei paesi dell’Ue la visita è gra-tuita, presentandosi all’entrata X con un documento d’identità. Orari con guida (italiano): da lunedì a sabato 11.30 e 16, do-menica 11.30; dall'1 settembre al 30 maggio domenica 12.15.

Palazzo Reale (Szent Gyorgy ter 2, www.mng.hu). Ospita la Galleria nazionale ungherese, aperta da martedì a domenica dalle 10 alle 18. Prezzo mostre permanenti 1.200 fiorini. C'è anche il Museo storico di Buda-pest (Szent Gyorgy ter 6), dove sono esposti reperti archeo-logici dai primi insediamenti dell’epoca romana fino al XIII secolo. Infine, la Biblioteca na-zionale Széchenyi (http://regi.oszk.hu), aperta dal martedì al sabato, dalle 10 alle 21. È la più importante d’Ungheria.Chiesa di Mattia (www.matyas-templom.hu). Costruita per vole-re del re Bèla IV nel XIII secolo, si caratterizza per la presenza di due torri. La più alta (80 metri) è la torre Mattia con la merletta-ta guglia in pietra. La più bassa,

in stile romanico, è la torre Bèla. All’interno, le decorazioni murali degli artisti ungheresi Lotz, Sze-leky e Zichy Orari: 9-17, sabato 9-13, domenica 13-17 (biglietto 990 fiorini). Basilica di Santo Stefano (Szent Istvan ter). Dedicata al primo re cristiano ungherese, è la chiesa più grande di Budapest. Può ac-cogliere circa ottomila persone. Al centro c'è la cupola neoclas-sica che, con i suoi 96 metri di altezza, si vede ovunque dalla città. Sinagoga (Dohany utca 2-8, www.bpjewmus.hu). Edificata tra il 1854 e il 1859, con i suoi 3 mila posti è la più grande d’Eu-ropa. Le due cupole a cipolla sono alte 43 metri.Teatro Nazionale dell’Opera (Andrassy ut 22, www.opera.

hu). L’edificio in stile rinasci-mentale con ornamenti barocchi fu costruito su progetto di Mik-los Ybl, il più importante archi-tetto ungherese del XIX secolo. L’entrata è ‘custodita’ dalle sta-tue di Liszt ed Erkel, i più grandi compositori ungheresi. Giardino Zoologico e Botanico Comunale (Allatkerti ut 6-12, www.zoobudapest.com). È uno dei più antichi del mondo. I suoi caratteristici edifici in stile liber-ty sono stati costruiti tra il 1909 e il 1912.Quartiere della Fortezza (Vàr-negyed). È situato sul colle di Buda, ed è stato il primo nucleo storico di Budapest. Nel par-co civico c’è anche il Castello (www.mezogazdasagimuzeum.hu). Orario: da martedì a dome-nica dalle 10 alle 17; dall'1 no-

vembre al 31 marzo, da martedì a domenica dalle 10 alle 16.Isola Margherita. Nel bel mez-zo del Danubio, è collegata alla terra ferma da due ponti (Mar-gherita e Arpád). L’isola, che si estende per quasi 100 ettari, è il polmone verde della città.

shopping Vasarcsarnok (Fovam krt. 1-3, www.csapi.hu).

Si tratta del mercato coper-to centrale. È il più bello della capitale, nonché il più grande d’Europa. Un’enorme costruzio-ne in mattoni rossi con il tet-to ricoperto di maioliche, so-vrastato da torri neogotiche, al cui interno si alternano colora-tissimi banchi alimentari, picco-li negozi artigianali e singola-ri bistrò.

come, dove, quanToPer un tour culturale della città, ecco un po’ di indirizzi utili

Lungo il viale si affaccia il Teatro Nazio-nale dell’Opera, edificio in stile rinasci-mentale con ornamenti baroccheggianti, costruito su progetto di Miklos Ybl, il più importante architetto ungherese del XIX secolo. All'entrata troneggiano le sta-tue di Liszt ed Erkel, i più grandi com-positori ungheresi, (durata consiglia-ta della visita: un'ora). Consiglio un giro al teatro dell’opera (pagando un bigliet-to di circa 10 euro): una testimonianza unica dell’impero austroungarico. Lun-go il viale si trova un altro vanto della Bu-dapest musicale, l’Accademia Musicale fondata nel 1875 da Liszt, ovviamente a lui intitolata.

giardini, barche giri mozzafiaToPiazza degli Eroi (durata consigliata della visita: 30 minuti) è la porta d’in-gresso al Varosliget, il parco pubblico più grande della città. Non perdetelo, è un luogo di svago e divertimento, fre-quentatissimo in ogni stagione. Al suo interno si trovano il circo comunale, il giardino zoologico, l’orto botanico, il luna park, il giardino dei ciechi e le fa-mose terme Szechenyi. Altri luoghi che meritano una visita sono la Sinago-ga di Budapest, la più grande d’Euro-pa, che comprende anche un cimitero ebraico in ricordo dell’olocausto (du-

Dove dormireLa Tpc Ildo e suo marito hanno soggiornato nel piccolo Appartamento Caruso di dunaflat.com, in via Veres Palne 30, spendendo 20 euro a notte. La casa si trova nel centro pedonale di Budapest. A cinque minuti a piedi, c’e la fermata della metropolitana. Altro elemento molto importante è la vicinanza al grande mercato rionale: frutta e verdura fresche, pane e cornetti caldi.

!

Io cI sono stato...

rata consigliata della visita: un'ora) e il Museo Ebraico della Sinagoga, dove è raccolta una ricca collezione di oggetti religiosi ebraici. Particolarmente emo-zionante la visita alla sala della Shoah. Qui, attraverso immagini e testi, si ri-percorrono le tristi vicende del bien-nio 1944-45 e l’eccidio della comunità ebraica ungherese. Infine, costeggian-do le rive del fiume, si raggiunge l’at-tracco dei battelli che organizzano le gite sul Danubio. Con il tram 2 ci avvici-niamo al ponte Elizabeth e poco prima, al Dock 10, saliamo sul battello (2.100 ft a testa). Questo giro merita: Buda-pest, di sera, è magnifica!

01 verde & chic Viale Andrassy è il più elegante di Budapest.

02 parlamenTo sullo sfondo Prima della caduta del muro, sulla cupola c'era una grande stella rossa che di notte si illuminava. Fu rimossa nel 1990.

01 02

Fai crescere anche tu la nostra community! Lascia la tua segnalazione su

turistipercaso.it/iocisonostato