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Referenti e Strutture Informazioni generali sul Corso di Studi Università Università degli Studi di TORINO Nome del corso Medicina veterinaria Classe LM-42 - Medicina veterinaria Nome inglese Veterinary medicine Lingua in cui si tiene il corso italiano Eventuale indirizzo internet del corso di laurea http://veterinaria.campusnet.unito.it Tasse http://www.unito.it/unitoWAR/page/istituzionale/servizi_studenti2/tasse9 Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS ROSATI Sergio Organo Collegiale di gestione del corso di studio Consiglio di Corso di Studio Struttura di riferimento Scienze veterinarie Docenti di Riferimento N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD 1. BERTOLOTTI Luigi VET/05 RU 1 Caratterizzante 2. BARATTA Mario VET/02 PO 1 Base 3. ACCORNERO Paolo VET/02 PA 1 Base 4. CAGNASSO Aurelio VET/08 PO 1 Caratterizzante 5. CAPUCCHIO Maria Teresa VET/03 RU 1 Caratterizzante 6. CASCIO Paolo BIO/10 RU 1 Base 7. CIVERA Tiziana VET/04 PO 1 Caratterizzante 8. D'ANGELO Antonio VET/08 PA 1 Caratterizzante 9. FARCA Anna Maria VET/08 PA 1 Caratterizzante 10. FERROGLIO Ezio VET/06 PA 1 Caratterizzante 11. GIRARDI Carlo VET/07 PO 1 Caratterizzante

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Referenti e Strutture 

Informazioni generali sul Corso di Studi 

Università Università degli Studi di TORINO

Nome del corso Medicina veterinaria

Classe LM-42 - Medicina veterinaria

Nome inglese Veterinary medicine

Lingua in cui si tiene il corso italiano

Eventuale indirizzo internet del corso di laurea http://veterinaria.campusnet.unito.it

Tasse http://www.unito.it/unitoWAR/page/istituzionale/servizi_studenti2/tasse9

Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS ROSATI Sergio

Organo Collegiale di gestione del corso di studio Consiglio di Corso di Studio

Struttura di riferimento Scienze veterinarie

Docenti di Riferimento

N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD

1. BERTOLOTTI Luigi VET/05 RU 1 Caratterizzante

2. BARATTA Mario VET/02 PO 1 Base

3. ACCORNERO Paolo VET/02 PA 1 Base

4. CAGNASSO Aurelio VET/08 PO 1 Caratterizzante

5. CAPUCCHIO Maria Teresa VET/03 RU 1 Caratterizzante

6. CASCIO Paolo BIO/10 RU 1 Base

7. CIVERA Tiziana VET/04 PO 1 Caratterizzante

8. D'ANGELO Antonio VET/08 PA 1 Caratterizzante

9. FARCA Anna Maria VET/08 PA 1 Caratterizzante

10. FERROGLIO Ezio VET/06 PA 1 Caratterizzante

11. GIRARDI Carlo VET/07 PO 1 Caratterizzante

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AUXILIA ANNA [email protected] [email protected] [email protected] LUCA [email protected]

12. LOSSI Laura VET/01 PA 1 Base

13. MIOLETTI Silvia BIO/10 RU 1 Base

14. MANNELLI Alessandro VET/05 PA 1 Caratterizzante

15. MERIGHI Adalberto VET/01 PO 1 Base

16. MORELLO Emanuela VET/09 RU 1 Caratterizzante

17. MAUTHE DEGERFELD Mitzy VET/09 RU 1 Caratterizzante

18. NEBBIA Patrizia VET/05 PA 1 Caratterizzante

19. PILONE Annamaria VET/09 RU 1 Caratterizzante

20. PONZIO Patrizia VET/10 RU 1 Caratterizzante

21. PEIRONE Bruno VET/09 PA 1 Caratterizzante

22. PATTONO Daniele VET/04 RU 1 Caratterizzante

23. QUARANTA Giuseppe VET/10 PO 1 Caratterizzante

24. RE Giovanni VET/07 PO 1 Caratterizzante

25. RIONDATO Fulvio VET/08 RU 1 Caratterizzante

26. ROSSI Luca VET/06 PO 1 Caratterizzante

27. ROSATI Sergio VET/05 PO 1 Caratterizzante

28. ROTA Ada VET/10 PA 1 Caratterizzante

29. SACCHI Paola AGR/17 PA 1 Base/Caratterizzante

30. SICURO Benedetto AGR/20 RU 1 Caratterizzante

31. TARDUCCI Alberto VET/08 PO 1 Caratterizzante

32. TARANTOLA Martina AGR/19 RU 1 Caratterizzante

33. TURSI Massimiliano VET/03 RU 1 Caratterizzante

34. VINCENTI Leila VET/10 PO 1 Caratterizzante

35. ZARUCCO Laura VET/09 PA 1 Caratterizzante

36. BOLLO Enrico VET/03 PO 1 Caratterizzante

37. BIOLATTI Bartolomeo VET/03 PO 1 Caratterizzante

38. BONFANTI Luca VET/01 PA 1 Base

39. BURACCO Paolo VET/09 PO 1 Caratterizzante

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Rappresentanti Studenti

SEVERINI [email protected]

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SPELTA [email protected]

Gruppo di gestione AQ

SERGIO ROSATIANNA MARIA FARCAPAOLA SACCHIEZIO FERROGLIOCLAUDIA CASTAGNAFULVIA BENEDETTOALESSANDRA ROTAANNA AUXILIAGABRIELE BECCARIAALESSANDRO CONTADINILUCA CROVAROBERTA SEVERINI

Tutor

Paolo ACCORNEROMario BARATTADomenico BERGEROMario Dante Lucio GIACOBINILuca BONFANTIAntonio BORRELLIPaolo BURACCOAurelio CAGNASSOMaria Teresa CAPUCCHIOPaolo CASCIOSusanna CERRUTI SOLATiziana CIVERAAntonio D'ANGELODaniele DE MENEGHIAnna Maria FARCAEzio FERROGLIOClaudio BELLINOMarco Rodolfo Pietro GALLONICarlo GIRARDIMarina MARTANOElena GREGOSelina Alessandra IUSSICHSergio BELLARDILaura LOSSIElisabetta MACCHIMitzy MAUTHE DEGERFELDBarbara MINISCALCOSilvia MIOLETTIAndrea BERTUGLIAPier Paolo MUSSACarlo NEBBIAPatrizia NEBBIALiviana PROLABartolomeo BIOLATTIBruno PEIRONEAnnamaria PILONEPatrizia PONZIOGiuseppe QUARANTALuisa RAMBOZZIGiovanni REFulvio RIONDATOPatrizia ROBINOSergio ROSATI

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Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale einternazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni

QUADRO A1

Il Corso di Studio in breve 

Luca ROSSIAda ROTAPaola SACCHIAlessandro MANNELLIEnrico BOLLOFrancesca Tiziana CANNIZZOMartina TARANTOLAAlberto TARDUCCIAdalberto MERIGHIMassimiliano TURSIAlberto VALAZZARaffaella DE MARIALeila VINCENTIRenato ZANATTALuigi BERTOLOTTIMaria Teresa BOTTEROEmanuela MORELLOMarco GANDINIMaria Ausilia GRASSIAndrea PEANOBenedetto SICUROLaura ZARUCCORosangela ODORE

I laureati magistrali in Medicina Veterinaria sono dotati delle basi scientifiche e della preparazione teorico-pratica necessarieall'esercizio della professione medico veterinaria ed in possesso delle basi metodologiche e culturali necessarie alla formazionepermanente, nonché dei fondamenti metodologici della ricerca scientifica.Il corso di Laurea Magistrale in Medicina Veterinaria è a ciclo unico.Per ottenere il titolo accademico lo studente deve conseguire 282 crediti formativi universitari (CFU) degli insegnamentiobbligatori, 10 CFU della prova finale e 8 CFU a propria scelta per un totale di 300 CFU.Il percorso formativo si articola in 5 anni di corso con un piano carriera annuale di 60 CFU e comprende tre fasi: una prima fasecaratterizzata dall'acquisizione delle conoscenze delle scienze di base (chimica, biochimica, fisica, botanica, zoologia, zootecnicagenerale, anatomia e fisiologia), seguita da una seconda fase di materie caratterizzanti (zootecnica generale e speciale,nutrizione e alimentazione animale, zoocolture, malattie infettive ed infestive degli animali domestici, patologia generale eanatomia patologica veterinaria, ispezione degli alimenti di origine animale, farmacologia e tossicologia veterinaria, clinicamedica, chirurgica, ostetrica e ginecologica veterinarie, informatica), ed un'ultima fase di tirocinio (30 CFU per complessive 750ore), finalizzata all'acquisizione di una adeguata preparazione pratica nelle materie professionali, sotto opportuno controllo, cheriguarderà le materie cliniche, le zootecnie e l'ispezione degli alimenti.

Link inserito: http://veterinaria.campusnet.unito.it/do/home.pl/View?doc=laurea_2_livello/links_magistrale/magistralemv.htmlPdf inserito: visualizza

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Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureatiQUADRO A2.a

Le parti sociali rappresentate da : - Ordini dei Medici Veterinari del Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta; - Società Scientifiche(SCIVAC, AIVPA)e Sindacati (SIVEMP); - Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta; AssessoratoSanità Regione Piemonte; convocate per il giorno 21 gennaio 2008 presso l'Aula Magna della Facoltà di Medicina Veterinaria diGrugliasco, per la presentazione della proposta di Nuovo Ordinamento della Laurea Magistrale in Medicina Veterinaria, pursottolineando i problemi occupazionali dei laureati in Medicina Veterinaria in Italia, dovuti, a loro parere, ad un esubero di facoltà,concordano nel formulare un giudizio positivo riguardo gli obiettici formativi specifici ed il percorso formativo individuati.Esse hanno inoltre sottolineato che il progetto presentato è conforme a quanto richiesto dalle SOP EAEVE, finalizzate allapreparazione di un Medico veterinario in grado di esercitare la professione in ambito Europeo.

Annualmente vene svolto un incontro con i rappresentanti delle organizzazioni professionali (Federazione Nazionale OrdiniVeterinari Italiani- Ente Nazionale Previdenza e Assistenza Veterinari) a cui partecipano studenti e docenti del Corso.Link inserito: http://veterinaria.campusnet.unito.it/html/orientamento/openday.pdfPdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Verbale incontro con le parti sociali - 21-01-2008

Di concerto con lAtlante delle Professioni dellAteneo Torinese è stato creato un profilo professionale e una descrizione degli sbocchidisponibile su http://www.atlantedelleprofessioni.it/Figure-professionali/Medico-Veterinario/ Il MEDICO VETERINARIO svolge la propriaattività professionale al servizio della collettività e a tutela della salute pubblica. In particolare, dedica la sua opera alla protezionedell'uomo da pericoli e danni che potrebbero derivare dalle malattie e dagli ambienti degli animali e gestisce attività di produzione,ispezione e controllo di alimenti e prodotti di origine animale. Si occupa di prevenzione, diagnosi e cura delle malattie degli animali, delloro benessere, della loro igiene e della loro riproduzione, dedicandosi sia agli animali da compagnia sia a quelli allevati a scopocommerciale sia a quelli da competizione sportiva ed esotici. Gestisce e realizza, inoltre, azioni di conservazione e sviluppo funzionaledel patrimonio zootecnico; di conservazione e salvaguardia del patrimonio faunistico (sulla base di principi di tutela delle biodiversità);di promozione del rispetto degli animali; della prevenzione igienico-sanitaria e di educazione per un corretto rapporto uomo-animale.(Fonte: art. 1, codice deontologico professionale)

funzione in un contesto di lavoro:Il MEDICO VETERINARIO può lavorare sia come dipendente, sia come collaboratore su singoli e specifici progetti, sia come liberoprofessionista. Nellultimo caso, è necessario che sia iscritto allOrdine Veterinario del territorio di competenza.Il lavoro risulta molto dinamico e richiede una forte disponibilità a lavorare anche in orari non convenzionali - ore notturne e giorni festivi -soprattutto nel caso in cui si eserciti la libera professione. In particolare, lavorare con animali da reddito richiede una maggior disponibilità allospostamento ed alla fatica fisica di quanto ne richieda il lavoro con gli animali da affezione.Il MEDICO VETERINARIO che opera a favore della cura degli animali da reddito, è spesso portato ad interfacciarsi con soggetti eterogenei proprietari di allevamenti o piccole aziende, allevatori, funzionari pubblici  e per questo motivo deve essere in grado di gestire attività di caratterecomunicativo-relazionale efficaci. Daltra parte, anche chi opera a favore di animali da affezione deve possedere buone doti comunicative relativealla gestione delle relazioni con i propri clienti, seppur con caratteristiche diverse dai primi.

competenze associate alla funzione:Attività: Cura i servizi di sanità animaleCompetenze: costruire ed aggiornare le anagrafi sanitarie animali programmare e realizzare i controlli, le profilassi e le visite cliniche periodiche previste dalla legge predisporre le misure di intervento previste dalla legge nel caso in cui si riscontri una minaccia alla sanità pubblicarealizzare interventi straordinari (attività clinica demergenza non specialistica, controllo popolazioni selvatiche, ecc) a seguito di una segnalazioneda parte di privati/Forze dellordine/Ente pubblico

Attività: Eroga servizi di consulenza per gli allevamentiCompetenze: analizzare il bisogno espresso dallallevatore utilizzare le biotecnologie, i piani di alimentazione e le tecniche di allevamento per il miglioramento della condizione degli animali e della

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Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)QUADRO A2.b

produzione zootecnica, nel rispetto del benessere animale e dellambiente fornire allallevatore indicazioni sulle misure preventive da adottare per evitare la diffusione di eventuali patologie allinterno degli allevamenti (es:separazione animali in base alletà ed allo stato fisico, ecc.) monitorare lo stato di salute dellanimale sotto laspetto riproduttivo, sottoponendolo con regolarità ad esami e controlli utili a migliorarne la fertilitàapplicare tecniche di riproduzione assistita (induzione e sincronizzazione della ovulazione, fecondazione artificiale,ecc.)

Attività: Realizza le visite cliniche sugli animali da affezione e sugli animali da redditoCompetenze: fornire consulenza al proprietario in tema di allevamento, alimentazione, farmaci da somministrare e vaccinazioni da effettuare per mantenerelanimale in buona salute raccogliere informazioni finalizzate ad una corretta anamnesi identificare lo stato patologico dellanimale elaborare un programma terapeutico adeguato alla patologia identificata, alla specie ed alletà dellanimaleprogrammare un piano di verifica per valutare il decorso della malattia e lefficacia della terapia, adeguandola alle condizioni sopravvenute

Attività: Realizza lattività clinica di emergenza sugli animali da affezione e sugli animali da redditoCompetenze valutare la richiesta di intervento per definirne il grado di gravità e le modalità di intervento più opportune effettuare la visita clinica durgenza per identificare lo stato patologico dellanimale elaborare un programma terapeutico durgenza adeguato alla patologia identificata, alla specie ed alletà dellanimaleprogrammare un piano di verifica per valutare il decorso della malattia e lefficacia della terapia, adeguandola alle condizioni sopravvenute

Attività: Cura la corretta gestione della fase di macellazioneCompetenze: verificare le condizioni igieniche di locali, attrezzature, personale ed automezzi adibiti al trasporto delle carni eseguire la visita pre macellazione sugli animali per accertare la corretta identificazione, lassenza di malattie trasmissibili alluomo o agli animali,nonché sintomi di malattie/turbe che possano rendere le carni non idonee al consumo effettuare la visita post mortem della corata (cuore, polmone, fegato) dellanimale abbattuto effettuare la supervisione della bollatura sanitaria delle carnieffettuare prelievi di sangue per verifiche igieniche e sanitarie sulle carcasse refrigerate

Attività: Realizza lattività di ispezione sanitaria della filiera alimentareCompetenze: verificare lo stato igienico degli automezzi adibiti al trasporto dei prodotti alimentari di origine animale verificare il rispetto delle norme igienico sanitarie per quanto riguarda pulizia e manutenzione di locali, impianti e attrezzature verificare la qualità igienica delle materie prime, dei semilavorati e del prodotto finale, sottoponendo dei campioni ad appositi esami di laboratorioverificare i sistemi di autocontrollo (HACCP)

Attività: Crea e gestisce il sistema di controllo della qualità nel settore della produzione agroalimentareCompetenze: elaborare il piano di autocontrollo igienico sanitario aziendale basato sulla certificazione HACCP oppure piani di rispetto dei requisiti richiesti dacertificazioni cogenti e non valutare la conformità dei processi aziendali rispetto al piano elaborato predisporre azioni correttive per sanare eventuali non conformità rilevatefornire indicazioni tecniche e pratiche per il miglioramento continuo del sistema

http://www.atlantedelleprofessioni.it/index.php/Figure-professionali/Medico-Veterinario/Attivita-e-competenze/%28page%29/Attivita-e-competenze

sbocchi professionali:Gli sbocchi occupazionali sono descritti e analizzati nella pagina apposita del servizio JP al link:

http://veterinaria.campusnet.unito.it/do/home.pl/View?doc=job_placement/neolaureati.html

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Risultati di apprendimento attesiQUADRO A4.b

Obiettivi formativi specifici del CorsoQUADRO A4.a

Requisiti di ammissioneQUADRO A3

1.  Veterinari - (2.3.1.4.0)

Per essere ammessi al corso di studio in Medicina Veterinaria occorre essere in possesso di requisiti curriculari, di una specificapreparazione di base verificata secondo le modalità stabilite dal MIUR che ogni anno emette un apposito decreto per definire ilnumero chiuso.Nel caso di studenti collocatisi in graduatoria, che però non abbiano raggiunto la soglia di punteggio stabilita in ciascuna dellediscipline presenti nel test di ingresso, ma risulti comunque iscrivibile al corso di laurea, verranno indicati specifici obblighiformativi aggiuntivi da soddisfare con la frequenza obbligatoria di un corso di "recupero" che verrà svolto prima dell'inizio deicorsi. La frequenza alle lezioni è obbligatoria per almeno il 70% delle orepreviste. Le presenze vengono controllate dai docenti nel corso delle singole lezioni tramite la raccolta delle firmedegli studenti. Lo studente che non soddisferà la frequenza al corso di recupero dovrà superare, nel primo anno dicorso, una verifica di fronte ad un'apposita Commissione nominata dal CF su proposta del CCL. La frequenza alcorso di recupero o il superamento della verifica sono indispensabili per poter proseguire gli studi nel Corso diLaurea specialistica in Medicina Veterinaria. Eventuali deroghe all'obbligo di frequenza saranno deliberate dal CF suproposta del CCL.

Gli obiettivi della nostra laurea magistrale in medicina veterinaria sono quelli di fornire un'adeguata preparazione dal punto divista tecnico professionale, etico e di rapporto con il cliente in modo tale da formare un medico veterinario in grado di lavorarenelle principali branche della professione. Ulteriori obiettivi sono rappresentati dal porre le basi per un successivoapprofondimento in settori professionali specifici. Inoltre il corso di laurea si pone l'obiettivo ed intende fornire gli strumenti atti apreparare il laureato ad affrontare una didattica di livello superiore.La figura professionale che si intende formare potrà svolgere una attività libero professionale, operare nel Servizio sanitarioNazionale, nelle Forze Armate, nell'Industria Pubblica e Privata, in ambito zootecnico e farmaceutico e negli Enti di ricerca.Il percorso formativo si articola in tre fasi: una prima fase caratterizzata dall'acquisizione delle conoscenze delle scienze di base(chimica, biochimica, fisica, botanica, zoologia, zootecnica generale, anatomia e fisiologia), seguita da una seconda fase dimaterie caratterizzanti (zootecnica generale e speciale, nutrizione e alimentazione animale, zooculture, malattie infettive edinfestive degli animali domestici, patologia generale e anatomia patologica veterinaria, ispezione degli alimenti di origine animale,farmacologia e tossicologia veterinaria, clinica medica, chirurgica, ostetrica e ginecologica veterinarie, informatica), ed un'ultimafase di tirocinio, finalizzata all'acquisizione di una adeguata preparazione pratica nelle materie professionali sotto opportunocontrollo (Dir. 2005/36/EC-5.4.1)che riguarderà le materie cliniche, le zootecnie e l'ispezione degli alimenti. Come indicato dalMinistero saranno effettuati 30 CFU di tirocinio per complessive 750 ore.La verifica del raggiungimento degli obbiettivi sarà effettuata mediante prove in itinere durante i corsi ed esami al termine deicorsi stessi. L'acquisizione delle abilità pratiche verrà monitorata costantemente dai tutor incaricati.

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Conoscenza e comprensioneCapacita di applicare conoscenza e comprensione

Area delle discipline di base

Conoscenza e comprensione

I corsi dellarea di base si propongono di guidare lo studente ad individuare i principi biologici nel loro contesto funzionale,partendo dal livello molecolare, sino alla complessità di organizzazione da cui risulta il funzionamento e levoluzione di tessuti,organi, apparati e organismi.In particolare si propongono di fare acquisire conoscenze, nelle principali specie di animali di interesse veterinario, suiprocessi fisici e chimici che regolano il rapporto dellorganismo vivente con lambiente esterno (PROPEDEUTICABIOCHIMICA E FISICA; BIOCHIMICA)e sui processi fisiologici che si svolgono al suo interno (FISIOLOGIA EDENDOCRINOLOGIA VETERINARIA; FISIOLOGIA ED ETOLOGIA VETERINARIA); di far acquisire conoscenze sulla cellulaeucariota, sull organizzazione e lo sviluppo dei tessuti animali e sullanatomia microscopica e macroscopica di organi eapparati (ISTOLOGIA, EMBRIOLOGIA E ANATOMIA MICROSCOPICA; ANATOMIA VETERINARIA I; ANATOMIAVETERINARIA II); di far acquisire conoscenze sulle tecniche di miglioramento genetico e sui fattori gestionali che influenzanoil benessere e la qualità dei prodotti di origine animale ( GENETICA ANIMALE APPLICATA; ALLEVAMENTO E GESTIONEDEGLI ANIMALI DOMESTICI); di far acquisire conoscenze sulla biologia vegetale e animale (BOTANICA APPLICATA EDAGRONOMIA; ZOOLOGIA); di far acquisire conoscenze di base sulla organizzazione del sistema immunitario, suimeccanismi patogenetici di virus, batteri e parassiti (MICROBIOLOGIA ED IMMUNOLOGIA VETERINARIA;PARASSITOLOGIA VETERINARIA). Inoltre prevedono lacquisizione di nozioni elementari di inglese, utili alla comprensionedella produzione scientifica internazionale (LINGUA STRANIERA), e dei sistemi di gestione dei dati sperimentali (GESTIONEE ANALISI STATISTICA DEI DATI SPERIMENTALI).OBIETTIVI FORMATIVI: Lo studente dovrà essere in grado di descrivere con proprietà di linguaggio e con terminologiascientifica corretta i vari argomenti; dovrà inoltre dimostrare capacità di effettuare una disamina logica e sequenziale dellesuccessioni causa-effetto dei processi biologici avendo ben chiara la valenza interdisciplinare delle diverse materie.Lo studente dovrà inoltre essere in grado di comprendere per quali motivi vengono trattati i diversi argomenti in relazioneallimportanza che assumono in chiave interpretativa nella pratica professionale ed, in particolare, per la comprensione dellapatologia, della clinica medica, della chirurgia e della diagnostica per immagini.Lo studente, durante le lezioni teoriche e le attività pratiche,verrà stimolato ad acquisire una propria autonoma capacità digiudizio sullimportanza culturale e professionale degli argomenti trattati facendo riferimento alla centralità della conoscenzadelle discipline di base in relazione alla futura pratica professionale. Lo studio della lingua straniera dovrà fornire allo studentele potenzialità di internazionalizzazione e comprensione della produttività scientifica internazionale.Mediante le esercitazioni pratiche lo studente dovrà acquisire la capacità di lavorare in gruppo e le capacità pratiche dimanipolazione degli animali di interesse veterinario. Dovrà inoltre apprendere lutilizzo dei principali strumenti di laboratorio,preparare soluzioni e dimostrare di essere in grado di elaborare i dati sperimentali ottenuti. Lo studente verrà addestrato allaricerca bibliografica ed al report writing.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

STRUMENTI PER LACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE. Durante le lezioni teoriche e le esercitazioni pratiche vienestimolata la partecipazione attiva degli studenti che potranno proporre argomenti di discussione. Lapprendimento vienesupportato da quiz di autovalutazione e dalla messa a disposizione delle principali domande di esame proposte lannoprecedente. Su richiesta vengono erogate attività di tutorato consistenti in lezioni supplementari e/o ripassi su argomentispecifici per piccoli gruppi di studenti o sessioni individuali di supporto/verifica dellapprendimento prima dellesame finale.Inoltre, al fine di supportare lo studente nella preparazione dellesame viene fornito materiale didattico consistente inpresentazioni power point delle lezioni, dispense, DVD e software con approfondimenti pratici sui temi trattati durante lelezioni.

VERIFICA DELLAPPRENDIMENTO. La realizzazione degli obiettivi formativi sarà verificata attraverso esami teorici, orali escritti, ed esami pratici mirati alla valutazione della capacità di esposizione e della sintesi dei concetti appresi, alla capacità difare collegamenti tra discipline, di risolvere problematiche e quesiti applicativi dei concetti appresi. Gli strumenti dellesonero edelle prove in itinere verranno utilizzati per incentivare gli studenti a frazionare lo studio degli argomenti delle varie discipline,mantenendone un ritmo regolare e, quindi, permettendo loro di seguire meglio le attività pratiche.

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Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:Visualizza InsegnamentiChiudi InsegnamentiCI ALLEVAMENTO E GESTIONE DEGLI ANIMALI DOMESTICI urlCI BIOCHIMICA urlCI PROPEDEUTICA BIOCHIMICA E FISICA urlCM ANATOMIA VETERINARIA I urlCM FISIOLOGIA ED ENDOCRINOLOGIA VETERINARIA urlCM ISTOLOGIA, EMBRIOLOGIA, E ANATOMIA MICROSCOPICA urlCI MICROBIOLOGIA E IMMUNOLOGIA VETERINARIA urlCI PARASSITOLOGIA VETERINARIA E ZOOLOGIA urlCM ANATOMIA VETERINARIA II urlCM FISIOLOGIA ED ETOLOGIA VETERINARIA urlGENETICA ANIMALE APPLICATA urlMD BOTANICA APPLICATA E AGRONOMIA urlMD GESTIONE E ANALISI STATISTICA DI DATI SPERIMENTALI url

Area delle discipline pre-cliniche, della Sicurezza Alimentare e della Sanità Pubblica Veterinaria

Conoscenza e comprensione

I corsi dellarea pre-clinica, della sicurezza alimentare e della Sanità Pubblica veterinaria si svolgono in prevalenza durante il5° e 6° semestre. Comprendono discipline che concorrono a definire le seguenti aree tematiche di apprendimento:1) Lo studio degli aspetti normali e dei processi patologici (Patologia Generale e Fisiopatologia; Anatomia Patologica 1, 2 e 3;Malattie Infettive degli Animali; Epidemiologia e Sanità Pubblica Veterinaria; Semeiotica e Diagnostica veterinaria).2) La sicurezza alimentare e sanità pubblica (Industrie Alimentari e Controllo degli Alimenti; Ispezione Controllo eCertificazione degli Alimenti; Nutrizione Animale ed Alimenti Zootecnici; Tossicologia Veterinaria e applicata alla SicurezzaAlimentare; Epidemiologia e Sanità Pubblica Veterinaria).3) La farmacologia (Farmacologia Veterinaria e Statistica Applicata)

OBIETTIVI FORMATIVILo studio dei processi patologiciI processi patologici vengono trattati a partire dai meccanismi eziopatogenetici del danno cellulare e tissutale. Lo studenteacquisirà la capacità di identificare i reperti istologici associati a flogosi acuta e cronica, il processo ripartivo, l adattamentocellulare, i tumori benigni e maligni di linea epiteliale e mesenchimale, metastasi, le degenerazioni cellulari e del connettivo, lanecrosi.Successivamente lo studente acquisirà competenze sulla anatomia patologica e la patogenesi delle lesioni causate dalleprincipali patologie a carico di organi e apparati. Egli dovrà acquisire la capacità di condurre l'esame anatomo-patologico degliorgani e di riconoscere le lesioni collegandole a disfunzioni di altri organi o all'azione diretta di agenti patogeni. Dovrà inoltresaper effettuare la necroscopia di un animale sviluppando in questa fase la capacità di effettuare l'esame esterno ed internodel cadavere, nonché di estrarre ed esaminare i singoli organi sia esternamente sia internamente.Lo studio dei processi patologici post mortem viene contemporaneamente integrato con conoscenza e comprensione dellasemeiotica medica e diagnostica per immagini, fornendo allo studente le nozioni di base per rilevare e valutare, a livellodellanimale singolo ed in allevamento, i dati relativi allo stato di salute ed apprendere il metodo per una corretta e completaraccolta dei segni e dei sintomi clinici, al fine di possedere un protocollo adatto alla formulazione della diagnosi. Le nozioni disemeiotica sono inoltre integrate dalla conoscenza delle metodiche di laboratorio, la loro interpretazione e la loro importanzaper la conferma/esclusione del sospetto diagnostico.Contemporaneamente lo studente si cimenterà con i principali modelli di studio di patologie infettive di interesse veterinario diorigine virale e batterica, con lo scopo di acquisire un metodo di studio applicabile a tutte le patologie da agenti infettanti. Lostudente deve acquisire la capacità di evidenziare le principali modalità di trasmissione e le strategie di persistenza degliagenti infettanti nelle popolazioni animali. Deve essere in grado di redigere piani di controllo e strategie vaccinali applicabilialle infezioni degli animali da compagnia e da reddito. Deve infine descrivere con linguaggio scientifico appropriato le nozionirelative alla patogenesi e diagnosi delle principali malattie infettive di interesse veterinario, incluse le zoonosi.Tali nozioni sono successivamente integrate con i principi ed i metodi di base dellepidemiologia veterinaria. In particolare lostudente svilupperà la capacità di programmare indagini sulle popolazioni animali per la sorveglianza epidemiologica, per lostudio della frequenza e dei fattori di rischio delle malattie, in funzione di controllo e prevenzione. Acquisirà inoltre

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conoscenze sullinterpretazione critica dei risultati negli studi epidemiologici e, più in generale, delle informazioni disponibili inmedicina, per la realizzazione di un approccio basato sullevidenza scientifica.

La sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinariaQuesta area tematica ha lo scopo di fornire allo studente conoscenze e competenze per valutare ligiene e la sicurezza deiprocessi produttivi riguardanti gli alimenti di origine animale, integrando approfondimenti tecnologici, normativi e sanitari. Lostudente acquisirà le metodologie del controllo sanitario sulle principali filiere produttive, dalla produzione primaria allatrasformazione, ivi inclusa lacquisizione di competenze nella nutrizione animale ed alimenti zootecnici, in un contesto divalutazione delle criticità legate ad una non corretta applicazione, nelle diverse fasi della filiera, delle buone pratiche. Deveconoscere il funzionamento delle tecniche produttive, applicate alle diverse filiere alimentari, al fine di poter valutare lidoneitàdel processo per quanto riguarda la produzione di alimenti la cui qualità globale sia adeguata, nel rispetto dei criteri di igienee sicurezza. Deve inoltre impiegare le conoscenze acquisite per saper individuare allinterno di casi proposti le cause di unproblema, e suggerire misure di intervento idonee a contenerlo. La sicurezza alimentare verrà inoltre integrata con nozioni disanità pubblica veterinaria e medicina preventiva nelle sue applicazioni in altri campi della veterinaria con particolareriferimento alle zoonosi, comprese quelle a trasmissione vettoriale ed alimentare. Nella stessa area tematica lo studenteaffronta i principi della tossicologia veterinaria e della tossicologia applicata alla sicurezza alimentare, studiando i meccanismid'azione, la diagnosi (clinico-patologica) e le terapie delle più comuni sindromi tossiche riscontrabili nelle specie di interesseveterinario, nonché gli elementi di analisi, valutazione e gestione del rischio legato alla presenza di residui di xenobiotici nelleproduzioni animali.

FarmacologiaLo studente acquisisce con la presente area tematica le nozioni fondamentali relative allo studio delle vie di somministrazioneed assunzione dei farmaci, la farmacocinetica (assorbimento, distribuzione, biotrasformazione, escrezione, modellifarmacocinetici), la farmacodinamica (interazione farmaco-recettore e meccanismi di azione), i fattori che modificano larisposta ai farmaci, le interazioni tra farmaci e gli effetti collaterali, la formazione di residui e dei tempi di sospensione. Deveinoltre conoscere i concetti basilari di farmacovigilanza e di farmacosorveglianza e la normativa essenziale sul farmacoveterinario. Le conoscenze sono integrate da nozioni fondamentali di statistica e delle sue principale applicazioni nel campo

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della Medicina Veterinaria.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

STRUMENTI PER L'ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZETutte le attività formative delle aree tematiche di riferimento sono integrate da attività pratiche per piccoli gruppi volte aconsolidare la comprensione delle manualità operative e, ove di pertinenza, la capacità interpretativa del dato sia essoottenuto da indagini diagnostiche o in via simulata. Gli studenti sono quindi fortemente motivati e stimolati al confronto ed alladiscussione. Per alcune discipline vengono regolarmente organizzati test auto-valutativi e sono disponibili le principalidomande di esame proposte lanno precedente. Inoltre vengono erogate attività di tutorato consistenti in lezioni supplementarie/o ripassi su argomenti specifici per piccoli gruppi di studenti. Il materiale didattico di riferimento viene fornito agli studentisotto forma di presentazioni power-point, dispense redatte a cura dei docenti, link a siti di interesse, DVD e software conapprofondimenti pratici sui temi trattati durante le lezioni.

VERIFICA DELLAPPRENDIMENTOLa realizzazione degli obiettivi formativi viene valutata attraverso esami pratici, scritti e orali, coerenti con la natura degliinsegnamenti. Le prove pratiche risultano prevalenti dei corsi di Patologia generale ed Anatomia Patologica e consistononella valutazione delle capacità di riconoscimento delle principali lesioni istologiche causate da agenti fisici, chimici e biologici.Sono inoltre valutate la capacità di identificare i principali quadri anatomo-patologici, le lesioni tissutali, dorgano e di apparatononché la loro evoluzione. Nel corso di Epidemiogia la verifica dellapprendimento durante il corso viene condotta sulla basedell'esame di relazioni prodotte dagli studenti nel corso delle esercitazioni in aula informatica. Si esamina un campione pertrarre informazioni sullapprendimento a livello di gruppo. L'esame finale comprende la presentazione di una proposta, scritta,di studio epidemiologico, una prova scritta con domande a risposta multipla, ed una parte orale con discussione dei casistudio presentati nelle esercitazioni e domande su tutti gli argomenti del corso. Nella maggior parte degli altri insegnamenti laverifica dellapprendimento avviene mediante colloquio orale volto ad accertare il raggiungimento degli obiettivi formativi.Lesame si caratterizza spesso con approcci di tipo comparativo in relazione ai diversi meccanismi che regolano i processibiologici, i meccanismi d'azione, i rapporti ospite-patogeno, le strategie di persistenza degli agenti infettanti, la diagnosiclinico-patologica e terapia delle più comuni malattie degli animali. Gli strumenti dellesonero o prove in itinere sono infineutilizzate in via esclusiva per la valutazione dellapprendimento delle parti maggiormente nozionistiche che possono esseresuperate agevolmente durante la frequenza dei corsi, permettendo agli studenti di concentrarsi maggiormente sulle attivitàintegrative e sulle attività pratiche.

TIROCINIOLe conoscenze teoriche e le manualità pratiche apprese durante i corsi e le attività esercitative dei corsi pre-clinici, vengonoconsolidate dagli studenti durante lo svolgimento delle attività di tirocinio non clinico (16 CFU corrispondenti a 400 ore svoltein autonomia dallo studente) presso strutture del Dipartimento o strutture esterne convenzionate. In questa fase lo studente,esercitando la responsabilità di un intero processo, può confrontarsi con le problematiche della pratica professionale,applicando le competenze acquisite nellintero percorso formativo.I 16 CFU di tirocinio delle discipline non cliniche sono così suddivisi fra i diversi settori:

AGR/17 ZOOTECNICA GENERALE E MIGLIORAMENTO GENETICO: 2 CFUAGR/18 NUTRIZIONE E ALIMENTAZIONE ANIMALE: 2 CFUAGR/19 ZOOTECNICA SPECIALE: 2 CFUAGR/20 ZOOCOLTURE: 1 CFUVET/03 PATOLOLOGIA GENERALE E ANATOMIA PATOLOGICA VETERINARIA: 2 CFUVET/04 ISPEZEZIONE DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE 5 CFUVET/05 MALATTIE INFETTIVE DEGLI ANIMALI DOMESTICI 1 CFUVET/06 PARASSITOLOGIA E MALATTIE PARASSITARIE DEGLI ANIMALI 1 CFU

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:Visualizza InsegnamentiChiudi InsegnamentiCI PATOLOGIA GENERALE E FISIOPATOLOGIA VETERINARIA urlMD PRINCIPI DI NUTRIZIONE ED ALIMENTAZIONE DEGLI ANIMALI DA REDDITO urlMD TECNICA MANGIMISTICA ED ALIMENTAZIONE ANIMALI DA AFFEZIONE urlCI ANATOMIA PATOLOGICA VETERINARIA I, IMMUNOPATOLOGIA E TECNICA DELLE AUTOPSIE url

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CI INDUSTRIE ALIMENTARI E CONTROLLO DEGLI ALIMENTI urlCI MALATTIE INFETTIVE DEGLI ANIMALI urlCI SEMEIOTICA E DIAGNOSTICA VETERINARIA urlEPIDEMIOLOGIA E SANITA' PUBBLICA VETERINARIA urlMD FARMACOLOGIA E FARMACIA VETERINARIA urlMD FARMACOLOGIA GENERALE, FARMACOVIGILANZA E FARMACOSORVEGLIANZA VETERINARIA urlCI ANATOMIA PATOLOGICA VETERINARIA II E III, PATOLOGIA AVIARE E DELLE SPECIE MINORI urlCI ISPEZIONE, CONTROLLO E CERTIFICAZIONE DEGLI ALIMENTI urlTOSSICOLOGIA VETERINARIA E APPLICATA ALLA SICUREZZA ALIMENTARRE url

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NUTRIZIONE CLINICA E FORMULAZIONE DI ALIMENTI PER ANIMALI DOMESTICI urlTIROCINIO 16 CFU url

Area delle discipline cliniche

Conoscenza e comprensione

I corsi dellarea clinica si propongono di guidare lo studente ad acquisire la capacità di rilevare e valutare criticamente lo statodi salute, di malattia ed il benessere dell'animale singolo ed in allevamento, ivi compresi gli organismi acquatici e gli aspettiantropozoonosici, interpretandoli alla luce delle conoscenze scientifiche di base, della fisiopatologia e delle patologie diorgano e di apparato, di epidemiologia, diagnosi, profilassi, terapia e controllo delle malattie infettive e parassitarie deglianimali in modo da approntare interventi medici e chirurgici idonei a rimuovere lo stato di malattia.In particolare si propongono di fare acquisire le conoscenze di base necessarie per la comprensione delleziopatogenesi,epidemiologia, sintomatologia, diagnosi, diagnosi differenziali, prevenzione e principi generali di terapia e controllo delleprincipali malattie di competenza medica dellapparato cardiovascolare, respiratorio, urinario, gastroenterico, endocrino,cutaneo, nervoso, muscolare e dei principali difetti della coagulazione degli animali da compagnia e da reddito. Per quantoattiene agli animali da reddito il percorso didattico consente allo studente di comprendere le principali malattie metaboliche,con particolare rilievo alla gestione delle patologie di massa e delle parassitosi animali che nella realtà europea sono dimaggior importanza sotto il profilo clinico e/o zooeconomico. La conoscenza e comprensione delle malattie e dei meccanismifisiopatologici sottostanti, trovano la loro naturale applicazione nellapprendimento dei protocolli terapeutici più attuali dautilizzare nelle diverse patologie di interesse medico, con lindicazione dei dosaggi, delle vie di somministrazione, dell'azione edegli effetti indesiderati dei vari farmaci. Le conoscenze raggiunte in campo medico costituiscono infine la premessanecessaria affinchè lo studente possa apprendere nel giusto contesto gli elementi di base nel campo della legislazioneveterinaria protezionistica, della deontologia e della compravendita di animali come guida all'esercizio professionale delmedico veterinario dipendente e libero professionista. (CLINICA MEDICA VETERINARIA I, MEDICINA LEGALE,DEONTOLOGIA, BIOETICA E MALATTIE PARASSITARIE; CLINICA MEDICA VETERINARIA II E TERAPIA MEDICA ).Analogamente, in ambito chirurgico, lobiettivo è di far apprendere le principali patologie negli animali domestici, dalla diagnosialla diagnosi differenziale e agli indirizzi terapeutici con lacquisizione dei principi generali della chirurgia in campo veterinarioe delle principali tecniche chirurgiche di base (CLINICA CHIRURGICA VETERINARIA II); attraverso un apprendimentoragionato e progressivo dellapproccio clinico alla malattia chirurgica (localizzata) degli animali domestici, di far acquisireconoscenze delle più comuni metodiche diagnostiche chirurgiche degli animali domestici e delle metodiche di diagnostica perimmagini: Radiologia, Tomografia Computerizzata (TC) e Risonanza Magnetica (RM), con interpretazione di quadri normali epatologici in modo che lo studente possa interpretare clinicamente e strumentalmente le alterazioni locali e sistemiche indotteda modificazioni patologiche a carico di uno o più organi e delle principali tecniche anestesiologiche nelle varie speciedomestiche (piccoli e grossi animali), in relazione a situazioni cliniche ed interventi chirurgici differenti (PATOLOGIA EDIAGNOSTICA CHIRURGICA E RADIOLOGIA VETERINARIA; ANESTESIOLOGIA, MEDICINA OPERATORIA E CLINICACHIRURGICA VETERINARIA I).Nellambito della clinica ostetrica lobiettivo è di far acquisire una conoscenza dettagliata della patologia della riproduzionedegli animali domestici con particolare attenzione agli aspetti relativi alle patologie su base endocrina; di far apprendere letecniche di inseminazione artificiale e di fecondazione assistita e, attraverso le nozioni di patologia dellapparato genitalemaschile e femminile, della clinica ostetrica e ginecologica degli animali di interesse zootecnico e da compagnia, ottenereunadeguata capacità valutativa, diagnostica, prognostica, terapeutica ed operatoria nellambito della clinica andrologica eginecologica in modo da arrivare alla risoluzione delle più comuni patologie ed evenienze ostetriche e ginecologiche dellaclinica pratica (PATOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE; CLINICA OSTETRICA, GINECOLOGIA E NEONATOLOGIAVETERINARIA).Inoltre il completamento del percorso formativo può avvenire attraverso corsi a scelta che prevedono lacquisizione diconoscenze e capacità operative tali da preparare professionalmente lo studente ad affrontare e risolvere in modo adeguatoe razionale le diverse problematiche: 1) di tipo clinico relative alla stabilizzazione del paziente condotto in emergenza pressoun Pronto Soccorso Veterinario e di gestione medica e assistenza di un paziente ricoverato in un reparto di Terapia IntensivaVeterinaria (MEDICINA DURGENZA E TERAPIA INTENSIVA), relative alla Medicina comportamentale veterinaria attraversola conoscenza delle basi neurofisiologiche delle alterazioni del comportamento degli animali domestici, della farmacologiaapplicata ai disturbi comportamentali e delle nozioni di base di zooantropologia, concernente le tematiche del rapportouomo-animale e del benessere animale (MEDICINA COMPORTAMENTALE VETERINARIA E ZOOANTROPOLOGIA); erelative ad un approccio sistematico alle problematiche e alla normativa circa l'utilizzo del farmaco veterinario nelle specie dareddito con particolare riferimento all'uso in deroga e alla detenzione di scorte di medicinali veterinari (CHEMIOTERAPIA EFARMACOLOGIA CLINICA DEGLI ANIMALI DA REDDITO); 2) di tipo chirurgico relative al campo della chirurgia oncologicae ortopedica e della gestione del paziente oncologico nel suo complesso, acquisendo gli strumenti di base per la corretta

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diagnosi (con approfondimenti sulla diagnostica per immagini correlata), diagnosi differenziale e successiva terapia(CHIRURGIA ONCOLOGICA, CHIRURGIA ORTOPEDICA SPECIALISTICA E DIAGNOSTICA PER IMMAGINICORRELATA); oppure attraverso attività pratiche a scelta dello studente, da effettuarsi in strutture esterne convenzionate opresso la Struttura Didattica Speciale Veterinaria, in cui lo studente può confrontarsi direttamente con la realtà professionale.E inoltre possibile per lo studente effettuare unattività pratica a scelta (4 CFU per complessive 100 ore) sotto la guida delproprio relatore al fine di acquisire ulteriori dati per la tesi.Lofferta formativa clinica prevede infine: 1) il Tirocinio sui piccoli animali che viene svolto nellOspedale VeterinarioUniversitario (OVU) presso il reparto pronto Soccorso, Degenza e Terapia intensiva e permette allo studente di mettere inpratica le nozioni apprese durante il corso di studi. In particolare lo studente esegue in prima persona alcune attività checompletano la preparazione professionale. Tali attività vengono eseguite in presenza di un Veterinario e sono svolte odirettamente sullanimale oppure si configurano come manualità di tipo infermieristico. Tra le prime, per citarne solo alcune,sono comprese: rilievo del TPR (temperatura, polso, respiro), rilievo della pressione arteriosa mediante metodica Doppler,esecuzione di un prelievo venoso, ripartizione in provetta e corretto trattamento per linvio al laboratorio, somministrazione difarmaci, trattamento delle ferite e applicazione di bendaggi. Tra le seconde sono da ricordare: contenimento dellanimale edeventuale pulizia, preparazione di una linea infusionale e controllo del suo funzionamento, somministrazione di ossigeno,preparazione degli alimenti e loro somministrazione, verifica delle deiezioni solide e liquide. Tali manualità, in campoveterinario, per la mancanza di figure professionali con preparazione infermieristica, sono ancora compiti svolti quasiinteramente dal medico veterinario libero professionista. Inoltre per gruppi di studenti tirocinanti vengono effettuate delleperiodiche presentazioni dellattività che verrà svolta nellambito del tirocinio; in tali occasioni vengono anche propostetematiche concernenti il practice management, così come previsto dallEAEVE;2) Il Tirocinio sui grossi animali che è previsto come parte (60 ore) del periodo complessivo di tirocinio e viene garantitoattraverso risorse interne o esterne con personale a contratto E disponibile per i soli studenti interessati ed a seguito dispecifica richiesta. Il numero di studenti ai quali è possibile consentire lo svolgimento di parte del tirocinio in questo ambitoviene definito di anno in anno in base alle risorse. Viene svolto in gran parte presso gli allevamenti dislocati sul territoriocircostante lOVU e consente di acquisire conoscenze e capacità operative di carattere clinico nel settore dei ruminanti conparticolare riguardo all'allevamento del bovino da latte e da carne di tipo intensivo. Per quanto riguarda la parte di tirocinio suigrossi animali riferibile agli equini, la maggior parte della casistica afferisce direttamente allOVU, presso il quale gli studentipossono quindi svolgere le attività cliniche su tale specie, seguendo tutto il decorso del caso clinico, dalla diagnosi allaterapia.

OBIETTIVI FORMATIVILo studente dovrà essere in grado di descrivere con proprietà di linguaggio e con terminologia scientifica corretta i variargomenti; dovrà inoltre dimostrare capacità di interpretare i riscontri anamnestici, clinici e laboratoristici, proponendo unalista dei problemi, le diagnosi differenziali e le indagini collaterali ritenute necessarie per la diagnosi. Inoltre dovrà essere ingrado di impostare una corretta gestione clinica delle più comuni patologie degli animali domestici, prestando la dovutaattenzione anche alla prognosi e alla profilassi.Lo studente, durante le lezioni teoriche e le attività pratiche, verrà stimolato a porre la propria attenzione in particolare allaraccolta, interpretazione e correlazione dei dati salienti relativi ad anamnesi, visita clinica ed indagini collaterali (laboratorio ediagnostica strumentale) utili alla formulazione della diagnosi e alla corretta impostazione della terapia, base della futurapratica professionale. Mediante le esercitazioni pratiche a piccoli gruppi lo studente dovrà acquisire la capacità di interagire almeglio con il proprietario/allevatore dellanimale paziente, di manipolare correttamente lanimale domestico in modo da potereseguire un corretto esame obiettivo generale e particolare, base fondamentale per un giusto sviluppo delliter diagnostico eterapeutico.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

STRUMENTI PER LACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE. Durante le lezioni teoriche e le esercitazioni pratiche vienestimolata la partecipazione attiva degli studenti che potranno discutere interattivamente i casi e le situazioni cliniche.Lapprendimento viene supportato da discussione collettiva dei casi giunti a visita presso lOspedale Veterinario Universitario.Su richiesta vengono erogate attività di tutorato consistenti in lezioni supplementari e/o ripassi su argomenti specifici perpiccoli gruppi di studenti o sessioni individuali di supporto/verifica dellapprendimento prima dellesame finale. Inoltre, al fine disupportare lo studente nella preparazione dellesame viene fornito materiale didattico su diversi tipi di supporto (pdf dipresentazioni power point delle lezioni, dispense, DVD e software con approfondimenti pratici sui temi trattati durante lelezioni). Particolare stimolo per lo studente ad interagire con i docenti nello svolgimento delle attività cliniche connesse con laspecifica area di competenza o specializzazione verrà ottenuto a seguito della completa attivazione dei round clinicinellautunno del 2013. Tale progetto didattico giunge a pieno compimento dopo un congruo periodo di prova a regime ridotto,sperimentato nei due anni precedenti e risponde a quanto richiesto dalle Standard Operating Procedures (SOP) dellEAEVE

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Autonomia di giudizioAbilità comunicativeCapacità di apprendimento

QUADRO A4.c

(European Association of Esatblishments for Veterinary Education), organismo europeo per la certificazione dei percorsiformativi relativi alla Medicina Veterinaria. Secondo tale progetto, piccoli gruppi di studenti (5 persone), ruoteranno in diversireparti dellospedale per 240 ore/studente complessive, svolte a blocchi di 6 ore al giorno, per complessivi 40 giorni. Sonostati identificati 8 punti di turnazione in base alle competenze delle tre Cliniche (Medica, Chirurgica, Ostetrica). Mentre i roundsugli animali da compagnia verranno effettuati totalmente presso le strutture dellOspedale Veterinario Universitario, è previstoche per lo svolgimento dei round sugli animali da reddito si utilizzi anche la clinica mobile, un mezzo attrezzato che consentedi effettuare interventi di assistenza veterinaria su campo. Tali round permetteranno allo studente di seguire tutto liter clinicodi un paziente. Il coinvolgimento diretto consentirà allo studente di interagire direttamente con lanimale e con il proprietario,seguendo poi il veterinario lungo il percorso diagnostico e terapeutico, con la possibilità di confronto diretto con il docente,nonché dellesecuzione in prima persona di alcune manualità di base.

VERIFICA DELLAPPRENDIMENTO. La realizzazione degli obiettivi formativi sarà verificata attraverso esami teorici, orali escritti, ed esami pratici mirati alla valutazione della capacità di esposizione e di sintesi dei concetti appresi, alla capacità dicollegare tra loro le nozioni acquisite in discipline diverse e di risolvere problematiche e quesiti applicativi dei concetti appresi.Gli strumenti dellesonero e delle prove in itinere verranno utilizzati per consentire agli studenti di frazionare lo studio degliargomenti delle varie discipline, mantenendone un ritmo regolare e, quindi, permettendo loro di seguire meglio le attivitàpratiche.

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:Visualizza InsegnamentiChiudi InsegnamentiCI ANESTESIOLOGIA, MEDICINA OPERATORIA E CLINICA CHIRURGICA VETERINARIA 1 urlCI CLINICA MEDICA VETERINARIA I, MEDICINA LEGALE, DEONTOLOGIA, BIOETICA E MALATTIE PARASSITARIE urlCI PATOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE urlCI PATOLOGIA E DIAGNOSTICA CHIRURGICA E RADIOLOGIA VETERINARIA urlTIROCINIO 14 CFU urlAPS 1 urlAPS 2 urlAPS 3 INTERNA PER TESI urlMEDICINA COMPORTAMENTALE VETERINARIA E ZOOANTROPOLOGIA urlCHEMIOTERAPIA E FARMACOLOGIA CLINICA DEGLI ANIMALI DA REDDITO urlCHIRURGIA ONCOLOGICA, CHIRURGIA ORTOPEDICA SPECIALISTICA E DIAGNOSTICA PER IMMAGINI CORRELATA urlCI CLINICA CHIRURGICA VETERINARIA 2 urlCI CLINICA MEDICA VETERINARIA II E TERAPIA MEDICA urlCI CLINICA OSTETRICA, GINECOLOGIA E NEONATOLOGIA VETERINARIA urlMEDICINA D'URGENZA E TERAPIA INTENSIVA url

Autonomia digiudizio

La formazione in aula verrà integrata da una consistente attività di laboratorio e sperimentale chepotrà svolgersi presso strutture interne all'ateneo, ambulatori, cliniche veterinarie ed enti pubblici,strutture di ricerca in Italia e all'estero nel corso della quale lo studente avrà modo di mettere inpratica le conoscenze teoriche e pratiche acquisite durante il corso di studi. L'integrazione traformazione teorica e pratica, rafforzata dal considerevole numero di CFU assegnati alle parti pratichee al tirocinio, permetterà di sviluppare una capacità di analisi degli elementi e dei dati raccolti voltaalla formulazione di un giudizio critico ed interpretativo. L'autonomia di giudizio, indispensabile perpoter esercitare correttamente la professione, potrà essere acquisita e verificata, quindi, oltre chemediante lezioni ex-cathedra, durante esercitazioni e tirocini effettuati a piccoli gruppi sotto la guida ela supervisione di un docente. Per le attività cliniche, ad esempio, si sono previsti gruppi di 3  5studenti che si eserciteranno per non meno di 600 ore e potranno disporre di non meno di 1000 casi

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Prova finaleQUADRO A5

clinici. Riteniamo che questa sia una innovazione particolarmente positiva ai fini del raggiungimentodegli obiettivi prefissati.

Abilitàcomunicative

Il laureato magistrale dovrà aver fatto proprie adeguate competenze e strumenti per la gestione e lacomunicazione dell'informazione. La professione veterinaria richiede innanzi tutto una buona abilità dicomunicazione con il cliente; essa consente di perfezionare la diagnosi e di far si che i rimediindividuati siano effettivamente attuati dal cliente. Tale abilità dovrà anche essere estesa ad altrispecialisti con i quali il laureato potrà essere chiamato a collaborare. L'accertamento dell'acquisizionedelle abilità comunicative avverrà con i sistemi classici (esami scritti, orali, prove in itinere, etc) e saràcompletato nel corso delle esercitazioni a piccoli gruppi. Il laureato dovrà essere in grado di utilizzarefluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, conriferimento anche al lessico disciplinare.

Capacità diapprendimento

Il laureato magistrale dovrà aver conseguito una elevata capacità operativa nelle discipline checaratterizzano la classe, che gli consenta di lavorare in autonomia e di assumere responsabilità nellosviluppo e/o applicazione originale di idee, spesso in uncontesto di ricerca. Al termine del percorso formativo il laureato magistrale avrà conseguito un livellodi apprendimento tale che gli consentirà di proseguire negli studi di 3° ciclo (corsi di dottorato diricerca, corsi di specializzazione; corsi di perfezionamento scientifico e di alta formazionepermanente e ricorrente finalizzati al rilascio del Master Universitario di 2° livello).

Il corso di laurea magistrale in Medicina veterinaria ha di norma una durata di cinque anni e corrisponde al conseguimento di 300crediti formativi universitari (CFU). Si conclude con l'acquisizione dei CFU corrispondenti al superamento della prova finale (10CFU) che consiste nella discussione di un elaborato scritto strutturato secondo le linee di una pubblicazione scientifica, preparatodallo studente sotto la supervisione di un relatore e concernente un'esperienza scientifica originale, attinente ai temi dellamedicina veterinaria e funzionale all'accertamento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione.La Commissione Didattica, ha sottolineato l'opportunità che l'impegno dei tesisti, sia nell'ambito delle scienze cliniche, sia più ingenerale nelle discipline sperimentali, possa essere riconosciuto nella carriera degli studenti coinvolti. Sulla base di questosuggerimento il Consiglio di Corso di Laurea ha deliberato l'istituzione dell'attività a scelta degli studenti denominata APS (AttivitàPratica a Scelta) INTERNA PER LA TESI che consente allo studente di acquisire 4 CFU nell'ambito dei crediti a scelta, attraversoattività formative propedeutiche all'indagine sperimentale effettuate sotto la guida del relatore della tesi.La definizione del settore scientifico-disciplinare della dissertazione e la scelta del relatore, che deve essere identificato fra iprofessori e ricercatori del Dipartimento di Scienze veterinarie, devono essere comunicati alla segreteria studenti almeno tre mesiprima della data stabilita per la prova finale.La dissertazione scritta dovrà essere presentata alla segreteria Didattica e Servizi agli Studenti del Dipartimento di ScienzeVeterinarie (3 copie cartacee firmate in originale dal relatore più due copie su supporto magnetico) unitamente al riassuntoelaborato secondo il modello pubblicato sul sito del Dipartimento di Scienze Veterinarie almeno 1 mese prima della data dellaseduta per il conseguimento del titolo accademico.La dissertazione scritta deve essere presentata dallo studente di fronte ad una commissione costituita per il conseguimento deltitolo accademico, composta secondo le modalità stabilite dal Regolamento del Dipartimento di Scienze Veterinarie. Di talecommissione fa parte un docente precedentemente individuato dal Direttore del Dipartimento o dal Presidente di CCS in funzionedi controrelatore.Il relatore e il controrelatore devono consegnare alla segreteria didattica e servizi agli studenti almeno 5 giorni prima della data

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Descrizione dei metodi di accertamentoQUADRO B1.b

Descrizione del percorso di formazioneQUADRO B1.a

della seduta per il conseguimento del titolo accademico, l'apposito modulo di valutazione della dissertazione.Durante la seduta per il conseguimento del titolo accademico lo studente presenta la dissertazione, dopo una breve introduzionedel relatore, e la discute sulla base delle domande del controrelatore e, nel caso ritengano opportuno intervenire, degli altrimembri della commissione. Al termine della prova la commissione propone un punteggio da assegnare alla dissertazione sullabase delle attestazioni del relatore e del controrelatore. Il punteggio viene determinato dalla somma dei punti assegnati ascrutinio segreto da ciascun membro della commissione. La valutazione conclusiva tiene conto della carriera dello studente sullabase della media ponderata delle votazioni ottenute e della prova finale.

Il Consiglio di Corso di laurea, nella seduta del 7 maggio 2013 ha definito 4 diverse tipologie di prova finale, il cui punteggiomassimo attribuibile varia a seconda dell'impegno richiesto al candidato e del fatto che questi abbia svolto l'APS INTERNA PERTESI (4 CFU):

a) Tesi Sperimentale: può essere sia da 10 CFU che da 10+4 CFU, con un punteggio massimo fino a 10 puntib) Tesi Retrospettiva: può essere sia da 10 CFU che da 10+4 CFU, con un punteggio massimo fino a 10 punti. Nella tesiretrospettiva la gestione della bibliografia è analoga alle tesi sperimentalic) Tesi Compilativa: solo 10 CFU, punteggio massimo fino a 10 puntid) Case report: solo 10 CFU, con un punteggio massimo di 7 punti. Come negli articoli su rivista trattanti case report la bibliografiapuò essere ridotta ed impiegata in modo particolare per la discussione.

L'acquisizione dei 10 CFU relativi alla prova finale avviene a seguito dell'approvazione dell'esame di laurea.Alla determinazione del voto finale concorrono pertanto i seguenti elementi:- carriera dello studente: fino ad un massimo di 110 punti- prova finale: fino ad un massimo di 11 puntiQualora il voto finale sia centodieci può essere concessa all'unanimità la lode.Qualora il relatore abbia assegnato all'elaborato una valutazione pari ad almeno 8/10 punti nella propria attestazione e talevalutazione sia stata confermata dalla commissione, il presidente può proporre la dignità di stampa, che viene concessa soltantocon voto unanime dei membri della commissione.Qualora la carriera dello studente sia stata valutata con almeno 105 punti e sia stata conclusa conseguendo almeno 50 CFU peranno accademico il presidente può proporre la menzione alla carriera, che viene concessa soltanto con voto unanime dei membridella commissione.

Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Offerta formativa per l'anno 2013 - Insegnamenti e link alle schede dei corsi sul sito di Dipartimento

Per ciascuna attività formativa indicata è previsto un accertamento conclusivo alla fine del periodo in cui si è svolta l'attività. Per leattività formative articolate in moduli la valutazione finale del profitto è unitaria e collegiale. Con il superamento dell'esame o della

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Calendario sessioni della Prova finaleQUADRO B2.c

Calendario degli esami di profittoQUADRO B2.b

Calendario del Corso di Studio e orario delle attività formativeQUADRO B2.a

verifica lo studente consegue i CFU attribuiti all'attività formativa in oggetto. Gli accertamenti finali possono consistere in: esameorale o compito scritto o relazione scritta o orale sull'attività svolta oppure test con domande a risposta libera o a scelta multipla oancora prova di laboratorio o esercitazione al computer, o prova pratica. Le prove in itinere devono essere effettuateesclusivamente durante lo svolgimento delle lezioni. Tali prove devono essere finalizzate ad una verifica parziale del programmasvolto che non potrà quindi più essere oggetto dell'esame finale. Le prove in itinere sono in ogni caso facoltative. Le modalità concui si svolge l'accertamento devono essere le stesse per tutti gli studenti e rispettare quanto stabilito all'inizio dell'annoaccademico.Il periodo di svolgimento degli appelli d'esame viene fissato all'inizio di ogni anno accademico. Il calendario degli esami vienecomunicato con congruo anticipo nei modi e nei mezzi più ampi possibili. Il calendario degli esami di profitto prevede fino ad unmassimo di 8 appelli, distribuiti nel corso dell'anno accademico. Gli appelli sono ridotti a 3 per corsi non attivati nell'anno.Gli esami si svolgono secondo un calendario di massima predisposto dal docente il giorno dell'appello. Qualora, per ungiustificato motivo, un appello di esame debba essere spostato o l'attività didattica prevista non possa essere svolta, il docente nedà comunicazione tempestiva agli studenti. L'intervallo tra due appelli successivi è di almeno dieci giorni.Le commissioni esaminatrici per gli esami di profitto sono composte da almeno due membri e sono presiedute dal professoreufficiale del corso o dal professore indicato nel provvedimento di nomina.Lo studente può presentarsi ad un medesimo esame 3 volte in un anno accademico; la procedura di iscrizione agli esami vieneeffettuata esclusivamente on-line. Nella determinazione dell'ordine con cui gli studenti devono essere esaminati, vengono tenutein particolare conto le specifiche esigenze degli studenti lavoratori. Il voto d'esame è espresso in trentesimi e l'esame si considerasuperato se il punteggio è maggiore o uguale a 18. All'unanimità può essere concessa la lode, qualora il voto finale sia 30. Leprove sono pubbliche ed è pubblica la comunicazione del voto finale.

Ogni "scheda insegnamento", in collegamento informatico al Quadro A4-b, indica, oltre al programmadellinsegnamento, anche il modo cui viene accertata leffettiva acquisizione dei risultati di apprendimento da parte dellostudente.

Link inserito: http://veterinaria.campusnet.unito.it/do/home.pl/View?doc=orari_lezioni/index.html

Link inserito: http://veterinaria.campusnet.unito.it/html/didattica/esami_cls.pdf

Link inserito: http://veterinaria.campusnet.unito.it/html/informazioni_laurea/datelauree.pdf

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Docenti titolari di insegnamentoQUADRO B3

SettoriAnno dicorso

Insegnamento Cognome Nome Ruolo Crediti OreDocente diriferimentoper corso

VET/01 Anno dicorso 1

CM ANATOMIA VETERINARIA I link CASTAGNA CLAUDIA RU 5 18

VET/01 Anno dicorso 1

CM ANATOMIA VETERINARIA I link MERIGHI ADALBERTO PO 5 77

VET/02 Anno dicorso 1

CM FISIOLOGIA ED ENDOCRINOLOGIAVETERINARIA link

MIRETTI SILVIA RU 10 30

VET/02 Anno dicorso 1

CM FISIOLOGIA ED ENDOCRINOLOGIAVETERINARIA link

BARATTA MARIO PO 10 152

VET/02 Anno dicorso 1

CM FISIOLOGIA ED ENDOCRINOLOGIAVETERINARIA link

ACCORNERO PAOLO PA 10 38

VET/01 Anno dicorso 1

CM ISTOLOGIA, EMBRIOLOGIA, EANATOMIA MICROSCOPICA link

GALLONI MARCORODOLFO

PA 8 51

VET/01 Anno dicorso 1

CM ISTOLOGIA, EMBRIOLOGIA, EANATOMIA MICROSCOPICA link

LOSSI LAURA PA 8 104

AGR/19 Anno dicorso 1

MD ALLEVAMENTO DEGLI ANIMALIDOMESTICI link

VENDA DA GRACANERY JOANA MARIA

RU 6 54

AGR/19 Anno dicorso 1

MD ALLEVAMENTO DEGLI ANIMALIDOMESTICI link

MUSSA PIER PAOLO PO 6 15

AGR/19 Anno dicorso 1

MD ALLEVAMENTO DEGLI ANIMALIDOMESTICI link

PROLA LIVIANA RU 6 30

AGR/19 Anno dicorso 1

MD ALLEVAMENTO DEGLI ANIMALIDOMESTICI link

VALLE EMANUELA RU 6 54

AGR/19 Anno dicorso 1

MD ALLEVAMENTO DEGLI ANIMALIDOMESTICI link

TARANTOLAMARTINA

RU 6 45

Anno dicorso 1

MD BIOCHIMICA APPLICATA link CASCIO PAOLO RU 3 30

Anno dicorso 1

MD BIOCHIMICA GENERALE link MIOLETTI SILVIA RU 5 56

Anno dicorso 1

MD FISICA link GUIOT CATERINA PA 3 18

SECS-P/08Anno dicorso 1

MD GESTIONE DELLE IMPRESEZOOTECNICHE ED ECONOMIA RURALE link

3 27

Anno dicorso 1

MD PROPEDEUTICA BIOCHIMICA II link MIOLETTI SILVIA RU 4 55

Sono garantiti i collegamenti informatici alle pagine del portale di ateneo dedicate a queste informazioni.

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Orientamento in ingressoQUADRO B5

BibliotecheQUADRO B4

Sale StudioQUADRO B4

Laboratori e Aule InformaticheQUADRO B4

AuleQUADRO B4

AGR/20 Anno dicorso 1

MD ZOOCOLTURE link SICURO BENEDETTO RU 3 45

Link inserito: http://veterinaria.campusnet.unito.it/do/aule.pl/Search?title=Lista%20completaPdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Aule utilizzate dagli studenti del corso di laurea magistrale in Medicina Veterinaria

Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Descrizione dei laboratori e delle aule informatiche utilizzate dagli studenti del corso di laurea magistrale inMedicina Veterinaria

Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Sale studio del Campus di Grugliasco

Link inserito: http://www.unito.it/unitoWAR/appmanager/biblioteche5/G101?_nfpb=truePdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: La biblioteca centrale di Agraria e Medicina Veterinaria

Il Corso di Laurea Magistrale in Medicina Veterinaria nel 2012 ha organizzato/partecipato a 20 presentazione del Corso eorganizzato una giornata open day, per un totale di 496 contatti. Si avvale inoltre di un servizio Orientamento, Tutorato ePlacement (JP) che non agisce quale semplice intermediario fra l'Università e il Mondo del Lavoro, ma, con azioni di feed-back,svolge tutta una serie di attività che preparano gli utenti ad un approccio critico, responsabile e autonomo verso il mondo

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Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studentiQUADRO B5

Assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno (tirocini e stage)QUADRO B5

Orientamento e tutorato in itinereQUADRO B5

produttivo.Link inserito: http://veterinaria.campusnet.unito.it/do/home.pl/View?doc=orientamento/index.html

Per quanto riguarda le attività di formazione/orientamento al mondo del lavoro si provvede ad organizzare ogni anno una giornatadi tutorato di ingresso, ad assegnare ad ogni studente un docente tutor, e una giornata dedicata agli studenti degli ultimi anni dicorso, in cui professionisti operanti nei vari campi della medicina veterinaria presentano le loro esperienze lavorative e indicanoquali sono le opportunità nei vari settori della professione. Viene anche organizzato un seminario dedicato alla preparazione delCV ed alla presentazione ai colloqui di lavoro e l'ufficio JP provvede comunque, su richiesta dell'interessato, alla revisione del CV.Link inserito: http://veterinaria.campusnet.unito.it/do/home.pl/View?doc=tutorato/tutorato_cls.html

Oltre ai tirocini curricolari (30CFU) obbligatori per legge, vi sono i Tirocini Formativi e di Orientamento, extracurricolari, usufruitiusualmente dai neolaureati, che nel 2012, sono stati 24. Il 78% dei neolaureati ha peraltro dichiarato che il tirocinio ha fornitoun'opportunità importante per un inserimento nel mondo lavorativo coerente con il titolo acquisito. Il servizio JP offre una bachecavirtuale e una newsletter quindicinale inviata a oltre 250 iscritti, su cui vengono pubblicizzati gli annunci provenienti dal mondolavorativo che, sempre nel 2012, hanno riguardato l'offerta di 12 posizioni lavorative e 51 posizioni per un tirocinioextracurricolare. I neolaureati utilizzano frequentemente i servizi del JP tanto che nel 2012 vi sono stati 403 contatti con l'ufficio dicui 94 allo sportello, 143 per mail e 166 tramite telefono. Per quanto riguarda i contati con enti e imprese sempre nel 2012 vi sonostati, per instaurare nuovi rapporti o per seguire i tirocini in atto, 333 contatti di cui la maggior parte (217) per telefono o per mail(115).Link inserito: http://veterinaria.campusnet.unito.it/do/home.pl/View?doc=job_placement/neolaureati.html

Il Dipartimento di Scienze Veterinarie fornisce assistenza agli studenti che intendono svolgere un periodo di formazione all'esteroattraverso il programma Erasmus.A tal scopo è stata costituita una Commissione Erasmus, che si occupa della gestione dei bandi per la mobilità degli studentiattraverso l'attribuzione delle borse Erasmus ai fini studio e delle borse Erasmus Plaement, nonché dell'assistenza agli studentiErasmus in arrivo da Paesi con cui è in atto un accordo bilaterale per la mobilità degli studenti e dei docenti.Le Università straniere con cui il Dipartimento ha finora attivato accordi di mobilità sono le seguenti: Berna e Zurigo (Svizzera);Brno (Repubblica Ceca), Giessen (Germania); Extremadura, Cordoba, Leon, Madrid, Murcia, Zaragoza (Spagna), Maisons Alfort(Francia); Porto (Portogallo), Cluj Napoca (Romania), Selcuk (Turchia).Sul sito web del Dipartimento di Scienze Veterinarie dedicato alla mobilità studenti(http://veterinaria.campusnet.unito.it/do/home.pl/View?doc=mobilita_studenti/erasmus.html) possono essere reperite le relativeinformazioni.

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Opinioni studentiQUADRO B6

Eventuali altre iniziativeQUADRO B5

Accompagnamento al lavoroQUADRO B5

Link inserito: http://veterinaria.campusnet.unito.it/do/home.pl/View?doc=mobilita_studenti/erasmus.html

Atenei in convenzione per programmi di mobilità internazionaleNessun Ateneo

Per quanto riguarda le attività di formazione/orientamento al mondo del lavoro si provvede ad organizzare ogni anno una giornataJP, dedicata agli studenti degli ultimi anni di corso, in cui professionisti operanti nei vari campi della medicina veterinariapresentano le loro esperienze lavorative e indicano quali sono le opportunità nei vari settori della professione. Viene ancheorganizzato un seminario dedicato alla preparazione del CV ed alla presentazione ai colloqui di lavoro e l'ufficio JP provvedecomunque, su richiesta dell'interessato, alla revisione del CV. Al fine di agevolare laureandi e neolaureati, sono comunquedisponibili sul sito tutte le informazioni (incluse le presentazioni usate nei seminari) relative alle normative, alla disabilità e lavoro,alla libera professione e imprenditorialità, alla stesura del CV, alle indagini occupazionali di follow-up e alle opportunità distudio/lavoro all'estero, nonché alle attività del JP.Link inserito: http://veterinaria.campusnet.unito.it/do/home.pl/View?doc=job_placement/neolaureati.html

Nell'ambito delle iniziative volte a favorire il percorso degli studenti, il Corso di Laurea si avvale del sistema E-learning di Ateneo,basato sulla piattaforma Moodle. Questo sistema consente la pubblicazione di contenuti di supporto alla didattica attraversol'attivazione di diverse funzionalità quali ad esempio lezioni, compiti on line/off line, quiz, forum, glossari, sondaggi.In particolare dal 2011 il servizio di E-learning si avvale della piattaforma L2L, che consente la videoregistrazione e lapubblicazione delle lezioni dei docenti. Tale iniziativa ha riscosso un notevole gradimento da parte degli studenti.

Presso la Biblioteca centrale di Agraria e Veterinaria sono inoltre disponibili alcuni video-documentari didattici multimediali (suDVD e VHS) prodotti o co-prodotti dal Servizio Audiovisivi del Dipartimento di Scienze Veterinarie, utilizzati anche dai docenti perl'attività didattica.

Presso la Biblioteca è inoltre possibile reperire alcuni libri digitalizzati (tre atlanti di anatomia radiografica, un atlante di anatomiatopografica degli animali domestici ed un testo sulla nomenclatura anatomica veterinaria illustrata)

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Organizzazione e responsabilità della AQ a livello del Corso di StudioQUADRO D2

Struttura organizzativa e responsabilità a livello di AteneoQUADRO D1

Opinioni enti e imprese con accordi di stage / tirocinio curriculare oextra-curriculare

QUADRO C3

Efficacia EsternaQUADRO C2

Dati di ingresso, di percorso e di uscitaQUADRO C1

Opinioni dei laureatiQUADRO B7

Pdf inserito: visualizza

La Facoltà di Medicina Veterinaria (ora Dipartimento di Scienze Veteriarie), riconosciuta nel 2002 conforme alle direttivecomunitarie dell'European Association of Establishment for Veterinary Education (EAEVE), il 12 aprile 2011 è stata approvata

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Riesame annualeQUADRO D4

Programmazione dei lavori e scadenze di attuazione delle iniziativeQUADRO D3

dall'European Committee of Veterinary Education (ECOVE), istituzione che controlla la qualità della formazione veterinaria alivello comunitario per conto della Commissione Europea.Nel 2010 la Facoltà di Medicina Veterinaria ha inoltre acquisito la certificazione UNI-EN ISO 9001:2008.In ottemperanza a quanto richiesto dalle norme europee e dai requisiti della norma ISO 9001:2008, il corso di studi mette in attoun monitoraggio costante dell'efficacia dei processi legati all'erogazione dell'attività didattica. I dati raccolti attraverso questeattività di monitoraggio vengono poi presi in esame e discussi dagli organi competenti (Commissione paritetica e consultiva delriesame, Commissione Didattica, Consiglio di Corso di Studi) al fine di definire le opportune azioni correttive e di miglioramento.Le prossime scadenze relative alle azioni di Gestione e Assicurazione della Qualità del Corso di Studio prevedono:- nel mese di giugno 2013 un incontro della Commissione paritetica e consultiva del riesame in vista della compilazione dellesezioni della SUA-CdS con scadenza 30/06/2013- nel mese di luglio 2013 un incontro della Commissione Didattica paritetica per analizzare i risultati dei questionari disoddisfazione delle parti interessate- nel mese di settembre 2013 un incontro del Consiglio di Corso di Studi per analizzare quanto emerso dalla relazione annualesull'attività didattica elaborata dal Presidente del Corso di laurea.

Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Matrice dei processi e delle responsabilità nella gestione del corso di laurea

Scheda Informazioni 

Università Università degli Studi di TORINO

Nome del corso Medicina veterinaria

Classe LM-42 - Medicina veterinaria

Nome inglese Veterinary medicine

Lingua in cui si tiene il corso italiano

Eventuale indirizzo internet del corso di laurea http://veterinaria.campusnet.unito.it

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Tasse http://www.unito.it/unitoWAR/page/istituzionale/servizi_studenti2/tasse9

Referenti e Strutture 

Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS ROSATI Sergio

Organo Collegiale di gestione del corso di studio Consiglio di Corso di Studio

Struttura didattica di riferimento ai fini amministrativi Scienze veterinarie

Docenti di Riferimento 

N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD Incarico didattico

1. BERTOLOTTI Luigi VET/05 RU 1 Caratterizzante

1. MD MICROBIOLOGIA EIMMUNOLOGIA2. MD MALATTIE VIRALI3. MD METODI DILABORATORIO APPLICATIALLA MICROBIOLOGIA EIMMUNOLOGIA

2. BARATTA Mario VET/02 PO 1 Base1. CM FISIOLOGIA EDENDOCRINOLOGIAVETERINARIA

3. ACCORNERO Paolo VET/02 PA 1 Base

1. CM FISIOLOGIA EDENDOCRINOLOGIAVETERINARIA2. CM FISIOLOGIA EDETOLOGIA VETERINARIA

4. CAGNASSO Aurelio VET/08 PO 1 Caratterizzante1. MD TERAPIA MEDICA2. MD CLINICA MEDICA II EMETODOLOGIE PRATICHE

5. CAPUCCHIO MariaTeresa

VET/03 RU 1 Caratterizzante

1. MD FISIOPATOLOGIA2. MD ANATOMIAPATOLOGICAVETERINARIA III3. MD PATOLOGIAGENERALE

6. CASCIO Paolo BIO/10 RU 1 Base 1. MD BIOCHIMICAAPPLICATA

1. CONTROLLO SANITARIODEI PRODOTTI DELLAPASCA, LATTE, UOVA,MIELE

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7. CIVERA Tiziana VET/04 PO 1 Caratterizzante

2. METODOLOGIE DICONTROLLO UFFICIALESUGLI ALIMENTI DIORIGINE ANIMALE EPRINCIPI DI LEGISLAZIONEIN CAMPO ALIMENTARE3. PRINCIPI DITECNOLOGIA ALIMENTARE

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E SICUREZZA DELLEPRODUZIONI

8. D'ANGELO Antonio VET/08 PA 1 Caratterizzante

1. MD SEMEIOTICA MEDICAE DIAGNOSTICA PERIMMAGINI2. ELEMENTI DI MEDICINACOMPORTAMENTALE EZOOANTROPOLOGIA3. MD CLINICA MEDICA II EMETODOLOGIE PRATICHE

9. FARCA Anna Maria VET/08 PA 1 Caratterizzante1. MD TERAPIA MEDICA2. MD MEDICINA LEGALE,DEONTOLOGIA E BIOETICA

10. FERROGLIO Ezio VET/06 PA 1 Caratterizzante 1. SANITA' PUBBLICA EZOONOSI PARASSITARIE

11. GIRARDI Carlo VET/07 PO 1 Caratterizzante

1. MD FARMACOLOGIAGENERALE,FARMACOVIGILANZA EFARMACOSORVEGLIANZAVETERINARIA2. MD FARMACOLOGIA EFARMACIA VETERINARIA

12. LOSSI Laura VET/01 PA 1 Base

1. CM ISTOLOGIA,EMBRIOLOGIA, EANATOMIAMICROSCOPICA

13. MIOLETTI Silvia BIO/10 RU 1 Base

1. MD PROPEDEUTICABIOCHIMICA II2. MD BIOCHIMICAGENERALE

14. MANNELLI Alessandro VET/05 PA 1 Caratterizzante

1. EPIDEMIOLOGIA,MEDICINA PREVENTIVA ESANITA' PUBBLICAVETERINARIA

15. MERIGHI Adalberto VET/01 PO 1 Base

1. CM ANATOMIAVETERINARIA I2. MD ANATOMIAAPPLICATA

16. MORELLO Emanuela VET/09 RU 1 Caratterizzante

1. MD SEMEIOTICA ECLINICA CHIRURGICA 32. MD ANESTESIOLOGIA EMEDICINA OPERATORIA3. CHIRURGIAONCOLOGICA4. MD PATOLOGIACHIRURGICA EMETODOLOGIEDIAGNOSTICHECHIRURGICHE

MAUTHE 1. MD ANESTESIOLOGIA E

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17. DEGERFELD Mitzy VET/09 RU 1 Caratterizzante MEDICINA OPERATORIA

18. NEBBIA Patrizia VET/05 PA 1 Caratterizzante

1. MD METODI DILABORATORIO APPLICATIALLA MICROBIOLOGIA EIMMUNOLOGIA2. MD MALATTIEBATTERICHE3. MD MICROBIOLOGIA EIMMUNOLOGIA

19. PILONE Annamaria VET/09 RU 1 Caratterizzante1. MD RADIOLOGIA ETECNICHE DIAGNOSTICHEAVANZATE

20. PONZIO Patrizia VET/10 RU 1 Caratterizzante

1. MD ANDROLOGIA EFECONDAZIONEARTIFICIALE DEIMAMMIFERI DOMESTICI2. MD CLINICA ECHIRURGIA DELLEPATOLOGIERIPRODUTTIVE DEGLIANIMALI DA COMPAGNIA ENON CONVENZIONALI

21. PEIRONE Bruno VET/09 PA 1 Caratterizzante

1. CHIRURGIAORTOPEDICA2. MD PATOLOGIACHIRURGICA EMETODOLOGIEDIAGNOSTICHECHIRURGICHE3. MD SEMEIOTICA ECLINICA CHIRURGICA 1

22. PATTONO Daniele VET/04 RU 1 Caratterizzante

1. METODOLOGIE DICONTROLLO UFFICIALESUGLI ALIMENTI DIORIGINE ANIMALE EPRINCIPI DI LEGISLAZIONEIN CAMPO ALIMENTARE2. CONTROLLO SANITARIODELLA FILIERA CARNI3. LAVORI PRATICI NEIMACELLI E INDUSTRIE DITRASFORMAZIONE DELLECARNI

23. QUARANTA Giuseppe VET/10 PO 1 Caratterizzante

1. MD CLINICA ECHIRURGIA DELLEPATOLOGIERIPRODUTTIVE DEIGROSSI ANIMALI2. MD CLINICA OSTETRICA,GINECOLOGIA ENEONATOLOGIAVETERINARIA. CHIRURGIA

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DELL'APPARATORIPRODUTTIVO

24. RE Giovanni VET/07 PO 1 Caratterizzante

1. MD FARMACOLOGIAGENERALE,FARMACOVIGILANZA EFARMACOSORVEGLIANZAVETERINARIA

25. RIONDATO Fulvio VET/08 RU 1 Caratterizzante1. MD DIAGNOSTICA DILABORATORIO2. MD TERAPIA MEDICA

26. ROSSI Luca VET/06 PO 1 Caratterizzante 1. MD PARASSITOLOGIA

27. ROSATI Sergio VET/05 PO 1 Caratterizzante1. MD MICROBIOLOGIA EIMMUNOLOGIA2. MD MALATTIE VIRALI

28. ROTA Ada VET/10 PA 1 Caratterizzante

1. MD CLINICA OSTETRICA,GINECOLOGIA ENEONATOLOGIAVETERINARIA. CHIRURGIADELL'APPARATORIPRODUTTIVO2. MD CLINICA ECHIRURGIA DELLEPATOLOGIERIPRODUTTIVE DEGLIANIMALI DA COMPAGNIA ENON CONVENZIONALI3. MD ANDROLOGIA EFECONDAZIONEARTIFICIALE DEIMAMMIFERI DOMESTICI

29. SACCHI Paola AGR/17 PA 1 Base/Caratterizzante

1. GENETICA VETERINARIAE MIGLIORAMENTOGENETICO2. ETNOGRAFIA, ANALISI ETUTELA DELLE RISORSEGENETICHE

30. SICURO Benedetto AGR/20 RU 1 Caratterizzante 1. MD ZOOCOLTURE

31. TARDUCCI Alberto VET/08 PO 1 Caratterizzante 1. MD CLINICA MEDICA I

32. TARANTOLA Martina AGR/19 RU 1 Caratterizzante 1. MD ALLEVAMENTODEGLI ANIMALI DOMESTICI

33. TURSI Massimiliano VET/03 RU 1 Caratterizzante

1. MD ANATOMIAPATOLOGICAVETERINARIA II2. MD TECNICA DELLEAUTOPSIE3. MD ANATOMIAPATOLOGICAVETERINARIA I

1. MD ANDROLOGIA E

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 requisito di docenza (incarico didattico) verificato con successo!

 requisito di docenza (numero e tipologia) verificato con successo!

34. VINCENTI Leila VET/10 PO 1 Caratterizzante

FECONDAZIONEARTIFICIALE DEIMAMMIFERI DOMESTICI2. MD CLINICA OSTETRICA,GINECOLOGIA ENEONATOLOGIAVETERINARIA. CHIRURGIADELL'APPARATORIPRODUTTIVO3. MD PATOLOGIERIPRODUTTIVE DEIMAMMIFERI DOMESTICI

35. ZARUCCO Laura VET/09 PA 1 Caratterizzante

1. MD ANESTESIOLOGIA EMEDICINA OPERATORIA2. MD SEMEIOTICA ECLINICA CHIRURGICA 23. MD PATOLOGIACHIRURGICA EMETODOLOGIEDIAGNOSTICHECHIRURGICHE4. MD SEMEIOTICA ECLINICA CHIRURGICA 3

36. BOLLO Enrico VET/03 PO 1 Caratterizzante

1. MD ANATOMIAPATOLOGICAVETERINARIA III2. MD ANATOMIAPATOLOGICAVETERINARIA II3. MD IMMUNOPATOLOGIA

37. BIOLATTI Bartolomeo VET/03 PO 1 Caratterizzante

1. MD TECNICA DELLEAUTOPSIE2. MD ANATOMIAPATOLOGICAVETERINARIA I

38. BONFANTI Luca VET/01 PA 1 Base 1. CM ANATOMIAVETERINARIA II

39. BURACCO Paolo VET/09 PO 1 Caratterizzante

1. MD SEMEIOTICA ECLINICA CHIRURGICA 12. CHIRURGIAONCOLOGICA3. MD SEMEIOTICA ECLINICA CHIRURGICA 2

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Rappresentanti Studenti 

COGNOME NOME EMAIL TELEFONO

AUXILIA ANNA [email protected]

BECCARIA GABRIELE [email protected]

CONTADINI ALESSANDRO [email protected]

CROVA LUCA [email protected]

SEVERINI ROBERTA [email protected]

SPELTA VALENTINA [email protected]

Gruppo di gestione AQ 

COGNOME NOME

ROSATI SERGIO

FARCA ANNA MARIA

SACCHI PAOLA

FERROGLIO EZIO

CASTAGNA CLAUDIA

BENEDETTO FULVIA

ROTA ALESSANDRA

AUXILIA ANNA

BECCARIA GABRIELE

CONTADINI ALESSANDRO

CROVA LUCA

SEVERINI ROBERTA

Tutor 

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COGNOME NOME EMAIL

ACCORNERO Paolo

BARATTA Mario

BERGERO Domenico

GIACOBINI Mario Dante Lucio

BONFANTI Luca

BORRELLI Antonio

BURACCO Paolo

CAGNASSO Aurelio

CAPUCCHIO Maria Teresa

CASCIO Paolo

CERRUTI SOLA Susanna

CIVERA Tiziana

D'ANGELO Antonio

DE MENEGHI Daniele

FARCA Anna Maria

FERROGLIO Ezio

BELLINO Claudio

GALLONI Marco Rodolfo Pietro

GIRARDI Carlo

MARTANO Marina

GREGO Elena

IUSSICH Selina Alessandra

BELLARDI Sergio

LOSSI Laura

MACCHI Elisabetta

MAUTHE DEGERFELD Mitzy

MINISCALCO Barbara

MIOLETTI Silvia

BERTUGLIA Andrea

MUSSA Pier Paolo

NEBBIA Carlo

NEBBIA Patrizia

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PROLA Liviana

BIOLATTI Bartolomeo

PEIRONE Bruno

PILONE Annamaria

PONZIO Patrizia

QUARANTA Giuseppe

RAMBOZZI Luisa

RE Giovanni

RIONDATO Fulvio

ROBINO Patrizia

ROSATI Sergio

ROSSI Luca

ROTA Ada

SACCHI Paola

MANNELLI Alessandro

BOLLO Enrico

CANNIZZO Francesca Tiziana

TARANTOLA Martina

TARDUCCI Alberto

MERIGHI Adalberto

TURSI Massimiliano

VALAZZA Alberto

DE MARIA Raffaella

VINCENTI Leila

ZANATTA Renato

BERTOLOTTI Luigi

BOTTERO Maria Teresa

MORELLO Emanuela

GANDINI Marco

GRASSI Maria Ausilia

PEANO Andrea

SICURO Benedetto

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ZARUCCO Laura

ODORE Rosangela

Programmazione degli accessi 

Programmazione nazionale (art.1 Legge 264/1999) Si - Posti: 118

Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999) No

Titolo Multiplo o Congiunto 

Non sono presenti atenei in convenzione

Sedi del Corso 

Sede del corso: Leonardo da Vinci 44 10095 - GRUGLIASCO

Organizzazione della didattica semestrale

Modalità di svolgimento degli insegnamenti Convenzionale

Data di inizio dell'attività didattica 23/09/2013

Utenza sostenibile 130

Altre Informazioni 

Codice interno all'ateneo del corso 010502^2013

Modalità di svolgimento convenzionale

Massimo numero di creditiriconoscibili

40 DM 16/3/2007 Art 4Il numero massimo di CFU è 12 come da Nota 1063 del 29 aprile 2011 Nota 1063 del29/04/2011

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Date 

Data del DM di approvazione dell'ordinamento didattico 30/05/2011

Data del DR di emanazione dell'ordinamento didattico 30/06/2011

Data di approvazione della struttura didattica 26/01/2011

Data di approvazione del senato accademico 07/03/2011

Data della relazione tecnica del nucleo di valutazione 28/01/2011

Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi,professioni

21/01/2008 - 

Data del parere favorevole del Comitato regionale di Coordinamento

Criteri seguiti nella trasformazione del corso da ordinamento 509 a 270 

La Facoltà di Medicina Veterinaria di Torino ha finalizzato l'adeguamento del Corso al recepimento di quanto predisposto dalleStandard Operating Procedures (SOP) dell'European Association of Establishements for Veterinary Education (EAEVE) secondole indicazioni della Direttiva 2005/36/EC. Esse stabiliscono che la ripartizione dell'insegnamento teorico e pratico tra i vari gruppidi materie deve essere ponderata e coordinata in modo che le conoscenze ed esperienze possano essere adeguatamenteacquisite per consentire al veterinario di espletare tutti i suoi compiti (Dir 2005/36/EC-5.4.1). La preparazione attuale, già di ottimolivello (corso di Laurea approvato nel 2002 dall'EAEVE), è ancora sbilanciata a favore dell'insegnamento teorico, e necessita diun ampliamento delle attività pratiche. Per far fronte alle nuove richieste del mondo professionale e alla nuova direttiva europea siè ritenuto di modificare il percorso formativo secondo i seguenti criteri :-migliorare il buon livello di preparazione teorica finora erogato finalizzandolo maggiormente alle attuali esigenze professionali;-ampliare ed approfondire la preparazione pratica finalizzata all'acquisizione delle conoscenze indispensabili per consentire alneolaureato di erogare le prestazioni professionali più comuni (day-one skill: SOP EAEVE, annex IV);-effettuare un coordinamento tra le varie discipline per creare un percorso logico e fluido finalizzato al raggiungimento degliobiettivi prefissati.

Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione 

Il parere del Nucleo è favorevole.La denominazione del corso è comprensibile, incisiva e ne riassume le finalità. I criteri di trasformazione del corso da 509 a 270sono esposti in maniera sintetica ma adeguata. Apprezzabile lo sforzo di razionalizzazione dell'offerta formativa. Lacollaborazione con le organizzazioni rappresentative di riferimento appare fattiva e costruttiva. Gli obiettivi formativi specifici sonochiari e ben caratterizzati in fasi tra di loro organiche. E' anche ben chiarito come tale percorso culturale possa portare lo studentead inserirsi nel mondo del lavoro. La descrizione dei diversi risultati attesi e delle relative modalità per raggiungerli è analitica,pertinente ed adeguata. Le conoscenze in ingresso risultano ben dettagliate. Dall'analisi del progetto formativo risultano lepremesse per un'organizzazione interdisciplinare adeguata ed equilibrata pur nel rispetto delle specificità di questa laurea

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magistrale. La prova finale risulta adeguata e coerente con gli obiettivi formativi. Gli sbocchi occupazionali sono adeguatamentedescritti e coerenti con gli obiettivi specifici.

Note relative alle attività di base 

Note relative alle altre attività 

Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classeo Note attività affini

 

Obbligatoriamente l'ambito disciplinare delle attività formative affini o integrative ricomprende SSD propri delle attività formativecaratterizzanti poichè in questi anni molti SSD hanno ampliato le proprie competenze specifiche ad ambiti che integrano ecompletano la preparazione del medico veterinario: in particolare gli ambiti relativi all'etologia e al benessere degli animali daaffezione e degli animali da reddito (SSD AGR/17-20), nonché tutte le più innovative metodologie dilaboratorio (ad esempio le biotecnologie) applicabili a diversi SSD di carattere veterinario (SSD VET/03, VET/04, VET/05,VET/06, VET/07, VET/08, VET/09, VET/10).Inoltre l'introduzione di parti pratiche di materie integrative che fanno parte dell'Esame di Stato al posto di quelle affini odierne, èdettata da una serie di considerazioni:- gli Ordini dei Veterinari hanno più volte evidenziato la necessità di conferire ai neo laureati le competenze contemplate nei c.d."descrittori di Dublino" ;- la EAEVE, nelle sue SOP, elenca i numeri minimi delle principali casistiche che gli studenti devono aver affrontato ed i requisitiminimi che essi devono possedere per potersi laureare ed inserire nell'attività professionale;- le grandi difficoltà di realizzare quanto sopra con l'attuale ordinamento.Il potenziamento della preparazione pratica, finalizzata al raggiungimento degli obiettivi di cui sopra ed effettuata medianterotazioni col sistema dei piccoli gruppi di studenti seguiti da un docente, consentirà un miglioramento significativo delleconoscenze e delle competenze dei nuovi laureati.

Note relative alle attività caratterizzanti 

Attività di base 

ambito disciplinare settoreCFU minimo da

D.M. perl'ambitomin max

CHIM/03 Chimica generale e inorganica

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Totale Attività di Base 64 - 73

Discipline applicate agli studi medico-veterinari FIS/07 Fisica applicata (a beni culturali,ambientali, biologia e medicina)

6 8

Discipline biologiche e genetiche vegetali ed animali

AGR/17 Zootecnica generale emiglioramento geneticoBIO/03 Botanica ambientale e applicataBIO/05 Zoologia

6 10

Discipline della struttura, funzione e metabolismodelle molecole di interesse biologico

BIO/10 Biochimica 12 14

Discipline della struttura e funzione degli organismianimali

VET/01 Anatomia degli animali domesticiVET/02 Fisiologia veterinaria

30 41

Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 58: 64  

30

12

6

6

Attività caratterizzanti 

ambito disciplinare settoreCFU minimo da D.M.

per l'ambitomin max

Discipline della zootecnica, allevamento enutrizione animale

AGR/17 Zootecnica generale emiglioramento geneticoAGR/18 Nutrizione e alimentazione animaleAGR/19 Zootecnica specialeAGR/20 Zoocolture

20 24

Discipline delle malattie infettive ed infestive

VET/05 Malattie infettive degli animalidomesticiVET/06 Parassitologia e malattie parassitariedegli animali

20 30

Discipline anatomo-patologiche ed ispettiveveterinarie

VET/03 Patologia generale e anatomiapatologica veterinariaVET/04 Ispezione degli alimenti di origineanimale

30 41

Discipline cliniche veterinarie

VET/07 Farmacologia e tossicologiaveterinariaVET/08 Clinica medica veterinariaVET/09 Clinica chirurgica veterinariaVET/10 Clinica ostetrica e ginecologiaveterinaria

55 74

Discipline delle metodologie informatiche estatistiche

INF/01 Informatica 5 7 5

55

30

20

20

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Totale Attività Caratterizzanti 168 - 176

Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 130: 168  

Attività affini 

Totale Attività Affini 12 - 15

ambito disciplinare settoreCFU minimo da D.M. per

l'ambitomin max

Attività formative affini ointegrative

AGR/01 - Economia ed estimo ruraleAGR/17 - Zootecnica generale e miglioramentogeneticoAGR/18 - Nutrizione e alimentazione animaleAGR/19 - Zootecnica specialeAGR/20 - ZoocoltureVET/03 - Patologia generale e anatomia patologicaveterinariaVET/04 - Ispezione degli alimenti di origine animaleVET/05 - Malattie infettive degli animali domesticiVET/06 - Parassitologia e malattie parassitarie deglianimaliVET/07 - Farmacologia e tossicologia veterinariaVET/08 - Clinica medica veterinariaVET/09 - Clinica chirurgica veterinariaVET/10 - Clinica ostetrica e ginecologia veterinaria

12 15

 

12

Altre attività 

ambito disciplinareCFUmin

CFUmax

A scelta dello studente 8 10

Per la prova finale e la lingua straniera (art. 10, comma5, lettera c)

Per la prova finale 10 10

Per la conoscenza di almeno una lingua straniera 2 2

Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. c -

Ulteriori conoscenze linguistiche - -

Abilità informatiche e telematiche - -

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Totale Altre Attività 53 - 55

Ulteriori attività formative(art. 10, comma 5, lettera d)

Tirocini formativi e di orientamento - -

Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondodel lavoro

3 3

Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d  

Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali 30 30

Riepilogo CFU 

CFU totali per il conseguimento del titolo 300

Range CFU totali del corso 297 - 319