Quaderno 11 - SAIE Selection

I Quadernidi Edilio

SAIE SELECTIONSOLUZIONI ABITATIVE SOSTENIBILIa basso costo e a basso consumo energetico

BrickDonner & Sorcinelli Architetti Silea - Italy

Progetto: A2 Social Housing

Metal & GlassNadir Bonaccorso Arquitectos Associados Lisbon - Portugal Progetto: SER - Sustainable Evolutive Residence

WoodBertolone+Plazzogna Architetti Treviso - Italy

Progetto: Sotto il bosco di latte (La casa leggera 2009)

ConcreteFilippo Taidelli Architetto e Oneoffice Milano - ItalyProgetto: Ecohouse in Curno

in collaborazione con

CONTIENEIL NUOVO BANDO

SAIE SELECTION 2010

numero 11 | marzo 2010

I QUADERNI DI EDILIO - APPUNTI PER LA PROGETTAZIONE 2

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sommario

SAIE SELECTIONSOLUZIONI ABITATIVE SOSTENIBILIa basso costo e a basso consumo energetico


Soluzioni abitative sostenibili a basso costo e a bas-

so consumo energetico sono il risultato del concor-

so internazionale: SAIE Selection, LOW COST & LOW

ENERGY SUSTAINABLE HOUSING, bandito da SAIE con Archi-Europe

e Edilio.

I progetti selezionati sono stati premiati durante il SAIE 2009 ed

esposti nell’area CUORE MOSTRA della fiera.

Edilio in collaborazione con SAIE pubblica i progetti primi classificati

nelle quattro categorie individuate dal concorso:

Metal&Glass, Brick, Wood, Concrete.

I progetti vincitori rispondono in maniera eccellente ai criteri richie-

sti dal bando: sostenibilità, soluzioni tecnologiche mirate al rispar-

mio energetico attraverso l’applicazione di sistemi attivi, costo di

realizzazione adeguato ai costi massimi previsti dagli interventi di

social housing del paese in cui si localizza la soluzione.

Sostenibilità sociale e innovazione in edilizia sono due fattori strate-

gici anche in chiave di ripresa economica sostenibile capace, quindi,

di sviluppare tutela ambientale e riduzione dei consumi energetici. E

sono questi i temi sviluppati dai progettisti attraverso le loro opere.

Dalla sezione “brick” Luca Donner, dello studio Donner & Sorcinelli

Architetti di Silea, interpreta il rapporto urbano tra pieni e vuoti rap-

presentati da corpi di fabbrica e cortili. Nel progetto “metal&glass”

di Nadir Bonaccorso, dello studio portoghese Nadir Bonaccorso

Arquitectos Associados, interpreta in maniera innovativa una tipo-

logia tradizionale attraverso l’uso della stanza/camino. Nella cate-

goria “wood” il progetto vincitore di Marco Plazzogna, dello studio

Bertolone+Plazzogna Architetti di Treviso, rivede in maniera efficace

il tema dell’edificio multipiano a più unità abitative, mentre nella

categoria “concrete” il progetto vincitore di Filippo Taidelli di Milano

prevede un’innovativa soluzione a volumi contrapposti in grado di

integrare in maniera interessante elementi impiantistici, analisi am-

bientale e gestione dei costi.

Low cost & low energy sustainable housing, è un evento organizzato

da BolognaFiere in collaborazione con Archi-Europe Group ed Edilio

e con il patrocinio di ArchitettiBologna, del Consiglio Nazionale degli

Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e del Coordina-

mento Nazionale dei Giovani Architetti Italiani, per decretare i vinci-

tori delle due categorie, “Architetti Under 45” e “Studenti”, per ognu-

na delle quattro sezioni “brick”, “metal&glass”, “wood” e “concrete”. La

giuria è stata presieduta da Mario Cucinella: gli architetti Christine

Conix, dello studio Conix Architects di Anversa, e Alessandro Marata,

Presidente dell’Ordine degli Architetti di Bologna e rappresentan-

te del Consiglio Nazionale degli Architetti; il prof. Brian Ford, della

School of the Built Environment della University of Nottingham; l’ar-

chitetto Cino Zucchi, di Cino Zucchi Architetti, indicato da ANDIL per

la sezione “brick”, il prof. Andrea Benedetti dell’Università di Bologna,

indicato da ACAI per la sezione “metal&glass”, e il prof. Francesco Bia-

sioli indicato da ATECAP per la sezione “concrete”.

Particolarmente lungo l’elenco dei Paesi di provenienza dei parteci-

panti: Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Francia, Gran Bretagna, Ger-

mania, Svizzera, Austria, Belgio, Slovenia, Polonia, ma anche Uruguay,

Cile, Giappone, Filippine, Messico e Iran, a testimoniare il carattere

realmente internazionale della competizione. 161 i progetti presen-

tati, 104 nella categoria architetti e 57 in quella studenti. La sezione

“wood” è risultata la più selezionata, con 61 proget-

ti, quindi “concrete” con 45, “metal&glass” con 31 e

“brick” con 24.

introduzione


brickA2 Social Housing“L’orientamento del fabbricato, come la sequenza delle corti inter-

ne, ed anche la distribuzione planimetrica degli alloggi, sono stati

interfacciati al fine di ottimizzare le performance energetiche e la

migliore vivibilità delle unità abitative.

L’idea infatti è di proporre un nuovo modo di vivere alle future ge-

nerazioni”

{ D&S_A Architetti Donner & Sorcinelli

Award: Saie Selection Awards, categoria “Brick”, Primo premio, ottobre 2009

Concorso: Progetti per la realizzazione di tre Aree PEEP, Primo Premio, dicembre 2007

Sito: Area Capoluogo, Piazzola sul Brenta (PD)

Cliente: Comune di Piazzola sul Brenta

Titolo progetto: A2 Social Housing

Architetti: Luca Donner - capogruppo - , Francesca Sorcinelli

Sito web: www.doso.it

Programma: 21 unità residenziali

Volume edificio: 6950 mc

http://www.doso.it


La densità contigua e limitrofa al sito, è cer-

tamente lontana dal poter essere definita di

tipo urbano, ma ciò nonostante, si ritiene che,

proprio a partire da singoli limitati interven-

ti come questo, si possano guidare strategie

ed indirizzi urbanistici per il futuro. Da tali

considerazioni, si sono attuate scelte, mirate

a rendere maggiormente “urbano” l’intervento,

attuando una serie di soluzioni architettoni-

che a tal fine.

Il concept nasce da una massa monolitica, e

da essa, attraverso una serie di operazioni di

sottrazione, traslazione ed intersezione, si è

ottenuta la volumetria finale dell’edificio, ca-

ratterizzata da una complessa articolazione

planimetrica delle singole unità abitative e da

una varietà prospettica e plastica d’insieme.

La decisione di duplicare e collocare ai margi-

ni la viabilità di accesso all’edificio è stata una

naturale conseguenza della contestuale scelta

di compattezza volumetrica dell’edificato. Ciò

ha comportato il mantenere perimetrali al vo-

lume gli accessi ai garage, e il creare una serie

di corti interne private con vialetti pedonali di

accesso che si diramano a partire da una “calle

centrale” che attraversa l’intero edificio.

La privacy nei singoli alloggi è stata studiata

in modo tale da non creare interferenze nella

vita quotidiana di ogni singolo nucleo fami-

liare, ma allo stesso tempo, attraverso corti e

giardini privati contigui, si è voluto porre le

basi per una vita sociale allargata al vicina-

to. In una tipologia a blocco di questo tipo, la

previsione di appartamenti simplex e duplex

è apparsa naturale, e perciò si sono attuate

scelte distributive finalizzate a fornire ad ogni

alloggio ampie terrazze o giardini privati, dove

trascorrere momenti di relax, svago e socializ-

zazione.

Le zone giorno dei singoli alloggi, al fine di

poter sfruttare un soleggiamento ottimale in

tutte le stagioni, anche all’interno delle corti,

sono state previste a sud e sud-ovest. Le ven-

tuno unità abitative previste, si differenziano

per molteplici variabili, coprendo un ampio

range di fruibilità, così che l’utente possa tro-

vare in esse la giusta personalizzazione della

propria casa. (segue a pagina 7)


(segue da pagina 5) La visione prospettica com-

plessiva dell’edificio è quella di un blocco urbano

a basso impatto, caratterizzato da scelte cromati-

che minimali e non alienanti.

Anche la scelta di una scansione irregolare di fi-

nestre quadrate di vari moduli, collocate tra loro

secondo allineamenti e sequenze random (senza

alterarne però la funzionalità), cerca di porre l’ac-

cento su una visione nuova del vivere contem-

poraneo, fatto di diversità, di cambiamenti e di

gioco.

L’idea infatti di proporre un nuovo modo di vivere

alle future generazioni, è parso un obiettivo ba-

silare per la costituzione di una nuova consape-

volezza collettiva. Quest’ultimo aspetto inoltre, si

concretizza anche attraverso scelte di tipo ecolo-

gico nel vivere quotidiano, e perciò, la sostenibi-

lità energetica e le risorse ambientali utilizzate,

diventano basilari in quest’ottica. Partendo da

tali considerazioni, l’orientamento del fabbricato,

come la sequenza delle corti interne, ed anche la

distribuzione planimetrica degli alloggi, sono sta-

ti interfacciati al fine di ottimizzare le performan-

ce energetiche e la migliore vivibilità delle unità

abitative. Ed ancora, l’integrazione di tali accor-

gimenti progettuali con sistemi quali collettori

solari, ventilativo geotermico indiretto, vasche

di raccolta dell’acqua, materiali bio-compatibili

e campane centralizzate interrate per la raccol-

ta dei rifiuti, indirizzeranno i futuri abitanti verso

una consapevolezza etico-sociale ormai impre-

scindibile. Le tipologie e le volumetrie previste

nell’intervento sono le seguenti:

Tipologia-simplex n° 18 unità

Tipologia-duplex n° 3 unità

Totale n° 21 unità abitative

Volumetria costruita complessiva 6950 mc

CONCEPT


Donner & Sorcinelli Architetti (D&S_A) è uno studio di architettura, fondato dagli Architetti Luca

Donner e Francesca Sorcinelli.

L’attività di D&S_A spazia in vari ambiti di intervento: architettura, urbanistica, paesaggio, interni

e design.

Lo Studio ha vinto numerosi concorsi in Italia e all’estero, tra i quali:

”Residenze Convenzionate Area Capoluogo”- Piazzola sul Brenta, primo premio; ”Residenze Conven-

zionate Area Presina” - Piazzola sul Brenta, primo premio”, “Design Beyond East and West” - Seoul,

primo premio; “International Competition for Modern Saudi Houses” - Riyadh, primo premio; Riqua-

lificazione Architettonico/Paesaggistica del centro di S. Elena - Silea, primo premio; Concorso “Your

Absolute” per una torre residenziale - Mississauga, Honorary Mention; Concorso “Daejeon Urban

Renaissance” per un Masterplan - Daejeon, Honorable Mention.

I loro lavori sono stati pubblicati in varie riviste internazionali ed esposti in varie mostre con sedi in

Italia e all’estero quali: Biennale di Architettura di Venezia, Biennale di Miami, Biennale dei Giovani

Architetti Italiani, Architecture Center di Houston e il Van Alen Institute di New York.

D&S_A ha vinto il “Saie Selection Award 2009” per un progetto di housing sociale sostenibile, il

“Cityscape Architectural Review Award 2006” a Dubai, il “20+10+X World Architecture Award 2008”

per edifici residenziali e nel 2005 è stato premiato agli “Holcim Awards for sustainable construc-

tions” a Johannesburg.

Francesca Sorcinelli svolge attività di collaborazione alla didattica presso l’Università di Udine.

Luca Donner è docente all’Università di Ferrara e relatore in vari Congressi Internazionali.

www.doso.it

D&S_A*


metal&glassS.E.R. (Sustainable Evolutive Residence)

“I volumi satellite hanno una struttura semplice e sono organizzabili spazialmente attraverso l’uso

di armadi tipo che a seconda della collocazione possono suddividere lo spazio. Il volume ha una

grande apertura a sud ed entrate d’aria a nord (per permettere una ventilazione trasversale).”

Nadir Bonaccorso Arquitectos Associados

Award: Saie Selection Awards, categoria “metal & glass”, Primo premio, ottobre 2009

Titolo progetto: S.E.R. (Sustainable Evolutive Residence)

Studio di architettura: Nadir Bonaccorso Arquitectos Associados

Sito web: www.nbaa.pt

http://www.nbaa.pt


Orientamento solare

Controllo della temperatura

Energia solare

Ventilazione

Approvvigionamento d’acqua


La macchina

Un volume che richiama idealmente al concetto del camino.

È l’unità pricipale della casa che accoglie tutto il sistema tec-

nologico della casa. Accoglie gli spazi operativi della casa

(cucina e bagno)

Low tech: la forma affusolata permette di dinamizzare la cir-

colazione dell’aria attraverso le aperture superiori che così re-

golano il flusso di uscita (in estate) nelle varie zone della casa.

High tech: la superficie inclinata esterna permette la colloca-

zione di pannelli solari e fotovoltaici albergando le unità ne-

cessarie (batteria o inversore e deposito d’acqua calda) nello

spazio interno sottostante.

Mix tech: il calore prodotto naturalmente dai pannelli è in-

trodotto durante l’inverno all’interno attraverso un sistema di

ventilazione meccanica migliorando il sistema di raffredda-

mento del pannello.

Lo spazio abitabile

I volumi satellite hanno una struttura semplice e sono orga-

nizzabili spazialmente attraverso l’uso di armadi tipo che a

seconda della collocazione possono suddividere lo spazio. Il

volume ha una grande apertura a sud ed entrate d’aria a nord

(per permettere una ventilazione trasversale).

IL PROGETTO

Il progetto si sviluppa su un’asse (il corridoio) organizzato sud/nord che si occupa della distribuzione funzionale e del passaggio di tutte le infrastrutture necessarie.

Volumi indipendenti si collegano all’asse, in un’assetto intervallato sfruttando l’esposizione solare, creando al contempo spazi privati tra di essi. In questo allineamento, le pareti laterali (est/

ovest) sono cieche permettendo la possibilità di incosto di una nuova unità. Su questo asse si collocano: la macchina; lo spazio abitabile.

I QUADERNI DI EDILIO - APPUNTI PER LA PROGETTAZIONE 12TECNICA COSTRUTTIVA

La struttura della casa è metallica, con l’obiettivo di far

lavorare la parte principale e quella secondaria nel-

la risoluzione degli sforzi. Pannelli di fibro cemento

(cemento e residui di legno triturado ) creano nella

dimensione della larghezza della struttura un cassero

che sarà rempito con terra (trattata) o sabbia locale

per aumentare l’inerzia termica delle pareti. Isolato

esternamente con pannelli di sughero (di produzione

territoriale) la facciata a vista potrà essere finalizza-

ta con pannelli di fibrocemento pigmentati (bianco o

nero) o con pannelli di rivestimento di altro tipo riu-

scendo comunque al di fuori di questa ultima pelle,

a garantire il comportamento energetico dell’edificio.

BUDGET

Il valore previsto, per la viabilizzazione di questo pro-

getto è di 600€/m2 per una casa di 64m2, di 500 per

la casa di 100m2.


woodSotto il bosco di latte“L’immagine proposta è quella di un castello di cubi bianchi da cui de-

borda la vegetazione. Il volume in maglia di acciaio contiene le pensiline

che conducono agli appartamenti, affacciate su di un sistema di doppie

e triple altezze. Ogni unità dispone di uno spazio verde aperto e privato

che funge da filtro tra la casa e la città.”

Bertolone+Plazzogna Architetti

Award: Saie Selection Awards, categoria “wood”, Primo premio, ottobre 2009

Concorso: “La casa leggera”, maggio 2009

Sito: Itri (Latina), Italy

Titolo progetto: Sotto il bosco di latte

Architetti: Bertolone+Plazzogna Architetti

Sito web: www.bertoloneplazzogna.eu

http://www.bertoloneplazzogna.eu


L’edificio si presenta come l’unione di quindici

volumi sovrapposti e slittati fra loro, suppor-

tati da un elemento longitudinale che funge

da spina dorsale: 15 appartamenti, suddivisi

in 3 tipologie principali, in grado di adattarsi

ad esigenze abitative diverse. Nei volumi al

piano terra, si trovano gli appartamenti con 3

camere, nei volumi al secondo piano gli ap-

partamenti con 2 camere, al terzo gli apparta-

menti a 1 camera. Il volume longitudinale in

acciaio sul lato nord ospita le risalite e i per-

corsi di distribuzione e funge da filtro visivo

tra il nuovo edificio e quelli esistenti. L’edificio

è concepito a partire da moduli di 4x4x3m

che si aggregano per formare le differenti

unità abitative.

La composizione dei volumi crea un gioco di

pieni e vuoti che alleggerisce l’edificio verso

l’alto e crea vibrazioni nei prospetti. La pelle

esterna è rivestita in modo uniforme, con pan-

nelli dalla tonalità chiara, in modo da sottoli-

neare la complessità volumetrica. L’immagine

che si propone è quella di un castello di cubi

bianchi da cui deborda la vegetazione. Ogni

parte dell’edificio è pensata in termini di eco-

sostenibilità, dalla distribuzione delle piante

alle scelte impiantistiche e dei materiali.

La struttura portante è realizzata in pannelli di

legno massiccio multistrato a strati incrociati

(X-LAM). Ogni singolo modulo abitativo ha una

struttura indipendente, formata da pareti e so-

lai pretagliati che includono i vuoti di porte e

finestre. Le 15 “scatole di legno” costituiscono

una struttura leggera di materiale di origine

naturale e facilmente riciclabile. L’accesso agli

appartamenti avviene attraverso pensiline

che si affacciano su di un sistema di doppie e

triple altezze contenute nel volume rivestito

da maglia di acciaio sul lato nord. Ogni ap-

partamento dispone di uno spazio aperto pri-

vato, un giardino al piano terra, una terrazza

abitabile ai piani superiori. Questo spazio ver-

de, dalla dimensione privata, funge da filtro

tra la casa e la città e consente lo svolgersi di

funzioni abitative all’aria aperta. La struttura

delle scale-pensiline e le terrazze fungono da

elementi di filtro, anche visuale, tra la casa, di-

mensione privata, e lo spazio pubblico. Tutti

gli alloggi sono “passanti”, progettati secondo

uno schema che prevede il doppio affaccio, a

SO e NE, per favorire la ventilazione naturale.

I materiali adottati sono di origine naturale e

preferibilmente riciclabili: la struttura, antisi-

smica, è in pannelli di legno X-LAM, gli infissi

in alluminio, i pannelli di rivestimento in fibre

di legno. (segue a pagina 17)

I QUADERNI DI EDILIO - APPUNTI PER LA PROGETTAZIONE 16(segue da pagina 15) Il progetto adotta stra-

tegie bioclimatiche quali: raffrescamento

passivo, ventilazione naturale, effetto serra.

Il legno massiccio

multistrato a strati

incrociati (X-LAM)

utilizzato per la

struttura garantisce

ottime caratteristi-

che di resistenza

anche con spessori

ridotti degli ele-

menti strutturali:

i pannelli, prodot-

ti in stabilimento

secondo il piano

di taglio del progettista vengono montati in

cantiere con l’ausilio di gru. I singoli moduli,

sovrapposti seguendo un passo di 4metri, pog-

giano su di un basamento in calcestruzzo che

costituisce il piano interrato. I materiali utiliz-

zati sono in prevalenza di origine naturale e

riciclabili: fibra di legno, sughero, alluminio,

acciaio; l’ involucro uniforme di rivestimento è

costituito da pannelli di fibra di legno e resi-

ne termoindurenti. La parete tipo ha funzione

strutturale e bioclimatica di ventilazione: è

costituita da uno

strato di legno

strutturale, un

doppio strato

di isolante in

lana minerale, e

un’intercapedine

d’aria. L’ultimo

strato è composto

da lastre modula-

ri di fibra di legno,

sostenute da una

struttura leggera

agganciata ai solai: in corrispondenza delle

finestre i pannelli si possono orientare in 4 po-

sizioni, fungendo da elemento oscurante-brise

soleil. La modularità degli elementi di rivesti-

mento consente un abbattimento nei costi di

produzione e di montaggio. Il costo di realiz-

zazione dell’opera è di circa 90.000€ per unità

abitativa.


prospetto ovest

prospetto sud

prospetto nord

I QUADERNI DI EDILIO - APPUNTI PER LA PROGETTAZIONE 18Stima costo lavori


concreteEcohouse in Curno“Gli alloggi sono disposti in maniera tale da garantire a tutti am-

bienti passanti, balconate e/o logge verso la piazza e il fronte sud.

Il layout interno è concepito in maniera flessibile per garantire

diverse tipologie abitative (dal bilocale all’appartamento medio-

grande) facilmente accorpabili o frazionabili, a seconda delle ri-

chieste commerciali.”

Filippo Taidelli Architetto e Oneoffice

Award: Saie Selection Awards, categoria “concrete”, Primo premio, ottobre 2009

Sito: Curno (BG), Italy

Titolo progetto: Ecohouse in Curno

Architetti: Filippo Taidelli Architetto e Oneoffice

Sito web: www.filippotaidelli.com

http://www.filippotaidelli.com


Uno dei principali obiettivi del progetto con-

siste nello sviluppo del sistema pubblico della

piazza Giovanni XXIII sul quale si affacciano

il municipio e piazza del mercato. Il progetto

mira alla risoluzione dell’angolo tra via Buelli

e via Roma attraverso la dotazione di piccole

attività commerciali che danno direttamente

sulla piazza.

L’obiettivo è raggiunto anche attraverso l’in-

serimento armonioso nel contesto esistente

che presenta un carattere introverso verso gli

edifici confinati a nord e ovest, per aprirsi con

ampie vetrate e terrazze a sud.

Oltre a garantire la vista migliore per gli ap-

partamenti verso la piazza e la massima vi-

sibilità per le vetrine dei negozi tale orien-

tamento, insieme alla forma a gradoni dei

volumi, garantisce l’orientamento ottimale

per l’applicazione delle strategie climatiche

volte al risparmio energetico.

Al piano terra l’edificio garantisce un genero-

so plateatico per le attività commerciali e di-

vide l’accesso carrabile su via Buelli da quello

pedonale di accesso alla residenza posto su

via Roma. A lato di questo, oltre ad un‘area di

servizio per la residenza con cantine/locali

tecnici e un giardino condominiale per il gio-

co dei bambini e il parcheggio delle biciclette.

Gli appartamenti ai piani superiori si rag-

giungono attraverso un ascensore e una scala

che diventano elementi di disegno del fronte

nord. Gli alloggi sono disposti in maniera tale

da garantire a tutti ambienti passanti, balco-

nate e/o logge verso la piazza e il fronte sud.

Il layout interno è concepito in maniera fles-

sibile per garantire diverse tipologie abitative

(dal bilocale all’appartamento medio-grande)

facilmente accorpabili o frazionabili, a secon-

da delle richieste commerciali.


SAIE Selection è un concorso articolato in due sezioni dedica-to agli studenti e ai giovani architetti ( under 40 ) per progetti sostenibili ad elevata integrazione e a basso consumo ener-getico.Il concorso, organizzato da BolognaFiere, viene lanciato e ge-stito attraverso il portale europeo di ArchiEurope, con la spe-ciale collaborazione di Edilio per l’Italia.

SCOPO DEL CONCORSOBolognaFiere, con l’ausilio di Archi-Europe, lancia un concor-so internazionale per selezionare progetti che con soluzioni, materiali, tecnologie e sistemi innovativi siano in grado di re-alizzare edifici e interventi sostenibili.I progetti selezionati saranno presentati a SAIE - Salone Inter-nazionale dell’edilizia, dal 27 al 30 ottobre 2010 - all’interno di una mostra dedicata.I progetti dovranno rispondere a tre parametri fondamentali:• l’utilizzo di criteri di sostenibilità – riferiti a tutto il ciclo di vita – ma mantenendo una attenzione importante ai criteri di efficienza energetica sino ad arrivare a soluzioni ‘zero emis-sion’• soluzioni innovative di integrazione di materiali, tecnologie, sistemi o metodi costruttivi diversi• costi competitivi dell’intervento, in cui i costi di realizzazio-

ne siano accompagnati da valutazioni di minori costi di eser-cizio e manutenzioneParticolare attenzione sarà posta nella valutazione di soluzio-ni innovative che si riferiscono a:A. Energia e Sostenibilità, con soluzioni innovative di integra-zione di materiali, tecnologie, sistemi, classificando la solu-zione proposta secondo la tecnologia costruttiva prioritaria prescelta:1. Metal&Glass2. Brick3. Wood4. ConcreteB. Servizi per progettare, costruire, mantenere, con soluzioni realizzate/progettate con sistemi evoluti e ad elevata integra-zione (BIM, Intelligent design aid, etc)C. Cantiere e Produzione, con soluzione innovative adottate per efficienza e sicurezza, anche con sistemi ad elevata indu-strializzazione e/o soluzioni off-site.La selezione si articolerà nelle 4 categorie che si riferiscono alla tecnologia costruttiva prioritaria prescelta:1. Metal&Glass2. Brick3. Wood4. Concrete

TEMPISTICA- Lancio concorso e apertura iscrizioni: 15 marzo 2010- Scadenza presentazione progetti: 3 settembre 2010- Selezione finale vincitori, in particolare la selezione verrà fatta per ciascuna delle 4 categorie, con 3 premiati per ca-tegoria per ciascuna sezione (sezione A: Giovani architetti; sezione B: studenti): entro il 10 settembre 2010- Presentazione risultati + mostra: durante SAIE 2010 (27-30/10/2010)

Saie Selection organizzato da BolognaFiere in collaborazione con Archi-Europe e Edilio

Segreteria organizzativa: Archi-Europe www.archi-europe.com

SAIE SELECTION 2010: “INTEGRARE PER COSTRUIRE - SOLUZIONI INNOVATIVE SOSTENIBILI AD ELEVATA INTEGRAZIONE ARCHITETTONICA”“INTEGRATING TO BUILD - HIGHLY INTEGRATED INNOVATIVE AND SUSTAINABLE BUILDINGS”

http://www.archi-europe.com

http://www.edilio.it/media/edilio/saieSelection10/bando.pdf

Quaderno 11 - SAIE Selection

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