PSTI - Lezione 6 - Lesioni traumatiche specifiche · ferita da arma da fuoco o arma bianca presenza...
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LESIONI TRAUMATICHE SPECIFICHE
VdS Samuele Luzi
POLITRAUMA È un pz che ha due o più lesioni in diversi distre6 corporei con compromissione delle funzioni vitali
– TESTA e COLLO (50-‐60%) – TORACE (10-‐50%) – ADDOME (5-‐25%) – COLONNA (5-‐25%) – BACINO (50-‐70%) – ARTI (50-‐70%)
POLITRAUMA Le lesioni di un politraumaBzzato sono soggeDe a 3 effe6:
• MASCHERAMENTO (incoscienza + tr.rachide) • SOMMAZIONE (fraDura bacino + emorragia) • AMPLIFICAZIONE (trauma cardiaco + emorragia)
POLITRAUMA
0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 50%
Cause di morte precoce
Shock (20%)
Danni al SNC (50%)
Associazione danno SNC e Shock (25%)
Ostruzione vie aeree e/o Insufficienza respiratoria (5%)
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2
POLITRAUMA
50%
30%
20%
Mortalità media pz politraumaMzzato
Immediata (da 1 minuto a 1 ora -‐ 50%)
Precoci (entro 4h -‐ 30%)
Tardive (entro 5 se6mane -‐ 20%)
POLITRAUMA La prognosi del pz politraumaBzzato migliora drasBcamente
se questo è traDato DEFINITIVAMENTE entro 1h dall’evento (GOLDEN HOUR)
Questo richiede che il tempo di intervento e di traDamento sulla scena sia ridoDo al minimo indispensabile (10minuM)
(PLATINUM 10 MINUTEs)
PLATINUM 10
MINUTEs
GOLDEN HOUR
Di cosa parleremo…
• Trauma CRANICO • Trauma VERTEBRALE • Trauma TORACICO • Trauma ADDOMINALE • LESIONI AGLI ARTI• EMORRAGIE
Trauma VERTEBRALE
12/9/10
1
LESIONI TRAUMATICHE SPECIFICHE
VdS Francesco Luppi
POLITRAUMA È un pz che ha due o più lesioni in diversi distre6 corporei con compromissione delle funzioni vitali
– TESTA e COLLO (50-‐60%) – TORACE (10-‐50%) – ADDOME (5-‐25%) – COLONNA (5-‐25%) – BACINO (50-‐70%) – ARTI (50-‐70%)
POLITRAUMA Le lesioni di un politraumaBzzato sono soggeDe a 3 effe6:
• MASCHERAMENTO (incoscienza + tr.rachide) • SOMMAZIONE (fraDura bacino + emorragia) • AMPLIFICAZIONE (trauma cardiaco + emorragia)
POLITRAUMA
0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 50%
Cause di morte precoce
Shock (20%)
Danni al SNC (50%)
Associazione danno SNC e Shock (25%)
Ostruzione vie aeree e/o Insufficienza respiratoria (5%)
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POLITRAUMA
50%
30%
20%
Mortalità media pz politraumaMzzato
Immediata (da 1 minuto a 1 ora -‐ 50%)
Precoci (entro 4h -‐ 30%)
Tardive (entro 5 se6mane -‐ 20%)
POLITRAUMA La prognosi del pz politraumaBzzato migliora drasBcamente
se questo è traDato DEFINITIVAMENTE entro 1h dall’evento (GOLDEN HOUR)
Questo richiede che il tempo di intervento e di traDamento sulla scena sia ridoDo al minimo indispensabile (10minuM)
(PLATINUM 10 MINUTEs)
PLATINUM 10
MINUTEs
GOLDEN HOUR
Di cosa parleremo adesso…
• Trauma CRANICO • Trauma VERTEBRALE • Trauma TORACICO • Trauma ADDOMINALE • FRATTURE • EMORRAGIE • USTIONI
Trauma VERTEBRALE
12/9/10
1
LESIONI TRAUMATICHE SPECIFICHE
VdS Francesco Luppi
POLITRAUMA È un pz che ha due o più lesioni in diversi distre6 corporei con compromissione delle funzioni vitali
– TESTA e COLLO (50-‐60%) – TORACE (10-‐50%) – ADDOME (5-‐25%) – COLONNA (5-‐25%) – BACINO (50-‐70%) – ARTI (50-‐70%)
POLITRAUMA Le lesioni di un politraumaBzzato sono soggeDe a 3 effe6:
• MASCHERAMENTO (incoscienza + tr.rachide) • SOMMAZIONE (fraDura bacino + emorragia) • AMPLIFICAZIONE (trauma cardiaco + emorragia)
POLITRAUMA
0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 50%
Cause di morte precoce
Shock (20%)
Danni al SNC (50%)
Associazione danno SNC e Shock (25%)
Ostruzione vie aeree e/o Insufficienza respiratoria (5%)
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POLITRAUMA
50%
30%
20%
Mortalità media pz politraumaMzzato
Immediata (da 1 minuto a 1 ora -‐ 50%)
Precoci (entro 4h -‐ 30%)
Tardive (entro 5 se6mane -‐ 20%)
POLITRAUMA La prognosi del pz politraumaBzzato migliora drasBcamente
se questo è traDato DEFINITIVAMENTE entro 1h dall’evento (GOLDEN HOUR)
GOLDEN HOUR
Di cosa parleremo adesso…
• Trauma CRANICO • Trauma VERTEBRALE • Trauma TORACICO • Trauma ADDOMINALE • FRATTURE • EMORRAGIE • USTIONI
Trauma VERTEBRALE
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Trauma CRANICO
VALUTAZIONE:
L'APPROCCIO
IL METODO:
• A Coscienza e pervieà immob. rachide • B Respirazione • C Circolazione
• D Coscienza • E Esposizione e protezione termica
Trauma CRANICO VALUTAZIONE SECONDARIA:
• TESTA PIEDI à segni fraDura cranica – CrepiBi – “Occhi da procione” – Ematomi retroauricolari – Liquorrea
• DEFICIT NEUROLOGICI (anestesie,paralisi)
Trauma CRANICO
AMPIO SPETTRO DI PRESENTAZIONI…. – Lesioni del cuoio capelluto – Segni di fraDura – Cefalea – Confusione – Perdita di memoria – Pupille anisocoriche – Incoscienza – Alterazioni frequenza respiratoria – Alterazioni cardiocircolatorie – SHOCK – MORTE
NB SospeWa sempre
LESIONI AL RACHIDE
CEVICALE !!!
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LESIONI TRAUMATICHE SPECIFICHE
VdS Francesco Luppi
POLITRAUMA È un pz che ha due o più lesioni in diversi distre6 corporei con compromissione delle funzioni vitali
– TESTA e COLLO (50-‐60%) – TORACE (10-‐50%) – ADDOME (5-‐25%) – COLONNA (5-‐25%) – BACINO (50-‐70%) – ARTI (50-‐70%)
POLITRAUMA Non sempre la gravità del trauma è evidente
• TRAUMI MAGGIORI passeggero proiettato traumatizzato in un auto in cui ce ne è un'altro deceduto grave danno ai veicoli persona caduta da oltre 5 metri ustioni estese ferita da arma da fuoco o arma bianca presenza di fratture di 2 o più ossa lunghe ciclista motociclista o pedone proiettato
POLITRAUMA
0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 50%
Cause di morte precoce
Shock (20%)
Danni al SNC (50%)
Associazione danno SNC e Shock (25%)
Ostruzione vie aeree e/o Insufficienza respiratoria (5%)
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EMORRAGIE SHOCK
COMPENSATO POLSO ACCELLERATO (tachicardia)
FREQ. RESPIRATORIA AUMENTATA (tachipnea) CUTE PALLIDA
SUDORAZIONE FREDDA
SCOMPENSATO POLSO DEBOLE E LENTO ALTERAZIONI COSCIENZA
(PA DIMINUTITA)
EMORRAGIE
TRATTAMENTO
• Compressione direWa sulla ferita • (punB di compressione) • Laccio emostaMco • Posizione anMshock • Prevenire l’ipotermia • O2 ad alM flussi
TRAUMA
LUSSAZIONE • E’ lo spostamento permanente delle estremità ossee di una arMcolazione con lesione dei legamenM
– Dolore – Gonfiore – Ematoma – DEFORMITA’ ipercapnia
DANNO SECONDARIODANNO SECONDARIO
DANNO PRIMARIODANNO PRIMARIO
ipossia
lesioni da trasporto
acidosi
ipovolemia
Decessi prevenibili: Pneumotorace Emorragie Ostruzioni
ARIO
acidosi
ipovolemia
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Trauma CRANICO
NEUROCRANIO
MASSICCIO FACCIALE
Trauma CRANICO
LESIONI FACCIALI
• FraDure mandibola • FraDura mascella • FraDura zigomi • Lesioni tessuB molli • Lesioni oculari • etc
Trauma CRANICO VALUTAZIONE:
• Sangue nelle prime vie aeree (naso,bocca) • Deformazioni facciali • Mandibola disallineata • DenB ro6 o persi • Emorragie • Ematomi
• SOSPETTARE SEMPRE LESIONI RACHIDE CERVICALE !!!!!!!!!!
Trauma CRANICO
TRAUMA CRANICO
• Traumi CHIUSI • Traumi APERTI
Danno CEREBRALE -‐ Temporaneo -‐ Permanente
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Trauma CRANICO
NEUROCRANIO
MASSICCIO FACCIALE
Trauma CRANICO
LESIONI FACCIALI
• FraDure mandibola • FraDura mascella • FraDura zigomi • Lesioni tessuB molli • Lesioni oculari • etc
Trauma CRANICO VALUTAZIONE:
• Sangue nelle prime vie aeree (naso,bocca) • Deformazioni facciali • Mandibola disallineata • DenB ro6 o persi • Emorragie • Ematomi
• SOSPETTARE SEMPRE LESIONI RACHIDE CERVICALE !!!!!!!!!!
Trauma CRANICO
TRAUMA CRANICO
• Traumi CHIUSI • Traumi APERTI
Danno CEREBRALE -‐ Temporaneo -‐ Permanente
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Trauma CRANICO
NEUROCRANIO
MASSICCIO FACCIALE
Trauma CRANICO
LESIONI FACCIALI
• FraDure mandibola • FraDura mascella • FraDura zigomi • Lesioni tessuB molli • Lesioni oculari • etc
Trauma CRANICO VALUTAZIONE:
• Sangue nelle prime vie aeree (naso,bocca) • Deformazioni facciali • Mandibola disallineata • DenB ro6 o persi • Emorragie • Ematomi
• SOSPETTARE SEMPRE LESIONI RACHIDE CERVICALE !!!!!!!!!!
Trauma CRANICO
TRAUMA CRANICO
• Traumi CHIUSI • Traumi APERTI
Danno CEREBRALE -‐ Temporaneo -‐ Permanente
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Trauma CRANICO
NEUROCRANIO
MASSICCIO FACCIALE
Trauma CRANICO
LESIONI FACCIALI
• FraDure mandibola • FraDura mascella • FraDura zigomi • Lesioni tessuB molli • Lesioni oculari • etc
Trauma CRANICO VALUTAZIONE:
• Sangue nelle prime vie aeree (naso,bocca) • Deformazioni facciali • Mandibola disallineata • DenB ro6 o persi • Emorragie • Ematomi
• SOSPETTARE SEMPRE LESIONI RACHIDE CERVICALE !!!!!!!!!!
Trauma CRANICO
TRAUMA CRANICO
• Traumi CHIUSI • Traumi APERTI
Danno CEREBRALE -‐ Temporaneo -‐ Permanente
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Trauma CRANICO COMMOZIONE CEREBRALE
• Confusione
• Cefalea
• Perdita memoria
• Deficit Neurologici
• Temporanea perdita di coscienza
“dove sono?...cosa è successo?...” “ha avuto un incidente, s=amo andando in PS”
……. “cosa mi è successo?dove andiamo?...”
“ha avuto un incidente, s=amo andando in PS”
Trauma CRANICO EMORRAGIA INTRACRANICA
• Alterazione coscienza • Vomito “a geDo” • Cefalea intensa • Fotofobia • Anisocoria • Deficit neurologici
RAPIDAMENTE INGRAVESCENTE!
Trauma CRANICO
TRATTAMENTO:
• Medicare ferite • Somministrare O2 ad alB flussi • Rivalutare conBnuamente
• SospeDare sempre lesioni rachide cervicale !!!
Trauma TORACICO
Coste e sterno Diaframma
• Cuore • Polmoni • Vie aeree • Aorta • Grandi vasi
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Trauma CRANICO COMMOZIONE CEREBRALE
• Confusione
• Cefalea
• Perdita memoria
• Deficit Neurologici
• Temporanea perdita di coscienza
“dove sono?...cosa è successo?...” “ha avuto un incidente, s=amo andando in PS”
……. “cosa mi è successo?dove andiamo?...”
“ha avuto un incidente, s=amo andando in PS”
Trauma CRANICO EMORRAGIA INTRACRANICA
• Alterazione coscienza • Vomito “a geDo” • Cefalea intensa • Fotofobia • Anisocoria • Deficit neurologici
Trauma CRANICO
TRATTAMENTO:
• Medicare ferite • Somministrare O2 ad alB flussi • Rivalutare conBnuamente
• SospeDare sempre lesioni rachide cervicale !!!
Trauma TORACICO
Coste e sterno Diaframma
• Cuore • Polmoni • Vie aeree • Aorta • Grandi vasi
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Trauma CRANICO
VALUTAZIONE:
Trauma CRANICO
VALUTAZIONE PRIMARIA:
• A Coscienza • B Frequenza respiro • C Frequenza e qualità del polso, cute
• D Livello di coscienza, pupille • E (rimozione eventuale del casco)
Trauma CRANICO VALUTAZIONE:
• TESTA PIEDI à segni fraDura cranica – CrepiBi – “Occhi da procione” – Ematomi retroauricolari – Liquorrea
• DEFICIT NEUROLOGICI (anestesie,paralisi)
Trauma CRANICO
AMPIO SPETTRO DI PRESENTAZIONI…. – Lesioni del cuoio capelluto – Segni di fraDura – Cefalea – Confusione – Perdita di memoria – Pupille anisocoriche – Incoscienza – Alterazioni frequenza respiratoria – Alterazioni cardiocircolatorie – SHOCK – MORTE
NB SospeWa sempre
LESIONI AL RACHIDE
CEVICALE !!!
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Trauma CRANICO
VALUTAZIONE:
Trauma CRANICO
VALUTAZIONE PRIMARIA:
• A Coscienza • B Frequenza respiro • C Frequenza e qualità del polso, cute
• D Livello di coscienza, pupille • E (rimozione eventuale del casco)
Trauma CRANICO VALUTAZIONE SECONDARIA:
• TESTA PIEDI à segni fraDura cranica – CrepiBi – “Occhi da procione” – Ematomi retroauricolari – Liquorrea
• DEFICIT NEUROLOGICI (anestesie,paralisi)
Trauma CRANICO
AMPIO SPETTRO DI PRESENTAZIONI…. – Lesioni del cuoio capelluto – Segni di fraDura – Cefalea – Confusione – Perdita di memoria – Pupille anisocoriche – Incoscienza – Alterazioni frequenza respiratoria – Alterazioni cardiocircolatorie – SHOCK
NB SospeWa sempre
LESIONI AL RACHIDE
CEVICALE !!!
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Trauma CRANICO
VALUTAZIONE:
Trauma CRANICO
VALUTAZIONE PRIMARIA:
• A Coscienza • B Frequenza respiro • C Frequenza e qualità del polso, cute
• D Livello di coscienza, pupille • E (rimozione eventuale del casco)
Trauma CRANICO VALUTAZIONE SECONDARIA:
• TESTA PIEDI à segni fraDura cranica – CrepiBi – “Occhi da procione” – Ematomi retroauricolari – Liquorrea
• DEFICIT NEUROLOGICI (anestesie,paralisi)
Trauma CRANICO
AMPIO SPETTRO DI PRESENTAZIONI…. – Lesioni del cuoio capelluto – Segni di fraDura – Cefalea – Confusione – Perdita di memoria – Pupille anisocoriche – Incoscienza – Alterazioni frequenza respiratoria – Alterazioni cardiocircolatorie – SHOCK – MORTE
NB SospeWa sempre
LESIONI AL RACHIDE
CEVICALE !!!
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Trauma CRANICO COMMOZIONE CEREBRALE
• Confusione
• Cefalea
• Perdita memoria
• Deficit Neurologici
• Temporanea perdita di coscienza
“dove sono?...cosa è successo?...” “ha avuto un incidente, s=amo andando in PS”
……. “cosa mi è successo?dove andiamo?...”
“ha avuto un incidente, s=amo andando in PS”
Trauma CRANICO EMORRAGIA INTRACRANICA
• Alterazione coscienza • Vomito “a geDo” • Cefalea intensa • Fotofobia • Anisocoria • Deficit neurologici
RAPIDAMENTE INGRAVESCENTE!
Trauma CRANICO
TRATTAMENTO:
• Medicare ferite • Somministrare O2 ad alB flussi • Rivalutare conBnuamente
• SospeDare sempre lesioni rachide cervicale !!!
Trauma TORACICO
Coste e sterno Diaframma
• Cuore • Polmoni • Vie aeree • Aorta • Grandi vasi
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POLITRAUMA
50%
30%
20%
Mortalità media pz politraumaMzzato
Immediata (da 1 minuto a 1 ora -‐ 50%)
Precoci (entro 4h -‐ 30%)
Tardive (entro 5 se6mane -‐ 20%)
POLITRAUMA La prognosi del pz politraumaBzzato migliora drasBcamente
se questo è traDato DEFINITIVAMENTE entro 1h dall’evento (GOLDEN HOUR)
Questo richiede che il tempo di intervento e di traDamento sulla scena sia ridoDo al minimo indispensabile (10minuM)
(PLATINUM 10 MINUTEs)
PLATINUM 10
MINUTEs
GOLDEN HOUR
Di cosa parleremo adesso…
• Trauma CRANICO • Trauma VERTEBRALE • Trauma TORACICO • Trauma ADDOMINALE • FRATTURE • EMORRAGIE • USTIONI
Trauma VERTEBRALE
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Trauma VERTEBRALE
48%
21%
15%
14%
2%
Cause Lesione Vertebro-‐Midollare
IndicenB stradali (48%)
Cadute (21%)
Lesioni penetranB (15%)
Lesioni sporBve (14%)
Altro (2%)
Trauma VERTEBRALE
2 Bpi di lesione vertebrale
• Lesioni AMIELICHE à senza interessamento del midollo spinale
• Lesioni MIELICHE à con interessamento del midollo spinale
Trauma VERTEBRALE
VALUTAZIONE: • A B C D E Controllo del rachide cervicale
• Valutazione TESTA-‐PIEDI Controllo rachide in toto
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Trauma VERTEBRALE
48%
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15%
14%
2%
Cause Lesione Vertebro-‐Midollare
IndicenB stradali (48%)
Cadute (21%)
Lesioni penetranB (15%)
Lesioni sporBve (14%)
Altro (2%)
Trauma VERTEBRALE
2 Bpi di lesione vertebrale
• Lesioni AMIELICHE à senza interessamento del midollo spinale
• Lesioni MIELICHE à con interessamento del midollo spinale
Trauma VERTEBRALE
VALUTAZIONE: • A B C D E Controllo del rachide cervicale
• Valutazione TESTA-‐PIEDI Controllo rachide in toto
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Trauma VERTEBRALE
48%
21%
15%
14%
2%
Cause Lesione Vertebro-‐Midollare
IndicenB stradali (48%)
Cadute (21%)
Lesioni penetranB (15%)
Lesioni sporBve (14%)
Altro (2%)
Trauma VERTEBRALE
2 Bpi di lesione vertebrale
• Lesioni AMIELICHE à senza interessamento del midollo spinale
• Lesioni MIELICHE à con interessamento del midollo spinale
Trauma VERTEBRALE
VALUTAZIONE: • A B C D E Controllo del rachide cervicale
• Valutazione TESTA-‐PIEDI Controllo rachide in toto
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Trauma VERTEBRALE
SEGNI e SINTOMI:
– Dolore (spontaneo o provocato) – ContraWura muscolare di difesa – Deformità – Limitazioni al movimento
– Sintomi NEUROLOGICI (formicolii, anestesia, paresi, paralisi)
Trauma VERTEBRALE
Esame della colonna prima del caricamento su spinale
Trauma VERTEBRALE
ATTENZIONE !!!!
Alcuni pazienB potrebbero essere asintomaBci o privi di coscienza e quindi di difficile
valutazione
AGIRE SEMPRE SULLA BASE DEL SOSPETTO!
Trauma VERTEBRALE
TRATTAMENTO: • Immobilizzazione MANUALE • COLLARINO • Caricamento su SPINALE • Condizionamento (fermatesta, ragno)
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4
Trauma VERTEBRALE
SEGNI e SINTOMI:
– Dolore (spontaneo o provocato) – ContraWura muscolare di difesa – Deformità – Limitazioni al movimento
– Sintomi NEUROLOGICI (formicolii, anestesia, paresi, paralisi)
Trauma VERTEBRALE
Esame della colonna prima del caricamento su spinale
Trauma VERTEBRALE
ATTENZIONE !!!!
Alcuni pazienB potrebbero essere asintomaBci o privi di coscienza e quindi di difficile
valutazione
AGIRE SEMPRE SULLA BASE DEL SOSPETTO!
Trauma VERTEBRALE
TRATTAMENTO: • Immobilizzazione MANUALE • COLLARINO • Caricamento su SPINALE • Condizionamento (fermatesta, ragno)
12/9/10
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Trauma VERTEBRALE
SEGNI e SINTOMI:
– Dolore (spontaneo o provocato) – ContraWura muscolare di difesa – Deformità – Limitazioni al movimento
– Sintomi NEUROLOGICI (formicolii, anestesia, paresi, paralisi)
Trauma VERTEBRALE
Esame della colonna prima del caricamento su spinale
Trauma VERTEBRALE
ATTENZIONE !!!!
Alcuni pazienB potrebbero essere asintomaBci o privi di coscienza e quindi di difficile
valutazione
AGIRE SEMPRE SULLA BASE DEL SOSPETTO!
Trauma VERTEBRALE
TRATTAMENTO: • Immobilizzazione MANUALE • COLLARINO • Caricamento su SPINALE • Condizionamento (fermatesta, ragno)
12/9/10
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Trauma VERTEBRALE
SEGNI e SINTOMI:
– Dolore (spontaneo o provocato) – ContraWura muscolare di difesa – Deformità – Limitazioni al movimento
– Sintomi NEUROLOGICI (formicolii, anestesia, paresi, paralisi)
Trauma VERTEBRALE
Esame della colonna prima del caricamento su spinale
Trauma VERTEBRALE
ATTENZIONE !!!!
Alcuni pazienB potrebbero essere asintomaBci o privi di coscienza e quindi di difficile
valutazione
AGIRE SEMPRE SULLA BASE DEL SOSPETTO!
Trauma VERTEBRALE
TRATTAMENTO: • Immobilizzazione MANUALE • COLLARINO • Caricamento su SPINALE • Condizionamento (fermatesta, ragno)
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Trauma CRANICO COMMOZIONE CEREBRALE
• Confusione
• Cefalea
• Perdita memoria
• Deficit Neurologici
• Temporanea perdita di coscienza
“dove sono?...cosa è successo?...” “ha avuto un incidente, s=amo andando in PS”
……. “cosa mi è successo?dove andiamo?...”
“ha avuto un incidente, s=amo andando in PS”
Trauma CRANICO EMORRAGIA INTRACRANICA
• Alterazione coscienza • Vomito “a geDo” • Cefalea intensa • Fotofobia • Anisocoria • Deficit neurologici
RAPIDAMENTE INGRAVESCENTE!
Trauma CRANICO
TRATTAMENTO:
• Medicare ferite • Somministrare O2 ad alB flussi • Rivalutare conBnuamente
• SospeDare sempre lesioni rachide cervicale !!!
Trauma TORACICO
Coste e sterno Diaframma
• Cuore • Polmoni • Vie aeree • Aorta • Grandi vasi
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Trauma TORACICO
2 TIPOLOGIE: • Lesione CHIUSE
• Lesioni APERTE
Ø L’assenza di una lesione della cute non deve farci pensare che il trauma sia stato necessariamente lieve
Trauma TORACICO
VALUTAZIONE: • A B C D E – Dispnea – Tachipnea e respiro superficiale – Dolore – Cianosi – Segni di SHOCK – FraDure costali e altri segni di trauma (ecchimosi,
abrasioni, etc)
Trauma TORACICO FRATTURA COSTALE
• Può ledere gli organi soDostanB – POLMONI (PNX) – CUORE – VASI – MILZA – FEGATO
• Causa comunque emorragia • O2 ad alB flussi
Trauma TORACICO VOLET COSTALE • Posizionare uno spessore (GARZE) sul volet fissandolo poi al resto della parete toracica
• O2 ad alB flussi
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Trauma TORACICO
2 TIPOLOGIE: • Lesione CHIUSE
• Lesioni APERTE
Ø L’assenza di una lesione della cute non deve farci pensare che il trauma sia stato necessariamente lieve
Trauma TORACICO
VALUTAZIONE: • A B C D E – Dispnea – Tachipnea e respiro superficiale – Dolore – Cianosi – Segni di SHOCK – FraDure costali e altri segni di trauma (ecchimosi,
abrasioni, etc)
Trauma TORACICO FRATTURA COSTALE
• Può ledere gli organi soDostanB – POLMONI (PNX) – CUORE – VASI – MILZA – FEGATO
• Causa comunque una lieve emorragia • O2 ad alB flussi
Trauma TORACICO VOLET COSTALE • Posizionare uno spessore (GARZE) sul volet fissandolo poi al resto della parete toracica
• O2 ad alB flussi
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Trauma TORACICO
2 TIPOLOGIE: • Lesione CHIUSE
• Lesioni APERTE
Ø L’assenza di una lesione della cute non deve farci pensare che il trauma sia stato necessariamente lieve
Trauma TORACICO
VALUTAZIONE: • A B C D E – Dispnea – Tachipnea e respiro superficiale – Dolore – Cianosi – Segni di SHOCK – FraDure costali e altri segni di trauma (ecchimosi,
abrasioni, etc)
Trauma TORACICO FRATTURA COSTALE
• Può ledere gli organi soDostanB – POLMONI (PNX) – CUORE – VASI – MILZA – FEGATO
• Causa comunque una lieve emorragia • O2 ad alB flussi
Trauma TORACICO VOLET COSTALE • Posizionare uno spessore (GARZE) sul volet fissandolo poi al resto della parete toracica
• O2 ad alB flussi
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PNEUMOTORACE È una raccolta di aria nella cavità pleurica che impedisce al polmone di espandersi come dovrebbe
-‐ SEMPLICE à con lesione del polmone -‐ APERTO à con lesione della parete • O2 ad alB flussi • Medicazione “a valvola”
Trauma TORACICO Trauma ADDOMINALE
• Fegato • Milza • Stomaco • Reni • IntesBno tenue • Colon • Grossi Vasi
Trauma ADDOMINALE
• Organi riccamente VASCOLARIZZATI
• Rischio maggiore di un trauma all’addome è una EMORRAGIA à SHOCK
Siccome è altamente elas=co esteriormente possono essere presen= segni insignifican= del trauma che però
corrispondono a gravi lesioni interne
Trauma ADDOMINALE
• Organi riccamente VASCOLARIZZATI
• Rischio maggiore di un trauma all’addome è una EMORRAGIA à SHOCK
Siccome è altamente elas=co esteriormente possono essere presen= segni insignifican= del trauma che però
corrispondono a gravi lesioni interne
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Trauma TORACICO
2 TIPOLOGIE: • Lesione CHIUSE
• Lesioni APERTE
Ø L’assenza di una lesione della cute non deve farci pensare che il trauma sia stato necessariamente lieve
Trauma TORACICO
VALUTAZIONE: – Dispnea – Tachipnea e respiro superficiale – Dolore – Cianosi – Segni di SHOCK – FraDure costali e altri segni di trauma (ecchimosi,
abrasioni, etc)
Trauma TORACICO FRATTURA COSTALE
• Può ledere gli organi soDostanB – POLMONI (PNX) – CUORE – VASI – MILZA – FEGATO
• Causa comunque una lieve emorragia • O2 ad alB flussi
Trauma TORACICO VOLET COSTALE • Posizionare uno spessore (GARZE) sul volet fissandolo poi al resto della parete toracica
• O2 ad alB flussi
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PNEUMOTORACE È una raccolta di aria nella cavità pleurica che impedisce al polmone di espandersi come dovrebbe
-‐ SEMPLICE à con lesione del polmone -‐ APERTO à con lesione della parete • O2 ad alB flussi • Medicazione “a valvola”
Trauma TORACICO Trauma ADDOMINALE
• Fegato • Milza • Stomaco • Reni • IntesBno tenue • Colon • Grossi Vasi
Trauma ADDOMINALE
• Organi riccamente VASCOLARIZZATI
• Rischio maggiore di un trauma all’addome è una EMORRAGIA à SHOCK
Siccome è altamente elas=co esteriormente possono essere presen= segni insignifican= del trauma che però
corrispondono a gravi lesioni interne
Trauma ADDOMINALE
• Organi riccamente VASCOLARIZZATI
• Rischio maggiore di un trauma all’addome è una EMORRAGIA à SHOCK
Siccome è altamente elas=co esteriormente possono essere presen= segni insignifican= del trauma che però
corrispondono a gravi lesioni interne
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PNEUMOTORACE È una raccolta di aria nella cavità pleurica che impedisce al polmone di espandersi come dovrebbe
-‐ SEMPLICE à con lesione del polmone -‐ APERTO à con lesione della parete • O2 ad alB flussi • Medicazione “a valvola”
Trauma TORACICO Trauma ADDOMINALE
• Fegato • Milza • Stomaco • Reni • IntesBno tenue • Colon • Grossi Vasi
Trauma ADDOMINALE
• Organi riccamente VASCOLARIZZATI
• Rischio maggiore di un trauma all’addome è una EMORRAGIA à SHOCK
Siccome è altamente elas=co esteriormente possono essere presen= segni insignifican= del trauma che però
corrispondono a gravi lesioni interne
Trauma ADDOMINALE
• Organi riccamente VASCOLARIZZATI
• Rischio maggiore di un trauma all’addome è una EMORRAGIA à SHOCK
Siccome è altamente elas=co esteriormente possono essere presen= segni insignifican= del trauma che però
corrispondono a gravi lesioni interne
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Trauma ADDOMINALE
EVISCERAZIONE Fuoriuscita di organi dalla cavità addominale • Coprire con telo sterile • Inumidire telo • O2 ad alB flussi
Trauma ADDOMINALE
TRAUMA ADDOMINALE E GRAVIDANZA • Addome sporgente – Compressione CAVA – Compressione DIAFRAMMA
• ↑ FC (di 15-‐20bpm) • ↑ Volume emaBco (di 1 – 1,5L)
Trauma ADDOMINALE
TRAUMA ADDOMINALE E GRAVIDANZA
• Rischio di trauma direDo all’utero e al feto
• Ritardo nella comparsa dei segni di SHOCK
• Dispnea, specie se SUPINA
Trauma ADDOMINALE
TRAUMA ADDOMINALE E GRAVIDANZA • O2 ad alB flussi • Decubito laterale sinistro – 10-‐15 cm di spessore soDo la spinale per inclinarla – Sollevare la gamba destra – Spostare manualmente l’utero
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Trauma ADDOMINALE
EVISCERAZIONE Fuoriuscita di organi dalla cavità addominale • Coprire con telo sterile • Inumidire telo • O2 ad alB flussi
Trauma ADDOMINALE
TRAUMA ADDOMINALE E GRAVIDANZA • Addome sporgente – Compressione CAVA – Compressione DIAFRAMMA
• ↑ FC (di 15-‐20bpm) • ↑ Volume emaBco (di 1 – 1,5L)
Trauma ADDOMINALE
TRAUMA ADDOMINALE E GRAVIDANZA
• Rischio di trauma direDo all’utero e al feto
• Ritardo nella comparsa dei segni di SHOCK
• Dispnea, specie se SUPINA
Trauma ADDOMINALE
TRAUMA ADDOMINALE E GRAVIDANZA • O2 ad alB flussi • Decubito laterale sinistro – 10-‐15 cm di spessore soDo la spinale per inclinarla – Sollevare la gamba destra – Spostare manualmente l’utero
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Trauma ADDOMINALE
EVISCERAZIONE Fuoriuscita di organi dalla cavità addominale • Coprire con telo sterile • Inumidire telo • O2 ad alB flussi
Trauma ADDOMINALE
TRAUMA ADDOMINALE E GRAVIDANZA • Addome sporgente – Compressione CAVA – Compressione DIAFRAMMA
• ↑ FC (di 15-‐20bpm) • ↑ Volume emaBco (di 1 – 1,5L)
Trauma ADDOMINALE
TRAUMA ADDOMINALE E GRAVIDANZA
• Rischio di trauma direDo all’utero e al feto
• Ritardo nella comparsa dei segni di SHOCK
• Dispnea, specie se SUPINA
Trauma ADDOMINALE
TRAUMA ADDOMINALE E GRAVIDANZA • O2 ad alB flussi • Decubito laterale sinistro – 10-‐15 cm di spessore soDo la spinale per inclinarla – Sollevare la gamba destra – Spostare manualmente l’utero
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Trauma ADDOMINALE
EVISCERAZIONE Fuoriuscita di organi dalla cavità addominale • Coprire con telo sterile • Inumidire telo • O2 ad alB flussi
Trauma ADDOMINALE
TRAUMA ADDOMINALE E GRAVIDANZA • Addome sporgente – Compressione CAVA – Compressione DIAFRAMMA
• ↑ FC (di 15-‐20bpm) • ↑ Volume emaBco (di 1 – 1,5L)
Trauma ADDOMINALE
TRAUMA ADDOMINALE E GRAVIDANZA
• Rischio di trauma direDo all’utero e al feto
• Ritardo nella comparsa dei segni di SHOCK
• Dispnea, specie se SUPINA
Trauma ADDOMINALE
TRAUMA ADDOMINALE E GRAVIDANZA • O2 ad alB flussi • Decubito laterale sinistro – 10-‐15 cm di spessore soDo la spinale per inclinarla – Sollevare la gamba destra – Spostare manualmente l’utero
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FRATTURE Interruzione della conMnuità del tessuto osseo
• Può essere: – COMPOSTA: senza spostamento dei monconi – SCOMPOSTA: con spostamento dei monconi – ESPOSTA: i muscoli e la pelle sono laceraB dalle ossa fraDurate che quindi comunicano con l’esterno
DOLORE, TUMEFAZIONE, IMPOTENZA
• Possono essere una importante fonte di EMORRAGIE !!!
OSSO FRATTURATO PERDITA EMATICA (ml)
Costa 125
Radio/Ulna 250-‐500
Tibia/Perone 500-‐1000
Femore/Bacino 1000-‐2000
FRATTURE
FRATTURE
TRATTAMENTO
• Immobilizzazione – Su TAVOLA SPINALE – Con IMMOBILIZZATORI BLUE SPLINT
FRATTURE
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FRATTURE Interruzione della conMnuità del tessuto osseo
• Può essere: – COMPOSTA: senza spostamento dei monconi – SCOMPOSTA: con spostamento dei monconi – ESPOSTA: i muscoli e la pelle sono laceraB dalle ossa fraDurate che quindi comunicano con l’esterno
DOLORE, TUMEFAZIONE, IMPOTENZA
• Possono essere una importante fonte di EMORRAGIE !!!
OSSO FRATTURATO PERDITA EMATICA (ml)
Costa 125
Radio/Ulna 250-‐500
Tibia/Perone 500-‐1000
Femore/Bacino 1000-‐2000
FRATTURE
FRATTURE
TRATTAMENTO
• Immobilizzazione – Su TAVOLA SPINALE – Con IMMOBILIZZATORI BLUE SPLINT
FRATTURE
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EMORRAGIE SHOCK
COMPENSATO POLSO ACCELLERATO (tachicardia)
FREQ. RESPIRATORIA AUMENTATA (tachipnea) CUTE PALLIDA
SUDORAZIONE FREDDA
SCOMPENSATO POLSO DEBOLE E LENTO ALTERAZIONI COSCIENZA
(PA DIMINUTITA)
EMORRAGIE
TRATTAMENTO
• Compressione direWa sulla ferita • (punB di compressione) • Laccio emostaMco • Posizione anMshock • Prevenire l’ipotermia • O2 ad alM flussi
DISTORSIONE
• La distorsione è lo scostamento arMcolare temporaneo delle estremità delle ossa di una arMcolazione – Dolore – Gonfiore – Ematoma – Possibile lesioni a legamenB e tendini
LUSSAZIONE • E’ lo spostamento permanente delle estremità ossee di una arMcolazione con lesione dei legamenM
– Dolore – Gonfiore – Ematoma – DEFORMITA’
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EMORRAGIE SHOCK
COMPENSATO POLSO ACCELLERATO (tachicardia)
FREQ. RESPIRATORIA AUMENTATA (tachipnea) CUTE PALLIDA
SUDORAZIONE FREDDA
SCOMPENSATO POLSO DEBOLE E LENTO ALTERAZIONI COSCIENZA
(PA DIMINUTITA)
EMORRAGIE
TRATTAMENTO
• Compressione direWa sulla ferita • (punB di compressione) • Laccio emostaMco • Posizione anMshock • Prevenire l’ipotermia • O2 ad alM flussi
DISTORSIONE o Sublussazione
• La distorsione è lo scostamento arMcolare temporaneo delle estremità delle ossa di una arMcolazione – Dolore – Gonfiore – Ematoma – Possibile lesioni a legamenB e tendini
LUSSAZIONE • E’ lo spostamento permanente delle estremità ossee di una arMcolazione con lesione dei legamenM
– Dolore – Gonfiore – Ematoma – DEFORMITA’
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EMORRAGIE SHOCK
COMPENSATO POLSO ACCELLERATO (tachicardia)
FREQ. RESPIRATORIA AUMENTATA (tachipnea) CUTE PALLIDA
SUDORAZIONE FREDDA
SCOMPENSATO POLSO DEBOLE E LENTO ALTERAZIONI COSCIENZA
(PA DIMINUTITA)
EMORRAGIE
TRATTAMENTO
• Compressione direWa sulla ferita • (punB di compressione) • Laccio emostaMco • Posizione anMshock • Prevenire l’ipotermia • O2 ad alM flussi
SCHICIAMENTO
PRE
LUSSAZIONE • E’ lo spostamento permanente delle estremità ossee di una arMcolazione con lesione dei legamenM
– Dolore – Gonfiore – Ematoma – DEFORMITA’
COMPLICANZE
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EMORRAGIE SHOCK
COMPENSATO POLSO ACCELLERATO (tachicardia)
FREQ. RESPIRATORIA AUMENTATA (tachipnea) CUTE PALLIDA
SUDORAZIONE FREDDA
SCOMPENSATO POLSO DEBOLE E LENTO ALTERAZIONI COSCIENZA
(PA DIMINUTITA)
EMORRAGIE
TRATTAMENTO
• Compressione direWa sulla ferita • (punB di compressione) • Laccio emostaMco • Posizione anMshock • Prevenire l’ipotermia • O2 ad alM flussi
IMPORTANTE
• Fratture, distorzioni, lussazioni, strappi
muscolari sono difficili da riconoscere
TRATTIAMOLI COME SE FOSSERO TALI
LUSSAZIONE • E’ lo spostamento permanente delle estremità ossee di una arMcolazione con lesione dei legamenM
– Dolore – Gonfiore – Ematoma – DEFORMITA’
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FRATTURE Interruzione della conMnuità del tessuto osseo
• Può essere: – COMPOSTA: senza spostamento dei monconi – SCOMPOSTA: con spostamento dei monconi – ESPOSTA: i muscoli e la pelle sono laceraB dalle ossa fraDurate che quindi comunicano con l’esterno
DOLORE, TUMEFAZIONE, IMPOTENZA
• Possono essere una importante fonte di EMORRAGIE !!!
OSSO FRATTURATO PERDITA EMATICA (ml)
Costa 125
Radio/Ulna 250-‐500
Tibia/Perone 500-‐1000
Femore/Bacino 1000-‐2000
FRATTURE
FRATTURE
TRATTAMENTO
• Immobilizzazione – Su TAVOLA SPINALE – Con IMMOBILIZZATORI PER ARTI
FRATTURE
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EMORRAGIE SHOCK
COMPENSATO POLSO ACCELLERATO (tachicardia)
FREQ. RESPIRATORIA AUMENTATA (tachipnea) CUTE PALLIDA
SUDORAZIONE FREDDA
SCOMPENSATO POLSO DEBOLE E LENTO ALTERAZIONI COSCIENZA
(PA DIMINUTITA)
EMORRAGIE
TRATTAMENTO
• Compressione direWa sulla ferita • (punB di compressione) • Laccio emostaMco • Posizione anMshock • Prevenire l’ipotermia • O2 ad alM flussi
SCHICIAMENTO
• Situazione conseguente alla compressione continuata di estese masse muscolari – Ischemia dovuta a mancato apporto di sangue – Necrosi tissutale – Rilascio di tossine
PRE PREVENIRE L'ENTRATA IN CIRCOLO DELLA MIOGLOBINA IMMOBILIZZAZIONE E PROTEZIONE TERMICA
LUSSAZIONE • E’ lo spostamento permanente delle estremità ossee di una arMcolazione con lesione dei legamenM
– Dolore – Gonfiore – Ematoma – DEFORMITA’
SCHIACCIAMENTO
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EMORRAGIE Fuoriuscita di sangue da un vaso sanguigno lesionato da un trauma direDo o indireDo
ESTERNE
Ferite Epistassi Otorragia Emo6si
Ematemesi Melena
ReDorragia Ematuria
Metrorragia
INTERNE
Derivano da lesioni a vasi od organi interni
NON SI VEDONO
SI SOSPETTANO!!! (Segni di SHOCK)
EMORRAGIE • 2 Bpi principali – ARTERIOSA à zampillante, difficile da arrestare, sangue rosso vivo
– VENOSA à conBnua, più facile da arrestare, sangue rosso scuro
VENE
ARTERIE
EMORRAGIE
VALUTAZIONE
• Perdita visibile (o NO!) à Quanto? In che tempo?
• Pelle pallida, sudata e fredda • Tachicardia • Progressiva perdita di coscienza • Arresto cardiocircolatorio
SEGNI di SHOCK
EMORRAGIE SHOCK Condizione pericolosa per la vita nella quale abbiamo una PA troppo bassa, inadeguata per mantenere una perfusione emaBca dei tessuB sufficiente
• IPOVOLEMICO • CARDIOGENO • DISTRIBUTIVO
– NEUROGENO – SETTICO – ANAFILATTICO
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EMORRAGIE Fuoriuscita di sangue da un vaso sanguigno lesionato da un trauma direDo o indireDo
ESTERNE
Ferite Epistassi Otorragia Emo6si
Ematemesi Melena
ReDorragia Ematuria
Metrorragia
INTERNE
Derivano da lesioni a vasi od organi interni
NON SI VEDONO
SI SOSPETTANO!!! (Segni di SHOCK)
EMORRAGIE • 2 Bpi principali – ARTERIOSA à zampillante, difficile da arrestare, sangue rosso vivo
– VENOSA à conBnua, più facile da arrestare, sangue rosso scuro
VENE
ARTERIE
EMORRAGIE
VALUTAZIONE
• Perdita visibile (o NO!) à Quanto? In che tempo?
• Pelle pallida, sudata e fredda • Tachicardia • Progressiva perdita di coscienza • Arresto cardiocircolatorio
SEGNI di SHOCK
EMORRAGIE SHOCK Condizione pericolosa per la vita nella quale abbiamo una PA troppo bassa, inadeguata per mantenere una perfusione emaBca dei tessuB sufficiente
• IPOVOLEMICO • CARDIOGENO • DISTRIBUTIVO
– NEUROGENO – SETTICO – ANAFILATTICO
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EMORRAGIE Fuoriuscita di sangue da un vaso sanguigno lesionato da un trauma direDo o indireDo
ESTERNE
Ferite Epistassi Otorragia Emo6si
Ematemesi Melena
ReDorragia Ematuria
Metrorragia
INTERNE
Derivano da lesioni a vasi od organi interni
NON SI VEDONO
SI SOSPETTANO!!! (Segni di SHOCK)
EMORRAGIE • 2 Bpi principali – ARTERIOSA à zampillante, difficile da arrestare, sangue rosso vivo
– VENOSA à conBnua, più facile da arrestare, sangue rosso scuro
VENE
ARTERIE
EMORRAGIE
VALUTAZIONE
• Perdita visibile (o NO!) à Quanto? In che tempo?
• Pelle pallida, sudata e fredda • Tachicardia • Progressiva perdita di coscienza • Arresto cardiocircolatorio
SEGNI di SHOCK
EMORRAGIE SHOCK Condizione pericolosa per la vita nella quale abbiamo una PA troppo bassa, inadeguata per mantenere una perfusione emaBca dei tessuB sufficiente
• IPOVOLEMICO • CARDIOGENO • DISTRIBUTIVO
– NEUROGENO – SETTICO – ANAFILATTICO
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EMORRAGIE Fuoriuscita di sangue da un vaso sanguigno lesionato da un trauma direDo o indireDo
ESTERNE
Ferite Epistassi Otorragia Emo6si
Ematemesi Melena
ReDorragia Ematuria
Metrorragia
INTERNE
Derivano da lesioni a vasi od organi interni
NON SI VEDONO
SI SOSPETTANO!!! (Segni di SHOCK)
EMORRAGIE • 2 Bpi principali – ARTERIOSA à zampillante, difficile da arrestare, sangue rosso vivo
– VENOSA à conBnua, più facile da arrestare, sangue rosso scuro
VENE
ARTERIE
EMORRAGIE
VALUTAZIONE
• Perdita visibile (o NO!) à Quanto? In che tempo?
• Pelle pallida, sudata e fredda • Tachicardia • Progressiva perdita di coscienza • Arresto cardiocircolatorio
SEGNI di SHOCK
EMORRAGIE SHOCK Condizione pericolosa per la vita nella quale abbiamo una PA troppo bassa, inadeguata per mantenere una perfusione emaBca dei tessuB sufficiente
• IPOVOLEMICO • CARDIOGENO • DISTRIBUTIVO
– NEUROGENO – SETTICO – ANAFILATTICO
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EMORRAGIE SHOCK
COMPENSATO POLSO ACCELLERATO (tachicardia)
FREQ. RESPIRATORIA AUMENTATA (tachipnea) CUTE PALLIDA
SUDORAZIONE FREDDA
SCOMPENSATO POLSO DEBOLE E LENTO ALTERAZIONI COSCIENZA
(PA DIMINUTITA)
EMORRAGIE
TRATTAMENTO
• Compressione direWa sulla ferita • (punB di compressione) • Laccio emostaMco • Posizione anMshock • Prevenire l’ipotermia • O2 ad alM flussi
DISTORSIONE o Sublussazione
• La distorsione è lo scostamento arMcolare temporaneo delle estremità delle ossa di una arMcolazione – Dolore – Gonfiore – Ematoma – Possibile lesioni a legamenB e tendini
LUSSAZIONE • E’ lo spostamento permanente delle estremità ossee di una arMcolazione con lesione dei legamenM
– Dolore – Gonfiore – Ematoma – DEFORMITA’
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EMORRAGIE SHOCK
COMPENSATO POLSO ACCELLERATO (tachicardia)
FREQ. RESPIRATORIA AUMENTATA (tachipnea) CUTE PALLIDA
SUDORAZIONE FREDDA
SCOMPENSATO POLSO DEBOLE E LENTO ALTERAZIONI COSCIENZA
(PA DIMINUTITA)
EMORRAGIE
TRATTAMENTO
• Compressione direWa sulla ferita • (punB di compressione) • Laccio emostaMco • Posizione anMshock • Prevenire l’ipotermia • O2 ad alM flussi
DISTORSIONE o Sublussazione
• La distorsione è lo scostamento arMcolare temporaneo delle estremità delle ossa di una arMcolazione – Dolore – Gonfiore – Ematoma – Possibile lesioni a legamenB e tendini
LUSSAZIONE • E’ lo spostamento permanente delle estremità ossee di una arMcolazione con lesione dei legamenM
– Dolore – Gonfiore – Ematoma – DEFORMITA’
12/9/10
2
POLITRAUMA
50%
30%
20%
Mortalità media pz politraumaMzzato
Immediata (da 1 minuto a 1 ora -‐ 50%)
Precoci (entro 4h -‐ 30%)
Tardive (entro 5 se6mane -‐ 20%)
DOMANDE
?
Di cosa parleremo adesso…
• Trauma CRANICO • Trauma VERTEBRALE • Trauma TORACICO • Trauma ADDOMINALE • FRATTURE • EMORRAGIE • USTIONI
Trauma VERTEBRALE