PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso...

32
1 Corso Corso per per Operatori P.S.T.I. Operatori P.S.T.I. della della CROCE ROSSA ITALIANA CROCE ROSSA ITALIANA PATOLOGIE VARIE PATOLOGIE VARIE OBIETTIVO DELLA LEZIONE OBIETTIVO DELLA LEZIONE Saper riconoscere le patologie urgenti più frequenti e più diffuse Saper valutare la gravità di tali patologie Saper comportarsi all’interno del Sistema Emergenza

Transcript of PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso...

Page 1: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

1

Corso Corso perper

Operatori P.S.T.I.Operatori P.S.T.I.delladella

CROCE ROSSA ITALIANACROCE ROSSA ITALIANA

PATOLOGIE VARIE PATOLOGIE VARIE

OBIETTIVO DELLA LEZIONEOBIETTIVO DELLA LEZIONE

� Saper riconoscere le patologie urgenti più frequenti e più diffuse� Saper valutare la gravità di tali patologie� Saper comportarsi all’interno del Sistema Emergenza

Page 2: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

2

Il Volontario del Soccorso può trovarsi Il Volontario del Soccorso può trovarsi davanti a diverse situazionidavanti a diverse situazioni

PATOLOGIE VARIEPATOLOGIE VARIE

EMERGENZE URGENZE

PERICOLO DI VITA

• Arresto cardiaco• Arresto respiratorio• Politrauma• Danno cerebrale ( ictus )• Ustione• ….

DA OSPEDALIZZARE

• Intossicazioni - Avvelenamenti• Coliche addominali• Tossicodipendenza• Epilessia• Crisi ipoglicemiche• …..

Le Urgenze possono evolversi in EmergenzeEmergenze per la compromissione delle funzioni vitali

STATO ALTERATO DEL FISICO STATO ALTERATO DEL FISICO CAUSATO DA FATTORI ESTERNICAUSATO DA FATTORI ESTERNI

INTOSSICAZIONE INTOSSICAZIONE -- AVVELENAMENTOAVVELENAMENTO

Intossicazione da alimenti

Avvelenamenti da sostanze chimiche

Situazioni dovute all’ingestione di sostanze tossiche o all’inspirazione di aria contaminata

da batteri, virus, sostanze chimiche vaporizzate che interagiscono con l’organismo causandone

danni o limitazioni delle funzionalità

Avvelenamenti da sostanze alcooliche

Intossicazione da fumi e vapori

Page 3: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

3

SINTOMATOLOGIASINTOMATOLOGIA

INTOSSICAZIONE INTOSSICAZIONE -- AVVELENAMENTOAVVELENAMENTO

Dolori addominali, nausea, vomito, diarrea

Vertigini, prostrazione, perdita di conoscenza, agitazione, delirio

Tremori e brividi, convulsioni, sudorazione

Alterazione della respirazione

Cute pallida o rossa

Rapportando lo stato del paziente ad una condizione

definita normale, si presentano stati anomali

INTOSSICAZIONE INTOSSICAZIONE -- AVVELENAMENTOAVVELENAMENTO

VALUTAZIONE

S I C U R E Z Z AS I C U R E Z Z A� prima di ogni azione, valutazione ambientale per la

NOSTRA INCOLUMITANOSTRA INCOLUMITA’’

AMBIENTE SICUROAMBIENTE SICURO AMBIENTE NON SICUROAMBIENTE NON SICURO

Page 4: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

4

INTOSSICAZIONE INTOSSICAZIONE -- AVVELENAMENTOAVVELENAMENTO

VALUTAZIONE

Esiste ancora il pericolo di contaminazione ?

SISI

Allerto i soccorsi avanzati e attendo lontano, cercando di vigilare, per quanto possibile,

il paziente

NONO

Con cautela mi avvicino al paziente e, se necessario, lo

sposto

INTOSSICAZIONE INTOSSICAZIONE -- AVVELENAMENTOAVVELENAMENTO

VALUTAZIONE Colpo d’occhio (Ambiente)

�una valutazione ambientale ci può dare indicazioni su ciò che può essere successo

� stufe accese� flaconi di medicinali� droga, alcool� flaconi di sostanze chimiche

Page 5: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

5

INTOSSICAZIONE INTOSSICAZIONE -- AVVELENAMENTOAVVELENAMENTO

Colpo d’occhio

Valutazione primaria

� Controllo dei parametri vitali A – B – C – D – E� Se necessario iniziare manovre BLS

VALUTAZIONE

INTOSSICAZIONE INTOSSICAZIONE -- AVVELENAMENTOAVVELENAMENTO

Colpo d’occhio

Valutazione primaria

Valutazione secondaria

� Intervistare paziente o parenti con modello

SAMPLE- SSegni e Sintomi- AAllergie- MMedicine assunte- PPatologie pregressa- ULLtimo pasto assunto- Evento che ha portato alla condizione

OPQRST- OOrigine- PProvocazione- QQualità- iRRradiazione- SSeverità- Tempo

VALUTAZIONE

Page 6: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

6

INTOSSICAZIONE INTOSSICAZIONE -- AVVELENAMENTOAVVELENAMENTO

Colpo d’occhio

Valutazione primaria

Valutazione secondaria

Caricamento e trasporto

� in posizione semiseduta se cosciente� in posizione anti shock se in pericolo� coprire sempre il paziente con metallina o

coperta per prevenire ipotermia� monitorare le funzioni vitali� se necessario allertare MSA

VALUTAZIONE

Caricamento e trasporto

INTOSSICAZIONE INTOSSICAZIONE -- AVVELENAMENTOAVVELENAMENTO

Colpo d’occhio

Valutazione primaria

Valutazione secondaria

Caricamento e trasporto

� Comunicare al personale medico i dati raccolti SAMPLE – OPQRST� Consegnare eventuale materiale raccolto

� medicinali � veleni� vomito� alimenti ( funghi )

Consegna allastruttura ospedaliera

VALUTAZIONE

Page 7: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

7

INTOSSICAZIONE INTOSSICAZIONE -- AVVELENAMENTOAVVELENAMENTO

NON NON provocare provocare

il vomitoil vomito

� nella persona NON cosciente� nelle intossicazioni da

� funghi� sostanze caustiche

TRATTAMENTO

Solo se Solo se èè spontaneo: Proteggere spontaneo: Proteggere –– assecondare assecondare -- recuperarerecuperare

INTOSSICAZIONE INTOSSICAZIONE -- AVVELENAMENTOAVVELENAMENTO

Ossigenoterapia� sempre utile, soprattutto in caso di intossicazione da vapori o fumi� 6 / 8 lt/min

� Prevenire lo stato di SHOCK

TRATTAMENTO

Page 8: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

8

INTOSSICAZIONE INTOSSICAZIONE -- AVVELENAMENTOAVVELENAMENTO

Ossigenoterapia

Prevenire lo

stato di shock

Attenzione !!

Vigilare sempre l’evolversi della patologia

La sostanza tossica ingerita o La sostanza tossica ingerita o respirata, entrando in circolo può respirata, entrando in circolo può

provocare alterazioni del provocare alterazioni del metabolismo che possono metabolismo che possono evolversi in ACC, arresto evolversi in ACC, arresto

respiratorio, anossia cerebrale, eccrespiratorio, anossia cerebrale, ecc

TRATTAMENTO

DOMANDE ?DOMANDE ?

Page 9: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

9

GLICEMIAGLICEMIA (Quantit(Quantitàà di glucosio nel sangue)di glucosio nel sangue)

MALORI DA ALTERAZIONI METABOLICHEMALORI DA ALTERAZIONI METABOLICHE

GLUCOSIOGLUCOSIO ( Zucchero presente nel sangue)

DIABETE DIABETE (Alterazione metabolica della glicemia)(Alterazione metabolica della glicemia)

INSULINAINSULINA ( Ormone antidiabetico prodotto dal Pancreas)

LA CRISI IPOGLICEMICALA CRISI IPOGLICEMICA

MALORI DA ALTERAZIONI METABOLICHEMALORI DA ALTERAZIONI METABOLICHE

Carenza di glucosio nel sangue

QUINDIQUINDI Mancata alimentazione al cervello

Gli zuccheri sono una indispensabile fonte di energia per L’uomo.La crisi può manifestarsi su persone normali

�il paziente ha assunto troppa insulina���� scarsa assunzione di alimenti���� sforzo fisico eccessivo e prolungato

QUINDIQUINDIQUINDIQUINDI

QUINDIQUINDI

Mancata alimentazione al cervelloMancata alimentazione al cervello

Rischio perdita di Coscienza

Page 10: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

10

SINTOMI

� mal di testa, irritabilità, comportamento ostile e aggressivo���� pelle pallida, fredda e sudata, brividi, tremori muscolari���� produzione abbondante di saliva, fame crescente���� debolezza, movimenti scoordinati���� polso rapido e pieno, confusione mentale, pupille dilatate���� perdita di coscienzaperdita di coscienza

LA CRISI IPOGLICEMICA

MALORI DA ALTERAZIONI METABOLICHEMALORI DA ALTERAZIONI METABOLICHE

TRATTAMENTO

LA CRISI IPOGLICEMICALA CRISI IPOGLICEMICA

MALORI DA ALTERAZIONI METABOLICHEMALORI DA ALTERAZIONI METABOLICHE

� accertarsi se il paziente è diabetico���� se è patologico, avrà con sé zucchero o insulina, ma

NON utilizzarla !!���� adottare posizione laterale di sicurezza, anche se

cosciente���� allertare MSA ed ospedalizzare

Page 11: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

11

LA CRISI IPERGLICEMICALA CRISI IPERGLICEMICA

MALORI DA ALTERAZIONI METABOLICHEMALORI DA ALTERAZIONI METABOLICHE

Eccesso di glucosio nel sangue

QUINDIQUINDI Reazione dell’organismo

Il glucosio viene filtrato nelle urine e non può essere utilizzato.

Gli acidi formatisi per lo scompenso avvelenano l’organismo e alterano il funzionamento dei centri nervosi (Chetoacidosi)

� il paziente NON ha assunto insulina���� eccessiva assunzione di zuccheri���� infezioni, stress, traumi

QUINDIQUINDI Perdita di Coscienza Coma

SINTOMI

� alito acetonico ( odore dolciastro )���� pelle asciutta, rossa e calda���� bocca secca e sete intensa���� cefalea, nausea, può vomitare���� respiro frequente, profondo e rumoroso���� confusione mentale���� perdita di conoscenza���� coma profondo

LA CRISI IPERGLICEMICALA CRISI IPERGLICEMICA

MALORI DA ALTERAZIONI METABOLICHEMALORI DA ALTERAZIONI METABOLICHE

Page 12: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

12

TRATTAMENTO

LA CRISI IPERGLICEMICALA CRISI IPERGLICEMICA

MALORI DA ALTERAZIONI METABOLICHEMALORI DA ALTERAZIONI METABOLICHE

� accertarsi se il paziente è diabetico���� se è patologico, avrà con sé zucchero o insulina, ma

NON utilizzarla !!���� adottare posizione laterale di sicurezza, anche se

cosciente���� allertare MSA ed ospedalizzare

DOMANDE ?DOMANDE ?

Page 13: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

13

TOSSICOMANETOSSICOMANEpersona divenuta dipendente, a causa delle somministrazioni persona divenuta dipendente, a causa delle somministrazioni

ripetute, dagli effetti di una sostanzaripetute, dagli effetti di una sostanza

TOSSICODIPENDENZATOSSICODIPENDENZA

DIPENDENZADIPENDENZAdesiderio incontrollato di continuare ad assumere la sostanza

DROGADROGAqualsiasi sostanza chimica naturale o sintetica che introdotta qualsiasi sostanza chimica naturale o sintetica che introdotta

nellnell’’organismo organismo èè in grado di interferire con le sue funzioni in grado di interferire con le sue funzioni

DROGA + ASSUEFAZIONE + DIPENDENZA DROGA + ASSUEFAZIONE + DIPENDENZA

TOSSICODIPENDENZATOSSICODIPENDENZA

ASSUEFAZIONEASSUEFAZIONETendenza ad aumentare la dose

TOSSICODIPENDENZATOSSICODIPENDENZA

Sostanze che possono dare tossicodipendenza

Analgesici - oppiacei Morfina, eroina, metadone

Allucinogeni LSD ( derivati dall’acido lisergico )

Psicostimolanti Anfetamine, cocaina

Sedativo - ipnotici Ansiolitici, tranquillanti, sonniferi

Alcool etilico

Sostanze trasformate in droga

Collanti, benzina, solventi

Canapa, marihuana, hashish

Tabacco, caffèici o similari

Page 14: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

14

TOSSICODIPENDENZATOSSICODIPENDENZA

PAZIENTE IN OVERDOSE

L’intervento dei Soccorritori

L’abuso di droghe pone a rischio di vita il paziente per l’alterazione dei parametri vitali

� COSCIENZA

� RESPIRO

� CIRCOLO

Le alterazioni dirette causate dall’abuso sono:

� Depressione respiratoria, arresto respiratorio

ARRESTO CARDIACOARRESTO CARDIACOCHE EVOLVE INCHE EVOLVE IN

TOSSICODIPENDENZATOSSICODIPENDENZA

Valutazione ambientale

- SICUREZZA PERSONALESICUREZZA PERSONALE

Colpo d’occhio

Valutare- eventuale cianosi- alterazione della coscienza- agitazione- fatica nel respirare

Page 15: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

15

TOSSICODIPENDENZATOSSICODIPENDENZA

Valutazione ambientale Colpo d’occhio

Valutazione primaria

Valutare- parametri fisiologici- frequenza respiratoria 12 – 20 atti/min- ritmo REGOLARE / IRREGOLAREIRREGOLARE- natura: difficoltosa, profonda o

superficiale, affannosa

Valutazione secondaria e trattamento

Il trattamento specifico per il paziente in overdose è un atto medico.Il volontario sosterrà le funzioni vitali sino all’arrivo in PS PREPARARSI ad EFFETTUARE RCP

DOMANDE ?DOMANDE ?

Page 16: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

16

APPARATO DIGERENTEAPPARATO DIGERENTE

Svolge la funzione di assunzione, digestione ed assorbimento ed eliminazione degli alimenti

Il cibo ingerito subisce il processo di digestione nella bocca, nello stomaco e nell’intestino

Le sostanze digerite passano all’intestino per essere assimilate e poi smaltite

COLICHE ADDOMINALICOLICHE ADDOMINALI

DISTURBI DELAPPARATO DIGERENTEDISTURBI DELAPPARATO DIGERENTE

Crisi di dolore acuto

localizzate all’addome

Determinate da contrattura della muscolatura di un viscere, a seguito di una infiammazione

Le coliche sono reazioni spastiche dell’organismo alle diverse infiammazioni insorte a carico degli organi contenuti nell’addome, con irradiazione al tronco ed agli arti

Page 17: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

17

COLICHE ADDOMINALICOLICHE ADDOMINALI

DISTURBI DELAPPARATO DIGERENTEDISTURBI DELAPPARATO DIGERENTE

Spesso il paziente è a conoscenza della patologia, calcoli renali, calcoli alla colecisti, e conosce le terapie, che il V.d.S. non può applicare.

TRATTAMENTO

Se le coliche addominali compaiono all’improvviso, il paziente andràospedalizzato per accertamenti. (CURARE IL

TRASPORTO)

SINTOMI

COLICA APPENDICOLARE ACUTACOLICA APPENDICOLARE ACUTA

DISTURBI DELLDISTURBI DELL’’APPARATO DIGERENTEAPPARATO DIGERENTE

� dolore acuto in corrispondenza del quadranteinferiore destro dell’addome

���� successiva irradiazione alla coscia destra

���� contrazione della muscolatura addominale

���� nausea, vomito

���� febbre

Page 18: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

18

TRATTAMENTO

COLICA APPENDICOLARE ACUTACOLICA APPENDICOLARE ACUTA

DISTURBI DELLDISTURBI DELL’’APPARATO DIGERENTEAPPARATO DIGERENTE

� misurare temperatura

���� ospedalizzare in ogni caso

���� la patologia può mascherare appendicite e può evolversi in peritonite

SINTOMI

COLICA EPATICACOLICA EPATICA

DISTURBI DELLDISTURBI DELL’’APPARATO DIGERENTEAPPARATO DIGERENTE

� dolore a rapida insorgenza sotto l’arcata costale destra

���� può irradiarsi al dorso ed alla spalla destra

���� può comparire febbre

Page 19: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

19

TRATTAMENTO

COLICA EPATICACOLICA EPATICA

DISTURBI DELLDISTURBI DELL’’APPARATO DIGERENTEAPPARATO DIGERENTE

� Tranquillizzare il paziente

���� Trasportare in posizione antalgica

���� Ospedalizzare per accertamenti

RICORDATERICORDATE

Restando inalterate le altre funzioni vitali, COSCIENZA, RESPIRO, CIRCOLO la persona deve essere OSPEDALIZZATA per la DIAGNOSI a cura del MEDICO

il Volontario NON farà diagnosi, ma semplicemente valuterà la sintomatologia che riferirà al MSA o alla struttura ospedaliera

Page 20: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

20

SISTEMA URINARIOSISTEMA URINARIO

Svolge la funzione di depurare il sangue e di espellere le scorie

Il sangue passa attraverso i reni che lo filtrano

Le scorie passano attraverso gli ureteri

Vengono raccolte nella vescica prima di essereespulse con l’urina

SINTOMI E TRATTAMENTO

COLICA RENALECOLICA RENALE

PATOLOGIE SISTEMA URINARIOPATOLOGIE SISTEMA URINARIO

� dolore intenso sul fianco interessato dal rene���� possibile irradiazione verso l’altro lato���� paziente sofferente, agitato, cambia continuamente

posizione senza trarne beneficio���� spesso compare ematuria

SINTOMI E TRATTAMENTO

COLICA RENALECOLICA RENALE

IL trattamento prevede l’ospedalizzazione per terapia. Favorire il trasporto in posizione antalgica

Page 21: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

21

INSUFFICIENZA RENALE ACUTAINSUFFICIENZA RENALE ACUTA

PATOLOGIE SISTEMA URINARIOPATOLOGIE SISTEMA URINARIO

È una patologia dei reni

� notevole diminuzione della capacità difiltraggio dei reni

���� insorge in pochi giorni

È una patologia che và curata

� con una dieta equilibrata���� con dialisi

� ospedalizzare per accertamenti e terapia

INSUFFICIENZA RENALE CRONICAINSUFFICIENZA RENALE CRONICA

PATOLOGIE SISTEMA URINARIOPATOLOGIE SISTEMA URINARIO

È una patologia dei reni

� notevole diminuzione della capacità difiltraggio dei reni

���� si sviluppa in mesi o anni

È una patologia che và curata

� chi ne soffre deve sottoporsi a dialisi

� ospedalizzare per accertamenti e terapia

Page 22: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

22

LE PATOLOGIE RENALILE PATOLOGIE RENALI

PATOLOGIE SISTEMA URINARIOPATOLOGIE SISTEMA URINARIO

Non hanno età

� possono esserne colpiti sia adulti chebambini

Sono patologie che devono essere curate

� possono essere guarite esclusivamentecon il trapianto dei reni

LA DIALISILA DIALISI

PATOLOGIE SISTEMA URINARIOPATOLOGIE SISTEMA URINARIO

Processo di lavaggio del sangue

� il sangue in circolazione extracorporeapassa attraverso una macchina che lo pulisce dalle impurità

E’ indispensabile farla

� monosettimanale���� bisettimanale���� trisettimanale���� durata variabile a seconda della patologia

Page 23: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

23

LA DIALISILA DIALISI

PATOLOGIE SISTEMA URINARIOPATOLOGIE SISTEMA URINARIO

Il paziente pre dialisi

� ha sensazione di sete���� ha difficoltà di concentrazione���� può avere difficoltà respiratoria���� può essere irritabile

Il paziente post dialisi

� può sopravvenire emorragia A.V.���� può essere ipoteso

IL PAZIENTE E’ PSICOLOGICAMENTE FRAGILE

DOMANDE ?DOMANDE ?

Page 24: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

24

INFETTIVI O MORTALIINFETTIVI O MORTALI

MORSI DI ANIMALIMORSI DI ANIMALI

Infettive da parte di animali che NON hanno un sistema di difesa velenoso

Mortali da parte di animali che hanno un sistema di difesa velenoso

Il morso provoca la lacerazione della cute e vengono trasmessi i batteri e germi presenti nella bocca dell’animale alla persona, creando infezione

Il morso trasmette il veleno alla persona

VALUTAZIONE VALUTAZIONE -- COMPORTAMENTOCOMPORTAMENTO

MORSI DI ANIMALIMORSI DI ANIMALI

Nel morso di animale velenoso

� tranquillizzare la vittima e porla in posizione di riposo� allertare MSA� eventualmente applicare una fasciatura linfostatica� applicare ghiaccio alla zona del morso� NON incidere la zona del morso� NON somministrare bevande alcoliche� OSPEDALIZZARE con urgenza

Page 25: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

25

VALUTAZIONE VALUTAZIONE -- COMPORTAMENTOCOMPORTAMENTO

MORSI DI ANIMALIMORSI DI ANIMALI

Nel morso di animale NON velenoso

� lavare le ferite con soluzione fisiologica� medicare se ci sono lacerazioni della cute� comunicare alla C.O. ed al personale ospedaliero la natura

della ferita ( cane, gatto, pipistrello, ecc )� comunicare la dinamica della eventuale aggressione alle

forze dell’ordine

ASPETTO PSICOLOGICOASPETTO PSICOLOGICO

Agire con delicatezza nei confronti della persona che ha subito un morso “ violento ”da un animale feroce. Prevenire lo stato di shock emotivo.

VALUTAZIONE VALUTAZIONE -- COMPORTAMENTOCOMPORTAMENTO

MORSI DI ANIMALIMORSI DI ANIMALI

Punture di insetti

� il vero pericolo è� l’intolleranza del

soggetto colpito� la quantità di punture

subite� la localizzazione della

puntura

�per le punture in bocca o ingola c’è il rischio che l’edemaostruisca le vie respiratorie

IN PERSONE ALLERGICHE RISCHIO DI SHOCK ANAFILATTICO

� Valutare sempre parametri vitali���� NON tentare di estrarre il pungiglione���� Allertare MSA���� Prevenire lo shock

Page 26: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

26

LL’’EPILESSIA EPILESSIA

DISTURBI DEL SISTEMA NERVOSODISTURBI DEL SISTEMA NERVOSO

Affezione cerebrale (Stato morboso)

Causata da fattori � prenatali: malattie dell’embrione, ipossemia uterina, ecc� perinatali: trauma da parto, anossia, infezioni alla nascita� post natali: traumi cranici, meningiti, intossicazioni

LL’’EPILESSIAEPILESSIA

DISTURBI DEL SISTEMA NERVOSODISTURBI DEL SISTEMA NERVOSO

Affezione cerebrale

Caratterizzata da accessi convulsivi

Con perdita di coscienza

La manifestazione epilettica dipende da lesioni piùo meno circoscritte della corteccia cerebrale.L’interessamento dell’encefalo e del SNCrappresenta una urgenza medica per l’interessamento delle funzioni vitali.

Page 27: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

27

1^ Fase “ TONICA “

Il paziente si presenta in stato di rigidità generale, mani chiuse a pugno, apertura della bocca e delle palpebre con deviazione degli occhi verso l’alto.Il paziente è in apnea per lo spasmo dei muscoli respiratori, quindi cianotico

LA CRISI EPILETTICALA CRISI EPILETTICA

DISTURBI DEL SISTEMA NERVOSODISTURBI DEL SISTEMA NERVOSO

30 30 ““

1^ Fase “ TONICA “

2^ Fase “ CLONICA “

LA CRISI EPILETTICALA CRISI EPILETTICA

DISTURBI DEL SISTEMA NERVOSODISTURBI DEL SISTEMA NERVOSO

11--2 2 ‘‘

E’ la fase delle convulsioni classiche. Il corpo del paziente è preda di scosse muscolari scoordinate e violente dapprima ravvicinate, poi distanziate nel tempo.Il paziente può mordersi la lingua per lo spasmo dei muscoli masticatori. È ancora in apnea, fino alla fine di questa fase

Page 28: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

28

1^ Fase “ TONICA “

2^ Fase “ CLONICA “

3^ Fase “ RILASSAMENTO “

LA CRISI EPILETTICALA CRISI EPILETTICA

DISTURBI DEL SISTEMA NERVOSODISTURBI DEL SISTEMA NERVOSO

La muscolatura si rilassa e il paziente giace immobile in uno stato di coma profondo. Spesso esce dalla bocca bava sanguigna.Alla fine della fase, il paziente si sveglia confuso e disorientato, non ricorda nulla dell’accaduto ed ha dolore per gli spasmi muscolari. Può avere perdita di feci e urine

5 5 ‘‘

NON cercare di impedire la crisi

Sicurezza del paziente, togliere oggetti potenzialmente pericolosi

Allontanare il paziente se in luogo pericoloso, con trascinamento

Proteggere la lingua del paziente dai morsi, con oggetti rigidi ( cintura, portafogli ). NON usare garze

Slacciare quanto possibile

Sorvegliare il paziente soprattutto nella fase di rilassamento

COMPORTAMENTO PER LA CRISI EPILETTICACOMPORTAMENTO PER LA CRISI EPILETTICA

DISTURBI DEL SISTEMA NERVOSODISTURBI DEL SISTEMA NERVOSO

Ospedalizzare

Page 29: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

29

Congestione cerebrale (Aumento di flusso al cervello)

Ictus cerebrale (ISCHEMICO – EMORRAGICO)

Ischemia cerebrale transitoria ( TIA )

ALTRI DISTURBI CEREBRALI ALTRI DISTURBI CEREBRALI -- SNCSNC

DISTURBI DEL SISTEMA NERVOSODISTURBI DEL SISTEMA NERVOSO

Possono manifestarsi con rossore del volto, agitazione o rilassamento, dolore alla testa.Valutare parametri vitali e minimo neurologico, A-V-P-U, sostenere le funzioni vitali ( BLS ) ed ospedalizzare

Stato di coma

ALTERAZIONE PSICHIATRICAALTERAZIONE PSICHIATRICA

EPISODI MANIACALI DEPRESSIVIEPISODI MANIACALI DEPRESSIVI

Estremamente reattivo

Accelerazione del pensiero e sensazione di onnipotenza che portano a rifiutare ogni regola della società

Delirio di onnipotenza e grandezza

L’urgenza psichiatrica può essere, più raramente, determinata da un episodio depressivo, che porta il paziente ad un arresto delle attività motorie e di pensiero

Page 30: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

30

ALTERAZIONE PSICHIATRICAALTERAZIONE PSICHIATRICA

DISTURBI NEVROTICIDISTURBI NEVROTICI

Crisi di angoscia, paura, terrore

Sentimenti di catastrofe imminente o di morte imminente

Timore di impazzire

Si associa spesso la difficoltà respiratoria, dolore al torace, formicolio agli arti, vampate di calore, tachicardia

ALTERAZIONE PSICHIATRICAALTERAZIONE PSICHIATRICA

URGENZA PSICHIATRICAURGENZA PSICHIATRICA

I sintomi sono tutti riferiti a disturbi caratteriali, a volte accompagnati da malessere fisico, ma principalmente valutabili nel paziente con il semplice contatto umano

È considerata vera emergenzaemergenza psichiatrica quella nella quale il paziente manifesta aggressivitaggressivitàà nei confronti degli altri o di sé stesso, rifiutarifiuta ogni tipo di aiuto e di contatto con il mondo esterno, fino a non rispondere più agli stimoli ambientali

La vera emergenza psichiatrica RIFIUTA La vera emergenza psichiatrica RIFIUTA ll’’aiuto che gli viene offertoaiuto che gli viene offerto

Page 31: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

31

ALTERAZIONE PSICHIATRICAALTERAZIONE PSICHIATRICA

APPROCCIO AL PAZIENTE PSICHIATRICOAPPROCCIO AL PAZIENTE PSICHIATRICO

Il soccorritore deve parlare con il paziente, mantenendo sempre il contatto visivo e fargli capire che sta comprendendo quello che dice, per quanto possa essere alterato il pensiero

Il soccorritore NON deve spaventare il paziente, NON deve litigare con lui, NON deve minacciarlo, Il paziente NON deve MAI essere lasciato solo

Nel caso in cui il paziente sia aggressivo, il soccorritore devetutelare la propria incolumità� se ravvisa la necessità avvisa, le forze dell’ordine� allerta MSA per la presa in carico della situazione da parte

di un medico

ALTERAZIONE PSICHIATRICAALTERAZIONE PSICHIATRICA

APPROCCIO AL PAZIENTE PSICHIATRICOAPPROCCIO AL PAZIENTE PSICHIATRICO

Il paziente NON può MAI essere costretto, da un Volontario, a subire un trattamento sanitario. Questa costrizione, ravvisata la necessità, è di competenza delle forze dell’ordine attraverso il TSO.

il Volontario può cercare di convincere il paziente a salire sull’ambulanza, ma NON può caricarlo con la forza né può utilizzare mezzi di costrizione o legarlo alla barella.

Il Volontario deve mantenere la calma in ogni Il Volontario deve mantenere la calma in ogni situazione, deve sempre tutelare la propria situazione, deve sempre tutelare la propria sicurezza, nel rispetto della dignitsicurezza, nel rispetto della dignitàà umana umana

Page 32: PSTI 09 Patologie varie - CriParma - Dispense Corso 2011criparma.altervista.org/Dispense Corso 2009/PSTI 09 - Patologie... · 1 Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA

32

TENTATIVO DI SUICIDIOTENTATIVO DI SUICIDIO

ALTERAZIONE PSICHIATRICAALTERAZIONE PSICHIATRICA

L’approccio al paziente, specialmente in situazioni particolari, deve essere molto prudente.

Deve essere stabilito un contatto verbale: il soccorritore parlerà con calma, cercando di conquistare la fiducia della persona che gli sta di fronte, evitando di discutere, di criticarlo o di fargli capire che si potrebbe usare la forza contro di lui.

La conversazione pacata, spesso prolungata è l’unico modo per risolvere la situazione. Il soccorritore volontario che si trovi di fronte ad una situazione di questo genere dovràsempre richiedere alla C.O. l’invio di un medico che possa al meglio occuparsi del problema

FINEFINE