Interclasse Scuola Primaria "E. De Amicis" - Interclasse del 15.11.2012
Protocollo di valutazione Scuola Primaria e Secondaria di ... · prove scritte da svolgere e...
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ISTITUTO COMPRENSIVO “G. PASCOLI” VILLAPIANA
Protocollo di valutazione Scuola Primaria e Secondaria di primo grado
anno scolastico 2017-2018
“Il Collegio dei docenti definisce modalità e criteri per assicurare omogeneità, equità e trasparenza della valutazione, nel
rispetto del principio della libertà di insegnamento. Detti criteri e modalità fanno parte integrante del Piano dell’Offerta
Formativa.” (art. 1 comma 5 del DPR 122/09)
DISPOSIZIONI NORMATIVE SULLA VALUTAZIONE
• DPR 275/1999 - Regolamento sull’autonomia scolastica;
• LEGGE 169/2008 - Nuove norme sulla valutazione;
• DPR 122/2009 - Regolamento di coordinamento delle norme sulla valutazione;
• D. LGS. N. 62/2017 - Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell'art. 1 della legge 13 luglio 2015, n. 107.
CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE A.S. 2017/2018 SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO
La valutazione, nell’esperienza scolastica degli alunni, ha un’importanza fondamentale. L’individuazione di criteri comuni
di verifica e di valutazione da parte dei docenti diventa, pertanto, momento irrinunciabile nella costruzione di una
relazione didattica trasparente.
LE FASI DELLA VALUTAZIONE
VALUTAZIONE INIZIALE O DIAGNOSTICA
VALUTAZIONE INTERMEDIA O FORMATIVA
VALUTAZIONE CONCLUSIVA O SOMMATIVA
Permette di individuare i
livelli di partenza e i
requisiti di base per
affrontare un percorso di
apprendimento con riferimento ai
caratteri personali dell’alunno
osservati.
I risultati delle prove d’ingresso
vengono utilizzati come conoscenza
dei livelli di apprendimento iniziale
e non ai fini della valutazione.
Considera i livelli di partenza, i
progressi registrati, le difficoltà
incontrate; adegua la
programmazione, progetta azioni di
recupero, informa l’alunno e le
famiglie circa il suo progresso per
una costante verifica
dei percorsi formativi.
Misura il livello di conoscenze
e competenze
raggiunte nelle varie discipline
alla fine di un
percorso di apprendimento,
tenendo conto dei
livelli di partenza individuali,
dei progressi compiuti
in relazione agli obiettivi
generali o minimi stabiliti
dagli insegnanti, ma anche del
percorso compiuto nella scuola
di base.
Dal corrente anno scolastico per tutte le alunne e tutti gli alunni di Scuola Primaria e Secondaria di primo grado la
valutazione periodica e finale viene integrata con la descrizione dei processi formativi (in termini di progressi nello sviluppo
culturale, personale e sociale) e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti conseguito.
MODALITA’ DI VALUTAZIONE
La valutazione si articola secondo tre fasi fondamentali:
1^ FASE (SETTEMBRE) - VALUTAZIONE INIZIALE O DIAGNOSTICA
➢ Somministrazione delle PROVE D’INGRESSO di tipo disciplinare come da “Modello INVALSI”;
➢ Correzione delle prove;
➢ Programmazione degli obbiettivi da perseguire in base ai risultati raggiunti e ai livelli di apprendimento iniziale.
SITUAZIONE DI PARTENZA/INTERVENTI INDIVIDUALIZZATI (ottobre/novembre)
Alla fine del I° bimestre i docenti valutano la situazione di partenza dell’alunno, abilità e conoscenze acquisite nelle singole
materie. In seguito, individuano gli interventi didattici di recupero-consolidamento-potenziamento necessari per una
successiva evoluzione.
2^ FASE (1° QUADRIMESTRE) - VALUTAZIONE INTERMEDIA O FORMATIVA
❖ Somministrazione delle prove disciplinari di verifica orale e scritta;
❖ Correzione delle prove;
❖ Compilazione e consegna delle griglie riassuntive al docente Funzione Strumentale all’ AREA 2 che cura e gestisce
gli strumenti per la valutazione /autovalutazione dell’offerta formativa, al fine di effettuare il monitoraggio della
valutazione d’Istituto;
❖ Compilazione del documento di valutazione relativo al 1° quadrimestre.
3^ FASE (2° QUADRIMESTRE) - VALUTAZIONE CONCLUSIVA O SOMMATIVA
• Somministrazione delle prove disciplinari di verifica orale e scritta e prove modello INVALSI;
• Correzione delle prove;
• Compilazione e consegna delle griglie riassuntive al docente Funzione Strumentale all’ AREA 2 che cura e gestisce
gli strumenti per la valutazione /autovalutazione dell’offerta formativa, al fine di effettuare il monitoraggio della
valutazione d’Istituto;
• Compilazione della scheda relativa al 2° quadrimestre.
VALUTAZIONE FINALE
La valutazione finale, pur avvalendosi del supporto di tutte le prove di verifica, rimane comunque un giudizio globale ed
individualizzato e dovrà tenere conto del percorso di ogni singolo alunno. Nella valutazione, pertanto, vengono considerati
i seguenti aspetti:
• Livello di acquisizione delle competenze;
• Livello di competenza conseguito;
• Miglioramento rispetto al livello di partenza;
• Grado d’impegno, di organizzazione e capacità di recupero delle lacune;
• Qualità del lavoro scolastico, rilevabile in termini di attenzione, partecipazione e assiduità al dialogo educativo,
collaborazione, sistematicità, puntualità, rispetto delle consegne;
• Motivazione e atteggiamento nei confronti dello studio;
• Partecipazione alla vita scolastica ed ai progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa.
L'articolo 3 e l'articolo 6 del decreto legislativo n. 62/2017 intervengono sulle modalità di ammissione alla classe successiva
per le alunne e gli alunni che frequentano la Scuola Primaria (art. 3) e per coloro che frequentano la Scuola Secondaria di
primo grado (art. 6). L'ammissione alla classe successiva è disposta anche in presenza di livelli di apprendimento
parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione. Pertanto, l'alunno viene ammesso alla classe successiva anche se in
sede di scrutinio finale viene attribuita una valutazione con voto inferiore a 6/10 in una o più discipline, da riportare sul
documento di valutazione. Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline,
il consiglio di classe può deliberare, con adeguata motivazione, la non ammissione alla classe successiva o all’esame
conclusivo del primo ciclo.
Inoltre, è stata abrogata la norma che prevedeva la non ammissione alla classe successiva per gli alunni che conseguivano
un voto di comportamento inferiore a 6/10.
PROVE DI VERIFICA E VALUTAZIONE DEI RISULTATI
Per quanto riguarda le prove di verifica si applicano criteri comuni relativamente a:
a) Tipologia degli strumenti di verifica:
• prove strutturate modello INVALSI, VERO/FALSO, risposta multipla, corrispondenza, completamento,
sequenza logica, ecc.;
• prove oggettive tradizionali, standardizzate di tipo disciplinare: stimolo aperto- risposta aperta (colloqui,
interrogazioni, produzione di testi, riassunti, questionari, esercitazioni grafiche, problemi);
• verifiche orali sarà riservata una particolare attenzione alle interrogazioni e alle relazioni orali, perché si
ritiene che la capacità comunicativa costituisca un obiettivo didattico – imparare a parlare favorisce la
capacità di riflettere e di scrivere- ma anche educativo poiché imparare a parlare in pubblico incrementa la
stima di sé, dà sicurezza, favorisce l’articolazione del pensiero;
• osservazioni sistematiche riferite alla partecipazione con interventi dal posto richiesti durante il normale
svolgimento delle lezioni o durante la correzione dei compiti svolti a casa.
b) Numero delle prove:
I docenti, in sede di programmazione settimanale, per classi parallele, fissano per le proprie discipline il numero delle
prove scritte da svolgere e indicano quantità minima e massima.
c) Coordinamento delle prove:
Il Consiglio di Interclasse formula un piano di verifiche.
d) Articolazione delle prove di Istituto:
Vengono somministrate prove comuni per classi parallele in periodi definiti in base al calendario scolastico (verifiche di
ingresso, verifiche intermedie, verifiche di fine quadrimestre). Per la Scuola Secondaria si effettuano prove comuni per
Italiano, Matematica e Lingue Straniere, mentre per la Scuola Primaria le discipline coinvolte sono Italiano, Matematica,
Inglese, Storia, Geografia e Scienze.
e) Comunicazione dei risultati agli interessati:
Gli insegnanti si attengono ai criteri concordati per le griglie di valutazione in funzione delle differenti tipologie di prova;
le prove di Istituto costituiscono, nel quadro dell’attività didattica, un momento molto importante in ordine all’ attuazione
del P.T.O.F., al fine di monitorare e garantire il conseguimento degli obiettivi, l’unitarietà e omogeneità degli apprendimenti.
f) Valutazione alunni con D.S.A. o disabilità certificata:
La valutazione degli alunni con disabilità certificata è riferita al comportamento, alle discipline e alle attività svolte sulla
base del Piano Educativo Individualizzato (PEI). Nel caso di alunni disabili, la cui programmazione educativo didattica sia
completamente differenziata rispetto alle discipline del curriculum standard, è necessario rifarsi alle aree indicate del
Profilo Dinamico Funzionale, indicando per ciascuna di esse le fasi significative de miglioramento.
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES)
• Esiti di apprendimento registrati rispetto agli standard attesi;
• Impegno manifestato in termini di personale partecipazione e regolarità nello studio;
• Progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza;
• Impegno pieno o parziale delle potenzialità personali;
• Organizzazione del lavoro (autonomia e metodo di studio).
CRITERI ED INDICAZIONI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DEFICIT DI ATTENZIONE E IPERATTIVITA’
(ADHD)
In base alle C.M. Prot. n. 40899 del 15-06-2010 e Prot. n. 5713 del 9/2010 la valutazione degli alunni con tali
deficit deve tener conto delle seguenti indicazioni:
• Organizzare prove scritte e in più quesiti distinti;
• Valutare gli elaborati scritti in base al contenuto, senza considerare gli errori di distrazione, valorizzando il prodotto e l’impegno piuttosto che la forma;
• Gratificare gli alunni con rinforzi ravvicinati e frequenti.
CRITERI ED INDICAZIONI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO
(DSA)
La legge n. 170/2010 stabilisce che gli alunni con diagnosi di DSA hanno diritto a fruire di appositi provvedimenti
dispensativi e compensativi di flessibilità didattica nel corso dei cicli di istruzione e formazione.
Il nostro istituto garantisce:
• L’uso di una didattica individualizzata e personalizzata, con forme efficaci e flessibili del lavoro didattico;
• L’uso di mezzi di apprendimento alternativi e delle tecnologie informatiche.
In particolare il docente, secondo quanto predisposto nel Piano Didattico Personalizzato, avrà cura di:
• Programmare verifiche scalari o graduate;
• Ridurre il compito di quantità, in modo da alleggerire la fatica che all’alunno DSA comporta la reiterazione;
• Programmare e concordare con l’alunno le verifiche (anche le interrogazioni devono essere programmate);
• Prevedere verifiche orali a compensazione di quelle scritte con la guida di mappe concettuali;
• Predisporre i testi già scritti e, se necessario, ingrandirli;
• Valutare tenendo conto del contenuto più che dalla forma;
• Far usare strumenti e mediatori didattici sia nelle prove scritte che in quelle orali (es. schemi, tabelle, formulari, mappe concettuali calcolatrice);
• Introdurre prove informatizzate;
• Programmare tempi più lunghi per l’esecuzione delle prove;
• Sostenere ed incoraggiare costantemente dimostrando pazienza e fiducia;
• Valutare tenendo conto delle capacità e delle difficoltà dell’alunno considerando i progressi manifestati rispetto alla situazione di partenza;
• Valutare l’alunno mentre affronta compiti concreti in situazioni reali (valutazione autentica);
• Privilegiare la valorizzazione dei progressi individuali rispetto al pieno raggiungimento di un obiettivo e di uno standard previsto per il gruppo classe.
Per entrambi gli ordini di scuola si ritiene fondamentale, quindi, effettuare una valutazione del processo di apprendimento
che tenga conto del miglioramento delle abilità dell'alunno più che del “prodotto finito”.
g) Valutazione dell’insegnamento alternativo alla Religione Cattolica
I docenti di Attività Alternative alla Religione Cattolica, come previsto dalla nota MIUR 695 del 9/02/2012, “partecipano a
pieno titolo ai consigli di classe per gli scrutini periodici e finali...”.
Secondo il D. LGS. 62/2017 la valutazione dell'insegnamento della Religione Cattolica o delle Attività Alternative viene
riportata su una nota separata dal documento di valutazione ed espressa mediante un giudizio sintetico riferito
all'interesse manifestato e ai livelli di apprendimento conseguiti.
h) Esami di idoneità
Possono accedere all'esame di idoneità alla seconda, terza, quarta e quinta classe di Scuola Primaria coloro che abbiano
compiuto o compiano entro il 31 dicembre dell'anno in cui sostengono l'esame, rispettivamente il sesto, il settimo, l'ottavo
e il nono anno di età. Possono accedere all'esame di idoneità alla prima, seconda e terza classe di Scuola Secondaria di
primo grado, coloro che abbiano compiuto o compiano entro il 31 dicembre dell'anno in cui sostengono l'esame,
rispettivamente, il decimo, l'undicesimo e il dodicesimo anno di età.
La richiesta di sostenere l'esame di idoneità viene presentata, di norma entro il 30 aprile, dai genitori delle alunne e degli
alunni o da coloro che esercitano la responsabilità genitoriale al Dirigente della scuola statale o paritaria prescelta, ove
viene costituita una specifica commissione. Per gli esami di idoneità alle classi di Scuola Primaria e alla prima classe di
Scuola Secondaria di primo grado la commissione è composta da docenti di Scuola Primaria; per gli esami di idoneità alle
classi seconda e terza di Scuola Secondaria di primo grado la commissione è composta da docenti del corrispondente
grado scolastico. Spetta alla commissione predisporre le prove d'esame, tenendo a riferimento le Indicazioni Nazionali per
il Curricolo. L'esito dell'esame è espresso con un giudizio di idoneità/non idoneità. I candidati il cui esame abbia avuto
esito negativo possono essere ammessi a frequentare altra classe inferiore, a giudizio della commissione esaminatrice.
i) Le prove Invalsi nella Scuola Primaria
L'articolo 4 del decreto legislativo n. 62/2017 conferma la presenza della prova d' Italiano e Matematica nelle classi II e V
Primaria e introduce, solo nella classe quinta, una prova di Inglese sulle abilità di comprensione e uso della lingua, coerente
con il QCER, Quadro Comune Europeo di Riferimento delle Lingue.
La prova è somministrata in modo tradizionale ("su carta") in una giornata diversa dalle due previste per le prove di Italiano
e Matematica, comunque sempre all'inizio del mese di maggio. Essa si articola principalmente nella lettura di un testo
scritto e nell'ascolto di un brano in lingua originale di livello A1.
j) Le prove Invalsi nella Scuola Secondaria di primo grado
L'articolo 7 del decreto legislativo n. 62/2017 prevede importanti novità per le prove INVALSI a conclusione del primo ciclo
d'istruzione. Le prove non sono più parte integrante dell'esame di Stato, ma rappresentano un momento distinto del
processo valutativo conclusivo del primo ciclo di istruzione. Esse riguardano Italiano, Matematica e Inglese e fanno
riferimento ai traguardi di sviluppo delle competenze previsti dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo.
Le prove INVALSI si svolgono entro il mese di aprile di ciascun anno scolastico e sono somministrate mediante computer.
La partecipazione alle prove INVALSI è un requisito indispensabile per l'ammissione all'esame di Stato conclusivo del primo
ciclo d'istruzione; i livelli, in forma descrittiva, conseguiti da ogni alunna e alunno nelle prove di Italiano e Matematica
sono allegati, a cura di INVALSI, alla certificazione delle competenze, unitamente alla certificazione delle abilità di
comprensione e uso della lingua inglese.
La prova INVALSI di Inglese per il terzo anno della Scuola Secondaria di primo grado è finalizzata ad accertare i livelli di
apprendimento riferiti alle abilità di comprensione e uso della lingua, in coerenza con il livello A2 QCER, così come previsto
dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo. La prova riguarda la comprensione della lingua scritta (reading) e orale (listening)
e l'uso della lingua ed è somministrata in formato elettronico (CBT).
k) La partecipazione alle prove INVALSI degli alunni con disabilità o con disturbi specifici dell'apprendimento
Le alunne e gli alunni con disabilità e con disturbi specifici dell'apprendimento partecipano alle prove INVALSI. Per le
alunne e gli alunni con disabilità possono essere previste dai docenti contitolari della classe o dal consiglio di classe
adeguate misure compensative o dispensative per lo svolgimento di tali prove; nel caso tali misure non fossero sufficienti,
il consiglio di classe può predisporre specifici adattamenti della prova ovvero disporre l'esonero dalla prova. Per lo
svolgimento delle prove da parte delle alunne e degli alunni con disturbi specifici di apprendimento, i docenti contitolari
di classe o il consiglio di classe possono disporre adeguati strumenti compensativi coerenti con il piano didattico
personalizzato e/o prevedere tempi più lunghi per il loro svolgimento. Le alunne e gli alunni con DSA frequentanti la quinta
classe di Scuola Primaria e la terza classe di Scuola Secondaria di primo grado dispensati dalla prova scritta di lingua
straniera o esonerati dall'insegnamento della lingua straniera non sostengono la prova nazionale di lingua inglese. Si
ricorda che anche per le alunne e gli alunni con DSA la partecipazione alle prove INVALSI è requisito di ammissione
all'esame di Stato.
Scuola Primaria
INDICATORI DI VALUTAZIONE DI ITALIANO (CLASSE 1^)
ASCOLTARE E PARLARE
Criteri
• espressione orale (ascolto e parlato);
• modalità di partecipazione. VOTO DESCRITTORE
5
Ascolta, comprende e comunica esperienze soggettive in maniera confusa e solo se sollecitato interviene, ma a fatica nelle conversazioni. Anche se guidato, non riesce a riferire le parti essenziali di un racconto.
6
Ascolta, comprende, comunica esperienze soggettive e interviene nelle conversazioni in modo comprensibile. Se guidato riesce a riferire le parti essenziali di un racconto.
7
Ascolta, comprende, comunica esperienze soggettive e interviene nelle conversazioni in modo semplice e pertinente. Se sollecitato riferisce le parti essenziali di un racconto.
8
Ascolta, comprende, comunica esperienze e interviene nelle conversazioni in modo ordinato e pertinente. Riferisce le parti essenziali di un racconto in modo adeguato.
9
Ascolta, comprende, comunica esperienze e interviene nelle conversazioni in modo ordinato, pertinente e con linguaggio ricco e appropriato. Riferisce le parti essenziali di un racconto in modo corretto.
10
Ascolta, comprende, comunica esperienze e interviene nelle conversazioni in modo ordinato, pertinente e con linguaggio ricco e complesso anche in situazioni diverse. Riferisce le parti essenziali di un racconto in modo approfondito.
LEGGERE E COMPRENDERE
Criteri:
• acquisizione tecnica di lettura;
• comprensione di un testo letto.
VOTO DESCRITTORE
5
Non legge e non associa grafema-fonema.
6
Legge sillabando e fatica a comprendere.
7
Legge correttamente frasi minime e ne comprende il significato.
8
Legge correttamente brevi testi.
9
Legge correttamente e con ritmo adeguato.
10
Legge in modo corretto, scorrevole e con ritmo adeguato.
SCRIVERE
Criteri:
• Produzione di semplici testi.
VOTO DESCRITTORE
5
Utilizza la tecnica della scrittura di parole solo per copia e se guidato.
6
Utilizza la tecnica della scrittura di parole in modo non sempre adeguato.
7
Utilizza la tecnica della scrittura di semplici frasi con discreta autonomia e correttezza.
8
Utilizza la tecnica della scrittura per produrre autonomamente brevi e semplici frasi in modo adeguato.
9
Utilizza la tecnica della scrittura per produrre autonomamente brevi testi in maniera corretta.
10
Utilizza la tecnica della scrittura per produrre autonomamente brevi testi in maniera corretta e completa.
ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO
ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA
VOTO DESCRITTORE
5
Non confronta testi per coglierne caratteristiche specifiche. Non conosce le convenzioni di scrittura e la corrispondenza fonema-grafema.
6
Confronta alcuni testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche. Conosce alcune convenzioni di scrittura e la corrispondenza fonema-grafema. Utilizza prevalentemente lo stampato maiuscolo.
7
Confronta testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche. Conosce le convenzioni di scrittura e la corrispondenza fonema-grafema. Utilizza lo stampato maiuscolo e minuscolo.
8
Confronta bene testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche. Conosce le convenzioni di scrittura e la corrispondenza fonema-grafema. Utilizza lo stampato e il corsivo.
9
Confronta distintamente testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche. Conosce le convenzioni di scrittura e la corrispondenza fonema-grafema. Utilizza con sicurezza i diversi caratteri e alcuni segni di punteggiatura.
10
Confronta autonomamente testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche. Conosce le convenzioni di scrittura e la corrispondenza fonema-grafema. Scrive semplici testi con correttezza ortografica e completa autonomia.
INDICATORI DI VALUTAZIONE DI ITALIANO (CLASSI 2^ - 3^)
ASCOLTARE E PARLARE
Criteri:
• espressione orale;
• pertinenza degli interventi;
• modalità di partecipazione.
VOTO DESCRITTORE
5
Si esprime in modo non chiaro o non rispettando l’argomento di conversazione o partecipando in modo scorretto alle situazioni comunicative.
6
Si esprime in modo essenziale, rispettando generalmente l’argomento di conversazione e partecipando in modo non sempre adeguato alle situazioni comunicative (Abilità di base).
7
Si esprime in modo chiaro, rispettando l’argomento di conversazione. Partecipa in modo adeguato alle situazioni comunicative.
8
Si esprime in modo chiaro e corretto, rispettando l’argomento di conversazione. Partecipa in modo adeguato, finalizzato alle situazioni comunicative.
9
Si esprime in modo chiaro e pertinente, arricchendo la conversazione con osservazioni personali. Partecipa in modo corretto finalizzato ed appropriato alle situazioni comunicative.
10
Dimostra di possedere ottime capacità comunicative ed espressive.
LEGGERE E COMPRENDERE
Criteri:
• tecnica di lettura;
• comprensione di un testo letto. VOTO DESCRITTORE
5
Legge in modo stentato o scorretto o inespressivo, fatica a comprendere ciò che legge.
6
Legge in modo abbastanza corretto, comprende gli elementi essenziali di ciò che legge (Dare due voti per chi legge bene (voto lettura) ma comprende poco o quasi niente (voto di comprensione) (Abilità di base).
7
Legge in modo corretto e scorrevole, comprende adeguatamente ciò che legge.
8
Legge in modo corretto, scorrevole ed espressivo, trae informazioni da ciò che legge.
9
Ha acquisito una lettura personale, trae informazioni da ciò che legge e le riutilizza.
10
Ha acquisito un’ottima lettura personale (veloce – scorrevole – espressiva), trae informazioni da ciò che legge e le riutilizza.
SCRIVERE
Criteri:
• coerenza, contenuto e correttezza ortografica nei testi prodotti.
VOTO DESCRITTORE
5
Produce testi poveri nel contenuto e nel lessico, con forma scorretta e non corretti ortograficamente.
6
Produce testi dal contenuto accettabile, con forma semplice e corretta, non sempre corretti ortograficamente.
7
Produce testi dal contenuto abbastanza esauriente, coerenti e sufficientemente corretti nella forma e nell’ortografia.
8
Produce testi articolati, dal contenuto esauriente e corretto, utilizzando un lessico appropriato e corretti ortograficamente.
9
Produrre testi chiari, coerenti, articolati, utilizzando un lessico vario e appropriato con una forma chiara e scorrevole e corretti ortograficamente.
10
Produrre testi originali, chiari, coerenti, articolati, utilizzando un lessico vario e appropriato con una forma chiara e scorrevole e corretti ortograficamente.
RIFLETTERE SULLA LINGUA
ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO EPRODUTTIVO
Criteri:
• correttezza ortografica e grammaticale.
Secondo il numero degli items e delle specificità delle singole prove standardizzate, i docenti delle varie discipline
concordano, per classi parallele, la percentuale di errori da attribuire a ciascuna valutazione.
Per prove oggettive o strutturate, s'intendono prove di verifica delle abilità e/o delle conoscenze possedute dall'alunno, in
cui le risposte possibili e quelle accettabili siano rigorosamente predefinite: si tratta sempre di prove a risposta chiusa.
Per l'elaborazione di tali prove si utilizzano quesiti del tipo: vero/falso, a scelta multipla; a completamento; a
corrispondenza.
Nella formulazione di tali prove si cercherà di: usare un linguaggio preciso, non complicare la formulazione di domande
con forme negative, evitare di formulare items molto lunghi, non richiedere contemporaneamente prestazioni relative a
conoscenze non esattamente definibili.
Per il dettato ortografico:
ERRORI VOTO
0 10
1 - 2 9
3 - 4 8
5 7
6 6
7 – 8 5
TABELLEDI MISURAZIONE/VALUTAZIONE DOCIMOLOGICA DELLE PROVE
TIPOLOGIA PROVA
VOTO 6ITEMS 7 ITEMS 8 ITEMS 9 ITEMS 10 ITEMS 11 ITEMS
10
6/6 7/7 8/8 9/9 10/10 11/11
9
7/8 8/9 9/10 10/11
8
5/6 6/7 6/8 7/9 8/10 9/11
7
5/7 7/10 8/11
6 4/6 5/8 6/9 6/10 7/11
5 Meno di 4 Meno di 5 Meno di 5 Meno di 6 Meno di 6 Meno di 7
TIPOLOGIA PROVA
VOTO 13 ITEMS 14 ITEMS 15 ITEMS 16 ITEMS 17 ITEMS 18 ITEMS 19 ITEMS
10 13/13 14/14 15/15 16/16 17/17 18/18 19/19
9 12/13 13/14 14/15 15/16 16-15/17 17-16/18 18-17/19
8 11-10/13 12-11/14 13-12/15 13-12/16 14-13/17 15-14/18 16-15/19
7 9/13 9-10/14 11-10/15 11-10/16 12-11/17 13-12/18 14-13-12/19
6 8/13 8/14 9/15 9/16 10/17 10-11/18 11/19
5 Meno di 8 Meno di 8 Meno di 9 Meno di 9 Meno di 10 Meno di 10 Meno di 10
INDICATORI DI VALUTAZIONE DI ITALIANO (CLASSI 4^ - 5^)
ASCOLTARE E PARLARE
Criteri:
• Espressione orale;
• Pertinenza degli interventi;
• Modalità di partecipazione.
VOTO DESCRITTORE
5
Si esprime in modo non chiaro o non rispettando l’argomento di conversazione o partecipando in modo scorretto alle situazioni comunicative.
6 Si esprime in modo sufficientemente chiaro, rispettando l’argomento di conversazione e partecipando in modo adeguato alle situazioni comunicative ( abilità di base).
7
Si esprime in modo chiaro, rispettando l’argomento di conversazione. Partecipa in modo corretto alle situazioni comunicative.
8
Si esprime in modo chiaro e articolato, rispettando l’argomento di conversazione. Partecipa in modo corretto e finalizzato alle situazioni comunicative.
9
Si esprime in modo chiaro, articolato e pertinente, rispettando l’argomento.
10
Dimostra di possedere ottime capacità comunicative ed espressive.
LEGGERE E COMPRENDERE
Criteri:
• Tecnica di lettura;
• Comprensione di un testo letto.
VOTO DESCRITTORE
5
Legge in modo stentato o scorretto o inespressivo, comprende parzialmente ciò che legge.
6
Legge in modo sufficientemente corretto, scorrevole ed espressivo. Comprende in modo adeguato ciò che legge. Dare due voti per chi legge bene (voto lettura) ma comprende poco o quasi niente (voto di comprensione) (Abilità di base).
7
Legge in modo corretto e scorrevole, comprende ciò che legge e trae informazioni.
8
Legge in modo corretto, scorrevole ed espressivo, trae informazioni da ciò che legge e le riutilizza.
9
Legge in modo corretto, scorrevole ed espressivo, trae informazioni da ciò che legge, le riutilizza e le rielabora.
10
Legge in modo veloce, corretto, scorrevole ed espressivo. Trae informazioni da ciò che legge, le riutilizza e le rielabora.
SCRIVERE
Criteri
Produzione di testi nei quali si valuta:
• coesione;
• coerenza;
• contenuto;
• correttezza ortografica;
• lessico.
VOTO DESCRITTORE
5
Produce testi poveri nel contenuto e nel lessico, poco coerenti, con scorrettezze nella forma e nell’ ortografia.
6
Produce testi dal contenuto essenziale e coerente, con qualche scorrettezza ortografica (Abilità di base).
7
Produce testi dal contenuto semplice, coerente e abbastanza corretto nella forma e nell’ortografia.
8
Produce testi dal contenuto esauriente, corretto ortograficamente utilizzando un lessico appropriato.
9
Produce testi coerenti, chiari nella forma, corretti ortograficamente, utilizzando un lessico vario e appropriato.
10
Produce testi originali, chiari, coerenti nella forma, corretti ortograficamente, utilizzando un lessico vario e appropriato.
RIFLETTERE SULLA LINGUA
Criteri:
• correttezza ortografica e grammaticale.
Secondo il numero di quesiti e delle specificità delle singole prove, i docenti delle varie discipline concordano, per classi
parallele, il numero e il valore degli errori da attribuire a ciascuna valutazione. Per prove oggettive o strutturate,
s'intendono prove di verifica delle abilità e/o delle conoscenze possedute dall'alunno, in cui le risposte possibili e quelle
accettabili siano rigorosamente predefinite: si tratta sempre di prove a risposta chiusa.
CLASSE IV
Per il dettato ortografico:
ERRORI VOTO
0 10
1 - 2 9
3 - 4 8
5 7
6 6
7 - 8 5
CLASSE V
Per il dettato ortografico:
ERRORI VOTO
0 10
1 9
2 8
3 7
4 6
5 5
NOTA BENE: Secondo la gravità dell’errore, la valutazione potrà variare da 1 punto a 0,5 punti o a 0,25 punti.
TABELLA DI MISURAZIONE/VALUTAZIONE DOCIMOLOGICA DELLE PROVE TIPO INVALSI
TIPOLOGIA PROVA
VOTO 6 ITEMS 7 ITEMS 8 ITEMS 9 ITEMS 10 ITEMS 11 ITEMS
10
6/6 7/7 8/8 9/9 10/10 11/11
9
7/8 8/9 9/10 10/11
8
5/6 6/7 6/8 7/9 8/10 9/11
7
5/7 7/10 8/11
6 4/6 5/8 6/9 6/10 7/11
5
Meno di 4 Meno di 5 Meno di 5 Meno di 6 Meno di 6 Meno di 7
TIPOLOGIA PROVA
VOTO 13 ITEMS 14 ITEMS 15 ITEMS 16 ITEMS 17 ITEMS 18 ITEMS 19 ITEMS
10
13/13 14/14 15/15 16/16 17/17 18/18 19/19
9
12/13 13/14 14/15 15-14/16 16-15/17 17-16/18 18-17/19
8
11-10/13 12-11/14 13-12/15 13-12/16 14-13/17 15-14/18 16-15/19
7
9/13 9-10/14 11-10/15 11-10/16 12-11/17 13-12/18 14-13-12/19
6 8/13 8/14 9/15 9/16 10/17 10-11/18 11/19
5
Meno di 8 Meno di 8 Meno di 9 Meno di 9 Meno di 10 Meno di 10 Meno di 10
INDICATORI DI MATEMATICA (CLASSI 1^ - 2^ - 3^)
NUMERI
Criteri:
• rappresentazione di entità numeriche e loro relazioni;
• padronanza dei procedimenti nelle tecniche di calcolo.
VOTO DESCRITTORE
5
Rappresenta le entità numeriche solo con l’aiuto dell’insegnante e con l’ausilio di grafici e materiale strutturato. Applica erroneamente gli algoritmi di calcolo scritto e le strategie di calcolo orale.
6 Rappresenta le entità numeriche in modo non sempre autonomo e/o con l’ausilio di grafici e materiale strutturato. Applica gli algoritmi di semplici calcoli scritti e le strategie di semplici calcoli orali (abilità di base).
7
Rappresenta le entità numeriche con discreta sicurezza. Applica gli algoritmi di calcolo scritto e le strategie di calcolo orale in modo autonomo.
8
Rappresenta le entità numeriche con buona sicurezza. Applica gli algoritmi di calcolo scritto e le strategie di calcolo orale in modo autonomo.
9/10
Dispone di una conoscenza articolata e flessibile delle entità numeriche. Utilizza le strategie di calcolo in modo flessibile e produttivo.
SPAZIO E FIGURE
Criteri:
• riconoscimento di elementi geometrici e delle principali figure.
VOTO DESCRITTORE
5
Riconosce e classifica forme, relazioni e strutture solo con l’aiuto dell’insegnante.
6
Riconosce e classifica forme, relazioni e strutture con qualche incertezza (abilità di base).
7 / 8
Riconosce e classifica forme, relazioni e strutture utilizzando una buona discriminazione e un discreto livello di astrazione.
9/10
Riconosce e classifica in modo preciso forme, relazioni e strutture.
MISURE, RELAZIONI DATI E PREVISIONI
Criteri:
• conoscenza ed applicazione di semplici procedimenti di misurazione;
• identificazione e comprensione di problemi;
• capacità di prevedere possibili esiti di situazione e di applicare procedure logiche.
VOTO DESCRITTORE
5
Associa agli oggetti le relative grandezze solo con l’aiuto delle insegnanti; stabilisce confronti ed effettua misurazioni con difficoltà; non è autonomo nell’interpretare situazioni problematiche e nell’applicare procedure logiche; ha difficoltà a prevedere possibili esiti di situazioni, a interpretare e costruire grafici (non per la classe 1^).
6
Sa associare agli oggetti le relative grandezze misurabili; istituisce confronti ed effettua misurazioni in contesti semplici (abilità di base); interpreta correttamente la situazione problematica e applica procedure logiche solo con l’aiuto dell’insegnante e con l’ausilio di disegni, grafici (non per la classe 1^), materiale strutturato e individua il procedimento risolutivo solo in contesti semplici; prevede possibili esiti di situazioni, interpreta e costruisce grafici all’interno di situazioni semplici (abilità di base).
7 / 8
Discrimina le diverse grandezze e le pone in relazione con le corrispondenti unità di misura convenzionali (non per la classe 1^ e 2^); stabilisce confronti ed effettua misurazioni; interpreta correttamente la situazione problematica in modo autonomo e individua il procedimento risolutivo in contesti relativamente complessi; prevede in modo pertinente i possibili esiti di situazioni determinate, interpreta e costruisce grafici.
9/10
Utilizza con sicurezza e in modo coerente gli strumenti di misura più comuni, stabilendo rapporti corretti all’interno delle grandezze misurabili ( non per la classe 1^ e 2^); utilizza in modo corretto gli schemi operativi, adattandoli alle diverse situazioni problematiche; interpreta correttamente la
situazione problematica in modo autonomo e creativo e individua e sviluppa il procedimento anche in contesti articolati e complessi; prevede in modo pertinente e preciso i possibili esiti di situazioni (non per la classe 1^ e 2^)determinate, conosce un’ ampia gamma di grafici e li utilizza a seconda delle situazioni.
INDICATORI DI MATEMATICA (CLASSI 4^ - 5^)
NUMERI
Criteri:
• rappresentazione di entità numeriche e loro relazioni;
• padronanza dei procedimenti nelle tecniche di calcolo. VOTO DESCRITTORE
5
Rappresenta le entità numeriche solo con l’aiuto dell’insegnante; applica gli algoritmi di calcolo scritto e le strategie di calcolo orale con difficoltà.
6
Rappresenta le entità numeriche in modo appena sufficiente; applica gli algoritmi di semplici calcoli scritti e le strategie di semplici calcoli orali (abilità di base).
7
Rappresenta le entità numeriche con discreta sicurezza; applica gli algoritmi di calcolo scritto e le strategie di calcolo orale in modo abbastanza corretto.
8
Rappresenta le entità numeriche con buona sicurezza; applica gli algoritmi di calcolo scritto e le strategie di calcolo orale in modo autonomo e prevalentemente corretto.
9/10
Dispone di una conoscenza articolata e flessibile delle entità numeriche; utilizza le strategie di calcolo in modo flessibile e produttivo.
SPAZIO E FIGURE
Criteri:
• riconoscimento di elementi geometrici e delle principali figure.
VOTO DESCRITTORE
5
Riconosce e classifica forme e relazioni, solo con l’aiuto dell’insegnante; ha difficoltà a calcolare il perimetro e l’area delle figure geometriche.
6
Riconosce e classifica forme e relazioni con qualche incertezza; calcola il perimetro e l’area in contesti concreti e semplici (abilità di base).
7 / 8
Riconosce e classifica forme e relazioni utilizzando una discreta/ buona discriminazione e un discreto/buono livello di astrazione; calcola il perimetro e l’area in modo prevalentemente corretto.
9/10
Riconosce e classifica in modo articolato e preciso forme e relazioni; dimostra sicurezza nel calcolare perimetro ed area delle figure geometriche.
RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI
Criteri:
• conoscenza ed applicazione di semplici procedimenti di misurazione;
• capacità di prevedere possibili esiti di situazione e di applicare procedure logiche;
• identificazione e comprensione di problemi.
VOTO DESCRITTORE
5
Effettua confronti e misurazioni con difficoltà; ha difficoltà a prevedere possibili esiti di situazioni, a interpretare e costruire grafici (non per la classe 1^); non è autonomo nell’interpretare situazioni problematiche e nell’applicare procedure logiche.
6
Effettua confronti e misurazioni in contesti semplici (abilità di base); prevede possibili esiti di situazioni, interpreta e costruisce grafici all’interno di situazioni semplici (abilità di base); interpreta correttamente la situazione problematica e applica procedure logiche solo con l’aiuto dell’insegnante e con l’ausilio di disegni, grafici e individua il procedimento risolutivo solo in contesti semplici.
7 / 8
Effettua confronti e misurazioni con discreta/buona correttezza; prevede in modo pertinente i possibili esiti di situazioni determinate, interpreta e costruisce grafici; interpreta correttamente la situazione problematica in modo autonomo e individua il procedimento risolutivo in contesti relativamente complessi.
9/10
Effettua confronti e misurazioni e attua conversioni da un’unità di misura all’altra con sicurezza; prevede in modo pertinente e preciso i possibili esiti di situazioni determinate, conosce un’ampia gamma di grafici e li utilizza a seconda delle situazioni; interpreta correttamente la situazione problematica in modo autonomo e creativo e individua e sviluppa il procedimento anche in contesti articolati e complessi.
INDICATORI DI STORIA (CLASSI 1^ - 2^)
ORDINARE, MISURARE E RILEVARE LE TRASFORMAZIONI NEL TEMPO
VOTO DESCRITTORE
5
Non sa orientarsi e collocare nel tempo fatti ed eventi.
6
Se guidato, sa orientarsi e collocare nel tempo fatti ed eventi.
7
Sa orientarsi e collocare nel tempo fatti ed eventi personali.
8
Sa orientarsi e collocare nel tempo fatti ed eventi personali e altrui.
9
Sa orientarsi e collocare nel tempo fatti ed eventi personali e altrui utilizzando i nessi temporali.
10
Sa orientarsi e collocare nel tempo fatti ed eventi personali e altrui utilizzando con sicurezza i nessi temporali.
INDICATORI DI STORIA (CLASSI 3^ - 4^ - 5^)
ORDINARE, MISURARE E RILEVARE LE TRASFORMAZIONI NEL TEMPO
VOTO DESCRITTORE
5
Non utilizza i termini specifici del linguaggio storiografico; non è in grado di esporre gli argomenti trattati.
6
Utilizza parzialmente i termini specifici del linguaggio storiografico; espone gli argomenti con domande guida riferendo solo le informazioni minime.
7
Utilizza parzialmente i termini specifici del linguaggio storiografico; comprende gli elementi essenziali di un documento storico; espone gli argomenti studiati rispettandone l’ordine logico e/o cronologico.
8
Utilizza i termini specifici del linguaggio storiografico; sa leggere un documento storico; espone gli argomenti studiati in modo chiaro e pertinente.
9
Utilizza i termini specifici del linguaggio storiografico; sa leggere un documento; espone gli argomenti studiati in modo chiaro, articolato e pertinente stabilendo collegamenti.
10
Utilizza i termini specifici del linguaggio storiografico; sa leggere un documento e approfondire un tema storico; espone gli argomenti studiati in modo chiaro, articolato, organico e pertinente stabilendo collegamenti interdisciplinari.
INDICATORI DI GEOGRAFIA (CLASSI 1^ - 2^)
ORIENTARSI, ANALIZZARE E RAPPRESENTARE LO SPAZIO
VOTO DESCRITTORE
5 Non sa orientarsi nello spazio vissuto.
6
Se guidato, utilizza alcuni indicatori spaziali.
7
Utilizza con discreta autonomia gli indicatori spaziali; riconosce e nomina ambienti del proprio vissuto; non sempre è corretto nell’esecuzione di percorsi.
8
Utilizza gli indicatori spaziali; riconosce, nomina e rappresenta ambienti del proprio vissuto; compie percorsi seguendo indicazioni date.
9
Individua e definisce la posizione degli oggetti in relazione al proprio corpo secondo gli indicatori spaziali; riconosce, nomina e rappresenta ambienti del proprio vissuto; compie percorsi seguendo indicazioni date.
10
Individua e definisce con sicurezza la posizione degli oggetti in relazione al proprio corpo secondo gli indicatori spaziali; riconosce, nomina e rappresenta ambienti del proprio vissuto, utilizzando un linguaggio specifico e appropriato; compie percorsi seguendo indicazioni date.
INDICATORI DI GEOGRAFIA (CLASSI 3 ^ - 4^ - 5^)
ORIENTARSI, ANALIZZARE E RAPPRESENTARE LO SPAZIO
VOTO DESCRITTORE
5
Non utilizza i termini specifici del linguaggio geografico; non è in grado di esporre gli argomenti trattati.
6
Utilizza parzialmente i termini specifici del linguaggio geografico; espone gli argomenti con domande guida riferendo solo le informazioni minime.
7
Utilizza discretamente i termini specifici del linguaggio geografico e ricava le informazioni essenziali da carte e grafici; espone gli argomenti studiati seguendo un ordine logico.
8
Utilizza i termini specifici del linguaggio geografico; sa utilizzare gli strumenti specifici della disciplina ricavandone informazioni; espone gli argomenti studiati in modo chiaro e organico.
9
Utilizza i termini specifici del linguaggio geografico; sa utilizzare gli strumenti specifici della disciplina ricavandone informazioni; espone gli argomenti studiati in modo chiaro, articolato e pertinente stabilendo collegamenti interdisciplinari.
10
Utilizza i termini specifici del linguaggio geografico, sa utilizzare gli strumenti specifici della disciplina ricavandone informazioni; dimostra di possedere ottime capacità espositive degli argomenti studiati e stabilisce collegamenti interdisciplinari.
INDICATORI DI SCIENZE (CLASSI 1^ - 2^)
VOTO DESCRITTORE
5
Non sa trarre dati e risultati pratici da una esperienza scientifica; fatica a identificare oggetti inanimati e viventi.
6
Sa trarre dati e risultati pratici da una esperienza scientifica solo se guidato; identifica oggetti inanimati e viventi.
7
Sa trarre dati e risultati pratici evidenti da una esperienza scientifica; identifica e si avvia a descrivere oggetti inanimati e viventi.
8
Sa trarre dati e risultati pratici da una esperienza scientifica; identifica e descrive oggetti inanimati e viventi.
9
Sa trarre dati e risultati pratici da una esperienza scientifica; identifica e descrive oggetti inanimati e viventi; si avvia ad utilizzare un linguaggio adeguato alla disciplina.
10
Sa trarre dati e risultati pratici da una esperienza scientifica; identifica e descrive oggetti inanimati e viventi; utilizza un linguaggio adeguato alla disciplina.
INDICATORI DI SCIENZE (CLASSI 3 ^ - 4^ - 5^)
VOTO DESCRITTORE
5
Non usa i termini specifici del linguaggio scientifico; non è in grado di esporre gli argomenti trattati.
6
Usa parzialmente i termini specifici del linguaggio scientifico; espone gli argomenti con domande guida riferendo solo le informazioni minime.
7
Usa discretamente i termini specifici del linguaggio scientifico; espone gli argomenti studiati seguendo un ordine logico.
8
Usa i termini specifici del linguaggio scientifico; sa utilizzare gli strumenti specifici della disciplina ricavandone informazioni; espone gli argomenti studiati in modo chiaro e organico.
9
Usa i termini specifici del linguaggio scientifico; sa utilizzare gli strumenti specifici della disciplina ricavandone informazioni; espone gli argomenti studiati in modo chiaro e articolato stabilendo collegamenti interdisciplinari.
10
Usa i termini specifici del linguaggio scientifico; sa utilizzare gli strumenti specifici della disciplina ricavandone informazioni; dimostra di possedere ottime capacità espositive degli argomenti studiati e stabilisce collegamenti interdisciplinari.
INDICATORI DI MUSICA
VOTO DESCRITTORE
5
Non usa la voce, il corpo, gli strumenti per cantare e suonare insieme agli altri; fatica a discriminare suoni e rumori.
6
Si sforza ad usare la voce, il corpo, gli strumenti per cantare e suonare insieme agli altri; fatica a discriminare suoni e rumori; discrimina con scarsa sicurezza espressioni sonore con modalità informali.
7
Usa la voce, il corpo, gli strumenti per cantare e suonare insieme agli altri; discrimina suoni e rumori; discrimina con sufficiente sicurezza espressioni sonore con modalità informali.
8
Usa la voce, il corpo, gli strumenti per cantare e suonare insieme agli altri; discrimina suoni e rumori e riproduce gli stessi con gesti, linee e colori; discrimina espressioni sonore con modalità informali.
9
Usa la voce, il corpo, gli strumenti per cantare e suonare insieme agli altri; discrimina suoni e rumori, riproduce gli stessi con gesti, linee e colori e ne sperimenta le potenzialità; discrimina con sicurezza espressioni sonore con modalità informali.
10
Usa la voce, il corpo, gli strumenti per cantare e suonare insieme agli altri; discrimina suoni e rumori, riproduce gli stessi con gesti, linee e colori e ne sperimenta le potenzialità; discrimina con sicurezza e creatività espressioni sonore con modalità informali.
INDICATORI DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE (CLASSE 1^)
VOTO DESCRITTORE
5
Non riconosce e denomina le varie parti del corpo; non padroneggi gli schemi motori di base; non rispetta le regole dei giochi.
6
Se guidato, riconosce e denomina le varie parti del corpo; fatica a padroneggiare gli schemi motori di base; non sempre rispetta le regole dei giochi.
7
Riconosce e denomina parzialmente le varie parti del corpo; padroneggia discretamente gli schemi motori di base; conosce le regole dei giochi ma non sempre le rispetta.
8
Riconosce e denomina parzialmente le varie parti del corpo; padroneggia gli schemi motori di base; conosce le regole dei giochi e generalmente le rispetta.
9
Riconosce e denomina parzialmente le varie parti del corpo; padroneggia con sicurezza gli schemi motori di base; conosce le regole dei giochi e le rispetta.
10
Riconosce e denomina parzialmente le varie parti del corpo; padroneggia gli schemi motori di base in qualsiasi situazione; conosce le regole dei giochi e le rispetta sempre.
INDICATORI DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE (CLASSI 2^- 3^ - 4^ - 5^)
VOTO DESCRITTORE
5
Si muove in modo impacciato e non riesce a controllare e cambiare più schemi motori tra loro (correre, saltare, afferrare, lanciare, etc.) per adattarli a parametri spazio-temporali; non padroneggia gli schemi motori di base; non rispetta le regole dei giochi e non coopera all’interno del gruppo.
6
Si muove, se guidato, controllando e cambiando più schemi motori tra loro (correre, saltare, afferrare, lanciare, etc.) per adattarli a parametri spazio-temporali; non sempre rispetta le regole dei giochi e a volte coopera all’interno del gruppo.
7
Si muove con destrezza controllando e cambiando più schemi motori tra loro (correre, saltare, afferrare, lanciare, etc.) per adattarli parametri spazio-temporali; padroneggia discretamente gli schemi motori di base; conosce le regole dei giochi ma non sempre le rispetta.
8
Partecipa ai giochi organizzati anche in forma di gara, interagendo con gli altri, accettando le diversità e rispettando le regole; padroneggia gli schemi motori di base; conosce le regole dei giochi e generalmente le rispetta.
9
Padroneggia con sicurezza gli schemi motori di base; conosce le regole dei giochi e le rispetta; partecipa ai giochi organizzati anche in forma di gara, interagendo positivamente con gli altri, accettando le diversità e rispettando le regole; utilizza in modo corretto e sicuro gli spazi e le attrezzature.
10
Partecipa attivamente ai giochi organizzati anche in forma di gara, interagendo positivamente con gli altri, accettando le diversità e rispettando le regole; utilizza in modo corretto e sicuro gli spazi e le attrezzature; padroneggia gli schemi motori di base in qualsiasi situazione.
INDICATORI DI ARTE E IMMAGINE
VOTO DESCRITTORE
5
Utilizza in modo semplice le tecniche grafico-pittoriche cercando di esprimere sensazioni, emozioni e pensieri.
6
Utilizza le tecniche grafico-pittoriche esprimendo sensazioni, emozioni e pensieri.
7
Utilizza con sufficiente sicurezza le tecniche grafico-pittoriche per rappresentare i contenuti della propria esperienza, i propri sentimenti e le proprie emozioni.
8
Utilizza in modo adeguato le tecniche grafico-pittoriche per rappresentare i contenuti della propria esperienza, i propri sentimenti e le proprie emozioni.
9
Si esprime nel disegno con creatività; conosce e utilizza gli elementi della comunicazione visiva, i suoi codici e le funzioni per leggere a livello connotativo e denotativo messaggi visivi.
10
Utilizza creativamente forme, colori e materiali e dimostra padronanza nella tecnica.
INDICATORI TECNOLOGIA ED INFORMATICA (CLASSE 1^)
VOTO DESCRITTORE
5
Se guidato, riconosce oggetti semplici in modo incerto; conosce semplici funzioni del computer e opera con esso, anche se guidato, in modo confuso e incerto.
6
Riconosce oggetti semplici in modo approssimativo; conosce semplici funzioni del computer e opera con esso in modo essenziale e aiutato.
7
Riconosce oggetti semplici in modo essenziale; conosce semplici funzioni del computer e opera con esso in modo non sempre sicuro in situazioni note.
8
Riconosce oggetti semplici in modo corretto; conosce semplici funzioni del computer e opera con esso in modo autonomo in situazioni note.
9
Riconosce oggetti semplici in modo corretto e preciso; conosce semplici funzioni del computer e opera con esso in modo autonomo, corretto e sicuro anche in situazioni diverse.
10
Riconosce oggetti semplici in modo corretto e preciso; conosce semplici funzioni del computer e opera con esso in modo autonomo e corretto anche in situazioni diverse.
INDICATORI TECNOLOGIA ED INFORMATICA (CLASSE 2^)
VOTO DESCRITTORE
5
Se guidato, riconosce e descrive oggetti semplici in modo incerto; conosce alcune funzioni del computer (utilizzo di semplici programmi /giochi didattici) e opera con esso in modo confuso e incerto anche se guidato.
6
Riconosce e descrive oggetti semplici in modo approssimativo; conosce alcune funzioni del computer (utilizzo di semplici programmi /giochi didattici) e opera con esso in modo essenziale e aiutato.
7
Riconosce e descrive oggetti semplici in modo essenziale; conosce alcune funzioni del computer (utilizzo di semplici programmi /giochi didattici) e opera connesso in modo abbastanza corretto e adeguato al contesto.
8
Riconosce e descrive oggetti semplici in modo corretto; conosce alcune funzioni del computer (utilizzo di semplici programmi /giochi didattici) e opera con esso in modo autonomo, in situazioni note.
9
Riconosce e descrive oggetti semplici in modo corretto; conosce alcune funzioni del computer (utilizzo di semplici programmi giochi didattici) e opera con esso in modo autonomo, anche in situazioni diverse.
10
Riconosce e descrive oggetti semplici in modo corretto e preciso; conosce alcune funzioni del computer (utilizzo di semplici programmi /giochi didattici) e opera con esso in modo autonomo, corretto e sicuro, anche in situazioni diverse.
INDICATORI TECNOLOGIA ED INFORMATICA (CLASSE 3^)
VOTO DESCRITTORE
5
Riconosce, descrive e rappresenta oggetti semplici in modo incerto, solo se guidato; utilizza il computer per videoscrittura e per eseguire giochi di vario genere in modo confuso e incerto.
6
Riconosce, descrive e rappresenta oggetti semplici in modo approssimativo, se sollecitato; utilizza il computer per videoscrittura e per eseguire giochi di vario genere in modo essenziale e aiutato.
7
Riconosce, descrive e rappresenta oggetti semplici in modo essenziale; utilizza il computer per videoscrittura e per eseguire giochi di vario genere in modo abbastanza corretto.
8
Riconosce, descrive e rappresenta oggetti semplici in modo corretto; utilizza il computer per videoscrittura e per eseguire giochi di vario genere in modo autonomo.
9
Riconosce, descrive e rappresenta oggetti semplici in modo corretto; utilizza il computer per videoscrittura e per eseguire giochi di vario genere in modo autonomo e corretto.
10
Riconosce, descrive e rappresenta oggetti semplici in modo corretto e preciso; utilizza il computer per videoscrittura e per eseguire giochi di vario genere in modo autonomo, corretto e sicuro, anche in altri contesti.
INDICATORI TECNOLOGIA ED INFORMATICA (CLASSE 4^)
VOTO DESCRITTORE
5
Riconosce, descrive e rappresenta oggetti semplici, utensili e macchine in modo incerto; utilizza il computer per videoscrittura.
6
Riconosce, descrive e rappresenta oggetti semplici, utensili e macchine in modo approssimativo; utilizza il computer per videoscrittura e per navigare in internet, alla ricerca di informazioni utili in modo confuso e incerto.
7
Riconosce, descrive e rappresenta oggetti semplici, utensili e macchine in modo essenziale; utilizza il computer per videoscrittura e per navigare in Internet alla ricerca di informazioni utili in modo essenziale e aiutato.
8
Riconosce, descrive e rappresenta oggetti semplici, utensili e macchine in modo abbastanza corretto; utilizza il computer per videoscrittura e per navigare in Internet alla ricerca di informazioni utili in modo abbastanza corretto.
9
Riconosce, descrive e rappresenta oggetti semplici, utensili e macchine in modo corretto; utilizza il computer per videoscrittura e per navigare in Internet alla ricerca di informazioni utili in modo autonomo.
10
Riconosce, descrive e rappresenta oggetti semplici, utensili e macchine in modo corretto e preciso; utilizza il computer per videoscrittura e per navigare in Internet alla ricerca di informazioni utili in modo autonomo, corretto e sicuro.
INDICATORI TECNOLOGIA ED INFORMATICA (CLASSE 5^)
VOTO DESCRITTORE
5
Riconosce oggetti semplici, utensili e macchine e sistemi tecnici in modo incerto, utilizza programmi di videoscrittura, Power Point in modo confuso e incerto.
6
Riconosce, descrive e rappresenta oggetti semplici, utensili e macchine e sistemi tecnici in modo incerto; utilizza programmi di posta elettronica, videoscrittura, Power Point in modo essenziale e aiutato.
7
Riconosce, descrive e rappresenta oggetti semplici, utensili e macchine e sistemi tecnici in modo approssimativo; utilizza programmi di posta elettronica, videoscrittura, Power Point in modo essenziale.
8
Riconosce, descrive e rappresenta oggetti semplici, utensili e macchine e sistemi tecnici in modo approssimativo; utilizza programmi di posta elettronica, videoscrittura, Power Point in modo essenziale.
9
Riconosce, descrive e rappresenta oggetti semplici, utensili e macchine e sistemi tecnici in modo corretto; utilizza programmi di posta elettronica, video-scrittura, Power Point in modo autonomo.
10
Riconosce, descrive e rappresenta oggetti semplici, utensili e macchine e sistemi tecnici in modo corretto e preciso; utilizza programmi di posta elettronica, Publisher, Power Point in modo autonomo, corretto e sicuro.
INDICATORI LINGUA INGLESE (CLASSE 1^)
ASCOLTARE E COMPRENDERE
VOTO DESCRITTORE
5
Ascolta in modo occasionale con interesse discontinuo.
6
Ascolta con sufficiente interesse e riconosce vocaboli che già usa (robot, computer, mouse…).
7
Ascolta e comprende semplici consegne.
8
Ascolta e comprende semplici domande e consegne.
9
Ascolta, comprende, intuisce ed esegue istruzioni e procedure.
10
Ascolta, comprende, intuisce ed esegue con sicurezza istruzioni e procedure
PARLARE
VOTO DESCRITTORE
5
Ripete per imitazione e solo in modo occasionale con interesse discontinuo.
6
Ripete alcuni suoni con sufficiente interesse.
7
Ripete alcuni vocaboli associandoli ad un’immagine.
8
Ripete i vocaboli proposti avendone cognizione di significato.
9
Memorizza e pronunciare correttamente i vocaboli proposti e canti mimati avendone cognizione di significato.
10
Risponde con sicurezza a semplici domande dimostrando una corretta pronuncia e intonazione.
INDICATORI LINGUA INGLESE (CLASSE 2^)
ASCOLTARE E COMPRENDERE
VOTO DESCRITTORE
5
Ascolta in modo occasionale con interesse discontinuo.
6
Ascolta per tempi brevi con sufficiente interesse.
7
Ascolta e comprende semplici consegne relative alla vita personale e di classe.
8
Ascolta e comprende domande e consegne in modo corretto.
9
Ascolta, comprende e intuisce il significato di vocaboli relativi al vissuto scolastico e familiare.
10
Ascolta, comprende e intuisce con sicurezza il significato di semplici dialoghi supportati da immagini.
PARLARE
VOTO DESCRITTORE
5
Ripete per imitazione e solo in modo occasionale con interesse discontinuo.
6
Ripete per imitazione e solo in modo occasionale con interesse discontinuo.
7
Riconosce e ripete i vocaboli associandoli a oggetti o immagini.
8
Riconosce e legge i vocaboli proposti.
9
Riconosce e legge vocaboli e semplici espressioni.
10
Riconosce e legge con sicurezza vocaboli e semplici espressioni.
SCRIVERE
VOTO DESCRITTORE
5
Copia in modo confuso semplici parole.
6
Copia parole da un modello proposto.
7
Copia parole abbinandole ad immagini.
8
Copia parole abbinandole con sicurezza alle immagini corrispondenti.
9
Scrive semplici parole in modo autonomo.
10
Scrive parole e completare semplici frasi.
INDICATORI LINGUA INGLESE (CLASSE 3^)
ASCOLTARE E COMPRENDERE
VOTO DESCRITTORE
5
Ascolta in modo occasionale con interesse discontinuo.
6
Ascolta con sufficiente interesse e comprendere semplici consegne.
7
Ascolta e comprende istruzioni e semplici dialoghi supportati da immagini.
8
Ascolta e comprende frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti familiari, pronunciate lentamente.
9
Ascolta e comprende con sicurezza frasi ed espressioni di uso frequente, relative a più contesti.
10
Ascolta e comprende con sicurezza frasi e brevi testi supportati da immagini.
PARLARE
VOTO DESCRITTORE
5
Ripete vocaboli solo in modo occasionale con interesse discontinuo.
6
Legge e ripete in modo sufficientemente corretto alcuni vocaboli associandoli ad un’immagine.
7
Legge e utilizza vocaboli in modo pertinente alla situazione.
8
Legge e utilizza semplici espressioni e frasi legate al proprio vissuto.
9
Legge e utilizza semplici espressioni e frasi legate al proprio vissuto e alle storie proposte dal testo.
10
Legge con sicurezza e utilizza espressioni e frasi legate al proprio vissuto e alle storie proposte dal testo.
SCRIVERE
VOTO DESCRITTORE
5
Copia in modo confuso semplici parole.
6
Copia parole e frasi da un modello proposto.
7
Copia parole e frasi abbinandole alle immagini di una storia.
8
Copia parole e frasi abbinandole con sicurezza alle immagini corrispondenti.
9
Scrive parole e completa semplici frasi.
10
Scrive parole e semplici frasi in modo autonomo.
INDICATORI LINGUA INGLESE (CLASSE 4^)
ASCOLTARE E COMPRENDERE
VOTO DESCRITTORE
5
Ascolta in modo occasionale con interesse discontinuo.
6
Ascolta con sufficiente interesse e comprende il senso generale di semplici consegne.
7
Ascolta e comprende istruzioni, dialoghi e semplici storie supportati da immagini.
8 Ascolta e comprende la struttura di frasi ed espressioni di uso frequente.
9
Ascolta e comprende con sicurezza il contenuto globale di semplici storie.
10
Ascolta e comprende con sicurezza il significato di frasi e testi.
PARLARE E LEGGERE
VOTO DESCRITTORE
5
Ripete vocaboli e semplici espressioni solo in modo occasionale e con interesse discontinuo.
6
Legge e utilizza vocaboli in modo sufficientemente corretto e pertinente alla situazione.
7
Legge e utilizza semplici espressioni e frasi legate al proprio vissuto e alle storie proposte dal testo.
8
Legge e utilizza semplici espressioni e frasi per imposta domande e risposte legate al proprio vissuto e alle storie proposte dal testo.
9
Legge correttamente e utilizza semplici espressioni e frasi per impostare domande e risposte legate al proprio vissuto e alle storie proposte dal testo.
10
Legge correttamente e utilizza espressioni e frasi per impostare con sicurezza domande e risposte legate al proprio vissuto, a storie proposte e a descrizioni.
SCRIVERE
VOTO DESCRITTORE
5
Copia in modo confuso parole e semplici frasi da un modello proposto.
6
Copia parole e frasi abbinandole alle immagini di una storia.
7
Formula e scrive frasi sulla base di un modello dato.
8
Risponde a domande con padronanza lessicale e grammaticale.
9
Risponde a domande e scrive un semplice testo con padronanza lessicale e grammaticale.
10
Formula con sicurezza domande e risposte; scrive un semplice testo con padronanza lessicale e grammaticale.
INDICATORI LINGUA INGLESE (CLASSE 5^)
ASCOLTARE E COMPRENDERE
VOTO DESCRITTORE
5
Ascolta in modo occasionale con interesse discontinuo.
6
Ascolta con sufficiente interesse e comprendere semplici consegne
7
Ascolta e comprendere istruzioni, dialoghi e storie supportate da immagini.
8
Ascolta e comprendere espressioni di uso frequente e racconti supportati da immagini.
9 Ascolta e comprendere con sicurezza il contenuto globale di un racconto ed espressioni all’interno di dialoghi e storie.
10
Ascolta e comprendere con sicurezza il significato di frasi e testi dimostrando una padronanza linguistica adeguata.
PARLARE E LEGGERE
VOTO DESCRITTORE
5
Ripete vocaboli e semplici espressioni solo in modo occasionale e con interesse discontinuo.
6
Legge e utilizza vocaboli e frasi in modo sufficientemente corretto e pertinente alla situazione.
7
Legge e utilizza semplici espressioni e frasi per rispondere a domande legate al proprio vissuto e alle storie proposte dal testo.
8
Legge e utilizza espressioni e frasi per impostare domande e risposte legate al proprio vissuto e alle storie proposte dal testo; produce descrizioni.
9
Legge correttamente e utilizzare con sicurezza espressioni e frasi per impostare domande e risposte legate al proprio vissuto e alle storie proposte dal testo: produce descrizioni in modo autonomo e consapevole.
10
Legge con intonazione corretta ed espressività dialoghi e brani; sostiene un dialogo con sicurezza e padronanza lessicale dimostrando di avere acquisito pienamente le strutture proposte.
SCRIVERE
VOTO DESCRITTORE
5
Scrive in modo confuso e scorretto parole e semplici frasi da un modello proposto.
6
Scrive parole e completare frasi abbinandole alle immagini di una storia.
7
Formula e riscrivere frasi sulla base di un modello dato.
8
Risponde a domande; scrive un semplice testo con padronanza lessicale e grammaticale.
9
Formula con sicurezza domande e risposte; scrive un semplice testo con padronanza lessicale e grammaticale.
10
Formula con sicurezza domande e risposte; scrive un semplice testo con padronanza lessicale e grammaticale; descrive in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente.
INDICATORI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE (CLASSI 1^ - 2^ - 3^ - 4^ - 5^)
LE REGOLE DEL CONVIVERE
VOTO DESCRITTORE
5
Non sa relazionarsi e rispettare le regole del convivere all’interno della classe.
6
Riconosce le diversità ma non accetta ancora il confronto.
7
Riconosce le diversità ed è disponibile al confronto.
8
Riconosce le diversità e sostiene l’integrazione all’interno della classe.
9
Riconosce e valorizza le diversità. Sostiene l’integrazione all’interno della classe.
10
Riconosce e valorizza le diversità. Sostiene attivamente l’integrazione all’interno della classe.
INDICATORI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE (CLASSI 4^ - 5^)
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
VOTO DESCRITTORE
5
Non conosce i valori fondamentali della tradizione nazionale e internazionale attuale e del passato.
6
Conosce in parte i valori fondamentali della tradizione nazionale e internazionale attuale e del passato.
7
Conosce i valori fondamentali della tradizione nazionale e internazionale attuale e del passato.
8
Conosce e rispetta le molteplici esperienze culturali della tradizione nazionale e internazionale attuale e del passato.
9
Conosce e mette in relazione le molteplici esperienze culturali della tradizione nazionale e internazionale attuale e del passato.
10
Conosce e arricchisce la propria esperienza quotidiana mettendo in relazione le molteplici esperienze culturali della tradizione nazionale, internazionale, attuale e del passato.
INDICATORI DI RELIGIONE CATTOLICA
(La valutazione dell'insegnamento della Religione Cattolica resta disciplinata dall'articolo 309 del testo unico delle
disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado, di cui al decreto legislativo
16 aprile 1994, n. 297, ed è comunque espressa senza attribuzione di voto numerico, fatte salve eventuali modifiche
all'intesa di cui al punto 5 del Protocollo addizionale alla legge 25 marzo 1985, n. 121.)
GIUDIZIO DESCRITTORE
NON SUFFICIENTE
Conosce in modo superficiale o generico le espressioni, i documenti e i contenuti essenziali della religione cattolica; fraintende alcuni argomenti importanti; fatica ad applicare le sue conoscenze nel rispetto e nell’apprezzamento dei valori etici; non partecipa all’attività didattica e non si applica nel lavoro richiesto; il dialogo educativo è assente.
SUFFICIENTE
Sa esprimere con sufficiente precisione le espressioni, i documenti e i contenuti essenziali della disciplina, di cui comprende ed usa il linguaggio in modo semplice; partecipa anche se non attivamente all’attività didattica in classe; é disponibile al dialogo educativo, solo se stimolato.
BUONO
Possiede conoscenze adeguate sugli argomenti svolti; sa effettuare collegamenti all’interno della disciplina; dà il proprio contributo durante le attività; partecipa ed interviene spontaneamente con pertinenza ed agisce positivamente nel gruppo; sa organizzare le sue conoscenze in maniera quasi autonoma; è disponibile al confronto e al dialogo.
DISTINTO
Conosce gli argomenti sviluppati durante l’attività didattica; si applica con serietà, motivazione e disinvoltura nel lavoro; usa un linguaggio preciso e consapevole e rielabora i contenuti in modo critico personale; è disponibile al confronto e al dialogo.
OTTIMO
Ha un’ottima conoscenza della disciplina; partecipa in modo attivo e vivace a tutte le attività proposte, dimostrando interesse ed impegno lodevoli; è ben organizzato nel lavoro, che realizza in modo efficace ed autonomo; è in grado di operare collegamenti all’interno della disciplina; è propositivo nel dialogo educativo.
INDICATORI DI ATTIVITÀ ALTERNATIVE ALLA RELIGIONE CATTOLICA
GIUDIZIO DESCRITTORE
INTERESSE
PROFITTO
NON SUFFICIENTE
Interesse inadeguato
Profitto inadeguato
SUFFICIENTE
Interesse sufficientemente regolare Profitto sufficientemente regolare
BUONO
Interesse costante Profitto soddisfacente
DISTINTO
Interesse più che adeguato Profitto adeguato
OTTIMO
Interesse assiduo Profitto ottimo
Prove oggettive, standardizzate di tipo disciplinare
Colloqui, interrogazioni, produzione di testi, riassunti, questionari, esercitazioni grafiche.
Alunno
Tipo di prova: INTERROGAZIONE
Descrittori Valutazione
1. Ha chiaro lo scopo della comunicazione, l’oggetto, le informazioni che vuole trasmettere;
Si Quasi sempre
Spesso Qualche volta
2. Mette a fuoco l’elemento centrale della Comunicazione;
Si Quasi sempre
Spesso Qualche volta
3. Produce enunciati corretti da un punto di vista Morfologico e sintattico;
Si Quasi sempre
Spesso Qualche volta
4. Seleziona i lessemi specifici. Si Quasi sempre
Spesso Qualche volta
9 – 10 8 6 -7 4 – 5
Alunno
Tipo di prova: PRODUZIONE DI TESTO di tipo: narrativo – descrittivo – regolativo – espositivo di analisi – espositivo di sintesi
Descrittori Valutazione
1. Ha chiaro lo scopo della comunicazione, l’oggetto, le informazioni che intende trasmettere (competenza ideativa);
Si Quasi sempre
Spesso Qualche volta
2. Produce una varietà di testi (narrativo, descrittivo, etc.) riproducendone correttamente la struttura ed elaborando i contenuti in modo personale (competenza testuale);
Si Quasi sempre
Spesso Qualche volta
3. Seleziona i lessemi specifici; se possibile, utilizza sinonimi e perifrasi per evitare ripetizioni (competenza lessicale);
Si Quasi sempre
Spesso Qualche volta
4. Applica correttamente le regole ortografiche; produce enunciati corretti da un punto di vista morfologico e sintattico (competenza ortografica e morfo-sintattica).
Si Quasi sempre
Spesso Qualche volta
9 – 10 8 6 -7 4 – 5
Alunno
Tipo di prova: RIASSUNTO
Descrittori Valutazione
1. Mette a fuoco il contenuto essenziale di un testo ed individua le informazioni di supporto (competenza ideativa);
Si Quasi sempre
Spesso Qualche volta
2. Divide il testo in sequenze; sintetizza in una frase l’idea centrale di ogni sequenza (competenza testuale);
Si Quasi sempre
Spesso Qualche volta
3. Seleziona i lessemi specifici; se possibile, utilizza sinonimi e perifrasi per evitare ripetizioni (competenza lessicale);
Si Quasi sempre
Spesso Qualche volta
4. Applica correttamente le regole ortografiche; produce enunciati corretti da un punto di vista morfologico e sintattico (competenza ortografica e morfo-sintattica).
Si Quasi sempre
Spesso Qualche volta
9 – 10 8 6 -7 4 – 5
CRITERI DI VALUTAZIONE E GIUDIZIO DEL COMPORTAMENTO:
• Rispetto delle regole a scuola;
• Disponibilità alle relazioni sociali;
• Partecipazione alla vita scolastica;
• Responsabilità scolastica.
GIUDIZIO INDICATORI E DESCRITTORI
OTTIMO Completo rispetto delle regole della scuola. Relazioni corrette, rispettose e collaborative. Partecipazione attiva e propositiva. Atteggiamento di costante responsabilità
DISTINTO Rispetto delle regole della scuola. Relazioni corrette, rispettose e collaborative. Partecipazione attiva. Atteggiamento di responsabilità
BUONO Parziale rispetto delle regole a scuola. Relazioni non sempre corrette. Partecipazione discontinua. Atteggiamento non sempre responsabile
SUFFICIENTE Saltuario rispetto delle regole della scuola. Relazioni non sempre corrette e rispettose in ogni contesto. Partecipazione discontinua. Atteggiamento poco responsabile.
INSUFFICIENTE Non rispetto delle regole della scuola. Relazioni scorrette e non costruttive in ogni contesto. Partecipazione scarsa. Atteggiamento irresponsabile e inadeguato alla vita scolastica.
SCUOLA SECONDARIA
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI COMPORTAMENTO
Il voto di comportamento viene attribuito dal Consiglio di Classe in base ai seguenti CRITERI:
➢ Rispetto del Regolamento d’Istituto; ➢ Comportamento responsabile:
• nell’utilizzo delle strutture e del materiale della scuola;
• nella collaborazione con docenti, personale scolastico e compagni;
• nel rispetto delle persone;
• durante uscite didattiche, viaggi di istruzione. ➢ Frequenza e puntualità; ➢ Partecipazione alle lezioni; ➢ Impegno e costanza nel lavoro scolastico in classe/a casa.
Sono considerate valutazioni positive della condotta i voti da 8 a 10.
Il 7 e il 6 segnalano una presenza in classe poco costruttiva o per passività o per eccessiva esuberanza e potrebbero
comportare la mancata partecipazione a visite guidate e viaggi di istruzione, a discrezione dei singoli Consigli di Classe.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
VOTO DESCRITTORI
10 a) Rispetto scrupoloso del Regolamento d’Istituto b) Comportamento responsabile e collaborativo con compagni e docenti c) Partecipazione assidua e attiva alle lezioni d) Svolgimento costante delle consegne scolastiche
9 a) Rispetto del Regolamento d’Istituto b) Comportamento responsabile c) Frequenza assidua alle lezioni d) Svolgimento costante delle consegne scolastiche
8 a) Rispetto del Regolamento d’Istituto b) Comportamento generalmente responsabile c) Frequenza costante alle lezioni d) Svolgimento regolare delle consegne scolastiche
7 Da attribuire in presenza di una o più delle seguenti condizioni: a) Rispetto appena accettabile del Regolamento d’Istituto b) Comportamento non sempre responsabile e sanzionato con ammonizioni/annotazioni
scritte sul registro di classe c) Frequenza alle lezioni non del tutto regolare d) Interesse e partecipazione alla lezione complessivamente accettabile e) Svolgimento delle consegne scolastiche accettabile
6 Da attribuire in presenza di una o più delle seguenti condizioni: a) Frequente inosservanza del Regolamento d’Istituto (ritardi, mancate giustificazioni,
prolungate uscite dall’aula, assenze strategiche ecc.). b) Frequenti e reiterati comportamenti scorretti nel rapporto con insegnanti e compagni c) Frequenza alle lezioni irregolare d) Interesse mediocre e partecipazione passiva alle lezioni e) Discontinuo svolgimento delle consegne scolastiche
5 Da attribuire in presenza di una o più delle seguenti condizioni: a) Disturbo del regolare svolgimento delle lezioni, tale da comportare numerose annotazioni
scritte e/o comunicazioni scritte alla famiglia b) Gravi comportamenti scorretti e gravi violazioni del Regolamento d’Istituto c) Ruolo negativo con seguito nel gruppo classe d) Frequenza alle lezioni molto irregolare
CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
I criteri sui quali si basa la valutazione degli apprendimenti sono:
➢ profitto (grado di conseguimento degli obiettivi cognitivi e delle abilità programmate); ➢ metodo di studio, interesse, impegno; ➢ uso dei linguaggi specifici; ➢ partecipazione al dialogo educativo; ➢ progressione nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza.
Al fine di uniformare e semplificare la valutazione, tutti i docenti si attengono ai criteri comuni riportati nelle seguenti
griglie:
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALLA COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA CON
PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA SCRITTURA
• Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a
situazione, argomento, scopo, destinatario;
• Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta
disponibilità);
• Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori,
realizzando scelte lessicali adeguate;
• Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia,
all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze
metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti.
Visti i suddetti traguardi, considerati gli obiettivi di apprendimento formulati nel curricolo verticale relativamente alle
competenze da conseguire nell’italiano scritto, i docenti di Lettere dell’Istituto “G. Pascoli” di Villapiana hanno stabilito i
seguenti criteri di valutazione degli elaborati:
✓ attinenza alla traccia e alla tipologia testuale affrontata;
✓ coerenza: capacità logiche (analisi/sintesi) e/o comunicative (narrative, descrittive, espositive,
argomentative);
✓ organicità nello svolgimento: apporto di argomentazioni, conoscenze personali, riflessioni;
✓ competenza semantica e lessicale;
✓ coesione del testo (correttezza morfo-sintattica);
✓ correttezza ortografica.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI SCRITTI COMPETENZA IDEATIVA VOTO (*) DESCRITTORI
ATTINENZA (attinenza all’elaborato richiesto)
9 Pienamente attinente rispetto alla traccia / alla tipologia testuale
8 Attinente rispetto alla traccia/ alla tipologia testuale
7 Complessivamente attinente rispetto alla traccia/ alla tipologia testuale 6 Sufficientemente attinente rispetto alla traccia/ alla tipologia testuale 5 Parzialmente attinente rispetto alla traccia/ alla tipologia testuale
4 Non attinente rispetto alla traccia/ alla tipologia testuale COERENZA
(capacità logiche e comunicative) 9 Ben organizzato in funzione comunicativa (1) e coerente nei legami
logici e/o cronologici (2) tra le varie parti del testo (1descrittiva/ espositiva/ argomentativa /) (2analisi /sintesi)
8 Adeguato allo scopo comunicativo e coerente 7 Corrispondente allo scopo comunicativo e complessivamente coerente
6 Funzionale allo scopo comunicativo e sufficientemente coerente
5 Parzialmente adeguato allo scopo comunicativo e non sempre coerente 4 Inadeguato allo scopo comunicativo e incoerente
ORGANICITA’ (apporti personali sul piano
ideativo, conoscitivo, riflessivo, critico…)
9 Accurato, completo e dettagliato nello svolgimento
8 Preciso e dettagliato nello svolgimento 7 Completo e adeguato nello svolgimento
6 Essenziale ma lineare nello svolgimento 5 Approssimativo nello svolgimento
4 Impreciso e confuso nello svolgimento COMPETENZA SEMANTICA E
LESSICALE 9 Presenza di figure retoriche e/o sfumature di significato, scelte lessicali
accurate
8 Lessico preciso e ricco 7 Lessico adeguato e rispondente 6 Lessico pertinente ma essenziale 5 Lessico semplice e ripetitivo 4 Lessico inadeguato
(*) IL VOTO 10 VERRÀ ATTRIBUITO SOLO NEL CASO L’ALUNNO ABBIA CONSEGUITO 9 IN CIASCUNO DEI QUATTRO CAMPI RELATIVI
ALLA COMPETENZA IDEATIVA
COMPETENZA TECNICA Voto TIPOLOGIA DI ERRORI
MORFOSINTASSI
10 =nessun tipo di errore 9 =1 E 8= 2 E 7= 3 E 6 = 4 E 5 = 5 E 4 = 6 E
Incoerenza strutturale del periodo e/o della frase semplice Mancata consequenzialità nei tempi verbali, Errato uso dei connettivi logici, degli avverbi
Errori di concordanza tra le funzioni logiche della frase periodi e/o proposizioni incomplete
Uso scorretto dal punto di vista formale delle parti variabili del discorso: numero e genere di nomi e articoli, coniugazione dei verbi,
scelta dei pronomi
ORTOGRAFIA E PUNTEGGIATURA
10 =nessun tipo di errore 9 =1 E 8= 2 E 7= 3 E 6 = 4 E 5 = 5 E 4 = 6 E
Errori di trascrizione dei grafemi che compongono le parole, errato uso dell’accento e della divisione in sillabe
Mancanza, eccessivo o scorretto uso di segni d’interpunzione all’interno della frase o del periodo
IL VOTO COMPLESSIVOE’ DATO DALLA SOMMA DEI PUNTEGGI ATTRIBUITI AI SEI DESCRITTORI RAPPORTATA A 10
STORIA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
VOTO DESCRITTORE
4 Non è in grado di riferire, neanche guidato, in merito a conoscenze storiche fondamentali.
5 Conosce approssimativamente e riferisce, se guidato, in modo essenziale, su avvenimenti della storia
medievale, moderna o contemporanea.
6 Conosce, comprende ed espone avvenimenti fondamentali della storia medievale, moderna o
contemporanea.
7 Conosce, comprende ed espone avvenimenti fondamentali della storia medievale moderna o
contemporanea utilizzando un linguaggio specifico.
8 Conosce, comprende ed espone con linguaggio specifico eventi, aspetti e processi della storia medievale,
moderna o contemporanea, selezionando le informazioni significative.
9 Conosce, comprende ed espone con linguaggio specifico eventi, aspetti e processi della storia moderna o
contemporanea, selezionando le informazioni significative e operando collegamenti tra di esse.
10
Conosce, comprende ed espone con linguaggio specifico eventi, aspetti e processi della storia moderna o
contemporanea, selezionando le informazioni significative, operando collegamenti tra di esse e
argomentando le proprie riflessioni.
GEOGRAFIA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
VOTO DESCRITTORE
4 Non è in grado di riferire, neanche guidato, in merito a conoscenze geografiche fondamentali, non si orienta sulle carte.
5 Conosce e in modo generico, risponde a domande su fatti e fenomeni geografici fondamentali e, se opportunamente guidato, si orienta sulle carte.
6 Conosce e descrive fatti e fenomeni geografici orientandosi sulle carte.
7 Conosce e descrive fatti e fenomeni geografici orientandosi sulle carte e utilizzandole per riconoscere
elementi fisico- climatici significativi.
8 Conosce e descrive, con linguaggio specifico e utilizzando le carte, fatti e fenomeni geografici e antropici significativi, individuando interrelazioni tra gli stessi.
9 Conosce e descrive, con linguaggio specifico e utilizzando le carte, fatti e fenomeni geografici e antropici significativi, analizzando le interrelazioni tra gli stessi.
10 Conosce e descrive, con linguaggio specifico e utilizzando le carte, fatti e fenomeni geografici e antropici significativi, analizzando le interrelazioni tra gli stessi e valutando gli effetti dell’uomo sui sistemi territoriali.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
VOTO DESCRITTORE
4 Non conosce la Costituzione né le regole che sono alla base della convivenza civile.
5 Conosce alcuni articoli fondamentali della Costituzione e le regole che sono alla base della convivenza
civile.
6 Conosce i valori fondamentali sanciti dalla Costituzione e i concetti essenziali della disciplina (regola,
legge, diritto dovere, Stato).
7 Conosce i valori fondamentali sanciti dalla Costituzione e i concetti essenziali della disciplina (regola,
legge, diritto dovere, Stato).
8 Conosce i valori fondamentali sanciti dalla Costituzione, i concetti essenziali della disciplina
l’organizzazione di società e istituzioni politiche.
9 Conosce i valori fondamentali sanciti dalla Costituzione, i concetti essenziali della disciplina e
l’organizzazione e il funzionamento di società e istituzioni politiche locali nazionali, e sovranazionali.
10 Conosce i valori fondamentali sanciti dalla Costituzione, l’organizzazione e il funzionamento di società
e istituzioni politiche locali nazionali, e sovranazionali delle quali comprende il valore.
LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
VOTO DESCRITTORE
10 Comprende pienamente i messaggi sia orali che scritti cogliendo anche elementi non espliciti; si esprime usando correttamente pronuncia, lessico, strutture e funzioni; scrive testi chiari, ricchi e corretti; conosce approfonditamente i contenuti di civiltà.
9 Comprende con sicurezza i messaggi sia orali che scritti; si esprime usando in modo prevalentemente corretto pronuncia, lessico, strutture e funzioni; scrive testi chiari e corretti; conosce in modo esauriente i contenuti di civiltà.
8 Comprende i messaggi orali e scritti in modo abbastanza completo; si esprime con pronuncia, lessico, strutture abbastanza corrette; scrive testi chiari e complessivamente corretti; conosce i contenuti di civiltà.
7 Comprende globalmente i messaggi orali e scritti, cogliendone gli elementi chiave; si esprime in modo semplice ed essenzialmente corretto; scrive testi lineari e comprensibili; conosce abbastanza i contenuti di civiltà.
6 Comprende i messaggi orali e scritti in modo essenziale; si esprime in modo comprensibile, anche se non sempre corretto; scrive testi semplici, anche guidato, con incertezze ortografiche, strutturali e lessicali; conosce i contenuti di civiltà anche se in modo generico.
5 Comprende i messaggi orali e scritti in modo frammentario; si esprime in modo stentato e scorretto; scrive testi disarticolati e difficilmente comprensibili, con lacune ortografiche, strutturali e lessicali; conosce i contenuti di civiltà in modo confuso.
4 Stenta a comprendere i messaggi orali e scritti; ha difficoltà ad esprimersi in modo comprensibile, sia all' orale che allo scritto; le conoscenze grammaticali, strutturali e lessicali sono molto lacunose.
SCIENZE MOTORIE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
CRITERIO 10 9 8
Conoscenza e padronanza del proprio corpo
Svolge l’attività proposta raggiungendo una valida prestazione
Svolge l’attività proposta raggiungendo una valida prestazione
Svolge l’attività proposta distribuendo la fatica nel tempo richiesto
Coordinazione Generale
Esegue tutto l’esercizio utilizzando al massimo anche le capacità condizionali
Esegue tutto l’esercizio in modo corretto, sicuro e fluido
Esegue tutto l’esercizio in modo corretto
Conoscenza di giochi e sport
Utilizza sempre correttamente i fondamentali nelle dinamiche di gioco
Esegue correttamente i fondamentali, a volte li sa applicare nelle dinamiche di gioco
Esegue correttamente i fondamentali
Sicurezza e prevenzione Salute e benessere
Sa adattare per sé e per gli altri le norme per mantenere corretti stili di vita
Sa adattare per sé le norme per mantenere corretti stili di vita
Sa mettere in pratica norme e regole del fair-play per il proprio benessere psicofisico
CRITERIO 7 6 5 4
Conoscenza e padronanza del proprio corpo
Esegue l’attività richiesta senza interruzioni
Esegue l’attività richiesta con qualche interruzione
Inizia l’attività ma non la porta a termine
Si rifiuta di svolgere l’attività
Coordinazione Generale
Riesce a svolgere tutto l’esercizio con qualche imprecisione
Esegue anche se in modo impreciso e difficoltoso l’esercizio
Dimostra difficoltà durante lo svolgimento dell’esercizio
Si rifiuta di svolgere l’esercizio
Conoscenza di giochi e sport
Esegue i fondamentali con qualche imprecisione
Esegue i fondamentali anche se in modo impreciso e difficoltoso
Non sa eseguire i fondamentali
Si rifiuta di giocare o di svolgere l’esercizio
Sicurezza e prevenzione Salute e benessere
Non sempre sa mettere in pratica norme e regole del fair-play per il proprio benessere psicofisico
Sa utilizzare le norme basilari per la prevenzione degli infortuni durante l’attività
Non sempre sa utilizzare le norme basilari per la prevenzione degli infortuni durante l’attività
Non rispetta le regole durante l’attività
SCIENZE MATEMATICHE
CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
NU
CLE
O
TEM
ATI
CO
VOTO (con descrittori delle conoscenze, abilità e competenze disciplinari)
4 Mancato
raggiungimento
di tutti gli obiettivi
5 Limitato e parziale
raggiungimento degli obiettivi
fondamentali
6 Basilare
raggiungimento degli obiettivi
fondamentali
7 Sostanziale
raggiungimento degli obiettivi
8 Adeguato
raggiungimento degli obiettivi
9 Completo
raggiungimento degli obiettivi
Nu
mer
i Possiede scarse e scorrette conoscenze degli argomenti. Risolve in modo incompleto e scorretto gli esercizi. Comprende poco la terminologia utilizzandola parzialmente e in modo scorretto.
Possiede una conoscenza solo parziale dei principali argomenti. Risolve in modo parziale e approssimativo solo alcuni esercizi. Comprende la terminologia, ma la utilizza parzialmente e in modo non sempre scorretto.
Possiede una conoscenza generale dei principali argomenti. Risolve semplici esercizi, pervenendo autonomamente alla soluzione in situazioni semplici e note. Utilizza in modo semplice, ma corretto la terminologia e i simboli.
Possiede sicure conoscenze degli argomenti. Risolve autonomamente esercizi, applicando correttamente le regole. Utilizza in modo appropriato la terminologia e i simboli.
Possiede piene conoscenze di tutti gli argomenti. Risolve autonomamente esercizi in parte complessi. Utilizza in modo consapevole la terminologia e i simboli.
Possiede complete e approfondite conoscenze di tutti gli argomenti trattati. Risolve esercizi abbastanza complessi anche in modo originale. Utilizza in modo consapevole e sempre corretto, la terminologia e i simboli. Mostra capacità di sintesi e di rielaborazione personale.
Spa
zio
e f
igu
re
Possiede scarse e scorrette conoscenze degli argomenti. Formalizza in modo incompleto, disegna in modo approssimativo le figure, non imposta alcuna strategia risolutiva. Comprende poco la terminologia utilizzandola parzialmente e in modo scorretto.
Possiede una conoscenza solo parziale dei principali argomenti. Formalizza dati e incognite solo se guidato e in situazioni semplici e note, non è autonomo nella risoluzione. Comprende la terminologia, ma utilizza simboli e regole in modo non sempre scorretto.
Possiede una conoscenza generale dei principali argomenti. Imposta e risolve semplici problemi in situazioni note, denotando sufficienti capacità esecutive. Utilizza in modo semplice, ma corretto la terminologia e i simboli.
Possiede sicure conoscenze degli argomenti. Imposta e risolve correttamente problemi di routine. Utilizza in modo appropriato la terminologia, i simboli e le regole.
Possiede piene conoscenze di tutti gli argomenti. Risolve autonomamente problemi in parte complessi. Utilizza in modo consapevole la terminologia, i simboli e le regole.
Possiede complete e approfondite conoscenze di tutti gli argomenti trattati. Imposta e risolve problemi abbastanza complessi anche in modo personale. Utilizza in modo consapevole e sempre corretto, la terminologia e i simboli. Mostra capacità di sintesi e di rielaborazione personale.
Da
ti e
pre
visi
on
i
-
Rel
azi
on
i
e fu
nzi
on
i
Possiede conoscenze scarse e abilità molto carenti.
Possiede conoscenze e abilità parziali. Risulta incerto nelle applicazioni anche in situazioni semplici.
Possiede conoscenze e abilità essenziali. Risulta corretto nelle applicazioni in situazioni semplici e note.
Possiede conoscenze e abilità di base generalmente corrette. Risulta autonomo nelle applicazioni in situazioni note.
Possiede conoscenze e abilità complete. Risulta autonomo e generalmente corretto nelle applicazioni.
Possiede conoscenze e abilità complete e corrette. Mostra autonomia e sicurezza nelle applicazioni, anche in situazioni complesse.
SCIENZE
CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
NU
CLE
O
TEM
ATI
CO
VOTO (con descrittori delle conoscenze, abilità e competenze disciplinari)
4 Mancato
raggiungimento
di tutti gli obiettivi
5 Limitato e parziale
raggiungimento degli obiettivi fondamentali
6 Basilare
raggiungimento degli obiettivi
fondamentali
7 Sostanziale
raggiungimento degli obiettivi
8 Adeguato
raggiungimento degli
obiettivi
9 - 10 Completo
raggiungimento degli obiettivi
Fisi
ca e
ch
imic
a –
Ast
ron
om
ia e
sci
enze
del
la T
erra
-
Bio
log
ia
Possiede conoscenze lacunose e frammentarie. Non riesce a descrivere fatti e fenomeni anche se guidato. Fornisce risposte prive di significato. Non utilizza il linguaggio specifico.
Possiede conoscenze incomplete e superficiali mostrando limitate capacità di sintesi e analisi. Osserva e descrive fatti e fenomeni e solo se guidato. Utilizza il linguaggio specifico in modo approssimativo.
Possiede una conoscenza essenziale degli argomenti. Osserva e descrive in modo essenziale fatti e fenomeni, con qualche carenza nel linguaggio specifico.
Possiede una conoscenza generalmente completa. Osserva e descrive correttamente fatti e fenomeni. Definisce i concetti utilizzando una terminologia appropriata e discretamente varia.
Possiede conoscenze complete e precise. Osserva e descrive fatti e fenomeni in modo completo e autonomo. Inquadra logicamente le conoscenze acquisite e utilizza un linguaggio corretto.
Possiede conoscenze ampie e complete. Osserva e descrive fatti e fenomeni denotando un’apprezzabile capacità di comprensione e di analisi. Comprende il linguaggio. scientifico e lo utilizza in modo puntuale.
TECNOLOGIA
CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Indicatori/Criteri
Conoscenze /Abilità
fondamentali
Prove scritte e orali Prove grafiche e
pratiche (compreso
l’uso della postazione
multimediale)
Voto Giudizio
Livello di apprendimento Livello di
apprendimento
o Vedere, osservare e
sperimentare.
o Prevedere, immaginare e
progettare
o Intervenire, trasformare e
produrre
L’alunno ha approfondito e
rielaborato in modo originale i
contenuti e li espone in modo
autonomo, brillante e con
buona proprietà linguistica.
La prova è eseguita in
modo eccellente, senza
imprecisioni e in modo
personalizzato.
10 Eccellente
L'alunno ha approfondito i
contenuti e li espone in modo
sostanzialmente autonomo
dalle sollecitazioni o dalle
domande guida dell'insegnante
e con buona proprietà
linguistica.
La prova è eseguita in
modo preciso e con
apporti personali.
9 Ottimo
L'alunno ha organizzato e
approfondito i concetti e li sa
esporre ordinatamente e con
buona proprietà linguistica.
La prova è eseguita
correttamente e in
modo autonomo.
8 Distinto
Conoscere tecniche attraverso
l’osservazione, la ricerca, e la
pratica
Progettare, realizzare e verifica
di esperienze operative
Comprendere relazioni tra
tecnica, uomo e ambiente
Utilizzare linguaggio e
strumenti specifici
Rappresentare graficamente
forme geometriche con il
supporto di mezzi tecnologici
Conoscere e saper realizzare le
principali costruzioni
geometriche
Saper analizzare i principali
mestieri e professioni
L'alunno ha organizzato i
contenuti in modo adeguato e
li sa esporre in modo corretto.
La prova è eseguita
correttamente, ma
presenta alcune
imprecisioni.
7 Buono
L'alunno mostra di possedere i
concetti essenziali che sa
esporre in modo sintetico,
seppure con qualche
approssimazione.
La prova è eseguita in
modo completo e con
sufficiente autonomia,
ma presenta varie
imprecisioni e qualche
errore.
6 Sufficiente
L'alunno mostra una
preparazione incompleta e
presenta imprecisioni
nell'esposizione, pur
ricordando i concetti
essenziali.
La prova è eseguita in
modo completo se
guidato, altrimenti
presenta numerosi
errori di coordinazione.
5 Non
sufficiente
L'alunno mostra gravi lacune
nell'acquisizione dei contenuti
oltre che nell'esposizione.
O
L'alunno rifiuta di sottoporsi
alla verifica, dichiarando la
propria impreparazione.
La prova è eseguita in
modo incompleto e
disorganizzato.
O
Non esegue la prova.
4 Gravemente
insufficiente
O
Non
classificabile
ARTE E IMMAGINE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE DI STORIA DELL’ARTE
VOTO DESCRITTORE 10 * è in grado di produrre lavori compiuti
* sa organizzare il discorso con competenza e padronanza, manifestando una rielaborazione personale,
* espone con sicurezza, proprietà e correttezza di linguaggio * sa essere personale e autonomo nella scelta e nell’articolazione degli argomenti, * possiede conoscenze approfondite ed organiche
9 * è in grado di produrre lavori compiuti * sa organizzare il discorso con competenza * espone con sicurezza, * proprietà e correttezza di linguaggio * sa essere personale e autonomo nella scelta e nell’articolazione degli argomenti, * possiede conoscenze approfondite
8 * possiede conoscenze sicure * si esprime con coerenza * è autonomo nella scelta e nell’articolazione degli argomenti * applica conoscenze in modo adeguato
7 * possiede le conoscenze fondamentali ed è in grado di servirsene correttamente * tratta gli argomenti in modo sostanzialmente corretto, tendendo però a una
semplificazione delle procedure e/o argomentazioni, * opera collegamenti anche autonomamente
6 * possiede le abilità e le conoscenze essenziali pur con qualche incertezza * espone con sufficiente chiarezza, in alcuni casi in maniera solo mnemonica * sa operare collegamenti se guidato * è talvolta impreciso nell’applicazione
5 * l’allievo conosce solo i contenuti più vicini al suo interesse e/o al suo vissuto * non ha ancora acquisito conoscenze relative ad argomenti fondamentali * espone in maniera superficiale e frammentaria
4 * l’allievo possiede solo poche nozioni elementari e non è in grado di procedere all’applicazione delle conoscenze possedute,
* si esprime in forma scorretta, confusa e disorganica
MUSICA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
VOTO SIGNIFICATO
4 L’alunno manifesta gravi lacune e/o scarso impegno e/o nessuna cura nel lavoro svolto:
Non conosce le caratteristiche sonore;
Non conosce (e fatica ad usare) lo strumento;
Non legge la notazione;
Non ascolta e/o non comprende le richieste.
5 L’alunno possiede parziali conoscenze e strumentalità incomplete:
Conosce poco o in modo incerto le caratteristiche sonore;
Suona in modo incerto o errato;
Conosce poco la notazione;
E’ incerto e confuso nel discriminare l’ascolto.
6 L’alunno possiede conoscenze essenziali:
Conosce il minimo essenziale delle caratteristiche richieste;
Esegue in modo elementare, con qualche errore;
Legge con qualche difficoltà la notazione;
Conosce alcuni dati essenziali per l’analisi di un brano musicale seguendo uno schema dato.
7 L’alunno mostra discrete capacità di comprendere le conoscenze, di applicarle in modo adeguato, evidenziando buona continuità di impegno:
Conosce discretamente il linguaggio specifico in modo sostanzialmente corretto;
Esegue correttamente i brani musicali;
Legge la notazione correttamente;
Conosce i dati essenziali anche senza uno schema dato.
8 L’alunno mostra capacità di comprendere le conoscenze, di applicarle in modo appropriato, evidenziando continuità nell’impegno e graduale crescita nella maturazione:
Conosce le caratteristiche sonore o musicali richieste;
Esegue brani con sicurezza, anche a due voci;
Legge la notazione in modo corretto e chiaro;
Coglie i dettagli nell’ascolto, riconosce le caratteristiche con sicurezza e competenza.
9 - 10 L’alunno mostra capacità di comprendere, di applicare e di comunicare in modo corretto ed autonomo le conoscenze acquisite, dimostrando continuità nell’impegno. Ha autonomia operativa. È capace di rielaborare i contenuti e di comunicarli in modo articolato:
Comprende e usa i linguaggi specifici con padronanza, precisione e creatività;
Esegue i brani correttamente, con sicurezza ed espressività;
Legge la musica in modo autonomo;
Comprende, coglie, collega, valuta l’insieme e i particolari di un’opera musicale nel suo contesto.
RELIGIONE
Griglia di valutazione disciplinare
NUCLEI TEMATICI
COMPETENZE DESCRITTORI GIUDIZIO
Dio e l’uomo
L’alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale. A partire dal
Conosce, comprende e confronta in modo esaustivo, approfondito e personale.
OTTIMO
Conosce, comprende e confronta in modo approfondito e soddisfacente.
DISTINTO
contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo.
Conosce, comprende e confronta in modo discreto e pertinente.
BUONO
Conosce, comprende e confronta in modo essenziale.
SUFFICIENTE
Conosce, comprende e confronta in modo superficiale, incompleto, lacunoso.
INSUFFICIENTE
Il linguaggio religioso
Lo studente riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc.), ne individua le tracce presenti in ambito locale, italiano, europeo e nel mondo imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale e spirituale.
Conosce, comprende e confronta in modo esaustivo, approfondito e personale.
OTTIMO
Conosce, comprende e confronta in modo approfondito e soddisfacente.
DISTINTO
Conosce, comprende e confronta in modo discreto e pertinente.
BUONO
Conosce, comprende e confronta in modo essenziale.
SUFFICIENTE
Conosce, comprende e confronta in modo superficiale, incompleto, lacunoso.
INSUFFICIENTE
La Bibbia e le altre
fonti
L’alunno individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini ricostruisce gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia civile passata e recente elaborando criteri per avviarne una interpretazione consapevole.
Conosce, comprende e confronta in modo esaustivo, approfondito e personale.
OTTIMO
Conosce, comprende e confronta in modo approfondito e soddisfacente.
DISTINTO
Conosce, comprende e confronta in modo discreto e pertinente.
BUONO
Conosce, comprende e confronta in modo essenziale.
SUFFICIENTE
Conosce, comprende e confronta in modo superficiale, incompleto, lacunoso.
INSUFFICIENTE
I valori etici e
religiosi
Lo studente coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda.
Conosce, comprende e confronta in modo esaustivo, approfondito e personale.
OTTIMO
Conosce, comprende e confronta in modo approfondito e soddisfacente.
DISTINTO
Conosce, comprende e confronta in modo discreto e pertinente.
BUONO
Conosce, comprende e confronta in modo essenziale.
SUFFICIENTE
Conosce, comprende e confronta in modo superficiale, incompleto, lacunoso.
INSUFFICIENTE
INDICATORI DI ATTIVITÀ ALTERNATIVE ALLA RELIGIONE CATTOLICA
GIUDIZIO DESCRITTORE
INTERESSE
PROFITTO
NON SUFFICIENTE
Interesse inadeguato
Profitto inadeguato
SUFFICIENTE
Interesse sufficientemente regolare Profitto sufficientemente regolare
BUONO
Interesse costante Profitto soddisfacente
DISTINTO
Interesse più che adeguato Profitto adeguato
OTTIMO
Interesse assiduo Profitto ottimo
TABELLA DI CONVERSIONE MISURAZIONE VALUTAZIONE UTILIZZATA NELLE PROVE OGGETTIVE COMUNI
(INIZIALI, INTERMEDIE, FINALI)
PUNTI PERCENTUALE VOTO
≤ 40% 4
41% - 45% 4½
46% - 50% 5
51% - 55% 5½
56% - 60% 6
61%- 65% 6½
66% - 70% 7
71% - 75% 7½
76% - 80% 8
81% - 85% 8½
86% - 90% 9
91%– 95% 9½
96% - 100% 10
VALUTAZIONE ESAMI CONCLUSIVI DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
Gli articoli 6 e 7 del decreto legislativo n. 62/2017 individuano le modalità di ammissione all'esame di Stato conclusivo del
primo ciclo di istruzione delle alunne e degli alunni frequentanti scuole statali e paritarie.
In sede di scrutinio finale l'ammissione all'esame di Stato è disposta, in via generale, anche nel caso di parziale o mancata
acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline e avviene in presenza dei seguenti requisiti:
a) aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, fatte salve le eventuali motivate deroghe
deliberate dal collegio dei docenti;
b) non essere incorsi nella sanzione disciplinare della non ammissione all'esame di Stato prevista dall'articolo 4. commi 6
c 9 bis. del DPR n. 249/1998;
c) aver partecipato, entro il mese di aprile, alle prove nazionali di italiano, matematica e inglese predisposte dall' INVALSI.
Sono ammessi a sostenere l'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione in qualità di candidati privatisti,
secondo quanto previsto dall'articolo 10 del decreto legislativo n. 62/2017 e dell'articolo 3 dci decreto
ministeriale n. 741/2017 coloro che compiono, entro il 31 dicembre dell'anno scolastico in cui sostengono l'esame, il
tredicesimo anno di età e che abbiano conseguito l'ammissione alla prima classe della scuola secondaria di primo grado.
Sono inoltre ammessi i candidati che abbiano conseguito l'ammissione alla scuola secondaria di primo grado da almeno
un triennio.
Per essere ammessi a sostenere l'esame di Stato, i candidati privatisti devono partecipare alle prove INVALSI (articolo 7
del decreto legislativo n. 62/2017) presso l'istituzione scolastica statale o paritaria dove sosterranno l'esame di Stato.
L'articolo 8 del decreto legislativo n. 62/2017 e l'articolo 6 dci decreto ministeriale n. 741/2017 ridefiniscono e riducono
nel numero le prove scritte dell'esame di Stato conclusivo del primo ciclo. La novità più rilevante è costituita dall'esclusione
dalle prove d'esame della prova INVALSI, che si rinnova nei contenuti, nei tempi di somministrazione e nelle modalità di
valutazione.
Le prove scritte relative all'esame di Stato, predisposte dalla commissione, sono pertanto tre:
1) prova scritta di italiano o della lingua nella quale si svolge l'insegnamento;
2) prova scritta relativa alle competenze logico-matematiche;
3) prova scritta articolata in una sezione per ciascuna delle lingue straniere studiate.
Per ciascuna delle prove scritte il decreto ministeriale n. 741/2017 individua le finalità e propone diverse tipologie; la
commissione sceglie le tipologie in base alle quali definire le tracce, in coerenza con le Indicazioni Nazionali per il Curricolo.
Per la prova scritta di italiano, intesa ad accertare la padronanza della lingua, la capacità di espressione personale e la
coerente c organica esposizione del pensiero da parte delle alunne e degli alunni, si propone alle commissioni di
predisporre almeno tre terne di tracce con riferimento alle seguenti tipologie:
1. Testo narrativo o descrittivo;
2. Testo argomentativo;
3. Comprensione e sintesi di un testo.
La prova scritta di italiano può anche essere strutturata in più parti riferibili alle diverse tipologie proposte, che possono
anche essere utilizzate in maniera combinata tra loro all'interno della stessa traccia. Nel giorno calendarizzato per
l'effettuazione della prova, la commissione sorteggia la terna di tracce che sarà proposta ai candidati. Ciascun candidato
svolge la prova scegliendo una delle tre tracce sorreggiate.
Per la valutazione della prova scritta di italiano saranno considerati i criteri indicati nella griglia allegata
Per la prova scritta relativa alle competenze logico-matematiche, intesa ad accertare la "capacità di rielaborazione e di
organizzazione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisite dalle alunne e dagli alunni", tenendo a
riferimento le aree previste dalle Indicazioni nazionali (numeri: spazio e figure; relazioni e funzioni: dati e previsioni) le
commissioni predispongono almeno tre tracce, riferite ad entrambe le seguenti tipologie:
1. Problemi articolati su una o più richieste;
2. Quesiti a risposta aperta.
Nel caso in cui vengano proposti più problemi o quesiti, le relative soluzioni non devono essere dipendenti l'una dall'altra,
per evitare che la loro progressione pregiudichi l'esecuzione della prova stessa. Nella predisposizione delle tracce, la
commissione può fare riferimento anche ai metodi di analisi, organizzazione e rappresentazione dei dati, caratteristici del
pensiero computazionale qualora sia stato oggetto di specifiche attività durante il percorso scolastico. Nel
giorno calendarizzato per l'effettuazione della prova, la commissione sorteggia la traccia che sarà proposta ai
candidati.
Per la valutazione della prova scritta di matematica saranno considerati, oltre al numero di quesiti svolti, i seguenti criteri:
• conoscenza degli elementi propri della disciplina;
• interpretazione e procedimenti risolutivi;
• applicazione e calcolo;
• uso dei linguaggi specifici, ordine e correttezza grafica.
L’ uso della calcolatrice sarà deciso nella riunione preliminare degli Esami di Stato.
Per la prova scritta relativa alle lingue straniere, che si articola in due sezioni distinte ed è intesa ad accertare le
competenze di comprensione e produzione scritta riconducibili al Livello A2 per l'inglese e al Livello A1 per la seconda
lingua comunitaria, come previsto dalle Indicazioni nazionali, le commissioni predispongono almeno tre tracce, costruite
sulla base dei due livelli di riferimento (A2 per inglese e A1 per la seconda lingua), scegliendo tra le seguenti tipologie, che
possono essere anche Ira loro combinate all'interno della stessa traccia:
1. Questionario di comprensione di un testo;
2. Completamento, riscrittura o trasformazione di un testo;
3. Elaborazione di un dialogo;
4. Lettera o email personale;
5. Sintesi di un testo.
Nel giorno calendarizzato per l'effettuazione della prova, la commissione sorteggia la traccia che sarà proposta ai candidati
riferita sia all'inglese che alla seconda lingua studiata.
Per la valutazione della prova scritta delle lingue comunitarie saranno considerati i seguenti criteri:
• comprensione del testo;
• informazioni specifiche;
• correttezza nell’utilizzo delle strutture morfosintattiche;
• aspetti formali;
• contenuto.
I criteri orientativi per il colloquio pluridisciplinare, rapportati alle capacità, alla maturazione ed agli interessi degli alunni,
saranno quelli riportati di seguito.
“Il colloquio è finalizzato a valutare non solo le conoscenze e le competenze acquisite, ma anche il livello di padronanza di
competenze trasversali (capacità di esposizione e argomentazione, di risoluzione dei problemi, di pensiero riflessivo e
critico, di valutazione personale” (Circolare n.48 del 31 maggio 2012).
Il colloquio pluridisciplinare dovrà, quindi, consentire di valutare la maturazione globale dell’alunno. Il colloquio potrà
riguardare gli approfondimenti delle singole discipline di studio e altri elementi derivanti da qualificate esperienze
realizzate.
Le conoscenze specifiche, appartenenti alle varie discipline, convergeranno su una o più linee di percorso in
cui l’allievo potrà far emergere sia le proprie capacità di collegamento sia le abilità linguistiche e organizzative nella
strutturazione del discorso.
Il colloquio d’esame prenderà l’avvio o dall’analisi di una delle prove scritte, o dal commento di un elaborato, o da un
argomento proposto dal candidato. A tutti i candidati sarà comunque concessa l’opportunità di dare inizio alla prova orale
muovendo da un argomento a scelta.
Proseguirà con gli approfondimenti richiesti dai docenti allo scopo di far emergere il grado di preparazione attraverso
l’ampiezza delle conoscenze, la pertinenza dei collegamenti, la maturità delle considerazioni.
I docenti verificheranno l’organicità e la coerenza dell’esposizione e potranno rendersi conto delle “capacità degli allievi di
utilizzare il sapere acquisito per affrontare compiti e problemi complessi e nuovi, reali o simulati” e del grado di
elaborazione delle conoscenze.
La commissione accerterà, inoltre, che il candidato abbia maturato la consapevolezza delle forme di autonomia e
responsabilità personali e quanto sappia “analizzare se stesso e misurarsi con le novità e gli imprevisti” (Indicazioni
Nazionali per il Curricolo della Scuola dell’Infanzia e del Primo Ciclo d’Istruzione).
Gli studenti che hanno studiato lo strumento musicale saranno chiamati a dimostrare anche la competenza musicale
raggiunta al termine del triennio sia sul versante della pratica esecutiva, individuale e/o d’insieme, sia su quello della
conoscenza teorica.
Come previsto dal decreto legislativo n. 62/2017, il colloquio tiene conto anche dei livelli di padronanza delle competenze
connesse alle attività svolte nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione.
La valutazione delle prove scritte e del colloquio viene effettuata sulla base di criteri comuni adottati dalla commissione,
attribuendo un voto in decimi a ciascuna prova, senza frazioni decimali. Alla prova scritta di lingua straniera, ancorché
distinta in sezioni corrispondenti alle due lingue studiate, viene attribuito un unico voto espresso in decimi, senza utilizzare
frazioni decimali. Il voto finale viene determinato dalla media del voto di ammissione con la media dei voti attribuiti alle
prove scritte e al colloquio.
Supera l'esame l'alunno che consegue un voto finale non inferiore a 6/10.
Per l’alunno con certificazione di DSA, relativamente a tutte le prove scritte comprese le prove INVALSI, si useranno i
medesimi strumenti compensativi utilizzati nel corso dell’anno, nonché, se necessario, saranno concessi tempi
ragionevolmente più lunghi.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
CRITERI DESCRITTORI Voto in
decimi
non rispondente alla tipologia e/o alle richieste della traccia 4
parzialmente rispondente alla tipologia e/o alle
richieste della traccia 5
Attinenza al tipo di elaborato richiesto globalmente rispondente alla tipologia e/o alle
richieste della traccia 6
adeguatamente attinente e rispondente alla tipologia
e/o alle richieste della traccia 7
pertinente e rispondente alla tipologia e/o alle
8
richieste della traccia
pienamente pertinente e rispondente alla tipologia
e/o alle richieste della traccia 9
rispondente ed esaustivo rispetto alla tipologia e/o
alle richieste della traccia 10
molto superficiale 4
approssimativo 5
Capacità di espressione personale essenziale 6
appropriato 7
completo e personale 8
ricco e dettagliato 9
personale, incisivo, originale 10
incoerente e disorganico 4
poco coerente 5
Organicità e coerenza dell’esposizione coerente ma schematico 6
lineare e coerente 7
chiaro e coerente 8
coerente e ben impostato 9
ampiamente articolato 10
numerosi errori (morfosintattici e/o ortografici e/o nell’uso della punteggiatura) 4
Padronanza linguistica: correttezza formale
(morfosintassi ortografia e punteggiatura)
diversi errori (morfosintattici e/o ortografici e/o
nell’uso della punteggiatura) 5
forma non sempre corretta 6
globalmente corretto nella forma 7
formalmente corretto 8
formalmente corretto e preciso 9
accurato ed elaborato 10
povero e inadeguato 4
poco appropriato e/o stereotipato 5
generico, ripetitivo 6
Padronanza linguistica: lessico Semplice 7
appropriato e rispondente 8
opportuno e ricco 9
ricco ed originale 10
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO PER STUDENTI BES
(diversamente abili, non italofoni, DSA, con svantaggio socioculturale)
PADRONANZA
DELLA LINGUA
ITALIANA
Correttezza ortografica
Correttezza morfosintattica
Punteggiatura
Non valutato
Lessico e stile (proprietà e
ricchezza lessicale)
Semplicità (lessico limitato
ma corretto) 0,5 - 1
COMPETENZA
ESPOSITIVA
Caratteristiche del contenuto
ricchezza di informazioni / contenuti
comprensione del testo / capacità di
argomentazione
nulla 0
parziale 0,5
sufficiente 1
discreta 1,5
adeguata 2
COMPETENZA
ORGANIZZATIVA
Coerenza e organicità del discorso
Articolazione chiara e ordinata del testo
Collegamento ed equilibrio tra le parti
mancanza di coerenza
collegamento tra le parti
0
scarsa coerenza e
frammentarietà O,5 - 1
sufficiente coerenza
e organicità
1,5 - 2
discreta coerenza e
organicità 2,5
apprezzabile coerenza 3
PERTINENZA
Attinenza all’elaborato richiesto
inadeguata 0
parzialmente adeguata 1-1,5
adeguata 2
CREATIVITA'
Rielaborazione personale e critica
Originalità
non significativa 0
parzialmente significativa 1-1,5
significativa 2
VALUTAZIONE
Voto in decimi (in lettere)
____ / 10
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI
SCIENZE MATEMATICHE, CHIMICHE, FISICHE E NATURALI
CRITERI
VOTO (con descrittori delle conoscenze, abilità e competenze disciplinari)
4 5 6 7 8 9 10
CONOSCENZ
A DEGLI
ELEMENTI
SPECIFICI
DELLA
DISCIPLINA
Possiede
scarse e
scorrette
conoscenze
degli
argomenti.
Possiede
una
conoscenza
solo parziale
dei
principali
argomenti.
Possiede una
conoscenza
generale dei
principali
argomenti.
Possiede
sicure
conoscenze
degli
argomenti.
Possiede piene
conoscenze di tutti
gli argomenti.
Possiede complete e
approfondite
conoscenze di tutti gli
argomenti trattati.
Possiede complete e
approfondite conoscenze
di tutti gli argomenti.
APPLICAZION
E DI REGOLE,
FORMULE E
PROCEDIME
NTI
Risolve in
modo
incompleto
e scorretto
gli esercizi.
Risolve in
modo
parziale e
approssimat
ivo solo
alcuni
esercizi.
Risolve in
modo
elementare,
ma accettabile
solo alcuni
esercizi.
Risolve
esercizi,
applicando in
modo
sostanzialme
nte corretto
le regole.
Risolve esercizi,
applicando
correttamente le
regole, sapendo
scegliere quelle più
adeguate tra
alternative
differenti.
Risolve esercizi
applicando le regole
anche in modo
originale.
Risolve con destrezza
esercizi applicando le
regole anche in modo
originale e con
rielaborazione personale
IDENTIFICAZI
ONE DELLE
PROCEDURE
DI
RISOLUZIONE
DEI
PROBLEMI
Formalizza
in modo
errato,
disegna in
maniera
approssima
tiva le
figure. Non
imposta
alcuna
strategia
risolutiva.
Formalizza
dati e
incognite in
modo
incompleto.
Imposta
strategie
risolutive
solo
parzialment
e corrette.
Imposta e
risolve
problemi
denotando
sufficienti
capacità
esecutive.
Imposta e
risolve
problemi in
modo
sostanzialme
nte corretto.
Imposta e risolve in
modo corretto
problemi,
individuando le
strategie risolutive
più adeguate.
Imposta e risolve
correttamente
problemi, anche con
strategie risolutive
proprie.
Imposta e risolve problemi
con destrezza, capacità di
sintesi, di critica e di
rielaborazione personale.
UTILIZZO
DELLA
TERMINOLO
GIA
SPECIFICA,
DEL
LINGUAGGIO
GRAFICO E
SIMBOLICO
Comprende
poco la
terminologi
a
utilizzandol
a
parzialment
e e in modo
scorretto.
Comprende
la
terminologia
, ma utilizza
simboli e
regole in
modo non
sempre
scorretto.
Utilizza in
modo
semplice, ma
corretto la
terminologia e
i simboli.
Utilizza in
modo
appropriato
la
terminologia,
i simboli e le
regole
Utilizza in modo
consapevole la
terminologia, i
simboli e le regole.
Utilizza in modo
consapevole e sempre
corretto, la
terminologia, i simboli
e le regole, mostrando
capacità di
rielaborazione
personale.
Utilizza in modo
consapevole e sempre
corretto la terminologia, i
simboli e le regole.
Mostra capacità di sintesi,
di critica e di
rielaborazione personale
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI MATEMATICA PER STUDENTI BES
(diversamente abili, non italofoni, DSA, con svantaggio socioculturale)
CRITERI
VOTO (con descrittori delle conoscenze, abilità e competenze disciplinari)
4 5 6 7 8 9 10
Comprension
e del testo e
uso del
linguaggio
specifico
Difficoltosa
comprension
e e uso del
linguaggio
specifico
Approssima
ta e
difficoltosa
comprensio
ne e
limitato uso
del
linguaggio
Sufficiente
comprension
e e uso
essenziale del
linguaggio
specifico
Buona
comprension
e e uso
appropriato
del linguaggio
specifico
Agevole
comprension
e e uso
corretto del
linguaggio
specifico
Sicura
comprensione e
uso corretto del
linguaggio
specifico in
autonomia
Completa
comprensione e
uso corretto del
linguaggio
specifico in
autonomia e
con ruolo attivo
e partecipativo
Conoscenza e
applicazione
di regole e
procedimenti
Scarsa
conoscenza e
difficoltosa
applicazione
di regole
Parziale
conoscenza
e
difficoltosa
applicazion
e di regole
Sufficiente
conoscenza e
applicazione
di regole
Buona
conoscenza di
regole e
procedimenti
Più che
buona
conoscenza e
sicurezza
nell’applicazio
ne di regole e
procedimenti
Soddisfacente
conoscenza e
sicurezza
nell’applicazion
e di regole e
procedimenti
Ottima
conoscenza,
sicurezza e
consapevolezza
nell’applicazion
e di regole e
procedimenti
Capacità di
risolvere un
problema
Scarsa abilità
nell’individua
re il
procedimento
risolutivo
Difficoltà
nell’individ
uare il
procedime
nto
risolutivo
Accettabile
capacità
nell’individua
re il
procedimento
risolutivo
Discreta
capacità
nell’individua
re il
procedimento
risolutivo
Adeguata
capacità
nell’individua
re il
procedimento
risolutivo
Buona capacità
e sicurezza
nell’individuare
il procedimento
risolutivo
Completa
padronanza
nell’individuare
il procedimento
risolutivo
Capacità di
rappresentazi
one grafica
Scarsa
capacità nella
rappresentazi
one grafica
Accettabile
capacità
nella
rappresent
azione
grafica
Discreta
capacità nella
rappresentazi
one grafica
Buona
capacità nella
rappresentazi
one grafica
Più che
buona
capacità nella
rappresentazi
one grafica
Sicura capacità
nella
rappresentazion
e grafica
Sicura capacità
e precisione
nella
rappresentazion
e grafica
Griglia di valutazione della prova scritta di
Lingua Inglese e Seconda Lingua Comunitaria /Francese
(questionario, riscrittura di un testo)
CRITERI
VOTO
4 5 6 7 8 9 10
Mancato raggiungimento
di tutti gli obiettivi
Limitato e parziale
raggiungimento degli obiettivi fondamentali
Basilare raggiungiment
o degli obiettivi
fondamentali
Sostanziale raggiungimento degli obiettivi
Adeguato raggiungimento degli obiettivi
Completo raggiungime
nto degli obiettivi
Pieno e consapevole
raggiungimento di tutti gli obiettivi
CO
MP
REN
SIO
NE
DEL
TES
TO
Comprende in modo parziale ed incompleto un semplice testo scritto.
Comprende in modo parziale ed essenziale un semplice testo scritto.
Comprende in modo quasi globale ed essenziale un semplice testo scritto.
Comprende in modo globale un semplice testo scritto.
Comprende in modo quasi completo un semplice testo scritto.
Comprende in modo completo un semplice testo scritto.
Comprende in modo completo e dettagliato un semplice testo scritto.
INFO
RM
AZI
ON
I
SPEC
IFIC
HE
Individua con difficoltà solo qualche informazione tra quelle richieste.
Individua in modo parziale alcune delle informazioni richieste.
Individua in modo essenziale alcune delle informazioni richieste.
Individua in modo parzialmente pertinente le informazioni richieste.
Individua in modo abbastanza pertinente le informazioni richieste.
Individua le informazioni in modo pertinente richieste con sicurezza.
Individua facilmente le informazioni richieste e le rielabora.
USO
DEL
LE
STR
UT
TUR
E M
OR
FO
SIN
TATT
ICH
E
Il numero degli errori non permette la comprensione delle risposte.
Commette diversi errori ed usa un lessico non adeguato.
Gli errori non sono tali da inficiare la comprensione. Il lessico e semplice.
Usa strutture e lessico in buona parte adeguati.
Usa le strutture ed il lessico in modo appropriato ma con qualche errore.
Usa strutture e lessico in modo esatto ma con qualche errore.
Dimostra sicurezza e padronanza nell’uso delle strutture e del lessico.
Griglia di valutazione della prova scritta di
Lingua Inglese e Seconda Lingua Comunitaria /Francese
(lettera, dialogo)
CRITERI
VOTO
4 5 6 7 8 9 10
Mancato
raggiungimento di tutti gli obiettivi
Limitato e parziale
raggiungimento degli obiettivi fondamentali
Basilare
raggiungimento degli obiettivi fondamentali
Sostanziale
raggiungimento degli obiettivi
Adeguato
raggiungimento degli obiettivi
Completo
raggiungimento degli obiettivi
Pieno e
consapevole raggiungimento
di tutti gli obiettivi
ASP
ETI
FOR
MA
LI
Manca di impostazione.
Impostazione inesatta.
Impostazione solo in qualche punto esatto.
Impostazione parziale.
Impostazione con qualche imprecisione.
Impostazione quasi completa.
Impostazione completa ed esatta.
CO
NTE
NU
TO
Non pertinente e limitato.
Non sempre pertinente.
Pertinente ma essenziale.
Pertinente ma non abbastanza lineare.
Pertinente semplice e chiaro.
Pertinente articolato con lieve imperfezione.
Pertinente ed articolato.
STR
UT
TUR
AZI
ON
E E
LESS
ICO
Molti errori di vario tipo. Scelte lessicali limitate.
Diversi errori grammaticali. Limitato l’uso delle scelte lessicali.
Vari errori ed essenziali scelte lessicali.
Sostanzialmente corretto l’uso delle strutture. Lessico adeguato, ma semplice.
Qualche errore nell’uso delle strutture. Lessico adeguato.
Qualche lieve errore nell’uso delle strutture. Lessico ricco e adeguato
Corretto uso delle strutture con lessico adeguato e personale.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI INGLESE E FRANCESE PER STUDENTI BES
(diversamente abili, non italofoni, DSA, con svantaggio socioculturale)
Valutazione Comprensione del lessico Riconoscimento e uso cor-retto delle strutture gram-
maticali Correttezza ortografica
4 Scarsa comprensione del lessico Scarsa conoscenza e uso scor-retto delle strutture gramma-ticali
Uso scorretto dell’ortografia
5 Parziale comprensione del lessico Parziale conoscenza e uso parzialmente corretto delle strutture grammaticali
Uso parzialmente corretto dell’ortografia
6 Sufficiente comprensione del lessico Sufficiente conoscenza e uso sufficientemente corretto delle strutture grammaticali
Uso abbastanza corretto dell’ortografia
7 Buona comprensione del lessico Buona conoscenza nell’uso delle strutture grammaticali
Uso sufficientemente cor-retto dell’ortografia
8 Agevole comprensione del lessico Conoscenza più che buona nell’uso delle strutture gram-maticali
Uso quasi completamente corretto dell’ortografia
9 Agevole e veloce comprensione del lessico Conoscenza più che buona e sicurezza nell’uso delle strut-ture grammaticali
Uso corretto dell’ortografia
10 Agevole, veloce e completa comprensione del lessico
Conoscenza completa e sicu-rezza nell’uso delle strutture grammaticali
Uso corretto e consapevole dell’ortografia
VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO D’ESAME
Scuola Secondaria Statale di I grado …………………………………………….
Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione
Anno scolastico …………
VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO D’ESAME
Alunno/a……………………………………………………………… Classe III sez. ……………
Durante il colloquio il/la candidato/a ha evidenziato una
□ completa e approfondita (10)
□ approfondita (9)
□ completa (9)
□ buona (8)
□ più che sufficiente (7)
□ sufficiente (6)
□ superficiale (5)
□ parziale (5)
□ limitata (5)
□ molto limitata (4)
conoscenza degli argomenti che ha esposto con un
linguaggio □ appropriato e specifico (10)
□ accurato (9)
□ corretto (8)
□ abbastanza corretto (7)
□ semplice (6)
□ stentato (5)
□ impreciso (5)
□ confuso (4)
○ ed è riuscito/a a fare ○ non è riuscito/a a fare ○ ed aiutato/a è riuscito/a a fare
□ precisi e significativi (10)
□ opportuni (9)
□ sicuri (8)
□ elementari, ma chiari (7)
□ elementari (6)
□ incerti (5)
□ frammentari (4)
□ nessun (4)
collegamenti/o
Ha inoltre evidenziato
un livello
ottimo (10)
accurato (9)
buono (8)
più che sufficiente (7)
adeguato (6)
inadeguato (5)
di padronanza delle compe-
tenze connesse alle attività
svolte nell’ambito di Cittadi-
nanza e Costituzione
Giudizio sintetico
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
GIUDIZIO COMPLESSIVO
Scuola Secondaria Statale di I grado …………………………………………….
Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione
Anno scolastico …. /….
GIUDIZIO COMPESSIVO
Alunno/a……………………………………………………………… Classe III sez. ……………
Nel corso del triennio l’alunno/a ha mostrato
un impegno □ assiduo e costante (10)
□ assiduo (9)
□ soddisfacente (8)
□ adeguato (7)
□ abbastanza adeguato (6)
□ discontinuo (5)
□ limitato (5)
□ molto limitato (4)
ed una preparazione □ completa e approfondita (10)
□ approfondita (9)
□ completa (9)
□ buona (8)
□ discreta (7)
□ sufficiente (6)
□ superficiale (5)
□ lacunosa (5)
□ carente (4)
Il/La candidato/a ha affrontato le varie prove
d’esame con □ maturità e grande senso di responsabilità (10)
□ maturità e senso di responsabilità (9)
□ serietà ed impegno (8)
□ serietà (7)
□ sufficiente serietà (6)
□ leggerezza, al di sotto delle sue possibilità (5,5)
□ superficialità (5)
□ superficialità e disinteresse (4)
Giudizio complessivo
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 lode
Griglie riassuntive per la rilevazione dei dati Scuola Primaria e Secondaria
I docenti della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria si impegnano a comunicare i risultati delle prove
parallele di Italiano, di Matematica e di Lingua Inglese di fine gennaio e fine maggio. La referente per la
Valutazione raccoglie tali dati per rendicontare in sede di Collegio dei Docenti, utilizzando le tabelle riassuntive
allegate di seguito:
ESITI PRIMA/ SECONDA PROVA COMUNE PER CLASSI PARALLELE A.S.2017/18
Scuola Primaria / Secondaria di primo grado
Classe
Disciplina
Data
N° alunni frequentanti
N° alunni che hanno svolto la prova
Livelli raggiunti Numero alunni Percentuale (%)
Positivo (8-10)
Sufficiente (6-7)
Non sufficiente
Scuola Primaria e Secondaria di primo grado
ESITI VERIFICHE INTERMEDIE PER CLASSI PARALLELE
Scuola
Primaria/
Secondaria
1^ grado
Percentuale di studenti per livello raggiunto nelle prove parallele
ITALIANO
MATEMATICA
INGLESE
Classe insufficiente sufficiente positivo insufficiente sufficiente positivo insufficiente sufficiente positivo
La griglia riassuntiva, di seguito riportata, viene compilata dai docenti della Scuola Primaria e della Scuola
Secondaria per tutte le discipline, ad eccezione di quelle tecnico- pratiche, al termine dell’anno scolastico.
ANNO SCOLASTICO 2017/18—Classe …... SCUOLA PRIMARIA/ SECONDARIA – DISCIPLINA: …...................
ALUNNI
GENNAIO Prova per classi parallele
Media (Voti complessivi)
Voto 1° QUADR.
MAGGIO Prova per classi parallele
Media (Voti complessivi)
Voto 2° QUADR.