Protezioni per macchine e impianti – Importanti Norme ... · Macchine per imballaggio Macchine...

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Webcode: web150539 Webcode: web83082 Webcode: web150535 Webcode: web150532 Protezioni per macchine e impianti – Importanti Norme Armonizzate secondo la Direttiva Macchine Norma di tipo A: Norma base di sicurezza 8-8-it-3-174, 2017-12, Printed in Germany © Pilz GmbH & Co. KG, 2017 Le Norme di tipo A definiscono concetti fondamentali, terminologia e principi di progettazione applicabili a tutte le categorie di macchine. La sola applicazione di tali Norme non è sufficiente a garantire il rispetto la conformità ai Requisiti Essenziali di Sicurezza e Salute della Direttiva Protezioni Ripari EN ISO 12100 Sicurezza del macchinario – principi generali di progettazione – Valutazione e riduzione dei rischi Norma di tipo B: Aspetti legati alla sicurezza e dispositivi di protezione Le Norme di tipo B trattano aspetti specifici della sicurezza delle macchine o diversi tipi di dispositivi di protezione che possono essere utilizzati per un’ampia gamma di categorie di macchine. EN 60204-1 Sicurezza del macchinario – Equipaggiamento elettrico delle macchine Parte 1: Requisiti generali EN ISO 4413 Oleoidraulica – Regole generali e requisiti di sicurezza per i sistemi idraulici e i loro componenti EN ISO 4414 Pneumatica – Regole generali e requisiti di sicurezza per i sistemi pneumatici e i loro componenti EN ISO 13849-1/-2 Sicurezza del macchinario – Parti dei sistemi di comando legate alla sicurezza – Parte 1: Principi generali per la progettazione – Parte 2: Validazione EN 62061 Sicurezza del macchinario – Sicurezza funzionale dei sistemi di comando e controllo di sicurezza elettrici, elettronici ed elettronici programmabili correlati ala sicurezza. EN 1037 Sicurezza del macchinario – Prevenzione dell’avviamento inatteso EN ISO 11161 Sicurezza del macchinario – Sistemi di fabbricazione integrati – Requisiti di base Aspetti legati alla sicurezza Dispositivi di protezione Ulteriori misure di protezione complementari EN ISO 14120 Sicurezza del macchinario – Ripari – Requisiti generali per la progettazione e la costruzione di ripari fissi e mobili EN ISO 13857 Sicurezza del macchinario – Distanze di sicurezza per impedire il raggiungimento di zone pericolose con gli arti superiori e inferiori EN 349 Sicurezza del macchinario – Spazi minimi per evitare lo schiacciamento di parti del corpo EN ISO 13850 Sicurezza del macchinario – Funzione di arresto di emergenza – Principi di progettazione EN ISO 13855 Sicurezza del macchinario – Posizionamento dei dispositivi di protezione in funzione delle velocità di avvicinamento di parti del corpo umano. Macchine. Tali Norme, però, rappresentano un ambito importante per la corretta applicazione della Direttiva, ma non forniscono quindi la presunzione di conformità completa. che non mantengono l’operatore a distanza Selezione modalità operativa, dispositivi di enable, controllo dimensioni del processo, funzioni di sicurezza degli azionamenti che mantengono l’operatore a distanza Dispositivi di comandi bimanuali perpendicolari Barriere fotoelettriche, laser scanner, sistemi di visione di sicurezza, tappeti, barre, piastre sensibili, bumper fisse Recinti, barriere, coperture: Fissi, smontabili solo con un attrezzo mobili Botole, cappe, porte, portoni EN ISO 14119 Sicurezza del macchinario – Dispositivi di interblocco associati ai ripari – principi di progettazione e di scelta EN 61496-1 Sicurezza del macchinario – Apparecchi elettrosensibili di protezione – Parte 1: Prescrizioni generali e prove EN ISO 13856-1,-2,-3 Sicurezza del macchinario – Dispositivi di protezione sensibili alla pressione EN 574 Sicurezza del macchinario – Comandi bimanuali – Aspetti funzionali – principi per la progettazione EN 61800-5-2 Azionamenti elettrici a velocità variabile – Parte 5-2: Prescrizioni di sicurezza – Sicurezza funzionale Interruttori di sicurezza PSENmech, PSENmag e PSENcode Interruttori di sicurezza a cerniera PSENhinge Sistema per ripari mobili PSENslock, PSENmlock, PSENsgate interblocchi di sicurezza PSENbolt Barriere fotoelettriche PSENopt, PSENopt Advanced, PSENopt slim, PSENopt II Sistemi di visione di sicurezza PSENvip/ PSENvip 2 Sistema di visione SafetyEYE Laser scanner PSENscan Tappeto di sicurezza PSENmat Controllo di sicurezza bimanuale con PNOZsigma, PNOZ X, PNOZelog Sistemi di sicurezza – PNOZmulti Sistema di automazione PSS 4000 Selettore modalità operative PITmode Dispositivi di comando manuale PITjog Pulsanti di enable PITenable Encoder rotativi PSENenco Motion control PMCprotego D anche con scheda di sicurezza PMCprotego S Pulsante di arresto di emergenza PITestop, PITestop active Interruttori a fune PSENrope Norma di tipo C: Esempi di Norme di sicurezza per le macchine Le Norme di tipo C contengono le specifiche tecniche di una determinata categoria di macchine. es. EN 415-6 Sicurezza delle macchine per imballare – Parte 6: Avvolgitrici per pallet Es. EN 692 Macchini utensili – Presse meccaniche – Sicurezza es. EN ISO 10218-2 Robot e attrezzature per robot industriali – Requisiti di sicurezza per robot industriali Parte 2: Sistemi ed Integrazione di robot I testi delle Norme sono stati tratti in originale dalla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea C 183 del 09 giugno 2017. Automation on Tour Informazioni online sul sito www.pilz.com Leggi, Direttive, Norme Informazioni online sul sito www.pilz.com Pilz Academy Informazioni online sul sito www.pilz.com complementari Pulsanti di arresto di emergenza, interruttori a fune, interruttori a pedale Macchine per imballaggio Macchine utensili Sistemi robotici I diversi tipi di macchine appartenenti alla categoria a cui si riferisce una Norma di tipo C hanno una destinazione di uso simile e, di conseguenza, anche pericoli simili. L’applicazione motiva una presunzione di conformità ai requisiti fondamentali della Direttiva Macchine, soddisfatti grazie alle Norme. Glossario dell’automazione Informazioni online sul sito www.pilz.com Soluzioni

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Protezioni per macchine e impianti –Importanti Norme Armonizzate secondo la Direttiva Macchine

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Le Norme di tipo A definiscono concetti fondamentali, terminologia e principi di progettazione applicabili a tutte le categorie di macchine. La sola applicazione di tali Norme non è sufficiente a garantire il rispetto la conformità ai Requisiti Essenziali di Sicurezza e Salute della Direttiva

Protezioni

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EN ISO 12100 Sicurezza del macchinario – principi generali di progettazione – Valutazione e riduzione dei rischi

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Le Norme di tipo B trattano aspetti specifici della sicurezza delle macchine o diversi tipi di dispositivi di protezione che possono essere utilizzati per un’ampia gamma di categorie di macchine.

EN 60204-1 Sicurezza del macchinario – Equipaggiamento elettrico delle macchine – Parte 1: Requisiti generaliEN ISO 4413 Oleoidraulica – Regole generali e requisiti di sicurezza per i sistemi idraulici e i loro componenti EN ISO 4414 Pneumatica – Regole generali e requisiti di sicurezza per i sistemi pneumatici e i loro componenti

EN ISO 13849-1/-2 Sicurezza del macchinario – Parti dei sistemi di comando legate alla sicurezza – Parte 1: Principi generali per la progettazione – Parte 2: ValidazioneEN 62061 Sicurezza del macchinario – Sicurezza funzionale dei sistemi di comando e controllo di sicurezza elettrici, elettronici ed elettronici programmabili correlati ala sicurezza.EN 1037 Sicurezza del macchinario – Prevenzione dell’avviamento inattesoEN ISO 11161 Sicurezza del macchinario – Sistemi di fabbricazione integrati – Requisiti di base

Aspetti legati alla sicurezza

Dispositivi di protezione Ulteriori misure di protezione complementari

EN ISO 14120 Sicurezza del macchinario – Ripari – Requisiti generali per la progettazione e la costruzione di ripari fissi e mobili EN ISO 13857 Sicurezza del macchinario – Distanze di sicurezza per impedire il raggiungimento di zone pericolose con gli arti superiori e inferiori EN 349 Sicurezza del macchinario – Spazi minimi per evitare lo schiacciamento di parti del corpo

EN ISO 13850 Sicurezza del macchinario – Funzione di arresto di emergenza – Principi di progettazione

EN ISO 13855 Sicurezza del macchinario – Posizionamento dei dispositivi di protezione in funzione delle velocità di avvicinamento di parti del corpo umano.

Macchine. Tali Norme, però, rappresentano un ambito importante per la corretta applicazione della Direttiva, ma non forniscono quindi la presunzione di conformità completa.

che non mantengono l’operatore a distanzaSelezione modalità operativa, dispositivi di enable, controllo dimensioni del processo, funzioni di sicurezza degli azionamenti

che mantengono l’operatore a distanzaDispositivi di comandi bimanuali

perpendicolari

Barriere fotoelettriche, laser scanner, sistemi di visione di sicurezza, tappeti, barre, piastre sensibili, bumper

fisse

Recinti, barriere, coperture: Fissi, smontabili solo con un attrezzo

mobili

Botole, cappe, porte, portoni

EN ISO 14119 Sicurezza del macchinario – Dispositivi di interblocco associati ai ripari – principi di progettazione e di scelta

EN 61496-1Sicurezza del macchinario – Apparecchi elettrosensibili di protezione – Parte 1: Prescrizioni generali e prove

EN ISO 13856-1,-2,-3Sicurezza del macchinario – Dispositivi di protezione sensibili alla pressione

EN 574Sicurezza del macchinario – Comandi bimanuali – Aspetti funzionali – principi per la progettazione

EN 61800-5-2Azionamenti elettrici a velocità variabile – Parte 5-2: Prescrizioni di sicurezza – Sicurezza funzionale

• Interruttori di sicurezza PSENmech, PSENmag e PSENcode

• Interruttori di sicurezza a cerniera PSENhinge• Sistema per ripari mobili PSENslock, PSENmlock,

PSENsgate• interblocchi di sicurezza PSENbolt

• Barriere fotoelettriche PSENopt, PSENopt Advanced, PSENopt slim, PSENopt II

• Sistemi di visione di sicurezza PSENvip/ PSENvip 2• Sistema di visione SafetyEYE• Laser scanner PSENscan• Tappeto di sicurezza PSENmat

• Controllo di sicurezza bimanuale con PNOZsigma, PNOZ X, PNOZelog

• Sistemi di sicurezza – PNOZmulti• Sistema di automazione PSS 4000

• Selettore modalità operative PITmode• Dispositivi di comando manuale PITjog• Pulsanti di enable PITenable• Encoder rotativi PSENenco• Motion control PMCprotego D anche con scheda

di sicurezza PMCprotego S

• Pulsante di arresto di emergenza PITestop, PITestop active

• Interruttori a fune PSENrope

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ine Le Norme di tipo C contengono le specifiche tecniche di una determinata categoria di macchine.

es. EN 415-6 Sicurezza delle macchine per imballare – Parte 6: Avvolgitrici per pallet

Es. EN 692 Macchini utensili – Presse meccaniche – Sicurezza

es. EN ISO 10218-2 Robot e attrezzature per robot industriali – Requisiti di sicurezza per robot industriali – Parte 2: Sistemi ed Integrazione di robot

I testi delle Norme sono stati tratti in originale dalla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea C 183 del 09 giugno 2017.

Automation on Tour

Informazioni online sul sito www.pilz.com

Leggi, Direttive, Norme

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Pilz Academy

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complementari

Pulsanti di arresto di emergenza, interruttori a fune, interruttori a pedale

Macchine per imballaggio Macchine utensili Sistemi robotici

I diversi tipi di macchine appartenenti alla categoria a cui si riferisce una Norma di tipo C hanno una destinazione di uso simile e, di conseguenza, anche pericoli simili.

L’applicazione motiva una presunzione di conformità ai requisiti fondamentali della Direttiva Macchine, soddisfatti grazie alle Norme.

Glossario dell’automazione

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