Prostata Localized Disease Posters -...

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1 Regione del Veneto Prostata Localized Disease Posters Dott. Umberto Basso UOC Oncologia Medica 1 Dipartimento di Oncologia Clinica e Sperimentale Istituto Oncologico Veneto, IOV IRCCS Padova

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Regione del Veneto

Prostata Localized Disease

Posters

Dott. Umberto Basso

UOC Oncologia Medica 1

Dipartimento di Oncologia Clinica e Sperimentale

Istituto Oncologico Veneto, IOV IRCCS

Padova

Quanti Abstracts?

Da quali Paesi?

MR multiparametrica

e biopsia fusion

(43,56,60,71,91)

Sorveglianza Attiva e Stili di Vita (19, 137)

Cause di morte

dopo RT

radicale (Abs 34)

Farmaci

> Testosterone sostitutivo (50)

> Aspirina (306)

> 5 -alfareduttasi (115)

> Inibitori fosfodiesterasi (55,123)

Test genetici a scopo predittivo

(251, 104, 100, 98, 59, 114)

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Sopravvivenza dopo Radioterapia?

-1230 pazienti arruolati in due studi randomizzati di radioterapia

+ terapia ormonale di varia durata, mFU di 7.5 anni.

- 8% di recidive, 20.5% di decessi

-1230 pazienti arruolati in due studi randomizzati di radioterapia

+ terapia ormonale di varia durata

@ mediana di 7.5 anni: 8% recidive, 20.5% morti

(Nabid 34)

CAUSE DI MORTE

1a: secondo tumore 9.8%

Sorveglianza clinica ed

educazione sanitaria

2a Malattie cardiovascolari 6.3%

3a: Carcinoma prostatico 4.4%

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MR – TRUS fusion-guided biopsy

MR è sempre più frequentemente applicata per lo

studio del tumore primitivo.

PI-RADS score classifica lesioni come benigne (1,2),

indeterminate (3) o probabilmente maligne (4-5)

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MR – TRUS fusion-guided biopsy

-L’applicazione della fusion biopsy con modalità cognitiva

aumenta la quota di neoplasie identificate con Gleason ≥7 nelle

aree sospette alla MRI rispetto alle biopsie convenzionali

(Matzkin 43 e Kadakia 60)

In 61 pazienti trattati con radioterapia esterna, brachiterapia o

crioterapia, l’utilizzo della MRI cognitive fusion biopsy aumenta

la detection rate della recidiva tumorale dal 36 all’85%, con PPV

dell’84.4% (Kovac 71)

CAVEAT: Lesioni con Pi-RADS score elevato nella zona di

transizione possono essere frequentemente negative, mentre

nella zona periferica sono 3 volte più frequentemente sede di

tumore rispetto agli score inferiori

(Nahar 56)

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MR guided biopsy

-53 uomini con una mpMRI negativa per lesioni sospette sono

stati comunque sottoposti a set di 12 biopsie sistematiche

-il 32% aveva un tumore Gleason 6, mentre solo il 3.7% aveva un

tumore con Gleason ≥7 .

MRI negativa=VALORE PREDITTIVO NEGATIVO del 96%

per tumori clinicamente significativi. (Lu 91)

(Walker Fischer-Valuck 156)

MR-guided Radiotherapy

13 pazienti sono stati sottoposti a MR guided IGRT (radicale o

di salvataggio), prevalentemente a causa di controindicazione al

posizionamento di fiducials o per migliorare il controllo del

movimento dell'intestino tenue.

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Uso di Testosterone sostitutivo 360 pz trattati per ipogonadismo (33-70aa, mediana 57) per max

8 anni sono stati seguiti con TRUS, PSA e DRE ogni 3-6 mesi e

confrontati con controllo di 296 uomini con ipogonadismo non

trattato.

1.7%

4.1%

trattati

Non

trattati

Incidenza di

Carcinoma

TESTOSTERONE TESTOSTERONE

CONTR. CONTR.

(Haider 50)

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Uso di Aspirina, incidenza e prognosi -L’uso dell’aspirina è associato a ridotta incidenza delle neoplasie

del colon

-In oltre 22.000 medici maschi inseriti nello studio prospettico

Physicians’ Health Study (1982-2009), riscontrati 3.183 casi di ca

prostatico, di cui 402 hanno poi sviluppato metastasi o sono

deceduti per carcinoma prostatico ‘letale’

In multivariata, l’uso di aspirina antecedente alla diagnosi (> 3

cpr/sett), ha ridotto rischio di sviluppare neoplasia prostatica

“letale” con HR=0.76 (0.62-0.93), ma non l’incidenza globale.

Anche l’uso dopo la diagnosi ha ridotto il rischio di morire per

carcinoma prostatico, con HR 0.61 (0.47-0.78), e di morire per

tutte le cause con HR 0.76 (0.65-0.89).

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Uso di PDE5i e Recidiva -L’uso dei PDE5 inibitori è in aumento dopo trattamento per

neoplasia prostatica (RIABILITAZIONE SESSUALE)

-In 3847 pazienti (chirurgia o RT) seguiti nel programma

CaPSURE, 80.2% ha fatto uso di PDE5i (mFU=7 anni)

(Leapman 123)

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Uso di PDE5i e Recidiva -293 pazienti con recidiva biochimica identificati nel NATIONAL

PROSTATE CANCER REGISTER of SWEDEN trattati su

primitivo 2006-2007 con almeno 5 anni di FU.

-Controlli: 5767 pazienti senza recidiva biochimica

L’uso di PDE5i era più frequente dopo chirurgia (55%) rispetto a

radioterapia (29%)

(Loeb 55)

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Monitoraggio Sorveglianza attiva

-La sorveglianza attiva viene sempre più frequentemente

proposta, anche in pazienti selezionati con Gleason 7

-Tramite le cartelle elettroniche che registrano i dati patologici ed

il trattamento, è possibile monitorare l'evoluzione delle scelte

terapeutiche.

(Gaylis 137)

2011-2012 2012-2013 2013-2014

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Active Holistic Surveillance-AHS

(Fontes 19)

12% di discontinuation

rate con mFU 40 mesi

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Criteri Clinici o Molecolari per AS?

(Scardino 84)

- Campioni bioptici di 11.650 pazienti sono stati analizzati da

Myriad Genetics per espressione di 31 geni del ciclo cellulare e

15 house-keeping tramite quantitative RT-PCR (CCP score)

- CCR score= (0.57 x CCP score) + (0.39 CAPRA score)

- CCR < 0.8 precedentemente validato come cut-off perché non

ci sono stati decessi per neoplasia prostatica entro 10 anni.

L'applicazione del CCR

score potrebbe aumentare

in modo significativo il

numero di pazienti

candidabili ad AS (+28%)

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5-ARIs durante AS?

(Finelli 92)

- In casistica monocentrica di pazienti in AS, è stato confrontato

il tasso di progressione nei 70 pazienti che assumevano 5-ARIs

rispetto a 218 pazienti controllo, mFU 70 mesi.

- 43% hanno sviluppato progressione patologica (Gleason > 6,

frustolo > 50%, > 3 frustoli positivi).

5-ARIs yes

5-ARIs no

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Profili genetici su prostatectomia

- Campioni chirurgici di 296 pazienti sono stati sottoposti ad

analisi di espressione mRNA dei 25 geni più frequentemente

mutati dal Catalogue of Somatic Mutations in Cancer (COSMIC).

Dopo aggiustamento per variabili cliniche, l'aumentata

espressione di 4 geni correlava con la recidiva biochimica:

E2F3 (OR 1.11)

CTNNB1 (OR 1.49)

AR (OR 1.21)

TP 53 (OR 0.75)

(Aneja 114)

Sfavorevole

Favorevole

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Profili genetici su Biopsia Lo score DECIPHER basato sull'espressione di 22 biomarcatori

su campioni di prostatectomia di 169 pazienti correla con il

rischio di metastasi (Klein Eur Urol 2015)

DECIPHER è stato effettuato sulle biopsie (prelievi da aree

con Gleason più elevato) di 57 pazienti poi sottoposti a

prostatectomia.

(Magi Galluzzi 59)

DECIPHER score

è prognostico

in multivariata

HR=1.72 p<0.001

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ONCOTYPE DX (GPS) su Biopsia

(Cooperberg 100)

Profilo di espressione di mRNA di 17

geni su biopsie

GPS va da 0 a 100

Correla con “Adverse pathology”

“biochemical failure”

Meta-analisi di due studi utilizzati per validare GPS score come

predittivo di parametri patologici “avversi” alla prostatectomia

(Gleason 4 o 5 oppure malattia extracapsulare)

GPS score ha AUC maggiore

di CAPRA e NCCN score

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GPS score in intermediate e high Risk

Valutazione del ruolo prognostico del GPS in 169 pazienti a

rischio intermedio e 102 pazienti a rischio elevato secondo

AUA.

(Klein 104)

Pazienti con Gleason 8

GPS < 40 GPS < 40

GPS > 40

GPS > 40

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Profili genetici “particolari”

- Dati prospettici dal Health Professionals’ Follow-up Study

supportano una correlazione fra frequenza di eiaculazione ed

insorgenza di carcinoma prostatico (-30%)

-Nell'ambito di questo studio sono stati raccolti i campioni di

tessuto tumorale +/- tessuto sano di 240 partecipanti al

momento dell'intervento per carcinoma prostatico.

Significative variazioni di

espressione genica nel tessuto

sano adiacente al tumore,

prevalentemente riferiti a

pathways immunologici.

(Rider 25)

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Take home

- Dopo RT: 8% recidive e 4.4% decessi per carcinoma

prostatico.

- RM-TRUSS fusion biopsy aumenta probabilità di trovare

carcinoma prostatico Gleason ≥7 nelle biopsie, con alto valore

predittivo negativo per Gleason ≥7

- Incorporare consigli su stili di vita e prevenzione seconde

neoplasie nei pazienti in sorveglianza attiva

- 5-PDEi e 5-ARIs non aumentano rischio di recidiva, aspirina

protettiva per forme “letali”?

- Test genetici (GPS score, Decipher, Myriad Genetics)

potrebbero aiutare nell’identificare maggiori pazienti

candidabili a Sorveglianza Attiva.