Propaganda 2010

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Le armi della Propaganda di Daria Grimaldi

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Page 1: Propaganda 2010

Le armi della Propaganda

di Daria Grimaldi

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Definizione

La propaganda classica nasce in assenza di contraddittorio, si definisce come una serie di attività volte alla diffusione di concetti, teorie o posizioni ideologiche, politiche o religiose, al fine di condizionare o influenzare il comportamento e la psicologia collettiva di un vasto pubblico

Propaganda

De Mauro, dizionario della lingua italiana

Page 3: Propaganda 2010

Definizione

PROPAGARE: (pro=avanti ; pagare= forma secondaria di pàgere= legare, consolidare) Moltiplicare per via di riproduzione …ma cosa?

Propaganda

De Mauro, dizionario della lingua italiana

il consenso diffuso piuttosto che l’affermazione della verità

MEMI

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Propaganda

Fasi

1622

Propaganda religiosa

Propaganda politica

Propaganda bellica

‘600

‘7-800

‘900

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Origini

Bolla papale con cui Gregorio XV fonda la Sacra Congregatio de propaganda fidae, allo scopo di promuovere la diffusione della religione cattolica tra gli infedeli e di difendere il patrimonio di fede nei luoghi toccati dall’eresia.

1622 Inscrutabili divinae Providentiae

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Età napoleonica e moti liberaliPropaganda politicaForza delle idee e ruolo della pubblica

opinione , nonché il crescente peso delle notizie veicolate attraverso la stampa, rinforzano l’uso di propaganda in politica

Page 7: Propaganda 2010

Con il primo conflitto mondiale la propaganda diventa il linguaggio delle Nazioni e degli Stati

Propaganda bellica

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Propaganda e politica

primi programmi televisivi dedicati alla politica e le prime consulenze richieste dai partiti politici con psicologi e studiosi dei processi di persuasione.

‘ 60 connubio tra propaganda politica e TV

Il primo programma politico fu Tribuna

elettorale del 1960

Il primo politico ad affidare la comunicazione ad uno psicologo

esperto fu A. Fafani con la DC 1963, che si avvalse della consulenza di E.

Dichter

Page 9: Propaganda 2010

Complesso di iniziative di comunicazione volte a disseminare particolari idee e informazioni in contesti sociali estesi, al fine di promuovere e/o rafforzare convinzioni ed atteggiamenti coerenti con specifici comportamenti attesi

Propaganda

Mezzi di comunicazione di massa

Page 10: Propaganda 2010

Il programma nazionalsocialista si

costruì proprio attraverso la

propaganda, divenendo l’estensione

comunicazionale del conflitto bellico

Propaganda bellica nazista

Propaganda bellica nazista

Page 11: Propaganda 2010

“ L’efficacia della propaganda può essere ricondotta ad alcuni

temi essenziali che devono essere espressi in forma quanto

più è possibile stereotipata. Questi slogan devono essere

ripetuti in modo persistente fino a che l’ultimo individuo ha assimilato l’idea che gli è stata

messa davanti

”A.Hitler

Propaganda bellica nazista

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SIMBOLI

LEADER

NEMICO

Propaganda bellica nazista

Temi essenziali

Page 13: Propaganda 2010

Propaganda bellica nazista

LA MASSA

Temi essenziali

Page 14: Propaganda 2010

SIMBOLI

NEMICO

LEADERPropaganda bellica fascista

Temi essenziali

Page 15: Propaganda 2010

LA MASSA

Temi essenziali Propaganda bellica fascista

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Propaganda bellica

americana

Temi essenziali

NEMICO

LEADER

SIMBOLI

Page 17: Propaganda 2010

Propaganda bellica

americana

Temi essenziali

IL POPOLO

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SIMBOLI

LEADER

NEMICO

Propaganda bellica nazista

Temi essenziali

Page 19: Propaganda 2010

Propaganda bellica nazista

I FEDELI

Temi essenziali

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Propaganda e politica

Temi essenziali

NEMICOLEADERSIMBOLI

Page 21: Propaganda 2010

“La verità deve sempre essere aggiustata per adattarsi alle necessità… La propaganda deve offrire solo

quell’aspetto della verità che è favorevole con la sua propria posizione… ”A. Hitler

www.artepinarello.com/opere/La_maschera.htm

Page 22: Propaganda 2010

Componenti fondamenta

li

Elementi della comunicazione di propaganda

COSTANTI

Modalità espressiva

VARIABILI

Dinamica categoriale

Leva strategica

Contenuti

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Tecniche Elementi della comunicazione di propaganda

Modalità espressivaCostante

Enfasi emozionale

Linguaggio semplificato

Ripetizione

sintesi

tono

iterazione

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Modalità espressiva

Enfasi emozionale Fa leva in modo

preponderante su sentimenti ed emozioni basilari

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Modalità espressiva

Enfasi emozionale

mem

i della

pau

ra

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Modalità espressiva

Proposte iconiche ad alta presa diretta, sempre fondate su concetti ben identificabili

Linguaggio semplificato

Page 27: Propaganda 2010

Modalità espressiva

Linguaggio semplificato

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Modalità espressiva

Riproposizione sistematica e perfino ossessiva di slogan e concetti elementari

Reiterazione

“HEIL HITLER”

Memizzazione

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Tecniche

Elementi della comunicazione di propaganda

Varianti

Dinamica categorial

e

focus interno (ingroup)

focus esterno(outgroup)

Leva strategica

giusta causa pauraBisogno

di risoluzion

e

Contenuti

sicurezza/diritti

identitàesigenze

della Patria impulsi

aggressivi

legami familiar

i

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Tecniche

Elementi della comunicazione di propaganda

Varianti

Dinamica categorial

e

focus interno (ingroup)

focus esterno(outgroup)

Leva strategica

giusta causapaur

arisoluzione

Contenuti

sicurezza/dirittiidentità

esigenze della Patria impulsi

aggressivi

legami familiari

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Dinamica categorial

eSi definisce l’identità della propria fazione, valorizzando al massimo l’unità e la conformità dell’ingroup ed adottando strutture significative di modeling finalizzate ad indurre emulazione.

Focus interno

Ass

imila

zion

e

intr

aca

teg

ori

al

e

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Dinamica categoriale

: gruppo interno

Effetto attribuzionale Si riconoscono cause interne alla base dei propri comportamenti positivi contrariamente a quanto si verifica per il gruppo esterno a cui vengono ascritti prevalentemente i comportamenti negativi.

NOI: coraggio e forzaNemico : violenza e cattiveria

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Dinamica categorial

eFocus esterno

In alcuni casi è opportuno

caratterizzare l’orientamento in

maniera totalmente dissonante

all’orientamento della fazione

opposta, esasperando la

diversità dell’outgroup.

Differenziazione intercategoriale

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Dinamica categoriale:

gruppo esterno

Creare il nemicoLa descrizione dell’altro (ovviamente negativa) tende a generare una specifica risposta.

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Tecniche

Elementi della comunicazione di propaganda

Varianti

Dinamica categoriale

focus interno

focus esterno

Leva strategica

giusta causa

paura

bisogno di risoluzione

Contenuti

sicurezza/diritti

identitàesigenze della Patria impulsi

aggressivi

legami

familiari

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Leve strategiche

Si collegano ai bisogni primari

1. giusta causa

2. paura/minaccia

3. bisogno di risoluzione

conformità

atomizzazione

leadership forte

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Giusta causa

Agisce stimolando la base valoriale, inibendo le possibili obiezioni e contrapposizioni alle scelte dissimili

Favoritismo sistematico

conformismo

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Pauraminaccia Minare il senso di

sicurezza

atomizzazione

L’individuo si sente solo ed impotente di fronte alle minacce incombenti ed è dunque portato a ricercare il sostegno di un gruppo

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Bisogno di risoluzioneAzione

Quanto maggiori sono le angosce

indotte, maggiore è la disposizione all’obbedienza a prescindere dal

valore e dell’efficacia delle

soluzioni prospettate.

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Culto della personalitàBisogno di risoluzione

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Prossimità all’interlocutor

e delle argomentazio

ni

htt

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w.e

lezi

on

i-it

alia

.it/

pro

gra

mm

a-p

olit

ici.asp

Norma di conformità

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Programma politico 20081. La sicurezza, prima di tutto. Severi contro il crimine e i criminali. Più severi contro chi fa violenza ai bambini. 2. Lo sviluppo è intenso e duraturo solo se è "inclusivo". Nuove sicurezze a fronte di nuove instabilità. 3. Una forte iniezione di concorrenza, innovazione e merito in tutti i settori della nostra società. Premiare i migliori è il primo principio di equità.4. Uno Stato Sociale universalistico, fatto di nuovi ammortizzatori sociali e servizi pubblici efficienti, che aiuti tutti a camminare con le loro gambe. Educazione alla cittadinanza e sostegno al servizio volontario civile e militare. 5. Un nuovo patto tra generazioni, imperniato sull'investimento in conoscenza, ricerca, innovazione tecnologica. L'educazione è il principale ascensore sociale.6. Una spesa pubblica più efficiente, che sposti l'accento dalla protezione di posizioni di rendita alla valorizzazione delle energie e alla fornitura di servizi di qualità. Finanza pubblica stabile, grazie a costante disciplina fiscale e a misure, anche straordinarie, di abbattimento del debito.7. Premere meno sui contribuenti leali - tutti, famiglie e imprese, dipendenti ed autonomi - grazie al maggiore gettito assicurato dalla lotta all'evasione fiscale. Dopo il successo ottenuto dal Governo Prodi, si può: pagare meno, pagare tutti.8. Diritto dell'economia che "liberi" le energie vitali del Paese. Più legalità per produrre buona e forte crescita. 9. La piena integrazione del criterio della sostenibilità e della qualità ambientale in tutte le politiche pubbliche. L'intervento diretto dello Stato, attraverso meccanismi di premio, e non con nuovi enti/società, nel settore dell'ambiente, sul quale costruire una nuova frontiera di leadership tecnologico-industriale.10. Una politica che decida e Pubbliche Amministrazioni che funzionino. Nel rispetto del principio di sussidiarietà: Stato forte, nel suo core business.

Prossimità all’interlocutor

e delle argomentazio

ni

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Norma di conformità

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Prima missione: rilanciare lo sviluppo  Seconda missione: sostenere la famiglia Terza missione: più sicurezza, più giustizia Quarta missione: i servizi ai cittadini Quinta missione: il SudSesta missione: il federalismo Settima missione: un piano straordinario di finanza pubblica

Prossimità all’interlocutor

e delle argomentazio

ni

http://www.elezioni-italia.it/programma-politici.asp

Programma politico 2008

Norma di conformità

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Tecniche

Elementi della comunicazione di propaganda

Varianti

Dinamica categoriale

focus interno

focus esterno

Leva strategica

giusta causa

paura

risoluzione

Contenuti

sicurezza/diritti

identità

esigenze della

Patria impulsi

aggressivi legami

familiari

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Contenuti

• Sicurezza/diritti (diritto alla vita, alla libertà…)

• Appartenenza/identità (valori, religiosità, tradizione)

• Esigenze sovraordinate (Dio, Patria, Nazione, Popolo)

• Impulsi aggressivi (dislocazione e catarsi)

• Legami familiari (speculazione sugli affetti)

Le leve individuate esigono

l’individuazione di contenuti su cui agire

Contenuti peculiari

figura carismatica che ancori

personalmente i contenuti trasmessi

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Contenuti

Rende marginali le posizioni minoritarie, accentua il carattere suggestivo della comunicazione e il vantaggio sociale implicito nella condivisione del culto.

Spettacolarizzazione del consenso

Influenza maggioritaria

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Risulta vantaggioso sfruttare la tendenza a salire sul carro del vincitore soprattutto in occasione di appuntamenti politici ed elettorali

Effetto band wagon Contenuti

uso dei sondaggi

Page 48: Propaganda 2010

L’individuazione di un nemico, vero o falso che sia, consente di favorire la dislocazione dell’aggressività verso l’ipotizzata fonte dei mali che affliggono il gruppo interno.

Contenuti Capro espiatorio

Soluzione dei problemi

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1.Revisione degli eventi conservare le proprie virtù e rimuovere le proprie infamie

2.Alterazione dei fatti ridimensionare o enfatizzare l’entità degli accadimenti

3.Manipolazione simbolica attenuare l’impatto sull’opinione pubblica di eventi e fatti svantaggiosi che non possono essere occultati

Compensazione informativa

Contenuti

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Come funziona

Noi siamo permeabili ad un tipo di autorità interna, interiorizzata, invece che esterna e sovra determinata (processo epidemico della memetica).

norme etiche e sono ancor più coercitive prendendo la forma di ordini e convinzioni autoindotte e quindi inoppugnabili.

Autorità interna

Page 51: Propaganda 2010

Truth well toldLa lotta tra complessi

memici spiega l’insuccesso di alcuni tentativi di persuasione a fronte di altri, magari meno validi, ma più forti evolutivamente e soprattutto maggiormente legati a dinamiche ancestrali.

Page 52: Propaganda 2010

Nuovi media e politica

Media-politica

Nella prospettiva dell’agenda setting, i media definiscono una realtà sociale:

• schematica • conflittuale• spettacolare• individualizzata

Altheide, Media worlds in post-journalism Era, Longman, NY, 1991

Page 53: Propaganda 2010

Comunicazione pubblicitariaSostiene Séguéla: “il

linguaggio pubblicitario nelle campagne politiche non differisce sostanzialmente dagli altri tipi di comunicazione pubblicitaria”

Séguéla, J., Hollywood lave plus blanc, Flammarion, Paris 1982

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Comunicazione pubblicitaria

Page 55: Propaganda 2010

Comunicazione pubblicitaria

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Sovrapposizione di piani Comunicazione pubblicitaria

Page 57: Propaganda 2010

Viral politicEvoluzione di stampo virale

Si sviluppa l’attenzione verso la scienza delle reti

sociali e si cerca di individuarne gli hub

(individui-nodi) che possano favorire la propagazione di una certa idea o iniziativa

nel proprio entourage.

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Viral politicEvoluzione di stampo virale

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Viral politicEvoluzione di stampo virale

Elettorato che si informa online nelle Elezioni USA

2000 9%2004 13%2008 24%

2012 ?http://hagakure.it/elezioni-usa-10-tecniche-di-web-marketing-da-tenere-a-mente

MyBarackObama.

http://my.barackobama.com/

http://www.youtube.com/profile?gl=IT&hl=it&user=BarackObamadotcom

Page 60: Propaganda 2010

Viral politicEvoluzione di stampo virale

Page 61: Propaganda 2010

Pubblicità e propaganda

La legge intende per propaganda elettorale l’attività attraverso la quale i candidati e le forze politiche comunicano ai cittadini orientamenti e programmi politici

La pubblicità elettorale è la mera ricerca di adesione al proprio

messaggio, con l'aggravante di disinteressarsi della formazione di

una consapevole volontà dei cittadini e della completezza e

dell'obiettività delle informazioni.

D.L. 20 marzo 1995, n. 83

Disposizioni urgenti per la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie

Page 62: Propaganda 2010

Grazie per l’attenzione.

Fine