Programmi dei corsi, tirocini e laboratori · 2020. 9. 16. · Comunicazione e giornalismo musicale...
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Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale e Comunicazione
multimediale
2020-2021
Programmi dei corsi, tirocini e laboratori
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Indice
INSEGNAMENTI
Antropologia della contemporaneità e rappresentazioni dell’alterità p. 4
Comunicazione e giornalismo musicale p. 5
Comunicazione web e data journalism p. 8
Culture, pratiche e linguaggi dei movimenti politi e sociali p. 11
Estetica e teoria delle arti p. 15
Fotogiornalismo p. 16
Giornalismo e critica cinematografica e televisiva p. 17
Giornalismo e critica d’arte p. 19
Giornalismo e critica teatrale p. 21
Giornalismo in rete e nuovi media p. 24
Giornalismo laboratoriale p. 27
Globalizzazione e geopolitica p. 30
Grafica editoriale e pubblicitaria p. 31
Informatica umanistica p. 33
Inglese tecnico per giornalisti e comunicatori p. 35
Letteratura italiana contemporanea e sistema editoriale p. 36
Linguaggi del giornalismo p. 39
Management per l’editoria p. 41
Saggistica italiana p. 43
Social media, news e comunicazione pubblicitaria p. 45
Sociologia, critica sociale e opinione pubblica p. 48
Sociologia della comunicazione politica e ambientale p. 51
Sociologia della Letteratura p- 55
Sociologia delle emozioni collettive p. 57
Storia dei rapporti tra informazione, politica e giustizia p. 59
Storia del libro, della stampa e delle professioni editoriali p. 60
Storia delle idee politiche p. 64
Storia dell'Europa contemporanea p. 67
Videogiochi, gamification e nuovi media culturali p. 69
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TIROCINI, LABORATORI E SEMINARI
Tirocini e laboratori. Informazioni generali p. 73
Laboratori e seminari. Informazioni generali. p. 75
Elenco laboratori in attivazione da p. 76 a p. 84
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Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale e
Comunicazione multimediale a.a. 2020-2021
Insegnamento di
ANTROPOLOGIA DELLA CONTEMPORANEITA’ E RAPPRESENTAZIONI
DELL’ALTERITA’
Prof.ssa Martina Giuffrè
INFORMAZIONI GENERALI
I ANNO
Inizio/fine corso
Periodo: 15 febbraio 2021 – 19 marzo 2021
Programma in fase di definizione
Contatti con il docente
Via mail: [email protected]
mailto:[email protected]
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Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale e Comunicazione multimediale
a.a. 2020-2021
Insegnamento di COMUNICAZIONE E GIORNALISMO MUSICALE
Prof. Marco Capra
INFORMAZIONI GENERALI
I ANNO Curriculum Giornalismo e Comunicazione multimediale
Inizio/fine corso
Periodo: 02 novembre 2020 – 02 dicembre 2020
Orario delle lezioni
(Informazioni ancora in fase di definizione)
Lunedì 09.00 – 11.00 Aula K3 – Plesso aule K via Kennedy/via D’Azeglio, 85 Martedì 13.00 – 15.00 Aula K3 – Plesso aule K via Kennedy/via D’Azeglio, 85 Mercoledì 09.00 – 11.00 Aula K3 – Plesso aule K via Kennedy/via D’Azeglio, 85
Programma
Titolo del corso: La musica come linguaggio: caratteri e implicazioni mediatiche e professionali
Programma del corso:
In particolare, sono presi in esame aspetti peculiari del linguaggio musicale in senso lato e con specifico riferimento alla teoria e alle pratiche della comunicazione: 1) La musica come linguaggio:
a) musica “pura”; b) musica e parola; c) musica e immagine 2) L’esecuzione:
a) il rito e la festa; b) lo spettacolo 3) La riproduzione: a) il testo musicale (manoscritto, a stampa, elettronico); b) l’esecuzione registrata e
teletrasmessa 4) L’informazione:
a) la promozione e la divulgazione; b) la cronaca e la critica (stampa periodica, radio e televisione, internet, ecc.)
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Obiettivi formativi
L’insegnamento – rivolto a tutti, indipendentemente dalle conoscenze musicali di base – si propone di approfondire gli aspetti salienti della storia della musica occidentale dal XVII secolo ai giorni nostri. Il punto di vista è quello dei processi comunicativi legati sia
alla natura linguistica e performativa dell’espressione musicale sia alle strategie della promozione e dell’informazione, con particolare riferimento alla professione
giornalistica. L’insegnamento ha lo scopo di stimolare lo studente ad analizzare criticamente la sua esperienza musicale e a riflettere sulle modalità e sugli strumenti di comunicazione.
Il senso critico sviluppato durante il corso trova applicazione nel corso di esercitazioni dedicate all’ascolto di brani musicali di vari generi e stili, e all’analisi dei prodotti della
comunicazione: cartacei, audiovisivi e informatici. La funzionalità del metodo che ne deriva viene messa alla prova anche in settori diversi da quello di stretta pertinenza
musicale.
Metodi didattici
(Informazioni ancora in fase di definizione)
Lezione orale, incontri seminariali con esperti del settore, esercitazioni di ascolto.
Bibliografia e materiali per l'esame
La presente Bibliografia è solo di riferimento. I TESTI PER LA PREPARAZIONE DELL’ESAME – DIFFERENZIATI PER STUDENTI FREQUENTANTI E PER STUDENTI NON FREQUENTANTI – VENGONO INDICATI ALL’INIZIO DELL’INSEGNAMENTO. SI VEDA LA
PIATTAFORMA ELLY.
• Jacques Le Goff, Documento/monumento, in Enciclopedia Einaudi, diretta da
Ruggiero Romano, Einaudi, Torino, 1978, vol. 5, pp. 38-47.
• Marco Capra, Criticism - Italy: 1890-1945, in The New Grove Dictionary of Music and Musicians, 2nd Edition, ed. by Stanley Sadie, Macmillan, London, 2001, vol. 6, pp. 685-686.
• Il Novecento. I, in Enciclopedia della musica, diretta da Jean-Jacques Nattiez, Einaudi, Torino, 2001.
• La divulgazione musicale in Italia, a cura di Alessandro Rigolli, EDT, Torino, 2005 • Marco Capra, La stampa ritrovata: duecento anni di periodici musicali, in La divulgazione musicale in Italia oggi, ivi, pp. 63-85.
• Il suono riprodotto. Storia, tecnica e cultura di una rivoluzione del Novecento, a cura di Alessandro Rigolli e Paolo Russo, EDT, Torino, 2007.
• Arturo Toscanini: il direttore e l’artista mediatico, a cura di Marco Capra e Ivano Cavallini, Lucca, Libreria Musicale Italiana, 2011 • La critica musicale in Italia nella prima metà del Novecento, a cura di Marco Capra e
Fiamma Nicolodi, Marsilio Editori, Venezia, 2012. • Marco Capra, Verdi in prima pagina. Nascita, sviluppo e affermazione della figura di
Verdi nella stampa italiana dal XIX al XXI secolo, Libreria Musicale Italiana, Lucca, 2014. • Annuario della critica musicale italiana. 2019, a cura di Patrizia Luppi, Libreria Musicale Italiana, Lucca, 2019.
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Modalità esame
Esame orale. In particolare vengono valutati: - la consapevolezza e il senso critico in rapporto alla realtà quotidiana attuale e alle radici storiche che di tale realtà sono il fondamento
- la capacità di razionalizzazione su temi specifici e la corretta esposizione dei relativi risultati
- l’acquisizione di una consapevolezza metodologica di base attraverso l’analisi delle diverse fonti per la ricerca - la capacità di mettere in relazione l’esperienza musicale con altre forme artistiche,
quali la letteratura, il teatro, il cinema, le arti figurative.
Comunicazioni agli studenti
Le comunicazioni solitamente vengono pubblicate sul sito del Dipartimento: http://dusic.unipr.it e del corso di Laurea: http://cdlm-gce.unipr.it
Eccezionalmente si potranno aggiungere comunicazioni ad hoc via mail.
Contatti con il docente
Durante il ricevimento studenti, nei giorni Lunedì, Martedì, Mercoledì, ore 10.00-11.00,
nella sede di Musicologia presso la Casa della Musica (a scanso di imprevisti, è sempre buona norma inviare una mail preventiva al docente)
Via mail: [email protected] (si consiglia di usare la mail ufficiale degli studenti)
Attività seminariali, esercitazioni o attività extracurriculari Eventi significativi (conferenze stampa, presentazioni librarie e di attività di spettacolo),
incontri con operatori del settore (giornalisti, critici, organizzatori), visite a luoghi adibiti ad attività di spettacolo sono comunicati nel corso delle lezioni e pubblicizzati ricorrendo
ai canali consueti dell’Ateneo.
http://dusic.unipr.it/http://cdlm-gce.unipr.it/mailto:[email protected]
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Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale e
Comunicazione multimediale a.a. 2020-2021
Insegnamento di
COMUNICAZIONE WEB E DATA JOURNALISM
INFORMAZIONI GENERALI
I ANNO
Inizio/fine corso
Periodo: 15 febbraio 2021 – 19 marzo 2021
Programma
Titolo del corso: Comunicazione Web e Data Journalism
Programma del corso:
Il corso parte da un'analisi della comunicazione web moderna; dopo una breve introduzione alle principali tecnologie, si mostra come semplificare la gestione di un sito
tramite un content management system e come arricchire la comunicazione con contenuti derivanti dai social media. Le strategie di produzione dei contenuti, la gestione
dei canali e l'ottimizzazione per i motori di ricerca sono gli argomenti che completano la prima parte del corso.
Nella seconda parte l'attenzione si sposta sui dati e sul data journalism. Partendo da un'analisi del rapporto tra social media e big data, da un lato si introduce l'approccio basato sui dati alla comunicazione web, con definizione di metriche e monitoraggio
dell'efficacia dalla comunicazione, e dall'altro si introducono tecniche di analisi dei dati, validazione delle notizie, individuazione degli elementi che fanno notizia e visualizzazione.
Obiettivi formativi
Il corso di Comunicazione Web e Data Journalism presenta strumenti informatici utili per la professione giornalistica, curando in particolar modo il caso delle redazioni web e dell’analisi dei dati.
Il percorso, teorico-pratico, copre le basi della comunicazione moderna su web e social
network, l'ottimizzazione per i motori di ricerca, le strategie per la preparazione dei contenuti, la verifica delle notizie tramite strumenti informatici, la preparazione di articoli basati sui dati.
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Metodi didattici
Il corso alterna lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche in laboratorio, anche tramite lavoro in piccoli gruppi quando le circostanze lo permettono.
Bibliografia e materiali per l'esame
Bibliografia:
La bibliografia sarà disponibile sulla piattaforma di e-learning di Ateneo
https://elly2020.dusic.unipr.it/ (al momento dell'autenticazione, gli studenti devono selezionare l'opzione: “Login per utenti/studenti dell'Università di Parma”). Il codice del corso è CWDJ20.
Altri materiali:
Tutte le informazioni relative alla didattica si trovano in https://cdlm-gce.unipr.it/it/degreecourse/details/193898
Modalità esame
La preparazione dell'esame si compone di studio del materiale teorico ed effettiva
applicazione, tramite le esercitazioni pratiche proposte nel materiale didattico, dei concetti presentati.
L’esame sarà valutato sulla base dei seguenti criteri:
- Capacità di applicare in modo autonomo i concetti presentati; all’esame vengono proposti esercizi pratici sull’applicazione dei vari capitoli del corso.
- Conoscenza del contenuto teorico delle lezioni; la conoscenza viene accertata tramite
una prova teorica/orale che prevede, oltre a domande relative agli argomenti trattati nell’insegnamento, la discussione degli esercizi pratici.
- Capacità di effettuare analisi specifiche su un sito web o un insieme di dati proposto casualmente dal docente durante la prova orale.
Comunicazioni agli studenti
Le comunicazioni per spostamenti orari ricevimenti o esami o altro, solitamente vengono comunicate sul sito del Dipartimento DUSIC: http://dusic.unipr.it/it e sono reperibili anche nella pagina del corso sulla piattaforma di e-learning di Ateneo
https://elly2020.dusic.unipr.it/
Eccezionalmente si potranno aggiungere comunicazioni ad hoc via mail che verranno inviate agli studenti registrati al corso tramite la piattaforma di e-learning.
Gli studenti che installano l'applicazione per smartphone “UNIPR Mobile” ricevono notifiche push per ogni avviso pubblicato dal docente.
https://eur01.safelinks.protection.outlook.com/?url=https%3A%2F%2Felly2020.dusic.unipr.it%2F&data=02%7C01%7Cvalentina.galeotti%40unipr.it%7C9b1cc148bf034c98c29b08d854df1085%7Cbb064bc5b7a841ecbabed7beb3faeb1c%7C0%7C0%7C637352664315800966&sdata=UXm5n2S%2FIe5tcH54SpfkNnvxn4swI0YBELirpDJ%2Boa0%3D&reserved=0https://cdlm-gce.unipr.it/it/degreecourse/details/193898https://cdlm-gce.unipr.it/it/degreecourse/details/193898http://dusic.unipr.it/ithttps://elly2020.dusic.unipr.it/
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Attività seminariali, esercitazioni o attività extracurriculari
Il corso non prevede specifiche attività didattiche integrative o laboratori, ma gli
studenti possono mettere in pratica gli argomenti trattati partecipando alle iniziative editoriali online gestite o proposte da altri docenti del corso di studio.
Gli studenti sono inoltre caldamente invitati a seguire il Laboratorio Tesi.
Per maggiori particolari si veda il programma sul sito web del corso di studio.
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Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale e
Comunicazione multimediale a.a. 2020-2021
Insegnamento di
CULTURE, PRATICHE E LINGUAGGI DEI MOVIMENTI POLITICI E SOCIALI - erogato interamente in Lingua inglese
Prof. Emanuele Leonardi
INFORMAZIONI GENERALI
I ANNO
Inizio/fine corso Periodo: 15 febbraio 2021 – 19 marzo 2021
Programma
Title: Political Ecology, Degrowth and Climate Justice
Syllabus: The course focuses on the cultural forms and political logic of social movements,
highlighting their essential characters from a sociological perspective. After critically reviewing a variety of theoretical approaches, the analysis will be circumscribed on mobilizations related to the environmental issue.
The general framework will be provided by political ecology as developed throughout the second half of the twentieth century and as currently undergoing an original
reconfiguration. In general, a historicization of the question concerning the environment will be proposed through the analytical distinction between environmental degradation - a phenomenon that can be found in all societies, everywhere and at all times - and
ecological crisis – a deeper form of imbalance caused by accumulation as an essential dynamic of capitalist development. Subsequently, within the categorial boundaries of
the ecological crisis, emphasis will be placed on the tension between the growth paradigm and biospheric health. In particular, our course will offer an overview of
different positions on the concept of green economy, decisive for a sociological analysis of current ecological movements. The final part of the course will critically engage with two different forms of social and
political mobilization with respect to environmental issues: on the one hand degrowth, on the other the set of realities that have animated 2019 as the annus mirabilis of
ecological protesting - Fridays for Future and Extintion Rebellion, of course, but also the composite galaxy of LULU struggles (Locally Unwanted Land Use) that for a quarter of a century have been opposing infrastructural mega-projects. Both these forms will be
analyzed in their global dimension - although with a particular focus on the Italian situation.
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Obiettivi formativi
At the end of the course students are expected to be able to: - define the concept of social and political movements;
- contextualize historically the question concerning the environment; - identify and define different sociological approaches to the green economy;
- critically analyze climate justice mobilizations from 2019 up until now; - critically define the concept of degrowth.
Metodi didattici
The course integrates different teaching methods: frontal lessons; interactive lessons; watching, commenting and discussing films and documentaries; presentations and debates starting from the analysis of particular forms of mobilization. The course also
includes the participation of scholars and experts in the field.
Bibliografia e materiali per l'esame Barca, Stefania; Chertkovskaya, Ekaterina & Paulsson, Alex (eds.), Towards a Political
Economy of Degrowth, Rowman and Littlefield, London, 2019.
Della Porta, Donatella & Diani, Mario, Social Movements. An Introduction, Blackwell, London, 2006.
Leonardi, Emanuele & Manghi, Sergio (a cura di), Il clima diseguale: verso una nuova cultura politica tra conflitti ambientali e giustizia sociale, Battei, Parma, 2021.
Other Texts:
Avallone, Gennaro, ‘L’ecologia-mondo capitalistica: tra accumulazione per
appropriazione e processi di spazializzazione del capitale’, Sociologia Urbana e Rurale, 120: 47-61, 2019.
Barca, Stefania, Forces of Reproduction. Notes for a Counter-hegemonic Anthropocene, Cambridge University Press, 2021.
Benegiamo, Maura; Dal Gobbo, Alice & Torre, Salvo, ‘Il pensiero decoloniale: dalle radici del dibattito ad una proposta di metodo’, Acme, 19(2), 2020.
Burkhart, Corinna; Schmelzer, Matthias & Treu, Nina (eds.), Degrowth in
Movement(s), Zero Books, London, 2020. D’Alisa, Giacomo; Demaria, Federico & Kallis, Giorgos (eds.), Degrowth: A Vocabulary
for a New Era, Routledge, London, 2015.
Deriu, Marco (a cura di), Verso la civiltà della decrescita. Prospettive sulla transizione, Marotta & Cafiero, Napoli, 2016.
Jacobsen, Stefan Gaarsmand (ed.), Climate Justice and the Economy. Social Mobilization, Knowledge and the Political, Routledge, New York, 2018.
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Kothari, Ashish; Salleh, Ariel; Escobar, Arturo; Demaria, Federico & Acosta, Alberto
(eds.), Pluriverse: A Post-development Dictionary, Columbia University Press, New York, 2019.
Leonardi, Emanuele, Lavoro Natura Valore: André Gorz tra marxismo e decrescita, Orthotes, Napoli-Salerno, 2017.
Merchant, Carolyn, Autonomous Nature, Routledge, New York, 2016.
Moore, Jason, Antropocene o Capitalocene?, ombre corte, Verona, 2017.
Moore, Jason, ‘World-Ecology: A Global Conversation’, Sociologia Urbana e Rurale, 120: 9-21, 2019.
Paccino, Dario, L’imbroglio ecologico, ombre corte, Verona, 2021 [1972].
Pellizzoni, Luigi, Ontological Politics in a Disposable World. The New Mastery of Nature, Routledge, New York, 2019.
Stiegler, Bernard, Q’appelle-t-on panser? 2. La leçon de Greta Thunberg, Les Liens que Liberent, Paris, 2020.
Torre, Salvo, Contro la frammentazione, ombre corte, Verona, 2017.
Most texts are also available in English; please contact Prof. Emanuele Leonardi if you wish to study books and articles in their original language.
All materials will be listed on – and occasionally downloadable by – platform Elly
https://elly2020.dusic.unipr.it Students will choose a theme to analyze in depth and will write a short essay (see below) which represents the kernel of evaluation.
Modalità esame The preparation of the exam for both attending and non-attending students consists of
a general preparatory work (reading materials and study of the topics covered in the lesson) and of an in-depth written analysis (article/short essay).
For the thematic in-depth study: Students will have to write a short article/essay that deals with one of the topics
analyzed in class using verified and critical in-depth sources. The article, with a maximum of min 10.000 /max 15.000 characters (including spaces), should be sent by
e-mail at least 10 days before the exam and will be discussed orally during the exam. Exclusively for the attending students, research and in-depth study work for small groups (2-3 people max) can also be allowed, as long as the article clearly indicates
each individual contribution (the length of the article must be proportional to the number of people involved).
The article/short essay, which is the kernel of evaluation, will be judged on the basis of the following criteria:
-coherence with the course topics;
https://elly2020.dusic.unipr.it/
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-originality in the analytical approach; -capability of deepening, problematizing and critically discussing of the chosen subject;
-wideness and appropriateness of the bibliographical and documentary references compared to the in-depth literature used and to the course materials; -ability to write properly - from a scientific perspective.
The evaluation consists of an interactive discussion around the contents of the article.
It will be considered insufficient the student who has not carried out the research and personal study required or who does not demonstrate an adequate understanding of
the problem analyzed or the underlying themes of the course. It will be considered sufficient or discreet the student who has diligently carried out the
research and personal study and who proves to be able to properly handle the concepts dealt with in class.
It will be considered good or very good the student who in the treatment and discussion will show a greater capacity for elaboration and critical analysis. It will be considered excellent the student who will have explored the subject in a more
in-depth and autonomous way by verifying the sources. The grade will be expressed in thirtieth and will be communicated at the end of the test
itself.
Comunicazioni agli studenti
Le comunicazioni per spostamenti orari ricevimenti o esami o altro, solitamente vengono comunicate sulla pagina personale del docente in www.unipr.it (Raggiungibile a partire
dall’elenco telefonico). Le comunicazioni relative allo svolgimento del corso (pubblicazione di materiali, suddivisione delle ricerche singole o per gruppo, calendario delle esposizioni e relative
discussioni delle ricerche) saranno comunicate a lezione e attraverso la piattaforma Elly.
Contatti con il docente Durante il ricevimento studenti, negli orari indicati (controllare pagina personale del
Docente). Tramite l’indirizzo di posta elettronica ufficiale: [email protected]
mailto:[email protected]
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Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale e
Comunicazione multimediale a.a. 2020-2021
Insegnamento di
ESTETICA E TEORIA DELLE ARTI
Prof.ssa Rita Messori
INFORMAZIONI GENERALI
I ANNO
Curriculum Giornalismo e Cultura editoriale
Inizio/fine corso
Periodo: 15 febbraio 2021 – 19 marzo 2021
Programma in fase di definizione
Contatti con il docente
Via mail: [email protected]
mailto:[email protected]
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Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale e
Comunicazione multimediale a.a. 2020-2021
Insegnamento di
FOTOGIORNALISMO
INFORMAZIONI GENERALI
II ANNO
Curriculum Giornalismo e Comunicazione multimediale
Inizio/fine corso
Periodo: 15 febbraio 2021 – 19 marzo 2021
Programma in fase di definizione
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Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale e
Comunicazione multimediale a.a. 2020-2021
Insegnamento di
GIORNALISMO E CRITICA CINEMATOGRAFICA E TELEVISIVA
Prof.ssa Sara Martin
INFORMAZIONI GENERALI
I ANNO Curriculum Comunicazione multimediale
Inizio/fine corso
Periodo: 02 novembre 2020 – 03 dicembre 2020
Orario delle lezioni Lunedì 11.00 – 13.00 Aula K3 – Plesso aule K via Kennedy/via D’Azeglio, 85
Martedì 09.00 – 11.00 Aula K3 – Plesso aule K via Kennedy/via D’Azeglio, 85 Giovedì 09.00 – 11.00 Aula K3 – Plesso aule K via Kennedy/via D’Azeglio, 85
Programma
Titolo del corso: La critica cinematografica e televisiva. Tappe storiche e pratiche contemporanee.
Programma del corso:
l corso si concentrerà sulla storia della critica cinematografica e televisiva
mettendone a fuoco le metodologie, le pratiche, l’impatto sociale e culturale, in particolar modo nel panorama nazionale dal dopoguerra alla contemporaneità.
In una prima fase verrà affrontato un percorso attraverso le fondamentali tappe del discorso critico con attenzione alle fasi più significative della costruzione
metodologica della pratica critica. Una seconda fase sarà dedicata in particolare alla situazione contemporanea e alla
pratica critica sul web con la possibilità di svolgimento di esercizi e simulazioni di scrittura sia a livello individuale che collettive.
Obiettivi formativi
Il corso sviluppa un percorso attraverso la storia della critica cinematografica e televisiva, con particolare riferimento alla storia della critica italiana dal dopoguerra
all’epoca contemporanea. Il percorso si propone di fornire agli studenti gli strumenti necessari per acquisire competenze analitiche nei confronti delle principali forme in
cui la critica si manifesta sia in forma tradizionale che nelle nuove forme sul web.
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Metodi didattici
Lezione frontale con lettura/analisi/elaborazione/ simulazione di articoli, saggi,
recensioni, siti web, video-recensioni. Le lezioni saranno strutturate con l'obiettivo di stimolare gli studenti al confronto e al dibattito sugli argomenti affrontati in aula.
Bibliografia e materiali per l'esame
- Alberto Pezzotta, "La critica cinematografica", Carocci, Roma, 2018.
- Roy Menarini, "Il discorso e lo sguardo. Forme della critica e pratiche della cinefilia", Diabasis, Parma, 2018 - Michele Guerra, Sara Martin (a cura di), "Atti critici in luoghi pubblici. Scrivere di
cinema, tv e media dal dopoguerra al web", Diabasis, Parma 2019 (3 capitoli a scelta)
Modalità esame
L’esame sarà orale e volto a verificare la capacità di comprensione e di apprendimento dei testi in programma. I criteri di valutazioni saranno legati al
grado di soddisfacimento rispetto ai suddetti parametri.
Comunicazioni agli studenti
Le comunicazioni solitamente vengono pubblicate sul sito del Dipartimento: http://dusic.unipr.it e del corso di Laurea: http://cdlm-gce.unipr.it
Eccezionalmente si potranno aggiungere comunicazioni ad hoc via mail.
Contatti con il docente
Di persona presso lo studio della docente: Palazzo della Pilotta, P.le della Pace 7/A, 4° piano. L’orario va verificato sulla pagina del docente perché può cambiare a seconda
degli impegni accademici e delle lezioni. Via mail: [email protected]
Attività seminariali, esercitazioni o attività extracurriculari
Eventi significativi (conferenze stampa, festival, proiezioni, seminari), incontri con operatori del settore (giornalisti, critici).
http://dusic.unipr.it/http://cdlm-gce.unipr.it/mailto:[email protected]
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Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale e Comunicazione multimediale
a.a. 2020-2021
Insegnamento di GIORNALISMO E CRITICA D’ARTE
Prof.ssa Cristina Casero
INFORMAZIONI GENERALI
I ANNO
Curriculum Giornalismo e Comunicazione multimediale
Inizio/fine corso
Periodo: 15 febbraio 2021 – 19 marzo 2021
Programma
Il corso intende proporre agli studenti una riflessione intorno a una professione molto diffusa e in continua evoluzione: quella del critico e del giornalista d'arte. Attraverso
riviste e quotidiani si diffondono infatti le notizie, le informazioni, i giudizi e le interpretazioni su opere, fatti, eventi e protagonisti del mondo dell'arte, soprattutto contemporanea. Questo profilo professionale sarà inquadrato all'interno del sistema
dell'arte e ne sarà tracciata una breve storia. Verrà dato poi spazio ad una indagine sui caratteri della scrittura giornalistica e alla fine del corso agli studenti sarà proposto di
esercitarsi nella realizzazione di un articolo di giornalismo d'arte.
Obiettivi formativi
Il corso mira sviluppare negli studenti la capacità di crearsi un quadro di conoscenze in cui orientarsi per poter praticare il giornalismo e la critica d'arte contemporanea, mettendo in campo interpretazioni personali basate su una corretta comprensione
dell'esercizio del mestiere. Agli studenti saranno, dunque, forniti gli strumenti per realizzare concretamente una
recensione o un articolo di argomento artistico, acquisendo le capacità di comunicare informazioni e idee intorno all'arte contemporanea con proprietà di linguaggio.
Bibliografia
Oltre agli appunti presi a lezione e ai materiali forniti dalla docente, gli studenti
dovranno preparare: F. Poli, Il sistema dell'arte contemporanea. Produzione artistica, mercato, musei, Laterza, Roma Bari, 2011
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Metodi didattici
L'insegnamento è costituito da lezioni frontali di tipo seminariale, durante le quali si terranno anche delle esercitazioni.
Metodi didattici
Esame orale.
Comunicazioni agli studenti
Sito del Dipartimento e del Corso di laurea.
Contatti con la Docente
La docente riceve settimanalmente presso il suo studio in Pilotta.
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Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale e
Comunicazione multimediale a.a. 2020-2021
Insegnamento di
GIORNALISMO E CRITICA TEATRALE
Prof.ssa Roberta Pierangela Gandolfi
INFORMAZIONI GENERALI
I ANNO Curriculum Giornalismo e Comunicazione multimediale
Inizio/fine corso
Periodo: 12 aprile 2021 – 14 maggio 2021
Programma Dopo una breve storia della critica teatrale (con riferimento all’Italia del Novecento), il
corso si concentra sui media contemporanei, per capire come impostano e affrontano la comunicazione teatrale, in tutte le sue declinazioni: dalla recensione all’informazione,
dall’intervista alla testimonianza… Una parte del corso avrà taglio storico-critico e affronterà questioni di carattere generale: dove, quando e come i media parlano di teatro e di arti performative? Quale
lo spazio riservato alle arti performative ieri (nel Novecento) e oggi? Quali sono gli snodi storici che hanno cambiato il ruolo della critica teatrale, i suoi linguaggi e le categorie
d’analisi? Introduzione al concetto di scrittura scenica, che nel secondo Novecento ha rivoluzionato il modo di comporre uno spettacolo e il linguaggio della critica. In parallelo si procederà con alcune lezioni di tipo laboratoriale e seminariale,
organizzate intorno a studi di caso (singole riviste o testate), per individuare lo spazio, i linguaggi, gli oggetti della comunicazione teatrale sui media, prendendo in
considerazione differenti testate, dalla stampa quotidiana, ai periodici di settore, ai magazine su web.
Prerequisiti Questo esame si rivolge a studenti che abbiano una propria e personale cultura
spettatoriale, ovvero che abbiano l'abitudine di andare a teatro (danza, prosa, opera lirica) almeno 4 o 5 volte all'anno. Si tratta di un pre-requisito minimo, meglio ancora se accompagnato dall’aver dato in precedenza, nel triennio, almeno un esame di
discipline dello spettacolo.
Obiettivi formativi
Si mira a trasmettere la conoscenza delle testate giornalistiche, cartacee e su piattaforma web, dove si è sviluppato e si sviluppa, oggi, il discorso teatrale e la
comunicazione intorno alle arti performative e a fornire i concetti e le terminologie
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specifiche necessarie a riconoscere la “cassetta degli attrezzi” della critica teatrale, e i modi diversi di applicarla a seconda dei media, dei contesti e degli spazi comunicativi.
L'impostazione laboratoriale di una parte delle lezioni vuole allenare gli studenti a raggiungere una certa padronanza metodologica e capacità di analisi rispetto al discorso critico sulla stampa cartacea e on-line, utili per l'accesso a future professioni relative
alla comunicazione, alla trasmissione e al dibattito sulle arti performative attraverso i media.
Bibliografia
La bibliografia qui indicata è solo di riferimento. I TESTI PER LA PREPARAZIONE DELL’ESAME VERRANNO INDICATI a lezione e pubblicati sulla PIATTAFORMA ELLY due
settimane prima dell’inizio del corso (dalla piattaforma saranno inoltre scaricabili alcuni dei testi in esame). La bibliografia necessaria per preparare l’esame sarà più leggera
per i frequentanti, più corposa per i non frequentanti. G. Alonzo, O. Ponte di Pino, Dioniso e la nuvola: l’informazione e la critica
teatrale in rete: nuovi sguardi, nuovi pubblici, Franco Angeli, 2017. C. Cannella, D. Vincenti (a cura di), Dossier. Lo stato della critica, «Hystrio», n. 2,
2011 Massimo Marino, Lo sguardo che racconta. Un laboratorio di critica teatrale, Carocci 2004 (primi due capitoli)
R. Gandolfi, M. Consolini (a cura di) Dossier: le culture delle riviste, «Culture teatrali», n. 7, 2003 in particolare il saggio di Gandolfi, Linguaggio
critico e nuovo teatro: la rivista “Sipario” negli anni ‘60) L. Mango, La scrittura scenica. Un codice e le sue pratiche nel teatro del Novecento, Bulzoni 2003
A. Porcheddu, R. Ferraresi, Questo fantasma. Il critico a teatro, Titivillus, 2010.
Metodi didattici Il corso alterna lezioni frontali, sempre aperte al dibattito con gli studenti in aula, con
altre lezioni di carattere laboratoriale, con compiti di analisi del linguaggio critico rivolto al teatro su differenti testate, e momenti di confronto e discussione guidata. Il
corso prevede anche uno o due interventi di critici teatrali.
Modalità d’esame
L’esame prevede, per i non frequentanti, la verifica orale delle conoscenze apprese
tramite lo studio critico della bibliografia. Per i frequentanti prevede la verifica delle conoscenze apprese a lezione e tramite un più snello apparato bibliografico, accanto all’esposizione (orale o scritta) di un approfondimento su tema specifico concordato con
la docente (ad esempio analisi della comunicazione teatrale su una data rivista o testata).
Comunicazioni agli studenti
Gli studenti non frequentanti devono contattare la docente per stabilire un programma ad hoc.
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Contatti con la Docente La docente è contattabile per posta elettronica: [email protected], e
al ricevimento settimanale, presso la sede della Pilotta (Piazzale della Pace 8/2), che si svolgerà negli orari indicati on-line mese per mese.
mailto:[email protected]
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Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale e Comunicazione multimediale
a.a. 2020-2021
Insegnamento di GIORNALISMO IN RETE E NUOVI MEDIA
(modulo dell’integrato Teoria e tecniche dei nuovi media)
Prof. Paolo Ferrandi
INFORMAZIONI GENERALI
I ANNO
Inizio/fine corso
Periodo: 15 febbraio 2021 – 19 marzo 2021
Programma
Titolo del corso: “Giornalismo online tra crisi e speranza"
Il corso tratterà le nuove frontiere del giornalismo online. In particolare verranno
tratteggiati i nuovi generi giornalistici (data journalism, explicatory journalism, citizen journalism e più in generale l'attenzione all'user generated content) e le nuove modalità stilistico-formali del giornalismo online, come il live blogging. Una parte del
corso tratterà anche i nuovi modi di diffusione dei contenuti attraverso i social network, visto che l'home page delle testate online è ormai sempre meno importante.
Particolare attenzione verrà posta al tema della "fake news" e alla loro diffusione. Infine cercherò di delineare il difficile momento economico del mondo dell'editoria ancora alla ricerca di un valido modello di business per l'online, mentre il vecchio
modello basato sulla carta è alla fine del ciclo di vita. Una parte del corso tratterà, ovviamente, anche l’inquadramento teorico generale su giornalismo e new media.
Obiettivi formativi
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): l’insegnamento di Giornalismo e New Media consentirà agli studenti di analizzare
criticamente l’attività – anche attraverso i new media – delle principali testate online (sia mainstream che native) e di apprendere le basi e gli stili principali del
giornalismo attuale. Queste conoscenze saranno acquisite mediante strumenti didattici mirati - lezioni, case history, saggi, articoli di supporto e bibliografia d’approfondimento - e saranno vagliate con una prova d’esame orale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and
understanding): lo studio delle tecniche giornalistiche e degli stili principali utilizzati dal giornalismo attuale e passato, anche tenendo conto delle tecniche proprie di tv e new media, dovrebbero consentire agli studenti di apprendere le basi pratiche del
giornalismo. Queste conoscenze, unitamente alla pratica rappresentata dai tirocini,
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dovrebbero conferire abilità di scrittura e di organizzazione del materiale idonee alla scrittura di articoli giornalistici.
Autonomia di giudizio (making judgements): a conclusione del corso gli studenti, sulla base delle conoscenze di tipo teorico, pratico e linguistico acquisite, dovrebbero aver
maturato la capacità di analizzare le strategie comunicative delle teste giornalistiche online e di formulare giudizi autonomi.
Abilità comunicative (communication skills): a conclusione del corso gli studenti dovrebbero aver conseguito capacità di analizzare con chiarezza le strategie del
giornalismo online ed essere capaci di argomentare su di esse in modo scientificamente appropriato. Inoltre, se aiutati da un tirocinio mirato, dovrebbero
essere capaci di padroneggiare i principali stili di scrittura del giornalismo e produrre articoli corretti dal punto di vista giornalistico.
Capacità di apprendimento (learning skills): gli studenti dovrebbero aver maturato una capacità di analisi e metodologica tale da essere utilizzata sul campo nella pratica
del giornalismo e da essere approfondita - e ampliata - in modo autonomo, sia a partire da ulteriori contributi teorici, sia grazie a nuovi dati rilevati sul campo.
Metodi didattici
L'insegnamento è costituito da lezioni frontali con l’uso di strumenti multimediali.
Quest’anno, se l’evolversi della pandemia lo consentirà, il corso verrà svolto in modalità mista con il docente in aula e con la possibilità, per gli studenti che non riescono a partecipare, di seguire lo streaming e le lezioni registrate su Teams. Per favorire gli
studenti lavoratori (che hanno sempre problemi di frequenza) attiverò, come ogni anno, un sito - http://giornalismoparma.typepad.com/teoria_e_tecniche_del_lin/ - con il
riassunto delle mie lezioni e materiale di approfondimento. Le lezioni tipo sono presenti anche su Elly in forma scritta, visto che questo è un corso “blended”.
Bibliografia
Per ora mi limito a fornire un testo che verrà utilizzato per la parte generale (solo gli studenti non frequentanti dovranno studiarlo).
Barbara Sgarzi: “Social Media Journalism. Strategie e strumenti per creatori di contenuti e news”, Apogeo, Milano, 2016
Per la parte monografica - vista la natura dinamica delle trasformazioni in corso -
fornirò alcuni testi - appena prima e durante le lezioni. La bibliografia verrà comunque pubblicata su Elly e sul blog del corso: http://giornalismoparma.typepad.com/teoria_e_tecniche_del_lin/
Modalità esame
L'esame consiste in un colloquio orale non solamente nozionistico, ma attento alle connessioni tra un argomento e l’altro sulle materie trattate dal corso e sui testi in bibliografia. Sarà valutata soprattutto le capacità dello studente di fare proprie le
http://giornalismoparma.typepad.com/teoria_e_tecniche_del_lin/http://giornalismoparma.typepad.com/teoria_e_tecniche_del_lin/
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tematiche esposte a lezione. Trattandosi di una parte di un corso composto da due moduli tenuti da due docenti diversi il voto finale sarà dato dalla media dei voti
conseguiti nei due esami. Per la votazione finale (quella che va sul libretto) occorre aver completato le due prove d’esame.
Comunicazioni agli studenti
Le comunicazioni per spostamenti orari ricevimenti o esami o altro, solitamente vengono
comunicate su Elly, sul sito del Dipartimento: http://dusic.unipr.it e del corso di Laurea: http://cdlm-gce.unipr.it
Eccezionalmente si potranno aggiungere comunicazioni ad hoc via mail.
Contatti con il docente
Di persona: per ora, a causa della pandemia da Covid 19, il ricevimento è sospeso e sostituito con colloqui individuali con gli studenti via Teams. Per fissare un incontro
dovete contattarmi via email. Quando tutto ritornerà normale il ricevimento è fissato il mercoledì dalle ore 11.30 alle ore 11.20, nello studio del Docente al secondo piano
del Plesso di via D’Azeglio, 85. Nel periodo delle lezioni l’orario di ricevimento potrebbe subire variazioni per non interferire con i corsi. È comunque consigliabile avvisarmi prima via email.
Via email: [email protected]
http://dusic.unipr.it/http://cdlm-gce.unipr.it/mailto:[email protected]
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Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale e
Comunicazione multimediale a.a. 2020-2021
Insegnamento di
GIORNALISMO LABORATORIALE
(modulo dell’integrato Teorie e pratiche del giornalismo)
Prof. Gabriele Balestrazzi
INFORMAZIONI GENERALI
I ANNO
Inizio/fine corso
Periodo: 02 novembre 2020 – 02 dicembre 2020
Orario delle lezioni
Lunedì 17.00 – 19.00 Aula K3 – Plesso aule K via Kennedy/via D’Azeglio, 85 Martedì 17.00 – 19.00 Aula K3 – Plesso aule K via Kennedy/via D’Azeglio, 85
Mercoledì 17.00 – 19.00 Aula K3 – Plesso aule K via Kennedy/via D’Azeglio, 85
Programma
Il corso intende riprodurre, pur nel contesto dell’insegnamento universitario, le dinamiche di una vera redazione: in ogni lezione si tradurranno quindi in concreto le
definizioni teoriche del fare giornalismo. Verranno esaminate e discusse le scelte di quel giorno dei media (gerarchia delle notizie, titolazione, scelta delle foto...). Verrà approfondito il concetto di “notizia”: che cosa fa notizia?, quali sono le conseguenze
dell’inseguire la quantità della lettura rispetto alla qualità?, in che modo studiare la concorrenza e cercare di distinguersene? Tutto questo si tradurrà poi anche in
sperimentazioni pratiche, sia attraverso la stesura degli articoli necessari per l’esame (vedi sotto “Modalità esame”) sia attraverso la creazione di blog/mini-siti di
sperimentazione, con la possibilità di misurare in tempo reale le reazioni ai contenuti proposti, che faranno parte della prova d’esame. E dallo scorso anno si sono aggiunte nuove opportunità con la creazione di un nuovo sito interno al Dusic
(Parmasofia) nel quale la sfida è ancora più difficile e stimolante: dare spazio alle iniziative culturali del Dipartimento, con un linguaggio giornalistico-
culturale che ne faciliti la diffusione senza sminuirne il rigore accademico, esaltando le due caratteristiche del nostro Corso di studi, ovvero quella giornalistica e quella editorial-letteraria e sociologica. In entrambi i siti si
potrà sperimentare sul campo anche l’importanza dell’utilizzo dei social media per la diffusione di una singola notizia e per la popolarità/credibilità di una testata, senza
dimenticare la collaborazione del nostro corso con il sito Parmateneo.it. Tutto questo servirà anche per verificare la possibilità di creare poi un proprio sito, nato dal nulla e quindi senza un brand affermato alle spalle, sui più svariati argomenti,
anche in base a indicazioni personalizzate legate al vostro territorio e ai vostri interessi. La testimonianza concreta la potete già vedere in un ulteriore sito
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nato lo scorso anno per dare spazio a racconti di studenti sparsi fra Nord e Sud: salgoalsud.it
Obiettivi formativi
Lo scopo è quello di fornire agli studenti le capacità necessarie alla realizzazione di lavori/inchieste di gruppo e/o di articoli firmati dai singoli studenti (con pubblicazione
nei siti citati nel Programma). Per arrivare a questo traguardo, un primo passo sarà costruire l’attitudine alla individuazione-elaborazione di una singola notizia, esaminando innanzitutto la dimensione provinciale, ovvero dall’esame di notizie locali per poi
confrontarle con la gestione delle notizie di rilevanza globale. Questo avrà lo scopo specifico di arrivare a scegliere in modo più consapevole i temi, il taglio e le modalità di
realizzazione sia degli articoli che delle inchieste di gruppo, con il duplice obiettivo di farne materia di esame ma anche di realizzare materiale adeguato alla pubblicazione.
Metodi didattici
Il corso sarà basato su lezioni frontali, nel senso descritto in precedenza e nelle modalità che ci saranno consentite dall’emergenza coronavirus, ed esercitazioni pratiche. Inoltre
è previsto un incontro settimanale facoltativo di attività laboratoriale dedicato ai nuovi siti di cui si è accennato e ad altri eventuali progetti. Il laboratorio è costituito da lezioni frontali impostate sul modello del lavoro di redazione. Nel corso degli incontri
gli studenti saranno guidati anche nella produzione di libri-inchiesta collettivi o individuali, in modo che già dal momento della scelta della tesi possiate
valutare anche la possibilità di scrivere testi che possano poi valere come “biglietto da visita” per l’avvìo della vostra carriera, mettendovi in una luce diversa da chi invia un “semplice” curriculum o una “semplice” richiesta di
collaborare con una redazione. Per quanto riguarda i non frequentanti, il docente è a completa disposizione, negli orari
di ricevimento o via mail, a concordare caso per caso le modalità di arricchimento rispetto al semplice studio dei testi e le modalità legate alla produzione degli articoli e inchieste.
Bibliografia e materiali per l'esame
L’esame orale va preparato su uno di questi due manuali, a scelta: - Alessandro Barbano (con Vincenzo Sasso): "Manuale di Giornalismo", Laterza
- Alberto Papuzzi: "Professione giornalista", Donzelli.
(N.B. –Resta ovviamente implicito il fatto che un aspirante giornalista debba fare della lettura e della curiosità una sua condizione permanente: quindi, al di là della bibliografia qui elencata, l’invito – che sarà poi dettagliato durante le lezioni o sulla base delle
richieste degli studenti – è quello di “divorare” testi e giornali che arricchiscano i manuali di base). Altri testi, quindi, vi saranno via via suggeriti, ma in senso facoltativo e
sganciato dalla preparazione dell’esame.
Modalità esame
L’esame finale sarà orale, con un primo argomento a scelta dello studente, ma il voto
in trentesimi terrà conto soprattutto della produzione scritta (almeno 5 articoli approvati dal docente) realizzata durante il corso e consegnata al docente almeno 15
giorni prima dell’esame. Di questa produzione scritta, si valuteranno in particolare:
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originalità dello spunto (le idee restano la merce più rara e importante…), impostazione dello scritto, qualità della scrittura, capacità di attrazione dell’insieme
titolo/sommario/foto/inizio dell’articolo, rilettura e cura del prodotto finale (un banale errore di digitazione può inficiare anche un ottimo prodotto). Ogni articolo sarà di volta in volta valutato e riceverà una votazione, insieme ai consigli utili per migliorare
il vostro lavoro (e la votazione) negli articoli successivi.
Comunicazioni agli studenti Le comunicazioni per spostamenti orari ricevimenti o esami o altro, solitamente vengono
comunicate sul sito del Dipartimento: http://dusic.unipr.it e del corso di Laurea: http://cdlm-gce.unipr.it e tramite la piattaforma Elly. Eccezionalmente si potranno
aggiungere comunicazioni ad hoc via mail.
Contatti con il docente Via mail: [email protected]
http://dusic.unipr.it/http://cdlm-gce.unipr.it/mailto:[email protected]
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Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale e
Comunicazione multimediale a.a. 2020-2021
Insegnamento di
GLOBALIZZAZIONE E GEOPOLITICA
Prof. Davide Papotti
INFORMAZIONI GENERALI
II ANNO
Inizio/fine corso
Periodo: 12 aprile 2021 – 14 maggio 2021
Programma in fase di definizione
Contatti con il docente
Via mail: [email protected]
mailto:[email protected]
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Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale e
Comunicazione multimediale a.a. 2020-2021
Insegnamento di
GRAFICA EDITORIALE E PUBBLICITARIA
Prof. Massimiliano Carbone
INFORMAZIONI GENERALI
I ANNO
Inizio/fine corso
Periodo: 12 aprile 2021 – 14 maggio 2021
Programma
Programma ancora in definizione
Titolo del corso:
Da Gutenberg a InDesign
Programma del corso: Il corso si propone primariamente di fornire agli studenti quegli elementi teorico-pratici di cultura tipografica che saranno loro utili per un percorso professionale nel campo
dell’editoria. Verrà messa in luce, nonostante le tante innovazioni tecniche che ci sono state, la linea continua che prende avvio con l’introduzione della stampa a caratteri
mobili e che arriva fino ai moderni strumenti di desktop publishing. Originariamente, il corso avrebbe dovuto prevedere 18 ore di esercitazioni pratiche sul programma InDesign di Adobe in aula informatica. A causa dell’emergenza Covid-19, la parte pratica
non potrà, per quest’anno, avere luogo. Ci concentreremo quindi, giocoforza, sulla parte teorica. Partiremo in medias res dal
glifo, unità atomica della tipografia; faremo una ricognizione della storia della grafica e della stampa; vedremo come è strutturata la pagina e come è organizzato un libro; parleremo delle famiglie di font e delle loro caratteristiche; analizzeremo la modalità di
riproduzione a stampa di immagini a colori; infine, faremo qualche incursione nella grafica del Novecento. In appendice, vedremo come è articolato il flusso di lavoro nella
produzione di un libro (dalla progettazione alla consegna degli impianti di stampa).
Obiettivi formativi
Tenendo conto che per quest’anno il corso è decurtato della parte pratica, ci si aspetta che al termine gli studenti: • abbiano una conoscenza generale della storia della tipografia;
• sappiano quali sono i passaggi tecnici della produzione di un libro;
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• siano in grado di distinguere i principali tipi di font; • abbiano sviluppato un gusto che permetta loro di riconoscere le buone scelte
tipografiche; • siano consci dell’insieme dei passaggi che portano alla produzione di un libro.
Bibliografia e materiali per l'esame
Giorgio Fioravanti, Grafica e stampa, Bologna: Zanichelli, 1997 (2a ed.). Questo testo verrà integrato da brani di altri testi che verranno inseriti nelle dispense che caricherò su Elly.
Modalità esame
L’esame sarà in forma scritta, tramite questionario con domande a scelta multipla.
Comunicazioni agli studenti
Le comunicazioni per spostamenti orari ricevimenti o esami o altro, solitamente vengono
comunicate sulla pagina personale del docente in www.unipr.it (Raggiungibile a partire dall’elenco telefonico).
Le comunicazioni relative allo svolgimento del corso (pubblicazione di materiali, suddivisione delle ricerche singole o per gruppo, calendario delle esposizioni e relative discussioni delle ricerche) saranno comunicate a lezione e attraverso la piattaforma Elly.
Contatti con il docente
Durante il ricevimento studenti, negli orari indicati (controllare pagina personale del Docente). Tramite l’indirizzo di posta elettronica ufficiale:
mailto:[email protected]
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Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale e
Comunicazione multimediale
a.a. 2020-2021
Insegnamento di INFORMATICA UMANISTICA (mutua da DOCUMENTAZIONE DIGITALE)
Prof. Alberto Salarelli
INFORMAZIONI GENERALI
I ANNO Curriculum Giornalismo e Comunicazione multimediale
Inizio/fine corso
Periodo: 12 aprile 2021 – 14 maggio 2021
Programma Programma del corso:
Definizione di documento e documentazione in ambito digitale. Il ciclo di vita del documento digitale: dalla produzione, alla gestione, alla preservazione.
Il programma d'esame è disponibile all'URL:
http://salarelli.altervista.org/didattica.html
Obiettivi formativi: Il corso ha lo scopo di fornire allo studente adeguate conoscenze in merito agli elementi
che caratterizzano la documentazione digitale attraverso l'evoluzione delle tecnologie di trattamento dei documenti in ambito informatico. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
L’insegnamento consentirà agli studenti una comprensione critica approfondita dei problemi e delle tecnologie relative al trattamento dei documenti digitali. Queste
conoscenze saranno conseguite e supportate con interventi didattici mirati: lezioni, seminari, conferenze, e saranno vagliate con prove d'esame orali. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and
understanding) Lo studio delle metodologie e l'analisi delle tecniche dell’indicizzazione documentaria
produrranno la comprensione della struttura e dei contenuti dei sistemi di gestione della documentazione in rete. Queste conoscenze, unitamente alla disamina delle principali questioni giuridiche connesse a queste realtà, conferiranno abilità di trattamento
documentale idonee alla corretta gestione di documentazione in formato digitale. Autonomia di giudizio (making judgements)
A conclusione del corso gli studenti, sulla base delle conoscenze analitiche di impianto sia teorico sia tecnico, dovrebbero aver maturato la capacità di comprendere le
problematiche gestionali di un sistema informativo, nonché di possedere le fondamentali
http://salarelli.altervista.org/didattica.html
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conoscenze per il recupero dell’informazione in rete e per l’impianto di una collezione di base di documenti opportunamente indicizzati.
Abilità comunicative (communication skills) A conclusione del corso gli studenti dovrebbero aver conseguito capacità di comunicare
con chiarezza e di utilizzare l’apposito vocabolario tecnico giuridico relativo ai temi del corso.
Capacità di apprendimento (learning skills)
L'impegno sul piano teorico e disciplinare dovrebbe conferire agli studenti una certa padronanza metodologica e abilità di apprendimento utili per l'accesso a future
professioni relative alla comunicazione, al giornalismo, alla gestione dei beni culturali.
Metodi didattici
L'insegnamento è costituito da lezioni frontali e da attività seminariali.
Durante le lezioni verranno discusse le problematiche generali riguardanti la scienza dell'informazione e il trattamento dei documenti. Durante i seminari si approfondiranno, con esemplificazioni pratiche, alcuni casi trattati a livello teorico.
Bibliografia e materiali per l'esame
La bibliografia per l'esame sarà disponibile in tempo utile prima dell'inizio del corso.
Modalità esame
La valutazione finale avverrà attraverso una prova orale sulle tematiche affrontate nel corso delle lezioni e sui testi previsti nella bibliografia d'esame.
Comunicazioni agli studenti
Le comunicazioni solitamente vengono pubblicate sul sito del Dipartimento
http://dusic.unipr.it/it e sono reperibili anche nella pagina personale del docente: https://personale.unipr.it/it/ugovdocenti/person/18043
Contatti con il docente
Fino al perdurare della situazione di emergenza relativa al COVID-19 il ricevimento in presenza è possibile solo su appuntamento da concordare via mail
([email protected]) o, se necessario, attraverso video call da definire caso per caso con il singolo studente. Generalmente il mercoledì mattina (dalle 10 alle 12) mi
trovate su Skype (l’account è alberto.salarelli). N. B.
Si consiglia sempre di controllare i siti indicati nella sezione precedente per eventuali avvisi e variazioni.
http://dusic.unipr.it/it
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Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale e Comunicazione multimediale
a.a. 2020-2021
Insegnamento di INGLESE TECNICO PER GIORNALISTI E COMUNICATORI
Prof. Jean Claude Mbede Fouda
INFORMAZIONI GENERALI
II ANNO
Inizio/fine corso
Periodo: 21 settembre 2020 – 20 ottobre 2020
Orario delle lezioni
Lunedì 10.00 – 13.00 Sala 1 – Plessi in convenzione Cinecity Centro
Martedì 10.00 – 13.00 Sala 1 – Plessi in convenzione Cinecity Centro
Programma in fase di definizione
Contatti con il docente
Via mail: [email protected]
mailto:[email protected]
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Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale e Comunicazione multimediale
a.a. 2020-2021
Insegnamento di
LETTERATURA CONTEMPORANEA E SISTEMA EDITORIALE
Prof.ssa ISOTTA PIAZZA
INFORMAZIONI GENERALI
II ANNO
Curriculum Giornalismo e Cultura editoriale
Inizio/fine corso Periodo: 03 novembre 2020 – 04 dicembre 2020
Orario delle lezioni
Martedì 11.00 – 13.00 Sala 1 – Plessi in convenzione Cinecity Centro
Giovedì 11.00 – 13.00 Sala 1 – Plessi in convenzione Cinecity Centro Venerdì 11.00 – 13.00 Sala 1 – Plessi in convenzione Cinecity Centro
Programma
La mediazione editoriale e la canonizzazione nel e del Novecento Nella prima parte del corso verranno introdotti alcuni argomenti fondamentali per la comprensione dei discorsi successivi, come ad esempio: quali sono i soggetti del
sistema letterario della modernità, come questo sistema si pone in rapporto al sistema editoriale, quali sono i generi letterari egemoni nella modernità e quale
corrispondenza c’è con i generi o i segmenti editoriali. Nella seconda parte si analizzeranno le zone di influenza del lavoro editoriale su quello letterario, in ordine alla creazione materiale dell'oggetto librario (paratesto in funzione
di presentazione, interpretazione e promozione dei testi da parte di un editore). Il corso di quest'anno, in particolare, propone un'articolata riflessione sui processi di
canonizzazione che l’editoria libraria ha avviato nel corso del Novecento e in relazione a questo stesso secolo. Durante il corso, infine, sarà dedicato spazio alla lettura/valutazione di testi narrativi.
Prerequisiti
Per accedere al corso si richiede una conoscenza di base della Letteratura italiana contemporanea (in particolare del Novecento).
Obiettivi formativi:
L’obiettivo del corso è fornire agli studenti le competenze e le abilità necessarie per
indagare la produzione della letteratura contemporanea da una prospettiva che non guardi solo alla storia dell’autore o dei movimenti culturali, ma che concepisca l’opera
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letteraria come frutto di un’operazione di mediazione tra sistema letterario ed editoriale, sullo sfondo di un’interazione dinamica tra istanze di vario genere
(commerciali, culturali, ecc.). Obiettivi dell'insegnamento secondo i descrittori di Dublino: • Conoscenza e capacità di comprensione:
l’insegnamento di Letteratura italiana contemporanea e sistema editoriale consentirà agli studenti una comprensione critica e articolata dei fenomeni più importanti
dell’editoria letteraria del Novecento. • Capacità di applicare conoscenza e comprensione: il corso comprenderà alcune lezioni specificatamente orientate alla lettura, comprensione, valutazione e
promozione editoriale di un testo letterario (di solito racconti), sotto molteplici punti di vista (narratologico, stilistico, commerciale), con lo scopo di introdurre gli studenti ad
una lettura di tipo professionale, quale viene richiesta oggi dall’industria culturale. • Autonomia di giudizio:
a conclusione del corso gli studenti, sulla base delle conoscenze storico-letterarie acquisite e sulle esercitazioni di lettura condotte in classe, dovrebbero aver maturato la capacità di cogliere le interconnessioni tra editoria e letteratura anche al di fuori
degli scenari studiati a lezione e di valutare le potenzialità commerciali e culturali di un testo narrativo.
• Abilità comunicative: A conclusione del corso gli studenti dovrebbero aver acquisito il linguaggio tecnico specifico di questa materia e (sul versante della comprensione testuale) dovrebbero
riuscire a tradurre le impressioni di lettura in valutazioni criticamente articolate. • Capacità di apprendimento:
Il corso nel suo complesso vorrebbe fornire le conoscenze culturali e gli strumenti critici indispensabili per agevolare un inserimento maturo e consapevole nel mondo editoriale e, più in generale, nell’industria culturale.
Metodi didattici
Le lezioni si svolgeranno in presenza con possibilità di accesso in streaming e/o di
consultare la registrazione video (entro una settimana dalla lezione stessa). Esse svilupperanno riflessioni teoriche, opportunamente corredate da esemplificazioni
storico-letterarie. Per rendere più chiari alcuni esempi ci si avvarrà della proiezione d’immagini di copertina e di altri elementi paratestuali. Le lezioni sul testo narrativo e sulla costruzione del paratesto editoriale avranno un taglio laboratoriale e prevedono la
collaborazione attiva degli studenti.
Bibliografia e materiali per l'esame
1. La mediazione editoriale, a cura di Cadioli, Decleva, Spinazzola, edizione Lampi di Stampa.
2. Marta Occhipinti, Intorno al libro. Storie di quarte e di risvolti, Milano, Unicopli, 2017.
3. Alberto Casadei, Il Novecento, Bologna, il Mulino. 4. Altri materiali critici e narrativi che saranno caricati sulla piattaforma ellydusic: http://elly2020.dusic.unipr.it
Modalità esame
La valutazione finale è in trentesimi e tiene conto della conoscenza della letteratura
italiana contemporanea, dei materiali indicati in bibliografia, dello studio dei materiali
http://elly2020.dusic.unipr.it/
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caricati online sulla piattaforma ellydusic e dell’acquisizione di un linguaggio e di una prospettiva critica appropriate.
Contatti con il docente
Il ricevimento studenti (il cui orario va verificato sulla pagina
https://personale.unipr.it/it/ugovdocenti/person/20672 perché può cambiare a seconda degli impegni accademici e delle lezioni) va concordato via mail e può essere tenuto in presenza, nello studio al II piano di via d’Azeglio 85, oppure su teams a
seconda delle esigenze. Indirizzo mail: [email protected] (si consiglia di usare la mail ufficiale degli studenti)
Tel. dello studio: 0521-902018
https://personale.unipr.it/it/ugovdocenti/person/20672mailto:[email protected]
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Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale e
Comunicazione multimediale a.a. 2020-2021
Insegnamento di
LINGUAGGI DEL GIORNALISMO
Prof. Luca Sommi
INFORMAZIONI GENERALI
I ANNO
Inizio/fine corso
Periodo: 15 febbraio 2021 – 19 marzo 2021
Programma
Il corso si suddivide in tre moduli:
1) L’articolo di giornale e i suoi strumenti d’analisi. 2) Il testo televisivo e la costruzione del talk show politico. 3) Linguaggio radiofonico, web e social media.
Al termine del corso gli studenti conosceranno e sapranno analizzare teorie, linguaggi,
tecniche e meccanismi che regolano il giornalismo cartaceo, televisivo e online.
Obiettivi formativi
L’obiettivo del corso è offrire un’analisi complessiva dei più significativi aspetti del
linguaggio giornalistico applicato alla carta stampata, alla televisione e al web. Gli studenti impareranno a valutare criticamente i diversi linguaggi, applicando nozioni teoriche a casi reali. Il corso intende fornire i principali strumenti per la costruzione dei
diversi linguaggi in oggetto partendo da una riflessione sulla natura del testo nelle sue diverse applicazioni: saranno approfonditi l’articolo di giornale, il testo televisivo e la
scrittura delle testate online, tenendo in considerazione la relazione di ciascuno con i social media.
Metodi didattici
Lezioni frontali del docente; casi di studio. L’apprendimento del linguaggio giornalistico applicato ai differenti media avverrà
attraverso lezioni frontali, arricchite con articoli di supporto, contributi filmati, case history, e bibliografia d’approfondimento. Verranno anche approfonditi i diversi elementi di ciascun linguaggio: per l’articolo di giornale – come per quello web – l’analisi
sostanziale e formale sarà su incipit, sviluppo e conclusione; per il linguaggio televisivo verrà approfondito il talk show politico in tutti i suoi elementi: scrittura, tema, ospiti,
contributi filmati – reportage, editoriale e intervista. A completare il corso brevi cenni sul contesto contemporaneo del mondo dell’editoria e della televisione nell’epoca dei new media.
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Bibliografia e materiali per l'esame
La professione del giornalista, a cura di Stefano Natoli, 2016/17, Centro documentazione giornalistica. (studiare dal capitolo 5 al capitolo 43).
Modalità esame Prova orale.
Contatti con il docente
Ricevimento studenti: è consigliabile avvisare il Docente via mail: [email protected]
mailto:[email protected]
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Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale e
Comunicazione multimediale a.a. 2020-2021
Insegnamento di
MANAGEMENT PER L’EDITORIA
Prof. Marzio Zanantoni
INFORMAZIONI GENERALI
I ANNO curriculum Giornalismo e Cultura editoriale
Inizio/fine corso
Periodo: 12.04.2021 – 14.05.2021
Orari e aule
Da definire
Programma
L’editoria come industria; costi e ricavi; vendere il prodotto editoriale; fare i conti;
l’organizzazione.
Obiettivi formativi
Un pregiudizio “culturale” (o presunto tale) ha spesso ritenuto che il fare libri dovesse essere guidato da motivazioni esclusivamente ideali, contenutistiche, finendo così per spregiare la ricerca del profitto in editoria come ostacolo alla “qualità” della produzione.
Una più equilibrata visione della realtà ci dice invece che qualità e profitto debbano essere perseguiti dalla casa editrice come obiettivi inscindibili e contestuali, mancando
i quali si rischia, per un verso, di creare una produzione effimera, con profitti di corto respiro e di breve durata mentre, per l’altro verso si corre il rischio di una costante precarietà economica dell’impresa. Senza utili la casa editrice fallisce e, banale a dirsi,
smette di fare libri, straordinari o modesti che siano. Questo corso dovrebbe permettere alle/agli studenti di prendere coscienza dei
meccanismi economici – articolati e complessi ma comprensibili anche a chi non abbia nozioni di economia – che sono alla base dell’attività editoriale nell’ambito dei libri. Chi lavora nei libri, infatti, a differenza di quanto avviene nell’editoria dei giornali, ha
contatti molto frequenti e molto diretti con gli aspetti economici dell’attività. Acquisire allora la conoscenza di base dei meccanismi economici che guidano l’attività
di creazione, realizzazione e vendita dei libri è utile per avere consapevolezza di come gestire il proprio lavoro progettuale al meglio, governare i processi di realizzazione. E, soprattutto, permette di poter dialogare con tutta la catena che sta a monte e a valle
della realizzazione del libro.
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Bibliografia e materiali per l'esame
Testi obbligatori per tutti:
PAOLA DUBINI, Voltare pagina? La trasformazione del libro e dell’editoria, Pearson,
2013 (SOLO la PARTE PRIMA, sino a pag. 86.)
GIAN CARLO FERRETTI, Storia dell’editoria letteraria in Italia. 1945-2003, Einaudi,
2004 (Capitoli II, III: da pagg. 61 a pagg. 224)
BEPPE OREFFICE, Con Calvino in Topolino, Ed. Unicopli, 2014
In aggiunta un testo a scelta tra i seguenti:
OLIVIERO PONTE DI PINO, I mestieri del libro, Tea, 2008
CRISTINA TAGLIETTI, Risvolti di copertina. Viaggio in 14 case editrici italiane, Laterza,
2019
ROBERTO MONTRONI, Vendere l’anima. Il mestiere di libraio, Laterza 2006, 2010
(Capitoli 1, 2, 3, 6, 7)
GIAN CARLO FERRETTI, Un editore imprevedibile. Livio Garzanti, Interlinea, 2020.
Durante le lezioni verranno forniti altri materiali di studio e informazioni dettagliate sui
testi in bibliografia d’esame.
Modalità esame
La valutazione finale avverrà attraverso una prova orale sulle tematiche affrontate nel corso delle lezioni e sui testi previsti nella bibliografia d'esame.
Comunicazioni agli studenti
Le comunicazioni per spostamenti orari ricevimenti o esami o altro, solitamente vengono
comunicate sulla pagina personale del docente in www.unipr.it (Raggiungibile a partire dall’elenco telefonico).
Le comunicazioni relative allo svolgimento del corso (pubblicazione di materiali, suddivisione delle ricerche singole o per gruppo, calendario delle esposizioni e relative
discussioni delle ricerche) saranno comunicate a lezione e attraverso la piattaforma Elly.
Contatti con il docente
Durante il ricevimento studenti, negli orari indicati (controllare pagina personale del
Docente). Tramite l’indirizzo di posta elettronica ufficiale: [email protected]
mailto:[email protected]
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Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale e
Comunicazione multimediale a.a. 2020-2021
Insegnamento di
SAGGISTICA ITALIANA
Prof. Carlo Varotti
INFORMAZIONI GENERALI
I ANNO curriculum Giornalismo e Cultura editoriale
Inizio/fine corso
Periodo: 03 novembre 2020 – 03 dicembre 2020
Orari e aule
Martedì 09.00-11.00 Aula K4 – Plesso aule K via Kennedy/via D’Azeglio, 85
Mercoledì 09.00-11.00 Aula K4 – Plesso aule K via Kennedy/via D’Azeglio, 85 Giovedì 09.00-11.00 Aula K4 – Plesso aule K via Kennedy/via D’Azeglio, 85
Programma
Titolo: Scrittura, follia e manicomi: Tobino, Alda Merini, la legge Basaglia. Il corso si concentra soprattutto su due scrittori che ebbero esperienza diretta della
malattia mentale e dell’internamento: il primo, Tobino, in qualità di psichiatra e direttore di manicomi; la seconda perché dei molti anni trascorsi in un ospedale psichiatrico fece
materia di poesia e narrazione. L’opera di Tobino e Merini è iscritta sullo sfondo delle vivaci discussioni che (in Italia e all’estero) furono animate da psichiatri, sociologi e giornalisti sull’istituzione manicomiale, a partire dagli anni Sessanta, fino alla famosa e
discussa legge 180 del 1980 che aboliva i manicomi. Il corso è articolato in tre sezioni, che sono tra di loro variamente intrecciate.
Una parte è dedicata all’opera e alla figura di Mario Tobino, prendendo soprattutto in esame i suoi due libri più famosi di ambientazione manicomiale: Le libere donne di
Magliano (1953) e Per le antiche scale (1975). Una seconda parte considera l’opera (soprattutto poetica) di Alda Merini, con particolare attenzione per il suo capolavoro, La terra santa (1984) e la prosa di L’altra verità. Diario
di una diversa (1986). La terza parte del corso analizza l’istituzione manicomiale sul piano del ricco dibattitto
(filosofico, culturale e politico) che esso generò nel corso degli anni Sessanta-Settanta, quando le idee dell’antipsichiatria si annodarono non solo alla riflessione sulle forme istituzionali del controllo sociale (Foucault), ma divennero oggetto di vivaci dibattiti, che
non soltanto ebbero effetti sulla mentalità comune, coinvolgendo i mezzi di comunicazione di massa (cinema; televisione), ma anche ebbero effetti diretti sulla
legislazione italiana.
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Obiettivi formativi
Il corso, senza perdere mai di vista la specificità letteraria degli scrittori esaminati, vuole illustrare le complesse dinamiche, politiche, ideologiche e di costume, che negli anni Sessanta e Settanta caratterizzarono il dibattito pubblico sulla malattia mentale e
sull’istituzione dell’ospedale psichiatrico. Accanto al lavoro di scrittori e poeti, come Tobino e Merini, di un filosofo (Foucault) si analizzeranno così tipologie molteplici di
scritture e di intervento: dall’articolo e inchiesta giornalistica, al saggio divulgativo degli addetti ai lavori (scritti di Basaglia e dei maggiori esponenti dell’antipsichiatria: David Cooper e Robert Laing), non senza dimenticare esperienza cinematografiche (Ken Loach
e Nelo Risi). La tematica indagata nel corso consentirà così di individuare un nesso significativo tra alcune importanti voci della letteratura del passato prossimo e un
dibattito pubblico che fu vivacissimo e che toccò aspetti fortemente indicativi dello ‘spirito del tempo’.
Metodi didattici
Il 70% delle ore previste nel corso saranno lezioni frontali. Il 25 % delle ore avrà un marcato carattere seminariale, attraverso un lavoro collettivo
sui testi che dovrà favorire un approccio personale dello studente alla critica, individuando ricorrenze ideologicamente significative; aporie testuali; emergenze critiche significative.
Modalità di verifica e di apprendimento
Studenti di Giornalismo: Elaborazione di un test scritto: scrittura di un articolo di giornale sulla base di documentazione fornita dal docente. Il lavoro implicherà una valutazione che farà media con il colloquio orale.
Studenti di Lettere: esame orale.
Contatti con il docente Durante il ricevimento studenti presso lo studio di via D’Azeglio, 85 – secondo piano,
previo appuntamento da fissare tramite e-mail: [email protected]
mailto:[email protected]
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Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale e
Comunicazione multimediale a.a. 2020-2021
Insegnamento di
SOCIAL MEDIA, NEWS E COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA
Prof. Giorgio Triani
INFORMAZIONI GENERALI
I ANNO curriculum Giornalismo e Comunicazione multimediale
Inizio/fine corso
Periodo: 02 novembre 2020 - 02 dicembre 2020
Orario delle lezioni
Lunedì 15.00 – 17.00 Aula K3, Plesso aule K via Kennedy/via D'Azeglio, 85
Martedì 15.00 – 17.00 Aula K3, Plesso aule K via Kennedy/via D'Azeglio, 85 Mercoledì 15.00 – 17.00 Aula K3, Plesso aule K via Kennedy/via D'Azeglio, 85
Programma
“Settanta like erano sufficienti per sapere di quella persona più di ciò che sapevano i suoi amici; centocinquanta like più di quello che sapevano i suoi genitori; trecento like più del suo partner. Oltre i trecento si era in grado di conoscere un individuo meglio di
quanto conoscesse se stesso”
(B.Kaiser, La dittatura dei dati, 2019)
Social media, informazione e pubblicità. E’ il triangolo comunicativo che schematizza i contenuti del corso e ha come principale riferimento il web.
Contenuti La parte propedeutica e connettiva è uno sguardo d’insieme sulla comunicazione
(concetti chiave, principali scuole e maggiori pensatori, problemi emergenti) che è organicamente proposto nella versione blended.
I tre ambiti/argomenti (il cui indice è contenuto nel volume collettivo realizzato dai docenti del Corso di Giornalismo e del Master in comunicazione digitale dell’Università di Parma, “ Giornalismo aumentato”) saranno affrontati in riferimento a:
Situazione legislativa e di mercato Principali tecnologie e strumenti
Ruolo dei giornalisti/comunicatori Possibile evoluzione e scenari
Schema lezioni Le lezioni saranno minimamente strutturate nei modi tradizionali. Analisi e riflessioni
saranno fatte live e on line. Ai partecipanti è chiesto di essere interattivi e creativi per
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le (veloci) prove ed esercitazioni che caratterizzeranno ogni appuntamento d’aula. Questi esercizi di volta in volta riguarderanno le news, i social media, la pubblicità. Potrà
essere la scrittura efficace di un post o di un tweet, l’ideazione di un claim pubblicitario, la realizzazione di una Instagram story…
Obiettivi formativi
Avere conoscenza (critica) dei processi/meccanismi principali della “fabbrica della comunicazione”.
Essere in grado di scrivere/comunicare con chiarezza e relativa velocità articoli/post/comunicati promozionali/messaggi pubblicitari. Ovvero maturare abilità
multi-scrittura.
Padroneggiare gli strumenti utili per l'accesso a future professioni in ambito comunicativo e giornalistico.
Bibliografia
3 testi per l’esame :
1.G. Triani ( a cura di), Giornalismo aumentato. Attualità e scenari di una professione
in rivoluzione, Franco Angeli, Milano, 2017
2. Uno a scelta fra questi due ( anche in versione e-book): G.Triani, Allegre apocalissi. Il futuro (remoto) che ci attende, Roma, Castelvecchi, 2018; G.Triani, Il futuro è
adesso. Società mobile e istantocrazia, Edizioni San paolo, Milano, 2014
3. Un testo a scelta fra i seguenti :
3.1 Questioni epocali
E.Morozov, L' ingenuità della rete. Il lato oscuro della libertà di internet, Torino, Codice, 2018
Shoshana Zuboff, Il capitalismo della sorveglianza. Il futuro dell'umanità nell'era dei nuovi poteri, Roma, Luiss, 2019
B.Kaiser, La dittatura dei dati, Milano, HarperCollins Italia, 2019
3.2 temi emergenti
A.Amato - M.Maffucci, Rivoluzione youtuber, Roma, Paper First, 2018
D. Nalbone. P. Pulifiato, Slow Journalism, Roma, Fandango libri, 2019
M. Pogliani, Professione influencer, Palermo, Flaccovio editore, 2019
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Metodi didattici
L'insegnamento è costituito da lezioni frontali, proiezione di filmati, spot e campagne web. Esercitazioni di scrittura dal vivo e on line su temi giornalistici e pubblicitari. La valutazione finale è in trentesimi e tiene conto, oltre che della prova orale, degli articoli ( 4) scritti per i giornali del corso: www.wateronline.info giornale d’acqua ambiente e paesaggio (2 ); www.pidieffe.eu, webmagazine di Parma (1) www.madeinparma.info , sito di e-commerce narrativo ( 1 articolo).
Modalità d’esame
Esame orale a cui si accede dopo avere scritto 4 articoli, preventivamente concordati con il docente, per argomento e tipologia (approfondimento, inchiesta, intervista).
Comunicazioni agli studenti
Le comunicazioni per spostamenti orari ricevimenti o esami o altro, solitamente vengono comunicate sul sito del Dipartimento http://dusic.unipr.it/it e del corso di Laurea: http://cdlm-gce.unipr.it/
Eccezionalmente si potranno aggiungere comunicazioni ad hoc via mail.
Contatti con il Docente
Email: [email protected]
Tel/cell: 0521 032366 e 340 7377405
Di persona: appuntamenti concordati via email o tel/cell
http://dusic.unipr.it/ithttp://cdlm-gce.unipr.it/mailto:[email protected]
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Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale e
Comunicazione multimediale a.a. 2020-2021
Insegnamento di
SOCIOLOGIA, CRITICA SOCIALE E OPINIONE PUBBLICA
Prof.ssa Laura Gherardi
INFORMAZIONI GENERALI
I ANNO
Inizio/fine corso
Periodo: 15 settembre 2020 - 15 ottobre 2020
Orario delle lezioni
Martedì 11.00-13.00 Aula K3 – Plesso aule K via Kennedy/via D’Azeglio, 85 Mercoledì 11.00-13.00 Aula K3 – Plesso aule K via Kennedy/via D’Azeglio, 85
Giovedì 11.00-13.00 Aula K3 – Plesso aule K via Kennedy/via D’Azeglio, 85
Programma
Il corso analizza l’opinione pubblica, e le sue trasformazioni, come fenomeno sociale nel
corso del 1900 fino ad oggi. Il corso si divide in tre parti. La prima parte espone le caratteristiche della società moderna, dai primi decenni del ‘900 alla tarda metà di quel secolo, e le coeve prospettive sull’opinione pubblica di
Bernays, Lippmann, Lazarsfeld e della Scuola di Francoforte. La seconda parte del corso considera il passaggio dalla società moderna alla società
globale di mercato, sul volgere degli anni ’70, ne espone i tratti e le coeve prospettive sull’opinione pubblica di Bourdieu, Noelle-Newman e Habermas. La terza parte del corso analizza la crisi del 2008 come momento di trasformazione,
rispetto ai decenni precedenti, degli ideali culturali e delle pratiche sociali di produzione, consumo e partecipazione democratica i cui esiti, ancora aperti, riguardano il futuro
dell’opinione pubblica.
Programma esteso Il corso analizza l’opinione pubblica come fenomeno sociale, caratterizzante le
democrazie occidentali, nel corso del ‘900 fino ai giorni nostri.
Il corso si divide in tre parti. Nella prima parte, si offre un’introduzione generale sulle origini della nozione di opinione
pubblica nelle democrazie occidentali, sulle definizioni che di essa sono state proposte e sulle questioni, da essa poste, che restano aperte. Si evidenzia dunque la costellazione
concettuale in cui si colloca l’opinione pubblica come fenomeno sociale, che comprende temi sociologici tra cui l’ordine sociale e il mutamento, le élites e le masse, il consenso e la critica, la diffusione dei media e la democrazia come forma di governo.
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Si espongono poi le trasformazioni strutturali e culturali che caratterizzano la prima metà del ‘900, l’epoca della modernità, in cui l’ordine sociale precedente viene
trasformato, tra altri fattori, dalle due guerre mondiali e dalla diffusione dei media (per lo più nazionali), dell’organizzazione razionale della produzione e del consumo di massa. Questi fenomeni influenzano le coeve teorie riguardo l’opinione pubblica, tra le quali si
discutono la prospettiva della propaganda (Bernais), la distorsione del reale (Lippman), il sondaggio d’opinione (Lazarsfeld) e l’industria culturale (Scuola di Francoforte).
Nella seconda parte del corso, si evidenziano la crisi dell’ordine sociale moderno - di cui la critica del ’68 europeo costituisce un momento saliente - e la formazione del nuovo
ordine sociale tardo-moderno, che caratterizza i decenni successivi. Esso è incarnato dalla società globale di mercato, che viene analizzata con particolare riferimento alla
diffusione di tecnica, nuovi media e nuove modalità di produzione e di consumo nel contesto globale. Per comprendere come in questo periodo si ridefiniscano i nessi tra
opinione pubblica, potere e democrazia, si fa riferimento a temi della sociologia quali la crisi del legame sociale e della rappresentanza, la spettacolarizzazione, l’individualizzazione delle condizioni di vita. Il riferimento qui è alla svolta empirica della
teoria sociale contemporanea. Si presentano poi le coeve prospettive sull’opinione pubblica divenute già dei classici (Habermas, Bourdieu, Noelle-Newman).
Nella terza parte del corso si analizza la crisi del 2008 come momento di trasformazione, rispetto ai decenni precedenti, degli ideali culturali e delle pratiche sociali di produzione,
consumo e partecipazione democratica i cui esiti, ancora aperti, riguardano il futuro dell’opinione pubblica. Si discutono, infine, sia la visione ottimistica riguardo alle
potenzialità aperte dal cambiamento unito ai nuovi media - in particolare in termini di civic engagment a livello globale e locale -, che la visione pessimistica, che paventa la fine del discorso pubblico
Obiettivi formativi
Al termine del corso lo studente conosce le principali prospettive e i principali autori che
hanno contribuito alla riflessione sull’opinione pubblica nel corso del secolo scorso; sa contestualizzarli rispetto alle trasformazioni sociali, strutturali e culturali, che caratterizzano il passaggio dalla modernità alla tarda modernità; conosce alcune
categorie sociologiche di base; sviluppa capacità critica e di apprendimento, in particolare tramite il confronto tra concezioni divergenti dell’opinione pubblica -
presentata ora come oggetto del potere ora come forza critica. Allo stesso obiettivo concorre la stesura (facoltativa) di un breve testo di approfondimento a completamento dell’esame, che permette di esercitare sia autonomia di giudizio che abilità comunicative
scritte.
Bibliografia
Per gli studenti frequentanti e non frequentanti la bibliografia è la seguente: - Cristante S., L’onda anonima, Meltemi 2017 - di questo testo sono da studiare i teti
dei seguenti autori: Lippmann, Lazarsfeld, Habermas, Bourdieu, Noelle-Neumann - Ferri M., L’opinione pubblica in democrazia, Mimesis 2017 – di questo testo sono da
studiare le se