Programme des enseignements CYCLE...
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NIVEAU I
Code de
l’UE
Intitulés Crédits
ITL 11 Laboratorio di lingua italiana I
Atelier de langue italienne I
Obiettivi del corso Il laboratorio si propone, tramite un approccio prevalentemente comunicativo, di sviluppare l’apprendimento
della lingua italiana, con un accento particolare sulle abilità di comprensione all’ascolto e di espressione orale.
Objectifs du cours: l’atelier de langue a pour objectif de développer les habiletés de compréhension et d’expression orale.
Contenuti - attività di ascolto
- attività di lettura ed esercizi di comprensione alla lettura
- varie attività comunicative
Bibliografia
1- Kuitche Talé G., AfrItalia 1&2. Manuali di lingua italiana per le scuole camerunensi, CLE, Yaoundé, 2016.
2- Marin T., Magnelli S., Progetto italiano 1, 2, 3, Edilingua, Roma, 2009.
3- Dispense predisposte per gli studenti inerenti ai moduli affrontati durante il corso.
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ITL 12 Grammatica italiana I
Grammaire italienne I
Obiettivi del corso Pensato come un approfondimento metodico dei temi di base della lingua italiana, il corso si propone di portare
i futuri docenti al raggiungimento di una conoscenza approfondita delle strutture della lingua italiana. Al
termine del corso lo studente sarà in grado di usare, di descrivere scientificamente e di spiegare il
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funzionamento delle strutture studiate.
Objectifs du cours: le cours a pour objectif de présenter de façon méthodique les éléments de base de la langue italienne.
Contenuti
- l’articolo
- il nome
- gli aggettivi pronominali
- i pronomi
Bibliografia
1- Trifone P., Palermo M., Grammatica italiana di Base, Zanichelli, Milano, 2011.
2- http://italianoperstranieri.loescher.it/: Portale di risorse gratuite per chi studia e per chi insegna italiano per
stranieri e come seconda lingua
ITL 13 Introduzione alla linguistica
Introduction à la linguistique
Obiettivo del corso L’obiettivo fondamentale è fornire un’introduzione generale ai concetti e ai metodi della linguistica.
Objectifs du cours: l’ objectif est de fournir aux futurs enseignants de langue les concepts fondamentaux de la linguistique
générale.
Contenuti
Nel corso saranno introdotte le nozioni di base della linguistica e la sua metodologia di ricerca. Saranno fornite
le coordinate essenziali relative alle principali articolazioni della disciplina: gli studenti apprenderanno le
nozioni di base della linguistica, nei campi rilevanti della fonetica e fonologia, morfologia, sintassi e
semantica. Inoltre, sarà proposto un approfondimento sui seguenti temi: il cambiamento linguistico
l’acquisizione linguistica e disturbi del linguaggio
Bibliografia
1- Berruto, G. & M. Cerruti. La linguistica: un corso introduttivo. UTET Università, 2011.
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2- Graffi G., Scalise S. (2013), Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, Bologna, Il Mulino.
ITL 14 Lessicologia e lessicografia
Lexicologie et lexicographie
Obiettivi del corso: il modulo mira a presentare le nozioni fondamentali della lessicologia e della lessicografia
italiana e i “ferri del mestiere” (dizionari dell’uso, storici, analogici, repertori di neologismi ecc).
Objectifs du cours: le cours a pour objectif de présenter les notions fondamentales de la lexicologie et de la lexicographie
italienne.
Contenuti: verranno approfonditi i seguenti argomenti: prestiti dall’interno e dall’esterno, di necessità o di
lusso; calchi; parole straniere e adattamento; voci dalle varie lingue straniere: tendenze storiche e ambiti;
battaglie e polemiche sui forestierimi; parole di moda; italianismi in altre lingue: il lessico di arti e tradizioni
italiane; prestiti di ritorno.
Bibliografia: 1- Marazzini C., L’italiano nell’epoca della globalizzazione, “Quaderns d’Italia, 8/9, 2003/2004, pp. 155-166. 2- Stammerjobann H., Seymer G., 2007, “L’italiano in Europa: italianismi in francese, inglese e tedesco”, in N.
Maraschio (cur.), Firenze e la lingua italiana fra nazione ed Europa, Firenze, Firenze University Press.
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ITL 15 Introduzione alla glottodidattica
Introduction à la glottodidactique
Obiettivi del corso: la formazione del docente di lingua occupa un posto centrale nel settore scientifico
dell’insegnamento delle lingue; oltre alle conoscenze linguistiche è necessario che l’insegnante di lingua abbia
una solida formazione glottodidattica per garantire la sua piena efficienza. l’obiettivo principale del corso è di
introdurre i futuri insegnanti di italiano alle teorie sull’acquisizione delle lingue, nonché agli approcci e metodi
glottodidattici che si sono susseguiti nel corso della storia.
Objectifs du cours: le cours a pour objectif d’initier les futurs enseignants d’italien aux théories de l’enseignement et
l’apprentissage des langues étrangères. Il s’agira, dans une perspective diachronique, de parcourir l’histoire des approches et
méthodes d’enseignement des langues.
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Contenuti: oltre all’introduzione all’acquisizione delle lingue, il modulo vuole dare una panoramica della
scienza glottodidattica, spaziando dalla dimensione più teorica per arrivare alla pratica didattica di
insegnamento di una lingua straniera. Verranno approfonditi i seguenti aspetti: linee di evoluzione della
glottodidattica (teorie, approcci, metodi), programmazione e curricolo, le abilità linguistiche e le competenze.
Bibliografia 1- Porcelli G., Principi di glottodidattica, La scuola, 2013, cap. 2 & 3: pp:18-50
2- Mariani L., “La motivazione negli apprendimenti linguistici: approcci teorici e implicazioni pedagogiche”,
Italiano Linguadue, 1, 2012, pp. 1-19.
ITL 21 Linguistica italiana I
Linguistique italienne I
Obiettivi del corso:
Il corso si pone l’obiettivo di fornire una serie di conoscenze di base in ordine alle caratteristiche dell’italiano
in quanto sistema linguistico, con un particolare accento su quelle fonetiche e fonologiche.
Verranno fornite le informazioni indispensabili sulla struttura fonetica e fonologica dell’italiano
contemporaneo, anche in un’ottica comparativa.
Objectifs du cours: l’ objectif du cours est de fournir aux futurs enseignants de langue italienne une série de connaissances de base sur les caractéristiques du système linguistique italien. Un accent particulier sera mis sur la phonétique et la phonologie.
Contenuti: Nel corso, vengono descritti e analizzati il concetto di sillaba e di struttura sillabica, l’assegnazione
dell’accento, la durata, il ritmo, le pause e l’intonazione. Successivamente, viene descritto l’apparato fonatorio
in relazione all’articolazione dei suoni e viene introdotto l’uso della trascrizione fonetica. Dopo aver descritto
le proprietà articolatorie e acustiche dei suoni, s’introdurrà il concetto di fonema, l’analisi in tratti distintivi e le
coppie minime. La descrizione del sistema fonetico e fonologico dell’italiano verrà confrontata con alcune
caratteristiche del francese..
Bibliografia 1-Palermo M., Linguistica italiana, Bologna, Il Mulino, 2015.
2- Mastrantuono E., “Considerazioni teoriche e proposte applicative sull’acquisizione della fonologia
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nell’insegnamento/apprendimento dell’italiano L2”, Italiano Linguadue, 1, 2010, pp. 52-65.
ITL 22 Traduzione I
Traduction I
Obiettivi del corso
La prima parte del corso, che tracia un breve quadro teorico sugli orientamenti più recenti della
traduttologia, si pone come un’introduzione alla teoria e alla storia della traduzione. In questa parte teorica, si
introdurrano gli studenti ai diversi usi della traduzione nell’apprendimento linguistico. La seconda parte mira
all’analisi di elementi contrastivi tra il francese e l’italiano, attraverso esercizi di traduzione.
Objectifs du cours: la partie théorique du cours a pour objectif de présenter aux futurs enseignant le rôle de la traduction
dans un cours de langue étrangère. La partie pratique se présente comme un ensemble d’exercices de traduction qui mettent en exergue les différences entre le français et l’italien.
Contenuti: - esame degli aspetti linguistici, semio-culturali e didattici della traduzione
- l’importanza della dimensione culturale nella traduzione
- la traduzione automatizzata e la traduzione assistita dal computer (con esercitazioni pratiche)
- la traduzione come atto di negoziazione
- la traduzione nell’apprendimento di una L2
- attività di traduzione da e verso l’italiano
Bibliografia - Eco U., Dire quasi la stessa cosa. Esperienze di traduzione, (qualsiasi edizione).
- Dispense predisposte per gli studenti inerenti ai moduli affrontati durante il corso.
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ITL 23 L’Italia contemporanea
L’Italie contemporaine
Obiettivi e contenuti: lingua e cultura sono due facce inscindibili della stessa medaglia; l’insegnamento-
apprendimento di una lingua straniera è anche contatto e compenetrazione interculturale. L’obiettivo del
seminario è guidare i futuri insegnanti nella scoperta delle peculiarità della cultura italiana con lo scopo di
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consolidare la loro competenza interculturale e di renderli consapevoli dell’importanza della dimensione
culturale nell’insegnamento/apprendimento dell’italiano L2 in Camerun. In chiave comparativa e attraverso
una selezione di immagini (possibilmente anche video), verranno analizzati vari aspetti delle due culture a
contatto (il tono della voce, la famiglia, il cibo e l'alcol, il silenzio, interrompere, struttura del testo,
espressività del volto, lo spazio (gestione degli spazi), il tempo (policronico e monocronico), lo status, gli
argomenti tabù, i dialetti e le flessioni dialettali, la flessibilità, la puntualità, la gestualità, la vicinanza, le
feste popolari, ecc).
Si tratterà anche di evidenziare i rapporti bilaterali tra l’Italia e in Camerun, con particolare attenzione ai flussi
migratori e alla vita dei cittadini camerunensi in Italia.
Objectifs: l’objectif de ce module est de guider les futurs enseignants dans la découverte des spécificités de la culture italienne, dans le but d’approfondir et de consolider leur compétence interculturelle et de les rendre conscients de l’importance de la
dimension culturelle dans l’enseignement/apprentissage de l’italien comme langue étrangère au Cameroun.
Bibliografia
1- A. Ciliberti, “La nozione di competenza nella pedagogia linguistica: dalla ‘competenza linguistica’ alla
‘competenza comunicativa interculturale’”, Italiano LinguaDue, 2. 2012, pp. 1-10.
2- Mazoua Megni Tchio V., 2015, “Didattica dell’italiano e sistema Italia in Camerun, “EL.LE, vol.4, 1,
pp.155-170.
3- Siebetcheu R., “Emigrazione italiana in Camerun”, in G. Kuitche Talé, G. Pallante (cur.), 1995-2015 – 20 anni
d’insegnamento dell’italiano L2 in Camerun: bilancio e prospettive, Milano, ItalianoLinguadue: 22-32.
4- 3- Siebetcheu R., “Gli immigrati camerunensi in Italia”, in G. Kuitche Talé, G. Pallante (cur.), 1995-2015 – 20
anni d’insegnamento dell’italiano L2 in Camerun: bilancio e prospettive, Milano, ItalianoLinguadue: 33-45.
ITL 24 Storia della lingua italiana
Histoire de la langue italienne
Obiettivi: il corso intende fornire le istituzioni della disciplina (campi di ricerca, metodi e strumenti) e offrire
un panorama generale delle principali fasi e dei principali problemi della storia linguistica italiana. Objectifs: le cours a pour objectif de présenter un panorama général des principales étapes et des principaux problèmes de
l’histoire linguistique italienne, à partir des premières attestations en florentin ‘vulgaire’ jusqu’à l’italien contemporain. Le
cours fournira aussi quelques notions de grammaire historique de la langue italienne.
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Contenuti: nella prima parte, il corso intende illustrare agli studenti i lineamenti essenziali della storia della
lingua italiana, a partire dalle prime testimonianze in volgare fino all'italiano contemporaneo. Si presterà
particolare attenzione, secolo per secolo fino alle soglie del sec. XX, alle discussioni e ai dibattiti intorno alla
costituzione della norma linguistica e alla questione della lingua (a partire dalle riflessioni di Dante in De
vulgari eloquentia), con particolare attenzione al processo storico che ha portato all’affermazione dell’italiano
come lingua nazionale. Nella seconda parte, verranno fornite competenze di fonetica, fonologia e grammatica
storica dell’italiano, attraverso l’osservazione di alcuni dei principali mutamenti che si sono prodotti nel
passaggio dal latino al latino volgare e infine ai volgari italiani.
Bibliografia:
1- Coelho F. S., “La questione della lingua in Italia”, Soletras, 5-6, 2003, pp. 116-123.
2- Patota G., Lineamenti di grammatica storica dell’italiano, Il Mulino, Bologna, 2002.
ITL 25 Letteratura italiana I
Littérature italienne I
Obiettivi del corso
Dopo aver fornito adeguate conoscenze storiche e teoriche sulla nozione di genere letterario, il corso presenta
la nascita della letteratura italiana nel medioevo con riferimento agli aspetti politici e sociali del ‘200-‘300. La
seconda parte del corso è dedicata alla vita e all’opera delle Tre Corone.
Objectifs du cours: l’objectif du cours est de fournir aux futurs enseignants d’italien les connaissances théoriques sur la naissance de la littérature italienne en mettant en exergue l’importance des œuvres de Dante, Boccaccio e Petrarca.
Contenuti
- i generi letterari
- nascita e primi passi della letteratura italiana
- vita e opera di Dante, Boccaccio e Petrarca
Bibliografia 1- Dispensa predisposta per gli studenti inerente ai moduli affrontati durante il corso
2- De Sanctis F., Storia della letteratura italiana, Salani, Firenze, 1965 (scaricabile gratuitamente in rete)
http://www.letteraturaitaliana.net/pdf/Volume_8/t219.pdf
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NIVEAU II
Code de
l’UE
Intitulés Crédits
ITL 31 Laboratorio di lingua italiana II
Atelier de langue italienne II
Obiettivi del corso: obiettivo del corso è addestrare gli studenti al riconoscimento delle varie tipologie
testuali, e di abituare loro alla pratica della scrittura. Al termine del corso lo studente è in grado di fare le
scelte stilistiche adeguate in rapporto al tipo di testo da produrre; dimostra inoltre di avere adeguate capacità
di esposizione orale e di scrittura.
Objectifs du cours: le cours vise à développer et à consolider chez les futurs enseignants l’habileté à produire des textes
cohérents et cohésifs.
Contenuti: - caratteri costitutivi del «testo», con particolare riferimento a coerenza e coesione;
- tipologie testuali
- fondamenti della comunicazione scritta in italiano (criteri ortografici, uso dell’interpunzione, distinzione
tra i tipi di frase, divisione in paragrafi, frase-regista, registri linguistici, etc.)
- scritture di sintesi e riscritture
- raccolta di informazione/ idee e loro organizzazione,
- paragrafo e frase-regista, etc.
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Bibliografia
1- Kuitche G., AfrItalia 1&2. Manuali di lingua italiana per le scuole camerunensi, CLE, Yaoundé, 2016.
2- Marin T., Magnelli S., Progetto italiano 1, 2, 3, Edilingua, Roma, 2009.
3- Dispense predisposte per gli studenti inerenti ai moduli affrontati durante il corso
ITL 32 Grammatica italiana II
Grammaire italienne II
Obiettivi del corso Il corso di Grammatica II è il seguito logico di quanto iniziato al primo anno con lo scopo di approfondire la
conoscenza delle strutture della lingua italiana. Al termine del corso lo studente sarà in grado di usare, di
descrivere scientificamente e di spiegare il funzionamento delle strutture studiate.
Objectifs du cours: le cours vise à emmener les apprenants utiliser, décrire et expliquer le fonctionnement des structures linguistiques étudiées.
Contenuti
il verbo; l’avverbio; le preposizioni; la frase semplice; la frase complessa
Bibliografia di riferimento
1- Trifone P., Palermo M., Grammatica italiana di Base, Zanichelli, Milano, 2011.
2- http://italianoperstranieri.loescher.it/: Portale di risorse gratuite per chi studia e per chi insegna italiano
per stranieri e come seconda lingua
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ITL 33 Traduzione II
Traduction II
Obiettivi del corso: il corso propone di sviluppare e consolidare le conoscenze linguistiche dei futuri
docenti di italiano attraverso diversi tipi di esercizi di traduzione da e verso l’italiano.
Objectifs: l’objectif du cours est de développer et de consolider les connaissances linguistiques des futurs enseignants
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d’ILE à travers une gamme variée d’exercices de traduction du français vers l’italien et vice versa.
Contenuti: basato essenzialmente su attività pratiche, il corso approfondirà l’inscindibile rapporto tra
lingua/e e cultura/e e, in ottica contrastiva, metterà a confronto alcune strutture grammaticali e linguistiche
del francese e dell’italiano con particolare attenzione alla trasposizione di concetti appartenenti ai due
diversi codici linguistici ed ai registri linguistici.
Bibliografia
1- Dispense predisposte per gli studenti inerenti ai moduli affrontati durante il corso
2- Matthiae C., 2011, “Gli apprendenti francesi e la lingua italiana: vicini ma non troppo”, Italiano
LinguaDue, 1, pp. 139-145.
3- Di Sabato B., 2007, “La traduzione e l’apprendimento/insegnamento delle lingue”, Studi di
glottodidattica, n. 1, pp. 47-57.
ITL 34 La figura del docente d’italiano L2 in Camerun: competenze e saperi
L’enseignant d’italien au Cameroun: compétences et savoirs
Obiettivi del corso: l’obiettivo del corso è di portare i futuri insegnanti a riflettere sulla formazione di base
del docente di italiano L2 in generale, ovvero sulla competenza pedagogico-didattica necessaria per operare
in modo consapevole; il corso intende anche evidenziare i saperi per insegnare l’italiano in Camerun. Objectifs: l’objectif du cours est de permettre aux futurs professeurs de réfléchir sur la formation de base de l’enseignant
d’italien en général, en particulier sur les compétences pédagogiques et didactiques nécessaires pour pouvoir faire des
choix conscients dans le contexte didactique camerounais. L’attention sera focalisée sur les connaissances théoriques
(glottodidactiques et métalinguistiques), méthodologiques (analyse de matériels didactiques, observation de la classe) et
sur les capacités opératives (conception et construction d’instruments didactiques, capacité de gestion de la classe…)
Contenuti: l’attenzione sarà focalizzata su quegli aspetti che non possono essere trascurati nella formazione
del docente di italiano L2, dalle conoscenze teoriche (glottodidattiche, metalinguistiche) alla consapevolezza
metodologico-didattica (analisi di materiali didattici, osservazione della classe) e alle capacità operative
(progettazione e costruzione di materiali didattici, capacità gestionali ecc). Un ampio spazio verrà riservato
anche alla ricerca-azione nonché all’importanza dell’autoformazione, della formazione permanente e
dell’aggiornamento dei docenti d’italiano L2. Al termine del corso, i docenti in formazione saranno in grado
di comprendere e valutare le componenti teorico-pratiche della loro formazione.
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Bibliografia 1- Torresan P, Triani F., “L’autoformazione online degli insegnanti di italiano LS”, Studi di Glottodidattica,
2011, 1, pp. 25-53.
2- Kuitche Talé G., Pallante G. (cur.), 2015, 1995-2015 – 20 anni d’insegnamento dell’italiano L2 in
Camerun: bilancio e prospettive, Milano, ItalianoLinguadue.
ITL 35 Linguistica contrastiva
Linguistique contrastive
Obiettivi del corso
Oltre all’acquisizione delle nozioni di base della linguistica contrastiva, il corso mira, attraverso attività
basate su una selezione di testi, a rinforzare la consapevolezza delle differenze esistenti tra le strutture della
lingua italiana e quelle della L1 degli studenti. Verranno affrontate anche gli aspetti relativi ai transfer dei
camerunensi nell’italiano.
Objectifs du cours: l’ objectif est de fournir aux futurs enseignants de l’ILE les notions de base de la linguistique contrastive et de mettre en exergue les différences entre les structure linguistiques du français et de l’italien.
Contenuti
- lingue affini e comparazione delle lingue
- elementi di analisi contrastiva
- analisi contrastiva italiano-francese
- i transfer dei camerunensi nell’italiano
Bibliografia
1-Kuitche G, 2013, “Variazione diatopica del francese e didattica dell’italiano L2: i transfer negativi degli
apprendenti camerunensi nell’italiano”, Italiano LinguaDue, V.5, n°2, pp.79-95.
2- Matthiae C., 2011, “Gli apprendenti francesi e la lingua italiana: vicini ma non troppo”, Italiano
LinguaDue, 1 , pp. 139-145.
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ITL 41 Linguistica italiana II
Linguistique italienne II
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Obiettivi del corso
Il corso si propone di descrivere le strutture di base del sistema morfologico e sintattico italiano.
Objectifs du cours: le module se propose de décrire les structures de base du système morphologique et syntaxique de l’italien.
Contenuti
- sistema morfologico e sistema sintattico italiano
- descrizione morfologica delle parti del discorso
- la struttura della frase
- la struttura del periodo
- ordine di base e ordini marcati dei costituenti
Bibliografia
Palermo M., 2015, Linguistica italiana, Bologna, Il Mulino.
ITL 42 Modelli operativi per l’insegnamento dell’italiano LS
Modèles opérationnels pour l’enseignement de l’ILE
Obiettivi del corso
La prima parte del corso presenta le variabili che influenzano l’insegnamento-apprendimento di una lingua.
La seconda si propone di descrivere e analizzare alcuni passi che accomunano il modo di operare di chi si
occupa di insegnamento linguistico.
Objectifs du cours: le cours se propose de présenter les variantes qui influencent le processus d’enseignement et
d’apprentissage d’une langue étrangère. Des modèles opérationnels pour adolescents seront proposés.
Contenuti
- variabili individuali e ambientali
- curricolo /sillabo / programma
- unità didattica e unità d’apprendimento
- modelli operativi per adolescenti
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Bibliografia
1. Diadori P., 2011, “Le variabili nell’apprendimento della L2”, in P. Diadori (cur.), pp. 2-34.
2. Kuitche Talé G., 2015, “Il peso delle variabili ambientali nella didattica dell’italiano L2 nelle scuole
camerunensi”, in G. Kuitche Talé, G. Pallante (cur.), 1995-2015 – 20 anni d’insegnamento
dell’italiano L2 in Camerun: bilancio e prospettive, Milano, ItalianoLinguadue: 84-93.
3. Mazoua Megni Tchio, V., 2015, “Variabili individuali e percezione dell’italiano LS negli apprendenti delle
scuole secondarie in Camerun, in G. Kuitche Talé, G. Pallante (cur.), 1995-2015 – 20 anni
d’insegnamento dell’italiano L2 in Camerun: bilancio e prospettive, Milano, ItalianoLinguadue: 94-
110.
ITL 43 Letteratura italiana II
Littérature italienne II
Obiettivi del corso Obiettivo del corso è presentare la cronologia delle principali correnti letterarie italiane all’interno delle
realtà socioculturali delle varie epoche. Verranno anche descritte le principali opere dei maggiori esponenti
delle varie correnti.
Objectifs du cours: l’ objectif est de présenter une chronologie des principaux courants de la littérature italienne en tenant compte des réalités socioculturelles des différentes époques qui ont vu naitre ces courants.
Contenuti - principali correnti letterarie in Italia
- i grandi autori della letteratura italiana nei vari secoli
- studio di brevi copioni, testi narrativi e di poesia italiana.
Bibliografia
1- Dispensa predisposta per gli studenti inerente ai moduli affrontati durante il corso
2- De Sanctis F., 1965, Storia della letteratura italiana, Salani, Firenze (scaricabile gratuitamente in rete)
http://www.letteraturaitaliana.net/pdf/Volume_8/t219.pdf
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ITL 44 Didattica della letteratura
Didactique de la littérature
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Obiettivi del corso Il sillabo generale di italiano nelle scuole secondarie camerunensi prevede, negli ultimi anni del liceo,
l’introduzione degli studenti ad alcuni aspetti della letteratura italiana. Il corso si propone di aggiornare i
futuri docenti sulle metodologie e strategie più feconde per l'insegnamento della letteratura nella scuola
secondaria, tenendo conto della tipologia di pubblico camerunense. Si tratterà, inoltre, di riflettere su come
migliorare la competenza linguistica sfruttando determinate tipologie di testi letterari.
Contenuti
- Come insegnare la letteratura italiana nelle scuole camerunensi?
- come sfruttare i testi letterari per il miglioramento della competenza linguistica?
Bibliografia
- Spaliviero C., 2015, “Didattica della letteratura italiana attraverso le canzoni”, Itals, n°61, pp.8-25
ITL 45 L’italiano contemporaneo: aspetti e tendenze
L’italien contemporain : aspects e tendances
Obiettivi del corso: Il corso si propone di prendere in esame le diverse varietà dell’italiano e di offrire una
descrizione delle tendenze innovative dell’italiano contemporaneo.
Objectifs: le cours se propose d’analyser les différentes variétés de l’italien, et d’offrir une description des structures
innovatrices de l’italien contemporain.
Contenuti:
ogni lingua conosce al suo interno una serie di diversificazioni (o varietà), e le questioni sulla norma
linguistica si rinnovano e si evolvono parallelamente all'evoluzione della lingua stessa e della sua complessa
gamma di varietà., la descrizione e l'approfondimento delle nozioni di italiano standard e neostandard e la
questione del normativismo e del purismo grammaticale. In una prospettiva sincronica, si descriveranno le
varietà dell’italiano contemporaneo con un’attenzione particolare alle principali tendenze evolutive in atto.
Si tenterà, infine, di rispondere alla domanda “quale italiano insegnare in Camerun?”.
Bibliografia
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1- A.A. Sobrero, A. Miglietta, 2011, “Per un approccio varietistico all’insegnamento dell’italiano a
stranieri”, Italiano LinguaDue, 1., pp. 233-260.
2- Corbucci G, 2007, “Fenomeni di variazione sociolinguistica nell’insegnamento dell’italiano a stranieri”,
Studi di Glottodidattica, vol. 1, 2, pp. 93-103 .
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NIVEAU III
Code de
l’UE
Intitulés Crédits
ITL 51 Laboratorio di lingua italiana III
Atelier de langue italienne III
Obiettivi del corso/conoscenze e abilità da conseguire Pensato come una forma di immersione linguistica, il laboratorio si propone di approfondire
l’apprendimento della lingua italiana, e di consolidare, le quattro abilità linguistiche (comprensione scritta,
comprensione orale, espressione scritta e espressione orale).
Objectifs du cours: pensé comme une véritable immersion linguistique, ce dernier laboratoire se propose d’approfondir les
compétences des futurs enseignants.
Contenuti
- attività di ascolto
- attività di lettura ed esercizi di comprensione alla lettura
- varie attività comunicative
- attività di scrittura creativa
Bibliografia
1- Kuitche Talé G., 2016, AfrItalia 1&2. Manuali di lingua italiana per le scuole camerunensi, CLE,
Yaoundé.
2- Marin T., Magnelli S., 2009, Progetto italiano 1, 2, 3, Edilingua, Roma.
3- http://italianoperstranieri.loescher.it/: Portale di risorse gratuite per chi studia e per chi insegna italiano
per stranieri e come seconda lingua
4-Dispensa predisposta per gli studenti inerenti ai moduli affrontati durante il corso
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ITL 52 Tecniche d’insegnamento delle lingue
Techniques d’enseignement des langues
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Obiettivi: l’obiettivo del modulo è presentare, analizzare e provare assieme ai futuri docenti le principali
tecniche per lo sviluppo delle abilità linguistiche.
Objectifs: l’objectif du module est de présenter, d’analyser et de tester les principales techniques pour faciliter le
développement des habiletés linguistiques.
Contenuto: verrà presentata una mappa delle abilità linguistiche, dal modello base delle quattro abilità
primarie alle abilità integrate o miste; in seguito, verranno analizzate alcune attività per lo sviluppo e il
rafforzamento delle varie tipologie di abilità linguistiche, specificandone gli scopi e le strategie. Il modulo
affronta anche il concetto di unità didattica e, al termine dello stesso, i futuri docenti saranno in grado di
scegliere le tecniche adeguate per ciascuna fase dell’unità di insegnamento-apprendimento.
Bibliografia
1- Cardona M., 2008, “L’abilità di lettura e lo sviluppo della competenza lessicale”, Studi di Glottodidattica,
2, 2008, pp. 10-36.
2- Balboni P. E., 1998, Tecniche didattiche per l’educazione linguistica. Italiano, lingue straniere, lingue
classiche, Torino, UTET.
ITL 53 Analisi, contestualizzazione e progettazione dei materiali didattici
Analyse, contextualisation et conception de matériels didactiques
Obiettivi: il corso intende introdurre i futuri docenti ai criteri di valutazione e alle tecniche di adattamento
di manuali generici e di progettazione di materiali didattici.
Objectifs: le module B a pour objectif de préparer les futurs enseignants d’ILE au Cameroun sur les critères d’évaluation
de manuels génériques (à l’aide des grilles scientifiques d’analyse) et , sur les techniques de contextualisation et de
conception de matériels didactiques.
Contenuti: tra le competenze di un docente di lingua straniera rientra a pieno titolo la capacità di analizzare
valutare libri di testo e varie tipologie di strumenti didattici. Basato essenzialmente su esercitazioni guidate,
il corso analizza le varie tipologie di strumenti didattici e mette in evidenza alcune strategie di
contestualizzazione dei materiali standardizzati. Tra gli argomenti affrontati, la distinzione manuali
generici/manuali contestualizzati, le griglie di analisi e di valutazione dei materiali didattici, l’immagine nei
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manuali di italiano, la localizzazione dell’editoria per l’italiano L2, ecc.
Bibliografia 1- Kuitche Talé G., 2012, “ Saper contestualizzare materiali generici per l’insegnamento delle lingue straniere: una
competenza fondamentale del docente d’italiano come lingua straniera”, Italiano LinguaDue, 2, pp. 209-225.
2- Manuali reperibili in loco.
ITL 54 Gestione della classe di lingua
La gestion de la classe de langue étrangère
Obiettivi del corso: questo corso intende fornire ai futuri docenti indicazioni per operare scelte precise sul
piano della gestione della classe, dall’interazione docente/allievo all’analisi e gestione degli errori.
Objectifs: ce cours a pour objectif de fournir aux futurs enseignants des indications concrètes pour opérer des choix précis
en ce qui concerne la gestion de la classe (l’interaction enseignant/apprenant et apprenant/apprenant), l’analyse et la
correction des erreurs linguistiques (interlangue, types d’erreurs, stratégies de correction), l’expression orale de l’enseignant d’italien (explications, instructions, interaction dialogique…).
Contenuti: Insegnare una lingua straniera comporta un’attenta gestione della classe in presenza, per quanto
riguarda sia il modo di interagire oralmente con la classe, sia i formati didattici da utilizzare. Durante il
corso verranno approfonditi argomenti relativi a: l’interazione in classe (docente/allievo, allievo/allievo), il
parlato del docente di L2 (mosse comunicative, spiegazioni, istruzioni, interazione dialogica con gli allievi
ecc.), l’individuazione e la correzione dell’errore linguistico (interlingua, tipi di errori, strategie correttive,
ecc).
Lettura di approfondimento per l’esame:
Corradi D., 2012, “Il parlato dell’insegnante nella classe di lingua”, Italiano LinguaDue, 1, pp. 226-257.
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ITL 55 Analisi e simulazione di situazioni didattiche
Simulation de situations didactiques
Obiettivi / conoscenze e abilità da conseguire Durante il corso verranno analizzate e commentate varie situazioni didattiche videoregistrate, tenendo conto
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delle variabili del contesto educativo. Realizzato in forma di laboratorio di osservazione e simulazione, il
corso che si svolge prima dell’inizio del tirocinio vero e proprio nelle classi di italiano, porterà i futuri
docenti a riflettere e a simulare alcune pratiche di classe.
Objectifs du cours: le cours a pour objectif pratique d’analyser et de commenter les situations didactiques sur la base de la vision des leçons enregistrées.
Contenuti
- osservazione e analisi di lezioni d’italiano videoregistrate
- simulazioni didattiche
Bibliografia
1- Dispense predisposte per gli studenti inerenti ai moduli affrontati durante il corso
2- Programma ufficiale d’insegnamento dell’italiano nelle scuole pubbliche camerunensi