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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI Tecnologie Meccaniche e Applicazioni (TMA) Classe 4^ Sez.A serale anno scolastico 2015 - 2016 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI Tecnologie Meccaniche e Applicazioni (TMA) Classe 4^ Sez.A serale Manutenzione e Assistenza Tecnica DOCENTI: prof. PASQUALE FANTASIA – prof. LEONARDO FONZETTI anno scolastico 2015 - 2016 1. ANALISI INIZIALE Composizione della classe Alunni: 17 Alunne: 3 BES - nonDSA: 1 Aspetti comportamentali La classe si mostra interessata nei confronti dalla materia e partecipa al dialogo scolastico se pur con discontinuità da parte di alcuni studenti a causa di frequenti ritardi d’arrivo e uscite anticipate prevalentemente giustificate con impegni lavorativi. Aspetti cognitivi LIVELLO FORMATIVO DI PARTENZA DALLA CLASSE : Dall’attività di rilevazione della situazione di partenza e dal lavoro svolto nel primo mese dell’anno scolastico si rileva che le conoscenze degli alunni poggiano su basi estremamente fragili. Si rende pertanto necessario rafforzare i prerequisiti di partenza. ESITI TEST D’INGRESSO E PREREQUISITI: globalmente mediocre. 2. PIANO DI STUDI U.D.A. ABILITA’ CONOSCENZE COMPETENZE Sollecitazioni meccaniche Schematizzare un organo meccanico e determinare le sollecitazioni al fine di effettuare il dimensionamento o la verifica Sollecitazioni semplici e composte, reazioni vincolari; Equilibrio statico e dinamico di corpi e sistemi vincolati; Tipologia, caratteristiche e classi di resistenza di organi meccanici. Distinzioni delle macchine e dimensionamento di un organo meccanico Componenti meccanici e Trasmissione del moto Individuare i componenti di un sistema, sulla base della loro funzionalità; Eseguire prove e misurazioni in laboratorio Installare a norma gli apparati, le macchine e i sistemi di interesse; Individuare e utilizzare strumenti e tecnologie adeguate al mantenimento delle condizioni di esercizio. Simbologia dei principali componenti meccanici secondo la normativa; Tipologia, caratteristiche e classi di resistenza di organi e supporti meccanici in relazione alle diverse sollecitazioni; Dimensionamento e scelta dei parametri di organi e supporti meccanici. Attraverso la conoscenza degli organi meccanici, predisporre una trasmissione del moto Lavorazioni meccaniche, Pneumatica e Oleodinamica, Termodinamica Individuare e utilizzare strumenti e tecnologie adeguate al tipo di intervento manutentivo; Utilizzare strumenti, metodi e tecnologie adeguate al mantenimento delle condizioni di esercizio; Organizzare e gestire processi di manutenzione; Individuare e descrivere i principali componenti di circuiti pneumatici e Struttura e funzionamento di macchine utensili, impianti e apparati meccanici ( fresatrici, alesatrici, affilatrici e rettificatrici); Funzionamento dei circuiti oleodinamici e pneumatici; I principali componente di un impianto pneumatico Predisposizione di una Gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficaci ed economicamente correlati alle richieste.

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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI Tecnologie Meccaniche e Applicazioni (TMA) Classe 4^ Sez.A serale anno scolastico 2015 - 2016

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI Tecnologie Meccaniche e Applicazioni (TMA) Classe 4^ Sez.A serale Manutenzione e Assistenza Tecnica

DOCENTI: prof. PASQUALE FANTASIA – prof. LEONARDO FONZETTI anno scolastico 2015 - 2016

1. ANALISI INIZIALE Composizione della classe Alunni: 17 Alunne: 3 BES - nonDSA: 1 Aspetti comportamentali La classe si mostra interessata nei confronti dalla materia e partecipa al dialogo scolastico se pur con discontinuità da parte di alcuni studenti a causa di frequenti ritardi d’arrivo e uscite anticipate prevalentemente giustificate con impegni lavorativi.

Aspetti cognitivi LIVELLO FORMATIVO DI PARTENZA DALLA CLASSE : Dall’attività di rilevazione della situazione di partenza e dal lavoro svolto nel primo mese dell’anno scolastico si rileva che le conoscenze degli alunni poggiano su basi estremamente fragili. Si rende pertanto necessario rafforzare i prerequisiti di partenza. ESITI TEST D’INGRESSO E PREREQUISITI: globalmente mediocre.

2. PIANO DI STUDI U.D.A. ABILITA’ CONOSCENZE COMPETENZE Sollecitazioni meccaniche

Schematizzare un organo meccanico e determinare le sollecitazioni al fine di effettuare il dimensionamento o la verifica

Sollecitazioni semplici e composte, reazioni vincolari; Equilibrio statico e dinamico di corpi e sistemi vincolati; Tipologia, caratteristiche e classi di resistenza di organi meccanici.

Distinzioni delle macchine e dimensionamento di un organo meccanico

Componenti meccanici e Trasmissione del moto

Individuare i componenti di un sistema, sulla base della loro funzionalità; Eseguire prove e misurazioni in laboratorio Installare a norma gli apparati, le macchine e i sistemi di interesse; Individuare e utilizzare strumenti e tecnologie adeguate al mantenimento delle condizioni di esercizio.

Simbologia dei principali componenti meccanici secondo la normativa; Tipologia, caratteristiche e classi di resistenza di organi e supporti meccanici in relazione alle diverse sollecitazioni;

Dimensionamento e scelta dei parametri di organi e supporti meccanici.

Attraverso la conoscenza degli organi meccanici, predisporre una trasmissione del moto

Lavorazioni meccaniche, Pneumatica e Oleodinamica, Termodinamica

Individuare e utilizzare strumenti e tecnologie adeguate al tipo di intervento manutentivo; Utilizzare strumenti, metodi e tecnologie adeguate al mantenimento delle condizioni di esercizio; Organizzare e gestire processi di manutenzione; Individuare e descrivere i principali componenti di circuiti pneumatici e

Struttura e funzionamento di macchine utensili, impianti e apparati meccanici ( fresatrici, alesatrici, affilatrici e rettificatrici); Funzionamento dei circuiti oleodinamici e pneumatici; I principali componente di un impianto pneumatico Predisposizione di una

Gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficaci ed economicamente correlati alle richieste.

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI Tecnologie Meccaniche e Applicazioni (TMA) Classe 4^ Sez.A serale anno scolastico 2015 - 2016

oleodinamici di macchine utensili, impianti e apparati meccanici. Nel predisporre un impianto pneumatico idoneo ad assolvere ad una determinata funzione

logica programmata (PLC) Principi di funzionamento e costituzione di motori e macchine termiche.

TEMPI*

Contenuti

Periodo di svolgimento previsto Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

Modulo 1: Sollecitazioni meccaniche

x x x x Modulo 2: Componenti meccanici e Trasmissione del moto x x x Modulo 3: Lavorazioni meccaniche, Pneumatica e Oleodinamica, Termodinamica

x x x

*I tempi riportati potranno subire, nel corso dell’anno, alcune variazioni, in modo da adeguare l’offerta formativa alle reali tempistiche che occorreranno ed alle esigenze dovute alle competenze da fornire.

3. OBBIETTIVI MINIMI Onde ottenere una valutazione sufficiente, tanto in occasione delle singole prove e verifiche in itinere, quanto al termine del trimestre e dell’anno scolastico, gli studenti dovranno dar prova di:

• Sapere riconoscere le sollecitazioni meccaniche; • Calcolo delle sollecitazioni semplici; • Costruire i diagrammi di carico delle sollecitazioni semplici. • Verificare la capacità di resistenza degli organi meccanici soggetti a sollecitazioni; • Dimensionare correttamente un organo meccanico in base alle specifiche di progetto. • Saper individuare le tecnologia più appropriate e le macchine relative, economicamente più convenienti, in grado di

realizzare il prodotto finito. • Saper predisporre un piccolo impianto pneumatico o oleodinamico con logica programmata. • Classificazione delle macchine termiche

4. METODOLOGIA In classe si cercherà̀ di instaurare quotidianamente un clima favorevole al dialogo, al confronto, stimolando negli alunni la capacità di porsi delle domande, di osservare, di iniziare ad argomentare, a controbattere, ad asserire, sempre valorizzando le loro capacità, le conoscenze e le abilità già in loro possesso. L'insegnamento sarà impartito incentivando una partecipazione attiva e collettiva della classe durante lo svolgimento delle lezioni per ottenere una comprensione completa dell'argomento in classe. Verranno quindi promosse discussioni guidate, spiegazioni seguite da esempi applicativi. Lettura guidata di manuali, tabelle e schemi.

5. STRUMENTI Libro di testo, appunti e dispense anche fruibili dal sito internet dell’istituto nella sezione “didattica/materiale alunni” Sussidi audiovisivi/attrezzature multimediali/ Attrezzature di laboratorio / Attività laboratoriale

6. STRUMENTI DELLA VERIFICA Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti individuali e collettivi Verifiche orali Prove scritte, grafiche, scritto-grafiche

7. VALUTAZIONE Strumenti per la verifica formativa Durante lo svolgimento dell’unità di apprendimento verranno svolte delle prove oggettive per valutare l’interazione didattica nel suo complesso e poter progettare delle strategie di recupero delle carenze emerse. Dette prove consisteranno in colloqui strutturati, questionari, test di controllo a risposta multipla e aperta, discussioni aperte a tutta la classe.

Strumenti per la verifica sommativa La valutazione globale terrà conto dell’impegno profuso dagli alunni e dei progressi compiuti individualmente in base ai livelli di partenza. Accanto agli obiettivi conseguiti sul piano cognitivo, saranno considerati anche i livelli di maturità e di inserimento sociale raggiunti in base agli obiettivi prefissati. Per quanto riguarda i criteri di valutazione si farà fondamentalmente riferimento a quelli riportati nel POF.

Monopoli, 21 ottobre 2015 I Docenti

PASQUALE FANTASIA LEONARDO FONZETTI