PROGRAMMAZIONE DIDATTICO EDUCATIVA …Il bambino mostra dei tempi di concentrazione limitati...

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Istituto Comprensivo Statale B.Croce, Via B. Croce, Casavatore, (Na) PROGRAMMAZIONE DIDATTICO – EDUCATIVA INDIVIDUALIZZATA A. S. …………….. ALUNNO ….................. Docente: ................................... DATI SCOLASTICI Alunno A. B. Scuola *********** Classe Nato a: ********** Residente: via********** Disabilità: Dalla certificazione redatta da……..risulta un “Ritardo mentale media gravità F 71e disturbi evolutivi misti F 83”.(è solo un esempio) Ins. di sostegno *********** Ore settimanali Educatore per l'integrazione Nessuno Ore settimanali

Transcript of PROGRAMMAZIONE DIDATTICO EDUCATIVA …Il bambino mostra dei tempi di concentrazione limitati...

Istituto Comprensivo Statale B.Croce,

Via B. Croce, Casavatore, (Na)

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO – EDUCATIVA INDIVIDUALIZZATA

A. S. ……………..

ALUNNO …..................

Docente: …...................................

DATI SCOLASTICI

Alunno

A. B.

Scuola

***********

Classe

Nato a:

**********

Residente: via**********

Disabilità:

Dalla certificazione redatta da……..risulta un “Ritardo mentale media gravità F 71e

disturbi evolutivi misti F 83”.(è solo un esempio)

Ins. di sostegno

***********

Ore settimanali

Educatore per l'integrazione

Nessuno

Ore settimanali

PRESENTAZIONE DEL CONTESTO SOCIO-RELAZIONALE DELLA CLASSE

Es: La classe di A. è composta da….. . La qualità delle relazioni tra gli alunni è molto

buona e l’alunno/a è ben integrato con i suoi compagni. Pur privilegiando alcuni

compagni in particolare, si relaziona positivamente anche con gli altri coetanei.

ORARIO DELLA CLASSE (indicare le discipline)

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

1

2

3

4

5

6

7

8

9

ORARIO DEL SOSTEGNO ALL’ALUNNO*

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

1

2

3

4

5

6

7

8

9

* LEGENDA:

presenza insegnante specializzato: S presenza educatore:E compresenza: C

contesto: O attività svolta in classe Ø piccolo gruppo e/o lavoro individualizzato nell'aula …..indicare la tipologia di aula adoperata

ATTIVITA' del SOSTEGNO

NOTA:

Compilare solo le parti relative agli assi oggetto del lavoro individualizzato con l'alunno.

Vedi Allegato “Indicatori per la definizione degli obiettivi del PEI per alunno diversamente abile” per

stendere gli obiettivi individualizzati nei vari assi.

A cura del docente di sostegno in collaborazione con i docenti curricolari e il personale educativo

Docente: …........................................ 1. ASSE AFFETTIVO RELAZIONALE

Osservazioni

Nell’attività con il bambino è essenziale partire dalle competenze che già

possiede, cioè da ciò che sa già fare. In caso contrario assume un

atteggiamento oppositivo e rinunciatario rispetto alle attività richieste.

Il bambino richiede un rinforzo positivo quotidiano di tutti i successi, parziali

e totali.

Risulta efficace creare situazioni nelle quali il bambino possa percepirsi

adeguato rispetto ai compagni o nelle quali possa insegnare ai propri

compagni: per esempio produrre mappe concettuali al computer per sé e per

i compagni ed eventualmente insegnare ai compagni ad utilizzare il

programma per creare mappe

Obiettivi individualizzati

Riuscire ad esprimere le proprie emozioni con reazioni emotive

adeguate

Controllare le proprie ansie

Parlare di sé e del proprio vissuto

Migliorare le proprie competenze

Intervenire spontaneamente nelle discussioni in forma pertinente

Proporsi positivamente di fronte alle richieste

Avere fiducia nello sviluppo delle proprie capacità

Potenziare l’autostima

. 2. ASSE DELLE AUTONOMIE

Osservazioni

Il bambino mostra una buona autonomia personale e sociale. Deve

migliorare nella cura del proprio materiale e nel riordino del materiale

scolastico.

Obiettivi individualizzati

Avere maggior cura dei propri materiali

Aver maggior cura dei materiali di altri e/o della struttura (posto –

riordino)

3. ASSE COMUNICATIVO – LINGUISTICO

Osservazioni

Il bambino è in grado di esprimere verbalmente semplici richieste e

bisogni. Incontra difficoltà nel comunicare oralmente i propri vissuti ed

esperienze. Talvolta esprime reazioni emotive non adeguate alla

situazione vissuta.

Produce facilissimi messaggi scritti e manifesta evidenti difficoltà nella

comprensione di semplici testi scritti letti; la comprensione migliora

con l’ascolto del testo. L’uso di illustrazioni ed immagini facilitano la

comprensione del messaggio verbale e scritto. Obiettivi individualizzati

potenziare i mezzi comunicativi usati

potenziare la comprensione di messaggi verbali e scritti

potenziare l’esecuzione/produzione di messaggi verbali e scritti

4. ASSE SENSORIALE

Osservazioni

Obiettivi

individualizzati

5. ASSE MOTORIO – PRASSICO

Osservazioni

Obiettivi individualizzati

6. ASSE NEUROPSICOLOGICO

Osservazioni

Il bambino mostra dei tempi di concentrazione limitati rispetto all’età

cronologica; di conseguenza è necessario non richiedergli di portare

a termine attività lunghe o più attività ravvicinate.

Evidenzia una buona memoria a medio termine.

Comincia ad usare in modo integrato competenze diverse.

Nell’organizzazione spazio-temporale incontra delle difficoltà.

Obiettivi individualizzati

Mostrare interesse a quanto lo circonda

Farsi coinvolgere dal contesto in cui vive

Impegnarsi in un’attività senza distrarsi

Consolidare i concetti topologici rispetto a: se stesso/a, a

persone, a cose, a rappresentazioni grafiche

Descrivere e rappresentare spazi e percorsi noti (scuola,

territorio circostante)

Potenziare la memoria a medio e lungo termine

Allungare i tempi di attenzione

Migliorare la conoscenza dei rapporti di causalità

Potenziare la conoscenza dei concetti topologici

7. ASSE COGNITIVO

Osservazioni

Il bambino opera ancora con un pensiero operatorio concreto.

Risultano più efficaci le esperienze fatte usando il proprio corpo e gli

oggetti.

Predilige operare con modalità iconiche e fatica a trasferire le

competenze che possiede in altri contesti.

Obiettivi individualizzati

fare esperienze usando il proprio corpo

fare esperienze usando gli oggetti

operare con modalità iconiche

operare con modalità simboliche

trasferire le competenze che possiede

operare classificazioni, associazioni, percorsi, corrispondenze

fare previsioni

8. ASSE DEGLI APPRENDIMENTI

Osservazioni

Area o disciplina#: Area linguistica

Nessuna

Obiettivi individualizzati

- Intervenire nel dialogo e nelle conversazioni cercando di

rimanere coerenti all'argomento

- Comprendere l'argomento e le informazioni principali di discorsi

affrontati in classe

- Seguire la narrazione di testi ascoltati o letti mostrando di

saperne cogliere il senso globale

- Chiedere spiegazioni nei casi di non completa comprensione di

una consegna o di un racconto

- Riferire in modo ordinato e coerente la propria esperienza

- Raccontare rispettando l'ordine cronologico

- Raccontare seguendo un ordine logico

- Individuare le parole dal significato sconosciuto

- Ricercare sul vocabolario il significato di termini sconosciuti

- Individuare nel testo le informazioni adeguate per rispondere alle

domande

- Produrre semplici testi descrittivi, narrativi e regolativi con

l’ausilio di schemi e modelli

- Parafrasare e riassumere il testo anche con il supporto

d’immagini

- Rispondere a domande con risposta chiusa relative a testi di

breve lunghezza

- Rispondere a domande con risposta aperta a testi di breve

lunghezza

- Ripetere le spiegazioni ricevute per l’esecuzione di un’attività

- Sviluppare il piacere e l’interesse nella lettura personale di libri

- Individuare in un brano personaggi, luoghi, tempi ed avvenimenti

# Compilare un campo per ogni area/disciplina; duplicare al bisogno

essenziali

- Rispettare le convenzioni ortografiche

- Classificare le parti del discorso

Osservazioni

Area logico-matematica

Obiettivi individualizzati

- Acquisire più tecniche di calcolo e strategie di calcolo veloce.

- Acquisire padronanza di multipli e sottomultipli dei numeri

naturali.

- Comprendere il concetto di frazione come suddivisione in parti

uguali di una figura, un oggetto, un insieme di oggetti.

- Passare dalla frazione al numero decimale.

- Affrontare semplici situazioni problematiche con monete e misure

di lunghezza da risolvere con addizioni e sottrazioni.

- Comprendere i dati di un problema.

- Individuare la domanda di un problema.

- Intuire il significato di combinazione.

- Risolvere problemi a più domande e a più operazioni.

- Interpretare diagrammi e tabelle.

- Rappresentare con grafici, tabelle, diagrammi la risoluzione di un

problema.

PROGETTAZIONE EDUCATIVA SPECIFICA

NOTA: Compilare se presente Progetto Educativo Specifico. Aggiornare l'eventuale bozza di progetto specifico presentato l'anno precedente. A cura dell'educatore in collaborazione con il docente di sostegno e i docenti curricolari.

Casavatore…...........

…..............................

Analisi della situazione:

Obiettivi:

Organizzazione didattica:

Attività scolastiche integrative:

Documentazione prevista:

Eventuali informazioni aggiuntive:

ATTIVITA' della CLASSE

OBIETTIVI DISCIPLINARI

1. AREA o DISCIPLINA: ITALIANO

Obiettivi condivisi

con la

programmazione di

classe

- Cogliere l’argomento principale dei discorsi altrui

- Rispettare i turni di parola

- Rispettare l’ordine cronologico e logico di un racconto

- Distinguere nei testi letti la realtà dalla fantasia

- Riconoscere gli elementi che caratterizzano il testo narrativo da

quello descrittivo

- Leggere espressivamente

- Effettuare la lettura silenziosa

- Effettuare la lettura rapida

- Riconoscere le strutture della lingua ed arricchire il lessico

- Rispettare le principali convenzioni ortografiche

- Rispettare i segni di punteggiatura

- Analizzare parti variabili ed invariabili del discorso - Individuare nella frase soggetto, predicato e principali

complementi

Obiettivi

differenziati o

individualizzati

Vedi asse degli apprendimenti sopra

Contenuti - attività Vedi asse degli apprendimenti sopra

Eventuali allegati: nessuno

Firma

*** Compilare la scheda della pagina successiva per ogni area/disciplina dei docenti curricolari che

non hanno in orario l’insegnante di sostegno statale o educatore comunale; duplicare e incollare al bisogno.

RAPPORTO CON LA PROGRAMMAZIONE DI CLASSE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEI DOCENTI CURRICOLARI ***

Obiettivi educativo-formativi

per l'integrazione

L’insegnante dovrà indicare se, rispetto alla

programmazione della classe il suo compito consiste

nel:

- trasferire, laddove è possibile, i contenuti trattati attraverso

“il saper fare” dei bambini

- adattare e semplificare i contenuti della programmazione di

classe

- creare situazioni in cui il bambino si percepisca competente

come i compagni, o anche divenirne l’insegnante

Eventuali osservazioni

……….

2. AREA o DISCIPLINA: MATEMATICA

Obiettivi condivisi

con la

programmazione di

classe

- Riconoscere il valore posizionale delle cifre in numeri naturali.

- Rappresentare i numeri decimali sulla retta numerica.

- Eseguire addizioni e sottrazioni entro le centinaia di migliaia.

- Eseguire moltiplicazioni e divisioni entro le centinaia di migliaia.

- Confrontare e ordinare frazioni usando opportunamente la linea

dei numeri.

- Riconoscere il valore posizionale delle cifre nei numeri decimali.

- Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni con i

numeri decimali.

- Calcolare la frazione di un numero.

- Individuare, denominare e costruire figure geometriche piane.

- Classificare figure piane secondo alcune proprietà

- Individuare e osservare grandezze misurabili

- Riconoscere gli angoli interni.

- Conoscere le principali unità di lunghezza, di massa e di capacità

ed eseguire semplici equivalenze

- Calcolare il perimetro di figure date.

- Distinguere poligoni e non poligoni.

- Calcolare il perimetro nei poligoni

- Usare le tassellazioni per l’approfondimento del concetto di

superficie.

- Calcolare l’area di figure piane attraverso le tassellazioni.

- Determinare l’altezza di figure geometriche piane.

- Usare l’altezza per il calcolo dell’area.

- Calcolare il perimetro e l’area nei quadrilateri e nei trapezi.

Obiettivi

differenziati o

individualizzati

Vedi asse degli apprendimenti

Contenuti - attività Vedi asse degli apprendimenti

Eventuali allegati: nessuno

Firma

3. AREA o DISCIPLINA: STORIA e GEOGRAFIA

Obiettivi condivisi

con la

programmazione di

classe

Il bambino segue la programmazione di classe opportunamente

semplificata e adattata quando ritenuto opportuno

Obiettivi

differenziati o

individualizzati

Nessuno

Contenuti - attività Le attività sono svolte per mezzo dell’uso d’illustrazioni, esperienze

con il proprio corpo, mappe concettuali elaborate con programmi

didattici specifici, schede.

Sono previste interrogazioni e verifiche scritte con domande a risposta

chiusa in precedenza preparate, semplici domande aperte e

affermazioni vero o falso.

Eventuali allegati:

Firma

4. AREA o DISCIPLINA: SCIENZE

Obiettivi condivisi

con la

programmazione di

classe

Il bambino segue la programmazione di classe opportunamente

semplificata e adattata quando ritenuto necessario.

Obiettivi

differenziati o

individualizzati

………………………………………………………….

Contenuti - attività Le attività sono svolte per mezzo dell’uso d’illustrazioni, esperienze

con il proprio corpo, mappe concettuali elaborate con programmi

didattici specifici, schede.

Sono previste interrogazioni con domande a risposta chiusa in

precedenza preparate, semplici domande aperte e affermazioni vero o

falso.

Eventuali allegati:

Firma

6. AREA o DISCIPLINA: INGLESE

Obiettivi condivisi

con la

programmazione di

classe

RICEZIONE ORALE

- Comprendere e rispondere con azioni a semplici istruzioni

- Ascoltare ed identificare colori, numeri, membri della famiglia,

materie scolastiche, alcune parti del corpo e caratteristiche

fisiche, cibi, luoghi di una città, animali

- Comprendere semplici domande riguardanti se stesso, i propri

gusti e preferenze

- Comprendere brevi frasi descrittive e abbinarle ad immagini

- Ascoltare e comprendere indicazioni per eseguire un percorso

- Comprendere globalmente una semplice storia con l’ausilio di

immagini

INTERAZIONE ORALE

- Nominare colori, numeri, membri della famiglia, parti del corpo,

cibi, luoghi di una città, animali

- Parlare delle proprie preferenze e dei propri gusti

- Porre domande su gusti e preferenze

- Saper chiedere e dire l’ora esatta

- PRODUZIONE SCRITTA

- Copiare parole e brevi frasi

Obiettivi

differenziati o

individualizzati

RICEZIONE SCRITTA

Comprendere in forma scritta le parole apprese a livello orale e

abbinarle alle relative immagini

INTERAZIONE ORALE

Impostare scambi verbali per salutarsi e congedarsi presentarsi

chiedere e dare informazioni sui propri gusti e preferenze, chiedere e

dire l’ora

Memorizzare il lessico presentato con il supporto di immagini

Contenuti - attività L’approccio metodologico è di tipo ludico: contenuti e attività sono

presentate attraverso giochi, attività di ascolto attivo del TPR (Total

Phisical Response), flashcards, canzoni e filastrocche, attività di

drammatizzazione, disegni

Eventuali allegati:

Firma

6. AREA o DISCIPLINA: MUSICA, ED. MOTORIA, ED. IMMAGINE

Obiettivi condivisi con

la programmazione di

classe

Il bambino segue la programmazione di classe

Obiettivi differenziati

o individualizzati

…………………

Contenuti - attività

Eventuali allegati:

Firma

METODOLOGIA

Descrizione metodologia

Il lavoro didattico è impostato tenendo conto il bambino presenta

ancora un pensiero operatorio concreto; per questo motivo le attività

didattiche previste dalla programmazione di classe sono:

- adattate e semplificate dove lo si ritiene necessario

- proposte, laddove è possibile, in modo tale che i contenuti trattati

siano assimilati dal bambino favorendo delle esperienze attraverso il

proprio corpo.

Inoltre si ritiene fondamentale:

- partire sempre dal “saper fare” del bambino

- rinforzare positivamente ogni successo, parziale o totale, del

bambino attraverso rassicurazioni e riflessioni verbali

- creare situazioni nelle quali il bambino si dimostri competente

come gli altri compagni ed eventualmente in cui diventi

insegnante dei compagni

Risorse materiali e strumenti

Libro di testo

Fotocopie

Schede di rinforzo

Immagini, disegni, fotografie

Schemi e mappe concettuali

Giochi e software didattici

Cartelloni

Attività e materiali strutturati e non strutturati

VERIFICHE e CRITERI di VALUTAZIONE

Tutte le attività didattiche sono accompagnate da verifiche orali e/o scritte in itinere.

Le prove di verifica conclusive delle singole unità di apprendimento sono predisposte in

relazione agli obiettivi da verificare. Esse possono essere ridotte e/o semplificate rispetto a

quelle del resto della classe.

Per l’accertamento costante dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento si

intende utilizzare le seguenti modalità:

osservazione sistematica durante il lavoro, per poter controllare il comportamento,

l’ascolto e la partecipazione

controllo regolare dei compiti assegnati per casa, per verificare lo svolgimento e le

qualità del lavori prodotti

accertamento dell’acquisizione di singole porzioni del percorso

INTEGRAZIONE NELLA CLASSE

CONDIVISIONE

DEGLI

ATTEGGIAMENTI

EDUCATIVI

L’organizzazione delle attività, degli spazi e dei tempi e le modalità di

interazione sono concordate con gli insegnanti curricolari

PROGETTI#

1. Progetto: Progetto di educazione razionale-emotiva

Durata: 1 ora alla settimana per tutto l’anno scolastico

Breve descrizione: Il progetto si articola intorno a tre aree principali:

Consapevolezza delle proprie reazioni emotive e ampliamento

delle espressioni adatte per descriverle

Consapevolezza della relazione esistente tra pensieri e stati

d’animo e superamento dei pensieri irrazionali (con particolare

riferimento a quelli che ostacolano l’apprendimento)

Apprendimento di un repertorio di convinzioni razionali per

affrontare specifiche difficoltà

Si intendono perseguire i seguenti obiettivi:

Riconoscere e distinguere le emozioni fondamentali

Riconoscere le emozioni dall’espressione del viso e dei gesti

Espandere il vocabolario emotivo del bambino

Sviluppare la consapevolezza che le emozioni sono provocate dai

pensieri che proviamo in determinate situazioni

Imparare a distinguere i comuni pensieri utili e dannosi

Imparare le strategie per razionalizzare alcuni pensieri dannosi

(doverizzazioni, ecc...)

2. Progetto: PUO RIGUARDARE QUALUNQUE ATTIVITA’

FISICA SVOLTA DALL’ALUNNO

Durata:

Breve descrizione: gli obiettivi che si pone l’attività motoria rivolta a

tutta la classe sono i seguenti:

Acquisire forme di adattamento fisico-sensoriale

Acquisire capacità di ambientamento psicologico nell’ambiente

Ristrutturare gli schemi motori e i sistemi di riferimento

psicomotori

Formare e affinare le abilità semplici

Favorire un clima socio-affettivo positivo tra i compagni

# Indicare i progetti significativi per il Progetto Educativo dell'alunno