PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULI RELATIVI ALLE … · Il corso di Scienza della navigazione,...

Progetto esecutivo Conduzione del Mezzo Navale

MOD 7.3_2 Ed. 1 Rev.1 del 02/05/13 Red. RSG App.DS Pag. 1 /42

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE STCW

ISTITUTO : ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA POLO TECNOLOGICO IMPERIESE

INDIRIZZO: ISTITUTO TECNICO A INDIRIZZO TRASPORTI E LOGISTICA

ARTICOLAZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO

OPZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO NAVALE

CLASSE: 5^ CMN sez.A e sez.B A.S. 2016-2017

DISCIPLINA: Scienza della navigazione, Struttura e Costruzione del Mezzo

REVISIONE OTTOMBRE 2016



Tavola delle Competenze previste dalla Regola A-II/1 – STCW 95 Amended Manila 2010

Funzione Competen

za Descrizione

Na

vig

azio

ne a

Liv

ell

o

Op

era

tivo

I Pianifica e dirige una traversata e determina la posizione

II Mantiene una sicura guardia di navigazione

III Uso del radar e ARPA per mantenere la sicurezza della navigazione

IV Uso dell’ECDIS per mantenere la sicurezza della navigazione

V Risponde alle emergenze

VI Risponde a un segnale di pericolo in mare

VII Usa l’IMO Standard Marine Communication Phrases e usa l’Inglese nella forma scritta e orale

VIII Trasmette e riceve informazioni mediante segnali ottici

IX Manovra la nave

Ma

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X Monitora la caricazione, lo stivaggio, il rizzaggio, cura durante il viaggio e sbarco del carico

XI Ispeziona e riferisce i difetti e i danni agli spazi di carico, boccaporte e casse di zavorra

XII Assicura la conformità con i requisiti della prevenzione dell’inquinamento

Co

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XIII Mantenere le condizioni di navigabilità (seaworthiness) della nave

XIV Previene, controlla e combatte gli incendi a bordo

XV Aziona (operate) i mezzi di salvataggio

XVI Applica il pronto soccorso sanitario (medical first aid) a bordo della nave

XVII Controlla la conformità con i requisiti legislativi

XVIII Applicazione delle abilità (skills) di comando (leadership) e lavoro di squadra (team working)

XIX Contribuisce alla sicurezza del personale e della nave



1.OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Il corso di Scienza della navigazione, Struttura e Costruzione del Mezzo si articola, per la classe quinta, in otto ore settimanali di cui due di laboratorio. Oltre che completare la preparazione iniziata nel secondo biennio relativamente alla navigazione in senso stretto, con l’analisi degli strumenti e delle tecniche più moderne, viene posta grande importanza su tutti gli aspetti della gestione della sicurezza (safety and security). Viene altresì completata la formazione per quanto riguarda la meteorologia, con la parte più operativa di navigazione meteorologica, e la teoria della nave, con la parte di gestione del carico relativamente sia allo spostamento e imbarco/sbarco pesi, sia alle caratteristiche del carico stesso (merci pericolose). Anche nel monoennio finale alle lezioni tradizionali si affiancano le attività in laboratorio e a bordo dei mezzi navali in dotazione alla scuola, e si aggiunge l’utilizzo del simulatore.

Al termine del percorso lo studente deve essere in grado di: Determinare il fix astronomico. Saper controllare il funzionamento delle bussole magnetica e giroscopica con l’osservazione di astri (sole,

stella polare, astri qualsiasi)

Conoscere i principi di utilizzo del radar e risolvere manualmente problemi di cinematica Conoscere i principi di navigazione integrata, comprendente i sistemi satellitari di posizionamento e la loro

interfaccia con i sistemi di cartografia elettronica Risolvere problemi di spostamento e imbarco/sbarco di pesi a bordo e pianificare una caricazione anche

tenendo conto dell’eventuale presenza di carichi pericolosi Conoscere le basi dell’organizzazione dei servizi di emergenza a bordo, i principi di gestione di safety e

security e i provvedimenti da adottare in caso di sinistro Conoscere i principali apparati previsti dal sistema GMDSS e adottare le procedure di comunicazione con

l’esterno Conoscere i mezzi, gli apparati e le procedure per la ricerca e salvataggio Risolvere problemi di marea Conoscere e adottare i principi per la pianificazione della traversata e la navigazione meteorologica Conoscere i principali contenuti della convenzione MARPOL

Determinare il fix astronomico. Saper controllare il funzionamento delle bussole magnetica e giroscopica con l’osservazione di astri (sole,

stella polare, astri qualsiasi)



ORE DI LEZIONE: 264 ORE DI LEZIONE IN PROGRAMMAZIONE COMPARATA: 264

N.B. : Il totale delle ore nei 9 Moduli è di 240 ore, le rimanenti 24 ore saranno ore di

recupero da svolgere alla fine di ogni Modulo nel seguente modo :

MODULO PERIODO

(Durata, in ore, del Modulo)

ORE

RECUPERO

1 Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Giugno (48 ore)

6

2 Dicembre Gennaio Febbraio ( 32 ore) 6

3 Febbraio Marzo Aprile Maggio (40 ore) 6

4 Aprile Maggio (18 ore) 0

5 Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio

Giugno ( 28 ore)

2

6 Marzo Aprile Maggio Giugno (16 ore) 0

7 Aprile Maggio Giugno (18 ore) 0



Totale ore recupero

24



MODULO N. 1 Funzione: Metodi astronomici per determinare la posizione della nave e controllo delle bussole. Navigazione Radar.

Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)

II – Mantiene una sicura guardia in navigazione

III Uso del Radar e Arpa per mantenere la sicurezza della navigazione

Competenza LL GG ( MIT) A .Pianificare e dirigere una traversata e determinare la posizione.

14. Elementi Utili per la corretta pianificazione, controllo e sicurezza di una traversata utilizzando le moderne tecnologie.

Diritto della navigazione

3. Elementi delle Convenzioni IMO sulla sicurezza della vita umana in mare e della protezione dell’ambiente marino ( STCW ’78 nella sua versione aggiornata), COLREG, MARPOL- SOLAS- MLC2006

Prerequisiti Calcolo vettoriale

Discipline coinvolte Controlli ed automazione, Matematica, Diritto della Navigazione, Inglese

ABILITÀ

Abilità LLGG

Utilizzare i sistemi per evitare le collisioni. Rispettare le procedure e assumere comportamenti consoni in funzione dell’attività svolta.

Utilizzare i sistemi per evitare le collisioni Risolvere problemi di cinematica Determinazione punto nave astronomico

Abilità

da formulare

CONOSCENZE



Conoscenze LLGG

Convenzioni Internazionali e i Regolamenti Comunitari e Nazionali che disciplinano la sicurezza del lavoro, degli operatori, del mezzo e dell’ambiente: COLREGs Principio di funzionamento del Radar Moto assoluto e moto relativo.

Conoscenze

da formulare

Determinazione della posizione della nave con riferimenti

astronomici: fondamenti di astronomia nautica, punto nave con due o più rette d’altezza con astri noti e incogniti, controllo bussole. Comprendere i fondamenti di funzionamento del radar Comprendere ed applicare le principali regole prescritte dalla convenzione COLREG Riconoscere i segnali diurni e i fanali notturni delle navi Risolvere problemi di cinematica sul diagramma rapportatore

Contenuti disciplinari

minimi

Il metodo Saint Hilaire per la determinazione del fix astronomico: concetto di retta Saint Hilaire, punto nave con due rette d’altezza. La bisettrice d’altezza. Punto nave con l’osservazione del sole. Punto nave con tre e quattro rette d’altezza. Calcolo degli errori del fix astronomico. Caratteristiche del radar e sue prestazioni, bande di funzionamento Il radar come strumento anticollisione, cenni sul radar A.R.P.A Regolamento per prevenire gli abbordi in mare (COLREGs): regole principali, tavola dei fanali e segnali Moto relativo e moto assoluto: concetti di base e loro applicazione alla navigazione Osservazione dello schermo radar e trasposizione delle battute su diagramma rapportatore Indicatrice del moto: riconoscimento della sussistenza di un pericolo di collisione, calcolo della velocità relativa Risoluzione del triangolo delle velocità per la determinazione del moto vero del bersaglio Manovre evasive: esecuzione di manovre evasive con variazioni di rotta, di velocità o di entrambe Risoluzione problemi con più bersagli



Impegno Orario

Durata in ore 48

Periodo

Settembre

Ottobre

Novembre

Dicembre

Gennaio

Febbario

Marzo

Aprile

Maggio

Giugno

Metodi Formativi

laboratorio

lezione frontale

debriefing

esercitazioni

□ dialogo formativo

□ problem solving

□ problem

□ alternanza

□ project work

simulazione – virtual Lab ( Radar

Normale e Arpa)

□ e-learning

□ brain – storming

percorso autoapprendimento

Nave Scuola

Mezzi, strumenti

e sussidi

attrezzature di laboratorio

□……………….

□……………….

□……………….

Simulatore

□ monografie di apparati

□ virtual - lab

□ dispense

libro di testo

□ pubblicazioni ed e-book

□ apparati multimediali

□ strumenti per calcolo elettronico

□ Strumenti di misura

□ Cartografia tradiz. e/o elettronica

Nave scuola

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

In itinere

prova strutturata prova semistrutturata

prova in laboratorio □ relazione □ griglie di osservazione □ comprensione del testo □ saggio breve □ prova di simulazione soluzione di problemi elaborazioni grafiche

Gli esiti delle prove in itinere

concorrono alla determinazione della valutazione dell’intero

modulo nella misura del 40%

(=media voto prove moltiplicato

per 0.4).

Gli esiti delle prove di fine

modulo del modulo concorre

alla determinazione della valutazione finale dello stesso

nella misura del 60% (= voto

prova moltiplicato 0,6).

La valutazione di ciascun

modulo è data dalla somma dei

due valori ottenuti.

La valutazione dell’intero

modulo concorre al voto finale

della disciplina nella misura del

Fine modulo

prova strutturata

prova semistrutturata

□ prova in laboratorio

□ relazione

□ griglie di osservazione

□ comprensione del testo

□ prova di simulazione

soluzione di problemi

elaborazioni grafiche

Criteri di valutazione



45%

Livelli minimi per le

verifiche

Utilizzare i sistemi per evitare le collisioni Risolvere problemi di cinematica

Determinazione punto nave astronomico

Azioni di recupero ed

approfondimento

Le attività di recupero saranno realizzate attraverso percorsi didattici personalizzati. Si favoriranno attività di

gruppo guidati da allievi che mostrano più attitudini per la

disciplina.



MODULO N. 2 Funzione: Le Maree


I- Pianifica e dirige una traversata e determina la posizione

Competenza LL GG (MIT)

A- Pianificare e dirigere una traversata e determinare la posizione 11. Valutare ed applicare tutti gli elemento utili per una sicura

pianificazione e condotta della traversata

Prerequisiti Fondamenti di astronomia e meteorologia

Discipline coinvolte Matematica, Inglese

ABILITÀ

Abilità LLGG Risolvere i problemi nautici delle maree

Abilità

da formulare

CONOSCENZE



Conoscenze LLGG Maree e loro effetti sulla navigazione

Conoscenze

da formulare

Comprendere le cause e i principali regimi di marea Risolvere problemi di marea Risolvere problemi delle correnti di marea Utilizzare le tavole di marea a livello basico


minimi

Fenomeno della Marea: teoria di Newton, maree lunisolari (sizigiali e di quadratura), maree reali Cenni sulla previsione delle maree: tavole di Marea e loro utilizzo Problemi nautici sulle maree Correnti di marea: problemi nautici sulle correnti di marea

Impegno Orario

Durata in ore 32

Periodo

(E’ possibile

selezionare più

voci)

□ Settembre

□ Ottobre

□ Novembre

Dicembre

Gennaio

Febbario

□ Marzo

□ Aprile

□ Maggio

□ Giugno

Metodi Formativi

□ laboratorio

lezione frontale

□ debriefing

esercitazioni


□ problem solving

□ problem

□ alternanza

□ project work

□ simulazione – virtual Lab

□ e-learning



□ Altro (specificare)……………….

Mezzi, strumenti

e sussidi

□ attrezzature di laboratorio

○ ……………..

○ ……………..

○ ……………..

○ ………..

□ simulatore


□ virtual - lab

□ dispense

libro di testo






□ Altro (specificare)………………..


In itinere

prova strutturata prova semistrutturata prova in laboratorio □ relazione

□ griglie di osservazione □ comprensione del testo □ saggio breve


concorrono alla determinazione

della valutazione dell’intero modulo nella misura del 40%


Criteri di Valutazione



□ prova di simulazione soluzione di problemi elaborazioni grafiche

per 0.4).



alla determinazione della valutazione finale dello stesso

nella misura del 60% (= voto



modulo è data dalla somma dei



modulo concorre al voto finale


45%

Fine modulo

prova strutturata



□ relazione




soluzione di problemi

elaborazioni grafiche


verifiche

Comprendere le cause e i principali regimi di marea Risolvere problemi di marea Risolvere problemi delle correnti di marea


approfondimento

Le attività di recupero saranno realizzate attraverso

percorsi didattici personalizzati. Si favoriranno attività di

gruppo guidati da allievi che mostrano più attitudini per la disciplina.



MODULO N. 3 Funzione: Gestione del carico


X – Monitora la caricazione, lo stivaggio, il rizzaggio, cura durante il viaggio e sbarco del carico

Competenza LL GG ( MIT)

Teoria della nave 1. Fondamenti per la verifica della stabilità, degli assetti e degli sforzi

dello scafo in porto (durante la caricazione) e nel corso del viaggio. Rif. “Istruzioni al Comandante sulla stabilità “ Ris. IMO MSC749(18)

Maneggio e stivaggio di un carico 2. Criteri per la compilazione e gestione di un piano di carico nel rispetto

della stabilità, degli assetti e degli sforzi sullo scafo. 3. Corretta applicazione del manuale di rizzaggio del carico ( Obbligatorio

sui tipi di alcuni tipi di nave da carico) Rif.to Ris. IMO MSC Circ. 787 Diritto della navigazione

3. Elementi delle Convenzioni IMO sulla sicurezza della vita umana in mare e della protezione dell’ambiente marino ( STCW 78 nella sua versione

aggiornata), Colreg, Marpol, Solas.

Prerequisiti

Equilibrio dei corpi galleggianti, requisiti di stabilità e assetto delle navi, parametri geometrici e meccanici ricavabili dalle Hydrostatic Curves

Discipline coinvolte Diritto della navigazione , Matematica, Inglese

ABILITÀ



Abilità LLGG

Pianificare la sistemazione del carico e il bilanciamento del mezzo di trasporto. Programmare l’utilizzo degli spazi di carico, con criteri di economicità, sicurezza ed in relazione alla intermodalità del trasporto, anche mediante l’uso di diagrammi, tabelle e

software specifici. Applicare le procedure, anche automatizzate, per la movimentazione dei carichi, con particolare riguardo a quelli pericolosi.

Abilità

da formulare

CONOSCENZE



Conoscenze LLGG

Principi per pianificare una caricazione: condizioni generali per un buon stivaggio. Condizioni di sicurezza e di equilibrio del mezzo di trasporto in relazione alle condizioni ambientali, all’imbarco, allo spostamento ed alle caratteristiche

chimico-fisiche del carico. Criteri, procedure ed impianti per la preparazione al carico e lo sfruttamento ottimale degli spazi, per la movimentazione, il maneggio e lo stivaggio in sicurezza. Trasporto merci pericolose: petrolio, gas liquefatti, prodotti chimici, merci pericolose in colli.

Conoscenze

da formulare

Ricavare dati dalle Hydrostatic Curves Risolvere problemi di spostameto, imbarco/sbarco pesi Applicare i principi che stanno alla base di una adeguata pianificazione della caricazione Applicare le procedure di gestione delle merci pericolose previste dalla SOLAS e dai codici specifici


minimi

Analisi dello stivaggio della merce in funzione di: B.L.(calcolo portata netta), assetto, stabilità, sollecitazioni (flessione, taglio, torsione), moti oscillatori (cenni su pinne stabilizzatrici e casse Flume), spostamento del carico Draft Survey (correzioni ai pescaggi) Piano di carico: determinazione nuove condizioni di stabilità e nuove immersioni Carichi deformabili: carichi pendolari e scorrevoli (granaglie) e loro influenza sulla stabilità, carichi liquidi a livello libero, precauzioni nella compilazione del piano di carico, particolari precauzioni per il trasporto delle granaglie alla rinfusa (SOLAS Cap. VI) Il trasporto del petrolio e suoi derivati: determinazione del volume e della temperatura del carico, calcolo della massa e dei R.O.B. e relativa accuratezza, maneggio del carico, sistemi a gas inerte e C.O.W., gestione zavorra (SBT) Il trasporto dei gas liquefatti e dei prodotti chimici alla rinfusa (SOLAS Cap. VII, IGC Code e IBC Code): definizioni, GPL e GNL, tipi di trasporti, impianti per la protezione delle cisterne Trasporto delle merci pericolose in colli (SOLAS Cap. VII, IMDG Code): classificazione, requisiti delle navi, imballaggio e stivaggio



Impegno Orario

Durata in ore 40

Periodo

(E’ possibile

selezionare più

voci)

□ Settembre

□ Ottobre

□ Novembre

□ Dicembre

□ Gennaio

Febbario

Marzo

Aprile

Maggio

□ Giugno

Metodi Formativi

□ laboratorio

lezione frontale

□ debriefing

□ esercitazioni


□ problem solving

□ problem

□ alternanza

□ project work


□ e-learning



□Nave scuola

Mezzi, strumenti

e sussidi


○ ……………..

○ ……………..

○ ……………..

○ ………..

□ simulatore


□ virtual - lab

□ dispense

libro di testo






□Nave scuola


In itinere







per 0.4).



alla determinazione della

valutazione finale dello stesso nella misura del 60% (= voto


La valutazione di ciascun modulo è data dalla somma dei


La valutazione dell’intero modulo concorre al voto finale


Fine modulo

prova strutturata



□ relazione




□ soluzione di problemi

□ elaborazioni grafiche




45%


verifiche

Pianificare la sistemazione del carico e il bilanciamento del mezzo di trasporto.


approfondimento



disciplina.



MODULO N. 4 Funzione: Emergenze a bordo


V – Risponde alle emergenze XIV – Previene, controlla e combatte gli incendi a bordo.


Sicurezza della navigazione 2. Organizzazione e gestione della sicurezza a bordo ( “Muster List” –Ruolo

d’appello) 3. Organizzazione dei servizi di sicurezza a bordo e in porto

4. Criteri per gestire i sinistri marittimi ( falla, incendio, collisione, abbandono nave, incaglio, Manovre di emergenza, rimorchio)

8. Prevenzione antincendio e relative attrezzature mobili e fisse. Diritto della Navigazione

3. Elementi delle Convenzioni IMO sulla sicurezza della vita umana in mare e della protezione dell’ambiente marino ( STCW 78 nella sua versione

aggiornata), Colreg, Marpol, Solas.

Prerequisiti

Sommaria conoscenza dei termini e delle pubblicazioni relative alla gestione della sicurezza a bordo fondamenti di stabilità delle navi, procedure di calcolo per imbarco/sbarco pesi a bordo

Discipline coinvolte Matematica, Diritto, Inglese

ABILITÀ



Abilità LLGG

Valutare i rischi degli ambienti di lavoro, verificando la congruità dei mezzi di prevenzione e protezione ed applicando le disposizioni legislative.

Applicare le normative per la gestione in sicurezza del mezzo e delle infrastrutture.

Applicare la segnaletica e la documentazione sulla sicurezza. Riconoscere i principali rischi e l’organizzazione di emergenza relativamente agli incidenti di security. Valutare le conseguenze dell’incaglio. Riconoscere e prevenire le principali cause di ignizione

Abilità

da formulare

CONOSCENZE



onoscenze LLGG

Tipologia dei rischi presenti nei luoghi di lavoro e sistemi di protezione e prevenzione utilizzabili. Incidenza del fattore umano nella conduzione del mezzo. Organizzazione dei servizi di emergenza: ruolo d’appello, esercitazioni antincendio, abbandono nave, uomo in mare. Trasporto di Persone: particolari precauzioni da prevedere sulle navi passeggeri. Security: cenni sulle possibili minacce in termini di security, figura del Security Officier. Incaglio: cause, caratteristiche di stabilità tecniche di disincaglio. Cenni sulle principali cause d’incendio, mezzi e agenti estinguenti.

Conoscenze

da formulare

Conoscere le forme di prevenzione degli infortuni a bordo Conoscere i principali sistemi di gestione della safety a bordo Riconoscere la natura dei principali sinistri che possono avvenire a bordo Conoscere e rispettare le procedure per fronteggiare una situazione di emergenza a bordo Conoscere i principali sistemi di gestione della security a bordo


minimi

Safety:principali prescrizioni codice ISM, procedure e documenti (SMS, DOC), cenni sui possibili rischi a bordo in termini di safety figura del Safety Officier Prevenzione degli infortuni a bordo: principali PPE, cenni segnaletica IMO Organizzazione dei servizi di emergenza: ruolo d’appello, esercitazioni antincendio, abbandono nave, uomo in mare Incendio: triangolo del fuoco, sostanze comburenti combustibili infiammabili, classi di incendio e relativi mezzi estinguenti più adatti, cenni protezione passiva e attiva antincendio Security:principali prescrizioni codice ISPS, cenni SSP, livelli di security, cenni sulle possibili minacce in termini di security, figure coinvolte nella gestione della security (SSP, CSO, PFSO) Incaglio: cause, reazione del fondo e ascissa del punto d’incaglio, stabilità statica di una nave incagliata, incaglio sulla chiglia o in un punto qualsiasi, tecniche di disincaglio.



Impegno Orario

Durata in ore 18

Periodo

(E’ possibile

selezionare più

voci)

□ Settembre

□ Ottobre

□ Novembre

□ Dicembre

□ Gennaio

□ Febbario

□ Marzo

Aprile

Maggio

□Giugno

Metodi Formativi

□ laboratorio

lezione frontale

□ debriefing

□ esercitazioni


□ problem solving

□ problem

□ alternanza

□ project work


□ e-learning




Mezzi, strumenti

e sussidi


○ ……………..

○ ……………..

○ ……………..

○ ………..

□ simulatore


□ virtual - lab

□ dispense

libro di testo

□pubblicazioni ed e-book





Nave scuola


In itinere







per 0.4).










Fine modulo

prova strutturata



□ relazione









45%


verifiche

Valutare i rischi degli ambienti di lavoro, verificando la congruità dei mezzi di prevenzione e protezione ed applicando le disposizioni legislative.

Applicare le normative per la gestione in sicurezza del mezzo e delle infrastrutture.


approfondimento



disciplina.



MODULO N. 5 Funzione: Comunicazioni a bordo


II – Mantiene una sicura guardia di navigazione VII – Usa l’IMO Standard Marine Comunication Phrases e usa l’inglese nella

forma scritta e orale


Sicurezza della Navigazione 6. Uso del Codice Internazionale dei Segnali e conoscenza ed uso dell’alfabeto

Morse. Inglese Tecnico

4. IMO-Standard Marine Comunication Phrases (SMCP)

Prerequisiti Sistemi di comunicazioni

Discipline coinvolte Inglese Tecnico, Elettrotecnica

ABILITÀ

Abilità LLGG

Utilizzare gli apparati ed interpretare i dati forniti per l’assistenza ed il controllo del traffico. Rapportarsi con i centri di sorveglianza del traffico

Utilizzare tecniche e procedure di comunicazione in lingua inglese

Utilizzare l’hardware e il software dei sistemi automatici di bordo, degli apparati per le comunicazioni e il controllo del traffico. Gestire un sistema integrato di telecomunicazione Uso del SMCP

Abilità

da formulare

CONOSCENZE



Conoscenze LLGG

Sistemi di sorveglianza del traffico: reporting VTS Tecnologie e procedure per la trasmissione delle informazioni Impianti di telecomunicazione e di controllo automatico dei vari sistemi di navigazione: cenni su sistema GMDSS, cenni su sistema AIS SMCP: main phrases

Conoscenze

da formulare

Comprendere il funzionamento dei principali apparati radio e satellitare previsti dal sistema GMDSS Conoscere l’organizzazione dei servizi radio-satellitare con particolare riferimento ai servizi VTS Rispettare le procedure di comunicazione via radio Utilizzare le SMCP per comunicare con l’esterno


minimi

Descrizione sistemi VTS: organizzazione, funzioni principali procedure e frasi standard per il reporting VTS Procedure di comunicazione radio: frequenze principali e frasi standard Concetti di base del sistema GMDSS Le possibilità offerte dal GMDSS: servizi e medio e breve raggio, comunicazioni satellitari Il servizio DSC: accusa di ricezione, ritrasmissione, ripetizione Comunicazioni SAR: chiamate di soccorso, comunicazioni “on-scene”, comunicazioni “bridge-to-bridge” Il sistema INMARSAT e il sistema COSPAS-SARSAT: segmenti spaziale e terrestre Cenni sul sistema AIS: frequenze di utilizzo e funzioni principali



Impegno Orario

Durata in ore 28

Periodo

(E’ possibile

selezionare più

voci)

Settembre

Ottobre

Novembre

Dicembre

Gennaio

Febbraio

Marzo

Aprile

Maggio

Giugno

Metodi Formativi

□ laboratorio

lezione frontale

□ debriefing

□esercitazioni


□ problem solving

□ problem

□ alternanza

□ project work

□simulazione – virtual Lab

□ e-learning




Mezzi, strumenti

e sussidi


○ ……………..

○ ……………..

○ ……………..

○ ………..

□simulatore


□ virtual - lab

□ dispense

□ libro di testo






Nave Scuola


In itinere







per 0.4).










Fine modulo

prova strutturata



□ relazione









45%


verifiche

Utilizzare gli apparati ed interpretare i dati forniti per l’assistenza ed il controllo del traffico. Rapportarsi con i centri di sorveglianza del traffico


approfondimento



disciplina.



MODULO N. 6 Funzione: Salvataggio


VI – Risponde a un segnale di pericolo in mare XV- Aziona i mezzi di salvataggio


Sicurezza della navigazione 5. Ricerca e Soccorso (SAR Plan)

9. Conoscenza e gestione dei mezzi di sopravvivenza collettivi ed individuali: imbarcazioni, ZAG, MES, battelli di soccorso, salvagente,

cinture di salvataggio e tecniche individuali di sopravvivenza e/o

salvataggio naufraghi.

Prerequisiti Fondamenti del sistema GMDSS

Discipline coinvolte Diritto, Inglese

ABILITÀ

Abilità LLGG

Applicare le procedure elementari previste dal manuale IAMSAR per la ricerca e il salvataggio. Riconoscere i principali mezzi di salvataggio. Valutare le possibilità di localizzazione della scena di sinistro.

Abilità

da formulare

CONOSCENZE



Conoscenze LLGG

Elementi di base manuale IAMSAR Caratteristiche principali dei mezzi di salvataggio individuali e collettivi Cenni sui sistemi satellitari previsti nel sistema GMDSS per la localizzazione di emergenza: EPIRB e SART

Conoscenze

da formulare

Conoscere i principali contenuti del manuale IAMSAR e applicarne le procedure Riconoscere i principali LSA Comprendere il funzionamento dei sistemi di localizzazione automatica di emergenza


minimi

Generalità sulla convenzione SAR: organizzazione sistema SAR, principali strutture e figure (SRR, RCC, SMC, OSC) Manuale IAMSAR: principali procedure, schemi di ricerca Sistemi per la localizzazione automatica in caso di emergenza: EPIRB, SART Caratteristiche principali dei mezzi di salvataggio individuali: salvagente anulari, giubbotti, tute da immersione Caratteristiche principali dei mezzi di salvataggio collettivi: diversi tipi di lance e zattere



Impegno Orario

Durata in ore 16

Periodo

(E’ possibile

selezionare più

voci)

□ Settembre

□ Ottobre

□ Novembre

□ Dicembre

□ Gennaio

□ Febbario

Marzo

Aprile

Maggio

Giugno

Metodi Formativi

□laboratorio

lezione frontale

□ debriefing

□ esercitazioni


□ problem solving

□ problem

□ alternanza

□ project work


□ e-learning




Mezzi, strumenti

e sussidi


○ ……………..

○ ……………..

○ ……………..

○ ………..

□ simulatore


□ virtual - lab

□ dispense

libro di testo






Nave Scuola


In itinere







per 0.4).










Fine modulo

prova strutturata



□ relazione









45%


verifiche

Caratteristiche principali dei mezzi di salvataggio individuali e collettivi

Cenni sui sistemi satellitari previsti nel sistema GMDSS

per la localizzazione di emergenza: EPIRB e SART


approfondimento




disciplina.



MODULO N. 7 Funzione: Navigazione integrata


I – pianifica e dirige una traversata e determina la posizione IV – Uso dell’ECDIS per mantenere la sicurezza della navigazione.


A. Pianificare e dirigere una traversata e determinare la posizione 14. Elementi Utili per la corretta pianificazione, controllo e sicurezza di una

traversata utilizzando le moderne tecnologie. 15. ECDIS/ AIS: aspetti legali, normativi ed applicativi di carattere generale. Il

tipo ed il numero minimo di sensori indispensabili per gestire un piano di viaggio tramite ECDIS

Prerequisiti Fondamenti di cartografia, fondamenti di posizionamento mediante incrocio di LOPs

Discipline coinvolte Controlli ed automazione, Matematica, Inglese

ABILITÀ



Abilità LLGG

Risolvere problemi di carteggio nautico sulla carta di Mercatore, eseguendo rilevamenti costieri e leggendo dati dal ricevitore GPS. Pianificare e controllare l’esecuzione degli spostamenti e con l’ausilio di sistemi informatici utilizzando software

specifici anche in ambito simulato. Interpretare e utilizzare i parametri forniti dai sistemi di navigazione integrata Utilizzare l’hardware e il software dei sistemi automatici di bordo.

Abilità

da formulare

CONOSCENZE



Conoscenze LLGG

Metodi per ricavare la posizione con riferimenti a vista, con sistemi radio assistiti e satellitari: lineamenti sistema GPS. Cartografia elettronica (caratteristiche di base). Sistemi di gestione degli spostamenti mediante software.

Principi e sistemi di navigazione integrata. Automazione dei processi di conduzione e controllo del mezzo.

Conoscenze

da formulare

Comprendere il principio di funzionamento del sistema GPS e i suoi errori Conoscere i fondamenti di un sistema ECDIS Interpretare i dati da una schermata ECDIS Comprendere il concetto di navigazione integrata


minimi

Struttura e segnali del sistema GPS: segmento spaziale, utente e di controllo, codici P, C/A e D Calcolo della posizione GPS: misure di pseudo range Errori del GPS: errori del satellite, errori del ricevitore, errori di osservazione, Anti Spoofing ( AS), Accuratezza del sistema: concetto di GDOP, GPS differenziale La cartografia nautica in formato digitale: formati raster (RNC) e vector (ENC) ECDIS: struttura sistema, principali funzioni, allarmi Pianificazione con il sistema ECDIS e controllo della rotta (WP, WOP, leg) Cenni su giropilota: principali funzioni Autopilota e sua interfaccia con gli altri sistemi di bordo



Impegno Orario

Durata in ore 18

Periodo

(E’ possibile

selezionare più

voci)

□ Settembre

□ Ottobre

□Novembre

□Dicembre

□Gennaio

□Febbario

□Marzo

Aprile

Maggio

Giugno

Metodi Formativi

□laboratorio

lezione frontale

□ debriefing

esercitazioni


□ problem solving

□ problem

□ alternanza

□ project work

□simulazione – virtual Lab

□ e-learning



Nave scuola

Mezzi, strumenti

e sussidi

□attrezzature di laboratorio

simulatore


□ virtual - lab

□ dispense

libro di testo

pubblicazioni ed e-book



□Strumenti di misura


Nave scuola


In itinere







per 0.4).










Fine modulo

prova strutturata



□ relazione









45%


verifiche

Risolvere problemi di carteggio nautico sulla carta di Mercatore, eseguendo rilevamenti costieri e leggendo dati dal ricevitore GPS.

Pianificare e controllare l’esecuzione degli spostamenti e con l’ausilio di sistemi informatici utilizzando software specifici anche in ambito simulato.


approfondimento



disciplina.



MODULO N. 8 Funzione: Navigazione Meteorologica


I - Pianifica e dirige una traversata e determina la posizione

Competenza LL GG

A- Pianificare e dirigere una traversata e determinare la posizione 9. Corretto impiego delle carte meteorologiche e climatologiche e delle foto

fornite da satellite. 10. Corretta lettura delle informazioni fornite sai servizi meteorologici per

l’analisidella situazione attuale e futura del tempo.

Prerequisiti Fondamenti di meteorologia

Discipline coinvolte Matematica, Inglese

ABILITÀ

Abilità LLGG

Pianificare il viaggio con criteri di sicurezza ed

economicità

Abilità

da formulare

CONOSCENZE



Conoscenze LLGG

Regole per la redazione del “Piano di Viaggio”. Metodi per la conduzione del mezzo di trasporto in sicurezza ed economia in presenza di disturbi meteorologici e/o di particolari caratteristiche morfologiche dell’ambiente. Rappresentazione delle informazioni meteorologiche

mediante messaggi e carte e loro interpretazione: carte meteorologiche e climatologiche, bollettini meteo. Metodi per individuare traiettorie di minimo tempo.

Conoscenze

da formulare

Comprendere e rispettare le procedure previste per la pianificazione della traversata Conoscere l’organizzazione per la diffusione di informazioni meteorologiche Conoscere i principi della navigazione meteorologica Conoscere ed utilizzare le carte e le pubblicazione per la navigazione meteorologica


minimi

Risoluzione IMO A.893(21): principali fasi della pianificazione Carte al suolo e carte in quota e loro interpretazione, simbologia carte meteorologiche Cenni sui satelliti metorologici Caratteristiche e lettura delle immagini da satellite Organizzazione dei servizi meteo (organizzazione nazionale e internazionale della rete meteo, tecniche e orari della diffusione delle info meteo, bollettini meteo di analisi e previsione, avvisi di tempesta, avvisi ai naviganti, MSI) Carte e pubblicazioni climatiche e loro uso nella pianificazione della traversata: Pilot e Routeing Charts, cenni sull’Atlante delle correnti superficiali dell’Istituto Idrografico della Marina, cenni sugli atlanti delle onde (GWS) Navigazione meteorologica: rotte climatologiche e rotte meteorologiche



Impegno Orario

Durata in ore 32

Periodo

(E’ possibile

selezionare più

voci)

□ Settembre

□ Ottobre

□ Novembre

□ Dicembre

□ Gennaio

□ Febbario

□ Marzo

Aprile

Maggio

Giugno

Metodi Formativi

laboratorio

lezione frontale

□ debriefing

□ esercitazioni


□ problem solving

□ problem

□ alternanza

□ project work


□ e-learning




Mezzi, strumenti

e sussidi

attrezzature di laboratorio

Computer

Proiettore

○ ……………..

○ ………..

□ simulatore


□ virtual - lab

□ dispense

libro di testo






Nave scuola


In itinere





della valutazione dell’intero

modulo nella misura del 40% (=media voto prove moltiplicato

per 0.4).

Gli esiti delle prove di fine modulo del modulo concorre


valutazione finale dello stesso

nella misura del 60% (= voto prova moltiplicato 0,6).


modulo è data dalla somma dei due valori ottenuti.


modulo concorre al voto finale della disciplina nella misura del

Fine modulo

prova strutturata



□ relazione









45%


verifiche

Metodi per la conduzione del mezzo di trasporto in sicurezza ed economia in presenza di disturbi meteorologici e/o di particolari caratteristiche morfologiche dell’ambiente.


approfondimento



disciplina.



MODULO N. 9 Funzione: Prevenzione Inquinamento


XII – Assicura la conformità con i requisiti della prevenzione dell’inquinamento

Competenza LL GG

Sicurezza della navigazione 6. Prevenzione dell’inquinamento dell’ambiente marino, sia in navigazione

sia in porto (operazioni binkeraggio, lavaggio garage, stive, ponti, ecc…) e delle procedure antinquinamento ( MARPOL)

Maneggio e stivaggio di un carico 4. Come affrontare i sinistri marittimi e gli eventi connessi, in relazione al

carico, alla salvaguardia della nave e alla prevenzione dell’inquinamento marino.

Prerequisiti

Discipline coinvolte Diritto, Inglese

ABILITÀ

Abilità LLGG

Valutare l’utilizzo di soluzioni tecnologiche per la gestione dei processi nel rispetto delle normative di tutela dell’ambiente. Applicare le normative per la gestione del mezzo di trasporto in sicurezza e salvaguardando gli operatori e

l’ambiente.

Abilità

da formulare

CONOSCENZE



Conoscenze LLGG

Convenzioni Internazionali e i Regolamenti Comunitari e Nazionali che disciplinano la sicurezza del lavoro, degli operatori, del mezzo e dell’ambiente: caratteristiche generali della Convenzione MARPOL

Conoscenze

da formulare

Comprendere i contenuti della convenzione MARPOL Conoscere e rispettare le procedure per la prevenzione dell’inquinamento da navi


minimi

Generalità sulla convenzione MARPOL 73/78 (Int. Conv. for the Prevention of Pollution from Ships) e TSPP 78 (Tanker Safety Pollution Prevention) Analisi principali annessi convenzione MARPOL Inquinamento operativo e accidentale, dumping. Prevenzione dell’inquinamento causato da navi cisterna. Intervento in caso di inquinamento da idrocarburi Gestione zavorra, acque reflue e rifiuti: aree speciali e relativi criteri di discarica Cenni sul registro degli idrocarburi



Impegno Orario

Durata in ore 8

Periodo

(E’ possibile

selezionare più

voci)

□ Settembre

□ Ottobre

□ Novembre

□ Dicembre

□ Gennaio

□ Febbario

□ Marzo

Aprile

Maggio

Giugno

Metodi Formativi

□ laboratorio

lezione frontale

□ debriefing

□ esercitazioni


□ problem solving

□ problem

□ alternanza

□ project work


□ e-learning




Mezzi, strumenti

e sussidi


○ Computer

○ Proiettore

○ ……………..

○ ………..

□ simulatore


□ virtual - lab

□ dispense

libro di testo






□Nave scuola


In itinere







per 0.4).










Fine modulo

prova strutturata



□ relazione









45%


verifiche

Comprendere i contenuti della convenzione MARPOL Conoscere e rispettare le procedure per la prevenzione dell’inquinamento da navi


approfondimento




disciplina.

Imperia, 06 OTTOBRE 2016

Prof. Luca FICCA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULI RELATIVI ALLE … · Il corso di Scienza della navigazione,...

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