PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA Anno Scolastico 2016/2017 Consiglio di … · 2016-11-11 ·...
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“ETTORE MAJORANA” DI CASSINO
CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ ISO 9001/2008 N° IT 251680
Sistema di gestione per la qualità : modulo
Programmazione Didattica del Consiglio di classe
Mod. 03/PGDC
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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA
Anno Scolastico 2016/2017
Consiglio di classe IV sez. CBSA
Indirizzo CHIMICA e BIOTECNOLOGIE
Articolazione AMBIENTALE e SANITARIA
Data di presentazione 25.10.2016
“ETTORE MAJORANA” DI CASSINO
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1) PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe IV CBSA, articolata nei due gruppi d’indirizzo CBA (Chimica e biotecnologie ambientali) e CBS (Chimica e
biotecnologie sanitarie) rispettivamente di dodici e di diciotto alunni, risulta costituita, nel suo insieme, da undici
femmine e diciannove maschi. Tra questi ultimi è presente un alunno che lo scorso settembre ha ripreso gli studi,
nell’indirizzo CBS, interrotti precedentemente.
Da un’attenta analisi della situazione iniziale, effettuata dai docenti riguardo alle conoscenze, alle competenze, alle
capacità, la classe è risultata eterogenea. Pochi sono gli allievi che presentano una preparazione di base completa ed
approfondita, che dimostrano interesse vivo per le diverse discipline nonché un impegno costante nello studio,
impiegando pienamente le buone capacità di cui risultano dotati.
Pur manifestando interesse continuo per le diverse discipline, vivacità intellettiva ed una partecipazione attiva al
dialogo educativo, buona parte degli altri alunni evidenzia carenze di base diffuse in una o in più discipline ed un
metodo di studio non del tutto adeguato.
Non mancano, inoltre, alunni forniti di una preparazione generale di partenza assai carente, che si distraggono
facilmente durante le lezioni, denotando tempi di attenzione troppo limitati, e che, inoltre, si applicano in maniera
saltuaria nello studio pomeridiano.
Dal punto di vista del comportamento, non tutti gli alunni dimostrano di saper ben controllare l’esuberanza che li
caratterizza. Alcuni elementi, infatti, mostrano spesso irrequietezza e scarso rispetto delle regole.
Sin dall’inizio dell’anno scolastico, parallelamente allo svolgimento dei nuovi programmi, preso atto di quanto si è
evidenziato, i docenti hanno intrapreso un lavoro mirato al recupero delle basi degli alunni in difficoltà come pure,
quando necessario, dell’interesse per l’apprendimento che dovrà sostenere ciascun allievo nel prosieguo del suo
percorso scolastico.
2) ESITO DEI TEST DI INGRESSO E ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE DISTINTI PER DISCIPLINA Per quanto riguarda l’analisi di partenza distinta per disciplina: ITALIANO: La classe presenta tre fasce di livello: 1) alunni che mostrano uno scarso interesse non solo per la
disciplina ma anche per l’impegno scolastico, inoltre non di rado fanno registrare una vivacità immotivata e
inopportuna ed una scarsa attenzione al dialogo educativo, e ciò non può che tradursi in risultati non accettabili; 2)
alunni sia pure con difficoltà, cercano di impegnarsi utilizzando al meglio le loro capacità e dando prova di un certo
interesse al dialogo educativo; 3) alunni dotati di buone capacità logico-espositive di apprendimento si applicano con
regolarità e con diligenza pervenendo a risultati positivi.
STORIA: Dal punto di vista disciplinare la classe appare abbastanza corretta e disposta a collaborare con l’insegnante,
ad eccezione di alcuni alunni che mostrano un atteggiamento spesso passivo tanto da dover essere richiamati perché
distratti e poco recettivi. Un folto gruppo di alunni ha fatto tesoro degli insegnamenti dello scorso anno scolastico ed
oggi è più motivato e ben disposto al dialogo educativo. Alcuni elementi, in particolare, possiedono ottime capacità di
analisi e di sintesi. Un altro gruppo, meno interessato e motivato, mostra un impegno discontinuo sia in classe che a
casa e per questo stenta ad acquisire competenze linguistiche e rielaborative adeguate. Da segnalare ancora il
fenomeno delle assenze, ma soprattutto dei ritardi relativi ad alcuni alunni che si mostrano insensibili ai richiami
dell’insegnante. Inoltre bisogna lavorare sul metodo di studio per superare il problema dell’esposizione
prevalentemente mnemonica dei contenuti storici.
INGLESE: Da un’analisi della situazione di partenza sui contenuti e capacità linguistiche degli alunni, si è rilevato che il
livello medio della classe è più che mediocre. Va precisato comunque, che la classe si divide in tre fasce ben distinte;
un primo gruppo di circa 12 alunni, dotati di discrete conoscenze ed abilità nello studio, molto disponibili ed interessati
alla vita scolastica; un secondo gruppo (circa 10) è formato da alunni con una preparazione mediocre o quasi
sufficiente per alcuni; e un terzo gruppo (circa 8) che continua a manifestare scarso impegno ed evidenzia una
superficiale o carente competenza linguistica di base. Pertanto, sarà opportuno dedicare il lavoro della prima parte
dell’anno scolastico a creare un minimo di omogeneità nella classe, riproponendo e rinforzando le conoscenze delle
strutture linguistiche necessarie al comunicare quotidiano ed i relativi esponenti linguistici, prima di affrontare lo
studio di un codice linguistico e specialistico come quello dell’Informatica. Per quanto riguarda gli alunni più deboli,
per aiutarli a colmare le lacune rilevate, verranno assegnati lavori supplementari o alternativi e, compatibilmente con
l’orario di lezione, si proporranno classi aperte o sportelli didattici nelle ore pomeridiane.
EDUCAZIONE FISICA: L’analisi della situazione di partenza, ha dato la possibilità di mettere in evidenza i
prerequisiti di ogni studente e cioè le caratteristiche, i comportamenti, le capacità e le abilità di ognuno. Tale
valutazione degli alunni ha permesso di stabilire un piano di proposte motorie finalizzate rispondenti ai
bisogni ed alle esigenze individuali e del gruppo. Sulla base della valutazione dei prerequisiti è stato
possibile stabilire una programmazione per il recupero di attività semplici ed un affinamento di capacità
acquisite. La classe partecipa al C.S.S.
RELIGIONE: La classe quarta presenta una conformazione nel complesso eterogenea sia per quanto riguarda la
provenienza che per gli interessi degli studenti.
In alcune classi il comportamento non è sempre corretto e disciplinato, condizionato dell’elevato numero degli
alunni che ne limita l’attenzione e la concentrazione.
Tutti si avvalgono dell’Insegnamento della Religione Cattolica.
Da quanto emerso in questo primo periodo e sulla base dei risultati ottenuti nell’anno scolastico passato, emergono
diversi livelli di interesse e di partecipazione al dialogo educativo.
Al primo livello appartengono studenti molto motivati e propositivi che mostrano vivo interesse nel dialogo
educativo – religioso e una buona preparazione di partenza. Il secondo livello contiene, invece, alunni che
evidenziano impegno e interesse costanti nei riguardi della disciplina e un bagaglio culturale - religioso discreto. Il
terzo livello si compone di ragazzi partecipi in modo accettabile all’attività didattica con una base culturale -
religiosa sufficiente.
IGIENE: (Articolazione CBS) L’analisi della situazione di partenza è stata effettuata attraverso momenti di discussione,
esercizi individuali alla lavagna e test orali tendenti a verificare i prerequisiti e dunque il livello di partenza dei discenti
in relazione alle competenze, alle conoscenze e alle capacità. Dagli elementi acquisiti, dal punto di vista cognitivo, i
livelli di partenza risultano abbastanza eterogenei. Sebbene siano presenti alcuni elementi di rilievo, la maggior parte
degli allievi mostra una preparazione di base nell’insieme soddisfacente, mentre solo pochi elementi evidenziano una
scarsa e frammentaria formazione a causa di carenze strutturali pregresse. Il percorso di socializzazione all’interno
della classe appare positivamente avviato: gli alunni hanno rafforzato i legami già instaurati lo scorso anno e si
dimostrano aperti e disponibili a stabilire nuovi rapporti. Il comportamento, nel complesso, risulta rispettoso delle
regole previste dal contratto educativo. E’ necessario tuttavia un controllo abbastanza fermo perché alcuni studenti
tendono ad avere una condotta troppo esuberante (per esempio nel cambio d’ora o nell’intervallo) e vanno
periodicamente richiamati. Nelle attività che richiedono un maggior livello di autonomia (per esempio, il lavoro di gruppo
o l’esecuzione di esercitazioni individuali) alcuni mostrano ancora una certa immaturità e un ridotto autocontrollo.
Tuttavia al momento non si rilevano infrazioni gravi. La partecipazione alle lezioni è sempre vivace, ma i tempi di
attenzione continuano a essere troppo limitati: un discreto numero di alunni tende a distrarsi o non riesce a controllare
la propria vivacità e chiacchiera o interrompe la lezione con interventi non proprio adeguati. Anche la comunicazione in
classe risulta talvolta difficile perché diversi alunni non rispettano il proprio turno nel parlare.
MATEMATICA: (Articolazione CBA) Il gruppo classe, costituito da dodici alunni maschi, mostra di non essere
abbastanza scolarizzato, attraverso un comportamento spesso scorretto o comunque troppo esuberante. La
partecipazione alle lezioni è però continua, come pure l’impegno nello studio, fatta eccezione per qualche elemento
che non si applica proficuamente né in classe né a casa e che si distrae continuamente, dimostrando scarso interesse
per la matematica e tempi troppo limitati di attenzione. La preparazione di partenza di alcuni elementi, dotati di buone
capacità logiche, è da ritenersi adeguata, nonostante presenti qualche lacuna pregressa, mentre le basi dei rimanenti
sono carenti in maniera più o meno grave, per cui risulta necessario un lavoro di recupero continuo che il docente ha
già iniziato a svolgere parallelamente alla trattazione degli argomenti del nuovo programma, cercando, nel contempo,
di stimolare l’interesse e l’attenzione di ciascuno.
MATEMATICA (Articolazione CBS): L’intero gruppo classe, costituito da diciotto alunni, di cui sette maschi e undici
femmine, mostra di essere abbastanza scolarizzato e disponibile al dialogo didattico-educativo. Un’attenta analisi
iniziale ha evidenziato una preparazione eterogenea per conoscenze, competenze e capacità, da ritenersi,
comunque, mediamente sufficiente. Non mancano elementi di spicco che si distinguono per la preparazione
di partenza completa ed approfondita, come pure per l’interesse vivo e l’impegno costante nella
rielaborazione. Gli altri allievi mostrano di essere in grado di seguire le lezioni in maniera proficua,
nonostante carenze di partenza più o meno gravi ed un metodo di studio non adeguato. Nelle prime
settimane dell’anno scolastico si sono resi necessari, quindi, richiami su argomenti fondamentali di
Matematica trattati negli anni precedenti, per mettere ciascuno nelle condizioni di poter acquisire, senza
difficoltà, i nuovi concetti ed applicare altrettanto agevolmente gli algoritmi matematici previsti dal nuovo
programma. Per il raggiungimento di tali finalità, gli elementi che hanno mostrato una preparazione iniziale
lacunosa dovranno, in ogni caso, rendere più organizzato e produttivo il loro metodo, attraverso un
impegno più costante soprattutto nello studio pomeridiano.
BIOLOGIA MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO SANITARIO (Articolazione CBS): La classe,
composta da 18 alunni (sette ragazzi e undici ragazze), risulta abbastanza eterogenea per capacità, impegno e
partecipazione al dialogo educativo. Accanto ad alunni brillanti che profondono molto impegno nello studio e
nell’approfondimento della materia, si osservano alunni dall’intelligenza vivace che tuttavia risultano poco propensi
all’approfondimento sui libri di testo delle nozioni studiate in classe. Tutti gli studenti mostrano interesse verso le
discipline ma alcuni di essi non risultano ancora in possesso di linguaggio specifico. L’utilizzo del laboratorio di
biologia contribuisce ad alimentare l’interesse per la materia; l’osservazione e la pratica diretta in laboratorio
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consentirà di acquisire competenze ad abilita’ professionali, fissando e riorganizzando i concetti teorici appresi in
classe.
CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA (Articolazione CBS) La classe quarta dell’indirizzo Chimica, biotecnologie
ambientali e sanitarie è una classe articolata, che nelle ore di indirizzo si divide a frequentare le relative discipline.
Frequentano il corso di Chimica organica e biochimica diciotto alunni dell’indirizzo Chimica e biotecnologie sanitarie.
Gli alunni provengono dalla stessa classe terza, tranne un alunno ripetente. L’acquisizione dei concetti dell’anno
precedente risulta essere sufficiente per la maggior parte degli alunni. Dalle osservazioni iniziali svolte dal docente, è
apparso che la maggior parte della classe dimostra un tempo di attenzione apprezzabile e un livello di scolarizzazione
non del tutto sufficiente.
L’ultimo livello è occupato da alunni poco motivati e con una preparazione superficiale.
MICROBIOLOGIA (Articolazione CBA): La classe risulta costituita da dodici alunni con potenzialità cognitive
sufficienti ad affrontare un corso standard di studi sia sul piano teorico che pratico.
CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA (Aricolazione CBA): La classe è formata da soli 12 allievi che hanno
mostrato di possedere una formazione di base disomogenea con elementi che hanno subito mostrato interesse per la
materia ed altri che, invece, stentano a mostrarsi interessati e si lasciano coinvolgere con difficoltà partecipando
poco al dialogo educativo.
Si riesce a fare lezione con facilità in ragione del basso numero di allievi i quali, comunque, nel complesso tengono
un comportamento corretto consentendo uno svolgimento ordinato e costruttivo della lezione.
FISICA AMBIENTALE (Articolazione CBA): La classe mostra interesse per gli argomenti teorici come per le
attività di laboratorio, ad eccezione di qualche elemento che risulta piuttosto carente nella preparazione di
base, poco partecipe alle lezioni e svolge lo studio pomeridiano in maniera saltuaria e superficiale.
3) OBIETTIVI TRASVERSALI
a. formativi ed educativi
Si cercherà negli alunni di migliorare e sviluppare:
sviluppo delle capacità relazionali e comunicative;
conoscere contenuti, norme e principi;
capacità di integrazione e collaborazione con il nuovo gruppo classe;
capacità di assumersi le responsabilità e rispettare gli impegni presi;
capacità di organizzare autonomamente e in gruppo il lavoro con un metodo efficace;
saper descrivere i fenomeni, individuare cause e conseguenze;
acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile
acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuarne possibili
soluzioni
saper comunicare in modo appropriato;
saper applicare le conoscenze tecniche;
saper rielaborare i contenuti appresi e compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti
delle singole discipline
saper analizzare i testi anche in lingua inglese
saper impostare e risolvere i problemi
collegare tra loro gli argomenti disciplinari.
mostrare capacità di autovalutazione
apertura verso le problematiche della pacifica convivenza tra i popoli, della solidarietà e del rispetto
reciproco;
ampliamento del proprio orizzonte culturale, attraverso la capacità di riflettere sulla trama di
relazioni sociali, politiche nella quale si e’ inseriti;
capacità critica ed autocritica;
la programmazione e la valutazione di occasioni di apprendimento;
capacità di orientarsi nella complessità del presente.
b) comportamentali
- Rispetto delle regole d’istituto e degli ambienti scolastici
- Mantenere gli impegni assunti e le scadenze delle verifiche
- Rispetto degli orari d’inizio delle lezioni.
Gli studenti, soprattutto attraverso l’esempio, saranno indotti ad avere un comportamento corretto e disciplinato nel
rispetto e nella tolleranza delle opinioni altrui e delle diversità.
Verrà favorita la formazione di una equilibrata e matura coscienza civile, attenta e sensibile ai problemi politici,
sociali, morali e culturali nazionali ed europei. verranno educati, inoltre alla tutela e al rispetto del proprio ambiente
di lavoro e del patrimonio pubblico.
c) operativi e cognitive I contenuti delle singole discipline sono stati individuati dai singoli docenti nell’ambito dei programmi ministeriali
In base ai criteri di essenzialità, di propedeuticità delle conoscenze, in vista di una padronanza organica e coerente
della singola disciplina, di significatività in rapporto al peso e al ruolo che un periodo storico o un problema, o un
evento o un autore hanno svolto nella storia della cultura letteraria e scientifica. Gli obiettivi specifici disciplinari
sono specificati nelle programmazioni individuali.
4) OBIETTIVI DISCIPLINARI
a) area linguistico-umanistica
Sviluppare nei giovani la capacità di:
Analizzare i testi;
Padroneggiare pienamente la lingua italiana e dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti;
Saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura;
Organizzare un riassunto;
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Riferire il testo al mondo interiore dell’autore e al contesto;
Mettere in relazione;
Passare dal particolare al generale e viceversa;
Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e
antiche
Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca e comunicare;
Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui;
Applicare concetti, regole e principi in contesti nuovi.
b) area tecnico-scientifica
Gli allievi dovranno sviluppare le capacità sufficienti per affrontare situazioni problematiche in termini sistematici,
scegliendo in modo flessibile le strategie di soluzione, in particolare, grazie anche al possesso di capacità
logico_matematiche dovranno avere capacitàdi:
Comprendere il linguaggio formale specifico delle materie tecnico-scientifiche, saper utilizzare le procedure
tipiche del pensiero scientifico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della
descrizione scientifica della realtà;
Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e della scienze naturali, padroneggiare le procedure
e i metodi di indagine propri;
Conoscere e comprendere gli aspetti strutturali delle sostanze e la loro reattività chimica;
Conoscere le caratterizzazioni dei composti organici e bi organici più comuni;
Sviluppare la capacità di risolvere i problemi chimici anche in laboratorio;
Correlare la struttura funzionale e spaziale delle molecole con le proprietà fisiche e chimiche;
Effettuare separazioni, purificazioni;
Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di
approfondimento.
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5) COMPETENZE
a) area linguistico-umanistica
Gli obiettivi prefissati possono essere raggiunti in maniera ottimale attraverso attività di carattere comunicativo. I
docenti mirano a far acquisire agli studenti gli strumenti linguistici di base utilizzabili nei vari contesti
disciplinari, di metterli in condizione di decodificare testi, di elaborare un proprio metodo di studio, di utilizzare
fonti di consultazione, di organizzare le informazioni e di saper collegare argomenti della stessa disciplina o di
discipline diverse e coglierne le relazioni.
b) area tecnico-scientifica
Il raggiungimento delle competenze professionali prevede, oltre all’ulteriore sviluppo della preparazione di base,
già in parte acquisita, il conseguimento di una autonomia operativa che consenta agli alunni di muoversi a livelli
di competenza in linea con gli standard professionali previsti dall’unione europea. La pratica costante di una
puntuale programmazione del curriculo potrà fare acquisire all’alunno strategie e strumenti idonei ad affrontare
problematiche sempre più’ complesse riferite al settore tecnico-scientifico in cui presterà la sua opera.
6) METODOLOGIA E STRATEGIE DIDATTICHE
Gli insegnanti cercheranno di stimolare gli allievi alla riflessione critica del loro comportamento, in relazione non
solo alla classe, ma anche al mondo esterno. anche eventuali provvedimenti disciplinari dovranno avere finalità
educative e tendere al senso di responsabilità . Sarà utilizzata una metodologia mista che va dalla lezione frontale ,
alle lezioni interattive, alle esercitazioni pratiche alla lavagna e nei laboratori, alle scoperte guidate, ai dibattiti di
gruppo e di classe , all’ utilizzo dei laboratori e dei sussidi audiovisivi .Tali strategie saranno fondamentali per
stimolare gli alunni ad una visione organica del loro sapere e delle loro competenze.
7) STRUMENTI
Il Consiglio di classe utilizzerà, oltre ai testi in uso e a riviste tecnico-scientifiche, materiale multimediale, in
particolare CD, registratore, computer, lavagna luminosa, biblioteca, sala audiovisiva, televisore, attività di
laboratorio, esercitazioni pratiche, attività di ricerca, al fine di sollecitare l’interesse degli studenti e motivarli allo
studio. Sono previsti anche viaggi di istruzione, visite guidate, conferenze e seminari, attività teatrali, concorsi,
stage.
8) TIPOLOGIE DI VERIFICHE
Le verifiche rispondono all’esigenza di valutare la capacità degli allievi di utilizzare in modo aggregato le
conoscenze che hanno acquisito durante una parte significativa del loro percorso di apprendimento. Gli alunni
devono percepire le prove di verifica come momenti dell’ attività scolastica che consentono loro di rilevare,
prima che ai docenti, qual è la preparazione raggiunta e il processo di apprendimento. Poiché la verifica
dell’apprendimento è un’esigenza sostanziale da cui scaturisce la possibilità di attribuire i voti del trimestere e
del pentamestre, è opportuno effettuare un adeguato numero di verifiche sia scritte che orali e/o pratiche,
per quelle discipline che lo prevedono. Ogni insegnante valuterà secondo le esigenze della propria disciplina,
il modo e i tempi in cui effettuarle. Sarà cura del consiglio di classe non concentrare le verifiche scritte negli
stessi giorni.
9) VALUTAZIONE
a) Fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale
Le valutazioni terranno conto dei risultati delle prove scritte e/o pratiche, orali e grafiche, nonchè dei progressi
ottenuti rispetto alla situazione di partenza. concorreranno alla valutazione favorevole del profitto degli alunni
anche la frequenza assidua alle lezioni e la partecipazione costruttiva al dialogo educativo. Le prove avranno le
seguenti tipologie: risoluzioni di problemi, disegni, tema, prove strutturate, semi strutturate, questionari vero-
falso, questionari con risposta a scelta multipla, relazioni, sintesi, analisi e commenti di testi narrativi e di
poesia.
b) Definizione dei criteri comuni per la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza e abilità
VOTO LIVELLI
IMPEGNO INTERESSE
CONOSCENZA
COMPRENSIONE ANALISI/SINTESI
CAPACITA’ CRITICHE
1/3 SCARSO
QUASI INESISTENTE
CONFUSA E FRAMMENTARIA
DIFFICOLTA’ A COMPRENDERE E RIELABORARE INFORMAZIONI E MESSAGGI
IRRILEVANTI CAPACITA’ DI RIFLESSIONE E DI CRITICA
4 INSUFFICIENTE
MOLTO SUPERFICIAL E E DISCONTINU O
CARENTE IN MOLTI ASPETTI E SUPERFICIALE
COMPRENSIONE SALTUARIA E GENERICA CON DIFFICOLTA’ A RILEVARE NESSI TRA LE CONOSCENZE
INADEGUATA CAPACITA’ DI RIFLESSIONE CRITICA
5 MEDIOCRE
INCOSTANTE E SUPERFICIALE
PARZIALE E NON SEMPRE CORRETTA
CAPACITA’ DI INDIVIDUAZIONE DEI CONCETTI ESSENZIALI MA NON DI RIELABORAZIONE E COLLEGAMENTO
MODESTE CAPACITA’ CRITICHE, INSODDISFACENTI CAPACITA’ DI RIFLESSIONE
6 SUFFICIENTE
COSTANTE, MA SUPERFICIALE
COMPLETA, MA NON APPROFONDITA
COMPRENSIONE E RIELABORAZIONE AGEVOLE, MA NON APPROFONDITA
NON AUTONOMO NELLE VALUTAZIONI
7/8 DISCRETO BUONO
COSTANTE ED ABBASTANZA PROFONDO
COMPLETA APPROFONDITA
COMPRENSIONE AGEVOLE E RIELABORAZIONE ORDINATA E ABBASTANZA PRECISA
AUTONOMIA NELLA VALUTAZIONE
OLTRE 8 OTTIMO
SERIO E PROFONDO
COMPLETA APPROFONDITA ,
COMPRENSIONE AGEVOLE,CAPACITA’DI SINTESI E DI APPLICAZIONEIN MODO PERSONALE DELLE CONOSCENZE
RILEVANTICAPACITA’CRITICHE, DI GIUDIZIO, DI RIFLESSIONE
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10) INTERVENTI DIDATTICI ED EDUCATIVI INTEGRATIVI (I.D.E.I.)
a) obiettivi recupero
di contenuti; metodo
di studio;
sicurezza e autostima .
b) tipologia
verranno predisposti eventuali corsi di recupero da attivare qualora se ne ravvedesse la necessità.
sportelli didattici da svolgere con piccoli gruppi di alunni.
11) COMPORTAMENTI COMUNI DEI DOCENTI NEI CONFRONTI DELLA CLASSE
I docenti del consiglio di classe stabiliscono i seguenti comportamenti comuni da tenere nei confronti della classe:
rispetto dei discenti in quanto persone; rispetto dei diritti e dei doveri di ciascuno; rispetto delle regole dello
statuto degli studenti e delle studentesse; rispetto dell’ambiente scolastico ed extra scolastico. Sul piano del
controllo della disciplina si cercherà di prevenire possibili atteggiamenti di disturbo causati da disattenzione o
vivacità, di individuare eventuali problemi sociali o relazionali, affrontando e risolvendo le diverse situazione anche
attraverso il coinvolgimento delle famiglie e degli esperti.
12) ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO Nel corso dell’anno scolastico si svolgeranno percorsi di alternanza scuola-lavoro coerenti con l’indirizzo di
studio seguito dagli alunni della classe. Essi non avranno solo la valenza di stage di approfondimento di
argomenti di studio, ma saranno finalizzati anche ad incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di
orientamento degli studenti.
13) ATTIVITÀ ED INIZIATIVE PROGRAMMATE
Il consiglio di classe, tenendo conto della specificità dell'istituto e dei programmi delle varie discipline oggetto di
studio nella classe, nonché degli interessi degli alunni, ha deliberato di programmare, per il corrente anno
scolastico, le seguenti attività:
VISITE GUIDATE presso le aziende che daranno la disponibilità ad accogliere gli alunni, nei laboratori e nei musei del
territorio regionale ed extra-regionale, al fine di verificare nella realtà le conoscenze tecnico-scientifiche apprese in
classe, in forma per lo più teorica, nello studio delle varie discipline;
VIAGGI DI ISTRUZIONE di uno o più giorni nel territorio regionale ed extraregionale, al fine di far acquisire agli
alunni maggiori elementi di valutazione per una rielaborazione in forma critico-problematica dei vari contenuti
culturali di base, nonché per favorirne la crescita umana e sociale.
SPETTACOLI TEATRALI presso i teatri delle città di Cassino , Roma, Napoli, Sora, Frosinone e Gaeta, su
tematiche che siano di approfondimento dei programmi di insegnamento delle varie discipline, con particolare
riferimento a quelle storico-letterarie, al fine di consolidare e potenziare le capacità logico-espressive degli alunni;
privilegiando quelle discipline di base aventi carattere preparatorio, nonché quelle in cui venga favorito l'aspetto
socializzante.
ATTIVITA' SPORTIVA SCOLASTICA partecipazione ai Campionati Studenteschi al fine di incentivare gli alunni alla
pratica sportiva, attività sportiva in ambiente naturale, partecipazione al progetto “sciare che passione”.
Il coordinatore del consiglio di classe Firmato
Giuliana Daria Arpino