Programmazione didattica disciplinare ISIS “F. De Sarlo” … · 2009-05-08 · -Conoscere le...

77
P P r r o o g g r r a a m m m m a a z z i i o o n n e e d d i i d d a a t t t t i i c c a a d d i i s s c c i i p p l l i i n n a a r r e e I I S S I I S S F F . . D D e e S S a a r r l l o o L L a a g g o o n n e e g g r r o o ( ( P P z z ) ) S S e e z z . . M M a a g g i i s s t t r r a a l l e e

Transcript of Programmazione didattica disciplinare ISIS “F. De Sarlo” … · 2009-05-08 · -Conoscere le...

PPrrooggrraammmmaazziioonnee ddiiddaattttiiccaa ddiisscciipplliinnaarree

IISSIISS ““FF.. DDee SSaarrlloo”” LLaaggoonneeggrroo ((PPzz))

SSeezz.. MMaaggiissttrraallee

ITALIANO FINALITA’ L’insegnamento dell’Italiano nel BIENNIO è volto a far acquisire le modalità e le strategie necessarie al fine di padroneggiare vari linguaggi. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE -Conoscere le varie tipologie comunicative,le tecniche e le peculiarità di fondo; -Conoscere le strutture linguistiche ed organizzative; -Conoscere il linguaggio multimediale. COMPETENZE -Appropriarsi delle tecniche di lettura: lettura globale, lettura per la ricerca di una informazione, lettura selettiva, lettura orientativa, lettura analitica, lettura per l’apprendimento. -Saper individuare l’organizzazione del testo e le unità ideative; -Saper decodificare i messaggi di un testo; -Saper manipolare un semplice testo; -Saper applicare le tecniche multimediali; -Saper utilizzare le varie tecniche di comunicazione scritta ed orale, in relazione ai diversi contesti comunicativi. CAPACITA’ -Essere abile nella capacità di proporsi di fronte a letture diversificate; -Essere capace di proporre l’organizzazione testuale; -Essere capace di analizzare vari testi; -Essere in grado di utilizzare le tecniche comunicative scritte e orali in modo pertinente ed anche personalizzato. CONTENUTI (CLASSE PRIMA) ANTOLOGIA -Analisi delle seguenti tipologie testuali: descrittivo, argomentativo, narrativo non letterario, narrativo letterario, espressivo- emotivo. -Lettura di un testo di narrativa. GRAMMATICA -Potenziamento delle abilità di base: parlare, ascoltare, leggere e scrivere; -La comunicazione; -Le parti del discorso; -La frase semplice;

STANDARD MINIMI (CLASSE PRIMA) CONOSCENZE -Conoscere le regole linguistiche e la loro utilizzazione; -Conoscere le tipologie testuali proposte; -Conoscere, in modo semplice, l’architettura logica delle tipologie testuali proposte. COMPETENZE -Saper decodificare e produrre testi in forma semplice: -Saper applicare le strutture linguistiche; -Saper individuare l’organizzazione di un testo. CAPACITA’ -Riconoscere le tecniche organizzative di un semplice testo; -Utilizzare, ovvero trasferire, le conoscenze e le competenze acquisite in contesti diversi; -Comprendere il nucleo essenziale di un brano; -Produrre testi semplici e corretti. CONTENUTI (CLASSE SECONDA) ANTOLOGIA Analisi delle seguenti tipologie testuali: espositivo, poetico, teatrale interpretativo –valutativo, regolativo. -Lettura di un testo di narrativa. GRAMMATICA -Ripresa della comunicazione; -Analisi del periodo; -Le varietà della lingua; STANDARD MINIMI (CLASSE SECONDA) CONOSCENZE -Conoscenza delle regole linguistiche e della loro utilizzazione nei diversi contesti comunicativi; -Conoscenza e comprensione, nelle linee essenziali, delle diverse tipologie testuali proposte; -Conoscere l’architettura logica di un testo. COMPETENZE

-Saper applicare le strutture linguistiche; -Saper individuare l’organizzazione di un testo; -Saper decodificare e codificare un testo. CAPACITA’ -Saper riconoscere i nuclei concettuali di un testo; -Saper applicare regole e conoscenze in contesti diversi; -Saper esprimere semplici valutazioni.

ITALIANO - TRIENNIO

Finalita’ a) Fornire agli alunni competenze espressive e comunicative (ricchezza e articolazione del

patrimonio lessicale, padronanza dei diversi piani espressivi del linguaggio, correttezza morfosintattica, uso critico della lingua).

b) Sviluppare e affinare la sensibilità letteraria.

c) Acquisire una reale capacità di lettura, attraverso la rilevazione e la comprensione di tutti i messaggi di un testo.

d) Sviluppare le capacità di rielaborazione personale dei significati di cui un testo è portatore.

e) Avviare alla valutazione critica dell’incidenza funzionale degli aspetti strutturali di un testo nel contesto esaminato.

f) Cogliere lo sviluppo storico dei fenomeni letterari attraverso lo studio critico della letteratura italiana.

obiettivi didattici specifici per la classe terza

a) L’alunno ricorda / conosce i contenuti minimi previsti dal programma di letteratura italiana per la classe III.

b) L’alunno sa parafrasare in italiano corrente un testo poetico, dimostrando di comprenderne il significato letterale.

c) L’alunno sa analizzare un testo poetico, individuandone aspetti metrici, figure retoriche, temi tipici, parole-chiave, aspetti linguistici e stilistici.

d) L’alunno sa sintetizzare il contenuto di un testo in prosa (novella), dimostrando di comprenderne il significato letterale.

e) L’alunno sa analizzare un testo in prosa (novella), individuandone sequenze, strutture spazio-temporali, ruolo del narratore, tecnica di rappresentazione dei personaggi, aspetti di lingua e stile.

f) L’alunno sa contestualizzare, in modo guidato, un testo in relazione all’opera di appartenenza, al genere letterario, alla personalità dell’autore, all’epoca e al clima culturale di riferimento.

g) L’alunno si esprime nell’orale in modo lessicalmente appropriato e organicamente strutturato.

h) L’alunno si esprime nello scritto con pertinenza, coerenza e coesione, proprietà lessicale, correttezza ortografica e morfosintattica, precisione di contenuti.

obiettivi minimi per la classe terza

Dei sopra elencati obiettivi si considerano minimi i seguenti:

nn. a); b); d); g); h)

(tale obiettivo minimo si intende raggiunto se, oltre alla pertinenza, vengono soddisfatti almeno altri 3 indicatori tra quelli elencati)

contenuti per la classe terza

Contesti, Autori, Opere

Il Medioevo; Umanesimo-Rinascimento,

Lo Stilnovo; Dante: la Vita Nova, la Divina Commedia ; Petrarca: il Secretum, il Canzoniere; Boccaccio: il Decameron; l’Umanesimo-Rinascimento; Pulci: il Morgante; Boiardo: l’Orlando innamorato; Poliziano: le Stanze per la giostra; Ariosto: l’Orlando furioso; Machiavelli: il Principe; Guicciardini: i Ricordi; Tasso: la Gerusalemme liberata.

Elementi di metrica, figure retoriche etc.

Sonetto, canzone, endecasilabo, settenario, terzina a rima incatenata, ottava, metafora, allegoria, simbolo, antitesi, parallelismo, chiasmo, anafora, allitterazione, poema allegorico-didattico, poema epico-cavalleresco.

obiettivi didattici specifici per la classe quarta

a) L’alunno ricorda / conosce i contenuti minimi previsti dal programma di letteratura italiana per la classe IV.

b) L’alunno sa parafrasare in italiano corrente un testo poetico, dimostrando di comprenderne il significato letterale.

c) L’alunno sa analizzare un testo poetico, individuandone aspetti metrici, figure retoriche, temi tipici, parole-chiave, aspetti linguistici e stilistici.

d) L’alunno sa sintetizzare il contenuto di un testo in prosa, dimostrando di comprenderne il significato letterale.

e) L’alunno sa analizzare un testo in prosa di carattere argomentativo, individuandone la struttura (tesi, controtesi, obiezione, esemplificazione etc.) e gli specifici aspetti linguistico - stilistici (presenza di metafore, di registri diversi etc.).

f) L’alunno sa contestualizzare un testo in relazione all’opera di appartenenza, al genere letterario, alla personalità dell’autore, all’epoca e al clima culturale di riferimento.

g) L’alunno sa confrontare, se guidato, autori diversi e testi diversi, individuandone le specificità espressive.

h) L’alunno sa valutare, se guidato, gli effetti che determinate scelte stilistiche possono produrre.

i) L’alunno si esprime nell’orale in modo sciolto e sicuro, lessicalmente appropriato e organicamente strutturato.

j) 1) L’alunno si esprime nello scritto con pertinenza, coerenza e coesione, proprietà lessicale e correttezza ortografica e morfosintattica, precisione ed articolazione dei contenuti.

obiettivi minimi per la classe quarta Dei sopra elencato obiettivi si considerano minimi i seguenti:

a); b); c); d); f); i); l);

contenuti per la classe quarta Contesti, Autori, Opere

Barocco, Illuminismo; Neoclassicismo, Romanticismo

G.B.Marino e i poeti marinisti; Parini: il Giorno, le Odi; Alfieri: la Vita, le Tragedie; Goldoni: le Commedie; Foscolo: i Sonetti “maggiori”, Dei Sepolcri; Manzoni: le Tragedie, i Promessi Sposi; Leopardi: “piccoli” e “grandi” Idilli, le Operette morali;

Dante, Divina Commedia.

Elementi di metrica, figure retoriche etc.

Tutti gli elementi previsti per la III; inoltre: madrigale, ode, poemetto satirico, tragedia, commedia.

obiettivi didattici specifici per la classe quinta

a) L’alunno ricorda / conosce i contenuti minimi previsti dal programma di letteratura italiana per la classe V.

b) L’alunno sa parafrasare in italiano corrente un testo poetico, dimostrando di comprendeme il significato letterale.

c) L’alunno sa analizzare un testo poetico, individuandone aspetti metrici, figure retoriche, temi tipici, parole-chiave, aspetti linguistici e stilistici.

d) L ‘alunno sa sintetizzare il contenuto di un testo in prosa (romanzo, novella) dimostrando di comprenderne il significato letterale.

e) L’alunno sa analizzare un testo in prosa (romanzo, novella), individuandone sequenze, strutture spazio-temporali, ruolo del narratore, tecnica di rappresentazione dei personaggi, aspetti di lingua e stile.

f) L’alunno sa analizzare un testo in prosa di carattere argomentativo, individuandone la struttura (tesi, controtesi, obiezione, esemplificazione etc.) e gli specifici aspetti linguistico - stilistici (presenza di metafore, di registri diversi etc.).

g) L’alunno sa contestualizzare un testo in relazione all’opera di appartenenza, al genere letterario, alla personalità dell’autore, all’epoca e al clima culturale di riferimento.

h) L’alunno sa confrontare, in modo autonomo, autori diversi e testi diversi, individuandone le specificità espressive.

i) L’alunno sa valutare, in modo autonomo, gli effetti che determinate scelte stilistiche possono produrre.

j) L’alunno sa problematizzare, alla luce delle posizioni critiche a lui note, i concetti acquisiti.

k) L‘alunno si esprime nell’orale in modo sciolto e sicuro, lessicalmente appropriato e organicamente strutturato.

l) L’alunno si esprime nello scritto con pertinenza, coerenza e coesione, proprietà lessicale e correttezza ortografica e morfosintattica, precisione ed articolazione dei contenuti.

m) L’alunno si esprime nello scritto con padronanza delle varie tipologie di scrittura previste anche dagli esami di maturità, rivelando capacità di rielaborazione personale ed approfondimento critico dei contenuti.

n) L’alunno si esprime nello scritto rivelando, oltre alle capacità indicate ai punti precedenti, particolari doti di inventiva e creatività.

obiettivi minimi per la classe quinta

Dei sopra elencati obiettivi si considerano minimi i seguenti:

a); b); c); d); e); f); g); m); n).

contenuti per la classe quinta Contesti, Autori, Opere

Scapigliatura; Naturalismo; Verismo; Decadentismo; Neorealismo

Verga; Carducci; Svevo; Pirandello; Pascoli; D’Annunzio; Ungaretti; Montale; Saba; Pavese; Neorealismo.

Dante, Divina Commedia

Elementi di metrica, figure retoriche etc.

Tutti gli elementi previsti per le classi III e IV, in più: “carme”, endecasillabo sciolto, verso libero, analogia, sinestesia, onomatopea e fonosimbolismo, “discorso indiretto libero”, “monologo interiore

N. B. I Programmi Brocca invitano esplicitamente l’insegnante a costruire dei percorsi (tematici, per genere, interdisciplinari, ecc.), pertanto la selezione tra le opere degli autori sopra indicati avverrà in base alla scelta dei percorsi (per es. la linea lirica, la narrativa, il teatro, ecc.) privilegiata dal docente di anno in anno. Nella classe quinta, tuttavia, almeno uno dei percorsi dovrà comprendere autori o, comunque, opere del secondo Novecento, in modo da coprire, sia pur da un solo punto di osservazione, l’intero secolo.

LATINO - BIENNIO

Finalità Conoscere le principali strutture comunicative al fine di operare semplici confronti tra il patrimonio culturale del passato e del presente.

Obiettivi di apprendimento per la classe prima Conoscenze

a) conoscere il sistema —lingua,

b) conoscere le principali strutture morfo-sintattiche;

c) conoscere aspetti della civiltà romana.

Competenze

a) saper analizzare un semplice brano;

b) saper analizzare e utilizzare le principali strutture;

c) saper esporre correttamente i contenuti;

Capacità

a) essere capace di utilizzare un lessico di base;

b) rendere in lingua italiana semplici testi;

c) cogliere semplici elementi di continuità e di alterità tra civiltà del passato e quella del presente.

Obiettivi minimi di apprendimento:

a) analizzare e tradurre un semplice testo latino;

b) utilizzare correttamente le flessioni nominali e verbali nella costruzione di semplici frasi.

Contenuti

Elementi essenziali di storia della lingua. La fonetica latina. Le declinazioni. Le coniugazioni dei verbi: Gli aggettivi: I pronomi. Gli elementi di una frase; Le espansioni dirette ed indirette. La struttura del periodo semplice. Proposizioni subordinate: temporali, finali relative.

Obiettivi di apprendimento per la classe seconda Conoscenze

a) conoscere le strutture fondamentali della morfologia e della sintassi latina;

b) conoscere le voci verbali e i valori dei modi finiti e infiniti;

c) conoscere elementi essenziali del periodo semplice e composto;

d) conoscere testi di civiltà latina.

Competenze

a) saper analizzare un testo:

b) saper rendere in italiano un testo latino;

c) saper applicare le conoscenze morfo-sintattiche;

d) saper esporre in modo chiaro i contenuti.

Capacità

a) utilizzare il testo quale laboratorio di conoscenze morfo-sintattiche;

b) rielaborare un testo latino e renderlo con scelte espressive appropnate;

c) confrontare contesti comunicativi.

Obiettivi minimi di apprendimento

a) analizzare e tradurre un semplice testo;

b) conoscere gli elementi essenziali del periodo semplice e composto e le relative regole sintattiche.

Contenuti Acquisizione e potenziamento lessicale. Conoscenza delle strutture grammaticali e sintattiche. La sintassi dei casi, nelle linee essenziali. La sintassi del verbo, nelle linee essenziali essenziali di sintassi del periodo. Lettura, analisi e traduzione di brani antologici selezionati per validità pedagogica. Moduli di civiltà latina.

LATINO – TRIENNIO

Finalità

a) Avviare gli alunni alla comprensione e all’apprezzamento della civiltà latina al fine di riscoprire le radici della cultura occidentale e i debiti della letteratura italiana nei confronti di quella latina.

b) Esercitare competenze logiche e lessicali, nel costante confronto tra sistema linguistico latino e italiano.

c) Sviluppare le capacità di analisi testuale, a partire da testi letterari latini.

Obiettivi didattici specifici (per tutte le classi) a) L’alunno ricorda e riconosce nei testi le strutture fondamentali della sintassi latina (prevista

per ciascuna classe).

b) L’alunno sa tradurre in italiano accettabile, con proprietà lessicale e sintattica, un testo in prosa latina, dimostrando di coglierne il senso.

c) L’alunno ricorda i concetti fondamentali relativi ad autori, opere e contesti storico- culturali della letteratura latina (prevista per ciascuna classe).

d) L’alunno sa analizzare un testo latino in prosa e / o in poesia, individuandone temi tipici, parole-chiave, sequenze, aspetti retorico-formali, aspetti linguistico-lessicali.

e) L’alunno sa contestualizzare un testo latino in relazione all’opera di appartenenza, al genere letterario, alla personalità dell’autore, all’epoca e al clima culturale di riferimento.

Obiettivi minimi (per tutte le classi)

a) L’alunno conosce i contenuti minimi del programma di letteratura latina/autori latini previsto per ciascuna classe.

b) L’alunno riconosce e sa tradurre le strutture sintattiche elencate nei contenuti minimi del programma di grammatica previsto per ciascuna classe.

c) Dei testi d’autore in latino (anche di quelli previsti per la maturità) l’alunno conosce: la traduzione, le fondamentali strutture sintattico-grammaticali, essenziali aspetti tematico-stilistici che consentano una minima contestualizzazione.

d) L’alunno sa utilizzare in modo sicuro ed efficace il dizionario latino ai fini della traduzione dal latino.

e) L’alunno possiede almeno una sufficiente padronanza nello smontare e nel decodificare la struttura del periodo latino (prerequisito per la traduzione).

Contenuti minimi per la classe terza

Indirizzo Linguistico Brocca

Letteratura e Autori:

Testi di teatro: Antologia da Plauto e Terenzio.

Oratoria ed epistolografia: Cicerone e Plinio il Giovane.

Antologia di testi particolarmente adatti allo studio della lingua, tardo-antichi e medievali.

Indirizzo Socio-psico Pedagogico Brocca

Letteratura e Autori:

Dalle origini all’età repubblicana.

La commedia: Antologia delle opere di Plauto e Terenzio.

Oratoria ed epistolografia: Cicerone e Plinio il Giovane.

Contenuti minimi per la classe quarta

Indirizzo Linguistico Brocca

Letteratura e Autori: Poesia epica e lirica: Antologia delle opere di Catullo, Virgilio ed Orazio; Storiografia: antologia delle opere di Sallustio, Livio e Tacito.

Antologia di testi particolarmente adatti allo studio della lingua, tardo-antichi e medievali.

Indirizzo Socio-psico Pedagogico Brocca

Letteratura e Autori:

Dall’età augustea al periodo di Traiano.

La poesia: Antologia delle opere di Catullo, Virgilio ed Orazio.

La storiografia: Antologia delle opere di Sallustio, Livio e Tacito.

Contenuti minimi per la classe quinta

Indirizzo Linguistico Brocca

Letteratura e Autori:

Antologia delle opere di Lucrezio e Seneca.

Antologia di autori cristiani e della tarda latinità.

Antologia di testi particolarmente adatti allo studio della lingua, tardo-antichi e medievali.

Indirizzo Socio-psico Pedagogico Brocca

Dall’età degli Antonini alla tarda latinità.

Lucrezio.

La retorica e l’educazione: Antologia delle opere di Cicerone, Quintiliano e Seneca.

Agostino e/o antologia di autori cristiani e della tarda latinità.

Elementi di metrica e di stile (per le classi IV e V) esametro, distico elegiaco, allitterazione, anafora, antitesi, assonanza/consonanza, chiasmo, climax, ellissi, enallage, iperbato, iperbole, metafora, metonimia, omoteleuto, parallelismo, poliptoto.

LINGUE STRANIERE

INDIRIZZO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO - BIENNIO

LINGUA STRANIERA: Francese o Inglese

FINALITA’

Nel biennio l’insegnamento della lingua straniera è finalizzato sia all’acquisizione di competenze linguistiche e comunicative che all’incontro con civiltà diverse.

Nel biennio particolare importanza si darà quindi non solo all’acquisizione di competenze comunicative, ma anche alla formazione umana, sociale e culturale per favorire un’educazione interculturale e un atteggiamento di confronto col diverso da sé.

OBIETTIVI COGNITIVI OPERATIVI per la classe prima.

Conoscenze.

• Conoscere il patrimonio fonologico, le funzioni, le strutture morfosintattiche e il lessico di base della lingua studiata.

• Conoscere gli aspetti di vita e di cultura del paese di cui si studia la lingua.

Competenze.

• Leggere e comprendere testi semplici su argomenti di vita quotidiana svolti, cogliendone il significato globale.

• Esprimersi, oralmente e per iscritto, in modo semplice su argomenti di vita quotidiana, usando il lessico, le strutture e le finzioni apprese, anche con un margine di errore minimo ma con chiarezza e coerenza.

Abilità

• Riconoscere in una varietà di messaggi orali e scritti il numero dei parlanti, l’argomento e lo scopo.

• Leggere con adeguata pronuncia, ritmo ed intonazione.

• Usare adeguatamente il lessico di base e produrre oralmente e per iscritto, semplici messaggi corretti, organizzati in modo funzionale in una situazione controllata.

CONTENUTI per la classe prima

I testi per la comprensione orale e la lettura saranno di tipo funzionale, monologhi, dialoghi, lettere,pubblicità, annunci, facili articoli, ecc. . . e riguarderanno situazioni comunicative di vita quotidiana, esperienze e interessi degli studenti e argomenti di attualità relativi ai vari aspetti della vita e della cultura dei paesi stranieri.

Per quanto riguarda la riflessione sulla lingua particolare rilievo verrà dato alle strutture morfosintattiche di base e al sistema fonologico.

STANDARD MINI MI per la classe prima

• Conoscere, memorizzare e saper usare le principali funzioni e le strutture linguistiche di base.

• Leggere rispettando le regole basilari della fonetica.

• Comprendere in un messaggio orale e scritto almeno l’informazione principale.

• Possedere un bagaglio lessicale minimo.

• Produrre oralmente e per iscritto testi semplici con un margine di errori minimi che non compromettano la comprensibilità.

OBIETTIVI COGNITIVI OPERAT1VI per la classe seconda

Conoscenze

• Conoscere il patrimonio fonologico, le funzioni, le strutture morfo-sintattiche e il lessico di base della lingua studiata.

• Approfondire le conoscenze sugli aspetti di vita e di cultura del paese di cui si studia la lingua.

Competenze

• Leggere e comprendere testi su argomenti di vita quotidiana svolti, cogliendone il senso globale.

• Saper riconoscere in un testo la frase più significativa.

• Saper rispondere a questionari, completare dialoghi, produrre riassunti e semplici lettere inerenti alle situazioni presentate, comporre brevi dialoghi.

• Esprimersi, oralmente e per iscritto, in modo semplice ma chiaro su argomenti noti, cercando di usare il lessico, le strutture e le funzioni apprese in modo corretto.

Abilità

Comprendere, in una varietà di messaggi orali e scritti, informazioni principali e specifiche riconoscendo il numero dei parlanti, il rapporto esistente tra loro, il luogo e l’argomento trattato.

• Leggere testi relativamente complessi rispettando la pronuncia, il ritmo e l’intonazione.

• Comunicare il proprio pensiero, oralmente e per iscritto, in modo semplice, su argomenti di carattere generale, riuscendo a farsi capire da un interlocutore.

CONTENUTI per la classe seconda Per quanto riguarda il secondo anno di corso i contenuti del primo anno vengono ampliati gradualmente e i testi presentati devono essere via, via sempre più complessi.

STANDARD MINIMI per la classe seconda - Conoscere, memorizzare e saper usare le principali funzioni e le strutture linguistiche di base.

- Leggere rispettando le regole basilari della fonetica, il ritmo e l’intonazione.

- Possedere un certo bagaglio lessicale.

- Produrre oralmente e per iscritto testi semplici con un margine di errori minimi che non compromettano la comprensibilità.

LINGUE STRANIERE

INDIRIZZO LINGUISTICO - BIENNIO

LINGUE STRANIERE: Francese - Inglese.

FINALITA’ Nel biennio l’insegnamento delle due lingue straniere è finalizzato sia all’acquisizione di competenze linguistiche e comunicative che all’incontro con civiltà diverse. Nel biennio particolare importanza si darà quindi non solo all’acquisizione di competenze comunicative, ma anche alla fonnazione umana, sociale e culturale per favorire un’educazione interculturale e un atteggiamento di confronto col diverso da sé.

OBIETTIVI COGNITIVI OPERATIVI per la classe prima.

Conoscenze.

� Conoscere il patrimonio fonologico, le funzioni, le strutture morfosintattiche e il lessico di base della lingua studiata.

� Conoscere gli aspetti di vita e di cultura del paese di cui si studia la lingua.

Competenze.

� Leggere e comprendere testi semplici su argomenti di vita quotidiana svolti, cogliendone il significato globale.

� Esprimersi, oralmente e per iscritto, in modo semplice su argomenti di vita quotidiana, usando il lessico, le strutture e le funzioni apprese, anche con un margine di errore minimo ma con chiarezza e coerenza.

Abilità.

� Riconoscere in una varietà di messaggi orali e scritti il numero dei parlanti, l’argomento e lo scopo.

� Leggere con adeguata pronuncia, ritmo ed intonazione.

� Usare adeguatamente il lessico di base e produrre oralmente e per iscritto, semplici messaggi corretti, organizzati in modo funzionale in una situazione controllata.

CONTENUTI per la classe prima.

I testi per la comprensione orale e la lettura saranno di tipo funzionale, monologhi, dialoghi, lettere,pubblicità, annunci, facili articoli, ecc.., e riguarderanno situazioni comunicative di vita quotidiana, esperienze e interessi degli studenti e argomenti di attualità relativi ai vari aspetti della vita e della cultura dei paesi stranieri.

Per quanto riguarda la riflessione sulla lingua particolare rilievo verrà dato alle strutture morfosintattiche di base e al sistema fonologico.

STANDARD MINIMI per la classe prima.

� Conoscere, memorizzare e saper usare le principali funzioni e le strutture linguistiche di base.

� Leggere rispettando le regole basilari della fonetica. Comprendere in un messaggio orale e scritto almeno l’informazione principale.

� Possedere un bagaglio lessicale minimo.

� Produrre oralmente e per iscritto testi semplici con un margine di errori minimi che non compromettano la comprensibilità.

OBIETTIVI COGNITIVI OPERAT1VI per la classe seconda.

Conoscenze.

� Conoscere il patrimonio fonologico, le funzioni, le strutture morfo-sintattiche e il lessico di base della lingua studiata.

� Approfondire le conoscenze sugli aspetti di vita e di cultura del paese di cui si studia la lingua.

Competenze.

� Leggere e comprendere testi su argomenti di vita quotidiana svolti, cogliendone il senso globale.

� Saper riconoscere in un testo la frase più significativa.

� Saper rispondere a questionari, completare dialoghi, produrre riassunti e semplici lettere inerenti alle situazioni presentate, comporre brevi dialoghi.

� Esprimersi, oralmente e per iscritto, in modo semplice ma chiaro su argomenti noti, cercando di usare il lessico, le strutture e le funzioni apprese in modo corretto.

Abilità.

� Comprendere, in una varietà di messaggi orali e scritti, informazioni principali e specifiche riconoscendo il numero dei parlanti, il rapporto esistente tra loro, il luogo e l’argomento trattato.

� Leggere testi relativamente complessi rispettando la pronuncia, il ritmo e l’intonazione. Comunicare il proprio pensiero, oralmente e per iscritto, in modo semplice, su argomenti di carattere generale, riuscendo a farsi capire da un interlocutore.

CONTENUTI per la classe seconda.

Per quanto riguarda il secondo anno di corso i contenuti del primo anno vengono ampliati gradualmente e i testi presentati devono essere via, via sempre più complessi.

STANDARD MINIMI per la classe seconda.

� Conoscere, memorizzare e saper usare le principali funzioni e le strutture linguistiche di base.

� Leggere rispettando le regole basilari della fonetica, il ritmo e l’intonazione.

� Possedere un certo bagaglio lessicale.

� Produrre oralmente e per iscritto testi semplici con un margine di errori minimi che non compromettano la comprensibilità.

LINGUE STRANIERE

INDIRIZZO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO - TRIENNIO

LINGUA STRANIERA: Francese o Inglese

FINAL1TA’:

Nel triennio lo studio della lingua straniera è finalizzato soprattutto all’acquisizione di competenze linguistiche e comunicative ma anche all’incontro con patrimoni di letteratura, di storia, di civiltà diversi da confrontare poi con il patrimonio culturale del nostro paese.

OBIETTIVI COGNITIVI OPERATIVI per la classe terza. Conoscenze.

• Conoscere il funzionamento della lingua nelle sue strutture morfosintattiche e semantico lessicali.

• Riconoscere i principali generi testuali e gli elementi costanti al loro interno appartenenti alle tre grandi partizioni: poesia, prosa e teatro

• Approfondire le conoscenze sugli aspetti di vita e di cultura del paese di cui si studia la lingua nonché le problematiche riguardanti l’attualità.

Competenze.

• Leggere, comprendere in maniera globale e interpretare semplici testi letterari e non.

• Comprendere lo scopo di semplici messaggi scritti e orali in contesti diversi e trasmessi attraverso vari canali.

• Manipolare un testo quale laboratorio comunicativo.

• Saper produrre testi specifici via, via sempre più complessi.

• Saper rispondere a questionari, completare o comporre dialoghi, riassumere semplici brani e redigere lettere di tipo familiare.

Abilità.

• Leggere con adeguata pronuncia, ritmo ed intonazione.

• Individuare dati e relazioni e saper discriminare gli elementi rilevanti da quelli secondari.

• Sapersi esprimere oralmente in modo personale, senza troppe esitazioni, usando un vocabolario abbastanza ricco ed adeguato alla situazione comunicativa.

• Comunicare il proprio pensiero in modo chiaro e argomentato utilizzando correttamente le strutture e il lessico appresi, anche in situazioni nuove.

• Analizzare, sintetizzare, schematizzare, riferire, commentare testi letterari stranieri rilevanti dal punto di vista della motivazione e accessibili linguisticamente.

• Saper operare eventuali collegamenti interdisciplinari.

CONTENUTI

A partire dal terzo anno, i testi per la comprensione orale e la lettura saranno sempre più complessi rispetto al biennio e riguarderanno soprattutto i rapporti interpersonali e problematiche di attualità nelle sue varie forme . D’altra parte, si procederà all’introduzione dello studio di testi letterari appartenenti ai tre generi principali: poesia, prosa e teatro per metterne in evidenza soprattutto le caratteristiche testuali. Nella seconda parte dell’anno si procederà allo studio di testi scelti dal periodo storico del ‘500 introducendo un metodo di studio che tenga conto anche della conoscenza del contesto storico-culturale . Nell’ambito di percorsi stabiliti si potranno riprendere anche testi di periodi precedenti in versione moderna.

STANDARD MINIMI per la classe terza

• Leggere rispettando le regole basilari della fonetica.

• Comprendere semplici messaggi orali e scritti in contesti diversi.

• Comprendere un testo in maniera globale ed analizzano almeno negli aspetti essenziali.

• Saper comunicare oralmente e per iscritto con un margine di errori minimo che non compromette la comprensibilità.

• Individuare le sequenze del testo, il tema principale, le parole chiavi, i personaggi principali, il genere d’appartenenza del testo.

OBIETTIVI COGNITIVI OPERATIVI per la classe quarta

Conoscenze.

• Conoscere il funzionamento della lingua nelle sue strutture morfosintattiche e semantico lessicali.

• Riconoscere i principali generi testuali e, al loro interno, le costanti che li caratterizzano.

• Individuare le linee generali di evoluzione del sistema letterario straniero dal ‘600 al 1850 circa.

• Approfondire le conoscenze sugli aspetti di vita e di cultura del paese di cui si studia la lingua, nonché le problematiche riguardanti l’attualità.

Competenze.

• Leggere, comprendere in maniera globale e interpretare semplici testi letterari e non.

• Comprendere semplici messaggi orali e scritti in contesti diversificati e trasmessi attraverso vari canali.

• Manipolare un testo quale laboratorio comunicativo.

• Sapersi esprimere oralmente in modo grammaticalmente, foneticamente e lessicalmente appropriato.

• Esprimersi con chiarezza logica ed una certa precisione lessicale, grammaticale e sintattica nella produzione di testi scritti.

Abilità.

• Saper leggere con adeguata pronuncia, ritmo ed intonazione.

• Saper individuare in un messaggio informazioni generali e specifiche.

• Comunicare il proprio pensiero oralmente e per iscritto in maniera sempre più chiara, corretta ed argomentata.

• Saper analizzare, sintetizzare, schematizzare, commentare e collocare nel contesto storico- culturale testi stranieri appartenenti al sistema letterario dal ‘600 al 1850 circa motivanti e inseriti organicamente nel complesso delle conoscenze derivanti dallo studio di altre discipline.

• Saper operare eventuali collegamenti interdisciplinari.

CONTENUTI per la classe quarta I testi per la comprensione orale e la lettura saranno sempre più complessi e riguarderanno soprattutto i rapporti interpersonali e problematiche di attualità nelle sue varie forme ma anche tematiche relative all’indirizzo come interviste, tavole rotonde, conferenze stampa ecc D’altra parte, si continuerà con lo studio di testi letterari appartenenti ai tre generi principali: poesia, prosa e teatro scelti all’interno della produzione letteraria che va dall’inizio del ‘600 al 1850 circa inserendo sempre i testi nel loro contesto storico-culturale . Nell’ambito di percorsi stabiliti si potranno riprendere anche testi di periodi precedenti in versione moderna.

Nel corso del quarto anno si dovranno studiare testi significativi di almeno sei autori rappresentativi dei principali periodi storico-culturali.

STANDARD MINIMI per la classe quarta

• Comprendere messaggi orali e scritti in contesti diversi.

• Saper comunicare oralmente e per iscritto quasi correttamente.

• Leggere rispettando le regole basilari della fonetica ed il ritmo

• Comprendere un testo in maniera globale e saperlo analizzare (sequenze, parole chiavi, campi lessicali, tema principale, messaggio del testo e dell’autore).

• Conoscere le linee generali del sistema letterario.

• Saper individuare i generi testuali e le loro costanti nei testi.

OBIETTIVI COGNITIVI OPERATIVI per la classe quinta

Conoscenze.

• Conoscere il funzionamento della lingua nelle sue strutture morfosintattiche e semantico lessicali.

• Riconoscere i principali generi testuali e, al loro interno, le costanti che li caratterizzano.

• Individuare le linee generali di evoluzione del sistema letterario straniero dal 1850 circa al 900.

• Approfondire le conoscenze sugli aspetti di vita e di cultura del paese di cui si studia la lingua, nonché le problematiche riguardanti l’attualità.

Competenze.

• Leggere, comprendere in maniera globale e interpretare testi letterari e non.

• Comprendere messaggi orali e scritti in contesti diversificati e trasmessi attraverso vari canali.

• Manipolare un testo quale laboratorio comunicativo.

• Sapersi esprimere oralmente in modo grammaticalmente, foneticamente e lessicalmente appropriato.

• Esprimersi con chiarezza logica e precisione lessicale, grammaticale e sintattica nella produzione di testi scritti.

Abilità.

• Leggere con adeguata pronuncia, ritmo ed intonazione.

• Individuare in un messaggio informazioni generali e specifiche.

• Comunicare il proprio pensiero oralmente e per iscritto in maniera chiara, corretta ed argomentata.

• Analizzare, sintetizzare, schematizzare, commentare e collocare nel contesto storico-culturale testi stranieri appartenenti al sistema letterario dal 1850 circa al ‘900 motivanti, inseriti organicamente nel complesso delle conoscenze derivanti dallo studio di altre discipline.

• Saper operare eventuali collegamenti interdisciplinari.

CONTENUTI per la classe quinta

I testi per la comprensione orale e la lettura saranno sempre più complessi e riguarderanno soprattutto i rapporti interpersonali e problematiche di attualità nelle sue varie forme ma anche tematiche relative all’indirizzo.

D’altra parte, si continuerà con lo studio di testi letterari appartenenti ai tre generi principali, poesia, prosa e teatro, scelti all’interno della produzione letteraria dal 1850 circa al ‘900 inserendo sempre i testi nel loro contesto storico-culturale. Nell’ambito di percorsi stabiliti si potranno riprendere anche testi di periodi precedenti in versione moderna.

Nel corso del quinto anno si dovranno studiare testi significativi di almeno tre autori rappresentativi dei principali periodi storico-culturali.

STANDARD MINIMI per la classe quinta • Saper operare eventuali collegamenti interdisciplinari.

• Utilizzare le strutture e le finzioni linguistiche fondamentali per stabilire rapporti interpersonali e comunicare in modo adeguato a contesti e situazioni.

• Comprendere globalmente un testo scritto e orale.

• Leggere ed analizzare un testo collocandolo nel suo contesto storico, letterario e operando dei raffronti con le altre discipline.

• Produrre testi scritti con chiarezza logica, con una certa precisione lessicale, con un adeguato rispetto delle strutture morfosintattiche.

LINGUE STRANIERE

TRIENNIO

LINGUE STRANIERE: Francese - Inglese - Tedesco.

FINALITA’ Nel triennio lo studio delle tre lingue straniere è finalizzato soprattutto all’acquisizione di competenze linguistiche e comunicative ma anche all’incontro con patrimoni di letteratura, di storia, di civiltà diversi da mettere poi a confronto con il patrimonio culturale del nostro paese.

OBIETTIVI COGNITIVI OPERATIVI per la classe terza.

Lingua francese e inglese

Conoscenze.

� Conoscere il funzionamento della lingua nelle sue strutture morfosintattiche e semantico lessicali.

� Riconoscere i principali generi testuali e gli elementi costanti al loro interno appartenenti alle tre grandi partizioni: poesia, prosa e teatro

� Approfondire le conoscenze sugli aspetti di vita e di cultura del paese di cui si studia la lingua nonché le problematiche riguardanti l’attualità..

Competenze.

� Leggere, comprendere in maniera globale e interpretare semplici testi letterari e non.

� Comprendere lo scopo di semplici messaggi scritti e orali in contesti diversi e trasmessi attraverso vari canali.

� Manipolare un testo quale laboratorio comunicativo.

� Saper produrre testi specifici via, via sempre più complessi.

� Saper rispondere a questionari, completare o comporre dialoghi, riassumere semplici brani e redigere lettere di tipo familiare.

Abilità.

� Leggere con adeguata pronuncia, ritmo ed intonazione.

� Individuare dati e relazioni e saper discriminare gli elementi rilevanti da quelli secondari.

� Sapersi esprimere oralmente in modo personale, senza troppe esitazioni, usando un vocabolario abbastanza ricco ed adeguato alla situazione comunicativa.

� Comunicare il proprio pensiero in modo chiaro e argomentato utilizzando correttamente le strutture e il lessico appresi, anche in situazioni nuove.

� Analizzare, sintetizzare, schematizzare, riferire, commentare testi letterari stranieri rilevanti dal punto di vista della motivazione e accessibili linguisticamente.

� Saper operare eventuali collegamenti interdisciplinari.

Lingua tedesca

Conoscenze.

� Conoscere il patrimonio fonologico, le 1ìmzioni, le strutture morfosintattiche e il lessico di base della lingua studiata.

� Conoscere gli aspetti di vita e di cultura del paese di cui si studia la lingua.

Competenze.

� Leggere e comprendere testi semplici su argomenti di vita quotidiana svolti, cogliendone il significato globale.

� Esprimersi, oralmente e per iscritto, in modo semplice su argomenti di vita quotidiana, usando il lessico, le strutture e le finzioni apprese, anche con un margine di errore minimo ma con chiarezza e coerenza.

Abilità.

� Riconoscere in una varietà di messaggi orali e scritti il numero dei parlanti, l’argomento e lo scopo.

� Leggere con adeguata pronuncia, ritmo ed intonazione.

� Usare adeguatamente il lessico di base e produrre oralmente e per iscritto, semplici messaggi corretti, organizzati in modo funzionale in una situazione controllata.

CONTENUTI

Lingua francese e inglese

A partire dal terzo anno, i testi per la comprensione orale e la lettura saranno sempre più complessi rispetto al biennio e riguarderanno soprattutto i rapporti interpersonali e problematiche di attualità nelle sue varie forme. D’altra parte, si procederà all’introduzione dello studio di testi letterari appartenenti ai tre generi principali: poesia, prosa e teatro per metterne in evidenza soprattutto le caratteristiche testuali. Nella seconda parte dell’anno si procederà allo studio di testi scelti dal periodo storico del ‘500 introducendo un metodo di studio che tenga conto anche della conoscenza del contesto storico-culturale . Nell’ambito di percorsi stabiliti si potranno riprendere anche testi di periodi precedenti in versione moderna.

Lingua tedesca I testi per la comprensione orale e la lettura saranno di tipo funzionale, monologhi, dialoghi, lettere,pubblicità, annunci, facili articoli, ecc... e riguarderanno situazioni comunicative di vita quotidiana, esperienze e interessi degli studenti e argomenti di attualità relativi ai vari aspetti della vita e della cultura dei paesi stranieri.

Per quanto riguarda la riflessione sulla lingua, particolare rilievo verrà dato alle strutture morfosintattiche di base e al sistema fonologico.

STANDARD MINIMI per la classe terza.

Lingua francese e inglese � Leggere rispettando le regole basilari della fonetica.

� Comprendere semplici messaggi orali e scritti in contesti diversi.

� Comprendere un testo in maniera globale ed analizzano almeno negli aspetti essenziali.

� Saper comunicare oralmente e per iscritto con un margine di errori minimo che non compromette la comprensibilità.

� Individuare le sequenze del testo, il tema principale, le parole chiavi, i personaggi principali, il genere d’appartenenza del testo.

Lingua tedesca. � Conoscere, memorizzare e saper usare le principali funzioni e le strutture linguistiche di base.

� Leggere rispettando le regole basilari della fonetica.

� Comprendere in un messaggio orale e scritto almeno l’informazione principale.

� Possedere un bagaglio lessicale minimo.

� Produrre oralmente e per iscritto testi semplici con un margine di en minimi che non compromettano la comprensibilità.

OBIETTIVI COGNITIVI OPERATI VI per la classe quarta.

Lingua francese e inglese

Conoscenze.

� Conoscere il funzionamento della lingua nelle sue strutture morfosintattiche e semantico lessicali.

� Riconoscere i principali generi testuali e, al loro interno, le costanti che li caratterizzano.

� Individuare le linee generali di evoluzione del sistema letterario straniero del ‘600 e del ‘700.

� Approfondire le conoscenze sugli aspetti dì vita e di cultura del paese di cui si studia la lingua, nonché le problematiche riguardanti l’attualità.

Competenze.

� Leggere, comprendere in maniera globale e interpretare semplici testi letterari e non.

� Comprendere semplici messaggi orali e scritti in contesti diversificati e trasmessi attraverso vari canali.

� Manipolare un testo quale laboratorio comunicativo.

� Sapersi esprimere oralmente in modo grammaticalmente, foneticamente e lessicalmente appropriato.

� Esprimersi con chiarezza logica ed una certa precisione lessicale, grammaticale e sintattica nella produzione di testi scritti.

Abilità.

� Saper leggere con adeguata pronuncia, ritmo ed intonazione.

� Saper individuare in un messaggio informazioni generali e specifiche.

� Comunicare il proprio pensiero oralmente e per iscritto in maniera sempre più chiara, corretta ed argomentata.

� Saper analizzare, sintetizzare, schematizzare, commentare e collocare nel contesto storico- culturale testi stranieri appartenenti al sistema letterario del ‘600 e del 100 (francesi, inglesi e tedeschi) motivanti e inseriti organicamente nel complesso delle conoscenze derivanti dallo studio di altre discipline.

� Saper operare eventuali collegamenti interdisciplinari.

Lingua tedesca Conoscenze.

� Conoscere il patrimonio fonologico, le funzioni, le strutture morfo-sintattiche e il lessico di base della lingua studiata.

� Conoscere il lessico letterario di base.

� Approfondire le conoscenze sugli aspetti di vita e di cultura del paese di cui si studia la lingua.

Competenze.

� Leggere e comprendere testi su argomenti di vita quotidiana svolti, cogliendone il senso globale.

� Saper riconoscere in un testo la frase più significativa.

� Saper rispondere a questionari, completare dialoghi, produrre riassunti e semplici lettere inerenti alle situazioni presentate, comporre brevi dialoghi.

� Esprimersi, oralmente e per iscritto, in modo semplice ma chiaro su argomenti noti, cercando di usare il lessico, le strutture e le funzioni apprese in modo corretto.

Abilità.

� Comprendere, in una varietà di messaggi orali e scritti, informazioni principali e specifiche riconoscendo il numero dei parlanti, il rapporto esistente tra loro, il luogo e l’argomento trattato.

� Leggere testi relativamente complessi rispettando la pronuncia, il ritmo e l’intonazione.

� Comunicare il proprio pensiero, oralmente e per iscritto, in modo semplice, su argomenti di carattere generale, riuscendo a farsi capire da un interlocutore.

� Analizzare e commentare testi letterari rilevanti dal punto di vista della motivazione e accessibili linguisticamente.

CONTENUTI per la classe quarta

Lingua francese e inglese I testi per la comprensione orale e la lettura saranno sempre più complessi e riguarderanno soprattutto i rapporti interpersonali e problematiche di attualità nelle sue varie forme ma anche tematiche relative all’indirizzo come interviste, tavole rotonde, conferenze stampa ecc D’altra parte, si continuerà con lo studio di testi letterari appartenenti ai tre generi principali: poesia, prosa e teatro scelti all’interno della produzione letteraria che va dall’inizio del ‘600 al 1850 circa inserendo sempre i testi nel loro contesto storico-culturale. Nell’ambito di percorsi stabiliti si potranno riprendere anche testi di periodi precedenti in versione moderna.

Nel corso del quarto anno si dovranno studiare testi significativi di almeno sei autori rappresentativi dei principali periodi storico-culturali.

Lingua tedesca

Per quanto riguarda il secondo anno di corso i contenuti del primo anno vengono ampliati gradualmente e i testi presentati devono essere via, via sempre più complessi.

Introduzione del lessico di base per lo studio della letteratura e approccio con testi semplici e di media dilficoltà relativi alla corrente dello “Sturm und Drang”.

STANDARD MINIMI per la classe quarta.

Lingua francese e inglese � Comprendere messaggi orali e scritti in contesti diversi.

� Saper comunicare oralmente e per iscritto quasi correttamente.

� Leggere rispettando le regole basilari della fonetica ed il ritmo

� Comprendere un testo in maniera globale e saperlo analizzare (sequenze, parole chiavi, campi lessicali, tema principale, messaggio del testo e dell’autore).

� Conoscere le linee generali del sistema letterario.

� Saper individuare i generi testuali e le loro costanti nei testi.

Lingua tedesca � Conoscere, memorizzare e saper usare le principali funzioni e le strutture linguistiche di base.

� Leggere rispettando le regole basilari della fonetica, il ritmo e l’intonazione.

� Possedere un certo bagaglio lessicale.

� Comprendere un testo in maniera globale ed analizzano almeno negli aspetti essenziali.

� Individuare le sequenze del testo, il tema principale, le parole chiavi, i personaggi principali, il genere d’appartenenza del testo.

� Produrre oralmente e per iscritto testi semplici con un margine di errori minimi che non compromettano la comprensibilità.

OBIETTIVI COGNITIVI OPERATIVI per la classe quinta

Lingua francese e inglese

Conoscenze.

� Conoscere il funzionamento della lingua nelle sue strutture morfosintattiche e semantico lessicali.

� Riconoscere i principali generi testuali e, al loro interno, le costanti che li caratterizzano.

� Individuare le linee generali di evoluzione del sistema letterario straniero del ‘800 e del ‘900.

� Approfondire le conoscenze sugli aspetti di vita e di cultura del paese di cui si studia la lingua, nonché le problematiche riguardanti l’attualità.

Competenze.

� Leggere, comprendere in maniera globale e interpretare testi letterari e non.

� Comprendere messaggi orali e scritti in contesti diversificati e trasmessi attraverso vari canali.

� Manipolare un testo quale laboratorio comunicativo.

� Sapersi esprimere oralmente in modo grammaticalmente, foneticamente e lessicalmente appropriato.

� Esprimersi con chiarezza logica e precisione lessicale, grammaticale e sintattica nella produzione di testi scritti.

Abilità.

� Leggere con adeguata pronuncia, ritmo ed intonazione.

� Individuare in un messaggio infoimaziom generali e specifiche.

� Comunicare il proprio pensiero oralmente e per iscritto in maniera chiara, corretta ed argomentata.

� Analizzare, sintetizzare, schematizzare, commentare e collocare nel contesto storico-culturale testi stranieri appartenenti al sistema letterario dal 1850 al ‘900 ( francesi, inglesi e tedeschi) motivanti, inseriti organicamente nel complesso delle conoscenze derivanti dallo studio di altre discipline.

� Saper operare eventuali collegamenti interdisciplinari.

Lingua tedesca

Conoscenze.

� Conoscere il funzionamento della lingua nelle sue strutture morfosintattiche e semantico lessicali.

� Riconoscere i principali generi testuali e, al loro interno, le costanti che li caratterizzano.

� Individuare le linee generali di evoluzione del sistema letterario straniero del ‘p00 e del ‘700.

� Approfondire le conoscenze sugli aspetti di vita e di cultura del paese di cui si studia la lingua, nonché le problematiche riguardanti l’attualità.

Competenze.

� Leggere, comprendere in maniera globale e interpretare semplici testi letterari e non.

� Comprendere semplici messaggi orali e scritti in contesti diversificati e trasmessi attraverso vari canali.

� Manipolare un testo quale laboratorio comunicativo.

� Sapersi esprimere oralmente in modo grammaticalmente, foneticamente e lessicalmente appropriato.

� Esprimersi con chiarezza logica ed una certa precisione lessicale, grammaticale e sintattica nella produzione di testi scritti.

Abilità.

� Saper leggere con adeguata pronuncia, ritmo ed intonazione.

� Saper individuare in un messaggio informazioni generali e specifiche.

� Comunicare il proprio pensiero oralmente e per iscritto in maniera sempre più chiara, corretta ed argomentata.

� Saper analizzare, sintetizzare, schematizzare, commentare e collocare nel contesto storico- culturale testi stranieri appartenenti al sistema letterario del ‘900 e del ‘VOO ( francesi, inglesi e tedeschi ) motivanti e inseriti organicamente nel complesso delle conoscenze derivanti dallo studio di altre discipline.

� Saper operare eventuali collegamenti interdisciplinari.

CONTENUTI per la classe quinta

Lingua francese, inglese e tedesca I testi per la comprensione orale e la lettura saranno sempre più complessi e riguarderanno soprattutto i rapporti interpersonali e problematiche di attualità nelle sue varie forme ma anche tematiche relative all’indirizzo come interviste, tavole rotonde, conferenze stampa ecc… D’altra parte, si continuerà con lo studio di testi letterari appartenenti ai tre generi principali, poesia, prosa e teatro, scelti all’interno della produzione letteraria che va dal 1850 circa ad oggi inserendo sempre i testi nel loro contesto storico-culturale .Nell’ambito di percorsi stabiliti si potranno riprendere anche testi di periodi precedenti in versione moderna.

Nel corso del quinto anno si dovranno studiare testi significativi di almeno sei autori rappresentativi dei principali periodi storico-culturali per la prima e la seconda lingua mentre gli autori da studiare per la terza lingua dovranno essere almeno quattro.

STANDARD MINIMI per la classe quinta Lingua francese e inglese

� Saper operare eventuali collegamenti interdisciplinari.

� Utilizzare le strutture e le funzioni linguistiche fondamentali per stabilire rapporti interpersonali e comunicare in modo adeguato a contesti e situazioni.

� Comprendere globalmente un testo scritto e orale.

� Leggere ed analizzare un testo collocandolo nel suo contesto storico, letterario e operando dei raffronti con le altre discipline.

� Produrre testi scritti con chiarezza logica, con una certa precisione lessicale, con un adeguato rispetto delle strutture morfosintattiche.

Lingua tedesca � Comprendere messaggi orali e scritti in contesti diversi.

� Saper comunicare oralmente e per iscritto quasi correttamente.

� Leggere rispettando le regole basilari della fonetica ed il ritmo

� Comprendere un testo in maniera globale e saperlo analizzare (sequenze, parole chiavi, campi lessicali, tema principale, messaggio del testo e dell’autore).

� Conoscere le linee generali del sistema letterario.

� Saper individuare i generi testuali e le loro costanti nei testi.

GEOGRAFIA FINALITA’ L’insegnamento della Geografia nel BIENNIO deve concorrere a promuovere la comprensione della realtà contemporanea attraverso le forme della organizzazione territoriale, connesse con le strutture sociali, culturali ed economiche. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZA -Conoscere gli elementi essenziali della cartografia; -Conoscere la terminologia della disciplina; -Conoscere il rapporto tra uomo, ambiente e risorsa. COMPETENZE -Saper interpretare, costruire e leggere tabelle statistiche, -Saper individuare i mutamenti ambientali in rapporto alle dinamiche demografiche; -Saper delineare le caratteristiche di un ambiente. CAPACITA’ -Capire la responsabilità umana nei mutamenti ambientali; -Comprendere il ruolo delle società umane nell’organizzazione dell’ambiente; -Pervenire alla consapevolezza della differenza esistente tra la semplicità dell’ambiente naturale e la complessità di quello artificiale. CONTENUTI (CLASSE PRIMA) -Elementi di cartografia; -Le coordinate geografiche; -Ambiente, uomo e risorse; -La popolazione e gli spazi urbani. STANDARD MINIMI (CLASSE PRIMA)

CONOSCENZA -Conoscere gli elementi essenziali di un ambiente; -Conoscere il linguaggio specifico della disciplina. COMPETENZE -Saper individuare i principali elementi costitutivi di un ambiente; -Saper costruire e analizzare semplici carte tematiche e tabelle statistiche; -Saper utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. CAPACITA’ -Capire come le società organizzano lo spazio; -Saper cogliere le trasformazioni ambientali operate dall’uomo nel tempo e nello spazio. CONTENUTI (CLASSE SECONDA) -Gli spazi economici: rurali e industriali; -Gli squilibri territoriali; -Gli squilibri ambientali. STANDARD MINIMI (CLASSE SECONDA) CONOSCENZA -Conoscere gli elementi ambientali, economici e sociali che determinano un paesaggio; -Conoscere le problematiche dei sistemi umani e territoriali; -Conoscere il lessico specifico della disciplina. COMPETENZE -Saper individuare le problematiche dei sistemi umani e territoriali; -Saper leggere e costruire carte tematiche e tabelle statistiche; -Saper utilizzare il linguaggio specifico. CAPACITA’ -Capire come l’ambiente geografico condiziona le scelte di vita dell’uomo; -Capire le conseguenze degli interventi umani sul territorio.

PEDAGOGIA

Indirizzo sociopsicopedagogico - Triennio Brocca

Finalità - obiettivi di apprendimento - standard minimi e contenuti - nuclei tematici

Finalità Alla fine del corso l’alunno dovrà aver acquisito una conoscenza sicura ed articolata del processo di funzionamento dei differenti sistemi educativi; l’abitudine a contestualizzare i fenomeni educativi nella loro complessità storica, sociale, istituzionale e culturale. Dovrà, inoltre, saper individuare la valenza pedagogica e lo spessore educativo nelle figure professionali preposte alla formazione al servizio nei diversi ambiti sociali.

Terzo anno

Obiettivi di apprendimento Conoscenze:

Devono conoscere e descrivere concetti e teorie appresi. Utilizzare in modo appropriato il linguaggio della scienza dell’educazione.

Competenze:

Devono spiegare e semplificare le problematiche affrontate. Decodificare il lessico specifico.

Capacità:

Devono essere capaci di contestualizzare teorie e sistemi formativi in rapporto alle situazioni storiche. Cogliere nell’esperienza personale e nei fenomeni sociali una valenza educativa.

Standard minimi 1) Rendere la comunicazione chiara.

2) Conoscere nelle linee essenziali i contenuti.

3) Saper anche con un lessico semplice processi ambienti e situazioni.

Nuclei tematici

L’educazione come processo storico di civilizzazione

La genesi delle istituzioni educative nelle civiltà antiche.

L’ideale e le forme educative in Grecia e a Roma.

Motivi di originalità del cristianesimo.

L’idea pedagogica in età cristiane e medievale.

Il sistema della cultura tra medioevo e rinascimento: il motivo della “renovatio”.

Modalità di approccio alla teoria e alla pratica educativa: modelli “chiusi” e modelli “aperti”.

Analisi sistemica e problematicità dell’evento educativo.

Educabilità e potenziale formativo.

La famiglia e la sua funzione affettiva e socializzante.

Handicap, ritardo mentale, svantaggio culturale.

Quarto anno

Obiettivi di apprendimento

Conoscenze:

Devono conoscere i nuclei fondanti della disciplina, il tema fondamentale di una problematica, gli autori e il loro programmi pedagogici.

Competenze:

Devono saper analizzare il testo e sintetizzarlo. Devono essersi appropriate di un metodo di lavoro consapevole e personalizzato.

Capacità:

Devono essere capaci di cogliere nei fenomeni la valenza educativa e di proporre, anche se in modo non approfondito, ipotesi di interventi educativi.

Standard minimi 1) Conoscere i contenuti ed esplicitarli con un linguaggio corretto anche se generico.

2) Saper strutturare una semplice attività.

3) Saper organizzare i dati di una ricerca.

Nuclei tematici

Il problema del metodo. Comenio.

Genesi della politica e pratiche formative (Locke e Rousseau).

Sviluppi dell’educazione popolare e professionale. Pestalozzi.

L’infanzia come gioco: Froebel.

L’istruzione educativa: Herbart.

Gli ideali educativi del Risorgimento.

La scuola e la sua “direzione di senso” della sua fenomenologia storica.

La programmazione curriculare: i fondamenti pedagogici; gli obiettivi didattici; la valutazione.

La relazione educativa.

Quinto anno

Obiettivi di apprendimento Conoscenze:

Devono conoscere i nuclei fondanti della disciplina, il tema fondamentale di una problematica, gli autori e il loro programmi pedagogici.

Competenze:

Devono saper analizzare il testo e sintetizzarlo. Devono essersi appropriati di un metodo di lavoro consapevole e personalizzato.

Capacità:

Devono essere capaci di cogliere nei fenomeni la valenza educativa e di proporre, anche se in modo non approfondito, ipotesi di interventi educativi.

Standard minimi

1) Conoscere i contenuti ed esplicitarli con un linguaggio corretto anche se generico.

2) Saper strutturare una semplice attività.

3) Saper organizzare i dati di una ricerca.

Nuclei tematici I contributi della riflessione contemporanea.

La pedagogia progressiva.

La pedagogia marxista.

La pedagogia umanistica.

La psicopedagogia.

Scuola e riforme.

Oltre l’attivismo pedagogico: Dewey e Bruner.

Potenziale educativo e formazione integrale della persona.

La struttura comune sottesa ai programmi scolastici.

La cultura giovanile.

La pedagogia del corso di vita.

La pedagogia come scienza.

ELEMENTI DI PSICOLOGIA SOCIOLOGIA E STATISTICA

Indirizzo sociopsicopedagogico

Biennio Brocca

Finalità L’alunno deve saper descrivere, utilizzando un lessico specifico l’interdipendenza che sussiste tra comprensione dell’identità biologica - psichica - culturale e i processi sociali e di gruppo.

I anno

Obiettivi di apprendimento

Conoscenze:

Devono conoscere i concetti fondamentali della disciplina.

Competenze:

Devono aver acquisito un metodo di lavoro globalmente idoneo, e devono saper leggere ed interpretare, in modo semplice il testo scolastico.

Capacità:

Devono essere capaci di descrivere, iii modo semplice, processi ed ambienti, e di costruire ed interpretare semplici mappe concettuali.

Standard minimi

1) Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali della disciplina.

2) saper descrivere in modo semplici processi ed ambienti.

3) Saper leggere ed interpretare in modo semplice il testo scolastico

Nuclei tematici La psicologia generale

Metodi della ricerca in psicologia

La percezione

L’ apprendimento

Memoria e attenzione

L’intelligenza

Le emozioni

Il linguaggio

Il disegno infantile

La psicologia evolutiva

Secondo anno

Obiettivi di apprendimento Conoscenze:

Devono conoscere i concetti fondamentali della disciplina ed esserne consapevoli. Devono conoscere i metodi della ricerca psicologica e sociologica.

Competenze:

Devono aver acquisito un metodo di lavoro idoneo, ed essere in grado di interpretare, anche se in modo semplice, il testo scolastico.

Capacità:

Devono saper descrivere, in modo semplice, gli ambienti sociali ed essere capaci di cogliere e descrivere l’interdipendenza che sussiste tra costruzione dell’identità individuale e processi sociali.

Standard minimi

1) Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali della disciplina.

2) saper descrivere in modo semplici processi ed ambienti.

3) Saper leggere ed interpretare in modo semplice il testo scolastico

Nuclei tematici Attribuzione interpersonale, socializzazione, status e ruoli

Atteggiamenti, stereotipi e pregiudizi

I gruppi

Comunità, società e cultura

La famiglia

La scuola

Disuguaglianze sociali e devianza

I profili professionali

Elementi di antropologia

Elementi di etologia

Elementi di statistica e metodi di ricerca

PSICOLOGIA

Indirizzo sociopsicopedagogico - Triennio Brocca

Finalità - obiettivi di apprendimento - standard minimi e contenuti - nuclei tematici

Finalità Alla fine del corso l’alunno deve aver acquisito la consapevolezza delle aree di competenza degli indirizzi e delle attività professionali attorno a cui si sviluppa la ricerca e l’applicazione della psicologia.

Terzo anno

Obiettivi di apprendimento Conoscenze:

Devono conoscere i punti nodali ed i principali temi di ricerca pertinenti le aree studiate.

Competenze:

Devono saper definire l’ambito di riferimento e le problematiche fondamentali, con un lessico appropriato.

Capacità:

Devono essere capaci di strutturare una semplice attività di ricerca.

Standard minimi

1) Conoscere nelle linee essenziali i contenuti.

2) Rendere la comunicazione chiara.

3) Saper descrivere, anche con un lessico semplice, processi, ambienti, situazioni.

Nuclei tematicI La psicologia cognitiva (Piaget - Bruner - Vigotskij).

La psicologia sociale: la conoscenza della realtà sociale. Comportamenti e fenomeni sociali.

La psicologia dell’educazione.

La psicologia clinica.

Quarto anno

Obiettivi di apprendimento

Conoscenze:

Devono conoscere i contenuti ed i punti nodali della disciplina.

Competenze:

Devono essersi appropriati di un metodo di lavoro consapevole e personalizzato.

Capacità:

Devono essere capaci di strutturare una semplice attività e curare i vari punti di un’indagine.

Standard minimi 1) Conoscere i contenuti ed esplicitarli in un linguaggio corretto anche se semplice.

2) Saper strutturare una semplice attività

3) Saper organizzare i dati di una ricerca.

Nuclei tematici

La psicologia evolutiva: la sfera affettiva (Freud)

La psicologia della comunicazione.

La psicologia della personalità e delle differenze individuali.

La psicologia del lavoro.

SOCIOLOGIA

Indirizzo sociopsicopedagogico - Triennio Brocca Finalità - obiettivi di apprendimento - standard minimi e contenuti - nuclei tematici

Finalità

Alla fine del corso l’alunno deve dimostrare di possedere conoscenze e competenze con le quali poter comprendere i problemi del territorio, della società civile, del mondo del lavoro, delle agenzie formative e dei mezzi di comunicazione di massa; inoltre essere in grado, di partecipare consapevolmente alla comunità nazionale, europea e mondiale, attraverso la comprensione dei relativi problemi.

Terzo anno

Obiettivi di apprendimento

Conoscenze:

Devono conoscere i concetti fondamentali della sociologia in riferimento a concrete realtà sociali.

Competenze:

Essere in grado di esporre in maniera organica i concetti e le teorie fondamentali della sociologia.

Capacità:

Essere capaci di analizzare macro e micro - fenomeni sociali utilizzando tecniche di indagine appropriate.

Standard minimi

1) Conoscere nelle linee essenziali i contenuti.

2) Rendere la comunicazione chiara.

3) Saper descrivere, anche con un lessico semplice, processi, ambienti, situazioni.

Nuclei tematici Tappe essenziali della sociologia attraverso lo studio di: Montesquieu - Comte - Marx - Durkheim - Weber.

Concetti e categoria di base della sociologia: rapporto con le altre scienze sociali. Le teorie sociologiche (funzionalismo - teorie del conflitto).

Metodi della ricerca sociologica.

Strutture e processi sociali.

Quarto anno

Obiettivi di apprendimento

Conoscenze:

Devono conoscere i contenuti ed i punti nodali della disciplina.

Competenze:

Devono essersi appropriate di un metodo di lavoro consapevole e personalizzato. Devono saper analizzare il testo e sintetizzarlo.

Capacità:

Devono essere capaci di strutturare una semplice attività, curare i vari punti di un’indagine e organizzare i dati di una ricerca.

Standard minimi

1) Conoscere i contenuti ed esplicitarli in un linguaggio corretto anche se semplice.

2) Saper strutturare una semplice attività.

3) Saper organizzare i dati di una ricerca.

Nuclei tematici La socializzazione e le agenzie di socializzazione.

Scuola e scolarizzazione.

Comunicazione e mass media.

Economia e lavoro.

Vita urbane e rurale.

Metodologia della ricerca.

Finalità Alla fine dell’anno l’alunno dovrà aver acquisito esperienze, sia pure limitate, inerenti alla metodologia di ricerca nelle aree psico-sociali.

Quinto anno

Obiettivi di apprendimento

Conoscenze:

Devono conoscere gli strumenti necessari per l’attività di ricerca:

Fonti, fenomeni, dati importanti. Devono conoscere il lessico disciplinare corretto.

Competenze:

Devono saper classificare, elaborare ed interpretare dati; impostare e risolvere problemi. Devono saper analizzare il testo e sintetizzarlo.

Capacità:

Devono essere capaci di utilizzare in modo autonomo, in contesti ed ambiti diversi, le conoscenze acquisite.

Standard minimi

1) Saper descrivere i seguenti metodi e tecniche: l’esperimento sul campo e in laboratorio, l’osservazione sistematica, l’inchiesta con l’intervista e con il questionario.

2) Saper descrivere il punto di vista del ricercatore, sapere come nasce una ricerca.

3) Conoscere i punti di vista degli psicologi e dei sociologi sulle tematiche affrontate.

Nuclei tematici

L’aggressività.

La creatività.

Emarginazione e marginalità. La devianza.

Il gioco.

Educazione ai mass media.

La motivazione.

Le tossicodipendenze.

Svantaggio ed handicap.

S T O R I A

FINALITA’ L’insegnamento della Storia nel BIENNIO è finalizzato a promuovere e a sviluppare: 1) La capacità di recuperare la memoria del passato attraverso il nostro presente; 2) La capacità di aprirsi verso le problematiche riguardanti la pacifica convivenza tra i popoli, la solidarietà e il rispetto reciproco.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE -Conoscere i principali eventi oggetto di studio informa diacronica e sincronica; -Saper distinguere causa ed effetto di un evento; -Conoscere il linguaggio disciplinare esponendo gli eventi in forma chiara e coerente.

COMPETENZE -Selezionare i fatti storici; -Costruire e interpretare mappe concettuali; -Analizzare documenti storici esponendo in forma chiara e coerente.

CAPACITA’ -Individuare gli eventi in senso diacronico e sincronico; -Esporre le conoscenze acquisite in forma chiara e logica; -Saper operare confronti tra i fatti storici esaminati.

CONTENUTI (CLASSE PRIMA) -La preistoria; -Le antiche civiltà; -Il mondo greco; -Le civiltà italiche e le origini di Roma; -Roma Repubblicana e Imperiale.

STANDARD MINIMI (CLASSE PRIMA)

CONOSCENZE -Conoscere, anche se in modo semplice, gli eventi storici trattati; -Conoscere il linguaggio disciplinare specifico essenziale.

COMPETENZE -Saper selezionare i fatti essenziali di un evento e costruire semplici mappe concettuali; -Saper operare semplici raffronti tra passato e presente; -Saper leggere semplici documenti.

CAPACITA’ -Capire e riconoscere le cause e le conseguenze in un evento; -Saper esporre in modo semplice, ma logico, i contenuti trattati. CONTENUTI (CLASSE SECONDA) -Crisi e caduta dell’Impero romano -Il mondo tardo-antico; -I regni romano-barbarici; -Il mondo arabo e l’espansione dell’Islam; -L’Europa carolingia e feudale; -Il risveglio dell’Occidente e la riforma della chiesa; -L’Europa delle città e delle nazioni. STANDARD MINIMI (CLASSE SECONDA)

CONOSCENZE -Conoscenza, anche se in modo semplice, degli argomenti trattati; -Conoscenza degli eventi storici secondo una logica di causa ed effetto; -Conoscenza del linguaggio specifico essenziale.

COMPETENZE -Saper selezionare i fatti essenziali di un evento storico e costruire semplici mappe concettuali; -Saper rielaborare eventi appartenenti a epoche storiche diverse; -Saper decodificare semplici documenti e riassumerne i contenuti.

CAPACITA’ -Capire e riconoscere le cause e le conseguenze di un evento; -Saper esporre in modo semplice ma logico i contenuti trattati:

STORIA

TRIENNIO - INDIRIZZO LINGUISTICO E SOCIO-PSICO PEDAGOGICO.

FINALITA’

Comprendere la complessità del fatto storico attraverso l’individuazione di interconnessioni, di rapporti tra particolare generale, tra soggetti e contesti.

Attitudine a formulare domande, a problematizzare, a riferirsi a tempi e spazi diversi in rapporto alla varietà dei contenuti.

Consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate dallo storico, oltre che sulla base di fonti di natura diversa, secondo diversi orientamenti scientifici ed ideali.

Riconoscimento e valutazione critica degli usi sociali e politici della storia e della memoria collettiva.

Sensibilità alle differenze.

Consapevolezza che la fiducia di intervento nel presente è connessa alla capacità di problematizzare il passato.

Scoperta della dimensione storica del presente.

CLASSI TERZE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Conoscere i contenuti, i concetti, i termini della storia dal Trecento al Seicento.

Conoscere gli strumenti principali del lavoro storico.

COMPETENZE

Esporre in forma chiara e coerente le conoscenze storiche, facendo riferimento a dati documentari e a interpretazioni.

Collocare gli eventi nel loro contesto spaziale e temporale.

CAPACITA’

Rielaborare in modo personale le conoscenze.

Distinguere in un evento i diversi aspetti che lo costituiscono.

Valutare le diverse interpretazioni allo stesso problema.

CONTENUTI

La crisi della civiltà medioevale. La fine dell’eurocentrismo. La nascita degli stati moderni. Gli stati europei da Carlo V alla guerra dei Trent’anni. L’Italia dal rinascimento alla crisi del Seicento.

STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E DI ABILITA’ Conoscere gli eventi storici nelle linee essenziali.

Conoscere gli strumenti essenziali del lavoro storico.

Saper stabilire relazioni tra i fatti storici.

Comprendere e usare un linguaggio specifico corretto.

Riguardo ai metodi,alle tipologie delle verifiche e delle valutazioni, si fa riferimento al P.O.F.

CLASSI QUARTE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

Conoscere i contenuti, i concetti, i termini della storia moderna.

Conoscere i problemi e gli strumenti essenziali del lavoro storico.

COMPETENZE

Esporre in forma chiara e coerente le conoscenze storiche, facendo riferimento ai dati documentari e a interpretazioni.

Collocare gli eventi nel loro contesto spazio-temporale.

Utilizzare le conoscenze storiche acquisite per individuare e spiegare problemi del presente.

CAPACITA’

Rielaborare in modo personale le conoscenze acquisite.

Distinguere i diversi aspetti di un evento storico complesso: politici, sociali, culturali, economici).

CONTENUTI Le società di ancient regime. Le rivoluzioni borghesi. L’età della restaurazione. La rivoluzione industriale. L’unificazione nazionale italiana. L’età dell’Imperialismo.

STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE ED ABILITA’ Conoscere i contenuti essenziali della storia moderna Conoscere gli strumenti essenziali el lavoro storico Saper individuare le tematiche storiche comprendendone cause e conseguenze

Sapersi orientare collocando gli eventi nella giusta dimensione temporale e spaziale.

Riguardo ai metodi, alle tipologie delle verifiche e delle valutazioni, si fa riferimento al P.O.F.

CLASSI QUINTE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

Conoscere i contenuti, i concetti, i termini propri della disciplina.

Conoscere i problemi e gli strumenti essenziali del lavoro storico: manuali, raccolte di documenti, opere storiografiche, atlanti, cronologie.

COMPETENZE

Esporre con linguaggio appropriato ed utilizzare termini e concetti storiografici.

Collocare gli eventi nel contesto spaziale e temporale loro proprio.

Inquadrare i fatti in tempi diversi (breve,media,lunga durata)e in spazi diversi (locale, regionale...).

Usare le conoscenze acquisite per comprendere culture, azioni, motivazioni differenti.

Utilizzare le conoscenze storiche acquisite per rilevare problemi del presente e formulare interpretazioni partendo dai dati disponibili.

CAPACITA’

Rielaborare in modo personale le conoscenze acquisite.

Distinguere i diversi aspetti di un evento storico complesso: (politici,sociali,culturali,economici) e determinarne le relazioni.

Valutare le diverse interpretazioni allo stesso problema.

CONTENUTI

La svolta epocale. La grande guerra e la crisi della centralità europea. La crisi dei regimi liberali. Il fascismo italiano. L’età dei totalitarismi. La seconda guerra mondiale. Il dopoguerra e l’età della guerra fredda. Gli anni del disgelo.

STANDARD MINIMI DI CONOSCENZE ED ABILITA’ Conoscere nelle linee essenziali gli eventi storici del Novecento.

Conoscere gli strumenti fondamentali del lavoro storico.

Ricostruire un fatto storico nelle linee essenziali.

Saper analizzare e utilizzare i documenti.

Saper comunicare i contenuti in modo chiaro, cogliendone i collegamenti con sufficiente correttezza.

Riguardo ai metodi, alle tipologie delle verifiche e delle valutazioni, si fa riferimento al P.O.F.

FILOSOFIA

Indirizzi: socio-psico-pedagogico e linguistico (triennio).

Disciplina: Filosofia

FINALITA’ Acquisizione di conoscenze e strumenti per capire e valutare un messaggio filosofico. Maturazione della capacità di riflessione critica. Sviluppo della capacità di dialogo. Maturazione della capacità di lettura e di comprensione del presente. L’attitudine a problematizzare conoscenze, idee e credenze, mediante il riconoscimento della loro storicità. La capacità di pensare per modelli diversi e di individuare alternative possibili, anche in rapporto alla richiesta di flessibilità nel pensare, che nasce dalla rapidità delle attuali trasformazioni scientifiche e tecnologiche.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA CLASSE TERZA

CONOSCENZE:

1) Conoscere i contenuti e le categorie essenziali della filosofia antica.

2) Conoscere e comprendere gli strumenti di analisi testuale.

COMPETENZE:

1) Utilizzare il lessico della disciplina.

2) Contestualizzare un autore o una scuola di pensiero.

CAPACITA’:

1) Rielaborare in modo personale le conoscenze acquisite.

2) Mettere in rapporto le conoscenze acquisite col proprio contesto.

CONTENUTI DELLA CLASSE TERZA.

La nascita della filosofia in Grecia. La filosofia e la Polis: I Sofisti e Socrate.

Platone. Aristotele. Epicureismo e Stoicismo. Agostino e Tommaso D’Aquino.

STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE ED ABILITA’ DELLA CLASSE

TERZA.

1) Conoscere nelle linee essenziali i contenuti della filosofia antica e medioevale.

2) Conoscere i termini basilari del lessico specifico.

3) Saper descrivere, anche con un lessico semplice, processi, ambienti, situazioni.

4) Rendere chiara la comunicazione.

5) Esporre in forma orale o scritta le tesi fondamentali trattate.

Riguardo ai metodi, alla tipologia delle verifiche e della valutazione, si fa riferimento al P.O.F.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA CLASSE QUARTA CONOSCENZE:

1) Conoscere i contenuti e le categorie essenziali della filosofia moderna.

2) Conoscere e comprendere la tipologia testuale e gli strumenti di analisi testuale.

COMPETENZE:

1) Utilizzare il lessico della disciplina

2) Contestualizzare un autore o una scuola di pensiero.

3) Analizzare testi filosofici di diversa tipologia.

CAPACITA’:

1) Rielaborare in modo personale le conoscenze acquisite.

2) Mettere in rapporto le conoscenze acquisite col proprio contesto.

CONTENUTI DELLA CLASSE QUARTA

La formazione dell’uomo nel Rinascimento. La Rivoluzione Scientifica e il problema del metodo della ricerca (G. Galilei, Cartesio). Libertà e potere nel pensiero moderno. Kant. Romanticismo e Idealismo (Hegel).

STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE ED ABILITA’ DELLA CLASSE

QUARTA. 1) Conoscere nelle linee essenziali i contenuti della filosofia moderna.

2) Conoscere i termini basilari del lessico specifico.

3) Saper organizzare i dati di una ricerca.

4) Rinforzare le capacità di analisi e sintesi attraverso la lettura di testi semplici.

5) Saper individuare, in un testo, i concetti chiave.

Riguardo ai metodi, alla tipologia delle verifiche e della valutazione, si fa riferimento al P.O.F.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA CLASSE QUINTA CONOSCENZE:

1) Conoscere i contenuti, le categorie essenziali della tradizione filosofica e i termini propri della disciplina.

2) Conoscere e comprendere tipologia testuale e strumenti d analisi testuale.

COMPETENZE:

1) Utilizzare il lessico elecategorie della tradizione filosofica.

2) Esporre ordinando logicamente e argomentando le proprie affermazionL

3) Decodificare e analizzare testi filosofici di diversa tipologia.

4) Contestualizzare il pensiero filosofico, individuando i rapporti con il periodo storico e i diversi campi conoscitivi.

CAPACITA’:

1) Rielaborare in modo personale le conoscenze acquisite.

2) Mettere in rapporto le conoscenze acquisite con il proprio contesto.

3) Valutare le diverse interpretazioni sullo stesso problema.

CONTENUTI DELLA CLASSE QUINTA (INDIRIZZO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO)

Sinistra hegeliana (Marx). L’Età del progresso scientifico e dell’ottimismo (A. Comte). Il pensiero irrazionalistico (F. Nietzsche; la Psicoanalisi di S. Freud; C. G. Jung). Il Pragmatismo (Dewey). Lo Spiritualismo( Bergson). L’Esistenzialismo. Interpretazioni e sviluppi del Marxismo.

CONTENUTI DELLA CLASSE QIJINTA ( INDIRIZZO LINGUISTICO) Marx. Comte. Nietzsche. Lo Spiritualismo (Bergson). Wittgenstein. S. Freud. L’Esistenzialismo. La nuova filosofia politica.

STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE ED ABILITA’ DELLA CLASSE

QUINTA.

1) Acquisire una conoscenza generale dei temi e degli autori trattati.

2) Conoscere i termini e le categorie essenziali della tradizione filosofica.

3) Consolidare le capacità di analisi e sintesi a partire dalla lettura diretta dei testi.

4) Utilizzare un lessico specifico corretto.

Riguardo ai metodi, alla tipologia delle verifiche e della valutazione, si fa riferimento al P.O.F.

DIRITTO/ECONOMIA

Tenuto conto delle finalità delle discipline come delineate dai Programmi BROCCA, che per quanto concerne il biennio assumono una valenza puramente formativa del cittadino, senza avere un contenuto professionalizzante, si specificano le finalità come segue. FINALITA’ - classe prima (conoscenze)

� conoscere gli aspetti essenziali dell’evoluzione del diritto e dello Stato. � Conoscere i caratteri fondamentali di ciascun tipo di sistema economico. � Conoscere il concetto di sistema economico individuandone i soggetti, i rispettivi ruoli e

le relazioni che li legano. (competenze)

� Saper individuare le tappe dell’evoluzione dell’organizzazione dello Stato. � Saper ricostruire le relazioni di natura reale e monetaria tra i diversi soggetti. � Saper descrivere le caratteristiche di ciascun soggetto economico e il ruolo svolto

nell’ambito del sistema. (capacità)

� Mostrare una padronanza del linguaggio tecnico adeguata al livello di studi.

CONTENUTI - classe prima � L’ordinamento giuridico e lo Stato.

1. I fondamenti del diritto e le sue fonti. 2. Il rapporto giuridico. 3. Il diritto nella sua evoluzione storica. 4. Lo Stato e la sua evoluzione.

� La scienza economica e i sistemi economici. 1. Concetti economici di base. 2. L’economia nella sua evoluzione storica.

� Il sistema economico e i suoi operatori. 1. Le famiglie. 2. Le imprese. 3. Lo Stato. 4. Il resto del mondo.

STANDARD MINIMI - classe prima

� Conoscere la struttura essenziale degli istituti giuridici e dei fenomeni economici trattati.

FINALITA’ - classe seconda (conoscenze)

� Conoscere gli aspetti essenziali dei Principi Fondamentali, della Parte I e della Parte II della Costituzione Italiana.

� Conoscere i meccanismi fondamentali del funzionamento di un sistema economico misto con prevalenza degli operatori privati.

(Competenze) � Saper delineare la struttura complessiva dei diritti e dei doveri del cittadino secondo la

Costituzione Italiana.

� Essere in grado di illustrare le caratteristiche essenziali degli organi dello Stato e le rispettive funzioni.

� Analizzare in una relazione causa-effetti i meccanismi di un sistema economico. (Capacità)

� Mostrare una padronanza di linguaggio tecnico adeguata al livello di studi. CONTENUTI - classe seconda

� I principi fondamentali della Costituzione Italiana. � I diritti di libertà. � I diritti sociali. � I diritti politici. � I doveri nella Costituzione Italiana. � L’ordinamento della Repubblica Italiana e gli organi costituzionali. � I tipi di mercato e il loro funzionamento. � La moneta, l’inflazione e il credito. � Gli indicatori macro-economici. � I problemi del sottosviluppo.

STANDARD MINIMI - classe seconda � Conoscere la struttura essenziale di alcuni degli istituti giuridici e dei fenomeni

economici piu’ importanti trattati. Infine, per quanto concerne i METODI, la TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE e la VALUTAZIONE si rimanda a quanto è già stabilito nel P.O.F..

DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIALE Tenuto conto delle finalità della disciplina come delineate dai Programmi BROCCA, che per quanto concerne il triennio (in pratica, la sola classe quinta) assumono una valenza di approfondimento degli studi di indirizzo e vagamente, anche professionalizzante, si specificano le finalità come segue. FINALITA’ - classe quinta (Conoscenze)

� Conoscere i soggetti di diritto e gli istituti piu’ importanti che li regolamentano. � Conoscere gli istituti giuridici in tema di matrimonio, famiglia e diritto successorio. � Conoscere l’evoluzione delle forme dello Stato in relazione agli eventi storici che

l’hanno determinato. � Conoscere la struttura della Costituzione Italiana, gli organi costituzionali e le loro

funzioni. � Conoscere le problematiche del lavoro e gli istituti giuridici piu’ importanti che lo

regolamentano. � Conoscere le problematiche del sistema previdenziale e gli istituti giuridici piu’

importanti che lo regolamentano. � Conoscere gli istituti piu’ importanti della legislazione scolastica e per grandi linee, la

riforma scolastica. (Competenze)

� Descrivere i caratteri giuridico-istituzionali dello Stato Italiano dalla sua formazione ai nostri giorni, in una prospettiva anche storica.

� Interpretare i principi piu’ importanti della Costituzione Italiana. � Comprendere e spiegare il funzionamento degli organi costituzionali. � Comprendere e spiegare il funzionamento degli istituti giuridici trattati.

(Capacità) � Adoperare gli istituti giuridici per la risoluzione di casi pratici semplici. � Mostrare una padronanza del linguaggio tecnico adeguata al livello di studi.

CONTENUTI - classe quinta

� I soggetti di diritto. � Lo Stato e le sue funzioni. � Il lavoro e il sistema previdenziale-assistenziale. � I rapporti di famiglia. � Lineamenti di legislazione scolastica.

STANDARD MINIMI - classe quinta

� Conoscere la struttura essenziale degli istituti giuridici piu’ importanti trattati.

Infine, per quanto concerne i METODI, la TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE e la VALUTAZIONE si rimanda a quanto è già stabilito nel P.O.F..

MATEMATICA ED INFORMATICA

Biennio

Finalità � Sviluppare capacità intuitive e logiche; � Maturare processi di astrazione e di formazione dei concetti; � Sviluppare la capacità di ragionare induttivamente e deduttivamente; � Sviluppare attitudine analitiche e sintetiche; � Abituare alla precisione di linguaggio; � Sviluppare la capacità di rendere un ragionamento coerente ed argomentato; � Rendere la consapevolezza degli aspetti culturali e tecnologici emergenti dei nuovi mezzi

informatici; � Promuovere l’interesse per il rilievo storico di alcuni importanti eventi nello sviluppo del

pensiero matematico.

Obiettivi d’apprendimento

o Individuare proprietà invarianti per trasformazioni elementari; o Riconoscere proprietà di figure geometriche; o Utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo studiate; o Riconoscere e costruire relazioni e funzioni; matematizzare semplici situazioni

riferite alla comune esperienza e a vari ambiti disciplinari; o Comprendere ed interpretare le strutture di semplici formalismi matematici; o Riconoscere concetti e regole della logica; o Adoperare i metodi, i linguaggi e gli strumenti informatici introdotti; o Inquadrare storicamente qualche momento significativo dell’evoluzione del pensiero

matematico.

Classe I

Contenuti

� Geometria del piano e dello spazio o Piano euclideo e sue trasformazioni isometriche. Figure e loro proprietà. Poligoni

equiscomponibili. Teorema di Pitagora. o Piano cartesiano: retta.

� Insiemi numerici e calcolo o Operazioni, ordinamento e loro proprietà negli insiemi dei numeri naturali, interi,

razionali. o Valori approssimati e loro uso nei calcoli elementari. Introduzione intuitiva dei

numeri reali. o Il linguaggio dell’algebra e il calcolo letterale: monomi, polinomi, frazioni

algebriche. � Relazioni e funzioni

o Insiemi ed operazioni su di essi. � Elementi di logica ed informatica

o Logica delle proposizioni:proposizioni elementari e connettivi, valore di verità di una proposizione composta;

o Variabili, predicati, quantificatori. � Laboratorio di informatica

o Analisi di problemi con l’utilizzo di un opportuno “ambiente informatico” Alla fine del primo anno lo studente dovrà: � Conoscere le regole del calcolo letterale � Conoscere gli elementi essenziali del piano euclideo � Saper applicare in semplici situazioni le regole del calcolo letterale � Saper risolvere semplici problemi utilizzando un opportuno "ambiente informatico".

Classe II Contenuti

� Geometria del piano e dello spazio

o Esempi significativi di trasformazioni geometriche nello spazio. Individuazione di simmetrie in particolari solidi geometrici.

� Insiemi numerici e calcolo o Equazioni, disequazioni e sistemi di primo grado.

� Relazioni e funzioni o Funzione e rappresentazione grafica: la retta.

� Elementi di logica ed informatica o Analisi, organizzazione e rappresentazione di dati, costruzione strutturata di

algoritmi e loro rappresentazione; o Sintassi e semantica. Prima introduzione ai linguaggi formali.

� Laboratorio di informatica o Analisi di problemi con l’utilizzo di un opportuno “ambiente informatico”.

� Elementi di probabilità e statistica o Semplici spazi di probabilità; o Elementi di statistica descrittiva.

Alla fine del secondo anno lo studente dovrà: � Conoscere l'algebra di primo grado � Saper risolvere semplici equazioni di primo grado � Saper risolvere semplici problemi di geometria analitica � Saper risolvere semplici problemi utilizzando un opportuno "ambiente informatico".

MATEMATICA ED INFORMATICA

Triennio

Finalità � Sviluppare l’acquisizione di conoscenze a livelli più elevati di astrazione e di

formalizzazione; � Sviluppare la capacità di cogliere i caratteri distintivi dei vari linguaggi; � Sviluppare la capacità di utilizzare metodi strumenti e modelli matematici in situazioni

diverse; � Sviluppare l’attitudine a sistemare logicamente le conoscenze via via acquisite.

Obiettivi d’apprendimento

� Didattici

o Essere in grado di sviluppare dimostrazioni all’interno di sistemi assiomatici proposti;

o Essere in grado di operare con il simbolismo matematico; o Essere in grado di costruire procedure di risoluzione di un problema e, ove sia il

caso, produrle in programmi per il calcolatore; o Essere in grado di risolvere problemi geometrici nel piano per via sintetica e per via

analitica. � Formativi

o Essere in grado di affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici atti alla loro rappresentazione;

o Essere in grado di applicare le regole della logica in campo matematico; o Essere in grado di inquadrare storicamente l’evoluzione delle idee matematiche

fondamentali.

Classe III

Contenuti

� Trasformazioni per similitudine del piano euclideo. Proprietà invarianti. � Circonferenza, ellisse, parabola, iperbole nel piano cartesiano. � Elementi di calcolo combinatorio. � L’insieme dei numeri naturali. � L’insieme dei numeri reali. � Potenze a base reale positiva ed esponente razionale. Operazioni su di esse. � Equazioni e sistemi di II grado. Disequazioni di II grado. � Sistemi di rappresentazione delle conoscenze e di soluzioni dei problemi

Alla fine del terzo anno lo studente dovrà: � Conoscere le curve di secondo grado � Conoscere le equazioni e i sistemi di secondo grado � Conoscere le trasformazioni del piano euclideo � Saper risolvere semplici problemi di geometria analitica

� Saper operare con semplici equazioni e sistemi di secondo grado � Saper operare semplici trasformazioni nel piano euclideo

Classe IV

Contenuti � Disequazioni e sistemi di disequazioni di secondo grado. � Lunghezza della circonferenza e misure angolari. � Definizione geometrica di coseno e seno. Teorema del coseno e dei seni. Risoluzione dei

triangoli. � Elementi di geometria nello spazio. � Numeri complessi. � Potenza a base reale positiva e ad esponente reale. � Logaritmo e sue proprietà. Funzione esponenziale e logaritmica. � Funzioni circolari. Formule di addizione e principali conseguenze. � Formalizzazione del concetto di algoritmo.

Alla fine del quarto anno lo studente dovrà: � Conoscere le disequazioni di secondo grado � Conoscere le funzioni circolari e le relazioni trigonometriche � Conoscere i logaritmi e le operazioni connesse � Saper risolvere semplici disequazioni di secondo grado � Saper riconoscere le funzioni circolari � Saper risolvere un semplice problema applicando ad un triangolo le relazioni goniometriche

Classe V

Contenuti

� Le geometrie non euclidee dal punto di vista elementare. � Il metodo ipotetico-deduttivo:concetti primitivi, assiomi, definizioni, teoremi. � Gli assiomi della geometria euclidea. � Valutazione e definizione di probabilità in vari contesti. � Principio di induzione. Progressioni aritmetica e geometrica. Successioni numeriche e

limite di una successione. � Zeri di una funzione. Limite, continuità e derivata di una funzione in una variabile reale. � Studio e rappresentazione grafica di una funzione razionale. � Il problema della misura: lunghezza, area, volume. Integrale definito. � Funzione primitiva ed integrale indefinito. Calcolo di integrali immediati

Alla fine del quinto anno lo studente dovrà: � Conoscere la definizione di limite di una funzione � Conoscere il calcolo differenziale e il calcolo integrale � Saper rappresentare graficamente semplici funzioni razionali � Saper calcolare semplici integrali

FISICA

Liceo pedagogico (classe IV)

Finalità generali � Concorrere alla formazione culturale dell’allievo, arricchendone la preparazione

complessiva con strumenti idonei a una comprensione critica della realtà circostante; � Acquisire la consapevolezza che la possibilità di indagine scientifica è legata al progresso

tecnologico ed alle più moderne conoscenze; � Comprendere l’universalità delle leggi fisiche; � Comprendere l’evoluzione storica dei modelli di interpretazione della realtà; � Contribuire con le altre discipline ad una visione unitaria del divenire storico dell’umanità; � Comprendere che la fisica ha un linguaggio universale che favorisce l’apertura, il dialogo e

il rispetto reciproco tra individui e quindi tra popoli e culture; � Contribuire alla consapevolezza che, in una società complessa permeata di scienza e

tecnologia, una formazione scientifica è indispensabile per le scelte che ogni cittadino è chiamato a compiere nella vita democratica.

Finalità specifiche

� Comprensione dei procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica, che si articolano in

un continuo rapporto tra costruzione teorica e attività sperimentale; � Acquisizione di metodi e contenuti, finalizzati ad una adeguata interpretazione della natura; � Capacità di reperire informazioni, di utilizzarle in modo autonomo e finalizzato e di

comunicarle con un linguaggio scientifico; � Abitudine all’approfondimento, alla riflessione individuale e all’organizzazione del lavoro

personale; � Capacità a cogliere ed apprezzare l’utilità del confronto di idee e dell’organizzazione del

lavoro di gruppo; � Capacità di riconoscere i fondamenti scientifici presenti nelle attività tecniche; � Consapevolezza delle potenzialità, dello sviluppo e dei limiti delle conoscenze scientifiche; � Capacità di cogliere l’importanza del linguaggio matematico come potente strumento nella

descrizione del mondo e di utilizzarlo adeguatamente.

Obiettivi di apprendimento

o Distinguere nell’esame di una problematica gli aspetti scientifici; o Inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse, riconoscendo analogie e

differenze, proprietà varianti ed invarianti; o Applicare in contesti diversi le conoscenze acquisite; o Collegare le conoscenze acquisite con le implicazioni della realtà quotidiana; o Utilizzare criticamente le informazioni facendo anche uso di documenti originali quali

memorie storiche, articoli scientifici, articoli divulgativi, strumenti informatici; o Riconoscere l’ambito di validità delle leggi scientifiche; conoscere, scegliere e gestire

strumenti matematici adeguati ed interpretarne il significato fisico;

o Definire concetti in modo operativo, associandoli per quanto possibile ad apparati di misura;

o Formulare ipotesi di interpretazione dei fenomeni osservati, dedurre conseguenze e proporre verifiche;

o Scegliere tra diverse schematizzazioni esemplificative la più idonea alla soluzione di un semplice problema reale;

o Stimare ordini di grandezza prima di usare strumento o effettuare calcoli; o Esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici ed altra

documentazione; o Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina; o Comunicare in modo chiaro e sintetico le procedure seguite nelle proprie indagini, anche

attraverso relazioni scritte; o Costruire e/o utilizzare semplici programmi all’elaboratore per la soluzione di problemi,

simulazioni, gestione di informazioni.

Contenuti

� Grandezze fisiche e misura. � Le forze e l’equilibrio. � Il movimento dei corpi; � Le forze ed il movimento. � Le onde e la luce. � Cariche e correnti elettriche. � Elettromagnetismo. � Le onde ed i fenomeni luminosi � Fisica dell’atomo e del nucleo.

Alla fine del quarto anno lo studente dovrà: � Conoscere il S.I. di misura delle grandezze fisiche � Conoscere le leggi fondamentali della fisica � Utilizzare un linguaggio semplice ma aderente a quello specifico � Saper utilizzare strumenti matematici in semplici situazioni fisiche della realtà � Saper utilizzare e/o costruire programmi semplici con l'uso dell'elaboratore elettronico.

FISICA

Liceo linguistico (classi IV e V)

Finalità generali � Concorrere alla formazione culturale dell’allievo, arricchendone la preparazione

complessiva con strumenti idonei a una comprensione critica della realtà circostante; � Acquisire la consapevolezza che la possibilità di indagine scientifica è legata al progresso

tecnologico ed alle più moderne conoscenze; � Comprendere l’universalità delle leggi fisiche; � Comprendere l’evoluzione storica dei modelli di interpretazione della realtà; � Contribuire con le altre discipline ad una visione unitaria del divenire storico dell’umanità; � Comprendere che la fisica ha un linguaggio universale che favorisce l’apertura, il dialogo e

il rispetto reciproco tra individui e quindi tra popoli e culture; � Contribuire alla consapevolezza che, in una società complessa permeata di scienza e

tecnologia, una formazione scientifica è indispensabile per le scelte che ogni cittadino è chiamato a compiere nella vita democratica.

Finalità specifiche

� Comprensione dei procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica, che si articolano in

un continuo rapporto tra costruzione teorica e attività sperimentale; � Acquisizione di metodi e contenuti, finalizzati ad una adeguata interpretazione della natura; � Capacità di reperire informazioni, di utilizzarle in modo autonomo e finalizzato e di

comunicarle con un linguaggio scientifico; � Abitudine all’approfondimento, alla riflessione individuale e all’organizzazione del lavoro

personale; � Capacità a cogliere ed apprezzare l’utilità del confronto di idee e dell’organizzazione del

lavoro di gruppo; � Capacità di riconoscere i fondamenti scientifici presenti nelle attività tecniche; � Consapevolezza delle potenzialità, dello sviluppo e dei limiti delle conoscenze scientifiche; � Capacità di cogliere l’importanza del linguaggio matematico come potente strumento nella

descrizione del mondo e di utilizzarlo adeguatamente.

Obiettivi di apprendimento

o Distinguere nell’esame di una problematica gli aspetti scientifici; o Inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse, riconoscendo analogie e

differenze, proprietà varianti ed invarianti; o Applicare in contesti diversi le conoscenze acquisite; o Collegare le conoscenze acquisite con le implicazioni della realtà quotidiana; o Utilizzare criticamente le informazioni facendo anche uso di documenti originali quali

memorie storiche, articoli scientifici, articoli divulgativi, strumenti informatici; o Riconoscere l’ambito di validità delle leggi scientifiche; conoscere, scegliere e gestire

strumenti matematici adeguati ed interpretarne il significato fisico; o Definire concetti in modo operativo, associandoli per quanto possibile ad apparati di

misura;

o Formulare ipotesi di interpretazione dei fenomeni osservati, dedurre conseguenze e proporre verifiche;

o Scegliere tra diverse schematizzazioni esemplificative la più idonea alla soluzione di un semplice problema reale;

o Stimare ordini di grandezza prima di usare strumento o effettuare calcoli; o Esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici ed altra

documentazione; o Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina; o Comunicare in modo chiaro e sintetico le procedure seguite nelle proprie indagini, anche

attraverso relazioni scritte; o Costruire e/o utilizzare semplici programmi all’elaboratore per la soluzione di problemi,

simulazioni, gestione di informazioni.

Classe IV Contenuti

� Grandezze fisiche e misura. � Le forze e l’equilibrio. � Il movimento dei corpi; � Le forze ed il movimento. � Le onde e la luce. � Cariche e correnti elettriche.

Alla fine del quarto anno lo studente dovrà: � Conoscere il S.I. di misura delle grandezze fisiche � Conoscere le leggi fondamentali della fisica � Utilizzare un linguaggio semplice ma aderente a quello specifico � Saper utilizzare strumenti matematici in semplici situazioni fisiche della realtà � Saper utilizzare e/o costruire programmi semplici con l'uso dell'elaboratore elettronico.

Classe V

Contenuti: � Elettromagnetismo. � Le onde ed i fenomeni luminosi � Fisica dell’atomo e del nucleo. � Relatività ristretta.

Alla fine del quinto anno lo studente dovrà: � Conoscere il S.I. di misura delle grandezze fisiche � Conoscere le leggi fondamentali della fisica � Utilizzare un linguaggio semplice ma aderente a quello specifico � Saper utilizzare strumenti matematici in semplici situazioni fisiche della realtà � Saper utilizzare e/o costruire programmi semplici con l'uso dell'elaboratore elettronico.

SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAFIA

Classe prima ad indirizzo liceo linguistico e socio-psico-pedagogico.

Disciplina: Scienze della Terra.

Finalità

L’insegnamento, della predetta disciplina, si prefigge il compito di sensibilizzare, gli alunni, ad un’attenta e puntuale analisi, sui fatti e le circostanze, che,inesorabilmente stanno cambiando le condizioni geo-climatico-ambientali, del Pianeta Terra. Le recenti frane, smottamenti, slavine ed infine i fatti che hanno interessato le isole dei Caraibi, ed anche, gli Stati Uniti d’America, sia nel versate atlantico che in quello pacifico, sono solo un esempio, rappresentano tuttavia un nefasto e pernicioso esempio dell’interazione fatta dall’Uomo sull’ambiente.

Obiettivi di apprendimento in termini di:

a)- conoscenze. 1)- Gli alunni devono conoscere un lessico geologico, fondamentale ed appropriato.

2)- Devono conoscere, la litosfera, l’atmosfera e l’idrosfera.

3)- Necessariamente debbono conoscere le leggi della meccanica celeste.

4)- Conoscere le risorse esauribili, e, quelle rinnovabili.

5)- Conoscere la differenza tra una roccia ed un minerale.

6)- Conoscere le dinamiche sottese ai fenomeni,endogeni ed esogeni, capaci di modificare la litosfera (Vulcanismo primario e secondario, Fenomeni sismici, primari e secondari);

b)- capacità. 1)- Gli alunni devono essere capaci,di esaminare la pericolosità, di un fenomeno sismico e di una eruzione vulcanica.

2)- Debbono essere capaci di saper individuare la latitudine e la longitudine di un qualsiasi punto,posto in ciascun emisfero.

3)- Essere capaci di individuare, le principali cause, ovvero, i fattori che sono state le cause dell’inquinamento, dell’atmosfera, dell’idrosfera e della litosfera.

c)-competenze.

1)- Gli alunni dovranno dimostrare di aver interiorizzato, e ben acquisiti i contenuti, loro proposti.

OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA: SCIENZE DELLA TERRA

1) Saper utilizzare un lessico scientifico essenziale.

2) Saper utilizzare le conoscenze acquisite per rendersi conto dei principali problemi ambientali.

3) Saper utilizzare in modo corretto le carte geografiche tematiche di fondamentale importanza

4) Saper descrivere i possibili effetti dei fenomeni sismici e vulcanici sul territorio considerando altresì tutti i fenomeni naturali o provocati dall’uomo che potrebbero portare a sconvolgimenti od anche a modificazione del paesaggio geomorfologico.

5) Saper distinguere le risorse rinnovabili da quelle esauribili.

6) Pianeta Terra e Sistema Solare.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

1) Utilizzare in modo appropriato e significativo un lessico geologico fondamentale, commisurato al livello di una divulgazione scientifica generica.

2) Utilizzare le conoscenze acquisite su litosfera, atmosfera e idrosfera per impostare su basi razionali i termini dei problemi ambientali.

3) Riconoscere nella realtà quanto raffigurato da illustrazioni e carte e viceversa.

4) Prospettare procedure di indagine per acquisire conoscenze su fenomeni geologici semplici.

5) Descrivere i possibili effetti dei fenomeni sismici e vulcanici sul territorio e i comportamenti individuali più adeguati per la protezione personale.

6) Descrivere i principali problemi inerenti la risorsa acqua e il suo uso su basi razionali.

7) Descrivere le più evidenti caratteristiche geomorfologiche della Basilicata, riferendole in modo appropriato agli agenti responsabili d modellamento del paesaggio e individuare le eventuali modificazioni prodotte o indotte dall’intervento umano sull’ambiente.

8) Distinguere tra risorse esauribili e risorse rinnovabili e descrivere le possibili conseguenze sull’ambiente dello sfruttamento delle risorse materiali ed energetiche.

9) Inquadrare il Pianeta Terra nel Sistema Solare.

CONTENUTI

- I rapporti Uomo-Terra.

- Gli ambiti di studio: Litosfera, Idrosfera, Atmosfera, Astronomia.

- Il metodo scientifico.

- Manifestazione della dinamica terrestre: le rocce, i vulcani, i terremoti.

- Idrosfera e atmosfera.

- Modellamento della superficie terrestre.

- L’evoluzione della Terra.

- Le risorse minerarie.

- Il pianeta Terra nel Sistema Solare.

- I principali corpi celesti.

SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAFIA

Classe seconda ad indirizzo liceo socio-psico-pedagogico e linguistico.

Disciplina: Biologia

Finalità:

L’insegnamento della biologia si prefigge il compito, di far comprendere il fenomeno vita, con tutte le possibili interazioni che ha con l’ambiente. Sarà, pertanto, necessario, evidenziare che il cambiamento delle condizioni ambientali ha provocato e provoca altrettanti cambiamenti di natura evolutiva, nella varietà delle forme viventi, ed in casi estremi ha portato e porta all’estinzione di una moltitudine di specie animali e vegetali, tanto si afferma alla luce dei numerosi rinvenimenti in campo paleontologico. Bisogna far comprendere il concetto di cellularità e far cogliere analogie e differenze che esistono tra i cinque regni nei quali sono classificati gli esseri viventi.

Obiettivi di apprendimento in termini di:

a)- conoscenze 1)- Gli alunni devono conoscere le caratteristiche sottese al fenomeno vita. 2)- Devono conoscere la differenza tra individui procarioti ed eucarioti. 3)- Necessariamente debbono conoscere la struttura di un ecosistema. 4)- Conoscere l’organizzazione morfo-biologica della cellula. 5)- Conoscere e comprendere le ragioni che hanno portato alla biodiversità. 6)- Conoscere e saper rilevare le caratteristiche qualitative di strutture biologiche anche attraverso l’uso di semplici dispositivi di osservazione. b)- capacità

1)- Gli alunni devono essere capaci di descrivere le interazioni tra il mondo biotico ed abiotico. 2)- Devono essere capaci di saper distinguere i vari organuli cellulari nonché le funzioni che essi svolgono. 3)- Devono essere capaci di usare e spiegare, autonomamente i termini specifici della biologia. 4)- Devono essere capaci di saper distinguere l’organizzazione biologica degli individui autotrofi ed eterotrofi. c)- competenze

1)- Gli alunni dovranno dimostrare di aver acquisito specifiche competenze nel distinguere tutte le caratteristiche intrinseche al fenomeno vita. 2)- Dovranno dimostrare di avere specifiche competenze nello stabilire le cause che portano a squilibri ambientali, ed ipotizzare eventuali strategie atte al recupero. 3)- Dovranno avere competenze nel descrivere e spiegare diversi criteri per la classificazione biologica.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

1)- Rilevare, descrivere, rappresentare, spiegare le caratteristiche fondamentali degli esseri viventi ai diversi livelli: molecolare, cellulare, organismico, ecosistemico. 2)- Comunicare i risultati riguardanti le caratteristiche studiate attraverso forme di espressione orale, scritta e grafica.

3)- Spiegare ed usare autonomamente i termini specifici della Biologia. 4)- Individuare le caratteristiche funzionali fondamentali delle cellule e riconoscerle negli organismi pluricellulari. 5)- Descrivere la specie come fondamentale categoria tassonomica. 6)- Ricostruire il percorso filogenetico dei vertebrali fino alla specie umana. 7)- Descrivere le relazioni tra i cicli biologici ed i grandi cicli della natura. 8)- Individuare le interazioni tra mondo vivente e non vivente, anche con riferimento all’intervento umano. CONTENUTI

-La vita e le sue caratteristiche.

-Chimica e biologia: la materia, l’atomo, la molecola, i legami chimici, l’acqua.

-Caratteristiche di una cellula.

-Biomolecole e metabolismo cellulare.

-Diversità degli organismi viventi e loro divenire.

-Le comunità biologiche.

-Il flusso dell’energia per la vita.

-Ciclo di divisione cellulare. Riproduzione e differenziamento.

-Cromosomi e geni.

-Criteri per la classificazione biologica.

-L’evoluzione dei viventi nel tempo geologico e il ciclo biologico dell’uomo.

-Il concetto di salute e malattia.

-L’ambiente come sistema complesso.

-Ecosistemi: strutture e funzioni.

-Le attività umane e l’ambiente.

-Tutela della vita e dell’ambiente

OBIETTIVI MINIMI DELLA DISCIPLINA: BIOLOGIA

1) Saper rilevare, descrivere, rappresentare, spiegare le caratteristiche fondamentali degli esseri viventi.

2) Saper comunicare i risultati riguardanti le fondamentali caratteristiche studiate utilizzando una forma di espressione orale, scritta o grafica corretta.

3) Saper spiegare ed usare gli essenziali termini specifici della Biologia.

4) Saper individuare le caratteristiche fondamentali della cellula.

5) Descrivere la specie come fondamentale categoria tassonomica.

6) Comprendere come le variazioni dei fattori ambientali possono modificare un ecosistema.

7) Saper individuare le interazioni tra mondo vivente e non vivente, anche con riferimento

all’intervento umano.

SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAFIA

Classe terza ad indirizzo liceo linguistico e socio-psico-pedagogico

Disciplina: Chimica.

Finalità

L’insegnamento della chimica ha il preciso scopo di far comprendere la struttura della materia, le sue caratteristiche e le sue trasformazioni. E’ importante, inoltre, acquisire la consapevolezza che gran parte dei fenomeni macroscopici consiste in reazioni chimiche.

Recepire che le trasformazioni chimiche sono interpretabili facendo riferimento al comportamento di molecole, atomi, ioni.

Infine è importante possedere le conoscenze essenziali per la comprensione delle basi chimiche della vita.

Obiettivi di apprendimento in termini di:

a)- conoscenze

1)- Gli alunni devono conoscere il metodo scientifico-sperimentale.

2)- Devono conoscere cosa si intende operazione di misura.

3)- Necessariamente debbono conoscere la struttura dell’atomo

4)- Conoscere la tavola periodica degli elementi.

5)- Conoscere e comprendere il criterio di classificazione degli elementi.

6)- Conoscere la dinamica sottesa alle reazioni chimiche.

anche attraverso l’uso di semplici dispositivi di osservazione.

b)- capacità

1)- Gli alunni devono essere capaci di descrivere la differenza tra un fenomeno chimico e fisico.

2)- Devono essere capaci di effettuare operazioni di misura con precisione ed accuratezza.

3)- Devono essere capaci di bilanciare una reazione chimica, e conoscere i prodotti ottenuti.

4)- Devono essere capaci di eseguire semplici calcoli stechiometrici.

c)- competenze 1)- Gli alunni dovranno dimostrare di aver acquisito specifiche competenze nell’identificare una qualsiasi formula chimica dei composti inorganici.

2)- Essere competenti nel preparare una soluzione di data concentrazione.

3)- Dovranno dimostrare di avere specifiche competenze nello stabilire se due elementi hanno la possibilità di reagire o meno,e spiegare i motivi.

4)- Dovranno avere competenze nel descrivere la dinamica dei processi in una reazione chimica catalizzata.

Contenuti:

1)- Sostanze e stati di aggregazione.

2)- Atomi, molecole e ioni.

3)- Struttura atomica e molecolare e proprietà delle sostanze.

4)- La tavola periodica ed il legame chimico.

5)- Le razioni chimiche e relativo bilanciamento.

6)- La sistematica dei composti chimici.

7)- Lo stato gassoso e relative leggi.

8)- Il Ph, i sistemi tampone, indicatori e catalizzatori.

9)- Elementi di statica e cinetica chimica

10)- Elementi di elettrochimica.

11)- I principali composti organici di interesse biologico

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

-Progettare ed/o effettuare una separazione dei componenti di un dato miscuglio fino ad ottenere sostanze pure, motivando le scelte delle tecniche da impiegare e cercando di prevedere i risultati.

-Riconoscere gli elementi distintivi di una trasformazione chimica e utilizzare le reazioni chimiche per la classificazione e per la preparazione di sostanze e per ottenere informazioni sulla natura dei prodotti di uso comune.

-Enunciare i principi di conservazione che regolano le reazioni chimiche e i criteri operativi che permettono di definire elementi e composti.

-Riconoscere la differenza tra atomo e molecola.

-Capire la relazione fra chimica e biologia.

-Saper utilizzare il concetto di mole.

-Saper preparare una soluzione.

-Correlare denominazione e formula dei composti riconoscendo che la combinazione degli atomi è determinata da regole di valenza.

-Riconoscere i criteri che presiedono alla collocazione degli elementi nella tavola periodica.

-Riconoscere che il comportamento chimico delle sostanze organiche è determinato dalla presenza di gruppi funzionali caratteristici e descrivere le proprietà chimiche e gli usi dei composti del carbonio di grande diffusione e di rilevante interesse tecnologico o biologico.

-Illustrare con esempi il contributo della chimica nella dinamica delle relazioni uomo-ambiente- tecnologia.

OBIETTIVI MINIMI DELLA DISCIPLINA: CHIMICA

-Sapere come può avvenire una separazione dei componenti di un dato miscuglio fino ad ottenere sostanze pure, motivando le scelte delle tecniche da impiegare e cercando di prevedere i risultati.

-Riconoscere gli elementi distintivi di una trasformazione chimica.

-Saper enunciare i principi di conservazione che regolano le reazioni chimiche e i criteri operativi che permettono di definire elementi e composti.

-Riconoscere la differenza tra atomo e molecola.

-Capire la relazione tra chimica e biologia.

-Saper utilizzare il concetto di mole. Saper preparare una soluzione.

-Saper riconoscere i criteri che presiedono alla collocazione degli elementi nella tavola periodica

-Conoscere la differenza tra composti organici e inorganici.

-Illustrare con esempi il contributo della chimica nella dinamica delle relazioni uomo-ambiente -tecnologia.

SCIENZE NATURALI CHIMICA E GEOGRAFIA

Classe quinta ad indirizzo liceo linguistico e socio - psico - pedagogico

Disciplina: biologia

Finalità:

Il corso di Biologia in questo indirizzo, ha il fine di sviluppare:

1)- la consapevolezza delle dimensioni dei problemi culturali e metodologici derivanti dalle caratteristiche peculiari deI fenomeno vita;

2)- la consapevolezza dell’evoluzione nel tempo delle scienze biologiche, e l’individuazione dei momenti qualificanti del loro percorso storico;

3)- la consapevolezza della peculiare complessità degli organismi viventi,

4)- le conoscenze sull’uomo, sulla sua storia biologica e sulla sua collocazione in rapporto alla natura e alla cultura;

5)- la consapevolezza della interdipendenza tra gli organismi viventi e l’ambiente, e la maturazione dei relativi comportamenti responsabili.

Obiettivi di apprendimento in termini di:

a)- conoscenze

Alla fine del corso lo studente deve dimostrare di essere in grado di

1)- conoscere i processi di continua trasformazione insiti in tutti gli organismi viventi, in termini di metabolismo, di sviluppo, di evoluzione;

2)- conoscere il quadro della morfologia funzionale della cellula;

3)- identificare l’organismo come sistema aperto;

4)- conoscere l’evoluzione degli ominidi fino all‘homo sapiens;

5)- conoscere le strutture anatomiche costituenti il corpo umano;

6)- conoscere la fisiologia di apparati e sistemi costituenti il corpo umano;

7)- conoscere i principali processi di bioenergetica;

S)- conoscere le sostanze nutrizionali indispensabili per la nutrizione umana, individuando le problematiche conseguenziali legate ad abusi e a carenze;

9)- conoscere le leggi dell’ereditarietà, e la genetica in generale, con particolare riferimento alle malattie geneticamente trasmissibili.

b)-capacità 1)- gli alunni debbono agevolmente essere capaci di consultare una tavola anatomica ed individuarne le parti essenziali.

2)- debbono essere capaci nel riconoscere sostanze utili al mantenimento dello stato di salute, rispetto a quelle dannose tossiche e mortali.

3)- essere capaci di creare condizioni di benessere psico-fisico.

4)- essere capaci di comprendere le tossico- dipendenze e le problematiche psicopatologiche ed organiche, ad esse correlate.

5)- essere capaci di individuare, a livello di anatomia topografica, la posizione dei vari organi, sistemi ed apparati.

c)-competenze

1)- devono essere competenti nello stabilire le cause che provocano un’avitaminosi.

2)- devono essere competenti sulle malattie sessualmente trasmissibili.

3)- devono essere competenti sull’apporto calorico che i vari alimenti apportano.

4)- devono essere competenti nello stabilire le tappe filoevolutive della specie Homo.

5) essere competenti su1 ruolo svolto, a livello anatomo-fisiologico, dagli ormoni.

OBIETTWI DI APPRENDIMENTO

-Riconoscere i processi di continua trasformazione insiti in tutti gli organismi viventi, in termini di

metabolismo, di sviluppo, di evoluzione.

-Fornire un quadro della morfologia funzionale della cellula.

-Illustrare le principali classi di componenti molecolari, macromolecolari e sopramolecolari degli

organismi viventi.

-Identificare l’organismo come sistema aperto.

-Spiegare il ruolo delle macromolecole informazionali nella codificazione e trasmissione del

progetto biologico.

-Riconoscere i fattori che controllano la dinamica delle popolazioni.

-Confrontare teorie sulla evoluzione biologica.

-Ricostruire l’evoluzione degli ominidi fino all’homo sapiens.

-Fornire un quadro d’insieme della morfologia funzionale dell’uomo.

-Descrivere il sistema riproduttivo e lo sviluppo dell’organismo umano.

-Indicare strutture cerebrali correlate a funzioni linguistiche.

-Stabilire le relazioni tra componenti di un ecosistema.

-Individuare cause di modificazioni degli ecosistemi.

-Riconoscere l’impatto delle attività umane sulla dinamica degli ecosistemi e darne una autonoma

valutazione critica.

CONTENUTI

-Gli organismi viventi. L’organizzazione a livello cellulare. Organismi unicellulari e pluricellulari.

Componenti atomici e molecolari. Glicidi, lipidi, proteine, acidi nucleici. Macromolecole

-Strutture sopramolecolari: membrane, geni, virus.

-L’organismo vivente come sistema aperto.

-Enzimi e trasportatori. Metabolismo.

-Le macromolecole funzionali: codificazione del progetto biologico. Variabilità genotipica e

fenotipica nella riproduzione sessuata e asessuata.

-La diversità biologica.

-Mutazioni. Dinamica delle popolazioni.

-Teorie sulla evoluzione biològica.

-Evoluzione degli ominidi.

-Morfologia funzionale dell’uomo: i principali sistemi e apparati dell’uomo.

-Ecosistemi e suoi componenti. Fattori biotici e abiotici.

OBIETTIVI MINIMI DELLA DISCIPLINA

BIOLOGIA

-Riconoscere i processi di continua trasformazione insiti in tutti gli organismi viventi, in termini di

metabolismo, di sviluppo, di evoluzione.

-Fornire un quadro della morfologia funzionale della cellula.

-illustrare le principali classi di componenti molecolari, macromolecolari e sopramolecolari degli

organismi viventi.

-Identificare l’organismo come sistema aperto.

-Riconoscere i fattori che controllano la dinamica delle popolazioni.

-Confrontare teorie sulla evoluzione biologica.

-Ricostruire l’evoluzione degli ominidi fino all’homo sapiens.

-Fornire un quadro d’insieme della morfologia funzionale dell’uomo.

-Descrivere il sistema riproduttivo e lo sviluppo dell’organismo umano.

-Stabilire le relazioni tra componenti di un ecosistema.

ARTE E MUSICA Viste le affinità tra le due discipline, si stabiliscono in comune i criteri generali da seguire per poter addivenire, successivamente alle programmazioni individuali. FINALITA’:

� Fornire le competenze di base necessarie per poter analizzare un’opera musicale o artistica;

� Abituare a cogliere le analogie e le differenze delle diverse opere d’arte appartenenti alle varie epoche storiche;

� Incrementare le capacità di raccordo con altri ambiti disciplinari (umanistico, scientifico e tecnologico).

OBIETTIVI:

� individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte o musicale.

� Conoscere le tecniche di realizzazione (lo stile, i materiali, le tipologie) di un’opera d’arte o musicale.

� Possedere un adeguato lessico tecnico per la descrizione di un’opera d’arte o musicale. METODI E TIPOLOGIE DELLE VERIFICHE E LA VALUTAZIONE: si rimanda a quanto stabilito nel P.O.F.. CONTENUTI: Biennio

Classe I

� Modello organizzativi del suono: fraseggio, schemi di articolazione timbrica, dinamica, agonica.

� Schemi riguardanti l’organizzazione delle altezze in rapporto ai vari stili e modelli costruttivi della melodia.

� Rapporti della musica con le arti figurative.

Obiettivi minimi � Saper leggere correttamente un brano musicale. � Conoscere gli aspetti essenziali di un argomento trattato.

Classe II � Modelli costruttivi dell’armonia. � I diversi generi della musica in rapporto a funzione, luogo, occasione, destinazione e

committenza.

Obiettivi minimi � Conoscere gli elementi essenziali dell’armonia. � Conoscere gli aspetti essenziali di un argomento trattato

Triennio Classe III

� La musica dei Greci e dei Romani. � Il canto gregoriano. � Nascita della notazione. � La musica medievale. � La scuola polifonica fiamminga. � Il 400 in Italia. � La musica del Rinascimento: le scuole polifoniche del 500.

Classe IV

� La musica del Barocco: strumentale e vocale. � Il Classicismo: forme ed autori. � Il Romanticismo: forme e autori.

Classe V

� La seconda metà dell’800: la crisi della tonalità. � Il Verismo in Italia. � L’Impressionismo e il Simbolismo in Francia. � L’Espressionismo viennese. � Il Neoclassicismo del 900. � Espressioni musicali contemporanee. � La pedagogia musicale.

Obiettivi minimi comuni al triennio � Saper cogliere attraverso l’ascolto e l’analisi di un brano musicale il periodo storico in

cui esso è stato composto. � Conoscere gli aspetti essenziali di un argomento trattato. � Saper esporre l’argomento con un lessico semplice ma appropriato.

.

EDUCAZIONE FISICA

Finalità (biennio):

- L’armonico sviluppo corporeo e motorio dell’adolescente, attraverso il miglioramento delle qualità fisiche e neuromuscolari.

- L’acquisizione di una cultura delle attività di moto e sportive che tenda a promuovere la pratica motoria come costume di vita e la coerente coscienza e conoscenza dei diversi significati che lo sport assume nell’attuale società.

- L’evoluzione e il consolidamento di un’equilibrata coscienza sociale, basata sulla consapevolezza di sé e sulla capacità di integrarsi e differenziarsi nel e dal gruppo, tramite l’esperienza concreta di contatti socio-relazionali soddisfacenti.

Finalità (triennio):

- L’acquisizione del valore della corporeità, attraverso esperienze di attività motorie esportive, di espressione e relazione in funzione di una personalità equilibrata e stabile.

- Il raggiungimento del completo sviluppo corporeo e motorio della persona attraverso l’affinamento della capacità di utilizzare le qualità fisiche e le funzioni neuromuscolari.

- L’arricchimento della coscienza sociale attraverso la consapevolezza di sé e l’acquisizione della capacità critica nei riguardi del linguaggio del corpo e dello sport.

Obiettivi di carattere formativo (biennio e triennio)

- Tollerare un carico di lavoro massimale per l’età per più tempo possibile

- Avere controllo segmentarlo

- Compiere gesti semplici e complessi adeguati alle diverse situazioni spazio temporali

- Vincere resistenze a carico naturale

- Saper gestire in maniera naturale la propria motricità

- Conoscere e praticare attività sportive individuali e di squadra.

Metodologie

- Lezione frontale

- Lavoro di gruppo

- Problem solving

Verifica e valutazione

La valutazione rappresenta un’azione permanente e non si ferma al dato puramente motorio, ma tiene conto dello sviluppo integrale della personalità e necessita pertanto di un’ osservazione continua e sistematica.

Obiettivi di apprendimento (biennio)

- Migliorare le conoscenze e le abilità rispetto alla situazione di partenza

- Saper produrre azioni motorie e diversificate per ritmo, velocità e finalità

- Prendere coscienza della propria corporeità considerandola come fondamentale espressività e mezzo di comunicazione non verbale

- Promuovere attività sportive e favorire situazioni di sano confronto agonistico

- Conoscere le norme elementari di comportamento ai fini della prevenzione degli

infortuni ed in caso d’incidenti.

Obiettivi minimi (biennio)

- Compiere azioni semplici nel più breve tempo possibile

- Avere controllo e attitudini psico-fisiche

-Realizzare movimenti semplici adeguati alle diverse situazioni spazio-temporali

- Attuare movimenti semplici in forma economica in situazioni variabili

-Conoscere e praticare i fondamentali di almeno uno sport di squadra

Obiettivi minimi (triennio)

Tutti gli obiettivi minimi del biennio più la conoscenza delle norme elementari di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni ed in caso d’incidenti.

Contenuti (biennio e triennio)

-Attività ed esercizi a carico naturale

-Attività ed esercizi di opposizione e resistenza

-Attività sportive individuali e di squadra

-Organizzazione di attività ed arbitraggio degli sport individuali e di squadra

-Ideazione, progettazione e realizzazione di attività motorie finalizzate derivanti dall’ attività svolta

-Informazione sulla teoria del movimento e sulle metodologie dell’allenamento relative alle attività

-Esercitazioni di assistenza diretta e indiretta relative alle attività svolte

-Conoscenze essenziali sulle norme di comportamento per la prevenzione degli infortuni e in caso d’incidente.

RELIGIONE FINALITA’ L’I.R.C. concorre al raggiungimento delle finalità generali della scuola in modo originale e specifico, favorendo la maturazione dell’alunno nella dimensione della sua sensibilità e cultura religiosa, attraverso la riflessione sui contenuti della R.C. e sul più ampio fenomeno dell’esperienza religiosa dell’uomo, utilizzando metodologie e strumenti della scuola. L’I.R.C. si attiene ai principi del cattolicesimo al fine di orientare gli alunni alla ricerca dei significati e dei valori dell’esistenza e a comprendere come la dimensione religiosa e culturale sia connessa e complementare e contribuisca proprio per la sua natura allo sviluppo della libertà, della responsabilità e della convivenza democratica.

OBIETTIVI SPECIFICI CLASSI I � ricerca e rielaborazione personale dei significati dell’esistenza, nell’incontro con l’esperienza

religiosa; � conoscere il profilo fondamentale della storia della salvezza attraverso l’accostamento

sistematico alle fonti bibliche. CLASSI II � conoscere il profilo fondamentale della storia della salvezza attraverso l’accostamento

sistematico alle fonti bibliche; � conoscere i temi fondamentali della storia della salvezza e in particolare l’Alleanza tra Dio e

l’uomo. CLASSI III � comprendere ed analizzare la figura di Gesù di Nazareth e la sua centralità nella storia della

salvezza; � prendere atto della Nuova Alleanza e salvezza per l’intera umanità compiuta dalla figura di

Cristo. CLASSI IV � comprendere i valori del cristianesimo e riconoscerli in rapporto alle altre confessioni religiose. � individuare la funzione della chiesa nell’ambito sociale, culturale e nella storia. CLASSI V � comprendere i valori del cristianesimo e riconoscerli in rapporto alle altre confessioni religiose; � conoscere i principi fondamentali della morale cristiana e confrontarli con le sfide culturali della

società odierna. Il raggiungimento dei suddetti obiettivi specifici favorirà la maturazione delle seguenti competenze:

1- Capacità di elaborare un progetto di vita sulla base di un’obiettiva conoscenza della propria identità personale e culturale, delle proprie aspirazioni, delle proprie attitudini.

2- Capacità di comprendere il significato positivo del cristianesimo e in particolare dell’esperienza religiosa.

3- Consapevolezza della centralità di Cristo nella storia della salvezza e del valore del suo insegnamento di amore per i credenti e per tutti gli uomini.

4- Corretta comprensione della chiesa e del suo contributo alla vita della società, della cultura e della storia dell’umanità.

5- Maturazione di una coerenza tra convinzioni personali e comportamenti di vita, criticamente motivati nel confronto con i valori del cristianesimo, quelli di altre religioni e sistemi di significato presenti nella società.

CONTENUTI CLASSI I � Il mistero della vita: le domande di senso, la domanda religiosa, le religioni. � approccio alla Sacra Scrittura. CLASSI II � la rivelazione del Dio di Gesù Cristo: la storia della salvezza nella Sacra Scrittura � conoscenza della struttura della Sacra Bibbia. CLASSI III � l’identità umana e divina di Gesù, la sua vicenda storica, il suo messaggio e la sua opera. � l’apporto specifico della rivelazione biblico cristiana con particolare riferimento alla

testimonianza di Gesù Cristo. CLASSI IV � la chiesa fondata da Gesù: popolo della Nuova Alleanza. � la chiesa come luogo dell’esperienza di salvezza in Cristo: la sua azione nel mondo, i segni della

sua vita ( parola-sacramenti-carità ) i momenti peculiari della sua storia; i tratti della sua identità di popolo di Dio.

CLASSI V � il contributo del cristianesimo alla riflessione sui problemi etici più significativi per l’esistenza

personale e la convivenza sociale e la sua proposta di soluzione sulla linea dell’autentica crescita dell’uomo e della sua “integrale salvezza”.

Nei BIENNI si privilegerà l’esposizione dei contenuti in forma propositiva e globale, con attenzione alle problematiche esistenziali; nei TRIENNI si privilegerà l’analisi e l’interpretazione delle tematiche proposte. METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO: il metodo privilegiato sarà quello esperienziale-induttivo, attraverso il quale si coinvolgono gli studenti in un apprendimento attivo e significativo. La metodologia si fonda sul principio di correlazione, in base al quale viene creata una circolarità fra le esperienze antropologiche, le esperienze degli uomini biblici e l’esperienza del cristianesimo vissuto. Si svilupperà, in questo modo, una pratica didattica ed educativa aperta al dialogo e alla condivisione. TIPOLOGIE DI VERIFICA: partecipazione attiva alla lezione e al dialogo educativo attraverso riflessioni personali orali o scritte. VALUTAZIONE: si terrà conto, in primis, di tutte le componenti della personalità dell’allievo nonché della sua partecipazione al dialogo educativo e l’interesse con cui egli segue la disciplina. Gli studenti saranno valutati secondo la seguente tabella assimilabile alla griglia di valutazione delle altre discipline.

LIVELLO DI CONOSCENZA LIVELLO DI ABILITA’ VOTO AGGETTIVO

Nessuna conoscenza degli argomenti

Non ha conseguito le abilità richieste 1,2,3,4 Scarso

Conoscenza superficiale e frammentaria

Qualche abilità utilizzata con incertezza 5 Non sufficiente

Conoscenza argomenti fondamentali

Abilità nel risolvere problemi semplici 6 Sufficiente

Conoscere e saper applicare i contenuti

Dimostra abilità nelle procedure con qualche imprecisione 7 Buono

Padroneggia tutti gli argomenti senza errori

Organizza autonomamente le conoscenze in situazioni nuove 8 Distinto

Padroneggia tutti gli argomenti senza errore

Analizza e valuta criticamente contenuti e procedure; usa il linguaggio in modo attento e corretto

9 – 10 Ottimo

GRIGLIA DI MISURAZIONE GENERALE DEGLI OBIETTIVI COGNITIVI

LIVELLO VOTO

Gravemente insufficiente

Quando lo studente: non dà alcuna informazione sull’argomento proposto; non coglie il senso del testo; la comunicazione è incomprensibile.

Fino a 4

Lievemente insufficiente

Quando lo studente: riferisce in modo frammentario e generico; produce comunicazioni poco chiare; si avvale di un lessico povero e/o improprio.

5

Sufficiente

Quando lo studente: individua gli elementi essenziali del programma (argomento – tema – problema); espone con semplicità, sufficiente proprietà e correttezza; si avvale, soprattutto, di capacità mnemoniche.

6

Discreto

Quando lo studente: coglie la complessità del programma; sviluppa analisi corrette; espone con lessico appropriato e corretto.

7

Buono

Quando lo studente: individua puntualmente la complessità del programma; organizza analisi precise e corrette; utilizza lessico ricco ed appropriato.

8

Ottimo

Quando lo studente: definisce e discute con competenza i termini della problematica; sviluppa sintesi concettuali organiche ed anche personalizzate; mostra proprietà, ricchezza e controllo dei mezzi espressivi.

9

Eccellente

Quando lo studente: confronta, organizza e discute le problematiche; propone sintesi autonome, creative ed originali; espone con ricchezza, proprietà e precisione del mezzo espressivo.

10