Programmazione didattica della Scuola dell’Infanzia · Scuola dell’Infanzia. Anno Scolastico...

Fondo Europeo di Sviluppo Regionale

MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA PUGLIA – DIREZIONE GENERALE

ISTITUTO COMPRENSIVO N. 2 - SQUINZANO (Le) Via Moretto, n. 1 - Tel. e Fax 0832/785213

E-mail:[email protected] - Cod. mecc.: LEIC87000R - Codice fiscale 93058220752

Programmazione didattica della Scuola dell’Infanzia

Anno Scolastico 2015/2016

Offerta educativa e didattica

L’innata curiosità del bambino è il motore che lo porta ad esplorare la realtà e a

vivere pienamente la gioia della scoperta. Compito della scuola è accompagnarlo

nel suo percorso di crescita e di apprendimento. La motivazione e

l’apprendimento, pertanto, saranno alla base dell’apprendimento, perché la

scuola può essere educativa soltanto se è attiva. Attraverso il fare, il creare, il

costruire i bambini utilizzeranno procedure inusuali, percorsi alternativi, che

favoriranno l’acquisizione di competenze specifiche, legate alla relazione e

all’interazione, al costruirsi mentre si costruisce, per sviluppare l’autonomia e per

valorizzare ciascuno nella propria autonomia. Bisogna, quindi, sostenere le

diversità, le intuizioni e le competenze di tutti i bambini, incoraggiando la ricerca

personale e la sperimentazione e la scuola deve essere su misura di bambino,

permeata da un clima sociale positivo in cui vi siano ascolto, attenzione ai

bisogni di ognuno e tempi distesi. Le esperienze verranno attivate in un clima di

esplorazione e di ricerca, dando ampio rilievo al “fare” e “all’agire”, alle

esperienze dirette, al contatto con la natura, con le cose, con l’ambiente sociale e

culturale. Il nostro percorso educativo-didattico annuale sarà

completo, per offrire numerosi e diversificati strumenti per il raggiungimento di

tutti i traguardi di sviluppo dei campi di esperienza;

chiaro e schematico, per fornire anche ai genitori un quadro completo e leggibile

delle attività dell’anno e le loro finalità;

coerente, per sviluppare una linea didattica basata su criteri precisi stabiliti dal

team docenti;

flessibile,per permettere modifiche in itinere stabilite sull’osservazione della

realtà e della risposta del gruppo-sezione alle attività proposte.

FINALITA’ GENERALE

Valorizzare la ricchezza di ogni persona, garantendo un clima di accoglienza,

dove ogni situazione ed ogni persona, nella sua diversità, diviene una grossa

risorsa e opportunità di crescita per tutti.

Obiettivi per aree disciplinari

Area linguistica

Esprimersi e comunicare usando semplici strutture linguistiche

Familiarizzare con i codici della lingua scritta

Comprendere un semplice lessico di base relativo alla quotidianità

2

Area artistico-espressiva

Esprimersi e comunicare utilizzando codici non verbali

Esprimersi utilizzando codici sonoro-musicali

Area matematico-scientifico-tecnologica

Sperimentare e trovare soluzioni ai problemi

Raggruppare, quantificare, misurare

Organizzare lo spazio fisico e grafico

Osservare, analizzare, conoscere ed interpretare la realtà

Esplorare e scoprire il mondo della realtà artificiale e tecnologica

Area storico-geografica

Coglier relazioni di durata, successione e contemporaneità

Orientarsi nello spazio

Conoscere e rispettare semplici regole di vita sociale

Cittadinanza e Costituzione

Acquisire la conoscenza di sé

Scienze motorie sportive

Prendere coscienza del sé corporeo e padroneggiare schemi motori di base

Religione

Scoprire nel Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui apprende

che Dio è Padre di ogni persona e che la Chiesa è la comunità di uomini e

donne unita nel suo nome, per iniziare a maturare un positivo senso di sé e

sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti

tradizioni culturali e religiose

Nella Scuola dell’Infanzia il gioco è lo strumento per trasmettere la gamma dei

messaggi relativi ai diversi campi d’esperienza e tutti i fattori fondamentali di

apprendimento quali:

3

Altre attività

Giornalino scolastico

Fiera di San Nicola (solo chi vuole parteciparvi)

Natale

Continuità

Spettacoli teatrali di fine anno con le tre scuole del Comprensivo e con i

bambini di 5 anni

Visite guidate

Tutte le attività di arricchimento dell’offerta formativa, sono articolate all’interno

di specifiche azioni progettuali, aventi finalità e obiettivi, modalità operative e

criteri di valutazione distinti, ma coordinati con l’attività curricolare.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze (3 – 4 – 5 anni)

IL SE’ E L’ALTRO

Giocare e lavorare in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini

Sviluppare il senso dell’identità personale

Sapere di avere una storia personale e familiare

Conoscere le tradizioni della famiglia e della comunità

Raggiungere una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri e delle

regole del vivere insieme

Rendersi conto che esistono punti di vista diversi e tenerne conto

Essere consapevoli delle differenze e rispettarle

Dialogare, discutere e progettare confrontando ipotesi e procedure con gli

adulti e con gli altri bambini

Seguire regole di comportamento e assumersi responsabilità

IL CORPO IN MOVIMENTO

Raggiungere una buona autonomia e adottare pratiche corrette di cura di

sé, di igiene, di sana alimentazione

Riconoscere i segnale e i ritmi del proprio corpo, sapere che cosa fa bene e

che cosa fa male

Conoscere il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresentarlo fermo e in

movimento

Conoscere le differenze sessuali e di sviluppo

Saper correre, stare in equilibrio, coordinarsi in giochi individuali e di

gruppo che richiedono l’uso di attrezzi, all’interno della scuola e all’aperto

Giocare rispettando le regole

Controllare la forza del corpo, valutare il rischio, coordinarsi con gli altri

4

IMMAGINI, SUONI, COLORI

Comunicare, esprimere emozioni, raccontare, utilizzando le varie possibilità

che il linguaggio del corpo consente

Esprimersi attraverso diverse forme di rappresentazione e

drammatizzazione

Esprimersi attraverso il disegno, la pittura e altre tecniche espressive

Utilizzare materiali e strumenti, tecniche espressive e creative

Esplorare le potenzialità offerte dalle tecnologie per fruire delle diverse

forme artistiche, per comunicare e per esprimersi attraverso di esse

Seguire con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali,

visivi, di animazione…)

Sviluppare interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere

d’arte

Scoprire il paesaggio sonoro attraverso la produzione musicale, utilizzando

voce, corpo e oggetti

Sperimentare e combinare elementi musicali di base, producendo semplici

sequenze sonoro-musicali

I DISCORSI E LE PAROLE

Sviluppare la padronanza d’uso della lingua italiana

Arricchire e precisare il proprio lessico

Comprendere parole e discorsi

Esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni, le proprie domande, i

propri ragionamenti e i propri pensieri

Raccontare, inventare, ascoltare e comprendere le narrazioni e la lettura di

storie

Sperimentare rime, filastrocche, drammatizzazioni

Dialogare, discutere, chiedere e dare spiegazioni, usare il linguaggio per

progettare le attività e per definirne le regole

Sviluppare un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli

apprendimenti compiuti nei diversi campi di esperienza

Esplorare e sperimentare le prime forme di comunicazione attraverso la

scrittura

Sperimentare le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura

utilizzando le tecnologie digitali

LA CONOSCENZA DEL MONDO

Raggruppare e ordinare oggetti e materiali secondo criteri diversi

Identificare proprietà, confrontare e valutare quantità

Utilizzare semplici simboli per registrare

Compiere misurazioni mediante semplici strumenti

5

Collocare correttamente nello spazio e nel tempo se stesso, oggetti,

persone

Orientarsi nel tempo della vita quotidiana

Cogliere le trasformazioni naturali

Osservare i fenomeni naturali sulla base di criteri o ipotesi, con attenzione

e sistematicità

Provare interesse per le macchine e gli strumenti tecnologici, scoprirne le

funzioni e i possibili usi

Familiarizzare con le strategie del contare e dell’operare con i numeri

Eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi e altre quantità

Individuare le posizioni di oggetti e persone nello spazio

Seguire correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

DALLA SCUOLA DELL’INFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIA (5 anni)

Riconoscere ed esprimere le proprie emozioni, i desideri e le paure

Avvertire gli stati d’animo propri ed altrui

Avere un positivo rapporto con la propria corporeità

Saper chiedere aiuto quando occorre

Manifestare curiosità e voglia di sperimentare

Interagire con le cose, l’ambiente e le persone

Condividere esperienze e giochi

Utilizzare materiali e risorse comuni

Affrontare gradualmente i conflitti e riconoscere le regole del

comportamento nei contesti privati e pubblici

Raccontare, narrare, descrivere situazioni, ed esperienze vissute

Comunicare ed esprimersi con una pluralità di linguaggi

Utilizzare con sempre maggiore proprietà la lingua italiana

Avere le prime abilità di tipo logico

Iniziare ad interiorizzare le coordinate spazio-temporali

Sapersi orientare nel mondo dei simboli, delle rappresentazioni, dei

media, delle tecnologie

Rilevare le caratteristiche principali di eventi, oggetti, situazioni

Formulare ipotesi, ricercare soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

Portare a termine il lavoro, diventare consapevole dei processi realizzati

e saperli documentare

Sapersi esprimere in modo personale, con creatività e partecipazione

6

RELIGIONE CATTOLICA

Esprimere con il corpo la propria esperienza religiosa per cominciare a

manifestare adeguatamente con i gesti la propria interiorità, emozioni

ed immaginazione (Il corpo in movimento)

Riconoscere alcuni linguaggi simbolici e figurativi tipici della vita dei

cristiani (feste, preghiere, canti, spazi, arte, …) per esprimere con

creatività il proprio vissuto religioso (Linguaggi, creatività, espressione)

Imparare alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici

racconti biblici, narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per

sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso (I

discorsi e le parole)

Osservare con meraviglia ed esplorare con curiosità il mondo,

riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio

Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della

realtà, abitandola con fiducia e speranza (La conoscenza del mondo)

ATTIVITA’

IL SÉ E L’ALTRO

Attività ludiche per la conoscenza reciproca

Attività ludiche per la comprensione delle prime regole di vita comunitaria

Giochi motori con semplici regole

Giochi di ruolo e conversazioni guidate

Attività di consolidamento delle autonomie

Conversazioni, dialoghi, attività di confronto

IL CORPO IN MOVIMENTO

Giochi motori

Giochi simbolici e imitativi

Giochi di espressione corporea su base musicale

Giochi di orientamento spaziale

Giochi senso-percettivi

Giochi di decodifica di segnali

Giochi di movimento ritmico

Giochi funzionali al movimento e all’autocontrollo

IMMAGINI, SUONI, COLORI

Sperimentazione di tecniche grafico-pittoriche

Attività manipolative

Attività di drammatizzazione

7

Attività metalinguistiche

Giochi per l’integrazione dei linguaggi (verbale, corporeo, mimico-gestuale)

Attività di ascolto di brani musicali

I DISCORSI E LE PAROLE

Giochi con nomi

Apprendimento in rime, filastrocche, canti…

Attività di ascolto dell’altro

Attività di espressione di sé

Esercizio dello spirito critico e del pensiero autonomo

Attività per l’utilizzo specifico dello spazio grafico

LA CONOSCENZA DEL MONDO

Giochi di orientamento

Attività di esplorazione degli ambienti scolastici

Attività manipolative

Semplici esercizi di registrazione degli eventi temporali

Attività di classificazione (per colore, forma, dimensione)

Giochi con i numeri

Confronto e costruzione di insiemi

Costruzione e utilizzo di semplici strumenti di misurazione del tempo

Attività di ordinamento logico-temporale

COMPETENZE ATTESE

8

ORGANIZZAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA

Le U.D.A. partendo dalle esperienze dei bambini già possedute, saranno

sviluppate in:

attività di sezione e di intersezione

utilizzazione di spazi diversi: aula-sezione, salone, angoli, laboratori

divisione di compiti e funzioni tra le insegnanti

ATTIVITÀ PREVISTE :

Visite guidate nel territorio durante l’anno scolastico

Uscita didattica a fine anno scolastico

Tutte le U.D.A. saranno stilate negli incontri di programmazione e aggiunte

al documento di progettazione.

MONITORAGGIO, VERIFICA E VALUTAZIONE

Unità di apprendimento (riferite al piano annuale delle attività, partendo

dalla realtà del gruppo-sezione)

Griglie di verifica (per verificare il raggiungimento degli obiettivi perseguiti

nelle unità di apprendimento e come utile strumento per modificare,

ampliare o confermare le modalità di lavoro)

Certificazione delle competenze (al termine dei percorsi, per i bambini di

cinque anni, in continuità con la Scuola Primaria)

Osservazione sistematica e occasionale delle abilità dimostrate e delle

competenze sviluppate nelle attività proposte

Conversazioni individuali e di gruppo

Verbalizzazione delle esperienze didattiche e raccolta dei prodotti elaborati

COLLABORAZIONI ESTERNE: Amministrazione locale

VALUTAZIONE DELLA PROGETTAZIONE

La valutazione della progettazione annuale si realizzerà in appositi incontri per

interplesso.

9

UNITA’ DI APPRENDIMENTO

1. Accoglienza in… campo

2. Colori in… campo (Le stagioni, i colori…)

3. Emozioni in… campo (Natale)

4. Campi diversi… ma uguali (Interculturalità)

5. Campi in… fiore (Primavera)

6. Feste in… campo (Carnevale, Festa del Papà, Pasqua, Festa della

mamma… Festa di fine anno)

USCITE DIDATTICHE

Le uscite didattiche, riferite alle diverse U.D.A. della percorso annuale, avranno

l’intento di:

osservare la realtà dal vivo

raccogliere dati e materiali da portare a scuola

conoscere infrastrutture specifiche

ricercare informazioni utili

10

PROSPETTO USCITE DIDATTICHE

Scuola

dell’Infanzia

Data

Destinazione

Partecipanti

Mezzo di

trasporto

“Montessori”

aprile/maggio

bambini di

3 - 4 - 5 anni

pullman

“Rodari”

aprile/maggio

bambini di

3 - 4 - 5 anni

pullman

“Tagliamento”

aprile/maggio

bambini di

3 - 4 - 5 anni

pullman

MONTESSORI RODARI TAGLIAMENTO

________________ __________________ _________________

________________ __________________ _________________

________________ __________________ _________________

________________ __________________ _________________

________________ __________________ _________________

________________ (religione) (sostegno)

________________ _________________

(sostegno) (religione)

________________

(religione)

Squinzano, 15 settembre 2015

11


SCUOLE dell’INFANZIA “MONTESSORI” – “RODARI” – “TAGLIAMENTO”

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1

TITOLO: “Accoglienza in… campo”

L’ingresso alla Scuola dell’Infanzia costituisce l’inizio di un nuovo cammino per il

bambino e per i genitori.

Il momento dell’accoglienza pone le basi per una fattiva collaborazione scuola-

famiglia, facilita il processo di “separazione” dall’adulto, particolarmente delicato

per i più piccoli e, consolidando tale processo, si favoriscono le condizione

indispensabili e preliminari per l’avvio del processo di socializzazione.

di sezione individuale

di laboratorio di gruppo

CAMPI DI APPRENDIMENTO:

Il sé e l’altro

Corpo, movimento, salute

Linguaggi, creatività, espressione

Discorsi e parole

Conoscenza del mondo


BISOGNI/INTERESSI degli alunni:

Conoscenza e rispetto delle regole

Collaborazione e cooperazione

Conoscenza del territorio

1a

Fondo Europeo di

Sviluppo Regionale

MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA PUGLIA – DIREZIONE GENERALE

ISTITUTO COMPRENSIVO N. 2 - SQUINZANO (Le)

Via Moretto, n. 1 - Tel. e Fax 0832/785213

E-mail:[email protected] - Cod. mecc.: LEIC87000R - Codice fiscale

93058220752

OBIETTIVI GENERALI

Valorizzare la dimensione affettiva ed emotiva

Superare paure e timori grazie alla fantasia/storie

Offrire le occasioni per conoscere meglio se stessi/compagno,

scoprendo somiglianze e differenze

Obiettivi Specifici di Apprendimento:

Favorire l’inserimento superando ansie, timori, paure (3 anni)

Stabilire un rapporto sereno con l’ambiente (3 anni)

Individuare nell’insegnante un adulto di riferimento (3 anni)

Conoscere persone e ambienti della scuola (3 anni)

Ritrovare bambini e adulti già conosciuti (4 – 5 anni)

Riconoscere la propria sezione, il proprio contrassegno e quello dei

compagni (3 anni)

Conoscere e rispettare le regole della vita di sezione (3 – 4 – 5 anni)

Lavorare e collaborare interagendo con gli altri (3 – 4 – 5 anni)

ATTIVITA’/CONTENUTI/METODI

La festa dell’accoglienza con il GUFETTO “

Alla scoperta della scuola e degli ambienti con materiali e oggetti a

disposizione

Il contrassegno e le attività di routine, come educazione alla

consapevolezza della propria identità personale e di gruppo

Giochi di conoscenza

Giochi per conoscere le prime e semplici regole di vita quotidiana per una

civile convivenza

Attività di vita pratica e igienico-alimentare

Attività espressive libere e guidate

ORGANIZZAZIONE ALUNNI E DOCENTI

Piccolo e grande gruppo

TEMPI

SETTEMBRE – OTTOBRE

2a

RISULTATI ATTESI (descrittori di conoscenze/abilità maturate da verificare)

Supera il distacco dalla famiglia

Accetta serenamente la scuola

Costruisce il senso di appartenenza ad un gruppo affettivamente

significativo

Si muove con fiducia e sicurezza negli spazi della sezione e della scuola

Lavora e collabora interagendo con gli altri nelle attività individuali e nei

giochi di gruppo

Scopre e condivide semplici regole di gruppo

MODALITA’ DI VERIFICA, VALUTAZIONE, DOCUMENTAZIONE DELLE CONOSCENZE,

ABILITA’, DIMENSIONI RELAZIONALI INDICATE

Osservazioni sistematiche

Griglie di rilevazione

3a

4a

Griglia di rilevazione

dei bisogni formativi

Legenda:

SI = X

NO = O

IN PARTE = //

Su

pe

ra il d

ista

cco

da

lla

fa

mig

lia

Acce

tta

se

ren

am

en

te la

scu

ola

Co

str

uis

ce

il se

nso

di

ap

pa

rte

ne

nza

ad

un

gru

pp

o

aff

ett

iva

me

nte

sig

nif

ica

tivo

Si m

uo

ve

co

n f

idu

cia

e s

icu

rezz

a

ne

gli s

pa

zi d

ella

se

zio

ne

e d

ella

scu

ola

La

vo

ra e

co

lla

bo

ra in

tera

ge

nd

o

co

n g

li a

ltri

ne

lle

att

ivit

à

ind

ivid

ua

li e

ne

i gio

ch

i d

i gru

pp

o

Sco

pre

e c

on

div

ide

se

mp

lici

rego

le d

i gru

pp

o

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29

30




1. TITOLO: “Colori in… campo: Le stagioni, i colori…”

Il mondo della natura affascina i bambini, sollecita la loro curiosità, li stimola a

porre domande, a formulare ipotesi e offre loro l’opportunità di fare esperienze

entusiasmanti e scoperte di cui meravigliarsi. L’autunno con i suoi colori, con i

suoni, con gli animale e le piante offre gli stimoli necessari per meglio conoscere

la natura nei suoi cambiamenti e le caratteristiche delle stagioni, oltre a favorire

l’insorgere del rispetto per l’ambiente.




Il sé e l’altro



Discorsi e parole







1b

Fondo Europeo di

Sviluppo Regionale






93058220752

OBIETTIV0 GENERALE

Osservare, ascoltare, fare


Esplorare spontaneamente l’ambiente circostante

Osservare e descrivere aspetti del mondo naturale

Saper leggere immagini relative all’ambiente naturale

Cogliere gli elementi connotativi della stagione

Conoscere i colori della natura e quelli caratteristici delle stagioni

Ascoltare e mantenere l’attenzione fino alla fine di un breve racconto


Osserviamo la natura che cambia con il gufetto “CUCU’”

Riproduciamo i colori dell’autunno

Con il gufetto CUCU’, facciamo il vino e la marmellata di uva

Gustiamo le caldarroste a San Martino





TEMPI

OTTOBRE - NOVEMBRE


Esplora spontaneamente l’ambiente circostante

Osserva e descrive aspetti del mondo naturale

Sa leggere immagini relative all’ambiente naturale

Coglie gli elementi connotativi della stagione

Conosce i colori della natura e quelli caratteristici delle stagioni

Ascolta e mantiene l’attenzione fino alla fine di un breve racconto





2b

3b



Legenda:

SI = X

NO = O

IN PARTE = //

Esp

lora

sp

on

tan

ea

me

nte

l’a

mb

ien

te c

irco

sta

nte

Osse

rva

e d

escri

ve

asp

ett

i d

el

mo

nd

o n

atu

rale

Sa

le

gge

re im

ma

gin

i re

lati

ve

all’a

mb

ien

te n

atu

rale

Co

glie

gli e

lem

en

ti c

on

no

tati

vi

de

lla

sta

gio

ne

Co

no

sce

re i c

olo

ri d

ella

na

tura

e

qu

elli ca

ratt

eri

sti

ci d

elle

sta

gio

ni

Asco

lta

e m

an

tie

ne

l’a

tte

nzi

on

e

fin

o a

lla

fin

e d

i u

n b

reve

ra

cco

nto

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29

30




TITOLO: “Lu Natale te nna fiata”

Nella Scuola dell’Infanzia la dimensione affettiva rappresenta una componente

essenziale dei processi di crescita anche sul piano cognitivo. Il Progetto “Natale”

propone un’ampia e significativa scelta di attività (drammatizzazioni in dialetto

squinzanese, esercitazioni corali, semplici coreografie, …) che consentono di

coinvolgere e motivare il bambino all’azione e far coesistere elementi ludici,

cognitivi, affettivi e relazionali.




Il sé e l’altro



Discorsi e parole







1c

Fondo Europeo di

Sviluppo Regionale






93058220752








TITOLO: “Le stagioni - Inverno: i suoi prodotti e le feste che ci regala.

Durante l’inverno i giorni si accorciano, l’aria è pungente, la temperatura si

abbassa, cade spesso la pioggia. Tutto sembra ammantato di grigiore e di

tristezza, ma per i bambini, nonostante i cambiamenti a prima vista negativi, è la

stagione più affascinante e ricca di sorprese, perché porta con sé tante feste, che

trasformano la scuola in un laboratorio di dee e di esperimenti, dando loro la

possibilità di esprimere ipotesi, creatività, fantasia ed entusiasmo, compreso il

Carnevale ricco di allegria, scherzi e tante cose buone da mangiare. L’inverno,

quindi, anche se lungo e freddo, è anche divertente e pieno di attività e

aspettative.




Il sé e l’altro



Discorsi e parole



1d





OBIETTIVI GENERALI

Percepire i mutamenti della natura nella stagione invernale

Collocare persone, animali e fatti nel tempo

Verbalizzare esperienze


Individuare i mutamenti della natura, le caratteristiche ambientali e

climatiche che le caratterizzano con l’osservazione diretta e con immagini

(3 - 4 – 5 anni)

Avvicinarsi ad altre culture attraverso il linguaggio del corpo (3 - 4 – 5 anni)

Rispettare le persone e scoprirne le differenze, confrontandole e

accogliendole (3 – 4 – 5 anni)

Conoscere culture e tradizioni diverse attraverso racconti, giochi,

travestimenti, musiche, cibi (3 - 4 – 5 anni)

Conoscere le tradizioni del carnevale (3 - 4 – 5 anni)

Favorire un progressivo arricchimento della competenza lessicale (3 – 4 –

5 anni)

Sperimentare la condivisione e la collaborazione (3 – 4 – 5 anni)

Sviluppare la manualità attraverso la scoperta di varie tecniche (3 – 4 – 5

anni)

Classificare (3 – 4 – 5 anni)


Attività grafico-pittoriche con elementi dell’inverno

Suoni, colori e sapori della stagione invernale

Gli agrumi e le loro caratteristiche nutritive

Carnevale

Racconti

Giochi di travestimento

Giochi con le parole e con le rime

Giochi per rafforzare le regole di vita quotidiana per una civile convivenza

Classificazioni, raggruppamenti, insiemi



2d



TEMPI

GENNAIO - FEBBRAIO


Individua i mutamenti della natura, le caratteristiche ambientali e

climatiche che le caratterizzano con l’osservazione diretta e con immagini

Si avvicina ad altre culture attraverso il linguaggio del corpo

Rispetta le persone e ne scopre le differenze, confrontandole e

accogliendole

Conosce culture e tradizioni diverse attraverso racconti, giochi,

travestimenti, musiche, cibi

Conosce le tradizioni del carnevale

Ha arricchito la competenza lessicale

Condivide e collabora

Ha sviluppato la manualità attraverso la scoperta di varie tecniche

Classifica





3d

4d



Legenda:

SI = X

NO = O

IN PARTE = //

Ind

ivid

ua

i

mu

tam

en

ti

de

lla

na

tura

, le

ca

ratt

eri

sti

ch

e

am

bie

nta

li

e

clim

ati

ch

e

ch

e

le

ca

ratt

eri

zza

no

co

n l

’osse

rva

zio

ne

dir

ett

a

e c

on

im

ma

gin

i

Si

avvic

ina

a

d

alt

re

cu

ltu

re

att

rave

rso

il lin

gu

aggio

de

l co

rpo

Ris

pe

tta

le

pe

rso

ne

e n

e s

co

pre

le d

iffe

ren

ze,

co

nfr

on

tan

do

le e

acco

glie

nd

ole

Co

no

sce

cu

ltu

re e

tra

diz

ion

i

div

ers

e

att

rave

rso

ra

cco

nti

,

gio

ch

i,

tra

ve

sti

me

nti

, m

usic

he

,

cib

i

Co

no

sce

le

tr

ad

izio

ni

de

l

ca

rne

vale

Ha

a

rric

ch

ito

la

co

mp

ete

nza

lessic

ale

Co

nd

ivid

e e

co

lla

bo

ra

Ha

svilu

pp

ato

la

m

an

ua

lità

att

rave

rso

la

sco

pe

rta

d

i va

rie

tecn

ich

e

Cla

ssif

ica

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28








TITOLO: “Feste in campo… la festa del Papà e la Pasqua”

Le feste sono occasioni importanti per mettere in campo attività interessanti per

lo sviluppo delle capacità dei bambini. Ognuno di essi è coinvolto emotivamente

nei preparativi per la festa ed accetta, entusiasta, di parteciparvi attivamente.

La Pasqua, festa fondamentale della liturgia cristiana, celebra la rinascita della

vita e ad essa sono associati numerosi simboli: l’ulivo, la colomba, l’agnello, le

campane, l’uovo di Pasqua. Tutte le attività ispirate a tali simboli aiutano i

bambini a comprendere il significato profondo di questa festività, che ci parla

d’amore, di perdono, di condivisione, di solidarietà e di pace tra gli uomini.




Il sé e l’altro



Discorsi e parole



1e





OBIETTIVI GENERALI




Acquisire semplici norme di comportamento

Condividere con gli altri momenti di festa

Affinare la coordinazione oculo-manuale

Sperimentare diverse forme di espressione artistica, utilizzando con

creatività i materiali a disposizione

Ascoltare e comprendere storie, racconti, narrazioni

Arricchire il proprio lessico con termini relativi alle varie tematiche trattate

Descrivere, con proprietà di linguaggio verbale, le proprie emozioni

Memorizzare poesie e canti sul Papà e sulla Pasqua

Percepire le trasformazioni della natura che si risveglia

Sperimentare la comunicazione attraverso il codice scritto

Scoprire le dimensioni temporali

Riconoscere le relazioni topologiche

Scoprire le quantità

Conoscere tradizioni, storie e segni pasquali nel nostro paese


Racconti, storie, drammatizzazioni

La festa del Papà e della Mamma

La Pasqua: le sue tradizioni e i suoi simboli

Realizzazione di biglietti augurali per la Pasqua, per il Papà e per la

Mamma

Attività grafico-pittoriche






2e



TEMPI

FEBBRAIO – MARZO – MAGGIO


Lavora in gruppo per un progetto comune

Disegna, colora, ritaglia

Progetta e realizza addobbi

Ricorda e ricostruisce quello che si è fatto, visto, sentito…

Utilizza una varietà creativa di materiali

Descrive e racconta, attraverso forme diverse di documentazione, le

esperienze

Disegna sul tema proposto




Classifica





3e

4e



Legenda:

SI = X

NO = O

IN PARTE = //

La

vo

ra in

gru

pp

o p

er

un

pro

ge

tto

co

mu

ne

Dis

egn

a,

co

lora

, ri

taglia

Pro

ge

tta

e r

ea

lizz

a a

dd

ob

bi

Ric

ord

a e

ric

ostr

uis

ce

qu

ello

ch

e

si è

fa

tto

, vis

to, se

nti

to…

Uti

lizz

a u

na

va

rie

tà c

rea

tiva

di m

ate

ria

li

De

scri

ve

e r

acco

nta

, a

ttra

ve

rso

fo

rme

div

ers

e d

i d

ocu

me

nta

zio

ne

,

le e

sp

eri

en

ze

Dis

egn

a s

ul te

ma

pro

po

sto

Ha

arr

icch

ito

la

co

mp

ete

nza

lessic

ale

Co

nd

ivid

e e

co

lla

bo

ra

Ha

svilu

pp

ato

la

ma

nu

alità

att

rave

rso

la s

co

pe

rta

di va

rie

te

cn

ich

e

Cla

ssif

ica

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28



ISTITUTO COMPRENSIVO N. 2 – SQUINZANO (Le) Via Moretto, n. 1 - Tel. E Fax 0832/785213





TITOLO: “Campi.. in fiore… arriva la Primavera!”

La primavera è una stagione molto attesa dai bambini che non vedono l’ora di

tornare a giocare all’aperto, dopo i mesi invernali. La natura, in questo periodo,

rinasce in tutto il suo splendore e riempie il mondo di colori meravigliosi e odori

sublimi.

La stagione primaverile è ideale per l’esplorazione, per la scoperta e per le uscite

didattiche, che diventano fonte di nuove conoscenze e competenze.




Il sé e l’altro



Discorsi e parole







1f

OBIETTIVI GENERALI

Percepire i mutamenti della natura primaverile




Intuire l’arrivo della Primavera e percepire le trasformazioni della natura

che si risveglia

Osservare la bellezza della natura e descrivere verbalmente gli aspetti

caratteristici della Primavera

Esplorare, osservare con i vari organi di senso

Documentare e ricostruire la successione di un’esperienza

Rafforzre le norme di comportamento

Affinare la coordinazione oculo-manuale

Sperimentare diverse forme di espressione artistica, utilizzando con

creatività i materiali a disposizione

Ascoltare e comprendere storie, racconti, narrazioni

Arricchire il proprio lessico con termini relativi alle varie tematiche trattate

Descrivere, con proprietà di linguaggio verbale, le proprie emozioni

Sperimentare la comunicazione attraverso il codice scritto

Giocare con parole e numeri

Classificare-quantificare

Riconoscere le relazioni topologiche e le dimensioni temporali

Scoprire le quantità


Caratteristiche stagionali

Esplorazione ambientale

E’ Primavera: racconti, storie, drammatizzazioni









TEMPI

MARZO - APRILE

2f


Osserva la bellezza della natura e descrive verbalmente gli aspetti

caratteristici della Primavera

Ricorda e ricostruisce quello che si è fatto, visto, sentito…

Utilizza una varietà creativa di materiali

Descrive e racconta, attraverso forme diverse di documentazione, le

esperienze

Disegna sul tema proposto


Comunicazione attraverso il codice scritto

Gioca con parole e numeri



Classifica e quantifica





3f

4f



Legenda:

SI = X

NO = O

IN PARTE = //

Osse

rva

rla

be

lle

zza

de

lla

na

tura

e

de

scri

ve

re v

erb

alm

en

te g

li a

sp

ett

i

ca

ratt

eri

sti

ci d

ella

Pri

ma

ve

ra

Ric

ord

a e

ric

ostr

uis

ce

qu

ello

ch

e

si è

fa

tto

, vis

to, se

nti

to…

Uti

lizz

a u

na

va

rie

tà c

rea

tiva

di m

ate

ria

li

De

scri

ve

e r

acco

nta

, a

ttra

ve

rso

form

e d

ive

rse

di d

ocu

me

nta

zio

ne

,

le e

sp

eri

en

ze

Dis

egn

a s

ul te

ma

pro

po

sto

Ha

arr

icch

ito

la

co

mp

ete

nza

lessic

ale

Co

mu

nic

a a

ttra

ve

rso

il co

dic

e s

cri

tto

Gio

ca

co

n p

aro

le e

nu

me

ri

Co

nd

ivid

e e

co

lla

bo

ra

Ha

svilu

pp

ato

la

ma

nu

alità

att

rave

rso

la s

co

pe

rta

di va

rie

te

cn

ich

e

Cla

ssif

ica

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28



ISTITUTO COMPRENSIVO N. 2 – SQUINZANO (Le) Via Moretto, n. 1 - Tel. E Fax 0832/785213





TITOLO: La festa di fine anno: “LE RADICI CA TIENI”

Progettare itinerari che mirano alla conoscenza, alla tutela e alla promozione del

patrimonio culturale locale, vuol dire sottolineare il valore e il significato di alcune

tradizioni. Ciò che siamo oggi, quello che pensiamo, quello che facciamo è frutto

di ciò che abbiamo vissuto in passato. Le tradizioni ce lo ricordano e ci aiutano a

portare, oggi, qualcosa che, qualcun altro, nel passato, ha vissuto e pensato. Le

domande, le curiosità si trasformano in ali necessarie per volare nel mondo.

Nelle radici sta il passato che conta e non andrebbe dimenticato: solo dalla

memoria nasce la consapevolezza che la nostra storia è indispensabile per

essere pienamente umani.




Il sé e l’altro



Discorsi e parole



1g





OBIETTIVI GENERALI

Sviluppare nel bambino la consapevolezza del sé, della propria

storia: ovvero le proprie RADICI.


Conoscere la propria realtà territoriale (3 – 4 – 5 anni)

Rispettare le persone (3 – 4 – 5 anni)

Conoscere culture e tradizioni del proprio territorio attraverso racconti,

giochi, travestimenti, musiche, cibi (3 – 4 – 5 anni)

Ricercare, catalogare reperti, testimonianze, canti, utensili, modi di dire…

(3 – 4 – 5 anni)

Conoscere brevemente la storia del proprio Paese, i personaggi illustri, le

tradizioni popolari più importanti (3 – 4 – 5 anni)

Acquisire il rispetto per il passato, parte integrante del nostro presente e

del domani (3 – 4 – 5 anni)

Favorire un progressivo arricchimento della competenza lessicale (3 – 4 –

5 anni)

Sperimentare la condivisione e la collaborazione (3 – 4 – 5 anni)

Rafforzare la manualità attraverso la scoperta di varie tecniche (3 – 4 – 5

anni)

Sperimentare la comunicazione attraverso il codice scritto (4 – 5 anni)

Giocare con parole e numeri (4 – 5 anni)

Classificare (3 - 4 – 5 anni)



Suoni, colori e sapori locali

Racconti

Giochi di travestimento



Attività coreografiche




2g



TEMPI

MAGGIO - GIUGNO


Conosce il proprio territorio

Conosce le culture e le tradizioni del proprio territorio

Compie attività di ricerca

Conosce culture e tradizioni attraverso racconti, giochi, travestimenti,

musiche, cibi

Conosce le tradizioni locali

Rispetta il passato


Comunicazione attraverso il codice scritto

Gioca con parole e numeri



Classifica e quantifica





3g

4g



Legenda:

SI = X

NO = O

IN PARTE = //

Co

no

sce

il p

rop

rio

te

rrit

ori

o

Co

no

sce

le

cu

ltu

re e

le

tra

diz

ion

i

de

l p

rop

rio

te

rrit

ori

o

Co

mp

ie a

ttiv

ità

di ri

ce

rca

Co

no

sce

cu

ltu

re

e

tra

diz

ion

i

att

rave

rso

ra

cco

nti

, gio

ch

i,

tra

ve

sti

me

nti

, m

usic

he

,, c

ibi

Co

no

sce

le

tra

diz

ion

i lo

ca

li

Ris

pe

tta

il p

assa

to

Ha

arr

icch

ito

la

co

mp

ete

nza

le

ssic

ale

Co

mu

nic

a a

ttra

ve

rso

il co

dic

e s

cri

tto

Gio

ca

co

n p

aro

le e

nu

me

ri

Co

nd

ivid

e e

co

lla

bo

ra

Ha

svilu

pp

ato

la

ma

nu

alità

att

rave

rso

la s

co

pe

rta

di va

rie

te

cn

ich

e

Cla

ssif

ica

e q

ua

nti

fica

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

Programmazione didattica della Scuola dell’Infanzia · Scuola dell’Infanzia. Anno Scolastico...

Documents

Transcript of Programmazione didattica della Scuola dell’Infanzia · Scuola dell’Infanzia. Anno Scolastico...