PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE A.S. … · Dribbling-contrasto Liv.C: parare > 50 % tiri...

13
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Enrico Mattei” ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE – LICEO SCIENTIFICO – LICEO delleSCIENZE UMANE Via delle Rimembranze, 26 – 40068 San Lazzaro di Savena BO Tel. 051 464510 – 464545 – fax 452735 [email protected] – http://www.istitutomattei.bo.it PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE A.S. 2015/16 INDIRIZZO SCOLASTICO: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE UMANE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE ORE SETT.LI: 2 CLASSE/I: 2 INSEGNANTI: AGOSTINELLI, LAMBERTINI, LUCON, PASSINI, PETROTTA SALVATORE, SANTINI PROGRAMMAZIONE ANNUALE SEQUENZA DI LAVORO: COMPETENZE PERIODO ORE DI LEZIONE 64 ca Svolgere attività motorie adeguandosi ai diversi contesti riconoscendo le variazioni fisiologiche ciclo di tre mesi corrispondenti alla rotazione delle palestre 8 Controllare i movimenti per risolvere un compito motorio in modo adeguato IDEM 10 Comunicare con i linguaggi non verbali IDEM 8 Utilizzare i gesti tecnici e le strategie dei principali sport individuali e di squadra IDEM 30 Utilizzare le norme di primo soccorso e di una corretta alimentazione, assumere comportamenti responsabili ai fini della sicurezza ed al mantenimento della salute dinamica IDEM 8 RESPONSABILE DEL COORDINAMENTO DISCIPLINARE: prof. LAMBERTINI MASSIMO Firma del coordinatore disciplinare____________________________

Transcript of PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE A.S. … · Dribbling-contrasto Liv.C: parare > 50 % tiri...

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE

“Enrico Mattei” ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE – LICEO SCIENTIFICO – LICEO delleSCIENZE UMANE

Via delle Rimembranze, 26 – 40068 San Lazzaro di Savena BO Tel. 051 464510 – 464545 – fax 452735

[email protected] – http://www.istitutomattei.bo.it

PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE A.S. 2015/16

INDIRIZZO SCOLASTICO:

LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE UMANE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO

DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

ORE SETT.LI: 2

CLASSE/I: 2

INSEGNANTI: AGOSTINELLI, LAMBERTINI, LUCON, PASSINI, PETROTTA SALVATORE, SANTINI

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

SEQUENZA DI LAVORO:

COMPETENZE PERIODO ORE DI LEZIONE 64 ca

Svolgere attività motorie adeguandosi ai diversi contesti riconoscendo le variazioni fisiologiche

ciclo di tre mesi corrispondenti alla rotazione delle palestre

8

Controllare i movimenti per risolvere un compito motorio in modo adeguato

IDEM 10

Comunicare con i linguaggi non verbali IDEM 8

Utilizzare i gesti tecnici e le strategie dei principali sport individuali e di squadra

IDEM 30

Utilizzare le norme di primo soccorso e di una corretta alimentazione, assumere comportamenti responsabili ai fini della sicurezza ed al mantenimento della salute dinamica

IDEM 8

RESPONSABILE DEL COORDINAMENTO DISCIPLINARE: prof. LAMBERTINI MASSIMO Firma del coordinatore disciplinare____________________________

MODULO N. 1 MIGLIORAMENTO CAPACITA’CONDIZIONALI Competenza : svolgere attività motorie adeguandosi ai diversi contesti riconoscendo le variazioni fisiologiche CONTENUTI DELL’UNITA’ FORMATIVA

Resistenza Aerobica Obiettivo: correre a ritmo moderato (7’ x km) minuto per ogni anno di età

Contenuti

Liv.C: incremento del 5% Endurance

Liv. B: incremento del 10% Fartlek

Liv.A: incremento del 20% Percorso vita

Circuit training

Corse ripetute

Giochi sportivi

Ginnastica aerobica

Tonificazione Obiettivo: incremento dei risultati del 15-20% dei test motorii (personali)

Contenuti

Liv.C: incremento del 5% Preatletismo generale

Liv. B: incremento del 10% Ginnastica con accompagnamento musicale

Liv.A: incremento del 20% Esercizi a carico naturale

Esercizi con piccolo sovraccarico

Esercizi a coppie d’opposizione, trazione, spinta

Esercizi con macchine da muscolazione

Esercizi al quadro svedese

Esercizi al palco di salita (pertica,fune)

Esercizi a circuito di I° e II° tipo

Rapidità Obiettivo: incremento dei risultati del 15-20% dei test motorii (personali) Contenuti

Liv.C: incremento del 5% Speed training: ripetute su brevi distanze Liv. B: incremento del 10% Liv.A: incremento del 20%

Giochi di prontezza neuromuscolare : partenze da varie stazioni

Mobilità Obiettivo: incremento dei risultati del 15-20% dei test motorii (personali)

Contenuti

Liv.C: incremento del 5% Tecniche di rilassamento, automassaggio e di massaggio

Liv. B: incremento del 10% esercizi per le diverse parti del corpo dalle varie posture

Liv.A: incremento del 20% semplici sequenze di rilassamento con e senza musica per percezione delle tensioni del corpo: cinque semplici sequenze di metodiche di massaggio con le mani a coppie

Tecniche di respirazione

Yoga: primi passi - Il respiro della vita -Meditazione Il corpo e la mente –Energia - Asana

Metodo Pilates: allungamento e tonificazione a corpo libero e con gli elastici

Training autogeno

Esercizi di percezione articolare

Slanci, molleggi, oscillazioni degli arti e segmenti su piani ed assi diversi

Stretching-teoria e pratica

Esercizi con piccoli attrezzi

Esercizi con grandi attrezzi

MODULO N. 2 MIGLIORAMENTO CAPACITA’COORDINATIVE Competenza: Controllare i movimenti per risolvere un compito motorio in modo adeguato CONTENUTI DELL’UNITA’ FORMATIVA

Coordinazione generale Obiettivo : rotolamenti attorno assi diversi

Liv C: esecuzione incerta, a “schiena rigida” Liv.B: esecuzione incerta, con l’aiuto delle mani. Iiv. A: esecuzione fluida, senza rischi di traumi

caduta all’indietro in sicurezza rotolamento avanti rotolamento laterale

Liv.C: eseguire ¼ di giro Liv.B: “ ½ “ “ Liv.A: “ 1 “

Trampolino e pedana elastica: rotazione su asse sagittale

Obiettivo: apprendere e riprodurre movimenti nuovi segmentari ed intersegmentari

Liv.C: eseguire da un modello una breve serie di esercizi a corpo libero

Breve serie di esercizi a corpo libero

Liv.B: “ collegando esercizi noti Combinazione a corpo libero secondo modelli standardizzati e di libera ideazione

Liv.A: “ in modo autonomo sequenze di esercizi su base musicale con piccoli attrezzi (cerchi, nastri, elastici, cavigliere, piccoli pesi, bastoni, clavette) ed ai grandi attrezzi (spalliera, panca, step)

Liv.C: esecuzione di andature elementari in forma semplice e quadrupedica arrampicata, salto, lancio, traslocazione Liv.B: esecuzione più coordinata di andature . Coordinazioni elementari: deambulazione, nuove Liv.A: esecuzione fluida e molto coordinata di andature sconosciute, anche combinate

Coordinazioni elementari a corpo libero: deambulazione, arrampicata, salto, lancio, Traslocazione ai grandi attrezzi Andature semplici e combinate, andature quadrupediche (skip, corsa calciata, passostacco, doppio impulso, corsa balzata,ecc)

Coordinazione specifica Obiettivo:educazione al ritmo

Liv.C: eseguire e memorizzare una breve successione di passi e movimenti di riscaldamento su base musicale

educazione al ritmo su base 4/4

Liv.B: eseguire esercizi su ritmi diversi (a tempo ed a ritmo) muoversi in modo coordinato e preciso

esercizi allo step per arti inferiori e per arti inferiori e superiori in coordinazione

Liv.A: brevi successioni di passi e semplici coreografie (passi base del boogie-woogie, del merengue e della salsa)

esercizi per l’esecuzione a tempo ed a ritmo brevi successioni di passi e semplici coreografie (passi boogie-woogie, merengue e salsa ecc.)

Obiettivo: controllo della coordinazione particolare (oculo-manuale, oculo-podale) Liv.C : controllo grossolano con alcuni errori Liv.B: controllo con pochi errori Liv.A: controllo più fine senza errori

Lancio e presa di 1, 2 palle di peso, dimensione, materiale diversi Lancio e presa di 3 palle di peso, dimensione,

materiale diversi Palleggi consecutivi con piede, testa, spalla

MODULO N. 3 MIGLIORAMENTO DELL’ESPRESSIONE CORPOREA Comunicare con i linguaggi non verbali CONTENUTI DELL’UNITA’ FORMATIVA Espressione corporea

Obiettivo: ricerca e controllo dell‘equilibrio

Liv.C: esecuzione parziale, ma significativa Liv.B: esecuzione completa, ma grossolana Liv.A: esecuzione completa, ben coordinata

Equilibrio statico : stazioni e posture corrette Traslocazioni con entrata e uscita su panca, trave, asse di equilibrio Esercizi di percezione spazio temporale a coppie e in gruppo (orientamento e distribuzione, ritmo) Esercizi con pattini a rotelle, skeateboard, tavola propriocettiva.

Liv.C : eseguire ¼ di giro Liv.B: “ ½ “ “ Liv.A: “ 1 “

Rotazione su asse sagittale con Trampolino e pedana elastica

Liv.C: “ capovolta in salto Liv.B: “ salto-giro cadendo seduti Liv.A: “ “ “ in piedi

Rotazione su asse trasversale con Trampolino e pedana elastica

Obiettivo: educazione della lateralità Liv.C: esecuzione grossolana ed elementare di una serie di andature.

Percezione della lateralità

Liv.B: esecuzione più coordinata di andature nuove

Uso corretto del lato dominante

Liv.A: esecuzione fluida e molto coordinata di andature sconosciute.

Obiettivo: educazione della comunicazione non verbale (CNV) Liv.C: esprime con difficoltà stati d’animo, emozioni, azioni Liv.B: esprime bene stati d’animo, emozioni, azioni Liv.A: esprime bene stati d’animo, emozioni, azioni

Mimica facciale, linguaggio del corpo Acro-gym: esercizio a coppie, a tre, in gruppo Danze popolari Danza educativa

MODULO N. 4 AVVIAMENTO –APPROFONDIMENTO DEGLI SPORT DI SQUADRA Utilizzare i gesti tecnici e le strategie dei principali sport individuali e di squadra CONTENUTI DELL’UNITA’ FORMATIVA Legenda: livello A ottimo, livello B buono, livello C sufficiente

OSA: eseguire e conoscere i il regolamento,la storia

N.B. Le abilità dei giochi sportivi sono (si espongono in modo analitico per

fondamentali individuali e di squadra, la metodologia di allenamento trasversali a tutte le discipline praticità)

CALCIO - CALCIO a 5 Obiettivo: da 1c1 a 11c11

Descrittori divisi per livelli Contenuti Liv .C: a breve distanza da fermo Liv .B: con tecnica libera in movimento Liv .A: con lato debole come sopra

Passaggio, tiro (interno, collopiede, al volo, di tacco, controbalzo) Stop : interno piede, pianta piede, petto

Colpo di testa : da fermo e in elevazione

Liv.C: superare la difesa passiva Liv.B: “ “ semiattiva Liv.A: “ “ attiva

Dribbling-contrasto

Liv.C: parare > 50 % tiri con difesa semiattiva Liv. B : “ > 60 % “ “ “ Liv. A: “ > 70 % “ “ “

Portiere

Liv C: da circa 10 metri (>50%) Liv B: " „ (>.60%) Liv A: “ “ (>70%)

Calcio di punizione (porta m 2x1)

Liv.C: >50% di realizzazione Liv.B: >60% “ “ Liv.A: >70% “ “

Calcio di rigore (porta m 1x1)

Liv.C: volume agonistico elementare Liv.B: “ “ più complesso per scelte tecniche individuali Liv.A:volume agonistico evoluto per scelte individuali in rapporto a quelle della squadra

Attacco: scaglionamento, penetrazione, ampiezza Difesa: ad uomo - a zona (cl da VM a1-3-4-3/ clc 1-2-2) Ruoli

Liv.C: conoscere le regole fondamentali Liv.B: arbitrare in simulazione di gioco Liv.A: arbitrare in situazione reale di gioco

Regolamento, arbitraggio, cenni storici

VOLLEY Obiettivo: da Icl a 6 c6

Liv.C: palleggiare 10 v. contro il muro Liv.B: “ “ sopra il capo Liv.A: “ in canestro con >30% di realizzazione

Palleggio: avanti, dietro, in salto Pallonetto –alzata (canestro a 3-4 metri di distanza)

Liv.C: eseguire 8/10 v a coppie Liv.B: “ 6/10 v. “ su schiacciata Liv.A: “ 8/10 v. su battuta

Bagher

Liv.C: eseguire 6/10 tentativi Liv.B: “ 6/10 “ in zone - bersaglio Liv.A: “ 8/10 “ “

Battuta : dal basso, dall'alto, in salto

Liv.C: eseguire 6/10 valide Liv.B: “ 6/10 in zone bersaglio (m.4x4) Liv.A: “ 8/10 “ (m3x3)

Schiacciata Andature specifiche.pre-salto,stacco copertura dell’attacco

Liv. C: eseguire in coppia con palla piazzata Liv B: “ “ di seguito con attacco Liv.A: “ “ in situazione

Difesa, Tuffo-rullata, Muro : ad uno a due, Copertura del muro combinazione muro-difesa

Liv.C: volume agonistico elementare Attacco: con alzatore al centro a rotazione, da 4-2 Ricezione: a w, a semicerchio Difesa: 1-2-3 con muro ad 1

Liv.B: “ “ più complesso per scelte tecniche individuali

Attacco: con cambio d'ala, con due alzatori Ricezione: 2-3

Liv.A: volume agonistico evoluto per scelte Difesa: 1-2-3 con muro ad 1 e copertura individuali in rapporto a quelle della squadra Attacco: con alzatore in ala, con palleggiatore

unico Ricezione: a 4 ed a 3 Difesa: 2-1-3 con muro a due Ruoli Liv.C: conoscere le regole fondamentali Regolamento, arbitraggio, cenni storici

Liv.B: arbitrare in simulazione di gioco Liv.A: arbitrare in situazione reale di gioco

BASKET Obiettivo: da Icl a ScS

Liv C: piazzato da sotto (>50%) Liv B: " " media distanza (>40%) Liv A: in sospensione da media distanza (min.>30%)

Tiro : ad una mano, a due mani,in sospensione, tiro libero, in terzo tempo

Liv C: a due mani a breve distanza da fermo Liv B: con tecnica libera in movimento Liv A: con lato debole come sopra

Passaggio : a due mani, baseball, schiacciato a terra

Liv C: deambulare guardando la palla Liv B: correre seguendo un percorso (valutazione del tempo impiegato) Liv A: alternare mano destra e sinistra, con proprietà, lungo un percorso

Palleggio

Liv C: seguire un compagno che palleggia bloccandogli la traettoria,ostacolo al tiratore

Cambio di direzione, velocità, arresto e tiro

Liv.B: livello C + applicare concetto della difesa ad uomo/ zona

Fondamentali senza palla offensivi : taglio, blocco, tagliafuori

Liv.A: leggere l’attacco ed adeguare la difesa Fondamentali senza palla difensivi : marcamento, rimbalzo

Uno contro uno : finta, partenza diretta ed incrociata, arresto-giro e tiro, arresto e tiro con passo incrociato

Difesa a zona e a uomo

Due contro due : dai e vai, dai e cambia, dai e segui, back door

Liv.C: volume agonistico elementare Attacco: alla uomo, aiuti; alla zona -principio del soprannumero, leggere la difesa

Liv.B: “ “ più complesso per scelte tecniche individuali

Difesa: non fare falli inutili, anticipo, adeguarla all’attacco

Liv.A: volume agonistico evoluto per scelte individuali in rapporto a quelle della squadra

Ruoli

Liv.C: conoscere le regole fondamentali Liv.B: arbitrare in simulazione di gioco Liv.A: arbitrare in situazione reale di gioco

Regolamento, arbitraggio, cenni storici

RUGBY Obiettivo: da 1c1 a 15c15

Liv C: a due mani a breve distanza da fermo Liv B: con tecnica libera in movimento Liv A: con lato debole come sopra (liv. 3a-3b)

Familiarizzazione con la palla, scoutball, madball Passaggio, presa

Liv C: piazzato da m 8 (>30%) Liv B: „ (>40%) Liv A: “ (>50 %)

calcio piazzato, drop

Liv C: eseguire in forma elementare 2c1 Liv B: eseguire 4c4 con difesa a zona Liv A: eseguire contro penetrazione ed azione alla mano

difesa, placcaggio

Liv.C: volume agonistico elementare Attacco: alla mano, penetrazione

Liv.B: “ “ più complesso per scelte tecniche individuali Liv.A: volume agonistico evoluto per scelte individuali in rapporto a quelle della squadra

Difesa: leggere l’attacco, mischia, touche Ruoli

Liv.C: conoscere le regole fondamentali Liv.B: arbitrare in simulazione di gioco Liv.A: arbitrare in situazione reale di gioco

Regolamento, arbitraggio, cenni storici

PALLAMANO Obiettivo: da 1c1 a 7c7

Liv C: a due mani a breve distanza da fermo Liv B: con tecnica libera in movimento Liv A: con lato debole come sopra (liv. 3a-3b)

Familiarizzazione con la palla Passaggio

Liv C: piazzato distanza 8m (>30%) Liv B: " " „ (> 40%) Liv A: in corsa “ (> 50 %)

Tiro : Da fermo,in corsa,in elevazione

Liv.C: parare min. 40 % tiri con difesa semiattiva Liv. B: “ “ 60 % “ “ “ Liv. A: “ “ 50 % “ “ “

Portiere

Liv.C: volume agonistico elementare Liv.B: “ “ più complesso per scelte tecniche individuali Liv.A: volume agonistico evoluto per scelte individuali in rapporto a quelle della squadra

Attacco: con penetrazione, con gioco orizzontale, con trasformazione in gioco verticale Contropiede Difesa organizzata (3-3/1-2-3) Ruoli

Liv.C: conoscere le regole fondamentali Liv.B: arbitrare in simulazione di gioco Liv.A:arbitrare in situazione reale di gioco

Regolamento, arbitraggio, cenni storici

SOFTBALL Obiettivo: da 2c1 a 9 c1

Liv.C: in zona strike a m 8 > 50% di valide Liv.B: in bersaglio > 40% Liv.A: in bersaglio >30%

Giochi propedeutici : corsa in quadrato, corsa sulle basi, pallabase, teeball Lancio, Presa

Liv.C: 50% valide su lancio dell’insegnante Liv.B: 70% “ “ “ Liv.A: 80% “ “ “

Battuta

Liv.C: volume agonistico elementare Liv.B: “ “ più complesso per scelte tecniche individuali Liv.A: volume agonistico evoluto per scelte individuali in rapporto a quelle della squadra

Attacco: distribuire gli attaccanti forti nei turni di battuta, visione di gioco Difesa: leggere l’attacco Ruoli

Liv.C: conoscere le regole fondamentali Liv.B: arbitrare in simulazione di gioco Liv.A: arbitrare in situazione reale di gioco

Regolamento, arbitraggio, cenni storici

MODULO AVVIAMENTO –APPROFONDIMENTO SPORT INDIVIDUALI

ATLETICA LEGGERA OSA: incremento del proprio primato

caratteristiche somatiche e personale di 10-20% , in rapporto alle proprie ai record della scuola

Liv.C: blocchi posti male, appoggio totale della mano, bacino alto

Corsa veloce: partenze da varie stazioni e dai blocchi

Liv.B: posizione sui blocchi corretta, uscita sbagliata, corsa contratta Liv. A: posizione sui blocchi ed uscita corrette, corsa decontratta. Liv. C: passaggio del testimone dal basso, cambio rallentato ed al limite della zona di cambio Liv.B: passaggio del testimone dall’alto con “op”, riesce solo con la mano forte. Liv.A: cambio all’italiana, sia dx, sia sx

Staffette : tecnica del cambio - 4x100

Liv.C: I°gamba flessa, II°corretta Liv.B: I°e II° gamba corrette, solo dal lato forte Liv.A: passaggio corretto, sia dx, sia sx

Corsa ad ostacoli : esercizi per 1^-2^ gamba

Liv.C: rincorsa troppo lunga, traettoria verticale, valicamento seduto Liv.B: rincorsa e traettoria corrette, valicamento seduto Liv.A: rincorsa, traettoria e valicamento corretti

Salto in alto : propedeutici (frontale,sforbiciata), fosbury

Liv.C: rincorsa troppo lunga o corta, stacco radente Liv.B: rincorsa corretta, stacco troppo anticipato Liv.A: rincorsa e stacco corretti

Salto in lungo: con arco dorsale,con 1 e 1/2

Liv.C: disco che esce in senso orario, spinta solo del braccio Liv.B: disco che esce correttamente, spinta anche con le gambe Liv. A: disco che esce correttamente, torsione del busto e spinta anche con le gambe

Lancio del disco: laterale,con traslocazione

Liv.C: peso “staccato” dal collo, caricamento delle gambe scarso Liv.B: peso “esce” dal collo, caricamento parziale delle gambe, posizione laterale Liv.A: peso “esce” dal collo, bilanciamento braccia coordinato, caricamento delle gambe efficace, posizione dorsale

Lancio del peso: laterale,con traslocazione

Liv. C: prestazioni nella media Liv. B: prestazioni almeno 10 % sopra la media Liv. A: prestazioni almeno 20% sopra la media

Triathlon (un salto, una corsa, un lancio)

Liv.C: porta a termine la prova con fatica Liv.B: dosa bene lo sforzo, migliora la propria prestazione Liv.A: distribuisce molto le energie, respira ogni due-tre appoggi, falcata media lunghezza

Corsa campestre

Liv.C: conoscere le regole fondamentali Liv.B: fare il giudice in simulazione di gara Liv.A: fare il giudice in situazione reale

Regolamenti, cenni storici

GINNASTICA ARTISTICA

Obiettivo: conoscere i fondamentali + percorso dei GSS Liv.C: eseguire sul materasso alto Liv.B: eseguire sul materasso basso Liv.A: eseguire ritornando in staz.eretta senza l’aiuto delle mani

Rotolamento avanti sulla spalla Capovolta avanti

Liv.C: eseguire in discesa Liv.B: eseguire terminando in ginocchio Liv.A: eseguire terminando in piedi

Rotolamento dietro sulla spalla Capovolta dietro

Liv.C: eseguire sul materasso alto Liv.B: eseguire sul materasso basso Liv.A: eseguire ritornando in staz.eretta

Capovolta in tuffo

Liv.C: eseguire sul cerchio Liv.B: eseguire lungo una linea Liv.A: eseguire tra due materassoni vicini

Ruota

Liv.C: eseguire senza pre-salto in forma grezza Liv.B: “ con pre-salto e finale senza 1/4 di giro Liv.A: “ “ “ con “

Rondata

Liv.C: eseguire contro al muro Liv.B: “ con assistenza diretta Liv.A: “ senza “ per alcuni secondi

Verticale

Liv.C: eseguire una capovolta senza mani Liv.B: “ cadendo a sedere Liv.A: “ finendo in piedi

Salto giro avanti

Liv.C : esecuzione parziale, ma significativa contenendo ogni elemento Liv.B : esecuzione completa, ma grossolana con una difficoltà Liv. A : esecuzione completa, ben coordinata con due difficoltà

Parallele:entrata ed uscita elementare Oscillazione in sospensione/in appoggio, seduta, capovolta Parallele Asimmetriche: entrata ed uscita elementare, cambio di fronte, capovolta avanti, oscillazione.

Liv.C: staccata Liv.B: framezzo a gambe piegate staccata, ribaltata Liv.A: ribaltata

Cavallo: volteggio framezzo con appoggio sulla cavallina, staccata, volteggio laterale, framezzo a gambe piegate, ribaltata

Liv.C: entrata con slancio braccio gamba in appoggio, traslocazione avanti dietro/laterale sx.dx a gambe naturalmente tese,uscita in salto. LivB: come C + con slanci a gambe tese dietro front ritorno gambe piegate, orizzontale prona sx-(dx),uscita in salto. Liv A: entrata in salto,come B + seduta orizzontale prona sx-dx .

Trave : entrata-uscita , deambulazione semplice (avanti - dietro) con passi elementari, traslocazione con difficoltà, ruota, rondata finale

Liv.C: conoscere le regole fondamentali Liv.B: fare il giudice in simulazione di gara Liv.A: fare il giudice in situazione reale

Regolamenti, cenni storici

SPORT DI RACCHETTA tennis - tennis tavolo badminton Obiettivo: giocare in singolo e in doppio

Liv. C: eseguire 10 palleggi consecutivi a muro di dirittto. Liv.B: eseguire 10 palleggi consecutivi a muro di rovescio. Liv.A: eseguire 15 palleggi consecutivi a muro,

Impugnature Diritto Rovescio Rotazioni : Top - spin , Back - spin Angolazioni : diagonale, lungolinea

alternando diritto e rovescio

Liv.C: eseguire >30% valide Battuta : piatta, slice Liv.B: eseguire >40% valide Smash al rimbalzo, al volo Liv.A: eseguire >50% valide Voléé

Liv.C: volume agonistico elementare Liv.B: “ “ più complesso per scelte tecniche individuali Liv.A: volume agonistico evoluto

Combinazioni di gioco in singolo e in doppio: Attacco: Serve and volley Ricercare il lato debole dell’avversario Alternare i colpi Difesa: Riprendere la centralità del campo Prendere l’iniziativa del gioco

Liv.C: conoscere le regole fondamentali Liv.B: fare il giudice in simulazione di gara Liv.A: fare il giudice in situazione reale

Regolamento, arbitraggio, cenni storici

NUOTO -TUFFO - SALVAMENTO Obiettivo: nuotare 3 stili, eseguire tuffo corretto e la tecnica di salvamento

Liv.C: immergere il capo per 10 sec, contando i numeri;nuotare con tavoletta per 10 m. Liv.B: nuotare senza tavoletta per 10 m. Liv.A: nuotare per 25 m con lo stile preferito

Acquaticità :giochi ed esercizi con la tavoletta Scivolamento: supino-proni Respirazione

Liv.C: nuotare per 25 m con lo stile preferito Stile libero : bracciata alternata-simultanea movimento delle gambe respirazione

Liv.B: nuotare per 25 m con 2 stili Dorso : bracciata alternata e simultanea -movimento delle gambe respirazione

Liv.A: nuotare per 50 m con 3 stili Delfino : bracciata e movimento delle gambe Rana : Bracciata e movimento delle gambe

Liv.C: recuperare dal fondo(cm120) a 4-5 un oggetto Liv.B: recuperare dal fondo(cm120) a 6-8 m un oggetto Liv.A: recuperare dal fondo(cm200) a 6-8 m un oggetto

Nuoto subacqueo: Apnea

Liv.C: nuotare per 10 m, recuperando una palla medica immersa in acqua bassa Liv.B: nuotare per 15 m, recuperando una compagna con tecnica d’immobilizzazione Liv.A: nuotare per 20 m, recuperando una compagna e riportarla a bordo vasca

Salvamento

Liv.C: conoscere le regole fondamentali Liv.B: fare il giudice in simulazione di gara Liv.A: fare il giudice in situazione reale

Regolamento , arbitraggio ,cenni storici

ORIENTEERING Obiettivo: compiere un percorso classico a sequenza obbligatoria

Liv.C: riconoscere la simbologia senza legenda (>50risposte esatte) Liv.B: “ (>60% risposte esatte) Liv.A: “ (>70% risposte esatte)

Simbologia internazionale : riconoscimento dei particolari sulla carta.

Liv.C: calcolo distanze (>50% risposte esatte) Liv.B: “ “ (>60% risposte esatte) Liv.A: “ “ (>70% risposte esatte)

Carta topografica: scale, curve di livello

Giocorienteering a tempo: Livelli in percentuale sul numero di lanterne ritrovate

Orientamento in luoghi conosciuti : parco scolastico, parco giochi Resistenza.

Livelli in base ai punteggi ottenuti durante le singole esercitazioni

Orientamento del corpo e della cartina

Livelli in base al numero di lanterne visitate durante le singole esercitazioni

Orientamento in luoghi poco conosciuti : confronto carta-realtà,riconoscimento delle linee direttrici e di arresto, esercizio a stella, a farfalla, percorso sulla corda, percorso a score.

Liv.C : conoscenza dell’orientamento della carta Liv.B : conoscenza del metodo 1-2 e 1-2-3 Liv.A : conoscenza della tecnica completa

Bussola : tecnica dell’azimut, esercizio di azimut con lanterna vicina, marcia ad azimut

Livelli in base alla media della classe Gara a sequenza classica obbligatoria

Liv.C: conoscere le regole fondamentali Liv.B: fare il giudice in simulazione di gara Liv.A: fare il giudice in situazione reale

Il regolamento : punzonatura, codice lanterna, prepartenza e partenza, categorie.

ARRAMPICATA SPORTIVA Obiettivo: conoscere l’Arrampicata Sportiva

Liv.C: Conoscere i principi educativi e pedagogici ed applicare almeno 2 tecniche in forma grossolana Liv.B: come sopra con maggior coordinazione Liv.A : come sopra, riferito a tutte le tecniche

Differenza tra appiglio ed appoggio Progressione di salita e di discesa La spaccata, la sfalsata, il triangolo Il traverso, mano-piede, la rana Caricamento laterale Uso dei mezzi tecnici d’assicurazione Salita da 1° e con assicurazione dall'alto

JUDO Obiettivo: conoscere il Judo

Liv.C: Conoscere i principi educativi e pedagogici ed applicare almeno 2 tecniche in forma grossolana Liv.B: come sopra con maggior coordinazione Liv.A : come sopra,riferito a tutte le tecniche

lotta a terra caduta all’indietro capovolta avanti tecniche d’immobilizzazione a terra tecniche di lancio,calci e pugni a grande distanza

NUOVI SPORT NUOVE TENDENZE Obiettivo: conoscenza generale de gioco

Liv.C: Conoscere i principi educativi e pedagogici ed applicati in 2 sport in forma grossolana Liv.B: come sopra con maggior coordinazione Liv.A : come sopra, riferito a tutte e tre

Hitball Madball Ultimate frisbee

MODULO N. 5 EDUCAZIONE alla CONVIVENZA CIVILE Utilizzare le norme di primo soccorso e di una corretta alimentazione, assumere comportamenti responsabili ai fini della sicurezza ed al mantenimento della salute dinamica CONTENUTI DELL’UNITA’ FORMATIVA

Obiettivo: conoscere i principi teorici Liv.C: comprensione e conoscenza superficiale (>60% risposte esatte)

Acquisizione di posture corrette e di prevenzione sul lavoro: al tavolo da lavoro, nel sedentarismo forzato

Liv.B: comprensione e conoscenza adeguata (>70% risposte esatte)

principali gruppi osteo-mio-articolari elementi di base dell’apparato cardio-respiratorio (cenni)

Liv.A: comprensione e conoscenza approfondita (>80% risposte esatte)

Sport ed Interculturalità: ed.alla solidarietà, alla pace, al rispetto dell’altro, fair play

Sport e disabilità

L’alimentazione: principi base, IMC dieta nello sport, disturbi alimentari. La salute, le prestazioni sportive.

Le capacità motorie: forza, velocità, resistenza, mobilità, equilibrio, coordinazione, ritmo

Lo sviluppo psicomotorio

Sport e disabilità

L’ allenamento: principi base. Applicazione nel miglioramento di capacità condizionali e coordinative

Autovalutazione del proprio stato di forma

Classificazione degli sport

La storia delle Olimpiadi moderne

Storia dello sport: nascita ed evoluzione da passatempo per pochi a fenomeno di massa

Sport e regimi

Doping: abuso dei farmaci

Prevenzione al tabagismo ed all’alcolismo

Prevenzione delle malattie cardiovascolari

Psicologia dello sport

Psicologia comportamentale

Lo sport e la donna

Sport ed Interculturalità: ed.alla solidarietà, alla pace, al rispetto dell’altro, fair play

Istruzione ed enti del movimento sportivo: CIO, CONI, Enti di Promozione

METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI

Metodo deduttivo Lezione frontale Lezione dialogata Lettura e commento di testi Metodo induttivo Lezione cooperativa Scoperta guidata Lavori di gruppo Problem solving Globale Manuale Attivamente insieme online ed altri, DVD, CD, audio, internet, Palestra Palayuri, Mattei Rock, Rodriguez, campi sportivi del Parco della Resistenza e del Parco dei Cedri

VALUTAZIONE

(per certificare le competenze e numero di verifiche) La verifica formativa sarà oggetto del riscaldamento della lezione successiva, al fine di verificare l'efficacia del lavoro svolto nella lezione precedente. 60 % del voto finale Il raggiungimento degli OSA sarà accertato mediante una verifica sommativa, la più significativa possibile. Significativa col doppio valore di esatto (quando è possibile la definizione del livello raggiungibile) ed indicativo (quando l'obiettivo è difficilmente quantificabile). Nella riunione per materia si è concordato di svolgere le seguenti verifiche comuni: Percorso di coordinazione generale a difficoltà crescente. Per l’accertamento delle conoscenze si faranno almeno 1 verifica strutturata al biennio, due al II biennio e tre in quinta, di cui una anche di tipologia B per la terza prova + eventuale interrogazioni orali per il colloquio d’Esame. 40 % del voto finale Nella valutazione finale si terrà conto anche dell'impegno, della partecipazione, della progressione d’apprendimento, rilevate attraverso l’osservazione sistematica, secondo la griglia allegata al registro. Ove l'allievo per l'elevato numero di assenze dalla parte pratica di un modulo per esoneri o per giustificazioni non avesse dato modo di essere valutato per la sua esecuzione pratica, sarà tenuto a redigere una relazione scritta sull'argomento in questione ove siano messi in evidenza gli esercizi svolti dai compagni e le spiegazioni sentite in palestra , dimostrando così di essere a conoscenza del programma svolto. Dal raggiungimento degli standard d’apprendimento (liv C degli OSA) si dedurrà il raggiungimento delle competenza necessarie al termine del ciclo di studi.