Programma Prodotti Finiti: un percorso propedeutico … · 142 La valutazione della performance dei...

Udine - 27 e 29 marzo 2019

Programma Prodotti Finiti: un percorso propedeutico all'accreditamento?Flavio Del Bianco

Cos'è il progetto PF FVG

Perché è nato il progetto

Razionale programma VIII "L'attenzione ai modelli organizzativi come determinanti di interventi più efficaci e/o di maggiore qualità diventa elemento essenziale anche della pianificazione in prevenzione. Da anni i sistemi sanitari del FVG sono sollecitati a ristrutturarsi nell'ottica del miglioramento continuo della qualità, compreso, in particolare, il rapporto costo-efficacia dei servizi/interventi offerti. L'attenzione alla qualità dell'organizzazione rappresenta quindi un obiettivo prioritario sia per l'efficacia degli interventi pianificati, sia per la sostenibilità della prevenzione. Nel tempo è inoltre maturata la necessità di sviluppare un sistema di gestione con un reale approccio per processi, considerati come l'unità logico-operativa di base per l'organizzazione e l'erogazione delle prestazioni in funzione della soddisfazione del cittadino/utente e dei rapporti con gli stakeholder (istituzioni, imprese, etc.). Attraverso l'analisi dei processi è possibile quindi realizzare un necessario sistema di monitoraggio e controllo interno delle attività erogate in una logica i miglioramento continuo della qualità. Questo complesso processo, seppur avviato in tutte le realtà regionali, non può attuarsi se non viene accompagnato da specifiche scelte progettuali e programmatorie e da una adeguata attività di formazione degli operatori".

Obiettivo generale del progetto

Fornire alla Regione FVG e alle singole Aziende Sanitarie un sistema di misurazione delle attività di prevenzione.

Supportare:

la programmazione e distribuzione delle risorse;

la valutazione della qualità e appropriatezza;

Favorire il confronto.

Obiettivi intermedi 1

Descrivere i processi (e le singole attività che li compongono) svolti dai dipartimenti di prevenzione del FVG per arrivare ad un elenco regionale aggiornato e condiviso contenente tutti i processi e le attività che li compongono. Per il raggiungimento di questo obiettivo sarà importante arrivare alla condivisione di un glossario comune;


Definire la metodologia e le schede per la valorizzazione delle attività che compongono i processi;


Effettuare la valorizzazione delle attività che compongono i processi;


Definire i requisiti di aggiornamento e sviluppo degli attuali sistemi informativi in uso in Regione FVG per realizzare un sistema integrato;


Individuare degli standard di processo, operativi e di costo per i Dipartimenti di Prevenzione;


Implementare/integrare gli strumenti di analisi del contesto (indicatori sistema network delle regioni)

F17 Costo sanitario

F18 Costo per punto DRGF3 Equilibrio patr.-finanziario

D18 Dimissioni volontarie

B5 Screening oncologici

B6a Donazioni organi

B7 Copertura vaccinale

C16 Emergenza-urgenza

D9 Abbandoni da PS

F15 Sicurezza sul lavoro

C1 Governo della domanda

C2a.C Degenza DRG chirurgici

C2a.M Degenza DRG medici

C14 Appropriatezza medicaC4 Appropriatezza chirurgica

C5 Qualita’ di processo

C7 Materno-infantileC7d Pediatria

C8a Integraz. osp.-territorio

C10 Percorso oncologico

C10c Attesa chir. oncologica

C11a Assistenza cronicita’

B28 Cure domiciliari

C13a Appropr. diagnostica

C28 Cure palliative

B4 Consumo farmaci oppioidi

C9 Appropr. farmaceutica

F10b Governo farmac. e disposit.

F12a Efficienza prescr. farmac.C21 Aderenza farmaceutica

Numero indicatori: 94

30.9% 14.9% 54.3%

IPDM Chi.

Pubblic. dirigente

Vacc. MPR

Attraz. Extra Reg

Costo punto DRG acuti

Cure domic.

IF dirigente

IPDM Med.

Spesa farm. territ.

Abbandoni PS

Amput. diabete

Colecist. laparo.

Femore 2 gg.

Osp. patol. sens. amb.

Osped. Drg LEA Med.

RM m.schel. anziani

Ric. PS rep./DRG chir.

Accessi PS gialli 3 0 min

Attesa ch. onco.

Cesarei

Consumo AntibioticiDimiss. volont.

Osped. pediatr.

Osped. ord. acuti

PS 8 h

0 1 2 3 4 5PERFORMANCE

-2

-1

0

1

2

PEGG

IORA

MEN

TO

M

IGLI

ORAM

ENTO

Regione:FVG - Azienda: ASUI Udine

B15.1.1 B15.1.3 B15.3.1 B15.3.2Impact Factor medio Numero medio pubblicazioni Specialita’ con Impact Factor medio > Specialita’ con Impact Factor mediano >articoli per dirigente per dirigente dell’Impact factor di specialita’ ISI dell’Impact factor di specialita’ ISI

A1 A2 A3 A4 A10Mortalita’ infantile Mortalita’ per tumori Mortalita’ per malattie circolatorie Mortalita’ per suicidi Stili di vita (PASSI)

Valutazione dell’attività di ricerca (anni 2014-2016)

21

Indicatori migliorati: trend positivo

Indicatori stazionari

Indicatori peggiorati: trend negativo

Andamento indicatori / Trend 2016-2017

Valutazione della performance 2017

Mappa di performance e trend (2016-2017)

Valutazione dello stato di salute della popolazione (anni 2013-2015)

ASUI Udine

Area di Udine

Report Sant’Anna, 2017


Effettuare delle analisi di produttività dei dipartimenti di prevenzione

142 La valutazione della performance dei servizi di prevenzione a confronto

Milena Vainieri et al.

FIG. 1 Frontiera efficiente

Outp

ut2 /

Inpu

t

Output1 / Input

3,53,0

2,5

2,01,5

1,0

00 2 4 6 8

0,5

Z

Technical Efficiency: OD / OD’

CA

DB

D’

Z’

Il punto D’, collocato sulla frontiera efficiente, rappresenta una delle possibili uni-tà “virtuali” più efficienti di B e D. Nello specifico D’ è il punto “Best” in cui la retta passante per l’origine e per il punto D incontra il segmento AC, ovvero è il punto che l’unità D potrebbe cercare di raggiungere per migliorarsi e arrivare con lo stesso business mix a un’efficienza del 100%. Graficamente l’efficienza di D è calcolata dal rapporto tra la distanza origine-punto D e la distanza origine-punto “Best”.

Per migliorare la propria performance D potrebbe utilizzare un input target, minimizzando gli input dati gli output oppure un output target, massimizzando gli output dati gli input.

La tecnica della DEA permette quindi di identificare da un lato le unità best per-formers ovvero quelle che presentano le migliori combinazioni di dati input e ou-tput, dall’altro di indicare a tutte le DMUs meno efficienti la distanza dalla frontiera efficiente e su cosa agire (input vs output) per migliorare la propria performance. Nello specifico i programmi della DEA riportano le seguenti informazioni:

Efficiency Scoret� : punteggio che va da 0 (non efficiente) a 1 (efficiente);Peer Benchmarckt� : DMUs di riferimento, in base alla combinazione di input- output;Slackt� : ossia la distanza dalla frontiera efficiente; indica di quanto deve essere diminuito l’input/aumentato l’output per poter raggiungere l’efficienza.Ai fini della nostra analisi si è scelto di utilizzare la DEA CRS (costant returns-

to-scale) output-oriented, volta alla massimizzazione degli output dati gli input a disposizione (personale). L’assunto di base è quello di input fissi che potrebbero va-riare solo nel lungo periodo attraverso ad esempio una riallocazione del personale.

Di seguito si riporta un esempio di DEA output-oriented con rendimenti di scala costanti (CRS).

Vainieri, 2014

La valutazione della performance dei servizi di prevenzione a confronto 147

Appendice 1 – Produttività

TAB. 4 Esempio di Efficiency score e di Efficiency targets su tre aziende

DMU PEER BENCHMARK

EFFICIENCY SCORE

CURRENT VALUE CV

EFFICIENCY TARGETS ET

GAP % ET – CV/CV

2 59-60 0,182 input1 26 26 0

output1 606 3.317 447,43

output2 732 4.007 447,43

40 59-60 0,475 input1 4 4 0

output1 257 540,7 110,40

output2 290 610,1 110,40

58 59-60 0,877 input1 17 17 0

0utput1 2.343 2.669,8 13,95

0utput2 2.208 2.516,0 13,95

In particolare:L’Azienda 2, efficiente solo per il 18%, dovrebbe aumentare il livello dei suoi t�output di circa 4 volte e mezzo per poter raggiungere il livello di efficienza delle Aziende peer benchmark. A parità di input sarebbe necessario un incremento nel livello dell’output1 da 606 (CV) a 3.317 (ET) e in quello dell’output2 da 732 (CV) a 4.007 (ET).L’Azienda 40, efficiente per circa il 47%, dovrebbe aumentare il livello dei suoi t�output di circa la metà per poter raggiungere il livello di efficienza delle Azien-de peer benchmark. A parità di input sarebbe necessario un incremento nel livello dell’output1 da 257 (CV) a 540 (ET) e in quello dell’output2 da 290 (CV) a 610 (ET).All’Azienda 58, efficiente per l’87%, lo sforzo richiesto per poter eguagliare i t�suoi peer benchmark è inferiore; la differenza in valori percentuali tra i suoi valori reali (CV) e quelli targets (ET) degli outputs 1 e 2 è pari a circa il 13%; in particolare a parità di input sarebbe necessario un incremento nel livello dell’output1 da 2.343 (CV) a 2.669 (ET) e in quello dell’output2 da 2.208 (CV) a 2.516 (ET).Gli incrementi nel livello dei due output (a parità di input utilizzati), richiesti

per migliorare la propria efficienza e eguagliare le aziende di riferimento, sono legati anche alla diversa strutturazione delle Aziende e alle esigenze delle stesse in termini di aziende da ispezionare e sopralluoghi da effettuare. L’Azienda 2 ad esempio potrebbe non avere la necessità di incrementare il numero di sopralluo-ghi sul proprio territorio o non poter aumentare le aziende controllate perché già le controlla tutte, per cui l’indicazione in questo caso è di riallocare le proprie unità di personale per altre tipologie di output.

Vainieri, 2014

Codice prodotto

finitoNome del prodotto finito

1 Prevenzione malattie del viaggiatore2 Conservazione e stabilità dei vaccini3 Gestione eventi avversi dopo vaccinazione4 Gestione del sistema di segnalazione e notifica di tossinfezione alimentare5 Gestione inadempienza vaccinale6 Vaccinazione7 Piano aziendale Prevenzione e Promozione della Salute8 Evento formativo9 Materiale informativo e divulgativo

10 Inchiesta per malattia professionale11 Inchiesta infortunio12 Vigilanza in cantiere edile13 Vigilanza per rischi lavorativi14 Sanzione penale - ambienti di lavoro16 Sanzione amministrativa

Codice prodotto


17 Gestione non conformità di macchine impianti attrezzature

18 Indagine di igiene del lavoro

19 Valutazione e controllo della bonifica di amianto compatto

20 Valutazione e controllo della bonifica di amianto friabile

21 Parere preventivo su progetto

22 Gestione disposizioni

23 Sequestro penale

24 Sequestro amministrativo

25 Sequestro sanitario

26 Sorveglianza ex esposto (amianto)

27 Rivalutazione del giudizio di idoneità rilasciato dal medico competente

28 Valutazione sanitaria individuale dei lavoratori

29 Verifica periodica

30 Organizzazione controlli ufficiali

Codice prodotto


31 Ispezione

32 Audit

33 Registrazione impresa

36 Campionamento

38 Gestione allerta in ingresso

39 Sospensione attività

42 Gestione pagamenti e verifica riscossioni

43 Verifica criteri di adesione al progetto e follow-up Piccole Produzioni Locali (ppl)44 Certificazione ufficiale

45 Peritazione funghi per privati

48 Consulenza ed analisi capitolati d'appalto per la P.A.

49 Predisposizione di menù completo di computo nutrizionale e grammature

50 Valutazione igienico nutrizionale di menù

51 Intervento sui servizi di ristorazione collettiva

Codice prodotto


62 Controllo attività di acconciatore, estetista, tatuatore, piercer

63 Autorizzazione strutture sanitarie private

64 Autorizzazione servizi semiresidenziali e residenze per anziani non autosufficienti65 Controllo su scuole e servizi per l'infanzia

66 Valutazione di Impatto sulla Salute Rapida (VIS)

67 Gestione inconveniente igienico

68 Controllo delle piscine pubbliche o di uso pubblico

69 Indagine ambientale a seguito di legionellosi

70 Supporto tecnico-scientifico nel procedimento di sito inquinato

71 Parere su piano regolatore comunale

72 Parere su regolamento locale

73 Supporto tecnico-scientifico nel procedimento di autorizzazione ambientale (VIA, AIA, AUA, AU, etc.)74 Parere su valutazione Ambientale Strategica (VAS)

75 Verifica delle condizioni igienico-sanitarie degli alloggi

Codice prodotto


76 Parere su piano cimiteriale

77 Parere su industria insalubre

78 Parere su impianti di distribuzione carburanti

79 Cosmeticosorveglianza

80 Ispezione REACH - CLP

81 Idoneità all'impiego dei gas tossici

82 Valutazione delle minorazioni civili e dello stato di handicap

83 Certificato necroscopico

84 Certificato medico-legale con giudizio monocratico

85 Parere medico-legale

86 Rilascio/rinnovo/revisione patente di guida a soggetti affetti da patologie

88 Indennizzo danni da vaccinazioni e trasfusioni

90 Autorizzazione per l'interdizione anticipata per gravidanza a rischio

91 Consulenza medico-legale

Codice prodotto


93 Certificazione idoneità sportiva

94 Controllo in allevamento per piani di profilassi sorveglianza

95 Prevenzione del randagismo

96 Gestione focolaio malattia infettiva animale

97 Aggiornamento anagrafi zootecniche

98 Certificato smaltimento carcassa animale

99 Certificazione per Unità Grande Bovino (capo bovino equivalente) macellato in stabilimento100 Controllo ufficiale partita animale

101 Vigilanza sulla macellazione del suino per autoconsumo

102 Controllo ufficiale acquedotto

103 Soccorso animale d’affezione

104 Gestione della colonia felina

105 Autorizzazione e nulla osta strutture animali d'affezione

106 Nullaosta manifestazioni con animali

Codice prodotto


107 Profilassi della rabbia post esposizione (controllo animale morsicatore)

108 Istruttoria pratiche regolamento trasporto di animali

109 Gestione pagamenti e verifica riscossioni (sezione 6 - D.Lgs. 194/2008)

111 Autorizzazione in deroga attività produttive

112 Programmazione della seduta vaccinale

113 Vaccinazione in ambiente protetto

114 Giudizio potabilità acqua captazioni private

115 Parere igienico sanitario usabilità tombe

116 Accertamento psico-fisico e gestione di un cane pericoloso per l'incolumità pubblica118 Intervento formativo - informativo

120 Gestione allerta in uscita

121 Gestione del sistema di segnalazione e notifica di legionellosi

122 Gestione di malattia infettiva e diffusiva

124 Iscrizione al registro esposti amianto

Codice prodotto


125 Indagine REACH - CLP126 Valutazione luogo di pubblico spettacolo127 Campionamento acque

vediamo i Prodotti Finiti

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password: PFfvg2019

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Matrice Prodotti Finiti/Attività/Sistemi Informativicodice Prodotto Finito 1 4 6

codice attività VERSIONE 1.0

Prevenzione malattie del viaggiatore

Gestione del sistema di

segnalazione e notifica

tossinfezione alimentare

Vaccinazione

1 Acquisizione dati / documentazione / informazioni Nessuno

2 Identificazione dell'utente Nessuno Nessuno

7 Rapporti con altri enti / servizi / privati Rel. al ministero

8 Aggiornamento archivio cartaceo informatico Nessuno Nessuno

28 Stesura relazione finale Nessuno

144 Inchiesta epidemiologica Nessuno

150 Programmazione degli appuntamenti SIASI SIASI

151 Counseling vaccinale SIASI SIASI

152 Rilascio materiale informativo Nessuno

153 Pagamento prestazione (Sportello ticket)

160 Valutazione obiettiva SIASI

161 Registrazione su sistema informativo SIASI SIASI

162 Somministrazione della vaccinazione SIASI

163 Acquisizione del consenso informato SIASI

164 Consulenza medica SIASI

165 Sorveglianza ed osservazione Nessuno

martedì 11 aprile 2017

Presentazione del progettoFlavio Del Bianco Dalle unità organizzative ai processi…

Dalla tradizionale organizzazione funzionale…

…all’analisi dei processi per migliorare le performance

ü Migliore conoscenza delle origini di costi e performance

ü Consapevolezza delle interrelazione tra settori/attori

ü Possibilità di definire meglio obiettivi e misure collegati alle decisioni strategiche

6Pordenone, 11 Aprile 2017

IGIENE E SANITA'

PUBBLICA

PREVENZIONE E SICUREZZA DEGLI

AMBIENTI DI LAVORO

IGIENE DEGLI ALIMENTI E

DELLA NUTRIZIONE

ASSISTENZA VETERINARIA

IGIENE E SANITA'

PUBBLICA


AMBIENTI DI LAVORO

IGIENE DEGLI ALIMENTI E

DELLA NUTRIZIONE

PREVENZIONE MALATTIE

CARDIOVASCOLARI

MEDICINA LEGALE

Giorgio Brianti Claudia Zuliani Aldo Savoia Bruno Dolso Ivan PoliBenedetta Boccaccino

Francesca PiccoMarcella Di Fant

Dino ToscaniGioia

Di BenedettoIrene Brumat Stefano Miceli Donatella Belotti Donatella Belotti Donatella Belotti Anna Fabbro Maurizio Perna

Elenco del personale afferente

















Nominativo del responsabile del Prodotto

Finito

Prod

otto

Fin

ito -

Codi

ce Prodotto Finito - Denominazione

1 Prevenzione malattie del viaggiatore

2 Conservazione e stabilità dei vaccini

3 Eventi avversi dopo vaccinazione

4Gestione del sistema di segnalazione e notifica di tossinfezione alimentare

5 Inadempienza Vaccinale

6 Seduta vaccinale

7 Piano aziendale Prevenzione e Promozione della Salute

8 Eventi formativi

9 Elaborazione materiale informativo e divulgativo

10 Inchiesta per malattia professionale

Anna FabbroS.C. IGIENE E SANITA'

PUBBLICA

DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE

Giorgio Brianti

PO Tecnici

Alessandra Boz S.C.


AMBIENTI DI LAVORO

S.C. IGIENE DEGLI ALIMENTI E

DELLA NUTRIZIONE

S.C. ASSISTENZA VETERINARIA (AREA A -C)

S.C. ASSISTENZA VETERINARIA

(AREA B)

S.S.D. PREVENZIONE

MALATTIE CARDIOVASCOLA

RI

S.S.D. GESTIONE ATTIVITà

AMMINISTRATIVE

S.S.D. MEDICINA LEGALE

PO Assistenti sanitari

INSERISCI MATRICE PF-STRUTTURE ORGANIZZATIVE

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