Programma per Giovani Ricercatori 'Rita Levi …Programma per Giovani Ricercatori Programma per...
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Programma per Giovani Ricercatori "Rita Levi Montalcini" Finalità del programma Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha destinato 6 milioni di euro per l’avvio del Programma per Giovani Ricercatori "Rita Levi Montalcini". Il Programma per Giovani Ricercatori "Rita Levi Montalcini" è finalizzato a favorire l'internazionalizzazione dell'università italiana offrendo a giovani studiosi stranieri e italiani impegnati all'estero l'opportunità di svolgere attività didattica e di ricerca in Italia. A chi si rivolge Possono partecipare all’iniziativa studiosi di ogni disciplina e nazionalità che siano in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente conseguito da non più di sei anni e che, alla data del 27/12/2009, risultino stabilmente impegnati all’estero da almeno un triennio in attività didattica o di ricerca. Le domande dovranno essere presentate entro e non oltre 29 gennaio 2010 utilizzando l'apposito modulo elettronico disponibile sul sito programma Montalcini Sono requisiti essenziali per la valutazione delle domande: titolo di dottore di ricerca o equivalente conseguito da non più di sei anni alla data originaria di chiusura del bando (27/12/2009) l’aver svolto attività di didattica o ricerca all’estero per almeno tre anni a livello universitario La domanda di partecipazione Alla domanda devono essere allegati: il curriculum vitae; l'elenco delle pubblicazioni scientifiche; l’autocertificazione di stabile permanenza all’estero, con impegno in attività didattiche o di ricerca a livello universitario, da almeno un triennio alla data originaria di chiusura del bando; il programma di ricerca, che dovrà specificare: il contesto in cui la ricerca si inserisce, la metodologia prevista, i risultati che si intendono conseguire e l'articolazione in fasi; i costi della ricerca che dovranno essere direttamente correlate all’attività dello studioso nella sede di svolgimento del contratto; due lettere di presentazione di esperti stranieri; L’indicazione, in ordine di preferenza, di tre università statali, ivi comprese quelle ad ordinamento speciale, presso le quali il candidato intende svolgere l’attività di ricerca.
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Programma per Giovani Ricercatori "Rita Levi Montalcini"
Finalità del programma
Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha destinato 6 milioni di euro per l’avvio del
Programma per Giovani Ricercatori "Rita Levi Montalcini".
Il Programma per Giovani Ricercatori "Rita Levi Montalcini" è finalizzato a favorire
l'internazionalizzazione dell'università italiana offrendo a giovani studiosi stranieri e italiani
impegnati all'estero l'opportunità di svolgere attività didattica e di ricerca in Italia.
A chi si rivolge
Possono partecipare all’iniziativa studiosi di ogni disciplina e nazionalità che siano in possesso del
titolo di dottore di ricerca o equivalente conseguito da non più di sei anni e che, alla data del
27/12/2009, risultino stabilmente impegnati all’estero da almeno un triennio in attività didattica o di
ricerca.
Le domande dovranno essere presentate entro e non oltre 29 gennaio 2010 utilizzando l'apposito
modulo elettronico disponibile sul sito programma Montalcini
Sono requisiti essenziali per la valutazione delle domande:
titolo di dottore di ricerca o equivalente conseguito da non più di sei anni alla data originaria
di chiusura del bando (27/12/2009)
l’aver svolto attività di didattica o ricerca all’estero per almeno tre anni a livello universitario
La domanda di partecipazione
Alla domanda devono essere allegati:
il curriculum vitae;
l'elenco delle pubblicazioni scientifiche;
l’autocertificazione di stabile permanenza all’estero, con impegno in attività didattiche o di
ricerca a livello universitario, da almeno un triennio alla data originaria di chiusura del bando;
il programma di ricerca, che dovrà specificare: il contesto in cui la ricerca si inserisce, la
metodologia prevista, i risultati che si intendono conseguire e l'articolazione in fasi; i costi della
ricerca che dovranno essere direttamente correlate all’attività dello studioso nella sede di
svolgimento del contratto;
due lettere di presentazione di esperti stranieri;
L’indicazione, in ordine di preferenza, di tre università statali, ivi comprese quelle ad ordinamento
speciale, presso le quali il candidato intende svolgere l’attività di ricerca.
La selezione
La selezione delle domande è affidata a un Comitato composto dal Presidente della Conferenza dei
Rettori delle Università Italiane, il Presidente del Consiglio Universitario Nazionale e cinque studiosi di
alta qualificazione scientifica in ambito internazionale, nominati dal Ministro, con il compito di
esprimere motivati pareri sulla qualificazione scientifica dei candidati e sulla valenza scientifica dei
progetti di ricerca e formulare una graduatoria. Il Comitato si avvarrà di esperti revisori esterni.
Il Comitato concluderà la valutazione entro quattro mesi dalla scadenza del bando.
Il compenso
Gli studiosi selezionati stipuleranno un contratto di lavoro a tempo determinato per lo svolgimento
esclusivo e a tempo pieno di attività di didattica e ricerca con una delle università indicate al momento
della presentazione della domanda.
Il contratto ha durata triennale e può essere rinnovato per una durata complessiva di sei anni.
Il compenso lordo annuo è pari a circa € 40.000 lordi annui.
N.B.: Ai sensi dell’art. 17 del D.L. 185/2008 convertito con modificazioni dalla L. 2/2009, gli studiosi,
italiani o stranieri, che a seguito della tipula del contratto divengono fiscalmente residenti nel
territorio dello Stato sono imponibili solo per il 10 per cento, ai fini delle imposte dirette (IRE).
L'incentivo di cui al presente comma si applica nel periodo d'imposta in cui il ricercatore diviene
fiscalmente residente nel territorio dello Stato e nei due periodi di imposta successivi sempre che
permanga la residenza fiscale in Italia.
Il titolare del contratto è tenuto a svolgere attività di didattica e di ricerca a tempo pieno ed in
esclusiva presso l’università prescelta. Un massimo di 350 ore annue è destinato ad attività di didattica
integrativa.
Programma per Giovani Ricercatori
Programma per Giovani Ricercatori"Rita Levi Montalcini"
Normativa vigente
● La data di scadenza per la compilazione delle domande è il 29 gennaio 2010
● Decreto n. 230 del 27 novembre 2009
● Fac-simile Proposta di Contratto
● Linee guida (pdf documento allegato in italiano)
● Guidelines (pdf documento allegato in inglese)
Per la compilazione delle domande accedere tramite la sezione del login: "Giovani Ricercatori". È necessaria la registrazione al sito se mai effettuata in precedenza.
Archivio - Programma "Rientro dei Cervelli"
● Decreto n. 155 del 7 agosto 2008● Decreto Nomina Comitato n. 363 del
04/07/2007● Decreto n. 18 del 01.02.2005● Linee Guida 2005● Contratti Finanziati● Fac-Simile Rinnovo di contratto - (Nota
Informativa)● Fac-Simile Rendiconto delle cifre finanziate
LOGIN
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Programma per Giovani Ricercatori
● Fac-Simile Proposta di Contratto
● Decreto n. 501 del 20.03.2003● Linee Guida 2003● Decreto n. 13 del 26.01.2001● Nota N. 1962 del 05.11.2001● Nota N. 1162 del 04.06.2001● Nota N. 457 del 26.02.2001● Linee Guida 2001● Componenti del comitato di Garanti (2001)
Accesso Riservato per:
● i Giovani Ricercatori
● il Comitato
● gli Uffici di Ateneo
● i Revisori
Per informazioni o commenti: 051-6171454 [email protected]
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Programma per Giovani Ricercatori "Rita Levi Montalcini"
Finalità del programma
Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha destinato 6 milioni di euro per l’avvio del
Programma per Giovani Ricercatori "Rita Levi Montalcini".
Il Programma per Giovani Ricercatori "Rita Levi Montalcini" è finalizzato a favorire
l'internazionalizzazione dell'università italiana offrendo a giovani studiosi stranieri e italiani
impegnati all'estero l'opportunità di svolgere attività didattica e di ricerca in Italia.
A chi si rivolge
Possono partecipare all’iniziativa studiosi di ogni disciplina e nazionalità che siano in possesso del
titolo di dottore di ricerca o equivalente conseguito da non più di sei anni e che, alla data del
27/12/2009, risultino stabilmente impegnati all’estero da almeno un triennio in attività didattica o di
ricerca.
Le domande dovranno essere presentate entro e non oltre 29 gennaio 2010 utilizzando l'apposito
modulo elettronico disponibile sul sito programma Montalcini
Sono requisiti essenziali per la valutazione delle domande:
titolo di dottore di ricerca o equivalente conseguito da non più di sei anni alla data originaria
di chiusura del bando (27/12/2009)
l’aver svolto attività di didattica o ricerca all’estero per almeno tre anni a livello universitario
La domanda di partecipazione
Alla domanda devono essere allegati:
il curriculum vitae;
l'elenco delle pubblicazioni scientifiche;
l’autocertificazione di stabile permanenza all’estero, con impegno in attività didattiche o di
ricerca a livello universitario, da almeno un triennio alla data originaria di chiusura del bando;
il programma di ricerca, che dovrà specificare: il contesto in cui la ricerca si inserisce, la
metodologia prevista, i risultati che si intendono conseguire e l'articolazione in fasi; i costi della
ricerca che dovranno essere direttamente correlate all’attività dello studioso nella sede di
svolgimento del contratto;
due lettere di presentazione di esperti stranieri;
L’indicazione, in ordine di preferenza, di tre università statali, ivi comprese quelle ad ordinamento
speciale, presso le quali il candidato intende svolgere l’attività di ricerca.
La selezione
La selezione delle domande è affidata a un Comitato composto dal Presidente della Conferenza dei
Rettori delle Università Italiane, il Presidente del Consiglio Universitario Nazionale e cinque studiosi di
alta qualificazione scientifica in ambito internazionale, nominati dal Ministro, con il compito di
esprimere motivati pareri sulla qualificazione scientifica dei candidati e sulla valenza scientifica dei
progetti di ricerca e formulare una graduatoria. Il Comitato si avvarrà di esperti revisori esterni.
Il Comitato concluderà la valutazione entro quattro mesi dalla scadenza del bando.
Il compenso
Gli studiosi selezionati stipuleranno un contratto di lavoro a tempo determinato per lo svolgimento
esclusivo e a tempo pieno di attività di didattica e ricerca con una delle università indicate al momento
della presentazione della domanda.
Il contratto ha durata triennale e può essere rinnovato per una durata complessiva di sei anni.
Il compenso lordo annuo è pari a circa € 40.000 lordi annui.
N.B.: Ai sensi dell’art. 17 del D.L. 185/2008 convertito con modificazioni dalla L. 2/2009, gli studiosi,
italiani o stranieri, che a seguito della tipula del contratto divengono fiscalmente residenti nel
territorio dello Stato sono imponibili solo per il 10 per cento, ai fini delle imposte dirette (IRE).
L'incentivo di cui al presente comma si applica nel periodo d'imposta in cui il ricercatore diviene
fiscalmente residente nel territorio dello Stato e nei due periodi di imposta successivi sempre che
permanga la residenza fiscale in Italia.
Il titolare del contratto è tenuto a svolgere attività di didattica e di ricerca a tempo pieno ed in
esclusiva presso l’università prescelta. Un massimo di 350 ore annue è destinato ad attività di didattica
integrativa.
