Programma Evento Formativo - ospedaleuniverona.it · gestione delle ferite deve spingere...

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Servizio per lo Sviluppo della Professionalità e l’Innovazione MU103150 55 Rev. 3 del 20.10.2010 Programma Evento Formativo Pagina 1 di 3 Ultimo Aggiornamento 20 ottobre 2010 – MU55 Programma Evento Formativo Redazione: Gruppo Formatori AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA (D.Lgs. n. 517/1999 - Art. 3 L.R. Veneto n. 18/2009) PROGRAMMA DELL’EVENTO FORMATIVO LE MEDICAZIONI ACANZATE: LA GESTIONE SUL CAMPO Presentazione: Le medicazioni ritenute ancillari rispetto alla terapia clinica sono drasticamente cambiate da alcuni anni e hanno assunto un ruolo importante nella gestione del malato che con termine anglosassone definiamo critico. Destinate inevitabilmente agli specializzandi nell'economia di un reparto, rappresentato un incarico di estrema responsabilità e devono oggi essere affidate a personale esperto e addestrato. Il ruolo rientra non solo nella corretta gestione del paziente e nel fine ultimo della sua guarigione, ma anche in un veloce percorso all'interno di un reparto che porti a dimissioni rapide. L'industria ha dato un contributo importante allo sviluppo di molti sistemi di medicazione e la spinta non può essere stata in questa senso che quella economica. Ma come si deve sottolineare anche il solo risparmio di un giorno di degenza intuibile ma difficilmente documentabile, annulla qualsiasi spesa extra, sempre che si ottenga un beneficio per il malato. Le medicazioni “avanzate” rivestono anche un importante campo di ricerca clinica per le loro implicazioni fisiopatologiche. La possibilità di infezioni che inevitabilmente si accompagnano alla gestione delle ferite deve spingere all'adozione di sempre nuovi ed efficaci presidi antinfettivi, e per questo il farmacista ospedaliero ne è direttamente coinvolto come anche l'infettivologo. Sono particolarmente interessati i reparti di chirurgia generale, vascolari, ortopedici, plastici e geriatrici. Destinatari: l’evento formativo è destinato a un numero massimo di 25 partecipanti tra le seguenti figure professionali: Medico-chirurgo, Infermiere, interno ed esterno all’AOUI e per quest’ultimi non è prevista alcuna quota di iscrizione. Data e luogo di svolgimento: sala riunioni Polo P. Confortini. Edizione base: 12 settembre 2012 N. di edizioni: tre Obiettivi generali del corso: acquisire conoscenze e competenze per una corretta gestione delle medicazioni avanzate Obiettivo nazionale di riferimento: qualita' assistenziale, relazionale e gestionale nei servizi sanitari Obiettivi dell’evento: - far acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in merito alla gestione delle medicazioni avanzate in chirurgia; - far acquisire abilità manuali, tecniche e pratiche; - far acquisire competenze per l’analisi e la risoluzione di problemi nei vari contesti Tipologia evento: Corso di formazione finalizzato allo sviluppo professionale continuo (con attività didattiche fortemente interattive) Metodologia didattica prevalente: - Presentazione e discussione di casi clinici B2 - Lezione integrata con filmati B3

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Ultimo Aggiornamento 20 ottobre 2010 – MU55 Programma Evento Formativo Redazione: Gruppo Formatori

AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA

(D.Lgs. n. 517/1999 - Art. 3 L.R. Veneto n. 18/2009)

PROGRAMMA DELL’EVENTO FORMATIVO

LE MEDICAZIONI ACANZATE: LA GESTIONE SUL CAMPO

Presentazione:

Le medicazioni ritenute ancillari rispetto alla terapia clinica sono drasticamente cambiate da alcuni anni e hanno assunto un ruolo importante nella gestione del malato che con termine anglosassone definiamo critico. Destinate inevitabilmente agli specializzandi nell'economia di un reparto, rappresentato un incarico di estrema responsabilità e devono oggi essere affidate a personale esperto e addestrato. Il ruolo rientra non solo nella corretta gestione del paziente e nel fine ultimo della sua guarigione, ma anche in un veloce percorso all'interno di un reparto che porti a dimissioni rapide. L'industria ha dato un contributo importante allo sviluppo di molti sistemi di medicazione e la spinta non può essere stata in questa senso che quella economica. Ma come si deve sottolineare anche il solo risparmio di un giorno di degenza intuibile ma difficilmente documentabile, annulla qualsiasi spesa extra, sempre che si ottenga un beneficio per il malato. Le medicazioni “avanzate” rivestono anche un importante campo di ricerca clinica per le loro implicazioni fisiopatologiche. La possibilità di infezioni che inevitabilmente si accompagnano alla gestione delle ferite deve spingere all'adozione di sempre nuovi ed efficaci presidi antinfettivi, e per questo il farmacista ospedaliero ne è direttamente coinvolto come anche l'infettivologo. Sono particolarmente interessati i reparti di chirurgia generale, vascolari, ortopedici, plastici e geriatrici.

Destinatari: l’evento formativo è destinato a un numero massimo di 25 partecipanti tra le seguenti figure professionali: Medico-chirurgo, Infermiere, interno ed esterno all’AOUI e per quest’ultimi non è prevista alcuna quota di iscrizione. Data e luogo di svolgimento: sala riunioni Polo P. Confortini. Edizione base: 12 settembre 2012 N. di edizioni: tre Obiettivi generali del corso: acquisire conoscenze e competenze per una corretta gestione delle medicazioni avanzate Obiettivo nazionale di riferimento: qualita' assistenziale, relazionale e gestionale nei servizi sanitari Obiettivi dell’evento:

− far acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in merito alla gestione delle medicazioni avanzate in chirurgia; − far acquisire abilità manuali, tecniche e pratiche; − far acquisire competenze per l’analisi e la risoluzione di problemi nei vari contesti

Tipologia evento: Corso di formazione finalizzato allo sviluppo professionale continuo (con attività didattiche fortemente interattive) Metodologia didattica prevalente:

- Presentazione e discussione di casi clinici B2 - Lezione integrata con filmati B3

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- Esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti C1 Metodo di verifica dell’apprendimento: questionario a risposta multipla Valutazione del gradimento: verrà somministrato il test di gradimento predisposto dalla Regione Veneto. Responsabile scientifico: Dott. Gerardo Mangiante; Segreteria Organizzativa: Dott. Gerardo Mangiante Referente SSPI e tutor d’aula: Dott.ssa Romina Leardini, referente formatore DAI Chirurgia e Odontoiatria Docenti e supplenti: Dott. Vincenzo Di Francesco, Dott. Gianfranco Veraldi; Dott.ssa Chiara Filippi; Dott. Gerardo Mangiante; Prof. Ercole Concia; Dott. Massimiliano Bruti; Dott. Vittorio Schweiger; Sig.ra Sonia Zanoni; Sig. Modenese Alberto.

1^ giornata 12 settembre 2012 Obiettivi educativi della sessione − far acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti − far migliorare le capacità relazionali e comunicative − far acquisire competenze per l’analisi e la risoluzione di problemi nei vari contesti

8.15 8.30

Presentazione del corso e degli obiettivi didattici Dott. Gerardo Mangiante

Lezione frontale A2 Tempo: 15 minuti Aspetti fisiopatologici delle ferite chirurgiche Dott. Vincenzo Di Francesco

Dott. Gianfranco Veraldi Dott. Massimiliano Bruti Dott.ssa Chiara Filippi

8.30 11.00

Metodo didattico: Lezione integrata con filmati B3

Tempo dedicato: 2 ore e 30 minuti

Indicazione alle medicazioni avanzate e alla VAT, Snd compartimentale Antibiotico terapia Discussione di casi clinici

Dott. Gerardo Mangiante Dott. Ercole Concia Dott. Vittorio Schweiger

11.00 13.00

Lezione integrata con filmati B3 Presentazione e discussione di casi clinici B2

Tempo: 1 ora e 30 min Tempo: 30 minuti

La gestione sul campo della ferita Individuazione complicanze Medicazione chirurgica: tecnica e materiali, gestione drenaggi, gestione punti di sutura

Sig.ra Sonia Zanoni Sig. Alberto Modenese

14.00 15.30

Lezione integrata con filmati B3 Esecuzione diretta di tutti i partecipanti C1

Tempo:30 minuti Tempo: 1 ora

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(D.Lgs. n. 517/1999 - Art. 3 L.R. Veneto n. 18/2009)

15.30 17.00

Il ruolo delle medicazioni avanzate: Medicazioni lesioni da compressione: individuazione stadio, ausili di prevenzione, materiali e tecnica, medicazione e sistemi invasivi (CVC, port-a-cath, PTBD Quinton, Groshong)

Sig.ra Sonia Zanoni Sig. Alberto Modenese

Lezione integrata con filmati B3 Esecuzione diretta di tutti i partecipanti C1

Tempo:30 minuti Tempo: 1 ora

17.00 17.45

Discussione Tutti i docenti indicati nelle relazioni precedenti

Presentazione e discussione di casi clinici in grande gruppo B2

Tempo dedicato: 45 minuti

17.45 18.00

Somministrazione test di apprendimento e gradimento ECM

Lezione frontale A2 Tempo: 15 minuti