Programma 2011

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2011 calendario www. associazione cicloambientalista romana .org Un anno di escursioni, passeggiate ed altro ancora con Ruotalibera Un anno di escursioni, passeggiate ed altro ancora con Ruotalibera

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Programma delle attivita' di Ruotalibera, una associazione affiliata al COORDINAMENTO ROMA CICLABILE

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www.associazione cicloambientalista romana

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Un annodi escursioni,

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con Ruotalibera

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passeggiateed altro ancora

con Ruotalibera

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raLa FIAB, Federazione Italiana Amici della BiciclettaOnlus (wwwwww..ffiiaabb--oonnlluuss..iitt) è un'organizzazione am-bientalista che riunisce decine di associazioni locali ditutta Italia. La sua finalità principale è la diffusionedell'uso della bicicletta sia come mezzo di trasportoquotidiano per migliorare traffico e ambiente urba-no, sia per la pratica dell'escursionismo in bicicletta,una forma di turismo particolarmente rispettosa del-l'ambiente. Aderisce in Europa alla European CyclistsFederation.La FIAB è riconosciuta dal Ministero dell'Ambientequale associazione di protezione ambientale (art. 13legge n. 349/86) e dal Ministero dei Lavori Pubblicitra gli enti e associazioni di comprovata esperienzanel settore della prevenzione e della sicurezza strada-le. Fa inoltre parte della Consulta Nazionale sulla Si-curezza Stradale. Dal 1998 ha assunto la forma di On-lus (organizzazione non lucrativa di utilità sociale)che la impegna ad erogare servizi per la cittadinanzae, nel contempo, le permette di ricevere erogazioni li-berali detraibili fiscalmente (art. 13 del D. lgs. 460/97e successiva circolare 168/E del 26 giugno 1998).Le associazioni aderenti alla FIAB – e la FIAB stessa –svolgono un'attività di tutela degli interessi degli uten-ti della bicicletta nei confronti dei pubblici poteri perottenere interventi e provvedimenti per la circolazio-ne sicura della bicicletta e per migliorare la vivibilitàurbana (piste ciclabili, moderazione del traffico, poli-tiche di incentivazione, uso combinato bici+mezzi col-lettivi di trasporto, ed altro). A questo scopo la FIAB, oltre a diffondere un proprioperiodico («Amici della Bicicletta»), incentiva la for-mazione di gruppi tecnici esperti nel campo delle te-matiche della mobilità, presenta proposte e progetti

La FIAB in Italiaambiente e bicicletta

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incontri e viaggi studio all'estero cui invita gli ammi-nistratori pubblici. Le associazioni FIAB svolgonoinoltre attività didattiche nelle scuole su tutte questetematiche – uso e manutenzione della bicicletta,percorsi casa-scuola, sicurezza stradale – fornendoanche materiale divulgativo gratuitamente agli inse-gnanti interessati ed organizzando una giornata de-dicata specificamente ai bambini («Bimbimbici»: 8maggio 2011).Nel campo del cicloescursionismo e del cicloturismola FIAB, oltre alla pubblicazione di percorsi, ha pre-sentato proposte per la realizzazione di una rete uni-taria di cicloitinerari, in continuità con quella euro-pea (Ciclopista del Sole e Rete Bicitalia), stimola ilconfronto con le Ferrovie dello Stato per rendere piùagevole il trasporto delle bici sui treni, e ha propostomodifiche del codice della strada volte ad ottenereuna segnaletica specializzata per i percorsi ciclabili(attualmente assente) ed univoca in tutta Italia.Particolare attenzione viene posta nel richiedere laconversione dei tratti ferroviari dismessi – autenti-che miniere potenziali per la mobilità ciclabile, vista lapossibilità di trasformazione in ciclabili a basso costo– partecipando tra l'altro alla Giornata Nazionaleper le Ferrovie Dimenticate, promossa da Co.Mo.Do.,la Confederazione per la Mobilità Dolce di cui laFIAB fa parte, che si svolgerà quest'anno il 6 marzo.Il 22 maggio, invece, con il Bicitalia Day, vengono or-ganizzate iniziative volte a promuovere la nostra pro-posta di rete ciclabile nazionale. Non mancano le ini-ziative con altre associazioni attive in ambito cultura-le o nella promozione del territorio, come nel casodelle Giornate FAI di Primavera (27 marzo 2011) e diCantine Aperte (29 maggio 2011).

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raCapita a volte che ci chiedano perché ci si dovrebbeiscrivere ad un'associazione per andare in bicicletta?Cosa facciamo per la ciclabilità? Come investiamo icontributi che chiediamo all'atto dell'iscrizione?

Partiamo dall'inizio: perquale ragione entrare afar parte di un'associa-zione cicloambientalista? Le ragioni possono esse-re molte, e probabilmen-te differire da persona apersona, e anche neltempo per la stessa per-sona. C’è chi ricorda, adesempio, che inizialmen-te si trattò del piacere diandare in bici in paesag-gi affascinanti tra gentepiacevole. Ma col tempole motivazioni sono cam-

biate, ed oggi è più il desiderio di fare qualcosa di uti-le per la comunità a spingere ad associarsi. Molti, è indubbio, si avvicinano a noi la prima voltaper le uscite in gruppo che organizziamo. Eppure, èassolutamente ovvio che per pedalare non è necessa-rio entrare in un’associazione né tantomeno pagareuna quota. Certo, noi teniamo molto ad assicurareuna buona “professionalità” nell'organizzazione delleuscite, e pedalare senza doversi preoccupare del per-corso o di altro è sicuramente comodo. Ma siamo convinti che le motivazioni per entrare a farparte di un'associazione come la nostra non stiano so-lo in questo. Il senso di un'associazione sta essenzial-mente nelle sue motivazioni “politiche”, cioè nella suavolontà di incidere sulla realtà in cui viviamo in que-gli aspetti che sono esplicitati nello Statuto (che ri-portiamo in altra pagina): in pratica cerchiamo dipromuovere l'uso della bicicletta sia come mezzo dispostamento quotidiano, sia come utilizzo “ludico” edescursionistico. Vero è che anche singolarmente sipuò agire in tal senso, ma – come è noto – “l'unionefa la forza”. Forza non solo nel senso che lavorare ingruppo permette una suddivisione dei compiti tale dapermettere di portare avanti progetti molto impegna-tivi ed ambiziosi, malgrado si tratti sempre di volonta-ri; ma anche perché, in un contesto nel quale le Am-ministrazioni tendono ad ascoltare solo chi è in gradodi fare la voce grossa, è assolutamente necessario cer-care di creare un movimento di lobby che condivida inostri obiettivi e sia in grado di farsi sentire. Per que-sto vorremmo riuscire a costituire un numero sempremaggiore di associati, per avere la possibilità di pre-sentarci alle Amministrazioni non solo con la forzadella ragione (quella siamo – poco modestamente –convinti di averla) ma anche con quella dei numeri.

Ruotaliberachi siamo, cosa facciamo e perché

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E veniamo allora al secondo punto: cosa facciamo?Come accennato, essenzialmente le nostre attività sirivolgono a due obiettivi:– da un lato, promuovere l'utilizzo ludico della bici-cletta. A tale scopo le associazioni FIAB organizzanouscite per i soci, premono sulle Ferrovie nazionali per-ché aumentino la fruibilità del trasporto delle bici suitreni, tracciano itinerari cicloturistici da proporre al-le Amministrazioni per sviluppare una rete cicloturi-stica nazionale, sul modello di quella già presente inaltre nazioni. È stato ad esempio grazie all’impegnodei soci e alla disponibilità di fondi della nostra Asso-ciazione che è stato possibile organizzare manifesta-zioni a rilevanza nazionale, come la Bicistaffetta lungola Via Salaria, volta a identificare, tracciare e proporreun itinerario cicloturistico di collegamento da Romaall’Adriatico lungo tracciati “minori” alle Amministra-zioni per spingerle a intraprendere quelle sempliciopere (come ad esempio l'adozione di una segnale-tica adatta ai ciclisti) che basterebbero a renderlofruibile anche ad eventuali turisti.Allo stesso modo abbiamo intrapreso azioni di de-nuncia in occasioni in cui abbiamo costatato violazio-ni ambientali, come avvenuto nel caso della ViaVeientana Vetere, via storica di collegamento lungol'asse dell'antica Francigena e naturale accesso a Ro-ma per una via cicloturistica proveniente da Nord,oggi chiusa da cancelli privati.– Dall'altro lato, promuovere l'uso quotidiano del-la bicicletta come mezzo di spostamento. A tal finecome FIAB abbiamo organizzato convegni e curatopubblicazioni riguardanti argomenti diversi della ci-clabilità, dalle modalità di costruzione delle ciclabilialle metodiche per affrontare il tema della sicurezzastradale. Ed allo stesso modo Ruotalibera impegnaparte dei suoi fondi per permettere ai soci che nefanno richiesta di partecipare a corsi di aggiorna-mento e formazione su questi temi, nella speranzache poi essi si impegnino e mettano a frutto quantoappreso, soprattutto negli incontri con la pubblicaAmministrazione. È infatti sul tema della sicurezzastradale dal punto di vista dell'utenza debole, che ab-

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biamo cercato di esercitare la nostra pressione prin-cipale negli incontri istituzionali.È questo l'aspetto meno noto del nostro impegno, seb-bene sia quello che probabilmente richiede le mag-giori energie ed è meno dispensatore di soddisfazioni,se guardiamo alla situazione attuale della ciclabilità aRoma.A questo scopo Ruotalibera è da quest’anno parte delCoordinamento Roma Ciclabile, che ha l’obiettivo diorganizzare un fronte comune di tutte le realtà roma-ne – Associative e non – che hanno a cuore la cicla-bilità, per poter presentare una voce unica e più effi-cace nel confronto con l’Amministrazione comunale. Finora – purtroppo – quest’ultima ha mostrato as-sai poca disponibilità ad ascoltare ogni discorso chemettesse in dubbio la sacralità del traffico privatoa Roma, ma non perdiamo la speranza che possacambiare rotta con decisioni coraggiose sebbene im-popolari. Troppo sarebbe – lo sappiamo – chiederloro di sacrificare i voti della lobby automobilistica afavore della vivibilità della nostra città. Perché quelche è ovvio per noi e che mai ci stancheremo di ripe-tere è che nessuna soluzione al problema del trafficoe della sicurezza stradale a Roma sarà mai efficace senon si prende atto di un fatto lapalissiano, e cioè cheper ridurre il traffico l'unico modo efficace è… ri-durre il numero di auto circolanti.In una città nella quale ogni persona possiede in me-dia un'auto, non si può sperare di ottenere nulla senon si cambia totalmente prospettiva, e cioè se non siha il coraggio di dichiarare che il traffico privato deveessere sfavorito rispetto a quello pubblico! Ed è partendo da questo concetto che avanziamo lenostre proposte, volte a ottenere da un lato un tra-sporto pubblico competitivo (tramite la moltiplica-zione delle corsie preferenziali), dall'altro riduzionedella velocità di punta del traffico privato medianteappositi accorgimenti strutturali (attraversamenti pe-donali rialzati, rotonde, etc), perché la causa princi-pale degli incidenti che coinvolgono bici e pedoni èla velocità delle auto.

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Ruotalibera è un’associazione che si ispira a principi di soli-darietà, ecologia e nonviolenza. Non ha fini di lucro, ope-ra per l’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietàsociale e la sua struttura è democratica (Art. 3, §§ 1 e 2).L’associazione ha le seguenti finalità (Art. 4):— promuovere e sviluppare la cultura e la pratica di un usoabituale della bicicletta quale mezzo di trasporto semplice,economico ed ecologico; — proporre la realizzazione di strutture, provvedimenti epolitiche che facilitino ed incentivino la diffusione e l’usodella bicicletta; — proporre provvedimenti per la moderazione del trafficoe per la sicurezza stradale, in particolare nei riguardi diciclisti, pedoni e portatori di handicap; avanzare proposteper la risoluzione dei problemi legati alla mobilità e per losviluppo del trasporto collettivo; — promuovere iniziative e proporre la realizzazione di strut-ture idonee per un ambiente, sia naturale che urbano, piùpulito, più vivibile e che favorisca le relazioni sociali; pro-muovere un’azione culturale ed elaborare proposte con-crete in tal senso; — promuovere l’uso della bicicletta anche nel tempo libe-ro, con modalità escursionistiche, per valorizzare gli aspet-ti ambientali, culturali e storici del territorio e, inoltre,come occasione di socializzazione tra le persone; organiz-zando in proprio, o promuovendo l’organizzazione da par-te di altri enti o gruppi di soci, di manifestazioni, gite, radu-ni e viaggi in bicicletta; studiando, pubblicando o realiz-zando percorsi ed itinerari cicloturistici; promuovendoaltre iniziative utili per realizzare tale finalità; — elaborare, autonomamente o su incarico di enti pubblicied organismi privati, studi e ricerche, piani di fattibilità,progetti di percorsi ciclabili o altre strutture e provvedi-menti utili per realizzare le finalità di cui ai punti prece-denti; — organizzare convegni, mostre, corsi, attività di formazio-ne, attività culturali nelle scuole, progetti educativi scolasti-ci ed extra-scolastici, produrre strumenti audiovisivi e mul-timediali, o quant’altro sia utile per favorire l’approfondi-mento tecnico o divulgare la conoscenza ad un più vastopubblico di tutti gli argomenti relativi alle finalità dell’asso-ciazione; — edire e pubblicare la rivista sociale e altre pubblicazioni,periodiche e non, utili per realizzare le finalità dell’asso-ciazione; — attuare alcuni servizi od agevolazioni ai propri Soci, o aquelli di associazioni collegate, in relazione all’uso abitua-le o escursionistico della bicicletta; — ottenere per i propri Soci, e per quelli di associazioni col-legate, speciali facilitazioni ed agevolazioni da parte di altrienti, in relazione all’uso abituale o escursionistico dellabicicletta; — favorire i propri Soci, e quelli di associazioni collegate,nell’acquisto di materiali e beni collegati all’attività istitu-zionale; — rifacendosi ai principi di cui all’articolo 3, cooperare contutti coloro che, nei più svariati campi della vita culturale esociale, operano in difesa della dignità umana, della pace,dell’ambiente e per la solidarietà tra gli uomini e i popoli.

Ruotaliberadal nostro statuto

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Per conoscerci meglio il modo migliore è venire aduna delle nostre escursioni. In questo calendario troverete una breve descrizioneper ogni uscita, mentre quelle più aggiornate e detta-gliate vengono inserite sul sito: wwwwww..rruuoottaalliibbeerraa..oorrgg.Tenete presente che il calendario è preparato congrande anticipo e quindi sono possibili variazioni.Saranno poi inserite altre uscite sul sito, che si ag-giungeranno a quelle presenti nel calendario carta-ceo. È comunque indispensabile in tutti i casi contat-tare la guida (tramite il numero di telefono o l’indiriz-zo e-mail riportati sul calendario o sul sito) per essereinformati su eventuali variazioni di programma e peravere informazioni dettagliate sull’uscita o più in ge-nerale sull’associazione. Ma non solo: se non vi cono-sce già, la guida vi farà delle domande per sincerarsiche disponiate di mezzi tecnici e condizione fisicaadeguata alla pedalata a cui volete partecipare. Inol-tre la natura di alcune uscite impone un limite al nu-mero dei partecipanti, come nel caso del trasportodelle bici sul treno, dove i posti per le due ruote sonolimitati, e solo contattando la guida sarete sicuri dirientrare nel numero dei partecipanti.Oltre a contattare la guida, per prendere parte adun’uscita basta munirsi di una bici in buone condi-zioni. Prima del giorno dell'escursione si deve con-trollare con cura che le ruote siano gonfie, i freni ef-ficienti, il cambio funzionante… ancora meglio farlarevisionare dal ciclista di fiducia, soprattutto se non lausate da parecchio tempo (vedi pagg. 38-39).Portate con voi almeno una camera d’aria di ricambioe il necessario per piccole riparazioni.L'uso del casco è vivamente consigliato per tutte le usci-te ed è obbligatorio per le uscite più tecniche in MTB.Tra le novità introdotte dal nuovo Codice della Stra-da, l’uso obbligatorio del giubbetto o delle bretelle adalta visibilità fuori dai centri urbani nelle ore nottur-ne e nelle gallerie.

Le nostre escursionicome associarsi a Ruotalibera

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Con la tessera di Ruotalibera-FIAB…Oltre ai vantaggi già illustrati in questa pagina, latessera di Ruotalibera permette di usufruire delleconvenzioni FIAB: centinaia di alberghi, pensioni,B&B e campeggi in tutta Italia (elenco sul sito Fiab:wwwwww..aallbbeerrggaabbiiccii..iitt), da quest’anno anche conven-zioni con AIG (Ass. It. Ostelli per la Gioventù).Per info: wwwwww..ffiiaabb--oonnlluuss..iitt//aassssooffiiaabb//ssoocciioo..hhttmm

Inoltre, sconti in negozi di bici (info negli spazipubblicitari di questo opuscolo) e per un check-uppresso un centro medico (contattare Gianni Zucchi<[email protected]>)

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Per partecipare la prima volta occorre compilare la do-manda di iscrizione e consegnarla alla guida, e pagare 5euro, necessari per l’assicurazione RC, valida fino al 31dicembre dell’anno in corso; altrimenti conviene tes-serarsi direttamente risparmiando così 5 euro.Le successive uscite sono sempre gratuite, ma è obbli-gatorio tesserarsi.Le quote di iscrizione, che erano ferme dal 2003, han-no subito ultimamente un piccolo aumento:a) Tessera socio ordinario . . . . . . . . . . . . . . 25 eurob) Minori di 10 anni . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 euroc) Minori e giovani (10-25 anni) . . . . . . . . . 15 eurod) Socio sostenitore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30 euroLa tessera scade il 31 dicembre, ma per chi si iscrivenegli ultimi tre mesi dell’anno è previsto uno scontosulla quota per l’anno successivo:e) Tessera socio ordinario: . . . . . . . . . . . . . . 15 eurof) Minori di 10 anni: . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 eurog) Minori e giovani (10-25 anni) . . . . . . . . . 10 euroInoltre è richiesto un contributo per le uscite nei fine set-timana o comunque di più giorni:5 euro/giorno, fino ad un massimo di 15 euro.La vostra adesione, con la quale si riceve a casa il no-tiziario FIAB «Amici della Bicicletta», vi dà diritto apartecipare a tutte le attività della FIAB e delle asso-ciazioni ad essa aderenti in tutta Italia: escursioni e ci-clovacanze di due giorni o più organizzate dalle asso-ciazioni aderenti, il cicloraduno nazionale, ecc.; oltrea sostenerci economicamente, dà anche forza allenostre richieste verso le istituzioni.La tessera ha un valore aggiunto: l’assicurazione perResponsabilità Civile 24 ore su 24. Ogni iscritto a Ruota-libera è assicurato per i danni causati a terzi con l’usodella propria bici sia durante le attività associative siaal di fuori delle stesse in tutti i paesi europei.La Fiab offre la possibilità di sottoscrivere un’assicu-razione infortuni particolarmente vantaggiosa per ipropri soci. Chi è interessato può aderire prendendoinformazioni direttamente dal sito Fiab:wwwwww..ffiiaabb--oonnlluuss..iitt//aassssooffiiaabb//aassssiicc..hhttmmIl contributo associativo per l’iscrizione a Ruotalibera-Fiab si può versare:– direttamente alla guida all’inizio dell’uscita;– tramite bonifico bancario intestato a: Ruotalibera-FIAB, presso Banca Popolare Etica - Filiale di RomaIBAN IT24 M050 1803 2000 0000 0113 350specificando nella causale: “tesseramento anno 2011(indicando nome e cognome)”;– tramite conto corrente postale n. 12182317 inte-stato a: Banca Popolare Etica - Filiale di Roma - Via Ra-sella 14 - 00187 Roma, specificando nella causale:“Vers. su c/c n. 113350 intestato a Ruotalibera-FIABtesseramento anno 2011 eseguito da (indicare nome,cognome e indirizzo)”.N.B. - In caso di pagamento tramite bonifico bancarioo postale inviare la ricevuta del versamento al nostrofax 06233246506 o a [email protected], sarànostra cura spedire all’indirizzo indicato sulla do-manda la tessera dell’anno in corso.

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raRuote bucate?come gestiamo i nostri fondiA volte, quando raccogliamo le quote di iscrizione, cisentiamo chiedere come impieghiamo i fondi.Premesso che ogni anno viene tenuta (e opportuna-mente pubblicizzata) un’apposita riunione per illu-strare il bilancio nel dettaglio, possiamo però dare quialcune informazioni di massima:– Anzitutto parte della quota è utilizzata per pagarel’assicurazione RC e per il contributo associativo allaFIAB nazionale.– Ciò che rimane serve per pagare l’affitto della se-de, le spese di segreteria e di cancelleria e soprattuttola realizzazione e la stampa di questo calendario.– A queste spese vanno aggiunti i rimborsi per le pro-ve percorso effettuate dalle guide (rimborsiamo lespese di trasporto e parte del pernotto). È questa laragione per cui abbiamo chiesto un contributo ai par-tecipanti ai weekend.– Infine ci sono i contributi per i soci che desidera-no partecipare a corsi FIAB.Fatti due calcoli, potete facilmente verificare che dif-ficilmente alla fine dell’anno avanza qualcosa sullaquota totale di 25 euro. Tenete anche presente cheRuotalibera non riceve fondi dalle Amministrazioni senon come rimborsi in occasione di eventi particolari(ad esempio quando abbiamo partecipato ad organiz-zare la Giornata dell’ECF). La nostra aspirazione sarebbe poi quella di riuscire ungiorno ad avere una sede appropriata per realizzarviun vero punto d’incontro e di aggregazione per i soci. In ogni caso, tutti i soci possono richiedere in ognimomento di verificare lo stato della cassa, prendendocontatto con la tesoreria.

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Essere nella associazione significa impegnarsi insiemeper quelle che, nello Statuto, abbiamo stabilito esserele nostre finalità.Chiunque entra a far parte di Ruotalibera ne è partedeterminante.Se una guida dovesse chiedervi l’aiuto di presidiareun incrocio per indicare la strada a quelli che soprag-giungono dietro di voi, fatelo di buon grado, sapendoche quello che state facendo è per tutti, voi stessi com-presi. Lo spirito che ci dovrebbe guidare è quello dipedalare insieme con piacere e compiere, nel con-tempo, un gesto che sia rilevante anche dal punto divista del rispetto dell’ambiente.Ruotalibera, da sempre, ha cercato, nei limiti del pos-sibile, di conciliare spese contenute ad una ospitalitàche risulti almeno accettabile; se talvolta vi fosse unaqualche sbavatura non cerchiamo di scaricare, su chi siè impegnato ad organizzare, colpe che tali non sono.Non siamo e non saremo mai un’agenzia di viaggi!

Ruotalibera è un’associazione basata sull’impegno divolontari. Purtroppo le forze disponibili sono sempreinferiori ai numerosi progetti che si vorrebbe portareavanti, e questi ricadono sulle spalle dei volenterosi.Se volete fornire il vostro aiuto, siete i benvenuti. Sepensate di essere disposti a collaborare, contattate unmembro del direttivo (vedi la quarta di copertina).

Aiutati e aiutacome collaborare con noi

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Conosci qualche bell’itinerario e vuoi condividerlocon noi? Contatta AAllddoo BBiisseess (tel. 3381220593; e-mail:[email protected]), il nostro responsabile per l’escur-sionismo. Cercheremo di organizzare insieme a te unaprova di percorso e valuteremo poi se proporla sul sitocome uscita aggiuntiva, cioè extra calendario, o pro-grammarla per l'anno prossimo.

Ruotalibera ti segueproponi l’uscita che ti piace

Una doverosa precisazionenon siamo un tour operator !

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ra1) La partecipazione alle iniziative è riservata ai soci.2) L’associazione è rappresentata dall’Accompagnato-re che, nel corso dell’escursione, indica il percorso daseguire e suggerisce ai partecipanti i corretti modi dicomportamento nelle varie situazioni.3) L’Accompagnatore mette in atto modalità di con-duzione dell’escursione tali da consentire a tutti i par-tecipanti, ognuno secondo le sue possibilità, il com-pletamento del percorso.4) Nondimeno l’Associazione non risponde in caso dimancata osservanza delle indicazioni dell’Accompagna-tore, o di smarrimenti dovuti ad intenzionali o fortuitiallontanamenti dal gruppo e/o dal percorso previsto.5) L’Associazione si riserva di sconsigliare la parteci-pazione alle iniziative più impegnative a coloro i quali,ad insindacabile giudizio dell’Accompagnatore, nonvengano ritenuti in possesso di un livello di allena-mento sufficiente e/o veicoli (biciclette) adeguati.6) I partecipanti rispondono delle condizioni di fun-zionalità dei rispettivi veicoli (biciclette). Apparati disicurezza attiva e passiva (freni, luci e catadiottri) de-vono essere presenti e in condizioni di efficienza.7) È sempre obbligatorio il rispetto delle norme delCodice della strada, e prudenza e buon senso aiutanoa prevenire incidenti. I partecipanti rispondono perqualunque forma di comportamento scorretto chepossa mettere a rischio la propria e l’altrui incolumità,ovvero contribuisca a procurare danni di qualunquenatura a persone, animali o cose incontrate nel corsodell’escursione.8) L’uso del caschetto è obbligatorio per le escursioniin mountain bike ed è vivamente consigliato per quel-le su strada. Il giubbetto o le bretelle catarifrangentisono obbligatori nelle ore notturne e nelle gallerie.9) I partecipanti sono tenuti a provvedere per tempoa munirsi di pranzo al sacco, poiché il punto di sostaprevisto per il pranzo potrebbe risultare isolato.10) La partecipazione alle attività, per quanto noncompetitive, comporta comunque un necessario livel-lo di allenamento minimo e di preparazione tecnicaper quanto riguarda l’uso della bicicletta; i parteci-panti dovranno provvedere, di volta in volta, ad inter-pellare i vari Accompagnatori per valutare la propriaidoneità all’effettuazione dell’itinerario proposto.

Il Consiglio Direttivo

Partecipare alle usciteregolamento delle escursioni

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Chiediamo alle Istituzioni, in particolare al Comune,che siano attuate alcune istanze ampiamente diffusein altre città europee per una convivenza più civilesulle strade:11.. SSvviilluuppppoo ddeellllaa mmoobbiilliittàà cciicclliissttiiccaa uurrbbaannaa:: deve esse-re il perno di scelte prioritarie come in tutto il mo-derno mondo civile. Strategia di moderazione, allon-tanamento e disincentivo dei mezzi a motore dallacittà. Si tratta di scelte coraggiose che altre città euro-pee hanno fatto con benefici evidenti. 22.. RRiidduuzziioonnee ddeellllaa vveelloocciittàà.. Zone 30 km/h in tutto ilCentro Storico, nelle ZTL e nelle strade interne resi-denziali. Rigorosi 50 altrove. Solo sotto i 50 Km/h siha la possibilità di sopravvivere ad un investimento. Interventi: dossi; attraversamenti pedonali rialzati; control-li preventivi, frequenti e sanzionatori. Colpevole non è so-lo chi beve o si droga, ma chi corre in mezzo ai quar-tieri, chi “brucia” i semafori o intimidisce i pedoni ac-celerando sulle strisce: squallida crescente deriva daarginare senza ulteriori indugi, a pena di rendersi cor-responsabili di omicidi stradali.33.. IIttiinneerraarrii cciiccllaabbiillii ee cciicclloo--ppeeddoonnaallii dovunque sia pos-sibile. Ogni strada deve diventare ciclabile. Impegnoa realizzare una rete di percorsi ciclabili che colleghitutti i municipi tra loro.44.. ZZTTLL ee iissoollee ppeeddoonnaallii del Centro ritornino strumentoserio, duraturo e inaggirabile. Fuori le auto dal centro!55.. SSeennssii uunniiccii.. Si consenta alle bici di andare in am-bedue i sensi di marcia con chiara segnaletica nellestrade a senso unico a non alto scorrimento veicolare.66.. SSttrraaddee vveerrddii ee ppaarrcchheeggggii ddii ssccaammbbiioo.. Si coordini coni Municipi la gestione della viabilità, individuandoaree commerciali e residenziali senza auto (strade ver-di). Insieme a Provincia e Regione non si investa innuovi quartieri o strade che affluiscono in città senzaaver prima previsto punti di scambio con il trasportopubblico. Si renda l'uso dell'auto nella città meno pre-miante di altre forme di trasporto mediante una con-vinta e continuativa politica di incentivi e disincentivi. 77.. IInntteerrmmooddaalliittàà ccoonn mmeezzzzii ppuubbbblliiccii laddove già possi-bile includendo tutti i giorni e tutte le fasce orarie suMetropolitana, Tram e Jumbo bus e prevedendo suivagoni linea C e B1 e sulle nuove vetture tram e bus unalloggiamento. Trasporto gratuito con tessera Metre-bus. Deroga al regolamento Metrebus per il trasportodelle bici pieghevoli su tutti i mezzi pubblici subito.88.. SSttaallllii ee rraassttrreelllliieerree ovunque.99.. BBiikkee SShhaarriinngg di standard parigino e non di facciatacome è attualmente. 1100.. BBiiccii iinn ccoonnddoommiinniioo.. Un regolamento comunaleche permetta di poter usare spazi condominiali senzadover riapprovare quello di condominio.

Il decalogoper andare in bici a Roma

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Un automobilista, lanciato a tutta velocità durante un sorpas-so su una strada statale in Calabria, investe frontalmente ungruppo di persone uscite in bici per una passeggiata. È unmassacro: sette ciclisti morti sul colpo, altri tre ricoverati ingravi condizioni. Se, al di là dei risvolti tecnici della definizione, il concetto di“incidente” lascia intendere un certo grado di fatalità e ine-luttabilità, occorre ribadire che questo non costituisce unadescrizione appropriata di molti degli eventi lesivi che si veri-ficano sulle strade italiane, che sono, giova ricordarlo, fra lemeno sicure e le meno controllate d'Europa. Comportamenti come quelli che hanno dato luogo alla tra-gedia avvenuta oggi denotano un atteggiamento criminale daparte di chi, armato del veicolo di cui è conducente, si dimo-stra spregiudicato e indifferente al rispetto di ogni regola sul-la strada. A qualsiasi costo. E spesso facendola franca. Protetti e isolati all'interno degli abitacoli di autoveicoli sem-pre più sofisticati, subiamo evidentemente una vera trasfor-mazione psichica che spazza via anche il senso e la paura del-la morte. L'automobilista responsabile dell'eccidio odierno, stando aiprimi accertamenti di cui la stampa ha dato notizia, aveva su-bito il ritiro della patente solo pochi mesi fa per un sorpassoazzardato, successivamente questa gli era stata restituita. Manon basta: sarebbe risultato positivo al test antidroga. E nep-pure avrebbe esitato a mettersi in viaggio con una bambina abordo. Se si dice che il veicolo a motore è un'arma e che la patenteequivale a un porto d'armi, poi occorre anche essere conse-guenti. Altrimenti si parte da premesse corrette per arrivarea conclusioni sbagliate. La strage di Lamezia Terme configura a nostro parere unomicidio (plurimo) che non può rientrare nella categoriadella colpa, cioè nella semplice inosservanza di leggi o rego-lamenti, bensì in quello del dolo, dunque della volontarietà,anche se solo nella forma del cosiddetto “dolo eventuale”, no-ta in dottrina e in giurisprudenza. L'Unione Europea aveva fissato tempo fa un obiettivo moltoambizioso in fatto di sicurezza stradale: ridurre entro il 2010del 50% il numero delle vittime. Recentemente sono stati pubblicati i dati Aci-Istat 2009. A li-vello complessivo si osserva una riduzione delle vittime. Seperò si analizzano meglio i valori, si nota che la riduzione dimortalità è riferita solo agli automobilisti, in minima parte aimotociclisti, mentre per pedoni e ciclisti il numero di mortiè costante. Se dunque analizziamo questo dato confrontandolo con l'in-cidentalità in ambito urbano constatiamo che un morto sudue in città è un pedone o un ciclista. Conteggiando anche i motociclisti, risulta che l'83% dei mor-ti in città è da ascrivere all'utenza debole. Se ne deduce che senza interventi per tale segmento fonda-mentale della mobilità non si fa nessuna politica di sicurezza. Nel partecipare al cordoglio dei familiari delle vittime, la Fe-derazione Italiana Amici della Bicicletta chiede che la sicu-rezza stradale entri finalmente tra le priorità dell'agenda po-litica, sia su scala nazionale che locale. (Per approfondimenti, con dati e statistiche si rimanda al bre-ve studio di Edoardo Galatola, Responsabile Sicurezza FIAB:www.fiab-onlus.it/download/incidente_8morti.pdf )

FIAB onlus - Federazione Italiana Amici della Bicicletta

La Fiab sulla strage dei ciclistipriorità alla sicurezza stradale

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Negli ultimi anni, parallelamente alla diffusione del-l'uso della bicicletta, si sono sviluppati numerosi sitiche forniscono informazioni, proposte, itinerari eduna serie di servizi utili per chiunque si avvicini a que-sto mondo. Ne elenchiamo alcuni a livello nazionalee locale: ffiiaabb--oonnlluuss..iitt della Federazione Italiana Amicidella Bicicletta (FIAB); oossttiiaaiinnbbiicciixxiiiiii..iitt dell'associa-zione Fiab «Ostia in bici XIII»; nnaattuurraammiiccii..iitt dell'asso-ciazione Fiab «NaturAmici»; ppeeddaallaannddoo..oorrgg dell'asso-ciazione «Pedalando»; sslloowwbbiikkee..iinnffoo sito amatorialesull'intermodalità a Roma; rroommaappeeddaallaa..sspplliinnddeerr..ccoomm,il blog di Roma Pedala; ppaaoollaaeeggiinnoo..iitt, sito in cui si pos-sono trovare numerosi itinerari in MTB; rroommaaiinnbbiiccii..iittper le piste ciclabili a Roma; cciittttaaiinnbbiiccii..iitt, rete tra gliEnti Locali in Italia che hanno attivato un Ufficio bi-ciclette.cciiccllooaappppuunnttaammeennttii..ffoorruummffrreeee..nneett, un forum dove chilo desidera può inserire proposte per uscite in bici;nnuuoovvaammoobbiilliittaa..bbllooggssppoott..ccoomm, il diario italiano del tra-sporto sostenibile.Sito utile per la tracciatura e la condivisione di itine-rari: mmaappmmyyrriiddee..ccoomm, fornisce mappe e foto aeree(sovrapponibili) e permettono di segnare, salvare econdividere itinerari completi di altimetria e chilo-metraggio.A livello europeo segnaliamo: eeccff..ccoomm della EuropeanCyclist Federation, e ccttcc..oorrgg..uukk della UK’s NationalCyclists’ Organisation.Per quanto riguarda poi i noleggi di bici a Roma sitrovano elencate le diverse possibilità sul nostro sito:wwwwww..rruuoottaalliibbeerraa..oorrgg//ssiimmpplloogg//aarrcchhiivvee..pphhpp??bbllooggiidd==1133&&ppiidd==111133Da citare sono comunque il noleggio di Villa Ada (vi-cino al laghetto), quello di Villa Pamphili (sull'Olim-pica), TopBikeRental in via dei Quattro Cantoni (viaCavour), BikeAway (zona S. Pietro). In ultimo, ma non ultimo, è di recente istituzione unservizio di consegne di pacchi fino a 10 kg svoltoesclusivamente in bici: Velocittà, vveelloocciittttaa..iitt.

Il web per bici, noleggi e ponynavigando a pedali

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In un'associazione comela nostra è fondamentalela messa in comune delleesperienze e delle capa-cità dei soci, per questoRuotalibera svolgerà atti-vità di formazione che an-che quest'anno si artico-lerà nei due ormai classicicorsi.AA ffeebbbbrraaiioo comincerà insede il corso per coloroche vorranno condurreescursioni come guide: 4

martedì consecutivi, dalle ore 20.00 alle 21.30: 11,, 88,, 1155ee 2222 ffeebbbbrraaiioo.I materiali del corso per le guide saranno sul nostro sito.Nei giorni di mmeerrccoolleeddìì 99,, 1166 ee 2233 mmaarrzzoo nella nostrasede si terrà invece il corso sulla manutenzione, o permeglio dire «Pronto soccorso della bicicletta», permettere quanti più soci possibile in condizione di ri-solvere gli impedimenti più frequenti nelle nostreuscite: rimozione e montaggio ruote, riparazione fo-rature, registrazione e sostituzione cavi e tacchettifreni, messa a punto del cambio, riparazione catenee quegli interventi rapidi che ci possano consentiredi tornare a casa senza troppi problemi.Per i soci che non sono guide sarà richiesto un contri-buto di 5 euro.Se l'iniziativa susciterà l'interesse che merita organizze-remo un corso avanzato in cui affronteremo la messa apunto della bici (misure, regolazioni della posizione,ecc.) e gli interventi più complessi sulla meccanica co-me serie sterzo, movimento centrale, ecc.Inoltre durante l'anno verrà organizzato un corso sul-l'uso urbano della bicicletta in sicurezza.

I corsi di Ruotaliberacondurre e riparare…

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Come già negli anni passati, oltre ai corsi sono previ-ste nella nostra sede in via Valeriano 3f alcune seratea tema su argomenti attinenti l’uso della bici (comesceglierla, come usarla correttamente o come smon-tarla per il trasporto in treno o aereo, …), la ciclabi-lità urbana, il cicloturismo, racconti di esperienze diviaggio, proiezioni, relazioni su corsi Fiab…Tante occasioni di incontro; e per finire, quattrochiacchiere… e pizza per tutti!

Ruotaliberaincontriamoci in sede

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Le nostre uscitea misura di bambinoAlcune uscite di questo calendario sono indicateanche per i ciclisti più piccoli, tra i 5 e i 9 anni, chesono già in grado di andare con la propria bici (pur-ché senza rotelline di sostegno) o se trainati con ilTrail Gator (o altro sistema di traino equivalente).Possono partecipare anche i bimbi trasportati sulseggiolino della bici del proprio genitore, in questocaso anche di età inferiore, che potranno così assa-porare le prime esperienze escursionistiche. La partecipazione a queste gite non esclude i piùgrandi di età e gli adulti, ma si deve tener conto chei ritmi e i tempi di percorrenza sono dettati dalleesigenze dei più piccoli.Sono consigliate anche ai bambini le uscite a una ea due palle, ma in questo secondo caso è necessariocontattare preventivamente la guida.

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domenica 9 · TUTTI INSIEMEAPPASSIONATAMENTE !ALDO 3381220593 <[email protected]>BEATRICE 3336673138 <[email protected]>

Iniziamo l'anno pedalando insieme alle guide di Ruotalibera sulleciclabili nel centro di Roma.

itinerario � 15 km CT —

domenica 16ROMA BAROCCAANTONELLA D.M. 368678391 <[email protected]>

Un giro della città, accompagnati da un esperto in bicicletta, tra Villee Palazzi, pedalando di tanto in tanto con lo sguardo rivolto all'insù.

itinerario � � 40 km CT —

domenica 23AI PIEDI DEI CASTELLI ROMANILUCA 3288011392 <[email protected]>

Dal Terminal Anagnina metro A, procediamo sulla ciclabile di Cine-città-est fino ad arrivare al Campus Universitario di Tor Vergata.Muovendoci poi su strade bianche e secondarie seguiamo un percor-so ad anello tra i vigneti ai piedi di Monteporzio, facendo poi rientroal punto di partenza.

itinerario � � 30 km SB Treno

domenica 30PARCO DEL PINETORICCARDO 3395850857 <[email protected]>

Oasi tra le più belle del territorio romano, il Parco del Pineto è ancheuna naturale palestra d'ardimento per gli amanti delle ruote grasse. Av-vertite mogli, mariti, mamme, fidanzate e fidanzati, tornerete sporchi difango e sabbia!

itinerario � � � 15 km MTB —

LegendaVengono qui indicati, oltre alla descrizione breve del percorso, l’eventua-lità di itinerari diversificati, la difficoltà, la lunghezza, il tipo di fondo stra-dale (CT = strade asfaltate; SB = strade bianche; MTB = sentieri sterrati), iltipo di trasporto (auto, treno, metro, nave, oppure nessuno se in città).Gli appuntamenti descritti nel calendario sono riservati ai soci di Ruotali-bera-Fiab, ma è possibile iscriversi all’associazione prima della partenza diogni escursione, versando la quota annuale di 25 Euro.

� percorso pianeggiante facile per tutti;�� percorso con lievi dislivelli, abbastanza facile;

��� percorso che richiede allenamento;���� percorso per chi ha un buon allenamento;

����� percorso per chi è molto allenato ed in forma.

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per aggiornamenti sulle nostre uscitewww.ruotalibera.org

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sabato 5 · DALLE CARROZZEALLE AUTO DEL DOPOGUERRAMAURO 3497707941 / 0678349112 <[email protected]>

Lo scopo della gita, con appuntamento presso la Fao, è la visita all'in-teressante Museo della Motorizzazione presente all'interno della cittàmilitare della Cecchignola, dove si potranno ammirare le Carrozze delQuirinale, i mezzi usati durante il fascimo e nel dopoguerra.

itinerario � 20 km CT —

domenica 6 • IN TANDEMAL LAGO DI BRACCIANOGIANNI 3393794854 <[email protected]>

In treno da Roma ad Anguillara, dove faremo ritorno dopo aver ef-fettuato due giri del Lago. L'uscita, alla quale parteciperanno sia tan-dem che bici, è dedicata in particolare ai nostri amici non vedenti.Sarà un'ottima occasione, per chi non ha mai guidato un tandem,per cimentarsi nella prova.

itinerario � � 70 km CT Treno

domenica 13VETRALLA - TUSCANIA - TARQUINIAALDO 3381220593 <[email protected]>

Giro tra i verdi paesaggi della Tuscia, su strade bianche in mezzo ai cam-pi o su asfaltate con poco traffico. A Tuscania visiteremo due gioielli del-l'architettura romanica: S. Maria Maggiore e S. Pietro. Arriveremo poi aTarquinia per il treno di ritorno.

itinerario � � � 55 km SB Treno

domenica 20 • GRAN PREMIODELLA MONTAGNA A ROMAANTONELLA D.M. 368678391 <[email protected]>

Quarta Edizione del GP della Montagna a Roma. Itinerario ad anelloattraverso la città per mantenersi in allenamento, per scoprire scorciinsoliti e godere di panorami dai più alti punti di osservazione. Per ci-clisti instancabili e in forma.

itinerario � � � 50 km CT —

domenica 27FIUME, PINETA, MAREBEATRICE 3336673138 <[email protected]>

Da Ostia Stella Polare all'argine del Tevere, costeggiando la zona ar-cheologica, fino alla vicina pineta di Castel Fusano. Un itinerario nelverde, lungo l'interessante Percorso Natura, per raggiungere la Villadi Plinio e proseguire fino al mare.

itinerario � � 35 km MTB Treno

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o sabato 5RUOTALIBERA IN FORMAGIANNI 3393794854 <[email protected]>

Proposta finalizzata in particolare al miglioramento dello stato di for-ma delle Guide di Ruotalibera ed anche, naturalmente, di tutti i Soci.L'uscita, su piste ciclabili pianeggianti in Roma, ha una durata di 1/2giornata. L'andatura da mantenere sarà “allegra”: almeno 20 km/h.

itinerario � � � 70 km CT —

domenica 6CAPRANICA-CIVITAVECCHIA FABRIZIO M. 3318689146 <[email protected]>FABRIZIO Z. 3398002602 <[email protected]>

La Ferrovia Capranica-Civitavecchia chiusa nel 1961 dopo una frana aMole del Mignone, ristrutturata negli anni'80 ma mai riaperta ci acco-glierà con il suo tracciato ricco di gallerie e ponti arditi, panorami moz-zafiato sui Monti della Tolfa fino al mare di Civitavecchia.

itinerario � � � 50 km SB Treno

domenica 13 • CICLABILIE PARCHI DI ROMA NORDVALERIA 3357717027 <[email protected]>

Un itinerario cittadino, che percorre le piste ciclabili da Villa Bor-ghese a Villa Ada, giungendo infine al Parco di Aguzzano, dove so-steremo per un pranzo presso il Centro di Cultura Ecologica.

itinerario � � 25 km CT —

La giornata FIABdelle ferrovie dimenticateQuesta iniziativa vuole affermare il concetto del possibile recuperodi una ferrovia in disuso anche a sostegno della futura approvazio-ne di una legge in materia.Si introduce il concetto di rete nazionale di percorsi ferroviari di-smessi, da destinare alla mobilità dolce, similarmente ad altri Paesieuropei, come le «vias verdes» in Spagna; ciò significa poter gestirein modo unitario e con un programma d'immagine pubblica co-mune l'intero fondo finanziario a disposizioneRafforza e stimola l’azione di CCoo..MMoo..DDoo.. nella Giornata delle Fer-rovie Dimenticate.Co.Mo.Do. è una confederazione di Associazioni che si occupano dimobilità alternativa, tempo libero e attività outdoor, un tavolo al-largato di discussione e proposta sui temi della mobilità dolce, del-l’uso del tempo libero, del turismo e dell’attività all’aria aperta conmezzi e forme ecocompatibili. Obiettivi di Co.Mo.Do sono la promozione, attraverso forme e mo-di da definire, di una rete nazionale di mobilità dolce.hhttttpp::////wwwwww..ffeerrrroovviieeddiimmeennttiiccaattee..iitt//ffeerrrroovviiee__ddiissmmeessssee..hhttmm

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per aggiornamenti sulle nostre uscitewww.ruotalibera.org

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PARCO MARTURANUMBEATRICE 3336673138 <[email protected]>

Da Capranica, percorrendo il tracciato della ferrovia abbandonata, si rag-giungono Barbarano e Blera, antico borgo Etrusco. Quindi, per CivitellaCesi, si entra nel parco naturale regionale “Marturanum”, area boschivo-faunistica protetta, contraddistinta da diversi ambienti: i valloni, l'areadel prato-pascolo e le sommità delle rocche tufacee, splendido scenarionaturalistico dalla ricca vegetazione.

itinerario � � � � 55 km SB Treno

domenica 20AI TRE LAGHIROBERTO 3288449599 <[email protected]>

Breve itinerario che consente di entrare nel territorio Romano dalla Tu-scia passando su sentieri e strade secondarie da Capranica fino a Cesano.

itinerario � � � 45 km MTB Treno

domenica 20LA ROMA DELL’ILLUSIONISMOVALERIO 3498659540 <[email protected]>

Grosse fauci sorprendono l'ignaro avventore in un palazzo in pienocentro di Roma; una chiesa accoglie i fedeli con le sue immense ar-chitetture... virtuali! Un intimo cortile invita il visitatore a percorrereil suo lungo porticato.… di soli 8 metri! Nel barocco lo stupore è dicasa e la realtà lascia il posto all'immaginazione. In collaborazionecon ItineRoma.

itinerario � � 20 km CT —

domenica 27GIORNATA FAI DI PRIMAVERAANTONELLA L. 3283433362 <[email protected]>ANDREA 3283242686 / 0666150085 <[email protected]>

In collaborazione col FAI di Viterbo, visita a Falerii Novi, Civita Ca-stellana (l'antica Falerii Veteri dei Falisci) col suo magnifico Duomoromanico e alle tombe lungo il tracciato dell'antica via Amerina. Pos-sibilità di allungare il percorso fino a Fabrica, attraverso uno stupendosentiero nel bosco.

itinerario � � 30 km CT Autoitinerario � � � 50 km MTB Auto

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sabato 2 · giovedì 7LA VAL DI NOTO E SIRACUSAANTONELLA D.M. 368678391 <[email protected]>

In bici nella Sicilia sud orientale, immersi nel barocco siciliano, dallaValle di Noto e dintorni ai tesori di Siracusa e alla bella costa meri-dionale. Un viaggio nei profumi e nei colori primaverili dell'isola.

itinerario � � � 60 km/g CT Nave

domenica 3 IL TEVERE TRA LAZIO E UMBRIAIGINO 3286668386 <[email protected]>

Lasciata la stazione di Orte scalo, immersione totale nella natura lungol'ansa del Tevere nella zona detta delle Baucche, attraversamento del-la diga di Gallese per giungere all'attracco di Otricoli e visita ai resti delsito archeologico di Ocriculum. Sosta pranzo e ritorno dalla stazioneCivita Castellana-Magliano.

itinerario � � 30 km SB Treno

domenica 3LE VETTE DEI CASTELLI ROMANIDANIELE P. 3286248262 <[email protected]>

Dalla stazione di Frascati, saliremo attraverso i boschi fino ad arrivarea Nemi, da lì si raggiungono i Pratoni del Vivaro e Monte Artemisio,completeremo il periplo dell’antico vulcano, passando per San Silve-stro e il Tuscolo con panorami mozzafiato.

itinerario � � � � � 55 km MTB Treno

domenica 10CALCATADANIELE B. 3403715900 <[email protected]>

Itinerario molto vario che attraversa ambienti completamente diver-si, dalla verde Valle del Tevere alle gole della Valle del Treja. Sosta alborgo antico di Calcata e arrivo lungo la costa del lago di Bracciano.

itinerario � � � 60 km CT Treno

domenica 10I PARCHI DI ROMA SUDAUGUSTO D. 348071302 <[email protected]>MARCO 3477059171 <[email protected]>

Itinerario molto vario che attraversa ambienti completamente diversidalla verde Valle del Tevere alle gole della Valle del Treja. Con una so-sta al borgo antico di Calcata e arrivo costeggiando il lago di Bracciano.

itinerario � � 45 km MTB —

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per aggiornamenti sulle nostre uscitewww.ruotalibera.org

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NETTUNO E TORRE ASTURAMAURO 3497707941 / 0678349112 <[email protected]>

Visiteremo il borgo medioevale di Nettuno e soprattutto l'interno delCastello, aperto per l'occasione, accompagnati da una guida che neillustrerà la storia ed il restauro.

itinerario � � 50 km CT Treno

domenica 17LA BUFALA DEGLI AUSONISTEFANO 068292893 <[email protected]>CRISTIANA 068292893 <[email protected]>

Dalla valle del Sacco alla piana Pontina attraverso i poco conosciuti efrequentati monti Ausoni e i suoi paesi tra cui Amaseno, famoso perla produzione di ottime mozzarelle di bufala.

itinerario � � � � 65 km SB Treno

domenica 17 · L’ABBAZIA DI FARFA EL’OSSERVATORIO DI FRASSO SABINOANTONELLA L. 3283433362 <[email protected]>ANDREA 3283242686 / 0666150085 <[email protected]>

Come coniugare l'arte, la storia e la scienza in una sola uscita? Faccia-molo insieme visitando l'abbazia benedettina di Farfa, antico centro dicultura, e poi l'Osservatorio Astronomico di Frasso col suo Museo «LaCittà delle stelle», alla scoperta dei segreti del cielo, dal Sole agli og-getti più lontani dell'universo.

itinerario � � � 45 km CT Treno

sabato 23 · lunedì 25SENTIERO DEI BRIGANTIANTONELLA L. 3283433362 <[email protected]>ANDREA 3283242686 / 0666150085 <[email protected]>

Un tracciato eccezionale, quasi totalmente su strade sterrate, da Fabrofino a Vulci, incontrando parchi naturalistici, necropoli etrusche, cittàmedievali abbandonate, tagliate nella roccia, laghetti semisconosciuti.Una 3 giorni semplicemente magnifica.

itinerario � � � � 50 km/g MTB Treno

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AIG e FIAB vanno in tandemFIAB e AIG, Associazione Italiana Alberghi della Gioventù, condi-vidono la visione del viaggio come cultura dell’ambiente e socia-lità. Bicicletta e ostelli sono, a loro modo, strumenti per viaggi so-stenibili, in completa libertà, economici, rispettosi dell’ambiente edelle tradizioni del territorio. Grazie a un accordo tra le due asso-ciazioni, i soci FIAB hanno ora la possibilità di ritirare gratuitamen-te presso uno degli oltre 100 ostelli italiani la tessera AIG valida perle 5.000 strutture del circuito Hostelling International di tutto ilmondo; e potranno godere di uno sconto del 15 % in alcuni ostel-li. FIAB realizzerà guide e percorsi cicloturistici da mettere a di-sposizione degli ospiti degli ostelli. http://www.fiab-onlus.it/asso-fiab/socioaig.htm

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e lunedì 25 · GIORNATANAZIONALE BICI+TRENOwww.ruotalibera.org

Trasportare biciclette in treno è possibile, in Italia così come in altripaesi europei, grazie anche al lavoro svolto negli ultimi anni dallaFIAB e dalle associazioni locali da cui è composta, Ruotalibera com-presa. La realtà del servizio “bici+treno” in Italia ha subito notevoliprogressi negli ultimi tempi, anche se siamo ancora lontani dagli stan-dard di altri paesi europei nei quali il cicloturismo gode di maggioredignità e rilievo. L’obiettivo che la Fiab si è posta è proprio quello diavvicinare la qualità del servizio nazionale a quella dei paesi citati.

itinerario da definire

lunedì 25 • RESISTERE,PEDALARE, RESISTEREMARCO 3477059171 <[email protected]>LETIZIA 3477013406 <[email protected]>

Il 25 aprile, Festa della Liberazione, è diventata una giornata di iniziati-va nazionale della FIAB. Da molti anni la giornata era per molte associazioni occasione non solodi pedalate ma di attivo ravvivamento della memoria di un giorno cosìrilevante per tutti noi. Nel 2009 la prima edizione di “Resistere pedala-re resistere” si è svolta con circa quindici iniziative di associazioni FIABin tutta Italia. Nel 2011, nel 150º anno dell’Unità, il significato che ha èancora maggiore, e a Roma, dove la Resistenza è cominciata e da annisi svolge l’uscita “Percorsi di Liberazione”, l’iniziativa del 25 Aprile è an-cora più importante. Speriamo anche quest’anno di trovarci numerosia pedalare da Porta San Paolo verso via Rasella, il Ghetto, via Tasso, leFosse Ardeatine, la Montagnola… un percorso per non dimenticare.

Nella storia del nostro Paese la Resistenza è uno dei momenti più importanti.Dopo venti anni di fascismo, di guerre, prima in Etiopia e poi in Spagna, laSeconda Guerra Mondiale, con l’entrata nel conflitto al servizio della Germa-nia nazista, portò all’Italia infamia e rovine morali e materiali. Dall’8 set-tembre del ’43 la Resistenza opposta da un numero sempre crescente di italia-ni e italiane contro nazisti e fascisti contribuì alla cacciata degli invasori dalnostro Paese, e fu un momento di riscatto.La bicicletta è stata uno strumento non secondario di questa lotta. Le azionidi attacco dei partigiani in città, le staffette partigiane che a rischio della vitatrasportavano armi, rifornimenti e messaggi hanno trovato nella bici un mez-zo fondamentale.

itinerario � � 30 km CT —

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domenica 1PICNIC TRA UMBRIA E TOSCANAFABRIZIO M. 3318689146 <[email protected]>FABRIZIO Z. 3398002602 <[email protected]>

Uscita con tipologia ciclopicnic: ognuno porta qualcosa da mangiare ebere che poi condivide con gli altri. Pedaleremo in parte lungo il Sen-tiero della Bonifica compiendo il periplo dei Laghi di Montepulcianoe Chiusi. Due le salite un po’ impegnative, ma non lunghe.

itinerario � � � 45 km MTB Treno

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consulta www.bimbimbici.it

Tredicesima edizione della manifestazione nazionale FIAB. Una pas-seggiata in bicicletta per le vie della città, per bambini e ragazzi di ele-mentari e medie, in contemporanea in più di cento comuni d’Italia.Per informazioni, visitate il sito wwwwww..rruuoottaalliibbeerraa..oorrgg

itinerario � 10 km CT —

domenica 15BORGHI DELL’UMBRIAALDO 3381220593 <[email protected]>

Partendo da Orte, attraverso strade bianche o secondarie, passeremoda Penna in Teverina, Lugnano, Alviano; poi costeggiando il Teverearriveremo alla stazione di Attigliano. Una giornata in Umbria, traborghi, colline e boschi.

itinerario � � � 60 km SB Treno

domenica 15IL PIAN DELLA CARLOTTACRISTINA 065514552 / 3396531597 <[email protected]>ISABELLA 3494945903 <[email protected]>

Dalla stazione di Santa Severa, attraverso la campagna della Tolfa,raggiungeremo il Pian della Carlotta, uno splendido altopiano im-merso nel verde ai piedi del suggestivo paesino di Sasso. Da qui, ci di-rigeremo a Castel Giuliano per la sosta pranzo. A Bracciano il trenodel ritorno.

itinerario � � 40 km SB Treno

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sabato 21 · domenica 22BICITALIA DAYLORENZO 3343174532 <[email protected]>ANTONELLA D.M. 368678391 <[email protected]>

Lungo l’antica Via Salaria. Da Terni a Contigliano lungo le Cascate del-le Marmore e il Santuario francescano di Greccio. Il giorno successivoattraverseremo borghi rustici e vallate ricche di colori in un percorsotra campagna e montagna alla scoperta della Sabina fino a Passo Co-rese da cui si riprenderà il treno per Roma.

itinerario � � � 60 km/g CT Treno

domenica 22CICLABILE PALIANO-FIUGGIVALERIA 3357717027 <[email protected]>

L'itinerario ripercorre il tratto Paliano-Fiuggi della ex ferrovia Roma-Fiuggi. Un percorso di tipo sportivo-turistico, che lega cinque paesidel nord ciociaria: Paliano, Serrone, Piglio, Acuto, Fiuggi.

itinerario � � � 45 km CT Treno

domenica 29CANTINE APERTEMARCO 3477059171 <[email protected]>

Da Ladispoli a Palidoro. Dalla necropoli di Cerveteri alla cantina deiCento Corvi in una zona dove si vinifica da prima della fondazione diRoma. Dopo la prima degustazione pedaleremo tra Cerveteri ed il mareed arriveremo al castello di Maccarese per la visita alla seconda cantina.

itinerario � � � 45 km CT Treno

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ek-endBicitalia e Bicistaffetta FIABBicistaffetta è un'attività istituzionale di FIAB tesa ad identificarepercorsi cicloturistici, a sensibilizzare gli Enti locali, a promuoverel'uso della bicicletta e valorizzare aree normalmente esclusi dainormali circuiti turistici. L’evento si inserisce nel quadro di realiz-zazione di una rete nazionale di greenways e della rete cicloturisticanazionale Bicitalia (wwwwww..bbiicciittaalliiaa..oorrgg), da inserire in quella euro-pea Eurovelo (wwwwww..eeccff..ccoomm). Chiunque viaggi in bici all'estero sacome sia agevole la pratica del cicloturismo se i percorsi sono benpubblicizzati sul web e segnalati sul posto. In Italia non mancano ipercorsi, ma la loro fruibilità, in quanto la segnaletica è assente.Bicistaffetta presenta alle Amministrazioni itinerari cicloturisticichiedendo di fornire l'opportuna segnaletica e pubblicità.

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Se vuoi imparare ad andare in bici… prova a seguire iconsigli di Roberto «Diventare ciclisti in venti passi»,sul sito di Ruotalibera: wwwwww..rruuoottaalliibbeerraa..oorrgg//ssiimmpplloogg//iinnddeexx..pphhpp??bbllooggiidd==99&&lliimmiittmmeessssaaggee==11.Una volta in sella, attenzione a non assumere il com-portamento del ciclista che si crede esentato dal ri-spettare semafori rossi o sensi vietati, anzi… Andare inbici in sicurezza va ben oltre il semplice, ma irrinun-ciabile, rispetto del Codice della strada.Cinque regole da tenere sempre presenti:– rispettare le regole del traffico;– indossare e allacciare sempre il casco;– rendersi visibili giorno e notte;– scegliere l'itinerario meno trafficato;– mantenere la bici in perfetta efficienza.Ma la regola fondamentale è: prestare sempre la massimaattenzione, imparando a prevedere i comportamenti degli altri.

In materia di vviissiibbiilliittàà nnoottttuurrnnaa dei ciclisti il Codicedella strada prevede che le bici debbano avere:– un fanalino anteriore a luce bianca o gialla– un fanalino posteriore di colore rosso– almeno sette catarifrangenti: due per ogni pedale(attenzione quindi per i possessori di mtb), uno perogni ruota (da fissare ai raggi) e uno posteriore (que-st'ultimo di colore rosso, gli altri gialli).

Con l'aumento dei ciclisti urbani registrato negli ulti-mi anni, si vedono (anzi non si vedono) sempre più ci-clisti circolare col buio perfettamente invisibili. Farsivedere è invece di vitale importanza, in quanto la ve-locità delle biciclette è mediamente inferiore a quelladi altri veicoli, e il ciclista che sbuca all'improvviso dalnulla davanti ad un automobilista potrebbe subireconseguenze gravi. Una evidente dimostrazione è fornita da un istruttivofilmato sul web: wwwwww..vveelloopplluuss..cchh//nneewwss..aasspp??iidd==119911Una recente novità introdotta dal Nuovo Codice del-la Strada, con la Legge 120/2010 del 29/07/10 ed en-trata in vigore dal 27 settembre scorso, riguarda l’ob-bligo per i ciclisti di indossare giubbino o bretelle ca-tarifrangenti (a norma EN471) ddii sseerraa ffuuoorrii cciittttàà eenneellllee ggaalllleerriiee,, iinncclluussee qquueellllee uurrbbaannee. Oltre ai requisitidi legge, ci sentiamo di suggerire: 1) Luci efficienti. Considerate che la luce anteriorebianca serve spesso molto di più per essere visti cheper vedere (utile quindi anche se non se ne percepi-sce l'effetto); per la posteriore esistono in commerciotanti modelli a led con la funzione lampeggiante cherisalta di più. Importante avere con sé anche pile discorta; consigliate le ricaricabili, con le quali si evita losmaltimento, sicura fonte di inquinamento.2) Abbigliamento. Per aumentare la visibilità, sempreconsigliato l’uso del giubbino o bretelle catarifrangenti, oraanche obbligatori in alcuni casi come già riportato.

Fatti vedereandare in bici in sicurezza

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3) Accessori. Cavigliere rifrangenti che, oltre a bloccarei pantaloni, facilitano la visione della bici pratica-mente da tutti e quattro i lati; e fasce riflettenti da ap-plicare su capi di abbigliamento, borse o zainetti, ac-quistabili nei negozi specializzati (anti-infortunisticao ferramenta).In conclusione, affinché andare in bicicletta sia unpiacere e diventi sempre di più una delle componen-ti della mobilità, è necessario acquisire il concettoche la sicurezza è un fattore fondamentale cui nessu-no può né deve rinunciare, al di là degli obblighi dilegge.Come ciclisti non rivendichiamo l’impunità; spessoperò sarebbe sufficiente far rispettare le leggi già esi-stenti, e più utile e civile spendere risorse ed energieoccupandosi seriamente di educazione stradale e dimessa in sicurezza delle strade, permettendo alle bi-ciclette di acquisire anche in Italia il ruolo di mezzodi trasporto, e non solo di svago.Per approfondire le novità per i ciclisti incluse nelNuovo Codice della Strada, consultate il sito FIAB:wwwwww..ffiiaabb--oonnlluuss..iitt//ccooddiiccee__ccaammbbiioo..hhttmm

Test Biocyclo per ottenere la corretta postura in sella

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Domanda di iscrizione a Ruotalibera

Il/La sottoscritto/a

Nome

Cognome

Nato/a a (Prov. )

il

Residente a (Prov. )

in Via

nº CAP

Telefono

(campi obbligatori)

Informazioni opzionali da compilare solo se lo si desidera:

Telefono lavoro

Telefono cellulare

E-mail

Account Skype

Attività lavorativa

Desidero ricevere le comunicazioni di attività per e-mail:

�� Ruotalibera-bacheca (info su uscite ed eventi, solo lettura)

�� Ruotalibera-list (mail tra soli soci, lettura e scrittura)

Richiede di essere iscritto/a all’associazione Ruotaliberain qualità di�� Socio/a ordinario/a 25 €�� Minore di 10 anni 5 €�� Giovane (10-25 anni) 15 €�� Socio sostenitore 30 €nei termini previsti dallo Statuto.

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Dichiara:

— di aver preso visione dello Statuto di Ruotalibera e delregolamento di partecipazione alle escursioni e di approva-re quanto in essi contenuto;

— di essere a conoscenza dei rischi connessi con le tipolo-gie di attività proposte e di impegnarmi, nell’interesse del-la mia e dell’altrui incolumità, a rispettare le regole di pru-denza che la pratica del cicloescursionismo richiede, il Codi-ce della Strada e le leggi dello Stato Italiano;

— di essere in buone condizioni fisiche, compatibili con lapartecipazione ad attività cicloescursionistiche, ed in gra-do di presentare, a richiesta, certificato medico attestantel’idoneità all’effettuazione di attività sportive di natura noncompetitiva;

— di impegnarmi, prima di parteciparvi, a prendere visionedei programmi delle future escursioni nonché ad informar-mi, di volta in volta, sulle caratteristiche di difficoltà e sultipo di impegno fisico richiesto, in modo da accertarne lacompatibilità con le mie capacità tecniche ed il mio livellodi allenamento;

— di assumere ogni responsabilità per le mie azioni, intra-prese in piena autonomia nel corso delle escursioni (soprat-tutto se in difformità dal programma proposto);

— di non ritenere responsabili gli accompagnatori e/o l’as-sociazione Ruotalibera di eventuali incidenti che dovesseroprodursi per l’imprudenza di altri partecipanti e/o di terzi;

— di consentire all’associazione Ruotalibera il trattamentodei dati personali e sensibili di cui all’art. 22 della legge n.675/96, per tutto quanto concerne l’organizzazione delleattività e le finalità statutarie.

�� di essersi iscritto negli ultimi tre mesi dell’anno pre-cedente e di voler usufruire dello sconto previsto.

In fede

Data

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nogiovedì 2 · CASCATA DELLE MARMORE

E LAGO DI PIEDILUCOLORENZO 3343174532 <[email protected]>ANTONELLA D.M. 368678391 <[email protected]>

Giro ad anello alla scoperta delle Cascate delle Marmore, Piediluco edella sua Riserva naturale, pedalando lungo le sponde del lago e antichiborghi affacciati su di esso.

itinerario � � � 60 km CT Treno

giovedì 2 · sabato 4COAST TO COAST… QUASILUCA 3288011392 <[email protected]>VALERIO 3498659540 <[email protected]>

Lazio Abruzzo coast to coast. Da Roma a Chieti attraversando l'appenni-no e due dei suoi parchi Nazionali: il Parco Nazionale d'Abruzzo Lazioe Molise e il Parco Nazionale della Maiella.

itinerario � � � � 90 km/g CT —

giovedì 2 · domenica 5LUNGO IL TEVERE, IN UMBRIABEATRICE 3336673138 <[email protected]>IGINO 3286668386 <[email protected]>

Da Sansepolcro a Deruta, un interessante itinerario alla scoperta di uninaspettato Tevere ancora giovane, pedalando lungo argini lussureg-gianti e parchi fluviali.

itinerario � � � 30 km/g MTB Treno

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sabato 4 • AL BAMBIN GESÙPER DONARE IL SANGUEGIANNI 3393794854 <[email protected]>

Tutti insieme, donatori e non, ci ritroveremo per una buona azioneall'Ospedale Pediatrico «Bambino Gesù» dove i Soci di Ruotaliberae i loro familiari e amici potranno donare il sangue. È stato recente-mente costituito un Gruppo Donatori Sangue Ruotalibera-Roma. Idonatori verranno senza bici perché più prudente per la loro salute.

Gruppo Donatori Sangue Ruotalibera-RomaCon questa iniziativa, partita da alcuni soci, Ruotalibera propone di donareun bene prezioso come il sangue, recandosi in gruppo due volte l'anno all'O-spedale Pediatrico «Bambino Gesù».Per donare, così come per pedalare, bisogna essere in salute e noi vogliamo es-sere vicini a chi non ha la stessa fortuna.Da questa iniziativa è scaturita la formazione, nell'ottobre 2010, del GruppoDonatori Sangue Ruotalibera-Roma, per la protezione di tutti, che darà aipartecipanti potenziali donatori l'opportunità di avere un test preliminare eun'analisi completa del sangue e ai donatori un attestato di donazione.

per aggiornamenti sulle nostre uscitewww.ruotalibera.org

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o domenica 5IL CASTELLO DI CERIGIANCARLO 3476134059 <[email protected]>

Da Cesano a Palidoro passando per il borgo di Ceri, cinto da muramerlate, percorrendo un reticolo di strade secondarie, in parte nonasfaltate e pressoché ignorate dal traffico automobilistico domenica-le. Pranzo al sacco o, a scelta, in trattoria.

itinerario � � � 45 km CT Treno

domenica 12SU E GIÙ PER LE COLLINEFABRIZIO M. 3318689146 <[email protected]>FABRIZIO Z. 3398002602 <[email protected]>

Su e giù per le colline fra S. Severa e Ladispoli. Percorso MTB mare-monti senza grandi dislivelli, solo qualche breve “salitaccia” e rampettacollinare. Si possono visitare le colline che affacciano su questa partedella costa tirrenica piene di sorprese naturalistiche ed archeologiche.La parte di sterrato è in minoranza rispetto all'asfalto, bagno finale a La-dispoli prima di riprendere il treno.

itinerario � � � 40 km MTB Treno

domenica 12CAMPO SORIANO E TERRACINAANTONELLA D.M. 368678391 <[email protected]>

Da Fossanova, percorrendo alcuni tratti di Appia Antica, nel cuore deimonti Ausoni, fino all'altopiano di Campo Soriano con i suoi imponen-ti monoliti calcarei. Poi, dopo l'ultima salita al Tempio di Giove Anxur eun giro a Terracina, il ritorno… questa volta tutto in piano!

itinerario � � � 55 km CT Treno

sabato 18PARCO NAZIONALE D’ABRUZZOMASSIMO 3206421887 / 062040184 <[email protected]>

Parlate con chi l'ha già effettuata… Ci riproviamo anche quest'anno!Chi è stato fortunato e l'ha già messa in archivio forse tornerà… Chiinvece non sa nulla forse verrà per conoscere… Chi come la guida l'haideata e già percorsa non smetterà di andare a trovarla… una scom-messa come sempre che ci vedrà pronti a giocare!!!

itinerario � � � � � 120 km CT Treno

domenica 19 • IL PARCO DELLAMARCIGLIANA AL TRAMONTOVALERIO 3498659540 <[email protected]>

Tra Roma e Monterotondo c'è un'area verde con splendidi panoramisul Tevere ed il Soratte, ricca di resti archeologici, di greggi e di anti-che fornaci. Con la luce e i colori del tramonto visiteremo il Parco del-la Marcigliana concludendo il giro con una pizza e un gelato.

itinerario � � � 35 km SB —

uscitacittadina

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domenica 26 • IN TANDEMSULLE CICLABILI DI ROMAGIANNI 3393794854 <[email protected]>

Uscita sulle piste ciclabili di Roma, dedicata in particolare ai nostri ami-ci non vedenti. All'uscita parteciperanno sia tandem che bici. Saràun'ulteriore occasione, per chi non ha mai provato, di cimentarsi nel-la divertente guida di un tandem.

itinerario � � � 70 km CT Treno

domenica 26DA CELANOSTEFANO 068292893 <[email protected]>CRISTIANA 068292893 <[email protected]>

Il CAI di Celano organizza spesso splendide uscite in MTB sulle mon-tagne che lo circondano. Contiamo dunque di organizzarne una in-sieme usando, secondo il nostro stile, treno + bici e pranzo al sacco.

itinerario � � � � 50 km MTB Treno

mercoledì 29 · LAGO ALBANOE IL CONVENTO DI PALAZZOLOCLAUDIO 0698185112 <[email protected]>

Itinerario lungo la via Appia che ci porterà sino a Castel Gandolfo; daqui prenderemo il sentiero panoramico a mezza costa che gira intor-no al Lago Albano, sino al convento di Palazzolo. Oltre ai bellissimiscorci, potremo godere di un rinfrescante bagno al lago per ripren-dere, poi, la via di casa.

itinerario � � � � 70 km MTB —

giovedì 16 • domenica 19CICLORADUNO NAZIONALEwww.fiab-onlus.it

Quest’anno i soci di tutte le associazioni FIAB si incontrerannonel torinese per pedalare assieme per 4 giorni attraverso gli an-goli più nascosti e sorprendenti del Piemonte.La Federata di Torino Bici&Dintorni - FIAB Torino fa da capo-fila e coordina l’organizzazione del Cicloraduno in collabora-zione con gli organismi nazionali e regionali del Piemonte edella Liguria (Coordinamento Nord/Ovest) per la realizzazio-ne del 24º cicloraduno FIAB.

Accordo di collaborazione con l’Unione ItalianaCiechi e Ipovedenti (UICI)Nell'aprile 2010 è stato siglato un accordo tra l’U.I.C.I. e Ruotalibera per ac-compagnare non vedenti in tandem guidati da propri soci. Lo scopo è di fa-vorire una migliore integrazione sociale dei nostri amici diversamente abili,mediante la loro partecipazione alle nostre uscite ciclistiche in gruppo.L’accordo è subito entrato nella fase operativa, anche con la partecipazione dinon vedenti a viaggi di più giorni.Per il futuro è previsto un ulteriore sviluppo dell'iniziativa, favorendo anchel'avvicinamento all'utilizzo del tandem da parte di amici non vedenti di gio-vane età, e l'allargamento della collaborazione anche ad altre associazioniaderenti alla FIAB in tutta Italia.

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lio sabato 2 • domenica 3

OPIENRICO 3402479970 <[email protected]>

Piacevole traversata di due giorni nella Marsica tra Avezzano e Cocullopassando per il paesino di Opi, immersi nei monti del Parco Naziona-le d'Abruzzo. Lunghe salite e discese in abbondanza…

itinerario � � � � 65 km/g CT Treno

domenica 3VETRALLA - CAPRANICAROBERTO 3288449599 <[email protected]>

Facile percorso nella bassa Tuscia su strade bianche consorziali benmantenute. Alcune piccole salite brevi non cambiano di molto la per-corribilità del giro.

itinerario � � 30 km SB Treno

domenica 3BAGNO A MARTIGNANOFABRIZIO M. 3318689146 <[email protected]>FABRIZIO Z. 3398002602 <[email protected]>

Classica uscita estiva che ci permetterà di farci un bel bagno al lago diMartignano ma non prima di aver girovagato intorno ad esso per sco-prire dolci colline, sentieri e bellissimi scorci a due passi da Roma.

itinerario � � � 20 km MTB Treno

sabato 9 • lunedì 11LA FIORITURA DI CASTELLUCCIOVALERIO 3498659540 <[email protected]>

Attraverso il parco dei monti Sibillini per un evento naturale di parti-colare bellezza che si ripete ogni anno, la “fioritura”. Dal rosso dei pa-paveri, al bianco dei narcisi, dall'azzurro dei fiordalisi al giallo dei fioridella lenticchia che trasformano i Piani di Castelluccio in un mosaicodi colori. 200 km totali.

itinerario � � � � � 70 km/g CT Treno

domenica 10IL LAGO DEL TURANOALDO 3381220593 <[email protected]>

Da Carsoli al Lago del Turano, a 500 metri di quota ai piedi della ri-serva del monte Navegna. Un percorso immerso nel verde poi ci faràattraversare i caratteristici borghi di Roccasinibalda e Torricella in Sa-bina, fino ad arrivare a Passo Corese per il treno di ritorno.

itinerario � � � 74 km CT Treno

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per aggiornamenti sulle nostre uscitewww.ruotalibera.org

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odomenica 17MONTE GELATOROBERTO 3288449599 <[email protected]>

Movimentato itinerario lungo il Treja alla scoperta delle… dolcezze delposto.

itinerario � � � 35 km MTB Auto

domenica 24LAGO DI BOLSENAGIANNI 3393794854 <[email protected]>

Dalla stazione di Viterbo si sale a Montefiascone, poi in rapida discesaverso Bolsena, proseguendo lungo le sponde verdeggianti del lago sipedala lungo spiagge e piccoli borghi, in un paesaggio rilassante, percompletare il giro a Marta e infine a Viterbo.

itinerario � � � 80 km SB Treno

domenica 24NOTTURNO ROMANORICCARDO 3395850857 <[email protected]>

Un tramonto romano, il profumo del verde del Pincio, il piacere dicondividere il cibo nella frescura della sera. Un picnic notturno e poiun itinerario in bici per sognare ad occhi aperti una Città Eterna piùvivibile e ciclabile.

itinerario � 15 km CT —

domenica 31CICLABILE SPOLETO - ASSISIVALERIA 3357717027 <[email protected]>

L'itinerario percorre principalmente la pista ciclabile che attraversa ilterritorio umbro da Spoleto a Bevagna e prosegue attraverso strade se-condarie fino a giungere ad Assisi. Lungo il percorso avremo modo diammirare luoghi di interesse artistico-culturale.

itinerario � � � 60 km CT Treno

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ra Benvenuti a tutte/i,mentre pedaliamo, il piacere che proviamo viene dalpaesaggio di cui siamo parte, dalla compagnia, ma perpoterne godere appieno è fondamentale il buon fun-zionamento della bicicletta. A Ruotalibera, vogliamoche le uscite in gruppo non diventino brutte situazio-ni da cui non si vede l’ora di uscire, ma un bel mo-mento di unione. Per questo è importante curare lapreparazione e presentarsi alla partenza dell’uscitacon un mezzo affidabile che consenta al gruppo dinon fermarsi continuamente, di non dover correreper recuperare tempo perso o rischiare di perdere iltreno. Tuttavia ci rendiamo conto che non tutti siamomeccanici o talmente tecnici da poterci “mettere lemani” e riparare un difetto. Spesso neanche siamoconsci che ci sia un difetto, per questo riportiamo al-cuni indicatori per capire se le vostre bici hanno biso-gno di manutenzione:1) ggoommmmee: innanzi tutto non venite mai con le ruoteda gonfiare o peggio bucate, i copertoni dovrebberogirare dritti sul cerchio senza ondulamenti o gobbe enon dovrebbero presentare screpolature molto evi-denti sul loro fianco;2) ffrreennii: le leve dei freni dovrebbero essere posizio-nate in modo che formino un angolo compreso tra i30º e i 45º rispetto a un’immaginaria linea posta sopraal manubrio parallela al terreno. I tacchetti dei frenidovrebbero essere privi di crepe, equidistanti dal cer-chio e posizionati in modo da creare una “freccia” inavanti (convergenza). Se, frenando, i vostri freni “ur-lano”, probabilmente manca proprio tale convergen-za dei tacchetti.3) sseellllaa: la sella dovrebbe essere quanto più parallelaal terreno. Altri cenni sulla sella possono essere trova-ti sul nostro sito all’indirizzo: wwwwww..rruuoottaalliibbeerraa..oorrgg//ssiimmpplloogg//aarrcchhiivvee..pphhpp??bbllooggiidd==33&&ppiidd==221111774) ppeeddaallii: i pedali dovrebbero girare senza impedi-menti, senza “ballare” nella loro sede. I bracci che ten-gono i pedali non dovrebbero presentare gioco.5) ccaavvii: i cavi che fuoriescono dalla guaina dovrebbe-ro essere puliti e risultare non troppo difficili da tira-re a mano nuda.6) ccaammbbiioo ee ddeerraagglliiaattoorree: i meccanismi dovrebberomuoversi liberamente senza sforzi. Se dopo il loro uti-lizzo sentite forti rumori (piccole sbavature meccani-che sono normali in alcuni mezzi di media/bassagamma) rivolgetevi alle nostre guide che cercherannodi capirne il motivo.7) sstteerrzzoo: sollevando la parte anteriore della bici e gi-rando il manubrio, questo dovrebbe oscillare senzascatti o indurimenti.8) mmaannuubbrriioo: il manubrio dovrebbe essere posto a) al-la stessa altezza della sella nelle bici da passeggio; b)un “pugno” sotto la linea di sella nelle MTB etrekking/ibride da turismo; c) 7/10 cm sotto la lineadi sella nelle bici da corsa/MTB sportive. L’attacco

Come sta la mia bici?preparandosi per le vacanze

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manubrio dovrebbe essere talmente lungo che standosul sellino con le mani sul manubrio, il mozzo dellaruota anteriore dovrebbe “attraversarlo” nella metà.9) lluuccii: se usate una dinamo assicuratevi che i cavielettrici non siano esposti o rovinati. Se usate fari abatteria, assicuratevi di portarli (nelle uscite non esti-ve oppure dove espressamente richiesto) e che le bat-terie siano cariche.Se dovesse essere rilevato un problema tanto grave danon ritenervi idonei, da parte della guida, per la gitaprevista, non arrabbiatevi troppo. Una visita al vostrociclista di fiducia risolverà i vostri, e quindi nostri, pro-blemi. Se non avete un vostro meccanico di fiducia, ri-volgetevi tranquillamente a quelli che trovate nel no-stro calendario oppure chiedete alle guide. Se avetevoglia di capire di più sul funzionamento e costruzio-ne del vostro mezzo partecipate ai nostri incontri. Seavete domande o quesiti inviate un’e-mail alla nostraguida Robert“one” (Robert1) oppure chiamatelo airecapiti nel calendario.

Buone pedalate a tutti!

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re domenica 4

FENIGLIAAMBRA 3405674177 <[email protected]>

Costeggiando l'Oasi di Burano arriviamo alla Feniglia passando per ilpromontorio di Ansedonia e le rovine dell'antica colonia romana diCosa. Dopo bagno e sole, attraverso la laguna arriviamo ad Orbetelloper una breve visita.

itinerario � � 25 km CT Treno

domenica 4CASTELLI E MONTE CAVOANTONELLA D.M. 368678391 <[email protected]>

Dalla metro Anagnina a Ciampino e da qui ai Castelli in graduale salitatra vigneti, percorsi campestri e belvedere, di paese in paese. Per i piùtenaci, la salita a Monte Cavo tra i boschi. Al ritorno, “mani ai freni”.

itinerario 1 � � � 50 km CT —itinerario 2 � � � � 60 km CT —

domenica 11APPIA ANTICA E LAGO ALBANOFABRIZIO M. 3318689146 <[email protected]>FABRIZIO Z. 3398002602 <[email protected]>

Percorreremo la meravigliosa Regina Viarum fino a Frattochie, poi sustradine secondarie saliremo (poco) al Lago di Albano per percor-rerne il giro basso su sterrato,se facciamo in tempo d'obbligo un pa-nino con la porchetta in una delle tante fraschette della zona.

itinerario � � � 50 km SB —

domenica 18CICLOGUSTANDO IL GELATOVALERIA 3357717027 <[email protected]>

Itinerario ciclo-degustativo alla scoperta delle migliori gelaterie diRoma. La tappe saranno top-secret fino al momento della partenza!

itinerario � 20 km CT —

domenica 18FALERNA E SOLFORATAGIACOMO 3485243913 <[email protected]>

Un larghissimo anello da Laurentina che, attraverso il Parco di Mala-fede, ci porterà Pomezia, al Lago Albano, all'Appia Antica e ritorno.Un giro nell'Agro Romano su strade sterrate e traverse poco trafficate,tra cui le vie Falerna e Solforata.

itinerario 1 � � 40 km SB —itinerario 2 � � � 70 km SB —

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per aggiornamenti sulle nostre uscitewww.ruotalibera.org

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egiovedì 22 - domenica 25PACICLICAGIOVANNI 065750679 / 3335363818 <[email protected]>

Torna quest'anno a settembre l'appuntamento con la marcia della PacePerugia-Assisi. Come gli altri anni uniremo le nostre voci a quelle ditante migliaia di persone che giungeranno da tutta Italia per parteci-pare a questo storico evento.

itinerario � � � 80 km/g SB Treno

domenica 25RISERVA NATURALE TEVERE-FARFAFABRIZIO M. 3318689146 <[email protected]>FABRIZIO Z. 3398002602 <[email protected]>

Escursione relax nella bella riserva del Tevere-Farfa intorno fra Nazza-no e Poggio Mirteto Scalo, pedaleremo su sterrati sperando che nonsiano fangosi con qualche strappetto impegnativo.

itinerario � � � 45 km MTB Treno

domenica 25SPERLONGA E ITRIDANIELE B. 3403715900 <[email protected]>

L'itinerario inizia da Fondi, percorre parte del territorio del Parco del-l'Appia Antica, quindi risale ad Itri e prosegue lungo la via panorami-ca che porta a Sperlonga. Lì visiteremo la villa e la grotta di Tiberio perpoi tornare a Fondi.

itinerario � � � 45 km CT Treno

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PACICLICA: in bici per la paceDopo le due edizioni del2007 e del 2010 ci prepa-riamo alla terza che sisvolgerà dal 22 al 25 set-tembre 2011. Dopo il con-sueto appuntamento aPonte San Giovanni (Pe-rugia), il sabato pomerig-gio raggiungeremo Peru-gia in un gioioso corteo dibandiere e biciclette, per-correndo l’ultima salitadel nostro viaggio. Il gior-no successivo, partecipe-remo poi alla storica mar-cia da Perugia ad Assisi,

bici a mano, insieme alle decine di migliaia di partecipanti. Le as-sociazioni FIAB aderenti percorreranno come nelle passate edi-zioni i chilometri che separano le loro città da Perugia in biciclet-ta, per affermare lo spirito pacifico di questo mezzo, ecologico pereccellenza, che con la sua lentezza sottolinea la necessità di unmomento di riflessione lontano dai ritmi frenetici e dalle false ur-genze che la società cerca di imporci.

PPeerr iinnffoorrmmaazziioonnii ee aaggggiioorrnnaammeennttii::www.ruotalibera.org - www.fiab-onlus.it - www.paciclica.it

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IL PARCO FLUVIALE DEL NERALUCA 3288011392 <[email protected]>

Da Terni raggiungiamo le cascate delle Marmore e da lì costeggiandoil fiume Nera ci immergiamo nella sinuosa Valnerina,dove il mormoriodelle acque ci accompagna in una piacevole pedalata fino ad arrivare aFerentillo,dove attraversiamo una gola boscosa di suggestiva bellezza.

itinerario � � � 40 km SB Treno

domenica 2SULLE TRACCE DI ENEADANIELA 3334394728 <[email protected]>

Da Campoleone scalo, dopo un ameno giro per i Colli Apriliani,giungeremo ad Ardea, antica capitale dei Rutuli. Proseguiremo poiper Pratica di Mare, sede dell'antica Lavinium dove grazie a Enea ebbeinizio la civiltà italica.

itinerario � � 45 km CT Treno

sabato 8GLI AUSONI E MONTE ALTOENRICO 3402479970 <[email protected]>

Impegnativo percorso tra Roccasecca ed il Monte Alto nel gruppo de-gli Ausoni. L'assenza di traffico e la vista del Circeo dalla sommità ciripagheranno di tutte le fatiche.

itinerario � � � � 60 km MTB Treno

domenica 9IL TEVERE VITERBESEROBERTO 3288449599 <[email protected]>

L'itinerario costeggia la ferrovia tra Civita Castellana e Orte e nonpresenta grandi difficolta salvo una lunga e costante salita al 6º Km.L'assorbimento della viabilità da parte delle vicine statali e autostra-de ci evita parecchio traffico.

itinerario � � 20 km CT Treno

domenica 9ORVIETO, TODI E LAGO DI CORBARAGIANNI 3393794854 <[email protected]>

Percorso con inizio da Orvieto, lungo e con numerose salite, adatto achi è in ottima forma. Godremo di stupende vedute su Orvieto primae sul lago artificiale di Corbara poi, fino a giungere a Todi. Faremoritorno ad Orvieto dopo aver ammirato il lago dall'alto di Civitella delLago ed essere passati ai piedi dell'imponente diga.

itinerario � � � � � 100 km CT Treno

per aggiornamenti sulle nostre uscitewww.ruotalibera.org

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edomenica 9TORRE ASTURAGIORGIA 3494226719 <[email protected]>

Ultimissimo bagno.

itinerario � � � 75 km CT Treno

domenica 16LA SORPRESA DIETRO L'ANGOLOANTONELLA D.M. 368678391 <[email protected]>

È sorprendente come sia possibile, partendo da Roma e seguendostrade sterrate e asfaltate con pochissimo traffico, raggiungere l'anti-ca Vejo, con memorie antiche e squarci di natura inviolata.

itinerario � � � 50 km MTB —

domenica 16PICNIC IN CAFFARELLADANIELA 3334394728 <[email protected]>MARY 3337331759 <[email protected]>

Partendo da P.le Ponte Milvio, si percorrerà la pista ciclabile sull'arginedel Tevere. Poi passando per i Fori Imperiali fino all'Appia Antica. Nelparco della Caffarella ci fermeremo per un picnic prima del ritorno.Possibilità di noleggiare le biciclette alla partenza presso Legambientelungo la pista ciclabile del Tevere altezza Foro Italico.

itinerario � � 30 km CT —

sabato 22BOMARZO E IL TORRENTE CASTELLOFABRIZIO M. 3318689146 <[email protected]>

Da Attigliano a Orte passando per Bomarzo, la torre di Chia e il Tor-rente Castello, tra campi coltivati, borghi medioevali, strade scavate neltufo e un bosco incantato. 40 km e 600 mt di dislivello.

itinerario � � � 40 km MTB Treno

domenica 23LA CICLABILE TEVERE SUDVALERIA 3357717027 <[email protected]>

Un itinerario cittadino che percorre brevi tratti urbani, principalmen-te piste ciclabili, esplorando la campagna lungo il fiume Tevere da Pon-te Sublicio fino ai confini del G.R.A.

itinerario � � 30 km SB —

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LE CASCATE E SAN POLOGIANNI 3393794854 <[email protected]>

Da Guidonia al Parco dei Lucretili, per vie poco trafficate, lungo unitinerario panoramico. Ammireremo le cascate dell'Aniene nella VillaGregoriana di Tivoli, poi la salita fino al Monte Morra e un'inebrian-te discesa passando per San Polo dei Cavalieri, Marcellina e Guidonia.

itinerario � � � � 70 km CT Treno

sabato 29 • martedì 1 nov.IL SENTIERO DELLA BONIFICABEATRICE 3336673138 <[email protected]>

Tra Chiusi ed Arezzo, lungo il Canale Maestro della Chiana, si scoprela natura di una terra che l'uomo ha sottratto all'acqua, nella valle do-ve affondano le radici magiche della civiltà etrusca.

itinerario � � 40 km/g SB Treno

domenica 30LA NECROPOLI DI NORCHIAGIANCARLO 3476134059 <[email protected]>

Itinerario poco impegnativo nella campagna viterbese con passaggionella suggestiva necropoli etrusca di Norchia. Il percorso, prevalen-temente pianeggiante, si svolge su comode sterrate, incontrando al-cuni piccoli guadi, e strade asfaltate secondarie.

itinerario � � � 45 SB Treno

In Italia poche città pianifica-no la collocazione di ciclo par-cheggi, ad es. adottando i pianiparcheggio biciclette, PPB; iltema è affrontato più dal latoestetico che funzionale.A Roma gli stalli per le bici, det-te phi per la forma che ricordala lettera greca, sono presentinelle stazioni della metro, mainsufficienti a soddisfare le esigenze: molti sono scomparsida tempo (stazione Acilia della Roma-Lido, Stazione FSNomentana,…), né sono stati sostituiti, nonostante le ripe-tute segnalazioni, altri sono sommersi da grappoli di bici(Stazione metro Basilica di S. Paolo) che li rendono inuti-lizzabili. Sarebbe necessaria invece una capillare diffusionein tutti i luoghi pubblici (uffici, scuole, supermercati, ospe-dali), anche perché il testo definitivo del Nuovo Codice del-la Strada ha cancellato la norma che consentiva la sosta del-le bici sui marciapiedi e nelle aree pedonali in mancanza diappositi parcheggi, se non recavano intralcio. In questomodo avranno la meglio i fautori del decoro urbano conconseguente rimozione delle biciclette.Sull’argomento (Bicycle Parking Manual): www.velokonferenz.ch/dateien/VPH_Buch_Ital_191108.pdfPer sognare: www.youreporter.it/video_Parcheggio_automatiz-zato_per_le_biciclette_in_Giappone_1

Parcheggiare la bici a Roma

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domenica 6 • ER CICLISTAVA CONTROCORENTELUCA 3288011392 <[email protected]>

Come il barcarolo della nota canzone romana, pedaleremo “controcor-rente” il Tevere fino al cuore di Roma. Da Ponte Galeria, prima su stra-de bianche e poi sulla ciclabile, da Mezzocammino a Villa Borghese.

itinerario � � 35 km CT Treno

domenica 13LE TERME DI VITERBOROBERTO 3288449599 <[email protected]>

Uscendo da Viterbo lungo tagliate Etrusche ancora in uso si può go-dere di un bagno ristorate presso le terme pubbliche di Viterbo quasisenza traffico.

itinerario � � 20 km CT Treno

domenica 20GIRO DEL LAGO TRASIMENOGIANNI 3393794854 <[email protected]>

Percorso da Castiglion del Lago intorno al Lago Trasimeno. Pedalere-mo su strade poco trafficate attraverso ridenti paesi affacciati sul lago,per tornare a Castiglion del Lago per un eventuale giro nel centro.

itinerario � � � 70 km SB Treno

domenica 20APPIA ANTICA, REGINA VIARUMMARY 3337331759 <[email protected]>LUCA 3288011392 <[email protected]>

Da Ciampino al cuore di Roma, percorriamo a colpi di pedale un viag-gio a ritroso nel tempo, lungo la più antica delle grandi strade conso-lari, l'Appia antica, la regina viarum, che ci consente di compiere unavera e propria esplorazione nella grande storia di Roma.

itinerario � � 30 km SB Treno

domenica 27LUNGO IL FIUMEBEATRICE 3336673138 <[email protected]>

Da Ostia Antica, lungo l'argine del Tevere, ormai vicino al mare. Dal-l'ambiente fluviale al paesaggio della bonifica, con i suoi canali an-cora oggi funzionanti. Qui faremo merenda in un'azienda locale.

itinerario � � 40 km SB Treno

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esabato 5 • AL BAMBIN GESÙPER DONARE IL SANGUEGIANNI 3393794854 <[email protected]>

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domenica 4I MONTI LEPINIALDO 3381220593 <[email protected]>

Verso i monti Lepini per conoscere caratteristiche località del basso La-zio: Segni, Roccamassima, Giulianello e Cori. Una lunga salita tra bo-schi di castagni fino a Roccamassima, e poi tutta discesa fino a Cisternadi Latina. Giro con ritmi sostenuti per tornare prima del calar del sole.

itinerario � � � 60 km CT Treno

giovedì 8NORBA E L’ABBAZIA DI VALVISCIOLOANTONELLA L. 3283433362 <[email protected]>ANDREA 3283242686 / 0666150085 <[email protected]>

Da Velletri si raggiungono le prime pendici dei Monti Lepini, salendoprima a Cori, poi su una strada che costeggia la pianura pontina si rag-giunge Norma, dove visiteremo il Parco archeologico dell'antica cittàdi Norba, con le sue mura ciclopiche, per poi scendere rapidamente avalle, dove incontreremo l'abbazia di Valvisciolo prima di riprendere iltreno da Latina Scalo.

itinerario � � � 40 km CT Treno

giovedì 8ROMA CITTÀ DEGLI OBELISCHIMARCO 3477059171 <[email protected]>LETIZIA 3477013406 <[email protected]>

Roma città degli obelischi egizi: da quello che non c'è più, a quellopiù alto al mondo, dal Pantheon a San Giovanni, da Montecitorio aSan Pietro.

itinerario � � 30 km SB —

domenica 11LE POZZE DI SAN SISTOALDO 3381220593 <[email protected]>

Nel freddo dell'inverno, fra Capranica e Viterbo, le acque calde termalialla fine di un giro nella Tuscia. Ed è subito sera.

itinerario � � 45 km SB Treno

domenica 18 • BIKE & XMASSOLIDARIETÀ A PEDALIRICCARDO 3395850857 <[email protected]>

A zonzo in bicicletta per il centro storico. Itinerario tra curiosità, ideeper gli acquisti dell'ultimo minuto e golosità allo scopo di raccoglieregiocattoli e materiale per regalare un sorriso ai bambini del reparto dioncologia dell'ospedale “Bambin Gesù” di Roma.

itinerario � 15 km CT —

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ngMobilità sostenibile

bike sharingLa diffusione del bike sharing, uso condiviso dellabici, è una delle risposte all’esigenza di un sistema dimobilità urbana “sostenibile”.In Europa, tra BBiicciinngg a Barcellona, SSeevviiccii a Siviglia,CCaallll aa BBiikkee in Germania, VVeelloovv a Lione spicca VVéélliibb’’,vélo libre service, nato a Parigi nel 2007, a completa-mento di un coraggioso piano mobilità che in diecianni ha realizzato 371 km di percorsi ciclabili. Il suc-cesso travolgente ha fatto sì che il numero di bici e del-le stazioni sia stato elevato a 20.000 bici e centinaia distazioni, prevedendo un ulteriore aumento a 50milabici con espansione della zona d’influenza.Dal luglio 2010 è attivo a Londra Barclays Cycle Hire,dal nome della banca che ha finanziato con 25 milionidi sterline l'ambizioso piano di ciclabili voluto dal sin-daco Boris Johnson: un faraonico progetto compren-dente 12 Cycle superhighways, due delle quali inau-gurate contemporaneamente al via al servizio dinoleggio pubblico, circa 300 i parcheggi (sui 400 pro-gettati) con gli stalli pronti ad accogliere fino a 6 miladue-ruote ecologiche. Un confronto impietoso conRoma. Funzioneranno 24 ore al giorno 7 giorni su 7. In Italia il servizio è attivo in circa 140 comuni per untotale di 10.000 bici, Il servizio è attivo sia nelle grandiaree metropolitane (Milano, Roma, Torino), sia nellegrandi città (Brescia), sia in paesi piccoli (ad esempioMarcon).Oltre che per le caratteristiche e la grandezza dei ter-ritori serviti i servizi di bike sharing si differenziano traloro per vari aspetti quali la capillarità delle stazioni, ipiani tariffari, le modalità di utilizzo e di restituzionedei mezzi forniti e la loro tipologia.Le maggiori aziende che hanno installato le reti bikesharing in Italia sono C'entro in bici (sistema a chia-ve) e Bicincittà (sistema a tessera contactless). Fa ecce-zione Milano che si è affidata alla multinazionale ame-ricana della pubblicità Clear Channel, presente anchein altri paesi europei.

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Secondo un'indagine di Euromobility i fruitori delbike sharing, in 13 comuni monitorati, sono passati inun anno dalle circa 9.000 unità iniziali alle quasi29.000 del 2009. Un vero e proprio boom c'è stato aMilano che ha quadruplicato i suoi clienti. Al capoluo-go lombardo spetta anche il record delle bici messe adisposizione : 1400, distribuite su 100 postazioni, con-tro le 230 di Brescia e le 150 di Roma.La diffusione del bike sharing si è avuta soprattuttonell'area centro-settentrionale. Le regioni dove si èrealizzato il maggiore sviluppo sono Lombardia,Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna, cui spetta ilprimato.La tendenza attuale è quella di espandere le aree diinfluenza: dall’esempio della provincia torinese diBiciinComune, che raggiunge un bacino di utenza diquasi 200.000 residenti al progetto più recente, cheprevede di mettere in rete i servizi di bike sharing didiverse province dell’Emilia Romagna.

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“Roma’n-bike” è il servizio di mobilità sostenibile,rivolto a residenti e turisti e gestito, dal 1º gennaio2010, dell’Agenzia Roma Servizi per la Mobilità, nataper scissione di ramo d’azienda da Atac SpA, affidata-ria temporanea del servizio dal 1º giugno 2009.Alle 26 stazioni preesistenti, nel 2010 se ne sonoaggiunte solo altre tre (271 bici ufficiali, ma i numerireali sono ben diversi e trovarle negli stalli è semprepiù difficile) mentre il progetto di estensione ad altriMunicipi, con 44 nuove stazioni, 15 nel centro storico-Rione Monti, 8 a Trastevere e 21 in Prati-Vaticano, èfermo per mancanza di finanziamenti.Il servizio stenta a decollare per vari motivi: il contesta-to sistema di tariffazione che non prevede la gratuitàper la prima mezz’ora (forse unico esempio), le stazio-ni insufficienti e non posizionate opportunamente,senza logica di interscambio con fermate metro e bus,le bici inadeguate per numero e struttura, inadatte adun servizio pubblico perché troppo vulnerabili, lamanutenzione inesistente, la carente informativa sulservizio, anche sul web.

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Per utilizzare il servizio è necessario iscriversi pressouna delle dieci Biglietterie Atac autorizzate, dislocatenelle stazioni della Metro A e B, dove è possibile acqui-stare al costo di 10 € (5,00 € il costo della tessera e 5,00€ di prima ricarica) la tessera elettronica (Smartcard)necessaria per operare con il sistema. Le successivericariche, effettuabili sempre in una delle dieci Bigliet-terie Atac autorizzate, sono di libero importo. Per prelevare la bicicletta si accosta la tessera al letto-re presente sulla colonnina, che sblocca la bici ecomunica al sistema quale utente ha iniziato ad utiliz-zare il servizio.Dopo l'uso, la bici può essere riconsegnata in qualun-que postazione (non necessariamente in quella dipartenza) esattamente eseguendo la stessa operazio-ne: si ripassa la tessera sul lettore e si blocca il veicolo.Il costo del servizio è di 0,50 euro ogni mezz’ora, iltempo minimo di tolleranza gratuito 5 minuti.È possibile inoltre utilizzare la bicicletta per un massi-mo di 24 ore giornaliere.

Ulteriori informazioni su:http://nuovamobilita.blogspot.com/2010/03/il-bike-sharing-in-italia-unistantanea.htmlwww.roma-n-bike.comwww.bicincitta.com/citta_v3.asp?id=18 (non aggiornato)

Sul sito Fiab è stato di recente istituito un forum sul BikeSharing: www.fiab.info/phorum5/list.php?14

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Con intermodalità intendiamo la possibilità di spostar-si utilizzando diversi mezzi di trasporto collettivi, quin-di nell'ambito della bicicletta questo si materializzanell'utilizzare oltre a questa, per i nostri spostamenti,anche gli altri mezzi quali: metropolitane, treni, auto-bus, tram, battelli e quant'altro.

IINNTTEERRMMOODDAALLIITTÀÀ CCOONN BBIICCII AALL SSEEGGUUIITTOO

LLaa ssiittuuaazziioonnee aa RRoommaa ee iinn IIttaalliiaaTreno + bici in generale è una realtà omologata a livel-lo nazionale, esiste infatti un regolamento nazionaleredatto a quattro mani tra Trenitalia e FIAB.La realtà del servizio “bici+treno” in Italia ha avutonegli anni passati notevoli progressi, pur rimanendolontani dagli standard di altri paesi europei; negli ulti-mi anni, invece, sul fronte del dialogo con le associa-zioni Trenitalia si è mostrata meno disponibile, cosache purtroppo non ci fa ben sperare. Abbiamo verificato con rammarico l’attuale impossi-bilità di effettuare uscite che in passato erano possibi-li, a causa della cancellazione di alcune corse, talvoltasostituite con pulmann, o di usare un vagone merciper gruppi numerosi, servizio divenuto molto esoso edi fatto inutilizzabile, oltre alle difficoltà dell’uso delservizio a causa dello stato di degrado del materialerotante, Dal 13 dicembre 2009 poi il nuovo orario fer-roviario mostra diverse novità negative: oltre alle corsecancellate, su alcuni treni regionali e su tutti i nuovitreni S1 non compare il simbolo della bici, che identifi-ca la possibilità di utilizzo del treno con bici al seguito.Questo ci spinge a continuare a rivendicare ancoracon più forza un servizio che sia adeguato alle esigen-ze della mobilità sostenibile con una grande vertenzanazionale, e non solo regionale come è attualmente:infatti, se le competenze del trasporto ferroviario sonoin capo alle regioni, il disegno strategico è regionale.

QQuuaallcchhee rriissuullttaattoo FFIIAABBVent’anni fa FIAB fu principale artefice della campa-gna nazionale di sensibilizzazione che consentì anchein Italia il trasporto della bici a seguito del viaggiatore. Se nel 2009 qualche risultato è stato raggiunto, inVeneto ed in Trentino, nel 2010 purtroppo dobbiamoregistrare troppi episodi che si aggiungono alla "triste"raccolta di disservizi ferroviari nel servizio bici + treno,che coinvolgono sia ciclisti italiani che stranieri.Dal 1999 le associazioni Fiab usufruiscono di un accor-do particolare con la Divisione Trasporto Regionale diTrenitalia che prevede condizioni tariffarie favorevoliper i viaggi di gruppo, sulle quali però troppo spessogli operatori delle biglietterie non sono informati,costringendo a lunghe trattative per chiarire la situa-zione, con il rischio di perdere il treno. Anche la col-locazione delle bici nei convogli è legata alla disponi-bilità del personale viaggiante, non informato della

Intermodalitàcome andare lontano in bici

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presenza del gruppo, pur notificata con anticipo aTrenitalia.La presenza del pittogramma con la bici infatti pre-suppone di poter salire in treno con la bici a prescin-dere dell'esistenza dello spazio, e questo causa spessoproblemi di coesistenza tra i diversi ciclisti e con i pas-seggeri.

PPeerrcchhéé BBiiccii++TTrreennooIl trasporto di biciclette sui treni ha una duplice fina-lità: da una parte, consente l’implementazione di unsistema di intermodalità nei trasporti che integra ilmezzo pubblico con quello privato “ecologico”, ren-dendo possibile forme di pendolarismo più “leggere”:la bicicletta può cioè servire per raggiungere la stazio-ne ferroviaria di partenza dalla propria abitazione, e ilposto di lavoro dalla stazione di arrivo, sostituendosiin pratica all’autobus su distanze brevi. L’altra fasciadi utenza del servizio bici+treno è costituita dal ciclo-turismo. Anche all’interno di questa categoria è possi-bile individuare due diversi tipi di utilizzo: il cicloturi-sta itinerante, che usa il bici+treno per raggiungere ladestinazione di partenza, o per tornare indietro allafine di un viaggio in bici, o per unire segmenti di itine-rario tra loro scollegati (evitando, per esempio, trattitroppo trafficati o molto impegnativi); e il cicloturistache usa il treno semplicemente per raggiungere il luo-go di partenza di un giro domenicale, evitando diprendere l’automobile e potendo, inoltre, completarela cicloescursione in un posto diverso da quello di par-tenza. In ogni caso, il treno può essere sicuramente ilnaturale alleato del cicloturista!

TTrreennoo++bbiiccii mmooddaalliittàà ee ttaarriiffffeeI treni che trasportano biciclette sono tutti quelli indi-cati nell’orario ufficiale Trenitalia dall’apposito pitto-gramma della bicicletta.Il trasporto è possibile pagando un supplemento di:– 3.50 Euro per i treni Regionali, Diretti ed Interre-gionali;– 5.00 Euro per gli Exp, IC, ICN, EC (nelle trattenazionali);– 12.00 Euro per i treni internazionali.Il supplemento è valido 24 ore dal momento della con-valida, e può essere utilizzato su più treni.Nel caso in cui il biglietto per la tratta ferroviaria dapercorrere costi meno del supplemento bici, si puòacquistare, al posto del supplemento, un secondobiglietto di importo uguale; per la zona di Roma, nellafascia di competenza dei biglietti integrati, è necessa-rio invece acquistare un biglietto “Biglietto Zona Anel-lo” del costo di 90 centesimi che ha una durata di 90minuti.Tale biglietto aggiuntivo è valido però solo per la sin-gola tratta, a differenza del supplemento che durainvece 24 ore dal momento dell’obliterazione. Sui tut-ti i treni è comunque possibile trasportare la biciclettagratuitamente solo se smontata e contenuta nell’ap-posita sacca (in vendita al prezzo di circa 40 € pressodiversi negozi di biciclette). È l’unica soluzione sulla

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maggiorparte delle tratte a lun-ga percorrenza, essendo pochigli IC italiani che effettuano ilservizio bici+treno. La saccadeve avere dimensioni massi-me 80 x 110 x 40 cm.È anche possibile costruirselada soli come spiega il sito Fiab:

wwwwww..mmeeggaaoonnee..ccoomm//aaddbbggeennoovvaa//ssaaccccaa..hhttmm

Si possono trovare indicazioni dettagliate su come smontareuna bicicletta per un viaggio in treno (o in aereo), e più ingenerale su come programmare un viaggio in bicicletta, sulsito di Ruotalibera: http://www.ruotalibera.org/simplog/upload/BiciInViaggio20100610.pdf

È inoltre possibile il trasporto delle biciclette, con lestesse modalità dei treni a lunga percorrenza che noneffettuano il servizio trasporto bici, sui treni notturninei vagoni cuccette e WL, e sui treni Eurostar (adesclusione del tipo ETR500) utilizzando i portabagagliposti all’inizio o alla fine di ogni vettura, a condizioneche non arrechi pericolo o disagio agli altri viaggiatori.

IInn BBiiccii++TTrreennoo vveerrssoo AAuussttrriiaa,, GGeerrmmaanniiaa ee DDaanniimmaarrccaaIn Italia dall’aprile 2010 è possibile caricare la bici sultreno in una speciale carrozza del treno CNL 484/485che parte da Roma alle ore 19.10 e, passando tra l’altroper Firenze, Bologna, Verona, Innsbruck, arriva aMonaco alle ore 06.30.Info: www.fiab-onlus.it/newset/news.php?nsid=207&tipid=1

La FIAB insieme a Trenitalia sta portando avanti unostudio per il trasporto delle biciclette sui treni a lungapercorrenza utilizzando i carri per il trasporto delleautomobili. L’orario ufficiale di Trenitalia, alla pagina(wwwwww..ttrreenniittaalliiaa..ccoomm//iitt//sseerrvviizzii__ppeerr//vviiaaggggiiaarree__ccoonn__bbiiccii//iinnddeexx..hhttmmll) che forniva in passato informazioni piùprecise e dettagliate, ora “non è disponibile”.Informazioni sul servizio treno + bici in Italia sonodisponibili anche sul sito della FIAB, all’indirizzowwwwww..ffiiaabb--oonnlluuss..iitt//ttrreennoo//rreeggoollaamm..hhttmm

MMeettrroo ++ BBiicciiA Roma è possibile trasportare la bicicletta sulle lineeA e B della Metropolitana e sulla ferrovia regionaleRoma-Lido tutti i giorni festivi per l’intera durata delservizio e tutti a giorni feriali dopo le 21:00.Lungo la linea A non sono accessibili alle biciclette lestazioni Spagna, Barberini, Repubblica, Termini, Vit-torio Emanuele e San Giovanni.Le biciclette sono ammesse, una per passeggero, sullaprima vettura, ed i gruppi con più di cinque biciclettedevono segnalare la propria presenza in anticipo. Ilregolamento non è molto chiaro su alcuni punti(numero delle bici ammesse), e talvolta purtroppoabbiamo dovuto riscontrare essere poco conosciutoanche dal personale addetto:wwwwww..mmeettrroorroommaa..iitt//iitt--IITT//sseerrvviizzii//aallttrriisseerrvviizzii//PPaaggii--nnee//FFAAQQ..aassppxx; wwwwww..rruuoottaalliibbeerraa..oorrgg//ssiimmpplloogg//aarrcchhii--vvee..pphhpp??bbllooggiidd==11&&ppiidd==55221166

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L’aumento della richiesta da parte dell’utenza non hafinora però trovato adeguata risposta da parte dell’a-zienda: occorrono migliori segnalazioni dei percorsiper le bici nelle stazioni e sulle vetture, è fondamenta-le l’estensione del servizio di trasporto bici all’interagiornata del sabato, l’individuazione di fasce orarieantimeridiane e pomeridiane con minore presenza dipasseggeri in cui consentire il trasporto bici; esigenza,questa, fortissima, soprattutto per la Roma-Lido: siconsentirebbe anche a chi vive ad Ostia di usare la bicia Roma tutti i giorni. Questo, unito all’aumento delnumero dei vagoni per le bici, almeno due per treno,e delle due ruote ammesse sui vagoni, offrirebbe unagrande opportunità di sviluppo alla mobilità ciclabile. Anche la segnalitica dedicata alle bici risulta pocochiara, dagli itinerari di accesso e transito nelle stazio-ni, alla sistemazione a bordo dei vagoni, per la qualenon c’è chiarezza.Queste, e molte altre richieste, sono attualmente for-temente sollecitate all’amministrazione capitolina daiciclisti romani nel corso di incontri periodici.

BBuuss ++ BBiicciiDa un paio di anni è attivo il servizio sperimentale checonsente il trasporto di 4 biciclette, al costo di unbiglietto ordinario, su alcune vetture appositamenteattrezzate dei jumbo-bus della linea 791 (Circonvalla-zione Cornelia-Piazzale Nervi-Palasport) nei soli gior-ni festivi. Benché sia un passo piccolo, ma significati-vo, il servizio è ostacolato dal frequente affollamentodelle vetture, che rende difficoltoso spostare le bici abordo, specie nelle fermate intermedie, e dal fatto chel’orario delle corse attrezzate (che non sono la tota-lità) non sia indicato sulle tabelle orarie alle fermate,non consentendo quindi di conoscere il tempo, talvol-ta lungo, di attesa.

BBaatttteelllloo ++ BBiicciiIl servizio di navigazione fluviale recentemente istituitopermette il trasporto delle biciclette a titolo gratuitonella tratta da Ponte Milvio a Calata degli Anguillara(Isola Tiberina).

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LLaa bbiicciicclleettttaa ppiieegghheevvoolleeÈ ritornata in voga negli ultimianni, grazie alle nuovetecnologie che ne permettono ilcontenimento dei pesi e all'adozio-ne dei cambi funzionanti comequelli delle biciclette “normali”, labicicletta pieghevole è comunqueuna valida alternativa alla giungla didivietie regolamenti nel trasporto dellabicicletta. Con questo semplicemezzo, oggi sarebbe possibile saliresu qualunque mezzo di trasportopubblico e portarla in ufficio maga-ri riponendola nell'armadio o alfianco della nostra scrivania. Inquesto senso si stanno sollecitandoin sede opportuna le necessariemodifiche al regolamento vigente,che non ne consente il trasportosolo per pochi centimetri di ecce-denza del bagaglio massimo con-sentito.L’aumento della domanda conse-guente la diffusione della bici pie-

ghevole ha causato inevitabilmente un notevoleaumento dell’offerta. Molte case produttrici propon-gono numerosi modelli adatti ad ogni esigenza, che sidifferenziano per diametro delle ruote, peso, dimen-sioni, robustezza, costi, ma in tutti i casi caratteristicacomune è la versatilità.

AAuuttoo ++ BBiicciiTalvolta purtroppo non si riesce ad evitare di usarel’automobile, per esempio a causa della mancanza dicollegamenti ferroviari o degli orari adatti.In questo caso esistono diversi tipi di portabici daauto, che consentono di portare la bici sul tetto, oppu-re agganciata al portellone, o sul gancio auto, l’unicorealmente omologato.In tutti i casi occorre accertarsi che le bici siano benagganciate, che fanalini e targa restino visibili; e senecessario apporre il cartello di carico sporgente.In mancanza di portabici esterno, le bici si possonosempre smontare ma… attenzione a non dimenticarea terra qualche ruota!

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La Città dell’Utopiala sede di RuotaliberaDall’inizio del 2004 il vecchio Casale Garibaldi, nelcuore del quartiere San Paolo, si è trasformato nelprogetto «La Città dell'Utopia». Patrocinato dal Mu-nicipio XI e gestito dall'associazione «Servizio CivileInternazionale», «La Città dell'Utopia» si configuracome laboratorio di cittadinanza attiva che svolge at-tività sociali e culturali affrontando i principali temilegati ad un nuovo modello di sviluppo territoriale einternazionale. Le attività si sviluppano principalmen-te su tre aree tematiche: partecipazione e cittadinan-za attiva; stili di vita sostenibili e interculturalità. Le modalità con cui prendono forma e si sviluppanole tematiche sono diverse, spesso sperimentali edaperte alle proposte di singoli ed associazioni. Si spa-zia dai corsi realizzati volontariamente da parte deicittadini, all'organizzazione di mercatini contadiniogni terzo sabato del mese, passando per tante seratetematiche di sensibilizzazione su esperienze di realtàlocali e internazionali. «La Città dell'Utopia» è perdefinizione un progetto dinamico e in evoluzionecontinua grazie alle collaborazioni e ai contributi deicittadini del mondo, associazioni e cooperative diver-se, gruppi informali e scuole del territorio. Ormai dal 2007, «La Città dell'Utopia» accoglie conpiacere al suo interno l'associazione Ruotalibera-FIABche ha stabilito all’interno degli spazi del casale la pro-pria sede operativa per incontri ed iniziative. Ci augu-riamo un 2011 ricco di spunti di ulteriore e più strettacollaborazione con l’associazione ed i suoi soci!Per maggiori informazioni, venite a trovarci!

««LLaa CCiittttàà ddeellll''UUttooppiiaa»»Via Valeriano 3fIT 00145 Roma tel. 0659648311lacittadellutopia@sci-italia.itwww.lacittadellutopia.it

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9 gennaio Tutti insieme appassionatamente5 febbraio Dalle carrozze alle auto8 maggio Bimbimbici24 luglio Notturno romano18 settembre Ciclogustando il gelato18 dicembre Bike & Xmas solidarietà a pedali

16 gennaio Roma barocca23 gennaio Ai piedi dei castelli romani6 febbraio In tandem al Lago di Bracciano27 febbraio Fiume, pineta, mare13 marzo Ciclabili e parchi di Roma nord20 marzo La Roma dell’illusionismo27 marzo Giornata FAI di primavera3 aprile Il Tevere tra Lazio e Umbria10 aprile I parchi di Roma sud17 aprile Nettuno e Torre Astura25 aprile Resistere, pedalare, resistere15 maggio Pian della Carlotta3 luglio Vetralla-Capranica4 settembre Feniglia18 settembre Falerna e Solforata2 ottobre Sulle tracce di Enea9 ottobre Il Tevere viterbese16 ottobre Picnic in Caffarella23 ottobre La ciclabile Tevere sud29 ott- 1 nov Il sentiero della bonifica6 novembre Er ciclista va controcorrente13 novembre Le terme di Viterbo20 novembre Appia antica, regina viarum27 novembre Lungo il fiume8 dicembre Roma città degli obelischi11 dicembre Le pozze di San Sisto

30 gennaio Parco del Pineto13 febbraio Vetralla - Tuscania - Tarquinia20 febbraio Gran premio della montagna a Roma5 marzo Ruotalibera in forma6 marzo Capranica - Civitavecchia20 marzo Ai tre laghi27 marzo Giornata FAI di primavera2-7 aprile Val di Noto e Siracusa10 aprile Calcata17 aprile L’abbazia di Farfa e Frasso Sabino1 maggio Picnic tra Umbria e Toscana15 maggio Borghi dell’Umbria21-22 maggio Bicitalia Day22 maggio Ciclabile Paliano- Fiuggi29 maggio Cantine Aperte2 giugno Cascata delle Marmore e Piediluco2-5 giugno Lungo il Tevere, in Umbria5 giugno Il castello di Ceri12 giugno Su e giù per le colline12 giugno Campo Soriano e Terracina

LegendaIn questo indice le uscite proposte nel corso dell’anno sono raggrupate perdifficoltà. La legenda qui riportata aiuta a distinguere il criterio cromatico:

� percorso pianeggiante facile per tutti;�� percorso con lievi dislivelli, abbastanza facile;

��� percorso che richiede allenamento;���� percorso per chi ha un buon allenamento;

����� percorso per chi è molto allenato ed in forma.

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119 giugno Parco della Marcigliana al tramonto26 giugno In tandem sulle ciclabili di Roma3 luglio Bagno a Martignano10 luglio Il lago del Turano17 luglio Monte Gelato24 luglio Lago di Bolsena31 luglio Ciclabile Spoleto-Assisi4 settembre Castelli e Monte Cavo11 settembre Appia antica e lago Albano18 settembre Falerna e Solforata22-25 settembre Paciclica25 settembre Riserva naturale Tevere- Farfa25 settembre Sperlonga e Itri2 ottobre Il parco fluviale del Nera9 ottobre Torre Astura16 ottobre La sorpresa dietro l’angolo22 ottobre Bomarzo e il torrente Castello30 ottobre La necropoli di Norchia20 novembre Giro del lago Trasimeno4 dicembre Monti Lepini8 dicembre Norba e l’abbazia di Valvisciolo

13 marzo Parco Marturanum17 aprile La bufala degli Ausoni23-25 aprile Sentiero dei briganti2-4 giugno Coast to coast… o quasi26 giugno Da Celano29 giugno Albano e il convento di Palazzolo2-3 luglio Opi4 settembre Castelli e Monte Cavo8 ottobre Gli Ausoni e Monte Alto23 ottobre Le cascate e San Polo

3 aprile Le vette dei Castelli Romani18 giugno Parco Nazionale d’Abruzzo9-11 luglio La fioritura di Castelluccio9 ottobre Orvieto, Todi e il Lago di Corbara

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PresidenteAndrea Filabozzi <[email protected]>

Consiglio DirettivoAldo Bises <[email protected]>

Beatrice Galli <[email protected]>Ambra Giorgi <[email protected]>

Antonella Longo <[email protected]>

E-mail Consiglio Direttivo<[email protected]>

Sede operativaVia Valeriano 3 f - 00145 Roma

Fax 06233246506

[email protected]

Stampa Arti Grafiche La Moderna (Roma)

Questo calendario è stato stampato su carta ecologica con altapercentuale di materiale riciclato e con inchiostri a base di olîvegetali. FSC è una certificazione riconosciuta da WWF,Friends of Earth e Greenpeace.

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