Progetto sulla misurazione e il monitoraggio telematico in … · 2019-05-09 · Regolamento 2/2006...

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Progetto sulla misurazione e il monitoraggio telematico in continuo del Deflusso Minimo Vitale Art 53 ter della LR 26/2003 e ss.mm.ii APPLICATIVO DMV MANUALE PER UTENTE CONCESSIONARIO 1. INTRODUZIONE .............................................................................................................................. 2 2. PREMESSA ...................................................................................................................................... 2 3. INSERIMENTO CREDENZIALI ............................................................................................................ 3 3.1 MODIFICA DELLA PASSWORD DI ACCESSO ............................................................................... 3 4. VISUALIZZAZIONE CARTOGRAFICA DELLE STAZIONI DI MONITORAGGIO........................................... 4 5. VISUALIZZATORE PER LA CONSULTAZIONE DEI DATI TRASMESSI ...................................................... 5 6. SEZIONE GESTIONE ALLARMI ........................................................................................................... 7 6.1 PRESA IN CARICO E CHIUSURA DELL’ALLARME ......................................................................... 8 7. SEZIONE REPORTISTICA ................................................................................................................. 10 8. VISUALIZZATORE GEOMASTER ............................................................................................................... 14 9. TEST DI TRASMISSIONE ........................................................................................................................... 19 Versione Data 4.0 05/2019

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Progetto sulla misurazione e il monitoraggio

telematico in continuo del Deflusso Minimo Vitale Art 53 ter della LR 26/2003 e ss.mm.ii

APPLICATIVO DMV

MANUALE PER UTENTE CONCESSIONARIO

1. INTRODUZIONE .............................................................................................................................. 2

2. PREMESSA ...................................................................................................................................... 2

3. INSERIMENTO CREDENZIALI ............................................................................................................ 3

3.1 MODIFICA DELLA PASSWORD DI ACCESSO ............................................................................... 3

4. VISUALIZZAZIONE CARTOGRAFICA DELLE STAZIONI DI MONITORAGGIO ........................................... 4

5. VISUALIZZATORE PER LA CONSULTAZIONE DEI DATI TRASMESSI ...................................................... 5

6. SEZIONE GESTIONE ALLARMI ........................................................................................................... 7

6.1 PRESA IN CARICO E CHIUSURA DELL’ALLARME ......................................................................... 8

7. SEZIONE REPORTISTICA ................................................................................................................. 10

8. VISUALIZZATORE GEOMASTER ............................................................................................................... 14

9. TEST DI TRASMISSIONE ........................................................................................................................... 19

Versione Data

4.0 05/2019

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APPLICATIVO DMV - MANUALE PER UTENTE CONCESSIONARIO

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1. INTRODUZIONE

Il presente manuale descrive le principali funzionalità che il concessionario (soggetto titolare della

derivazione) può svolgere all’interno dell’applicativo che ARPA ha sviluppato per la gestione dei dati della

rete di monitoraggio DMV.

Tale applicativo permette al concessionario di visualizzare i dati provenienti dalle stazioni di sua competenza

e di compiere le azioni necessarie alla gestione di eventuali allarmi di cui ha ricevuto notifica.

2. PREMESSA

Il telecontrollo, in attuazione dell’art. 53-ter della legge 26/2003, è in sintesi previsto per le seguenti tipologie

di derivazione:

1. tutte le grandi derivazioni superficiali esistenti, a prescindere dalla tipologia di utilizzo;

2. le piccole derivazioni superficiali esistenti, per ogni tipologia di utilizzo, partecipanti a

sperimentazioni del DMV autorizzate dalla Regione;

3. le altre piccole derivazioni superficiali ad uso idroelettrico ricadenti nelle seguenti tipologie:

3.1 quelle concesse o rinnovate a partire dalla data di entrata in vigore della LR 9 del 29.10.2013;

3.2 quelle già concesse alla data di entrata in vigore della LR 9 del 29.10.2013, ma per le quali

alla data di entrata in vigore della LR 22 del 05.08.2015 non era stata ancora ultimata la

procedura di approvazione del progetto esecutivo ai sensi del D.Lgs 387/2003;

3.3 quelle per le quali sia stata autorizzata una variante alla concessione ai sensi dell'art 25 del

Regolamento 2/2006 in seguito all'entrata in vigore della LR 22 del 08.08.2016.

Gli strumenti di misura e gli apparati di acquisizione e trasmissione dei dati del DMV devono essere conformi

alle linee guida pubblicate da Regione con DGR n° X/3783 del 3 luglio 2015.

I dati di monitoraggio in continuo delle portate di DMV devono essere rilevati e trasmessi per la loro

elaborazione all’Autorità Concedente e ad ARPA.

Con il Decreto n. 13732 del 22.12.2016 Regione Lombardia ha fissato le “modalità e tempi di attuazione degli

obblighi di installazione di sistemi per la misurazione e il monitoraggio telematico in continuo del deflusso

minimo vitale (DMV) per le derivazioni di acqua superficiale”.

ARPA Lombardia ha predisposto il modello di progetti che i Gestori devono compilare per la richiesta di

allacciamento alla Rete DMV.

http://www.arpalombardia.it/Pages/Usi-Sostenibili/Rete-DMV/DMV-Area-Download.aspx?firstlevel=Rete%20DMV

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3. INSERIMENTO CREDENZIALI

Una volta che l’Autorità Concedente ha approvato ufficialmente il progetto del concessionario per

l’allacciamento alla Rete DMV, il concessionario realizza quanto approvato. Se quanto realizzato risulta

conforme ai requisiti progettuali, ARPA procede nella configurazione della stazione all’interno dell’applicativo

DMV.

Al termine della fase di configurazione ARPA comunica le credenziali del concessionario per l’accesso al

sistema informativo.

Alla pagina web https://rem.arpalombardia.it il concessionario inserisce le proprie credenziali.

3.1 MODIFICA DELLA PASSWORD DI ACCESSO

Una volta effettuato l’accesso, nella sezione “Gestione Profilo” è possibile personalizzare la password per

l’accesso all’applicativo DMV.

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4. VISUALIZZAZIONE CARTOGRAFICA DELLE STAZIONI DI MONITORAGGIO

Una volta effettuato l’accesso, il concessionario visualizza nel Tab “HOME” le proprie derivazioni in

cartografia, che di default è impostata sul centro cartografico di competenza dell’utente che ha effettuato

l’accesso. È possibile navigare sulla mappa cartografica aumentando o diminuendo la zona di visualizzazione.

Cliccando su “visualizza” compaiono le icone in cartografia relative alle stazioni DMV di pertinenza.

Al passaggio del mouse sopra le icone che localizzano le derivazioni, il concessionario può leggere sul tooltip

le informazioni di pertinenza della stazione.

Si evidenzia che la colorazione dell’icona che individua la derivazione può assumere differenti tinte a seconda

dello stato della stazione:

Stato Colore

Manutenzione Quadrato Bianco

Dati mancanti da oltre 24h Cerchio Nero

Dati mancanti da meno di 24h Cerchio Grigio

Mancato rispetto DMV Cerchio Rosso

Criticità DMV Cerchio Giallo

DMV rispettato Cerchio Verde

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In questo modo si ha evidenza immediata delle stazioni che hanno problemi di trasmissione e di quelle che sono in stato di non rispetto del DMV.

È inserito nel tooltip un link ad un popup che contiene delle informazioni di Anagrafica stazione/captazione in cui è presente un sommario delle informazioni più significative relative alla derivazione selezionata.

All’interno del tooltip è inoltre inserito un link al “Grafico” della captazione selezionata riferito alle ultime 24 ore a partire dalla data correntemente selezionata dall’utente nel campo “Storico”; cliccando sull’apposito tasto infatti si apre il Tab “GRAFICO” con già graficati i valori della Media Mobile della Portata DMV, il dato rilevato di Portata DMV, il valore del Flag di Stato di derivazione e la linea relativa al valore di rilascio del DMV autorizzato come da calendario.

Nel caso in cui esista un allarme attivo in quel momento, all’interno del tooltip è presente un link al dettaglio Allarme

5. VISUALIZZATORE PER LA CONSULTAZIONE DEI DATI TRASMESSI

L’applicativo DMV consente nel Tab “GRAFICO” la visualizzazione dei dati che le stazioni hanno inviato fino

alla data corrente. Il concessionario può visualizzare i dati delle sole stazioni di propria competenza.

Per effettuare la ricerca su una singola stazione è possibile compilare il menu a tendina filtrando in base al

nome della stazione ricercata o da elenco (compariranno in questo caso tutte le stazioni di competenza del

Concessionario).

Scegliere l’intervallo temporale di interesse utilizzando i campi dal/al.

A questo punto, per visualizzare la graficazione del dato relativo alla stazione selezionata, nel periodo

indicato, basterà cliccare su “Grafica”.

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Compariranno contemporaneamente tutti i sensori relativi alla stazione scelta: “DMV Media Mobile”, “Stato

di Derivazione”, “DMV istantaneo”, “DMV atteso”.

Per visualizzare invece la tabella con le stringhe di dati trasmessi dalla stazione basterà cliccare su “Dati”. Nel

caso in cui alcuni dati trasmessi non rispettino i limiti imposti, saranno identificati, nella tabella dati, con

colorazione rossa.

La linea che indica il Flag di Stato di Derivazione è adimensionale ed è verde quando Flag=1 (derivazione

attiva) e rossa quando Flag=0 (derivazione non attiva).

La visualizzazione del Grafico dati di una stazione scelta è possibile anche da tooltip direttamente sul

Visualizzatore presente nella Home DMV.

Cliccando, all’interno del tooltip relativo alla stazione, su “Grafico” si avrà la possibilità di poter visualizzare i

dati trasmessi nelle ultime 24 ore.

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6. SEZIONE GESTIONE ALLARMI

Nel tab “GESTIONE DMV” è possibile visualizzare gli allarmi in atto nel momento della visualizzazione e anche

gli allarmi “storici” già presi in carico, chiusi dal concessionario e accettati dall’Autorità Concedente.

Cliccando sull’icona rossa (gialla, grigia o nera a seconda del tipo di allarme) alla sinistra di ogni allarme, è

possibile leggere il dettaglio dell’allarme stesso contente la cronologia delle azioni fatte.

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6.1 PRESA IN CARICO E CHIUSURA DELL’ALLARME

Quando viene rilevato un nuovo allarme, la prima azione possibile è la “Presa in carico” tramite l’icona

specifica.

Dopo aver selezionato il pulsante di presa in carico viene visualizzata una finestra per l’inserimento di

eventuali note di presa in carico:

Compilare, se necessario, le note di presa in carico e selezionare “Salva”.

Per annullare la presa in carico invece, selezionare “Annulla”.

Dopo aver confermato la presa in carico, lo stato dell’allarme viene cambiato e vengono rese disponibili le

icone di “Aggiungi” e “Chiusura”.

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Per aggiungere una nuova nota al processo di gestione dell’allarme, selezionare il pulsante “Aggiungi”

(sinistra).

Viene visualizzata una finestra per l’inserimento di ulteriori note allo stato attuale dell’allarme. Compilare le

note se necessario e cliccare su “Salva”.

Quando si rende necessario concludere il processo di gestione dell’allarme, selezionare il pulsante “Chiusura”

(destra).

In questa schermata il Concessionario deve scegliere una tra le causali proposte per la chiusura dell’allarme:

• Problemi di misurazione

• Mancata trasmissione

• Manutenzione impianto

• Ostruzione sistema di rilascio

• Altro

nel caso in cui il Concessionario scelga “Altro”, si rende necessaria anche la compilazione del campo note.

Compilare i campi obbligatori e selezionare “Salva”.

Per annullare la chiusura dell’allarme invece, selezionare “Annulla”.

Dopo la chiusura dell’allarme da parte del Concessionario, compare il seguente pulsante:

Cliccando su tale icona l’Autorità Concedente potrà inserire la sua valutazione.

L’eventuale non-validazione della chiusura da parte dell’Autorità Concedente può essere determinata dalla

mancanza di informazioni necessarie a comprendere di che problema si è trattato. In questo caso l’Autorità

Concedente, inserirà una nota per chiedere al Concessionario ulteriori informazioni sull’evento.

Una volta che l’allarme è stato chiuso dal Concessionario e validato dall’Autorità Concedente, le informazioni

relative a tale allarme saranno visibili nella sezione “Storico Allarmi”’. Questa sezione infatti consente la

visualizzazione di tutti gli allarmi, dell’ambito DMV, anche se già chiusi.

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7. SEZIONE REPORTISTICA

Il Tab “REPORT DMV” offre la possibilità all’utente di generare un report riassuntivo dei dati presenti sulla

rete DMV per le stazioni di propria competenza.

Se ad esempio l’utente collegato all’applicativo DMV appartiene al concessionario Enel Green Power SpA.,

nel Tab “REPORT DMV” il campo “Concessionario” sarà compilato di default con Enel Green Power SpA.

L’utente ha la possibilità di scegliere nel campo “Autorità Concedente” uno o più Enti (selezione multipla) in

modo da visualizzare i dati delle proprie stazioni che ricadono su una o su diverse competenze territoriali.

L’utente ha la possibilità di scegliere nel campo “Autorità Concedente” uno o più Enti di cui desidera

visualizzare i dati (selezione multipla). Per fare ciò potra disporre di un doppio filtro di ricerca: inserendo le

iniziali dell’Ente ricercato verranno selezionati, nel menu a tendina di sinsitra, tutti e soli gli Enti

corrispondenti alle iniziali inserite ed inoltre, cliccando sul “+” potrà aggiungere, al menu a tendina di destra,

la propria scelta, la quale verrà automaticamente depennata dall’elenco di sinsitra.

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Sarà inoltre necessario indicare il periodo per il quale si vogliono visualizzare i dati, scrivendo le date nei

campi “Periodo da”’ e “Periodo a”.

Il Report contiene i seguenti sotto report (i titoli dei sotto report sono visibili in interfaccia premendo sul

pulsante “Più informazioni >>”; è possibile chiudere la finestra cliccando sul pulsante “<<Meno

informazioni”):

− Sotto Report 1 - Numero impianti allacciati alla Rete DMV suddivisi per tipologia d’uso nel periodo

selezionato;

− Sotto Report 1bis - Numero impianti allacciati alla rete DMV suddivisi per tipologia d'uso per l'Intera

Regione nel periodo selezionato;

− Sotto Report 2 - Numero totale di allarmi registrati nel periodo selezionato suddivisi per tipologia

d’uso;

− Sotto Report 2bis - Numero totale di allarmi registrati nel periodo selezionato suddivisi per tipologia

d'uso per l'Intera Regione;

− Sotto Report 3 - Tempi medi di gestione degli allarmi per il periodo selezionato;

− Sotto Report 3bis - Tempi medi di gestione degli allarmi per l'Intera Regione nel periodo selezionato;

− Sotto Report 4 - Causali di chiusura degli allarmi sul totale degli allarmi registrati nel periodo

selezionato;

− Sotto Report 4bis - Causali di chiusura degli allarmi sul totale degli allarmi registrati nel periodo

selezionato per l'Intera Regione;

− Sotto Report 5 - Numero di impianti e relativi allarmi generati nel periodo selezionato.

Per il sotto report 5 è necessario impostare i parametri desiderati da interfaccia, nell’area evidenziata:

Cliccando su “Genera”, il sistema crea il link al documento di reportistica in formato pdf.

Il documento così generato avrà una pagina inziale che riepiloga i parametri selezionati da interfaccia, inoltre

riporterà in intestazione di pagina il periodo prescelto al quale si riferiscono i dati dei grafici prodotti e a piè

di pagina la data di generazione del report, come si può vedere nell’esempio riportato di seguito.

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8. VISUALIZZATORE GEOMASTER

Il presente capitolo descrive le principali funzionalità del Visualizzatore Cartografico Geomaster utilizzabile

nell’applicativo che ARPA ha sviluppato per la gestione dei dati della rete di monitoraggio DMV.

Esso permette infatti la visualizzazione grafica geolocalizzata delle Stazioni allacciate alla rete di telecontrollo

del DMV della Regione Lombardia; le stazioni sono rappresentate in mappa da un “pallino” colorato a

seconda dello stato di trasmissione nel quale si trovano nel momento in cui vengono indagate dall’utente.

Stati stazione visualizzati

Sulla mappa cartografica le stazioni possono essere rappresentate attraverso i seguenti stati:

•“Cerchietto verde”: la stazione in questione sta trasmettendo il dato di portata DMV e il “flag di stato

derivazione” correttamente e con valori al di sopra o uguali all’atteso;

•“Cerchietto rosso”: la stazione in questione sta trasmettendo il dato di portata DMV e il “flag di stato

derivazione” correttamente ma con valori al di sotto dell’atteso ed è quindi in stato di “Allarme per mancato

rispetto”;

•“Cerchietto giallo”: stazione in questione sta trasmettendo il dato di portata DMV e il “flag di stato

derivazione” correttamente ma con valori al di sotto dell’atteso e stato della derivazione “non attivo” tale

situazione non rappresenta un allarme ma uno “stato di criticità” dipendente esclusivamente da una

situazione di criticità idraulica del corso d’acqua in questione.

•“Cerchietto nero”: la stazione non sta trasmettendo (da più di 24 h) il dato di portata DMV e il flag di stato

derivazione e si trova quindi in uno stato di “Allarme per anomalia trasmissione”.

•“Cerchietto grigio”: la stazione non sta trasmettendo (da più di 6 h) il dato di portata DMV e il flag di stato

derivazione e si trova quindi in uno stato di “Pre allarme per anomalia trasmissione”.

•“Quadrato bianco”: la stazione non sta trasmettendo alcun dato in quanto non ancora allacciata

ufficialmente alla rete di telecontrollo del DMV e in “Stato di manutenzione” (risulta solo configurata e

geolocalizzata in mappa).

Tooltip

Posizionandosi con il cursore sopra la stazione indagata apparirà il tooltip (box informativo) della stessa

contenente le informazioni legate al:

•Concessionario di appartenenza;

•Id e nome pratica della concessione di riferimento;

•Corso d’acqua afferente al rilascio della portata DMV.

Il browser web deve poter soddisfare alcuni requisiti minimi per la corretta visualizzazione delle mappe

Geomaster. Per una visualizzazione ottimale si consiglia l’utilizzo di: Google Chrome ©, Internet Explorer 9

© o superiore, Firefox ©.

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Accesso ad una mappa e struttura del visualizzatore

Il visualizzatore Geomaster ha una struttura standard che si compone di 4 differenti sezioni:

•Intestazione: contiene alcuni “oggetti” come il Logo della mappa, un titolo ed un sottotitolo.

•Area di Mappa: contiene il frame di mappa ESRI (porzione di mappa visualizzata attraverso un servizio

cartografico di tipo GIS ESRI), all’interno del quale è impostata una Basemap (mappa cartografica di base su

cui poter sovrapporre/visualizzare altre informazioni) con specifico sistema di coordinate. Sopra alla

Basemap sono stratificati tutti i servizi (solitamente provenienti da un ArcGIS for Server…) combinati

liberamente per numero e posizione (una serie di informazioni contenute e visualizzate su diversi “strati o

layer” che possono essere attivate o meno;

•Layer: contiene l’elenco degli “strati” di informazioni visualizzabili, in sovrapposizione o in visualizzazione

singola, sulla mappa cartografica di base; ogni layer al suo interno contiene altri sotto campi di dati.

•Pulsantiera dei Widget: consente l’accesso alle funzionalità disponibili per la specifica mappa. Il numero e

il tipo di funzionalità variano da mappa a mappa a scelta dell’amministratore.

•TOC: acronimo di Table of Contents (Indice delle informazioni o tabella dei contenuti) che è a sua volta

divisa in Tab differenti. La principale contiene la struttura ad albero dei servizi che si espandono per

consultare i gruppi di Layer, i layer e la relativa simbologia. Una seconda TAB è l’area dedicata alla navigazione

attraverso i Widget attivi, che possono essere aperti contemporaneamente e alternati per passare da uno

all’altro. Ogni Widget ha una propria interfaccia e propri strumenti di interazione con la cartografia, che

generalmente occupano tutto lo spazio della TOC.

•Frame in mappa: opzionalmente alcuni Widget (ad esempio la Tabella degli attributi visualizzata

nell’immagine seguente) utilizzano una sezione che occupa circa metà della porzione di mappa e che

consente di visualizzare ulteriori informazioni con orientamento orizzontale, in alternativa alla TOC che è

prevalentemente verticale.

Layer visualizzati

All’interno della Tabella dei Contenuti (TOC) sono presenti, allo stato attuale, quattro layers:

•RDM_DMV Stazioni: questo layer contiene le informazioni relative alle stazioni geolocalizzate sulla mappa

cartografica. Accendendo o spegnendolo (cliccando la spunta alla sinistra del titolo) esse compariranno o

spariranno dalla mappa. Cliccando sul simbolo della tabella (alla destra del titolo layer) è possibile indagare

anche la tabella attributi del layer; essa contiene tutte le informazioni dettagliate (ID Stazione, ID Pratica,

Nome Stazione ecc..) delle stesse.

•RDM_DMV Inquadramento: questo layer contiene le informazioni relative alla geografia dell’area

visualizzata in mappa. In particolare, attraverso lo spegnimento o l’accensione di ciascun sottogruppo è

possibile visualizzare sulla basemap :

I. Confini Comunali

II. Confini Provinciali

III. Confini Regionali

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•CTR DBT: questo layer contiene le informazioni riguardanti la Cartografia Tecnica Regionale; è un servizio

cartografico prodotto da Regione Lombardia.

•REM_DMV_Idrografia: questo layer contiene tutte le informazioni riguardanti il reticolo Idrografico

dell’area indagata. Inoltre contiene i tre sottogruppi:

I. Reticolo Idrografico: mostra l’intero reticolo idrografico regionale.

II. Corpi Idrici PTUA 2016: mostra l’intero reticolo idrografico principale afferente al Piano di Tutela delle

Acque 2016 (indagando la rispettiva tabella attributi è possibile ottenere diverse informazioni

aggiuntive come Elemento idrico, Nome e Lunghezza del Tratto idrico e Corpo idrico, ecc…)

III. Bacini Idrografici: mostra i bacini idrografici afferenti ai corsi fluviali principali.

Strumenti di navigazione

La mappa è un oggetto navigabile interattivamente, e rispetto ai visualizzatori cartografici di classica

concezione, non c’è necessità di attivare alcun pulsante di navigazione come zoom avanti, indietro o pan.

Di Default, all’apertura della mappa, l’utente ha abilitate le funzioni standard di navigazione che si consiglia

di memorizzare perché consentono di muoversi rapidamente nelle porzioni di mappa che si vogliono

consultare.

•PAN sempre attivo: click col tasto sinistro del mouse e trascinamento per la funzione di Pan (funzione di

trascinamento della mamma attraverso il cursore).

•Zoom In e Zoom Out utilizzando la rotellina del mouse.

•“Shift + click in mappa” per Zoom in avanti ad una specifica estensione.

•“Ctrl + Shift + click in mappa” per Zoom indietro ad una specifica estensione.

Sono inoltre disponibili alcuni controlli di mappa aggiuntivi in modalità mappa 2D.

In alto a sinistra, all’interno della mappa, sono presenti alcuni strumenti di navigazione standard, e in

particolare dall’alto verso il basso:

•Barra di ricerca: consente di inserire un testo qualsiasi per avviare una ricerca interrogando i database del

motore di geocodifica di ESRI (che include località e punti di interesse)

I. Zoom in;

II. Zoom out;

III. Passa in modalità 3D,

IV. Vista mappa default: zoom all’estensione iniziale della mappa;

Sono inoltre disponibili alcuni controlli di mappa aggiuntivi in modalità mappa 3D

In alto a sinistra, all’interno della mappa, sono presenti alcuni strumenti di navigazione standard, e in

particolare dall’alto verso il basso:

•Barra di ricerca: come nella modalità 2D, consente di inserire un testo qualsiasi per avviare una ricerca

interrogando i database del motore di geocodifica di ESRI (che include località e punti di interesse)

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I. Zoom in;

II. Zoom out;

III. Passa in modalità 2D;

IV. Riorienta la mappa verso nord.

•Toggle per usare il mouse per spostare la vista della mappa: quando è attivo è indicato da un piccolo

triangolo nero nell’angolo in alto a destra dell’icona e si applicano i seguenti comandi di navigazione in mappa

con il mouse:

I. Tasto sinistro: pan

II. Tasto destro: cambio inclinazione e orientamento

III. Rotella: zoom in/out

IV. Rotella + trascina: zoom in/out

•Barra delle coordinate: puntando con il cursore su un punto della mappa, all’interno della barra (evidenziata

nell’immagine) compariranno le coordinate di quest’ultimo, in formato UTM32N.

Widget disponibili

Widget sono gli strumenti che consentono la navigazione, l’interrogazione, l’analisi, l’estrazione, e l’editing

dei dati in Geomaster.

Widgets di Navigazione ed Esplorazione¶

Questo Widget consente di cambiare la mappa di base usata come sfondo per la WebMap. In sede di

configurazione mappa, l’amministratore sceglie quali mappe includere nella lista presente in questo Widget.

Per cambiare Basemap, fare clic sull’anteprima della mappa che si vuole avere come sfondo al posto di quella

impostata di default.

Strumenti Coordinate

Strumenti Coordinate consente di conoscere le coordinate XY di un punto della mappa cliccando col mouse

nel Viewer. Le coordinate XY del punto desiderato vengono visualizzate in diversi sistemi di coordinate. E’

inoltre possibile inserire tramite tastiera delle coordinate XY in un dato sistema di riferimento (selezionabile

da un menu a tendina), e dunque zoomare all’area desiderata. Risulta in ultimo possibile rimuovere le

selezioni precedenti o scegliere se visualizzare le etichette in mappa, oltre che pulire la finestra di dialogo per

riportarla al suo stato iniziale.

Widgets di Interrogazione e Ricerca¶

I Widget di interrogazione consentono di recuperare in maniera rapida ed efficiente informazioni importanti

sui dati caricati in mappa.

Info Carotaggio

Il Widget “Info carotaggio” (etichetta “Info per aree”), permette agli utenti un identify parametrico su

qualsiasi livello informativo pubblicato attraverso un servizio di ArcGIS Server.

È possibile scegliere se la selezione deve avvenire su tutti i livelli o solo su quelli che sono visibili.

L’interrogazione può avvenire:

•per punto: cliccando in mappa sul punto che si desidera interrogare;

•per poligono: disegnando in mappa un poligono in modo da interrogare tutti i servizi che lo intersecano.

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APPLICATIVO DMV - MANUALE PER UTENTE CONCESSIONARIO

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Una volta interrogato il servizio, i risultati saranno visualizzati nello stesso pannello del widget, in basso dopo

i parametri. In cima alla lista dei risultati viene anche visualizzato il numero totale degli stessi.

Per visualizzare i dettagli (singoli campi e relativi attributi) per servizio, bisogna espandere il risultato (col

tasto +) a lato del nome dello stesso.

Per ogni risultato, è anche possibile:

•eseguire uno Zoom al record interrogato cliccando sul simbolo della lente di ingrandimento a lato del nome

del servizio nei Risultati.

•aprire la Tabella degli attributi, cliccando sull’icona a forma di tabella, disponibile se è stato caricato in

mappa il widget Tabella degli Attributi.

Il Campo Identificativo e il testo mostrati per ogni risultato si riferiscono al primary display field impostabile

nell’mxd e rispettato a livello di servizio.

Facendo un hover col mouse sui vari risultati nel pannello, le relative geometrie verranno evidenziate con un

colore giallo in mappa.

È inoltre disponibile una funzionalità di buffer, che consente di definire se lo si desidera delle fasce di rispetto,

in modo da ricercare le informazioni anche nelle aree attorno al punto o al poligono, suddiviso in tre fasce.

Per utilizzare questa funzionalità, spuntare l’opzione Utilizza le fasce di rispetto.

Tabella degli Attributi

Questo Widget consente la visualizzazione della Tabella degli Attributi in mappa.

Il Widget consente di accedere alla tabella degli attributi per tutti i ‘Layer’ all’interno di un Servizio,

attraverso il menu contestuale. Per poter visualizzare e quindi aggiungere la Tabella degli Attributi al

MapViewer, è necessario cliccare su uno dei layer nella TOC e quindi su Mostra Tabella.

Sulla tabella è possibile:

•Ordinare i record con criterio crescente/decresente rispetto ad un campo.

•Eseguire selezioni singole (con click) e multiple (tenendo premuto il tasto Shift): gli elementi in tabella e in

mappa i evidenziano in azzurro.

•Sulla selezione è possibile evidenziare ulteriormente in giallo un elemento passandoci sopra con il mouse,

in mappa l’elemento si evidenzia.

•Zoommare sugli elementi selezionati.

•Zoommare su uno specifico record con un doppio click.

•Eseguire un filtro rapido in base al valore di un campo.

•Eseguire un filtro avanzato componendo una condizione where più complessa in linguaggio SQL.

•Esportare i dati in CSV/EXCEL (a seconda di come è configurato Geomaster).

•Esplorare Relazioni fra tabelle.

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Widgets di Caricamento layer personale¶

Questo widget permette di caricare, tra i layer già visualizzabili in mappa, anche un layer personale costituito

da un file in formato ".zip” (contenente tutti i files del formato “.shp”); tale layer non può eccedere la

dimensione massima di 5MB.

9. TEST DI TRASMISSIONE

Di seguito un breve riepilogo dell’iter che concerne il periodo di test di trasmissione precedente

all’allacciamento ufficiale delle stazioni in Applicativo REM_DMV:

• Compilazione da parte del Concessionario (con conferma dei dati da parte della AC di riferimento) del Modulo “Richiesta dati per allacciamento” e invio dello stesso ad ARPA.

• Configurazione da parte di ARPA, della stazione sull’applicativo REM_DMV e creazione della cartella FTP.

• Trasmissione, da parte di ARPA, delle credenziali della cartella FTP e delle credenziali di accesso all’applicativo (da non confondere con quelle FTP) al Concessionario.

• Inizio trasmissione, da parte del Concessionario, del dato sulla cartella FTP di ARPA.

• Inizio periodo di test (della durata di almeno 15 giorni ma dipendenti dalle problematiche potenzialmente riscontrate) da parte di ARPA sulla trasmissione del dato.

• Fine periodo test e comunicazione formale, via PEC, da parte di Arpa al Concessionario ed AC interessata dell’allacciamento ufficiale alla rete di telecontrollo del DMV.

Si ricorda che durante il periodo di test di trasmissione, ossia sino all’avvenuta comunicazione formale alle

parti (AC e Concessionario) da parte di ARPA dell’allacciamento ufficiale alla rete DMV della Concessione in

questione, il Concessionario non dovrà farsi carico della presa in carico e chiusura degli allarmi afferenti alle

proprie stazioni poiché ogni azione legata alla presa in carico dell’allarmistica generatasi in questo lasso di

tempo, sarà a carico di ARPA, la quale provvederà a commentare e chiudere l’allarme stesso (se necessario

richiedendo informazioni al Concessionario stesso).

Ad avvenuta comunicazione formale invece sarà il Concessionario che dovrà prendere in carico l’allarme in

questione e chiuderlo. La mancata presa in carico di allarme inerente le stazioni, da parte del Concessionario,

comporta la permanenza della stessa nelle condizioni di allarme (rappresentata dalla colorazione del pallino

rappresentante la stazione sulla mappa) anche se il dato trasmesso ad ARPA, al momento, risulta concorde

con i valori attesi.

Si ricorda che, in base a quanto indicato nella DGR 3783/2015, in caso di mancata trasmissione il

Concessionario sarà tenuto a risolvere il problema entro cinque giorni lavorativi.