Progetto Sistema direzionale per le politiche di sviluppo rurale 9 gennaio 2008 Sistema Informativo...

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Progetto “Sistema direzionale per le politiche di sviluppo rurale” 9 gennaio 2008 Sistema Informativo Direzionale Regionale REGIONE TOSCANA

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Progetto “Sistema direzionale per le politiche di sviluppo rurale”

9 gennaio 2008

Sistema Informativo Direzionale Regionale

REGIONE TOSCANA

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Struttura della presentazione

1. Sistemi direzionali: obiettivi e fruibilità

2. Progetto “Sistema direzionale per le politiche di sviluppo rurale”

REGIONE TOSCANA Sistema Informativo Direzionale Regionale

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Accessibilità delle informazioni

fruibilità immediata delle informazioni sintetiche (set di indicatori) da parte dell’utenza

Finalizzazione delle informazioni

selezione degli indicatori significativi che possono essere costruiti in base ai flussi informativi disponibili

Condivisione e univocità delle informazioni

Realizzazione di un ambiente condiviso che contiene gli indicatori “certificati” rispetto alla pluralità/disomogeneità degli archivi sorgente e delle modalità di elaborazione dei dati analitici

REGIONE TOSCANA Sistema Informativo Direzionale Regionale

Sistemi direzionali: obiettivi

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Sorgenti informative caratterizzate da diversilivelli di strutturazione

Internet

fonti statisticheufficiali

rapporti

tabelledi lavoro

archivi gestionali

REGIONE TOSCANA Sistema Informativo Direzionale Regionale

Sistemi direzionali: obiettivi

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Sistema Informativo Direzionale RegionaleREGIONE TOSCANA

Sistema Informativo Direzionale

Sistemi Informativi settoriali

Sistemi direzionali: obiettivi

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Sistema Informativo Direzionale RegionaleREGIONE TOSCANA

Feed-back rispetto allelinee di adeguamentodei sistemi informativi

Sistema di Indicatori

Analisi fonti informative (fattibilità)

Sistemi direzionali: obiettivi

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Sistema Informativo Direzionale RegionaleREGIONE TOSCANA

Applicazione web

Navigazione del sistema di indicatori e

relativi report

Elaborazione dati per ulteriori analisi

Ambiente per accesso ai dati

Sistemi direzionali: fruibilità

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Target

Misura RT (tempo t)

Scostamento % rispetto al target

Trend variazione annuale

Insieme di report (tabelle/grafici) di dettaglio dell’indicatore: per territorio, per classi di età, ecc.

Sistema Informativo Direzionale RegionaleREGIONE TOSCANA

Il cruscotto: livello sintetico

I report: livello di dettaglio

Sistemi direzionali: cruscotto e reportistica

Page 9: Progetto Sistema direzionale per le politiche di sviluppo rurale 9 gennaio 2008 Sistema Informativo Direzionale Regionale REGIONE TOSCANA.

Flussi amministrativi RT

Flussi statistici

DB

DB

Procedure gestionali Agenzie

DB

Basamento Informativo

Sistema Direzionale

Cruscotto e sistema report

Analisi datiMetadati•Classificazioni•Regole di calcolo•Definizioni

Acq

uis

izio

ne d

ati

Sistemi direzionali: sviluppo

Dati

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Flussi amministrativi RT

Flussi statistici

DB

DB

Procedure gestionali Agenzie

DB

Basamento Informativo

Sistema Direzionale

Cruscotto e sistema report

Analisi datiMetadati•Classificazioni•Regole di calcolo•Definizioni

Acq

uis

izio

ne d

ati

Sistemi direzionali: sviluppo

Dati

Attività di selezione, trasformazione, integrazione, pulizia e caricamento dati dalle sorgenti informative verso i basamenti informativi di destinazione

Strumenti di accesso libero al basamento informativo al fine di produrre report personalizzati al livello dettaglio massimo

VANTAGGI • Velocità di accesso e di interpretazione• Diagnostica basata su approfondimenti• Informazioni in tempo reale• Alert e Scoring

PERCHE’• Facilità d’uso• Riepiloghi di grandi moli di dati• Quadro d’insieme di fenomeni complessi• Selezione delle rappresentazioni significative

Sistema di database con le caratteristiche della flessibilità, scalabilità qualità, facilità d’uso, alte performance, omogeneità, integrazione

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Sistemi direzionali: criteri guida per l’aggiornamento

Flussi statistici

DB

Procedure gestionali Agenzie

DB

Periodicità di aggiornamento prefissata (specifica della rilevazione statistica)

Periodicità di aggiornamento da definirein funzione di:• tempi dei procedimenti• regole di inserimento e consolidamento dati

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Progetto “Sistema direzionale per le politiche di sviluppo rurale”

Linee di azioneAmbiti settoriali

CONTESTOCONTESTO

SISTEMA RURALESISTEMA RURALE

Modelli di analisiModelli di analisi

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Progetto “Sistema direzionale per le politiche di sviluppo rurale”

Linee di azioneAmbiti settorialiOccupazione

Formazione

Ambiente e clima

Consu

mi

Info

rtuni

Riso

rse

Aziende

Commercio

Turi

smo

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Linee di azioneAmbiti settoriali

Produzioni

Zootecnia

Esportazioni

Superfici

Qualità

DiversificazioneE-governance

SemplificazioneFiliere produttive

Occupazione

Formazione

Ambiente e clima

Consu

mi

Infortu

ni

Ris

orse

Aziende

Commercio

Progetto “Sistema direzionale per le politiche di sviluppo rurale”

Turi

smo

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Target

Misura RT (tempo t)

Scostamento % rispetto al target

Trend variazione annuale

Insieme di report (tabelle/grafici) di dettaglio dell’indicatore: per territorio, per classi di età, ecc.

Il cruscotto: livello sintetico

I report: livello di dettaglio

Progetto “Sistema direzionale per le politiche di sviluppo rurale”

Lineedi azione Ambiti settoriali

Produzioni

Zootecnia

Esportazioni

Superfici

Produzioni

Zootecnia

Esportazioni

Superfici

Qualità

DiversificazioneE-governance Semplificazione

Filiere produttive

Qualità

DiversificazioneE-governance Semplificazione

Filiere produttive

Occupazione

Formazione

Ambiente e clima

Consu

mi

I nfo

rtuni

Ris

orse

Aziende

Commercio

Turi

smo

Linea d’azione> Qualità>Produzione di vino DOC e DOCG

Cruscotto

• Target

• Valore RT anno 2007

• Scostamento % rispetto al target

• Variazione 2006-2007

Report

Distribuzione per provincia

Distribuzione per tipo di denominazione

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Sistema Informativo Direzionale RegionaleREGIONE TOSCANA

Collegamento ai modelli di analisi degli indicatori relativi agli interventi del

Programma Sviluppo Rurale 2007-2013

Indicatori di intervento

Risorse

Output

Progetto “Sistema direzionale per le politiche di sviluppo rurale”

Lineedi azione Ambiti settoriali

Produzioni

Zootecnia

Esportazioni

Superfici

Produzioni

Zootecnia

Esportazioni

Superfici

Qualità

DiversificazioneE-governance Semplificazione

Filiere produttive

Qualità

DiversificazioneE-governance Semplificazione

Filiere produttive

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Piano di Sviluppo

MACROFASE ATTIVITÀ/PRODOTTI SOGGETTI

ANALISI Definizione del sistema di indicatoriAnalisi basamenti informativi e fattibilità indicatori (documentazione tecnica delle basi dati, regole dei processi amministrativi/gestionali)Modello organizzativo per acquisizione sorgenti dati da soggetti produttori/gestori

Area Politiche Sviluppo RuraleSettore Sistema inf. direzionaleAgenzie Altri soggetti produttori dati

PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE Basamento Informativo Sistema Direzionale

Modello datawarehouse Processi per l’estrazione, la trasformazione e l’elaborazione dei dati delle sorgenti

Settore Sistema inf. direzionaleFornitore esterno

PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE Cruscotto e reportistica

Sistema di navigazioneRappresentazioni degli indicatoriFunzionalità utente

Area Politiche Sviluppo Rurale Settore Sistema inf. direzionaleFornitore esterno