Progetto: “Raccontami:Umberto Giordano”

Classi Prime Scuola Secondaria

ISTITUTO COMPRENSIVOVIRGILIO - SALANDRA

TROIA

Il progetto “Raccontami: Umberto Giordano”, realizzato con le classi prime dell’Istituto Comprensivo “Virgilio-Salandra” di Troia, ha permesso agli alunni di avvicinarsi al mondo del melodramma in modo divertente, attraverso il racconto della vita e delle opere dell’illustre Maestro foggiano, scritto egregiamente dall’autrice Silvia Fasano.

Inizialmente i ragazzi, insieme alle docenti di Italiano, hanno letto il libro “Raccontami: Umberto Giordano”, analizzandolo e operando la riscrittura di alcune opere del Maestro; attività che ha fatto scaturire in loro un notevole interesse per la lettura e la scrittura, intendendole come occasione di crescita sociale e culturale e come potenziamento della creatività espressiva. Successivamente, per fondere la cultura della lettura e dell’ascolto con quella dell’immagine, i ragazzi, insieme alle docenti di Arte e immagine, hanno trasformato tre melodrammi di Umberto Giordano in altrettanti fumetti.

Inoltre, l’incontro con l’autrice permetterà loro di avvicinarsi al mondo dell’editoria, di soddisfare le loro curiosità sull’elaborazione di un libro e di conoscere le motivazioni che inducono un autore a scrivere per altri.

Il progetto

Secondo Umberto Giordano questa era la “pozione magica” capace di attrarre il pubblico e tenerlo inchiodato alla poltrona ad ascoltare le sue opere.

Probabilmente questa stessa ricetta è stata alla base del lavoro che le classi prime della scuola secondaria hanno svolto con i loro insegnanti sulla vita e le opere del grande musicista foggiano.

Ad accendere la curiosità e l’entusiasmo nei ragazzi è stato il libro scritto dalla giovanissima e talentuosa Silvia Fasano, “Raccontami: Umberto Giordano” dal quale si è partiti per entrare, attraverso la voce di Giordano stesso, nelle vite dei protagonisti dei suoi melodrammi.

I ragazzi sono rimasti affascinati dal carattere della Principessa Fedora, la forza di Andrea Chìnier e la saggezza del Re, ma soprattutto dalla bravura del maestro Giordano, orgoglio della nostra terra.

Sono certa che da questa esperienza le nuove generazioni cominceranno ad apprezzare i tesori che custodisce il nostro territorio e il fascino e la bellezza delle arti.

La Dirigente scolasticaProf.ssa Maria Michela Ciampi

“Situazione e melodia, il bacio e l’acuto. La ricetta è tutta qui”.

Considerata come la “nona arte”, il fumetto è un mezzo di comunicazione di massa, è un linguaggio costituito da più codici, tra i quali si distinguono principalmente il testo e l’immagine.

Il termine si riferisce alla nuvoletta (balloon),  simile a uno sbuffo di fumo, contenente il parlato dei personaggi delle tavole di un racconto figurato; per estensione il termine indica il racconto stesso formato da una serie di disegni con brevi testi di raccordo e dialoghi quasi sempre inscritti in nuvolette che escono dalla bocca dei personaggi.

Il fumetto in ItaliaIn Italia i primi fumetti appaiono nel 1908… finalmente! E come se non bastasse arrivano con un giornalino tutto nostro: “Il corriere dei piccoli”.

All’inizio i fumetti non erano altro che la traduzione di testi statunitensi, ma poi il “made in Italy” si fa sentire dando vita a prodotti nazionali nel dopoguerra: Tex Willer (1948).

Negli anni Sessanta nasce il genere nero con Diabolik, Satanik e Kriminal; più tardi entra nel mondo del fumetto Cattivik e infine il mitico Lupo Alberto.

Negli anni Ottanta il fumetto non è ancora deciso a fermarsi: entrano a far parte della nostra lista alcune riviste come Orient Express, Comic Art, L’eternauta. Ma le vere star sono Martin Mystère e Dylan Dog che rapiscono i lettori sia piccoli che adulti.

In conclusione possiamo dire che il fumetto “made in Italy” è un gran successone sia per i giovani che per i grandi!!

Salve ragazzi,sapete che cos’è un fumetto?

Il disegnatore fa di ogni personaggio un attore, che può esprimersi sia con le parole, sia con le espressioni di volto, sia con i movimenti. Ma prima di disegnare e scrivere, il fumettista inventa la storia all’interno della quale si muoveranno i personaggi. Può essere una storia del tutto nuova oppure un racconto già scritto, come ad esempio i racconti di Pinocchio o Robin Hood.

Dopo aver trovato la trama giusta, è necessario trasformarla in una sceneggiatura, ossia dividere il racconto in tante piccole scene, chiamate nel linguaggio del fumetto vignette.

Ogni vignetta è un disegno, e tutte insieme danno vita alla storia. Poi occorre decidere l’ambientazione, che nei disegni diventerà lo sfondo in cui si svolge la storia, chiamata scenografia.

Dunque, nel fumetto c’è un indissolubile legame tra parola scritta e disegno: per crearlo bisogna sapere un po’ scrivere e un po’ disegnare.

Ma come si crea un fumetto?

I docentiSimona Terlizzi, Isabella Russo, Angelica Rosiello,

Maria Grazia Lembo, Anna Innamorato, Teresa Lange, Massimiliano Tosi.

1ALea Aquilino, Bruno Cagiano, Urbano Ciullo, Caterina Anna D’Alessandro, Jenny Pia Danza, Leonardo Guadagno, Denald Igrishti, Antonio La Bella,

Romeo Lo Drago, Giovanni Maddalena, Noemi Maitilasso, Davide Martino, Giorgia Miedico, Antonio Pio Mottola, Carmela Pasquariello,Tommaso Rubino, Ninì Mattia Russo, Marcel-gabriel Sandu,

Aurora Luigia Savino, Federica Sepielli, Fabio Simoniello,Francesco Paolo Veneziano, Leonardo Ventura

1BGaia Giovina Barbarossa, Giovanni Bolognone, Antonio Borrelli,

Victoria Nicolle Budica, Luigi Cantarini, Alessandro Cocco, Arianna D’Emanuele, Ilaria Danza, Francesca Romana De Stefano, Luciano Pio Di Gioia, Metie Fazliu, Anita Frigerio, Simone Gaita, Gabriela Adriana Iancu, Gianpiero Miglio, Giovanni Santacroce,

Antonio Pio Savino, Grazia Maria Sica, Francesco Spera, Antonio Tortorella, Roberta Tredanari, Albert Cosmin Ungureanu

1CFabio Anselmi, Antonio Buccassi, Francesco Buono, Davide Casoli, Elena Pia Casoli, Guido Coppolella, Michele Vincenzo Pio Curci,

Giuseppe De Cesare, Urbano Pio De Santis, Angelica Di Brita, Donato Di Gennaro, Giulia Rita Di Gioia, Luca Maria Di Gioia,

Antonio Farina, Guido Pio Granata, Prospero Lapio, Roberta Lo Storto, Vanessa Lo Surdo, Giovanni Palumbo, Giulia Maria Saracino, Claudio Viglione

1FEmily Carosielli, Gaia De Luca, Desiré Forchione, Christian Gallone,

Benedetta Morena, Salvatore Sansossi, Prospera Elisa Santosuosso

1GRyan Agriesti, Giada Caporaso, Maria Caruso, Giovanna D’Agrippino,

Rocco Antonio Lombardi, Stella Luciani, Giada Pia Ziccardi

ANNO SCOLASTICO 2017/18

Gli alunni e i docenti delle classi prime della Scuola Secondaria ringraziano la Dirigente Scolastica Prof.ssa Maria Michela Ciampi e Silvia Fasano, autrice del libro “Raccontami: Umberto Giordano”.