Progetto raccolta differenziata ATORIFIUTI -...

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1 Regione dell’Umbria Provincia di Perugia ATO3 UMBRIA PROGETTO PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEI COMUNI DELL’ATO 3 RIFIUTI, GESTITO DALLA VALLE UMBRA SERVIZI SPA (Deliberazione n. dell’8 giugno 2007dell’Ato rifiuti n.3 )

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Regione dell’Umbria Provincia di Perugia

ATO3

UMBRIA

PROGETTO PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEI COMUNI DELL’ATO 3 RIFIUTI, GESTITO DALLA VALLE UMBRA SERVI ZI SPA

(Deliberazione n. dell’8 giugno 2007dell’Ato rifiuti n.3 )

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Il completamento del rilievo dei dati caratteristici del servizio in tutti i Comuni dell’ATO 3 dove la

VUS espleta i servizi di igiene urbana ha reso possibile con un grado di approssimazione

accettabile e sufficiente a predisporre una PROPOSTA TECNICA di ottimizzazione,

razionalizzazione dei servizi di raccolta dei RSU e di ampliamento della raccolta differenziata,

problema quest’ultimo che costituisce la vera sfida per l’Azienda VUS.

Gli interventi OPERATIVI più avanti riportati tengono conto della volontà espressa dal CdA di VUS

di intervenire sul sistema a costi sostanzialmente invariati.

Infatti non si prevede ampliamento della pianta organica e gli investimenti previsti sono destinati

per una parte a ripristinare un buon grado di efficienza sugli automezzi che si intende utilizzare e

per la restante parte a nuove attrezzature più rispondenti alle necessità del servizio. Si pensa di

inserire autocompattatori a caricamento laterale in sostituzione di quelli a caricamento posteriore in

gran parte obsolete e di introdurre il doppio turno come regola generale, in forma standardizzata.

Inoltre è prevista l’assegnazione delle zone di raccolta ad un operatore specifico evitando il più

possibile la “rotazione” del personale.

Quindi in sostanza si prevede di:

� Rivisitazione dei giri di raccolta RSU

� Estensione “totale” di autocompattatori a caricamento laterale

� Standardizzazione del doppio turno

� Verifica stazione di trasferenza di Santo Chiodo

� Assegnazione delle zone di lavoro a ciascun operatore

Dette modifiche consentiranno di:

� Allargare il servizio nel territorio con un raggio di copertura di abitanti serviti maggiore

dell’attuale

� Utilizzazione del il parco automezzi in forma più razionale ed economica diminuendo

sensibilmente il numero complessivo degli automezzi necessari

� Recuperare personale da destinare alla raccolta differenziata senza incrementare la spesa

(detta operazione è possibile in quanto per ogni autocompattatore a caricamento posteriore

sostituito da autocompattatore a caricamento laterale, si otterrà un recupero di personale pari a

circa 2,7 unità)

� Professionalizzare e responsabilizzare maggiormente il personale consentendo uno scambio di

informazioni e comunicazioni tra l’addetto e il responsabile (capo squadra), permettendo a

quest’ultimo di valutare rapidamente il risultato del servizio svolto

Dette attività interesseranno tutto il territorio servito dalla VUS SPA e saranno articolate sui due

cantieri di riferimento di Spoleto e Foligno.

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Contemporaneamente alla riorganizzazione del servizio di raccolta degli RSU si procederà alla

riorganizzazione, al potenziamento ed allargamento del servizio di RACCOLTA DIFFERENZIATA

su tutto il territorio servito le cui linee principali di intervento sono rappresentate da:

� Riorganizzazione delle Isole Ecologiche con modifica degli orari di apertura, di riorganizzazione

del personale, revisione degli incentivi – VEDI PROGETTO GIA’ DEFINITIVO.

� Sviluppo, potenziamento e/o avvio del servizio “porta a porta” da applicare nei centri storici

relativamente alle utenze non domestiche e nelle periferie caratterizzate da bassa densità

abitative e dalla presenza di piccoli appezzamenti di terreno e/o giardini, dotando le utenze di

contenitori da 120/240 lt per la raccolta di carta / plastica / vetro e FOU, quest’ultima con

contenitori per le utenze non domestiche e composter per le utenze domestiche.

� Potenziamento, sviluppo e/o avvio delle raccolta di Prossimità della FOU.

� Potenziamento, sviluppo e/o avvio delle R.D. delle tipologie prodotte dalle Aziende nelle zone

industriali con contenitori stradali e/o personalizzati di grande volume 2400/3200 lt (da tenere

all’interno delle attività) ciò in relazione alle modalità di applicazione della Tassa / Tariffa.

Dette attività avranno bisogno di una forte campagna di informazione presso gli utenti tesa a

sensibilizzare gli stessi, sulla utilità della raccolta differenziata, sui vantaggi intrinseci che

comporta, ma anche sulla obbligatorietà delle stessa. A ciò va legata una attività di monitoraggio

“fisico” a supporto del comportamento dell’utente che generi comportamenti virtuosi, ed infine, un

monitoraggio puntuale dei dati per ogni singolo Comune e complessivamente di ATO.

Relativamente al SERVIZIO DI SPAZZAMENTO STRADALE, sulla scorta della situazione attuale

e della esperienza maturata dai responsabili del servizio, si procederà a ridefinire le zone di

spazzamento manuale e quelle di spazzamento meccanico, utilizzando il nuovo sistema

cartografico territoriale.

Gli operatori che operano lo spazzamento manuale saranno dotati di motocarri da 50 cc in modo

da spostarsi agevolmente, definendo la “frequenza” di intervento nella zona loro assegnata. Con lo

stesso concetto si procederà alla verifica delle zone di spazzamento meccanico, distinguendo le

aree dove è necessario intervenire con spazzatrici di piccole dimensioni, aree rappresentate

prevalentemente da centri storici, rispetto ad aree di semiperiferia e/o periferiche, che consentano

l’intervento di spazzatrici di medie dimensioni.

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Si ritiene inoltre opportuno dotare l’Azienda di una attrezzatura spazzante 5/6 mc di grandi

dimensioni da applicare su autocarro due assi (FIAT 135 – 150) per interventi sulla viabilità

principale delle città dove è necessario praticarlo e per intervenire con rapidità e massima efficacia

nei grandi eventi che interessano il territorio.

Anche per lo spazzamento meccanico, saranno definite le zone di intervento, la frequenza di

spazzamento secondo le esigenze derivate da presenza di attività commerciali, uffici istituzionali,

attività sociali e ricreative che richiamano un flusso di persone notevoli con assegnazione delle

zone ad ogni operatore.

Anche la struttura operativa sarà necessariamente interessata da una significativa

RIORGANIZZAZIONE interessando tuta la scala parametrale, ovvero dal 2° all’8° livello del CCNL.

Riaffermare e consolidare la catena di COMANDO – CONTROLLO E VERIFICA DEI RISULTATI.

Si dovrà riaffermare e consolidare la figura dell’operatore “plurimansione” per dare la massima

flessibilità di servizi, operando su un incremento della capacità e qualità lavorativa delle figure

presenti nella declatoria funzionale dei vari livelli: Diritti, ma anche regole e doveri.

Ripristinare un rapporto di fiducia con tutto il personale recuperando situazioni di eventi passati

che influiscono tutt’ora nel rendimento complessivo di alcune figure professionali.

Quanto sopra per affermare il concetto della industrializzazione del sistema di gestione dei rifiuti,

che sia in grado di accrescere la qualità e l’economicità dei servizi resi.

Nel contesto sopra individuato si ritiene necessario un rapporto organico di alto livello con le

OO.SS. di categoria e quelle Aziendali, per affermare la pratica della Responsabilità Sociale come

strumento di confronto, che nel rispetto dei propri ruoli accresca la capacità delle risorse umane

disponibili e la competitività aziendale, in grado di sostenere lo sviluppo e il cambiamento, che

veda partecipi l’Azienda, le OO.SS., gli utenti.

Entrando ancor più nello specifico non si ritiene praticabile affrontare una profonda ristrutturazione

dei servizi di tal portata, come d’altra parte è intenzione del Consiglio di Amministrazione, senza

avviare un serrato confronto con le OO.SS. che porti ad una sostanziale concertazione delle varie

problematiche da risolvere, ciò nell’interesse dell’Azienda, dei lavoratori e degli utenti.

Le risorse finanziarie necessarie a sostenere detta ristrutturazione sono rappresentate dalla

tabelle n° 1 – n° 2 di seguito riportata e si divi dono in attrezzature prevalentemente necessarie

per avviare e potenziare la raccolta differenziata (solo in piccola parte per i rifiuti solidi urbani) e in

automezzi sempre necessari al ritiro della R.D. e in parte da destinare alla raccolta degli RSU,

anche perché, raccolta differenziata e indifferenziata, sono strettamente connesse.

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Riguardo invece alle risorse umane, la ristrutturazione da un lato e un modello organizzativo

nuovo, consentiranno di liberare risorse da destinare ai servizi di raccolta differenziata e non. Si

prevede quindi l’invarianza del numero di personale impegnato attualmente occupato, è previsto

inoltre un certo recupero di personale attualmente con ridotte capacità lavorative.

Raccolta Differenziata, potenziamento e nuove propo ste

Le proposte che si intendono mettere in campo prevedono l’ottimizzazione e la riorganizzazione

dei servizi già attivati ed un ampliamento dei servizi stessi.

1. Raccolta FOU con contenitori da 120- 240 lt.di p rossimità per le utenza domestiche e porta a porta per le attività commerciali.

Si propone di ampliare il servizio di Raccolta di prossimità della Fou nei centri storici maggiori,

da integrare con il porta a porta nelle attività commerciali. Si provvederà ad omogeneizzare la

raccolta, già avviata, nei quartieri più popolosi. La frequenza di raccolta sarà trisettimanale e/o

giornaliera (secondo necessità) per le utenze commerciali e trisettimanale e/o bisettimanale

(periodo estivo – periodo invernale) per le utenze domestiche.

2. Raccolta porta a porta grandi utenze economiche – Vetro, Plastica e Cartone

Si propone di ampliare ulteriormente il servizio di raccolta porta a porta delle utenze

economiche, quali ristoranti, attività commerciali e bar per le seguenti frazioni: Vetro, Plastica

e Cartone sulla scorta di esperienze già avviate nel territorio.

La metodologia ormai consolidata prevede la consegna in comodato gratuito di contenitori

specifici per le frazioni da raccogliere con l’adozione delle seguenti frequenze di raccolta:

VETRO – contenitori da 240 litri - frequenza settimanale 100 nuove utenze

PLASTICA – contenitori da 240 litri - frequenza settimanale 100 nuove utenze

PLASTICA – contenitori da 1000 litri - frequenza settimanale 50 nuove utenze

CARTONE – contenitori da 1000 litri - frequenza settimanale 100 nuove utenze

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3. Estensione della raccolta differenziata stradale di carta, vetro e plastica

Si propone l’ integrazioni dei contenitori esistenti da 2400 lt e da 1000 lt per Carta e Plastica e

la sostituzione dei 240 lt esistenti nella viabilità maggiore; l’introduzione di contenitori chiusi e

con bocchetta, da 240-360 lt per il vetro al posto delle più ingombranti campane.

Si propone altresì un aumento delle frequenze di svuotamento per quelli già presenti

realizzando una nuova zona di raccolta.

L’incremento dei contenitori previsto sarà di 100 per la Carta ed il vetro e di 150 per la Plastica.

I contenitori saranno installati ad integrazione degli esistenti ed andando a ridurre, ove

possibile, i cassonetti RSU esistenti.

4. Nuova campagna di compostaggio domestico

Dalle analisi condotte sul territorio, si evince che, la disponibilità di utenze con caratteristiche

tali da praticare l’autocompostaggio dei propri scarti organici sia pari al 50% della popolazione.

Visto il grande interesse dimostrato in altre realtà umbre si propone di avviare una importante

campagna per il compostaggio domestico e la relativa distribuzione di 9.000 composter di cui

4.500 in combinazione con il sistema “Poker” obbligatori, i restanti 3.500 in combinazione con il

sistema “Tris” e a richiesta. Tali sistemi prevedono la consegna di “COMPOSTER” alle utenze

da collocare nelle pertinenze esterne (es. giardini e orti) in combinazione con specifici

contenitori da 240 lt. che per il sistema “Poker” oltre a Carta, Plastica, Vetro prevede anche gli

RSU. La consegna verrà effettuata da personale esperto e formato e sarà formalizzata

attraverso la stipula di un contratto di comodato gratuito nel quale l’utente si impegna all’utilizzo

ed alla corretta manutenzione dell’attrezzatura affidata. Sono inoltre previste azioni di supporto

controllo e di monitoraggio volte a verificare il corretto uso del composter pena la restituzione

dello stesso.

5. Porta a Porta raccolta domiciliare con “Poker”

Sono state individuate, nell’ambito dei territori dei Comuni di Foligno, Spoleto, Spello,Trevi e

Nocera Umbra sette zone attualmente servite con la sola raccolta di prossimità dei rifiuti solidi

urbani indifferenziati mediante minicompattatori e/o vasche (Gasoloni). In tali zone sarà

modificato il servizio di raccolta attuale introducendo il porta a porta spinto

Alle le utenze domestiche (dotate di pertinenze esterne) saranno consegnati quattro bidoncini

da 240 lt. (che chiameremo “POKER”) rispettivamente per carta, plastica, vetro ed indistinto

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(RSU non recuperabile) ed un composter per la frazione organica, forniti in comodato d’uso

(gratuito), previa sottoscrizione di uno specifico contratto.

Per la gestione dei “poker” ossia dei bidoni personalizzati domiciliari si prevede una frequenza

di raccolta mensile per le frazioni recuperabili e bimensile per l’indistinto. Per tale servizio sarà

impiegato un automezzo (Daily, Gasolone compattatore o a vasca, Scalvenzi) che provvederà

sia alla raccolta dei RSU che della Raccolta Differenziata, con equipaggio costituito da 1

autista-carichino.

La sperimentazione coinvolgerà circa 4500 utenze.

6. Porta a Porta raccolta domiciliare con “Tris”

Dall’analisi del territorio sono state individuate, nell’ambito dei vari comuni, zone attualmente

servite con la raccolta di prossimità ove è possibile domiciliare la Raccolta Differenziata.

In tali zone sarà modificato il servizio stradale sostituendolo con il “tris” porta a porta per le

utenze singole lasciando e potenziando la R.D. di prossimità per i grandi condomini.

Per le utenze domestiche (dotate di pertinenze esterne) saranno consegnati tre bidoncini da

240 lt. (che chiameremo “TRIS”) rispettivamente per carta, plastica, vetro e, dove possibile, un

composter per la frazione organica, forniti in comodato d’uso (gratuito), previa sottoscrizione di

uno specifico contratto.

La gestione dei “tris” prevede una frequenza di raccolta mensile. Per tale servizio sarà

impiegato un automezzo (Iveco 120 e/o Daily, Gasolone compattatore) che provvederà allo

svuotamento dei bidoncini, con equipaggio costituito da 1 carichino-autista.

La sperimentazione coinvolgerà circa 1.000 utenze per i Comuni facenti capo al cantiere di

Foligno e 1.000 per quelli del cantiere di Spoleto .

7. Raccolta Differenziata di Prossimità per le uten ze domestiche e Raccolta

Differenziata Porta a Porta per le Attività commerc iali nei Centri Storici

Nei centri storici maggiori attualmente viene effettuata solo la raccolta degli RSU per le utenze

domestiche e la raccolta differenziata del cartone e del vetro per alcune attività commerciali. Si

propone l’introduzione di postazioni di prossimità complete per RSI, Fou, carta, vetro e plastica

per le utenze domestiche mentre per le attività commerciali si propone un porta a porta spinto

per tutte le attività e le tipologie di rifiuto prodotte. Verranno frazionate le attuali postazioni, più

impattanti, ridistribuendole sul territorio ed adottando per la raccolta mezzi piccoli (daily e/o

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gasolone) con un solo operatore. Lo stesso operatore provvederà anche ad effettuare

passaggi porta a porta alle attività commerciali nella zona di competenza.

8. Raccolta RSI e Raccolta Differenziata Porta a Po rta per le Attività commerciali nelle

Zone Industriali

Nelle Zone Industriali attualmente viene effettuato un servizio di porta a porta mediante

cassonetti da 1.000 lt. per cartone e plastica e ,nelle realtà più grandi, con cassoni scarrabili.

Per gli RSI viene effettuato un servizio di prossimità con cassonetti da 1.000 lt.. Si propone di

domiciliare anche questi ultimi in quanto oggetto di conferimenti scorretti ed abbandoni, previa

verifica della modalità di applicazione della tassa/tariffa.

9. Definizione per il conferimento di barattoli e l attine in ferro ed alluminio

Allo stato attuale non è stata data alcuna indicazione circa il recupero dei barattoli e delle

lattine in ferro, alluminio e banda stagnata. E’ ipotizzabile il loro recupero sia con il vetro che

con la plastica. Va verificata la possibilità della loro separazione o all’impianto di Casone o

presso i recuperatori

10. Monitoraggio puntuale

Sarà attivato un monitoraggio puntuale delle attività di raccolta differenziata coinvolgendo

direttamente i tecnici dell’Unità Operativa preposta al servizio, oltre al coinvolgimento diretto

delle guardie ecologiche di prossima istituzione. Sarà redatto un report mensile con

l’andamento delle raccolte, produttività per contenitore, efficienza ed efficacia del servizio.

11. Nuova campagna comunicazione

La precedente campagna informativa lanciata al momento dell’attivazione delle raccolte

differenziate ha ormai esaurito il suo impatto . Il messaggio portante, vale a dire la centralità

della “condivisione” di un obiettivo comune tra cittadini e servizio, appare ormai superato .

Il pre-requisito fondamentale per lanciare una nuova campagna è che si dia l’avvio a “vere”

novità di servizio poiché la comunicazione non può supplire alla percezione di staticità degli

interventi sul territorio: il cittadino deve percepire con facilità che dietro ad una nuova

campagna c’è anche un rinnovato impegno per modalità di organizzazione del servizio di

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raccolta differenziata diversa dalla precedente, meno rivolto alla semplice raccolta dei RSU,

ma fermamente centrato e fortemente motivato alla crescita delle percentuali di raccolta

differenziata.

Per rilanciare tutte le azioni sopra descritte e ridare slancio a quest’ultimo passo verso il 35%,

è necessario avviare una campagna di comunicazione del tutto nuova che riteniamo debba

rispondere alle seguenti caratteristiche:

Valorizzazione del gesto del “riciclo” ribadendo il valore di una “scelta” di un piccolo gesto

quotidiano che può contribuire ad un grande progetto (Campagna “IO HO SCELTO …. TU

COSA ASPETTI?)

L’”headline” dovrà avere quindi un forte impatto motivazionale: piuttosto che puntare sulla

caratterizzazione grafica dei singoli “rifiuti”, il messaggio dovrà andare “oltre” il singolo rifiuto

per puntare sul valore di una scelta di adesione sociale.

Testimonial: un personaggio famoso gradito a vaste aree e poi tanti personaggi non famosi,

ma riconoscibili dalla gente dei quartieri (”la fioraia” storica del quartiere, l’artigiano

caratteristico, la signora “Rosa” da tutti conosciuta nel quartiere, ecc.)

Testi in plurilingua, se non in tutti i Comuni almeno in quelli più significativa vocazione turistica

(inglese e/o altro).

Nella fase iniziale avere una grande impatto visivo (grandi manifesti statici e dinamici) che

riportino messaggio e logo.

Successivamente articolarsi in comunicazioni mirate per specifici gruppi di utenze o per filiere

di rifiuto.

12. Guardie ecologiche

Sarà costituito un nucleo di allo scopo addestrati. Tali operatori avranno la funzione di

controllare e far rispettare il Regolamento Comunale del Servizio di Igiene Urbana (da rivedere

ed adottare) con poteri di verbalizzazione delle infrazioni previste a carico degli utenti.

Le stesse guardie ecologiche svolgeranno anche una azione di sensibilizzazione favorendo i

comportamenti virtuosi dei cittadini e delle utenze economiche relativamente ai problemi della

raccolta differenziata.

13. Maggiore efficienza dei servizi di raccolta già attivati

Saranno apportati anche opportuni correttivi alla attuale organizzazione del servizio di raccolta

differenziata con la conseguente possibile riduzione della frequenza di raccolta del rifiuto

indifferenziato.

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14. Spazzamento Meccanico e Manuale Relativamente al servizio di spazzamento meccanico e manuale l’efficienza dei servizi è legata

all’efficienza delle spazzatrici in uso ed alla disponibilità di personale idoneo nei due cantieri. Per i

Comuni di Trevi e di Nocera Umbra sarebbe opportuno procedere all’introduzione dello

spazzamento meccanico in via permanente

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Raccolta Porta a Porta Sistema “TRIS

Porta a Porta. Sistema “POKER”

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Ritiro Sistema “Porta a porta” con Tris o Poker Nel Porta a Porta con il Sistema “Tris” e “Poker” l’utente mette fuori dalla propria abitazione, secondo un ben preciso calendario predisposto, il contenitore della frazione stabilito la sera prima del passaggio per lo svuotamento del contenitore per poi riposizionarlo nella propria pertinenza. Ritiro con monoperatore Isuzu attrezzatura Scalvenzi.

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Compostaggio domestico

Indicazione dei costi previsti Investimento per Automezzi Tabella n° 1

N° 3 ISUZU Scalvensi Euro 70.000 210.000 N° 1 Iveco Daily Merlo Euro 55.000 55.000 N° 3 Iveco 260E31 AMS/Farid Euro 160.000 480.000 N° 2 Spazzatrici Ravo 540 Euro 100.000 200.000 N° 1 Spazz. Iveco Jonston Euro 130.000 130.000 N° 1 Porter Piaggio Euro 18.000 18.000 N° 1 Lavacassonetti lat. Farid Euro 175.000

Totale 1.268.000

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Investimenti per Attrezzature Tabella n° 2

Attrezzatura lt. Quantità Modalità di raccolta Casto unitario Coasto complessivo

Bio-pattumiere 10 20.000 Frazione umida di prossimità ed autocompostaggio

2,00 40.000,00

Composter 260 9.000 compostaggio domestico 30,00 270.000,00Contenitore per RSU 1700 20 viale Firenze 450,00 9.000,00Contenitore per carta 1700 20 viale Firenze 450,00 9.000,00

Contenitore per plastica 1700 20 viale Firenze 450,00 9.000,00Contenitore per RSU 1.000 600 P.a porta z. ind.li e RSU di prossimità 134,00 80.400,00Contenitore per RSU 360 100 Prossimità nei centri storici 37,00 3.700,00

Contenitore per RSU 240 4700P.a porta con Poker e

prossimità nei centri storici28,00 131.600,00

Contenitore per FOU 660 50 Prossimità nei centri storici 109,00 5.450,00Contenitore per FOU 240 200 Prossimità nei centri storici 28,00 5.600,00Contenitore per carta 1.000 50 Prossimità nei centri storici 134,00 6.700,00Contenitore per carta 240 6.800 28,00 190.400,00

Contenitore per plastica 1000 150Prossimità nei centri storici

e p.a porta z.ind.li134,00 20.100,00

Contenitore per plastica 240 6.800P.a porta con Poker, Tris e prossimità nei centri storici

28,00 190.400,00

Contenitore per vetro 240 6.820P.a porta con Poker, Tris e prossimità nei centri storici 28,00 190.960,00

1.162.310,00

Attrezzature

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QUANTITATIVI ATTESI ADDIZIONALI

Porta a Porta Sistema "Poker" Contenitore Frazione n° Kg/giorno Kg/anno totale kg totale t % RD Composter FOU 4.500 1 300 1.350.000 1.350 2

240 lt. Plastica 4.500 0,133 48 215.460 215 0.32 241 lt. Carta 4.500 0,300 108 486.000 486 0.73 242 lt. Vetro 4.500 0,25 90 405.000 405 0.61

Porta a Porta Sistema "Tris" Contenitore Frazione n° Kg/giorno Kg/anno totale kg totale t % RD Composter FOU 4.500 1 300 1.350.000 1.350 2

240 lt. Plastica 2.000 0,133 48 95.760 96 0.14 241 lt. Carta 2.000 0,300 108 216.000 216 0.33 242 lt. Vetro 2.000 0,25 90 180.000 180 0.27

Raccolta di prossimità Centri Storici Contenitore Frazione n° Kg/giorno Kg/anno totale kg totale t % RD 120-240 lt FOU 250 10 1.560 390.000 390 0.6

240 lt. Plastica 250 3 156 39.000 39 0.06 240 lt. Carta 250 9 468 117.000 117 0.17 240 lt. Vetro 250 7 364 91.000 91 0.13

Raccolta Porta a porta Zone ind.li

Contenitore Frazione n° Kg/giorno Kg/anno totale kg totale t % RD 1.000 lt. Plastica 150 5 520 78.000 78 0.12 1.000 lt. Carta 150 30 3.120 468.000 468 0.7

Raccolta di prossimità esistenti – ottimizzazione – frequenza quindicinale

Contenitore Frazione n° Kg/giorno Kg/anno totale kg totale t % RD 2.400 lt. Plastica 300 20 240 72.000 72 0.11 2.400 lt. Carta 335 60 720 241.200 241,2 0.36 2.400 lt. Vetro 240 50 600 144.000 144 0.21

Porta a porta Attività Commerciali

Contenitore Frazione n° Kg/giorno Kg/anno totale kg totale t % RD 120-240 lt FOU 250 10 1.560 390.000 390 0.6

240 lt. Plastica 250 3 156 39.000 39 0.06 240 lt. Carta 250 9 468 117.000 117 0.17 240 lt. Vetro 250 7 364 91.000 91 0.13

Totale 9.82%