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COMUNITÀ EUROPEE (CE, EURATOM) PROGETTO PRELIMINARE di bilancio generale delle Comunità europee per l’esercizio 2005 VOLUME 1 A. Introduzione e finanziamento del bilancio generale B. Stato generale delle entrate per linea di bilancio C. Organico D. Patrimonio immobiliare Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.2004 1 IT

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COMUNITÀ EUROPEE(CE, EURATOM)

PROGETTO PRELIMINAREdi bilancio generale

delle Comunità europeeper l’esercizio 2005

VOLUME 1

A. Introduzione e finanziamento del bilancio generale

B. Stato generale delle entrate per linea di bilancio

C. Organico

D. Patrimonio immobiliare

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 1IT

Gli importi del presente documento di bilancio sono espressi in euro, salvo indicazionecontraria.

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.20042 IT

PROGETTO PRELIMINAREDELLA COMMISSIONE EUROPEA

PER L’ESERCIZIO 2005

SOMMARIO

Volume 0

Introduzione generale

STATO GENERALE DELLE ENTRATE

Volume 1

A. Introduzione e finanziamento del bilancio generale

B. Stato generale delle entrate per linea di bilancio

C. Organico

D. Patrimonio immobiliare

STATO DELLE ENTRATE E DELLE SPESE PER SEZIONE

Volume 2

Sezione I: Parlamento

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

Volume 3

Sezione II: Consiglio

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

Volume 4

Sezione III: Commissione

Tomo I

— Stato delle spese

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 3IT

Tomo II

— Stato delle entrate

— Allegato:

— Rubrica V

— Ufficio delle pubblicazioni

— Ufficio Europeo per la lotta antifrode

— Ufficio di selezione del personale delle comunità europee

— Ufficio di gestione e liquidazione dei diritti individuali

— Ufficio infrastrutture e logistica - Bruxelles

— Ufficio infrastrutture e logistica - Lussemburgo

— Fondi strutturali

— Ricerca e sviluppo tecnologico

— Spazio economico europeo

— Elencio delle linee di bilancio aperte ai paesi associati dell’Europa Centrale e alla Turchia

— Parte II del bilancio: operazioni di assunzione e di erogazione di prestiti — prestiti attivi e passivi garantiti dal bilancio generale

— Classificazione degli stanziamenti in spese obbligatorie e spese non obbligatorie

— Riepilogo dei cambiamenti tra la nomenclatura del bilancio 2004 e quella del progetto preliminare di bilancio 2005

Volume 5

Sezione IV: Corte di giustizia

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

Volume 6

Sezione V: Corte dei conti

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

Volume 7

Sezione VI: Comitato economico e sociale

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.20044 IT

Volume 8

Sezione VII: Comitato delle Regioni

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

Volume 9

Sezione VIII: Mediatore europeo e Garante europeo della protezione dei dati

— Parte A: Mediatore europeo

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

— Parte B: Garante europeo della protezione dei dati

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 5IT

A. INTRODUZIONE E FINANZIAMENTO DEL BILANCIO GENERALE

INTRODUZIONE

Il bilancio generale dell’Unione europea è l’atto che prevede ed autorizza, per ciascun esercizio, tutte le entrate e le spese ritenutenecessarie della Comunità europea e della Comunità europea dell’energia atomica.

La stesura e l’esecuzione del bilancio devono rispettare i principi di unità, di verità di bilancio, di annualità, di pareggio, di unità diconto, di universalità, di specializzazione, di sana gestione finanziaria e di trasparenza.

— I principi dell’unità e della verità del bilancio implicano che siano riunite e iscritte a bilancio in un solo e unico documento tutte leentrate e tutte le spese delle Comunità, come pure quelle dell’Unione quando sono a carico del bilancio.

— Con il principio dell’annualità si intende che il bilancio è votato per un esercizio alla volta e che gli stanziamenti di tale esercizio,per quanto concerne sia gli impegni che i pagamenti, devono essere utilizzati, in linea di principio, nel corso dello stessoesercizio.

— Sulla base del principio dell’equilibrio, le entrate previste per l’esercizio devono essere uguali agli stanziamenti di pagamento perlo stesso esercizio. Il ricorso al prestito per coprire un eventuale disavanzo non è compatibile con il sistema delle risorseproprie e non è quindi autorizzato.

— Secondo il principio dell’unità di conto il bilancio è formato, è eseguito ed è oggetto di rendiconto in euro.

— Con il principio dell’universalità si intende che l’insieme delle entrate copre l’insieme degli stanziamenti di pagamento, ad ecce-zione di un numero limitato di entrate che sono destinate specificamente a finanziare spese determinate. Le entrate e le spesedevono essere iscritte in bilancio per l’importo integrale senza contrazione tra di loro.

— Con il principio della specializzazione si intende che ogni stanziamento deve avere una destinazione determinata ed essere asse-gnato a un obiettivo specifico al fine di evitare confusioni fra stanziamenti diversi.

— Il principio di una sana gestione finanziaria è definito facendo riferimento ai principi di economia, efficienza ed efficacia.

— Il bilancio è redatto nel rispetto del principio della trasparenza garantendo una buona informazione sull’esecuzione del bilancio esulla contabilità.

Per rafforzare la trasparenza della gestione mirata ad una buona gestione finanziaria, in particolare in vista dell’efficacia e dell’effi-cienza, il bilancio è stabilito in base alla destinazione delle risorse, ossia sulla base delle attività (ABB — formazione del bilancioper attività). Pertanto, per rendere più coerente la struttura dei titoli da 1 a 4 della parte Entrate del bilancio, si è proceduto ad unaristrutturazione di taluni articoli e voci.

Le spese autorizzate nel presente bilancio per i venticinque Stati membri attuali raggiungono un importo totale di117.213,52 milioni di euro in stanziamenti di impegno e 109.539,52 milioni di euro in stanziamenti di pagamento, vale a dire untasso di variazione rispettivamente di +5,22 % e di +9,75 % rispetto al bilancio 2004.

Le entrate di bilancio per i venticinque Stati membri raggiungono un importo totale di 109.539,52 milioni di euro. L’aliquotauniforme della risorsa «IVA» si assesta allo 0,3144 % e quella della risorsa «RNL» allo 0,7641 %. Le risorse proprie tradizionali (dazidoganali, diritti agricoli e contributi «zucchero») rappresentano l’11,29 % del finanziamento del bilancio per il 2005, mentre larisorsa «IVA» ne rappresenta il 13,98 % e la risorsa «RNL» il 73,83 %. Le entrate diverse previste per l’esercizio in esame sono pari a989,7 milioni di euro.

Le risorse proprie necessarie al finanziamento del bilancio 2005 dei venticinque Stati membri rappresentano lo 1,03 % del red-dito nazionale lordo (RNL) totale degli stessi, al di sotto del massimale dell’1,24 % del RNL fissato sulla base del metodo di calcoloprevisto all’articolo 3, paragrafo 1, della decisione 2000/597/CE, Euratom del Consiglio, del 29 settembre 2000, relativa al sistemadelle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 253 del 7.10.2000, pag. 42).

Le tabelle che seguono consentono di illustrare, in ogni sua fase, il calcolo del finanziamento del bilancio 2005 per i venticinqueStati membri.

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FINANZIAMENTO DEL BILANCIO GENERALE

Stanziamenti da coprire, durante l’esercizio 2004, conformemente alle disposizioni dell’articolo 1 della decisione2000/597/CE, Euratom del Consiglio, del 29 settembre 2000, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità

europee

SPESE

Descrizione APB 2005,(1) Bilancio 2004,(2) Variazione in %

1. Agricoltura 50 113 850 000 45 693 285 000 + 9,67

2. Azioni strutturali 35 396 027 704 30 822 302 882 + 14,84

3. Politiche interne 7 728 621 139 7 510 377 641 + 2,91

4. Azioni esterne 5 010 179 000 4 950 907 978 + 1,20

5. Amministrazione 6 360 000 000 6 121 313 544 + 3,90

6. Riserve 446 000 000 442 000 000 + 0,90

7. Aiuto preadesione 3 179 850 000 2 856 200 000 + 11,33

8. Compensazioni 1 304 988 996 1 409 545 056 − 7,42

Totale delle spese,(3) 109 539 516 839 99 805 932 101 + 9,75

(1) Progetto preliminare di bilancio 2005.

(2) Le cifre di questa colonna corrispondono a quelle del bilancio 2004 (GU L 53 del 23.2.2004, pag. 1) più i bilanci rettificativi nn. 1, 2, 3, 4, 5 e6/2004).

(3) L’articolo 268, terzo paragrafo, del trattato che istituisce la Comunità europea stabilisce che «nel bilancio entrate e spese devono risultare in pareggio».

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ENTRATE

Descrizione Bilancio 2005,(1) Bilancio 2004,(2) Variazione (in %)

Entrate varie (titoli da 4 a 9) 989 732 386 816 400 822 + 21,23

Eccedenza disponibile dell’esercizio precedente (capitolo 3 0, articolo3 0 0) p.m. p.m.

Eccedenza delle risorse proprie risultante da uno storno da capitoliFEAOG, sezione garanzia (capitolo 3 0, articolo 3 0 1) p.m. p.m.

Eccedenza di risorse proprie risultante dal riversamento dell’eccedenzadel Fondo di garanzia per le azioni esterne (capitolo 3 0,articolo 3 0 2)

p.m. p.m.

Saldi delle risorse proprie provenienti dall’IVA e delle risorse propriebasate sul PNL/RNL relativo agli esercizi precedenti (capitoli 3 1 e 3 2) p.m. p.m.

Totale delle entrate dei titoli da 3 a 9 989 732 386 816 400 822 + 21,23

Importo netto dei dazi doganali, dei diritti agricoli e dei contributi nelsettore dello zucchero (capitoli 1 0, 1 1 e 1 2) 12 362 925 000 11 373 825 000 + 8,70

Risorse proprie IVA all’aliquota uniforme (tabelle 1-2, capitolo 1 3) 15 313 493 929 14 324 133 088 + 6,91

Rimanenza da finanziare con la risorsa complementare (risorse pro-prie «RNL», tabelle 3-4, capitolo 1 4) 80 873 365 524 73 291 573 191 + 10,34

Stanziamenti da coprire con le risorse proprie di cui all’articolo 2 delladecisione 2000/597/CE, Euratom,(3) 108 549 784 453 98 989 531 279 + 9,66

Totale delle entrate,(4) 109 539 516 839 99 805 932 101 + 9,75

(1) Progetto preliminare di bilancio 2005.

(2) Le cifre di questa colonna corrispondono a quelle del bilancio 2004 (GU L 53 del 23.2.2004, pag. 1) più i bilanci rettificativi nn. 1, 2, 3, 4, 5 e6/2004).

(3) Le risorse proprie per il bilancio 2005 sono determinate sulla base delle previsioni di bilancio adottate nel corso della 131a riunione del comitatoconsultivo per le risorse proprie del 20 aprile 2004.

(4) L’articolo 268, terzo comma, del trattato che istituisce la Comunità europea stabilisce che «nel bilancio, entrate e spese devono risultare in pareggio».

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 9IT

TABELLA 1Calcolo della riduzione delle basi armonizzate dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera

c), della decisione 2000/597/CE, Euratom

Stati membri 1 % della base «IVA»non ridotta

1 % del redditonazionale lordo

Tasso di riduzione(in %)

1 % del redditonazionale lordo mol-tiplicato per il tasso

di riduzione

1 % della base «IVA»ridotta,(1) ,

Stati membri la cuibase «IVA» è ridotta

(1) (2) (4) (5) (6) (7)

Belgio 1 180 210 000 2 941 735 000 50 1 470 867 500 1 180 210 000

Repubblica ceca 441 190 000 828 308 000 50 414 154 000 414 154 000 Repubblica ceca

Danimarca 781 460 000 2 015 001 000 50 1 007 500 500 781 460 000

Germania 9 683 287 000 22 279 390 000 50 11 139 695 000 9 683 287 000

Estonia 52 975 000 84 664 000 50 42 332 000 42 332 000 Estonia

Grecia 956 730 000 1 759 150 000 50 879 575 000 879 575 000 Grecia

Spagna 4 859 420 000 8 358 590 000 50 4 179 295 000 4 179 295 000 Spagna

Francia 7 821 623 000 16 746 790 000 50 8 373 395 000 7 821 623 000

Irlanda 701 165 000 1 258 380 000 50 629 190 000 629 190 000 Irlanda

Italia 5 761 165 000 13 875 590 000 50 6 937 795 000 5 761 165 000

Cipro 101 439 000 128 288 000 50 64 144 000 64 144 000 Cipro

Lettonia 47 167 000 106 898 000 50 53 449 000 47 167 000

Lituania 82 880 000 186 537 000 50 93 268 500 82 880 000

Lussemburgo 167 402 000 234 060 000 50 117 030 000 117 030 000 Lussemburgo

Ungheria 428 337 000 832 772 000 50 416 386 000 416 386 000 Ungheria

Malta 28 816 000 46 198 000 50 23 099 000 23 099 000 Malta

Paesi Bassi 2 255 590 000 4 701 285 000 50 2 350 642 500 2 255 590 000

Austria 1 107 085 000 2 374 650 000 50 1 187 325 000 1 107 085 000

Polonia 1 027 741 000 1 932 979 000 50 966 489 500 966 489 500 Polonia

Portogallo 878 780 000 1 376 550 000 50 688 275 000 688 275 000 Portogallo

Slovenia 153 877 000 271 354 000 50 135 677 000 135 677 000 Slovenia

Slovacchia 157 136 000 346 858 000 50 173 429 000 157 136 000

Finlandia 665 460 000 1 532 005 000 50 766 002 500 665 460 000

Svezia 1 236 471 000 2 865 763 000 50 1 432 881 500 1 236 471 000

Regno Unito 9 458 806 000 18 756 571 000 50 9 378 285 500 9 378 285 500 Regno Unito

Totale 50 036 212 000 105 840 366 000 52 920 183 000 48 713 466 000

(1) La base da tenere in considerazione non supera il 50 % dell’RNL.

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200410 IT

Aliquota uniforme (%) = Aliquota massima — aliquota congelata

A. Per il 2005 l’aliquota massima è fissata allo 0,50 %

B. Determinazione dell’aliquota congelata sulla base della correzione degli squilibri di bilancio concessa al Regno Unito [articolo 2, paragrafo4, lettera b), della decisione 2000/597/CE, Euratom]:

1) Calcolo della parte teorica dei paesi con un onere finanziario limitato

Ai sensi dell’articolo 5, paragrafo 1, della decisione 2000/597/CE, Euratom, il contributo finanziario della Germania (D), dei Paesi Bassi (NL), dell’Austria(A) e della Svezia (S) è limitato a un quarto del loro contributo normale.

Formula di un paese a onere finanziario limitato, per esempio la Germania:

Contributo «IVA» teorico della Germania = [base «IVA» ridotta della Germania/(base «IVA» ridotta dell’UE — base «IVA» ridotta del Regno Unito)] × 1/4 ×correzione a favore del Regno Unito

Esempio in cifre: Germania

Contributo «IVA» teorico della Germania = 9 683 287 000/(48 713 466 000 − 9 378 285 500) * 1/4 * 5 115 150 953 = 314 803 912

2) Calcolo dell’aliquota congelata

Aliquota congelata = [correzione a favore del Regno Unito — contributi «IVA» teorici ( D + NL + A + S)] / [base «IVA» ridotta dell’UE — basi «IVA» ridotte(Regno Unito + D + NL + A + S)]

Aliquota congelata = [5 115 150 953 – (314 803 912 + 73 329 289 +35 991 362 + 40 197 704)] / [48 713 466 000 – (9 378 285 500 +9 683 287 000+2 255 590 000 +1 107 085 000 +1 236 471 000)]

Aliquota congelata = 0,185641 %

Aliquota uniforme

0,5 % – 0,18564146250792 % = 0,31435853749208 %

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 11IT

TABELLA 2Ripartizione delle risorse proprie provenienti dall’imposta sul valore aggiunto (IVA) conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera c),

della decisione 2000/597/CE, Euratom (capitolo 1 3)

Stati membri 1 % della base «IVA»ridotta

Aliquota massima «IVA»(in %)

Aliquota uniforme dellerisorse proprie «IVA» (in %)

Risorse proprie «IVA»all’aliquota uniforme

(1) (2) (3) (4) = (1) × (3)

Belgio 1 180 210 000 0,50 0,314358537 371 009 090

Repubblica ceca 414 154 000 0,50 0,314358537 130 192 846

Danimarca 781 460 000 0,50 0,314358537 245 658 623

Germania 9 683 287 000 0,50 0,314358537 3 044 023 939

Estonia 42 332 000 0,50 0,314358537 13 307 426

Grecia 879 575 000 0,50 0,314358537 276 501 911

Spagna 4 179 295 000 0,50 0,314358537 1 313 797 064

Francia 7 821 623 000 0,50 0,314358537 2 458 793 967

Irlanda 629 190 000 0,50 0,314358537 197 791 248

Italia 5 761 165 000 0,50 0,314358537 1 811 071 404

Cipro 64 144 000 0,50 0,314358537 20 164 214

Lettonia 47 167 000 0,50 0,314358537 14 827 349

Lituania 82 880 000 0,50 0,314358537 26 054 036

Lussemburgo 117 030 000 0,50 0,314358537 36 789 380

Ungheria 416 386 000 0,50 0,314358537 130 894 494

Malta 23 099 000 0,50 0,314358537 7 261 368

Paesi Bassi 2 255 590 000 0,50 0,314358537 709 063 974

Austria 1 107 085 000 0,50 0,314358537 348 021 621

Polonia 966 489 500 0,50 0,314358537 303 824 226

Portogallo 688 275 000 0,50 0,314358537 216 365 122

Slovenia 135 677 000 0,50 0,314358537 42 651 223

Slovacchia 157 136 000 0,50 0,314358537 49 397 043

Finlandia 665 460 000 0,50 0,314358537 209 193 032

Svezia 1 236 471 000 0,50 0,314358537 388 695 215

Regno Unito 9 378 285 500 0,50 0,314358537 2 948 144 114

Totale 48 713 466 000 15 313 493 929

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200412 IT

TABELLA 3

Determinazione dell’aliquota uniforme e ripartizione delle risorse basate sul reddito nazionale lordo conformemente alle disposizionidell’articolo 2, paragrafo 1, lettera d), della decisione 2000/597/CE, Euratom (capitolo 1 4)

Stati membri 1 % del reddito nazionale lordo Aliquota uniforme di risorse pro-prie «base complementare»

Risorse proprie «base complemen-tare» all’aliquota uniforme

(1) (2) (3) = (1) × (2)

Belgio 2 941 735 000 2 247 800 333

Repubblica ceca 828 308 000 632 915 949

Danimarca 2 015 001 000 1 539 676 388

Germania 22 279 390 000 17 023 838 059

Estonia 84 664 000 64 692 356

Grecia 1 759 150 000 1 344 178 845

Spagna 8 358 590 000 6 386 857 207

Francia 16 746 790 000 12 796 339 622

Irlanda 1 258 380 000 961 536 978

Italia 13 875 590 000 10 602 435 577

Cipro 128 288 000 98 025 760

Lettonia 106 898 000 0,7641070,(1) 81 681 511

Lituania 186 537 000 142 534 229

Lussemburgo 234 060 000 178 846 887

Ungheria 832 772 000 636 326 922

Malta 46 198 000 35 300 216

Paesi Bassi 4 701 285 000 3 592 284 821

Austria 2 374 650 000 1 814 486 710

Polonia 1 932 979 000 1 477 002 803

Portogallo 1 376 550 000 1 051 831 504

Slovenia 271 354 000 207 343 493

Slovacchia 346 858 000 265 036 629

Finlandia 1 532 005 000 1 170 615 759

Svezia 2 865 763 000 2 189 749 595

Regno Unito 18 756 571 000 14 332 027 371

Totale 105 840 366 000 80 873 365 524

(1) Calcolo dell’aliquota: (80 873 365 524) / (105 840 366 000) = 0,764107009267145 %

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 13IT

TABELLA 4

Risorse proprie basate sull’RNL - finanziamento delle riserve (articolo 2, paragrafo 1, lettera d), e articolo 6 della decisione 2000/597/CE,Euratom) (capitolo 1 4)

Stati membri Riserva prestiti e garanziadi prestiti

Riserva per gli aiuti d’ur-genza

Risorse proprie «RNL»,escluse riserve

Risorse proprie «RNL»all’aliquota uniforme

(1) (2) (3) (4) = (1) + (2) + (3)

Belgio 6 198 079 6 198 079 2 235 404 175 2 247 800 333

Repubblica ceca 1 745 201 1 745 201 629 425 547 632 915 949

Danimarca 4 245 500 4 245 500 1 531 185 388 1 539 676 388

Germania 46 941 485 46 941 485 16 929 955 089 17 023 838 059

Estonia 178 383 178 383 64 335 590 64 692 356

Grecia 3 706 435 3 706 435 1 336 765 975 1 344 178 845

Spagna 17 611 103 17 611 103 6 351 635 001 6 386 857 207

Francia 35 284 592 35 284 592 12 725 770 438 12 796 339 622

Irlanda 2 651 339 2 651 339 956 234 300 961 536 978

Italia 29 235 127 29 235 127 10 543 965 323 10 602 435 577

Cipro 270 296 270 296 97 485 168 98 025 760

Lettonia 225 228 225 228 81 231 055 81 681 511

Lituania 393 023 393 023 141 748 183 142 534 229

Lussemburgo 493 152 493 152 177 860 583 178 846 887

Ungheria 1 754 606 1 754 606 632 817 710 636 326 922

Malta 97 337 97 337 35 105 542 35 300 216

Paesi Bassi 9 905 356 9 905 356 3 572 474 109 3 592 284 821

Austria 5 003 261 5 003 261 1 804 480 188 1 814 486 710

Polonia 4 072 684 4 072 684 1 468 857 435 1 477 002 803

Portogallo 2 900 317 2 900 317 1 046 030 870 1 051 831 504

Slovenia 571 728 571 728 206 200 037 207 343 493

Slovacchia 730 811 730 811 263 575 007 265 036 629

Finlandia 3 227 853 3 227 853 1 164 160 053 1 170 615 759

Svezia 6 038 010 6 038 010 2 177 673 575 2 189 749 595

Regno Unito 39 519 094 39 519 094 14 252 989 183 14 332 027 371

Totale 223 000 000 223 000 000 80 427 365 524 80 873 365 524

Percentuale dell’ «1 %dell’RNL» 0,0021 0,0021 0,7599 0,7641

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200414 IT

TABELLA 5

Correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito a titolo dell’esercizio 2003 conformemente alle disposizioni dell’articolo 4della decisione 2000/597/CE, Euratom (capitolo 1 5)

Descrizione Coefficiente,(1) (%) Importo

1. Parte del Regno Unito (in %) nel totale delle basi IVA non ridotte 18,11 %

2. Parte del Regno Unito (in %) nel totale delle spese ripartite 7,23 %

3. (1) – (2) 10,88 %

4. Spesa ripartita totale 84 685 362 853

5. Spese di preadesione del 2003 nei 10 nuovi Stati membri,(2) 1 713 442 127

6. Spesa ripartita = (4) – (5) 82 971 920 726

7. (3) × (6) 9 024 481 701

8. 0,66 × (7) = importo iniziale 5 956 157 923

9. Vantaggio del Regno Unito,(3) 820 148 901

10. Compensazione della base per il Regno Unito = (8) – (9) 5 136 009 022

11. Guadagni imprevisti provenienti dalle risorse proprie tradizionali,(4) 20 858 069

12. Correzione a favore del Regno Unito = (10) – (11) 5 115 150 953

(1) Importi arrotondati.

(2) Quest’importo è dedotto dalla spesa ripartita totale affinché le spese non compensate prima dell’allargamento rimangano tali anche dopo.

(3) Si tratta del vantaggio che ricava il Regno Unito dal sistema delle risorse proprie in vigore rispetto ai sistemi precedenti, a seguito dell’introduzionedella risorsa «PNL/RNL» e della riduzione delle basi «IVA».

(4) Questi guadagni imprevisti corrispondono al vantaggio che ricava il Regno Unito dal sistema delle risorse proprie in vigore rispetto ai sistemi prece-denti, a seguito dell’aumento a partire dal 2001 della percentuale delle risorse proprie tradizionali che gli Stati membri trattengono per coprire i costidi riscossione da essi sostenuti.

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 15IT

TABELLA 6

Calcolo del finanziamento della correzione del Regno Unito fissata a – 5 115 150 953 euro (capitolo 1 5)

Stati membri Parti nelle basi«RNL» ridotte

Parti senza ilRegno Unito

Parti senza la Ger-mania, i Paesi

Bassi, l’Austria, laSvezia e il Regno

Unito

3/4 della parte diGermania, PaesiBassi, Austria,

Svezia nellacolonna (2)

Importo dellacolonna (4) ripar-

tito secondo lachiave dellacolonna (3)

Chiave di finanzia-mento

Chiave di finanzia-mento applicataalla correzione

(1) (2) (3) (4) (5) (6) = (2) + (4) + (5) (7)

Belgio 2,78 3,38 5,36 1,49 4,87 248 903 663

Repubblica ceca 0,78 0,95 1,51 0,42 1,37 70 084 115

Danimarca 1,90 2,31 3,67 1,02 3,33 170 491 608

Germania 21,05 25,58 0,— − 19,19 0,— 6,40 327 163 174

Estonia 0,08 0,10 0,15 0,04 0,14 7 163 521

Grecia 1,66 2,02 3,21 0,89 2,91 148 843 753

Spagna 7,90 9,60 15,24 4,23 13,83 707 230 145

Francia 15,82 19,23 30,52 8,47 27,70 1 416 965 627

Irlanda 1,19 1,45 2,29 0,64 2,08 106 473 014

Italia 13,11 15,93 25,29 7,02 22,95 1 174 030 013

Cipro 0,12 0,15 0,23 0,06 0,21 10 854 599

Lettonia 0,10 0,12 0,19 0,05 0,18 9 044 766

Lituania 0,18 0,21 0,34 0,09 0,31 15 783 115

Lussemburgo 0,22 0,27 0,43 0,12 0,39 19 804 092

Ungheria 0,79 0,96 1,52 0,42 1,38 70 461 820

Malte 0,04 0,05 0,08 0,02 0,08 3 908 867

Paesi Bassi 4,44 5,40 0,— − 4,05 0,— 1,35 69 036 330

Austria 2,24 2,73 0,— − 2,05 0,— 0,68 34 870 705

Polonia 1,83 2,22 3,52 0,98 3,20 163 551 630

Portogallo 1,30 1,58 2,51 0,70 2,28 116 471 517

Slovenia 0,26 0,31 0,49 0,14 0,45 22 959 582

Slovacchia 0,33 0,40 0,63 0,18 0,57 29 348 064

Finlandia 1,45 1,76 2,79 0,77 2,53 129 624 747

Svezia 2,71 3,29 0,— − 2,47 0,— 0,82 42 082 486

Regno Unito 17,72 0,— 0,— 0,— 0,— —

Totale 100,— 100,— 100,— − 27,75 27,75 100,— 5 115 150 953

I calcoli sono effettuati con quindici decimali.

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200416 IT

TABE

LLA

7Ri

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8302

500

020

919

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21

164

160

053

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458

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673

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24%

.

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 17IT

B. STATO GENERALE DELLE ENTRATE PER LINEA DI BILANCIO

Titolo Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

1 RISORSE PROPRIE 108 549 784 453 98 989 531 279 83 297 464 955,12

3 ECCEDENZE, SALDI E ADEGUAMENTI p.m. p.m. 8 011 832 135,68

4 ENTRATE PROVENIENTI DALLE PERSONE FACENTI PARTE DELLE ISTITU-ZIONI E DEGLI ALTRI ORGANISMI COMUNITARI 787 006 440 743 104 017 620 873 090,77

5 ENTRATE PROVENIENTI DAL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELLEISTITUZIONI 19 035 000 10 152 000 241 190 417,25

6 CONTRIBUTI E RESTITUZIONI NEL QUADRO DEGLI ACCORDI E PRO-GRAMMI COMUNITARI p.m. 200 000 1 014 077 253,53

7 INTERESSI DI MORA E MULTE 118 000 000 p.m. 237 038 738,15

8 ASSUNZIONE ED EROGAZIONE DI PRESTITI 25 629 946 25 863 805 26 878 208,83

9 ENTRATE VARIE 40 061 000 37 081 000 19 199 636,52

TOTALE GENERALE 109 539 516 839 99 805 932 101 93 468 554 435,85

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 19IT

TITOLO 1

RISORSE PROPRIE

CAPITOLO 1 0 — DIRITTI AGRICOLI FISSATI DALLE ISTITUZIONI DELLE COMUNITÀ EUROPEE SUGLI SCAMBI CON I PAESI NON MEMBRINEL QUADRO DELLA POLITICA AGRICOLA COMUNE [ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA A), DELLA DECISIONE2000/597/CE, EURATOM]

CAPITOLO 1 1 — CONTRIBUTI E ALTRI DIRITTI PREVISTI NELL’AMBITO DELL’ORGANIZZAZIONE COMUNE DEI MERCATI NEL SETTOREDELLO ZUCCHERO [ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA A), DELLA DECISIONE 2000/597/CE, EURATOM]

ArticoloVoce Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

CAPITOLO 1 0

1 0 0 Diritti agricoli fissati dalle istituzioni delle Comunità europee sugli scambi coni paesi non membri nel quadro della politica agricola comune [articolo 2, para-grafo 1, lettera a), della decisione 2000/597/CE, Euratom]

1 0 0 0 Diritti agricoli fissati dalle istituzioni delle Comunità europee sugli scambi con ipaesi non membri nel quadro della politica agricola comune [articolo 2, para-grafo 1, lettera a), della decisione 2000/597/CE, Euratom] 819 450 000 858 975 000 1 011 798 359,04

Totale dell’articolo 1 0 0 819 450 000 858 975 000 1 011 798 359,04

TOTALE DEL CAPITOLO 1 0 819 450 000 858 975 000 1 011 798 359,04

CAPITOLO 1 1

1 1 0 Contributi alla produzione dello zucchero 628 875 000 355 915 972 347 870 732,78

1 1 1 Contributi connessi all’ammasso dello zucchero p.m. p.m. 64 173,87

1 1 2 Contributi alla produzione di isoglucosio 7 125 000 3 087 180 3 000 716,53

1 1 3 Importi riscossi sulla produzione dello zucchero C, dell’isoglucosio C e dello sci-roppo d’inulina non esportata p.m. p.m. 30 325 385,26

1 1 4 Importi riscossi a titolo dello zucchero C e dell’isoglucosio C di sostituzione p.m. p.m. 0,—

1 1 5 Contributo alla produzione di sciroppo di inulina 2 025 000 921 848 1 928 030,67

1 1 6 Contributo complementare previsto dal regolamento (CEE) n. 1107/88 155 550 000 p.m. 19 532,09

TOTALE DEL CAPITOLO 1 1 793 575 000 359 925 000 383 208 571,20

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200420 IT

CAPITOLO 1 2 — DAZI DOGANALI E ALTRI DIRITTI PREVISTI DALL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA B), DELLA DECISIONE2000/597/CE, EURATOM

CAPITOLO 1 3 — RISORSE PROPRIE PROVENIENTI DALL’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO CONFORMEMENTE ALLE DISPOSIZIONIDELL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA C), DELLA DECISIONE 2000/597/CE, EURATOM

CAPITOLO 1 4 — RISORSE PROPRIE BASATE SUL REDDITO NAZIONALE LORDO CONFORMEMENTE ALLE DISPOSIZIONI DELL’ARTICOLO2, PARAGRAFO 1, LETTERA D), E DELL’ARTICOLO 6, PRIMO COMMA, DELLA DECISIONE 2000/597/CE, EURATOM

ArticoloVoce Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

CAPITOLO 1 2

1 2 0 Dazi doganali e altri diritti previsti dall’articolo 2, paragrafo 1, lettera b), delladecisione 2000/597/CE, Euratom 10 749 900 000 10 154 925 000 9 462 147 061,87

TOTALE DEL CAPITOLO 1 2 10 749 900 000 10 154 925 000 9 462 147 061,87

CAPITOLO 1 3

1 3 0 Risorse proprie provenienti dall’imposta sul valore aggiunto conformementealle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera c), della decisione2000/597/CE, Euratom 15 313 493 929 14 324 133 088 21 534 865 234,38

TOTALE DEL CAPITOLO 1 3 15 313 493 929 14 324 133 088 21 534 865 234,38

CAPITOLO 1 4

1 4 0 Risorse proprie basate sul reddito nazionale lordo conformemente alle disposi-zioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera d), e dell’articolo 6 della decisione2000/597/CE, Euratom

1 4 0 0 Risorse proprie basate sul reddito nazionale lordo conformemente alle disposi-zioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera d), della decisione 2000/597/CE, Euratom,ad esclusione di quelle corrispondenti alla riserva monetaria del Fondo europeoagricolo di orientamento e garanzia, sezione garanzia, alla riserva per la garanziasui prestiti e alla riserva per aiuti d’urgenza 80 427 365 524 72 849 573 191 50 477 949 362,48

1 4 0 2 Risorse proprie basate sul reddito nazionale lordo conformemente alle disposi-zioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera d), e dell’articolo 6 della decisione2000/597/CE, Euratom, corrispondenti alla riserva per prestiti e garanzie sui pre-stiti 223 000 000 221 000 000 146 361 100,75

1 4 0 3 Risorse proprie basate sul reddito nazionale lordo conformemente alle disposi-zioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera d), e dell’articolo 6 della decisione2000/597/CE, Euratom, corrispondenti alla riserva per aiuti d’urgenza 223 000 000 221 000 000 0,—

Totale dell’articolo 1 4 0 80 873 365 524 73 291 573 191 50 624 310 463,23

TOTALE DEL CAPITOLO 1 4 80 873 365 524 73 291 573 191 50 624 310 463,23

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 21IT

CAPITOLO 1 5 — CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO

ArticoloVoce Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

CAPITOLO 1 5

1 5 0 Correzione degli squilibri di bilancio accordata al Regno Unito conformementealle disposizioni degli articoli 4 e 5 della decisione 2000/597/CE, Euratom 0 0 281 135 265,40

TOTALEDELCAPITOLO1 5 0 0 281 135 265,40

Totale del titolo 1 108 549 784 453 98 989 531 279 83 297 464 955,12

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200422 IT

TITOLO 1

RISORSE PROPRIE

CAPITOLO 1 0 — DIRITTI AGRICOLI FISSATI DALLE ISTITUZIONI DELLE COMUNITÀ EUROPEE SUGLI SCAMBI CON I PAESI NON MEMBRINEL QUADRO DELLA POLITICA AGRICOLA COMUNE [ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA A), DELLA DECISIONE 2000/597/CE, EURATOM]

1 0 0 Diritti agricoli fissati dalle istituzioni delle Comunità europee sugli scambi con i paesi non membri nel quadro della politicaagricola comune [articolo 2, paragrafo 1, lettera a), della decisione 2000/597/CE, Euratom]

1 0 0 0 Diritti agricoli fissati dalle istituzioni delle Comunità europee sugli scambi con i paesi non membri nel quadro della politica agricola comune[articolo 2, paragrafo 1, lettera a), della decisione 2000/597/CE, Euratom]

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

819 450 000 858 975 000 1 011 798 359,04

Decisione 2000/597/CE, Euratom del Consiglio, del 29 settembre 2000, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità (GU L 253del 7.10.2000, pag. 42), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera a).

I diritti agricoli sono diritti sulle importazioni di prodotti agricoli regolamentati in provenienza dai paesi terzi intese a compensare il divariotra i prezzi mondiali e quelli che si è stabilito di raggiungere all’interno della Comunità.

A partire dal 2003 le previsioni sono iscritte al netto (senza le spese di riscossione).

Stati membri Bilancio 2005 Bilancio 2004 Esecuzione 2003

Belgio 15 675 000 16 125 000 20 147 821,61

Repubblica ceca 5 475 000 4 575 000

Danimarca 9 825 000 5 175 000 12 581 790,51

Germania 113 475 000 101 550 000 145 883 059,11

Estonia 900 000 600 000

Grecia 8 700 000 8 475 000 11 219 304,02

Spagna 22 875 000 26 850 000 29 435 127,83

Francia 84 000 000 93 375 000 107 934 874,94

Irlanda 450 000 525 000 596 931,55

Italia 56 400 000 51 150 000 72 534 814,43

Cipro 825 000 900 000

Lettonia 600 000 450 000

Lituania 1 875 000 1 575 000

Lussemburgo 150 000 150 000 189 832,35

Ungheria 8 400 000 7 200 000

Malta 525 000 525 000

Paesi Bassi 172 350 000 142 050 000 221 531 352,27

Austria 5 100 000 7 575 000 6 580 358,09

Polonia 9 375 000 8 400 000

Portogallo 12 600 000 14 325 000 16 162 150,98

Slovenia 1 575 000 1 275 000

Slovacchia 2 625 000 2 325 000

Finlandia 1 950 000 2 625 000 2 474 557,17

Svezia 9 900 000 10 350 000 12 742 638,80

Regno Unito 273 825 000 350 850 000 351 783 745,38

Totale della voce 1 0 0 0 819 450 000 858 975 000 1 011 798 359,04

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 23IT

CAPITOLO 1 1 — CONTRIBUTI E ALTRI DIRITTI PREVISTI NELL’AMBITO DELL’ORGANIZZAZIONE COMUNE DEI MERCATI NEL SETTOREDELLO ZUCCHERO [ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA A), DELLA DECISIONE 2000/597/CE, EURATOM]

1 1 0 Contributi alla produzione dello zucchero

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

628 875 000 355 915 972 347 870 732,78

Regolamento (CE) n. 1260/2001 del Consiglio, del 19 giugno 2001, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero(GU L 178 del 30.6.2001, pag. 1).

L’organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero prevede che le imprese saccarifere versino contributi alla produzione di basee B, per coprire le spese di sostegno del mercato.

Tuttavia, il limite superiore di tali contributi previsto dall’articolo 15 del regolamento (CE) n. 1260/2001 può essere tale da renderli insuffi-cienti a coprire interamente la perdita globale prevedibile dovuta all’esistenza di eccedenze esportabili e calcolate conformemente alle dispo-sizioni dei paragrafi 1 e 2 di detto articolo. In tal caso il contributo complementare di cui all’articolo 1 1 6 del presente capitolo deve essereversato dalle imprese saccarifere conformemente al disposto dell’articolo 16 del regolamento (CE) n. 1260/2001.

A partire dal 2003 le previsioni sono iscritte al netto (senza le spese di riscossione).

Stati membri Bilancio2005 Bilancio 2004 Esecuzione 2003

Belgio 31 050 000 19 423 587 20 263 303,59

Repubblica ceca 8 917 500 —

Danimarca 18 000 000 12 225 000 12 139 579,91

Germania 206 700 000 129 199 115 100 726 831,70

Estonia — —

Grecia 8 550 000 4 583 633 5 536 956,38

Spagna 20 550 000 9 045 422 12 920 116,97

Francia 145 350 000 97 267 101 97 648 196,25

Irlanda 5 325 000 2 850 000 3 474 920,35

Italia 48 150 000 24 378 049 32 789 152,03

Cipro 1 387 500 —

Lettonia 930 000 —

Lituania 3 127 500 —

Lussemburgo — — 0,—

Ungheria 13 665 000 —

Malta 870 000 —

Paesi Bassi 35 475 000 23 387 492 23 635 063,08

Austria 14 925 000 9 675 000 9 972 295,83

Polonia 15 337 500 —

Portogallo 1 800 000 273 376 1 227 955,77

Slovenia 2 550 000 —

Slovacchia 4 290 000 —

Finlandia 3 900 000 2 098 338 2 547 630,35

Svezia 9 975 000 5 475 000 6 458 189,26

Regno Unito 28 050 000 16 034 859 18 530 541,31

Totale dell’articolo 1 1 0 628 875 000 355 915 972 347 870 732,78

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200424 IT

CAPITOLO 1 1 — CONTRIBUTI E ALTRI DIRITTI PREVISTI NELL’AMBITO DELL’ORGANIZZAZIONE COMUNE DEI MERCATI NEL SETTOREDELLO ZUCCHERO [ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA A), DELLA DECISIONE 2000/597/CE, EURATOM] (seguito)

1 1 1 Contributi connessi all’ammasso dello zucchero

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 64 173,87

Articolo destinato alle entrate provenienti dalle rimanenze del contributo per l’ammasso dello zucchero poiché il regolamento (CE) n.1260/2001 del Consiglio, del 19 giugno 2001, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero (GU L 178 del30.6.2001, pag. 1) ha eliminato il contributo per l’ammasso.

L’articolo registra anche gli importi dovuti, conformemente all’articolo 5 del regolamento (CEE) n. 65/82 della Commissione, del 13 gennaio1982, che stabilisce le modalità di applicazione per il riporto di zucchero alla campagna di commercializzazione successiva, qualora non siarispettato l’obbligo di magazzinaggio dello zucchero riportato e gli importi dovuti conformemente al regolamento (CEE) n. 1789/81 delConsiglio, del 30 giugno 1981 qualora non siano rispettate le norme generali relative al regime di scorta minima nel settore dello zucchero.

A partire dal 2003 le previsioni sono iscritte al netto (senza le spese di riscossione).

Stati membri Bilancio 2005 Bilancio 2004 Esecuzione 2003

Belgio p.m. p.m. 0,—

Repubblica ceca p.m. —

Danimarca p.m. p.m. 0,—

Germania p.m. p.m. 0,—

Estonia — —

Grecia p.m. p.m. 0,—

Spagna p.m. p.m. 0,—

Francia p.m. p.m. 64 173,87

Irlanda p.m. p.m. 0,—

Italia p.m. p.m. 0,—

Cipro p.m. —

Lettonia p.m. —

Lituania p.m. —

Lussemburgo — — 0,—

Ungheria p.m. —

Malta p.m. —

Paesi Bassi p.m. p.m. 0,—

Austria p.m. p.m. 0,—

Polonia p.m. —

Portogallo p.m. p.m. 0,—

Slovenia p.m. —

Slovacchia p.m. —

Finlandia p.m. p.m. 0,—

Svezia p.m. p.m. 0,—

Regno Unito p.m. p.m. 0,—

Totale dell’articolo 1 1 1 p.m. p.m. 64 173,87

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 25IT

CAPITOLO 1 1 — CONTRIBUTI E ALTRI DIRITTI PREVISTI NELL’AMBITO DELL’ORGANIZZAZIONE COMUNE DEI MERCATI NEL SETTOREDELLO ZUCCHERO [ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA A), DELLA DECISIONE 2000/597/CE, EURATOM] (seguito)

1 1 2 Contributi alla produzione di isoglucosio

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

7 125 000 3 087 180 3 000 716,53

Regolamento (CE) n. 1260/2001 del Consiglio, del 19 giugno 2001, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero(GU L 178 del 30.6.2001, pag. 1).

L’organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero prevede che le imprese di isoglucosio versino contributi alla produzione dibase e B, per coprire le spese di sostegno del mercato.

Tuttavia, il limite superiore di tali contributi previsto dall’articolo 15 del regolamento (CE) n. 1260/2001 può essere tale da renderli insuffi-cienti a coprire interamente la perdita globale prevedibile, dovuta all’esistenza di eccedenze esportabili e calcolate conformemente alle dispo-sizioni dei paragrafi 1 e 2 di detto articolo. In tal caso il contributo complementare di cui all’articolo 1 1 6 del presente capitolo deve essereversato dalle imprese di isoglucosio conformemente al disposto dell’articolo 16 del regolamento (CE) n. 1260/2001.

A partire dal 2003 le previsioni sono iscritte al netto (senza le spese di riscossione).

Stati membri Bilancio 2005 Bilancio 2004 Esecuzione 2003

Belgio 1 425 000 868 147 860 655,17

Repubblica ceca 367 500 —

Danimarca — —

Germania 675 000 475 884 393 927,03

Estonia — —

Grecia 225 000 141 368 143 513,16

Spagna 900 000 554 578 576 446,10

Francia 375 000 232 017 232 177,50

Irlanda — — 0,—

Italia 375 000 221 951 225 992,51

Cipro 60 000 —

Lettonia 37 500 —

Lituania 127 500 —

Lussemburgo — — 0,—

Ungheria 562 500 —

Malta 37 500 —

Paesi Bassi 150 000 99 808 101 290,32

Austria — — 0,—

Polonia 630 000 —

Portogallo 225 000 101 624 97 278,08

Slovenia 105 000 —

Slovacchia 172 500 —

Finlandia 150 000 76 662 65 024,63

Svezia — — 0,—

Regno Unito 525 000 315 141 304 412,03

Totale dell’articolo 1 1 2 7 125 000 3 087 180 3 000 716,53

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200426 IT

CAPITOLO 1 1 — CONTRIBUTI E ALTRI DIRITTI PREVISTI NELL’AMBITO DELL’ORGANIZZAZIONE COMUNE DEI MERCATI NEL SETTOREDELLO ZUCCHERO [ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA A), DELLA DECISIONE 2000/597/CE, EURATOM] (seguito)

1 1 3 Importi riscossi sulla produzione dello zucchero C, dell’isoglucosio C e dello sciroppo d’inulina non esportata

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 30 325 385,26

Regolamento (CEE) n. 2670/81 della Commissione, del 14 settembre 1981, che stabilisce le modalità di applicazione per la produzione fuoriquota nel settore dello zucchero (GU L 262 del 16.9.1981, pag. 14), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 95/2002 (GU L 17 del19.1.2002, pag. 37).

A partire dal 2003 le previsioni sono iscritte al netto (senza le spese di riscossione).

Stati membri Bilancio 2005 Bilancio 2004 Esecuzione 2003

Belgio p.m. p.m. 0,—

Repubblica ceca p.m. —

Danimarca p.m. p.m. 0,—

Germania p.m. p.m. 30 325 385,26

Estonia — —

Grecia p.m. p.m. 0,—

Spagna p.m. p.m. 0,—

Francia p.m. p.m. 0,—

Irlanda p.m. p.m. 0,—

Italia p.m. p.m. 0,—

Cipro p.m. —

Lettonia p.m. —

Lituania p.m. —

Lussemburgo — — 0,—

Ungheria p.m. —

Malta p.m. —

Paesi Bassi p.m. p.m. 0,—

Austria p.m. p.m. 0,—

Polonia p.m. —

Portogallo p.m. p.m. 0,—

Slovenia p.m. —

Slovacchia p.m. —

Finlandia p.m. p.m. 0,—

Svezia p.m. p.m. 0,—

Regno Unito p.m. p.m. 0,—

Totale dell’articolo 1 1 3 p.m. p.m. 30 325 385,26

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 27IT

CAPITOLO 1 1 — CONTRIBUTI E ALTRI DIRITTI PREVISTI NELL’AMBITO DELL’ORGANIZZAZIONE COMUNE DEI MERCATI NEL SETTOREDELLO ZUCCHERO [ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA A), DELLA DECISIONE 2000/597/CE, EURATOM] (seguito)

1 1 4 Importi riscossi a titolo dello zucchero C e dell’isoglucosio C di sostituzione

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Regolamento (CEE) n. 2670/81 della Commissione, del 14 settembre 1981, che stabilisce le modalità di applicazione per la produzione fuoriquota nel settore dello zucchero (GU L 262 del 16.9.1981, pag. 14), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1148/98 (GU L 159 del3.6.1998, pag. 38).

A partire dal 2003 le previsioni sono iscritte al netto (senza le spese di riscossione).

Stati membri Bilancio 2005 Bilancio 2004 Esecuzione 2003

Belgio p.m. p.m. 0,—

Repubblica ceca p.m. —

Danimarca p.m. p.m. 0,—

Germania p.m. p.m. 0,—

Estonia — —

Grecia p.m. p.m. 0,—

Spagna p.m. p.m. 0,—

Francia p.m. p.m. 0,—

Irlanda p.m. p.m. 0,—

Italia p.m. p.m. 0,—

Cipro p.m. —

Lettonia p.m. —

Lituania p.m. —

Lussemburgo — — 0,—

Ungheria p.m. —

Malta p.m. —

Paesi Bassi p.m. p.m. 0,—

Austria p.m. p.m. 0,—

Polonia p.m. —

Portogallo p.m. p.m. 0,—

Slovenia p.m. —

Slovacchia p.m. —

Finlandia p.m. p.m. 0,—

Svezia p.m. p.m. 0,—

Regno Unito p.m. p.m. 0,—

Totale dell’articolo 1 1 4 p.m. p.m. 0,—

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200428 IT

CAPITOLO 1 1 — CONTRIBUTI E ALTRI DIRITTI PREVISTI NELL’AMBITO DELL’ORGANIZZAZIONE COMUNE DEI MERCATI NEL SETTOREDELLO ZUCCHERO [ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA A), DELLA DECISIONE 2000/597/CE, EURATOM] (seguito)

1 1 5 Contributo alla produzione di sciroppo di inulina

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

2 025 000 921 848 1 928 030,67

Regolamento (CE) n. 1260/2001 del Consiglio, del 19 giugno 2001, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero(GU L 178 del 30.6.2001, pag. 1).

In seguito al prolungamento dell’attuale regime di produzione dello zucchero, un regime analogo deve essere applicato alla produzione disciroppo di inulina, prodotto direttamente sostitutivo dell’isoglucosio e dello zucchero liquido, affinché questo prodotto non perturbi unmercato la cui situazione eccedentaria potrebbe ulteriormente aggravare gli oneri connessi con i costi d’esportazione dei produttori dizucchero ed isoglucosio.

Di conseguenza, l’organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero prevede che le imprese di sciroppo di inulina versinocontributi alla produzione di base e B, nonché il contributo supplementare quando quest’ultimo è necessario, volti a coprire le spese disostegno al mercato.

A partire dal 2003 le previsioni sono iscritte al netto (senza le spese di riscossione).

Stati membri Bilancio 2005 Bilancio 2004 Esecuzione 2003

Belgio 1 425 000 708 265 1 371 108,15

Repubblica ceca — —

Danimarca — p.m. 0,—

Germania — p.m. 0,—

Estonia — —

Grecia — p.m. 0,—

Spagna — p.m. 0,—

Francia 150 000 882 128 193,75

Irlanda — p.m. 0,—

Italia — p.m. 0,—

Cipro — —

Lettonia — —

Lituania — —

Lussemburgo — — 0,—

Ungheria — —

Malta — —

Paesi Bassi 450 000 212 701 428 728,77

Austria — p.m. 0,—

Polonia — —

Portogallo — p.m. 0,—

Slovenia — —

Slovacchia — —

Finlandia — p.m. 0,—

Svezia — p.m. 0,—

Regno Unito — p.m. 0,—

Totale dell’articolo 1 1 5 2 025 000 921 848 1 928 030,67

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 29IT

CAPITOLO 1 1 — CONTRIBUTI E ALTRI DIRITTI PREVISTI NELL’AMBITO DELL’ORGANIZZAZIONE COMUNE DEI MERCATI NEL SETTOREDELLO ZUCCHERO [ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA A), DELLA DECISIONE 2000/597/CE, EURATOM] (seguito)

1 1 6 Contributo complementare previsto dal regolamento (CEE) n. 1107/88

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

155 550 000 p.m. 19 532,09

Regolamento (CE) n. 1260/2001 del Consiglio, del 19 giugno 2001, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero(GU L 178 del 30.6.2001, pag. 1).

Il contributo complementare è destinato a riassorbire completamente la perdita globale, ai sensi dell’articolo 15 del regolamento (CE)n. 1260/2001, constatata a decorrere dalla campagna di commercializzazione 1988/1989, eventualmente non coperta dal gettito dei contri-buti alla produzione di base e B applicabili a dette campagne.

A partire dal 2003 le previsioni sono iscritte al netto (senza le spese di riscossione).

Stati membri Bilancio 2005 Bilancio 2004 Esecuzione 2003

Belgio 8 775 000 p.m. 0,—

Repubblica ceca 2 265 000 —

Danimarca 5 025 000 p.m. 0,—

Germania 42 150 000 p.m. 0,—

Estonia — —

Grecia 2 025 000 p.m. 19 532,07

Spagna 4 200 000 p.m. 0,02

Francia 40 275 000 p.m. 0,—

Irlanda 1 275 000 p.m. 0,—

Italia 14 175 000 p.m. 0,—

Cipro 352 500 —

Lettonia 232 500 —

Lituania 795 000 —

Lussemburgo — — 0,—

Ungheria 3 472 500 —

Malta 217 500 —

Paesi Bassi 9 825 000 p.m. 0,—

Austria 3 975 000 p.m. 0,—

Polonia 3 907 500 —

Portogallo 525 000 p.m. 0,—

Slovenia 645 000 —

Slovacchia 1 087 500 —

Finlandia 900 000 p.m. 0,—

Svezia 2 250 000 p.m. 0,—

Regno Unito 7 200 000 p.m. 0,—

Totale dell’articolo 1 1 6 155 550 000 p.m. 19 532,09

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200430 IT

CAPITOLO 1 2 — DAZI DOGANALI E ALTRI DIRITTI PREVISTI DALL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA B), DELLA DECISIONE2000/597/CE, EURATOM

1 2 0 Dazi doganali e altri diritti previsti dall’articolo 2, paragrafo 1, lettera b), della decisione 2000/597/CE, Euratom

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

10 749 900 000 10 154 925 000 9 462 147 061,87

Decisione 2000/597/CE, Euratom del Consiglio, del 29 settembre 2000, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità (GU L 253del 7.10.2000, pag. 42), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera b).

La destinazione dei dazi doganali in quanto risorse proprie al finanziamento delle spese comuni è una logica conseguenza della liberacircolazione delle merci all’interno della Comunità.

A partire dal 2003 le previsioni sono iscritte al netto (senza le spese di riscossione).

Stati membri Bilancio 2005 Bilancio 2004 Esecuzione 2003

Belgio 1 200 675 000 1 026 450 000 1 121 132 186,89

Repubblica ceca 107 925 000 50 475 000

Danimarca 204 825 000 197 025 000 191 264 821,69

Germania 2 153 025 000 2 091 225 000 2 010 384 670,61

Estonia 17 325 000 6 675 000

Grecia 148 275 000 132 075 000 138 437 455,42

Spagna 760 725 000 676 875 000 710 401 694,38

Francia 881 475 000 898 275 000 834 254 717,2

Irlanda 107 550 000 103 275 000 100 452 340,26

Italia 1 084 200 000 984 150 000 1 013 338 643,59

Cipro 16 875 000 9 450 000

Lettonia 11 175 000 5 100 000

Lituania 37 500 000 17 025 000

Lussemburgo 13 125 000 12 750 000 12 271 616,63

Ungheria 165 225 000 78 975 000

Malta 10 725 000 5 400 000

Paesi Bassi 1 110 450 000 1 021 875 000 1 038 006 350,37

Austria 160 875 000 159 300 000 150 251 468,89

Polonia 185 550 000 92 625 000

Portogallo 86 025 000 93 825 000 80 331 874,19

Slovenia 30 600 000 14 100 000

Slovacchia 51 975 000 25 125 000

Finlandia 76 125 000 75 300 000 71 099 042,53

Svezia 279 300 000 265 350 000 261 678 692,84

Regno Unito 1 848 375 000 2 112 225 000 1 728 841 486,38

Totale dell’articolo 1 2 0 10 749 900 000 10 154 925 000 9 462 147 061,87

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 31IT

CAPITOLO 1 3 — RISORSE PROPRIE PROVENIENTI DALL’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO CONFORMEMENTE ALLE DISPOSIZIONI DEL-L’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA C), DELLA DECISIONE 2000/597/CE, EURATOM

1 3 0 Risorse proprie provenienti dall’imposta sul valore aggiunto conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, letterac), della decisione 2000/597/CE, Euratom

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

15 313 493 929 14 324 133 088 21 534 865 234,38

Decisione 2000/597/CE, Euratom del Consiglio, del 29 settembre 2000, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità (GU L 253del 7.10.2000, pag. 42), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera c).

In considerazione del livellamento delle basi «IVA», nonché della compensazione a favore del Regno Unito, le risorse proprie provenientidall’imposta sul valore aggiunto si presentano come segue, con aliquota uniforme dello 0,3144 %:

Stati membri Bilancio 2005 Bilancio 2004 Esecuzione 2003

Belgio 371 009 090 357 992 643 558 192 650,04

Repubblica ceca 130 192 846 79 221 386

Danimarca 245 658 623 242 601 029 376 027 597,34

Germania 3 044 023 939 3 108 020 149 4 907 546 297,04

Estonia 13 307 426 8 070 451

Grecia 276 501 911 257 826 837 386 364 237,96

Spagna 1 313 797 064 1 212 058 173 1 841 418 957,96

Francia 2 458 793 967 2 392 667 650 3 738 658 704,96

Irlanda 197 791 248 187 707 385 283 082 435,04

Italia 1 811 071 404 1 610 763 161 2 476 245 305,04

Cipro 20 164 214 12 773 706

Lettonia 14 827 349 8 799 143

Lituania 26 054 036 17 373 912

Lussemburgo 36 789 380 33 224 470 51 043 049,04

Ungheria 130 894 494 76 726 163

Malta 7 261 368 4 653 569

Paesi Bassi 709 063 974 719 788 942 1 127 686 689,96

Austria 348 021 621 340 329 440 530 273 360,04

Polonia 303 824 226 201 349 702

Portogallo 216 365 122 215 527 325 332 373 222,—

Slovenia 42 651 223 28 422 789

Slovacchia 49 397 043 34 413 572

Finlandia 209 193 032 192 470 620 301 691 483,04

Svezia 388 695 215 362 108 280 567 529 024,63

Regno Unito 2 948 144 114 2 619 242 591 4 056 732 220,29

Totale dell’articolo 1 3 0 15 313 493 929 14 324 133 088 21 534 865 234,38

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200432 IT

CAPITOLO 1 4 — RISORSE PROPRIE BASATE SUL REDDITO NAZIONALE LORDO CONFORMEMENTE ALLE DISPOSIZIONI DELL’ARTICOLO2, PARAGRAFO 1, LETTERA D), E DELL’ARTICOLO 6, PRIMO COMMA, DELLA DECISIONE 2000/597/CE, EURATOM

1 4 0 Risorse proprie basate sul reddito nazionale lordo conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera d), e dell’ar-ticolo 6 della decisione 2000/597/CE, Euratom

1 4 0 0 Risorse proprie basate sul reddito nazionale lordo conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera d), della decisione2000/597/CE, Euratom, ad esclusione di quelle corrispondenti alla riserva monetaria del Fondo europeo agricolo di orientamento e garan-zia, sezione garanzia, alla riserva per la garanzia sui prestiti e alla riserva per aiuti d’urgenza

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

80 427 365 524 72 849 573 191 50 477 949 362,48

Decisione 2000/597/CE, Euratom del Consiglio, del 29 settembre 2000, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità (GU L 253del 7.10.2000, pag. 42), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera d).

L’aliquota da applicare al reddito nazionale lordo degli Stati membri per l’esercizio, ad esclusione della riserva per la garanzia sui prestiti edella riserva per aiuti d’urgenza, è dello 0,7599 %.

Stati membri Bilancio 2005 Bilancio 2004 Esecuzione 2003

Belgio 2 235 404 175 2 079 828 862 1 486 121 200,96

Repubblica ceca 629 425 547 366 673 474

Danimarca 1 531 185 388 1 433 454 503 1 021 739 666,54

Germania 16 929 955 089 16 041 108 100 11 585 668 062,68

Estonia 64 335 590 37 353 805

Grecia 1 336 765 975 1 193 342 697 824 062 428,96

Spagna 6 351 635 001 5 609 969 791 3 927 496 463,96

Francia 12 725 770 438 11 903 631 042 8 532 470 990,96

Irlanda 956 234 300 868 797 212 603 776 374,96

Italia 10 543 965 323 9 834 139 881 7 002 026 439,04

Cipro 97 485 168 59 122 659

Lettonia 81 231 055 46 976 071

Lituania 141 748 183 80 414 556

Lussemburgo 177 860 583 153 778 325 108 867 888,—

Ungheria 632 817 710 355 124 418

Malta 35 105 542 21 538 885

Paesi Bassi 3 572 474 109 3 463 487 369 2 469 688 499,96

Austria 1 804 480 188 1 656 712 391 1 189 185 865,04

Polonia 1 468 857 435 931 940 208

Portogallo 1 046 030 870 997 560 850 708 906 926,04

Slovenia 206 200 037 131 553 907

Slovacchia 263 575 007 159 282 041

Finlandia 1 164 160 053 1 087 876 262 780 675 172,96

Svezia 2 177 673 575 1 992 352 583 1 429 009 314,01

Regno Unito 14 252 989 183 12 343 553 299 8 808 254 068,41

Totale della voce 1 4 0 0 80 427 365 524 72 849 573 191 50 477 949 362,48

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 33IT

CAPITOLO 1 4 — RISORSE PROPRIE BASATE SUL REDDITO NAZIONALE LORDO CONFORMEMENTE ALLE DISPOSIZIONI DELL’ARTICOLO2, PARAGRAFO 1, LETTERA D), E DELL’ARTICOLO 6, PRIMO COMMA, DELLA DECISIONE 2000/597/CE, EURATOM (seguito)

1 4 0 (seguito)

1 4 0 2 Risorse proprie basate sul reddito nazionale lordo conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera d), e dell’articolo 6della decisione 2000/597/CE, Euratom, corrispondenti alla riserva per prestiti e garanzie sui prestiti

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

223 000 000 221 000 000 146 361 100,75

Regolamento (CE, Euratom) n. 2728/94 del Consiglio, del 31 ottobre 1994, che istituisce un fondo di garanzia per le azioni esterne (GU L 293del 12.11.1994, pag. 1), modificato da ultimo dal regolamento (CE, Euratom) n. 1149/1999 (GU L 139 del 2.6.1999, pag. 1).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 94/728/CE, Euratom,relativa al sistema delle risorse proprie della Comunità (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 2040/2000 del Consiglio, del 26 settembre 2000, riguardante la disciplina di bilancio (GU L 244 del 29.9.2000,pag. 27).

Decisione 2000/597/CE, Euratom del Consiglio, del 29 settembre 2000, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee(GU L 253 del 7.10.2000, pag. 42), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera d), e l’articolo 6.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilanciogenerale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare gli articoli 26 e 45.

Stati membri Bilancio 2005 Bilancio 2004 Esecuzione 2003

Belgio 6 198 079 6 309 470 4 316 876,15

Repubblica ceca 1 745 201 1 112 358

Danimarca 4 245 500 4 348 597 2 968 712,63

Germania 46 941 485 48 663 087 33 653 979,95

Estonia 178 383 113 318

Grecia 3 706 435 3 620 182 2 393 731,42

Spagna 17 611 103 17 018 677 11 408 567,90

Francia 35 284 592 36 111 433 24 785 070,29

Irlanda 2 651 339 2 635 625 1 753 845,86

Italia 29 235 127 29 833 324 20 339 444,44

Cipro 270 296 179 357

Lettonia 225 228 142 509

Lituania 393 023 243 949

Lussemburgo 493 152 466 509 316 238,64

Ungheria 1 754 606 1 077 323

Malta 97 337 65 341

Paesi Bassi 9 905 356 10 507 003 7 173 936,63

Austria 5 003 261 5 025 883 3 454 340,31

Polonia 4 072 684 2 827 179

Portogallo 2 900 317 3 026 249 2 059 228,40

Slovenia 571 728 399 088

Slovacchia 730 811 483 206

Finlandia 3 227 853 3 300 234 2 267 700,86

Svezia 6 038 010 6 044 097 4 258 833,38

Regno Unito 39 519 094 37 446 002 25 210 593,89

Totale della voce 1 4 0 2 223 000 000 221 000 000 146 361 100,75

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200434 IT

CAPITOLO 1 4 — RISORSE PROPRIE BASATE SUL REDDITO NAZIONALE LORDO CONFORMEMENTE ALLE DISPOSIZIONI DELL’ARTICOLO2, PARAGRAFO 1, LETTERA D), E DELL’ARTICOLO 6, PRIMO COMMA, DELLA DECISIONE 2000/597/CE, EURATOM (seguito)

1 4 0 (seguito)

1 4 0 3 Risorse proprie basate sul reddito nazionale lordo conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera d), e dell’articolo 6della decisione 2000/597/CE, Euratom, corrispondenti alla riserva per aiuti d’urgenza

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

223 000 000 221 000 000 0,—

Conclusioni del Consiglio europeo di Edimburgo, dell’11 e 12 dicembre 1992, concernenti la creazione di una riserva per aiuti d’urgenza.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 94/728/CE, Euratom,relativa al sistema delle risorse proprie della Comunità (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 2040/2000 del Consiglio, del 26 settembre 2000, riguardante la disciplina di bilancio (GU L 244 del 29.9.2000,pag. 27).

Decisione 2000/597/CE, Euratom del Consiglio, del 29 settembre 2000, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee(GU L 253 del 7.10.2000, pag. 42), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera d), e l’articolo 6.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilanciogenerale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare gli articoli 26 e 45.

Quando la Commissione ritiene necessario ricorrere alla suddetta riserva, essa convoca senza indugio una riunione tripartita al fine diottenere l’accordo dei due rami dell’autorità di bilancio sulla necessità del ricorso e sull’importo necessario. La mobilitazione della riserva èeffettuata mediante storno verso le linee di bilancio interessate.

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 35IT

CAPITOLO 1 4 — RISORSE PROPRIE BASATE SUL REDDITO NAZIONALE LORDO CONFORMEMENTE ALLE DISPOSIZIONI DELL’ARTICOLO2, PARAGRAFO 1, LETTERA D), E DELL’ARTICOLO 6, PRIMO COMMA, DELLA DECISIONE 2000/597/CE, EURATOM (seguito)

1 4 0 (seguito)

1 4 0 3 (seguito)

Stati membri Bilancio 2005 Bilancio 2004 Esecuzione 2003

Belgio 6 198 079 6 309 470 0,—

Repubblica ceca 1 745 201 1 112 358

Danimarca 4 245 500 4 348 597 0,—

Germania 46 941 485 48 663 087 0,—

Estonia 178 383 113 318

Grecia 3 706 435 3 620 182 0,—

Spagna 17 611 103 17 018 677 0,—

Francia 35 284 592 36 111 433 0,—

Irlanda 2 651 339 2 635 625 0,—

Italia 29 235 127 29 833 324 0,—

Cipro 270 296 179 357

Lettonia 225 228 142 509

Lituania 393 023 243 949

Lussemburgo 493 152 466 509 0,—

Ungheria 1 754 606 1 077 323

Malta 97 337 65 341

Paesi Bassi 9 905 356 10 507 003 0,—

Austria 5 003 261 5 025 883 0,—

Polonia 4 072 684 2 827 179

Portogallo 2 900 317 3 026 249 0,—

Slovenia 571 728 399 088

Slovacchia 730 811 483 206

Finlandia 3 227 853 3 300 234 0,—

Svezia 6 038 010 6 044 097 0,—

Regno Unito 39 519 094 37 446 002 0,—

Totale della voce 1 4 0 3 223 000 000 221 000 000 0,—

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200436 IT

CAPITOLO 1 5 — CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO

1 5 0 Correzione degli squilibri di bilancio accordata al Regno Unito conformemente alle disposizioni degli articoli 4 e 5 della decisione2000/597/CE, Euratom

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

0 0 281 135 265,40

Decisione 2000/597/CE, Euratom del Consiglio, del 29 settembre 2000, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee(GU L 253 del 7.10.2000, pag. 42), in particolare gli articoli 4 e 5.

La correzione è ripartita nel modo seguente.

Stati membri Bilancio 2005 Bilancio 2004 Esecuzione 2003

Belgio 248 903 663 234 639 250 293 160 920,04

Repubblica ceca 70 084 115 41 366 860

Danimarca 170 491 608 161 717 483 201 521 623,50

Germania 327 163 174 308 843 451 379 120 871,04

Estonia 7 163 521 4 214 130

Grecia 148 843 753 134 628 882 162 559 352,04

Spagna 707 230 145 632 897 796 774 760 818,—

Francia 1 416 965 627 1 342 927 347 1 683 164 903,04

Irlanda 106 473 014 98 014 760 119 104 443,—

Italia 1 174 030 013 1 109 454 362 1 381 260 501,—

Cipro 10 854 599 6 670 018

Lettonia 9 044 766 5 299 681

Lituania 15 783 115 9 072 098

Lussemburgo 19 804 092 17 348 750 21 475 914,—

Ungheria 70 461 820 40 063 934

Malta 3 908 867 2 429 944

Paesi Bassi 69 036 330 66 683 385 80 460 248,04

Austria 34 870 705 31 897 096 38 742 614,04

Polonia 163 551 630 105 138 339

Portogallo 116 471 517 112 541 437 139 843 107,—

Slovenia 22 959 582 14 841 466

Slovacchia 29 348 064 17 969 661

Finlandia 129 624 747 122 730 516 154 000 530,—

Svezia 42 082 486 38 359 261 46 704 373,34

Regno Unito − 5 115 150 953 − 4 659 749 907 − 5 194 744 952,68

Totale dell’articolo 1 5 0 — — 281 135 265,40

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 37IT

TITOLO 3

ECCEDENZE, SALDI E ADEGUAMENTI

CAPITOLO 3 0 — ECCEDENZA DISPONIBILE DELL’ESERCIZIO PRECEDENTE

CAPITOLO 3 1 — SALDI E ADEGUAMENTI DEI SALDI PROVENIENTI DALL’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO E DA CONTRIBUTIFINANZIARI RELATIVI AGLI ESERCIZI PRECEDENTI, RISULTANTI DALL’APPLICAZIONE DELL’ARTICOLO 10, PARAGRAFI4, 5, 6 E 9 DEL REGOLAMENTO (CE, EURATOM) N. 1150/2000

ArticoloVoce Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

CAPITOLO 3 0

3 0 0 Eccedenza disponibile dell’esercizio precedente p.m. p.m. 7 413 481 988,34

3 0 1 Eccedenza di risorse proprie risultanti dallo storno da capitoli FEAOG, sezionegaranzia p.m. p.m. 0,—

3 0 2 Eccedenza di risorse proprie risultanti dal riversamento dell’eccedenza del Fondodi garanzia per le azioni esterne p.m. p.m. 263 330 000,—

TOTALE DEL CAPITOLO 3 0 p.m. p.m. 7 676 811 988,34

CAPITOLO 3 1

3 1 0 Risultato dell’applicazione dell’articolo 10, paragrafi 4, 5, 6 e 9 del regola-mento (CE, Euratom) n. 1150/2000, concernente gli esercizi a partire dal 1991

3 1 0 3 Risultato dell’applicazione dell’articolo 10, paragrafi 4, 5, 6 e 9 del regolamento(CE, Euratom) n. 1150/2000, concernente gli esercizi a partire dal 1991 p.m. p.m. − 274 766 759,54

Totale dell’articolo 3 1 0 p.m. p.m. − 274 766 759,54

TOTALE DEL CAPITOLO 3 1 p.m. p.m. − 274 766 759,54

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200438 IT

CAPITOLO 3 2 — SALDI E ADEGUAMENTI DI SALDI BASATI SUL REDDITO/PRODOTTO NAZIONALE LORDO RELATIVI AGLI ESERCIZIPRECEDENTI, RISULTANTI DALL’APPLICAZIONE DELL’ARTICOLO 10, PARAGRAFI DA 7 A 9, DEL REGOLAMENTO (CE,EURATOM) N. 1150/2000

CAPITOLO 3 3 — RESTITUZIONI AGLI STATI MEMBRI

CAPITOLO 3 4 — ADEGUAMENTO RELATIVO ALLA NON PARTECIPAZIONE DI TALUNI STATI MEMBRI ALLA POLITICA DELLA GIUSTIZIA EDEGLI AFFARI INTERNI COMUNITARI

CAPITOLO 3 5 — RISULTATO DEL CALCOLO DEFINITIVO DEL FINANZIAMENTO DELLA CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO AFAVORE DEL REGNO UNITO

ArticoloVoce Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

CAPITOLO 3 2

3 2 0 Risultato dell’applicazione dell’articolo 10, paragrafi da 7 a 9, del regolamento(CE, Euratom) n. 1150/2000, concernente gli esercizi a partire dal 1995

3 2 0 3 Risultato dell’applicazione dell’articolo 10, paragrafi da 7 a 9, del regolamento(CE, Euratom) n. 1150/2000, concernente gli esercizi a partire dal 1995 p.m. p.m. 610 850 456,41

Totale dell’articolo 3 2 0 p.m. p.m. 610 850 456,41

TOTALE DEL CAPITOLO 3 2 p.m. p.m. 610 850 456,41

CAPITOLO 3 3

3 3 0 Restituzioni alla Grecia, alla Spagna e al Portogallo p.m. p.m. 0,—

TOTALE DEL CAPITOLO 3 3 p.m. p.m. 0,—

CAPITOLO 3 4

3 4 0 Adeguamento dell’impatto della non partecipazione di taluni Stati membri allapolitica della giustizia e degli affari interni comunitari a partire dall’esercizio2000 p.m. p.m. − 52 037,97

TOTALE DEL CAPITOLO 3 4 p.m. p.m. − 52 037,97

CAPITOLO 3 5

3 5 0 Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squili-bri di bilancio a favore del Regno Unito a partire dall’esercizio 2000

3 5 0 0 Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibridi bilancio a favore del Regno Unito a titolo dell’esercizio 2000 p.m.

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 39IT

CAPITOLO 3 5 — RISULTATO DEL CALCOLO DEFINITIVO DEL FINANZIAMENTO DELLA CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO AFAVORE DEL REGNO UNITO (seguito)

ArticoloVoce Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

3 5 0 (seguito)

3 5 0 1 Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibridi bilancio a favore del Regno Unito a titolo dell’esercizio 2001. p.m.

Totale dell’articolo 3 5 0 p.m. p.m.

3 5 9 Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squili-bri di bilancio a favore del Regno Unito a titolo degli esercizi a partire dal 1991

3 5 9 9 Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibridi bilancio a favore del Regno Unito a titolo dell’esercizio 1999 — — − 1 011 511,56

Totale dell’articolo 3 5 9 — — − 1 011 511,56

TOTALE DEL CAPITOLO 3 5 p.m. p.m. − 1 011 511,56

Totale del titolo 3 p.m. p.m. 8 011 832 135,68

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200440 IT

TITOLO 3

ECCEDENZE, SALDI E ADEGUAMENTI

CAPITOLO 3 0 — ECCEDENZA DISPONIBILE DELL’ESERCIZIO PRECEDENTE

3 0 0 Eccedenza disponibile dell’esercizio precedente

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 7 413 481 988,34

Regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 94/728/CE, Euratom,relativa al sistema delle risorse proprie della Comunità (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1).

Decisione 2000/597/CE, Euratom del Consiglio, del 29 settembre 2000, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee(GU L 253 del 7.10.2000, pag. 42), in particolare l’articolo 7.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilanciogenerale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 15.

Conformemente alle disposizioni dell’articolo 15 del regolamento finanziario, il saldo di ogni esercizio è iscritto, a seconda che si tratti diun’eccedenza o di un deficit, in entrata o in spesa nel bilancio dell’esercizio successivo.

Le stime appropriate delle suddette entrate o spese sono iscritte nel bilancio nel corso della procedura di bilancio e, se del caso, facendoricorso alla procedura della lettera rettificativa, presentata in conformità dell’articolo 34 del regolamento finanziario. Esse vengono stabiliteconformemente ai principi di cui all’articolo 15 del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000.

Dopo la presentazione dei conti di ogni esercizio, la differenza rispetto alle stime è iscritta nel bilancio dell’esercizio successivo mediante unbilancio rettificativo.

Un disavanzo è iscritto alla voce 27 02 01 dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

3 0 1 Eccedenza di risorse proprie risultanti dallo storno da capitoli FEAOG, sezione garanzia

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Regolamento (CE) n. 2040/2000 del Consiglio, del 26 settembre 2000, riguardante la disciplina di bilancio (GU L 244 del 29.9.2000,pag. 27), in particolare l’articolo 12.

Decisione 2000/597/CE, Euratom del Consiglio, del 29 settembre 2000, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee(GU L 253 del 7.10.2000, pag. 42), in particolare l’articolo 7.

3 0 2 Eccedenza di risorse proprie risultanti dal riversamento dell’eccedenza del Fondo di garanzia per le azioni esterne

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 263 330 000,—

Tale articolo è destinato a ricevere, conformemente alle disposizioni dell’articolo 15 del regolamento (CE) n. 2040/2000 e dell’articolo 3 delregolamento (CE, Euratom) n. 2728/94, le eventuali eccedenze del Fondo di garanzia oltre all’importo obiettivo, una volta raggiunto dettoimporto.

Regolamento (CE, Euratom) n. 2728/94 del Consiglio, del 31 ottobre 1994, che istituisce un fondo di garanzia per le azioni esterne (GU L 293del 12.11.1994, pag. 1), modificato da ultimo dal regolamento (CE, Euratom) n. 1149/1999 (GU L 139 del 2.6.1999, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 2040/2000 del Consiglio, del 26 settembre 2000, riguardante la disciplina di bilancio (GU L 244 del 29.9.2000,pag. 27).

Decisione 2000/597/CE, Euratom del Consiglio, del 29 settembre 2000, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee(GU L 253 del 7.10.2000, pag. 42), in particolare l’articolo 7.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilanciogenerale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 4, paragrafo 3.

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 41IT

CAPITOLO 3 1 — SALDI E ADEGUAMENTI DEI SALDI PROVENIENTI DALL’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO E DA CONTRIBUTI FINAN-ZIARI RELATIVI AGLI ESERCIZI PRECEDENTI, RISULTANTI DALL’APPLICAZIONE DELL’ARTICOLO 10, PARAGRAFI 4, 5, 6 E 9 DEL REGOLA-MENTO (CE, EURATOM) N. 1150/2000

3 1 0 Risultato dell’applicazione dell’articolo 10, paragrafi 4, 5, 6 e 9 del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000, concernente gliesercizi a partire dal 1991

3 1 0 3 Risultato dell’applicazione dell’articolo 10, paragrafi 4, 5, 6 e 9 del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000, concernente gli esercizi apartire dal 1991

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. − 274 766 759,54

Regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 94/728/CE, Euratom,relativa al sistema delle risorse proprie della Comunità (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1), in particolare l’articolo 10, paragrafi 4, 5, 6 e 9.

Stati membri Bilancio 2005 Bilancio 2004 Esecuzione 2003

Belgio p.m. p.m. 4 556 753,59

Repubblica ceca p.m. —

Danimarca p.m. p.m. 4 627 735,72

Germania p.m. p.m. − 133 632 123,39

Estonia p.m. —

Grecia p.m. p.m. 1 173 983,62

Spagna p.m. p.m. 39 272 176,12

Francia p.m. p.m. − 54 446 252,29

Irlanda p.m. p.m. 6 851 735,55

Italia p.m. p.m. − 106 510 154,95

Cipro p.m. —

Lettonia p.m. —

Lituania p.m. —

Lussemburgo p.m. p.m. 3 899 184,92

Ungheria p.m. —

Malta p.m. —

Paesi Bassi p.m. p.m. − 17 468 724,4

Austria p.m. p.m. − 18 703 748,43

Polonia p.m. —

Portogallo p.m. p.m. 1 861 928,13

Slovenia p.m. —

Slovacchia p.m. —

Finlandia p.m. p.m. 16 185 743,97

Svezia p.m. p.m. 27 417 192,47

Regno Unito p.m. p.m. − 49 852 190,17

Totale della voce 3 1 0 3 p.m. p.m. − 274 766 759,54

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200442 IT

CAPITOLO 3 2 — SALDI E ADEGUAMENTI DI SALDI BASATI SUL REDDITO/PRODOTTO NAZIONALE LORDO RELATIVI AGLI ESERCIZI PRE-CEDENTI, RISULTANTI DALL’APPLICAZIONE DELL’ARTICOLO 10, PARAGRAFI DA 7 A 9, DEL REGOLAMENTO (CE, EURATOM) N. 1150/2000

3 2 0 Risultato dell’applicazione dell’articolo 10, paragrafi da 7 a 9, del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000, concernente gliesercizi a partire dal 1995

3 2 0 3 Risultato dell’applicazione dell’articolo 10, paragrafi da 7 a 9, del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000, concernente gli esercizi a partiredal 1995

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 610 850 456,41

Regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 94/728/CE, Euratom,relativa al sistema delle risorse proprie della Comunità (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1), in particolare l’articolo 10, paragrafi 7, 8 e 9.

Stati membri Bilancio 2005 Bilancio 2004 Esecuzione 2003

Belgio p.m. p.m. − 25 927 432,93

Repubblica ceca p.m. —

Danimarca p.m. p.m. − 36 206 215,—

Germania p.m. p.m. 86 753 048,05

Estonia p.m. —

Grecia p.m. p.m. 3 259 382,85

Spagna p.m. p.m. 68 809 773,62

Francia p.m. p.m. 229 798 019,35

Irlanda p.m. p.m. − 1 318 415,33

Italia p.m. p.m. − 77 111 168,57

Cipro p.m. —

Lettonia p.m. —

Lituania p.m. —

Lussemburgo p.m. p.m. 4 680 217,86

Ungheria p.m. —

Malta p.m. —

Paesi Bassi p.m. p.m. − 37 575 081,83

Austria p.m. p.m. 19 148 729,26

Polonia p.m. —

Portogallo p.m. p.m. 6 062 727,93

Slovenia p.m. —

Slovacchia p.m. —

Finlandia p.m. p.m. 4 714 656,98

Svezia p.m. p.m. 149 461 632,18

Regno Unito p.m. p.m. 216 300 581,99

Totale della voce 3 2 0 3 p.m. p.m. 610 850 456,41

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 43IT

CAPITOLO 3 3 — RESTITUZIONI AGLI STATI MEMBRI

3 3 0 Restituzioni alla Grecia, alla Spagna e al Portogallo

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Atto del 28 maggio 1979 relativo alle condizioni di adesione della Repubblica ellenica ed agli adattamenti dei trattati (GU L 291 del 19.11.1979,pag. 17).

Atto del 12 giugno1985 relativo alle condizioni di adesione del Regno di Spagna e della Repubblica portoghese e agli adattamenti dei trattati(GU L 302 del 15.11.1985, pag. 23).

Decisione 94/728/CE, Euratom del Consiglio, del 31 ottobre 1994, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 293del 12.11.1994, pag. 9), in particolare l’articolo 9.

L’articolo 127 dell’atto di adesione della Grecia prevedeva che, durante il periodo transitorio 1981-1985, sarebbe stata restituita alla Greciauna proporzione decrescente dei contributi finanziari basati sul prodotto nazionale lordo o delle risorse proprie provenienti dall’imposta sulvalore aggiunto versati al bilancio generale da tale paese.

Solo le correzioni ai saldi «imposta sul valore aggiunto» degli esercizi 1981-1985 iscritti al capitolo 3 1 possono determinare adeguamentidei contributi finanziari degli stessi esercizi versati dalla Grecia.

Gli articoli 187 e 374 dell’atto di adesione della Spagna e del Portogallo prevedevano che, durante il periodo transitorio 1986-1991, sarebbestata restituita alla Spagna e al Portogallo una proporzione decrescente dei contributi finanziari basati sul prodotto nazionale lordo o dellerisorse proprie provenienti dall’imposta sul valore aggiunto versati al bilancio generale da tali paesi, ad esclusione della loro parte nelfinanziamento della deduzione a favore del Regno Unito.

A partire dall’esercizio 1988, la Spagna e il Portogallo beneficiano anche di una restituzione di una proporzione del loro versamento a titolodella risorsa complementare e della loro parte nel finanziamento della deduzione a favore del Regno Unito.

Solo gli adeguamenti delle basi imponibili «imposta sul valore aggiunto» e «prodotto nazionale lordo» degli esercizi 1986-1991 iscritti aicapitoli 3 1 e 3 2 possono determinare restituzioni positive o negative a favore della Spagna e del Portogallo.

Stati membri Bilancio 2005 Bilancio 2004 Esecuzione 2003

Grecia p.m. p.m. 0,—

Spagna p.m. p.m. 0,—

Portogallo p.m. p.m. 0,—

Totale dell’articolo 3 3 0 p.m. p.m. 0,—

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200444 IT

CAPITOLO 3 4 — ADEGUAMENTO RELATIVO ALLA NON PARTECIPAZIONE DI TALUNI STATI MEMBRI ALLA POLITICA DELLA GIUSTIZIA EDEGLI AFFARI INTERNI COMUNITARI

3 4 0 Adeguamento dell’impatto della non partecipazione di taluni Stati membri alla politica della giustizia e degli affari internicomunitari a partire dall’esercizio 2000

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. − 52 037,97

Protocollo per la Danimarca e protocollo per il Regno Unito e l’Irlanda relativi al settore della giustizia e degli affari interni allegati al trattatodi Amsterdam, in particolare gli articoli 3 e 5 rispettivamente.

Stati membri Bilancio 2005 Bilancio 2004 Esecuzione 2003

Belgio p.m. p.m. 57 763,53

Repubblica ceca p.m. p.m.

Danimarca p.m. p.m. − 1 922 472,73

Germania p.m. p.m. 457 645,60

Estonia p.m. p.m.

Grecia p.m. p.m. 29 419,15

Spagna p.m. p.m. 142 718,97

Francia p.m. p.m. 322 795,96

Irlanda p.m. p.m. 23 052,98

Italia p.m. p.m. 268 215,96

Cipro p.m. p.m.

Lettonia p.m. p.m.

Lituania p.m. p.m.

Lussemburgo p.m. p.m. 4 477,09

Ungheria p.m. p.m.

Malta p.m. p.m.

Paesi Bassi p.m. p.m. 93 365,66

Austria p.m. p.m. 46 745,37

Polonia p.m. p.m.

Portogallo p.m. p.m. 26 527,34

Slovenia p.m. p.m.

Slovacchia p.m. p.m.

Finlandia p.m. p.m. 29 903,03

Svezia p.m. p.m. 52 343,13

Regno Unito p.m. p.m. 315 460,99

Totale dell’articolo 3 4 0 p.m. p.m. − 52 037,97

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 45IT

CAPITOLO 3 5 — RISULTATO DEL CALCOLO DEFINITIVO DEL FINANZIAMENTO DELLA CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO AFAVORE DEL REGNO UNITO

3 5 0 Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito a partiredall’esercizio 2000

3 5 0 0 Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito a titolo dell’esercizio2000

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m.

Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito a titolo dell’esercizio2000.

Stati membri Bilancio 2005 Bilancio 2004 Esecuzione 2003

Belgio p.m.

Repubblica ceca p.m.

Danimarca p.m.

Germania p.m.

Estonia p.m.

Grecia p.m.

Spagna p.m.

Francia p.m.

Irlanda p.m.

Italia p.m.

Cipro p.m.

Lettonia p.m.

Lituania p.m.

Lussemburgo p.m.

Ungheria p.m.

Malta p.m.

Paesi Bassi p.m.

Austria p.m.

Polonia p.m.

Portogallo p.m.

Slovenia p.m.

Slovacchia p.m.

Finlandia p.m.

Svezia p.m.

Regno Unito p.m.

Totale della voce 3 5 0 0 p.m.

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200446 IT

CAPITOLO 3 5 — RISULTATO DEL CALCOLO DEFINITIVO DEL FINANZIAMENTO DELLA CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO AFAVORE DEL REGNO UNITO (seguito)

3 5 0 (seguito)

3 5 0 1 Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito a titolo dell’esercizio2001.

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m.

Nuova voce

Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito a titolo dell’esercizio2001.

Stati membri Bilancio 2005 Bilancio 2004 Esecuzione 2003

Belgio p.m.

Repubblica ceca p.m.

Danimarca p.m.

Germania p.m.

Estonia p.m.

Grecia p.m.

Spagna p.m.

Francia p.m.

Irlanda p.m.

Italia p.m.

Cipro p.m.

Lettonia p.m.

Lituania p.m.

Lussemburgo p.m.

Ungheria p.m.

Malta p.m.

Paesi Bassi p.m.

Austria p.m.

Polonia p.m.

Portogallo p.m.

Slovenia p.m.

Slovacchia p.m.

Finlandia p.m.

Svezia p.m.

Regno Unito p.m.

Totale della voce 3 5 0 1 p.m.

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 47IT

CAPITOLO 3 5 — RISULTATO DEL CALCOLO DEFINITIVO DEL FINANZIAMENTO DELLA CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO AFAVORE DEL REGNO UNITO (seguito)

3 5 9 Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito a titolodegli esercizi a partire dal 1991

3 5 9 9 Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito a titolo dell’esercizio1999

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

— — − 1 011 511,56

Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito a titolo dell’esercizio1999.

Stati membri Bilancio 2005 Bilancio 2004 Esecuzione 2003

Belgio — — 1 805 097,—

Danimarca — — − 8 984 239,69

Germania — — 55 807 643,—

Grecia — — − 1 470 746,84

Spagna — — 12 928 210,—

Francia — — − 40 957 487,—

Irlanda — — 9 753 152,—

Italia — — − 56 634 761,—

Lussemburgo — — 1 775 608,—

Paesi Bassi — — 5 864 299,—

Austria — — 7 043 861,—

Portogallo — — 3 997 886,—

Finlandia — — 2 194 022,—

Svezia — — − 3 988 706,36

Regno Unito — — 9 854 651,33

Totale della voce 3 5 9 9 — — − 1 011 511,56

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200448 IT

TITOLO 4

ENTRATE PROVENIENTI DALLE PERSONE FACENTI PARTE DELLE ISTITUZIONI E DEGLIALTRI ORGANISMI COMUNITARI

CAPITOLO 4 0 — IMPOSTE E TRATTENUTE DIVERSE

CAPITOLO 4 1 — CONTRIBUTI AL REGIME DELLE PENSIONI

CAPITOLO 4 2 — ALTRI CONTRIBUTI AL REGIME DELLE PENSIONI

ArticoloVoce Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

CAPITOLO 4 0

4 0 0 Gettito dell’imposta su stipendi, salari e indennità dei membri delle istituzioni,dei funzionari, degli altri agenti e dei beneficiari di una pensione, nonché deimembri degli organi della Banca europea per gli investimenti, della Banca cen-trale europea, del Fondo europeo per gli investimenti e dei membri del loro per-sonale e dei beneficiari di una pensione 469 894 950 454 984 240 382 624 376,99

4 0 3 Gettito del contributo temporaneo applicato alle retribuzioni dei membri delleistituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in attività di servizio p.m. p.m. 23 144 899,18

4 0 4 Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istitu-zioni, dei funzionari e degli altri agenti in attività di servizio 27 082 158 20 404 434

TOTALE DEL CAPITOLO 4 0 496 977 108 475 388 674 405 769 276,17

CAPITOLO 4 1

4 1 0 Contributo del personale al finanziamento del regime delle pensioni 242 026 561 204 962 803 173 757 707,60

4 1 1 Trasferimenti o riscatti di diritti a pensione del personale 38 597 000 49 602 000 34 539 922,84

4 1 2 Contributo dei funzionari e degli agenti temporanei in aspettativa per motivipersonali al regime pensioni 100 000 100 000 41 945,04

TOTALE DEL CAPITOLO 4 1 280 723 561 254 664 803 208 339 575,48

CAPITOLO 4 2

4 2 0 Contributo padronale degli organismi decentrati al regime pensioni 7 860 771 6 642 286 5 303 620,96

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 49IT

CAPITOLO 4 2 — ALTRI CONTRIBUTI AL REGIME DELLE PENSIONI (seguito)

ArticoloVoce Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

4 2 1 Contributo dei membri del Parlamento ad un regime di pensione di anzianità 1 445 000 6 408 254 1 460 618,16

TOTALE DEL CAPITOLO 4 2 9 305 771 13 050 540 6 764 239,12

Totale del titolo 4 787 006 440 743 104 017 620 873 090,77

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200450 IT

TITOLO 4

ENTRATE PROVENIENTI DALLE PERSONE FACENTI PARTE DELLE ISTITUZIONI E DEGLIALTRI ORGANISMI COMUNITARI

CAPITOLO 4 0 — IMPOSTE E TRATTENUTE DIVERSE

4 0 0 Gettito dell’imposta su stipendi, salari e indennità dei membri delle istituzioni, dei funzionari, degli altri agenti e dei beneficiaridi una pensione, nonché dei membri degli organi della Banca europea per gli investimenti, della Banca centrale europea, del Fondoeuropeo per gli investimenti e dei membri del loro personale e dei beneficiari di una pensione

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

469 894 950 454 984 240 382 624 376,99

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Protocollo sui privilegi e sulle immunità delle Comunità europee, in particolare l’articolo 13.

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico delpresidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia(GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1), modificato da ultimo dal regolamento (CE, CECA, Euratom) n. 2778/98 (GU L 347 del 23.12.1998, pag. 1).

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 260/68 del Consiglio, del 29 febbraio 1968, relativo alle condizioni e alla procedura d’applicazionedell’imposta a profitto delle Comunità europee (GU L 56 del 4.3.1968, pag. 8), modificato da ultimo dal regolamento (CE, CECA, Euratom)n. 2459/98 (GU L 307 del 17.11.1998, pag. 3).

Regolamento (CECA, CEE, Euratom) n. 1860/76 del Consiglio, del 29 giugno 1976, che stabilisce il regime applicabile al personale dellaFondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (GU L 214 del 6.8.1976, pag. 24), modificato da ultimo dalregolamento (Euratom, CECA, CEE) n. 680/87 (GU L 72 del 14.3.1987, pag. 15).

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 2290/77 del Consiglio, del 18 ottobre 1977, relativo alla fissazione del trattamento economico deimembri della Corte dei conti (GU L 268 del 20.10.1977, pag. 1), modificato da ultimo dal regolamento (CE, Euratom, CECA) n. 840/95(GU L 85 del 19.4.1995, pag. 10).

A partire dal mese di luglio 2000, il consiglio di amministrazione della Banca europea per gli investimenti ha deciso di applicare l’indicizza-zione specifica della Banca esclusivamente agli stipendi e di mantenere l’indicizzazione, decisa dal Consiglio dell’Unione europea, che siapplica a tutte le altre istituzioni alle fasce di reddito per l’applicazione dell’imposta comunitaria.

Parlamento 39 628 345

Consiglio 25 449 791

Commissione: 339 174 017

— Funzionamento (281 874 000)

— Ricerca e sviluppo tecnologico (39 368 860)

— Organismo comunitario di controllo della pesca (p.m.)

— Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell’informazione (AESRI) (p.m.)

— Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne (p.m.)

— Agenzia europea per la ricostruzione (859 361)

— Agenzia europea per la sicurezza aerea (p.m.)

— Agenzia europea per la sicurezza e l’igiene sul lavoro (211 722)

— Agenzia europea per la sicurezza marittima (p.m.)

— Agenzia europea per l’ambiente (793 235)

— Agenzia europea di valutazione dei medicinali (2 011 729)

— Agenzia esecutiva per l’energia intelligente (p.m.)

— Agenzia ferroviaria europea (p.m.)

— Autorità europea per la sicurezza alimentare (p.m.)

— Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea (727 243)

— Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (p.m.)

— Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (500 292)

— Accademia europea di polizia (p.m.)

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 51IT

CAPITOLO 4 0 — IMPOSTE E TRATTENUTE DIVERSE (seguito)

4 0 0 (seguito)

— Eurojust (79 002)

— Fondazione europea per la formazione (694 660)

— Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (589 819)

— Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (423 840)

— Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e di xenofobia (213 228)

— Ufficio comunitario per le varietà vegetali (234 148)

— Ufficio per la gestione e la liquidazione dei diritti individuali (786 000)

— Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno (2 469 132)

— Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee (270 000)

— Ufficio delle pubblicazioni (2 583 746)

— Ufficio europeo per la lotta antifrode (2 532 000)

— Ufficio per le infrastrutture e la logistica di Bruxelles (1 011 000)

— Ufficio per le infrastrutture e la logistica di Lussemburgo (941 000)

Corte di giustizia 18 376 000

Corte dei conti 7 824 000

Comitato economico e sociale europeo 4 175 792

Comitato delle regioni 2 260 026

Mediatore 470 826

Garante europeo della protezione dei dati 346 153

Banca europea per gli investimenti 22 100 000

Banca centrale europea 9 700 000

Fondo europeo per gli investimenti 390 000

Totale 469 894 950

4 0 3 Gettito del contributo temporaneo applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti inattività di servizio

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 23 144 899,18

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico delpresidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia(GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1), modificato da ultimo dal regolamento (CE, CECA, Euratom) n. 2778/98 (GU L 347 del 23.12.1998, pag. 1).

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 2290/77 del Consiglio, del 18 ottobre 1977, relativo alla fissazione del trattamento economico deimembri della Corte dei conti (GU L 268 del 20.10.1977, pag. 1), modificato da ultimo dal regolamento (CE, Euratom, CECA) n. 840/95(GU L 85 del 19.4.1995, pag. 10).

Parlamento p.m.

Consiglio p.m.

Commissione: p.m.

— Funzionamento (p.m.)

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200452 IT

CAPITOLO 4 0 — IMPOSTE E TRATTENUTE DIVERSE (seguito)

4 0 3 (seguito)

— Ricerca e sviluppo tecnologico (p.m.)

— Agenzia europea per la ricostruzione (p.m.)

— Agenzia europea per la sicurezza aerea (p.m.)

— Agenzia europea per la sicurezza e l’igiene sul lavoro (p.m.)

— Agenzia europea per la sicurezza delle navi (p.m.)

— Agenzia europea dell’ambiente (p.m.)

— Agenzia europea di valutazione dei medicinali (p.m.)

— Autorità europea per la sicurezza alimentare (p.m.)

— Centro di traduzione degli organi dell’Unione europea (p.m.)

— Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (p.m.)

— Eurojust (p.m.)

— Fondazione europea per la formazione (p.m.)

— Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (p.m.)

— Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (p.m.)

— Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e di xenofobia (p.m.)

— Ufficio comunitario per le varietà vegetali (p.m.)

— Ufficio per la gestione e la liquidazione dei diritti individuali (p.m.)

— Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno (p.m.)

— Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee (p.m.)

— Ufficio delle pubblicazioni (p.m.)

— Ufficio europeo per la lotta antifrode (p.m.)

— Ufficio per le infrastrutture e la logistica di Bruxelles (p.m.)

— Ufficio per le infrastrutture e la logistica di Lussemburgo (p.m.)

Corte di giustizia p.m.

Corte dei conti p.m.

Comitato economico e sociale europeo p.m.

Comitato delle regioni p.m.

Mediatore p.m.

Garante europeo della protezione dei dati p.m.

Totale p.m.

4 0 4 Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in attività diservizio

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

27 082 158 20 404 434

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico delpresidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di Giustizia,nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Trubunale di primo grado (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1), modificato da ultimo dalregolamento (CE, CECA, Euratom) n. 2778/98 (GU L 347 del 23.12.1998, pag. 1).

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 53IT

CAPITOLO 4 0 — IMPOSTE E TRATTENUTE DIVERSE (seguito)

4 0 4 (seguito)

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 2290/77 del Consiglio, del 18 ottobre 1977, relativo alla fissazione del trattamento economico deimembri della Corte dei conti (GU L 268 del 20.10.1977, pag. 1), modificato da ultimo dal regolamento (CE, Euratom, CECA) n. 840/95(GU L 85 del 19.4.1995, pag. 10).

Parlamento 7 932 015

Consiglio 1 976 243

Commissione: 11 691 013

— Funzionamento (7 784 000)

— Ricerca e sviluppo tecnologico (3 026 095)

— Organismo comunitario di controllo della pesca (p.m.)

— Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell’informazione (AESRI) (p.m.)

— Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne (p.m.)

— Agenzia europea per la ricostruzione (36 707)

— Agenzia europea per la sicurezza aerea (p.m.)

— Agenzia europea per la sicurezza e l’igiene sul lavoro (9 592)

— Agenzia europea per la sicurezza marittima (p.m.)

— Agenzia europea per l’ambiente (26 121)

— Agenzia europea di valutazione dei medicinali (55 382)

— Agenzia esecutiva per l’energia intelligente (p.m.)

— Agenzia ferroviaria europea (p.m.)

— Autorità europea per la sicurezza alimentare (p.m.)

— Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea (30 668)

— Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (p.m.)

— Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (23 103)

— Accademia europea di polizia (p.m.)

— Eurojust (2 413)

— Fondazione europea per la formazione (15 793)

— Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (19 926)

— Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (20 780)

— Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e di xenofobia (8 105)

— Ufficio comunitario per le varietà vegetali (6 557)

— Ufficio per la gestione e la liquidazione dei diritti individuali (14 000)

— Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno (92 356)

— Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee (1 000)

— Ufficio delle pubblicazioni (349 415)

— Ufficio europeo per la lotta antifrode (128 000)

— Ufficio per le infrastrutture e la logistica di Bruxelles (2 000)

— Ufficio per le infrastrutture e la logistica di Lussemburgo (39 000)

Corte di giustizia 1 255 000

Corte dei conti 700 000

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200454 IT

CAPITOLO 4 0 — IMPOSTE E TRATTENUTE DIVERSE (seguito)

4 0 4 (seguito)

Comitato economico e sociale europeo 3 367 372

Comitato delle regioni 115 992

Mediatore 25 617

Garante europeo della protezione dei dati 18 906

Totale 27 082 158

CAPITOLO 4 1 — CONTRIBUTI AL REGIME DELLE PENSIONI

Nuovo capitolo

4 1 0 Contributo del personale al finanziamento del regime delle pensioni

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

242 026 561 204 962 803 173 757 707,60

Ex articolo 4 0 1

Basi giuridicheStatuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Regolamento (CECA, CEE, Euratom) n. 1860/76 del Consiglio, del 29 giugno 1976, che stabilisce il regime applicabile al personale dellaFondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (GU L 214 del 6.8.1976, pag. 1), modificato da ultimo dalregolamento (Euratom, CECA, CEE) n. 680/87 (GU L 72 del 14.3.1987, pag. 15).

Parlamento 36 614 179

Consiglio 17 346 851

Commissione: 166 885 842

— Funzionamento (124 550 000)

— Ricerca e sviluppo tecnologico (27 295 195)

— Organismo comunitario di controllo della pesca (p.m.)

— Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell’informazione (AESRI) (p.m.)

— Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne (p.m.)

— Agenzia europea per la ricostruzione (596 148)

— Agenzia europea per la sicurezza aerea (p.m.)

— Agenzia europea per la sicurezza e l’igiene sul lavoro (162 003)

— Agenzia europea per la sicurezza marittima (p.m.)

— Agenzia europea per l’ambiente (443 207)

— Agenzia europea di valutazione dei medicinali (1 135 928)

— Agenzia esecutiva per l’energia intelligente (p.m.)

— Agenzia ferroviaria europea (p.m.)

— Autorità europea per la sicurezza alimentare (p.m.)

— Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea (679 488)

— Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (p.m.)

— Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (423 884)

— Accademia europea di polizia (p.m.)

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 55IT

CAPITOLO 4 1 — CONTRIBUTI AL REGIME DELLE PENSIONI (seguito)

4 1 0 (seguito)

— Eurojust (53 095)

Fondazione europea per la formazione (493 412)

— Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (404 174)

— Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (346 751)

— Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia (152 432)

— Ufficio comunitario per le varietà vegetali (156 237)

— Ufficio di gestione e liquidazione dei diritti individuali (829 000)

— Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno (2 374 132)

— Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee (258 000)

— Ufficio delle pubblicazioni (2 474 756)

— Ufficio europeo per la lotta antifrode (2 085 000)

— Ufficio per le infrastrutture e la logistica di Bruxelles (1 072 000)

— Ufficio per le infrastrutture e la logistica di Lussemburgo (901 000)

Corte di giustizia 10 533 000

Corte dei conti 5 045 000

Comitato economico e sociale europeo 3 263 529

Comitato delle regioni 2 022 939

Mediatore 269 980

Garante europeo della protezione dei dati 45 241

Totale 242 026 561

4 1 1 Trasferimenti o riscatti di diritti a pensione del personale

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

38 597 000 49 602 000 34 539 922,84

Ex articolo 5 5 0

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Parlamento 2 500 000

Consiglio p.m.

Commissione: 35 000 000

Corte di giustizia 250 000

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200456 IT

CAPITOLO 4 1 — CONTRIBUTI AL REGIME DELLE PENSIONI (seguito)

4 1 1 (seguito)

Corte dei conti 847 000

Comitato economico e sociale europeo p.m.

Comitato delle regioni p.m.

Mediatore p.m.

Garante europeo della protezione dei dati p.m.

Totale 38 597 000

4 1 2 Contributo dei funzionari e degli agenti temporanei in aspettativa per motivi personali al regime pensioni

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

100 000 100 000 41 945,04

Ex articolo 5 6 2

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

CAPITOLO 4 2 — ALTRI CONTRIBUTI AL REGIME DELLE PENSIONI

Nuovo capitolo

4 2 0 Contributo padronale degli organismi decentrati al regime pensioni

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

7 860 771 6 642 286 5 303 620,96

Ex articolo 5 6 1

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

4 2 1 Contributo dei membri del Parlamento ad un regime di pensione di anzianità

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

1 445 000 6 408 254 1 460 618,16

Ex articolo 9 1 0

Regolamentazione delle spese e indennità dei deputati del Parlamento europeo, in particolare l’allegato III.

Parlamento 1 445 000

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 57IT

TITOLO 5

ENTRATE PROVENIENTI DAL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELLE ISTITUZIONI

CAPITOLO 5 0 — PROVENTI DELLA VENDITA DI BENI MOBILI (FORNITURE) E IMMOBILI

CAPITOLO 5 1 — PROVENTI DA FITTI

ArticoloVoce Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

CAPITOLO 5 0

5 0 0 Proventi della vendita di beni mobili (forniture)

5 0 0 0 Proventi della vendita di materiale da trasporto — entrate con destinazionespecifica p.m. p.m. 9 130,43

5 0 0 1 Proventi della vendita di altri beni mobili — entrate con destinazione specifica p.m. 2 000 86 375,23

5 0 0 2 Entrate provenienti dalla cessione di forniture ad altre istituzioni o organismi —entrate con destinazione specifica p.m.

Totale dell’articolo 5 0 0 p.m. 2 000 95 505,66

5 0 1 Proventi della vendita di beni immobili p.m. p.m. 0,—

5 0 2 Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e pellicole cinematografiche —entrate con destinazione specifica 306 000 195 000 17 659 068,58

TOTALE DEL CAPITOLO 5 0 306 000 197 000 17 754 574,24

CAPITOLO 5 1

5 1 0 Proventi da noleggi di mobilio e di materiale — entrate con destinazionespecifica p.m. 1 000 0,—

5 1 1 Proventi da fitti e subaffitti di beni immobili e rimborso di spese locative

5 1 1 0 Proventi da fitti e subaffitti di beni immobili — entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 154 276,08

5 1 1 1 Rimborso di spese locative — entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 145 842,05

Totale dell’articolo 5 1 1 p.m. p.m. 300 118,13

TOTALE DEL CAPITOLO 5 1 p.m. 1 000 300 118,13

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200458 IT

CAPITOLO 5 2 — PROVENTI DEI FONDI INVESTITI O PRESTATI, INTERESSI BANCARI E ALTRI

CAPITOLO 5 4 — ENTRATE RIUTILIZZABILI (ARTICOLO 27 DEL REGOLAMENTO FINANZIARIO) NON UTILIZZATE

CAPITOLO 5 5 — ENTRATE PROVENIENTI DALLA FORNITURA DI PRESTAZIONI DI SERVIZI E DI LAVORI

CAPITOLO 5 7 — ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI CONNESSI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELLE ISTITUZIONI

ArticoloVoce Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

CAPITOLO 5 2

5 2 0 Proventi dei fondi investiti o prestati, interessi bancari e altri riscossi sui contidell’istituzione 7 429 000 8 654 000 9 066 381,39

5 2 1 Proventi dei fondi investiti o prestati, interessi bancari e altri riscossi sui contidegli organismi sovvenzionati e versati alla Commissione 10 000 000 p.m. 10 804 597,26

5 2 2 Interessi prodotti da prefinanziamenti p.m. p.m. 35 089 533,22

TOTALE DEL CAPITOLO 5 2 17 429 000 8 654 000 54 960 511,87

CAPITOLO 5 4

5 4 0 Entrate riutilizzabili (articolo 27 del regolamento finanziario) non utilizzate p.m. p.m. 65 455 987,67

TOTALE DEL CAPITOLO 5 4 p.m. p.m. 65 455 987,67

CAPITOLO 5 5

5 5 0 Entrate provenienti dalla fornitura di prestazioni di servizi e lavori a favore dialtre istituzioni o organismi, compreso l’importo delle indennità di missioneversate per conto di altre istituzioni o organismi da questi rimborsate — entratecon destinazione specifica p.m.

5 5 1 Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi o di lavori effettuati surichiesta — entrate con destinazione specifica p.m.

TOTALE DEL CAPITOLO 5 5 p.m.

CAPITOLO 5 7

5 7 0 Entrate provenienti dalla restituzione di somme indebitamente pagate — entratecon destinazione specifica p.m.

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 59IT

CAPITOLO 5 7 — ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI CONNESSI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELLE ISTITUZIONI (seguito)

CAPITOLO 5 8 — INDENNIZZI VARI

CAPITOLO 5 9 — ALTRE ENTRATE PROVENIENTI DALLA GESTIONE AMMINISTRATIVA

ArticoloVoce Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

5 7 1 Entrate con una destinazione specifica, quali redditi da fondazioni, sovvenzioni,donazioni e legati, ivi comprese le entrate con destinazione specifica proprie aciascuna istituzione — entrate con destinazione specifica p.m.

5 7 2 Rimborso di spese sociali sostenute per conto di un’altra istituzione p.m. p.m. 0,—

5 7 3 Altri contributi e restituzioni connessi al funzionamento amministrativo delleistituzioni — entrate con destinazione specifica 1 000 000 1 000 000 102 215 833,15

TOTALE DEL CAPITOLO 5 7 1 000 000 1 000 000 102 215 833,15

CAPITOLO 5 8

5 8 0 Entrate provenienti da indennità locative — entrate con destinazione specifica p.m.

5 8 1 Entrate provenienti da indennità di assicurazione riscosse — entrate con desti-nazione specifica p.m.

5 8 3 Entrate provenienti da indenizzi vari — entrate con destinazione specifica — p.m. 395 865,49

TOTALE DEL CAPITOLO 5 8 p.m. p.m. 395 865,49

CAPITOLO 5 9

5 9 0 Altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa 300 000 300 000 107 526,70

TOTALE DEL CAPITOLO 5 9 300 000 300 000 107 526,70

Totale del titolo 5 19 035 000 10 152 000 241 190 417,25

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200460 IT

TITOLO 5

ENTRATE PROVENIENTI DAL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELLE ISTITUZIONI

CAPITOLO 5 0 — PROVENTI DELLA VENDITA DI BENI MOBILI (FORNITURE) E IMMOBILI

5 0 0 Proventi della vendita di beni mobili (forniture)

5 0 0 0 Proventi della vendita di materiale da trasporto — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 9 130,43

Ex articolo 5 0 3

Voce destinata ad accogliere le entrate provenienti dalla vendita o dal ritiro del materiale da trasporto appartenente alle istituzioni.

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera e) del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, chestabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), a partiredal 2003 queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari daiscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento p.m.

Consiglio p.m.

Commissione: p.m.

Corte di giustizia p.m.

Corte dei conti p.m.

Comitato economico e sociale europeo p.m.

Comitato delle regioni p.m.

Mediatore p.m.

Garante europeo della protezione dei dati p.m.

Totale p.m.

5 0 0 1 Proventi della vendita di altri beni mobili — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. 2 000 86 375,23

Ex articolo 5 0 0

Voce destinata ad accogliere le entrate provenienti dalla vendita o dal ritiro di beni mobili, diversi dal materiale da trasporto, appartenenti alleistituzioni.

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera e) del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, chestabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), a partiredal 2003 queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari daiscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento p.m.

Consiglio p.m.

Commissione: p.m.

Corte di giustizia p.m.

Corte dei conti p.m.

Comitato economico e sociale europeo p.m.

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 61IT

CAPITOLO 5 0 — PROVENTI DELLA VENDITA DI BENI MOBILI (FORNITURE) E IMMOBILI (seguito)

5 0 0 (seguito)

5 0 0 1 (seguito)

Comitato delle regioni p.m.

Mediatore p.m.

Garante europeo della protezione dei dati p.m.

Totale p.m.

5 0 0 2 Entrate provenienti dalla cessione di forniture ad altre istituzioni o organismi — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m.

Nuova voce

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera g) del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, chestabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), a partiredal 2003 queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari daiscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento p.m.

Consiglio p.m.

Commissione: p.m.

Corte di giustizia p.m.

Corte dei conti p.m.

Comitato economico e sociale europeo p.m.

Comitato delle regioni p.m.

Mediatore p.m.

Garante europeo della protezione dei dati p.m.

Totale p.m.

5 0 1 Proventi della vendita di beni immobili

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Voce destinata ad accogliere le entrate provenienti dalla vendita di beni immobili appartenenti alle istituzioni.

5 0 2 Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e pellicole cinematografiche — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

306 000 195 000 17 659 068,58

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera j) del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, chestabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), a partiredal 2003 queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari daiscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

L’articolo comprende anche le entrate provenienti dalla vendita di tali prodotti su supporto elettronico.

Parlamento p.m.

Consiglio p.m.

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200462 IT

CAPITOLO 5 0 — PROVENTI DELLA VENDITA DI BENI MOBILI (FORNITURE) E IMMOBILI (seguito)

5 0 2 (seguito)

Commissione: p.m.

Corte di giustizia p.m.

Corte dei conti 126 000

Comitato economico e sociale europeo 180 000

Comitato delle regioni p.m.

Mediatore p.m.

Garante europeo della protezione dei dati p.m.

Totale 306 000

CAPITOLO 5 1 — PROVENTI DA FITTI

5 1 0 Proventi da noleggi di mobilio e di materiale — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. 1 000 0,—

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera e) del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, chestabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), a partiredal 2003 queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari daiscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento p.m.

Consiglio p.m.

Commissione: p.m.

Corte di giustizia p.m.

Corte dei conti p.m.

Comitato economico e sociale europeo p.m.

Comitato delle regioni p.m.

Mediatore p.m.

Garante europeo della protezione dei dati p.m.

Totale p.m.

5 1 1 Proventi da fitti e subaffitti di beni immobili e rimborso di spese locative

5 1 1 0 Proventi da fitti e subaffitti di beni immobili — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 154 276,08

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera e) del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, chestabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), a partire dal2003 queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari daiscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento p.m.

Consiglio p.m.

Commissione: p.m.

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 63IT

CAPITOLO 5 1 — PROVENTI DA FITTI (seguito)

5 1 1 (seguito)

5 1 1 0 (seguito)

Corte di giustizia p.m.

Corte dei conti p.m.

Comitato economico e sociale europeo p.m.

Comitato delle regioni p.m.

Mediatore p.m.

Garante europeo della protezione dei dati p.m.

Totale p.m.

5 1 1 1 Rimborso di spese locative — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 145 842,05

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera e) del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, chestabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), a partiredal 2003 queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari daiscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento p.m.

Consiglio p.m.

Commissione: p.m.

Corte di giustizia p.m.

Corte dei conti p.m.

Comitato economico e sociale europeo p.m.

Comitato delle regioni p.m.

Mediatore p.m.

Garante europeo della protezione dei dati p.m.

Totale p.m.

CAPITOLO 5 2 — PROVENTI DEI FONDI INVESTITI O PRESTATI, INTERESSI BANCARI E ALTRI

5 2 0 Proventi dei fondi investiti o prestati, interessi bancari e altri riscossi sui conti dell’istituzione

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

7 429 000 8 654 000 9 066 381,39

Voce destinata ad accogliere le entrate provenienti dai redditi su fondi investiti o dati in prestito, interessi bancari ed altri corrisposti sui contidelle istituzioni.

Parlamento 2 000 000

Consiglio p.m.

Commissione: 5 000 000

Corte di giustizia 125 000

Corte dei conti p.m.

Comitato economico e sociale europeo 64 000

Comitato delle regioni 240 000

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200464 IT

CAPITOLO 5 2 — PROVENTI DEI FONDI INVESTITI O PRESTATI, INTERESSI BANCARI E ALTRI (seguito)

5 2 0 (seguito)

Mediatore p.m.

Garante europeo della protezione dei dati p.m.

Totale 7 429 000

5 2 1 Proventi dei fondi investiti o prestati, interessi bancari e altri riscossi sui conti degli organismi sovvenzionati e versati allaCommissione

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

10 000 000 p.m. 10 804 597,26

Voce destinata ad accogliere le entrate provenienti dai redditi su fondi investiti o dati in prestito, interessi bancari ed altri corrisposti sui contidegli organismi sovvenzionati e trasferiti alla Commissione.

Commissione 10 000 000

5 2 2 Interessi prodotti da prefinanziamenti

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 35 089 533,22

Articolo destinato ad accogliere le entrate provenienti dagli interessi prodotti dai prefinanziamenti.

Commissione p.m.

CAPITOLO 5 4 — ENTRATE RIUTILIZZABILI (ARTICOLO 27 DEL REGOLAMENTO FINANZIARIO) NON UTILIZZATE

5 4 0 Entrate riutilizzabili (articolo 27 del regolamento finanziario) non utilizzate

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 65 455 987,67

Queste entrate corrispondono ad operazioni che nel 2003 sono ancora soggette alle disposizioni dell’articolo 27 del regolamento finanzia-rio, del 21 dicembre 1977, applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 356 del 31.12.1977, pag. 1), modificato da ultimodal regolamento (CE, CECA, Euratom) n. 762/2001 (GU L 111 del 20.4.2001, pag. 1).

Tale articolo prevede infatti che le operazioni di riutilizzo debbono effettuarsi prima della fine dell’esercizio successivo a quello in cui è stataregistrata l’entrata. Sono iscritte nel presente articolo le entrate che danno luogo a riutilizzo e che non sono state utilizzate entro il termineprevisto.

Commissione —

Corte di giustizia p.m.

Comitato economico e sociale europeo p.m.

Comitato delle regioni p.m.

Totale p.m.

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 65IT

CAPITOLO 5 5 — ENTRATE PROVENIENTI DALLA FORNITURA DI PRESTAZIONI DI SERVIZI E DI LAVORI

Nuovo contenuto per il capitolo 5 5.

5 5 0 Entrate provenienti dalla fornitura di prestazioni di servizi e lavori a favore di altre istituzioni o organismi, compreso l’importodelle indennità di missione versate per conto di altre istituzioni o organismi da questi rimborsate — entrate con destinazionespecifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m.

Nuovo articolo

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera g) del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, chestabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), a partiredal 2003 queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari daiscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento p.m.

Consiglio p.m.

Commissione: p.m.

Corte di giustizia p.m.

Corte dei conti p.m.

Comitato economico e sociale europeo p.m.

Comitato delle regioni p.m.

Mediatore p.m.

Garante europeo della protezione dei dati p.m.

Totale p.m.

5 5 1 Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi o di lavori effettuati su richiesta — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m.

Nuovo articolo

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera e) del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, chestabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), a partiredal 2003 queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari daiscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento p.m.

Consiglio p.m.

Commissione: p.m.

Corte di giustizia p.m.

Corte dei conti p.m.

Comitato economico e sociale europeo p.m.

Comitato delle regioni p.m.

Mediatore p.m.

Garante europeo della protezione dei dati p.m.

Totale p.m.

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200466 IT

CAPITOLO 5 7 — ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI CONNESSI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELLE ISTITUZIONI

5 7 0 Entrate provenienti dalla restituzione di somme indebitamente pagate — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m.

Nuovo articolo

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera f) del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, chestabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), a partiredal 2003 queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari daiscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento p.m.

Consiglio p.m.

Commissione: p.m.

Corte di giustizia p.m.

Corte dei conti p.m.

Comitato economico e sociale europeo p.m.

Comitato delle regioni p.m.

Mediatore p.m.

Garante europeo della protezione dei dati p.m.

Totale p.m.

5 7 1 Entrate con una destinazione specifica, quali redditi da fondazioni, sovvenzioni, donazioni e legati, ivi comprese le entrate condestinazione specifica proprie a ciascuna istituzione — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m.

Nuovo articolo

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera c) del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, chestabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), a partiredal 2003 queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari daiscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento p.m.

Consiglio p.m.

Commissione: p.m.

Corte di giustizia p.m.

Corte dei conti p.m.

Comitato economico e sociale europeo p.m.

Comitato delle regioni p.m.

Mediatore p.m.

Garante europeo della protezione dei dati p.m.

Totale p.m.

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 67IT

CAPITOLO 5 7 — ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI CONNESSI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELLE ISTITUZIONI (seguito)

5 7 2 Rimborso di spese sociali sostenute per conto di un’altra istituzione

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Ex voce 6 1 0 2

Voce destinata ad accogliere le entrate relative al rimborso di spese sociali sostenute per conto di un’altra istituzione

Parlamento p.m.

Consiglio p.m.

Commissione: p.m.

Corte di giustizia p.m.

Corte dei conti p.m.

Comitato economico e sociale europeo p.m.

Comitato delle regioni p.m.

Mediatore p.m.

Garante europeo della protezione dei dati p.m.

Totale p.m.

5 7 3 Altri contributi e restituzioni connessi al funzionamento amministrativo delle istituzioni — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

1 000 000 1 000 000 102 215 833,15

Ex voce 5 7 0 0

Conformemente all’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamentofinanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), a partire dal 2003 queste entrate sonoconsiderate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee che hannosostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento p.m.

Consiglio p.m.

Commissione: p.m.

Corte di giustizia p.m.

Corte dei conti p.m.

Comitato economico e sociale europeo 1 000 000

Comitato delle regioni p.m.

Mediatore p.m.

Garante europeo della protezione dei dati p.m.

Totale 1 000 000

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200468 IT

CAPITOLO 5 8 — INDENNIZZI VARI

5 8 0 Entrate provenienti da indennità locative — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m.

Nuovo articolo

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera i) del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, chestabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), a partiredal 2003 queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari daiscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento p.m.

Consiglio p.m.

Commissione: p.m.

Corte di giustizia p.m.

Corte dei conti p.m.

Comitato economico e sociale europeo p.m.

Comitato delle regioni p.m.

Mediatore p.m.

Garante europeo della protezione dei dati p.m.

Totale p.m.

5 8 1 Entrate provenienti da indennità di assicurazione riscosse —

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m.

Nuovo articolo

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera h) del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, chestabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), a partiredal 2003 queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari daiscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Quest’articolo comprende anche il rimborso delle retribuzioni dei funzionari da parte delle assicurazioni in caso di infortuni (exarticolo 9 0 4 del Parlamento europeo).

Parlamento p.m.

Consiglio p.m.

Commissione: p.m.

Corte di giustizia p.m.

Corte dei conti p.m.

Comitato economico e sociale europeo p.m.

Comitato delle regioni p.m.

Mediatore p.m.

Garante europeo della protezione dei dati p.m.

Totale p.m.

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 69IT

CAPITOLO 5 8 — INDENNIZZI VARI (seguito)

5 8 3 Entrate provenienti da indenizzi vari — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

— p.m. 395 865,49

Esecuzione dell’ex articolo 5 8 0.

CAPITOLO 5 9 — ALTRE ENTRATE PROVENIENTI DALLA GESTIONE AMMINISTRATIVA

5 9 0 Altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

300 000 300 000 107 526,70

Articolo destinato ad accogliere le altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa.

Parlamento p.m.

Consiglio p.m.

Commissione: 300 000

Corte di giustizia p.m.

Corte dei conti p.m.

Comitato economico e sociale europeo p.m.

Comitato delle regioni p.m.

Mediatore p.m.

Garante europeo della protezione dei dati p.m.

Totale 300 000

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200470 IT

TITOLO 6

CONTRIBUTI E RESTITUZIONI NEL QUADRO DEGLI ACCORDI E PROGRAMMI COMUNITARI

CAPITOLO 6 0 — CONTRIBUTI AI PROGRAMMI COMUNITARI

ArticoloVoce Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

CAPITOLO 6 0

6 0 1 Programmi diversi di ricerca

6 0 1 1 Accordi di cooperazione Svizzera-Euratom nel settore della fusione termonu-cleare controllata e della fisica dei plasmi — entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 5 707 838,—

6 0 1 2 Accordi europei per lo sviluppo della fusione (EFDA) — entrate con destinazionespecifica p.m. p.m. 22 293 299,—

6 0 1 3 Accordi di cooperazione con Stati terzi nel quadro dei programmi comunitari diricerca — entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 40 900 821,16

6 0 1 4 Accordi di cooperazione con Stati terzi nel quadro dei programmi comunitari nelsettore industriale — entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 0,—

6 0 1 5 Accordi di cooperazione con enti di Stati terzi nel quadro di progetti scientifici etecnologici d’interesse comunitario (Eureka e altri) — entrate con destinazionespecifica p.m. p.m. 5 000,—

6 0 1 6 Accordi di cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica —entrate con destinazione specifica p.m. 200 000 0,—

Totale dell’articolo 6 0 1 p.m. 200 000 68 906 958,16

6 0 2 Altri programmi

6 0 2 1 Entrate varie assegnate alle azioni relative all’aiuto umanitario — entrate con desti-nazione specifica p.m. p.m. 0,—

Totale dell’articolo 6 0 2 p.m. p.m. 0,—

6 0 3 Accordi d’associazione tra le Comunità ed i paesi terzi

6 0 3 1 Entrate provenienti dalla partecipazione dei paesi candidati ai programmi comu-nitari — entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 317 758 997,64

6 0 3 2 Entrate provenienti dalla partecipazione di paesi terzi agli accordi di coopera-zione doganale — entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 232 869,32

6 0 3 3 Partecipazione di terzi ad attività comunitarie — entrate con destinazionespecifica p.m. p.m. 0,—

Totale dell’articolo 6 0 3 p.m. p.m. 317 991 866,96

TOTALE DEL CAPITOLO 6 0 p.m. 200 000 386 898 825,12

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 71IT

CAPITOLO 6 1 — RIMBORSO DI SPESE VARIE

ArticoloVoce Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

CAPITOLO 6 1

6 1 1 Rimborso di spese sostenute per conto di uno o più Stati

6 1 1 2 Contributi alle spese amministrative a titolo della decisione dei rappresentanti deigoverni degli Stati membri riuniti in sede di Consiglio, del 27 febbraio 2002, inmerito alle conseguenze finanziarie della scadenza del trattato CECA — entratecon destinazione specifica — — 280 274,—

6 1 1 3 Entrate provenienti dagli investimenti degli averi di cui all’articolo 4 della deci-sione 2003/76/CE del Consiglio, del 1o febbraio 2003, che stabilisce le disposi-zioni necessarie all’attuazione del protocollo, allegato al trattato che istituisce laComunità europea, relativo alle conseguenze finanziarie della scadenza del trat-tato CECA e al fondo di ricerca carbone e acciaio — entrate con destinazionespecifica p.m. p.m. 0,—

6 1 1 4 Entrate derivanti dai recuperi sul Programma di ricerca del Fondo di ricerca car-bone e acciaio p.m.

Totale dell’articolo 6 1 1 p.m. p.m. 280 274,—

6 1 2 Rimborso delle spese sostenute specificamente nell’esecuzione di lavori su richie-sta e contro retribuzione — entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 0,—

6 1 3 Somme recuperate conformemente alle disposizioni dell’articolo 8 del regola-mento (CEE) n. 1258/1999 p.m. p.m. 0,—

6 1 4 Rimborso dei sostegni comunitari accordati ai progetti ed alle azioni in caso disuccesso dello sfruttamento commerciale

6 1 4 0 Rimborso del sostegno comunitario concesso ai progetti e alle azioni nel settoredelle nuove tecnologie energetiche in caso di successo dello sfruttamento commer-ciale — entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 0,—

6 1 4 1 Rimborso di incentivi comunitari concessi ad azioni nel settore dell’informaticain caso di successo dello sfruttamento commerciale p.m. p.m. 0,—

6 1 4 2 Rimborso del sostegno comunitario concesso a progetti dimostrativi nel settoreagroindustriale in caso di successo dello sfruttamento commerciale — entratecon destinazione specifica — — 0,—

6 1 4 3 Rimborso delle sovvenzioni concesse nel quadro di un’attività europea di capitaledi rischio a favore delle piccole e medie imprese — entrate con destinazionespecifica p.m. p.m. 2 220 240,—

Totale dell’articolo 6 1 4 p.m. p.m. 2 220 240,—

6 1 5 Rimborso di contributi comunitari non utilizzati

6 1 5 0 Rimborso di contributi non utilizzati del Fondo sociale europeo, del Fondo euro-peo di sviluppo regionale e del Fondo europeo agricolo di orientamento e digaranzia — entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 17 791 100,27

6 1 5 1 Rimborso di sovvenzioni di equilibrio di bilancio non utilizzate — entrate condestinazione specifica p.m. p.m. 0,—

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200472 IT

CAPITOLO 6 1 — RIMBORSO DI SPESE VARIE (seguito)

CAPITOLO 6 2 — ENTRATE DA SERVIZI FORNITI A TITOLO ONEROSO

ArticoloVoce Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

6 1 5 (seguito)

6 1 5 2 Rimborso di abbuoni d’interesse non utilizzati — entrate con destinazionespecifica p.m. p.m. 0,—

6 1 5 3 Rimborso di importi non utilizzati nel quadro di contratti stipulati dall’istituzione— entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 334 270,97

6 1 5 7 Rimborso di acconti nel quadro dei Fondi strutturali e del Fondo di coesione —entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 251 066 670,51

6 1 5 8 Rimborso di contributi comunitari diversi non utilizzati — entrate con destina-zione specifica p.m. p.m. 10 722 372,08

6 1 5 9 Rimborso di acconti non utilizzati da parte dei beneficiari di aiuti comunitari — — 0,—

Totale dell’articolo 6 1 5 p.m. p.m. 279 914 413,83

6 1 6 Rimborso delle spese sostenute per conto dell’Agenzia internazionale dell’ener-gia atomica — entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 0,—

6 1 7 Rimborso delle somme versate nel quadro dell’aiuto comunitario ai paesi terzi

6 1 7 0 Rimborso nel quadro della cooperazione con il Sudafrica — entrate con destina-zione specifica p.m. p.m. 1 164 113,29

Totale dell’articolo 6 1 7 p.m. p.m. 1 164 113,29

6 1 8 Rimborso delle somme versate nel quadro dell’aiuto alimentare

6 1 8 0 Rimborso da parte di aggiudicatari o di beneficiari, degli importi riscossi in eccessoa titolo di aiuto alimentare — entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 0,—

6 1 8 1 Rimborso delle spese supplementari provocate dai beneficiari dell’aiuto alimen-tare — entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 0,—

Totale dell’articolo 6 1 8 p.m. p.m. 0,—

6 1 9 Altri rimborsi di spese sostenute per conto terzi

6 1 9 1 Altri rimborsi di spese sostenute per conto terzi nel quadro della decisione94/179/Euratom del Consiglio — entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 0,—

Totale dell’articolo 6 1 9 p.m. p.m. 0,—

TOTALE DEL CAPITOLO 6 1 p.m. p.m. 283 579 041,12

CAPITOLO 6 2

6 2 0 Fornitura a titolo oneroso di materie grezze o fissili speciali [articolo 6, letterab), del trattato Euratom] — entrate con destinazione specifica — — 0,—

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 73IT

CAPITOLO 6 2 — ENTRATE DA SERVIZI FORNITI A TITOLO ONEROSO (seguito)

CAPITOLO 6 3 — CONTRIBUTI NEL QUADRO DEGLI ACCORDI SPECIFICI

ArticoloVoce Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

6 2 2 Entrate da servizi e prestazioni forniti a terzi dal Centro comune di ricerca apagamento

6 2 2 1 Entrate provenienti dalla gestione del reattore HFR che danno luogo all’iscrizionedi stanziamenti supplementari — entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 990 318,—

6 2 2 2 Altre entrate provenienti da servizi e prestazioni forniti a pagamento a terzi dalCentro comune di ricerca e destinati al rimborso di stanziamenti iscritti nellostato delle spese — entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 0,—

6 2 2 3 Altre entrate provenienti da servizi e prestazioni forniti a pagamento a terzi dalCentro comune di ricerca che danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supple-mentari — entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 13 021 045,39

6 2 2 4 Entrate provenienti da licenze concesse dalla Commissione su invenzioni, brevet-tabili o meno, frutto della ricerca comunitaria effettuata dal Centro comune diricerca – entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 143 485,37

6 2 2 5 Altre entrate a favore del Centro comune di ricerca — entrate con destinazionespecifica p.m. p.m. 0,—

6 2 2 6 Entrate derivanti dai servizi prestati dal Centro comune di ricerca ad altri servizidella Commissione su base competitiva, che danno luogo all’iscrizione di stanzia-menti supplementari — entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 21 616 037,94

Totale dell’articolo 6 2 2 p.m. p.m. 35 770 886,70

6 2 3 Entrate da servizi e prestazioni forniti a terzi e contro retribuzione nel settoredella ricerca — entrate con destinazione specifica — — 0,—

6 2 4 Entrate provenienti da licenze concesse dalla Commissione su invenzioni, brevet-tabili o meno, frutto della ricerca comunitaria (azioni indirette) — entrate condestinazione specifica p.m. p.m. 0,—

TOTALE DEL CAPITOLO 6 2 p.m. p.m. 35 770 886,70

CAPITOLO 6 3

6 3 0 Contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio nelquadro dell’accordo sullo Spazio economico europeo — entrate con destina-zione specifica p.m. p.m. 93 694 102,—

6 3 1 Contributi nel quadro dell’acquis di Schengen

6 3 1 1 Contributi alle spese amministrative derivanti dall’accordo concluso con l’Islandae la Norvegia — entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 0,—

6 3 1 2 Contributi per lo sviluppo dei sistemi d’informazione di ampia portata nel qua-dro dell’accordo concluso con l’Islanda e la Norvegia — entrate con destinazionespecifica p.m. p.m. 0,—

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200474 IT

CAPITOLO 6 3 — CONTRIBUTI NEL QUADRO DEGLI ACCORDI SPECIFICI (seguito)

CAPITOLO 6 5 — CORREZIONI FINANZIARIE

CAPITOLO 6 6 — ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

ArticoloVoce Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

6 3 1 (seguito)

6 3 1 3 Altri contributi nel quadro dell’acquis di Schengen (Islanda e Norvegia) — entratecon destinazione specifica p.m. p.m. 594 841,25

Totale dell’articolo 6 3 1 p.m. p.m. 594 841,25

TOTALE DEL CAPITOLO 6 3 p.m. p.m. 94 288 943,25

CAPITOLO 6 5

6 5 0 Correzioni finanziarie

6 5 0 0 Correzioni finanziarie nel quadro dei Fondi strutturali p.m. p.m. 4 926 069,72

Totale dell’articolo 6 5 0 p.m. p.m. 4 926 069,72

TOTALE DEL CAPITOLO 6 5 p.m. p.m. 4 926 069,72

CAPITOLO 6 6

6 6 0 Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0 Altri contributi e restituzioni con destinazione specifica — entrate con destina-zione specifica p.m. p.m. 197 980 192,06

6 6 0 1 Altri contributi e restituzioni senza destinazione specifica p.m. p.m. 10 633 295,56

Totale dell’articolo 6 6 0 p.m. p.m. 208 613 487,62

TOTALE DEL CAPITOLO 6 6 p.m. p.m. 208 613 487,62

Totale del titolo 6 p.m. 200 000 1 014 077 253,53

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 75IT

TITOLO 6

CONTRIBUTI E RESTITUZIONI NEL QUADRO DEGLI ACCORDI E PROGRAMMI COMUNITARI

CAPITOLO 6 0 — CONTRIBUTI AI PROGRAMMI COMUNITARI

6 0 1 Programmi diversi di ricerca

6 0 1 1 Accordi di cooperazione Svizzera-Euratom nel settore della fusione termonucleare controllata e della fisica dei plasmi — entrate con destina-zione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 5 707 838,—

Entrate derivanti da accordi di cooperazione tra la Svizzera e l’Euratom, in particolare quello del 14 settembre 1978.

Ai sensi del disposto dell’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce ilregolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate dannoluogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello dell’articolo 08 12 03 (azione indiretta) dello stato delle spese della sezione III«Commissione», in funzione delle spese da coprire.

6 0 1 2 Accordi europei per lo sviluppo della fusione (EFDA) — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 22 293 299,—

Queste entrate risultano dagli accordi multilaterali EFDA fra la Comunità europea dell’energia atomica e i suoi 18 associati per la fusione, inparticolare quello del 30 marzo 1999.

Ai sensi del disposto dell’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce ilregolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate dannoluogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello dell’articolo 08 12 03 (azione indiretta) dello stato delle spese della sezione III«Commissione», in funzione delle spese da coprire.

Queste entrate sono destinate a coprire il contributo degli associati al finanziamento delle spese del Joint Fund risultanti dall’utilizzo dellestrutture del Jet a titolo dell’EFDA.

6 0 1 3 Accordi di cooperazione con Stati terzi nel quadro dei programmi comunitari di ricerca — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 40 900 821,16

Ex articolo 6 0 2

Risoluzione del 21 novembre 1991 dei ministri degli Stati partecipanti alla cooperazione a livello europeo nel settore della ricerca scientificae tecnica (COST) (GU C 333 del 24.12.1991, pag. 1).

Queste entrate risultano dagli accordi di cooperazione conclusi tra la Comunità e alcuni Stati terzi, in particolare quelli che partecipano allacooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica, per associarli ad alcuni programmi comunitari di ricerca.

Contributo eventuale destinato a coprire spese per riunioni, contratti di esperti e contratti di ricerca nel quadro dei programmi in oggetto.

Ai sensi del disposto dell’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce ilregolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate dannoluogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 02 03 03, 06 06 04, 08 12 03, 09 04 04 e 11 05 02 (azioniindirette) dello stato delle spese della sezione III «Commissione», in funzione delle spese da coprire.

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200476 IT

CAPITOLO 6 0 — CONTRIBUTI AI PROGRAMMI COMUNITARI (seguito)

6 0 1 (seguito)

6 0 1 4 Accordi di cooperazione con Stati terzi nel quadro dei programmi comunitari nel settore industriale — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Ex articolo 6 0 3

Risoluzione del 21 novembre 1991 dei ministri degli Stati partecipanti alla cooperazione a livello europeo nel settore della ricerca scientificae tecnica (COST) (GU C 333 del 24.12.1991, pag. 1).

Entrate risultanti dagli accordi di cooperazione conclusi tra la Comunità e Stati terzi europei, in particolare con quelli che partecipano allacooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica, per associarli a programmi comunitari di ricerca.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamentofinanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate danno luogoall’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali sono destinati.

6 0 1 5 Accordi di cooperazione con enti di Stati terzi nel quadro di progetti scientifici e tecnologici d’interesse comunitario (Eureka e altri) — entratecon destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 5 000,—

Ex articolo 6 0 4

Entrate risultanti da accordi di cooperazione conclusi fra la Comunità e organismi di Stati terzi nel quadro di progetti scientifici e tecnologicid’interesse comunitario (Eureka e altri).

Ai sensi del disposto dell’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce ilregolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le entrate danno luogoall’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 02 03 03, 06 06 04, 08 12 03, 09 04 04 e 11 05 02 (azioni indirette) dellostato delle spese della sezione III «Commissione».

6 0 1 6 Accordi di cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. 200 000 0,—

Ex articolo 6 0 5

Risoluzione del 21 novembre 1991 dei ministri degli Stati partecipanti alla cooperazione a livello europeo nel settore della ricerca scientificae tecnica (Cost) (GU C 333 del 24.12.1991, pag. 1).

Entrate provenienti dagli Stati che partecipano alla cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica e destinate a coprire lespese iscritte al titolo 08 e ai capitoli 02 03, 06 06, 09 04 e 11 05 dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

Ai sensi del disposto dell’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce ilregolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le entrate superiori alleprevisioni danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 02 03 03, 06 06 04, 08 12 03, 09 04 04 e11 05 02 (azioni indirette).

6 0 2 Altri programmi

Nuovo contenuto per l’ex articolo 6 0 2.

6 0 2 1 Entrate varie assegnate alle azioni relative all’aiuto umanitario — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 77IT

CAPITOLO 6 0 — CONTRIBUTI AI PROGRAMMI COMUNITARI (seguito)

6 0 2 (seguito)

6 0 2 1 (seguito)

Ex articolo 6 0 8

Eventuale partecipazione di terzi alle azioni relative all’aiuto umanitario.’aide humanitaire.

Ai sensi del disposto dell’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce ilregolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate dannoluogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello del titolo 23 dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

6 0 3 Accordi d’associazione tra le Comunità ed i paesi terzi

Ex articolo 6 0 9

Nuovo contenuto per l’ex articolo 6 0 3.

6 0 3 1 Entrate provenienti dalla partecipazione dei paesi candidati ai programmi comunitari — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 317 758 997,64

Ex voce 6 0 9 1

Accordo europeo, del 23 dicembre 1963, che istituisce un’associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e laTurchia, dall’altra (GU 217 del 29.12.1964, pag. 3687/64).

Accordo europeo, del 1o marzo 1971, che istituisce un’associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da un lato, e Malta,dall’altro (GU L 61 del 14.3.1971, pag. 1).

Accordo europeo, del 14 maggio 1973, che istituisce un’associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da un lato, e la Repub-blica di Cipro, dall’altro (GU L 133 del 21.5.1973, pag. 1).

Accordo europeo, del 16 dicembre 1991, che istituisce un’associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da un lato, e laRepubblica di Ungheria, dall’altro (GU L 347 del 31.12.1993, pag. 2).

Accordo europeo, del 16 dicembre 1991, che istituisce un’associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da un lato, e laRepubblica di Polonia, dall’altro (GU L 348 del 31.12.1993, pag. 2).

Accordo europeo, del 1o febbraio 1993, che istituisce un’associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da un lato, e laRepubblica di Romania, dall’altro (GU L 357 del 31.12.1994, pag. 2).

Accordo europeo, dell’8 marzo 1993, che istituisce un’associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da un lato, e la Repubblicadi Bulgaria, dall’altro (GU L 358 del 31.12.1994, pag. 3).

Accordo europeo, del 4 ottobre 1993, che istituisce un’associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e laRepubblica ceca, dall’altra (GU L 360 del 31.12.1994, pag. 2).

Accordo europeo, del 4 ottobre 1993, che istituisce un’associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e laRepubblica slovacca, dall’altra (GU L 359 del 31.12.1994, pag. 2).

Accordo europeo, del 12 giugno 1995, che istituisce un’associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e laRepubblica di Lettonia, dall’altra (GU L 26 del 2.2.1998, pag. 3).

Accordo europeo, del 12 giugno 1995, che istituisce un’associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e laRepubblica di Lituania, dall’altra (GU L 51 del 20.2.1998, pag. 3).

Accordo europeo, del 12 giugno 1995, che istituisce un’associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e laRepubblica di Estonia, dall’altra (GU L 68 del 9.3.1998, pag. 3).

Accordo europeo, del 12 dicembre 1998, che istituisce un’associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e laRepubblica di Slovenia, dall’altra (GU L 51 del 26.2.1999, pag. 2).

Protocolli aggiuntivi agli accordi europei (articoli 228 e 238), che prevedono l’apertura dei programmi comunitari ai paesi candidati.

Entrate provenienti dagli accordi di associazione conclusi tra la Comunità e i paesi candidati suddetti, nel quadro della loro partecipazione avari programmi comunitari.

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200478 IT

CAPITOLO 6 0 — CONTRIBUTI AI PROGRAMMI COMUNITARI (seguito)

6 0 3 (seguito)

6 0 3 1 (seguito)

Conformemente all’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamentofinanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate danno luogoall’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali tali entrate sono destinate.

6 0 3 2 Entrate provenienti dalla partecipazione di paesi terzi agli accordi di cooperazione doganale— entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 232 869,32

Ex voce 6 0 9 3

Convenzione, del 20 maggio 1987, relativa ad un regime comune di transito (GU L 226 del 13.8.1987, pag. 2), modificata da ultimo dalladecisione n. 3/99 del Comitato congiunto CE-EFTA (GU L 5 delĺ8.1.2000, pag. 78).

Decisione n. 210/97/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 dicembre 1996, relativa all’adozione di un programma d’azionedoganale nella Comunità (Dogana 2000) (GU L 33 del 4.2.1997, pag. 24), modificata da ultimo dalla decisione n. 105/2000/CE (GU L 13 del19.1.2000, pag. 13).

Decisione del Consiglio, del 19 marzo 2001, che autorizza la Commissione a negoziare a nome della Comunità europea un emendamentoalla convenzione recante creazione del Consiglio di cooperazione doganale firmata a Bruxelles il 15 dicembre 1950 per consentire allaComunità europea di diventare membro di detta organizzazione.

Decisione n. 253/2003/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 febbraio 2003, relativa all’adozione di un programma d’azionedoganale nella Comunità (Dogana 2007) (GU L 36 del 12.2.2003, pag. 1).

Voce destinata a registrare i contributi di Stati terzi ad accordi di cooperazione doganale. Si tratta in particolare del progetto Transit e delprogetto di diffusione dei dati tariffari e diversi (via telematica).

Ai sensi del disposto dell’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce ilregolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate dannoluogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 14 03 01 (Dogana 2000) e 14 03 02 (Dogana 2007) dello stato dellespese della sezione III «Commissione».

6 0 3 3 Partecipazione di terzi ad attività comunitarie — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Ex voce 6 0 9 2

Eventuale partecipazione di terzi ad attività comunitarie.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamentofinanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate danno luogoall’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali sono destinati.

CAPITOLO 6 1 — RIMBORSO DI SPESE VARIE

6 1 1 Rimborso di spese sostenute per conto di uno o più Stati

6 1 1 2 Contributi alle spese amministrative a titolo della decisione dei rappresentanti dei governi degli Stati membri riuniti in sede di Consiglio, del27 febbraio 2002, in merito alle conseguenze finanziarie della scadenza del trattato CECA — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

— — 280 274,—

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 79IT

CAPITOLO 6 1 — RIMBORSO DI SPESE VARIE (seguito)

6 1 1 (seguito)

6 1 1 2 (seguito)

La decisione 2002/234/CECA dei rappresentanti dei governi degli Stati membri riuniti in sede di Consiglio, del 27 febbraio 2002, in meritoalle conseguenze finanziarie della scadenza del trattato CECA e al Fondo di ricerca del carbone e dell’acciaio (GU L 79 del 22.3.2002,pag. 42) stabilisce che, a decorrere dal 24 luglio 2002, tutte le attività e le passività della CECA esistenti al 23 luglio 2002 sono gestite dallaCommissione a nome degli Stati membri.

Ai sensi del punto 6 dell’allegato I alla suddetta decisione, le spese amministrative risultanti dalle operazioni di liquidazione, investimento egestione di cui alla presente decisione, corrispondenti a quelle fissate dall’articolo 20 del trattato che istituisce un Consiglio unico e unaCommissione unica delle Comunità europee, dell’8 aprile 1965, il cui importo è stato modificato con la decisione del Consigliodel 21 novembre 1977, sono a carico della Commissione per un importo forfettario di 3,3 milioni di euro all’anno pro rata temporistrasferito al bilancio generale dell’Unione europea dalla riserva statutaria del Fondo.

Su tale base il pagamento dalla riserva statutaria del Fondo per il periodo 24 luglio 2002-31 dicembre 2002 ammonterà a 1 455 616 euro.

Per gli esercizi precedenti il 2004, ai sensi del disposto dell’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio,del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002,pag. 1), le entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello delle voci A–1 1 0 0, A–7 0 0 0, A–2 0 0 0, A–2 4 2 1,A–7 0 7 0, A–2 2 5 5 e A–2 3 2 0 dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

6 1 1 3 Entrate provenienti dagli investimenti degli averi di cui all’articolo 4 della decisione 2003/76/CE del Consiglio, del 1o febbraio 2003, chestabilisce le disposizioni necessarie all’attuazione del protocollo, allegato al trattato che istituisce la Comunità europea, relativo alle conse-guenze finanziarie della scadenza del trattato CECA e al fondo di ricerca carbone e acciaio — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

La decisione 2003/76/CE del Consiglio, del 1o febbraio 2003, che stabilisce le disposizioni necessarie all’attuazione del protocollo, allegato altrattato che istituisce la Comunità europea, relativo alle conseguenze finanziarie della scadenza del trattato CECA e al fondo di ricercacarbone e acciaio (GU L 29 del 5.2.2003, pag. 22) stabilisce che la Commissione è incaricata di liquidare le operazioni finanziarie dellaComunità europea del carbone e dell’acciaio ancora in corso al momento della scadenza del trattato CECA.

Ai sensi dell’articolo 4 della decisione sopracitata le entrate nette provenienti dagli investimenti delle disponibilità costituiscono entrate delbilancio generale dell’Unione europea. Queste entrate hanno una destinazione particolare, vale a dire il finanziamento dei progetti di ricercanei settori legati all’industria del carbone e dell’acciaio attraverso un fondo di ricerca per il carbone e l’acciaio.

Le entrate nette utilizzabili per finanziare i progetti di ricerca dell’anno n + 2 figurano nel bilancio finanziario della CECA in liquidazionedell’anno n e, dopo chiusura della liquidazione, nel bilancio dell’attivo del fondo di ricerca carbone e acciaio. Questo meccanismo di finanzia-mento prende effetto nel 2003. Le entrate del 2003 serviranno per la ricerca del 2005. Per ridurre al massimo le fluttuazioni eventualmentedeterminate per il finanziamento della ricerca dai movimenti sui mercati finanziari, è stata operata una perequazione. L’importo prevedibiledelle entrate nette disponibili per la ricerca nel 2005 è pari a 56 500 000 euro.

Ai sensi dell’articolo 4 della decisione 2003/76/CE, il 72,8 % della dotazione del Fondo è destinata al settore dell’acciaio e il 27,2 % al settoredel carbone.

Ai sensi del disposto dell’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce ilregolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le entrate danno luogoall’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello del capitolo 08 13 dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

6 1 1 4 Entrate derivanti dai recuperi sul Programma di ricerca del Fondo di ricerca carbone e acciaio

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m.

Nuova voce

La decisione 2003/76/CE del Consiglio, del 1o febbraio 2003, che stabilisce le disposizioni necessarie all’attuazione del protocollo, allegato altrattato che istituisce la Comunità europea, relativo alle conseguenze finanziarie della scadenza del trattato CECA e al fondo di ricercacarbone e acciaio (GU L 29 del 5.2.2003, pag. 22) stabilisce che la Commissione è incaricata di liquidare le operazioni finanziarie dellaComunità europea del carbone e dell’acciaio ancora in corso al momento della scadenza del trattato CECA.

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200480 IT

CAPITOLO 6 1 — RIMBORSO DI SPESE VARIE (seguito)

6 1 1 (seguito)

6 1 1 4 (seguito)

Ai sensi dell’articolo 4, paragrafo 5 della decisione, gli importi recuperati sono iscritti in un primo tempo nell’attivo della CECA in liquida-zione, quindi, alla chiusura della liquidazione, all’attivo del fondo di ricerca carbone e acciaio.

6 1 2 Rimborso delle spese sostenute specificamente nell’esecuzione di lavori su richiesta e contro retribuzione — entrate con destina-zione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Conformemente all’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamentofinanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate danno luogoall’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali sono destinati.

Commissione p.m.

Consiglio p.m.

Totale p.m.

6 1 3 Somme recuperate conformemente alle disposizioni dell’articolo 8 del regolamento (CEE) n. 1258/1999

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Regolamento (CE) n. 1258/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 160 del26.6.1999, pag. 103).

I recuperi delle somme perdute al momento del finanziamento della politica agricola comune in seguito ad irregolarità o a negligenze dannoluogo a versamenti ai servizi od organismi pagatori. Questi ultimi sottraggono tali somme dalle spese finanziate dal Fondo europeo agricolodi orientamento e garanzia. Un’imputazione delle entrate sarà dunque effettuata soltanto nel caso in cui le somme recuperate fossero supe-riori alle spese.

6 1 4 Rimborso dei sostegni comunitari accordati ai progetti ed alle azioni in caso di successo dello sfruttamento commerciale

6 1 4 0 Rimborso del sostegno comunitario concesso ai progetti e alle azioni nel settore delle nuove tecnologie energetiche in caso di successo dellosfruttamento commerciale — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Regolamento (CEE) n. 3056/73 del Consiglio, del 9 novembre 1973, relativo al sostegno di progetti comunitari nel settore degli idrocarburi(GU L 312 del 13.11.1973, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 1302/78 del Consiglio, del 12 giugno 1978, concernente la concessione di un sostegno finanziario ai progetti disfruttamento di fonti energetiche alternative (GU L 158 del 16.6.1978, pag. 3).

Regolamento (CEE) n. 1303/78 del Consiglio, del 12 giugno 1978, relativo alla concessione di un sostegno finanziario a progetti dimostrativiche permettono risparmi di energia (GU L 158 del 16.6.1978, pag. 6).

Regolamento (CEE) n. 727/79 del Consiglio, del 9 aprile 1979, recante applicazione nel settore dell’energia solare del regolamento (CEE)n. 1302/78 concernente la concessione di un sostegno finanziario ai progetti di sfruttamento di fonti energetiche alternative (GU L 93del 12.4.1979, pag. 3).

Regolamento (CEE) n. 728/79 del Consiglio, del 9 aprile 1979, recante applicazione, nel settore della liquefazione e gassificazione di combu-stibili solidi, del regolamento (CEE) n. 1302/78 concernente la concessione di un sostegno finanziario ai progetti di sfruttamento di fontienergetiche alternative (GU L 93 del 12.4.1979, pag. 5).

Regolamento (CEE) n. 1971/83 del Consiglio, dell’11 luglio 1983, concernente la concessione di un sostegno finanziario a progetti pilotaindustriali e a progetti dimostrativi nel settore della liquefazione e gassificazione dei combustibili solidi (GU L 195 del 19.7.1983, pag. 1),modificato dal regolamento (CEE) n. 2125/84 (GU L 196 del 26.7.1984, pag. 3).

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 81IT

CAPITOLO 6 1 — RIMBORSO DI SPESE VARIE (seguito)

6 1 4 (seguito)

6 1 4 0 (seguito)

Regolamento (CEE) n. 1972/83 del Consiglio, dell’11 luglio 1983, concernente la concessione di un sostegno finanziario a progetti dimostra-tivi nei settori dello sfruttamento delle fonti energetiche alternative, dei risparmi di energia e della sostituzione degli idrocarburi (GU L 195del 19.7.1983, pag. 6), modificato dal regolamento (CEE) n. 2126/84 (GU L 196 del 26.7.1984, pag. 4).

Regolamento (CEE) n. 3639/85 del Consiglio, del 20 dicembre 1985, concernente un programma di sostegno allo sviluppo tecnologico nelsettore degli idrocarburi (GU L 350 del 27.12.1985, pag. 25).

Conformemente all’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamentofinanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate danno luogoall’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali sono destinati.

6 1 4 1 Rimborso di incentivi comunitari concessi ad azioni nel settore dell’informatica in caso di successo dello sfruttamento commerciale

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Resti delle entrate provenienti dal rimborso di incentivi comunitari concessi ad azioni nel settore dell’informatica in caso di successo dellosfruttamento commerciale.

Regolamento (CEE) n. 1996/79 del Consiglio, dell’11 settembre 1979, concernente un meccanismo di sostegno comunitario nel settoredell’informatica (GU L 231 del 13.9.1979, pag. 1).

6 1 4 2 Rimborso del sostegno comunitario concesso a progetti dimostrativi nel settore agroindustriale in caso di successo dello sfruttamentocommerciale — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

— — 0,—

Entrate provenienti da rimborsi di incentivi comunitari concessi per progetti dimostrativi nel settore agroindustriale in caso di successocommerciale.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamentofinanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate danno luogoall’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello dell’articolo B6-5 5 1 dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

6 1 4 3 Rimborso delle sovvenzioni concesse nel quadro di un’attività europea di capitale di rischio a favore delle piccole e medie imprese — entratecon destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 2 220 240,—

Decisione della Commissione, del 21 dicembre 1988, «Lancio di un’azione pilota Eurotech Capital» (E/1783/88).

Conformemente all’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamentofinanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate danno luogoall’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali sono destinati.

6 1 5 Rimborso di contributi comunitari non utilizzati

6 1 5 0 Rimborso di contributi non utilizzati del Fondo sociale europeo, del Fondo europeo di sviluppo regionale e del Fondo europeo agricolo diorientamento e di garanzia — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 17 791 100,27

Rimborso di contributi del Fondo sociale europeo, del Fondo europeo di sviluppo regionale e del Fondo europeo agricolo di orientamento egaranzia.

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200482 IT

CAPITOLO 6 1 — RIMBORSO DI SPESE VARIE (seguito)

6 1 5 (seguito)

6 1 5 0 (seguito)

Conformemente all’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamentofinanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), a partire dal 2003 queste entrate sonoconsiderate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee che hannosostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

6 1 5 1 Rimborso di sovvenzioni di equilibrio di bilancio non utilizzate — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Ai sensi del disposto dell’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce ilregolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), a partire dal 2003 questeentrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hannosostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

6 1 5 2 Rimborso di abbuoni d’interesse non utilizzati — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Ai sensi del disposto dell’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce ilregolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), a partire dal 2003 questeentrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hannosostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

6 1 5 3 Rimborso di importi non utilizzati nel quadro di contratti stipulati dall’istituzione — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 334 270,97

Ai sensi del disposto dell’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce ilregolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), a partire dal 2003 questeentrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hannosostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

6 1 5 7 Rimborso di acconti nel quadro dei Fondi strutturali e del Fondo di coesione — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 251 066 670,51

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GU L 161 del 26.6.1999,pag. 1), in particolare l’articolo 39, paragrafo 3.

Regolamento (CE) n. 1265/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante modifica del regolamento (CE) n. 1164/94 che istituisce unFondo di coesione (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 62), in particolare l’articolo 1, paragrafo 4.

Regolamento (CE) n. 448/2001 della Commissione, del 2 marzo 2001, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1260/1999del Consiglio per quanto riguarda la procedura relativa alle rettifiche finanziarie dei contributi concessi nell’ambito dei Fondi strutturali(GU L 64 del 6.3.2001, pag. 13).

Voce destinata ad accogliere il rimborso di acconti nel quadro dei Fondi strutturali (Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia,sezione orientamento, Strumento finanziario di orientamento della pesca, Fondo europeo di sviluppo regionale e Fondo sociale europeo) edel Fondo di coesione.

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 83IT

CAPITOLO 6 1 — RIMBORSO DI SPESE VARIE (seguito)

6 1 5 (seguito)

6 1 5 7 (seguito)

Gli importi imputati alla presente voce danno luogo, ai sensi degli articoli 18 e 157 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 delConsiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248del 16.9.2002, pag. 1), all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello delle linee corrispondenti dei titoli 04, 05, 11 e 13 dello statodelle spese della sezione III «Commissione» qualora risulti necessario per non ridurre la partecipazione dei Fondi strutturali e del Fondo dicoesione all’intervento interessato.

6 1 5 8 Rimborso di contributi comunitari diversi non utilizzati — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 10 722 372,08

Ai sensi del disposto dell’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce ilregolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), a partire dal 2003 questeentrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hannosostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

6 1 5 9 Rimborso di acconti non utilizzati da parte dei beneficiari di aiuti comunitari

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

— — 0,—

Ce poste est destiné à accueillir les recettes provenant du reversement d’acomptes par les bénéficiaires d’aides communautaires non réutilisés.

6 1 6 Rimborso delle spese sostenute per conto dell’Agenzia internazionale dell’energia atomica — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Rimborso da parte dell’Agenzia internazionale dell’energia atomica degli importi anticipati dalla Commissione per i controlli effettuatidall’Agenzia nel quadro degli accordi di verifica (articoli 06 05 01 e 06 05 02 dello stato delle spese della sezione III «Commissione»).

Conformemente all’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamentofinanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate danno luogoall’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali sono destinati.

6 1 7 Rimborso delle somme versate nel quadro dell’aiuto comunitario ai paesi terzi

6 1 7 0 Rimborso nel quadro della cooperazione con il Sudafrica — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 1 164 113,29

Regolamento (CE) n. 1726/2000 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 giugno 2000, relativo alla cooperazione allo sviluppo con ilSudafrica (GU L 198 del 4.8.2000, pag. 1).

Rimborso da parte di aggiudicatari o beneficiari delle somme ricevute in eccesso a titolo della cooperazione allo sviluppo con il Sudafrica.

Ai sensi del disposto dell’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce ilregolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate dannoluogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello dell’articolo 21 03 17 dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200484 IT

CAPITOLO 6 1 — RIMBORSO DI SPESE VARIE (seguito)

6 1 8 Rimborso delle somme versate nel quadro dell’aiuto alimentare

6 1 8 0 Rimborso da parte di aggiudicatari o di beneficiari, degli importi riscossi in eccesso a titolo di aiuto alimentare — entrate con destinazionespecifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Disposizioni previste dai bandi di gara o dalle condizioni finanziarie allegate alle lettere della Commissione che definiscono le condizioni perla concessione dell’aiuto alimentare ai beneficiari.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamentofinanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate danno luogoall’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali sono destinati.

6 1 8 1 Rimborso delle spese supplementari provocate dai beneficiari dell’aiuto alimentare — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Disposizioni previste nelle modalità di fornitura allegate alle lettere della Commissione, che definiscono le condizioni di concessione del-l’aiuto alimentare ai beneficiari.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamentofinanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate danno luogoall’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali sono destinati.

6 1 9 Altri rimborsi di spese sostenute per conto terzi

6 1 9 1 Altri rimborsi di spese sostenute per conto terzi nel quadro della decisione 94/179/Euratom del Consiglio — entrate con destinazionespecifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Ai sensi del disposto dell’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce ilregolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entratepotranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 22 02 03 e 19 06 05 dello stato delle spese dellasezione III «Commissione».

CAPITOLO 6 2 — ENTRATE DA SERVIZI FORNITI A TITOLO ONEROSO

6 2 0 Fornitura a titolo oneroso di materie grezze o fissili speciali [articolo 6, lettera b), del trattato Euratom] — entrate con destina-zione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

— — 0,—

Trattato che istituisce la Comunità europea dell’energia atomica, in particolare l’articolo 6, lettera b).

Entrate provenienti dalla fornitura a titolo oneroso di materie grezze e materie fissili speciali agli Stati membri per l’esecuzione dei loroprogrammi di ricerca.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamentofinanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate danno luogoall’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali sono destinati.

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 85IT

CAPITOLO 6 2 — ENTRATE DA SERVIZI FORNITI A TITOLO ONEROSO (seguito)

6 2 2 Entrate da servizi e prestazioni forniti a terzi dal Centro comune di ricerca a pagamento

6 2 2 1 Entrate provenienti dalla gestione del reattore HFR che danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari — entrate con destinazionespecifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 990 318,—

Entrate provenienti dalla gestione dell’HFR (high-flux reactor) situato nello stabilimento di Petten del Centro comune di ricerca.

Versamenti da parte dei terzi richiedenti, e in particolare la Germania, la Francia e i Paesi Bassi, per coprire le spese di qualunque genereconnesse alla gestione da parte del Centro comune di ricerca dell’HFR.

Ai sensi del disposto dell’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce ilregolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le entrate danno luogoall’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 10 01 05 e 10 04 04 dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

Completamento dei programmi precedenti

Le entrate sono a carico della Germania, della Francia e dei Paesi Bassi.

6 2 2 2 Altre entrate provenienti da servizi e prestazioni forniti a pagamento a terzi dal Centro comune di ricerca e destinati al rimborso di stanzia-menti iscritti nello stato delle spese — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Entrate provenienti da persone, imprese e organismi nazionali per i quali il Centro comune di ricerca effettuerà lavori e/o prestazioni controretribuzione.

Tali stanziamenti serviranno anche al rimborso a titolo del fondo d’anticipo dei vecchi programmi comuni.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamentofinanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate danno luogoall’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali sono destinati.

6 2 2 3 Altre entrate provenienti da servizi e prestazioni forniti a pagamento a terzi dal Centro comune di ricerca che danno luogo all’iscrizione distanziamenti supplementari — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 13 021 045,39

Entrate da parte di persone, imprese e organismi nazionali per i quali il Centro comune di ricerca effettuerà lavori e/o prestazioni controretribuzioni.

Ai sensi del disposto dell’articolo 18 e dell’articolo 161, paragrafo 2, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio,del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002,pag. 1), le eventuali entrate potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 10 01 05 e 10 04 02 dellostato delle spese della sezione III «Commissione» a concorrenza delle spese specifiche connesse a ciascun contratto con un terzo.

6 2 2 4 Entrate provenienti da licenze concesse dalla Commissione su invenzioni, brevettabili o meno, frutto della ricerca comunitaria effettuata dalCentro comune di ricerca — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 143 485,37

Trattato che istituisce la Comunità europea dell’energia atomica, in particolare l’articolo 12.

Regolamento (CEE) n. 2380/74 del Consiglio, del 17 settembre 1974, che stabilisce il regime di diffusione delle conoscenze applicabile aiprogrammi di ricerche per la Comunità economica europea (GU L 255 del 20.9.1974, pag. 1).

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200486 IT

CAPITOLO 6 2 — ENTRATE DA SERVIZI FORNITI A TITOLO ONEROSO (seguito)

6 2 2 (seguito)

6 2 2 4 (seguito)

Ai sensi del disposto dell’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce ilregolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entratepotranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 10 01 05, 10 04 02, 10 04 03 e dei capitoli 10 02 e10 03 dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

6 2 2 5 Altre entrate a favore del Centro comune di ricerca — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Entrate provenienti da contributi, doni o lasciti da parte di terzi a favore di diverse attività del Centro comune di ricerca.

Ai sensi del disposto dell’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce ilregolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate dannoluogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello dell’articolo 10 01 05 e dei capitoli 10 02, 10 03 e 10 04 dello stato delle spesedella sezione III «Commissione».

6 2 2 6 Entrate derivanti dai servizi prestati dal Centro comune di ricerca ad altri servizi della Commissione su base competitiva, che danno luogoall’iscrizione di stanziamenti supplementari — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 21 616 037,94

Le entrate derivanti da altri servizi della Commissione per i quali il Centro comune di ricerca effettuerà lavori e/o offrirà servizi a pagamentoed entrate legate alla partecipazione ad attività dei programmi quadro della Ricerca e sviluppo tecnologico.

Ai sensi del disposto dell’articolo 18 e dell’articolo 161, paragrafo 2, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002,pag. 1), le eventuali entrate potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 10 01 05 10 02 04,10 03 03, 10 04 01 e 10 04 03 dello stato delle spese della sezione III «Commissione» a concorrenza delle spese specifiche connesse a ciascuncontratto con altri servizi della Commissione.

6 2 3 Entrate da servizi e prestazioni forniti a terzi e contro retribuzione nel settore della ricerca — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

— — 0,—

Entrate provenienti da contratti di prestazioni per conto terzi contro retribuzione.

Per gli esercizi precedenti il 2004, ai sensi del disposto dell’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio,del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002,pag. 1), le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti sia a livello dell’articolo B6-4 5 1 (Centro comune di ricerca) che alivello dell’articolo B6-5 5 1 (azione indiretta) dello stato delle spese della sezione III «Commissione», in funzione delle spese da coprire.

6 2 4 Entrate provenienti da licenze concesse dalla Commissione su invenzioni, brevettabili o meno, frutto della ricerca comunitaria(azioni indirette) — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Trattato che istituisce la Comunità europea dell’energia atomica, in particolare l’articolo 12.

Regolamento (CEE) n. 2380/74 del Consiglio, del 17 settembre 1974, che stabilisce il regime di diffusione delle conoscenze applicabile aiprogrammi di ricerche per la Comunità economica europea (GU L 255 del 20.9.1974, pag. 1).

Conformemente all’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamentofinanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate danno luogoall’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali sono destinati.

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 87IT

CAPITOLO 6 3 — CONTRIBUTI NEL QUADRO DEGLI ACCORDI SPECIFICI

6 3 0 Contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio nel quadro dell’accordo sullo Spazio economico euro-peo — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 93 694 102,—

Accordo sullo Spazio economico europeo (GU L 1 del 3.1.1994, pag. 3).

Articolo destinato all’iscrizione in bilancio dei contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio, derivanti dalla loropartecipazione finanziaria a talune attività comunitarie, conformemente alle disposizioni dell’articolo 82 e del protocollo n. 32 dell’accordo.

Il totale della partecipazione prevista risulta dal riepilogo fornito per informazione all’allegato V dello stato delle spese della sezione III«Commissione».

I contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio sono messi a disposizione della Commissione conformementealle disposizioni degli articoli da 1 a 3 del protocollo n. 32 dell’accordo.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamentofinanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate danno luogoall’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali sono destinati.

6 3 1 Contributi nel quadro dell’acquis di Schengen

Nuovo articolo

6 3 1 1 Contributi alle spese amministrative derivanti dall’accordo concluso con l’Islanda e la Norvegia— entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Ex voce 6 1 1 1

Decisione 1999/437/CE del Consiglio, del 17 maggio 1999, relativa a talune modalità di applicazione dell’accordo concluso dal Consigliodell’Unione europea con la Repubblica d’Islanda e il Regno di Norvegia sull’associazione di questi due Stati all’attuazione, all’applicazione eallo sviluppo dell’acquis di Schengen (GU L 176 del 10.7.1999, pag. 31).

Contributi alle spese amministrative derivanti dall’accordo concluso, il 18 maggio 1999, dal Consiglio dell’Unione europea con la Repubblicad’Islanda e il Regno di Norvegia sulla loro associazione all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (GU L 176 del10.7.1999, pag. 36).

Consiglio p.m.

6 3 1 2 Contributi per lo sviluppo dei sistemi d’informazione di ampia portata nel quadro dell’accordo concluso con l’Islanda e la Norvegia —entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Ex voce 6 1 1 1

Decisione 2001/886/GAI del Consiglio, del 6 dicembre 2001, sullo sviluppo del Sistema d’informazione Schengen di seconda generazione(SIS II) (GU L 328 del 13.12.2001, pag. 1).

Il considerando 10 del regolamento (CE) n. 2424/2001 del Consiglio, del 6 dicembre 2001, sullo sviluppo del Sistema d’informazioneSchengen di seconda generazione (SIS II) (GU L 328 del 13.12.2001, pag. 4) stabilisce che si devono definire le modalità per consentire airappresentanti di Islanda e Norvegia di essere associati ai lavori dei comitati che assistono la Commissione nell’esercizio delle sue compe-tenze di esecuzione.

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200488 IT

CAPITOLO 6 3 — CONTRIBUTI NEL QUADRO DEGLI ACCORDI SPECIFICI (seguito)

6 3 1 (seguito)

6 3 1 2 (seguito)

Regolamento (CE) n. 2725/2000 del Consiglio, dell’11 dicembre 2000, che istituisce l’«Eurodac» per il confronto delle impronte digitali perl’efficace applicazione della convenzione di Dublino (GU L 316 del 15.12.2000, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 343/2003 del Consiglio, del 18 febbraio 2003, che stabilisce i criteri e i meccanismi di determinazione dello Statomembro competente per l’esame di una domanda d’asilo presentata in uno degli Stati membri da un cittadino di un paese terzo (GU L 50 del25.2.2003, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1560/2003 della Commissione, del 2 settembre 2003, recante modalità di applicazione del regolamento (CE)n. 343/2003 del Consiglio, del 18 febbraio 2003, che stabilisce i criteri e i meccanismi di determinazione dello Stato membro competenteper l’esame di una domanda d’asilo presentata in uno degli Stati membri da un cittadino di un paese terzo (GU L 222 del 5.9.2003, pag. 3).

Ai sensi del disposto dell’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce ilregolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entratepotranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello dell’articolo 18 08 02 dello stato delle spese della sezione III«Commissione».

Proposta di decisione del Consiglio, presentata dalla Commissione il 12 febbraio 2004, che istituisce il Sistema di informazione visti (VIS)[COM(2004) 99 def.].

6 3 1 3 Altri contributi nel quadro dell’acquis di Schengen (Islanda e Norvegia) — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 594 841,25

Ex voce 6 4 0 0

Decisione 2001/258/CE del Consiglio, del 15 marzo 2001, relativa alla conclusione di un accordo fra la Comunità europea e la Repubblicad’Islanda e il Regno di Norvegia sui criteri e i meccanismi per determinare lo Stato competente per l’esame di una domanda di asilo presen-tata in uno degli Stati membri oppure in Islanda o in Norvegia (GU L 93 del 3.4.2001, pag. 38), in particolare l’articolo 9 dell’accordo.

Proposta di regolamento del Consiglio, presentata dalla Commissione l’11 novembre 2003, che istituisce un’Agenzia europea per la gestionedella cooperazione operativa alle frontiere esterne [COM(2003) 687 def.].

Ai sensi del disposto dell’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce ilregolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate dannoluogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello dell’articolo 18 03 05 dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

CAPITOLO 6 5 — CORREZIONI FINANZIARIE

6 5 0 Correzioni finanziarie

6 5 0 0 Correzioni finanziarie nel quadro dei Fondi strutturali

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 4 926 069,72

Regolamento (CEE) n. 4253/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88per quanto riguarda il coordinamento tra gli interventi dei vari Fondi strutturali, da un lato, e tra tali interventi e quelli della Banca europeaper gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti, dell’altro (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 1), modificato da ultimo dal regola-mento (CE) n. 3193/94 (GU L 337 del 24.12.1994, pag. 11), in particolare l’articolo 24.

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GU L 161 del 26.6.1999,pag. 1), in particolare l’articolo 39, paragrafo 3.

Regolamento (CE) n. 448/2001 della Commissione, del 2 marzo 2001, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1260/1999del Consiglio per quanto riguarda la procedura relativa alle rettifiche finanziarie dei contributi concessi nell’ambito dei Fondi strutturali(GU L 64 del 6.3.2001, pag. 13).

Voce destinata ad accogliere le correzioni finanziarie percepite nel quadro dei Fondi strutturali (Fondo europeo agricolo di orientamento egaranzia, sezione orientamento, Strumento finanziario di orientamento della pesca, Fondo europeo di sviluppo regionale e Fondo socialeeuropeo).

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 89IT

CAPITOLO 6 5 — CORREZIONI FINANZIARIE (seguito)

6 5 0 (seguito)

6 5 0 0 (seguito)

Gli importi imputati alla presente voce danno luogo, ai sensi dell’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002,pag. 1), all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello delle linee corrispondenti dei titoli 04, 05, 11 e 13 dello stato delle spese dellasezione III «Commissione» qualora risulti necessario per coprire i rischi di annullamento o di riduzione delle correzioni decise in precedenza.

CAPITOLO 6 6 — ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

6 6 0 Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0 Altri contributi e restituzioni con destinazione specifica — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 197 980 192,06

Voce destinata ad accogliere, conformemente all’articolo 18 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002,che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), le eventuali entrate non previste nelle altre parti del titolo 6 e che danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare lespese alle quali sono destinati.

Parlamento p.m.

Consiglio p.m.

Commissione p.m.

Mediatore p.m.

Totale p.m.

6 6 0 1 Altri contributi e restituzioni senza destinazione specifica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 10 633 295,56

Voce destinata ad accogliere le eventuali entrate non previste nelle altre parti del titolo 6 conformemente all’articolo 18 del regolamento (CE,Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delleComunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Parlamento p.m.

Commissione p.m.

Totale p.m.

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200490 IT

TITOLO 7

INTERESSI DI MORA E MULTE

CAPITOLO 7 0 — INTERESSI DI MORA

CAPITOLO 7 1 — MULTE

ArticoloVoce Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

CAPITOLO 7 0

7 0 0 Interessi di mora

7 0 0 0 Interessi esigibili in seguito a iscrizioni tardive nei conti presso il Tesoro degliStati membri 3 000 000 p.m. 24 952 937,18

7 0 0 1 Altri interessi di mora 10 000 000 p.m. 60 496 800,97

Totale dell’articolo 7 0 0 13 000 000 p.m. 85 449 738,15

7 0 1 Interessi di mora ed altri interessi sulle ammende 5 000 000

TOTALE DEL CAPITOLO 7 0 18 000 000 p.m. 85 449 738,15

CAPITOLO 7 1

7 1 0 Multe, penalità e sanzioni 100 000 000 p.m. 151 589 000,—

7 1 1 Ricupero delle ammende che sanzionano le frodi e le irregolarità commesse adanno degli interessi finanziari della Comunità europea p.m. p.m. 0,—

7 1 2 Penalità e somme forfettarie comminate agli Stati membri per la mancata ese-cuzione di una sentenza della Corte di giustizia che constata l’inadempimentodi obblighi derivanti dal trattato p.m. p.m. 0,—

TOTALE DEL CAPITOLO 7 1 100 000 000 p.m. 151 589 000,—

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 91IT

CAPITOLO 7 2 — INTERESSI SU DEPOSITI E AMMENDE

ArticoloVoce Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

CAPITOLO 7 2

7 2 0 Interessi su depositi e ammende

7 2 0 0 Interessi su depositi e ammende risultanti dall’applicazione della procedura rela-tiva ai disavanzi eccessivi — entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 0,—

Totale dell’articolo 7 2 0 p.m. p.m. 0,—

TOTALE DEL CAPITOLO 7 2 p.m. p.m. 0,—

Totale del titolo 7 118 000 000 p.m. 237 038 738,15

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200492 IT

TITOLO 7

INTERESSI DI MORA E MULTE

CAPITOLO 7 0 — INTERESSI DI MORA

7 0 0 Interessi di mora

7 0 0 0 Interessi esigibili in seguito a iscrizioni tardive nei conti presso il Tesoro degli Stati membri

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

3 000 000 p.m. 24 952 937,18

Regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 94/728/CE, Euratomrelativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilanciogenerale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 71, paragrafo 4.

Consiglio p.m.

Commissione p.m.

Totale p.m.

7 0 0 1 Altri interessi di mora

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

10 000 000 p.m. 60 496 800,97

Regolamento n. 17 del Consiglio, del 6 febbraio 1962, primo regolamento d’applicazione degli articoli 81 (ex articolo 85) e 82 (ex articolo86) del trattato (GU 13 del 21.2.1962, pag. 204/62), modificato e completato dai regolamenti:

— n. 59 (GU 58 del 10.7.1962, pag. 1655/62),

— n. 118/63/CEE (GU 162 del 7.11.1963, pag. 2696/63),

— (CEE) n. 2822/71 (GU L 285 del 29.12.1971, pag. 49).

Regolamento (CEE) n. 4253/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88per quanto riguarda il coordinamento tra gli interventi dei vari Fondi strutturali, da un lato, e tra tali interventi e quelli della Banca europeaper gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti, dall’altro (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 1), modificato dal regolamento (CE)n. 3193/94 (GU L 337 del 24.12.1994, pag. 11), in particolare l’articolo 24.

Regolamento (CEE) n. 4064/89 del Consiglio, del 21 dicembre 1989, relativo al controllo delle operazioni di concentrazione tra imprese(GU L 395 del 30.12.1989, pag. 1; versione rettificata: GU L 257 del 21.9.1990, pag. 13), in particolare gli articoli 14 e 15.

Regolamento (CEE) n. 1865/90 della Commissione, del 2 luglio 1990, relativo agli interessi di mora in caso di restituzione tardiva di contri-buti dei Fondi strutturali (GU L 170 del 3.7.1990, pag. 35).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilanciogenerale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 71, paragrafo 4.

7 0 1 Interessi di mora ed altri interessi sulle ammende

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

5 000 000

Nuovo articolo

Voce destinata ad accogliere gli interessi di mora e gli altri interessi sulle ammende.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilanciogenerale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare articolo 71, paragrafo 4.

Regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, recante modalità d’esecuzione del regolamento (CE,Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee(GU. L 357 del 31.12.2002, pag. .1), in particolare l’articolo 86.

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 93IT

CAPITOLO 7 1 — MULTE

7 1 0 Multe, penalità e sanzioni

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

100 000 000 p.m. 151 589 000,—

Regolamento n. 11 del Consiglio, del 27 giugno 1960, concernente l’abolizione di discriminazioni nel campo dei prezzi e delle condizioni ditrasporto, emanato in applicazione dell’articolo 79, paragrafo 3, del trattato che istituisce la Comunità economica europea (GU 52 del16.8.1960, pag. 1121/60), modificato dal regolamento (CEE) n. 3626/84 (GU L 335 del 22.12.1984, pag. 4), in particolare gli articoli 17 e 18.

Regolamento n. 17 del Consiglio, del 6 febbraio 1962, primo regolamento d’applicazione degli articoli 81 (ex articolo 85) e 82 (ex articolo86) del trattato (GU 13 del 21.2.1962, pag. 204/62), modificato e completato dai regolamenti:

— n. 59 (GU 58 del 10.7.1962, pag. 1655/62),

— n. 118/63/CEE (GU 162 del 7.11.1963, pag. 2696/63),

— (CEE) n. 2822/71 (GU L 285 del 29.12.1971, pag. 49),

e in particolare gli articoli 15 e 16; il regolamento n. 17/62 modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1216/1999 (GU L 148 del 15.6.1999,pag. 5).

Regolamento (CEE) n. 1017/68 del Consiglio, del 19 luglio 1968, relativo all’applicazione di regole di concorrenza ai settori dei trasportiferroviari, su strada e per vie navigabili (GU L 175 del 23.7.1968, pag. 1), in particolare gli articoli 22 e 23.

Regolamento (CEE) n. 4064/89 del Consiglio, del 21 dicembre 1989, relativo al controllo delle operazioni di concentrazione tra imprese(GU L 395 del 30.12.1989, pag. 1; versione rettificata: GU L 257 del 21.9.1990, pag. 13), in particolare gli articoli 14 e 15.

7 1 1 Ricupero delle ammende che sanzionano le frodi e le irregolarità commesse a danno degli interessi finanziari della Comunitàeuropea

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Regolamento (CEE) n. 2913/92 del Consiglio, del 12 ottobre 1992, che istituisce un codice doganale comunitario (GU L 302 del 19.10.1992,pag. 1).

Decisione n. 105/2000/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 1999, che modifica la decisione n. 210/97/CE del19 dicembre 1996 relativa all’adozione di un programma d’azione doganale nella Comunità (Dogana 2000) (GU L 13 del 19.1.2000, pag. 1).

Decisione 2000/597/CE, Euratom del Consiglio del 29 settembre 2000 relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee(GU L 253 del 7.10.2000, pag. 42).

7 1 2 Penalità e somme forfettarie comminate agli Stati membri per la mancata esecuzione di una sentenza della Corte di giustizia checonstata l’inadempimento di obblighi derivanti dal trattato

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l’articolo 228, paragrafo 2 (ex articolo 171), introdotto dal trattato sull’Unioneeuropea (articolo G, punto 51).

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200494 IT

CAPITOLO 7 2 — INTERESSI SU DEPOSITI E AMMENDE

7 2 0 Interessi su depositi e ammende

7 2 0 0 Interessi su depositi e ammende risultanti dall’applicazione della procedura relativa ai disavanzi eccessivi — entrate con destinazione speci-fica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Regolamento (CE) n. 1467/97 del Consiglio, del 7 luglio 1997, per l’accelerazione e il chiarimento delle modalità di attuazione della proce-dura per i disavanzi eccessivi (GU L 209 del 2.8.1997, pag. 6), in particolare l’articolo 6.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilanciogenerale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 18, paragrafo 1, lettera b).

Entrate provenienti da interessi su depositi e ammende risultanti dall’applicazione della procedura relativa ai disavanzi eccessivi.

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 95IT

TITOLO 8

ASSUNZIONE ED EROGAZIONE DI PRESTITI

CAPITOLO 8 0 — ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA SUI PRESTITI ATTIVI E PASSIVI NEGLI STATIMEMBRI

CAPITOLO 8 1 — PRESTITI ACCORDATI DALLA COMMISSIONE

ArticoloVoce Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

CAPITOLO 8 0

8 0 0 Garanzia della Comunità europea sui prestiti comunitari destinati a sostenerele bilance dei pagamenti p.m. p.m. 0,—

8 0 1 Garanzia della Comunità europea sui prestiti Euratom p.m. p.m. 0,—

8 0 2 Garanzia della Comunità europea sui prestiti destinati alla promozione degliinvestimenti nella Comunità (nuovo strumento comunitario) p.m. p.m. 0,—

TOTALE DEL CAPITOLO 8 0 p.m. p.m. 0,—

CAPITOLO 8 1

8 1 0 Rimborsi e proventi degli interessi su prestiti speciali e capitali di rischio accor-dati nel quadro della cooperazione finanziaria con i paesi terzi del Bacinomediterraneo 22 348 861 21 850 000 24 597 987,16

8 1 1 Rimborsi e proventi degli interessi sui prestiti accordati dalla Commissione permigliorare le condizioni d’alloggio dei lavoratori migranti 11 085 13 805 17 803,17

8 1 2 Rimborsi e proventi degli interessi sui prestiti edilizi accordati dalla Commis-sione a funzionari delle istituzioni — — 0,—

8 1 3 Rimborsi e proventi degli interessi sui prestiti e capitali di rischio accordatidalla Commissione ai paesi in via di sviluppo dell’America latina, dell’Asia, delMediterraneo e al Sudafrica nel quadro dell’operazione «EC InvestmentPartners» p.m. p.m. 12 418,50

8 1 4 Rimborsi e proventi degli interessi sui prestiti accordati ai paesi più diretta-mente colpiti dalla crisi del Golfo p.m. p.m. 0,—

TOTALE DEL CAPITOLO 8 1 22 359 946 21 863 805 24 628 208,83

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200496 IT

CAPITOLO 8 2 — ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA SUI PRESTITI ATTIVI E PASSIVI E AI PAESI TERZI

CAPITOLO 8 3 — ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA SUI PRESTITI CONCESSI NEI PAESI TERZI DAISTITUTI FINANZIARI

ArticoloVoce Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

CAPITOLO 8 2

8 2 0 Garanzia della Comunità europea sui programmi di prestiti assunti dalla Comu-nità per concedere un’assistenza finanziaria a favore dei paesi terzi del Bacinomediterraneo p.m. p.m. 0,—

8 2 1 Garanzia della Comunità europea sui programmi di prestiti assunti dalla Comu-nità per la concessione di un’assistenza finanziaria ai paesi terzi dell’Europacentrale ed orientale p.m. p.m. 0,—

8 2 3 Garanzia della Comunità europea sui programmi di prestiti assunti dalla Comu-nità per concedere un’assistenza finanziaria in favore dei paesi della Comunitàdi Stati indipendenti e della Mongolia p.m. p.m. 0,—

8 2 5 Garanzia della Comunità europea sui programmi di prestiti assunti dalla Comu-nità per concedere un’assistenza finanziaria in favore dei paesi dei Balcanioccidentali p.m. p.m. 0,—

8 2 6 Garanzia della Comunità europea sui prestiti Euratom assunti per finanziare ilmiglioramento dell’efficienza e della sicurezza delle centrali nucleari dei paesidell’Europa centrale ed orientale e della Comunità di Stati indipendenti p.m. p.m. 0,—

TOTALE DEL CAPITOLO 8 2 p.m. p.m. 0,—

CAPITOLO 8 3

8 3 0 Garanzia della Comunità europea sui prestiti concessi dalla Banca europea pergli investimenti a paesi terzi del Bacino mediterraneo p.m. p.m. 0,—

8 3 1 Garanzia della Comunità europea sui prestiti concessi dalla Banca europea pergli investimenti ai paesi dell’Europa centrale e orientale della parte occidentaledei Balcani p.m. p.m. 0,—

8 3 2 Garanzia della Comunità europea sui prestiti concessi dalla Banca europea pergli investimenti agli altri paesi terzi p.m. p.m. 0,—

8 3 4 Garanzia della Comunità europea sui prestiti concessi dalla Banca europea pergli investimenti al Sudafrica p.m. p.m. 0,—

TOTALE DEL CAPITOLO 8 3 p.m. p.m. 0,—

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 97IT

CAPITOLO 8 5 — INTROITI DA PARTECIPAZIONI DEGLI ORGANISMI DI GARANZIA

ArticoloVoce Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

CAPITOLO 8 5

8 5 0 Dividendi versati dal Fondo europeo per gli investimenti 3 270 000 4 000 000 2 250 000,—

TOTALE DEL CAPITOLO 8 5 3 270 000 4 000 000 2 250 000,—

Totale del titolo 8 25 629 946 25 863 805 26 878 208,83

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.200498 IT

TITOLO 8

ASSUNZIONE ED EROGAZIONE DI PRESTITI

CAPITOLO 8 0 — ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA SUI PRESTITI ATTIVI E PASSIVI NEGLI STATIMEMBRI

8 0 0 Garanzia della Comunità europea sui prestiti comunitari destinati a sostenere le bilance dei pagamenti

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Regolamento (CEE) n. 397/75 del Consiglio, del 17 febbraio 1975, relativo ai prestiti comunitari (GU L 46 del 20.2.1975, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 682/81 del Consiglio, del 16 marzo 1981, che adatta il meccanismo dei prestiti comunitari destinati al sostegno dellebilance dei pagamenti degli Stati membri (GU L 73 del 19.3.1981, pag. 1).

Decisione 83/298/CEE del Consiglio, del 16 maggio 1983, riguardante un prestito comunitario a favore della Repubblica francese (GU L 153dell’11.6.1983, pag. 44).

Regolamento (CEE) n. 1131/85 del Consiglio, del 30 aprile 1985, che modifica il regolamento (CEE) n. 682/81 che adatta il meccanismo deiprestiti comunitari destinati al sostegno della bilancia dei pagamenti degli Stati membri della Comunità (GU L 118 dell’1.5.1985, pag. 59).

Atto, del 12 giugno 1985, relativo alle condizioni di adesione del Regno di Spagna e della Repubblica portoghese e agli adattamenti deitrattati (GU L 302 del 15.11.1985, pag. 23), in particolare la dichiarazione della Comunità economica europea, contenuta nell’atto finale,relativa all’applicazione del meccanismo dei prestiti comunitari a favore del Portogallo.

Decisione 85/543/CEE del Consiglio, del 9 dicembre 1985, relativa a un prestito comunitario a favore della Repubblica ellenica (GU L 341del 19.12.1985, pag. 17).

Regolamento (CEE) n. 1969/88 del Consiglio, del 24 giugno 1988, che istituisce un meccanismo unico di sostegno finanziario a mediotermine delle bilance dei pagamenti degli Stati membri (GU L 178 dell’8.7.1988, pag. 1).

Decisione 91/136/CEE del Consiglio, del 4 marzo 1991, relativa ad un prestito comunitario a favore della Repubblica ellenica (GU L 66del 13.3.1991, pag. 22).

Decisione 93/67/CEE del Consiglio, del 18 gennaio 1993, riguardante un prestito comunitario a favore della Repubblica italiana (GU L 22del 30.1.1993, pag. 121).

Regolamento (CE) n. 332/2002 del Consiglio, del 18 febbraio 2002, che istituisce un meccanismo di sostegno finanziario a medio terminedelle bilance dei pagamenti degli Stati membri (GU L 53 del 23.2.2002, pag. 1).

La garanzia della Comunità europea riguarda i prestiti sui mercati dei capitali o presso istituti finanziari. L’importo totale, in capitale, deiprestiti che possono essere accordati agli Stati membri è limitato a 14 miliardi di euro.

Articolo destinato a registrare le eventuali entrate risultanti dall’applicazione dei diritti connessi all’intervento della garanzia a titolo dellavoce 01 04 01 01 dello stato delle spese della sezione III «Commissione», nella misura in cui tali entrate non sono state imputate in detra-zione dalle spese.

L’allegato II della parte B della sezione III fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti, compresa la gestionedell’indebitamento, in capitale e interessi.

8 0 1 Garanzia della Comunità europea sui prestiti Euratom

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Decisione 77/270/Euratom del Consiglio, del 29 marzo 1977, che abilita la Commissione a contrarre prestiti Euratom per contribuire alfinanziamento delle centrali elettronucleari (GU L 88 del 6.4.1977, pag. 9).

Decisione 77/271/Euratom del Consiglio, del 29 marzo 1977, per l’applicazione della decisione 77/270/Euratom che abilita la Commissionea contrarre prestiti Euratom per contribuire al finanziamento delle centrali elettronucleari (GU L 88 del 6.4.1977, pag. 11).

Decisione 80/29/Euratom del Consiglio, del 20 dicembre 1979, che modifica la decisione 77/271/Euratom per l’applicazione della decisione77/270/Euratom che abilita la Commissione a contrarre prestiti Euratom per contribuire al finanziamento delle centrali elettronucleari(GU L 12 del 17.1.1980, pag. 28).

Decisione 82/170/Euratom del Consiglio, del 15 marzo 1982, che modifica la decisione 77/271/Euratom per quanto riguarda l’importototale dei prestiti Euratom che la Commissione è abilitata a contrarre per contribuire al finanziamento delle centrali elettronucleari (GU L 78del 24.3.1982, pag. 21).

Decisione 85/537/Euratom del Consiglio, del 5 dicembre 1985, recante modifica della decisione 77/271/Euratom per quanto concerne l’im-porto complessivo dei prestiti Euratom che la Commissione è abilitata a contrarre per contribuire al finanziamento delle centrali elettronu-cleari (GU L 334 del 12.12.1985, pag. 23).

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 99IT

CAPITOLO 8 0 — ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA SUI PRESTITI ATTIVI E PASSIVI NEGLI STATIMEMBRI (seguito)

8 0 1 (seguito)

Decisione 90/212/Euratom del Consiglio, del 23 aprile 1990, recante modifica della decisione 77/271/Euratom per l’applicazione della deci-sione 77/270/Euratom che abilita la Commissione a contrarre prestiti Euratom per contribuire al finanziamento delle centrali elettronucleari(GU L 112 del 3.5.1990, pag. 26).

Decisione 94/179/Euratom del Consiglio, del 21 marzo 1994, che modifica la decisione 77/270/Euratom al fine di abilitare la Commissione acontrarre prestiti Euratom per contribuire al finanziamento del miglioramento del grado di sicurezza e di efficienza del parco nucleare ditaluni paesi terzi (GU L 84 del 29.3.1994, pag. 41).

Articolo destinato a registrare le eventuali entrate risultanti dall’applicazione dei diritti connessi all’intervento della garanzia a titolo dellavoce 01 04 01 02 dello stato delle spese della sezione III «Commissione», nella misura in cui tali entrate non sono state imputate in detra-zione dalle spese.

L’allegato II della parte B della sezione III fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti, compresa la gestionedell’indebitamento, in capitale e interessi.

8 0 2 Garanzia della Comunità europea sui prestiti destinati alla promozione degli investimenti nella Comunità (nuovo strumentocomunitario)

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Decisione 78/870/CEE del Consiglio, del 16 ottobre 1978, che abilita la Commissione a contrarre prestiti per promuovere gli investimentinella Comunità (GU L 298 del 25.10.1978, pag. 9).

Decisione 79/486/CEE del Consiglio, del 14 maggio 1979, recante applicazione della decisione 78/870/CEE che abilita la Commissione acontrarre prestiti per promuovere gli investimenti nella Comunità (GU L 125 del 22.5.1979, pag. 16).

Decisione 80/739/CEE del Consiglio, del 22 luglio 1980, recante seconda applicazione della decisione 78/870/CEE che abilita la Commis-sione a contrarre prestiti per promuovere gli investimenti nella Comunità (GU L 205 del 7.8.1980, pag. 19).

Decisione 80/1103/CEE del Consiglio, del 25 novembre 1980, che completa, per quanto riguarda la destinazione di una parte della secondaquota di prestiti, la decisione 80/739/CEE recante seconda applicazione della decisione 78/870/CEE che abilita la Commissione a contrarreprestiti per promuovere gli investimenti nella Comunità (GU L 326 del 2.12.1980, pag. 19).

Decisione 81/19/CEE del Consiglio, del 20 gennaio 1981, relativa all’aiuto eccezionale della Comunità per la ricostruzione delle zone sini-strate in seguito al terremoto avvenuto in Italia nel novembre 1980 (GU L 37 del 10.2.1981, pag. 21).

Decisione 81/1013/CEE del Consiglio, del 14 dicembre 1981, relativa all’aiuto eccezionale della Comunità per la ricostruzione delle zonesinistrate in seguito ai terremoti avvenuti in Grecia nel febbraio/marzo 1981 (GU L 367 del 23.12.1981, pag. 27).

Decisione 82/169/CEE del Consiglio, del 15 marzo 1982, che abilita la Commissione a contrarre prestiti in vista della promozione degliinvestimenti nella Comunità (GU L 78 del 24.3.1982, pag. 19).

Decisione 82/268/CEE del Consiglio, del 26 aprile 1982, recante applicazione della decisione 82/169/CEE che abilita la Commissione acontrarre prestiti in vista della promozione degli investimenti nella Comunità (GU L 116 del 30.4.1982, pag. 16).

Decisione 83/200/CEE del Consiglio, del 19 aprile 1983, che abilita la Commissione a contrarre prestiti a titolo del nuovo strumento comu-nitario in vista della promozione degli investimenti nella Comunità (GU L 112 del 28.4.1983, pag. 26).

Decisione 83/308/CEE del Consiglio, del 13 giugno 1983, recante applicazione della decisione 83/200/CEE che abilita la Commissione acontrarre prestiti a titolo del nuovo strumento comunitario per promuovere gli investimenti nella Comunità (GU L 164 del 23.6.1983,pag. 31).

Decisione 84/383/CEE del Consiglio, del 23 luglio 1984, recante applicazione della decisione 83/200/CEE che abilita la Commissione acontrarre prestiti a titolo del nuovo strumento comunitario per promuovere gli investimenti nella Comunità (GU L 208 del 3.8.1984, pag. 53).

Decisione 87/182/CEE del Consiglio, del 9 marzo 1987, che abilita la Commissione a contrarre prestiti a titolo del nuovo strumento comuni-tario per promuovere gli investimenti nella Comunità (GU L 71 del 14.3.1987, pag. 34).

L’importo massimo dei prestiti passivi autorizzati è fissato a 6 830 milioni di euro, dei quali 1 miliardo autorizzato dalla decisione 78/870/CEE,1 miliardo dalla decisione 82/169/CEE, 1 080 milioni dalle decisioni 81/19/CEE e 81/1013/CEE, da cui si deve dedurre l’importo corrispon-dente dei prestiti attivi erogati dalla Banca europea per gli investimenti sulle sue risorse proprie per le medesime finalità, 3 miliardi dalladecisione 83/200/CEE e 750 milioni dalla decisione 87/182/CEE.

Articolo destinato a registrare le eventuali entrate risultanti dall’applicazione dei diritti connessi all’intervento della garanzia a titolo dellavoce 01 04 01 03 dello stato delle spese della sezione III «Commissione», nella misura in cui tali entrate non sono state imputate in detra-zione dalle spese.

L’allegato II della parte B della sezione III fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti, compresa la gestionedell’indebitamento, in capitale e interessi.

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.2004100 IT

CAPITOLO 8 1 — PRESTITI ACCORDATI DALLA COMMISSIONE

8 1 0 Rimborsi e proventi degli interessi su prestiti speciali e capitali di rischio accordati nel quadro della cooperazione finanziaria con ipaesi terzi del Bacino mediterraneo

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

22 348 861 21 850 000 24 597 987,16

Articolo destinato a registrare i rimborsi del capitale e i proventi degli interessi di prestiti speciali e capitali di rischio accordati sugli stanzia-menti previsti ai capitoli 22 03, 19 08 e 19 01 dello stato delle spese della sezione III «Commissione» ai paesi terzi mediterranei.

Le realizzazioni in entrate superano di massima gli importi di previsione iscritti nel bilancio, grazie al pagamento degli interessi sui prestitispeciali e capitali di rischio che possono essere erogati già durante l’esercizio precedente o durante quello in corso. Gli interessi riguardanti iprestiti speciali e i capitali di rischio decorrono dal momento dell’esborso; i primi sono pagati in rate semestrali, i secondi, in generale,annualmente.

8 1 1 Rimborsi e proventi degli interessi sui prestiti accordati dalla Commissione per migliorare le condizioni d’alloggio dei lavoratorimigranti

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

11 085 13 805 17 803,17

I prestiti concessi ai lavoratori migranti su una parte degli stanziamenti dell’articolo 04 04 03 dello stato delle spese della sezione III«Commissione» portano interessi e danno luogo a rimborsi di capitale.

8 1 2 Rimborsi e proventi degli interessi sui prestiti edilizi accordati dalla Commissione a funzionari delle istituzioni

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

— — 0,—

I prestiti edilizi accordati ai funzionari portano interessi e danno luogo a rimborsi di capitale.

8 1 3 Rimborsi e proventi degli interessi sui prestiti e capitali di rischio accordati dalla Commissione ai paesi in via di sviluppo dell’Ame-rica latina, dell’Asia, del Mediterraneo e al Sudafrica nel quadro dell’operazione «EC Investment Partners»

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 12 418,50

Regolamento (CE) n. 772/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 aprile 2001, riguardante la chiusura e la liquidazione deiprogetti approvati dalla Commissione a norma del regolamento (CE) n. 213/96 del Consiglio relativo all’attuazione dello strumento finanzia-rio «European Community (EC) Investment Partners» destinato ai paesi dell’America Latina, dell’Asia e del Mediterraneo e al Sudafrica(GU L 112 del 21.4.2001, pag. 1).

Articolo destinato a registrare i rimborsi del capitale e i proventi degli interessi di prestiti speciali e capitali di rischio accordati sugli stanzia-menti previsti all’articolo 19 02 07 dello stato delle spese della sezione III «Commissione» concernenti l’operazione EC Investment Partners.

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 101IT

CAPITOLO 8 1 — PRESTITI ACCORDATI DALLA COMMISSIONE (seguito)

8 1 4 Rimborsi e proventi degli interessi sui prestiti accordati ai paesi più direttamente colpiti dalla crisi del Golfo

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Regolamento (CEE) n. 3557/90 del Consiglio, del 4 dicembre 1990, relativo ad un’assistenza finanziaria a favore dei paesi più direttamentecolpiti dalla crisi del Golfo (GU L 347 del 12.12.1990, pag. 1).

CAPITOLO 8 2 — ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA SUI PRESTITI ATTIVI E PASSIVI E AI PAESITERZI

8 2 0 Garanzia della Comunità europea sui programmi di prestiti assunti dalla Comunità per concedere un’assistenza finanziaria afavore dei paesi terzi del Bacino mediterraneo

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Decisione 94/938/CE del Consiglio, del 22 dicembre 1994, relativa alla concessione di ulteriore assistenza macrofinanziaria all’Algeria(GU L 366 del 31.12.1994, pag. 28).

Articolo destinato a registrare le eventuali entrate risultanti dall’applicazione dei diritti connessi all’intervento della garanzia a titolo dellavoce 01 04 01 04 dello stato delle spese della sezione III «Commissione», nella misura in cui tali entrate non sono state imputate in detra-zione dalle spese.

L’allegato II della parte B della sezione III fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti, compresa la gestionedell’indebitamento, in capitale e interessi.

8 2 1 Garanzia della Comunità europea sui programmi di prestiti assunti dalla Comunità per la concessione di un’assistenza finanzia-ria ai paesi terzi dell’Europa centrale ed orientale

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Decisione 91/384/CEE del Consiglio, del 22 luglio 1991, relativa alla concessione di un’assistenza finanziaria a medio termine a favore dellaRomania (GU L 208 del 30.7.1991, pag. 64).

Decisione 92/511/CEE del Consiglio, del 19 ottobre 1992, relativa alla concessione di un aiuto finanziario supplementare a medio termine afavore della Bulgaria (GU L 317 del 31.10.1992, pag. 94).

Decisione 92/551/CEE del Consiglio, del 27 novembre 1992, relativa alla concessione di un aiuto finanziario complementare a medio ter-mine a favore della Romania (GU L 353 del 3.12.1992, pag. 30).

Decisione 94/369/CE del Consiglio, del 20 giugno 1994, relativa alla concessione di un aiuto macrofinanziario complementare a favore dellaRomania (GU L 168 del 2.7.1994, pag. 29).

Decisione 97/472/CE del Consiglio, del 22 luglio 1997, relativa alla concessione di un’assistenza macrofinanziaria supplementare a lungotermine a favore della Bulgaria (GU L 200 del 29.7.1997, pag. 61).

Decisione 1999/731/CE del Consiglio, dell’8 novembre 1999, relativa alla concessione di ulteriore assistenza macrofinanziaria a favore dellaBulgaria (GU L 294 del 16.11.1999, pag. 27).

Decisione 1999/732/CE del Consiglio, dell’8 novembre 1999, relativa alla concessione di ulteriore assistenza macrofinanziaria a favore dellaRomania (GU L 294 del 16.11.1999, pag. 29).

Articolo destinato a registrare le eventuali entrate risultanti dall’applicazione dei diritti connessi all’intervento della garanzia a titolo dellavoce 01 04 01 05 dello stato delle spese della sezione III «Commissione», nella misura in cui tali entrate non sono state imputate in detra-zione dalle spese.

L’allegato II della parte B della sezione III fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti, compresa la gestionedell’indebitamento, in capitale e interessi.

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.2004102 IT

CAPITOLO 8 2 — ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA SUI PRESTITI ATTIVI E PASSIVI E AI PAESITERZI (seguito)

8 2 3 Garanzia della Comunità europea sui programmi di prestiti assunti dalla Comunità per concedere un’assistenza finanziaria infavore dei paesi della Comunità di Stati indipendenti e della Mongolia

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Decisione 91/658/CEE del Consiglio, del 16 dicembre 1991, relativa alla concessione di un prestito a medio termine a favore dell’UnioneSovietica e delle sue repubbliche (GU L 362 del 31.12.1991, pag. 89).

Decisione 94/346/CE del Consiglio, del 13 giugno 1994, relativa alla concessione di un aiuto macrofinanziario alla Moldavia (GU L 155del 22.6.1994, pag. 27).

Decisione 94/940/CE del Consiglio, del 22 dicembre 1994, relativa alla concessione di un aiuto macrofinanziario all’Ucraina (GU L 366del 31.12.1994, pag. 32).

Decisione 95/132/CE del Consiglio, del 10 aprile 1995, relativa alla concessione di un aiuto macrofinanziario alla Bielorussia (GU L 89del 21.4.1995, pag. 28).

Decisione 95/442/CE del Consiglio, del 23 ottobre 1995, relativa alla concessione di un aiuto macrofinanziario supplementare a favoredell’Ucraina (GU L 258 del 28.10.1995, pag. 63).

Decisione 96/242/CE del Consiglio, del 25 marzo 1996, relativa alla concessione di un aiuto macrofinanziario supplementare a favore dellaMoldavia (GU L 80 del 30.3.1996, pag. 60).

Decisione 97/787/CE del Consiglio, del 17 novembre 1997, relativa alla concessione di un aiuto finanziario straordinario a favore dell’Arme-nia e della Georgia (GU L 322 del 25.11.1997, pag. 37).

Decisione 98/592/CE del Consiglio, del 15 ottobre 1998, relativa alla concessione di un aiuto macrofinanziario supplementare a favoredell’Ucraina (GU L 284 del 22.10.1998, pag. 45).

Decisione 2000/244/CE del Consiglio, del 20 marzo 2000, recante modifica della decisione 97/787/CE relativa alla concessione di un’assi-stenza finanziaria eccezionale all’Armenia e alla Georgia al fine di estenderla al Tagikistan (GU L 77 del 28.3.2000, pag. 11).

Decisione 2002/639/CE del Consiglio, del 12 luglio 2002, relativa alla concessione di ulteriore assistenza macrofinanziaria a favore del-l’Ucraina (GU L 209 del 6.8.2002, pag. 22).

Articolo destinato a registrare le eventuali entrate risultanti dall’applicazione dei diritti connessi all’intervento della garanzia a titolo dellavoce 01 04 01 06 dello stato delle spese della sezione III «Commissione», nella misura in cui tali entrate non sono state imputate in detra-zione dalle spese.

8 2 5 Garanzia della Comunità europea sui programmi di prestiti assunti dalla Comunità per concedere un’assistenza finanziaria infavore dei paesi dei Balcani occidentali

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Decisione 97/471/CE del Consiglio, del 22 luglio 1997, relativa alla concessione di un aiuto macrofinanziario a lungo termine a favore dell’exRepubblica iugoslava di Macedonia (GU L 200 del 29.7.1997, pag. 59).

Decisione 1999/282/CE del Consiglio, del 22 aprile 1999, relativa alla concessione di un aiuto macrofinanziario all’Albania (GU L 110del 28.4.1999, pag. 13).

Decisione 1999/325/CE del Consiglio, del 10 maggio 1999, relativa alla concessione di un’assistenza macrofinanziaria a favore della Bosnia-Erzegovina (GU L 123 del 13.5.1999, pag. 57).

Decisione 1999/733/CE del Consiglio, dell’8 novembre 1999, relativa alla concessione di ulteriore assistenza macrofinanziaria a favore dellaex Repubblica iugoslava di Macedonia (GU L 294 del 16.11.1999, pag. 31).

Decisione 2001/549/CE del Consiglio, del 16 luglio 2001, relativa alla concessione di assistenza macrofinanziaria a favore della Repubblicafederale di Iugoslavia (GU L 197 del 21.7.2001, pag. 38).

Decisione 2002/882/CE del Consiglio, del 5 novembre 2002, intesa a concedere un’ulteriore assistenza macrofinanziaria alla Repubblicafederale di Iugoslavia (GU L 308 del 9.11.2002, pag. 25).

Decisione 2002/883/CE del Consiglio, del 5 novembre 2002, intesa a concedere un’ulteriore assistenza macrofinanziaria alla Bosnia-Erzegovina (GU L 308 del 9.11.2002, pag. 28).

Articolo destinato a registrare le eventuali entrate risultanti dall’applicazione dei diritti connessi all’intervento della garanzia a titolo dellavoce 01 04 01 07 dello stato delle spese della sezione III «Commissione», nella misura in cui tali entrate non sono state imputate in detra-zione dalle spese.

L’allegato II della parte B della sezione III fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti, compresa la gestionedell’indebitamento, in capitale e interessi.

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 103IT

CAPITOLO 8 2 — ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA SUI PRESTITI ATTIVI E PASSIVI E AI PAESITERZI (seguito)

8 2 6 Garanzia della Comunità europea sui prestiti Euratom assunti per finanziare il miglioramento dell’efficienza e della sicurezzadelle centrali nucleari dei paesi dell’Europa centrale ed orientale e della Comunità di Stati indipendenti

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Decisione 94/179/Euratom del Consiglio, del 21 marzo 1994, che modifica la decisione 77/270/Euratom al fine di abilitare la Commissione acontrarre prestiti Euratom per contribuire al finanziamento del miglioramento del grado di sicurezza e di efficienza del parco nucleare ditaluni paesi terzi (GU L 84 del 29.3.1994, pag. 41).

Per la base giuridica dei prestiti Euratom, cfr. commento all’articolo 8 0 1.

Articolo destinato a registrare le eventuali entrate risultanti dall’applicazione dei diritti connessi all’intervento della garanzia a titolo dellavoce 01 04 01 08 dello stato delle spese della sezione III «Commissione», nella misura in cui tali entrate non sono state imputate in detra-zione dalle spese.

L’allegato II della parte B della sezione III fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti, compresa la gestionedell’indebitamento, in capitale e interessi.

CAPITOLO 8 3 — ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA SUI PRESTITI CONCESSI NEI PAESI TERZI DAISTITUTI FINANZIARI

8 3 0 Garanzia della Comunità europea sui prestiti concessi dalla Banca europea per gli investimenti a paesi terzi del Bacino mediterra-neo

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Decisione del Consiglio dell’8 marzo 1977 (protocolli «Mediterraneo»).

Decisione 78/666/CEE del Consiglio, del 25 luglio 1978, relativa alla conclusione del protocollo finanziario fra la Comunità economicaeuropea e la Grecia (GU L 225 del 16.8.1978, pag. 25).

Regolamento (CEE) n. 2210/78 del Consiglio, del 26 settembre 1978, relativo alla conclusione dell’accordo di cooperazione tra la Comunitàeconomica europea e la Repubblica democratica popolare di Algeria (GU L 263 del 27.9.1978, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 2211/78 del Consiglio, del 26 settembre 1978, relativo alla conclusione dell’accordo di cooperazione tra la Comunitàeconomica europea ed il Regno del Marocco (GU L 264 del 27.9.1978, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 2212/78 del Consiglio, del 26 settembre 1978, relativo alla conclusione dell’accordo di cooperazione tra la Comunitàeconomica europea e la Repubblica tunisina (GU L 265 del 27.9.1978, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 2237/78 del Consiglio, del 26 settembre 1978, relativo alla conclusione del protocollo finanziario e del protocolloaddizionale all’accordo fra la Comunità economica europea e la Repubblica portoghese (GU L 274 del 29.9.1978, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 1273/80 del Consiglio, del 23 maggio 1980, concernente la conclusione del protocollo provvisorio tra la Comunitàeconomica europea e la Repubblica socialista federativa di Iugoslavia relativo alla messa in atto anticipata del protocollo n. 2 dell’accordo dicooperazione (GU L 130 del 27.5.1980, pag. 98).

Regolamento (CEE) n. 3323/80 del Consiglio, del 18 dicembre 1980, sulla conclusione di un accordo sotto forma di scambio di lettere tra laComunità economica europea e la Repubblica portoghese, relativo all’attuazione di un aiuto a favore del Portogallo prima dell’adesione(GU L 349 del 23.12.1980, pag. 1).

Decisione del Consiglio del 4 giugno 1981 (cooperazione finanziaria con la Spagna).

Decisione del Consiglio del 19 luglio 1982 (aiuto eccezionale supplementare per la ricostruzione del Libano).

Regolamento (CEE) n. 3177/82 del Consiglio, del 22 novembre 1982, relativo alla conclusione del protocollo relativo alla cooperazionefinanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica democratica popolare di Algeria (GU L 337 del 29.11.1982, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 3178/82 del Consiglio, del 22 novembre 1982, relativo alla conclusione del protocollo relativo alla cooperazionefinanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica araba d’Egitto (GU L 337 del 29.11.1982, pag. 8).

Regolamento (CEE) n. 3179/82 del Consiglio, del 22 novembre 1982, relativo alla conclusione del protocollo relativo alla cooperazionefinanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea ed il Regno hascemita di Giordania (GU L 337 del 29.11.1982, pag. 15).

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.2004104 IT

CAPITOLO 8 3 — ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA SUI PRESTITI CONCESSI NEI PAESI TERZI DAISTITUTI FINANZIARI (seguito)

8 3 0 (seguito)

Regolamento (CEE) n. 3180/82 del Consiglio, del 22 novembre 1982, relativo alla conclusione del protocollo relativo alla cooperazionefinanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica libanese (GU L 337 del 29.11.1982, pag. 22).

Regolamento (CEE) n. 3181/82 del Consiglio, del 22 novembre 1982, relativo alla conclusione del protocollo relativo alla cooperazionefinanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea ed il Regno del Marocco (GU L 337 del 29.11.1982, pag. 29).

Regolamento (CEE) n. 3182/82 del Consiglio, del 22 novembre 1982, relativo alla conclusione del protocollo relativo alla cooperazionefinanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica araba siriana (GU L 337 del 29.11.1982, pag. 36).

Regolamento (CEE) n. 3183/82 del Consiglio, del 22 novembre 1982, relativo alla conclusione del protocollo relativo alla cooperazionefinanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica tunisina (GU L 337 del 29.11.1982, pag. 43).

Decisione del Consiglio del 17 ottobre 1983 (proseguimento della cooperazione finanziaria con la Spagna e il Portogallo).

Regolamento (CEE) n. 3354/83 del Consiglio, del 22 novembre 1983, relativo alla conclusione del protocollo relativo alla cooperazionefinanziaria tra la Comunità economica europea e lo Stato d’Israele (GU L 335 del 30.11.1983, pag. 7).

Regolamento (CEE) n. 787/84 del Consiglio, del 26 marzo 1984, concernente la conclusione del protocollo relativo alla cooperazione finan-ziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica di Cipro (GU L 85 del 28.3.1984, pag. 37).

Decisione del Consiglio del 18 giugno 1984 (lettera del presidente del Consiglio alla Banca europea per gli investimenti che raccomanda unaseconda proroga della cooperazione finanziaria con la Spagna e il Portogallo).

Decisione del Consiglio del 9 ottobre 1984 (prestito fuori protocollo «Iugoslavia»).

Decisione 87/604/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1987, relativa alla conclusione del secondo protocollo di cooperazione finanziaria trala Comunità economica europea e la Repubblica socialista federativa di Iugoslavia (GU L 389 del 31.12.1987, pag. 65).

Decisione 88/30/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1987, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica trala Comunità economica europea e la Repubblica algerina democratica e popolare (GU L 22 del 27.1.1988, pag. 1).

Decisione 88/31/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1987, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica trala Comunità economica europea e la Repubblica araba d’Egitto (GU L 22 del 27.1.1988, pag. 9).

Decisione 88/32/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1987, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica trala Comunità economica europea e il Regno hascemita di Giordania (GU L 22 del 27.1.1988, pag. 17).

Decisione 88/33/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1987, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica trala Comunità economica europea e la Repubblica libanese (GU L 22 del 27.1.1988, pag. 25).

Decisione 88/34/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1987, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica trala Comunità economica europea e la Repubblica tunisina (GU L 22 del 27.1.1988, pag. 33).

Decisione 88/453/CEE del Consiglio, del 30 giugno 1988, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica trala Comunità economica europea e il Regno del Marocco (GU L 224 del 13.8.1988, pag. 32).

Decisione 88/597/CEE del Consiglio, del 21 novembre 1988, relativa alla conclusione del protocollo di cooperazione finanziaria tra laComunità economica europea e lo Stato d’Israele (GU L 327 del 30.11.1988, pag. 51).

Decisione 89/378/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica trala Comunità economica europea e Malta (GU L 180 del 27.6.1989, pag. 46).

Decisione 90/153/CEE del Consiglio, del 26 febbraio 1990, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnicafra la Comunità economica europea e la Repubblica di Cipro (GU L 82 del 29.3.1990, pag. 32).

Decisione 92/44/CEE del Consiglio, del 19 dicembre 1991, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnicatra la Comunità economica europea e la Repubblica tunisina (GU L 18 del 25.1.1992, pag. 34).

Decisione 92/206/CEE del Consiglio, del 16 marzo 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica trala Comunità economica europea e la Repubblica democratica popolare d’Algeria (GU L 94 dell’8.4.1992, pag. 13).

Decisione 92/207/CEE del Consiglio, del 16 marzo 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica trala Comunità economica europea e la Repubblica araba d’Egitto (GU L 94 dell’8.4.1992, pag. 21).

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 105IT

CAPITOLO 8 3 — ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA SUI PRESTITI CONCESSI NEI PAESI TERZI DAISTITUTI FINANZIARI (seguito)

8 3 0 (seguito)

Decisione 92/208/CEE del Consiglio, del 16 marzo 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica trala Comunità economica europea e il Regno hascemita di Giordania (GU L 94 dell’8.4.1992, pag. 29).

Decisione 92/209/CEE del Consiglio, del 16 marzo 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica trala Comunità economica europea e la Repubblica libanese (GU L 94 dell’8.4.1992, pag. 37).

Decisione 92/210/CEE del Consiglio, del 16 marzo 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria tra la Comu-nità economica europea e lo Stato d’Israele (GU L 94 dell’8.4.1992, pag. 45).

Regolamento (CEE) n. 1763/92 del Consiglio, del 29 giugno 1992, relativo alla cooperazione finanziaria con tutti i paesi terzi mediterranei(GU L 181 dell’1.7.1992, pag. 5).

Decisione 92/548/CEE del Consiglio, del 16 novembre 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnicatra la Comunità economica europea e il Regno del Marocco (GU L 352 del 2.12.1992, pag. 13).

Decisione 92/549/CEE del Consiglio, del 16 novembre 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnicatra la Comunità economica europea e la Repubblica araba siriana (GU L 352 del 2.12.1992, pag. 21).

Decisione 93/408/CEE del Consiglio, del 19 luglio 1993, relativa alla conclusione del protocollo di cooperazione finanziaria tra la Comunitàeconomica europea e la Repubblica di Slovenia (GU L 189 del 29.7.1993, pag. 152).

Decisione 94/67/CE del Consiglio, del 24 gennaio 1994, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra laComunità economica europea e la Repubblica araba siriana (GU L 32 del 5.2.1994, pag. 44).

Decisione 95/484/CE del Consiglio, del 30 ottobre 1995, riguardante la conclusione del protocollo relativo alla cooperazione finanziaria etecnica tra la Comunità europea e la Repubblica di Malta (GU L 278 del 21.11.1995, pag. 14).

Decisione 95/485/CE del Consiglio, del 30 ottobre 1995, riguardante la conclusione del protocollo relativo alla cooperazione finanziaria etecnica tra la Comunità europea e la Repubblica di Cipro (GU L 278 del 21.11.1995, pag. 22).

Proposta di regolamento del Consiglio, presentata dalla Commissione il 31 luglio 1995, relativo all’attuazione di un’azione speciale di coope-razione finanziaria a favore della Turchia (GU C 271 del 17.10.1995, pag. 12).

Decisione 97/256/CE del Consiglio del, 14 aprile 1997, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità incaso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti al di fuori della Comunità (Europa centrale ed orientale, paesi mediterranei, Americalatina ed Asia, Sudafrica, ex Repubblica iugoslava di Macedonia e Bosnia-Erzegovina) (GU L 102 del 19.4.1997, pag. 33), modificata da ultimodalla decisione 98/729/CE (GU L 346 del 22.12.1998, pag. 54).

Decisione 1999/786/CE del Consiglio, del 29 novembre 1999, che accorda alla Banca europea per gli investimenti (BEI) una garanzia dellaComunità in caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti volti alla ricostruzione delle regioni della Turchia colpite dal sisma (GU L 308del 3.12.1999, pag. 35).

Decisione 2000/24/CE del Consiglio, del 22 dicembre 1999, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunitàin caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità (Europa centrale ed orientale, paesi mediterranei,America Latina ed Asia, Sudafrica) (GU L 9 del 13.1.2000, pag. 24).

Decisione 2000/788/CE del Consiglio, del 4 dicembre 2000, recante modifica della decisione 2000/24/CE allo scopo d’istituire un pro-gramma speciale d’azione della Banca europea per gli investimenti a sostegno del consolidamento e del potenziamento dell’unione doganaleCE-Turchia (GU L 314 del 14.12.2000, pag. 27).

Articolo destinato a registrare le eventuali entrate risultanti dall’applicazione dei diritti connessi all’intervento della garanzia a titolo dellavoce 01 04 01 09 dello stato delle spese della sezione III «Commissione», nella misura in cui tali entrate non sono state imputate in detra-zione dalle spese.

L’allegato II della parte B della sezione III fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti, compresa la gestionedell’indebitamento, in capitale e interessi.

8 3 1 Garanzia della Comunità europea sui prestiti concessi dalla Banca europea per gli investimenti ai paesi dell’Europa centrale eorientale della parte occidentale dei Balcani

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Decisione 90/62/CEE del Consiglio, del 12 febbraio 1990, che accorda la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenticontro perdite derivanti da prestiti per progetti in Ungheria e in Polonia (GU L 42 del 16.2.1990, pag. 68).

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.2004106 IT

CAPITOLO 8 3 — ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA SUI PRESTITI CONCESSI NEI PAESI TERZI DAISTITUTI FINANZIARI (seguito)

8 3 1 (seguito)

Decisione 91/252/CEE del Consiglio, del 14 maggio 1991, che estende alla Cecoslovacchia, alla Bulgaria e alla Romania la decisione 90/62/CEEche accorda la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti contro perdite derivanti da prestiti per progetti in Ungheria ein Polonia (GU L 123 del 18.5.1991, pag. 44).

Decisione 93/166/CEE del Consiglio, del 15 marzo 1993, che accorda una garanzia comunitaria alla Banca europea per gli investimenti acopertura di eventuali perdite relative a prestiti concessi per progetti d’investimento realizzati in Estonia, Lettonia e Lituania (GU L 69del 20.3.1993, pag. 42).

Decisione 93/696/CE del Consiglio, del 13 dicembre 1993, che accorda una garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimentia copertura di eventuali perdite relative a prestiti concessi per progetti da realizzare nei paesi dell’Europa centrale ed orientale (Polonia,Ungheria, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania e Albania) (GU L 321 del 23.12.1993, pag. 27).

Decisione 97/256/CE del Consiglio, del 14 aprile 1997, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità incaso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti al di fuori della Comunità (Europa centrale ed orientale, paesi mediterranei, Americalatina ed Asia, Sudafrica, ex Repubblica iugoslava di Macedonia e Bosnia-Erzegovina) (GU L 102 del 19.4.1997, pag. 33), modificata da ultimodalla decisione 98/729/CE (GU L 346 del 22.12.1998, pag. 54).

Decisione 98/348/CE del Consiglio, del 19 maggio 1998, concernente la concessione alla Banca europea per gli investimenti di una garanziadella Comunità in caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti realizzati nella ex Repubblica iugoslava di Macedonia e che modifica ladecisione 97/256/CE che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti afavore di progetti al di fuori della Comunità (Europa centrale e orientale, paesi mediterranei, America latina ed Asia, Sudafrica) (GU L 155del 29.5.1998, pag. 53).

Decisione 98/729/CE del Consiglio del 14 dicembre 1998 recante modificazione della decisione 97/256/CE al fine di estendere la garanziacomunitaria concessa alla Banca europea per gli investimenti a favore di progetti in Bosnia-Erzegovina (GU L 346 del 22.12.1998, pag. 54).

Decisione 2000/24/CE del Consiglio, del 22 dicembre 1999, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunitàin caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità (Europa centrale ed orientale, paesi mediterranei,America Latina ed Asia, Sudafrica) (GU L 9 del 13.1.2000, pag. 24).

Decisione 2000/688/CE del Consiglio, del 7 novembre 2000, recante modificazione della decisione 2000/24/CE allo scopo di estendere lagaranzia concessa dalla Comunità alla Banca europea per gli investimenti, includendovi i prestiti per progetti da realizzare in Croazia(GU L 285 del 10.11.2000, pag. 20).

Decisione 2001/778/CE del Consiglio, del 6 novembre 2001, che modifica la decisione 2000/24/CE allo scopo di estendere la garanziaconcessa dalla Comunità alla Banca europea per gli investimenti, includendovi i prestiti per progetti da realizzare nella Repubblica federale diIugoslavia (GU L 292 del 9.11.2001, pag. 43).

Articolo destinato a registrare le eventuali entrate risultanti dall’applicazione dei diritti connessi all’intervento della garanzia a titolo dellavoce 01 04 01 10 dello stato delle spese della sezione III «Commissione», nella misura in cui tali entrate non sono state imputate in detra-zione dalle spese.

L’allegato II della parte B della sezione III fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti, compresa la gestionedell’indebitamento, in capitale e interessi.

8 3 2 Garanzia della Comunità europea sui prestiti concessi dalla Banca europea per gli investimenti agli altri paesi terzi

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Decisione 93/115/CEE del Consiglio, del 15 febbraio 1993, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunitàin caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti d’interesse comune in alcuni paesi terzi (GU L 45 del 23.2.1993, pag. 27).

Decisione 96/723/CE del Consiglio, del 12 dicembre 1996, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunitàin caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti di interesse comune in paesi dell’America latina e dell’Asia con i quali la Comunità haconcluso accordi di cooperazione (GU L 329 del 19.12.1996, pag. 45).

Decisione 97/256/CE del Consiglio del 14 aprile 1997 che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità incaso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti al di fuori della Comunità (Europa centrale ed orientale, paesi mediterranei, Americalatina ed Asia, Sudafrica, ex Repubblica iugoslava di Macedonia e Bosnia-Erzegovina) (GU L 102 del 19.4.1997, pag. 33), modificata da ultimodalla decisione 98/729/CE (GU L 346 del 22.12.1998, pag. 54).

Decisione 2000/24/CE del Consiglio, del 22 dicembre 1999, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunitàin caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità (Europa centrale ed orientale, paesi mediterranei,America Latina ed Asia, Sudafrica) (GU L 9 del 13.1.2000, pag. 24).

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 107IT

CAPITOLO 8 3 — ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA SUI PRESTITI CONCESSI NEI PAESI TERZI DAISTITUTI FINANZIARI (seguito)

8 3 2 (seguito)

Decisione 2001/777/CE del Consiglio, del 6 novembre 2001, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comu-nità in caso di perdite relative ad un’azione speciale di prestito destinata a progetti ambientali selezionati da realizzarsi, nell’ambito delladimensione settentrionale, nelle regioni della Russia che si affacciano sul Baltico (GU L 292 del 9.11.2001, pag. 41).

Articolo destinato a registrare le eventuali entrate risultanti dall’applicazione dei diritti connessi all’intervento della garanzia a titolo dellavoce 01 04 01 11 dello stato delle spese della sezione III «Commissione», nella misura in cui tali entrate non sono state imputate in detra-zione dalle spese.

L’allegato II della parte B della sezione III fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti, compresa la gestionedell’indebitamento, in capitale e interessi.

8 3 4 Garanzia della Comunità europea sui prestiti concessi dalla Banca europea per gli investimenti al Sudafrica

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

p.m. p.m. 0,—

Decisione 95/207/CE del Consiglio, del 1o giugno 1995, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità acopertura di eventuali perdite relative a prestiti concessi per progetti in Sudafrica (GU L 131 del 15.6.1995, pag. 31).

Decisione 97/256/CE del Consiglio del 14 aprile 1997 che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità incaso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti al di fuori della Comunità (Europa centrale ed orientale, paesi mediterranei, Americalatina ed Asia, Sudafrica, ex Repubblica iugoslava di Macedonia e Bosnia-Erzegovina) (GU L 102 del 19.4.1997, pag. 33), modificata da ultimodalla decisione 98/729/CE (GU L 346 del 22.12.1998, pag. 54).

Decisione 2000/24/CE del Consiglio, del 22 dicembre 1999, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunitàin caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità (Europa centrale ed orientale, paesi mediterranei,America Latina ed Asia, Sudafrica) (GU L 9 del 13.1.2000, pag. 24).

Articolo destinato a registrare le eventuali entrate risultanti dall’applicazione dei diritti connessi all’intervento della garanzia a titolo dellavoce 01 04 01 12 dello stato delle spese della sezione III «Commissione», nella misura in cui tali entrate non sono state imputate in detra-zione dalle spese.

L’allegato II della parte B della sezione III fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti, compresa la gestionedell’indebitamento, in capitale e interessi.

CAPITOLO 8 5 — INTROITI DA PARTECIPAZIONI DEGLI ORGANISMI DI GARANZIA

8 5 0 Dividendi versati dal Fondo europeo per gli investimenti

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

3 270 000 4 000 000 2 250 000,—

Decisione 94/375/CE del Consiglio, del 6 giugno 1994, riguardante la partecipazione della Comunità, in qualità di membro, al Fondo euro-peo per gli investimenti (GU L 173 del 7.7.1994, pag. 12).

Articolo destinato a ricevere gli eventuali dividenti versati dal Fondo europeo per gli investimenti come retribuzione di questa partecipa-zione.

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.2004108 IT

TITOLO 9

ENTRATE VARIE

CAPITOLO 9 0 — ENTRATE VARIE

ArticoloVoce Denominazione Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

CAPITOLO 9 0

9 0 0 Entrate varie 40 061 000 37 081 000 19 199 636,52

TOTALE DEL CAPITOLO 9 0 40 061 000 37 081 000 19 199 636,52

Totale del titolo 9 40 061 000 37 081 000 19 199 636,52

TOTALE GENERALE 109 539 516 839 99 805 932 101 93 468 554 435,85

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 109IT

TITOLO 9

ENTRATE VARIE

CAPITOLO 9 0 — ENTRATE VARIE

9 0 0 Entrate varie

Esercizio 2005 Esercizio 2004 Esercizio 2003

40 061 000 37 081 000 19 199 636,52

Articolo destinato ad accogliere le entrate varie.

Parlamento p.m.

Consiglio p.m.

Commissione 40 000 000

Corte di giustizia 10 000

Corte dei conti 35 000

Comitato economico e sociale europeo 16 000

Comitato delle regioni p.m.

Mediatore p.m.

Garante europeo della protezione dei dati p.m.

Totale 40 061 000

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.2004110 IT

C. ORGANICO

Le tabelle dell’organico delle istituzioni sono pubblicate nel volume corrispodente.

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 111IT

D. PATRIMONIO IMMOBILIARE

Tabella riepilogativa del patrimonio immobiliare dell’Unione europea

Istituzioni Immobili in locazione

Patrimonioimmobiliare

Stanziamenti2005,(1)

Stanziamenti2004,(2)

Sezione I Parlamento 52 404 900 182 645 788 1 162 967 945,(3)

Sezione II Consiglio 12 731 000,(4) 8 173 000 244 030 884

Sezione III Commissione,(5) : 1 401 444 360

— sedi (Bruxelles e Lussemburgo) 184 004 000 132 590 904 1 248 864 871

— uffici nella Comunità 9 440 000 7 470 000 —

— delegazioni 51 067 000 55 484 000 26 775 387

— Centro comune di ricerca — — 125 804 102

— Ufficio delle pubblicazioni 6 485 000 5 785 000 —

— Ufficio europeo per la lotta antifrode 3 634 000 3 535 000 —,(6)

— Ufficio per la selezione del personaledelle Comunità europee 1 725 000 1 659 000 —

— Ufficio per la gestione e la liquidazionedei diritti individuali 2 989 000 3 394 000 —

— Ufficio per le infrastrutture e la logi-stica di Bruxelles 4 868 000 5 868 000 —

— Ufficio per le infrastrutture e la logi-stica di Lussemburgo 2 389 000 2 677 000 —

Sezione IV Corte di giustizia 21 267 000 9 436 500 80 075 659,(7)

Sezione V Corte dei conti 3 427 000 2 713 000 29 983 853

Sezione VI Comitato economico e sociale europeo 10 377 510 10 370 147 162 030 551,95

Sezione VII Comitato delle regioni 5 464 490 4 932 792 66 755 185,89,(8)

Sezione VIII Mediatore europeo 202 058 189 070 —

Totale 356 701 458 478 365 477 3 121 986 764,84

(1) Tali stanziamenti indicano gli importi cumulati e iscritti a titolo di affitti (articolo 2 0 0) e di acquisto di beni immobiliari (articolo 2 0 6).

(2) Tali stanziamenti indicano gli importi cumulati e iscritti a titolo di affitti (articolo 2 0 0) e di acquisto di beni immobiliari (articolo 2 0 6).

(3) Alla data di bilancio fissata al 31 dicembre 2003.

(4) Tale stanziamento indica gli importi cumulati e iscritti a titolo di affitti (voce 2 0 0 0 e articolo 3 3 0) e di acquisto di beni immobiliari (articolo 2 0 6).

(5) Compresi gli uffici esterni e le spese di infrastruttura amministrativa per la politica di ricerca.

(6) L’OLAF occupa parte dell’edificio Joseph II 30, riportato qui di seguito nella lista degli immobili della Commissione a Bruxelles.

(7) Valore contabile netto iscritto al bilancio del 31 dicembre 2002. In virtù del contratto di affitto/acquisto del 15 novembre 1994 relativo agli edificiannessi «A», «B» e «C» al Palais, la proprietà di tali edifici dovrebbe passare alla Corte nel 2007.

(8) Enfiteusi acquisitiva. Valore netto iscritto nel bilancio del 31 dicembre 2002.

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 113IT

Elenco degli immobili appartenenti al patrimonio immobiliare

Istituzioni Luogo Anno diacquisto

Importi

Totali parziali Totali

Parlamento Bruxelles 826 681 625Terreno 1998 81 112 687Paul-Henri Spaak (D1) 1998 113 710 505Paul-Henri Spaak (D2) 1998 43 250 746Altiero Spinelli (D3) 1998 549 249 689Atrium 1999 39 357 998Strasburgo (Louise-Weiss),(1) 1998 329 949 089Casa Jean Monnet (Bazoches) 1982 108 864Lisbona 1986 1 429 167Atene 1991 4 799 200

Consiglio Bruxelles 1995 244 030 884Commissione Bruxelles 1 248 864 871

Overijse 1974 1 130 972Loi 130 1987 68 131 164Breydel 1989 32 698 415Haren 1993 8 995 217Clovis 1995 16 682 115Cours Saint-Michel 1 1997 24 682 219Belliard 232,(2) 1997 30 581 852Demot 24,(3) 1997 44 968 133Breydel II,(4) 1997 47 586 282Beaulieu 29/31/33,(5) 1997 71 477 361Charlemagne,(6) 1997 195 491 239Demot 28,(7) 1997 36 332 525Joseph II 99,(8) 1997 27 194 865Loi 86,(9) 1997 38 971 188Luxembourg 46,(10) 1997 53 484 695Montoyer 59,(11) 1997 27 473 222Froissart 101,(12) 1999 26 459 968VM 18,(13) 1999 22 089 243Joseph II 70,(14) 1999 57 460 708Loi 41,(15) 1999 92 408 711SC 11,(16) 1999 26 680 540Joseph II 30,(17) 2000 56 658 143Joseph II 54,(18) 2000 66 463 290Joseph II 79,(19) 2001 61 150 787VM2,(20) 2002 66 600 017Palmerston 2002 9 850 000SPA 3 2003 37 162 000Marsiglia 1994 —Milano 1994 —Lisbona 1994 —Ispra 98 916 257 125 804 102Geel 22 103 248Karlsruhe 435 367Petten 4 349 230Servizio esterno,(21)Pretoria (Sudafrica) 1994 640 723

1996 825 235Buenos Aires (Argentina) 1992 583 924

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.2004114 IT

Elenco degli immobili appartenenti al patrimonio immobiliare (seguito)

Istituzioni Luogo Anno diacquisto

Importi

Totali parziali Totali

Canberra (Australia) 1983 106 2451990 1 205 306

Cotonou (Benin) 1992 221 169Gaborone (Botswana) 1982 37 029

1985 37 5511987 30 173

Brasilia (Brasile) 1994 491 916Ouagadougou (Burkina-Faso) 1984 26 078

1997 912 250Bujumbura (Burundi) 1982 38 648

1986 214 841Ottawa (Canada) 1977 —Praia (Capo Verde) 1981 11 273Bangui (Repubblica centrafricana) 1983 21 200Pechino (Cina) 1995 4 212 830Nicosia (Cipro) 1992 204 497Moroni (Comore) 1988 38 456Brazzaville (Congo) 1994 119 425San José (Costa Rica) 1994 558 812Abidjan (Costa d’Avorio) 1993 271 703

1994 275 864Parigi (Francia) 1990 3 949 825

1991 166 152Libreville (Gabon) 1996 135 389Banjul (Gambia) 1989 52 800Bissau (Guinea-Bissau) 1995 438 327Malabo (Guinea equatoriale) 1986 106 560Maseru (Lesotho) 1985 22 960

1990 178 9261991 431 315

Lilongwe (Malawi) 1982 30 1761988 33 771

Rabat (Marocco) 1987 129 346Città di Messico (Messico) 1994 1 925 120Windhoek (Namibia) 1992 506 452

1993 129 600Abuja (Nigeria) 1992 526 064Niamey (Niger) 1997 113 802Port Moresby (Papuasia-Nuova Guinea) 1982 93 274Kigali (Ruanda) 1980 38 224Dakar (Senegal) 1984 129 600Honiara (Isole Salomone) 1990 49 917Mbabane (Swaziland) 1982 —

1987 193 555N’Djamena (Ciad) 1982 9 140Kampala (Uganda) 1986 105 038New York (USA) 1987 585 244Washington (USA) 1997 282 942

Progetto preliminare di bilancio generale 200515.6.2004 115IT

Elenco degli immobili appartenenti al patrimonio immobiliare (seguito)

Istituzioni Luogo Anno diacquisto

Importi

Totali parziali Totali

Montevideo (Uruguay) 1990 168 655

Lusaka (Zambia) 1982 37 600

Harare (Zimbabwe) 1990 215 404

1994 312 500

Dar es Salaam (Tanzania) 2002 4 602 126 26 784 951

Totale Commissione 1 401 453 924

Corte di giustizia Lussemburgo 1994 80 075 659

Corte dei conti Lussemburgo 1990 43 383 835

Comitato economico esociale europeo Bruxelles 162 030 551,95

Montoyer 2001 51 405 747,98

Belliard 2001 110 624 803,97

Comitato delle regioni Bruxelles 66 755 185,89

Montoyer 2001 25 074 312,29

Belliard 2001 41 680 873,60

Totale generale 3 121 986 764,84

(1) Enfiteusi acquisitiva. In data 31 dicembre 2001, l’opzione d’acquisto non è ancora stata esercitata.

(2) Enfiteusi acquisitiva.

(3) Enfiteusi acquisitiva.

(4) Enfiteusi acquisitiva.

(5) Enfiteusi acquisitiva.

(6) Enfiteusi acquisitiva.

(7) Enfiteusi acquisitiva.

(8) Enfiteusi acquisitiva.

(9) Enfiteusi acquisitiva.

(10) Enfiteusi acquisitiva (ex Marie de Bourgogne).

(11) Enfiteusi acquisitiva.

(12) Enfiteusi acquisitiva.

(13) Enfiteusi acquisitiva.

(14) Enfiteusi acquisitiva.

(15) Enfiteusi acquisitiva.

(16) Enfiteusi acquisitiva.

(17) Enfiteusi acquisitiva (occupazione parziale da parte dell’OLAF).

(18) Enfiteusi acquisitiva.

(19) Enfiteusi acquisitiva.

(20) Enfiteusi acquisitiva.

(21) Il patrimonio immobiliare del servizio esterno comprende 24 immobili per uffici, 25 residenze per i capi delegazione, 25 alloggi per i funzionari e 2parcheggi.

Progetto preliminare di bilancio generale 2005 15.6.2004116 IT