Progetto per una didattica innovativa e

inclusiva

Consulenza e tutoraggio insegnanti

Prof.ssa Giuseppina Porrino

Essere una scuola “esclusiva”:

Che accolga solo bambini plus dotati scelti attraverso una accurata selezione e un test di ingressoEssere una scuola

“Inclusiva”: Che accolga tutti i

bambini valorizzandone i talenti e potenziandone con

una didattica trasversale le eventuali

fragilità

Definire le linee del progetto formativo

Stili di apprendimento• Ci sono bambini che sono più portati e più predisposti in una

materia piuttosto che in un’altra

• Ci sono bambini che funzionano meglio in un gruppo

• Ci sono bambini che funzionano meglio da soli

• Bambini che imparano più facilmente con la memoria visiva e altri con la memoria uditiva

• Bambini che imparano attraverso un’esperienza corporea.

• Bambini estroversi e bambini più timidi

• Bambini che alla richiesta di risoluzione di un problema danno una risposta

• Bambini che per lo stesso problema danno diverse soluzioni

• Questi ultimi sono bambini che hanno un pensiero divergente che è più di essere creativi, ma che se inseriti in un contesto standardizzato dopo alcuni anni perdono questa capacità . È importante invece valorizzare i loro talenti e mantenere attiva quella capacità di vedere oltre

Albert Eistein disse : “ognuno di noi è n genio !” Ma se giudicate un pesce dalla sua capacità di salire

su un albero, allora……

Lui vivrà tutta la sua vita

credendo di essere uno

stupido

Il sistema scolastico nazionale tratta

questi bambini come quel pesce

e………..molti di loro inizieranno a credere di essere stupidi e si sentiranno inutili e

insicuri

Didattica multisensoriale

Didattica tradizionale che rispecchia i programmi del

ministero che integri un progetto pedagogico/didattico

trasversale attraverso il potenziamento dei canali sensoriali ( visivo, uditivo, motorio) fondamentali per

l’apprendimento.

Didattica inclusiva Per le competenze

di basePer l’insegnamento

dell’inglese

Formazione docenti