PROGETTO MOF START

Miglioramento Offerta Formativa

SisTema cARTa

1

AUTORITA’ DI GESTIONE:

• Regione Toscana: Ente Finanziatore con il quale si è stipulata la convenzione

• Uffici territoriali della Regione (LUCCA): Gestione e controllo

• Indire: Monitoraggio e Valutazione

2

PARTNER DI PROGETTO

Polo Fermi Giorgi di Lucca (CAPOFILA)

• Istituto Tecnico Statale Marchi-Forti di Pescia

• ISI Garfagnana

• Isi Galilei Artiglio di Viareggio

• Agenzia formativa Formetica

• Agenzia formativa Per-Corso srl Impresa Sociale

• Sofidel spa

• A. Celli nonwovens spa

• Sca Hygiene products spa

• Lucart spa

3

Obiettivi generali

• Ridefinire, in accordo con le imprese, i contenuti dei percorsi di formazione ed istruzione per renderli coerenti con le esigenze del mondo cartario/cartotecnico;

• Prevedere momenti di Alternanza Scuola Lavoro che consentano agli allievi di interagire con il mondo produttivo;

• Attivare tavoli stabili di incontro tra aziende e scuole consentendo anche ai docenti di confrontarsi con il mondo del lavoro;

• Realizzare un efficace programma di comunicazione per la diffusione delle buone prassi realizzate, coinvolgendo insegnanti, operatori scolastici, studenti, famiglie, stakeholders ed imprese.

4

1 - Analisi dei fabbisogni formativi 2 - Progettazione congiunta scuole/imprese 3 - Attuazione congiunta scuole/imprese del percorso formativo 4 - Didattica laboratoriale congiunta 5 - Orientamento 6 - Programma di comunicazione 7 - Attività di disseminazione 8 - Monitoraggio

Azioni previste

5

Azione 1. Analisi dei fabbisogni formativi del

settore meccanico-cartario Attività previste:

1. Mappatura socio-economica del territorio;

2. Rilevazione dei fabbisogni professionali delle imprese

attraverso la somministrazione di un questionario e la

realizzazione di focus group con testimoni aziendali

privilegiati;

3. Somministrazione di interviste strutturate ad un campione

di allievi diplomati al fine di valutare l’impatto sul percorso

professionale individuale e sull’eventuale gap formativo

emerso in fase di ricerca del lavoro o di primo inserimento

lavorativo;

4. Stesura di una relazione finale. 6

Organizzazione dell’analisi fabbisogni

• E’ prevista la costituzione di un gruppo di lavoro composto da un rappresentante per ciascun soggetto coinvolto nel progetto

7

Azione 2. Progettazione congiunta

scuole/imprese • Analisi dei programmi di istruzione e sua

comparazione ai fabbisogni formativi emersi;

• Definizione nuove competenze da inserire all’interno dei programmi di istruzione;

• Programmazione di dettaglio dei programmi (100 ore da realizzarsi nell’anno scolastico 2016-2017);

• Creazione di una Sistema informativo per la condivisione dei lavori.

8

Modalità di realizzazione (Progettazione Congiunta)

Presso ciascuna scuola saranno costituiti gruppi di lavoro (TOTALE 6) composti da insegnanti, esperti delle imprese e tutor delle agenzie formative:

POLO FERMI GIORGI: 2 gruppi di lavoro

(classe 3° ITI e classe 4 Prof. + classe 4° ITI)

ISI GARFAGNANA: 1 gruppo di lavoro (classi 4° Prof. + classe 4° ITI)

ISI GALILEI: 2 gruppi di lavoro (classi 3° e 4° ITI)

ITS MARCHI FORTI: 1 gruppo di lavoro (classe 3°)

9

Azione 3 e 4 Attuazione congiunta scuole/imprese

(didattica laboratoriale)

• Nell’anno 2016-2017 è prevista la

realizzazione di 100 ore di attività rivolte

alle 8 classi coinvolte nel progetto.

• L’attività prevede momenti di Alternanza

Scuola Lavoro, la realizzazione di lezioni

svolte da esperti delle imprese e momenti di

didattica laboratoriale anche in azienda,

quindi con un insegnamento basato sulla

ricerca e sul fare. 10

Azione 5 Orientamento congiunto

scuole/imprese • Accompagnare l’allievo durante tutto il percorso scolastico a partire dalla

fase di accoglienza al momento dell’uscita dal percorso, valorizzandone le

competenze in rapporto all'esperienza lavorativa futura;

• Preparare l’allievo ad avvicinarsi al mondo del lavoro e nello specifico alle

unità didattiche che saranno realizzate all’interno delle imprese;

• Definire per ciascun allievo un piano di intervento personalizzato per lo

sviluppo del proprio percorso professionale;

• Rielaborazione dell'esperienza di Alternanza Scuola Lavoro rispetto alla

prosecuzione del percorso formativo e in funzione del progetto

professionale;

• Restituzione finale;

• Supporto agli allievi nell’iscrizione a portali per la ricerca attiva del lavoro.

11

Articolazione

Sono previsti interventi di orientamento

svolti da orientatori, esperti del mondo del

lavoro e insegnanti rivolti a:

gruppo classe

singoli allievi

12

Azione 6 Piano di comunicazione

• Organizzazione di una conferenza stampa di presentazione delle

attività del Polo e delle iniziative di istruzione e formazione tecnico

professionale che coinvolga tutti i partner di progetto e gli enti del

territorio interessati;

• Realizzazione di una serie conferenze a tema nelle sedi istituzionali con

la collaborazione degli enti e delle imprese delle coinvolti nel PTP;

• Realizzazione di una campagna social media basata su canali classici

come Facebook e Twitter, specializzati come Linkedin o altri che siano

reputati opportuni;

• Invio di comunicati stampa sul quotidiani web e cartacei;

• Promozione nelle scuole superiori di primo grado con incontri;

• Realizzazione di un breve video per la promozione web e social;

• Realizzazione di brochure informative per la diffusione dei seminari e

delle conferenze. 13

Azione 7 Disseminazione delle iniziative

all’interno della scuola

• Presentazione al collegio docenti del progetto e

delle attività di dettaglio;

• Incontri formativi-Informativi per gli insegnanti di

ciascun consiglio di classe (per dipartimento /

materia)

• Realizzazione di una piattaforma fruibile “in-the-

cloud” attraverso la quale possano essere

condivisi documenti e informazioni relativi al

percorso svolto. 14

Azione 8. MONITORAGGIO

• valutazione “ex ante”

• valutazione in itinere

• valutazione finale;

• valutazione (apprendimenti) ex

post

15

Modalità organizzative adottate dai soggetti partner per la realizzazione del progetto

• Comitato di Pilotaggio (CP) Si occupa del monitoraggio, valutazione apprendimenti degli allievi, certificazione competenze. Al CP prendono parte esperti delle azioni del progetto e un soggetto facente parte di organismo di ricerca (Lucense) • Comitato Tecnico Scientifico (CTS) E’ l’organismo di indirizzo. Elabora il piano di lavoro e l’attuazione delle azioni previste dal progetto. Definisce gli obiettivi dei gruppi di lavoro e la loro composizione. Si relaziona con il CP per la verifica dei risultati di progetto. E’ composto da un rappresentante per ogni soggetto partner.

• Gruppi di Lavoro (GL) Sono costituiti dagli esperti di settore provenienti dal mondo del lavoro, dell’istruzione e della formazione e da qualsiasi altro soggetto la cui partecipazione è funzionale alla buona riuscita delle azioni del progetto. GL Analisi Fabbisogni formativi, GL Progettazione dei percorsi didattici, GL Attuazione dei percorsi , GL per la Comunicazione e la Diffusione ,

16

CRONOGRAMMA

17

N°

attività FASI

TEMPI

1 Analisi dei fabbisogni Entro Settembre 2016

2 Progettazione congiunta Settembre 2016

3 Attuazione congiunta scuole-imprese del

percorso formativo

Settembre 2016 - Giugno 2017

4 Didattica laboratoriale congiunta Settembre 2016 - Giugno 2017

5 Orientamento Settembre 2016 - Giugno 2017

6 Programma di comunicazione Giugno 2016 - Giugno 2017

7 Attività di disseminazione Settembre 2017 - Giugno 2017

8 Monitoraggio Settembre 2016 - Giugno 2017

Personale della scuola da coinvolgere

18

• Referente per analisi fabbisogni • Referente per il coordinamento • Referente per monitoraggio e disseminazione

(che possono anche coincidere)

• N. 3/4 Docenti per ogni consiglio di classe

coinvolto nell’attività di progettazione (programmi-curvature) e programmazione di dettaglio dell’intervento di 100 ore nelle classi