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REGIONE ABRUZZO ASL LANCIANO-VASTO-CHIETI U.O.C. ONCOLOGIA MEDICA - LANCIANO U.O. CURE PALLIATIVE - HOSPICE – NAD Progetto formativo aziendale IL SUPPORTO PSICOLOGICO E IL CONTRIBUTO DELLE SCIENZE UMANE E SOCIALI NEI PERCORSI DI FINE VITA Nella specializzazione oncologica e nei programmi di formazione in cure palliative e di fine vita, una delle aree più critiche delle specialità mediche, il confronto con la morte ed il morire, e con i relativi processi di cure, di palliazione e di perdita, è intenso e quotidiano, per i pazienti, i loro familiari, ed anche per l’èquipe curante. L’intervento costante dello psicologo nella formazione e nel supporto, oltre che dei pazienti anche degli operatori, è coadiuvato dalla integrazione con professionisti che operano nel campo delle scienze umane e sociali (SHS). Per quanto riguarda il peso emotivo che i curanti devono sopportare con il ripetersi di sconfitte terapeutiche , morti e gestioni di dolore ed angosce, è ormai un dato consolidato nella letteratura riguardante il “burnout” il fatto che il personale infermieristico sia maggiormente esposto a tali vissuti, sia per il tipo di lavoro sia per l’intensità e la durata del contatto col paziente. Si osserva sempre più spesso come prendere in carico un paziente oncologico significhi prendere in gestione tutto il sistema sociale che ruota attorno ad esso (in particolar modo i familiari) e come sia importante permettere all’équipe curante di trovare degli spazi in cui pensare e comprendere i comportamenti osservati ed i vissuti suscitati dai casi clinici. I motivi che giustificano il concepimento di interventi di supporto verso gli operatori oncologici nascono dalla constatazione che, per la sua particolare natura, il cancro ha il potere di suscitare il perturbante e di “spaesare” e paralizzare persino gli operatori sanitari: il malato di cancro “trasferisce” (del tutto inconsciamente) le sue angosce di perdita e di separazione sui curanti che spesso faticano ad orientarsi sulla scena clinica, angosciati dal timore di “tradire” il proprio paziente e “tradirsi” (tradire il proprio codice deontologico) diventando vittime dell’angoscia di ritrovarsi inavvertitamente nel clima maniacale dell’accanimento terapeutico o in quello melanconico del disconoscimento e della rinuncia (a curare, a ridurre il dolore, a consolare).

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Progetto formativo aziendale

IL SUPPORTO PSICOLOGICO E IL CONTRIBUTO DELLE SCIENZE

UMANE E SOCIALI NEI PERCORSI DI FINE VITA

Nella specializzazione oncologica e nei programmi di formazione in cure palliative e di

fine vita, una delle aree più critiche delle specialità mediche, il confronto con la morte

ed il morire, e con i relativi processi di cure, di palliazione e di perdita, è intenso e

quotidiano, per i pazienti, i loro familiari, ed anche per l’èquipe curante.

L’intervento costante dello psicologo nella formazione e nel supporto, oltre che dei

pazienti anche degli operatori, è coadiuvato dalla integrazione con professionisti che

operano nel campo delle scienze umane e sociali (SHS).

Per quanto riguarda il peso emotivo che i curanti devono sopportare con il ripetersi di

sconfitte terapeutiche , morti e gestioni di dolore ed angosce, è ormai un dato

consolidato nella letteratura riguardante il “burnout” il fatto che il personale

infermieristico sia maggiormente esposto a tali vissuti, sia per il tipo di lavoro sia per

l’intensità e la durata del contatto col paziente.

Si osserva sempre più spesso come prendere in carico un paziente oncologico significhi

prendere in gestione tutto il sistema sociale che ruota attorno ad esso (in particolar

modo i familiari) e come sia importante permettere all’équipe curante di trovare degli

spazi in cui pensare e comprendere i comportamenti osservati ed i vissuti suscitati dai

casi clinici.

I motivi che giustificano il concepimento di interventi di supporto verso gli operatori

oncologici nascono dalla constatazione che, per la sua particolare natura, il cancro ha il

potere di suscitare il perturbante e di “spaesare” e paralizzare persino gli operatori

sanitari: il malato di cancro “trasferisce” (del tutto inconsciamente) le sue angosce di

perdita e di separazione sui curanti che spesso faticano ad orientarsi sulla scena clinica,

angosciati dal timore di “tradire” il proprio paziente e “tradirsi” (tradire il proprio

codice deontologico) diventando vittime dell’angoscia di ritrovarsi inavvertitamente nel

clima maniacale dell’accanimento terapeutico o in quello melanconico del

disconoscimento e della rinuncia (a curare, a ridurre il dolore, a consolare).

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Si viene così a configurare il rischio di un vero e proprio circolo vizioso, in cui da un

lato l’angoscia dei pazienti si riversa sui curanti, mentre dall’altro l’angoscia degli stessi

operatori sanitari si “trasferisce” sui pazienti…ed è dalla mancata elaborazione di queste

dinamiche che nasce il bisogno profondo di specifici interventi di supporto che aiutino i

curanti (e quindi anche i pazienti, perché le angosce degli uni si riversano

inevitabilmente sugli altri) a ritrovare il senso del limite, ad uscire dalle idealizzazioni e

dalle aspettative onnipotenti: a prevenire il burnout grazie alla costruzione di un nuovo

sapere, di una nuova cultura, necessariamente complessa.

Da tali osservazioni derivano gli obiettivi, i metodi ed i contenuti di questa proposta.

Obiettivi

Favorire negli operatori la conoscenza del funzionamento mentale del paziente

oncologico nelle diverse fasi della sua malattia al fine di fornire loro un ulteriore

strumento di guida nella comprensione e nell’azione della pratica clinica quotidiana

Fornire agli operatori uno “spazio” in cui poter parlare dei casi clinici, avere

l’opportunità di elaborare, attraverso il confronto ed il dialogo, le diverse esperienze,

per avere la possibilità di aumentare il proprio spazio mentale ed affettivo interno.

Formare gli operatori sanitari ad apprendere dall’esperienza clinica, per costruire un

nuovo modo di “saper stare insieme” ai pazienti.

Creare uno spazio facilitante al contenimento ed alla concettualizzazione delle

difficoltà operative ed affettive degli operatori al fine di ritrovare e rinnovare un

giusto assetto professionale verso il paziente.

Lavorare sui fenomeni transferali che si attivano nell’incontro con i pazienti

oncologici e che poi si ripetono nel corpo sociale del gruppo degli operatori sanitari.

Favorire la produzione di una cultura del gruppo attraverso il rimando continuo

fornito dalle situazioni cliniche.

Metodologia

Il percorso formativo è strutturato come un gruppo di tipo Balint, dove i partecipanti

hanno la possibilità di presentare casi oncologici seguiti da loro stessi. Le storie cliniche

non costituiscono materiale da supervisionare in senso tradizionale, ma spunto per

libere associazioni del gruppo che scegliendo e discutendo i casi clinici più difficili,

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porterà inevitabilmente sulla scena le problematiche di fondo della situazione

oncologica.

Attraverso lo scambio creativo con l’immaginario degli altri, il gruppo potrà elaborare

un ventaglio di possibili risposte, accessibili ed utilizzabili.

Il gruppo, in questo senso, viene concepito come uno strumento formativo di natura non

univoca, per consentire, da un lato, l’elaborazione di vicende cliniche vissute da

prospettive personali, dall’altro la riflessione sul funzionamento stesso del gruppo in

risposta alle sollecitazioni del materiale clinico presentato.

Ruoli

La funzione ideativa e di coordinamento del progetto è svolta dal Dott. Nicola

D’Ostilio, Responsabile dell’intero progetto.

La funzione di docenza è svolta dallo stesso Dott. Nicola D’Ostilio, dalla Dott.ssa

Giovanna Bianco, dal Prof. Sebastiano Porcu, dal Prof. Remo Rapino, dalla

Coordinatrice infermieristica Maria Paola Gava .

È prevista la presenza di un tutor d’aula (Dott.ssa Serena Romano) che svolgerà attività

di ausilio alla docenza e di osservazione delle dinamiche di gruppo.

Il Responsabile scientifico del corso, ai soli fini dell’accreditamento ministeriale

ECM, è il Dott. Pier Paolo Carinci, Responsabile della U.O. Cure Palliative-Hospice-

NAD

Destinatari

Personale medico ed infermieristico e psicologi afferenti all’Area Oncologica (D.H.

oncologico), alla U.O.di Cure Palliative, ai Servizi dell’Area Medica degli Stabilimenti

Ospedalieri della ASL Lanciano-Vasto (Medicina, Geriatria, Neurologia).

n. 20 medici

n. 35 infermieri

n. 5 psicologi

Il percorso in aula: ORGANIZZAZIONE

Il percorso formativo si articolerà su sei moduli di 8 ore ciascuno e sarà svolto nelle

giornate di venerdì pomeriggio e sabato mattina successivo (ore 14,30-19,00 venerdì,

ore 8,30-13,00 sabato).

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Nella sessione del venerdì pomeriggio saranno affrontati temi di natura per lo più

teorica, mentre quella del sabato mattina sarà dedicata ad attività di natura esperienziale,

come simulazioni, role playing e visione di filmati.

Il percorso in aula: CONTENUTI

1° Modulo - “IL BURNOUT DELL'OPERATORE” 2° Modulo - “I DISTURBI DELL'UMORE” 3° Modulo - “IL DOLORE” 4° Modulo - “IL SETTING DI CURA” 5° Modulo - “L'INFERMIERE” 6° Modulo - “IL LAVORO DI GRUPPO MULTIDISCIPLINARE”

7-8 maggio 2010 1° MODULO “IL BURNOUT DELL'OPERATORE”

Destinatari Medici, Infermieri, psicologi Ore di docenza 8 Modalità di verifica presenze Firma presenza Modalità di verifica apprendimento

Questionario con domande a risposte multiple

Docenti G.Bianco N.D’Ostilio S.Romano-Remo Rapino CONTENUTI BURNOUT DELL’OPERATORE VENERDI 7 maggio 0RE 14,30 INIZIO MODULO – REGISTRAZIONE DEI PARTECIPANTI ORE 15,00 Lezione trasmissiva Remo Rapino

‐ Aspetti filosofici della vita al termine e della morte

ORE 15,30 Lezione trasmissiva 30’ G.Bianco

Le motivazioni profonde alla base dell'identità professionale sanitaria

‐ percorsi di scelta e dinamiche consce vs inconsce

ORE 16,00 Interazione di gruppo 1h S.Romano

Confronto / dibattito tra partecipanti e docente

PAUSA ORE 17,30 Stress e burnout

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Lezione trasmissiva 1h N.D’Ostilio

‐ Definizione ed evoluzione del concetto ‐ Fattori causali: variabili individuali, di gruppo ed

organizzative ‐ I sintomi del burnout: fisici, comportamentali, cognitivo-

affettivi, emotivi

ORE 18,30 DISCUSSIONE SABATO 8 maggio ORE 8,30 Lezione trasmissiva 30’ N.D’Ostilio

La diffusione del burnout in ambito oncologico ‐ Fattori correlati alla specificità di malattia ‐ Fattori correlati agli interventi degli operatori oncologici ‐ Fattori correlati alle risposte del paziente

ORE 9,00 Lezione trasmissiva 30' N.D’Ostilio

Interventi sul burnout in oncologia ‐ Individuali ‐ Di gruppo ‐ Organizzativi

ORE 9,30 Interazione di gruppo 1h S.Romano

Confronto / dibattito tra partecipanti e docente

ORE 10,30 PAUSA ORE 11,00 Lezione trasmissiva 1h G.Bianco

Formazione psicosociale e Gruppi Balint

ORE 12,00 Interazione di gruppo 1h N.D’Ostilio

Presentazione di problemi in seduta plenaria

ORE 13,00 30’ Verifica di apprendimento ORE 13,30 CONCLUSIONE DEI LAVORI

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4-5 giugno 2010 2° MODULO “I DISTURBI DELL'UMORE”

Destinatari MEDICI. INFERMIERI, PSICOLOGI Ore di docenza 8 Modalità di verifica presenze Firma presenza Modalità di verifica apprendimento

Questionario con domande a risposte multiple

CONTENUTI I DISTURBI DELL’UMORE IN ONCOLOGIA, CURE

PALLIATIVE E DI FINE VITA VENERDI 4 giugno 2010 ORE 14,30 INIZIO DEI LAVORI ORE 14,30 Lezione trasmissiva 30' N.D’Ostilio

Introduzione alla psicopatologia ‐ Principi generali e approcci teorico-clinici fondamentali

ORE 15,00 Lezione trasmissiva 1h' G.Bianco

Cancro e quadri clinici psicopatologici ‐ La classificazione dei disturbi psichiatrici e la morbilità

psichiatrica in oncologia ‐ La morbilità psichiatrica nelle fasi avanzate della

malattia ‐ Il problema del riconoscimento della morbilità

psichiatrica in oncologia

ORE 16,00 Interazione di gruppo 1h S.Romano

Confronto / dibattito tra partecipanti e docente

ORE 17,00 PAUSA 17,30 Lezione trasmissiva 30' G.Bianco

Disturbi dell'umore ‐ Eziologia ‐ Diagnosi ‐ Prognosi

18,00 Lezione trasmissiva 1h N.D’Ostilio

Classificazione dei disturbi dell'umore ‐ Depressivi ‐ Bipolari ‐ Secondari a condizione medica o indotti da sostanza ‐ Non altrimenti specificato ‐

SABATO 5 giugno 2010 ORE 8,30 ORE 8,30 Sintomi principali nei quadri depressivi

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Lezione trasmissiva 30' G.Bianco

‐ Umore ‐ Aspetti somatici e neurovegetativi ‐ Volontà e motivazione ‐ Funzioni cognitive ‐ Ideazione

ORE 9,00 Lezione trasmissiva 30' N.D’Ostilio

Epidemiologia dei disturbi depressivi in oncologia − Fattori di rischio: individuali e legati alla personalità; legati

al contesto psicosociale; legati alla malattia − Le conseguenze dei disturbi depressivi: comportamento

verso la malattia e relazione con l'operatore sanitario; dolore; qualità di vita; prognosi; ricordo

ORE 9,30 Interazione di gruppo 1h S.Romano

Confronto / dibattito tra partecipanti e docente

ORE 10,30 PAUSA ORE 11,00 Lezione trasmissiva 30' N.D’Ostilio

Disturbi dell'adattamento ‐ Criteri diagnostici ‐ Quadro sintomatologico ‐ Identificazione della psicopatologia ‐ Interventi e linee di trattamento

ORE 11,30 Lezione trasmissiva 30' G.Bianco

Disturbo d'ansia ‐ Criteri diagnostici ‐ Quadro sintomatologico ‐ Identificazione della psicopatologia ‐ Interventi e linee di trattamento

ORE 12,00 Lezione trasmissiva 30' N.D’Ostilio

Disturbo depressivo maggiore ‐ Criteri diagnostici ‐ Quadro sintomatologico ‐ Identificazione della psicopatologia ‐ Interventi e linee di trattamento

12,30 Interazione di gruppo 1h N.D’Ostilio

Presentazione di problemi in seduta plenaria

13,30 30’ Verifica di apprendimento ORE 14,00 FINE MODLO

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17-18-SETTEMBRE 2010

3° MODULO “IL DOLORE” Destinatari MEDICI, INFERMIERI, PSICOLOGI Ore di docenza 8 Modalità di verifica presenze Firma presenza Modalità di verifica apprendimento

Questionario con domande a risposte multiple

CONTENUTI COMPONENTE PSICOLOGICA DEL DOLORE VENERDI 17 settembre 2010 INIZIO MODULO ORE 14,30 ORE 14,30 Lezione trasmissiva 30' N.D’Ostilio

Il dolore: ‐ Fisiologia ‐ Classificazione ‐ La componente psicologica del dolore (eziologia e

implicazioni) ORE 15,OO Lezione trasmissiva 30' G.Bianco

Il dolore neoplastico: ‐ Caratteristiche ‐ Specificità ‐ Problemi informativi e culturali ‐ La valutazione del dolore tra oggettività e soggettività

ORE 15,30 Lezione trasmissiva 30' N.D’Ostilio

Il trattamento del dolore neoplastico ‐ Approccio farmacologico ‐ Approccio psicologico

ORE 16,30 Interazione di gruppo 1h G.Bianco

Confronto / dibattito tra partecipanti e docente

ORE 17,30 PAUSA ORE 18,00 Lezione trasmissiva 30' N.D’Ostilio

La gestione del dolore in regime di ricovero: ‐ Tempi ‐ Spazi ‐ Metodi ed attori

18,30 Lezione trasmissiva 30' N.D’Ostilio

La gestione del dolore in regime domiciliare: ‐ Tempi ‐ Spazi ‐ Metodi ed attori

SABATO 18 settembre 2010 ORE 8,30

ORE 8,30 Lezione trasmissiva 30' G.Bianco

La simbologia del dolore − Approcci culturali − Approcci filosofici − Approcci psicologici

ORE 9,00 Confronto / dibattito tra partecipanti e docente

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Interazione di gruppo 1h S.Romano ORE 10,00 Lezione trasmissiva 30' N.D’Ostilio

L'operatore e l'équipe multidisciplinare di fronte al dolore − Ruoli, funzioni e compiti − Illusioni e disillusioni

ORE 10,30 PAUSA ORE 11,00 Lezione trasmissiva 30' G.Bianco

Il paziente di fronte al dolore − Valenze oggettive e simboliche − Azioni e reazioni − Aspettative e richieste di fronte all'équipe multidisciplinare

ORE 11,30 Lezione trasmissiva 30' N.D’Ostilio

La famiglia di fronte al dolore: − Valenze oggettive e simboliche − Azioni e reazioni − Aspettative e richieste di fronte all'équipe multidisciplinare

ORE 12,00 Interazione di gruppo 1h N.D’Ostilio

Presentazione di problemi in seduta plenaria

ORE 13,00 30’ Verifica di apprendimento ORE 13,30 CHIUSURA MODULO

15-16 ottobre 2010 4° MODULO “IL SETTING DI CURA”

Destinatari MEDICI, INFERMIERI, PSICOLOGI Ore di docenza 8 Modalità di verifica presenze Firma presenza Modalità di verifica apprendimento

Questionario con domande a risposte multiple

CONTENUTI IL SETTING DI CURA IN CURE PALLIATIVE E DI FINE

VITA VENERDI 15 ottobre ORE 14,30 INIZIO MODULO ORE 14,30 Lezione trasmissiva 30’ N.D’Ostilio

La cura ed il curare ‐ Gli spazi ed i tempi dell'atto terapeutico

ORE 15,00 Lezione trasmissiva 30' G.Bianco

Il setting: principi e fondamenti teorici e metodologici ‐ La dimensione fisica, temporale e mentale del setting

ORE 15,30 Interazione di gruppo 1h S.Romano

Confronto / dibattito tra partecipanti e docente

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ORE 16,30 PAUSA ORE 17,00 Lezione trasmissiva 30' P.P.Carinci

I setting di cura in oncologia,cure palliative e di fine vita: ambulatorio, day hospital, ricovero, domicilio, hospice

17,30 Lezione trasmissiva 30' N.D’Ostilio

Il setting ambulatoriale ‐ contesto ‐ spazi e tempi ‐ attori ‐ aspettative ‐ bisogni e motivazioni ‐ peculiarità ‐ opportunità e limiti

Ore 18,00 Lezione trasmissiva 30' G.Bianco

Il setting del regime di day hospital ‐ contesto ‐ spazi e tempi ‐ attori ‐ aspettative ‐ bisogni e motivazioni ‐ peculiarità ‐ opportunità e limiti

Sabato 16 ottobre 2010 ore 8,30 ORE 8,30 Lezione trasmissiva 1h N.D’Ostilio

Il setting ospedaliero di ricovero ‐ contesto ‐ spazi e tempi ‐ attori ‐ aspettative ‐ bisogni e motivazioni ‐ peculiarità ‐ opportunità e limiti

ORE 9,30 Interazione di gruppo 1h S.Romano

Confronto / dibattito tra partecipanti e docente

ORE 10,30 PAUSA ORE 11,00 Lezione trasmissiva 30' N.D’Ostilio

Il setting domiciliare ‐ contesto ‐ spazi e tempi ‐ attori ‐ aspettative ‐ bisogni e motivazioni ‐ peculiarità

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‐ opportunità e limiti 11,30 Lezione trasmissiva 30' P.P. Carinci

Il setting dell'hospice ‐ contesto ‐ spazi e tempi ‐ attori ‐ aspettative ‐ bisogni e motivazioni ‐ peculiarità ‐ opportunità e limiti

Ore 12,00 Interazione di gruppo 1h N.D’Ostilio

Presentazione di problemi in seduta plenaria

Ore 13,00 30’ Verifica di apprendimento Ore 13,30 FINE MODULO

12-13 NOVEMBRE 2010 5° MODULO “L'INFERMIERE”

Destinatari MEDICI, INFERMIERI, PSICOLOGI Ore di docenza 8 Modalità di verifica presenze Firma presenza Modalità di verifica apprendimento

Questionario con domande a risposte multiple

CONTENUTI LA FIGURA DELL’INFERMIERE NELLE CURE

PALLIATIVE E DI FINE VITA VENERDI 12 NOVEMBRE ORE 14,30 INIZIO CORSO ORE 14,30 Lezione trasmissiva 60’ Maria Paola Gava

L'assistenza infermieristica: − origini e sviluppi passati e recenti − Motivazioni ed aspettative della professione

− Il processo di professionalizzazione e responsabilizzazione della professione infermieristica

− La professionalità infermierisitca: competenze tecniche e relazionali

ORE 15,30 Lezione trasmissiva 30'

L'infermiere nell'équipe multidisciplinare di cura: aspettative, ruoli, funzioni e compiti

ORE 16,00 PAUSA 16,30 Interazione di gruppo 1h S.Romano

Confronto / dibattito tra partecipanti e docente

ORE 17,30 Lezione trasmissiva 30'

L'assistenza infermieristica in oncologia; specificità e caratteristiche distintive

ORE 18,00 L'articolazione dell'assistenza infermieristica nei diversi setting

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10-11 DICEMBRE 2010 6 ° MODULO “IL LAVORO DI GRUPPO MULTIDISCIPLINARE”

Destinatari MEDICI, INFERMIERI, PSICOLOGI Ore di docenza 8 Modalità di verifica presenze Firma presenza Modalità di verifica apprendimento

Questionario con domande a risposte multiple

CONTENUTI IL LAVORO DI EQUIPE IN CURE PALLIATIVE E DI FINE

VITA VENERDI 10 DICEMBRE 2010 ORE 14,30 INIZIO MODULO ORE 14,30 Lezione trasmissiva 30' N.D’Ostilio

− Lo studio dei gruppi e delle organizzazioni e la creazione dei gruppi di lavoro multidisciplinari

− I livelli di funzionamento sociale: individuo, gruppo, organizzazione

ORE 15,00 Lezione trasmissiva 30' G.Bianco

Le dimensioni del gruppo: ‐ Struttura ‐ Norme ‐ Regole

Lezione trasmissiva 30' di cura in oncologia: ‐ cosa e come cambia il ruolo nell'istituzione ospedaliera; ‐ a casa del paziente; ‐ nell'hospice

SABATO 13 NOVEMBRE 2010

ORE 8,30 Lezione trasmissiva 30'

La famiglia di fronte all'operatore infermieristico: − aspettative − richieste − contraddizioni − conflitti

ORE 9,00 Interazione di gruppo 1h

Confronto / dibattito tra partecipanti e docente

ORE 10,00 Lezione trasmissiva 30'

La posizione dell'infermiere nelle dinamiche comunicative e relazionali interne ai setting di cura in oncologia

ORE 10,30 PAUSA ORE 11,00 Lezione trasmissiva 30’

Principi etici e deontologici della professione infermieristica: codici professionali e prassi

ORE 11,30 Interazione di gruppo 1h

Presentazione di problemi in seduta plenaria

ORE 12,30 30’ Verifica di apprendimento ORE 13,00 CHIUSURA MODULO

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‐ Funzioni ‐ Compiti ‐ Ruoli

ORE 15,30 Lezione trasmissiva 30' N.D’Ostilio

− Le tipologie di gruppo: centrati sul compito vs sulla relazione

− Gruppo di lavoro, lavoro di gruppo ORE 16,00 Lezione trasmissiva 30' G.Bianco

Nascita e sviluppo del gruppo: difese, fenomeni ed episodi

ORE 16,30 PAUSA ORE 17,00 Interazione di gruppo 1h 30’ S.Romano

Confronto / dibattito tra partecipanti e docente

SABATO 11 DICEMBRE 2010 ORE 8,30 ORE 8,30 Lezione trasmissiva 1h S. Porcu

Contributo della sociologia nella definizione di gruppo

ORE 9,30 Lezione trasmissiva 30' G.Bianco N.D’Ostilio

I principali fenomeni e dinamiche di gruppo ‐ interazione ‐ coesione ‐ leadership ‐ capro espiatorio ‐ difese di gruppo

crescita e tappe Le figure: − il medico di medicina generale; − il medico specialista (oncologo, chirurgo, palliativista); − psicologo e psichiatra; − assistente sociale; − fisioterapista; volontario

ORE 10,00 PAUSA ORE 10,30 Interazione di gruppo 1h 30’ S.Romano

Presentazione di problemi in seduta plenaria

ORE 12,00 30’ VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO ORE 12,30 FINE MODULO E FINE CORSO

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BIBLIOGRAFIA

Belloni, M.C, Morasso G., Amadori D., Orrù W., Grassi L, Casali P.G, Bruzzi P. (a

cura di ), (2002) Psiconcologia , Masson.

Berardi M.A., Buda P., Maltoni M. (a cura di ), 1° Corso di formazione e di

aggiornamento in “Cure Palliative in Oncologia”, gennaio-dicembre 2000.

Biondi, Costantini, Grassi (1995), La mente ed il cancro, Pensiero Scientifico Editore.

Fornari F.(1994), Affetti e cancro, Cortina.

Grassi L. e Morasso G. (1999), Psico-oncologia, lusso o necessità? Giornale Italiano di

Psico-Oncologia (1, 4-10).

Grassi, Biondi, Costantini (2003), Manuale pratico di psiconcologia, Pensiero

Scientifico Editore.

Società Italiana di Psiconcologia (1998), Standard, opzioni e raccomandazioni per una

buona pratica in psiconcologia, SIPO

Nesci D.A. e Poliseno T.A. (1997) Metamorfosi e Cancro, Società Editrice Universo.

Zapparoli, G.c. e Segre E. A. (1997) Vivere e morire, Feltrinelli.

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CURRICULUM VITAE RELATORI

Dott. Pier Paolo Carinci Responsabile scientifico e Relatore

Dati anagrafici Data di nascita: 16.12.60 Luogo di nascita: Lanciano (CH) Cittadinanza: italiana Stato civile: coniugato Residenza: Lanciano- Via Cesare Fagiani, 7 Tel. 0872 710126 Mobile privato: 3384707941 Mobile aziendale: 3409390162 e-mail privata: [email protected] e-mail aziendale: [email protected]

Studi • Diploma di Maturità Classica - conseguito presso il Liceo Ginnasio “Vittorio Emanuele II” in

Lanciano nel luglio 1979. • Laurea in Medicina e Chirurgia conseguita con lode presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia

della Università degli Studi di Siena il 20.03.1986. Materie di approfondimento:Chimica biologica, Clinica medica, Dermatologia.

• Specializzazione in Anestesia, Rianimazione e Terapia del dolore conseguita presso la Università degli Studi di L’Aquila in data 30.10.2001.

• Corso di perfezionamento universitario in Medicina Penitenziaria A..A.1993- 1994. • Corso di perfezionamento universitario in Medicina Assicurativa sociale e privata A..A.1993-

1994. • Corso nazionale di formazione TPM per Coordinatori alla donazione e trapianto di organi e

tessuti tenutosi a L’aquila nel 2001. • Corso Istruttore Basic Life Support ed Early Defibrillation dell’Italian Resuscitation Council nel

2000. • Corso nazionale di formazione su “Morte encefalica e mantenimento del donatore potenziale”

tenutosi a Siena nel 2003 a cura dell’Istituto di Alta Formazione S.Anna di Pisa per conto del Centro Nazionale Trapianti.

• Corso Regionale di “Formazione in cure palliative” tenutosi nel 2004 presso l’Ospedale SS.Annunziata di Chieti.

• Master di II° livello in “Nutrizione clinica e dietetica” (aprile 2005-marzo 2006) conseguito presso la Università degli studi di Siena.

• Corso Regionale in Cure palliative tenutosi presso la ASL Lanciano-Vasto nell’anno 2007 • Master in Cure Palliative SIMPA nell’anno 2008

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• Corso di perfezionamento universitario Università di Chieti “Organizzazione dei servizi sanitari territoriali” Anno Accademico 2008-2009

Esperienze lavorative • 1987-1988 ha prestato servizio di Ufficiale medico nell’Arma dei Carabinieri come Sottotenente

Medico; • 1988 ha prestato servizio come medico fiscale per il Servizio di Medicina Legale della USL 07

di Lanciano; • 1988-1991 ha prestato servizio come Medico Fiduciario della Amministrazione delle Poste e

Telecomunicazioni; • 1986-1993 ha lavorato come sostituto di medici di Medicina Generale, in modo discontinuo; • 1988-1999 ha prestato consulenza medico-legale per gli uffici di Lanciano, Casoli ed Atessa del

Patronato INCA-CGIL; • 1989-1992 ha collaborato nella gestione del Centro di Raccolta sangue dell’O.C. di Atessa; • 1990-1994 ha lavorato come anestesista presso il Centro Operatorio dell’O.C. di Atessa; • 1993-2001 ha lavorato come medico di guardia presso la Casa Circondariale di Lanciano; • 1994-1996 ha prestato servizio presso il Pronto Soccorso dell’O.C. di Lanciano; • 2001-2002 ha lavorato in qualità di Dirigente Sanitario presso la Casa Circondariale di Lanciano; • 1995-2005 ha lavorato e lavora attualmente in qualità di consulente tecnico del Tribunale di

Lanciano in tema di valutazione di danno alla persona in Responsabiltà Civile; • 1996-2008 ha lavorato in qualità di Medico Dirigente presso la U.O. di Anestesia e

Rianimazione dell’O.C. di Lanciano; • Referente per il 2006-2007-2008 del Progetto Obiettivo “Nutrizione Artificiale Domiciliare e

Cure Palliative Domiciliari” della ASL Lanciano-Vasto (territorio ex ASL di Lanciano); • Coordinatore Locale per la donazione ed il trapianto di organi e tessuti per il P.O. di Lanciano

dal 2002 al 2007 nominato con Delibera del Direttore Generale; • Dal 2008 Coordinatore a valenza aziendale per la donazione ed il trapianto di organi e tessuti

nominato con Delibera del Direttore Generale; • Dal 01.07.2008 Responsabile della Unità Operativa a valenza aziendale “Cure Palliative-

Hospice-NAD” della ASL Lanciano-Vasto; Esperienze didattiche 1987 partecipa come Ufficiale Medico alla formazione di circa 4000 Allievi Carabinieri

Ausiliari su tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base e di pronto soccorso;

A.S. 1990-1991 insegnamento di “Chimica generale e biochimica” per 40 ore di lezione al 1° anno di corso della Scuola Infermieri Professionali annessa all’Ospedale Civile di Atessa;

A.S. 1991-1992 insegnamento di “Chimica generale e biochimica” per 40 ore di lezione al 1° anno di corso della Scuola Infermieri Professionali annessa all’Ospedale Civile di Atessa;

A.S. 1992-1993 insegnamento di “Chimica generale e biochimica” per 40 ore di lezione al 1°

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anno di corso della Scuola Infermieri Professionali annessa all’Ospedale Civile di Atessa; A.S. 1992-1993 insegnamento di “Tossicologia e Malattie iatrogene” per 10 ore di lezione al 3°

anno di corso della Scuola Infermieri Professionali annessa all’Ospedale Civile di Atessa; A.S. 1992-1993 insegnamento di “Ematologia” per 10 ore di lezione al 3° anno di corso della

Scuola Infermieri Professionali annessa all’Ospedale Civile di Atessa; A.S. 1992-1993 insegnamento di “Nozioni sui servizi trasfusionali” per 10 ore di lezione al

“Corso annuale per assistenza chirurgica” presso l’Ospedale Civile di Atessa; A.S. 1993-1994 insegnamento di “Chimica generale e biochimica” per 40 ore di lezione al 1°

anno di corso della Scuola Infermieri Professionali annessa all’Ospedale Civile di Atessa; A.S. 1993-1994 insegnamento di “Legislazione sociale” per 20 ore di lezione al 3° anno di

corso della Scuola Infermieri Professionali annessa all’Ospedale Civile di Atessa; A.S. 1994-1995 insegnamento di “Chimica generale e biochimica” per 40 ore di lezione al 1°

anno di corso della Scuola Infermieri Professionali annessa all’Ospedale Civile di Atessa; Anno 1999 Docente nell’ambito del “Corso di Formazione Professionale per il Personale di

Polizia Penitenziaria D.P.R. 309/90-Percorso formativo di II° livello sul trattamento” AA.SS. 2000-2001, 2001-2002, 2002-2003, 2003-2004: Lezioni agli studenti delle Scuole

Medie Superiori in tema di Donazione e Trapianto di Organi e tessuti; 03.03.2001 Docente di contenuto nel Corso di aggiornamento professionale obbligatorio per la

Medicina Generale organizzato dalla ASL Lanciano Vasto sul tema: ”Il trattamento del Dolore e le cure palliative in oncologia”;

Istruttore corso BLS dell’IRC per Medici ed Infermieri in data 27.04.2001; Istruttore corso BLS dell’IRC per Medici ed Infermieri in data 28.04.2001; Istruttore corso BLS dell’IRC per Medici ed Infermieri in data 16.09.2001; Istruttore corso BLS dell’IRC per Medici ed Infermieri in data 06.10.2001; Istruttore corso BLS e Defibrillazione Precoce dell’IRC per Medici ed Infermieri in data

03.11.2001; Istruttore corso BLS e Defibrillazione Precoce dell’IRC per Medici ed Infermieri in data

04.11.2001; Istruttore corso BLS dell’IRC per Assistenti bagnanti e maestri di salvamento in data

14.01.2002; Istruttore corso BLS dell’IRC per Assistenti bagnanti e maestri di salvamento in data

15.01.2002; Organizzazione corso BLS dell’IRC per Assistenti ai disabili ANFAAS in data 05.10.2002; 05.2003: Docente di contenuto nel Corso di aggiornamento professionale obbligatorio ECM per

la Medicina Generale organizzato dalla ASL Lanciano Vasto sul tema: ”La donazione ed il trapianto di organi e tessuti”;

28.06.2003:Docente nell’evento accreditato ECM per infermieri professionali “Approccio interdisciplinare in materia di trapianti d’organo” sul tema “Morte cerebrale-Accertamento” tenutosi a Vasto Marina ed organizzato da Nursing Up Abruzzo;

10.2003: Responsabile scientifico e Docente di contenuto nel Corso di aggiornamento professionale obbligatorio ECM per medici ed infermieri dei reparti coinvolti nella donazione di organi organizzato dalla ASL Lanciano-Vasto sul tema: ”Accertamento di morte cerebrale e donazione di organi e tessuti”.

Anno 2003: Docente in n.4 corsi teorico-pratico “Primo Soccorso e tecniche BLS” evento accreditato ECM per il ruolo sanitario non medico organizzato dalla ASL-Lanciano-Vasto;

08.11.2003:Docente nell’evento accreditato ECM per infermieri professionali “Approccio interdisciplinare in materia di trapianti d’organo” sul tema “Morte cerebrale-Accertamento”

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U.O.C. ONCOLOGIA MEDICA - LANCIANO U.O. CURE PALLIATIVE - HOSPICE – NAD

tenutosi a Pescara ed organizzato da Nursing Up Abruzzo; 13.05.2004: Relatore e tutor nel Corso teorico-pratico ECM in “Nutrizione artificiale per

medici, farmacisti, dietisti ed infermieri” organizzato dalla ASL Lanciano-Vasto; 15.05.2004: Relatore nel “Corso di formazione ed informazione sul volontariato e donazione di

organi e tessuti” organizzato dal Centro Servizi Volontariato della Provincia di Chieti; 19.11.2004: Relatore nel convegno “Survey nazionale: qualità dell’assistenza al malato

terminale” sul tema “Nutrizione artificiale in cure palliative” tenutosi presso l’Ospedale S.S. Annunziata di Chieti (ac-creditato ECM per medici ed infermieri);

10.12.2004: Relatore nel corso “La morte encefalica e la donazione di organi e tessuti” accreditato ECM per infermieri professionali organizzato dall’IPASVI provinciale sul tema “Novità e problematiche in tema di legislazione” tenutosi pressi il Centro Mario Negri Sud di S.Maria Imbaro;

06.05.2005: Relatore nel convegno “Assistenza al malato terminale” sul tema “Nutrizione ed idratazione in cure palliative” tenutosi presso l’Auditorium BLS (accreditato ECM per medici ed infermieri);

2-9-16 novembre 2005: Docente di contenuto nel seminario di aggiornamento per medici della continuita’ assistenziale ASL LANCIANO-VASTO “Il politrauma”;

13 dicembre 2005: Relatore nel SEMINARIO FORMATIVO ECM “Il dolore: aspetti di terapia, tecnologie farmaceutiche e legislativi” Chieti;

13.05.2005 : Responsabile scientifico del Convegno di informazione pubblica “Il trapianto è vita” tenutosi presso l’Auditorium BLS a Lanciano in occasione della 16° Settimana Nazionale per la donazione d il trapianto di organi;

27.05.2005: Relatore al convegno tenutosi a Chieti “L’impegno per il sollievo” evento accreditato ECM per medici, farmacisti ed infermieri sul tema “Idratazione e nutrizione artificiale nel paziente oncologico: protocolli curativi”;

Aprile-Dicembre 2005: Responsabile scientifico di n. 10 corsi accreditati ECM per 32 ore ciascuno su “Informatica di base per personale sanitario-ruolo infermiere” tenutosi a Lanciano da SCM_Società di alta Formazione accreditata ISO 9000-2001;

Maggio-Dicembre2005: Responsabile scientifico di n. 2 corsi accreditati ECM per 32 ore su “Informatica di base per personale sanitario-ruolo medico” tenutosi a Lanciano da SCM_Società di alta Formazione accreditata ISO 9000-2001;

Aprile-Dicembre 2005: Responsabile scientifico di n. 2 corsi accreditati ECM per il ruolo infermiere su “Excel e Access nella sanità” tenutosi a Lanciano da SCM_Società di alta Formazione accreditata ISO 9000-2001;

19.08.2005: Responsabile scientifico e relatore nel corso accreditato ECM per infermieri area emergenza:”Rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce” tenutosi a Lanciano;

01.10.2005: Responsabile scientifico e relatore nel corso accreditato ECM per infermieri area emergenza:”Rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce” tenutosi a Lanciano;

30.11.2005: Responsabile scientifico e relatore nel corso accreditato ECM per medici area emergenza:”Rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce” tenutosi a Lanciano;

10.10.2005: Relatore al convegno tenutosi a Chieti “L’impegno per il sollievo” evento accreditato ECM per medici, farmacisti ed infermieri sul tema “Idratazione e nutrizione artificiale nel paziente oncologico: protocolli curativi”;

13.12.2005: Relatore nel Seminario Formativo accreditato ECM “Il dolore, aspetti di terapia,

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farmaceutici e legislativi” Chieti Aula del Policlinico aprile 2006: Docente di contenuto nel Corso di aggiornamento per medici di medicina generale

della ASL LANCIANO-VASTO sul tema “La Nutrizione Artificiale”, evento accreditato ECM; Febbraio-Dicembre 2006: Responsabile scientifico di n. 4 corsi accreditati ECM per 32 ore

ciascuno su: ”L’Informatica di Base nella Sanità ” tenutosi a Lanciano da SCM_Società di alta Formazione accreditata ISO 9000-2001;

Febbraio2006-Gennaio 2007: Responsabile scientifico di n. 3 corsi accreditati ECM per 32 ore ciascuno su: “Excel e Access nella Sanità” tenutosi a Lanciano da SCM_Società di alta Formazione accreditata ISO 9000-2001;

10.03.2007: Relatore nel Convegno “La complessita’ del paziente oncologico: la realta’ locale e nazionale” S.Maria Imbaro Auditorium Consorzio Mario Negri Sud, evento accreditato ECM

24.03.2007: Relatore nel convegno accreditato ECM organizzato dall’Associazione Medici Cattolici Italiana sul tema “Il Dolore del corpo e dell’anima”;

20-22 giugno 2007: Relatore-docente in n.2 edizioni corso di ”Rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce” per medici ed infermieri dell’emergenza della ASL Lanciano tenutosi ad Atessa ed organizzato da CODEMM di Atessa.

13.05.2008 : Relatore nel Convegno accreditato ECM “Dall’ADI alle cure domiciliari: esperienze e prospettive” Lanciano ;

20.09.2008: Relatore nel Convegno accreditato ECM per Medici di Medicina Generale ed Ospedalieri: “Strategie cliniche nel dolore neuropatico” ;

12.10.2008 : Relatore alla plenaria del XXIX Congresso Nazionale della Società Italiana di Farmacia Ospedaliera di Napoli sul tema : ”Un team multidisciplinare a letto del paziente a domicilio” .

12-19-26 novembre 2008: Responsabile scientifico e relatore in n.3 edizioni dell’evento accreditato ECM “Ospedale senza dolore” per medici ed infermieri ospedalieri della ASL Lanciano-Vasto

3-10 dicembre 2008: Responsabile scientifico e relatore in n.2 edizioni dell’evento accreditato ECM “Gestione del dolore evitabile” per medici ed infermieri del territorio della ASL Lanciano-Vasto.

8 maggio-10 ottobre Responsabile scientifico dell’evento formativo aziendale accreditato ECM “La comunicazione ed il supporto psicologico in oncologia, cure palliative e di fine vita” per medici ed infermieri del territorio della ASL Lanciano-Vasto

Attività scientifica • Referente Gi.Vi.T.I. (Gruppo italiano Valutazione interventi in Terapia Intensiva dell’istituto

Mario Negri di Milano) per il Presidio Ospedaliero di Lanciano; • Coautore per la pubblicazione: Early enteral immunonutrition in patients with severe sepsis.

Results of an interim analysis of a randomized multicentre clinical trial. Intensive Care Med 2003; 29(5): 834-840

• Coautore della monografia: Progetto Margherita - Promuovere la ricerca e la valutazione in Terapia Intensiva RAPPORTO 2003 Il Rapporto del Progetto Margherita per l'anno 2003 Bergamo: Edizioni Sestante,2004

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Progetti Speciali • Durante il 1995 ha collaborato al progetto speciale regionale di strutturazione della

rete Emergenza-Urgenza 118 della U.S.L. Lanciano-Vasto, curandone personalmente la stesura definitiva, su incarico del Coordinatore Sanitario, Dott. Cesare Alì;

• Dal 1999 collabora ai seguenti progetti successivamente deliberati e resi esecutivi dalla ASL Lanciano-Vasto:

• Team per la nutrizione artificiale domiciliare • Team per le Cure Palliative • Progetto per la realizzazione di residenza sanitaria per cure palliative

• Dal 2002 Responsabile del Centro di Formazione BLS e BLS-DP “Lancianocuore” dell’Italian Resuscitation Council .

Varie

• Indicato in data 25.03.2002 per Incarico di Direzione di struttura semplice ai sensi dell’art.27/b CCNL 1998-2001dal Primario Dott. Antonio Falconio per la Struttura semplice ”Cure palliative, Coordinamento ventilazione assistita domiciliare ed alimentazione artificiale domiciliare ospedaliera e territoriale” (Nota al Direttore Generale prot. n. 6261 del 28.03.2002);

• Indicato in data 26.05.2005 per Incarico di Direzione di struttura semplice dal Primario f.f. Dott. Massimo Di Luca per la Struttura semplice “Cure palliative e nutrizione artificiale domiciliare” (Nota al Direttore Sanitario di Presidio n.3141 del 26.05.2005).

Aggiornamento ECM Ha effettuato aggiornamento obbligatorio nell’ambito del programma ministeriale di Educazione Continua in Medicina nella misura, nei modi e nei tempi previsti dalla normativa, conseguendo crediti formativi sia come discente che come docente. Conoscenza softwares Durante la propria esperienza lavorativa ha maturato una discreta conoscenza ed uso di Microsoft Office per l’impostazione e l’amministrazione di Data Bases: • Microsoft Word - conoscenza ed uso ottimi; • Microsoft Power Point - conoscenza ed uso ottimi; • Microsoft Excel - conoscenza ed uso discreti; Lingue straniere Lingua Inglese scritta e parlata: discreta.

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Dott. Nicola D’Ostilio

Data di Nascita 14 agosto 1961

Luogo di nascita: Carpineto della Nora (PE)

Residenza: via delle fornaci, 36 –Pescara Telefono (H) 0872-706287 349-3526069 Fax 0872-706390 E-mail [email protected] CF DSTNCL61M14B827V Qualifica Profes.le Dirigente Medico I° Livello

Studi

1980: diploma di maturità scientifica presso il Liceo Scientifico “Leonardo da

Vinci” Pescara; 1991: diploma di laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi

“G. D’Annunzio” Chieti; 1991: abilitazione all’esercizio della professione medica nella II sessione

(novembre 1991), iscrizione all’Albo dei Medici della provincia di Pescara;

1995: diploma di specializzazione in Oncologia Medica presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” Chieti;

1998-1999-2000-2001-2002: diplomi di perfezionamento in Psico-Oncologia presso l’Università Cattolica Roma;

1999: diploma di specializzazione in Psichiatria presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” Chieti e abilitazione all’esercizio di psicoterapia.

Incarichi 1991-1995: assistente medico in formazione a tempo pieno (decreto legislativo

8/91), presso il Day-Hospital e i laboratori di ricerca afferenti alla Cattedra di Oncologia Medica dell’Università di Chieti;

1996-1999: assistente medico in formazione a tempo pieno presso la Cattedra di Psichiatria dell’Università di Chieti;

16/03/1999: incarico di dirigente medico di I° livello a tempo pieno presso la Divisione di Oncologia Medica del Presidio Ospedaliero Renzetti ASL Lanciano - Vasto, Lanciano (CH).

9/6/2008: incarico di direzione della Struttura Semplice Oncologia Uro - Ginecologica.

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Dott. Giovanna Bianco

Nome BIANCO GIOVANNA Indirizzo 16, via Arturo de Riseis, 66034, Lanciano, Italia Telefono cell. 335/5407399

Fax 0872/700203 E-mail [email protected]

Nazionalità Italiana Data di nascita

Codice Fiscale, Partita Iva 15/05/1976, LANCIANO

BNCGNN76E55E435G, 02234290696

ESPERIENZA LAVORATIVA

• Date (da – a) • Nome e indirizzo

del datore di lavoro • Tipo di azienda o

settore • Tipo di impiego

Principali mansioni e responsabilità

• Date (da – a) • Nome e indirizzo del

datore di lavoro • Tipo di azienda o settore

• Tipo di impiego

Principali mansioni e responsabilità

• Date (da – a)

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

• Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego

Principali mansioni e

responsabilità

• Date (da – a) • Nome e indirizzo

Dicembre 2007 - dicembre 2008 Università di Macerata, Centro d’Ateneo per l’Orientamento (CAO) Università di Macerata, Centro d’Ateneo per l’Orientamento (CAO) Incarico di collaborazione professionale come esperto in transizioni al lavoro e socializzazione occupazionale Progettazione ed erogazione di interventi di supporto alla scelta professionale ed all’inserimento lavorativo di laureati in cerca di occupazione Marzo 2008 - marzo 2009 Università di Macerata, Centro d’Ateneo per l’Orientamento (CAO) Università di Macerata, Centro d’Ateneo per l’Orientamento (CAO) Incarico di collaborazione professionale come Operatore unico di Placement nell’ambito del progetto FIXO (Formazione ed Innovazione per l’Occupazione” Progettazione ed erogazione di interventi di supporto alla scelta professionale ed all’inserimento lavorativo di laureati in cerca di occupazione 1 febbraio 2008- 30 giugno 2009 Comune di Lanciano Pubblica Amministrazione Contratto di collaborazione come psicologa nell’ambito della attività dell’équipe psicosociopedagogica del Comune, Settore Servizi Sociali Progettazione, erogazione di interventi di prevenzione primaria e secondaria nei servizi per l’età evolutiva e sul territorio

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del datore di lavoro • Tipo di azienda o

settore • Tipo di impiego

• Principali mansioni e responsabilità

• Date (da – a)

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

• Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego

Principali mansioni e responsabilità

• Date (da – a)

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

• Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego

Principali mansioni e responsabilità

• Date (da – a)

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

• Tipo di azienda o settore

• Tipo di impiego • Principali mansioni

e responsabilità

• Date (da – a) • Nome e indirizzo del

datore di lavoro • Tipo di azienda o settore

• Tipo di impiego

Principali mansioni e responsabilità

• Date (da – a)

A.A.2008/2009 Università di Macerata Pubblica Amministrazione Docente a contratto presso la Facoltà di Scienze della Formazione per l’insegnamento di Psicologia Sociale Progettazione, erogazione, verifica finale e supervisione tesi Dal A.A.2005/06 ad A.A.2008/2009 Università di Macerata Pubblica Amministrazione Docente a contratto presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione per gli insegnamenti di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni e di Metodologia e Tecnica della Ricerca di Psicologia del Lavoro (A.A.2005/06-2007/08) e per l’insegnamento di Psicologia dei Gruppi e delle Organizzazioni Progettazione, erogazione, verifica finale e supervisione tesi Dal A.A.2005/06 ad A.A..2007/2008 Cooperativa “Il girasole” (Chieti) Terzo Settore Tutor didattico Seguire gli studenti nelle attività di studio e di preparazione agli esami universitari (Facoltà di Psicologia e di Scienze Sociali dell’università degli studi di Chieti) Marzo 2007-luglio 2008 Istituto Oncologico Regione Abruzzo-Molise (IORAM) ONLUS Incarico di collaborazione professionale Progettazione ed erogazione di percorsi formativi ed attività di covisione di casi clinici presso il Servizio di Oncologia Medica dell’Ospedale Civico Renzetti (ASL 3 Lanciano-Vasto). A.A.2007/2008 Università di Macerata Pubblica Amministrazione Incarico di docenza presso il Master di I° livello in “Management dei servizi di educazione, comunicazione e promozione della salute” per le

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• Nome e indirizzo del datore di lavoro

• Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego

Principali mansioni e

responsabilità

• Date (da – a) • Nome e indirizzo del

datore di lavoro • Tipo di azienda o settore

• Tipo di impiego Principali mansioni e

responsabilità

• Date (da – a) • Nome e indirizzo del

datore di lavoro • Tipo di azienda o settore

• Tipo di impiego Principali mansioni e

responsabilità

• Date (da – a)

materie di “Psicologia del lavoro e delle organizzazioni” e “Psicologia della Salute” Progettazione, erogazione, verifica e supervisione tesi A.A.2007/2008 Università di Macerata Pubblica Amministrazione Incarico di docenza presso il Master di I° livello in “Comunicazione nella Pubblica Amministrazione” per la materia di “Psicologia del lavoro e delle organizzazioni”. Progettazione, erogazione, verifica e supervisione tesi A.A.2007/2008 Università di Macerata Pubblica Amministrazione Incarico di docenza presso il corso “Front-Office-Servizio Accoglienza e Informazione” per la materia di “Psicologia del lavoro e delle organizzazioni”. Progettazione ed erogazione A.A.2007/2008 Università di Macerata Pubblica Amministrazione Incarico di docenza presso il Master di I° livello in Servizi Demografici per la materia di “Psicologia del lavoro e delle organizzazioni”. Progettazione ed erogazione di formazione a distanza on line 5 e 6 /12/2007

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

Università di Macerata, Centro d’Ateneo per l’Orientamento (CAO)

• Tipo di azienda o settore Pubblica Amministrazione • Tipo di impiego

Principali mansioni e responsabilità

Incarico di consulenza per il “Carrier Day” Progettazione ed erogazione di incontri di consulenza per i neolaureati sulla stesura del CV e la gestione dei colloqui di selezione.

• Date (da – a) • Nome e indirizzo del

datore di lavoro • Tipo di azienda o

settore

2 e 3 /10/2007 Università di Macerata, Centro Orientamento e Tutorato (COT) Pubblica Amministrazione Incarico di consulenza per le “Giornate della Matricola”

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• Tipo di impiego Principali mansioni e

responsabilità

Progettazione ed erogazione di incontri di consulenza orientativa per riflettere sulle reali risorse e possibilità di ognuno e per approdare ad una scelta serena e consapevole sul proprio futuro formativo e professionale.

• Date (da – a) Luglio 2007 • Nome e indirizzo del

datore di lavoro Centri per L’impiego, L’Orientamento e la Formazione di Porto

Sant’Elpidio, Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto • Tipo di azienda o settore Pubblica Amministrazione

• Tipo di impiego

Principali mansioni e responsabilità

Incarico di docenza nell’ambito del programma PARI(Reinserimento donne over 35 uscite dal mercato del lavoro) per la materia di “Psicologia del lavoro e delle organizzazioni”. Progettazione ed erogazione di intervento motivazionale sulle competenze professionali e personali maturate nel corso del programma formativo.

• Date (da – a)

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

• Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego

• Principali mansioni e

responsabilità

Gennaio-Aprile 2007 ASUR Civitanova Marche – zona 8 Pubblica Amministrazione Incarico di docenza nell’ambito della attività di formazione ECM per personale amministrativo e sanitario per la materia di “Psicologia del lavoro e delle organizzazioni”. Progettazione ed erogazione e stesura del report finale sui temi della motivazione al lavoro, stress lavorativo e qualità del servizio.

• Date (da – a) Da dicembre 2006 a luglio 2007 • Nome e indirizzo del

datore di lavoro Cooperativa Social Service (Lanciano)

• Tipo di azienda o settore Terzo settore • Tipo di impiego Educatore

• Principali mansioni e responsabilità

Progettazione ed erogazione di attività educative e ludico-ricreative presso il Centro di Aggregazione Giovanile del Comune di Lanciano

• Date (da – a)

A.A. 2006/07

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

Università di Macerata

• Tipo di azienda o settore Pubblica Amministrazione • Tipo di impiego Incarico di docenza nel Master di I livello in Comunicazione nella

Pubblica Amministrazione dell’Università degli Studi di Macerata per la materia di “Psicologia del lavoro e delle organizzazioni”.

• Principali mansioni e responsabilità

Progettazione ed erogazione di intervento sulla socializzazione al lavoro, transizioni di ruolo e contratto psicologico.

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• Date (da – a)

A.A.2006/07

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

Università di Macerata

• Tipo di azienda o settore Pubblica Amministrazione • Tipo di impiego Incarico di docenza nell’ambito della attività di formazione obbligatoria

per i dipendenti amministrativi dell’Università degli Studi di Macerata (corso di “Comunicazione nella Pubblica Amministrazione”) per la materia di “Psicologia del lavoro e delle organizzazioni”.

• Principali mansioni e responsabilità

Progettazione ed erogazione di intervento sul clima organizzativo, benessere relazionale e motivazione individuale e di gruppo

• Date (da – a)

A.A.2006/07

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

Università di Camerino

• Tipo di azienda o settore Pubblica Amministrazione • Tipo di impiego Docente a contratto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università

degli studi di Camerino per gli insegnamenti di Psicologia Sociale. • Principali mansioni e

responsabilità Progettazione, erogazione e verifica finale

• Date (da – a)

2006

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

Cooperativa Sociale “Samidad” (Lanciano)

• Tipo di azienda o settore Cooperazione Sociale • Tipo di impiego Incarico di Psicologa

• Principali mansioni e responsabilità

Attività di coordinamento e di supervisione dell’équipe multidisciplinare che opera nei servizi territoriali di assistenza ai minori ed alle famiglie con problemi di dipendenza ed abuso di sostanze.

Date (da – a)

A.A.2005/06

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

Università di Macerata

• Tipo di azienda o settore Pubblica Amministrazione • Tipo di impiego Incarico di docenza nel Master di livello in Servizi Demografici

dell’Università degli Studi di Macerata per le materie di “Teorie e Tecniche di organizzazione” e “Organizzazione”.

• Principali mansioni e responsabilità

Progettazione, erogazione di intervento sui principi della psicologia del lavoro e delle organizzazioni, teorie organizzative e motivazionali, lavoro di gruppo.

• Date (da – a)

A.A.2005/06

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ASL LANCIANO-VASTO-CHIETI

U.O.C. ONCOLOGIA MEDICA - LANCIANO U.O. CURE PALLIATIVE - HOSPICE – NAD

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

Università di Macerata

• Tipo di azienda o settore Pubblica Amministrazione • Tipo di impiego Incarico di docenza nel Master di I livello in Esperti in tecniche e metodi

di orientamento dell’Università degli Studi di Macerata per la materia di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni.

• Principali mansioni e responsabilità

Progettazione, erogazione di intervento per esperti in orientamento scolastico e professionale sulle principali dinamiche individuali (motivazione e competenze) ed istituzionali (pratiche di socializzazione) che caratterizzano l’ingresso in realtà organizzative (università, azienda), nonché la formazione delle aspettative e del contratto psicologico.

• Date (da – a) A.A.2005/06 • Nome e indirizzo del

datore di lavoro Università di Camerino

• Tipo di azienda o settore Pubblica Amministrazione • Tipo di impiego Incarico per intervento di orientamento (Strategie motivazionali

soggettive e performance professionali) nell’ambito dell’iniziativa « Giovani+Università=Lavoro » , tenutosi a Matelica e Camerino il 26 ottobre 2006. L’incarico prevedeva un’intervento sulle spendibilità delle competenze professionali e personali sviluppate nel corso degli studi rispetto alle opportunità offerte dal mercato del lavoro.

• Principali mansioni e responsabilità

Progettazione, erogazione e verifica finale

Date (da – a)

Dal 2000 ad oggi

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

Società di consulenza, formazione e selezione del personale, Aziende Sanitarie Locali e Società operanti nel Terzo Settore (area Centro Italia)

• Tipo di azienda o settore Gestione e Sviluppo Risorse Umane • Tipo di impiego Consulenza esterna e collaborazioni a progetto

• Principali mansioni e responsabilità

Attività di progettazione e docenza nell’ambito di moduli di selezione e di Bilancio delle Competenze per corsi di formazione professionale organizzati dalla Regione Toscana; Assessor per numerose sessioni di Assessment Center presso Ente

Pubblico Nazionale. Attività di coordinamento e di supervisione di équipe

multidisciplinari ; • Attività educative con minori; • Tutoraggio didattico di studenti diversamente abili; • Redazione di piani di consulenza aziendale (diagnosi di clima e

check-up organizzativo) ; • Analisi dei fabbisogni formativi, progettazione e didattica di corsi ad

indirizzo psicosociale e commerciale ;

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U.O.C. ONCOLOGIA MEDICA - LANCIANO U.O. CURE PALLIATIVE - HOSPICE – NAD

• Realizzazione e erogazione di sistemi di selezione professionale e di valutazione delle competenze professionali

• Realizzazione e erogazione di progetti di orientamento professionale e di Bilancio delle Competenze realizzati anche attraverso FSE e formazione finanziata.

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

Date (da – a) 2005 ad oggi • Nome e tipo di istituto di

istruzione o formazione E’ iscritta al quarto anno della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia

nel Settino Istituzionale (SIPSI) • Principali materie / abilità professionali oggetto dello

studio

Psicologia Generale, Psicologia della Gravidanza, Psicologia dello Sviluppo, Psicopatologia Generale, Psicodiagnostica, Fondamenti anatomo-fisiologici dell'attività psichica, Psiconeuroendocrinoimmunologia, Psicopatologia e Psicoanalisi,Teoria e tecnica della Psicoanalisi,Teoria e tecnica della psicoterapia psicoanalitica, Neuroscienze e Psicoanalisi,Antropologia filosofica, Psicoterapia di gruppo, Interpretazione psicoanalitica del test dei colori di Luscher, Psicologia Prenatale, Psicopatologia dell'infanzia e dell'adolescenza, Fondamenti di terapia sistemico-relazionale, Antropologia, Teoria e tecnica della psicodiagnosi, Teoria e tecnica della Psicoanalisi, Teoria e tecnica della psicoterapia psicoanalitica, Psicoanalisi e Scienza cognitiva, Psicoterapiadi Gruppo,Terapia di comunità, Principi di "Art Therapy". La Scuola si caratterizza per: • una forte connotazione internazionale e transculturale; • l'attenzione alle dinamiche del setting in cui l'attività psi-

coterapeutica si svolge;

• la tendenza ad integrare l'orientamento psicoanalitico con altri orientamenti diffusi nella pratica psicoterapeutica istituzionale al fine di formare operatori capaci di lavorare efficacemente in équipe.

• Date (da – a) 2004/2005

• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione

Corso di Perfezionamento in “Psico-Oncologia. Dinamiche della comunicazione” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma in collaborazione con il Policlinico Gemelli e l’I.I.P.R.T.H.P.

• Principali materie / abilità professionali oggetto dello

studio

Il corso è strutturato in due settings: un gruppo di tipo Balint in cui i partecipanti hanno avuto la possibilità di presentare casi clinici seguiti da loro stessi; un workshop sulla trasmissione televisiva “Doppio sogno” e sulla visione serale del film “la stanza di Marvin” sulla malattia oncologica con l’elaborazione dei sogni della notte in una matrice di social dreaming nella mattina successiva.

• Qualifica conseguita Perfezionamento

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U.O.C. ONCOLOGIA MEDICA - LANCIANO U.O. CURE PALLIATIVE - HOSPICE – NAD

• Date (da – a) 2005 • Nome e tipo di istituto di

istruzione o formazione Ha partecipato alle attività del Corso di Perfezionamento “Balint like group:

simulazioni di scene cliniche” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma in collaborazione con il Policlinico Gemelli e l’I.I.P.R.T.H.P.

• Principali materie / abilità professionali oggetto dello

studio

L’attività didattica è centrata sul lavoro di gruppo che si svolge nell’aula in una serie di incontri finalizzati alla simulazione di scene cliniche realmente accadute nelle Strutture di appartenenza dei partecipanti, in modo da poterle rielaborare per apprendere dall’esperienza vissuta attraverso la discussione e la rielaborazione in gruppo.

• Date (da – a) 2003/2004 • Nome e tipo di istituto di

istruzione o formazione Corso di Perfezionamento “Balint like group” dell’Università Cattolica del

Sacro Cuore di Roma in collaborazione con il Policlinico Gemelli e l’I.I.P.R.T.H.P.

• Principali materie / abilità professionali oggetto dello

studio

Il corso è strutturato come un gruppo Balint in cui i partecipanti hanno la possibilità di presentare casi oncologici seguiti da loro stessi. Le storie cliniche non sono state materiale da supervisionare in senso tradizionale ma spunto per libere associazioni del gruppo (altre storie cliniche o riflessioni teoriche) in un setting che favorisce l’espressione creativa e la ricerca di nuove prospettive grazie alla sospensione della naturale tendenza a “giudicare” ed al potenziamento della capacità di continuare ad interrogarsi sui molteplici significati di ogni atto professionale.

• Qualifica conseguita Perfezionamento

• Date (da – a) 2001-2004 • Nome e tipo di istituto di

istruzione o formazione Dottorato di Ricerca in Psicologia Sociale, dello Sviluppo e delle

Organizzazioni, conseguito presso l’Università degli Studi di Bologna (Dottorato di Ricerca, XVII Ciclo).

• Principali materie / abilità professionali oggetto dello

studio

In quest’ambito si è occupata di qualità della vita nelle organizzazioni, di motivazione al lavoro e di contratto psicologico nei contesti di lavoro organizzato. Ha discusso la tesi di dottorato dal titolo: “Il contratto psicologico nella relazione individuo-organizzazione: uno studio su lavoratori in transizione”, studio longitudinale di caso singolo condotto in un’azienda italiana di credito al consumo.

• Qualifica conseguita Dottore di Ricerca in Psicologia Sociale, dello Sviluppo e delle Organizzazioni

• Date (da – a) 2003

• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione

Esame di Stato di abilitazione alla professione di psicologo

• Principali materie / abilità professionali oggetto dello

studio

• Qualifica conseguita Psicologa abilitata all’esercizio della professione (Iscrizione all’Albo

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Psicologi Toscana n. 3271)

• Date (da – a) 2001/2002 • Nome e tipo di istituto di

istruzione o formazione Corso di Perfezionamento in “Tecniche di ricerca ed analisi dei dati in

psicologia” (direttore prof. Riccardo Luccio) dell’Università degli studi di Firenze

• Principali materie / abilità professionali oggetto dello

studio

Pianificazione di disegni di ricerca, utilizzo di software per l’analisi qualitativa e quantitativa dei dati e nella programmazione di reti neurali.

• Qualifica conseguita Perfezionamento

• Date (da – a) 2000/2001 • Nome e tipo di istituto di

istruzione o formazione Corso di Perfezionamento in “Aspetti Psicosociali di promozione della

salute” (direttore prof. Saulo Sirigatti) dell’Università degli studi di Firenze

• Principali materie / abilità professionali oggetto dello

studio

Il corso ha affrontato aspetti teorici ed applicativi relativi ai principi ed alle metodologie della materia della Psicologia della Salute in diversi setting e con targat di popolazione adulta e giovanile.

• Qualifica conseguita Perfezionamento

• Date (da – a)

2000/2001 • Nome e tipo di istituto di

istruzione o formazione Corso di Perfezionamento in “Teorie e Tecniche di gruppo”

(direttore prof. Gianni Marocci) dell’Università degli studi di Firenze • Principali materie / abilità professionali oggetto dello

studio

Il corso ha affrontato aspetti teorici ed applicativi relativi alle tecniche di gestione di gruppi centrati sul compito e sulla relazione (gruppi di formazione, training-group, psicodramma, gruppi di creatività).

• Qualifica conseguita Perfezionamento

• Date (da – a) 2000 • Nome e tipo di istituto di

istruzione o formazione Laurea in Psicologia con indirizzo di “Psicologia del lavoro e delle

organizzazioni” presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Firenze con voti 110/110

• Principali materie / abilità professionali oggetto dello

studio

Tesi sperimentale i in Psicologia degli atteggiamenti e delle opinioni dal titolo: “Il burnout negli infermieri psichiatrici. Studio di confronto tra la struttura ospedaliera ed i servizi territoriali. Un’esperienza italiana”, condotto presso l’Azienda U.S.L. 6 di Livorno.

• Qualifica conseguita Dottore in Psicologia

• Date (da – a) 1995 • Nome e tipo di istituto di

istruzione o formazione Diploma di Maturità Classica presso il Liceo Ginnasio “Vittorio

Emanuele II” di Lanciano (Ch).

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CAPACITÀ E COMPETENZE

PERSONALI Acquisite nel corso della

vita e della carriera ma non necessariamente

riconosciute da certificati e diplomi ufficiali.

PRIMA LINGUA INGLESE

ALTRE LINGUE

INGLESE

• Capacità di lettura eccellente • Capacità di scrittura buono

• Capacità di espressione orale

buono

CAPACITÀ E COMPETENZE

RELAZIONALI Vivere e lavorare con altre

persone, in ambiente multiculturale, occupando

posti in cui la comunicazione è

importante e in situazioni in cui è essenziale lavorare in squadra (ad es. cultura e

sport), ecc.

NEL CORSO DEGLI STUDI E DELLE ESPERIENZE LAVORATIVE HO AVUTO OCCASIONE DI INDIVIDUARE E SVILUPPARE LA CAPACITA’ DI LAVORARE IN GRUPPO SU PROGETTI ED OBIETTIVI COMUNI E CONDIVISI, CON COLLEGHI MA ANCHE CON PROFESSIONALITÀ DIFFERENTI DALLA MIA, STABILENDO UN METODO DI LAVORO COMUNE ED AVVIANDO CONFRONTI ED INTEGRAZIONI COSTRUTTIVE. NEL CORSO DELLA MIA ESPERIENZA ACCADEMICA E NELL’AREA DELLA GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE HO AVUTO MODO DI POTER ESERCITARE E SVILUPPARE LA CAPACITA’ DI COMUNICAZIONE ED INTERAZIONE CON IL PUBBLICO. NELL’AREA DELL’ATTIVITA’ CLINICA E NELL’AMBITO DEGLI INCARICHI FORMATIVI ED UNIVERSITARI HO SVILUPPATO LA CAPACITÀ DI ASCOLTO E L’ATTEGGIAMENTO EMPATICO, NONCHE’ DI CONDUZIONE DI COLLOQUI DI COUNSELING, DI SUPPORTO E MOTIVAZIONALI.

CAPACITÀ E COMPETENZE

ORGANIZZATIVE Ad es. coordinamento e

amministrazione di persone, progetti, bilanci;

sul posto di lavoro, in attività di volontariato (ad es. cultura e sport), a casa,

ecc.

NEL CORSO DELLE MIE ESPERIENZE PROFESSIONALI SOPRATTUTTO NELL’AREA DELLA FORMAZIONE E DELL’INSEGNAMENTO UNIVERSITARIO HO AVUTO DIVERSE OCCASIONI DI RICOPRIRE FUNZIONI DI PIANIFICAZIONE E COORDINAMENTO DELLE MIE ED DELLE ALTRUI ATTIVITA’, SEMPRE COMUNQUE IN UNA LOGICA DI COLLABORAZIONE E COOPERAZIONE.

CAPACITÀ E COMPETENZE OTTIMA CONOSCENZA ED UTILIZZO DEL SISTEMA

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TECNICHE Con computer, attrezzature specifiche, macchinari, ecc.

OPERATIVO WINDOWS E DEL PACCHETTO OFFICE NELLE LORO PIÙ RECENTI EDIZIONI, OTTIMA CONOSCENZA ED UTILIZZO DI INTERNET, OTTIMA CONOSCENZA ED UTILIZZO DEL SOFTWARE DI

ANALISI DEI DATI SPSS 12.0 FOR WINDOWS BUONA CONOSCENZA ED UTILIZZO DEL SOFTWARE T-

LEARN PER PROGRAMMAZIONE DI RETI NEURALI

PATENTE O PATENTI Patente B ULTERIORI INFORMAZIONI CONVEGNI E SEMINARI

HA RELAZIONATO NEI SEGUENTI CONVEGNI E SEMINARI

21 novembre 2008, Vasto: evento ECM “Neoplasia prostatica. Elementi di infermieristica” 4 novembre 2008, Roma: riunione nazionale per il progetto Clinical

Governance, organizzata da Ogilvy Healthworld srl. 15-20 Ottobre 2006, Montesilvano: XLIV Congresso Nazionale

della Società Italiana di Psichiatria, “Metamorfosi nella psichiatria contemporanea, competenze, esperienze, tendenze. In questa occasione ha relazionato alla tavola rotonda “Chi cura rischia di bruciarsi?Indagine sul vissuto lavorativo degli operatori sanitari dell’AUSL di Chieti”. 10-12 giugno 2005, Torino: V° Incontro annuale del

raggruppamento degli psicologi del lavoro e delle organizzazioni. Ottobre 2002, Ischia: V Congresso Nazionale del Club dei Due

Leoni, tavola rotonda “Stress e burnout in chirurgia”. 7 dicembre 2001, Napoli: “International College of Surgery” I°

Congresso Biennale. Tavola Rotonda “Stress lavorativo e burnout nella professione chirurgica”. 14-18 novembre 2000, Montecatini Terme: 6° cong. naz. della

Società Italiana di Riabilitazione Psicosociale. HA PARTECIPATO ALLE ATTIVITA’ DEI SEGUENTI CONVEGNI E SEMINARI 20 Novembre 2008, Lanciano: convegno “Stop al bullismo”, per la

promozione dei diritti dell’infanzia, organizzato dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Lanciano. 20 Giugno 2008, Pescara: congresso “ I trattamenti chemioterapici e

il modello psiconcologico: integrazione multidisciplinare del team oncologico”, organizzato dall asl di Pescara e dal Dipartimento di Oncologia. 16 Giugno 2007, Vasto: Convegno “Dignità al termine di fine vita”,

organizzato dalla ASL Lanciano-Vasto in collaborazione con il progetto nazionale Cure Palliative. 12 Novembre 2006, Livorno: giornata di studi sul tema “Persone,

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Sempre esperienze di fine della vita, una cultura che cambia” promosso dall’Associazione Cure Palliative Livorno. 7 maggio 2005, Firenze: “Convegno: Il disturbo schizofrenico:

caratteristiche ed indicatori per una cura precoce nella comunità”, organizzato dalla ASF di Firenze, dalla AUSL 11 di Empoli e dall’Università degli Studi di Firenze. 6 maggio 2005, Firenze: “La funzione della cornice temporale sulla

relazione terapeutica nelle Comunità e nei Centri di Crisi”, Dipartimento di Scienze Neurologiche e Psichiatriche del Policlinico di Careggi. Relatori: Marcel Sassolas, Antonello Correale, Francesco Scotti e Maurizio Ferrara. 4 dicembre 2004, Bologna: Giornata Internazionale di studio sul

tema “Orientamento e Psicologia del Lavoro: scenari e nuove tendenze”, organizzato da SIPLO (Società Italiana Psicologi del Lavoro e delle Organizzazioni) e CE. TRANS. (Centro per le Transizioni al Lavoro e nel Lavoro). 26-29 Agosto 2004, Bologna: ha partecipato al XIII Congresso di

Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni promosso dall’AIPTLF (Association Internazionale de Psychologie du Travail de Langue Française), dallo SIPLO (Società Italiana di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni) e dalla Facoltà di Psicologia dell’Università di Bologna. 9 giugno 2003, Firenze: “Quale formazione per la sanità” convegno

promosso da AIF Sanità Toscana. 30-31 Maggio 2003, Roma: 3° Incontro annuale degli psicologi del

lavoro e dell’organizzazione. 29 Marzo 2003, Firenze: “La sindrome del burnout nelle istituzioni

sociosanitarie”, convegno promosso dalla Società Italiana di Medicina Psicosomatica. Ottobre 2002, Firenze: Psicologia della salute: formazione ed

interventi, V Congresso Nazionale SIPSA. 24 novembre 2001, Firenze: “Il contributo della psicologia del

lavoro alla salute organizzativa e dei lavoratori”, organizzato dalla Società Italiana degli Psicologi del Lavoro e delle Organizzazioni. 26 ottobre 2000, Firenze: Workshop “Comunità Terapeutiche e

salute mentale nell’area fiorentina”. “Settimana della salute mentale”. 15- 16 settembre 2000, Pisa: Convegno “Le comunità terapeutiche,

ricerca sul funzionamento organizzativo e formazione degli operatori” organizzato A.S.I.P.S., dalla Stella Maris col patrocinio della Regione Toscana. 14 aprile 2000, Genova: Seminario di confronto tra il DSM di

Livorno e Il DSM Ambito “Genova Nord” “Dalla crisi alla cittadinanza”. 10- 11 marzo 2000, Firenze: Convegno “I saperi sulla follia:

specialismi e senso comune nell’Ottocento” organizzato dal Centro Studi Storici di Psicoanalisi e Psichiatria di Firenze.

25-26 marzo 1999, Firenze: Convegno “La salute mentale: tra nuovi

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U.O.C. ONCOLOGIA MEDICA - LANCIANO U.O. CURE PALLIATIVE - HOSPICE – NAD

bisogni e nuove strategie” organizzato dal Dipartimento del Diritto alla Salute e delle Politiche di Solidarietà della Regione Toscana. 13 marzo 1999, Firenze: Convegno “La psicologia in ospedale:

saperi, formazione e professionalità”, organizzato dal Dipartimento di Scienze Neurologiche e Psichiatriche dell’Università degli Studi di Firenze. 30 settembre- 2 ottobre 1998, Firenze : 2° cong. naz. Della Sezione

di Psicologia Sociale. 28- 30 settembre 1998, Firenze : 2° cong. naz. Della Sezione di

Psicologia Sperimentale 24-27 settembre 1997, Palermo : 60° cong. naz. Soc. Italiana

Medicina del Lavoro Ig. Industriale,. 13 dicembre 1996, Roma: Workshop “Attualità in epidemiologia

psichiatrica” organizzato dall’Istituto Superiore di Sanità.

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ULTERIORI INFORMAZIONI

PRESTAZIONI VOLONTARIE Dal 2005 ad oggi frequenta come psicologa volontaria il Servizio di

Oncologia Medica dell’Ospedale Civile Renzetti di Lanciano (Chieti). In questo ambito si occupa dell’attività di anamnesi psicologica dei pazienti al momento del ricovero; del supporto psicologico ai pazienti e/o ai loro familiari; della formazione al personale infermieristico. Dal 2005 ad oggi frequenta come tirocinante il Dipartimento di

Salute Mentale dell’Ospedale Civile Renzetti di Lanciano (Chieti) Dal 2005 ad oggi collabora nel Progetto Fa.S.S.O.S di

Ricerca/Intervento sui Fattori di Soddisfazione e di Stress negli Operatori della Sanità dell’ASL di Chieti-Ortona

Dall’A.A. 2004/05 ad oggi collabora con il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi di Bologna, con la cattedra del prof. Marco Depolo e la cattedra del prof. Guido Sarchielli. Giugno-Dicembre 2005: ha collaborato nel Progetto di

Ricerca/Intervento “Salute organizzativa, Integrazione e Qualità del Servizio” per il Reparto di Pediatria degli Spedali Riuniti di Livorno.

A.A. 2001/02-2003/04: ha collaborato con il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Firenze come tutor nell’ambito del Corso di Perfezionamento in Teorie e Tecniche di Gruppo (Direttore del corso prof. Gianni Marocci).

A.A. 2000/01- 2003/04: ha collaborato con la Cattedra di Psicologia del Lavoro (Prof.Ordinario Gianni Marocci) del Corso di Laurea in Psicologia dell’Università degli Studi di Firenze.

15 marzo/ 15 settembre 2001: ha svolto il secondo semestre di tirocinio post-lauream presso la cattedra di “Psicologia del Lavoro” del Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Firenze (supervisore prof.re Gianni Marocci).

15 settembre 2000/15 marzo 2001: ha svolto il primo semestre di tirocinio post-lauream nell’Area clinica presso la Comunità Terapeutica psichiatrica “Villa Graziani” dell’Azienda U.S.L 6 di Livorno (supervisore: dott.sa Paola Mainardi) dove ha seguito le attività quotidiane con i pazienti della comunità e della casa famiglia, le riunioni con l’equipe curante e gli incontri con i familiari dei pazienti.

Anni Accademici 1997/98, 1998/99, 1999/2000: ha frequentato come allieva interna la Sezione di Psicologia della Salute del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Firenze, specializzandosi nelle tematica dello stress lavorativo, del burnout e della prevenzione dei disturbi alimentari negli adolescenti.

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ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI Bianco G., Toderi S.: ASPETTATIVE DI RECIPROCITA’

NELLA RELAZIONE PERSONA-ORGANIZZAZIONE: IL CONTRATTO PSICOLOGICO, Giornale Italiano di Psicologia, a.XXXV, n.1, marzo 2008, pag-71-99.

Toderi S., Bianco G., Depolo M., Sarchielli G. : PSYCHOLOGICAL CONTRACT VIOLATION, CAREER ANCHORS AND ADJUSTMENT STRATEGIES TO ROLE TRANSITIONS. Paper presentato allo Small Group Meeting on Psychological Contract, Zurigo 14-16 febbraio 2007.

Bianco G., Toderi S. (2005): IL CONTRATTO PSICOLOGICO NELLA RELAZIONE INDIVIDUO-ORGANIZZAZIONE: UNO STUDIO SUI LAVORATORI IN TRANSIZIONE, Poster presentato al V incontro annuale del raggruppamento degli psicologi del lavoro e delle organizzazioni, Torino (Italia, 10-12 Giugno 2005)- Raccolta degli abstract

Toderi S., Bianco G. (2005): TRANSIZIONE DI RUOLO E STRATEGIE DI ADATTAMENTO DI NEOASSUNTI E LAVORATORI IN MOBILITÀ INTERNA, Paper presentato al V incontro annuale del raggruppamento degli psicologi del lavoro e delle organizzazioni, Torino (Italia, 10-12 Giugno 2005)- Raccolta degli abstract

Bianco G., Marocci G.: I GIOVANI ALLA GUIDA:RIFLESSIONI SUL FATTORE SOGGETTIVITA’. Raccolta degli abstract delle comunicazioni e dei poster del terzo incontro nazionale degli psicologi del lavoro e delle organizzazioni, Roma 30-31 maggio 2003.

Bianco G.:STILE DI LAVORO, STRESS E BURNOUT. News Letter, Risorse Umane in Azienda, Anno XIII, n.57 Marzo-Aprile 2002, O.S., Firenze.

Bianco G., Bianco I.G.: IL BURNOUT NEGLI INFERMIERI PSICHIATRICI. UN’ESPERIENZA ITALIANA. Atti del Congresso Nazionale S.I.R.P. “Dalla riabilitazione alla promozione della salute mentale: Pluralità delle esperienze e criteri di qualità”.Montecatini 14- 18 novembre 2000

Boccalon R., Boccalon P., Bianco I.G., Bianco G., Focardi L.: PROFILI PROFESSIONALI E PROFILI SALUTE: INDAGINE SUI MEDICI E GLI INFERMIERI DI UN AZIENDA OSPEDALIERA. Atti 63° Congr. Naz. Soc. Italiana Med. Lavoro Igiene Ind, Sorrento (Napoli), 8 11 novembre 2000.

Bianco G., Bianco I.G., Boccalon P., Boccalon R.: STILE DI LAVORO, STRESS E BURNOUT: ANALISI DI FATTORI DI RISCHIO OCCUPAZIONALI IN PSICHIATRIA. Atti 63° Congresso naz. Società Italiana Medicina Lavoro Igiene Industriale Sorrento (Napoli), 8 11 novembre 2000.

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Dr. Serena Romano

Informazioni personali

Data di nascita: 28 settembre 1976 Luogo di nascita: Cava dei Tirreni (SA) Residenza: Via E. De Filippis, 59/A – Cava dei Tirreni (SA)

Esperienza professionale

Settembre 2008 Sostituzione S.U.M.A.I., in qualità di psicologo, Ospedale S.

Pertini (ASL RM/B) presso l’Unità Operativa AIDS. Agosto 2008 Sostituzione S.U.M.A.I., in qualità di psicologo, Ospedale S.

Pertini (ASL RM/B) presso l’Unità Operativa AIDS.

Novembre 2007 Policlinico “A.Gemelli” Roma L’esperienza dello psicologo all’interno di un Reparto di Dialisi Lezione tenuta al Corso di Perfezionamento in Consultazione

Psichiatrica, rivolto a medici e psicologi, su invito del Responsabile del Corso : Dr. Prof. A.D. Nesci

Sett-Nov 2007 Asilo nido “ In crescendo” Roma Operatore addetto alla assistenza Esperienza professionale di assistenza-educazione a minori, con

particolare attenzione alle modalità della riconsegna – riaffido ai genitori

Ott 2006 – Giu 2007 Centro Studi “Vanvitelli” S.Marco Evangelista(CE) Docenze al Corso di Formazione per insegnanti di Scuola Superiore Adolescenza: fisiologia e patologia: indicatori di rischio delle

devianze e dei disturbi alimentari La relazione genitori - figli

Ott 2004 Al 2008 Policlinico “A.Gemelli” Roma Tirocinio di Specializzazione Frequenza all’Ambulatorio di Psichiatria Frequenza all’Ambulatorio di Emodialisi per consulenza

Via Alessandria, 40 00198 - Roma

Tel. +39 06 44236485 cell. +39 335 6267963

e-mail [email protected]

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psicologica a pazienti emodializzati e attività di ricerca

Feb 2004 – Mag 2004 I.R.e F “La Quiete” Salerno “Incontri …” II Ed. Giornate di Formazione in tema di Salute mentale Segreteria Organizzativa del Convegno tenutosi al Lloyd’s Baia

Hotel di Salerno il 7-8 e 9 maggio 2004

Gen 2004 ad oggi Studio professionale Roma Attività privata Consulenza e sostegno psicologico

Dic 2003 – ago 2007 Casa di Cura ”Sorriso sul mare” Formia (LT) Collaborazione professionale in qualità di psicologa Conduzione di attività riabilitative per utenti psicotici (laboratori

di teatro, psicomotricità, murales, uscite finalizzate) Colloqui ad utenti in doppia diagnosi e a pazienti affetti da disturbi

alimentari e di personalità Relatrice al Corso di Formazione ECM per infermieri “Il ruolo

dell’infermiere professionale nell’assistenza psichiatrica in regime di ricovero”

Organizzazione della manifestazione teatrale “Ri-abilitazione in scena” per la quale ha ricevuto un Encomio da parte del Direttore Sanitario

Ott 2003 – Giu 2004 Università degli studi: L’Aquila Progetto Equal P.S.I.C.H.E. Enterprise Progetto volto allo sviluppo di norme per favorire l’inserimento

lavorativo dei disabili psichici. Docente al Corso di addestramento alla valutazione multidimensionale in Riabilitazione Sociale

Feb 2003 – Mag 2003 I.R.e F “La Quiete” Salerno “Incontri …” Giornate di Formazione in tema di Salute mentale Segreteria Organizzativa del Convegno tenutosi al Lloyd’s Baia

Hotel di Salerno il 9-10-11 maggio 2003

Mar 2003 – Nov 2003 Comunità Terapeutica “Reverie“ Capena (Rm) Collaborazione professionale in qualità di psicologa Partecipazione, inoltre, al soggiorno estivo con gli utenti della

Comunità

Gen 2002 – Lug 2002 Publicis Roma Collaborazione in qualità di copywriter Sviluppo e realizzazione di campagne pubblicitarie a mezzo

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stampa, radio e tv per Qantas, Banco di Napoli, Renault, British Airways

Ott 2001- Ott 2003 C.E.U. (Centro Ecologia Umana) Roma Collaborazione professionale in qualità di psicologa Partecipazione a progetti di reinserimento lavorativo e sociale per

ex detenuti transessuali, in collaborazione con la Direzione della Casa Circondariale di Rebibbia

Mar 2001 – Set 2001 Legambiente Lazio Roma Tirocinio post lauream in psicologia Partecipazione al progetto “Rimboschiamoci le maniche”, rivolto

agli alunni di scuole elementari e medie inferiori, in collaborazione con il Comune di Roma

Set 2000 – Mar 2001 Libertè (EAR) Roma Tirocinio post lauream in psicologia Partecipazione a progetti di educazione psicorporea, osservazione

e studio della tecnica “Expression Primitive”

Istruzione e Formazione

Luglio 1994 Liceo Scientifico A. Genoino Cava dei Tirreni (SA) Diploma di maturità scientifica Votazione 58/60

Luglio 2000 Università “La Sapienza” Roma Laurea in Psicologia, indirizzo clinico votazione 107/110

• Tesi sperimentale: “Comportamento alimentare, personalità e stile familiare di un gruppo di adolescenti ballerine”

Gen 2001 – Giu 2001 Istituto Superiore di Comunicazione Roma Master di Formazione avanzata in “Scrittura creativa e pubblicitaria”

Giu 2002 – Ott 2002 Università “La Sapienza” Roma Esame di Stato per l’ Abilitazione alla professione di psicologo

Mar 2003 Ordine degli psicologi –Regione Lazio Roma Iscrizione all’Albo Professionale degli Psicologi

Ott 2003 ad oggi Roma Training personale ad orientamento psicodinamico

Febbraio 2008 Roma Diploma di Specializzazione in psicoterapia (S.I.P.S.I.) con voto 50/50 e la

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lode

Lingue straniere e competenze informatiche

Buona conoscenza di francese e inglese, scritto e parlato. Discreta conoscenza dello spagnolo colloquiale. Padronanza dei sistemi operativi MS Windows; utilizzo degli applicativi MS Internet Explorer, e Office.

Pubblicazioni Rubino F., Romano S., Nesci D. A., Riflessioni etnopsicoanalitche

sull’elaborazione di un lutto in un reparto di emodialisi, Doppio Sogno – Rivista Internazionale di Psicoterapia e Istituzioni, n.6, giugno 2008 (rivista online, consultabile al link www.doppio-sogno.it)

Altre competenze Buona capacità applicativa dei tests psicologici BAT, EDI, FKS, SCL-90-R, AAI, MMPI, Wartegg e del pacchetto per l’analisi statistica SPSS.

Roma, 01 dicembre 2008

Serena Romano

DICHIARAZIONE RESA ai sensi della legge 403/98 sulla autocertificazione e comprendente l’autorizzazione al trattamento dei dati personali in essa contenuta ai sensi della legge 675/96. e

mod. del D.L. 196/03 ai fini consentiti dalla legge medesima

Dott. Maria Paola Gava

nata a Loreto (AN) il 31.05.1966 Residente a Recanati in via Angelo Giunta 120 - 62019 Cod. Fisc. GVA MPL 66E71 E690Z

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Dichiara di aver conseguito i seguenti diplomi ed attestati:

Diploma di Infermiera professionale nell’anno scolastico 1985 / 1986 presso la scuola I P di Macerata. Attestato di specializzazione in assistenza Cardiologia conseguito presso Scuola I.P. di Camerino nell’anno scolastico 1990 / 1991. Diploma di maturità professionale per assistenti comunità infantili presso l’Istituto Professionale di Stato P. Godetti di Roma nell’anno scolastico 1993 / 1994. Di aver svolto attività didattica come docente del corso Infermieri Professionali del 3° anno per la materia: “ Nursing clinico integrativo: assistenza infermieristica al paziente in UTIC” negli anni scolastici 94/95 e 95/96 presso la scuola infermieri di Fermo USL n. 11. Attestato di frequenza per settimana di studio presso il reparto di Anestesia e Rianimazione “ E. Vecla “ dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano nel periodo 18 – 23 ottobre 1999. Attestato di frequenza per settimana di studio presso il reparto di Terapia Intensiva Neuroscienze – Beretta Neuro dell’ospedale policlinico di Milano nei giorni 28- novembre al 1- dicembre 2000. Di aver conseguito n° 40 attestati di frequenza a convegni e corsi di aggiornamento riguardanti varie tematiche della professione infermieristica. Attestato di frequenza al corso “ L’intervento Sanitario in caso di catastrofe o di maxi emergenza presso l’Azienda USL n° 9 di Macerata nel periodo dal 24-10-2002 al 11-12-2002. Attestato di frequenza corso teorico-pratico di aggiornamento infermieristico in area critica in qualità di relatore tenutosi a Tolentino il 31.10.03. Attestato di “ESECUTORE BLSD” svoltosi a Macerata il 10.02.04. Attestato di partecipazione al XV simposio SMART tenutosi a Milano il 12/13 e 14/05/04. Attestato di partecipazione all’incontro di studio su “IL TRAUMA GRAVE nella regione Marche “ svoltosi ad Ancona l’ 01/10/04. Di aver partecipato al 2° Corso “ Prendersi cura: risonanze emotive nell’infermiere di fronte alla persona malata “ svoltosi in 8 giornate da marzo a giugno 2006 presso L’Istituto Regina Elena di Roma.

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Di aver partecipato al Corso di Formazione “ Dal territorio all’hospice: percorsi assistenziali nella rete delle cure palliative” tenutosi a San Severino Marche nei giorni 19-20-21-26-27-28 Ottobre 2006 . Di aver svolto un periodo di tirocinio professionale dal 20/11/06 al 25/11/06 presso ANTEA HOSPICE di Roma. Di aver partecipato al Master “GESTIONE, ORGANIZZAZIONE E ASSISTENZA IN HOSPICE” con uno STAGE FORMATIVO: dall’11 giugno 2007 al 13 giugno 2007 e dal 18 al 19 novembre 2008 presso l’Hospice Maria Teresa Chiantore Seragnoli di Bentivoglio (Bo). Dal 03 dicembre all’7 dicembre 2007 presso l’Hospice del Bellaria di Bologna. Dal 7 aprile 2008 all’11 aprile 2008 presso l’Hospice Madonna dell’Uliveto di Reggio Emilia . Di aver conseguito il Master Universitario di I livello in Organizzazione, Gestione e Assistenza in Hospice presso l’Accademia delle Scienze e della Medicina Palliativa di Bentivoglio , Università di Bologna, anno accademico 2006- 2007 Di aver conseguito il Master Universitario di I livello in Management Infermieristico per le funzioni di coordinamento presso l’Università degli Studi dell’Aquila, anno accademico 2008/2009. Di aver svolto un periodo di tirocinio professionale dal 30/11/2009 al 4/12/2009 presso la struttura Hospice La torre sul Colle di Spoleto ASL 3 Regione Umbria. Inoltre la sottoscritta dichiara di aver prestato servizio in qualità di Infermiera presso le seguenti ASL : USSL N. 8 di BUSTO ARSIZIO dal 27/04/87 al 05/07/88 USL N. 10 di Iesi dal 07/07/88 al 22/09/88 USL N. 13 di Osimo dal 23/09/88 al 02/07/91 USL N. 9 di Macerara (oggi ASL) dal 03/07/91 a tutt’oggi; e di aver prestato servizio presso il reparto di Rianimazione dal 16/08/1995 all’01/11/2004 e dal 02/11/04 in servizio presso l’UO di Terapia del Dolore e Cure Palliative.

Prof. Sebastiano Porcu

E' nato a La Maddalena (SS) nel 1951. E' professore ordinario - per il settore scientifico-disciplinare SPS/07 (Sociologia generale) - presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Macerata. Afferisce al Dipartimento di Scienze dell'Educazione e della Formazione dell'Università di Macerata. Si è laureato in Scienze Politiche (ad indirizzo politico-sociale), nell'Università di Bologna, nel giugno 1975, con una tesi sulla stratificazione sociale in Emilia-Romagna (relatore A. Ardigò). Dal dicembre 1975 all'ottobre 1982, prima in qualità di borsista del Consiglio Nazionale delle Ricerche e poi come ricercatore universitario confermato, ha svolto la sua attività didattica e di ricerca presso la cattedra di Sociologia (corso avanzato) del prof. Achille Ardigò nella Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Bologna.

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Dal 1 novembre 1992 al 28 febbraio 2005, nel ruolo di professore associato di Sociologia presso la Facoltà di Scienze Politiche di Bologna dell'Università di Bologna, ha tenuto l'insegnamento di Sociologia ed altri insegnamenti sociologici nella medesima Facoltà ed in altre Facoltà, Scuole di specializzazione e Scuole dirette a fini speciali dello stesso ateneo. Dal 1 novembre 2002 al 28 febbraio 2005 è stato Direttore della Scuola di Specializzazione in Sociologia Sanitaria (di durata biennale) dell'Università di Bologna. Dall'a.a. 2002/2003 all'a.a. 2004/5 ha svolto il corso di Sociologia dei fenomeni politici (nell'ambito del Corso di laurea triennale in Scienze dell'Amministrazione del Servizi sociali e sanitari) dell'Università di Modena e Reggio Emilia. Dal 1 marzo 2005 al 28 febbraio 2007 è stato professore straordinario di Sociologia (settore scientificodisciplinare SPS/07) nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Macerata, dove ha tenuto i corsi di Sociologia generale e di Sociologia del Welfare. Presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dello stesso ateneo, a partire dall'anno accademico 1998/1999 all'anno accademico 2007/2008, ha svolto corsi d'insegnamento di Sociologia e di Metodologia e tecnica della ricerca sociale. Nell'anno accademico 2009-2010 svolge i corsi d'insegnamento di:

‐ Sociologia (corso avanzato) (Corso di laurea magistrale in Scienze Pedagogiche - Facoltà di Scienze della Formazione);

‐ Sociologia generale (Corso di laurea quadriennale in Scienze della Formazione primaria - Facoltà di Scienze della Formazione);

‐ Sociologia della Salute (Corso di laurea triennale in Scienze dell’Educazione e della Formazione - Facoltà di Scienze della Formazione).

E' componente del Collegio dei docenti dei Dottorati di ricerca in "Scienze dell'educazione e analisi del territorio", in "Scienze psicologiche, socio logiche e dell'e-Learning" ed in “Scienze psicologiche e sociologiche”, istituiti presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione e della Formazione dell'Università di Macerata. La sua attività di ricerca fa riferimento, principalmente, alle seguenti tematiche: a) le discontinuità del processo di senilizzazione nella società italiana contemporanea ed il loro impatto sui sistemi locali di welfare, con particolare riguardo all'emergenza del ruolo dell'associazionismo di promozione sociale del volontariato; b) il rapporto tra utenti e servizi alla persona come problema di relazione tra la dimensione sociale macrosistemica dei modelli normativi ed organizzativi delle politiche di welfare, da una parte, e la dimensione microsistemica dell'esperienza soggettiva della salute e della malattia, dall'altra; c) i sistemi e dei metodi d'orientamento degli studenti delle scuole medie superiori alla scelta degli studi. E' socio ordinario dell'A.I.S. (Associazione Italiana di Sociologia) e membro del Consiglio direttivo della S.I.S.S: (Società Italiana di Sociologia della Salute). Come membro del Local Advisory Board del VII Congresso europeo della I.A.G.G. (International Association of Gerontology and Geriatrics), che si terrà in Italia nell’aprile 2011, ha l'incarico di organizzare le sessioni di lavoro di sociologia dell'invecchiamento previste nell’ambito di tale Congresso. E' componente del Consiglio di Direzione della Collana editoriale Salute e Società (editore FrancoAngeli, Milano) e del Comitato Direttivo della rivista quadrimestrale di sociologia Salute e Società (editore FrancoAngeli, Milano).

Prof. Remo Rapino

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nato a Casalanguida il 22 agosto 1951 è residente a lanciano e docente di filosofia e storia al liceo classico. Ha pubblicato:"Dissintonie", poesie, L'autore libri, Firenze, 1993; "Carlo Michelstaedter":l'asintoto il peso e l'assoluto impossibile, E. Troilo Ed., Bompa(CH), 1995;"La cerchia antica":sei poeti e una città, antologia, E. Troilo Ed., Bompa(CH), 1995;"La vita buona", poesie, antologia Premio Letterario Polis Poiesis già Citta' di Ceprano, 1996;"Anxanavis", all'antico mercato saraceno, treviso, 1998;"Caffetteria", Mobydik, Faenza, 1998;"Terre rosse Terre nere", Noubus Ed., Chieti, 1999;Altri scritti su riviste e antologie.